COMPETIZIONE o COOPERAZIONE, cosa prevale in Natura?
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- Опубліковано 9 тра 2021
- Cooperazione o competizione, cosa prevale in natura? E' una diatriba che a volte si trova in alcuni libri divulgativi ma che in realtà nasce da un'errata contrapposizione che deriva probabilmente dalla nostra lingua e dalla nostra tendenza a pensare che tutto al mondo sia manicheo.
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a tip: you can watch movies at flixzone. Me and my gf have been using them for watching a lot of movies lately.
Ottimo video che in pochi minuti spiega moltissimi meccanismi economici spesso rigettati
Un cenno alla teoria dei giochi e agli equilibri collaborativi
Disconosciuti in Italia e in genere nelle società arretrate.
Poi per fortuna agiscono indipendentemente da ciò che si pensa.
È buffo pensare che il concetto di cooperazione in alcune occasioni competa con il concetto di competizione e che quest'ultimo, in alcuni casi, cooperi con il concetto di cooperazione.
Sì! Vogliamo un video sull'altruismo! Grazie!
Concordo
Credo lo abbia già fatto. Si chiama una cosa tipo "a cosa serve essere buoni"
Il solito egoista…
Semplicemente incredibile.
Oltre ad essere super competente, la cosa che più apprezzo di te è l'onestà intellettuale.
Grande lavoro.
L’errore di base è sempre quello di dare un valore, con la logica umana, a situazioni che non lo hanno. La natura non ha niente a che vedere con quello che noi pensiamo sia giusto o sbagliato
Esatto, sono concetti solo nostri.
Ciao Giacomo complimenti per il canale, grazie per le tue divulgazioni. Mi è piaciuto il tuo commento finale perché gli esseri umani, a mio avviso, cooperassero di più e in modo più efficiente risolverebbero molti più problemi e soprattutto non ne creerebbero di altri.
C'è una bella frase che dice: Tutti parlano di pace ma nessuno educa alla pace. A questo mondo, si educa per la competizione, e la competizione è l'inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l'un l'altro solidarietà, quel giorno si starà educando per la pace. Montessori
Un esempio di competizione. Due tizi nella savana si trovano davanti un leone. Uno inizia a scappare e l'altro gli grida: "sei un pazzo se speri di correre più veloce di un leone!". E l'altro: "ma io spero di correre più veloce di te!".
AHAHA
In realtà lo stesso linguaggio ci dovrebbe far riflettere. L'etimologia di competere non si basa sul concetto mors tua vita mea, ma è cum - petere, che a seconda del caso può essere inteso come domandare/cercare/andare insieme. È comunque vero che i termini non sono solo etimologia ma anche uso.
Sì, ma l'etimologia viene troppo spesso dimenticata, ed ha la sua importanza.
Tant'è che nel mondo del business esiste anche il termine "coopetizione", che indica la strategia di due aziende concorrenti che però decidono di collaborare su alcuni aspetti 😊
Bello, hanno trovato un italianismo per joint venture 😃
Praticamente un cartello!!
Il mondo del business 😊 ovvero il cancro del mondo
@@omeroagostinelli3856 poniti fuori dalla natura - nel vuoto cosmico.
Mi piacciono tanto i tuoi video perché sfati i vari miti del web sulla semplicità della natura. Mostri al contrario la complessità dei sistemi, le zone di grigio di ogni cosa e aiuti lo spettatore (anche il più arido di basi) a portare avanti certi ragionamenti, fondamentali per capire certi meccanismo, purtroppo spesso riportati troppo semplificati. Spero che i tuoi numeri continuino a crescere sempre di più!
Giacomo, faresti un video aggiornato sul clima, magari approfondendo l'ultimo report delle Nazioni Unite sul metano?
Grande Giacomo! Un ragionamento elegante e spiegato semplicemente. Bello e chiaro come al solito!
Bellissimo video. Grazie per il tuo impegno 🙏
Bellissimo canale! Grazie di cuore, Giacomo, per la condivisione delle tue conoscenze e delle tue straordinarie competenze!
Che bomba!!! Questi sono contenuti di altissima qualità!!!
