Grazie! Ho frequentato il liceo scientifico e sono laureata in lettere moderne. Durante la frequenza dei corsi del primo anno ( sto parlando dei lontanissimi anni ‘80) avevo un’ora libera. Per caso entrai in un’aula molto affollata, spinta dalla curiosità per il rispetto e l’ammirazione che circolavano attorno alla figura di un professore. Era il corso di greco e quel professore era Marcello Gigante. Ho avuto l’onore di assistere alla sua lettura dell’Odissea, seguendo da allora ogni lezione. Certo, non avendo mai studiato il greco, capivo forse un decimo di quello che spiegava, ma mi lasciavo cullare da quella lingua. Poi la laurea, il lavoro, la vita... Quel ricordo però è rimasto finora dentro di me, insieme al rimpianto di non aver mai potuto studiare il greco. Certo all’epoca comprai dei libri di grammatica e provai a farlo da sola. Ma mi scoraggiai, perché mi mancava una guida. Quella guida che oggi ho trovato in te! Ancora grazie! Vedere un giovane che in questi tempi bui diffonde una cosa “fuori moda”,come la cultura, mi rassicura!
Sei un inno alla cultura! Ti ringrazio tantissimo per il meraviglioso regalo che ci hai fatto! Complimenti per l'eloquio fluente e mai noiso, nonche' per i contenuti pregnanti. Grazie, grazie, grazie!
Sono al secondo anno di scientifico e ho capito che vorrei davvero passare al classico quindi sto cominciando a studiare greco per fare l'esame integrativo a settembre. So che se non faccio greco adesso me ne pentirò per tutta la vita. Grazie mille per questi video, sono molto affascinanti come ciò di cui parlano! (auguratemi buona fortuna che due anni di greco da studiare in sei mesi non sono pochi!!!)
ciao !!! sonl Giulia e sto studiando il greco per passione personale....!!! ti ringrazio perché benché internet sia vasta sei la miglior cosa trovata per studiarlo....!!! sei un mago !!! i tuoi video sono fantastici...!!! sei bravissimo.... ti ringrazio molto .!!!! non sai che mano mi hai dato !!! senza te studiare da sol sarebbe stato impossibile...!!! continua....!!!!
+Giulia Toss Carissima Giulia, mi riempi di gioia. Grazie davvero per le bellissime parole che mi hai scritto. Per qualunque tuo dubbio non esitare a contattarmi e continua a seguirmi. Grazie ancora
Egr. Massimo Bortolotti, sono un pensionato tecnico e, nel corso degli anni, i miei interessi sono trasmigrati dalla scienza-tecnica all'antropologia. Da anni ho la passione per l'esegesi biblica ma il mio sogno era di cercare, tentare di tradurre, sia pure grossolanamente, e capire il senso, direttamente dagli originali. Questo tuo corso è per me (assolutamente digiuno di greco) una cosa splendida : e di questa tua fatica ti voglio davvero ringraziare tanto, tanto ! Certo che è impegnativo ! Ma, poi, la soddisfazione e moltissima ! Grazie ! !
Carissimo, grazie mille per le bellissime parole. Sono davvero contento che questi miei video ti siano utili. Fammi sapere se hai qualche dubbio o domanda da rivolgermi. Grazie a te di seguirmi. Un saluto. Massimo
un ciclo di brillanti lezioni, una opportunità per me di colmare una lacuna formativa di cui mi sono sempre rammaricato: non aver potuto fare il liceo classico; bravo Massimo !
andrra moj ëneppe - sogni mi dai yll - stella yllion - stella nostra det ion - mare nostro troia-trojë- truall- terreno edificabile pri'j - condurrere Pri'amo - pri'jës - condutiere ' pri'ncipe (pri'ncipale) 'pri'mo - i pari (1°) Zeus - zë- voce, tuono Afrodite - afro dite - vicino giorno (alba) Era - erë- vento Demetra - dhe mitra (terra-mitra) Urano - u ranu - tempo brutto (nuvoloso) Rea - reja - nuvola Athena- e thëna - e detto (il pensiero, l'intelligenza ) Dinë- dinë - sanno (l'oracolo ) aproposito di dinë ; di - so , dituri - sapere erudito - erudit - e ru di (conservo il sapere ) ditë- giorno (sapere il contrario di notte,non sapere) hellios-diell-diyll- (stella del giorno, stella del sapere)-sole buon di'- buon giorno Max a te un gentile parere
Ciao ho fatto il classico 40 anni fa con la testa fra le nuvole e molte cose di allora le apprezzo solo ora. Sto contemporaneamente studiando greco moderno , ma. Con le tue spiegazioni storiche tutto ha più senso. Grazie infinite per favore continua
Gentile Massimo, a partire da questo commento mi permetto, qualora non le risulti inopportuno, di pubblicare gli appunti che abitualmente prendo ascoltando i suoi video, nella speranza che siano utili ad altri utenti. Chiedo venia in anticipo per gli eventuali errori. Il greco antico è una lingua di origine indoeuropea. Non esistono prove storiche (documenti scritti o archeologici) che dimostrino l’esistenza delle popolazioni indoeuropee, la cui area di origine pare fossero le sterpe della Russia meridionale, nella zona a nord del mar Nero e Caspio. Da queste regioni, attorno al V millennio, l’insieme eterogeneo delle popolazioni indoeuropee, parlanti dialetti diversi accomunati da analogie fonetiche, morfologiche e lessicali, dunque riconducibili ad un’unica lingua madre, l’indoeuropeo