Video molto interessante, c'è una cosa che però non mi è chiara. Nel video viene detto che il tracciamento ha come obiettivo ottenere contatti tracciati e profilati in modo da capire quali azioni compiono le persone con cui entro in contatto, nel caso io fossi un artista sconosciuto questo però in che cosa si potrebbe tradurre? Quali sarebbero le azioni che posso monitorare che queste persone potrebbero compiere e che mi potrebbero far passare da una condizione di sconosciuto a emergente?
Si traduce nella costruzione di un concept con un chiaro posizionamento. Di diretta conseguenza, tutta la costruzione del tuo processo di marketing che possa poi sfociare in quella che è l'esposizione progettuale attraverso una strategia promozionale mirata agli obiettivi misurabili che hai stabilito. "Bello, ma quindi in concreto cosa dovrei fare?", ti starai giustamente chiedendo: non esiste una risposta semplice ai quesiti che poni. Per rispondere in modo serio e funzionale bisogna analizzare il tuo progetto specifico, capire che obiettivi hai, qual è il tuo background ed il tuo livello di competenze attuali, il tuo processo di produzione, e tantissimi altri aspetti. La strategia non è uguale per tutti. In caso, scrivici. Saluti
Tanti spunti veri ma delle etichette fate "pressapochismo". Quasi impossibile in un mercato musicale così complesso fatto di tante "relazioni" fare tutto da soli. I marchi e le agenzie serie lavorano bene, basta vedere gli artisti che seguono. Se poi vi affidate a dei delinquenti che vi fregano (vale per l'idraulico come per il meccanico) dovete solo fare il "mea culpa".
Fare tutto da soli? Chi l'ha detto? I marchi e le agency serie lavorano bene, certamente. Certo è che in quelle realtà si deve anche arrivare "preparati" e con un certo storico alle spalle. Ho lavorato anni con un sacco di etichette serie, e non è questione di "pressapochismo", ma il fatto che non hai inteso il focus della tematica affrontata in questo video, che non è il modus operandi delle etichette ma il "processo strategico". Se vuoi un video incentrato sulle etichette lo trovi qui: ua-cam.com/video/Z759mW6hYzs/v-deo.html . Saluti
@lucabiondini44 Ciao Luca, devi scrollare la tab video sul nostro canale e lo trovi. Purtroppo avendone fatti molti è difficile anche per noi risalire a video specifici, soprattutto se datati. Buon weekend
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Quasi quasi stasera mi mangio un bel BRANZINO DEL CARREFOUR.
Non si sa mai che guadagni qualche FOLLOUER.
Sottile
Video molto interessante, c'è una cosa che però non mi è chiara. Nel video viene detto che il tracciamento ha come obiettivo ottenere contatti tracciati e profilati in modo da capire quali azioni compiono le persone con cui entro in contatto, nel caso io fossi un artista sconosciuto questo però in che cosa si potrebbe tradurre? Quali sarebbero le azioni che posso monitorare che queste persone potrebbero compiere e che mi potrebbero far passare da una condizione di sconosciuto a emergente?
Si traduce nella costruzione di un concept con un chiaro posizionamento. Di diretta conseguenza, tutta la costruzione del tuo processo di marketing che possa poi sfociare in quella che è l'esposizione progettuale attraverso una strategia promozionale mirata agli obiettivi misurabili che hai stabilito. "Bello, ma quindi in concreto cosa dovrei fare?", ti starai giustamente chiedendo: non esiste una risposta semplice ai quesiti che poni. Per rispondere in modo serio e funzionale bisogna analizzare il tuo progetto specifico, capire che obiettivi hai, qual è il tuo background ed il tuo livello di competenze attuali, il tuo processo di produzione, e tantissimi altri aspetti. La strategia non è uguale per tutti. In caso, scrivici. Saluti
Tanti spunti veri ma delle etichette fate "pressapochismo". Quasi impossibile in un mercato musicale così complesso fatto di tante "relazioni" fare tutto da soli. I marchi e le agenzie serie lavorano bene, basta vedere gli artisti che seguono. Se poi vi affidate a dei delinquenti che vi fregano (vale per l'idraulico come per il meccanico) dovete solo fare il "mea culpa".
Fare tutto da soli? Chi l'ha detto? I marchi e le agency serie lavorano bene, certamente. Certo è che in quelle realtà si deve anche arrivare "preparati" e con un certo storico alle spalle. Ho lavorato anni con un sacco di etichette serie, e non è questione di "pressapochismo", ma il fatto che non hai inteso il focus della tematica affrontata in questo video, che non è il modus operandi delle etichette ma il "processo strategico". Se vuoi un video incentrato sulle etichette lo trovi qui: ua-cam.com/video/Z759mW6hYzs/v-deo.html . Saluti
@lucabiondini44 Ciao Luca, devi scrollare la tab video sul nostro canale e lo trovi. Purtroppo avendone fatti molti è difficile anche per noi risalire a video specifici, soprattutto se datati. Buon weekend