Grazie mille, molto interessante
Molto utile e Interessante questo video
Grazie. Bellissimo video
Giacomo questo tuo video è davvero ben fatto, penso tu abbia spiegato in maniera esaustiva ed elegante i due concetti e i punti principali del problema. Uno dei top video del canale a mio parere!
Video molto interessante, grazie
Pazzesco Giacomo, devo dare un'esame a breve a riguardo, interessantissimo!
Bello.
E adesso un video sul concetto del più adatto, che ha portato a simili interpretazioni.
Bellissimo video
si che vogliamo che tu lo faccia quel video! grazie si
Molto interessante questa cosa della fallacia naturale. Viene spesso usata per accusare gli omosessuali di essere contronatura quando anche per il solo fatto di indossare dei vestiti e non vivere nudi come gli altri animali sono anche loro (gli accusatori) contro natura.
Bravissimo!
7:08
Questo discorso è importantissimo, perché apre le porte a discorsi filosofici, economici, politici e giuridici.
Io ad esempio ho iniziato a declinare questo rapporto tra cooperazione e competizione (non solo in ottica economica, contrapponendo modelli socialisti e modelli liberisti, ma soprattutto) in ottica giuridica.
Quindi: la COOPERAZIONE è il momento naturale in cui due o più parti scelgono di unire le forze per aumentare le possibilità di ottenere vantaggi. Nel diritto questo avviene alla conclusione (e nell'esecuzione) di un contratto; ci si accorda per cooperare (seguendo delle regole umane).
La COMPETIZIONE avviene invece o rompendo un precedente legame ("inadempimento") oppure sopraffacendo gli altri nel controllo delle risorse.
Per capire come queste decisioni vengono prese dagli individui dobbiamo però prendere in considerazione la Human Behavioural Evolution, che studia la genetica, l'endocrinologia e la psicologia umana (o animale).
Bravissimo
È un bel video, bravo. Aspetto il video con le spiegazioni biologiche dell’altruismo. Immagino ci siano anche sul sentimento religioso. Grazie per il tuo lavoro, sempre molto interessante
Il "coming soon" proposto è interessantissimo
Il fatto che la cooperazione sia causata dalla competizione tra più individui che si "alleano" per "vincerne" altri credevo fosse scontato ma non pensavo si potesse spiegare con una formula
13:55 Ciao Giacomo, bel video, molto stimolante e interessante come sempre , grazie per questi contenuti 😃
Volevo chiederti, questo vale anche da un punto di vista microscopico, cellulare?
Le cellule non sono organismi indipendenti che cooperano per il funzionamento di un complesso organismo macroscopico? E come si può inserire tutto ciò nel contesto del video?
Grazie della risposta 🙃
Mammia come ti amo
Giacomo argomento veramente interessante!
sinceramente ho un pensiero alla kropotkin , più la vita diventa intelligente più diventa cooperativa e tendente al "mutuo appoggio" (cit. chi me la coglie lo santifico)
A mo di schopenhauer pero lui era più pessimista
@@hold1876 direi di si, anche se la mia è anche una concezione etica-evoluzionista , per me la vita più diventa intelligente ,e quindi autocosciente, ha il dovere di limitare il più possibile i danni alla propria e alle altrui specie , e quindi il mutuo appoggio, l'aiuto incondizionato per la reciproca sopravvivenza .
@@marcocerto8302 interessante concezione, però ha due problemi secondo me:
1 il concetto di intelligenza è molto sfumato e si differenzia in diverse branche (lo so che gli animali non hanno internet ma l'intelligenza non è solo questo)
2 da dove si ricava il presupposto etico del danno minore possibile avendo come ipotesi solo l'intelligenza? Spero che la mia ti risulti una critica sensata.
@@francescodefilippo190 cerco di risponderti , per intelligenza io intendo l'autocoscienza , ovvero la consapevolezza attiva della propria coscienza , quella che solo noi umani abbiamo per adesso , il presupposto etico del danno minore deriverebbe appunto dall'autocoscienza ,più un'animale prende consapevolezza di se e del mondo circostante , più deve tentare di ridurre i danni che apporta a tutti gli altri animali , in nome appunto del mutuo appoggio, ovvero dell'aiuto incondizionato , per poter garantire una sopravvivenza collettiva sempre maggiore, in tal senso sono di vitale importanza i sentimenti (sentimenti sociali , e anche morali ),che derivano da una maggiore intelligenza , e soprattutto l'empatia , che porta l'animale ora consapevole del mondo a voler """""migliorare"""""" il mondo, proprio per ridurre la sofferenza che costantemente rischiano di subire lui e tutti gli animali , dato che adesso lui è anche consapevole, ""sente"" tutto questo dolore .
