Il 98% del nostro DNA è INUTILE?

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  • Опубліковано 30 чер 2022
  • Oggi vi parlo di un argomento che ha acceso un forte dibattito negli ultimi 20 anni all'interno della biologia, l'esistenza e la quantificazione del DNA spazzatura.
    Il link per Fiscozen: www.fiscozen.it/invitoENTROPY50A
    I video che ho citato che vi consiglio di recuperare:
    La verità sul Dogma Centrale della biologia molecolare: • Il DOGMA Centrale dell...
    La più grande prova della teoria dell'evoluzione: • La più Grande Prova de...
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КОМЕНТАРІ • 342

  • @EntropyforLife
    @EntropyforLife  2 роки тому +12

    Il link per Fiscozen: www.fiscozen.it/invitoENTROPY50A
    I video che ho citato che vi consiglio di recuperare:
    La verità sul Dogma Centrale della biologia molecolare: ua-cam.com/video/KVChoE2tkGc/v-deo.html
    La più grande prova della teoria dell'evoluzione: ua-cam.com/video/DP9yzmLPTlw/v-deo.html

  • @AC.198
    @AC.198 2 роки тому +122

    Se servisse tutto il DNA ogni minimo danneggiamento o errore o mutazione avrebbe conseguenze drastiche no?

    • @francescoghizzo
      @francescoghizzo 2 роки тому +20

      Secondo Matt Ridley, questo è esattamente il motivo per cui abbiamo due cromosomi dello stesso tipo e per il quale esiste la riproduzione sessuata

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому +65

      Esattamente. Questa cosa la spiegavo nella versione estesa del video. Poi mi è sembrato ridondante e l'ho tagliata.

    • @AC.198
      @AC.198 2 роки тому +12

      @@francescoghizzo considerato che sono un laureando in giurisprudenza (che deriva le conoscenze nelle altre discipline solo tramite telefonetto) allora sono fiero del mio commento.

    • @marcss555
      @marcss555 2 роки тому +5

      @@AC.198 io laureato in giuris spero di iscrivermi a biologia o fisica mentre lavoro ahah

    • @dariodipersia
      @dariodipersia 2 роки тому

      Credo che il fatto che qualscosa non serva a nulla permette di avere "spazio" per mettere qualcosa che serve, cioè dal DNA inutile delle specie antenate il caso e l'evoluzione hanno potuto lavorarci sopra per dare qualcosa di utile alle specie discendenti.

  • @stefanobi.7948
    @stefanobi.7948 2 роки тому +10

    Questo video é molto bello!
    Da tempo sono iscritto ai vari canali Entropy.
    Ho appena visto il video risposta che Caccia, biologo del canale "Polemica in Pillole", ha pubblicato oggi. Molto approfondito. Qua ci starebbe proprio una bella live di confronto!
    Apprezzo molto questo dibattito nel mondo dei biologi.
    Avendo suscitato un confronto tanto interessante, é giunto il momento di abbonarmi finalmente al canale di Giacomo! Ora mi appresto subito a farlo!

    • @stefanobi.7948
      @stefanobi.7948 2 роки тому

      Appena abbonato tramite Twitch! Oh yeah!

    • @cinziamorani7982
      @cinziamorani7982 2 роки тому +6

      Aggiungo il link al video di polemica in pillole
      ua-cam.com/video/Y-Y-q0jcoxw/v-deo.html

  • @sion1745
    @sion1745 2 роки тому +6

    scusi il DNA spazzatura è coinvolto in processi molto importanti come l epigenetica l omeogenetica regolatoria funzioni protettive ecc.. Non siamo più al DNA = proteine da un bel po' ormai. E inoltre non sapere una cosa non significa che sia inutile, la ricerca genetica molecolare è in continua evoluzione

  • @vannirovera491
    @vannirovera491 2 роки тому

    Questo è un video da fuoriclasse. L'approccio statistico alla questione, stimando in quali porzioni del DNA il tasso di mutazioni è casuale e in quali porzioni invece è soggetto a selezione (positiva o negativa), è semplicemente geniale e pone una forte ipoteca su tutta la questione. Grazie per aver condiviso lo stato dell'arte di queste ricerche.

  • @cristianbianchi6155
    @cristianbianchi6155 2 роки тому +15

    So che la maggior parte di chi ti ascolta non sa molto di questi argomenti ma da biologo molecolare sono un po' deluso
    La parte sui trasposoni l' hai fatta troppo al volo
    Anche la parte sugli introni era da approfondire meglio, sarebbe stato il caso che spiegassi il loro ruolo, dire che non sono così utili è sminuente dato che pezzi di DNA privi di introni fanno fatica ad essere espressi e non vengono ben tagliati durante le fasi di splicing
    Studi recenti hanno dimostrato che anche una singola mutazione in regioni lontane dall' esone (in introni adiacenti a molte basi di distanza) possono comportare un alterata espressione dell' esone che è a valle e non di poco
    Bene gli esempi della macchina e del pedone ma così l' argomento viene trattato in modo fuorviante

    • @francomaffi9308
      @francomaffi9308 2 роки тому

      Tutto è perfettibile, ma immagina di dovere spiegare queste cose a dei profani che non ne sanno niente (io). Le metafore sono metafore, chiaramente avranno sempre delle parti dissonanti da un'accurata descrizione specialistica. L'alternativa è tacere, o fare un corso di laurea

    • @cristianbianchi6155
      @cristianbianchi6155 2 роки тому +9

      @@francomaffi9308 lo scopo del video è rispondere alla domanda, saltare passaggi chiave porta a spiegazioni semplici e sbagliate
      So che per te è meglio se ti dice meno cose ma così trai deduzioni sbagliate, meglio sapere di ignorare l' argomento piuttosto che pensare di aver capito
      Oggi è pieno di sapientoni che ripetono briciole di discorsi senza capire il complesso
      E bene dire a chi ne sa di meno che questo è l' 1% della risposta il resto lo si studia

  • @andreabadalassi
    @andreabadalassi 2 роки тому +8

    Perché adesso non fare un bel confronto con il Caccia?

  • @marconardi1044
    @marconardi1044 2 роки тому +10

    Citavi la cipolla giustamente come esempio di "accumulo" di grandi quantità di DNA nella cellula, però il meccanismo che porta a questi enormi genomi nelle piante è molto diverso rispetto agli altri organismi. Nel nostro caso la trasposizione ha il ruolo predominante, nelle piante ci sono fenomeni di poliploidia, tra l'altro amplificati nella selezione delle cultivar a scopo agricolo.

  • @dariodipersia
    @dariodipersia 2 роки тому

    Veramente interessante. È un piacere ascoltarti

  • @emanulevillafoglia3059
    @emanulevillafoglia3059 2 роки тому +6

    In realtà dire che gli introni "servono solo a essere tagliati via" non rende giustizia alla loro utilità.
    Gli introni permettono:
    1) lo splicing alternativo
    2) l'exon shuffling
    3) come hai già più o meno detto, aumentano la capacità di controllo dell'espressione genica, ad esempio tramite le sequenze regolatrici (però se non ci fossero introni, questa seppur piccola percentuale di sequenze regolatorie non potrebbe esserci)
    Questo significa nel primo caso che c'è maggiore efficenza del genoma (un singolo gene può codificare per prodotti multipli), nel secondo caso che abbiamo un ulteriore meccanismo (oltre alla duplicazione genica per esempio) per la creazione di nuovi geni
    Inoltre si sono evoluti per essere più lunghi degli esoni cosicché eventi mutazionali o di ricombinazione abbiano maggiore probabilità di cadere su essi, probabilmente senza conseguenze, piuttosto che negli esoni, dove il rischio di conseguenze anche gravi sarebbe maggiore
    Anche il fatto che gli introni siano una quasi esclusiva degli eucarioti un qualche indizio dovrebbe dartelo sul fatto che evidentemente comportano un vantaggio evolutivo alternativo rispetto a quello che comporterebbe la loro assenza
    Ti chiedo e chiedo a tutti dunque per cortesia di o mostrarmi dove e perché mi sto sbagliando, altrimenti secondo me una qualche correzione via commento o tramite l'aggiunta di un secondo video-pillola dovrebbe essere fatta (ma non voglio dirti quello che devi fare, ci mancherebbe, alla fine non sarebbe comunque disinformazione grave)

