Prof, volevo ringraziarla con tanto affetto e profondissima stima. In pochi mesi mi sto aprendo a nuovi punti di vista trovando una nuova ‘me’. È come se stessi rinascendo. Non me ne è mai importato nulla della Politica, della Storia ( studiavo per le interrogazioni per poi dimenticarmi tutto nel giro di qualche settimana). Ho sempre creduto di essere una qualunquista, una individualista. Studiacchiavo materie che credevo non mi servissero solo per ‘passare’. Nel cuore non rimaneva nulla. Colpa mia, colpa dei prof veramente anestetizzanti e di una famiglia più interessata alla sopravvivenza fisica piuttosto che a quella intellettuale. O meglio, a me piacevano solo Letteratura e Lingue straniere. Poi all’università mi impegnavo esclusivamente per strumentalizzare il Diritto (non sono l’unica). Insomma, mi ritrovo adesso a volermi tesserare, a voler muovermi in società con una neonata passione per le persone e per i loro destini. Mi sto umanizzando. Mi sto schierando. Finalmente. Grazie MAESTRO, EDUCATORE, SCULTORE di anime nuove e anche di quelle che si erano perdute. Un abbraccio da figlia a padre ideale. 🌞
Professore, ascolto tutti i giorni le sue lezioni. Grazie a lei, alla sua chiarezza e passione posso soddisfare una fame di sapere e perseguire un diploma che, altrimenti, a causa dei miei impegni e limiti, sarebbero soltanto un utopia. Dunque, un enorme grazie!
sto frequentando l'ultimo anno per prendermi il mio secondo diploma e non nascondo che parte delle lezione le apprendo anche dai vostri video! Grazie Prof.
prof. lezione interessantissima come sempre e,la ringrazio fortemente per permettere a un autodidatta come me di accrescere la propria cultura. solo una precisazione,mi risulta che la FED venne istituita nel 1913 e non da Roosvelt,in seguito a una profonda crisi negli anni '10 e,venne istituita proprio per evitare crisi future,ma alla luce della storia credo che sia stato inutile. le consiglio di cercare materiale sulla fondazione della FED, è una storia interessante.
@@MatteoSaudino non si preoccupi professore,io lo so solo perché sono un forte appassionato di macroeconomia. Il lavoro che lei fa è preziosissimo e riesce a parlare di temi difficili rendendoli comprensibili e devo dire anche in maniera interdisciplinare e,in un mondo dove ci si specializza nella propria materia perdendo di vista il quadro generale è ammirevole,forse proprio il fatto che io mi sia fermato alla terza media continuando a studiare per passione mi permette più facilmente di interpretare questo quadro. Ma senza l'aiuto di persone come lei o come Brancaccio non si andrebbe molto lontano. Non finirò mai di ringraziarla per il suo lavoro.
Egregio Professore, la trovo divertente seguirla per la passione che sa generare in chi l'ascolta. Complimenti. Questa sua lezione sulla crisi del '29 americana che ci ha portato al conflitto mondiale della seconda guerra mondiale, spiegata da lei e da altri insegnanti di Storia, special modo di Economia, hanno in comune un “vuoto interno centrale” mai spiegato - o peggio - eluso sulle dinamiche strategiche che porteranno la Borsa americana, comportarsi in quel modo criminale, (super valutazione degli interessi sui titoli) quando sapevano da mesi che il mercato borsistico mondiale era già crollato a causa di una decisione strategica di Giuseppe Stalin: la chiusura del NEP. Stalin fu il genio che fece crollare la Borsa Americana e quindi mondiale. Perché tenerlo nascosto? Che pro? Che la Borsa Americana fosse un concentrato speculativo per il controllo del capitalismo nel mondo e il relativo ricatto ai danni di tutte quelle nazioni tecnologicamente povere e Colonizzate da noi, fece andare in bestia tutti gli stati Colonialisti d'America e d'Europa al punto che si coalizzarono per la guerra mondiale che ne segue poi. Le ricordo che l'URSS fu aggredita dagli stati esclusivamente Coloniali con il supporto dei fanti dei paesi colonizzati. L'URSS, con la crisi del 29 riusci a spaccare le catene del Colonialismo nel mondo, adunando intorno a se molti nuovi stati , perché l'URSS, dopo le dichiarazioni di successo (1925) delle quote di produzione raggiunta dalle sue industrie primarie, donava “gratuitamente” le materie prime a quegli Stati colonizzati disposti a sostenere il modello Comunista nei propri confini, alleandosi all'URSS. Le domande di adesione furono tante, quindi la produzione capitalista coloniale si trovò senza più le materie prime e gli acquirenti mondiali, acquirenti divenuti disobbedienti. Fu Guerra! Fu guerra occidentale congiunta con Fascismo, Nazismo e Capitalismo alleati ,contro l'URSS. Il resto è Storia, bene o male è conosciuta. Altre motivazioni ci sono state nascoste sulle convivenze inquietanti tra i nazi e i democratici, prove che sto indagando e scoprendo, convivenze vergognose e criminali attuate per l'abbattimento del Comunismo, che seppe difendersi onestamente senza aggredire.
