Quanto sono cambiate le bici in 30 anni? Colnago C40 vs Colnago V4RS

[@Vins7907]

Sarebbe interessante fare lo stesso test con una entry e una top di gamma dello stesso anno.

[@matteobiolcatirinaldi873]

Non lo fa nessuno perché le aziende non vogliono fare sapere che per gli amatori le differenze, che ci sono, sono irrilevanti, poi chi le comprerebbe le bici da 10 mila euro 😂

[@diegopiumatti1086]

Chi compra una bici da 10k la compra perché vuole quella bici e perché ha 10k da spendere. Non perché pensa siano rilevanti le differenze rispetto a una bici da 2k. Che poi rilevante non vuol dire niente

[@andreaval5609]

Un tempo cambiava e tanto soprattutto come peso perché c'erano tubi e artigiani diversi specifici per i modelli top, ora cosa vuoi il telaio da 1000 castagne e quello da 5000 sono fatti tutti nello stesso posto e nello stesso modo in serie, cambia com'è montata la bici...e poi tanto il carbonio dopo qualche anno che sia entry level o top di gamma inizia a ballare la samba allo stesso modo se usato intensamente.

[@robertominelli7531]

​@@andreaval5609p

[@flaviomytube]

​@@matteobiolcatirinaldi873mi hai tolto le parole di bocca.

[@simoneovani]

Questi sono i test che piacciono a Giorgio, Alan che fatica e lui ad analizzare i dati. Comunque video molto interessante.

[@andreatestore5950]

Bravissimi! Bellissimo video, finalmente qualcuno che non presenta le bici nuove come la panacea di tutti i mali. Per noi cicloplebei della domenica spendere certe cifre non è giustificato dalle prestazioni, l’estetica, la moda e tutto il resto sono motivazioni assolutamente valide, ma non fondamentali. Grazie mille!

[@davide-ur6qy]

Io giro con una bici del 98, la differenza con le nuove si sente principalmente nel confort

[@87Alpino]

Ciao ragazzi. Quel giorno vi ho incontrato. Ero col completo dell'Alpecin. Quando Alan mi ha passato ero tentato a mettermi a ruota ma ho visto che stavate riprendendo quindi ho preferito non disturbarvi. Ero tentato nel fermarmi a salutarvi! Spero di avere un'altra occasione! Alessandro

[@omarminetto541]

Ho anch'io una C40 bici spettacolare......mi pento di aver venduto le spinergy quelle super rigide da velocisti quando sono state vietate, complimenti bel video

[@ildonlaga]

Parlo da amatore che ha acquistato a fine maggio una semplice e banale Allez della Specialized. Confronto molto bello e ragionato. È vero, alla fine conta il ciclista ma, come testimoniato da Alan, una bici nuova con gomme più larghe e freni a disco gli ha permesso di fare la discesa con una maggiore sicurezza. E senza correre alcun rischio è stato comunque più veloce. Per me, che ripeto non sono nessuno se non uno dei tanti, fa tutta la differenza di questo mondo. Bravi voi, bravissima Colnago per i gioielli che sforna e viva il progresso tecnologico.

[@sindacolele78]

La C40 è un'icona per noi ciclisti di un'epoca passata.Ho corso con la c40 alla zoccorinese e in quegli anni non esisteva nulla di simile. Molto bello questo confronto. Bravi bellissimo video

[@Gigio49]

Io ho iniziato con una vecchia bici in acciaio qualche anno fa era mio papa una rauler, poi sono passato a una giant tcr freni a disco. Come entrambe ho fatto giri in salita di rendi conto subito della sicurezza che hai con tcr nei tornati e'una lama .

[@massimocarita2463]

Alan e Giorgio grazie per il video, per quelli della mia età la Colnago C40 resta una eccellenza assoluta

[@mircozangirolami]

C 40 con telaio a Stella e verniciatura spettacolare! La bici più bella anni 90!

[@pietrolabo5281]

Stupenda la C40 in questa conformazione! Le prime spinergy non erano molto rigide infatti più tardi uscì la versione rinforzata per i velocisti come il Cipo quando correva alla saeco! Io di c40 ne possiedo una del 1994 ( ancora Lampre Panaria con i registri sui forcellini ) MERAVIGLIOSA. Complimenti per il servizio, è ancor bello far correre sulle strade queste leggende! Un saluto

[@danysmart1972]

La differenza grossa sta nelle ruote, la massa in movimento.... Infatti si afferma "la sento più lenta nei rilanci".
Con delle ruote più moderne la differenza sarebbe più modesta.
Per la discesa ovviamente ritorna il discorso ruore/gomme, e i freni a disco, ovvero la vera grande differenza.
Riassumendo per la salita differenza non dovrebbero essercene, a parità di peso (anche ruote equi pesanti) mentre per la discesa i freni e le maggiori sezioni aiutano e non poco

[@Ciao6734]

Buongiorno, ho da poco scoperto questo magnifico sport e volevo congratularmi con voi per il fatto che di tutti i canali che trattano di bici da corsa che io abbia mai visitato, voi per me siete i migliori. In poche parole, siete dei grandi!!