@@marcocerto8302 credo che l'intelligenza non si possa sovrapporre all'autocoscienza: mi spiego meglio, anche altri animali so no autocoscienti (vedi test dello specchio per esempio) solo che non hanno una morale come la nostra, cosa che non è neanche totalmente vera, dato che per esempio le scimmie sanno riconoscere l'ingiustizia in quanto differenza di trattamento. La mia obbiezione, in modo più esteso è: da dove si evince, logicamente, il fatto che minimizzare il dolore sia un dovere degli esseri autocoscienti solo in virtù di questa caratteristica? Schematizzando, intendo, la tua tesi suona così: gli esseri umani sono autocoscienti, dunque hanno l'obbligo morale di ferire il meno possibile. Capirai che ci manca un pezzo, no? Se poi intendi che è una cosa funzionale alla conservazione della specie non posso che darti ragione, però quello che voglio dire è che l'etica non si può ricondurre alla biologia
Esempio MAESTRO della cooperazione, teoria simbiotica dei mitocondri all’interno delle cellule eucariotiche
In semiotica diremmo che la differenza tra caldo e freddo come l'hai descritta è una contraddizione, mentre cooperazione e competizione hanno una differenza partecipativa. Altro e ultimo tipo di differenza è quella di contrarietà
Sono assolutamente d'accordo con te, è un errore pensare che siccome esiste in natura allora è automaticamente giusto. ❤️
Questo discorso mi ha ricordato un po' le persone che per giustificare il proprio odio nei confronti degli omosessuali dicono "l'omosessualità non è presente in natura", cosa che poi non è vera oltretutto
@@fraz813 esatto, in quel caso nemmeno la logica naturalista reggeva la loro tesi
Sarebbe molto interessante vedere un video sui meccanismi biologici dell altruismo
A proposito dei modelli matematici dell'altruismo puoi consigliare qualche lettura? Sarei davvero interessato. Grazie!
2:36 MOLTO INTERESSANTE
Bravo Giacomo!
Un’altro esempio può essere di presenza di competizione e cooperazione può essere una classe
COMPETIZIONE per prendere il voto più alto e COOPERAZIONE nello studio ( spiegare a chi non ha capito o passarsi gli appunti )
Copiare i compiti dal secchione di turno bullizzandolo è la sintesi perfetta.
Tuttavia è una competizione fallace dato che non si ha un vero e proprio guadagno dall'avere un voto più alto rispetto a un'altra persona. Fosse, che so, perché chi prende voti più alti vince una borsa di studio, allora sarebbe un esempio più azzeccato secondo me
Se non ne hai già parlato, potresti fare una recensione del video di Mazzucco "covid le cure proibite".
Un tuo video per fronteggiare chi diffonde quello di Mazzucco.
Superinteressante ...
Non ho visto citato la teoria dei giochi
Mi fa troppo ridere la gente che prende la natura e il "naturale" come modello perfetto a cui aspirare
Io direi a queste persone di vivere nei boschi o nel deserto senza internet sfuggendo a predatori e bestie velenose senza armi da fuoco, che non sono naturali. Poi vediamo se sono fedeli ai propri ideali o sparano cazzate quando conviene a loro
@@Andreabont giustissimo, artificiale è solo un costrutto, alla fine noi non creiamo mica materiali da zero. Un mobile in legno è solo legno con una forma diversa, e anche gli animali modificano il paesaggio o fanno nidi(come i castori per il primo caso e gli uccelli per secondo) ma non diciamo mica che sono cose artificiali
@@francescodefilippo190 beh in questo senso no perchè oggi l'uomo usa anche materiali che sono chimicamente diversi da quelli che si trovano in natura (tipo la plastica)
"la natura é una sadica regista malvagia, che nasconde indicibili orrori in OGNI suo piú intimo aspetto" -Barbascura X
@@maisana663 mamma mia che che filosofo hai citato nulla contro il capitano ma smettetela di citare frasi talvolte ironiche e mettendo il nome affianco 🤦♂️
Spero tantissimo bel video sull'altruismo!
