Mi hai incuriosito, ora mi vado ad ascoltare i file in HD e poi vi riporto le mie impressioni. (Ascolto non in ambiente naturalmente, ma con cuffie magneto-planari Dac e ampli dedicati) 🙄🙄 PS: I Pink Floyd erano dei geni prima e lo sono, questo indipendentemente dalla qualità dei master prodotto degli ingeneri del suono, ma per il contenuto artistico espresso nella loro immensa carriera. Dopo un primo ascolto la mia sensazione è che ha meno dettaglio sulle frequenze alte, per ora preferisco la firma del precedente sound engineer, detto in italiano fonico.
Ciao,io da vinile invece l'ho trovato l'opposto,ho trovato un duo o piu vivo e presente,un range dinamico più elevato,per quanto poi il rock possa mettere in evidenza la dinamica.Ascolto in cuffia da Sl1200mk7,ampli cuffie goldnote Ds10plus e prephono Goldnote ph5,testina audiotchecnica mc ox9eb!ciao!!!
Ho recentemente acquistato il Remaster di The Dark Side of The Moon e nonostante sono nuovo nel mondo della musica, devo dire che il vinile è stato inciso abbastanza bene. Ascoltandolo ho avvertito qualche distorsione molto lieve ma molto facile da sentire per esempio in "The Great Gig in The Sky" e di più in "Any Colour You Like". Temo che possa essere il mio giradischi (Kenwood KD-48F) che purtroppo fa circa 34 giri e non 33 a causare queste distorsioni.. Ho anche notato che quando viene pronunciata la "S" su "Time" e "Money" si sente di più un mischio tra una "S" e una "Z". Durante l'ascolto di "Us and Them", la melodia sembra un po' più distorta/mossa, come se il suono si potesse muovere. Di solito avverto tutte queste distorsioni quando ho il volume basso ma quando lo inizio ad alzare, sembra che le distorsioni quasi spariscono. Ho sempre ascoltato la versione digitale di quest'album e non ho mai sentito questo tipo di distorsioni però devo ammettere che mi diverto tantissimo ad ascoltare questo vinile. Spero che tutte queste sono delle mie paranoie essendo la prima volta che acquisto un vinile remasterizzato di un mio album preferito 😅
La versione "Quad" di Alan Parsons e l' "Early Mix" del 1972 contenute all'interno del cofanetto "Immersion" sono le uniche versioni veramente "diverse". In tutte (ma proprio TUTTE !) le altre edizioni, ristampe, remaster et similia il "contenuto sonoro" è esattamente lo stesso. Solo la MFSL aveva un master differente ma è riuscita a fare un ottimo lavoro SOLO sulla stampa del vinile (e anche del UHQR), mentre per quanto riguarda l'edizione in CD NO... è addirittura migliore l'edizione EMI Italia del 1984. QUESTO NUOVO REMASTER ? Mah... io non sono un fonico e mai vorrei insegnare ad altri... mi posso solo basare sulle mie esperienze. Ho un sistema analogico perfettamente tarato e all'ascolto, questo 33giri mi è da subito parso caratterizzato da una distorsione/confusione totale durante i passaggi in cui i volumi di incisione sono tutti "alti" e un eccessivo difetto di "IGD" (distorsione delle tracce interne del disco), peraltro tipico di questo sistema di riproduzione ma che spesso si minimizza realizzando/stampando con perizia il vinile, quale avrebbe dovuto essere questo millantato 50'anniversario... Ho restituito il disco E L'HO RICOMPRATO (...), sperando che il precedente fosse stato un "matrice a fine vita" ma purtroppo mi sbagliavo di grosso: anche questo presenta gli stessi difetti ! Non contento, proprio ieri sono andato a casa di un amico, "audiofilo", ingegnere elettronico ed autocostruttore da almeno 55 anni, per poter ascoltare il disco sul suo impianto: testina Kendo MC con step-up, pre a valvole con 6SN7 ad alimentazione induttiva e finale NuPrime. Dopo un primo ascolto l'amico in questione ha provato a lavare il disco con perizia e macchinario "pro"... niente da fare ! Le sue valutazioni ? LE STESSE che ho elencato poc'anzi. Abbiamo poi ascoltato due dei suoi DSOTM in vinile, di stampa differente (SMAS-11163 EMI/Harvest USA e EOP-80778 EMI/Harvest Japan) e questi, nonostante leggero rumore di fondo e qualche "click" dovuti all'età, SUONAVANO DECISAMENTE MOLTO MEGLIO ! Eh ma noi siamo testardi... Non contenti (...) abbiamo ascoltato anche la versione su CD, sempre "50th Anniversary", da lui acquistata e consegnatagli a casa proprio ieri mattina... "IDEM CON PATATE" (ma senza IGD... ovviamente). CONCLUSIONI ? Anche qui non si vuole insegnare niente a nessuno, ci mancherebbe altro, ma penso che la mia esperienza sia proprio segno che questa nuova remasterizzazione non sembrerebbe fatta con la dovuta perizia ed attenzione che necessiterebbe una tale, importante anche ai fini storici, "opera musicale" quale è DSOTM !