o protoindoeuropeo, iniziarono, per motivi ignoti, una migrazione che li portò in tutto il continente euroasiatico. Entrando in contatto con le varie popolazioni dell’Europa e dell’Asia, il loro linguaggio si fuse con quello delle popolazioni autoctone: da ciò nacquero le varie lingue indoeuropee (romanze: derivanti dal latino; germaniche; scandinave; slave; celtiche; indiane; anatoliche), tra cui il greco. I primi indoeuropei arrivarono in Grecia intorno al 3.500 a.C., fondendosi con le popolazioni autoctone che abitavano il continente, dando luogo a forme primitive di linguaggio che avrebbero, successivamente, dato vita al greco. Attualmente esistono anche regioni in cui si parlano lingue non-indoeuropee: finlandese, ungherese, basco. L’indoeuropeo è una lingua di cui non si ha alcuna testimonianza né di come fosse scritta né di come fosse parlata: è stata soltanto ipotizzata dai glottologi per spiegare le analogie esistenti tra lingue storicamente e geograficamente molto lontane tra di loro. Le prime testimonianze scritte in Grecia sono del 2.000 a.C. e risalgono a Creta. La scrittura è di tipo geroglifico: ad ogni segno corrisponde un concetto, non un suono o una sillaba (per scrivere “albero” si sarebbe dovuto raffigurare un albero o comunque un segno che lo ricordasse). Intorno al 1900-800 arrivarono gli Achei - i fondatori della civiltà micenea, sviluppatasi nel 1500 circa - in Grecia, che s’insediarono nel Peloponneso: essi sono i personaggi omerici (Ulisse, Achille, Agamennone, Menelao, et cetera). Frattanto la civiltà minoica (alias cretese) aveva adottato un nuovo sistema di scrittura, la Lineare A (ancora indecifrata), che era di tipo sillabico: ad ogni simbolo corrisponde una sillaba. Dalla Lineare A si sviluppò la Lineare B, il tipo di scrittura utilizzato dai Micenei. La Lineare B, che pure era sillabica, fu decifrata nel 1952 da Chadwick e Ventris. Tale decifrazione ha dato luogo ad una scoperta: la Lineare B aveva dietro di sé un dialetto greco anteriore ai dialetti noti sino ad allora, pur non essendo un protogreco. Attorno al 1100-1000, vi furono numerose trasformazioni e movimenti interni delle popolazioni che già erano stanziate nel continente greco: ciò darà vita ai primi dialetti e alle differenziazioni che in epoca storica daranno corpo alla definizione dei tre dialetti, che probabilmente derivano da differenze che già esistevano nella lingua indoeuropea originaria. I dialetti principali erano: lo ionico, l’eolico, il dorico, l’attico (sottotipo dello ionico) e l’arcado-cipriota. Il dialetto ionico veniva parlato prevalentemente nell’Asia Minore, colonizzata dai Greci alla ricerca di nuove terre, che si suddivise in varie regioni: l’Eolide (coloni eoli), la Ionia (ioni) e Doride (Dori). Oltreché nell’Asia Minore, il dialetto ionico si parlava anche nelle Cicladi, nell’Eubea e nella penisola Calcidica. Tale dialetto è suddivisibile in due tipologie: (1) il dialetto ionico antico, usato da Omero ed Esiodo, e (2) il moderno, usato da Erodoto, dai filosofi ionici ed eleati, da Ippocrate. Un sottotipo del dialetto ionico è il dialetto attico, quello parlato in Atene, che pure si suddivide in antico (i tragediografi: Eschilo, Sofocle, Euripide; Tucidide) e moderno (Aristofane, Demostene, Lisia, Isocrate, Platone). Vi è poi il dialetto eolico, parlato dagli Eoli, stanziati nella Tessaglia e nella Beozia; esso era tipico della lirica monodica (Saffo, Alceo, Anacreonte; Teocrito). Affine al dialetto eolico è l’arcado-cipriota, che era particolare, in quanto era parlato nell’isola di Cipro, ma anche in Arcadia; era un dialetto poco conosciuto, essendo poco utilizzato dagli scrittori, antico e di tipo sillabico. Il dialetto dorico era parlato nel Peloponneso, a Creta, nella Doride d’Asia Minore; il dorico si distingue in: (1) nordoccidentale (Epiro, Acarnania, Etolia, Focide, Locride, Acaia, Elide) e (2) meridionale (Peloponneso, eccetto l’Arcadia). Teocrito compose tre idilli (od odi; lirica monodica) in dialetto eolico, pur essendo di Siracusa, dove si parlava il dorico. Col tempo, i dialetti tesero a coincidere con un preciso genere letterario: il dialetto eolico identificava la lirica monodica; proprio per questo Teocrito se ne avvalse in luogo del dorico. La koinè fu la lingua parlata in Grecia nel periodo alessandrino e si diffuse al punto da essere parlata anche dai barbari (Egizi, Persiani, Ebrei, Siri, Caldei, et cetera), tutti i popoli che non parlavano il greco e, dunque, in ragione di questa loro incapacità, balbettavano. Usata da importanti filosofi (Aristotele, Epicuro, Epitteto) e storiografi (Diodoro Siculo, Polibio), nonché la lingua dei Vangeli e della traduzione greca libri dell’Antico Testamento (traduzione dei settanta). Contro la koinè, ritenuta volgare, nel I d.C. si ebbe il movimento dell’Atticismo, promosso da importanti scrittori (Dionigi di Alicarnasso, Luciano, Eliano, et cetera), che intendeva ripristinare la purezza della lingua attica.
