ATOM HEART MOTHER: ...forse il più brutto disco dei Pink Floyd? La recensione, per cuori forti...

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  • Опубліковано 7 вер 2024
  • Video... al fulmicotone!
    Una recensione di Marco Lincetto, al solito argomentata su uno dei dischi più famosi della storia del rock.
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КОМЕНТАРІ • 276

  • @VelutLunaMusic
    @VelutLunaMusic  2 роки тому +40

    Sapete quanto per me sia importante la pacatezza dell'approccio, da parte mia e quindi anche da parte di chi partecipa alla discussione in questo spazio, VELUT LUNA. Lo è DOPO aver sentito quello che ho da dire, ma credo ancora di più PRIMA di aver sentito quello che ho da dire. Oggi quindi non farò sconti, vista la deriva che questo video - anche solo nell'annuncio di premiere - a causa un paio di commenti inappropriati che ho appena cancellato, sembrerebbe prendere.
    Non concedo in questo spazio insulti e/o dileggi, perdipiù sul NULLA visto che ancora non avete ascoltato la mia opinione. Mi spiace, mi piange il cuore dover scrivere un post come questo, ma qualcuno sembra volermi obbligare a farlo.
    Chi segue anche non assiduamente questo canale sa che io posso avere idee magari a volte divergenti dal pensiero comune, ma sono sempre argomentate e motivate, e soprattutto pacate. Vi invito ad ascoltare e nel caso anche a manifestare il vostro dissenso, legittimo come il mio personale pensiero: ma con pacatezza colloquiale e DOPO aver ascoltato quello che ho da dire. Grazie
    Marco Lincetto

    • @lucadondoni843
      @lucadondoni843 2 роки тому +5

      La gentilezza dovrebbe essere possibile quasi sempre.
      Anche quando il dissenso è marcato.
      Concordo: se manca il rispetto, manca tutto.
      E grazie per la recensione 👍👍👍

    • @marcowilson1280
      @marcowilson1280 2 роки тому +1

      La mia stima nei suoi confronti accresce sempre più! Complimenti davvero!

    • @ARSforumTV
      @ARSforumTV 2 роки тому +2

      Ho aggiunto questo video nella playlist : "Atom Heart Mother Live orchestra scritta dai Pink Floyd e Ron Geesin - Live :
      Pink Floyd - Atom Heart Mother Live@Théâtre du Chatelet HD
      Atom Heart Mother (Pink Floyd & Ron Geesin) - Auditorium del Conservatorio di Cagliari -

    • @natalinofreschi7579
      @natalinofreschi7579 2 роки тому

      😂❤
      😂😂

    • @amyamy7747
      @amyamy7747 Рік тому

      interessante argomentazione su un disco dei Pink Floyd che avevo in bona parte scordato ora mi necessità un riascolto con un approccio più consapevole, grazie per le informazioni diffuse e condivise con noi pubblico

  • @rasardo1
    @rasardo1 2 роки тому +42

    Dopo tutti questi anni, rimane il mio album preferito della band. Uno dei suoi capolavori. 10/10.

  • @mauriziobernardi7031
    @mauriziobernardi7031 2 роки тому +37

    Adoro questo album, a prescindere da qualsiasi recensione. Per cui ascolterò la tua con serenità ed immutata stima nei tuoi confronti. Grazie per i preziosi contenuti che ci offri.

    • @Rockgi59
      @Rockgi59 2 роки тому +6

      Lo adoro anch'io.
      Il lato A è geniale soprattutto considerando i tempi in cui fu realizzato.
      La parte finale dove si sovrappongono i vari strumenti che sembrano dissonanti ma poi si riuniscono, è per me fantastica.
      I cori sono da brividi e comunque per me è un capolavoro al di là del successo commerciale.

    • @aquarius8672
      @aquarius8672 2 роки тому +1

      @@Rockgi59 L' inizio in crescendo della parte finale è forse un collage di sezioni di nastro registrate nella prima parte del brano?

  • @iginiodandrea1866
    @iginiodandrea1866 2 роки тому +36

    per la prima volta non sono d'accordo con te marco...atom è un viaggio psichico ed emozionale di una magia e interiorità immensa...l'inizio classico e poi il coro dopo, il treno che rappresenta tutto ciò che a noi sfugge come ultima possibilità e soprattutto l'intreccio finale della suite è per me qualcosa di geniale...comunque a ognuno di noi sono le sensazioni, emozioni e suggestioni che crea ad essere sempre le cose più importanti...

  • @nicolaperrotta1350
    @nicolaperrotta1350 2 роки тому +18

    Ma vogliamo scherzare? Per me questo è il migliore album dei Pink Floyd in assoluto. L'ho sentito per la prima volta nel 1979/80 e me ne sono innamorato subito. E' la storia di un ragazzo che lascia definitivamente casa per una meta sconosciuta, è quello il periodo in cui l'avventura si mescolava con la volontà di realizzare se stessi lontano dal comodo focolare domestico. Il viaggio in moto, il percorso accidentato, i pericoli sempre dietro l'angolo, il padre che gli raccomanda di fare attenzione ma che sostanzialmente apprezza e incoraggia la scelta del figlio, il lamento struggente della mamma che vede la propria creatura allontanarsi dalle sue carezze e che potrà andare incontro a chissà quali incidenti, l'incidente che capita per davvero e, infine, la liberazione, la consapevolezza che era quella la scelta da fare accompagnata dal coro del padre e della madre che all'unisono idealmente benedicono il figlio.

    • @giovarossi1597
      @giovarossi1597 Рік тому +2

      Nicola mi hai fatto commuovere, una 'descrizione' Meravigliosa, Sublime e assolutamente Vera! Un'album che ha continuato il cammino dei precedenti e a sua volta il legame ell'esplosione di successi avvenuti poi.

    • @thekphones5771
      @thekphones5771 Рік тому

      Salve. Mi è piaciuto come hai iniziato il tuo commento. Purtroppo non è uno scherzo. Sono dei giudizi un po' azzardati, infatti. Tutti o quasi tutti stanno a vedere ed ascoltare ''la luna'', ''gli animali'' ed ''il muro, ecc. Ma per fortuna ci sono delle persone che sanno valutare meglio i dischi di questo gruppo. Personalmente, io ho comperato questo 33 giri nel 1970 (ho 67 anni e sono musicista) ed insieme a ''Meddle'' (e non ''Middle'' come dice questo signore) è uno dei migliori dischi di Pink Floyd. Forse meno ''popolare'' dei dischi precitati,
      ma certamente un buon disco.
      Tra l'altro, in un altro video di questo canale, si dice che i Floyd hanno cominciato nel 1967 '' quando i Beatles cominciavano con la psychedelia ''... Non è vero !
      I Beatles, è ben saputo, avevano già fatto un passo in avanti nelle loro composizioni nel 1966, con l'album REVOLVER, a mio giudizio il migliore Lp dei quattro di Liverpool, contrariamente al parere della stragrande maggioranza.
      Un po' come i Floyd, insomma. Ciaoe buona serata !