    • @emanulevillafoglia3059
      @emanulevillafoglia3059 2 роки тому +1

      Peraltro nel punto 2 rientra anche il discorso dei trasposoni, dal momento che essi possono essere tra i veicoli dell'exon shuffling, ma non vorrei complicare il discorso più di quanto non sarei in grado di gestire
      In generale comunque ho visto diversi commenti dove suggerisci che la presenza di così tanto DNA inutile sia legata al fatto che è difficile liberarsene, eppure non c'è affatto consenso scientifico su questo, tant'è che il dibattito sugli early introns e late introns è ancora aperto (adottando il tuo punto di vista invece l'ipotesi degli early introns non avrebbe senso di esistere, dal momento che secondo questa la maggior parte dei procarioti sarebbe invece riuscita a disfarsi del DNA junk, cosa che tu invece ritieni troppo difficile)

    • @emanulevillafoglia3059
      @emanulevillafoglia3059 2 роки тому +1

      Sto cercando di mantenermi breve per fornire più spunti che altro, ma il punto è:
      1) se assumiamo l'ipotesi degli early introns la domanda diventa: come mai i procarioti (e non noi) sono riusciti a disfarsi degli introni? E perché l'hanno fatto e noi no?
      2) se assumiamo l'ipotesi dei late introns invece: come mai gli eucarioti sono (quasi) gli unici che hanno conservato gli introni? E perché noi l'abbiamo fatto e gli altri no?
      Il dibattito è tutt'altro che chiuso

    • @armandodipalo5076
      @armandodipalo5076 2 роки тому +1

      Negli introni si possono anche trovate le sequenze per i microRNA, i long non-coding RNA e i circularRna… Quindi tanto inutili non sono, anzi!!

    • @emanulevillafoglia3059
      @emanulevillafoglia3059 2 роки тому +1

      @@armandodipalo5076 Credo che quelli vengano classificati come a parte dagli introni sai? Quindi più che altro si aggiungono alla quota di questi ultimi (23.5%), e da quello che so (ma dovrei verifìcare) fanno tipo il 13% del DNA, anche se c'è da considerare che sono sequenze mediamente o altamente ripetute. Sono da cell ora e non posso fare il fact checking di quello che sto scrivendo purtroppo, stasera verifico

  • @claudiomarconato8060
    @claudiomarconato8060 2 роки тому +1

    Bel video, merita un like anche solo per la citazione di Guzzanti!

  • @matteopauletto5103
    @matteopauletto5103 2 роки тому +28

    Video stupendo, mi ha lasciato piacevolmente stupito. Non ho competenze nell'argomento se non un minino studiato al liceo, permettimi una domanda. Duplicare l'intero filamento di DNA non diventa uno spreco di risorse se gran parte del DNA è inutile? Se questo è corretto, l'evoluzione non dovrebbe premiare gli organismi che sono riusciti a "ottimizzare" questo procedimento, duplicando solo le parti essenziali/eliminando quelle non necessarie? Cosa sto tralasciando in questo ragionamento? Ti ringrazio moltissimo.

    • @killua_148
      @killua_148 2 роки тому

      In realtà al minuto 12:15 ha risposto alla tua domanda. Ti consiglio di vedere il suo altro video sulla Rubisco

    • @gabriele21598
      @gabriele21598 2 роки тому +5

      Una possibile risposta è che potrebbe esserci stata una selezione naturale verso organismi con genomi poco "densi" di sequenze codificanti proteine. Questo avrebbe permesso di rendere meno probabili mutazioni casuali in regioni importanti del DNA.
      Secondo me si potrebbe vedere l'estensione del DNA come frutto di un equilibrio di più forze: la tendenza dei trasposoni a riprodursi, la necessità di dover replicare il DNA in un tempo ragionevole per la specie e la tendenza a a favorire organismi che siamo meno suscettibili a mutazioni casuali.

    • @killua_148
      @killua_148 2 роки тому +2

      @@gabriele21598 ma chi dice che un DNA meno denso diminuisca le probabilità di mutazione delle aree "importanti"?

    • @ChEfReN88
      @ChEfReN88 2 роки тому +1

      Il processo di Replicazione di Dna è un processo prettamente Biochimico. Ammesso che ci siano regioni di DNA inutili, per i complessi di replicazione riuscire a discriminarli semplicemente da una sequenza nucleotidica è pressocchè impossbiile.

    • @ildittatoresanitario2458
      @ildittatoresanitario2458 2 роки тому +1

      @@gabriele21598 A livello biologico sarebbe irrilevante: se la mutazione avviene in una sequenza codificante e genera una mutazione incompatibile o poco compatibile con la vita, la discendenza non sopravvive. Tuttavia è possibile che mitigazione di queste mutazioni sia energeticamente conveniente all'organismo, ovvero che complessivamente si spenda meno energia a duplicare molto DNA non codificante che non a sviluppare una discendenza incompatibile o meno compatibile con la vita in un dato ambiente: in questo caso la funzione sarebbe assolutamente definibile come tale, a dispetto di un'attività biologica "marginale" in sé. Spero di essere riuscito a spiegarmi.

  • @lucabonaccio
    @lucabonaccio 2 роки тому

    Giacomo da biotech adoro questi video, fanne altri sulla biologia molecolare, sono stra interessanti

  • @damianopantea5655
    @damianopantea5655 2 роки тому +7

    Mi sembra che parlare di utile o inutile sia piuttosto improprio se non anche scorretto. Seppure solo una piccola percentuale del DNA codifica, il resto fa comunque parte di una complicatissima struttura biomolecolare che ha una funzione di insieme. A meno che non si possa stabilire come e quanto DNA possa essere rimosso senza compromettere le sue funzionalità resta solo un discorso filosofico.
    Certo è che un vantaggio evolutivo è impossibile da prevedere e il fatto che si presenti a seguito di una mutazione che pure aumenta il DNA non codificante senza nessun fenotipo associato non ha nulla di strano.
    Il fatto che il DNA 'inutile' sia così presente in ogni vivente non può che far pensare che sia funzionale almeno a livello strutturale.

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому

      Oppure che in tutti gli esseri viventi ci sono meccanismi di duplicazione del DNA che non si riescono a bloccare del tutto.

  • @ilfucagnin
    @ilfucagnin 2 роки тому +4

    Alle superiori mi avevano spiegato che probabilmente, gli introni e il "DNA spazzatura" in generale, "diluiscono" il DNA che viene effettivamente trascritto, in modo tale che la probabilità che agenti esterni producano mutazioni sul DNA trascrivente sia ridotta.
    Quindi forse una funzione indiretta si può dire che ce l'abbia.
    Inoltre da quanto ricordo, i telomeri dei cromosomi non sono trascriventi ma servono comunque a proteggere le estremità dei cromosomi e nel tempo vengono erosi dalle varie divisioni cellulari che affrontano.

    • @stokdam
      @stokdam Рік тому

      La questione non è tanto l'utilità filamento in se, ma dell'informazione che codifica.

  • @christiancervellera
    @christiancervellera Рік тому +1

    Fosse stato considerato 15/20 anni fa quest’argomento sul DNA spazzatura ti avrei dato ragione ed è anche quello che fino a qualche anno fa si insegnava e veniva scritto sui libri di genetica all’università. In realtà la questione è di gran lunga più complessa e molte regioni che per gran parte del tempo pensavamo non servissero a nulla oggi sappiamo essere fondamentali in alcuni processi. In primis solo una picccola parte del materiale genetico trascritto viene effettivamente tradotto in proteina: questo capita sia a livello degli introni ma anche in moltissime regioni extrageniche che vengono trascritte e non tradotte. Esistono una marea di regioni utili per la produzione di RNA non codificanti, sia di lunghe dimensioni (lncRNA), sia di corte dimensioni (miRNA). Oggi sappiamo che ci sono circa 20/25 mila geni e che per ciascuno di essi sono presenti migliaia di miRNA regolatori, ognuno dei quali processato a partire da lunghe regioni di DNA trascritto.
    Per quanto riguarda le regioni ripetute che sono una grossa fetta di genoma, queste sotto forma di elementi trasponibili (LTR, line e sine) permettono la regolazioni di meccanismi ancora a noi sconosciuti e che anno dopo anno vengono portate alla luce (piccolo esempio, un recente studio a dimostrato che alcune sequenze trasponibili a seconda della posizione in cui si andavano ad inserire nel genoma delle cellule nervose, portavano a variazioni comportamentali nei topi).
    Io penso che col tempo la parte veramente inutile del nostro genoma sarà sempre meno.