I Micenei sono popoli del centro sud Albania che hanno fondato Micene ed entrarono in contatto con i Minoici e da questa fusione abbiamo parole albanesi come PERENDIJA che sono un mix di protoalbanese/indoeuropeo e lineare A minoico.Gli Eoli sono popoli del nord che invasero una parte della "Grecia".I Dori sono provenienti da nord ovest quindi se non volessimo dire che a nord ovest della Grecia c'era l Albania dovremmo ammettere che c'erano almeno gli Illiri che erano guerrieri proprio come i Dori.Mentre gli Elleni sono Epirioti che forse a causa del flusso Dorico(Illirici) verso sud si spostarono in Tessaglia formando un gruppo a parte.TUTTI QUESTI POPOLI DEL NORD CONQUISTARONO OLTRE CHE LA GRECIA ANCHE CRETA E TROIA(ANATOLIA) QUANDO I GRECI DICONO CHE SONO ELLENI INTENDONO INDENTIFICARSI CON I POPOLI INDOEUROPEI DEL NORD (POICHÉ PIÙ TARDI DORI ED ELLENI FURONO CONSIDERATI PARENTI)E AUTOMATICAMENTE NEGANO LA LORO ORIGINE AUTOTTONA NELLA ATTUALE GRECIA..... Il genetista Cavalli-Sforza ha compiuto uno studio sui dati genetici delle popolazioni europee ricavati utilizzando le classificazioni dei gruppi sanguigni e i marcatori del DNA relativi al cromosoma Y. Le sue conclusioni, oggi universalmente accettate, hanno contribuito in modo decisivo a ricostruire l’evoluzione storica e geografica del genere umano. Ebbene, secondo Cavalli-Sforza gli albanesi sarebbero il più antico popolo d’Europa.
Ciao Massimo, anch'io mi accodo a Giulia dicendoti che mi sono interessata al greco antico per una cosa personale e trovo che le tue video-lezioni siano molto ben fatte, chiare ed esaustive nonchè molto interessanti e soprattutto non noiose, che visto l'argomento lo ritengo importantissimo!!! Ti ringrazio per averle fatte perchè non ce ne sono tanti in giro e per chi non l'ha fatto a scuola, o magari lo ha fatto male o con poca passione è importante ci siano persone come te che invece lo fanno con tanta passione!! Grazie e complimenti!
Ciao volevo ringraziarti per questa iniziativa, è davvero lodevole. Complimenti per la passione che trasmetti a tutti e per la chiarezza espositiva. Sei stato davvero utile per mio figlio che frequenta il primo anno di liceo classico. Grazie Grazie !!! hai intenzione di fare anche un corso di latino? Sarebbe un altro successo ! Buon lavoro.
Grazie mille. Sono un "classicista mancato", nel senso che non sono andato al classico perlopiù per via dei (pessimi) trasporti della zona in cui vivo, che ha ripiegato sull'opzione scienze applicate ma che vorrebbe comunque imparare il greco ed, eventualmente, anche il latino (lingua di cui, però, i corsi son molto più facili da trovare, dato che non la si studia solo al classico). Grazie mille di nuovo, quindi, per l'impegno messo nella creazione del corso.
Ho iniziato a seguire il suo corso : è il (M) massimo. Alla simpatia che irradia il suo volto vi sono coniugati l`entusiasmo e la competenza professionale. Avrei una domanda sull`affermazione fatta alla fine del video (26`): "la koinè è la lingua in cui furono tradotti i Vangeli nel I sec. d.C." È stato un lapsus linguae ? I biblisti affermano che furono scritti in greco; si discute se il Vangelo di Matteo fosse stato redatto in ebraico e poi tradotto in greco.
Carissimo Giovanni, innanzitutto la ringrazio sinceramente per le bellissime parole che mi ha scritto e sono davvero felice che abbia gradito i miei video. La ringrazio altresì per la correzione. Avrei dovuto dire "composti" ed invece mi è sfuggito "tradotti". In effetti gli storici sono più o meno tutti concordi nell'affermare che i Vangeli furono scritti in greco. Chiedo scusa per l'errore e, anzi, laddove riscontrasse altri lapsus non esiti a segnalarli. Grazie ancora
Lei è un mito e non so come ringraziarLa! Senza le Sue lezioni annasperei. Sto seguendo e studiando, ma mi è venuto un dubbio: lo storico Erodoto ha scritto in dialetto Ionico o Attico? Grazie per una delucidazione e ancora grazie!
