Volevo ringraziarla tanto per questo video, sono uno studente universitario e mi è risultato molto utile per avere un quadro generale su cui basare il mio studio. Ottima spiegazione e anche molto invogliante il tono di voce, complimenti!
Le eliografie erano a loro volta ribaltate ? Ovvero con la destra al posto della sinistra e viceversa ? Come viene ovviato questo problema ? Solo con la reflex ? Ovvero uno specchio all'interno della camera oscura
@a’Jatta, bella domanda... ho letto e studiato talmente tanti testi su Caravaggio che non mi ricordo. Potrebbe essere stato il saggio di David Hockney o forse il catalogo dell’ultima mostra di Palazzo Reale a Milano del 2017-18?
Ci dovrebbe essere anche un video qui sul modo di dipingere di caravaggio, comunque grazie per questi video sto preparando un esame mi stanno aiutando tanto
@@angelasimi3856 grazie a te! Mi fa davvero piacere mettere a disposizione quello che faccio per i miei studenti anche a chi ne avesse bisogno/interesse. Ho preparato alcuni video sulla biografia di Caravaggio (in cui lo interpreto!) e in cui tratto anche in parte del suo stile e della sua tecnica pittorica. Ma non ho ancora avuto il tempo di dedicare dei video specifici alle moltissime opere di Caravaggio che faccio studiare…
La sua "spiegazione" può creare solo una grande confusione, se non espone gli argomenti con tutti i dettagli del caso. Non si può "provare" a spiegare un apparecchio (tecnico) se non si conoscono le caratteristiche, si crea solo confusione in chi deve studiare l'argomento con precisione e si fida delle fonti. Ha fatto una grande confusione... oltre che parlare ad una velocità eccessiva per una spiegazione, la pronuncia non corretta dei nomi e dei luoghi. Non vorrei sembrare aggressivo, ma credo che una preparazione più precisa potrebbe fare aumentare il numero di suoi "seguaci". Non la conosco, ma comunque penso sia importante la forma con cui vuole "donare" cultura. Il miglior esempio di grande divulgatore e perfettamente preparato in ogni argomento era certamente Philippe D'averio Forse servirebbe una bibliografia più coerente. La Camera Obscura non è la camera oscura (dove si svolge il procedimento di stampa fotografica) e non è la "...camera ottica..." Non è affatto oscura, ma uno strumento di proiezione della luce. Artisti fiamminghi hanno utilizzato l'apparecchio per definire principalmente la prospettiva e le misure, Johannes van der Meer tra i tanti... François Jean Dominique Arago: era ancora solo un deputato del distretto dei Pirenei Orientali. Joseph Nicéphore Niépce: in realtà è un negativo. La divulgazione del positivo è stata pubblicata per interpretare meglio la scena, perché in realtà è una lastra metallica di peltro, era riproducibile in quanto vero calco come una lastra litografica, di cui aveva esperienza di produzione.. La prima fotografia di Nièpce era stata ripresa dalla sua finestra verso i tetti di Chalon-sur-Saône nella Borgogna. Luis Mandé Daguerre: Era un artista e produttore di diorami (allievo di Prevost), si associò sulla carta, con Nièpce, fino alla morte. Il figlio ereditò il vitalizio del padre Nicéphore. Usava le lastre metalliche e aveva ignorato le tecniche di Bayard e la sua tecnica fotografica su carta, realizzata pochi mesi prima. Bayard fu letteralmente "eliminato" dalla circolazione da Arago, e non ricevette nessun vitalizio come per Daguerre e Niépce... ma Bayard si vendicò tramite una mostra fotografica di denuncia del favoritismo verso Daguerre, che invece, avendo tante amicizie "reali" coltivate nei teatri dove esponeva le scenografie (neanche dipinte da lui, ma da un artista, anche lui "eliminato" dalla storia) degli spettacoli... Daguerre non era un "...tecnico chimico fisico..." non aveva utilizzato la elettrolisi per preparare le lastre e non era un procedimento "...miracolistico..." bensì chimico. Si dovrebbe chiamare DagUerrotipo? invece di DagHerrotipo? Non sarebbe corretta la pronuncia con una g morbida, DaGerrotipo? Chiariamoci, anche sull'italiano... William Henry (Fox) Talbot: invece era un Matematico e inventore, non era uno scienziato... La pubblicazione fotografica del Talbotipo cominciò dal 1831... fino al suo meraviglioso "The Pencil of Nature" pubblicazione (6 esemplari) con VERE fotografie. Questo era scritto correttamente su Wikipedia. Comunque non è consigliato effettuare ricerche, e poi presentazioni, basandosi su wikipedia, invece che da libri di ricercatori e specialisti. Meglio che mi fermo perché perderei troppo tempo a correggere tutti i punti, oltretutto il video è pubblicato da molto tempo, ormai... Salute.
