Credo che la ragione principale per la quale è impossibile fare previsioni a 40 anni è che i robot e l'intelligenza artificiale stravolgeranno tutto di ordini di grandezza e non di semplici percentuali.
@@warewolf6344 Credimi snake è affidabile ma avere dubbi è ciò che ci distingue dalle bestie quindi fai bene ad averne (soprattutto sugli analisti geoplitici)
@@S-qo2pututto una finta storiella quello che racconta la russia vince sul campo e anche economicamente...fabbri è un propagandista della nato non crede nemmeno lui a le calzature che dice
Davide non ti flippare con questi termini inglesi che non ci appartengono, le parole di Fabbri sono gravidi di contenuti e appagano la nostra curiosità nel contesto serio che stiamo vivendo.
Vorrei porre una domanda sul "narrazione di sé nettamente più affascinante" al minuto 1:12:40... l'essere o non essere affascinante non passa dalle misure etnico/culturali del target di riferimento? Perché un vietnamita dovrebbe culturalmente trovare più affascinante una narrazione occidentale rispetto ad una cinese o russa? Tralasciando per un attimo l'aspetto strategico del "meglio piegarsi ad una potenza lontana che ad una vicina" questo già è un postulato razionalistico... visceralmente le masse credo sentano una vicinanza etnico/culturale nonostante gli asiatici tra loro stessi peccano di sostenuto razzismo. Inoltre ricordo feci una domanda simile in un incontro di Limes tenuto a Roma ormai nel lontano 2018...il quesito interrogava sulla possibilità che il processo di coscienza collettiva definito "fine della storia" che alle nostre latitutidini, come anche su buona parte delle coste USA, non portasse ad un distacco dalla realtà che potesse giovare ad una potenza fintamente economicistica come la Cina a scalzare gli USA nel dominio mondiale... gli imperi monopolizzano i prossimi incollandoli alla propria narrazione culturale... potrebbe la Cina, che ha già preso in prestito il comunismo per i suoi scopi, proporre una via economicistica da "fine della storia" creando una propria "matrix" per scalzare l'attuale impero? Sottolineo che la domanda ha puro gusto speculativo accademico e non da tifoso dell'uno o dell'altro schieramento
Era quanto studiavo nel 1978 alla UC corso di storia contemporanea e il prof.Bianchi immaginava quanto sta accadendo adesso, anche se non pensava nemmeno lontanamente che sarebbe crollata l’UNIONE SOVIETICA. Quindi credo che anche il Fabbri possa immaginare molto.
Stimo Fabbri per la sua conoscenza dei popoli occidentali e proprio per questo non comprendo l'ignoranza rispetto alla Russia. Vedo solo due opzioni: non la conosce (mi sembra strano per un geopolitico), ha scelto una parte per motivi propri. Se si dice che i russi sono razzisti e violentemente imperialisti, equivale a non considerare il profondo razzismo e imperialismo dell'occidente (e lui lo stigmatizza spesso). Dire che è peggio essere ancillari alla Cina rispetto agli USA è un'idea evidentemente di parte. Ciò che non dice è che la Russia rappresenta per la Cina avere un fronte in meno, fonti energetiche che non ha e una capacità militare storicamente superiore. Ciò cambia radicalmente la visione futura. Il PIL russo non è ingente ma il PPA è pari oggi a quello tedesco.
Ascolto sempre con molto interesse Dario Fabbri, ma per quanto riguarda l'analisi militare, geopolitica e macroeconomica sul continente asiatico trovo più soddisfacenti le teorie di altri analisti.
