Il ritorno dell'acciaio é un discorso sempre valido tra i ciclisti, se togliamo i personaggi che pensano solo al carbonio, rimangono gli amanti delle Cannondale caad e chi oggi torna all'acciaio proprio perché stufo del carbonio. Un esempio é il mio ciclista che ha preferito un telaio Columbus in acciaio tutto montato super record e non se lo toglie per nulla al mondo. La bellezza della tecnologia é questa, oggi ci si può permettere un telaio in acciaio ad un peso contenuto.
Grande Supremo , e bella comparazione di due bici di diversa concezione , da 50 enne ho posseduto la prima in acciaio con cambio sul tubo obliquo , mamma mia che rottura cambiare i rapporti specialmente sui passi alpini , e poi ho preso la prima celeste bianchi sempre in acciaio con il campagnolo Veloce cambi integrati sul manubrio ,tutta un'altra cosa , be che dire ora ho una bici in titanio artigianale con cambio Shimano Dura Ace ,che dire una bici che sembra di essere dentro ad una rotaria, bo mai provato le bici in carbonio , e che a me personalmente le bici mi piacciono con il disegno dei tubi tradizionali ciaooooo e buon divertimento in bici .
Avete visto telai XCR anche disc tipo Cinelli o Barco, per me aldilà delle prestazioni vere una bici in acciaio montata moderna fa girare la testa a tutti!
Grande Supremo, ti vogliamo alla prossima Eroica! Comunque l'aspetto più strano pedalando su bici vintage è il manubrio e l'ergonomia dei comandi perché ti portano a cambiare abitudini e posizione nella presa, nelle curve, nella cambiata. Invece la manutenzione fai da te (magari con la ricerca dei pezzi originali e storici) è quasi divertente come pedalarci sopra :)
Salve, per quanto concerne i freni, trattandosi di modello a doppio fulcro la frenata efficace è assicurata...i freni standard con singolo perno nonostante la doppia fatica nella frenata non frenano bene. L'ergonomia dei comandi sono d'accordo che è migliorata tanto.
Il tema é interessante ma il confronto non é molto attendibile perché ci sono un'infinità di varianti che andrebbero prese in considerazione. Anzitutto la materia prima: l'acciaio. Esistono (ed esistevano) decine se non centinaia di tubi diversi ogniuno con le sue caratteristiche di rigidità, resistenza, peso dati dallo spessore delle tubazioni, dalla qualità dell'acciaio (che può essere additivato con altri metalli) e dai trattamenti chimici e/o fisici superficiali. Altro discorso la componentistica, mon si può mettere un 7v con comandi al telaio(nel 90 già esistevano gli sti) con un 12v. Ti dico come avrei fatto io. Avrei preso un telaio con carro 130 degli anni 90 con le tubazioni top di gamma dedacciai, columbus, oria oppure un giant, specialized, cannondale, ritchey, raleigh ecc e avrei fatto il confronto con un acciaio top di gamma "moderno" utilizzando la stessa componentistica di ruote e cambio o comunque almeno stessi comandi, numero marce, deraliatore e ruote. Fatta così una prova, con bici diverse montate con componenti di epoche diverse falsa un po il vero confronto fra telai e progressi tecnologici del materiale acciaio e diventa un semplice confronto fra mezzi di epoche diverse.
@@Ciupremo nemmeno, le spinergy sono arrivate dopo la metà degli anni 90 " come le shamal in alluminio. Esisteva qualcosa per pista e chrono, a prezzi da obermayer...
Video interessante e anche simpatico con quei inserimenti😂🏍️bici simili di epoche diverse che nel corso degli anni hanno perso peso e tanto! Grande supremo !