  • @NHCH
    @NHCH 2 роки тому

    Grande Giacomo anch'io uso fiscozen, mi sto trovando davvero bene con loro

  • @bzimage75
    @bzimage75 Рік тому +1

    Provo a fare una ipotesi: un DNA senza ridondanza è più sensibile agli attacchi delle radiazioni ionizzatni e quindi avrebbe un tasso di mutazioni troppo alto (anche solo per radiazione naturale) perchè è più probabile che un raggio cosmico o un raggio gamma provochi una mutazione. Un DNA raggomitolato su se stesso con alta ridondanza invece "protegge" di più in quanto la radiazione è assorbita di più in segmenti che poi vengono scartati. Dunque la funzione del DNA ridondante sarebbe quella di assorbire radiazioni che vanno meno a intaccare le parti codificanti e quindi soggette a selezione naturale.
    Ci sono studi su questo filone?

  • @g.bontempi691
    @g.bontempi691 2 роки тому +4

    bel video, sono contento che tu abbia toccato le implicazioni "filosofiche" per cui ci da fastidio che il nostro DNA sia inutile. a me è piaciuta molto la frase di Dawkins in The Selfish Gene secondo cui anche i biologi spesso considerano il DNA uno strumento dell'organismo per riprodursi, quando invece è il contrario, l'intero organismo è letteralmente uno strumento costruito dal DNA per garantire la propria replicazione.
    penso che il fastidio derivi proprio dall'essere noi stessi lo strumento di qualcos'altro, di per giunta una molecola "stupida" la cui unica funzione è di replicare sè stessa. questo mette in dubbio la nostra autonomia e capacità di autodeterminazione come esseri coscienti.

    • @erinnik9767
      @erinnik9767 Рік тому

      Quindi DNA come virus?

    • @barbarabianchi1719
      @barbarabianchi1719 Рік тому

      Solo chi avrebbe scarsa autostima giudicherebbe inaccettabile essere portatore del dopo.
      E` ovvio che siamo la creazione del DNA e non il contrario.

  • @angelorivetti5711
    @angelorivetti5711 2 роки тому +11

    È plausibile che il DNA "inutile" potrebbe avere anche una qualche funzione anche in qualche modo "cifrata" di ridondanza, integrity checking, forward error correction?

    • @colenpaben5135
      @colenpaben5135 2 роки тому

      Bravissimo! La Teoria del Informazione vedono il DNA e l'RNA esattamente in questo modo... Sono cioè metodi delle cellule per trasmettere informazioni e per trasmetterle la ridondanza è un fattore importante per prevenire errori di trasmissione.

    • @federicobaratelli347
      @federicobaratelli347 2 роки тому +1

      Una teoria epigenetica sostiene che sia materiale di scrittura: i nostri comportamenti, abitudini, azioni, anche solo pensieri ed emozioni lo modificano, in modo da tenere traccia del proprio vissuto e trasmetterlo

    • @federicobaratelli347
      @federicobaratelli347 2 роки тому

      Un'altra toria, del DNA codificate e non codificante, sostiene invece che la parte di cui non si conosce la funzione, serva per esprimere o meno i geni della parte codificante: a parità di geni, si possono avere diverse espressioni e attivazioni degli stessi

    • @brandon0099
      @brandon0099 2 роки тому +3

      sinceramente è già ridicolo considerare come "utile" o "inutile" un qualcosa (qualsiasi, non solo il DNA) della quale si disconosce una funzione prestabilita dall'osservatore in questione; non è che trovando almeno una funzione un qualcosa possa essere considerata "utile"

  • @gabrielpaquola4158
    @gabrielpaquola4158 Рік тому +1

    Forse anche un po' sull'ondata di questa speranza voglio proporre una visione alternativa, qualcuno mi dica se ha senso(chimicamente parlando): è possibile che queste parti di DNA pur non contenendo informazioni utili, siano d'appoggio o in qualche modo necessarie affinché la copia avvenga correttamente?
    Faccio un paragone: secondo il ragionamento proposto anche un cameriere sarebbe inutile, perché non fa lui il piatto e allo stesso tempo non ha neanche la funzione di essere mangiato, nonostante ciò senza il cameriere i piatti non arriverebbero a destinazione.

  • @dariobordignon7048
    @dariobordignon7048 2 роки тому

    Grazie Giacomo. Il DNA spazzatura è un argomento che seguo da molto tempo e avevo letto molti articoli scientifici. In un quarto d'ora tu mi hai aggiornato e molto bene. Gli ultimi dati che tu hai citato confermano una vecchia ipotesi espressa anche sui testi di Biologia che usavo a scuola come docente delle superiori. Volevo dare una mia risposta a Matteo Pauletto. La duplicazione del DNA è un processo fondamentale per tutti gli organismi viventi mono o pluricellulari. Se duplicare il DNA fosse un grande ostacolo, ci sarebbe una forte pressione a ridurre la quantità di nucleotidi da duplicare. Così non è. E tu lo spieghi molto bene. Se mi permetti Giacomo, avrei una domanda da porti per un tuo futuro intervento di aggiornamento. Nel corso evolutivo di quasi tutti gli esseri viventi, il DNA si porterebbe un enorme bagaglio di geni disattivati (arrivati in tanti modi: ad esempio con vettori virali o batterici) che sarebbero una riserva per le sfide del futuro. Cosa ne dici? Ciao e bravo!

  • @chiaradb327
    @chiaradb327 2 роки тому +3

    Nel numero di aprile di le scienze c'era un articolo interessante sulle salamandre, in particolare Necturus lewisi, che hanno un genoma gigantesco pieno di trasposoni, caratteristica correlata a un'estrema lentezza nello sviluppo, cellule giganti, organi più semplici/distorti e incredibile capacità di rigenerazione (forse perché lo sviluppo lento porta a possedere a lungo molte più cellule staminali).

  • @damy2000
    @damy2000 2 роки тому +2

    Nella parte non codificante ci sarebbero anche gli interruttori genetici, circa il 2%, uno dei miracoli ingegneristici e delle parti più affascinanti dal DNA dal punto di vista evolutivo e dello sviluppo di un organismo. Consiglio vivamente il famoso libro ‘Infinite forme bellissime’ di Sean B.Carrol spero che ne parlerai approfonditamente. Sapere il modo con cui un organismo viene costruito è stata per me una grandissima sorpresa.

    • @barbarabianchi1719
      @barbarabianchi1719 Рік тому

      Paragonando il DNA all'umanita`, dovremmo seguire la logica di Hitler.
      Il tassello mancante, e` il recupero e riutilizzo del materiale di scarto.
      Come un motorino con una determinata potenza che, riassettato con potenziamento usando materiale di scarto, si presta ad una maggiore efficienza.
      Evoluzione non significa modifica del singolo pezzo, ma interazione tra le parti a livelli simbiotici.
      Per cui il punto NON e` lo scarto, ma come poter renderlo utile piuttosto che un problema da eliminare.
      Anche perche`, se fosse solo spazzatura, l'organismo l'avrebbe espulso.

  • @ChEfReN88
    @ChEfReN88 2 роки тому +2

    Video molto bello e ben fatto. Non mi sembra però tu abbia citato l'importante ruolo degli RNA non codificanti (micro RNA, LincRNA, RNA circolari ecc), dunque sequenze geniche che vengono trascritte ma non tradotte in proteine ed hanno un ruolo fondamentale nel controllo della trascrizione genica (esempi famosi ed emblematici HOTTIP e HOTAIR che aiutano i complessi trascrizionali a legarsi al DNA). Seconda considerazione, sebbene è vero che comunque molta parte di DNA sembra "apparentemente inutile", avere un Background di DNA di fondo come riserva può essere molto importante evolutivamente perchè può essere fonte di nuovi geni che possono acquisire funzioni in futuro. UN esempio concreto è il caso caso degli "Pseudogeni", ovvero geni ancestrali o geni duplicati che hanno perso la loro funzione col tempo e che possono acquisire nuove funzioni. Recentemente si è dimostrato che possono essere responsabili di regolazioni in "trans" di geni simili. Non dobbiamo infatti considerare il DNA come un libro statico ma di un qualcosa di molto dinamico e che si rimodella col tempo(dovuto anche ai già da te citati trasposoni) e proprio questo rimodellamento è in parte motore dell'evoluzione o comunque di acquisizione di nuove funzioni. Infine, anche le parti "eterocromatiche" ovvero quelle spesso silenziate ed apparentemente senza funzione, in realtà hanno alcune funzioni. E' il caso per esempio delle regioni telomeriche (quelle poste all'estremità dei cromosomi) che vengono mangiucchiate un pò alla volta ad ogni ciclo cellulare ed impediscono che il DNA codificante sia implicato in questo processo di erosione. Dunque l'ipotesi che l'evoluzione dovrebbe rimuovere il DNA in eccesso è un'ipotesi sbagliata per due motivi: le regioni non codificanti non sono proprio inutili come sembrerebbe, si stanno scomprendo sempre più ruoli di queste regioni di questo DNA apparentemente spazzatura. E poi perchè avere una riserva di DNA non ancora sfruttato potrebbe in realtà essere un vantaggio. Inoltre esistono sistemi biologici, sviluppatisi durante l'evoluzione, estremamente complessi che coinvolgono la replicazione, la trascrizione, l'impacchettamento della cromatina, il controllo epigenetico, che rende veramente difficile, complicato rimuovere solo ed esclusivamente le regioni di DNA non necessarie per trarne un vantaggio energetico.