  • @giovannibaietti2384
    @giovannibaietti2384 2 роки тому +16

    Ascolto in prevalenza musica sinfonica e posso affermare con assoluta certezza che i Pink Floyd non sarebbero entrati nella mia vita senza questo poema sinfonico.

  • @andreacernecca1412
    @andreacernecca1412 2 роки тому +29

    È uno degli album dei Pink Floyd che preferisco.
    Il tema col violoncello, poi, una meraviglia.

  • @valeriomuccioli3944
    @valeriomuccioli3944 2 роки тому +11

    La suite di AHM è un capolavoro assoluto,combinazioni tra musica classica rock psicadelico e prog,momenti melodici ad altri di pura potenza sinfonica, memorabili gli interventi dei cori, fiati epici,un hammond straordinario di Wright principale architetto del suono PF, l'unico dei quattro a saper leggere uno spartito.Credo che tra 100/150 anni ascolteranno la suite come noi adesso ascoltiamo Ciaikovski o Prokofiev...Complimenti per il canale unico del genere,nostalgia e tanto altro...Grazie!

    • @marcodimaio6106
      @marcodimaio6106 Рік тому +2

      È un album, almeno la suite, dall'approccio difficile. Al primo ascolto è , per così dire, 'duro' da digerire, ma col passar del tempo diventa, in certi passaggi, un assoluto capolavoro, specie se pensiamo agli anni in cui fu concepito e realizzato. Richiede, insomma, la suite una certa maturità musicale e una disposizione ad un ascolto attento e 'lento'.

    • @antoniomaguledda8880
      @antoniomaguledda8880 11 місяців тому +2

      Bravo, un capolavoro completo

  • @minoumb
    @minoumb 2 роки тому +12

    La sua analisi è perfetta nel 2022 e anche nel 1970 molti critici musicali lo giudicarono mediocre . Ma è rock e, secondo il mio modesto parere , analizzare l'originalità della composizione o la perfezione delle armonizzazioni o la qualità della registrazione vuol dire tralasciare l'aspetto più rilevante in un disco che comunque era rivolto ad un pubblico a quei tempi decisamente giovane , l'impatto emotivo .Ed è un qualcosa che rimane anche a distanza di anni . Avevo 13 o 14 anni quando ascoltai per la prima volta "Careful with That Axe, Eugene" in Ummagumma e ancora oggi non riesco ad analizzarlo in modo razionale , perchè fu talmente grande l'emozione di quel momento che sovrasta a distanza di anni la mia capacità di coglierne i difetti

  • @aborgna
    @aborgna 2 роки тому +59

    Caro Marco, la tua analisi è sicuramente ineccepibile, resta però un fatto: ho 63 anni e ogni volta che ascolto questo album (e capita abbastanza spesso) mi emoziona!

    • @giovannigiacomin9278
      @giovannigiacomin9278 2 роки тому +4

      io sono come te e' un opera.

    • @sebastianocangini3834
      @sebastianocangini3834 Рік тому

      Condivido in toto ......ho visto poi a teatro la band tribute dei Pink Floyd eseguire l intera suite con 110 elementi dell orchestra.........
      da PANICO TOTALE

    • @wolfgangy9075
      @wolfgangy9075 Рік тому +1

      La Musica ė Emozione! Ed ė esattamente ciò che capita anche a me quando ascolto questo brano:UNICO!

  • @astefini1
    @astefini1 2 роки тому +9

    Caro Marco analisi perfetta ma per me, che lo ascolto dall’uscita ed ho 68 anni, è un capolavoro.

    • @gmarini1960
      @gmarini1960 2 роки тому

      Scusa ma se le parole hanno un senso, l' analisi fatta del buon Marco Lincetto non dovrebbe essere un analisi perfetta se tu ritieni AHM un capolavoro.

    • @brunochiura4002
      @brunochiura4002 2 місяці тому

      Stessa età e stesso giudizio, capolavoro assoluto!

  • @gonfini
    @gonfini Рік тому +14

    AHM ha saputo conquistarmi negli anni ascoltandolo e riascoltandolo. Altri album hanno invece fatto il percorso inverso. Non c'è una spiegazione per tutto e non mi interessa ricercarla a tutti i costi, mi limito a provare emozioni. La musica andrebbe sentita ad occhi chiusi, senza farsi troppe domande o cercando l'analisi razionale.

  • @Starlesschild
    @Starlesschild Рік тому +6

    Grazie per tutto quello che dici e dirai in futuro su questa band! Atom con tutti i rischi e i difetti di un album transitorio,li vede dover unire le loro parti e collaborare alla suite che già per questo sarebbe un tassello,ma c'è ben altro oltre l 'aria, ripresa in chiusura. Ciò che ne scaturisce (verso il minuto 9 mi sembra presente) è il MOOD DEI P. FLOYD X ECCELLENZA, poi arriveranno altri periodi, le due note ancora di Wright in Shine On.. O il ritmo di ABITW..
    La, stessa formula (Suite, 3pezzi, suite), la ritroveremo in Wish You Were Here del 75! E simpaticamente invertita in Animals? In ogni caso, tutto questo sfocerà nello stesso anno in Niente Parte 14, di fatto Echoes.. E nella perfezione in Meedle,il loro capolavoro,in cui la, pesantezza (e nuovo storico ritmo) va in OOTD, e trova dinamicità. E la delicatezza con tt il sunto del loro periodo psichedelico va su Echoes. Forse Atom sta a più di quanto Obscured a Dark Side...
    Non del tutto comprensibili, o centrati, ma splendidi diamanti grezzi.. necessari.
    Fat Old Sun,Summer 68 sono manifesto di un epoca, e loro si resistono al tempo piu di tutto ciò che puoi datare 69 di bands rivali.
    Per importanza nel loro percorso quindi nella musica in genere, va messo addirittura sopra dischi a loro modo perfetti dove mancasse anche solo uno di loro. È superiore poi al sottovalutato Ummagumma x ovvi motivi..A Obscured per originalità, ed essendo tuttora con More il migliore che puoi mettere in spiaggia... Dopo 53 anni.. ha vinto.

  • @giuliogalli5974
    @giuliogalli5974 2 роки тому +36

    Per me insieme ad Ummagumma il disco più affascinante e misterioso dei Floyd. I difetti lo rendono paradossalmente ancora più profondo e psichedelico.

