Ma queste accortezze,nello specifico l’oliatura,si possono applicare a oggetti non culinari? Io posseggo una base che funge da portaombrellone. Ha qualche macchietta di ruggine. Una volta rimosse devo oliare? Grazie
Io avevo visto altri video dove raccomandavano di fare superare i punto di fumo all' olio (nel mio caso di lino), per evitare che nel tempo possa irrancidire. In effetti ho fatto così e la mia padella sembra perfetta e non odora e non è unta. La prima volta che non sapevo bene come fare e non avevo superato il punto di fumo era rimasta unta e leggermente appiccicosa.
Ciao, la fase di cottura dopo aver oliato la ghisa è fondamentale, basta pensare al famoso "olio di lino cotto" che una volta si usava come antiruggine. Il discorso di superare il punto di fumo non siamo tanto d'accordo in quanto tecnicamente vai ad ossidare l'olio, e a creare altre reazioni non proprio auspicabili per il contatto alimentare. Il rancido probabilmente è dato da un quantitativo in eccesso di olio, altro motivo per cui la parte di cottura è fondamentale in quanto fa colare tutto l'olio superfluo.🤙🏻
Ho acquistato una padella in ghisa, fatto il primo trattamento, messo hamburger e schiacciati sopra la padella con una paletta per fargli formare la reazione di maillard. Risultato, si sono attaccati tra le le "ondine" della padella. E' normale che il cibo si attacchi al primo utilizzo? Poi per pulirla come si può fare visto che nelle istruzioni suggerivano di non grattare la superficie con pagliette ? Ti ringrazio e buona giornata
Io invece avevo letto (non ricordo dove) che era consigliabile fare la cosiddetta “bruciatura” o “precondizionamento” che si fa anche per padelle/teglie in ferro… la bruciatura (a temperature molto alte per 30/40 minuti almeno) dovrebbe attivare il processo di polimerizzazione (spero di ricordare bene) dell’olio e formare uno strato protettivo ed antiaderente… ma conoscendo il grado di approfondimento di certi argomenti da parte di bbqspark, mi viene da pensare che in questo processo ci sia qualcosa di non sano che finora non ho considerato… sbaglio?
Io dopo ogni cottura pulisco le griglie in ghisa con la spazzola. Però non le ho mai oliate. Praticamente le ho da più tre anni e non si sono mai arrugginite. Come è possibile? A che serve l'olio?
@@luca3x71 Probabile. Ho un bbq Napoleon e se vado nel sito dicono che sono rivestite con smalto porcellanato. Quindi in questo caso non serve ungere con l'olio? Come cambia la manutenzione?
Ciao, esatto, se non fa ruggine ci possono essere due casi, il primo è che la usi di frequente e quindi un patina di unto rimane sempre e protegge la ghisa (nel caso di ghisa vecchio stile non smaltata), il secondo caso è che sia una ghisa "moderna" quindi che sia porcellanata. In questo caso hai uno strato esterno protettivo e basta tenerla pulita quando la usi come fai già ora
Bravissimi come sempre. Con gli accessori in acciaio inox stessi metodi?
Ottimo video, grazie
Ma queste accortezze,nello specifico l’oliatura,si possono applicare a oggetti non culinari? Io posseggo una base che funge da portaombrellone. Ha qualche macchietta di ruggine. Una volta rimosse devo oliare? Grazie
Io avevo visto altri video dove raccomandavano di fare superare i punto di fumo all' olio (nel mio caso di lino), per evitare che nel tempo possa irrancidire. In effetti ho fatto così e la mia padella sembra perfetta e non odora e non è unta. La prima volta che non sapevo bene come fare e non avevo superato il punto di fumo era rimasta unta e leggermente appiccicosa.
Ciao, la fase di cottura dopo aver oliato la ghisa è fondamentale, basta pensare al famoso "olio di lino cotto" che una volta si usava come antiruggine. Il discorso di superare il punto di fumo non siamo tanto d'accordo in quanto tecnicamente vai ad ossidare l'olio, e a creare altre reazioni non proprio auspicabili per il contatto alimentare. Il rancido probabilmente è dato da un quantitativo in eccesso di olio, altro motivo per cui la parte di cottura è fondamentale in quanto fa colare tutto l'olio superfluo.🤙🏻
Ho acquistato una padella in ghisa, fatto il primo trattamento, messo hamburger e schiacciati sopra la padella con una paletta per fargli formare la reazione di maillard. Risultato, si sono attaccati tra le le "ondine" della padella. E' normale che il cibo si attacchi al primo utilizzo? Poi per pulirla come si può fare visto che nelle istruzioni suggerivano di non grattare la superficie con pagliette ? Ti ringrazio e buona giornata
Io invece avevo letto (non ricordo dove) che era consigliabile fare la cosiddetta “bruciatura” o “precondizionamento” che si fa anche per padelle/teglie in ferro… la bruciatura (a temperature molto alte per 30/40 minuti almeno) dovrebbe attivare il processo di polimerizzazione (spero di ricordare bene) dell’olio e formare uno strato protettivo ed antiaderente… ma conoscendo il grado di approfondimento di certi argomenti da parte di bbqspark, mi viene da pensare che in questo processo ci sia qualcosa di non sano che finora non ho considerato… sbaglio?
Grazie
Ma se si sciupa la "smalatura" è da buttare??
Ciao ho una bistecchiera in ghisa ho ecceduto con l’olio ed ora si è appiccicato come posso rimuoverlo? Grazie
Grazie
Io dopo ogni cottura pulisco le griglie in ghisa con la spazzola. Però non le ho mai oliate. Praticamente le ho da più tre anni e non si sono mai arrugginite. Come è possibile? A che serve l'olio?
Probabilmente la tua ghisa è smaltata
@@luca3x71 Probabile. Ho un bbq Napoleon e se vado nel sito dicono che sono rivestite con smalto porcellanato. Quindi in questo caso non serve ungere con l'olio? Come cambia la manutenzione?
@@astold7526 non so, non ho esperienza di ghisa smaltata
Ciao, esatto, se non fa ruggine ci possono essere due casi, il primo è che la usi di frequente e quindi un patina di unto rimane sempre e protegge la ghisa (nel caso di ghisa vecchio stile non smaltata), il secondo caso è che sia una ghisa "moderna" quindi che sia porcellanata. In questo caso hai uno strato esterno protettivo e basta tenerla pulita quando la usi come fai già ora
@@bbqspark Grazie mille!