Salve, la ringrazio tantissimo per questi video, visto che sto iniziando a studiare greco, dopo la maturità artistica... mi piacerebbe poter avere un maggiore contatto con lei, se è disponibile, tramite mail! Grazie ancora e complimenti
Grazie Massi! Il quaderno e la penna ce l'ho già dalla prima, faccio tesoro di tutti gli insegnamenti!!!! :) Scusa se faccio una domanda (che forse spiegherai in seguito): Ma la differenza tra i dialetti principalmente in cosa consiste? Per esempio lo Ionico, l'attico e il dorico in cosa differiscono le une dalle altre solo in accentazione e fonetica? O anche nello scritto? Scusa la domanda da neofita!
Carissimo/a (non so il tuo nome), ti risponderò in modo sintetico. Se vorrai dettagli maggiori magari ti rispondo via mail. L'attico sta al dorico come il milanese sta al siciliano. E' una risposta molto superficiale, ma secondo me rende bene l'idea :-). Comunque sia, più avanti pensavo di fare alcuni video sui dialetti entrando un po' più nel dettaglio. Grazie ancora
Il greco antico non esiste , perche il greco antico e la lingua illira , quindi illirico , che oggi si parla soltanto in albania , la grecia e stato inventato , e un popolo fasullo compresso la storia , basta vedere la cartina geografica antica , il nome della grecia non ce da nessuna parte , esiste solo il popolo illyrian , oggi corrisponde con il nome del albania
La lingua greca e fata nel 1800 non c'entra niente con la lingua antica poi la Grecia non esisteva solo diversi popoli ma la lingua piu parlata era Albanese
complimenti, io faccio un ITIS indirizzo informatica,mi ritrovo a Gennaio a voler cambiare scuola,vorrei fare il liceo classico,l'unica cosa che mi spaventa sono il greco ed il latino, che appunto,mi fanno tanta paura,ho paura di non farcela
+Shine__ Non farti spaventare dal greco e dal latino. Considera che ti apriranno la mente come poche cose sanno fare. Certamente all'inizio ti sembreranno difficili ma se avrai la fortuna di avere un insegnante degno di tale nome, vedrai che sarà un vero diletto :-) se posso aiutarti in qualche modo non esitare a contattarmi. Grazie di aver seguito il mio video e in bocca al lupo per le tue scelte future
Massimo Bortolotti grazie mille, ho fatto fino al quinto episodio greco e la professoressa mi ha fatto i complimenti perchè non è da tutti impararselo da auto-didatta, se avrò qualche problema ti contatterò, buona serata.
Comunque questi popoli Indoeuropei non avevano a che fare con i Russi, ...Georgiani (antica Colchide), Armenia, antica Albania odierno Azerbaijan...Russi non esistevano allora...
Xke sta la lingua grecca x prima? Quando anche nel albero e quella albanese che la prima lingua e la piu anticha? La lingua indo europea non si riferische a una lingua vera e propia.ma di un origjine comune dei dialetti dei popoli poi diventati lingue a se..
Che cazzate che spara questo mah.Nessun esempio nessun fatto.Trovami un po la lingua Albanese in che famiglia entra.Ed termine greco quando e stato usato per prima volta.
@@brunobassi2440 Vai su UA-cam e cerchi lingua etrusca=lingua albanese.Nel 2020 nel set albania hanno trovato oggetti di 7-8mila a avanti cristo civiltà illyra in una isola della Croazia sempre 2020 tombe e scavi della civiltà illyra 17500 anni prima di cristo e quelo che chiamate civiltà greco antico non è altro che civiltà pellazgo-illyra.Termine greco non esiste come stato fino a 1832 quandoinglesi francesi e russi lo hanno creato con gli albanesi ortodossi del 90%e il 10%con vllahi, slavi,turchi ortodossi.
Grazie! Ho frequentato il liceo scientifico e sono laureata in lettere moderne. Durante la frequenza dei corsi del primo anno ( sto parlando dei lontanissimi anni ‘80) avevo un’ora libera. Per caso entrai in un’aula molto affollata, spinta dalla curiosità per il rispetto e l’ammirazione che circolavano attorno alla figura di un professore. Era il corso di greco e quel professore era Marcello Gigante. Ho avuto l’onore di assistere alla sua lettura dell’Odissea, seguendo da allora ogni lezione. Certo, non avendo mai studiato il greco, capivo forse un decimo di quello che spiegava, ma mi lasciavo cullare da quella lingua. Poi la laurea, il lavoro, la vita... Quel ricordo però è rimasto finora dentro di me, insieme al rimpianto di non aver mai potuto studiare il greco. Certo all’epoca comprai dei libri di grammatica e provai a farlo da sola. Ma mi scoraggiai, perché mi mancava una guida. Quella guida che oggi ho trovato in te! Ancora grazie! Vedere un giovane che in questi tempi bui diffonde una cosa “fuori moda”,come la cultura, mi rassicura!
Sei un inno alla cultura! Ti ringrazio tantissimo per il meraviglioso regalo che ci hai fatto! Complimenti per l'eloquio fluente e mai noiso, nonche' per i contenuti pregnanti. Grazie, grazie, grazie!
Veramente maestoso, ti ho scoperto da poco e già ti ringrazio vivissimamente. Grazie mille perché questi tuoi video sono come manna dal cielo :)
Sei un grande! Eseguo il tuo corso dal lontano messico. Infinite grazie.