    • @ugomastroianni7473
      @ugomastroianni7473 Рік тому +4

      Parli di atom e ummagumma. Sono dannatamente alla ricerca di un articolo di Riccardo bertoncelli del '75 su ciao 2001. Occhio al disco era il titolo e il disco era appunto ummagumma. A mente dopo tanti anni ricordo che bertoncelli esaltava questo disco in maniera maniacale. Per me atom e ummagumma sono capolavori indiscutibili. Si ascoltano e basta.

  • @aquarius8672
    @aquarius8672 2 роки тому +10

    Secondo me Atom Heart Mother è decisamente uno dei migliori album dei Pink Floyd; la suite in particolare rappresenta un perfetto connubio tra rock progressivo e psichedelico (memorabili soprattutto, ma non solo, l'intro di sapore wagneriano e il successivo duetto fra violoncello e organo Hammond). Anche gli altri brani sono di ottimo livello. La stravagante copertina contribuisce a renderlo un album visionario ed alternativo.

    • @giovannibaietti2384
      @giovannibaietti2384 2 роки тому +2

      Riguardo all'intro di sapore wagneriano: qui dal Caos la Razionalità prende forma. Questa è la mia sensazione.

  • @bubbaz7064
    @bubbaz7064 2 роки тому +4

    E' stato il disco che mi ha fatto conoscere il progressive, per cui non sarei obiettivo. Certo è stato un parto molto travagliato e molto ci ha messo anche Ron Geesin per cercare di arrivare alla fine e capisco che arrivarono a dire che non era un disco loro. Atom e Ummagumma comunque sono i due dischi dei Floyd che mi piacciono di più. Comunque complimenti vivissimi per il canale, una bella scoperta.

  • @whitechannel2669
    @whitechannel2669 2 роки тому +12

    Provo a sintetizzare una storia ma temo che finirò per generare un commento interminabile per soli lettori coraggiosi. Comunque è gratis... Ormai tanti anni fa riesumai dalla cantina un vecchio registratore a bobine Philips appartenuto a mio nonno (modello EL3555a, stereo, bobine da 18 cm, nastro 1/4 di pollice) e, da bambino con interessi "anomali" quale ero, lo aprii, un po' nel tentativo di sistemare i malfunzionamenti che lo rendevano inservibile e un po' per l'incontenibile curiosità di vedere come fosse fatto internamente quell'apparecchio, ipnotizzato dal profumo elettronica vintage che questo sprigionava...già da allora non ero estraneo a certe perversioni. L'apertura del Philips divenne una specie di rituale e il "cantiere" andò avanti per mesi, fra moquette e vestiti rovinati a causa della gomma stramaledetta della cinghia liquefatta. Poi però arrivai ad un punto in cui riuscii a "ripristinare" la meccanica: al posto della cinghia originale c'era un normale elastico, mancava l'avanti veloce per via di una puleggia liquefatta e il riavvolgimento era un optional la cui disponibilità dipendeva dallo spessore dell'elastico montato in quel momento, però riuscivo a riprodurre e a prelevare il segnale da una delle uscite - rigorosamente DIN come da tradizione europea - presenti sul retro (per il ripristino dell'amplificatore interno dovremo aspettare il me adolescente, che già ci capiva qualcosa di più e si era scatenato nell'uso improprio di stagno e saldatore). Ma qua viene il bello: ci sarà pur voluto qualche nastro per stabilire se funzionava , no? Fra le poche bobine a mia disposizione avevo eletto a "bobina cavia" un nastro registrato decenni prima su quello stesso registratore - non so se da mio papà o da mio zio - che conteneva i seguenti album: Atom Heart Mother, Felona e Sorona delle Orme e, sempre delle Orme, sul lato B, Uomo di Pezza e Verità Nascoste. Esaurita l'esplosione di entusiasmo iniziale per l'avvenuto ripristino, seppur parziale, del mitico Philips compagno di avventure, l'attenzione migrò verso il contenuto musicale della bobina, che riversai su cassetta (piastra AIWA di mio papà) così da poterla ascoltare anche in macchina sull'autoradio. Quello fu il mio primo contatto con un certo tipo di musica, un primo assaggio di quella che sarebbe diventata la principale delle mie passioni negli anni a venire. Un assaggio...A VELOCITA' RIDOTTA! Infatti gli elastici con cui rimpiazzavo la defunta cinghia originale non erano affatto idonei a quello scopo e la velocità di trascinamento del nastro era...quella che era, variabile in base all'usura dell'elastico stesso. Risultati di tutto ciò? 1) Non esagero se affermo che fu lì che scoprii il rock. 2) Per mesi e mesi ascoltai instancabilmente Atom Heart Mother e Le Orme riprodotti lenti a velocità sbagliata, ma senza mai aver sentito i dischi originali!! Mi innamorai di una Felona e Sorona tutta mia e mi affezionai a delle Orme tutte mie, che avevano come elemento caratterizzante la voce baritonale di un Tagliapietra...tutto mio. Si può immaginare lo shock di quando ascoltai per la prima volta il CD e sentii l'Aldo "vero". Atom Heart Mother l'ho digerita, interiorizzata, vissuta, amata inizialmente in quel modo. In più mi entusiasmavo per la durata della suite, che al tempo credevo essere un caso unico nella storia del rock (bisognerà aspettare qualche anno per scoprire che qualcuno aveva scritto Tales From Topographic Oceans...) e mi meravigliavo per la coesistenza di strumenti pop con ottoni e archi. Io i Pink Floyd li ho conosciuti così: con Atom, a velocità ridotta e all'aroma di nastro vecchio. Poi arrivò il DVD del Live at Pompeii in edicola con L'Espresso, scoprii che faccia avevano, arrivò Meddle masterizzato e, finalmente, il CD di Atom Heart Mother con tanto di booklet. Mi piacque anche alla velocità di riproduzione giusta, eccome se mi piacque. I titoli che ho citato - Felona ed Atom Heart Mother in primis - per me non sono album come tutti gli altri. Le sensazioni che mi evocano certi passaggi della suite non me le danno nemmeno capolavori conclamati come Dark Side. Ogni album tende ad avere delle sue "atmosfere", ma nelle atmosfere della suite Atom ci trovo un sapore particolare. Sarei curioso di sapere che effetto mi farebbe se non lo avessi vissuto in quel modo e qualcuno me lo facesse sentire adesso per la prima volta.

    • @giovannibaietti2384
      @giovannibaietti2384 2 роки тому +5

      ... sentirlo adesso per la prima volta: feci ascoltare l'inizio in cuffia alla mia nipotina poco più che dodicenne. Lei udiva, io vedevo la sua espressione: ricordo che le si spalancarono gli occhi sbalorditi, come quando si ha un'illuminazione, quando l'intelligenza si apre !

