LMX Sirex: la mostra del gioiello italiano al Museo dell'Auto di Torino MAUTO
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- Опубліковано 23 вер 2022
- Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino - il MAUTO - presenta la mostra "LMX Sirex, un Sogno Italiano degli Anni Sessanta”, aperta dal 13 settembre e fino al 20 di novembre 2022. A curare la mostra Raffello Porro, grande appassionato, che ha fatto rinascere l'interesse per la LMX Sirex, un marchio nato a Milano nel 1968 sulla base di una creazione del famoso Gioachino Colombo. A portare avanti la realizzazione furono Giovanni Mandelli e l’ingegner Michael Liprandi, che scelsero il Dragone come simbolo e crearono l'acronimo LMX, Linea Moderna Executive.
Gli esemplari esposti al MAUTO sono 5, tutti provenienti dalla collezione di Renato Montalbano, che le ha cercate e rimesse insieme il giro per il mondo, un'opera certosina considerando che di LMX Sirex ne furono prodotte solo una cinquantina. Si possono ammirare, perfettamente restaurate, quattro coupé e una spider, oltre ad un telaio completo. La carrozzeria era di vetroresina, una tecnica che aveva visto al lavoro Franco Scaglione. Il telaio esposto permette di osservare bene come Gioachino Colombo aveva concepito il modello d'origine: una lunga trave con sospensioni indipendenti, motore anteriore e trazione posteriore. Il motore di base era un Ford V6 da 2,3 litri, che venne anche sovralimentato in alcuni esemplari. L'auto venne esposta in occasione del Salone di Torino del 1968, ma fuori dai padiglioni, per ragioni economiche. Nel video conoscerete tutti i dettagli di questa bella storia di costruttori e carrozzieri italiani. - Авто та транспорт
Bel video. Stupendo ascoltare il garbo, la cultura, la competenza e la passione del sig. Montalbano. Di video così Automoto sarebbe bello vederne più spesso. Insegnare e far scoprire eccellenze di nicchia ai piu sconosciute.
Complimenti
Macchine stupende e competenza assoluta del signor Montalbano
Bravi!
Non conoscevo affatto questo marchio. Auto bellissime! Vedo anche delle similitudini nel frontale con la 130 Coupé.
Opere d'arte meccanica e di design. Favoloso.
AUTO BELLISSIME!!! Mi hai fatto scoprire una vera perla 🤩🔥
Meravigliosa. Meravigliosa Meravigliosa
Concettualmente, 50 anni prima, l'alternativa alla filosofia costruttiva, tecnologica ed estetica attuale di Lotus che a mio avviso suscita emozioni e alimenta forte passione verso il mondo dell'auto. Peccato, abbiamo perso ancora una volta una grande occasione. Complimenti al signor Montalbano, custode di vere opere d'arte.
Autocult ne ha riprodotto il modellino in scala 1/43, non dimenticando l'improbabile (ed ingombrante) chiusura triangolare del lunotto posteriore in vetro. Sembra che i fari posteriori abbiano avuto due versioni: tondi doppi oppure tipo Miura. L'anteriore era sicuramente un inedito, ma un po' "giapponese d'epoca" nell'uso dei volumi e delle cromature.
Bella macchina e rara costruita in circa 40 esemplari, io ho avuto la n 29 se non erro,aveva il motore col compressore costantin. Motore 6 cilindri derivazione Ford Taunus come i fari anteriori, posteriori fari 850 spider. Complimenti al sig Montalbano che all’epoca (30anni fa …..) avevo conosciuto.
Mai viste prima. Sono bellissime. La spyder poi è eccezionale. Ma non tanto quanto la passione del signore che le possiede.
Bellissimo video ! Interessantissimo :D
Non conoscevo queste auto...devo essere sincero ...il mondo dell'automotive è anche bello per questo...si impara sempre qualcosa,non ci annoia mai
video super interessante bravi
Bellissima.
Accidenti che auto spettacolare
il marchio ISO RIVOLTA si avvicina molto a questi modelli .... marchio milanese anch'esso..... design italiano insuperabile
C'è un po' di Camaro SS del 69 frontalmente e posteriormente un po' di Maserati Merak
Non l’avevo mai vista, auto molto bella esteticamente chissà come va!?
Bel servizio, in inglese, dal connazionale Matteo sul suo canale *"Roadster Life"* pubblicato 1 giorno in anticipo 😉
Una MONTREAL
Bei tempi e tempi che cambiano. Ora l'artigianalitá sviluppa quadricicli elettrici. Giusti per una mobilità sostenibile ma a scapito di?
A scapito di?
@@lorenzonanetti330 non lo sapremo mai...