@@S-qo2pu quindi cosa ha parlato a fare? Forse sarebbe più utile parlare della realtà di oggi in modo oggettivo e del prossimo futuro qualche anno che ci coinvolgerà tutti
Al discorso di Fabbri sul tema Russia-Cina manca un fondamento : "Amico mio, Putin, il prezzo lo facciamo noi." "Amico mio, Xi, da che parte vuoi il tuo più grande confine aperto quando ti muoverai per Taiwan?" Parafrasando il Bersani di Crozza : "Il contadino ha le bestie, il fabbro ha le forbici. A natale mangiano cappone tutti e due." La realtà dei fatti è che la Russia, vista da Pechino, è quella parte di occidente che può gestire. E' quella parte di occidente che ha forti influenze ereditate dal blocco sovietico. In africa la Russia è più rilevante dell'EU e degli USA (SAHEL, dice niente vedere gli americani lasciare le basi ai russi?). Senza ignorare l'acqua calda : La Cina non importa materie prime dalla Russia per benevolenza ma per necessità. Il mondo non è così grande come Fabbri lascia intendere. Per la mole di risorse che consuma la Cina da chi altro prende le risorse? E' stata la nostra stessa doccia gelata nel 2022 quando sanziona qua e sanziona là senza le risorse russe non si va da nessuna parte. Dall'Africa? Troppo facile destabilizzare e corrompere il potentato locale. Dall'Anglomondo (Australia-Canada-USA)? Come no, e diventare vassalli della volontà economica americana? (Curioso come se la Cina importa dalla Russia è la Cina che ha il potere. Se importa dagli USA allora sono gli USA ad avere il potere). Dall'America Latina? Troppa ingerenza USA. Sta stronzata egocentrica di dire che "Se noi diciamo che la Russia sta perdendo la realtà si deve adeguare. Spetta a noi stabilire se stringere legami con la prima economia del pianeta (la Cina) è vincere o perdere. Spetta a noi stabilire se i continui record economici russi sono vittoria o sconfitta. Spetta a noi stabilire se la recessione europea è una vittoria o sconfitta russa. Spetta a noi stabilire cosa farà la Cina e come si rapporterà con la Russia. La realtà si deve adeguare." dovremmo perderla.
Occhio perchè si ricomincia con la storia delle armi chimiche: è una vecchia storia che non sentivo dai tempi dall'Iraq 2003......... la famosa pistola fumante di Colin Powel.......
@@marcomanto1350non ha detto che conviene. Ma se spinti fino al limite esistenziale, qualsiasi popolo con rispetto per se stesso (i russi rientrano in questa categoria) e con accesso all’atomica, farebbe due pensieri a riguardo (pensieri, non necessariamente azioni). Meglio non sottovalutare i sentimenti di un popolo spinto sull’orlo del baratro
Hai scelto la persona sbagliata, allora. Fabbri è ferocemente critico sugli USA, ti invito a leggere il numero di Aprile di Domino. Altroché antiamericanismo, qui siamo oltre.
Dario Fabbri si sta già preparando a pararsi per quando finirà con l'Ucraina, mettendola ora sull'interpretazione di vittoria. Vittoria è vittoria, più territorio, più risorse e maggiore peso geopolitico si chiama Vittoria con la v maiuscola, soprattutto se l'altra parte in conflitto é distrutta. Non passa una conferenza senza dire che Russia e Cina non sono amici, quando i fatti dicono il contrario. Poi, detto da un italiano che come "alleato" ha gli USA, ci sarebbe poco da giudicare le alleanze altrui, dal momento che non abbiamo mai avuto una posizione lontanamente paritaria negli ultimi 200 anni.
Ha detto più volte che per pura convenienza potenze anche confinanti e avversarie possono formare alleanze provvisorie. Del resto pure Sasanidi e Bizantini, al momento dell’ascesa dell’Islam, si sono momentaneamente alleati vs gli arabi, perché è la semplice cosa logica da fare se si ha un nemico in comune. Potrei tirarti fuori altri 10 esempi dalla storia.
@@MathiasNielsen-b5y le alleanze sono tutte provvisorie. Tutte. Sostenere che Cina e Russia insieme sono solo di facciata che comporta? Che la Cina o la Russia non si sosterranno in guerra? Io invece penso proprio di si, dato che lo stanno già facendo. E dal momento che lo stanno facendo, fa di loro una alleanza vera. Non esattamente come il nostro fantomatico Occidente, dove ci sta il cassiere e gli inservienti. Se poi per falsa amicizia si intende che non escano insieme alle occasioni mondane, é ok. Chissà quanti dollari ha in tasca il Fabbri.