[@78pillo]

Quoto ogni parola...sono nella stessa situazione..

[@gianlucam.2841]

La C40 con altre ruote avrebbe perso pochissimo. Invece una C60 rim sarebbe ancora più prestazionale della v4 in salita.

[@lollopratese]

io infatti mi tengo la mia c60 rim. c monto il record a 12 ed le campagnolo bora bici top ancora la mondo oggi

[@MBerge-ij7ti]

Bel video, molto interessante. Secondo me le differenze non sono poi così di poco conto cambiando la prospettiva: ad esempio in salita 5 secondi a km significa 1’30”/2’30” su una salitona alpina, che a parità di watt non è poco.
Per via poi del minor comfort e minor aerodinamica sono convinto che queste differenze potrebbero dilatare sia su salite lunghe che su salite brevi ma dopo una distanza importante percorsa, andando ad inficiare la durability del corridore per via di un maggior affaticamento articolare-muscolare. La differenza aumenta penso esponenzialmente nell’economia di una corsa a tappe. E tutto questo legittima la ricerca scientifica delle case e la ricerca del marginal gain dei corridori.
Al contrario concentrandosi sull’approccio amatoriale al ciclismo sarei curioso di capire la differenza su test “di breve durata” tra bici di pari marchio top di gamma vs. bassa gamma. Per un uso amatoriale che ricalca bene il test che avete fatto temo che il risultato potrebbe essere della serie “8.000€ di spesa per risparmiare mezzo secondo (forse neanche) a chilometro in salita”. In tal caso poi considerando il pari comfort (anzi forse meglio su soluzioni di “bassa gamma”) anche in termini di test di lunga durata il gap potrebbe essere trascurabile o comunque sensibilmente inferiori rispetto ad un confronto generazionale tra biciclette.

[@lvmbk3755]

Ma la differenza sta tutta nel peso. Come ha detto Giorgione se non sei tra professionisti l'una o l'altra ti cambia niente.
Quando usciamo la domenica mi cambia la vita se 10 chilometri di salita li faccio in due minuti in meno? (solo per mezzo tecnico e non per forma fisica mia)

[@andreaval5609]

Una volta il marginal gain lo faceva il corridore di livello facendosi fare il tubo diverso dall'artigiano per avere sensazioni migliori sulla spinta e guadagnare molto di più che se gli avessero tolto un kg e mezzo...quando c'erano ancora i corridori che "sentivano" il telaio e gli artigiani e non i watt e gli stampi orientali

[@MrFerrari288gto]

Grazie, finalmente avete fatto il confronto che aspettavo e che avevo richiesto da tempo 💪💪💪ok che la c 40 è una bici di un altro livello rispetto alle sue coetanee di 30 anni fa, però comunque mi sarei aspettato una differenza molto più marcata con una v4rs... E invece... Come è sempre stato detto per il 90% contano le gambe🤷

[@Klicki9]

Più che altro la differenza l'ha fatta la rapportatura e le gomme moderne, le uniche differenze che ci sono tra queste due bici le vedi in galleria del vento in determinate condizioni, nel mondo reale... beh...

[@MrFerrari288gto]

@@Klicki9 beh c'è da dire che le differenze sono anche nella scorrevolezza generale della bicicletta, movimento centrale, mozzi, pedali e aerodinamicità del telaio, forse questo tutto limitato dai 300 watt imposti di principio

[@Vins7907]

​@@MrFerrari288gtoche dati alla mano sono 30 secondi, che vuol dire che per l'amatore medio è assolutamente inutile la ricerca del top di gamma per fare la differenza.

[@MrFerrari288gto]

@@Vins7907 certo, bici come la v4rs sono adatte a chi le sa spingere al limite tutti i giorni e cioè i professionisti

[@Vins7907]

@@MrFerrari288gto assolutamente, sono biciclette per quando ti giochi una vittoria per centesimi, quando il cm fa la differenza, specchietti per le allodole per appassionati.