Signor Saudino, ma lei da dove ha studiato tutto ciò? ma lo ha mai aperto un libro di economia? sa come funzionava il mondo ai tempi del gold exchange standard? Invito fortemente gli studenti a non cadere nel messaggio (ultra) ideologico del "professore"
Salve prof. il video purtroppo si è interrotto. Tuttavia lo scenario attuale, che rende più complessa la messa in atto di una politica keynesiana pura, è l'elevato ammontare del debito pubblico, rispetto ai livelli del '29. In ogni caso, si dovrebbe pianificare una politica seria di investimenti pubblici mirati, anche in deficit, pur evitando le prebende di Renzi, tipo gli 80 euro di aumento che prescindono dalla contrattazione con le parti sociali e i 500 euro una tantum ai diciottenni. La scelta di investi pubblici mirati sarebbe importante, superando la storica formula keynesiana che teorizzava spesa pubblica, se necessario, anche improduttiva. Ricordo l'esempio provocatorio ma emblematico di far scavare buche con soldi pubblici per poi farle ricoprire, se questo serve ad innescare il moltiplicatore economico. In questo campo, noi Italiani siamo stati maestri. Bisogna invece recuperare la cultura dell'investimento pubblico serio e mirato. Sarebbe opportuno ricordare, come esempio positivo in tal senso, il caso Mattei, che chissà perché, ha fatto la fine che ha fatto. Ma sono pessimista ("ahi serva Italia di dolore ostello, nave Sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province ma bordello")
La frase di Keynes è provocatoria e legata al "moltiplicatore di Keynes". In paesi "arretrati" come il nostro ad esempio, che senso avrebbe far scavare buche quando avremmo centinaia di lavori pubblici per creare infrastrutture mancanti, rimettere in sicurezza il territorio/scuole, creare ospedali ecc mancanti? E alla fine della crisi, a parità di gettito, ripartire con un paese sano!!
*crisi del 1929* Stati Uniti/Europa:"maledizione ci sta andando a farsi benedire l'economia" URSS:"mi dispiace campioni,sono troppo avanti per queste cavolate capitaliste☭🤷"
@@MatteoSaudino mettere l'accento sulla spesa pubblica è forviante, perchè nella bolla del 29 non si è speso da subito per dogmatismo e si è speso poi dopo 4 anni. La bolla del 2007 è stata affrontata invece dai paesi europei con grandi spese pubbliche. L' Austerity è stata una misura partita 4 anni dopo la crisi, praticamente siamo all'esatto opposto dell'esempio di Keynes. L'unico parallelismo è stato l'assenza di una banca centrale che gestisse la crisi.