Dario Fabbri rappresenta al meglio “L’intellettuale italiano” ha capito che per campare e fare conferenze deve raccontare la storia dell’ aggressore e dell’aggredito, se dopo 2 anni ancora non ha capito il vero motivo della guerra in Ucraina stiamo messi veramente male
Fare tutti questi discorsi, pure validi, senza parlare degli effetti della crisi climatica sui vari paesi è un grave sintomo di ignoranza e miopia. Perfino a Davos ne parlano, ma Fabbri preferisce ignorarlo e in altri discorsi aveva sbeffeggiato Greta. Esperto, ma limitato
🤣🤣, sembra che siano morti 3 ucraini e 30.000 russi. Non ho mai sentito qualcuno parlare dei più di 100.000 tra morti o amputati, quindi inabili, tra gli ucraini. E non ne sono felice, ovviamente. Ma smettiamola di giocare a Risiko con le vite degli altri
2060 addirittura oltre l' ottimismo qui siamo vicini alla utopia , sara' anche vero che l' uomo senza utopie e' un uomo senza sogni , ma parlare per parlare anche no grazie !
"la star geopolitica"... 🤦♂️ il dottore, professore, senza manco una lauretta triennale, ci spiega addirittura del 2060, hahahah😂 solo in Italia capitano cose del genere ...
@@edoardonati9740 come predica Cetto Laqualunque: "cazzo ti serve la laurea", bravissimi... d'altronde l'Italia è una nazione allo sfascio, non sorprende gente così...
Manca sempre un punto di vista italiano... che vogliamo, davvero abbiamo gli stessi interessi della Polonia? francamente no.. poi "La Russia non é un Paese occidentale" (poi qualcuno mi spieghi cosa significa questa parola, oltre a sentirsi superiori da altri paesi..) mentre l'ucraina che e' lo specchio della Russia non solo per un discorso linguistico, insomma l'ucraina e' occidentale e per questo la dovremmo aiutare. Attenzione perché sta per diventare occidentale anche la Georgia, e magari dopo un pó ci diventerá l'Azerbaijan quando qualcuno dal suo ufficio a Langley sará pronto. Potevamo evitare di andare a rompere i maroni ai russi ma a quanto pare era inevitabile, qualcuno per non pagare i debiti ha tirato fuori la rivoltella. Peró la potenza non é economia. Si, ai tempi di Serse, come ci hai raccontato Dario. Ma a me risulta che i CEO di Lockheed Martin, Raytheon Technologies, Northop Grumman, Boeing, General Dynamics per non metterci gli israeliani e financo quelli di Leonardo che si mettono le magliette di Fratelli d'Italia, beh mi risulta che campino di dollari. Quelli che ci vogliono fregare dalle tasse, dalla sanita, dai servizi che ci siamo costruiti dopo una guerra infame. Questo é quello che so. Con la potenza ti ci sfoghi la domenica allo stadio.
Sarà....ma non mi sembra affatto lucido nelle sue analisi. Ignora completamente il fatto che i Russi , come li chiama lui, in realtà sono una confederazione di etnie,religioni e tradizioni diverse. Quindi non riesco a capire come possa parlare di razzismo.Inoltre sembra ignorare che la Russia, accerchiata dalla NATO e continuamente sotto la minaccia di rivoluzioni colorate, non aveva altra scelta alla guerra se non attendere di essere attaccata.
@@napoleonenapoleone9067E come ti spiegano che tiene il regime in Iran i tuoi amici iraniani? Non si può dire che il fascismo italiano non fosse sostenuto dal popolo italiano, e Putin ha appena vinto la sua quinta o sesta legislazione a larghissima maggioranza... Fabbri sostiene che alla fine sono i popoli a "creare" i propri dittatori, e che è illusorio pensare che li subiscano. Ho ritrovato considerazioni molto simili su "Tutto scorre" di Vasilij Grossman, riferito a Lenin e alla scelta di portare la rivoluzione verso il "socialismo senza libertà", perché ai russi la libertà non appare una necessità. Credo che Fabbri di riferisca a questo. Quanto a indovinare i pronostici lui dice molto chiaramente all' inizio che è estremamente difficile riuscirci. Per indovinare i pronostici bisogna chiamarsi Orsini... 😂😂😂
@@napoleonenapoleone9067 nessun regime dura decenni senza il sostegno della maggioranza della popolazione. Sostegno più o meno sentito e di gradazioni diverse ma una teocrazia così estremista e rigida anche nella repressione non sarebbe salda al potere dal 79 senza che essere accettata da chi la subisce. Pure i fuorusciti in epoca fascista giuravano che Mussolini era odiato, figurati degli iraniani
@@napoleonenapoleone9067conosco molti iraniani è un dato di valore statistico? Tutte le dittature hanno sempre avuto un vastissimo consenso. È stato così per il fascismo come per il nazismo. Anche se mio nonno era antifascista. Ma questo, come per i suoi conoscenti iraniani, vale zero dal punto di vista statistico
@@napoleonenapoleone9067 ma quali scientifiche? Sono valutazioni di chi studia la storia. È lei che con la sua affermazione "conosco moltissimi iraniani" pensa di sostituire la statistica alla storia. Gli iraniani sono 88 milioni, che peso vuole che abbiano le sue conoscenze personali? Se si vuole contestare Fabbri, cosa più che legittima, lo si deve fare con il necessario bagaglio culturale, che non si riscontra per nulla nei commenti che si leggono su YT e sui social. I miei compresi ovviamente. Con la differenza che io sono consapevole dei miei limiti e non mi sogno di giudicare persone che hanno un curriculum spesso qualche decina di centimetri.