Caro Robbi.Ascoltato,ovviamente,il vinile,ebbene come suona?Forse la migliore edizione di Dark Side,ho trovato un suono più ricco e presente,un rsnge dinamico più esteso,per wuanto il rock possa poi mettere in rvidenza la dinamica.Ascolto effettuato in cuffia con un sl1200 mk7le,prephono goldnote ph5 e ampli cuffie Goldnote Ds10plus.Ripeto,amio parere,forse lla mogliore edizione!!!Ah testina mc oudiotechnica Ocx9eb!!
Ma vabbè ho tre versioni diverse di tdsot (lp, CD, SACD), ascolto musica con un impianto decente, ma per quanto buona sia questa masterizzazione non la si può definire un disco nuovo... Sempre il caro vecchio the dark side of the Moon è, come quello che ascoltavo nel '73 con un giradis...aratro😂
in che senso .. "completamente diverso", Rob? ho sentito poco tempo fa un paragone audio fra le versioni 2016 e quello del Box 50° e quello nuovo suonava più scuro, meno aperto come scena. vuoi dire che questa edizione fuori del Box sia stata migliorata?
Non è che per caso sono partiti dai nastri usati per la versione Quadrifonica e mixati in 2ch anzichè 4? quando comprai l'immersion box e ascoltai in cuffia la versione QUAD ridotta in stereo ho udito suoni mai sentiti nella versione stereofonica.
Purtroppo no. Ho anch'io l' "immersion" e confermo quanto da te affermato: "Quad" di Parsons è l' UNICA versione veramente "diversa". In tutte (ma proprio TUTTE !) le altre edizioni, ristampe, remaster et similia il "contenuto sonoro" è esattamente lo stesso. Solo la MFSL aveva un master differente ma è riuscita a fare un ottimo lavoro SOLO sulla stampa del vinile (e anche del UHQR), mentre per quanto riguarda l'edizione in CD NO... è addirittura migliore l'edizione EMI Italia del 1984. QUESTO NUOVO REMASTER ? Mah... io non sono un fonico e mai vorrei insegnare ad altri... mi posso solo basare sulle mie esperienze. Ho un sistema analogico perfettamente tarato e all'ascolto, questo 33giri mi è da subito parso caratterizzato da una distorsione/confusione totale durante i passaggi in cui i volumi di incisione sono tutti "alti" e un eccessivo difetto di "IGD" (distorsione delle tracce interne del disco), peraltro tipico di questo sistema di riproduzione ma che spesso si minimizza realizzando/stampando con perizia il vinile, quale avrebbe dovuto essere questo millantato 50'anniversario... Non contento, proprio ieri sono andato a casa di un amico, "audiofilo", ingegnere elettronico ed autocostruttore da almeno 55 anni, per poter ascoltare il disco sul suo impianto: testina Kendo MC con step-up, pre a valvole con 6SN7 ad alimentazione induttiva e finale NuPrime. Dopo un primo ascolto l'amico in questione ha provato a lavare il disco con perizia e macchinario "pro"... niente da fare ! Le sue valutazioni ? LE STESSE che ho elencato poc'anzi. Abbiamo poi ascoltato due dei suoi DSOTM in vinile, di stampa differente (SMAS-11163 EMI/Harvest USA e EOP-80778 EMI/Harvest Japan) e questi, nonostante leggero rumore di fondo e qualche "click" dovuti all'età, SUONAVANO DECISAMENTE MOLTO MEGLIO ! Eh ma noi siamo testardi... Non contenti (...) abbiamo ascoltato anche la versione su CD, sempre "50th Anniversary", da lui acquistata e consegnatagli a casa proprio ieri mattina... "IDEM CON PATATE" (ma senza IGD... ovviamente). CONCLUSIONI ? Questa nuova remasterizzazione E' DA EVITARE, ASSOLUTAMENTE !