Un cattivissimo video sull'altruismo
quoto sul proposito per il prossimo video
Bella. Sull'argomento ci sta anche l'ultimo video del canale yt primer.
Puoi fare un video sui filmati declassificato dal pentagono negli ultimi tempi?
Bellissimo video! Complimenti! Una domanda. il Botanico Stefano Mancuso afferma più volte nei suoi studi che le piante nell'obbiettivo di sopravvivere come specie, superano gli animali, sia in quantità che in permanenza nel tempo sul pianeta. Come anche hai detto tu, nelle piante prevale non in maniera assoluta un approccio alla cooperazione (giusto?). Neanche partendo da questo punto di vista la cooperazione supera la competizione?
Semplificando parecchio, possiamo dire che in natura la cooperazione è il mezzo e la competizione è il fine? Cioè le specie animali e vegetali cooperano perché così hanno un vantaggio competitivo per la sopravvivenza. Esattamente come una squadra di calcio coopera per un fine competitivo, ovvero la vittoria sull’altra squadra.
Ci sono entrambi e servono per l'equilibrio naturale.
Anche l'idea che la natura abbia un equilibrio è tipicamente una concezione dell'uomo. In natura ci sono spesso e volentieri grandi disequilibri, ma non per questo alla fine cambia qualcosa se non per il nostro utilitarismo, anche disinteressato
@@luigicorte c’è un equilibrio percepito (per quanto fallace) nello squilibrio che caratterizza la natura (o viceversa?), almeno per quello che sappiamo ad oggi.
@@riccardogiusti1998 boh, tutte interpretazioni antropocentriche
@@luigicorte ovvio, perché anche se magari la realtà percepita dagli umani non corrisponde alla realtà effettiva è comunque l’unica realtà che possiamo concepire, quindi l’unica che prendiamo in considerazione per determinati argomenti. Basta non credere di detenere la verità assoluta come specie perché li si che sarebbe un grosso errore.
@@riccardogiusti1998 non è che tutti pensano nello stesso modo. Chi ragiona e relativizza i contesti riesce a slegarsi da queste concezioni prive di fondamento effettivo.
Both is good
La cooperazione si è creata per una meglio competizione
prima di finire il video dico che secondo me prevale la competizione, vediamo se a fine video avrò cambiato idea
In ambito lavorativo si inizia dalla cooperazione e spesso si finisce in competizione(nella classe operaia soprattutto) la scienza dovrebbe soffermarsi su questo studio mi sembra interessante, bellissimo video come al solito👍
Libri su cui approfondire le formule matematiche sulla teoria dell'evoluzione?
Anche nella stessa "partizione" c'è compresenza di competizione e cooperazione? Prendiamo l'esempio della partita di calcio: i giocatori della stessa squadra cooperano, giocatori di squadre opposte competono, le squadre sono evidentemente in competizione (biscottoni esclusi😂), i tifosi della stessa curva cooperano mentre di curve opposte competono...
Mi sembra che senza un cambio di sistema di riferimento non ci sia la compresenza di competizione e cooperazione...
Io mi chiedo se mai riusciremo un giorno ad eliminare la necessità di competere.
Penso che caldo e freddo siano forse degli opposti impropri se presi sotto il punto di vista fisico: in fisica il freddo non è veramente definibile, tutto è caldo ma con temperature diverse. Cioè se una cosa è "calda" l'altra cosa che definiamo "fredda" semplicemente è "meno calda" poiché la temperatura indica quanta energia termica è presente in un corpo.
Se vogliamo vedere una cosa come l'opposto dell'altra bisogna stabilire un punto di zero che ad esempio può essere la temperatura normale del corpo umano che è circa di 37. (non 37,5 se no è covid).
Si può definire caldo ciò che è sopra il 37 e freddo ciò che gli è sotto.
Se possibile, allora forse si può seguire lo stesso ragionamento con i concetti di cooperazione e competizione purché si riesca a trovare un punto di zero. Però è quasi come chiedersi se tra gli umani c'è più "amore" o più "odio", se nel mondo c'è più "caldo" o più "freddo" e cose così.