@@napoleonenapoleone9067attenzione. Un tizio conosce 20 iraniani e automaticamente conosce 90 milioni di iraniani. Hai parlato con la classe operaia? Hai parlato con i dirigenti? Hai parlato con i credenti? Hai parlato con i laici? Hai parlato con con i curdi? Hai parlato con Turkic? Hai parlato con i tatari? I talysh, i mazandarani? Conoscerai meno di 20 persone, molto probabilmente tutti appartenenti allo stesso ceto sociale e credo di conoscere l'Iran?
Geopolitica umana. Capire il mondo dalle civiltà antiche alle potenze odierne - di Dario Fabbri
amzn.to/440v1th
Grazie Dario...grande studioso come sempre👏👏👏👏👏👏🌹. Sabry
Credo che la ragione principale per la quale è impossibile fare previsioni a 40 anni è che i robot e l'intelligenza artificiale stravolgeranno tutto di ordini di grandezza e non di semplici percentuali.
Sempre grandi interventi. Molto interessante.
Non sarà una star ma le sue argomentazioni e come le espone per me sono poesie
è un esperto nel settore
Per me invece dice una marea di cazzate
@@warewolf6344 Credimi snake è affidabile ma avere dubbi è ciò che ci distingue dalle bestie quindi fai bene ad averne (soprattutto sugli analisti geoplitici)
@@warewolf6344dimmi per esempio, una cazzata che ha detto ….
@@S-qo2pututto una finta storiella quello che racconta la russia vince sul campo e anche economicamente...fabbri è un propagandista della nato non crede nemmeno lui a le calzature che dice
Il presentatore," con un nome bellissimo", ha dato finalmente la giusta presentazione al Doc. Fabbri
Grazie
non è doc
Bella e puntuale descrizione della situazione mondiale
Davvero molto interessante, comunque fa riflettere 👍
Top grazie
Uaaoooo che presentazione..Star..ahhha! Cmq è un grande davvero. Lo ammiro e lo seguo sempre. Il N1❤️
Grande e interessante Dario
Grazie mille
Grazie 🙏
Grandissimo Dario Fabbri un piacere ascoltarlo. Avv. Filippo Maria Torresi
Se andiamo avanti in questo modo.....nel 2060 non rimarra' nessuno....🤦♀️
Illuminante come sempre
gli strati più bassi di una popolazione sono il canone nazionale.... parole sante , Fabbri
Bellissimo questo audiolibro di “Guerra e Pace nel XXI secolo” di Eric Hobsbawm
Davide non ti flippare con questi termini inglesi che non ci appartengono, le parole di Fabbri sono gravidi di contenuti e appagano la nostra curiosità nel contesto serio che stiamo vivendo.
Dalla presentazione rock di Davide, credevo che Fabbri avrebbe cantato!
😉🤣
Dario Fabbri 🔝
Più che un geopolitico, un supporter dello Zio Sam, ma le sue favole rimangono perfette per agevolare il sonno
Vai a vederti le lezioni sull’ iran vedrai come ti svegli di colpo
Menomale che qualcuno capisce il tipo arrogante e fortemente di parte che tu con poche parole hai definito bravo
Poveretto...
Vorrei porre una domanda sul "narrazione di sé nettamente più affascinante" al minuto 1:12:40... l'essere o non essere affascinante non passa dalle misure etnico/culturali del target di riferimento?