    • @armandodipalo5076
      @armandodipalo5076 2 роки тому

      Vero, video ben fato ma un pochino superficiale. Oltre a non nominare gli rna non codificanti , anche dichiarare gli introni come quasi “inutili” mi sembra un azzardo. Spero che vada più a fondo nella questione nei prossimi video per non essere fuorviante.

  • @MsWlaf
    @MsWlaf 2 роки тому

    Un video spiegone per capire bene cos'è, come funziona e che fa il dna? 🙏🏻

  • @Alexthesun
    @Alexthesun 2 роки тому +2

    Il DNA spazzatura non potrebbe essere utile per limitare l'impatto delle mutazioni sul DNA utile in modo che non ci siano selezioni troppo veloci?

  • @michelebosi8941
    @michelebosi8941 2 роки тому

    Sempre sul pezzo 🤩

  • @ingrobin6730
    @ingrobin6730 2 роки тому

    Uno dei video più belli del canale ...♥️una domanda :per parti inutili vuol dire cHe se sostituite con altre non cambia niente??? Le mutazioni nelle parti inutile per non avere effetto posso essere cambiamenti qualsiasi o comunque ci sono dei vincoli????

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому +2

      A meno che casualmente non compaia una sequenza utile o dannosa non cambia praticamente niente.

    • @danielecidda4180
      @danielecidda4180 2 роки тому

      @@EntropyforLife Secondo me bisogna stare attenti a confondere come inutili le parti che ammettono un alto tasso di mutazioni: il fatto che una sequenza sia sostituibile non significa che sia dispensabile. Tra le sequenze codificanti mi vengono in mente per esempio quelle per i fibrinopeptidi, le quali ammettono un elevato tasso di mutazioni per riuscire a produrre comunque prodotti funzionali, ma la loro assenza sarebbe disfunzionale.
      Lo stesso può valere per le sequenze non codificanti: come già suggeriva qualcuno i telomeri hanno sequenze indispensabili seppur la loro lunghezza possa variare, oppure le sequenze che distanziano un enhancer da un promotore, magari sono sostituibili, ma sono indispensabili, non inutili. Cito solo questo ma anche altri ho visto che hanno fornito obiezioni valide. Mi sembra che l'errore più grosso di questo video sia il confondere "sostituibile" con " inutile", altrimenti sotto a questo commento di @ingrobin avresti fornito una risposta chiarificatrice rispetto a ciò che aveva capito, che come ho spiegato è inesatto

  • @askadia
    @askadia 2 роки тому +4

    "Utile" e "inutile" sono categorie dell'Uomo, la Natura agisce diversamente. Anche un 92-98% di DNA "inutile", il cui scopo è magari solo quello di fare "massa" e protegge il 2% "utile" da alterazioni dannose per l'organismo, io lo trovo molto più che "utile", essenziale.

    • @askadia
      @askadia 2 роки тому +1

      E aggiungo una domanda: dato che ogni creatura vivente fa questa cosa con i trasposoni, è plausibile che i virus abbiano avuto origine da questo meccanismo?

  • @matteomazzoli6735
    @matteomazzoli6735 2 роки тому +4

    Se il 98% del dna, nel caso muti, non fa danni, allora vuol dire che ha una enorme funzione di protezione dalle mutazioni negative. Quindi il 100 percento è utile. Immaginate esseri privi del dna ridondante. Ogni mutazione può essere fatale, quindi meno chanche di sopravvivenza e trasmettere il genoma.

  • @sunnyday248
    @sunnyday248 2 роки тому

    ciao! ci parli del perchè si invecchia? sarebbe molto interessante!

  • @mirovigano7000
    @mirovigano7000 2 роки тому

    Brav0!

  • @albybis3375
    @albybis3375 2 роки тому

    Scusa ,se ti interrompo (il resto del video lo vedo dopo) ma questa cosa di "scartare parte dell' informazione trasmessa, è una cosa che succede anche nella trasmissione di immagini di suoni di dati, dei diabolici ingegneri hanno introdotto nelle sequenze sia di segnali analogici sia digitali dei segnali nel primo caso di sincronismo nel secondo caso di controllo che poi terminata la loro funzione smettono di fare parte dell' informazione , dai un occhiata al sistema pal dl della TV o al principio di funzionamento del televideo ,

  • @aleg2792
    @aleg2792 2 роки тому

    grandeee.. Quelo :D..citazione altissima

  • @_ilincic
    @_ilincic 2 роки тому

    Cosa ne pensi de Il serpente cosmico di Jeremy Narby e Breaking Open the Head di Daniel Pinchbeck? Magari ci potresti dedicare un video a riguardo.

  • @matteobecchi1210
    @matteobecchi1210 2 роки тому +3

    Mi sembra che manchi una considerazione importante: tu dici che se la sequenza non conta allora quel pezzo di DNA è inutile. Ma questo non è detto. Ci sono parti del DNA che potrebbero avere funzioni strutturali, influenzando come la cromatina è organizzata dentro al nucleo, e che sono molto robuste rispetto a cambiamenti della sequenza, per cui possono tranquillamente accumularsi mutazioni senza che la selezione le tenga sotto controllo.

    • @simone8611
      @simone8611 2 роки тому

      dubito che tali ipotesi non siano state vagliate, sono le prime che vengono cercate di solito. Il fatto poi che in quelle porzioni le mutazioni non debbano essere sotto controllo non è detto, chi dice che una sequenza non codificante mutando non lo diventi? tenere poi grosse porzioni strutturanti che allo stesso tempo devi controllare per evitare che si spostino, non mi sembra il massimo della funzionalità, è come se di una casa dovessimo controllare costantemente che le colonne portanti non creino problemi di altra natura.

  • @GlitchyR
    @GlitchyR 2 роки тому +3

    Non è un po' arbitraria come posizione? Su un sistema complesso come questo mi pare più sensato analizzarne ogni parte e definire se questa ha una qualche funzione biologica o meno..? Alla fine i meccanismi regolativi a livello di trascrizione in biologia sono sempre un casino e spesso caso-specifici... Le parti non codificanti nel loro insieme possono essere determinanti per una corretta espressione della parte codificante, o sbaglio? Poi può benissimo non essere così per la maggior parte dei casi (analizzando le singole parti), ma dire che solo il 12% sia determinante mi pare un po' riduttivo, dal momento che parliamo di un sistema non ancora ben compreso. Boh, che dici? :)

  • @mausmamiyuo
    @mausmamiyuo Рік тому +1

    Spiegazioni interessanti ed anche plausibili. Ma non ti sfiora nemmeno l'idea che ci sia anche la possibilità che la scienza non sia ancora arrivata a capire il significato del 90% del dna e che magari un giorno si scopriranno cose attualmente ancora impensabili? C'è un altro processo psicologico che ometti di dire, quello di pensare sempre che la scienza sia già arrivata a conoscere il mondo che ci circonda, mentre in realtà nei secoli è stata sempre smentita da nuove scoperte. Un po' meno presunzione non farebbe male agli studiosi! Comunque grazie per il video sempre molto interessante e ricco di spunti di riflessione.

  • @federicorazzoli495
    @federicorazzoli495 5 місяців тому

    Oddio, l'idea che parte del DNA sia inutile mi sta uccidendo, stanotte non riuscirò a dormire! Scherzo, la morte di una formica in Cina mi sconvolge di più. Forse è meglio raccontare i fatti così come sono e lasciar perdere la psicologia :) Grazie per la parte del video che narra i fatti.