Io chiedo solo un aiuto. Ho acquistato questo disco sperando che potesse sostituire la copia anni 70 che girava tra i miei amici e si e' resa inascoltabile piena di graffi con la puntina che fa i 100 metri ostacoli.... Plauso tutte le rimasterizzazioni di questo mondo ma vorrei morire avendo il vinile iniziale. Dove posso cercarlo?
@@edfpoint1channel probabile Roby, ma bisognerebbe capire in cosa è interessante, non avendo il vinile sotto mano NON saprei, ma ascoltato i file in HD ,per i miei gusti si intende, non certo come Remaster per me la 2016 resta la più equilibrata e gradevole.
Ma davvero dite sul serio? Il Rock è nato da suoni onomatopeici ed inarticolati, da urla e falsetti (Little Richard e Gene Vincent, "Tutti Frutti" e "Be-Bop-A-Lula") ed il progresso - non il Progressive - sarebbe costituito dall'ascoltare un LP con le cuffiette iper-tecnologiche da colletto bianco frustrato? Io acquisto perlopiù Album registrati dal vivo, perché è quella la dimensione che si confà al Rock'N'Roll. Mi piace, mi diverte, mi intrattiene e mi commuove? Buona la prima. Son capace di ascoltarlo sul vinile sino a "sovrinciderne" i solchi. In caso contrario, Goodbye ed Amen. Buona domenica a tutti!
Queste sono cose da audiofili che fanno a gara ad elencare marca di casse, ampli e puntina ogni volta che si ascoltano l'ennesima ristampa di Aqualung, per esempio, rimasterizzato da Pinco Pallino. Anche sui Pink Floyd ultimamente, tra remix, cofanetti eccetera è la sagra del prodotto da completista fanatico. Capisco la giusta necessità di vendere, ma dire che è un disco diverso .... Anche io piuttosto vado per la versione di Roger Waters ....
Più che altro è che disco in vinile e “audiofilia” è un ossimoro….. D’altra parte si sa che gli audiofili di cosucce come la fisica ne sanno quanto un bibliotecario ne sa di calcio!
Mi hai incuriosito, ora mi vado ad ascoltare i file in HD e poi vi riporto le mie impressioni. (Ascolto non in ambiente naturalmente, ma con cuffie magneto-planari Dac e ampli dedicati) 🙄🙄 PS: I Pink Floyd erano dei geni prima e lo sono, questo indipendentemente dalla qualità dei master prodotto degli ingeneri del suono, ma per il contenuto artistico espresso nella loro immensa carriera. Dopo un primo ascolto la mia sensazione è che ha meno dettaglio sulle frequenze alte, per ora preferisco la firma del precedente sound engineer, detto in italiano fonico.
Ciao,io da vinile invece l'ho trovato l'opposto,ho trovato un duo o piu vivo e presente,un range dinamico più elevato,per quanto poi il rock possa mettere in evidenza la dinamica.Ascolto in cuffia da Sl1200mk7,ampli cuffie goldnote Ds10plus e prephono Goldnote ph5,testina audiotchecnica mc ox9eb!ciao!!!