Perché un vietnamita dovrebbe culturalmente trovare più affascinante una narrazione occidentale rispetto ad una cinese o russa? Tralasciando per un attimo l'aspetto strategico del "meglio piegarsi ad una potenza lontana che ad una vicina" questo già è un postulato razionalistico... visceralmente le masse credo sentano una vicinanza etnico/culturale nonostante gli asiatici tra loro stessi peccano di sostenuto razzismo.
Inoltre ricordo feci una domanda simile in un incontro di Limes tenuto a Roma ormai nel lontano 2018...il quesito interrogava sulla possibilità che il processo di coscienza collettiva definito "fine della storia" che alle nostre latitutidini, come anche su buona parte delle coste USA, non portasse ad un distacco dalla realtà che potesse giovare ad una potenza fintamente economicistica come la Cina a scalzare gli USA nel dominio mondiale... gli imperi monopolizzano i prossimi incollandoli alla propria narrazione culturale... potrebbe la Cina, che ha già preso in prestito il comunismo per i suoi scopi, proporre una via economicistica da "fine della storia" creando una propria "matrix" per scalzare l'attuale impero?
Sottolineo che la domanda ha puro gusto speculativo accademico e non da tifoso dell'uno o dell'altro schieramento
Era quanto studiavo nel 1978 alla UC corso di storia contemporanea e il prof.Bianchi immaginava quanto sta accadendo adesso, anche se non pensava nemmeno lontanamente che sarebbe crollata l’UNIONE SOVIETICA. Quindi credo che anche il Fabbri possa immaginare molto.
Stimo Fabbri per la sua conoscenza dei popoli occidentali e proprio per questo non comprendo l'ignoranza rispetto alla Russia. Vedo solo due opzioni: non la conosce (mi sembra strano per un geopolitico), ha scelto una parte per motivi propri. Se si dice che i russi sono razzisti e violentemente imperialisti, equivale a non considerare il profondo razzismo e imperialismo dell'occidente (e lui lo stigmatizza spesso). Dire che è peggio essere ancillari alla Cina rispetto agli USA è un'idea evidentemente di parte. Ciò che non dice è che la Russia rappresenta per la Cina avere un fronte in meno, fonti energetiche che non ha e una capacità militare storicamente superiore. Ciò cambia radicalmente la visione futura. Il PIL russo non è ingente ma il PPA è pari oggi a quello tedesco.
La tua critica è esatta giusta bravo la penso come te
Fabbri fa una scelta di campo. Sa che sbaglia, ma non può più cambiare campo.
Ma che argomentazione è la Russia non può essere imperialista e razzista perché lo è anche l'occidente?
Ascolto sempre con molto interesse Dario Fabbri, ma per quanto riguarda l'analisi militare, geopolitica e macroeconomica sul continente asiatico trovo più soddisfacenti le teorie di altri analisti.
Vabbè se i iniziamo a fate previsioni a 40 anni si vince facile non ci sarà contraddittorio 🤣🤣🤣
Hai sentito il video?? No … se lo avessi veramente sentito non staresti a fare questo ragionamento…. Non ha fatto nessuna previsione
@@S-qo2pu quindi cosa ha parlato a fare? Forse sarebbe più utile parlare della realtà di oggi in modo oggettivo e del prossimo futuro qualche anno che ci coinvolgerà tutti
Al discorso di Fabbri sul tema Russia-Cina manca un fondamento :
"Amico mio, Putin, il prezzo lo facciamo noi."
"Amico mio, Xi, da che parte vuoi il tuo più grande confine aperto quando ti muoverai per Taiwan?"
Parafrasando il Bersani di Crozza : "Il contadino ha le bestie, il fabbro ha le forbici. A natale mangiano cappone tutti e due."
La realtà dei fatti è che la Russia, vista da Pechino, è quella parte di occidente che può gestire.
E' quella parte di occidente che ha forti influenze ereditate dal blocco sovietico. In africa la Russia è più rilevante dell'EU e degli USA (SAHEL, dice niente vedere gli americani lasciare le basi ai russi?).
Senza ignorare l'acqua calda : La Cina non importa materie prime dalla Russia per benevolenza ma per necessità. Il mondo non è così grande come Fabbri lascia intendere. Per la mole di risorse che consuma la Cina da chi altro prende le risorse? E' stata la nostra stessa doccia gelata nel 2022 quando sanziona qua e sanziona là senza le risorse russe non si va da nessuna parte.