  • @luigiserafini8793
    @luigiserafini8793 2 роки тому +6

    Ho ascoltato per la prima volta Atom Heart Mother quando avevo 13 anni alla radio. La suite fu trasmessa per intero a Per Voi Giovani, quando il disco era stato appena pubblicato.
    Non li avevo mai sentiti nominare, anzi ne storpiavo il nome, ma rimasi fulminato. Qualche mese dopo vidi la copertina esposta in uno di quei negozi che vendevano materiale elettrico, apparecchi radiotv, elettrodomestici, strumenti musicali, giradischi e …dischi.
    Fu il primo lp rock mai acquistato, anche se, all’epoca, classificavo la musica in due soli generi: i Pink Floyd e il resto del mondo.
    Per me ascoltare la suite era un rituale: aspettavo che non ci fosse nessuno a casa e lo mettevo a palla. Ogni volta mi venivano i brividi.
    Effetto che si è ripetuto, qualche decennio dopo, quando ho assistito dal vivo ad una esecuzione da parte di una cover band accompagnata da orchestra e coro di un centinaio di elementi

  • @Lampo131
    @Lampo131 2 роки тому +10

    Non posso darle torto, quello che dice nel video è corretto... ma.
    Nel 1972 passai 5 mesi in Kuwait ed avevo con me solo una cassetta, quella di Atom Heart Mother.
    Per 5 mesi l'ascoltai almeno 5 volte al giorno, era la musica con cui andavo a dormire e quella con cui mi svegliavo.
    Avessi avuto alternative forse non sarei rimasto così legato a questo lavoro, che ancora ascolto con piacere.
    La Musica ha questa incredibile facoltà, lega insieme una miriade di differenti motivazioni che spingono all'ascolto.

    • @giancork1656
      @giancork1656 2 роки тому

      Curioso di sapere che cosa faceva in Kuwait nel 1972 ....

    • @Lampo131
      @Lampo131 2 роки тому

      @@giancork1656 Mio padre lavorava in Kuwait, costruiva case.

  • @user-ce9ro5wl9v
    @user-ce9ro5wl9v Рік тому +2

    Caro Marco
    Ho scoperto da poco il tuo canale e apprezzo molto le tue critiche musicali
    Ho seguito con particolare attenzione la recensione di Atom. Non entro nei dettagli tecnici.. non sono un esperto... per me di fondo la musica deve emozionare.. ebbene la lunga suite di Atom mi emoziona ogni volta che l'ascolto.. questo conta.. tutto il resto è contorno..
    Ti saluto con grande affetto e stima..

  • @bianco8
    @bianco8 2 роки тому +5

    Sono tra quelli che considerano questo disco un capolavoro. Vorrei solo segnalare la traccia " breast milky " , a mio modesto parere i 2-3 minuti di musica migliore del gruppo .

  • @malezebbi
    @malezebbi 2 роки тому +2

    Io credo che al di la delle emozioni, sensazioni e suggestioni che si possono provare per questo album, anche per me è stata una pietra miliare nel mio percorso all'ascolto musicale, Marco sintetizza come sempre con una analisi tecnica ,mai approssimativa, argomentata su punti cardine prendendo in considerazione lo stato della band in quel periodo storico con la solita pacatezza e conoscenza di cose che magari molti di noi non conoscono, perciò dico grazie per i preziosi contenuti che condividi.

  • @marcobelleri2049
    @marcobelleri2049 2 роки тому +7

    Uno dei più grandi album della storia,sinceramente,sarà che amo i pink dall'età di 10 anni(ora ne ho 40),sono tutti magnifici,ANIMALS in particolare!!!

    • @ugomastroianni7473
      @ugomastroianni7473 Рік тому +2

      Carissimo ne ho quasi 30 in più e ti assicuro che ascoltare questo album nel '70 è stata una esperienza incancellabile!!!

  • @carmencornelianastase1240
    @carmencornelianastase1240 2 роки тому +7

    È il mio preferito in assoluto , seguito da " Pink Floyd : Live at Pompei "🎶🌟🍀
    Comunque ..... grazie per informazioni !

    • @giuseppegreco128
      @giuseppegreco128 2 роки тому

      Mai capito perché non ne abbiano fatto un album

  • @SB-cf3xt
    @SB-cf3xt 2 роки тому +6

    Ma sinceramente non me ne frega niente se è il più brutto o il più bel disco dei Pink Floyd , quello che mi interessa è che quando lo ascoltavo nel '74 ( avevo 17 anni ) mi dava emozioni che raramente ho provato , allora e dopo , e non è che allora ascoltavo robaccia , anzi ( d'altronde è difficile trovare robaccia in quegli anni ) , per me è e rimarrà sempre un capolavoro , punto .

  • @francotruscello8282
    @francotruscello8282 16 днів тому

    Ho amato moltissimo questo album per una serie di ragioni: innanzitutto mi ha fatto scoprire i Pink Floyd! Ricordo ancora nitidamente il momento in cui ascoltai per la prima volta questa suite alla radio (allora si poteva trasmettere un intero album...) grazie a Per Voi Giovani. Quelle atmosfere oniriche mi fecero scoprire un altro mondo musicale, essendo cresciuto a pane e Beatles, Rolling Stones, Cream, Who, Led Zeppelin etc.
    Oggi non posso che darti ragione, è un album discontinuo con alcune perle inframmezzate a momenti francamente insopportabili, come Alan's Psychedelic Breakfast. Continuo comunque ogni tanto ad ascoltarlo, soprattutto nella version cd del 2011.
    Complimenti per l'ennesima bellissima recensione

  • @Marco.a.55
    @Marco.a.55 2 роки тому +2

    Un'analisi assolutamente corretta, puntuale, motivata, dettagliata e assolutamente legittima. Da una persona che di musica ne capisce, e parecchio. Questo ci porta a pensare che l'ascolto di un un'opera musicale non è fatta solo di emozioni percepite, che non vanno sconfessate, ma che per quanto possibile devono essere integrate da una conoscenza più approfondita, tecnica (termine efficace ma brutto, meglio dire professionale) che non è patrimonio di tutti. Dunque penso che chi come me ascolta questo disco e riprova quell'emozione del primo ascolto possa molto giovarsi dell'arricchimento elargito da Marco Lincetto. Certo, arricchimento, perché rispetto al prima l'emozione resta ma la conoscenza migliora. Cioè, Atom resta l'Atom di sempre. E ora lo conosco anche meglio.