15:22 conosci Zerocalcare, spero. L'amico Cinghiale direbbe che suonare la chitarra fa scopà. Stacce.
Credo che il solo porre questa domanda implichi che manchino molti concetti necessari a capirne la risposta. Un po' come se mi chiedessero se é più caldo il sole o una candela, la risposta giusta é: "ma lo sai cos'é il sole???"
Chi vorrebbe la competizione, allora se ne dovrebbe andare in natura , anzichè vivere in una dove tutto esiste per la Cooperazione.
Che poi in natura 2 individui della stessa specie non si scontrano , ci saranno delle competizioni ma sono per preservare la specie , non per autodistruggersi.
Spesso in alcuni animali solitari e territoriali (per esempio i leopardi) quando due esemplari dello stesso sesso si incontrano si scontrano fisicamente.
@@pietroschiavo4254 sì è vero ,se non sbaglio
era per il territorio.
@@ep6051 sì, di solito è per il territorio
Dawkins vs Margulis (questa è per pochi)
Giacomo, mi permetto di avanzare un consiglio: anziché mettere in descrizione una lista di libri che comunque ricorre in ogni video già da tempo, perché non aggiungere in testa quelli che reputi più interessanti e collegati all'argomento del video? Insomma, una bibliografia minimissima per fornire ulteriori approfondimenti che sicuramente ci saranno utili.
Grazie sempre. :-)
Quindi... Collaborazione con @Primer? ;)
❤️
"Non finiamo nella fallacia" mi piace un sacco
Abbiamo bisogno di te, Giacomo!
Per favore, fai un video risposta a questo video:
Covid le cure pribite, luogocomune2
E se la competizione fosse il modo di cooperare all'equilibrio dinamico dell'ecosistema? Non potrebbe essere la chiave per trovare una formula che descriva i processi evolutivi a partire da questa cooperazione? O si dovrebbe considerare anche la competizione tra Vita e Morte?
Secondo me altruismo ed egoismo sono opposti che si autobilanciano.immaginate un mondo dove nessuno mente e tutti si aiutano a vicenda . Arriva il singolo che mente e avrà un vantaggio competitivo enorme dal pensare solo ai suoi interessi . Viceversa una società in cui tutti sgozzerebbero la madre per avere 20 centesimi in più . Tutti contro tutti . In tal caso una solida solidarietà permette ai molti di avere la meglio sui singoli forti . Insomma quale dei 2 estremi conviene ( o anche tipo di strategia intermedia ) dipende dal contesto .
Un esempio ancora più incomprensibile di cooperazione e competizione? Il giro d'Italia (e altre gare a tappe ciclistiche)
Quindi nella "esistenza nella Realtà" la Competizione e la Cooperazione non competono per esistere, ma esistono cooperando?
(perchè sento rumori di torce e forconi?)
Comunque, è fantastica questa varietà. Non so voi, ma vedo nell'Umano una crescita nel Progresso se c'è una sana, onesta e razionale miscellanea di Competizione e Cooperazione e c'è progresso nella Civiltà se c'è Cooperazione.
È divertente come non si pensi di norma al fatto che fisicamente freddo non sia il contrario di caldo perché il freddo non esiste: si dovrebbe dire "maggiore o minore, o nulla temperatura", dunque quando facciamo il gioco dei contrari il contrario di caldo è "meno caldo" o "non caldo" 😁.
Siamo ancora condizionati da una mentalità totemica quando gruppi sociali eleggevano un animale a simbolo caratterizzante. In realtà noi siamo un'altra specie diversa da tutte le altre. Il problema è l'idea che ci sia una volontà individuale che agisce come se uno potesse crearsi da sé le condizioni e i fattori per "competere".
C'iÈ iL lIbÈrO aRbIŤrIòH
In pratica sulla schedina ci va l'X fisso.
In questi giorni sono tartassato di pubblicità su UA-cam sulla campagna Salviamo le Api - Dona per Greenpeace
Ma è un fake oppure ci sono novità significative?
Suppongo che a Greenpeace faccia comodo raccogliere donazioni, anche avvalendosi di una bufala madornale come quella delle api...