Dall'Africa? Troppo facile destabilizzare e corrompere il potentato locale.
Dall'Anglomondo (Australia-Canada-USA)? Come no, e diventare vassalli della volontà economica americana? (Curioso come se la Cina importa dalla Russia è la Cina che ha il potere. Se importa dagli USA allora sono gli USA ad avere il potere).
Dall'America Latina? Troppa ingerenza USA.
Sta stronzata egocentrica di dire che "Se noi diciamo che la Russia sta perdendo la realtà si deve adeguare. Spetta a noi stabilire se stringere legami con la prima economia del pianeta (la Cina) è vincere o perdere. Spetta a noi stabilire se i continui record economici russi sono vittoria o sconfitta. Spetta a noi stabilire se la recessione europea è una vittoria o sconfitta russa. Spetta a noi stabilire cosa farà la Cina e come si rapporterà con la Russia. La realtà si deve adeguare." dovremmo perderla.
Grazie per il video ma ogni 2 minuti passa la pubblicità....
Alquanto scomoda.
Occhio perchè si ricomincia con la storia delle armi chimiche: è una vecchia storia che non sentivo dai tempi dall'Iraq 2003......... la famosa pistola fumante di Colin Powel.......
@granzebru3653
Assolutamente d'accordo con te!
@granzebru3653 E quindi? Perche' secondo lei ai Russi conviene usare armi atomiche?
@@marcomanto1350non ha detto che conviene. Ma se spinti fino al limite esistenziale, qualsiasi popolo con rispetto per se stesso (i russi rientrano in questa categoria) e con accesso all’atomica, farebbe due pensieri a riguardo (pensieri, non necessariamente azioni). Meglio non sottovalutare i sentimenti di un popolo spinto sull’orlo del baratro
FABBRI, FAI UNA LEZIONE SULL'ANTIMERICANISMO ITALIANO, che è IL VERO PROBLEMA STORICO DI QUESTO PAESE
Hai scelto la persona sbagliata, allora. Fabbri è ferocemente critico sugli USA, ti invito a leggere il numero di Aprile di Domino. Altroché antiamericanismo, qui siamo oltre.
I sudditi sono da sempre critici nei confronti dell'imperatore, nulla di anomalo.
Perché problema?
@@HyperboreaDaniquindi in Ruttia sono cittadini,e noi siamo sudditi...😂😂😂😂
Antiamericanismo in Italia?
Io mai visto
Anche a 5 anni basta sia dialogo e pace
Che senso ha un video così a un anno di distanza?
Dario Fabbri si sta già preparando a pararsi per quando finirà con l'Ucraina, mettendola ora sull'interpretazione di vittoria. Vittoria è vittoria, più territorio, più risorse e maggiore peso geopolitico si chiama Vittoria con la v maiuscola, soprattutto se l'altra parte in conflitto é distrutta.
Non passa una conferenza senza dire che Russia e Cina non sono amici, quando i fatti dicono il contrario. Poi, detto da un italiano che come "alleato" ha gli USA, ci sarebbe poco da giudicare le alleanze altrui, dal momento che non abbiamo mai avuto una posizione lontanamente paritaria negli ultimi 200 anni.
Ha detto più volte che per pura convenienza potenze anche confinanti e avversarie possono formare alleanze provvisorie. Del resto pure Sasanidi e Bizantini, al momento dell’ascesa dell’Islam, si sono momentaneamente alleati vs gli arabi, perché è la semplice cosa logica da fare se si ha un nemico in comune. Potrei tirarti fuori altri 10 esempi dalla storia.
@@MathiasNielsen-b5y le alleanze sono tutte provvisorie. Tutte.
Sostenere che Cina e Russia insieme sono solo di facciata che comporta? Che la Cina o la Russia non si sosterranno in guerra? Io invece penso proprio di si, dato che lo stanno già facendo. E dal momento che lo stanno facendo, fa di loro una alleanza vera. Non esattamente come il nostro fantomatico Occidente, dove ci sta il cassiere e gli inservienti.
Se poi per falsa amicizia si intende che non escano insieme alle occasioni mondane, é ok.
Chissà quanti dollari ha in tasca il Fabbri.