[@davidezanardini6839]

Bel confronto tra due modelli simili ma di epoche diverse ma pur sempre 🔝👍🏻👍🏻👍🏻 mitici 🍻🍕🍕🍕 per recuperare lo sforzo

[@luigicontaldi5939]

Che bel test 👏👏🔝🔝🔝🔝🔝🔝 si può anche pedalare con bici di 15 anni fa .....ci vogliono le gambe e la passione !👏👏

[@angelopompeobasile269]

Bella l'inquadratura del manubrio in discesa, dove si nota la sensibilità di Alan sulle leve dei freni.

[@carlopoli9067]

Test molto interessante, intelligente 🙏. La videocam appesa al torace, bella idea. Belle riprese, che includono anche il ciclocomputer. La vostra conclusione a fine video è da incorniciare: dopo quasi 30 anni di evoluzione tecnica delle bici da corsa, abbiamo capito che è sempre solo il ciclista che conta, con testa, cuore e gambe. Le differenze fra le due bici di epoche lontane fra loro sono marginali, ma da evidenziare. Permettetemi quindi 2 considerazioni: in salita, dove la forza di gravità detta legge, il vostro test conferma che una bici più leggera di un chilo e mezzo fa guadagnare 3 secondi al chilometro, oggettivamente, indipendentemente direi dall'età della bici da corsa da agonismo. Discesa: grazie al Giorgione per le raccomandazioni da osservare (tra l'altro la carreggiata dx era coperta dall'erba appena tagliata); le bici moderne offrono sicuramente più comfort, i freni a disco tanta sicurezza (ma anche rischio altissimo dando l'illusione di poter aspettare l'ultimo metro per frenare). Le gomme (palmer, tubolari) e i cerchi del passato davano e danno sempre quella sensazione di scivolare in curva da un momento all'altro che Alan ha descritto perfettamente. Quindi la mia conclusione è che acquistare una bici moderna - potendo - è una scelta giusta perchè incide molto sulla sicurezza, stradale di guida, e offre nonchè performance un po' superiori ovunque.

[@marcorocca1585]

Bel test, molto interessante, una sola precisazione: Tony Rominger quella crono la vinse con una C4 con ruote da 26”, il modello allora sviluppato da Colnago per il triathlon, dimostrando la validità delle biciclette con ruote “piccole” molto adatte ai cambiamenti di ritmo, reattive e aerodinamiche, probabilmente anche più leggere in quel caso della C4 da voi testata. Ancora grazie per i vostri bellissimi contributi.

[@marcorocca1585]

C40…

[@antoninofazio8310]

Bellissimo video e bel confronto, non è per essere un purista però ammettiamolo le bici anni 90 o più vintage hanno un fascino tutto suo, io ho quella di mio padre del 73 e quando ci esco sono lusingato e felice di averla io. Ovviamente tutta restaurata ❤

[@cristiancavicchi1347]

C40 e C50 che spettacolo, Colnago grande Maestro 👏👏👏

[@lovecycling662]

Bellissimo video , bravi.Quando Sono uscite in commercio le ruote della C40 sono piaciute Cosi tanto che soprattutto nelle gare amatoriali hanno anticipato Di parecchio tempo l uso delle ruote a medio e alto profilo.piacevano tanto.

[@marcovittoni9292]

video molto bello, ho corso quando c'era la C40 e per me che ero ragazzino era un sogno!! A distanza di anni, vedo che Colnago aveva fatto veramente il salto con quel modello e il frame della C40 più che oggi con la V4Rs, nonostante quest'ultima sia veramente bella anche esteticamente....
Ultima cosa, ma veramente di cuore, finalmente qualcuno che ha fatto due test (discesa e lancio dietro-macchina) senza farsi troppe menate di quello che poteva succedere nella pubblicazione del video! Grazie #GCNItalia

[@jacktravel898]

Sicuramente i modelli, i materiali e l'allestimento sulle bici attuali sono migliorate tanto però questo video dimostra, che le icone come la C40 hanno fatto storia e se la giocano con le nuove generazioni

[@emmedigi89]

Considerando i progressi in termini di scorrevolezza dei materiali e che la C40 ha praticamente zero aerodinamica, soprattutto le ruote che all’epoca non erano studiatissime come oggi (le Spinergy erano fighissime ma dubito siano al livello delle ruote odierne), sono dei risultati davvero di tutto rispetto.