Francesculus H grazie a te moltissimo
Sono al secondo anno di scientifico e ho capito che vorrei davvero passare al classico quindi sto cominciando a studiare greco per fare l'esame integrativo a settembre. So che se non faccio greco adesso me ne pentirò per tutta la vita. Grazie mille per questi video, sono molto affascinanti come ciò di cui parlano! (auguratemi buona fortuna che due anni di greco da studiare in sei mesi non sono pochi!!!)
ciao !!! sonl Giulia e sto studiando il greco per passione personale....!!! ti ringrazio perché benché internet sia vasta sei la miglior cosa trovata per studiarlo....!!! sei un mago !!! i tuoi video sono fantastici...!!! sei bravissimo.... ti ringrazio molto .!!!! non sai che mano mi hai dato !!! senza te studiare da sol sarebbe stato impossibile...!!! continua....!!!!
+Giulia Toss Carissima Giulia, mi riempi di gioia. Grazie davvero per le bellissime parole che mi hai scritto. Per qualunque tuo dubbio non esitare a contattarmi e continua a seguirmi. Grazie ancora
A distanza di quattro anni da questo commento vale la stessa cosa anche per me adesso
Grazie 👏👏👏
Grazie per la splendida lezione!
Bravissimo. Grazie infinite
grazie infinite. ottime lezioni
Egr. Massimo Bortolotti, sono un pensionato tecnico e, nel corso degli anni, i miei interessi sono trasmigrati dalla scienza-tecnica all'antropologia. Da anni ho la passione per l'esegesi biblica ma il mio sogno era di cercare, tentare di tradurre, sia pure grossolanamente, e capire il senso, direttamente dagli originali. Questo tuo corso è per me (assolutamente digiuno di greco) una cosa splendida : e di questa tua fatica ti voglio davvero ringraziare tanto, tanto ! Certo che è impegnativo ! Ma, poi, la soddisfazione e moltissima ! Grazie ! !
Carissimo, grazie mille per le bellissime parole. Sono davvero contento che questi miei video ti siano utili. Fammi sapere se hai qualche dubbio o domanda da rivolgermi. Grazie a te di seguirmi. Un saluto. Massimo
Ho appena scoperto questo video e non vedo l’ora di proseguire, complimenti!! Un bellissimo modo dì raccontare!
Paolo Sassu grazie di cuore
Anche questa lezione è stata composta in modo egregio. Bravo!
+Salvatore Santoro Grazie di cuore
Quanta bellezza, grazie.
Cristiano Marrone grazie mille
Grazie per questa lezione molto chiara ed esplicativa sull'origine della lingua greca.
Grazie a te per aver seguito il mio video
un ciclo di brillanti lezioni, una opportunità per me di colmare una lacuna formativa di cui mi sono sempre rammaricato: non aver potuto fare il liceo classico; bravo Massimo !
+fabio baessato Ti ringrazio davvero per le bellissime parole. E' proprio lo scopo dei miei video dare la possibilità a tutti di avvicinarsi al greco
andrra moj ëneppe - sogni mi dai
yll - stella
yllion - stella nostra
det ion - mare nostro
troia-trojë- truall- terreno edificabile
pri'j - condurrere
Pri'amo - pri'jës - condutiere
' pri'ncipe (pri'ncipale)
'pri'mo - i pari (1°)
Zeus - zë- voce, tuono
Afrodite - afro dite - vicino giorno (alba)
Era - erë- vento
Demetra - dhe mitra (terra-mitra)
Urano - u ranu - tempo brutto (nuvoloso)
Rea - reja - nuvola
Athena- e thëna - e detto (il pensiero, l'intelligenza )
Dinë- dinë - sanno (l'oracolo ) aproposito di dinë ;
di - so , dituri - sapere
erudito - erudit - e ru di (conservo il sapere )
ditë- giorno (sapere il contrario di notte,non sapere)
hellios-diell-diyll- (stella del giorno, stella del sapere)-sole
buon di'- buon giorno Max a te un gentile parere
Ciao ho fatto il classico 40 anni fa con la testa fra le nuvole e molte cose di allora le apprezzo solo ora. Sto contemporaneamente studiando greco moderno , ma. Con le tue spiegazioni storiche tutto ha più senso. Grazie infinite per favore continua
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Video stupendo, l'anno prossimo dovrei fare erasmus medicina a Patrasso, che dialetto si parla li?
Gentile Massimo,
a partire da questo commento mi permetto, qualora non le risulti inopportuno, di pubblicare gli appunti che abitualmente prendo ascoltando i suoi video, nella speranza che siano utili ad altri utenti. Chiedo venia in anticipo per gli eventuali errori.