Il Rinaldi della politica italiana
Fabbri sta diventando imbarazzante e poco attendibile. Assomiglia sempre piu ad un tifoso che a un geopolitico.
Non riesce a nascondere il suo anti americanismo nemmeno quando dorme e lo usa in contesti non necessari. Dovrebbe farne a meno.
Spbrg ❤ kazan❤
Dario Fabbri rappresenta al meglio “L’intellettuale italiano” ha capito che per campare e fare conferenze deve raccontare la storia dell’ aggressore e dell’aggredito, se dopo 2 anni ancora non ha capito il vero motivo della guerra in Ucraina stiamo messi veramente male
Quale è il vero motivo? Illuminaci...
Aprposito di aspeto morale ..... vedi caso Gaza ! Dimi chi ti paga e io ti dirò chi sei.
E l'europa che fine sta facendo? Preoccupiamoci di questo dettaglio non da poco.
Solo 30 k di morti russi ? Non erano di più ?
La conferenza è di un anno fa
Madonna che macedonia. Passa da un argomento all'altro, banalizzando ogni cosa e presentando come verità cose che sono solo sue opinioni.
Fare tutti questi discorsi, pure validi, senza parlare degli effetti della crisi climatica sui vari paesi è un grave sintomo di ignoranza e miopia. Perfino a Davos ne parlano, ma Fabbri preferisce ignorarlo e in altri discorsi aveva sbeffeggiato Greta. Esperto, ma limitato
Oppure siete voi che fanaticamente ostentate il puerile catastrofismo?😊
Guersabunna Carla peirolero
🤣🤣, sembra che siano morti 3 ucraini e 30.000 russi. Non ho mai sentito qualcuno parlare dei più di 100.000 tra morti o amputati, quindi inabili, tra gli ucraini. E non ne sono felice, ovviamente. Ma smettiamola di giocare a Risiko con le vite degli altri
1:05:51 ha ragione infatti
we got grandi potenze del 2060 prima di gta 6
Germania Italia Giappone con usa e UK dietro 🎉
l'Europa occidentale non ha un atteggiamento imperiale verso la Russia ma l'usa si😂
Quindi non saprei cosa scegliere tra il dragone e i 🤠
2060?? E' geofantasy 😅
Fabbri ha vissuto in TExas? Chi l'avrebbe detto! (è battuta? giudicate voi)
Russia e cina commanderanno.
VIVA il BRICS
2060 ?????????????????????????????????????????????????????
.... gli scarafaggi che resistono alle radiazioni
Ma ne ha dette un botto di cazzate..
2060 addirittura oltre l' ottimismo qui siamo vicini alla utopia , sara' anche vero
che l' uomo senza utopie e' un uomo senza sogni , ma parlare per parlare anche no grazie !
"la star geopolitica"... 🤦♂️ il dottore, professore, senza manco una lauretta triennale, ci spiega addirittura del 2060, hahahah😂 solo in Italia capitano cose del genere ...
Giusto al foglietto di carta puoi attaccarti
@@edoardonati9740 come predica Cetto Laqualunque: "cazzo ti serve la laurea", bravissimi... d'altronde l'Italia è una nazione allo sfascio, non sorprende gente così...
Serafino vai a nanna
Sto tizio ne azzeccasse una 🤣🤣🤣🤣🤣
Qualcuno lo paga bene per raccontare delle belle favolette
Manca sempre un punto di vista italiano... che vogliamo, davvero abbiamo gli stessi interessi della Polonia? francamente no.. poi "La Russia non é un Paese occidentale" (poi qualcuno mi spieghi cosa significa questa parola, oltre a sentirsi superiori da altri paesi..) mentre l'ucraina che e' lo specchio della Russia non solo per un discorso linguistico, insomma l'ucraina e' occidentale e per questo la dovremmo aiutare. Attenzione perché sta per diventare occidentale anche la Georgia, e magari dopo un pó ci diventerá l'Azerbaijan quando qualcuno dal suo ufficio a Langley sará pronto. Potevamo evitare di andare a rompere i maroni ai russi ma a quanto pare era inevitabile, qualcuno per non pagare i debiti ha tirato fuori la rivoltella. Peró la potenza non é economia. Si, ai tempi di Serse, come ci hai raccontato Dario. Ma a me risulta che i CEO di Lockheed Martin, Raytheon Technologies, Northop Grumman, Boeing, General Dynamics per non metterci gli israeliani e financo quelli di Leonardo che si mettono le magliette di Fratelli d'Italia, beh mi risulta che campino di dollari. Quelli che ci vogliono fregare dalle tasse, dalla sanita, dai servizi che ci siamo costruiti dopo una guerra infame. Questo é quello che so. Con la potenza ti ci sfoghi la domenica allo stadio.