[@FondazioneMarioLuzi]

Bravissimi. Siete persone col cervello. Con tanto amore per ciò che fate e dite. Siete persone sensibili e molto intelligenti. Per questo non siete esplosi da professionisti. Quando capisci troppe cose, hai troppe idee tue questo pesa molto in fase di preparazionr atletica. Un atleta non deve avere testa e seguire ciecamente il team. Vi stimo tanto e suscitate immenso affetto. Ciclosmo sport amato e crudele.

[@andreag6910]

Bel video, sarebbe interessante lo stesso confronto anche con una bici di 20 anni e di 10, per vedere quanto e come si sono evolute.

[@DV-11]

Bel video ragazzi! Vogliamo più video di questo genere! Immaginavo ci fosse pochissima differenza tra le due bici

[@giovannitogni2602]

Bravissimi come sempre!
penso che il test così svolto non permetta di evidenziare i pregi delle bici attuali.
Per esempio:
- sicurezza di guida e conduzione del mezzo (a velocità sostenuta, con asfalto sconnesso, in discesa)
- reattività negli scatti - rilanci - cambi di ritmo
- velocità di crocera in pianura (con varie condizioni di vento)
e chi più ne ha più ne metta...
Se il ciclismo (PRO o amatoriale) fosse a watt costanti, sarebbe sempre una crono.

[@fulldynamix4232]

Interessante.. ma sarebbe da fare un test comparativo con bici di vari materiali. Acciaio , alluminio, allumunio + retrocarro carbonio, titanio, carbonio monoscocca (trek anni 2000) etc etc ..

[@coccobil1960]

Ok video molto interessante ma incompleto perchè provvenendo il materiale direttamente da COLNAGO avreste potuto inserire nel test anche una Colnago MEXICO come quella che Saronni impiegò per vincere il mondiale di Goodwood con le ruote tradizionali ed i tubolari......secondo me sorprese ...........comunque bravissimi continuate così.
ciao.
LUCA

[@vittoriopodesta3549]

In quella crono, Rominger fece il Selvino con una bici speciale con ruote da 26", per avere meno inerzia rotazionale vista la presenza di tanti tornanti. Si nota anche nelle immagini.

[@ermannoducoli5505]

Forti.. la mtb in trent'anni invece è cambiata tantissimo e sempre in evoluzione 🎉

[@matlip.]

sarebbe interessante fare anche un test di confronto tra una crosscountry front ed una gravel.

[@dariomarchese6302]

La bici è spettacolare peccato che non è possibile provarla, ma la prova che avete fatto fa capire tanto la differenza. Sono tornato "esordiente"..... grazie

[@AlanBassano1]

Incredibile già il carbonio 30 anni fa!!!!
Comunque, continuo a non capire i soliti commenti sui costi e performance.
Premetto che parlo da "profano" perchè vengo dal mondo gravity e solo negli ultimi 3 anni ho iniziato ad andare anche su strada. Secondo me la differenza è la possibilità per noi "normali" di poter divertirci sulle bici da corsa. Ho iniziato con un gravel tre anni fa perchè impaurito da uno sport nuovo iniziato a 36 anni e con parecchi inforuni alle spalle (anche vertebre sul dh). Da qualche mese ho una Bianchi endurance, settata su misura post serie visita biomeccanica. Pedalo per ore e non ho mai nessun problema, i rapporti mi permettono di andare ovunque e soprattutto: ogni volta che la vedo mi fa sorridere da quanto è bella! Mai avuto nessuna sensazione con tutte le altre bici che ho avuto. Forse perchè bici da downhill ed enduro si maltrattano e distruggono di continuo quindi non ci si affeziona, invece il rapporto con la bici da strada è veramente tutt'altro.
Se penso solo ai rapporti che vedo su bici datate non mi sarei mai avvicinato a questo sport. Per non parlare di geometrie.
Ah ora voglio l'elettronico pure sulla mia prossima bici da Enduro....tanto per sfatare un altro "mito".
Sui dischi o freni tradizionali invece non posso esprimermi, mai usato i tradizionali e vengo da un mondo a dischi da 200 con 4 pistonicini...

[@sergiolattanzio9566]

Bravi come sempre, bel test ben fatto!