Mi ha fatto piacere questo video. Anch'io ho una seconda bici in acciaio anni '90 per allenamento. Magari lanci una moda: bici vecchie per allenamento ;)
Io bro cominciato con na Coppi, poi ho ho avuto una Atala degli anni 90 da allenamento che vedrò di fare degli in upgrade in quanto ha gomme piene dell'epoca, ma ha gruppo campagnolo e freni di nuova generazione, ottima frenata visto che riesce ad alzarmi la ruota posteriore, le modifiche punterebbero a forcella in carbonio cerchi più recenti e gomme tubless e dovrebbe essere a posto a vita! Mentre se prendo una moderna penso gruppo 105 sicuramente come minimo e ruote a profilo medio basso... E sinceramente la Ritchie ricorda molto i vecchi telai e mi piace, ma sto ancora valutando la cosa visto il periodo, ma resto dell'idea che le bici vecchie siano perfette per allenamento, poi prendi la nuova e guadagni watt senza dover morire sui pedali! Lol
@@Ciupremo infatti alla fine c'era un lol...ovvio che si risparmiano ma a parità di spinta lo si vede come guadagno in durata e forse anche in prestazioni comunque.. beh mettiamo gli RGB che guadagniamo FPS o mettiamo gli adesivi che ti regalano hp no? Lol
Ciao Supremo hai fatto un video super👍 In Italia ci sono ottime aziende che producono telai in acciaio veramente belli. ma i costi di questi telai in alcuni casi superano quelli in carbonio. P.s. bellissime le colline dove hai pedalato ... Chissà quante belle salite ci sono lì.
non è che l'acciaio costa di più.. è semplicemente che il carbonio vale di meno in termini di lavorazione. vorrei vederli in estremo Oriente a saldare i telai a mano invece che stampare il carbonio in grande serie come ora..
@@Ciupremo in Cina Cina? io se potessi comprare un telaio in titanio me lo farei saldare in Italia. in modo che al minimo problema li contatto ( in italiano) e lo spedisco senza dovere attendere ere geologiche. siccome è un materiale non facile da lavorare ..
Ciao Supremo, aggiungerei che si trovano ottimi telai in acciaio di 20 anni fa come le varie Scapin Eos.. Tommasini Fire etc..magari già con forcella in carbonio, che utilizzavano già tubi di qualità paragonabile agli attuali, queste sono bici ancora valide ! P.s.come hai trovato il chorus 12v? La ritchey così allestita è veramente bella!!
ovviamente lo Shimano 600 era il precursore della Ultegra ( se non è già stato detto). il gruppo migliore che abbia mai avuto , in quella fascia di prezzo
bel video, da qua si capisci quante persone si fanno influenzare dal marketing. Vendono tutti bici di 5, 6 anni fa, in carbonio leggerissime per comprare le bici a disco. Si fanno influenzare da questi canali che ti vogliono fare capire che le bici di qualche anno fa non sono buone. Qua dimostri che una bici dove la forcella pesa più di un telaio di oggi possa dire ancora la sua.
Sisi, chiaramente i miglioramenti ci sono però io ho iniziato con una in acciaio come quella in video per fare anche 80km, fuori misura e con sei rapporti (nel 2009-2010) 😬✌️
Iciclisti degli anni 70 andavano fuori sella eccome cerano dei grandi scalatori che facevano le salite tutte in fuori sella vedi fuente panizza pollentier la verita e che ognuno si adattava ai suoi tempi con la tecnologia che cera le ruote con 32 o 36 raggi erano affidabili se fatte da un buon meccanico io personalmete ho ruote anni 80 90 che non si sono mai rotte o scentrate poi se uno voleva delle ruote leggere cerano cerchioni a 28 raggi con tubolari ds 18 e pensiamo che i telai in acciaio si sono sempre evoluti vedi cinelli vedi gios colnago e tanti validi artigiani italiani che fanno telai in acciaio evoluti e leggeri che sarebbero vivamente consigliati agli amatori
una domanda: ma non è un discorso di abitudine il sentire il peso in poi della bici quando ti alzi sui pedali? ovvio dopo decenni di telai in carbonio il sentire il peso dell'acciaio
Secondo me sono invecchiate molto peggio le prime bici in carbonio che quelle in acciaio, anche guardando solo il lato estetico alcune sono veramente inguardabili mentre quelle in acciaio sono praticamente uguali ed hanno ancora il loro fascino.
Ho stoppato il video dopo 3 min e mezzo: hai preso un bici del 88 di bassa gamma contro una del 2018 di medio alta gamma. 10,5 kg erano tantissimi anche nel 88 per una bici di alta gamma. Ti consiglierei di provare una bianchi o una colnago montate superRecord con cerchi SSC. la bici passa a poco meno di 9 kg e con geometrie che sinceramente non sono paragonabili nemmeno lontanamente alla somec.