  • @tizianozorzenon9655
    @tizianozorzenon9655 2 роки тому +4

    Sinceramente dopo Ummagumma, che secondo me chiude in un modo magistrale il primo periodo anni '60, Atom Heart Mother secondo me racchiude quei semi veri e proprio del Rock progressive anni '70 e oltretutto è quasi la formula del successivo Meddle composto da singoli brani e da Echoes a riempire tutto il secondo lato, oltretutto da sempre per me Atom Heart Mother rappresenta il più suggestivo e il più coraggioso degli album dei Pink Floyd suoni e rumori che alla fine sono quasi a descrivere un viaggio mistico e surreale su una realtà quasi da fiaba, quindi per me nel 1970 un album che non poteva essere diverso di cosi per i Pink Floyd. Oltretutto ascoltato per la prima volta nel 1986 quando avevo soli 14 anni e ora che ne ho 50 le emozioni che mi trasmette sono forse ancora di più. 😉👍.

  • @rupertherbert594
    @rupertherbert594 Рік тому +3

    me lo son riascoltato in cuffia proprio pochi giorni fa, e si, devo ammettere che tecnicamente non é mai stato il massimo, ma ha un fascino talmente particolare che non può lasciarti indifferente in nessun caso. Come già commentato in altri video della 'serie', non é possibile, o quantomeno facile stilare una classifica, delle loro opere, se non mettendo forzatamente in comparti stagni e separati la produzione dei Pink Floyd, quella appunto psichedelica cui questo album appartiene in toto. Della loro prima parte dell'avventura, questo é secondo me proprio l'apice, anche se continuo a preferire suite come Echoes, forse perchè me la ascoltavo nel buio più totale nella mia cameretta, con un giradischi amplificato da 2W per canale, facendomi letteralmente trasportare in un viaggio spaziale alla scoperta dell'Universo. :)

  • @pennabiro5135
    @pennabiro5135 2 роки тому +1

    Ciao Marco. Bellissimo, geniale e tutt’ora fresco e sorprendente Atom Heart Mother. L’idea di affiancare alla band una sezione di ottoni per la title track rende tutto così emozionante e maestoso. Il primo vero album dei Pink Floyd.

  • @xclausius
    @xclausius 2 роки тому +4

    E' vero! loro stessi hanno abiurato quel lavoro, ma come giustamente hai detto, in quel disco ci hanno messo delle idee , a mio parere, sicuramente di più di quelle che hanno messo in "the wall" (che pure album doppio è).

  • @cristianviolani1414
    @cristianviolani1414 2 роки тому +3

    Capisco le argomentazioni ma non avrei dubbi nel posizionarlo sopra Momentary Lapse of Reason e Division Bell. Anche in Ummagumma i Floyd non hanno lavorato come gruppo ma molti lo considerano uno dei più belli. Se Gilmour e Waters lo pongono così in basso, Stanley Kubrick ne aveva una opinione molto diversa: aveva chiesto di utilizzarlo per la colonna sonora di Arancia Meccanica ma non glielo consentirono.

  • @maurinocascio
    @maurinocascio 2 роки тому +7

    Per quello che mi riguarda è il migliore dei Pink Floyd, anche se loro stessi non amavano questo album. Dopotutto sono i fans che valutano veramente gli album. Vado per la terza volta al concerto di Nick Mason proprio perché esegue Atom Heart Mother anche se molto ridotta.

  • @antoniopinna6465
    @antoniopinna6465 2 роки тому +7

    Quando sentii anni fa che i Pink Floyd lo consideravano il loro peggiore album restai sbalordito. Io tutt'ora, a 63 anni, lo considero uno dei miei preferiti.... Eh sì caro Marco

  • @filipposoresi6408
    @filipposoresi6408 2 роки тому +6

    ...il fatto è che questo disco è stato veramente e sinceramente amato da milioni di persone. Gente che, anche se magari ha comprato il disco per la copertina, lo ha poi distrutto a furia di ascolti. Non penso che "Animals" , pur più centrato e studiato e che Marco ritiene il miglior disco dei P.F. sia stato altrettanto amato. Il mio parere, per quel che vale, è che questo sia un disco VERAMENTE psichedelico. Nonostante e a dispetto di quello che gli autori stessi volevano ottenere. Mi azzardo a dire che forse è stata proprio la mancanza di raziocinio a renderlo così, imperfetto da vari punti di vista ma con la forza di parlare a quella parte magmatica, incoerente e contraddittoria che c'è in ognuno di noi. Peccato solo che i P. F. non possano più fare un disco più peggiore di questo... :-)

    • @filipposoresi6408
      @filipposoresi6408 2 роки тому +1

      Ciao Omar, ho menzionato "Animals" perché sempre su questo canale Marco lo ha definito il migliore album dei P.F., agli antipodi, quindi, rispetto a Atom. Non so se hai avuto occasione di vedere il video, personalmente l'ho trovato molto interessante anche se pure in quel caso non mi sentirei di concordare con le opinioni esposte.

  • @danielepuglisi8227
    @danielepuglisi8227 2 роки тому +7

    Sarà anche un disco imperfetto, resta a mio parere l’esperimento meglio riuscito di fusione tra musica “colta” e rock. Gli autori spesso non hanno il necessario distacco per valutare le proprie opere.

  • @SuperCesareaugusto
    @SuperCesareaugusto 2 роки тому +3

    uno dei miei preferiti dei Pink Floyd,più passa il tempo più mi piace.

  • @claudiogiuseppecalvi3041
    @claudiogiuseppecalvi3041 Рік тому +2

    Ringraziando per l'opportunità concessa di commentare, e anche per la grande preparazione sul tema nell'esposizione in video, e pur rispettando le brillanti opinioni espresse, in parte condividendole ampiamente, ritengo che è si - sicuramente - l'album meno tipico di quella band, a posteriori; dietro l'apparente minor eclatanza di quel genere di sonorità (che probabilmente lo rendono il meno compreso sotto il profilo artistico), che non verrà mai più ripetuto in futuro, si cela probabilmente però il più grande capolavoro musicale di quella tipologia di espressione. Lo collocherei per bizzarria, appena dopo "Wish you were here"...ma evidentemente restano comunque a livelli altissimi e ineguagliabili - e per sempre - anche gli altri lavori tra il 1970 e il 1979, che sono stati molto dettagliatamente e opportunamente descritti negli altri video. Tuttavia di fronte ad un grande capolavoro come questo, dal successo dirompente e clamoroso, diciamo pure accertato sonoramente, e che ha spaccato l'opinione pubblica, la situazione si presta ad hoc per sparare a zero sul risultato, anche da parte dagli stessi autori, ben consapevoli - a mio modesto avviso - che così facendo non avrebbero assolutamente abbattuto l'opera capolavoro, dalla forza sua innata di per sè, ma al contrario l'effetto di spingere ulteriormente la curiosità generale verso la sua straordinaria sottesa bellezza.