@giuseppe Faenza, grazie di tutte le tue correzioni e precisazioni. Io non ho alcuna velleità da divulgatrice, sono una semplice prof di storia dell'arte che durante il lockdown si è inventata un modo per provare a tenere un contatto con i suoi studenti. Ed è vero che non sono affatto esperta di storia della fotografia, ma a degli studenti liceali che di solito non affrontano nemmeno la relazione tra la pittura e la nascita della fotografia (per me fondamentale!), mi sembrava quantomeno interessante proporre qualche spunto di riflessione. A mia discolpa aggiungo che all'epoca preparavo decine di lezioni a settimana, ovviamente a scapito della qualità. Giustissimo non parlare di cose di cui non si ha una piena conoscenza, ma ho provato a dare davvero stimoli e spunti, ammettendo (più volte) le mie lacune. Quanto a Daverio, la sua opera di divulgatore non può essere proprio paragonata alla mia, non solo per la sua preparazione, ma anche perché le puntate che ha prodotto erano il frutto di una redazione che metteva a punto dei testi scritti, con autori che scrivevano per lui a supporto, e non nel tempo di 50 minuti di una lezione di scuola. Mi assumo la responsabilità di ogni imprecisione e farò ammenda provando ad approfondire l'argomento.
Il buon Daverio, non aveva bisogno di nessuna redazione, se prova a guardare le sue lectio, le sue interviste dal vivo in tanti teatri del mondo, capirebbe la levatura umana e culturale, quindi studio e preparazione. Ho avuto il piacere di parlarne con il Dott. Sgarbi in un'evento sull'archeologia qui a Firenze, anche lui lo rispettava moltissimo. Buon lavoro. Salute. altra piccola nota, e poi mi fermo... il mio cognome lo ha "copiato" in modo scorretto... @@RaffaellaArpiani
@@giuseppefaienza2934, colpa del correttore automatico. Ma se insiste nel trovare i miei innumerevoli errori, la esorto a guardare altre mie video lezioni. Sono piene zeppe di refusi e di umiltà. E ci manca solo che io metta in discussione la levatura umana e culturale di Daverio, che tra l'altro si scrive così e non con l'apostrofo. Io sguazzo negli errori. Se dovessi evidenziare gli errori dei miei studenti anziché mettere in evidenza le cose positive che capiscono ed esprimono credo che sarei una prof davvero triste. Ma sono sincera nel ringraziarla per avere corretto le informazioni sbagliate che propongo in questo video.
D'accordo, proprio per una buona evoluzione reciproca, potrebbe inserire nel testo sotto al video, la descrizione, le correzioni. Salute @@RaffaellaArpiani
Volevo ringraziarla tanto per questo video, sono uno studente universitario e mi è risultato molto utile per avere un quadro generale su cui basare il mio studio. Ottima spiegazione e anche molto invogliante il tono di voce, complimenti!
Grazie mille a te, @Enrico Von Stafford!
Straordinaria spiegazione, complimenti prof.!
Grazie mille, @Alexcursedsailor!
grazie mille per questi video che mi aiutano a studiare!!!!
@Rebecca Degano, grazie a te! Mi fa molto piacere rendermi utile!
Grazie mille ❤️❤️
@matildemariani6735, grazie a te! ❤️
Le eliografie erano a loro volta ribaltate ? Ovvero con la destra al posto della sinistra e viceversa ?