Ho recentemente acquistato il Remaster di The Dark Side of The Moon e nonostante sono nuovo nel mondo della musica, devo dire che il vinile è stato inciso abbastanza bene. Ascoltandolo ho avvertito qualche distorsione molto lieve ma molto facile da sentire per esempio in "The Great Gig in The Sky" e di più in "Any Colour You Like". Temo che possa essere il mio giradischi (Kenwood KD-48F) che purtroppo fa circa 34 giri e non 33 a causare queste distorsioni.. Ho anche notato che quando viene pronunciata la "S" su "Time" e "Money" si sente di più un mischio tra una "S" e una "Z". Durante l'ascolto di "Us and Them", la melodia sembra un po' più distorta/mossa, come se il suono si potesse muovere. Di solito avverto tutte queste distorsioni quando ho il volume basso ma quando lo inizio ad alzare, sembra che le distorsioni quasi spariscono. Ho sempre ascoltato la versione digitale di quest'album e non ho mai sentito questo tipo di distorsioni però devo ammettere che mi diverto tantissimo ad ascoltare questo vinile. Spero che tutte queste sono delle mie paranoie essendo la prima volta che acquisto un vinile remasterizzato di un mio album preferito 😅
La versione "Quad" di Alan Parsons e l' "Early Mix" del 1972 contenute all'interno del cofanetto "Immersion" sono le uniche versioni veramente "diverse". In tutte (ma proprio TUTTE !) le altre edizioni, ristampe, remaster et similia il "contenuto sonoro" è esattamente lo stesso. Solo la MFSL aveva un master differente ma è riuscita a fare un ottimo lavoro SOLO sulla stampa del vinile (e anche del UHQR), mentre per quanto riguarda l'edizione in CD NO... è addirittura migliore l'edizione EMI Italia del 1984. QUESTO NUOVO REMASTER ? Mah... io non sono un fonico e mai vorrei insegnare ad altri... mi posso solo basare sulle mie esperienze. Ho un sistema analogico perfettamente tarato e all'ascolto, questo 33giri mi è da subito parso caratterizzato da una distorsione/confusione totale durante i passaggi in cui i volumi di incisione sono tutti "alti" e un eccessivo difetto di "IGD" (distorsione delle tracce interne del disco), peraltro tipico di questo sistema di riproduzione ma che spesso si minimizza realizzando/stampando con perizia il vinile, quale avrebbe dovuto essere questo millantato 50'anniversario... Ho restituito il disco E L'HO RICOMPRATO (...), sperando che il precedente fosse stato un "matrice a fine vita" ma purtroppo mi sbagliavo di grosso: anche questo presenta gli stessi difetti ! Non contento, proprio ieri sono andato a casa di un amico, "audiofilo", ingegnere elettronico ed autocostruttore da almeno 55 anni, per poter ascoltare il disco sul suo impianto: testina Kendo MC con step-up, pre a valvole con 6SN7 ad alimentazione induttiva e finale NuPrime. Dopo un primo ascolto l'amico in questione ha provato a lavare il disco con perizia e macchinario "pro"... niente da fare ! Le sue valutazioni ? LE STESSE che ho elencato poc'anzi. Abbiamo poi ascoltato due dei suoi DSOTM in vinile, di stampa differente (SMAS-11163 EMI/Harvest USA e EOP-80778 EMI/Harvest Japan) e questi, nonostante leggero rumore di fondo e qualche "click" dovuti all'età, SUONAVANO DECISAMENTE MOLTO MEGLIO ! Eh ma noi siamo testardi... Non contenti (...) abbiamo ascoltato anche la versione su CD, sempre "50th Anniversary", da lui acquistata e consegnatagli a casa proprio ieri mattina... "IDEM CON PATATE" (ma senza IGD... ovviamente). CONCLUSIONI ? Anche qui non si vuole insegnare niente a nessuno, ci mancherebbe altro, ma penso che la mia esperienza sia proprio segno che questa nuova remasterizzazione non sembrerebbe fatta con la dovuta perizia ed attenzione che necessiterebbe una tale, importante anche ai fini storici, "opera musicale" quale è DSOTM !
sono d'accordo, anche io ho sentito delle sonorita' che lo rendono un disco diverso !