  • @quantestronzate
    @quantestronzate 3 місяці тому

    Egregio Marco, le tue spiegazioni sono sempre dettate da motivazioni concrete che denotano grande esperienza è preparazione. Permettimi però di non essere d'accordo su quanto esponi circa la bontà dell'opera, perché, secondo me è un'opera.
    Tralascio l'aspetto della registrazione, che mi trova d'accordo, ma relegare il disco come il peggiore del fluido, anche se evidentemente, come tu stesso dici è un ossimoro, mi sembra forte. La suite del lato A presenta aspetti musicali che nessuno aveva neanche lontanamente pensato così coma la tanto vituperata Alan's presenta un rafforzamento della musica psichedelica. Io lo trovo buono anche negli altri brani e come ha scritto Giovanni Rossi nel suo libro Atom heart mother, alla fine i quattro brindarono al 1970 e al futuro, brindarono ad Atom heart mother e al loro cuore nuovo l'alba in cui un grasso sole illuminava la nuova strada dei Pink Floyd.
    Saluti.

  • @leonardocaputo9215
    @leonardocaputo9215 2 роки тому +1

    Anatema, anatema 😊. Pero', che coraggio hai avuto, certo, argomentare sui Pink Floyd non e' mai semplice, i PF si amano o si odiano, una volta ascoltati non puoi piu' dimenticare, e chi li ama, spesso lo fa' in maniera viscerale come il sottoscritto. Mai potro' dimenticare l'effetto che fecero su di me quelle 4 note di chitarra di SHINE ON ,fu devastante. Per piu' di un anno accantonai tutta la discografia che possedevo, e credimi (siamo coetanei quindi ti do' del TU), ne avevo parecchia di quella roba che voi audiofili ed esperti di musica considerate essenziale, fondamentale. Quelle 4 note mi spinsero a comprare la mia prima chitarra, una EKO usata 30.000 lire. Ma veniamo ad ATOM, hai sottolineato l'insoddisfazione dei singoli elementi della banda, bene. Negli 80', per saperne di piu' sui PF comprai una biografia edita da Armando Gallo e con gran rammarico lessi, tra le interviste ai singoli musicisti, che non erano mai troppo soddisfatti del risultato finale di ogni loro lavoro, perfino su THE DARK SIDE ebbero dei dubbi, e poi sappiamo tutti cosa e' diventato, quindi? E' vero, al primo ascolto di ATOM ho avuto la tua stessa sensazione, un impasto di cose non ben definite, ma poi le affinita' che colsi con PROKOFIEV mi spinsero ad ascolti un po' piu' approfonditi. In definitiva trovo che ATOM sia un disco che una volta messo sul piatto vorresti non finisse mai, ti prende per mano e ti porta a visitare mondi sconosciuti, mistici, surreali tanto che se elon musk mi proponesse di andare su marte porterei con me ATOM (piu' un'altra cinquantina di dischi, ovviamente). Chiudo con una richiesta, vista la tua esperienza musicale e soprattutto audiotecnica. Quand'e' che recensirai un disco di mio cugino GINO VANNELLI che di soluzioni tecniche non invidiava niente a nessuno. Grazie per la condivisione del tuo sapere con noi.

  • @dariopanarese5113
    @dariopanarese5113 2 роки тому

    Grazie Marco, interessante e affascinante il tuo racconto. Conoscevo l'album, l'avevo sentito decine di volte e ho colto l'occasione per ascoltarlo ancora e ancora, e mi piace ancora di più. Interessante che i molti commenti lo raccontino addirittura come 'il migliore'. Difficile fare classifiche sugli album dei Pink Floyd, perchè ognuno è un pezzo di storia che non deve mancare. Per Atom Heart Mother ho trovato su youtube un'esecuzione all'Auditorium di Cagliari di quattro anni fa che non sapevo esistesse. memorabile, emozione pura !!!

  • @Rockgi59
    @Rockgi59 2 роки тому +5

    Anche Summer '68 è un gran pezzo, l'unico difetto è che è mixato con troppi alti che lo rendono a tratti fastidioso.

  • @davideallievi462
    @davideallievi462 Рік тому

    Buongiorno Marco, la sua analisi è impeccabile dal punto di vista “tecnico”.
    Resta il fatto che, nonostante possa esser d’accordo alcune critiche, continuo ad ascoltare e apprezzare quello che per me è un capolavoro

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  Рік тому +1

      ...c'è un altro video che ho dedcato a AHM, in cui dico le stesse cose che dice lei... ;) lo cerchi se ne ha voglia... ;)

  • @albertocelli8329
    @albertocelli8329 24 дні тому

    Per molto tempo il mio album preferito dei PF. Ma ora devo darti ragione, soprattutto sulla suite. A parte momenti meravigliosi mi sembra che soprattutto nella seconda parte le idee manchino e la ripetizione diventa un riempitivo che stanca e annoia.

  • @iriolavagno4060
    @iriolavagno4060 2 роки тому +2

    Mi trovo d'accordo con te sull'insieme del disco, in compenso adoro la suite iniziale e, come ovviamente succede, l'apprezzamento "emotivo" e' difficile da scalzare anche con le piu' fondate motivazioni tecniche. Riguardo ai peggiori dischi dei Pink Floyd direi che, in confronto ad Endless River, Atom Heart Mother risulta un capolavoro assoluto :-D (ma probabilmente tu non consideri Endless River nemmeno un disco dei Pink Floyd).

  • @vadimnardone6466
    @vadimnardone6466 Рік тому +2

    personalmente adoro questo disco

  • @fabioalberti2120
    @fabioalberti2120 2 роки тому +3

    Ah Ah interessante la storia della copertina. E’ finita in bistecche?
    Acquistato 20 anni dopo l’uscita anche io ritengo che non è il migliore lavoro della Band; è stato però uno dei più originali e innovativi in ambito musicale ascoltati.
    La suite ATOM HEART MOTHER che occupa una intera facciata rappresenta un nuovo modo di concepire la musica leggera, apripista per molti lavori futuri del rock progressivo (anche se M. Lincetto mi informa non essere il primo).
    Certo non siamo al livello di THICK AS A BRICK dei Jethro Tull, ma essendo “la mucca” antecedente di 2 anni rispetto al capolavoro di Ian Anderson magari si è anche ispirato.
    Un cenno anche alla colazione finale con quei rumori di uova fritte e fornelli che è il marchi di fabbrica dei Pink Floyd. L’utilizzo nelle loro canzoni di questi suoni poco musicali è stato per il sottoscritto una rivoluzione abituato all’ ascolto della melodia italiana anni 70 (quello che passava la radio e la Televisione Italiana)
    Da “Alan’s Psychedelic Breakfast” si è arrivati agli immortali orologi di “Time” che è una delle mie canzoni preferite.
    Sulla “TOCCATA” di Paradisi mi ricorda un altro ruminante le pecore dell’intervallo RAI