Come viene ovviato questo problema ? Solo con la reflex ? Ovvero uno specchio all'interno della camera oscura
@Enrico Lo Torto a logica direi che le eliografie risultavano ribaltate, se veniva impiegata la camera oscura (erano rovesciate).
@@RaffaellaArpiani si, questo l'ho capito. Ma quindi chi è il primo a dare un'immagine speculare a quella dell'occhio umano? Talbot ?
@@Borroughs19 direi di sì, tramite il passaggio dal negativo al positivo.
@@RaffaellaArpiani perfetto, grazie del chiarimento :)
@@Borroughs19 figurati. In realtà io sono sempre la prima ad avere mille dubbi!
Caravaggio dipingeva coadiuvato dalla luce di poche candele, non conoscevo l'aneddoto del foro sul soffito, qual è la fonte? Grazie
@a’Jatta, bella domanda... ho letto e studiato talmente tanti testi su Caravaggio che non mi ricordo. Potrebbe essere stato il saggio di David Hockney o forse il catalogo dell’ultima mostra di Palazzo Reale a Milano del 2017-18?
@@RaffaellaArpiani e vabbè... pazienza, grazie comunque
Ci dovrebbe essere anche un video qui sul modo di dipingere di caravaggio, comunque grazie per questi video sto preparando un esame mi stanno aiutando tanto
@@angelasimi3856 grazie a te! Mi fa davvero piacere mettere a disposizione quello che faccio per i miei studenti anche a chi ne avesse bisogno/interesse. Ho preparato alcuni video sulla biografia di Caravaggio (in cui lo interpreto!) e in cui tratto anche in parte del suo stile e della sua tecnica pittorica. Ma non ho ancora avuto il tempo di dedicare dei video specifici alle moltissime opere di Caravaggio che faccio studiare…
@Angela9G, a distanza di due anni posso risponderti: ho letto dello studio nero di Caravaggio nel saggio che Roberto Longhi gli aveva dedicato!
dagherrotipo
/da·gher·rò·ti·po/
@Luigi Travella, sbaglio sempre tutti gli accenti!
La sua "spiegazione" può creare solo una grande confusione,
se non espone gli argomenti con tutti i dettagli del caso.
Non si può "provare" a spiegare un apparecchio (tecnico) se non si conoscono le caratteristiche, si crea solo confusione in chi deve studiare l'argomento con precisione e si fida delle fonti.
Ha fatto una grande confusione... oltre che parlare ad una velocità eccessiva per una spiegazione, la pronuncia non corretta dei nomi e dei luoghi.
Non vorrei sembrare aggressivo, ma credo che una preparazione più precisa potrebbe fare aumentare il numero di suoi "seguaci".
Non la conosco, ma comunque penso sia importante la forma con cui vuole "donare" cultura.
Il miglior esempio di grande divulgatore e perfettamente preparato in ogni argomento era certamente Philippe D'averio
Forse servirebbe una bibliografia più coerente.
La Camera Obscura non è la camera oscura (dove si svolge il procedimento di stampa fotografica) e non è la "...camera ottica..."
Non è affatto oscura, ma uno strumento di proiezione della luce. Artisti fiamminghi hanno utilizzato l'apparecchio per definire principalmente la prospettiva e le misure, Johannes van der Meer tra i tanti...
François Jean Dominique Arago: era ancora solo un deputato del distretto dei Pirenei Orientali.
Joseph Nicéphore Niépce: in realtà è un negativo. La divulgazione del positivo è stata pubblicata per interpretare meglio la scena, perché in realtà è una lastra metallica di peltro, era riproducibile in quanto vero calco come una lastra litografica, di cui aveva esperienza di produzione..
La prima fotografia di Nièpce era stata ripresa dalla sua finestra verso i tetti di Chalon-sur-Saône nella Borgogna.
Luis Mandé Daguerre:
Era un artista e produttore di diorami (allievo di Prevost), si associò sulla carta, con Nièpce, fino alla morte. Il figlio ereditò il vitalizio del padre Nicéphore.