@@mrwolf84 A me sembra che l'Austerity europea parta quasi subito, con la crisi greca che è del 2009. Diverso il discorso americano che ha investito 750 miliardi di dollari circa per acquistare i titoli tossici delle banche. ma che comunque in economia reale non è che abbia fatto chissà cosa, ricordiamoci le aziende automobilistiche, le decine di migliaia di licenziamenti, la gente che andava a dormire nelle tende. l'impennata del costo della benzina e il valore immobiliare ridotto ai minimi termini. Molti benestanti sono diventati poveri in brevissimo tempo.
@@makc9734 il FMI si è mosso a maggio 2010 per la Grecia, fine 2010 per Irlanda e Spagna e a partire da settembre 2011 per Spagna e di nuovo Grecia. Ma l'austerity europea, scritta su carta, quella del pareggio di bilancio in costituzione per intendersi è una contropartita per il fondosalvastati sbloccato a settembre 2011, prima non era una regola europea VINCOLANTE, ma erano accordi fra FMI, BCE, commissione ed il singolo paese in difficolta che aveva bisogno del prestito. Anche prendendo buona la data di maggio 2010 sono 3 anni dopo la crisi dei mutui subprime, dove Spagna, Francia e Germania hanno fatto maxi salvataggi bancari, in Italia questi salvataggi non si sono visti perchè avevamo un sistema finanziario arretrato che paradossalmente ha limitato tantissimo l'esposizione bancaria, P.S solo poi l'arretratezza del sistema finanziario italiano ha mostrato i suoi difetti (chiedi agli ex azionisti di banca di vicenza perchè non hanno potuto vendere le loro azioni in caduta libera ed hanno perso il 99,7% del loro valore, ti assicuro che è una storia kafkiana)
@@mrwolf84 La crisi mondiale è di ottobre 2008, quindi gli anni sono solo 2. Ma tu metti le date delle firme dei trattati, tralasciando che l'Austerity sui bilanci dei vari paesi era partita ben prima, anche il pareggio di bilancio italiano non è entrato in vigore in un giorno, anzi, è stata una garanzia messa dall'Italia proprio perchè le nostre finanziarie non rispettavano i canoni di austerità voluti dall'Europa e i nostri conti pubblici erano allo sfascio. Da lì a poco difatti è arrivato Monti con le sue politiche. Alla fine penso, mia opinione, che l'austerità è arrivata quasi subito, dopo un annetto dove si negava la crisi per non danneggiare troppo le borse mondiali, cosa che è saltata quando i crolli erano sotto gli occhi di tutti. Di quest'ultimo fattore fa parte anche la Banca di Vicenza, Banco Veneto, Banca Etruria e Banca delle Marche, dove si sapeva tutto da anni, ma a differenza degli altri Stati si è aspettato fino all'ultimo, quando il bail in era già in vigore, la solita politica italiana mediocre e collusa. E Berlusconi che ancora nel 2011 diceva che le pizzerie erano piene...
Il pareggio di bilancio è anche molto ideologico. Si fonda sulla idea che il debito pubblico porti sempre squilibri nel mercato. Di certo, serve a mantenere lo status quo
@@MatteoSaudino il pareggio di bilancio serve a indebolire le posizioni dello stato. Il vero danno lo fa la stabilità dei prezzi che giova ai detentori di cespiti. Mantenere alta la disoccupazione è funzionale alla stabilità dei prezzi,per questo la regola europea dell' output Gap che fissa la disoccupazione italiana minimo al 9,5 % per far si che non parti l'inflazione.
@@alessandrobalugani5943 Il pareggio di bilancio servirebbe a non far fallire gli Stati, ha senso in periodi di crescita, ma è distruttivo nei periodi di crisi. Come scritto sopra, serve anche a tenere un equilibrio tra gli Stati, non avrebbe senso paragonare uno stato con 2.000 miliardi di debito con uno senza debito.... Se no sarebbe una corsa al debito collettivo di tutte le nazioni, una bolla insomma.