  • @mauronoacontaldomurgia8476
    @mauronoacontaldomurgia8476 2 роки тому +4

    Sarebbe possibile "snellire" il dna? per esempio provando a riscrivere tutto il dna utile, impiantarlo in una cellula e vedere se questa continua con la riproduzione e la funzione o meno?
    Parlo di coltivare un gruppo di cellule con dna tagliato dalla "spazzatura". Perché a pensarci gli introni sono comunque parte del funzionamento della sintesi, quindi in teoria non dovrebbe funzionare nonostante non abbiano altro funzionamento dopo essere stati scritti (che comunque secondo me è una parte importante, alla fine stanno facendo da legame temporaneo durante la trascrizione o da barriera per permettere il "taglio" giusto, sennò il processo sarebbe diverso, non sarebbe più splicing alternativo ma sarebbe una sintesi senza altri passaggi), mentre i trasposoni e il dna connesso al loro blocco non vedo proprio come potrebbero interferire nel funzionamento di una cellula, quindi sarebbe possibile in via ipotetica creare una cellula senza questi.

    • @eframpy
      @eframpy 2 роки тому +1

      Purtroppo non esiste DNA "inutile"

  • @leilalessia
    @leilalessia 2 роки тому +2

    Quindi noi potremmo usare il DNA di una forma di vita realmente vivente come strumento di memorizzazione temporanea di informazioni sfruttando i trasposoni come supporti di memorizzazione...

  • @carmelolagana8714
    @carmelolagana8714 2 роки тому +17

    Domanda da profano: sarebbe possibile "ripulire" un essere vivente dal dna inutile, lasciando solo quell'8% indispensabile? Nel caso fosse possibile, avrebbe senso farlo?

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому +23

      Su batteri e lieviti si è provato a fare. Sugli animali e le piante sarebbe un grosso casino

    • @carmelolagana8714
      @carmelolagana8714 2 роки тому +1

      @@EntropyforLife Grazie per la risposta 😊

    • @pietrosmusi2410
      @pietrosmusi2410 2 роки тому +3

      @@EntropyforLife se hai degli articoli a riguardo, potresti condividerli? Sarebbe molto di aiuto, grazie in anticipo

    • @eframpy
      @eframpy 2 роки тому +1

      Sarebbe più semplice a livello epigenetico, ma sugli organismi superiori sarebbe un'operazione inutile e che porterebbe ad un gran casino ahaha

    • @colenpaben5135
      @colenpaben5135 2 роки тому +6

      No... Il DNA e l'RNA secondo la Teoria del Informazione, non sono altro che metodi biologici per la trasmissione di informazione tra cellule. Una delle cose più importanti nella trasmissione di informazioni, che siano dati o altro, è la ridondanza senza di essa non ci sarebbe informazione ne prevenzione dagli errori di trasmissione. Insomma il DNA ridondante negli esseri superiori complessi non è affatto inutile...

  • @nessunanuvola
    @nessunanuvola Рік тому

    Poniamo che esista il gene che riguarda l'omosessualità (probabile). Verrebbero codificate proteine specifiche a seguito di meccanismi epigenetici che fanno esprimere quel gene?

  • @CasilloLorenzo
    @CasilloLorenzo 2 роки тому +2

    La domanda è: se c'è, ha una funzione?
    - Ipotesi sì: Allora qual è la funzione? Potrebbe essere che non siamo ancora in grado di comprenderlo perché neanche conosciamo la funzione che stiamo cercando.
    - ipotesi no: Se non ha funzione, allora perché c'è? Esistono "cose" solo come "effetti collaterali" di altre. Ad esempio il suono del battito del cuore è solo un effetto collaterale della sua attività?
    Due modi diversi di interpretare il mondo, la risposta non è scontata.
    Ma rimanendo con i piedi per terra, non si potrebbero fare degli esperimenti di tipo "funzionale" ovvero eliminare ciò che sembra abbia funzione e vedere cosa succede? Forse li hanno già fatti?

    • @truestopguardatruestop164
      @truestopguardatruestop164 2 роки тому

      Si, non aspettarti che con questo metodo saprai se il nostro DNA sia riducibile di dimensioni.

  • @linomasoni6682
    @linomasoni6682 2 роки тому

    Accennare a Cuelo in una trattazione altamente scientifica è semplicemente... poesia!

  • @killua_148
    @killua_148 2 роки тому

    L'introduzione mi ha ricordato il video sulla Rubisco

  • @ginodellaconza3037
    @ginodellaconza3037 Рік тому +1

    Ciao Giacomo, ti sei mai chiesto il perché la natura abbia considerato "vantaggioso" far perdere i capelli, elemento che ci protegge, all'uomo?

  • @michelecasalino7640
    @michelecasalino7640 2 роки тому +3

    Mi sorge una domanda...
    Potrebbe l'utilità del DNA spazzatura risiedere nel fatto che, essendo in rapporto molto maggiore al DNA utile, possa in qualche modo proteggere quest ultimo dalle mutazioni fungendo egli stesso da bersaglio? Statisticamente, ogni 100 mutazioni, solo 2 colpiscono DNA codificante, mentre le altre,pur mutando, non influiscono sul "prodotto finale"...
    È possibile?

    • @albertocalciolari4693
      @albertocalciolari4693 2 роки тому +1

      È la stessa domanda che mi sono posto anche io. Potrebbero fungere da freno al cambiamento, preservazione dello status quo. Come detto nel video le mutazioni non sono sempre vantaggiose. E' vero che sono soggette a selezione naturale ma sono a discapito dei singoli individui che le sviluppano.

    • @michelecasalino7640
      @michelecasalino7640 2 роки тому

      @@albertocalciolari4693 esatto...
      Immagino debba stabilirsi una sorta di equilibrio dinamico tra vantaggi/svantaggi individuali e di gruppo.

  • @MrLuca998
    @MrLuca998 2 роки тому +14

    Una domanda da persona curiosa e con qualche base di biologia e genetica (ma per nulla esperto):
    Evolutivamente parlando non sarebbe conveniente "perdere" in qualche modo quei pezzi di DNA ? Anche perché presumo che la sintesi di acidi nucleici sia un processo abbastanza dispendioso sia di energie che di nutrienti !

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому +15

      Certo, quasi sicuramente, ma perdere non è facile ma evidentemente la pressione selettiva per gli individui che hanno meno DNA non è poi così forte.

    • @MrLuca998
      @MrLuca998 2 роки тому

      @@EntropyforLife effettivamente hai ragione ! Magari le energie consumate per quella porzione di DNA non son così tante in relazione del totale che consumiamo per il mantenimento del nostro corpo, quindi forse non apporta grandi modifiche alla "fitness" degli individui, grazie per la risposta !

    • @RobertoDAndrea
      @RobertoDAndrea 2 роки тому +2

      Bisogna mettersi nei panni del DNA. Lo "scopo" è quello di venire tramandato nelle cellule future. Nel senso che se sei tramandato continuerai a essere presente. Se fai danni, fallisci. Se fai qualcosa di utile a far si che la cellula sopravviva e si duplichi, migliorerai le probabilità di essere presente in futuro. Se non fai danni, semplicemente sarai presente in futuro perché ci sta il DNA utile che "lavora" per te. Se fai danni ma solo dopo che è avvenuta la riproduzione e dopo che alla prole sia stato dato tutto l'aiuto possibile, resterai nel materiale genetico perché la selezione naturale non avrà modo di eliminarti. Ogni gene, ogni pezzo di DNA sta lì e viene copiato e tradotto. Qualsiasi apparente "collaborazione" tra geni diversi è emergente come risultato della selezione naturale. Quindi non c'è nulla che lavori contro la persistenza di DNA inerte

    • @rdg7990
      @rdg7990 2 роки тому +1

      Non per forza, anzi: lo scopo di ciascun gene è di essere tramandato. Se un gene non fa nulla e si "attacca" a un altro che invece è di successo e si esplica, ha raggiunto pienamente il suo scopo senza interferire con la funzionalità della creatura. Win-win su entrambi i fronti.
      Oserei quasi dire che sia più normale che la maggior parte del DNA è inutile anziché il contrario.

    • @eframpy
      @eframpy 2 роки тому

      Assolutamente no. Il fatto che gli organismi superiori possiedano questo DNA garantisce loro di essere, appunto, superiori. Cerca il mio commento e forse ti posso togliere qualche dubbio a riguardo. Ma molto in breve, non esiste DNA spazzatura, ma ogni singola coppia di basi ha un ruolo essenziale nella cellula e delezioni o aggiunte portano solo problemi

  • @cochirena5439
    @cochirena5439 2 роки тому +1

    In merito è interessante il libro: “JUNK DNA”di Nessa Carey (2015).