[@aldo7121]

Volevo proporre questo confronto ma mi avete anticipato,siete troppo avanti

[@lucaben9698]

pensavo molto di più visti i prezzi e soprattutto considerando tutte le favole che ti raccontano i negozianti per vendere

[@MarcoLoguercio]

Sul tema peso, rispetto al peso della C40 "di serie" fornita per il test, all'epoca si poteva limare di 500/600 grammi in maniera (più o meno) sicura. Tra le soluzioni più utilizzate negli anni '90 dai "grammomaniaci": sostituzione del movimento centrale di serie con uno con asse in titanio; sostituzione della viteria in acciaio con viti in titanio e/o ergal (a seconda delle viti da sostituire; io non sostituivo quelle dell'attacco manubrio); sostituzione del reggisella con uno in titanio; sostituzione della sella con la Flite Titanium di Selle Italia (il must all'epoca per leggerezza e comfort). Sostituzione del nastro manubrio con uno meno imbottito. Poi si poteva intervenire anche su attacco e manubrio, ma qui molte soluzioni erano così "spinte" da mettere a rischio la tenuta dei componenti (chi scrive si è trovato per due volte la piega manubrio in mano per il cedimento dell'attacco).

[@piidjiGR.]

Ciao, esattamente quello che ho fatto io. Più la forcella in carbonio (320g) contro 650, manubrio in carbonio ed attacco Deda, freni Anima. Il canotto Dura Ace pesa 180g ma è più bello del Pmp in titanio da 170g (che ho).
Viteria Pmp o SRP in ergal, bloccaggi rapidi Ringle' tit.
Sella SLR carbon. Più due belle ruote con copertoncini Deda 3RS da 180g, camere Continental supersonic in butile da 43g, e mi sono fatto un gioiellino. 😊

[@MarcoLoguercio]

@@piidjiGR. mi hai fatto tornare in mente in effetti il comparto ruote (io usavo montate su mozzi FRM in ergal e carbonio) e i leggerissimi sganci rapidi Tune da poco più di 20 grammi l'uno. Poi c'erano i pacchi pignoni in titanio (che personalmente ho però sempre evitato). Insomma, ci si poteva sbizzarrire😀

[@Fabioloco212]

anche la v4 si può alleggerire di brutto. quindi?

[@piidjiGR.]

Quindi, al netto dei 100 grammi che alla fine ci saranno di differenza, una bici moderna è migliore, più sicura.
Abbiamo solo discusso di come ci divertivamo tempo fa.

[@MarcoLoguercio]

@@piidjiGR. migliore sicuramente si, più sicura non saprei. Quando mi allenavo e gareggiavo negli anni '90 non mi sentivo meno sicuro di oggi in sella (soprattutto quando ho capito che non dovevo scegliere l'attacco manubrio in base alla leggerezza ma alla sicurezza:) sull'asciutto. Sul bagnato è tutto un altro discorso, i freni a disco sono effettivamente tutta un'altra cosa.

[@alemare7186]

Bravi, bel test che giustifica in parte anche l'aumento del prezzo di acquisto delle bici di oggi. Sviluppo e ricerca costano.

[@maxmodena8642]

Sempre complimenti ragazzi, pensavo: quanto é fortunato il maranga ad essere assistito da un competente come Giorgione quando si cimenta nelle sue fatiche..

[@devidpintus4240]

Forse il video più atteso dell'anno! Complimenti

[@pinoarri190]

Grandissimi Brambo e Maranga! Mi piacerebbe che faceste un video sull'uso delle luci frontale e posteriore anche di giorno, e sui colori più visibili da utilizzare come vestiario per essere visti il più possibile.
Un saluto anche a tutto lo staff!

[@chriscrys3891]

Possessore di bici in acciaio e in carbonio tra cui una molto recente, per noi amatori non fa differenza tra carbonio o un buon acciaio o alluminio, l'importante é divertirsi e fare movimento, poi ogn'uno fa come gli pare.
Saluti

[@sergiodicursi3194]

Visto che avete riesumato le spinergy, sarebbe molto interessante fare un test su pavé con ruote in carbonio normali e ruote in carbonio spinergy con raggi in PBO, usate personalmente e posso garantire che assorbono molto le vibrazioni e nello stesso tempo trasmettono benissimo la potenza. 🔝

[@elio9234]

Gran bel video! Sarebbe interessante un video sull'evoluzione della piega manubrio (quella anni '90 è sicuramente diversa come posizione) grazie :)

[@riccardolarosa7391]

Bel video !
Un mio collega ha ancora una C40
Molto molto bella !
Oggi le geometrie permettono di essere più comodi e dì avere più rigidità e reattività
Sarebbe interessante sapere anche i rapporti di entrambe
Ho potuto intuire che la C40 ha 53/39
Complimenti picciotti!

