Più controlli, meno sai: Il Disturbo Ossessivo Compulsivo e il dubbio
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- Опубліковано 5 жов 2024
- Non tutti sanno che il disturbo ossessivo compulsivo ha a che fare più con il dubbio e il bisogno di controllare l’incertezza che con la pulizia. Una piccola disamina con l’ausilio di Moravia.
Bibliografia: La noia. Moravia
Processi cognitivi e disregolazione emotiva. Guidano e Liotti
#psicologia
#doc
#disturboossessivocompulsivo
#camillahennigpsi
Video stupendo ed esaustivo. Grazie.
Che bel video! Chiarissimo, essenziale, interessante. Grazie moltissime ❤
Grazie a te!
Un abbraccio da una collega. Apprezzo molto i tuoi video.❤
Grazie!
Grazie infinite dottoressa! Non mi aspettavo che avrebbe realizzato in così poco tempo il video sul disturbo ossessivo compulsivo, di cui avevo parlato in un recente commento. Grazieee! Grazie davvero. Sono commosso. Come tutti gli altri suoi video, anche questo l'ho trovato davvero ben fatto, con contenuti molto rielaborati in modo personale ed originale, e soprattutto molto ricco di spunti di riflessione che possono concretamente aiutare le persone a stare meglio. Mi ritrovo (purtroppo) in tantissime cose che lei ha descritto nel video, e per questo le avevo manifestato questo interesse. Una riflessione che mi verrebbe da fare, è che ho notato su me stesso una certa correlazione tra l'intensità delle compulsioni e lo stato emotivo in cui mi trovo. Ad esempio nei periodi di forte depressione, anche le compulsioni peggiorano drasticamente. C'è correlazione tra DOC e depressione?
La ringrazio ancora, anche perchè, come le dicevo in un altro commento, vedere persone così competenti, sveglie e altruiste, personalmente mi aiuta molto a ritrovare speranza, e ad uscire dal mio "pessimismo cosmico". Un caro saluto!
Eh sì, l’ho fatto proprio in seguito al suo commento 😊Grazie per lo spunto , è un disturbo che tra i tanti avevo “lasciato per strada”. Sì, come le ossessioni, anche le compulsioni si aggravano in periodi più stressanti. Può volerci più tempo per interromperle e possono incrementare di intensità e disturbo. La depressione è correlata al DOC, così come l’ansia.
È possibile che il disturbo sia correlato a episodi di violenza subita (verbale e non ) o che nel caso di esordio precedente ai fatti, venga in qualche modo poi alimentato da queste esperienze? Se sì, in che termini?
Sì, è possibile. Però servirebbe un corso di psicotraumatologia e diversi libri per spiegarlo in maniera esaustiva.
@@Camychannn Immagino sia complesso. Grazie per la risposta 🙏
Si guarisce da un doc seguendo terapia farmacologica e psicoterapia? Ora che ho riconosciuto il problema, mi sento un po' spaventata :(
Certo! Dal DOC si guarisce eccome
Sarei molto curiosa riguardo il disturbo OCD motivato dal disgusto. Io ne soffro e riporto la mia esperienza per chiedere gentilmente se sia "normale" la seguente variante: che ci sia un target esterno da proteggere che non sia la persona (e.g. lavo le mani perché devo toccare i miei libri e non per purificare me). Mi viene da pensare che il soggetto in questo caso stia slittando (s)oggetto da purificare per non accettare di essere lui il fulcro del problema e quindi la soluzione. Penso anche che i libri potrebbero essere simbolo di qualcosa e riflettere su questo simbolo possa essere risolutivo. Io, ad esempio, cercherei di capire se i libri sono collegati a una persona in particolare per le tematiche che affrontano o se sono stati regalati da qualcuno. Non chiedo soluzioni particolari al mio problema solo se sia frequente non lavarsi le mani per purificare sé stessi ma per rendersi degni di toccare libri che purtroppo da quando ho il OCD non riesco più a toccare/leggere. Qui noto anche, grazie al tuo video, che, al contrario del paziente che non vuole contaminarsi e desidera purificarsi, io percepisco la contaminazione esterna e sento il bisogno, ormai contaminata, di tentare di purificarmi per toccare i libri. È una variante che si può riscontrare facilmente? In questo caso più che disgusto si potrebbe parlare di colpa/danno nonostante il rituale riguardi la pulizia del corpo e della stanza che ospita i libri? Aggiungo che se non devo leggere o stare in camera mia (dove tengo i miei libri) i pensieri del disturbo si attenuano quasi a svanire. Grazie per aver letto fin qui :)
Certo, è possibile!
Lavarsi le mani troppo spesso denota un trauma infantile rimosso
@@SilviaVaninanche pulire troppo spesso? Pulire di continuo, pulire sul pulito?
Video molto interessante, soffro di questo tipo di problema sin da piccolo, non in forma grave ma riesco a gestire la frustrazione che a volte mi provoca, soprattutto mi provocava da ragazzo, oramai riesco a gestire più o meno le criticità. Grazie
Ha mai provato la terapia? “Farcela da soli” con questo problema è una forma di trascuratezza 😢