  • @lucacornetta7723
    @lucacornetta7723 2 роки тому

    Il dubbio è come mai l'evoluzione non premi organismi con un DNA più efficiente.
    Tutto questo materiale aggiuntivo, pur se biologicamente non dannoso, resta comunque una zavorra dato che la cellula deve spendere energia per mantenerlo, duplicarlo, trascriverlo, etc.
    Se si mantiene un vantaggio deve esserci.
    Il vantaggio non può essere che tutto quel materiale aggiuntivo sono pagine su cui domani l'abolizione potrebbe scrivere informazioni utili?
    Par passare da un batterio ad un organismo complesso devi avere a disposizione abbastanza DNA per aggiungere informazioni.
    Se la vita fosse efficente nel mantenere solo il DNA strettamente necessario all'organismo, la capacità evolutiva sarebbe fortemente limitata.

  • @argon7711
    @argon7711 2 роки тому +2

    Però le parti che servono a livello del centromero o dei telomeri probabilmente possono mutare casualmente ma comunque hanno un importante ruolo nella divisione cellulare

  • @CasilloLorenzo
    @CasilloLorenzo 2 роки тому

    Il criterio della frequenza di mutazioni in analisi di genomics comparata non mi sembra privo di bias nel valutare "l'utilità" del DNA, in quanto si basa SOLO su quante mutazioni avvengono in determinate regioni, trascurando altri criteri di funzionalità che non risiedano nella sequenza, come funzioni strutturali ecc

  • @Psychedelic_Lab
    @Psychedelic_Lab 3 місяці тому

    E se quel DNA "inutile" servisse come "giubbotto antiproiettile" per proteggerci dalle mutazioni casuali? Se il DNA non codificante può essere mutato senza causare cambiamenti nell'individuo, magari la funzione è proprio quella di proteggere le parti codificanti, aumentando la quantità di DNA totale allora diminuisce la probabilità che venga mutato proprio quello codificante. (Possibile?)

  • @siidaf
    @siidaf 2 місяці тому

    cosa succederebbe se modificassimo il DNA di un embrione umano (subito dopo la fecondazione, prima della duplicazione cellulare) in modo da eliminare tutti gli introni e quindi tenendo solo l'8%-15% del DNA che trasmette effettivamente informazioni utili/necessarie?

  • @sebastianocapasso5926
    @sebastianocapasso5926 2 роки тому

    Il fatto che una porzione di codice venga scartato non significa che non serva, serve come separatore fra porzioni che altrimenti sarebbero attive troppo presto.

  • @marcotalli561
    @marcotalli561 2 роки тому

    mi domando se nel caso di retro virus il fatto di avere più dna del necessario sia in qualche modo rilevante

  • @marcofiorini4959
    @marcofiorini4959 2 роки тому +1

    Ma quindi, si è provato a eliminare quel 98%, a lasciare solo il 2%, e vedere che tutto funziona ugualmente?

  • @alessioantonucciifralex8313
    @alessioantonucciifralex8313 2 роки тому +1

    Prima di tutto: interessantissimo video.
    Sarebbe stato molto utile un mese fa con l’ultima verifica di biologia e del quarto sulla trascrizione e traduzione😉
    Comunque una domanda, che avevo anche quando ho studiato queste cose: il tasso di mutazione dici che è uguale per tutto il dna, quindi se ci sono 100 basi, 20 sono quelle fondamentali e muta sempre il 5% del dna, di quelle fondamentali ne muterà 1 e 4 non fondamentali, mentre se il dna fosse composto da solo 20 basi fondamentali con lo stesso tasso, sempre 1 verrebbe mutata, e quindi non capisco perché avere più basi è meglio.
    Dopo dici che le parti fondamentali subiscono meno mutazioni per la selezione naturale.
    Ora, da studente di futuro quinto scientifico e senza aver mai studiato a scuola nulla sulla selezione naturale nello specifico, dico: la selezione naturale agisce sulle popolazioni; le mutazioni sui singoli. Poi avranno più o meno probabilità di diffondersi, ma alla nascita non dovrebbe esserci un vantaggio dato solo dalla selezione naturale.
    Ripeto che conosco qualcosa solo dai tuoi video, quindi non mi considero certo un naturalista, e quindi potrei aver fatto diversi errori nelle mie domande, ma se mi chiarerai i dubbi ti sarò grato

    • @Pietro-qz5tm
      @Pietro-qz5tm 2 роки тому

      Se il gene mutato è fondamentale per la vita allora un individuo con una mutazione che annulla la funzione non può nemmeno nascere.
      Per questo geni importanti mutano difficilmente nel senso che è raro osservarli mutati nella popolazione.
      (Sì, non tutte le fecondazioni diventano bambini.)
      La probabilità a priori che una base a caso cambi è uguale (immagino) ma la probabilità condizionata al fatto di vedere la mutazione in un individuo, vivo, non è la stessa e dipende dalla relazione tra la mutazione e la sopravvivenza dell'individuo. Allo stesso modo la propagazione nelle generazioni di una mutazione dipende dalla probabilità che l'individuo che la porta abbia prole quindi è influenzata da come la mutazione cambia la fitness.

  • @Jigsaw24SAW
    @Jigsaw24SAW 2 роки тому

    Perché alla Citazione di Corrado Guizzanti c'è "Tavoletta"?

  • @ValerioLauri1984
    @ValerioLauri1984 2 роки тому

    Video molto interessante.
    Onestamente no, non ho pensato/sperato, a inizio video, che tutto il nostro DNA debba per forza avere un senso, per una serie di motivi: e' possibile che la vita, per come la conosciamo noi, sia solo un evoluzione di una continua replicazione molecolare. Anche la morte, sempre per come la conosciamo fino ad ora, sembrerebbe inutile. Un esempio: non sarebbe molto piu semplice per un embrione, creare una mano con le sole cellule necessarie, piuttosto che far morire quelle tra le dite, in modo da formare con le rimanenti cellule, appunto, le dita?
    Detto cio', riguardo la speifica parte del dna "inutile", avrei 2 domande:
    - e' stato provato, in laborato, a togliere tutto il dna inutile, magari, pezzo dopo pezzo, per vedere cosa succedeva al suo organismo? il parallelo sembra arduo ma e' esattamente quello che facevo da web designer, quando lavoravo sul codice html e css di un sito web, quando dovevo "pulirlo" dal codice non necessario.
    - e' possibile che invece tutto questo codice genetico in eccesso, sia un qualche tipo do protezione dai raggi UV e radiazioni? il filamento del dna e' "raggomitolato" al centro della cellula: magari tutto quello filamento in eccesso, evoluzionisticamente parlando, serve a dare un ulteriore protezione alle parti invece utili, protette dal "gomitolo" attorno ad esse.

  • @ErViolista
    @ErViolista 2 роки тому

    Ottimo lavoro come sempre 👍
    La domanda che mi pongo è se si arriverà mai a poter curare una disabilità grave, compreso le malformazioni, agendo direttamente sul DNA sia pre che post, sempre se vi è una differenza tra le due.
    (Non ho studiato biologia/medicina ma è una speranza da caregivers familiare)

  • @lucabastianello9830
    @lucabastianello9830 2 роки тому

    Se è per questo basta anche solo pensare a DNA temporale , dato che tra la crescita e sviluppo dell'organismo le parti del DNA utilizzato sono diverse.
    Ho visto tutta la discussione dall'inizio e semplicemente si dimostra che ancora molto non è compreso.
    Alcune funzioni semplicemente si attivano solo in determinate condizioni, altre sono di salvaguardia da mutazioni, etc
    E se anche il DNA spazzatura funzionasse come "salvaguardia" avrebbe comunque la sua utilità.

  • @simothecrazy
    @simothecrazy 2 роки тому

    Qualcuno ha mai provato a tagliare il DNA non codificante e vedere se da quel genoma ripulito nasce per esempio una pianta perfettamente funzionante? O un batterio che magari è più semplice...

  • @massimowindowcolor360
    @massimowindowcolor360 2 роки тому +1

    E cosa succederebbe se si "ripulisse" il DNA?

  • @UberPrinny1978
    @UberPrinny1978 2 роки тому +1

    Top il riferimento finale al profeta si Quelo

  • @ikuyha5396
    @ikuyha5396 2 роки тому

    Ciao Giacomo
    il dna non racconta la nostra storia di discendenza ?