Condivido perfettamente quello chehaidetto unico handicap i freni sul bagnato e belle lunghe discese se non hai esperienza si rischia epoi riguardo alle ruote in presenza di vento creano problemi in piu iraggi tendono a rompersi con piu facilita miriferisco alla ruota posteriore pero la Uso frquentemente ho fatto in un giorno 285 km certo andare a Insbruck da Monaco di Baviera non e una passegiata ma se hai passione e condizione e possibile volevo chiedervi sei di Messina ?un Mio ex collega di lavoro e' Messinese e guarda caso una sorella e'andata a scuola elementare con Nibali di cognome fa Ciraolo
Ho visto il video interessante, ma la bici piu vecchia monta un schimano 600? , in quanto Ho posseduto una koga myata Che montava quegli stessi componenti e la moltiplica ovoidale, veloce in pianura ma tosta nelle salite anche i piccoli strappi, l'unico vantaggio il telaio giapponese g con garanzia 100 anni😮 ,ora non la possego piu e' un regalo Che Ho fatto a Mio nipote, poi possego una olmo Sprint ccon un campagnolo NUOVO RECORD DELL 1978 ti posso garantire nelle salite e' come portare una bici col turbo,ovviamente e una bici con tubolari 36 raggi per ruota mai componenti super leggeri Credo non superi gli8 chili le pedivelle ealtri Elemente sono di una lega leggerissima creo manganese, tanto per somiglianza ai carter delle vecchie vespe piaggio, poi possego una Basso anche in acciaio Columbus, ma su questa la differenza la fanno le ruote cambio e componenti schimano 600 Che difatto e il padre dell' primo Ultrega😅 a parte il Peso e le levette sul manubrio .mettialtri video qundo puoi
@@Ciupremo comunque per come la vedo io non un confronto ecquo poi lo fanno di mettere il carbonio per gonfiare il prezzo e poi sennò la bici pesa troppo per grammomaniaci
@@Ciupremo Una top di gamma full carbon da corsa completa di pedali stai intorno a 6700gr. Esempio una emonda con freni meccanici. Bici in acciaio con chorus ecc. Stai almeno intorno a 8,3 kg.😏
Aveva ruota full carbon, reggisella, attacco e manubrio in carbonio. Forcella pure. Vedi quanto può pesare un telaio in acciaio moderno e fai la differenza. Credo sia stata pesata, se è ancora montata si può chiedere una foto
Parole del meccanico con foto: "7930gr con 130gr di portaborraccia, 230gr di pedali e 100gr in più rispetto ai veloflex che c'erano nel giorno della prova. Quindi arriva tranquillamente a 7470gr. Montando un dura ace o un Record togliamo altri 450gr e con uno Sram Red 22 addirittura 600gr"
Il ritorno dell'acciaio é un discorso sempre valido tra i ciclisti, se togliamo i personaggi che pensano solo al carbonio, rimangono gli amanti delle Cannondale caad e chi oggi torna all'acciaio proprio perché stufo del carbonio. Un esempio é il mio ciclista che ha preferito un telaio Columbus in acciaio tutto montato super record e non se lo toglie per nulla al mondo. La bellezza della tecnologia é questa, oggi ci si può permettere un telaio in acciaio ad un peso contenuto.
Grande Supremo , e bella comparazione di due bici di diversa concezione , da 50 enne ho posseduto la prima in acciaio con cambio sul tubo obliquo , mamma mia che rottura cambiare i rapporti specialmente sui passi alpini , e poi ho preso la prima celeste bianchi sempre in acciaio con il campagnolo Veloce cambi integrati sul manubrio ,tutta un'altra cosa , be che dire ora ho una bici in titanio artigianale con cambio Shimano Dura Ace ,che dire una bici che sembra di essere dentro ad una rotaria, bo mai provato le bici in carbonio , e che a me personalmente le bici mi piacciono con il disegno dei tubi tradizionali ciaooooo e buon divertimento in bici .
Avete visto telai XCR anche disc tipo Cinelli o Barco, per me aldilà delle prestazioni vere una bici in acciaio montata moderna fa girare la testa a tutti!
Si sono belle
Top, schietto e sincero, senza fronzoli, se nn c'è da aggiungere altro e inutile dire cazzate. Grazie per la sincerità e vera professionalità.
Troppo buono 😁
Grande Supremo, ti vogliamo alla prossima Eroica! Comunque l'aspetto più strano pedalando su bici vintage è il manubrio e l'ergonomia dei comandi perché ti portano a cambiare abitudini e posizione nella presa, nelle curve, nella cambiata. Invece la manutenzione fai da te (magari con la ricerca dei pezzi originali e storici) è quasi divertente come pedalarci sopra :)
Confermo tutto, cambia il modo di pedalare
Salve, per quanto concerne i freni, trattandosi di modello a doppio fulcro la frenata efficace è assicurata...i freni standard con singolo perno nonostante la doppia fatica nella frenata non frenano bene. L'ergonomia dei comandi sono d'accordo che è migliorata tanto.