Sarà....ma non mi sembra affatto lucido nelle sue analisi. Ignora completamente il fatto che i Russi , come li chiama lui, in realtà sono una confederazione di etnie,religioni e tradizioni diverse. Quindi non riesco a capire come possa parlare di razzismo.Inoltre sembra ignorare che la Russia, accerchiata dalla NATO e continuamente sotto la minaccia di rivoluzioni colorate, non aveva altra scelta alla guerra se non attendere di essere attaccata.
Accerchiato dalla nato ? Un altro no vax politologo ?
Curati...
#1 Cina . #2 Russia # 3 Usa 4# India 5# Giappone 6# Iran / S.Korea 7# S.Africa 8# Turchia/ Singapore 9# Francia 10# Brasile
Minkia che futuro di merda vedi per il mondo, ma tu sei realista e io inguaribile idealista e per come stanno andando le cose
Mannaggia alle sue previsioni.
Ne avesse imbroccata una in tutti questi anni.
@@napoleonenapoleone9067E come ti spiegano che tiene il regime in Iran i tuoi amici iraniani? Non si può dire che il fascismo italiano non fosse sostenuto dal popolo italiano, e Putin ha appena vinto la sua quinta o sesta legislazione a larghissima maggioranza... Fabbri sostiene che alla fine sono i popoli a "creare" i propri dittatori, e che è illusorio pensare che li subiscano. Ho ritrovato considerazioni molto simili su "Tutto scorre" di Vasilij Grossman, riferito a Lenin e alla scelta di portare la rivoluzione verso il "socialismo senza libertà", perché ai russi la libertà non appare una necessità. Credo che Fabbri di riferisca a questo. Quanto a indovinare i pronostici lui dice molto chiaramente all' inizio che è estremamente difficile riuscirci. Per indovinare i pronostici bisogna chiamarsi Orsini... 😂😂😂
@@napoleonenapoleone9067 nessun regime dura decenni senza il sostegno della maggioranza della popolazione. Sostegno più o meno sentito e di gradazioni diverse ma una teocrazia così estremista e rigida anche nella repressione non sarebbe salda al potere dal 79 senza che essere accettata da chi la subisce. Pure i fuorusciti in epoca fascista giuravano che Mussolini era odiato, figurati degli iraniani
@@napoleonenapoleone9067conosco molti iraniani è un dato di valore statistico?
Tutte le dittature hanno sempre avuto un vastissimo consenso. È stato così per il fascismo come per il nazismo. Anche se mio nonno era antifascista. Ma questo, come per i suoi conoscenti iraniani, vale zero dal punto di vista statistico
@@napoleonenapoleone9067 ma quali scientifiche? Sono valutazioni di chi studia la storia. È lei che con la sua affermazione "conosco moltissimi iraniani" pensa di sostituire la statistica alla storia. Gli iraniani sono 88 milioni, che peso vuole che abbiano le sue conoscenze personali?
Se si vuole contestare Fabbri, cosa più che legittima, lo si deve fare con il necessario bagaglio culturale, che non si riscontra per nulla nei commenti che si leggono su YT e sui social. I miei compresi ovviamente. Con la differenza che io sono consapevole dei miei limiti e non mi sogno di giudicare persone che hanno un curriculum spesso qualche decina di centimetri.
@@napoleonenapoleone9067attenzione. Un tizio conosce 20 iraniani e automaticamente conosce 90 milioni di iraniani. Hai parlato con la classe operaia? Hai parlato con i dirigenti? Hai parlato con i credenti? Hai parlato con i laici? Hai parlato con con i curdi? Hai parlato con Turkic? Hai parlato con i tatari? I talysh, i mazandarani? Conoscerai meno di 20 persone, molto probabilmente tutti appartenenti allo stesso ceto sociale e credo di conoscere l'Iran?
OTELMA
....gli scarafaggi che resistono alle radiazioni