  • @martinaa8356
    @martinaa8356 2 роки тому

    quindi prossimamente usciranno cipolle più leggere, togliendo tutto il DNA con la funzione di occupare spazio. Domanda: è possibile che una zona del DNA prima inutile diventi effettivamente vantaggiosa?

    • @stradedisardegna5867
      @stradedisardegna5867 2 роки тому +2

      Si, a volte capita. Per fare un esempio si pensa che la placenta si sia sviluppata dall'introduzione di un virus nel DNA di alcuni mammiferi. Non sembrano però casi molto frequenti. Diciamo che a volte l'evoluzione si arrangia con quello che trova...

  • @danielepallaver5717
    @danielepallaver5717 3 місяці тому

    Osservo che quel desiderio di trovare una funzione ovvero un senso alla natura non è un bias, ma è il motore psicologico della scienza, proprio perchè si postula che la natura sia razionale ( che sia sensata) si da il cominciare della scienza.

  • @arinunes8179
    @arinunes8179 2 роки тому +1

    La funzionalità di porzioni latenti non vuol dire inutili. L'essere universo è proprio questo: riconoscersi.

  • @TenniPientela
    @TenniPientela 2 роки тому

    Non possono prendere il DNA di un organismo e togliere tutto il DNA inutile? Mi sembra il modo più ovvio per capire se è veramente inutile o ha comunque delle funzioni non legate alla codifica genetica.

  • @stefanopetrone9900
    @stefanopetrone9900 2 роки тому +2

    Può la parte inutile di DNA fungere da protezione contro agenti mutageni?
    es. se ho un agente mutagene che può attaccare una porzione di DNA, ma il grosso di DNA è composto da zone inutili, allora questo agente mutagene avrà una maggiore probabilità di attaccare una zona inutile piuttosto che una utile.
    è mai stata testala la resistenza ad agenti mutageni delle varie specie, magari vegetali, in funzione della quantità di DNA inutile?

    • @eframpy
      @eframpy 2 роки тому

      Esistono zone come gli esoni che in un gene hanno questo ruolo, ma comunque una mutazione che avviene in un qualsiasi altro punto anche se "inutile" porta comunque a problemi grossi nell'organismo. Cerca il mio commento al video così che forse ti possa togliere qualche dubbio

    • @Laurelin70
      @Laurelin70 2 роки тому

      @@eframpy Quali problemi comporta una mutazione in una sequenza né codificante, né regolatrice? Ne risente la sintesi proteica, o la sua regolazione? Oppure influisce proprio sulla... non so, magari la "sopravvivenza" della molecola di DNA? O la sua resistenza alle mutazioni? Potresti spiegare in cosa consistono questi "problemi grossi"? (Non sono una biologa, tanto meno moleolare, quindi se potessi darmi una risposta in linguaggio "divulgatorio" ti sarei grata)

    • @eframpy
      @eframpy 2 роки тому

      @@Laurelin70 immagini il DNA come una frase, con le sue proposizioni principali e subordinate, introdotte da virgole. Un gene è spesso così composto: un incipit che dà il via alla "frase", un'informazione principale ed una serie di regolazioni del gene stesso, che siano interne o esterne. Molto spesso sequenze apparentemente inutili sono il luogo di marcatura, come se venisse messo un post-it che dice "fermati qui", oppure "prosegui". Per fare un esempio, gli anticorpi sono formati da due parti, che possono generare milioni di combinazioni possibili. Queste combinazioni di formano perché durante la trascrizione del gene che porta alla formazione dell'anticorpo, possono avvenire una serie di eventi che portano alla formazione di una particolare combinazione dovuta proprio ai post-it, così da generare una proteina di difesa altamente specifica. Il concetto è ovviamente semplificato, ma spero di essere stato chiaro. Non esistono parti "inutili" del DNA. Il fatto che di una regione non si conosca il ruolo non vuol dire che sia inutile

  • @RemoteMeat
    @RemoteMeat 2 роки тому +1

    Quel 98 % ha una funzione specifica importantissima, senza quel 98 % non esisterebbero i film della Marvel

  • @pile333
    @pile333 2 роки тому +2

    Nella ricerca di vita su altri pianeti, dovremmo aspettarci di trovare strutture come il DNA per definirla vita?

    • @cristiano02
      @cristiano02 2 роки тому +1

      Devono possedere una o più cellule per essere definiti vita con certezza, il DNA da solo non basta perché altrimenti anche i virus sarebbero vivi (non si sa ancora bene se lo siano veramente)

    • @Laurelin70
      @Laurelin70 2 роки тому +1

      Devono avere un metabolismo, ovvero un insieme di reazioni coordinate che consentono a una struttura molecolare altamente organizzata di mantenere un ambiente interno costante, di accrescersi, scambiare materia, energia e informazioni con l'ambiente esterno e di produrre copie autoorganizzanti di se stessa. Il DNA è solo una tra le molecole biologiche, quella che permette appunto la riproduzione.

  • @sabrinatirabassi3529
    @sabrinatirabassi3529 2 роки тому

    Veramente dopo tutte le cose che ho imparato, in particolare da te, non credo più che tutto serva a qualcosa. Penso che tutto funzioni per puro culo, mentre le varie molecole provano a mettere insieme qualcosa e vedere poi se funziona.

  • @solojoe
    @solojoe 2 роки тому

    Wishful thinking → Speranza

  • @ludovicoprestipino851
    @ludovicoprestipino851 Рік тому

    Io vorrei vedere il video su tutte le parti diverse del DNA. O tutto il caos del DNA

  • @martadeguio9867
    @martadeguio9867 2 роки тому

    Grazie per la citazione di Quelo 🤣

  • @albertoventuri_
    @albertoventuri_ 2 роки тому

    Provo a riassumere quello che ho capito.
    La strategia 98/2 è stabile perché permette di minimizzare mutazioni su grandi porzioni di DNA, mantenendo costante il tasso di modifiche puntiformi.
    È come aumentare i bersagli per evitare che attacchi casuali dal basso valore atteso colpiscano parti essenziali, quindi virus che interromperebbero il flusso di codifica di una proteina hanno meno probabilità di verificarsi.
    Parallelamente un'altra strategia possibile sarebbe la ridondanza: i geni più importanti sono presenti in copie maggiori rispetto a sequenze che codificano proteine soppresse? So che nei grandi mammiferi è presente per diminuire il tasso di incidenza di tumori, ma sarebbe interessante scoprire di più.

    • @alessandrobellettini378
      @alessandrobellettini378 2 роки тому +1

      Se ho ben capito più DNA hai, più mutazioni subisci. Se noi avessimo solo l'8% ei dna fondamentale, in noi umani avverrebbe solo l'8% delle mutazioni

  • @Biguardone2
    @Biguardone2 2 роки тому +1

    -Sai la storia che usiamo solo il 28% del DNA?
    -Con questa la usi solo il 2%.
    (cit.)

  • @umbertoguerra8065
    @umbertoguerra8065 Рік тому +1

    ma il video "tutto il caos nel dna" lo farai mai?

  • @giuseppeguidad.a.3247
    @giuseppeguidad.a.3247 2 роки тому +2

    DOMANDA: E se si provasse a "tagliare" le parti non codificanti del DNA di un organismo semplice, poi a farlo sviluppare? Cosa accadrebbe? Cosa verrebbe fuori?

    • @matteoginelli
      @matteoginelli 2 роки тому +1

      Mycoplasma laboratorium!

    • @giuseppeguidad.a.3247
      @giuseppeguidad.a.3247 2 роки тому

      @@matteoginelli cioè? Scusa ma non sono un biologo

    • @matteoginelli
      @matteoginelli 2 роки тому

      @@giuseppeguidad.a.3247 cerca pure su wikipedia, è il prodotto di un esperimento su quello che è chiamato Genoma Minimo =)

    • @giuseppeguidad.a.3247
      @giuseppeguidad.a.3247 2 роки тому

      @@matteoginelli Ok, grazie

  • @pacalm1741
    @pacalm1741 2 роки тому

    Ho una domanda.
    Se il 98% del DNA è inutile allora le frasi che si dicevano in passato riguardo al fatto che tutti gli umani condividono il 98% di geni uguali (se non ricordo male, cioè attivi) è vera? Cioè, allora sono di più le differenze reciproche?
    Non ho capito questi punti.

    • @pacalm1741
      @pacalm1741 2 роки тому

      E se il materiale inutile servisse per l'evoluzione o per farci morire prima?

