Grazie per il commento! In sintesi la relazione è tra rendimento atteso dell'investimento effettuato, rispetto al costo del capitale preso a prestito per dare copertura all'investimento. Quando l'efficienza marginale dell'investimento (data dal tasso di sconto con cui vengono attualizzati i rendimenti attesi) è superiore al tasso di interesse (con cui il capitale viene preso a prestito) allora l'investimento viene effettuato. Esemplificando al massimo (con qualche inesattezza) se i rendimenti attesi di un investimento (efficienza) sono del 4% e il tasso di interesse è del 3%, allora è opportuno investire, altrimenti no. Va da sè che a tassi di interesse bassi corrisponderanno maggiori investimenti perché sarà più facile realizzare l'equazione di cui sopra.
Quanto è legittimo e opportuno che gli interessi sul debito pubblico siano liberamente decisi dai mercati finanziari, esponendo così la sorte dei popoli alla bulimia degli speculatori? Non sarebbe più equo e funzionale legare il rendimento dei titoli di Stato alla loro rivalutazione nel tempo secondo l'andamento dell'inflazione? Nella situazione attuale, in cui il nostro debito pubblico è enorme, le tasse non possono essere ulteriormente aumentate, la produzione è diminuita a causa del covid19, non rischiamo di andare verso la stagflazione?
Grazie mille mi ha chiarito molti concetti. Spero di poterli esprimere cosi chiaramente come fa lei. Complimenti
Grazie infinite per tutte le sue lezioni! Molto chiare! Complimenti
Complimenti
Grazie infinite. COMPLIMENTI
Grazie a te!
cosa si intende per efficenza marginale dell'investimento e quale relazione ha con il tasso di interesse di mercato? Video molto chiaro!
Grazie per il commento! In sintesi la relazione è tra rendimento atteso dell'investimento effettuato, rispetto al costo del capitale preso a prestito per dare copertura all'investimento. Quando l'efficienza marginale dell'investimento (data dal tasso di sconto con cui vengono attualizzati i rendimenti attesi) è superiore al tasso di interesse (con cui il capitale viene preso a prestito) allora l'investimento viene effettuato. Esemplificando al massimo (con qualche inesattezza) se i rendimenti attesi di un investimento (efficienza) sono del 4% e il tasso di interesse è del 3%, allora è opportuno investire, altrimenti no. Va da sè che a tassi di interesse bassi corrisponderanno maggiori investimenti perché sarà più facile realizzare l'equazione di cui sopra.
Qualunque spesa pubblica ha efficacia sulla crescita economica ? O gli investimenti sono più efficaci di altri?
Quanto è legittimo e opportuno che gli interessi sul debito pubblico siano liberamente decisi dai mercati finanziari, esponendo così la sorte dei popoli alla bulimia degli speculatori? Non sarebbe più equo e funzionale legare il rendimento dei titoli di Stato alla loro rivalutazione nel tempo secondo l'andamento dell'inflazione? Nella situazione attuale, in cui il nostro debito pubblico è enorme, le tasse non possono essere ulteriormente aumentate, la produzione è diminuita a causa del covid19, non rischiamo di andare verso la stagflazione?
Perché se aumenta il tasso di interesse gli investimenti diminuiscono?
Perché il capitale è più caro e investire costa di più (prendendo capitale a prestito)