@@makc9734 si hai ragione lo so, chiaramente io stavo parlando della situazione di crisi e successiva stagnazione non di un periodo di crescita dove è giusto fare austerity. È anche vero che noi abbiamo 2400 mld di debiti ma abbiamo circa 3 volte di questa cifra in risparmio privato. Il debito pubblico in situazione che sia interno e con una banca centrale "non indipendente " come vuole il mantra neoliberista corrisponde al credito privato. In un sistema di moneta debito come il nostro mandare a 0 il debito pubblico significherebbe che non ci sarebbe più denaro in circolazione. A mio avviso è persino forviante chiamarlo debito.
Esprimere opinioni politiche sull’unione Europa a dei ragazzini di 16 anni non é molto corretto . E poi perché un professore di storia sta spiegando concetti di economia? Qualcuno me lo può spiegare per favore
Prof, volevo ringraziarla con tanto affetto e profondissima stima. In pochi mesi mi sto aprendo a nuovi punti di vista trovando una nuova ‘me’. È come se stessi rinascendo. Non me ne è mai importato nulla della Politica, della Storia ( studiavo per le interrogazioni per poi dimenticarmi tutto nel giro di qualche settimana). Ho sempre creduto di essere una qualunquista, una individualista. Studiacchiavo materie che credevo non mi servissero solo per ‘passare’. Nel cuore non rimaneva nulla. Colpa mia, colpa dei prof veramente anestetizzanti e di una famiglia più interessata alla sopravvivenza fisica piuttosto che a quella intellettuale. O meglio, a me piacevano solo Letteratura e Lingue straniere. Poi all’università mi impegnavo esclusivamente per strumentalizzare il Diritto (non sono l’unica). Insomma, mi ritrovo adesso a volermi tesserare, a voler muovermi in società con una neonata passione per le persone e per i loro destini. Mi sto umanizzando. Mi sto schierando. Finalmente. Grazie MAESTRO, EDUCATORE, SCULTORE di anime nuove e anche di quelle che si erano perdute. Un abbraccio da figlia a padre ideale. 🌞
Grazie inoltre dai sempre contributi
Mi rivedo moltissimo in questa tua esperienza.
J
Voglio ringraziare perché a 44 anni mi trovo ad affrontare la maturità per poter lavorare e mi stai dando un grande aiuto
Idem! Anche l'età!
Professore, ascolto tutti i giorni le sue lezioni. Grazie a lei, alla sua chiarezza e passione posso soddisfare una fame di sapere e perseguire un diploma che, altrimenti, a causa dei miei impegni e limiti, sarebbero soltanto un utopia. Dunque, un enorme grazie!
sempre lo stesso problema, sul più bello finisce tutto. Comunque grazie Prof.
tanti Complimenti professore è riuscito a rendere chiaro e limpido un argomento complesso.
Grazie giulio
Grazie per la lezione
Si è interrotto sul più bello. Che cosa propone il nuovo presidente?
Grazie per il video. Comunque la federal reserv è nata nel 1913 e quindi non con roosvelt
sto frequentando l'ultimo anno per prendermi il mio secondo diploma e non nascondo che parte delle lezione le apprendo anche dai vostri video! Grazie Prof.
Ottima lezione, come sempre !
prof. lezione interessantissima come sempre e,la ringrazio fortemente per permettere a un autodidatta come me di accrescere la propria cultura.
solo una precisazione,mi risulta che la FED venne istituita nel 1913 e non da Roosvelt,in seguito a una profonda crisi negli anni '10 e,venne istituita proprio per evitare crisi future,ma alla luce della storia credo che sia stato inutile.
le consiglio di cercare materiale sulla fondazione della FED, è una storia interessante.
Ha ragione... grazie, non so perché ho detto che è stata creata negli anni trenta
@@MatteoSaudino non si preoccupi professore,io lo so solo perché sono un forte appassionato di macroeconomia. Il lavoro che lei fa è preziosissimo e riesce a parlare di temi difficili rendendoli comprensibili e devo dire anche in maniera interdisciplinare e,in un mondo dove ci si specializza nella propria materia perdendo di vista il quadro generale è ammirevole,forse proprio il fatto che io mi sia fermato alla terza media continuando a studiare per passione mi permette più facilmente di interpretare questo quadro. Ma senza l'aiuto di persone come lei o come Brancaccio non si andrebbe molto lontano.