[@aa401nd]

In ogni caso due splendide bici 😍

[@iroby2022]

Bel video e complimenti. Musica nella discesa con la V4RS spettacolare 🤙🏻

[@enricobenvenuti4591]

Interessante vedere che comunque in 30 anni, con tutta l'evoluzione, la C40 ancora dice la sua. Ovvio, nelle competizioni serie non andrebbe bene, ma per amatori quello che conta è la gamba e l'ignoranza.

[@giuseppezagno3254]

Bel confronto, mi piacerebbe vedere un confronto con una in acciaio top di gamma di fine anni 90 tipo Scapin EOS 7 / Colnago/ Tommasini con una recente in carbonio, magari con le stesse ruote.

[@massimomerlo8856]

Come sempre bel video e interessante nonostante i 30anni che le separano si comporta ancora bene la vecchietta... comunque si ealite piu lunghe e più strada la differenza si fa sentire...

[@massimoguglielmotto1254]

Differenza credo fatta tanto dal peso, magari la c40 con altre ruote potrebbe difendersi ancora meglio. Sarebbe carino anche fare un video sull’aerodinamica, una bici con fili esterni anni 90 ed una di oggi aero. Forse l’unico posto potrebbe essere in un velodromo.

[@johnnyrefpanessa8689]

A bellezza non c'è paragone, io non sono per niente un nostalgico anzi, sempre a favore del progresso ma la C40 fa oggi lo stesso effetto di 30 anni fa. Il problema è il prezzo anche della C40 oggi 😂

[@RubenNovello1989]

Alan è in forma gara!

[@rossonifabio]

Ciao complimenti bel video pure io ho una bici del 94 clonago master olimpic tuttora funzionante cambiata appunto x passare alla c40 , che ho usato x 9 anni . Uso ancora il master ogni tanto principale differenza che trovo sono le gomme strette che trasmettono tutte le vibrazioni ed irregolarità dell’asfalto e l’altra cosa che noto è l’ergonomia delle
Leve freno molto piccole monto un gruppo dura ace 9v con leve cambio al telaio

[@matrix78thelion19]

In discesa non guarderei troppo la differenza tra rim/disco ma tra telai diversi (30 anni non sono pochi)perché gli ultimi rim hanno una frenata migliore di questa colnago e anche le piste frenanti(e i pattini) sono cambiate in meglio(le prime ruote in carbonio con il bagnato facevano paura) poi in salita andrebbe provata con ruote diverse, quelle a razze non sono l'ideale anche perché pesanti cmq bel test che dimostra che non serve spendere soldi in materiali nuovi ma ci vogliono le gambe 😂😂😂

[@Fabioloco212]

il test in realtà dimostra l'esatto contrario, ossia che la differenza c'è eccome 😂😂😂😂😂😂sta al singolo decidere quanto è importante. sulla salita intera partiva almeno un minuto(salita che si fa in mezzoretta)

[@Brown7056]

Bel servizio! Non sarebbe male fare un confronto V2R, V3RS e V4RS

[@omarbitto2974]

A distanza di 30 anni la C40 ha ancora lo stesso fascino di allora.

[@aciox]

Ora ci vorrebbe un test tra una top di gamma ed un entry level, tipo una montata 105

[@franadia5508]

Ti riferisci allo shimano 105?
È scadente? Sono un neofita

[@aciox]

@@franadia5508 scadente no, ma solitamente non lo trovi sulle top di gamma, sulle quali invece trovi il Durace

[@Franci19791]

Un confronto molto bello e fatto molto bene, bravissimi.

[@giuseppestorti1609]

Si può anche dire che se uno ha un bel top di gamma di 30'anni fa può ancora divertirsi senza svenarsi per prendere la bici nuova (se uno usa la bici per puro divertimento)

[@mattiadebernardi952]

MA quanto é bello il Maranga sulla C40! 👍👍Bravi

[@massimobelluati5006]

Sempre il bravo Alan nel fare da cavia.........mitico.anche Alan è invecchiato bene !!

[@maurofranceri]

Bell'idea questo test! Infatti con la mia "Vinerina" mi capita di "dare la birra" a qualche patito dell'ultimo modello...😉🚴🏿🤩

[@jackdaniels842]

Dovreste provare su un tappone dolomitico la differenza, perchè comunque se ti porti quel chilo in più per tanti e tanti chilometri alla fine ti stanca di più. Su un giro di tre settimane ancora di più. Per i professionisti cambia molto. È per noi normali che cambia solo a livello di portafoglio ma bisogna metterselo in testa da soli che nn siamo professionisti.