Confermo tutto quello che hai scritto
Il tema é interessante ma il confronto non é molto attendibile perché ci sono un'infinità di varianti che andrebbero prese in considerazione. Anzitutto la materia prima: l'acciaio. Esistono (ed esistevano) decine se non centinaia di tubi diversi ogniuno con le sue caratteristiche di rigidità, resistenza, peso dati dallo spessore delle tubazioni, dalla qualità dell'acciaio (che può essere additivato con altri metalli) e dai trattamenti chimici e/o fisici superficiali.
Altro discorso la componentistica, mon si può mettere un 7v con comandi al telaio(nel 90 già esistevano gli sti) con un 12v.
Ti dico come avrei fatto io. Avrei preso un telaio con carro 130 degli anni 90 con le tubazioni top di gamma dedacciai, columbus, oria oppure un giant, specialized, cannondale, ritchey, raleigh ecc e avrei fatto il confronto con un acciaio top di gamma "moderno" utilizzando la stessa componentistica di ruote e cambio o comunque almeno stessi comandi, numero marce, deraliatore e ruote.
Fatta così una prova, con bici diverse montate con componenti di epoche diverse falsa un po il vero confronto fra telai e progressi tecnologici del materiale acciaio e diventa un semplice confronto fra mezzi di epoche diverse.
Capisco, il problema però è reperire la bici che dici tu degli anni 90 😬
Avevo queste a disposizione
Pii c'è anche la questione che la bici a 7v da 11 kg e 456 raggi é da plebeo...o no?? 🤣
Però all'epoca mica c'erano le alto profilo full carbon, forse solo le spinergy
@@Ciupremo nemmeno, le spinergy sono arrivate dopo la metà degli anni 90 " come le shamal in alluminio. Esisteva qualcosa per pista e chrono, a prezzi da obermayer...
Eh per quello dicevo...
Video interessante e anche simpatico con quei inserimenti😂🏍️bici simili di epoche diverse che nel corso degli anni hanno perso peso e tanto! Grande supremo !
Perle per chi vede tutto il video 😬
Mi ha fatto piacere questo video. Anch'io ho una seconda bici in acciaio anni '90 per allenamento. Magari lanci una moda: bici vecchie per allenamento ;)
Ho iniziato con quella, non rinnego le mie origini 😬
Io bro cominciato con na Coppi, poi ho ho avuto una Atala degli anni 90 da allenamento che vedrò di fare degli in upgrade in quanto ha gomme piene dell'epoca, ma ha gruppo campagnolo e freni di nuova generazione, ottima frenata visto che riesce ad alzarmi la ruota posteriore, le modifiche punterebbero a forcella in carbonio cerchi più recenti e gomme tubless e dovrebbe essere a posto a vita! Mentre se prendo una moderna penso gruppo 105 sicuramente come minimo e ruote a profilo medio basso... E sinceramente la Ritchie ricorda molto i vecchi telai e mi piace, ma sto ancora valutando la cosa visto il periodo, ma resto dell'idea che le bici vecchie siano perfette per allenamento, poi prendi la nuova e guadagni watt senza dover morire sui pedali! Lol
I watt si guadagnano allenandosi bene, al massimo con la bici migliore ne perdi meno
@@Ciupremo infatti alla fine c'era un lol...ovvio che si risparmiano ma a parità di spinta lo si vede come guadagno in durata e forse anche in prestazioni comunque..
beh mettiamo gli RGB che guadagniamo FPS o mettiamo gli adesivi che ti regalano hp no? Lol
I commenti da motociclismo mi hanno fatto morire dal ridere. Sei un grande!
Solo per intenditori 😉
Ciao Supremo hai fatto un video super👍 In Italia ci sono ottime aziende che producono telai in acciaio veramente belli. ma i costi di questi telai in alcuni casi superano quelli in carbonio. P.s. bellissime le colline dove hai pedalato ... Chissà quante belle salite ci sono lì.
non è che l'acciaio costa di più.. è semplicemente che il carbonio vale di meno in termini di lavorazione. vorrei vederli in estremo Oriente a saldare i telai a mano invece che stampare il carbonio in grande serie come ora..