Non finirò mai di ringraziarla per il suo lavoro.
prof lei è fantastico, spiega benissimo, glielo dico io che (purtroppo) non sono un suo studente
prof. più lezioni di storia xD
Funzionano? SOno contento!!!
Matteo Saudino sono d'accordo
Egregio Professore, la trovo divertente seguirla per la passione che sa generare in chi l'ascolta. Complimenti.
Questa sua lezione sulla crisi del '29 americana che ci ha portato al conflitto mondiale della seconda guerra mondiale, spiegata da lei e da altri insegnanti di Storia, special modo di Economia, hanno in comune un “vuoto interno centrale” mai spiegato - o peggio - eluso sulle dinamiche strategiche che porteranno la Borsa americana, comportarsi in quel modo criminale, (super valutazione degli interessi sui titoli) quando sapevano da mesi che il mercato borsistico mondiale era già crollato a causa di una decisione strategica di Giuseppe Stalin: la chiusura del NEP.
Stalin fu il genio che fece crollare la Borsa Americana e quindi mondiale. Perché tenerlo nascosto? Che pro?
Che la Borsa Americana fosse un concentrato speculativo per il controllo del capitalismo nel mondo e il relativo ricatto ai danni di tutte quelle nazioni tecnologicamente povere e Colonizzate da noi, fece andare in bestia tutti gli stati Colonialisti d'America e d'Europa al punto che si coalizzarono per la guerra mondiale che ne segue poi.
Le ricordo che l'URSS fu aggredita dagli stati esclusivamente Coloniali con il supporto dei fanti dei paesi colonizzati. L'URSS, con la crisi del 29 riusci a spaccare le catene del Colonialismo nel mondo, adunando intorno a se molti nuovi stati , perché l'URSS, dopo le dichiarazioni di successo (1925) delle quote di produzione raggiunta dalle sue industrie primarie, donava “gratuitamente” le materie prime a quegli Stati colonizzati disposti a sostenere il modello Comunista nei propri confini, alleandosi all'URSS.
Le domande di adesione furono tante, quindi la produzione capitalista coloniale si trovò senza più le materie prime e gli acquirenti mondiali, acquirenti divenuti disobbedienti. Fu Guerra!
Fu guerra occidentale congiunta con Fascismo, Nazismo e Capitalismo alleati ,contro l'URSS. Il resto è Storia, bene o male è conosciuta. Altre motivazioni ci sono state nascoste sulle convivenze inquietanti tra i nazi e i democratici, prove che sto indagando e scoprendo, convivenze vergognose e criminali attuate per l'abbattimento del Comunismo, che seppe difendersi onestamente senza aggredire.
Signor Saudino, ma lei da dove ha studiato tutto ciò? ma lo ha mai aperto un libro di economia? sa come funzionava il mondo ai tempi del gold exchange standard? Invito fortemente gli studenti a non cadere nel messaggio (ultra) ideologico del "professore"
Salve prof. il video purtroppo si è interrotto. Tuttavia lo scenario attuale, che rende più complessa la messa in atto di una politica keynesiana pura, è l'elevato ammontare del debito pubblico, rispetto ai livelli del '29. In ogni caso, si dovrebbe pianificare una politica seria di investimenti pubblici mirati, anche in deficit, pur evitando le prebende di Renzi, tipo gli 80 euro di aumento che prescindono dalla contrattazione con le parti sociali e i 500 euro una tantum ai diciottenni. La scelta di investi pubblici mirati sarebbe importante, superando la storica formula keynesiana che teorizzava spesa pubblica, se necessario, anche improduttiva. Ricordo l'esempio provocatorio ma emblematico di far scavare buche con soldi pubblici per poi farle ricoprire, se questo serve ad innescare il moltiplicatore economico. In questo campo, noi Italiani siamo stati maestri. Bisogna invece recuperare la cultura dell'investimento pubblico serio e mirato. Sarebbe opportuno ricordare, come esempio positivo in tal senso, il caso Mattei, che chissà perché, ha fatto la fine che ha fatto. Ma sono pessimista ("ahi serva Italia di dolore ostello, nave Sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province ma bordello")
Farò una nuova lezione sul New Deal, grazie Luca
@@MatteoSaudino non ho trovatp la lezione successiva! c'è?