Caro Robbi.Ascoltato,ovviamente,il vinile,ebbene come suona?Forse la migliore edizione di Dark Side,ho trovato un suono più ricco e presente,un rsnge dinamico più esteso,per wuanto il rock possa poi mettere in rvidenza la dinamica.Ascolto effettuato in cuffia con un sl1200 mk7le,prephono goldnote ph5 e ampli cuffie Goldnote Ds10plus.Ripeto,amio parere,forse lla mogliore edizione!!!Ah testina mc oudiotechnica Ocx9eb!!
Sono d'accordo, suona magnificamente bene. éoi oggi abbiamo scoperto che anche dietro questa ristampa c'è lo zampino di Bernie Grundman.
Ma vabbè ho tre versioni diverse di tdsot (lp, CD, SACD), ascolto musica con un impianto decente, ma per quanto buona sia questa masterizzazione non la si può definire un disco nuovo... Sempre il caro vecchio the dark side of the Moon è, come quello che ascoltavo nel '73 con un giradis...aratro😂
Ascoltalo
Notizia dell'ultima ora. Il vinile è stato rimasterizzato non solo da James Guthrie, ma anche da Bernie Grundman e Joel Plante.
in che senso .. "completamente diverso", Rob?
ho sentito poco tempo fa un paragone audio fra le versioni 2016 e quello del Box 50°
e quello nuovo suonava più scuro, meno aperto come scena. vuoi dire che questa edizione fuori del Box sia stata migliorata?
Il suono è molto buono, ma la mia idea e' che abbiano usato un MASTER nuovo
Il vinile deve avere lo stesso MASTER del BOX.
Confermo è anche la mia sensazione, ha meno dettaglio sulle frequenze alte, una master nuovo? mahhh!!!
@@GiancarloBartolini Per me lo è
@@edfpoint1channel non saprei, non ho questa dote, ma preferisco il re-master della versione precedente.
sto negozio mi ricorda tantissimo il negozio di dischi ai granai a Roma. E' quello?
Siamo noi
Non è che per caso sono partiti dai nastri usati per la versione Quadrifonica e mixati in 2ch anzichè 4? quando comprai l'immersion box e ascoltai in cuffia la versione QUAD ridotta in stereo ho udito suoni mai sentiti nella versione stereofonica.
Probabile, comunque il master e' stato trattato anche da Bernie Grundman
Purtroppo no. Ho anch'io l' "immersion" e confermo quanto da te affermato: "Quad" di Parsons è l' UNICA versione veramente "diversa". In tutte (ma proprio TUTTE !) le altre edizioni, ristampe, remaster et similia il "contenuto sonoro" è esattamente lo stesso. Solo la MFSL aveva un master differente ma è riuscita a fare un ottimo lavoro SOLO sulla stampa del vinile (e anche del UHQR), mentre per quanto riguarda l'edizione in CD NO... è addirittura migliore l'edizione EMI Italia del 1984. QUESTO NUOVO REMASTER ? Mah... io non sono un fonico e mai vorrei insegnare ad altri... mi posso solo basare sulle mie esperienze. Ho un sistema analogico perfettamente tarato e all'ascolto, questo 33giri mi è da subito parso caratterizzato da una distorsione/confusione totale durante i passaggi in cui i volumi di incisione sono tutti "alti" e un eccessivo difetto di "IGD" (distorsione delle tracce interne del disco), peraltro tipico di questo sistema di riproduzione ma che spesso si minimizza realizzando/stampando con perizia il vinile, quale avrebbe dovuto essere questo millantato 50'anniversario... Non contento, proprio ieri sono andato a casa di un amico, "audiofilo", ingegnere elettronico ed autocostruttore da almeno 55 anni, per