Saldano pure il titanio in Cina, forse na volta non erano capaci.
@@Ciupremo in Cina Cina? io se potessi comprare un telaio in titanio me lo farei saldare in Italia. in modo che al minimo problema li contatto ( in italiano) e lo spedisco senza dovere attendere ere geologiche. siccome è un materiale non facile da lavorare ..
Ciao Supremo, aggiungerei che si trovano ottimi telai in acciaio di 20 anni fa come le varie Scapin Eos.. Tommasini Fire etc..magari già con forcella in carbonio, che utilizzavano già tubi di qualità paragonabile agli attuali, queste sono bici ancora valide ! P.s.come hai trovato il chorus 12v? La ritchey così allestita è veramente bella!!
Si ci sono tanti bei telai in acciaio che si trovano a pochissimo.
Ottimo cambio il Chorus.
@@Ciupremo saprebbe consigliarmi un telaio in acciaio? Grazie mille per i video
Colnago, Wilier, Barco, Tred e mille altri artigiani
ovviamente lo Shimano 600 era il precursore della Ultegra ( se non è già stato detto). il gruppo migliore che abbia mai avuto , in quella fascia di prezzo
bel video, da qua si capisci quante persone si fanno influenzare dal marketing. Vendono tutti bici di 5, 6 anni fa, in carbonio leggerissime per comprare le bici a disco.
Si fanno influenzare da questi canali che ti vogliono fare capire che le bici di qualche anno fa non sono buone. Qua dimostri che una bici dove la forcella pesa più di un telaio di oggi possa dire ancora la sua.
Sisi, chiaramente i miglioramenti ci sono però io ho iniziato con una in acciaio come quella in video per fare anche 80km, fuori misura e con sei rapporti (nel 2009-2010) 😬✌️
Bel video. Concordo con la tua analisi.
Iciclisti degli anni 70 andavano fuori sella eccome cerano dei grandi scalatori che facevano le salite tutte in fuori sella vedi fuente panizza pollentier la verita e che ognuno si adattava ai suoi tempi con la tecnologia che cera le ruote con 32 o 36 raggi erano affidabili se fatte da un buon meccanico io personalmete ho ruote anni 80 90 che non si sono mai rotte o scentrate poi se uno voleva delle ruote leggere cerano cerchioni a 28 raggi con tubolari ds 18 e pensiamo che i telai in acciaio si sono sempre evoluti vedi cinelli vedi gios colnago e tanti validi artigiani italiani che fanno telai in acciaio evoluti e leggeri che sarebbero vivamente consigliati agli amatori
Bravo I tuoi tutorial sono molto tecnici.
✌️
una domanda: ma non è un discorso di abitudine il sentire il peso in poi della bici quando ti alzi sui pedali? ovvio dopo decenni di telai in carbonio il sentire il peso dell'acciaio
Certo, è tutto abitudine, solo che se salti da una bici all'altra il cui telaio pesa il doppio, lo percepisci.
Salve , cosa mi consigli come telaio in acciaio di alta qualità?
Ce ne sono troppe
Avevo timore di una bocciatura totale dei telai in acciaio, dati che ne sto aspettando uno 😅
No anzi, anche il vecchio mi ha stupito tutto sommato in positivo e le critiche sono rivolte più all'ergonomia
Secondo me sono invecchiate molto peggio le prime bici in carbonio che quelle in acciaio, anche guardando solo il lato estetico alcune sono veramente inguardabili mentre quelle in acciaio sono praticamente uguali ed hanno ancora il loro fascino.
Forse perché cercavano di imitare le bici in metallo, mentre poi si sono evolute molto con l'avanzare della tecnologia
Molto più bella la SOMEC!Steel is real!Acciaio tutta la vita e chissene del peso!
Ho stoppato il video dopo 3 min e mezzo: hai preso un bici del 88 di bassa gamma contro una del 2018 di medio alta gamma. 10,5 kg erano tantissimi anche nel 88 per una bici di alta gamma. Ti consiglierei di provare una bianchi o una colnago montate superRecord con cerchi SSC. la bici passa a poco meno di 9 kg e con geometrie che sinceramente non sono paragonabili nemmeno lontanamente alla somec.
Non c'era disponibilie una top di quegli anni
Perché non fai una prova a ruote invertite ?
Peccato. A resti dovuto fare la prova quantomeno con le stesse ruote.