Usava le lastre metalliche e aveva ignorato le tecniche di Bayard e la sua tecnica fotografica su carta, realizzata pochi mesi prima. Bayard fu letteralmente "eliminato" dalla circolazione da Arago, e non ricevette nessun vitalizio come per Daguerre e Niépce... ma Bayard si vendicò tramite una mostra fotografica di denuncia del favoritismo verso Daguerre, che invece, avendo tante amicizie "reali" coltivate nei teatri dove esponeva le scenografie (neanche dipinte da lui, ma da un artista, anche lui "eliminato" dalla storia) degli spettacoli...
Daguerre non era un "...tecnico chimico fisico..." non aveva utilizzato la elettrolisi per preparare le lastre e non era un procedimento "...miracolistico..." bensì chimico.
Si dovrebbe chiamare DagUerrotipo? invece di DagHerrotipo? Non sarebbe corretta la pronuncia con una g morbida, DaGerrotipo? Chiariamoci, anche sull'italiano...
William Henry (Fox) Talbot: invece era un Matematico e inventore, non era uno scienziato...
La pubblicazione fotografica del Talbotipo cominciò dal 1831... fino al suo meraviglioso "The Pencil of Nature" pubblicazione (6 esemplari) con VERE fotografie.
Questo era scritto correttamente su Wikipedia.
Comunque non è consigliato effettuare ricerche, e poi presentazioni, basandosi su wikipedia, invece che da libri di ricercatori e specialisti.
Meglio che mi fermo perché perderei troppo tempo a correggere tutti i punti, oltretutto il video è pubblicato da molto tempo, ormai...
Salute.
comunque, consiglio in questo video, di inserire dei testi di rettifica ove necessario...
@giuseppe Faenza, grazie di tutte le tue correzioni e precisazioni. Io non ho alcuna velleità da divulgatrice, sono una semplice prof di storia dell'arte che durante il lockdown si è inventata un modo per provare a tenere un contatto con i suoi studenti. Ed è vero che non sono affatto esperta di storia della fotografia, ma a degli studenti liceali che di solito non affrontano nemmeno la relazione tra la pittura e la nascita della fotografia (per me fondamentale!), mi sembrava quantomeno interessante proporre qualche spunto di riflessione. A mia discolpa aggiungo che all'epoca preparavo decine di lezioni a settimana, ovviamente a scapito della qualità. Giustissimo non parlare di cose di cui non si ha una piena conoscenza, ma ho provato a dare davvero stimoli e spunti, ammettendo (più volte) le mie lacune. Quanto a Daverio, la sua opera di divulgatore non può essere proprio paragonata alla mia, non solo per la sua preparazione, ma anche perché le puntate che ha prodotto erano il frutto di una redazione che metteva a punto dei testi scritti, con autori che scrivevano per lui a supporto, e non nel tempo di 50 minuti di una lezione di scuola. Mi assumo la responsabilità di ogni imprecisione e farò ammenda provando ad approfondire l'argomento.
Il buon Daverio, non aveva bisogno di nessuna redazione, se prova a guardare le sue lectio, le sue interviste dal vivo in tanti teatri del mondo, capirebbe la levatura umana e culturale, quindi studio e preparazione. Ho avuto il piacere di parlarne con il Dott. Sgarbi in un'evento sull'archeologia qui a Firenze, anche lui lo rispettava moltissimo. Buon lavoro.
Salute.
altra piccola nota, e poi mi fermo...
il mio cognome lo ha "copiato" in modo scorretto...
@@RaffaellaArpiani
@@giuseppefaienza2934, colpa del correttore automatico. Ma se insiste nel trovare i miei innumerevoli errori, la esorto a guardare altre mie video lezioni. Sono piene zeppe di refusi e di umiltà. E ci manca solo che io metta in discussione la levatura umana e culturale di Daverio, che tra l'altro si scrive così e non con l'apostrofo. Io sguazzo negli errori. Se dovessi evidenziare gli errori dei miei studenti anziché mettere in evidenza le cose positive che capiscono ed esprimono credo che sarei una prof davvero triste. Ma sono sincera nel ringraziarla per avere corretto le informazioni sbagliate che propongo in questo video.
D'accordo, proprio per una buona evoluzione reciproca, potrebbe inserire nel testo sotto al video, la descrizione, le correzioni.
Salute
@@RaffaellaArpiani
Parli più veloce...
ehm, @francesca chelini, lo so, lo so…