Il greco antico è una lingua di origine indoeuropea. Non esistono prove storiche (documenti scritti o archeologici) che dimostrino l’esistenza delle popolazioni indoeuropee, la cui area di origine pare fossero le sterpe della Russia meridionale, nella zona a nord del mar Nero e Caspio. Da queste regioni, attorno al V millennio, l’insieme eterogeneo delle popolazioni indoeuropee, parlanti dialetti diversi accomunati da analogie fonetiche, morfologiche e lessicali, dunque riconducibili ad un’unica lingua madre, l’indoeuropeo o protoindoeuropeo, iniziarono, per motivi ignoti, una migrazione che li portò in tutto il continente euroasiatico. Entrando in contatto con le varie popolazioni dell’Europa e dell’Asia, il loro linguaggio si fuse con quello delle popolazioni autoctone: da ciò nacquero le varie lingue indoeuropee (romanze: derivanti dal latino; germaniche; scandinave; slave; celtiche; indiane; anatoliche), tra cui il greco. I primi indoeuropei arrivarono in Grecia intorno al 3.500 a.C., fondendosi con le popolazioni autoctone che abitavano il continente, dando luogo a forme primitive di linguaggio che avrebbero, successivamente, dato vita al greco. Attualmente esistono anche regioni in cui si parlano lingue non-indoeuropee: finlandese, ungherese, basco. L’indoeuropeo è una lingua di cui non si ha alcuna testimonianza né di come fosse scritta né di come fosse parlata: è stata soltanto ipotizzata dai glottologi per spiegare le analogie esistenti tra lingue storicamente e geograficamente molto lontane tra di loro.
Le prime testimonianze scritte in Grecia sono del 2.000 a.C. e risalgono a Creta. La scrittura è di tipo geroglifico: ad ogni segno corrisponde un concetto, non un suono o una sillaba (per scrivere “albero” si sarebbe dovuto raffigurare un albero o comunque un segno che lo ricordasse). Intorno al 1900-800 arrivarono gli Achei - i fondatori della civiltà micenea, sviluppatasi nel 1500 circa - in Grecia, che s’insediarono nel Peloponneso: essi sono i personaggi omerici (Ulisse, Achille, Agamennone, Menelao, et cetera). Frattanto la civiltà minoica (alias cretese) aveva adottato un nuovo sistema di scrittura, la Lineare A (ancora indecifrata), che era di tipo sillabico: ad ogni simbolo corrisponde una sillaba. Dalla Lineare A si sviluppò la Lineare B, il tipo di scrittura utilizzato dai Micenei. La Lineare B, che pure era sillabica, fu decifrata nel 1952 da Chadwick e Ventris. Tale decifrazione ha dato luogo ad una scoperta: la Lineare B aveva dietro di sé un dialetto greco anteriore ai dialetti noti sino ad allora, pur non essendo un protogreco. Attorno al 1100-1000, vi furono numerose trasformazioni e movimenti interni delle popolazioni che già erano stanziate nel continente greco: ciò darà vita ai primi dialetti e alle differenziazioni che in epoca storica daranno corpo alla definizione dei tre dialetti, che probabilmente derivano da differenze che già esistevano nella lingua indoeuropea originaria. I dialetti principali erano: lo ionico, l’eolico, il dorico, l’attico (sottotipo dello ionico) e l’arcado-cipriota.
Il dialetto ionico veniva parlato prevalentemente nell’Asia Minore, colonizzata dai Greci alla ricerca di nuove terre, che si suddivise in varie regioni: l’Eolide (coloni eoli), la Ionia (ioni) e Doride (Dori). Oltreché nell’Asia Minore, il dialetto ionico si parlava anche nelle Cicladi, nell’Eubea e nella penisola Calcidica. Tale dialetto è suddivisibile in due tipologie: (1) il dialetto ionico antico, usato da Omero ed Esiodo, e (2) il moderno, usato da Erodoto, dai filosofi ionici ed eleati, da Ippocrate. Un sottotipo del dialetto ionico è il dialetto attico, quello parlato in Atene, che pure si suddivide in antico (i tragediografi: Eschilo, Sofocle, Euripide; Tucidide) e moderno (Aristofane, Demostene, Lisia, Isocrate, Platone). Vi è poi il dialetto eolico, parlato dagli Eoli, stanziati nella Tessaglia e nella Beozia; esso era tipico della lirica monodica (Saffo, Alceo, Anacreonte; Teocrito). Affine al dialetto eolico è l’arcado-cipriota, che era particolare, in quanto era parlato nell’isola di Cipro, ma anche in Arcadia; era un dialetto poco conosciuto, essendo poco utilizzato dagli scrittori, antico e di tipo sillabico. Il dialetto dorico era parlato nel Peloponneso, a Creta, nella Doride d’Asia Minore; il dorico si distingue in: (1) nordoccidentale (Epiro, Acarnania, Etolia, Focide, Locride, Acaia, Elide) e (2) meridionale (Peloponneso, eccetto l’Arcadia).
Teocrito compose tre idilli (od odi; lirica monodica) in dialetto eolico, pur essendo di Siracusa, dove si parlava il dorico. Col tempo, i dialetti tesero a coincidere con un preciso genere letterario: il dialetto eolico identificava la lirica monodica; proprio per questo Teocrito se ne avvalse in luogo del dorico.