La frase di Keynes è provocatoria e legata al "moltiplicatore di Keynes". In paesi "arretrati" come il nostro ad esempio, che senso avrebbe far scavare buche quando avremmo centinaia di lavori pubblici per creare infrastrutture mancanti, rimettere in sicurezza il territorio/scuole, creare ospedali ecc mancanti?
E alla fine della crisi, a parità di gettito, ripartire con un paese sano!!
Grande prof! Un video su keynes lo farà ancora?
Prof complimenti!!ho preso un bel 28 in storia economica !!
Nicola Silvestre complimenti!!
*crisi del 1929*
Stati Uniti/Europa:"maledizione ci sta andando a farsi benedire l'economia"
URSS:"mi dispiace campioni,sono troppo avanti per queste cavolate capitaliste☭🤷"
Grazie prof
Mi sembra che ci siamo nella stessa situazione.....
Ecco che si interrompe , comunque lezioni bellissime Grazie Può indicare libri sugli anni venti?
La correlazione liberismo americano anni '30, austerity europea anni '11 è molto azzardata.
Ma vi è una continuità sulle politiche dal lato dell'offerta
@@MatteoSaudino mettere l'accento sulla spesa pubblica è forviante, perchè nella bolla del 29 non si è speso da subito per dogmatismo e si è speso poi dopo 4 anni.
La bolla del 2007 è stata affrontata invece dai paesi europei con grandi spese pubbliche. L' Austerity è stata una misura partita 4 anni dopo la crisi, praticamente siamo all'esatto opposto dell'esempio di Keynes.
L'unico parallelismo è stato l'assenza di una banca centrale che gestisse la crisi.
@@mrwolf84 A me sembra che l'Austerity europea parta quasi subito, con la crisi greca che è del 2009. Diverso il discorso americano che ha investito 750 miliardi di dollari circa per acquistare i titoli tossici delle banche. ma che comunque in economia reale non è che abbia fatto chissà cosa, ricordiamoci le aziende automobilistiche, le decine di migliaia di licenziamenti, la gente che andava a dormire nelle tende. l'impennata del costo della benzina e il valore immobiliare ridotto ai minimi termini. Molti benestanti sono diventati poveri in brevissimo tempo.
@@makc9734 il FMI si è mosso a maggio 2010 per la Grecia, fine 2010 per Irlanda e Spagna e a partire da settembre 2011 per Spagna e di nuovo Grecia. Ma l'austerity europea, scritta su carta, quella del pareggio di bilancio in costituzione per intendersi è una contropartita per il fondosalvastati sbloccato a settembre 2011, prima non era una regola europea VINCOLANTE, ma erano accordi fra FMI, BCE, commissione ed il singolo paese in difficolta che aveva bisogno del prestito.
Anche prendendo buona la data di maggio 2010 sono 3 anni dopo la crisi dei mutui subprime, dove Spagna, Francia e Germania hanno fatto maxi salvataggi bancari, in Italia questi salvataggi non si sono visti perchè avevamo un sistema finanziario arretrato che paradossalmente ha limitato tantissimo l'esposizione bancaria,
P.S solo poi l'arretratezza del sistema finanziario italiano ha mostrato i suoi difetti (chiedi agli ex azionisti di banca di vicenza perchè non hanno potuto vendere le loro azioni in caduta libera ed hanno perso il 99,7% del loro valore, ti assicuro che è una storia kafkiana)
@@mrwolf84 La crisi mondiale è di ottobre 2008, quindi gli anni sono solo 2. Ma tu metti le date delle firme dei trattati, tralasciando che l'Austerity sui bilanci dei vari paesi era partita ben prima, anche il pareggio di bilancio italiano non è entrato in vigore in un giorno, anzi, è stata una garanzia messa dall'Italia proprio perchè le nostre finanziarie non rispettavano i canoni di austerità voluti dall'Europa e i nostri conti pubblici erano allo sfascio. Da lì a poco difatti è arrivato Monti con le sue politiche.