[@davidlabriola2195]

Per quello basta seguire tour, vuelta giro o le classiche e se vedi che non ci sei allora non sei un prof..... Ma non tutti se ne accorgono😂

[@GladiatoreSannita1]

Beh quella bici resta pur sempre un mito.. lo scorso anno mi sono regalato una Colnago Carbitubo,ed è stato davvero interessante il confronto tra bici di due differenti periodi

[@piidjiGR.]

Ciao, come si comporta questa bici. Grazie

[@GladiatoreSannita1]

@@piidjiGR. Ciao, sicuramente non avrai la rigidità di un bici moderna, infatti se passi da una nuova a quella noti la differenza,però diciamo che io l'ho presa a scopo collezionistico,per cui.. punto di debole di quei telai erano le giunture tra la lega e il carbonio (in particolare nella parte alta dell'obliquo),bisogna farci attenzione, anche se ai giorni d'oggi è possibile ripararlo.

[@Fun_boy80]

poi ci sono io con la giant defy che pesa come un tank🤣

[@carlopasquinucci2509]

Quello che cambia tanto è la comodità. Dopo 200 km, si è ancora freschi con le bici nuove, con quelle vecchie si è distrutti.

[@tommasozippilli4864]

Certo non sono per fare distanze

[@gegeroker]

Beato te che sei fresco dopo 200 km

[@Vins7907]

Dopo 200 km non sei fresco se sei in freezer, non dire puttane.

[@sonny6893]

@@gegeroker Buona questa 😂🤣😂👏👏👏

[@giacomobianchi8]

Bellissimo video, veramente interessante, grazie!

[@giovannicalignano7707]

Se Alan fosse stato più avvezzo all'uso della C40 credo che i margini sarebbero stati ancora più ridotti. Questo implica, come messo ben in evidenza alla fine, che la differenza fra ieri ed oggi la fanno i nuovi protolli di allenamento, di nutrizione e le posizioni in sella. La bicicletta, riferito ai top di gamma di ieri e di oggi, credo abbia un peso molto basso sulla percentuale totale. Lo dicono anche i numeri tanto cari a Belli, se su molte salite o discese resistono ancora record fatti decine di anni fa, le biciclette di ieri erano performanti tanto da non sfigurare davanti a quelle di oggi. Anche perché dietro molti telai delle bici di ieri c'erano grandi maestri anche se le decalcomanie riportavano nomi diversi.

[@Fabioloco212]

no, quei record resistono perchè negli anni '90 si dopavano come cavalli

[@vitomassaro1007]

Secondo me i miglioramenti maggiori ci sono sull aerodinamica, manca un test in pianura stessa velocità sopra i 40 km h confrontando i watt medi lap

[@philipaddyman7402]

Invece Rominger non ha vinto con una C40 cosi' - aveva utilisato le route da 26 pollici.

[@IronStorm666]

Bellissima la C40!!!! ❤
Togli comunque sia almeno 5-10 sicuri forse anche 15 secondi persi dietro il Fiat 16?!

[@IronStorm666]

Facciamo che mettiamo forcella e altri componenti in carbonio togliamo gli spinner e mettiamo dei cerchi lightweight, gomme nuove e serie , sella più comoda e pacco pignoni paritario e una lubrificata generale come si deve e li cominciamo ad andare molto in pari mi sa!!! Passa sempre un chilo-kilo e mezzo e alla lunga quello fa!! A parte che lo ho visto insicuro forte con la c40, rimane sempre una gran bici, ripeto con le modifiche sarebbe da vedere come se la cava poi, di sicuro molto meglio e ad oggi é é rima e una gran bici da avere!!!!!
Oltre a questo test sarebbe bello anche vedere un test Con la c60rim così vediamo li chi vince!!!!

[@bikesail500]

Molto e' cambiato certamente,ad esempio guardiamo quanto ha influito la posizione sul record dell'ora, in salita però nulla è cambiato, i 3 migliori tempi sull'alpe d'huez sono ancora di un certo Marco, se mai oggi con i dischi hai solo peso aggiuntivo

[@andreaval5609]

Con delle ruote basso profilo in alluminio la differenza soprattutto in salita sarebbe stata minore...comunque i telai artigianali veri fatti da noi, soprattutto in acciaio, con tutta la scala di misure di un tempo valgono molto di più di quelli in serie fatti quasi tutti in oriente odierni...come sensazioni di pedalata e durata erano un altro livello anche se per vendere bisogna dire che le bici di oggi sono per forza le migliori mai prodotte.