La koinè fu la lingua parlata in Grecia nel periodo alessandrino e si diffuse al punto da essere parlata anche dai barbari (Egizi, Persiani, Ebrei, Siri, Caldei, et cetera), tutti i popoli che non parlavano il greco e, dunque, in ragione di questa loro incapacità, balbettavano. Usata da importanti filosofi (Aristotele, Epicuro, Epitteto) e storiografi (Diodoro Siculo, Polibio), nonché la lingua dei Vangeli e della traduzione greca libri dell’Antico Testamento (traduzione dei settanta). Contro la koinè, ritenuta volgare, nel I d.C. si ebbe il movimento dell’Atticismo, promosso da importanti scrittori (Dionigi di Alicarnasso, Luciano, Eliano, et cetera), che intendeva ripristinare la purezza della lingua attica.
Grazie di cuore del lavoro che stai facendo
Esistono prove scientifiche. Leggi geni e popoli di luigi Luca cavalli sforza edita da mondatori.
Grazie, molto interessante. Domanda: Parmenide (di Elea) scriveva il suo poema in dialetto ionico?
Grazie!
Grazie Infinite!
I Micenei sono popoli del centro sud Albania che hanno fondato Micene ed entrarono in contatto con i Minoici e da questa fusione abbiamo parole albanesi come PERENDIJA che sono un mix di protoalbanese/indoeuropeo e lineare A minoico.Gli Eoli sono popoli del nord che invasero una parte della "Grecia".I Dori sono provenienti da nord ovest quindi se non volessimo dire che a nord ovest della Grecia c'era l Albania dovremmo ammettere che c'erano almeno gli Illiri che erano guerrieri proprio come i Dori.Mentre gli Elleni sono Epirioti che forse a causa del flusso Dorico(Illirici) verso sud si spostarono in Tessaglia formando un gruppo a parte.TUTTI QUESTI POPOLI DEL NORD CONQUISTARONO OLTRE CHE LA GRECIA ANCHE CRETA E TROIA(ANATOLIA)
QUANDO I GRECI DICONO CHE SONO ELLENI INTENDONO INDENTIFICARSI CON I POPOLI INDOEUROPEI DEL NORD (POICHÉ PIÙ TARDI DORI ED ELLENI FURONO CONSIDERATI PARENTI)E AUTOMATICAMENTE NEGANO LA LORO ORIGINE AUTOTTONA NELLA ATTUALE GRECIA.....
Il genetista Cavalli-Sforza ha compiuto uno studio sui dati genetici delle popolazioni europee ricavati utilizzando le classificazioni dei gruppi sanguigni e i marcatori del DNA relativi al cromosoma Y. Le sue conclusioni, oggi universalmente accettate, hanno contribuito in modo decisivo a ricostruire l’evoluzione storica e geografica del genere umano. Ebbene, secondo Cavalli-Sforza gli albanesi sarebbero il più antico popolo d’Europa.
Ciao Massimo, anch'io mi accodo a Giulia dicendoti che mi sono interessata al greco antico per una cosa personale e trovo che le tue video-lezioni siano molto ben fatte, chiare ed esaustive nonchè molto interessanti e soprattutto non noiose, che visto l'argomento lo ritengo importantissimo!!! Ti ringrazio per averle fatte perchè non ce ne sono tanti in giro e per chi non l'ha fatto a scuola, o magari lo ha fatto male o con poca passione è importante ci siano persone come te che invece lo fanno con tanta passione!! Grazie e complimenti!
Carissima Nadia, grazie infinite delle tue belle parole. Sono felicissimo che i miei video ti piacciano. Grazie, grazie, grazie
Chiaro e in grado di rendere partecipi anche principianti
Ciao volevo ringraziarti per questa iniziativa, è davvero lodevole. Complimenti per la passione che trasmetti a tutti e per la chiarezza espositiva. Sei stato davvero utile per mio figlio che frequenta il primo anno di liceo classico. Grazie Grazie !!! hai intenzione di fare anche un corso di latino? Sarebbe un altro successo ! Buon lavoro.
Grazie mille. Sono un "classicista mancato", nel senso che non sono andato al classico perlopiù per via dei (pessimi) trasporti della zona in cui vivo, che ha ripiegato sull'opzione scienze applicate ma che vorrebbe comunque imparare il greco ed, eventualmente, anche il latino (lingua di cui, però, i corsi son molto più facili da trovare, dato che non la si studia solo al classico). Grazie mille di nuovo, quindi, per l'impegno messo nella creazione del corso.
+Ανδρεα K Grazie mille a te di seguire i miei video. Per qualunque dubbio o chiarimento non esitare a contattarmi
Delle bugie...
Ho iniziato a seguire il suo corso : è il (M) massimo. Alla simpatia che irradia il suo volto vi sono coniugati l`entusiasmo e la competenza professionale. Avrei una domanda sull`affermazione fatta alla fine del video (26`): "la koinè è la lingua in cui furono tradotti i Vangeli nel I sec. d.C." È stato un lapsus linguae ? I biblisti affermano che furono scritti in greco; si discute se il Vangelo di Matteo fosse stato redatto in ebraico e poi tradotto in greco.