poter ascoltare il disco sul suo impianto: testina Kendo MC con step-up, pre a valvole con 6SN7 ad alimentazione induttiva e finale NuPrime. Dopo un primo ascolto l'amico in questione ha provato a lavare il disco con perizia e macchinario "pro"... niente da fare ! Le sue valutazioni ? LE STESSE che ho elencato poc'anzi. Abbiamo poi ascoltato due dei suoi DSOTM in vinile, di stampa differente (SMAS-11163 EMI/Harvest USA e EOP-80778 EMI/Harvest Japan) e questi, nonostante leggero rumore di fondo e qualche "click" dovuti all'età, SUONAVANO DECISAMENTE MOLTO MEGLIO ! Eh ma noi siamo testardi... Non contenti (...) abbiamo ascoltato anche la versione su CD, sempre "50th Anniversary", da lui acquistata e consegnatagli a casa proprio ieri mattina... "IDEM CON PATATE" (ma senza IGD... ovviamente). CONCLUSIONI ? Questa nuova remasterizzazione E' DA EVITARE, ASSOLUTAMENTE !
Io chiedo solo un aiuto. Ho acquistato questo disco sperando che potesse sostituire la copia anni 70 che girava tra i miei amici e si e' resa inascoltabile piena di graffi con la puntina che fa i 100 metri ostacoli.... Plauso tutte le rimasterizzazioni di questo mondo ma vorrei morire avendo il vinile iniziale. Dove posso cercarlo?
prova su Discogs
Prova a cercarlo online
Io al posto dell'ennesimo re-master preferisco il nuovo TDSOTM redex di Roger Waters
Io mi butto sul blu ray 5.1...
Il passatempo preferito di James Guthrie è rimasterizzare i dischi, contento lui 😞
Un disco diverso?? Da cosa? Siamo di fronte all'ennesimo, inutile remaster funzionale solo al marketing
E' diverso.
Concordo al 100% solo marketing.
E' ovvio che lo abbiano fatto per incassare, ma questa ristampa è molto interessante
@@edfpoint1channel probabile Roby, ma bisognerebbe capire in cosa è interessante, non avendo il vinile sotto mano NON saprei, ma ascoltato i file in HD ,per i miei gusti si intende, non certo come Remaster per me la 2016 resta la più equilibrata e gradevole.
Ma davvero dite sul serio? Il Rock è nato da suoni onomatopeici ed inarticolati, da urla e falsetti (Little Richard e Gene Vincent, "Tutti Frutti" e "Be-Bop-A-Lula") ed il progresso - non il Progressive - sarebbe costituito dall'ascoltare un LP con le cuffiette iper-tecnologiche da colletto bianco frustrato? Io acquisto perlopiù Album registrati dal vivo, perché è quella la dimensione che si confà al Rock'N'Roll. Mi piace, mi diverte, mi intrattiene e mi commuove? Buona la prima. Son capace di ascoltarlo sul vinile sino a "sovrinciderne" i solchi. In caso contrario, Goodbye ed Amen. Buona domenica a tutti!
Sempre lo stesso disco ripetuto duemila volta
Solo marketing per far soldi
Queste sono cose da audiofili che fanno a gara ad elencare marca di casse, ampli e puntina ogni volta che si ascoltano l'ennesima ristampa di Aqualung, per esempio, rimasterizzato da Pinco Pallino. Anche sui Pink Floyd ultimamente, tra remix, cofanetti eccetera è la sagra del prodotto da completista fanatico. Capisco la giusta necessità di vendere, ma dire che è un disco diverso .... Anche io piuttosto vado per la versione di Roger Waters ....
Più che altro è che disco in vinile e “audiofilia” è un ossimoro…..
D’altra parte si sa che gli audiofili di cosucce come la fisica ne sanno quanto un bibliotecario ne sa di calcio!