[@damianomagistris]

Bellissimi questi test molto interessanti davvero bravi

[@biagio9193]

Per me Colnago Master numero uno👍 🔝

[@MauroTroia]

Top ragazzi 💪 continuate così 🎉

[@SimoneFly82]

molto bello il confronto con la c40 ma sarebbe ancora piu bello se pian piano andaste a ritroso nel tempo.... magari facendo saldi di 10 anni.... così si capirebbe anche in che epoca c'è stata piu un evoluzione tecnica.... e anche un bel confronto con qualche bel cancello, tipo la grazziella....

[@albertobollini2774]

Che bel video! Bravi. Anch’io avevo la C40!

[@mauriziomarandola34]

Bel video mi piace la telecamera che registra la discesa con la canzone

[@albertocerato8257]

Complimenti bel video, una domanda con che rapporti Alan ha fatto il Selvino? Prego rapporti per entrambe le bici. Grazie e sempre grandi

[@marcolabretta5556]

Vedere un pro in discesa fa capire come si guida. Complimenti

[@Ermanno-SkiAlp]

Ragazzi vi vedo in forma! Soprattutto Giorgio... Bravo!
Mi avete consolato, ho una buona bici di 10 anni, me la tengo 😅

[@IronStorm666]

Ovvio che te la tieni, non serve la nuova, se vuoi spendere davvero per una bici, vedi quella che avresti preso usata e spendi li in componenti nuovi in carbonio e altro come cerchi, gomme e piccole chicche , e ottieni due cose una bici più moderna spendere una follia e un mezzo nuovo avendo sempre quella che hai tenuto fino ad adesso!!!
La mia bici, almeno che non me la fottano rimane per sempre!!! Tutto quello che scelgo é così!!! E quando é a fine vita gliene do di nuova!!!
Fatti una pippa mentale ok?! Pensa prendere un cancello del 50-60 e rimodernizzarla al massimo con carbonio e altri componento sostituibili con il moderno, poi dimmi quanti chili butta giù e quanto più forte va!!!
Io se vorrei cambiare bici calcolo la mia pari al nuovo, poi vedo quella che vorrei ovvio che deve un confronto equilibrato, perché se hai una bici comprata con 800€ non puoi guardare quella da 18k, ma se stai vagamente sulla stessa fascia allora vedi a quanto la vendono attualmente la tua e la differenza la spari su di componenti, spero di essere stato compreso!!! Esempio io ho a disposizione circa 2k di differenza di componenti da mettere, e se me li compro e faccio ho praticamente una bici nuova, forse mi esce anche la verniciatura gratuita se guardo bene i top dello stesso modello😅😂

[@thekruskrus]

Sarebbe interessante comparare la V4RS a una Colnago in acciaio Columbus degli anni 80

[@ProtosCrema]

Sarebbe interessante fare lo stesso test in salita con queste due bici ma la C40 senza borracce e la VR4S con le due borracce da 0.75 piene per capire quanto influisce il modulo del carbonio... anche le ruote però bisognerebbe metterle uguali

[@aldo7121]

Bellissimo,potete adesso provare un modello più datato e dare qualche valutazione da esperti che siete,visto che noi siamo curiosi,

[@massimopacifico1603]

Bisognerebbe fare un confronto con componentistica “simile” per verificare watt alla mano la differenza tra i telai. Credo che un test del genere farebbe venire un coccolone a molti amatori vittime del marketing, sopratutto se fatto magari con telai più recenti come la colnago c60.

[@massimobotter9901]

Bellissimo e interessante video bravi!!!

[@stefanoschinco6110]

Bel video, anche se manca la vostra firma di condividere la stessa esperienza tra amici con preparazione fisica differente
Una lode alla c40 capace di sperimentare l'ignoto come la f40

[@alfaalfa1864]

Continuerò a pedalare con la mia bici in acciaio con gomme slik da 23...per pochi secondi di guadagno l'investimento non vale la pena 😁

[@diegoscussel2633]

Ciao a tutti ma secondo voi cambiando ciclista le differenze aumentano o diminuiscono? Quindi uno meno allenato che vantaggio ha secondo voi scegliere una bicicletta rispetto ad un'altra

[@davidecamera7084]

due bici bellissime
sempre video divertenti e interessanti

[@alessiobocchino5830]

C40 la rivoluzione delle bici 🙌

[@matteocampostano4041]

Interessante potrebbe essere una comparativa a parità di guarnitura tra diversi materiali di telai

[@FabioRox75]

La Colnago C40 ... la bici più vittoriosa...

[@fabriziostara1254]

Molto interessante! Una info, che misuratore di potenza è stato utilizzato? Lo stesso per entrambi le bici?