  • @gasolone
    @gasolone 2 роки тому

    0:45 anche gli atomi che ci compongono sono "vuoti" per la stragrande maggioranza del volume.😢

  • @antoniooliveto6257
    @antoniooliveto6257 Рік тому

    Non sono riuscito ad ascoltare e a seguire granché da come mi sembrava di non capire

  • @andrearivieri2124
    @andrearivieri2124 2 роки тому +1

    Azzardo un parallelismo. Se il DNA è informazione che viene trasmessa, nelle telecomunicazioni avviene qualcosa di simile. Quando vogliamo trasmettere una informazione (as esempio una sequenza di 1 e 0 pensando al digitale) non ci limitiamo a trasmettere l'informazione "buona" ma la codifichiamo. La codifica ha vari scopi tra cui quello di far fronte agli errori di trasmissione e quindi permettere la correzione di questi errori o comunque diminuire gli errori sulla informazione "buona". All'atto pratico la codifica non fa che aumentare la lunghezza della sequenza di 1 e 0 che andremo a trasmettere. Maggiore è la lunghezza, maggiore è la ridondanza, maggiore è la probabilità che l'informazione "buona" ricevuta sia uguale a quella trasmessa.

  • @lucacraighero5753
    @lucacraighero5753 2 роки тому

    E se servisse a proteggere la parte utile del dna dalle radiazioni?

  • @colenpaben5135
    @colenpaben5135 2 роки тому +1

    98% mi sembra troppo ma il termine "inutile" mi sembra fuorviante, io userei "ridondante". La Teoria del Informazione vede l'RNA e il DNA come metodi biologici per trasmettere informazioni tra cellule. Non esiste informazione se non c'è ridondanza. Perché? Perché la ripetitività o ridondanza serve a garantire la trasmissione di Informazioni senza errori. Insomma senza la ridondanza le cellule non potrebbero trasmettere le informazioni per riprodursi e lavorare.

  • @eframpy
    @eframpy 2 роки тому +4

    Da studente di biologia posso dire che non esiste DNA "spazzatura" o "inutile", in quanto anche quello che non codifica per nulla ha in realtà funzioni di regolazione delle sequenze che invece esprimono informazioni. Posso fare un semplice paragone: immaginiamo che il nostro DNA sia come un programma del computer. In un programma le immagini e le cose che costituiscono la grafica sono decisamente meno rispetto al codice che serve per eseguire operazioni e per disporre le immagini nel modo e nell'ordine giusto. Ecco, il DNA "spazzatura" fa esattamente questo: dice quante copie di una proteina, enzima, recettore o altro la cellula debba produrre a seguito di un determinato stimolo dall'esterno per potere rispondere al meglio alle sollecitazioni. Non a caso poi mutazioni a sequenze specifiche, come gli Enhancer (incrementano il numero di copie di un gene) o ai silencer (diminuiscono il numero di copie di un gene) possono portare a diverse malattie tra cui (purtroppo) cancro. È poi vero che esistono sequenze che hanno ruolo di cuscinetto per subire mutazioni per evitare che si danneggino porzioni importanti; o ancora esistono sequenze apparentemente non codificanti che solo da qualche anno si è scoperto esprimessero piccole sequenze di RNA che hanno anch'esse ruoli regolatori nella cellula (micro RNA, snRNA, long non codingRNA per fare qualche esempio). Spero di avervi fatto incuriosire :)

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому +3

      No. Complessivamente tutto quello che stai dicendo sta nell'8% di cui parlo alla fine.

    • @eframpy
      @eframpy 2 роки тому +2

      @@EntropyforLife mi sento di dissentire purtroppo. Perché non stiamo considerando che mediante la bioinformatica si può comprendere come i geni mutino e con quale tasso, osservando come le variazioni positive o negative possano essere vantaggiose per l'organismo (perdita o acquisizione di funzione). La teoria del DNA spazzatura è essenzialmente superata da già qualche anno, dopo la scoperta dei micro RNA, i long ncRNA e diverse classi di RNA che sono necessari alla regolazione. Sul fatto che ogni gene ha delle zone di variabilità sono d'accordo, ma non lo sono quando si dice che vi sono zone inutili. Se così fosse (ci sono zone del tutto inutili) come si spiega il fatto che ogni d'elezione cromosomica porta nel 90% dei casi alla morte del soggetto per mancanza di funzioni apparentemente inutili?

  • @aleuomoimmaginario2023
    @aleuomoimmaginario2023 2 роки тому

    Il dna “inutile” non potrebbe funzionare semplicemente da codice di controllo in determinati precisi processi biologici? (Ah, però per me anche solo a livello d’impressione non stupisce affatto che dna di cipolla (più in generale vale per tutte le plantae ?) sia più corposo di quello animale… :-) Essendoci da milioni di anni più dell’homo sapiens non hanno preso strade evolutive più complesse (e quindi non mi stupirebbe anche qui a noi più “sconosciute”)?)

  • @Williamfv93
    @Williamfv93 2 роки тому +1

    Per gli ingegneri informatici: molte funzioni del DNA non sono altro che un spaghetti-code

  • @armandodipalo5076
    @armandodipalo5076 2 роки тому +1

    Peccato non aver nominato i non-coding RNA che ormai è noto che hanno funzioni quasi simil-proteiche e sono implicati in tantissimi processi fisiologici e patologici!

  • @mattiadiotti3184
    @mattiadiotti3184 2 роки тому +1

    Io penso che la parte di DNA presente apposta per subire mutazioni senza modificare l'organismo sia molto utile, nonostante non codifichi informazioni. Non penso quindi di volerlo definire "inutile". Sarebbe come dire che il paraurti della macchina è inutile perché non ha alcun impatto sulla funzione del veicolo, cioè il muoversi.

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife  2 роки тому +3

      Ma non è che la presenza di quel DNA assorbe le mutazioni del DNA funzionale. Quelle avvengono con la stessa frequenza, non è mica un parafulmine.

    • @mattiadiotti3184
      @mattiadiotti3184 2 роки тому +2

      @@EntropyforLife avvengono con la stessa frequenza su ogni parte del DNA, quindi la probabilità che avvengano su una parte "utile" è inversamente proporzionale alla quantità di DNA "inutile". Ipoteticamente, se il DNA utile fosse solo lo 0.01%, non ci sarebbero praticamente mai mutazioni in quella parte (non che sia una cosa positiva, ma è solo per spiegare ciò che intendo)

    • @Aletpz45
      @Aletpz45 2 роки тому

      @@EntropyforLife però se come quantità fosse maggiore, lo sarebbe anche la probabilità che una mutazione cada in quel contesto?

    • @Laurelin70
      @Laurelin70 2 роки тому

      @@EntropyforLife Frequenza o probabilità? Guarda che in statistica non sono la stessa cosa...

  • @simonecelia5950
    @simonecelia5950 2 роки тому +1

    lavorando con codice informatico, non mi sorprende per niente.

  • @davideal7735
    @davideal7735 2 роки тому

    Un pensiero "da papà" che mi è venuto vedendo il tuo video: sono contento che il 92-98% del DNA sia inutile. Le mutazioni spesso non sono compatibili con la vita/conducono a vite più difficili e quelle che conosciamo le associamo a malattie. O anche alle radiazioni solari o altre che bombardano le nostre cellule. Il nostro DNA ci fornisce invece uno scudo contro la mutazione. In qualche modo la specie si preserva rendendo gli individui di generazioni successive meno soggetti a mutazioni. Non ho capito se il fatto di avere questo DNA così lungo possa invece portare a inefficienze sia energetiche o altre. Magari replicare cellule e proteine che tra centinaia di migliaia di anni saranno lunghissime diventerà un problema

  • @pupazzetto84
    @pupazzetto84 11 місяців тому

    Quèlo!!!!

  • @aanndnned
    @aanndnned 2 роки тому +1

    Ed io che sono partito a pensare alla riduzione di complessità per creare i draghi

  • @TielZone
    @TielZone 2 роки тому

    Ho letto il gene egoista... in pratica non è il DNA che deve essere utile a noi, siamo noi che dobbiamo essere utili al DNA in modo da farlo persistere e replicare in un modo o nell'altro... le due cose spesso vanno di pari passo ma come esposto in questo video, non sempre.

  • @Lamfada00
    @Lamfada00 2 роки тому

    Mi è balenata l'immagine di una di quelle stampe di plastica con diversi oggetti collegati fra loro , dove c'è una parte interna "utile" e una cornice che serve alla stampa ma che poi viene scartata per ottenere solo i pezzi che si volevano duplicare... è ovviamente un pensiero random e sicuramente non c'entra nulla, anche perché sono ignorante sul tema :3