  • @albertomaltese3705
    @albertomaltese3705 17 днів тому

    Se posso, senza disturbare nessuno, vorrei aggiungere il mio parere sul disco.
    Trovo decisamente interessanti le opinioni e i fatti riportati da Marco, ma non sarebbe giusto dimenticare che anche molti artisti classici non diedero grande importanza ad opere che poi, nel tempo, si sarebbero dimostrate insostituibili nella loro (chiamiamola) discografia.
    Insomma, anche per me è un discone ed evidentemente dice cose diverse a me e ad altri, ciò lo rende solo ancora più interessante di quelli che mettono sempre d'accordo tutti.
    Tutto qua e, ci mancherebbe, senza contrastare nessuno.

  • @Altomar51
    @Altomar51 2 роки тому +1

    Quando ascoltai questo disco mi lasciò perplesso... adesso so di non essere il solo...
    P.S. Grazie per avermi detto da dove diavolo è arrivato il titolo!

  • @francescospiga7669
    @francescospiga7669 Місяць тому

    Ora mi spiego perché da ragazzo, studente di musica classica e non appassionato di rock, rimasi fortemente interdetto all'ascolto della suite AHM perché non capivo dove volesse andare a parare.
    Riascoltata a distanza di anni l'ho trovata piacevole, ma non mi ha mai convinto del tutto.

  • @salvjocorner
    @salvjocorner 2 роки тому +5

    Album bellissimo, ispecie la parte orchestrale. Per nulla banale, molto ricercato e molto emozionale.

  • @christianspreng5219
    @christianspreng5219 9 місяців тому

    Quest'album è diverso dagli altri, è un grande passo avanti rispetto a “Ummagumma”, ma AHM ha aperto davvero la strada agli album futuri dei Floyd (da "Meddle" verso "The Wall").
    Erano in arrivo gli anni '70, che davano vita a una catena di opere incredibilmente suggestive e stimolanti. Personalmente preferisco i primi anni, ma credo che l'era degli anni '70 parlando musicalmente fosse intoccabile. Comunque, prima di AHM se pensavi che" Interstellar" e "Saucerful" fossero dei brani epici, allora non avevi ancora sentito la suite “Atom Heart Mother”, quale occupa un lato intero dell’album. Controverso e poi, stranamente per tanti fan, risulta uno dei brani più sottovalutati della loro carriera!
    Contrariamente però, questo brano definisce in se la musica sperimentale, la progressive...ed è probabilmente la prima volta in cui David Gilmour si è davvero spinto oltre! Gli assoli che si intrecciano con i pezzi per pianoforte di Wright, sono semplicemente incredibili. Questo disco mette anche in mostra come i Pink Floyd possono collaborare insieme perfettamente, come una squadra vera, e in più anche mettersi in mostra con i loro singoli pezzi sull'album (lato due). Il bellissimo "If" di Roger Waters è un brano simile a "Cirrus Minor" e “Grantchester", qui tira fuori la vecchia acustica per abbagliarci in un modo sorprendente. Prima di questo brano, il miglior songwriting di Rogers appariva nel "Set the Controls for the Heart of the Sun" (LP: A Saucerful of Secrets) però "If" include il testo molto più maturo, questa traccia è in pratica una ballata che ci tocca profondamente. Si tratta in fondo del grande preludio delle opere che seguono dei Pink, che sono anche migliori. - Gilmour e Mason forniscono delle tracce pregevoli e mettono in mostra i migliori pezzi solisti (insieme ad A Saucerful of Secrets). - “Alan's Psychedelic Breakfast" è volutamente confuso e stravagante, ma è un piccolo modo simpatico per concludere l'album. AHM potrebbe (per parte della critica scettica) forse richiedere più impegno per ottenere il massimo (ma ricordiamoci; siamo nel ’68 e i muscisti avevano 22/24 anni, quindi giovanissimi) - una volta che lo ascolterai in modo attento, ti rendi conto quanto questo disco è meraviglioso. Un capolavoro assoluto, oserei dire con una parola: GENIALE!

  • @Pin0
    @Pin0 2 роки тому

    Quando ho letto "per cuori forti", pensavo peggio ^_^ ...
    Scherzi a parte, un video pieno di argomenti interessanti e aspetti tecnici sempre di alta qualità. E' stato il mio primo disco dei PF e ho passato anni alla ricerca di una stampa che suonasse decente (pochi giorni fa ho comprato Atomized, ma neanche in queste registrazioni c'era il salto che aspettavo) . Sarà stata la copertina iconica, oppure la mia passione per le suite prog, ma per me resta, insieme ad Animals, uno dei miei album preferiti. Fat Old Sun eseguita da Gilmour a Pompei nel 2016 è stata una cosa incredibile ...

  • @tonyfloyd7449
    @tonyfloyd7449 2 роки тому

    Buonanotte Dott. Lincetto, come sempre seguo sempre i suoi bellissimi video con grande interesse ed attenzione.
    Per me Atom Heart mother è un grandissimo album

  • @vincenzogandolfo5561
    @vincenzogandolfo5561 2 місяці тому

    Mi chiedo quanto il tuo giudizio sia orientato, anzi incoraggiato proprio, da quelli degli stessi membri della band... Io dissento da te e dai Pink Floyd, per me la suite AHM resta una composizione meravigliosa che a distanza di oltre 50 anni mi emoziona ancora

  • @lolafox1808
    @lolafox1808 2 роки тому +2

    Alcune precisazioni:
    Storm aveva già curato A Saucerful, More e Ummagumma, dunque Atom è stato il 4° LP non il 1°
    La suite di AHM fu suonata +/- regolarmente dai 4 PF live senza ottoni tra il 71 e il 72 dunque con un arrangiamento pop/rock.
    Infine non sono daccordo sulla "bocciatura" del disco specialmente sulla suite che x me resta un capolavoro.
    Se AHM è il peggior disco dei PF allora dove collochiamo The final cut? E poi Ummagumma che ha una parte in studio decisamente più brutta di AHM, e se si salva è solo per la parte live.
    E poi, va beh, le due colonne sonore Obscured e More che contengono alcuni brani interessanti ma complessivamente non reggono con AHM.
    Sulla qualità del suono, invece, si, la critica è centrata. Ma credo che tutti siano daccordo.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 роки тому