Carissimo Giovanni, innanzitutto la ringrazio sinceramente per le bellissime parole che mi ha scritto e sono davvero felice che abbia gradito i miei video. La ringrazio altresì per la correzione. Avrei dovuto dire "composti" ed invece mi è sfuggito "tradotti". In effetti gli storici sono più o meno tutti concordi nell'affermare che i Vangeli furono scritti in greco. Chiedo scusa per l'errore e, anzi, laddove riscontrasse altri lapsus non esiti a segnalarli. Grazie ancora
grazie 🙏🏻
Lei è un mito e non so come ringraziarLa! Senza le Sue lezioni annasperei. Sto seguendo e studiando, ma mi è venuto un dubbio: lo storico Erodoto ha scritto in dialetto Ionico o Attico? Grazie per una delucidazione e ancora grazie!
Salve,
la ringrazio tantissimo per questi video, visto che sto iniziando a studiare greco, dopo la maturità artistica... mi piacerebbe poter avere un maggiore contatto con lei, se è disponibile, tramite mail! Grazie ancora e complimenti
Sunny Pydugadu Grazie mille dei complimenti e grazie di apprezzare i miei video. Certamente! Il mio contatto mail è febort@gmail.com. A presto
Πολύ εύστοχη η έκφραση : όχημα προπαγάνδας.
Grazie Massi! Il quaderno e la penna ce l'ho già dalla prima, faccio tesoro di tutti gli insegnamenti!!!! :) Scusa se faccio una domanda (che forse spiegherai in seguito): Ma la differenza tra i dialetti principalmente in cosa consiste? Per esempio lo Ionico, l'attico e il dorico in cosa differiscono le une dalle altre solo in accentazione e fonetica? O anche nello scritto? Scusa la domanda da neofita!
Carissimo/a (non so il tuo nome), ti risponderò in modo sintetico. Se vorrai dettagli maggiori magari ti rispondo via mail. L'attico sta al dorico come il milanese sta al siciliano. E' una risposta molto superficiale, ma secondo me rende bene l'idea :-). Comunque sia, più avanti pensavo di fare alcuni video sui dialetti entrando un po' più nel dettaglio. Grazie ancora
Mi chiamo Andrea! Hai reso benissimo l'idea. Attendo con ansia i prossimi video. Grazie a te!!!
Piacere di conoscerti, Andrea. Grazie davvero di seguirmi
👍
Quindi il greco che si studia oggi a scuola a quale dialetto corrisponde?
Amy LArouge al dialetto attico
Grazie :)
Il greco antico non esiste , perche il greco antico e la lingua illira , quindi illirico , che oggi si parla soltanto in albania , la grecia e stato inventato , e un popolo fasullo compresso la storia , basta vedere la cartina geografica antica , il nome della grecia non ce da nessuna parte , esiste solo il popolo illyrian , oggi corrisponde con il nome del albania
La lingua greca e fata nel 1800 non c'entra niente con la lingua antica poi la Grecia non esisteva solo diversi popoli ma la lingua piu parlata era Albanese
complimenti, io faccio un ITIS indirizzo informatica,mi ritrovo a Gennaio a voler cambiare scuola,vorrei fare il liceo classico,l'unica cosa che mi spaventa sono il greco ed il latino, che appunto,mi fanno tanta paura,ho paura di non farcela
+Shine__ Non farti spaventare dal greco e dal latino. Considera che ti apriranno la mente come poche cose sanno fare. Certamente all'inizio ti sembreranno difficili ma se avrai la fortuna di avere un insegnante degno di tale nome, vedrai che sarà un vero diletto :-) se posso aiutarti in qualche modo non esitare a contattarmi. Grazie di aver seguito il mio video e in bocca al lupo per le tue scelte future
Massimo Bortolotti grazie mille, ho fatto fino al quinto episodio greco e la professoressa mi ha fatto i complimenti perchè non è da tutti impararselo da auto-didatta, se avrò qualche problema ti contatterò, buona serata.
Anche io iscritto al primo anno di itis volevo passare al classico, ma il bello è che ho pure la passione per l’informatica è la tecnologia!
Comunque questi popoli Indoeuropei non avevano a che fare con i Russi, ...Georgiani (antica Colchide), Armenia, antica Albania odierno Azerbaijan...Russi non esistevano allora...
Mi pare che Cicerone fu sostenitore dell’atticismo, per cui credo che I sec dC non sia fattibile...
Xke sta la lingua grecca x prima? Quando anche nel albero e quella albanese che la prima lingua e la piu anticha? La lingua indo europea non si riferische a una lingua vera e propia.ma di un origjine comune dei dialetti dei popoli poi diventati lingue a se..
È l'albanese il greco antico!!!!!!!!!!!!
Indoeuropeo=pelasgico albanese
Che cazzate che spara questo mah.Nessun esempio nessun fatto.Trovami un po la lingua Albanese in che famiglia entra.Ed termine greco quando e stato usato per prima volta.
Quanti anni ha lo scritto albanese più antico?
@@brunobassi2440 Vai su UA-cam e cerchi lingua etrusca=lingua albanese.Nel 2020 nel set albania hanno trovato oggetti di 7-8mila a avanti cristo civiltà illyra in una isola della Croazia sempre 2020 tombe e scavi della civiltà illyra 17500 anni prima di cristo e quelo che chiamate civiltà greco antico non è altro che civiltà pellazgo-illyra.Termine greco non esiste come stato fino a 1832 quandoinglesi francesi e russi lo hanno creato con gli albanesi ortodossi del 90%e il 10%con vllahi, slavi,turchi ortodossi.