Perché non sono compatibili le cassette dei mozzi quindi non puoi cambiare il pacco pignoni
Mitico Gio Di Pillo😂
bella la ritchey ma dove trovo un telaio cosi?
Era un'edizione limitata, quella non la vendono più mi sa se non usata
@@Ciupremo dove si potrebbe trovare un telaio in acciaio, su quale marca puntare senza esagerare con i prezzi? Grazie mille gentilissimo
L'offerta su acciaio è grande ma dipende molto dalla tasca di chi vuole comprare
certo che 7.5 kg x una bici di acciaio é incredibile
Condivido perfettamente quello chehaidetto unico handicap i freni sul bagnato e belle lunghe discese se non hai esperienza si rischia epoi riguardo alle ruote in presenza di vento creano problemi in piu iraggi tendono a rompersi con piu facilita miriferisco alla ruota posteriore pero la Uso frquentemente ho fatto in un giorno 285 km certo andare a Insbruck da Monaco di Baviera non e una passegiata ma se hai passione e condizione e possibile volevo chiedervi sei di Messina ?un Mio ex collega di lavoro e' Messinese e guarda caso una sorella e'andata a scuola elementare con Nibali di cognome fa Ciraolo
Si sono di Villafranca Tirrena, arrivo di tappa del Giro quest'anno (accanto a Messina)
Supremo, devi fare un confronto tra una alluminio 98 e una carbonio 24 con dati e numeri.
Cosi spieghiamo i quattro minuti a Pantani... o no?
🤡🤡🤡🤡🤡🤡🤡
😂
La nuova quanto costa?
Un bel po'
Primo a commentare e a mettere lime
Like
Ho visto il video interessante, ma la bici piu vecchia monta un schimano 600? , in quanto Ho posseduto una koga myata Che montava quegli stessi componenti e la moltiplica ovoidale, veloce in pianura ma tosta nelle salite anche i piccoli strappi, l'unico vantaggio il telaio giapponese g con garanzia 100 anni😮 ,ora non la possego piu e' un regalo Che Ho fatto a Mio nipote, poi possego una olmo Sprint ccon un campagnolo NUOVO RECORD DELL 1978 ti posso garantire nelle salite e' come portare una bici col turbo,ovviamente e una bici con tubolari 36 raggi per ruota mai componenti super leggeri Credo non superi gli8 chili le pedivelle ealtri Elemente sono di una lega leggerissima creo manganese, tanto per somiglianza ai carter delle vecchie vespe piaggio, poi possego una Basso anche in acciaio Columbus, ma su questa la differenza la fanno le ruote cambio e componenti schimano 600 Che difatto e il padre dell' primo Ultrega😅 a parte il Peso e le levette sul manubrio .mettialtri video qundo puoi
Si è un 600.
Grazie!
Pure la forcella della Ritchey era in acciaio?
nono, mi pare di averlo detto verso la fine che è in carbonio
Carbonio
Non una bici completamente in acciaio quella moderna se la forcella in carbonio
L'acciaio moderno accoppia una forca in carbonio per prestazioni superiori, praticamente tutti gli artigiani lo fanno
@@Ciupremo comunque per come la vedo io non un confronto ecquo poi lo fanno di mettere il carbonio per gonfiare il prezzo e poi sennò la bici pesa troppo per grammomaniaci
La Ritchey che pesa 7, 50 kg non ci credo manco se lo vedo...... mahhh.
Fai la somma dei pesi dei componenti 👌
@@Ciupremo
Una top di gamma full carbon da corsa completa di pedali stai intorno a 6700gr. Esempio una emonda con freni meccanici.
Bici in acciaio con chorus ecc. Stai almeno intorno a 8,3 kg.😏
Aveva ruota full carbon, reggisella, attacco e manubrio in carbonio.
Forcella pure.
Vedi quanto può pesare un telaio in acciaio moderno e fai la differenza.
Credo sia stata pesata, se è ancora montata si può chiedere una foto
@@Ciupremo
Ok ci sto almeno potrai smentirmi👍
Parole del meccanico con foto:
"7930gr con 130gr di portaborraccia, 230gr di pedali e 100gr in più rispetto ai veloflex che c'erano nel giorno della prova.
Quindi arriva tranquillamente a 7470gr.
Montando un dura ace o un Record togliamo altri 450gr e con uno Sram Red 22 addirittura 600gr"
Potevate inserire più pubblicità nel video!Che rottura di scatole.
La mette UA-cam in automatico