Gira da anni
Ho già cercato nei commenti, non li ho visti tutti, spero di non aver copiato nessuno.
Una spiegazione potrebbe derivare dalla scienza economica, contraditemi se sbaglio:
Competizione è in funzione della scarsità delle risorse.
Premetto che non sono uno studioso di biologia e ridurre tutto ad una formula un qualcosa di così complesso è troppo riduttivo.
Gli esseri umani sono un caso particolare... Invece in altri esseri viventi, meno complessi, potrebbe funzionare?
Ti andrebbe di approfondire queste formule?
Alla luce del tuo video recente sui bias cognitivi, è evidente che momento scientificamente rivoluzionario stiamo attraversando. Non sorprende vedere quanti hater della scienza stanno spuntando fuori per reazione...
A me sembra un momento in cui impera lo scientismo e non la scienza, prova ne è che non si può discutere scelte scientifiche in quanto tali, quando la scienza dà che mondo è mondo mette da sempre in dubbio se stessa ed è sempre pronta a mettersi in duscussione e confrontarsi, cosa che non si vede oggi in Italia, per esempio nei virologi da talk show che non fanno altro che contraddirsi , ma comunque non puoi non condividere le loro opinioni, o con loro o contro di loro, e questo non è assolutamente un atteggiamento scientifico.
Kropotkin intensifies
grande kropotkin 😉
sono molto interessato al tema della "fallacia naturalistica", ho 20 anni e diciamo che ho di recente dato un senso alla mia vita proprio in funzione di questi ragionamenti, che non escludono le dinamiche dei sistemi complessi, anzi, spiegano al meglio come questi potrebbero funzionare e come siano applicabili alla società in cui viviamo, sarei interessato a vedere questo discorso anche distaccato dal tema politico che sono certo sia a tratti fuorviante.
Se ci fossero anche delle letture consigliate riguardanti questo tema sarei molto interessato👀
btw complimenti per il video.
Moore e Frankena sono due letture obbligate (parliamo di metaetica), ma ovviamente c'è tutto un universo di riferimenti bibliografici generalmente in inglese. Per letture meno impegnative io consiglio sempre il saggio "Nature" di J.S. Mill.
Comunque, ti sei dato un'occhiata alla Stanford Encyclopedia of Philosophy online?
@@antoinelles quoto per la Stanford Encyclopedia, è molto buona per farsi una idea complessiva delle discussioni filosofiche in merito. Non so però quanto sia espanso il discorso della fallacia naturalistica
@@antoinelles mi sono interessato solamente ultimamente all'argomento e come al solito gli spunti interessanti arrivano tutti appena scopri qualcosa di nuovo, non pensavo che l'argomentaziobe che avevo formulato fosse stata così abbondantemente trattata, adesso recupero al più presto le letture che mi hai consigliato grazie mille.
Io ho una domanda...
La nascita della vita per come la immaginiamo ora, si può spiegare con la competizione? Perché se si pensa alla cooperazione di membrane lipidiche e DNA o RNA oppure agli stessi nucleotidi che formano catene etc. Viene quasi da credere che sia nata prima la gallina che l'uovo. Certo stiamo parlando di non vita, linguisticamente già difficile da descrivere di per sé.
😜👍
Puoi parlare o accennare all'evoluzione delle balene?di cosa si tratta e
Perché è "particolare"?
Grazie mille
In anticipo
Molti problemi nascono dal linguaggio, bravo Giacomo che hai snidato un NON PROBLEMA ... sulle orme di Wittgenstein ....👍
curiosità: i modelli matematici evoluzionistici partono dalla competizione, è un dato di fatto.
Ma mi ha fatto sorgere un dubbio. Questi modelli spiegano bene il passato, ma il passato recente/presente? Con una specie animale come la nostra che accresce di generazione in generazione sempre più l'aspetto culturale (cosa che non possedevamo a tale livello fino a 2 millenni fa o anche meno direi, ponendo l'asticella, molto discutibilmente sia chiaro, più o meno dalla civiltà greca in poi).