Alla fine penso, mia opinione, che l'austerità è arrivata quasi subito, dopo un annetto dove si negava la crisi per non danneggiare troppo le borse mondiali, cosa che è saltata quando i crolli erano sotto gli occhi di tutti.
Di quest'ultimo fattore fa parte anche la Banca di Vicenza, Banco Veneto, Banca Etruria e Banca delle Marche, dove si sapeva tutto da anni, ma a differenza degli altri Stati si è aspettato fino all'ultimo, quando il bail in era già in vigore, la solita politica italiana mediocre e collusa.
E Berlusconi che ancora nel 2011 diceva che le pizzerie erano piene...
Posso condividere in Facebook ?
Barbara Sacchi certamente, grazie
Qualcuno può consigliarmi un libro su questo tema?
Ma allora il problema è la Banca centrale?
L'assenza di sicuro, la presenza discutiamo
In una crisi mondiale, non penso che tutte le banche centrali possano svalutare la propria moneta!! ;)
Prof mi serviva x domani la devo spiegare ai miei alunni di 5 😂
Caterina Longobardi opssss
prof la lezione che segue????
Caterina Longobardi non l'ho registrata
Mentre in Italia vi furono i Patti Lateranensi
Prof, posso farle una domanda?
Ma a chi giova il Pareggio di Bilancio?
E perché viene fatto?
Sto cercando di documentarmi.
Il pareggio di bilancio è anche molto ideologico. Si fonda sulla idea che il debito pubblico porti sempre squilibri nel mercato.
Di certo, serve a mantenere lo status quo
@@MatteoSaudino il pareggio di bilancio serve a indebolire le posizioni dello stato. Il vero danno lo fa la stabilità dei prezzi che giova ai detentori di cespiti. Mantenere alta la disoccupazione è funzionale alla stabilità dei prezzi,per questo la regola europea dell' output Gap che fissa la disoccupazione italiana minimo al 9,5 % per far si che non parti l'inflazione.
m.ua-cam.com/video/cUKNnj6tTcw/v-deo.html
@@alessandrobalugani5943 Il pareggio di bilancio servirebbe a non far fallire gli Stati, ha senso in periodi di crescita, ma è distruttivo nei periodi di crisi. Come scritto sopra, serve anche a tenere un equilibrio tra gli Stati, non avrebbe senso paragonare uno stato con 2.000 miliardi di debito con uno senza debito.... Se no sarebbe una corsa al debito collettivo di tutte le nazioni, una bolla insomma.
@@makc9734 si hai ragione lo so, chiaramente io stavo parlando della situazione di crisi e successiva stagnazione non di un periodo di crescita dove è giusto fare austerity.
È anche vero che noi abbiamo 2400 mld di debiti ma abbiamo circa 3 volte di questa cifra in risparmio privato. Il debito pubblico in situazione che sia interno e con una banca centrale "non indipendente " come vuole il mantra neoliberista corrisponde al credito privato. In un sistema di moneta debito come il nostro mandare a 0 il debito pubblico significherebbe che non ci sarebbe più denaro in circolazione. A mio avviso è persino forviante chiamarlo debito.
Bella maglietta :)
+de luigi roberto ci stava anche rispetto al tema
Si adatta bene su qualsiasi argomento 😬
Esprimere opinioni politiche sull’unione Europa a dei ragazzini di 16 anni non é molto corretto . E poi perché un professore di storia sta spiegando concetti di economia? Qualcuno me lo può spiegare per favore