Se nel mentre ci siamo sviluppati con una crescente attenzione alla cooperazione questi modelli potrebbero star perdendo gradualmente il loro potere esplicativo. E da qui l'incertezza fondamentale che permea ogni previsione economica/sociale odierna. Il modello evolutivo non è usato per il presente (almeno credo, escludendo naturalmente usi particolari come algoritmi genetici per AI e simili), ma potenzialmente potrebbe non essere neppure usabile per il presente perché cambiate le condizioni di partenza del fenomeno che cerchiamo di spiegare.
Potremmo in definitiva star cadendo nel bias di guardare quale meccanismo/assunto spiega meglio il passato credendo che il futuro sia una semplice continuazione del trend ricavato, dato l'assunto costante.
Questo dubbio lo vedi come una possibilità vicina o remota?
La comunicazione è piena di queste fallace... Per questo la retorica vince sui fatti....
Spoiler:è un 50 e 50. Tutto serve.
vorrei dire che forse l'Arte non è cosi disgiunta dalla Biologia....e quindi dalla Natura...come in qualche modo emerge dal video....semmai sono connesse in modo complesso...e forse nulla è e puo essere disgiunto da nulla.
La modalità fondamentale è la competizione. La cooperazione è solo una delle strategie per aumentare le proprie possibilità di prevalere nella competizione. Infatti la competizione non implica la cooperazione. Ma la presenza di cooperazione implica una competizione preesistente. (Altrimenti non ci sarebbe nessun incentivo a dare inizio alla cooperazione)
Haha sono appena arrivato al punto in cui anche lui dice questa cosa
@@SteveRayDarrell ma tipo di tutti i ragionamenti espressi ti è rimasto solamente il 'cooperazione è necessariamente successiva a competizione'? vabbè
@@enricobelvisi3880 no è solo una riflessione che tra l'altro esprime anche lui nel video
@@SteveRayDarrell si. Ma a fine di quel ragionamento ha anche detto che rimane una fallacia naturalistica dire che siccome il modello matematico usato presenta questo ordine allora cooperaz è subordinato a competiz sempre e comunque.
@@enricobelvisi3880 commetti una fallacia naturalistica quando derivi una prescrizione morale da descrizioni del mondo naturale (ragionamenti del tipo: è così in natura, quindi è giusto che noi agiamo allo stesso modo). Io non ho fatto niente di tutto ciò quindi secondo me il mio discorso fila
la propaganda è una categoria che non ha rivali misteriosamente e la beneficenza è un billsnesss😜
Ciao Giacomo ieri mi hanno inviato un video sulle cure alternative al COVID che sarebbero state omesse dall'interesse scientifico per questioni economiche, essendo tu un divulgatore preparato volevo sapere che ne pensi ( ua-cam.com/video/_1KsDNQWrgU/v-deo.html )
Buona serata!
Sembra la perenne sfida tra capitalismo e comunismo
Ma c'è bisogno di elencare ogni volta i "membri affettuosi della tribù"? Lo fai per loro? Hanno davvero la necessità di sentire il proprio nome a fine video? Lo fai per te? Cerchi di invogliare altri ad aggiungersi ai "membri affettuosi della tribù"? Lo fai perché è una prassi sociale farlo? O un miscuglio di questi motivi o altri che non mi vengono in mente?
La domanda politica diviene: comunismo o capitalismo?
altruismoooo
L'esempio più stupido di collaborazione potrebbero essere anche solo gli organismi multicellulari, o ancora più in piccolo i mitocondri xD
Sarebbe stato bellissimo se l'avessi intitolato "Capitalismo vs socialismo in natura"
Hahaha
Non avrebbe avuto senso, avrebbe solo alimentato il concetto di falsa contrapposizione tra cooperazione e competizione.. infatti le aziende "capitalistiche" sono di per sé gruppi cooperativi, nonostante operino in un contesto competitivo
il socialismo/comunismo però è innanzitutto un sistema economico dove viene abolita la proprietà privata, ovviamente una società del genere sarebbe molto improntata alla cooperazione e al sostegno reciproco disinteressato , ma non credo si possa parlare di socialismo naturale , dato che appunto il socialismo è una visione "storicista" ( data dall'evoluzione filosofica progressiva dell'umanità ) è un qualcosa difficilmente accostabile alla natura e al mondo naturale in generale, ragionamento simile per il capitalismo, sebbene il socialismo (soprattutto marxista )sia appunto molto più incentrato sullo storicismo .