      1° - ho detto a chiare lettere nel video che la suite è stata suonata dal gruppo senza orchestra fino al '72 e che nel '72 c'è stat l'ULTIMA esecuzione ufficiale con orchestra, ad Amsterdam - ascolti meglio...;
      2° - The Final Cut è a mio parere il primo disco solista di Roger Watrers... manca Wright... e personalmente non lo considero più un disco dei Pink Floyd, ancorchè formalmente accreditato alla band, con tanto di nome dentro;
      3° - Obscured e More sono COLONNE SONORE e quindi NON si possono considerare veri dischi dei Pink Floyd, in quanto musica funzionale alle immagini;
      4° - Il lato studio di Ummagumma può piacere o no, ma E' PERFETTAMENTE INSERITO nel percorso concettuale della prima fase psichedelica;
      5° - le opinioni sono belle, quando sono varie e soprattutto libere... ;-)

  • @roberto7771
    @roberto7771 2 роки тому

    A prescindere dal fatto che il disco possa piacere o meno, è sempre un piacere ascoltare le sue riflessioni...

  • @damianofonti
    @damianofonti Рік тому +1

    Ho 52 anni e penso di aver ascoltato la suite centinaia di volte, tanto che l'ho sempre reputata un capolavoro assoluto.
    Tra l'altro in molti la pensano come me😅

  • @kio6697
    @kio6697 2 роки тому +1

    Ho 56 anni...Atom rimane tra i miei preferiti e, nonostante le critiche che ha ricevuto negli anni, è tra i preferiti dai Floydiani... ci sarà un perchè...
    Se questo disco (così come afferma Gilmour), gli appariva come il 'raschiamento' di un barile....alla faccia del barile....
    Saluti

  • @dinaiemmola3994
    @dinaiemmola3994 2 роки тому +2

    Anche di Animals alcuni tanti ne parlarono male, Capolavoro

  • @alessandrobelli6478
    @alessandrobelli6478 2 роки тому

    Video istruttivo. Grazie
    Mi fa pensare invece il fatto che un opera di fatto povera di contenuti artistici per ammissione degli stessi autori divenga invece per molte persone una produzione di pregio. Evidentemente il gusto e la fantasia personale porta a questi risultati, non solo per ma musica ma anche immagino per la pittura. E certamente succede anche il contrario. Immagino che il successo di questo disco avrà fatto sorridere anche i pink Floyd stessi

  • @robertovinci6788
    @robertovinci6788 Рік тому

    Una recensione molto ben fatta,piuttosto apprezzabile per i toni pacati e argomentata,si intravede comunque l'amore per la musica e per il gruppo.
    Non sono d'accordo con quanto affermato,la sensazione è che si voglia andare un po controcorrente per avere piu visibilità,cosa riuscita,anchio che commento pochissimo sulle recensioni dei PF stavolta l'ho fatto,è evidente che scrivere una breve impressione nella posta dei lettori di una rivista musicale dell'epoca o fare un video controcorrente oggi sul tubo si ottengono risultati diversi,quindi va bene così.
    AHM è ovviamente un disco che presenta piu di una criticità,è un viaggio verso il proprio io,ostinatamente cercato e ancora non trovato,è la svolta prog di un gruppo che vuole fuggire dall'etichetta di band psichedelica che con l'uscita di Barret non rispecchiava piu la volonta dei quattro.
    "Alan psychedelic breakfast" è solo un riempitivo per arrivare ai minuti totali commercializzabili,stroncarla è facile ma forse bisognerebbe concentrarsi su altro.
    Lo sappiamo che il gruppo è sempre stato molto ipercritico sui primi lavori,alla ricerca della perfezione che ancora non sentivano di aver trovato,anche Medlle non gli aveva convinti del tutto e ci sono molte interviste che dicono che la stessa "The great gig in the sky" suscitò piu di una perplessità in fase di lavorazione,loro hanno sempre fatto così,è comprensibile ma bisogna vedere se piace a noi piuttosto che a loro,a sentire Mason il suo pezzo preferito è "Set the Controls for the Heart of the Sun",io preferisco altro sinceramente.
    La title track è stupenda,quello che viene definito un guazzabuglio non è semplicemente che Prog allo stato puro,per definizione l'unione di generi diversi,qui troviamo addirittura l'uso di strumenti classici in un mix particolarissimo,per non dire unico.
    "Breast Milky" è qualcosa di struggente,il duetto horgano hammond e violoncello un picco assoluto,l'entrata della chitarra di Gilmour ci disse che i tempi di Barret erano anni luce lontani,un nuovo sound stava emergendo,che diventerà il "Floyd sound".
    I celestiali cori di "Mother Fore" il duetto Wright/gilmour di "funky dung" sono sinceramente notevoli,"Mind Your Throats Please" è effetivamente un momento lento e affinabile ma è il giusto intro all'esplosione di "Remergence".
    Dopo 40 anni di ascolto ininterrotto questa suite provoca ancora emozioni forti,siamo davanti a un qualcosa che probabilmente resisterà per sempre,come Mozart,fra 50 anni ne parleremo ancora.
    Chiaro che un pezzo del genere non possa trovare posto a lungo nelle scalette dei concerti,per ovvie ragioni,non lo trovo un motivo di poco apprezzamento,presenta semplicemente difficoltà quasi insormontabili,al livello della scenografia del tour di The Wall.
    E' vero che gli altri pezzi non sono lavori di gruppo,come in Ummagumma ognuno sperimenta le loro cose,ma il livello è salito,"If"è una bella e delicata ballata,"Summer 68" uno dei capolavori di Wright,"Fat Old Sun" è un brano che suona male nell'LP originale,ma ascoltando le successive versioni live,consiglio Live at Danzica,se ne apprezzano le grandi potenzialità.
    In definitiva un disco migliorabile,dalla qualità del suono perfettibile,anche per questo non piacque a loro,con un lavoro slegato frutto di intuizioni geniali singole ma che emoziona come pochi altri loro lavori,dalla mucca nasce un nuovo sound,i "veri" Pink floyd nacquero con quel disco,pochi mesi dopo "Echoes"ci farà vedere cosa possono fare i quattro quando uniscono i loro sforzi in un lavoro a 4 mani.

  • @marcom1548
    @marcom1548 3 місяці тому

    concordo perfettamente su atom heart mother, la ritengo una delle "opere" maggiori dei pink floyd, non stanca mai ed è semplicemente UNICA. aggiungo fat old sun che ha saputo riprendere gilmour negli anni più recenti con uno splendido assolo rinvigorito nel tempo dalla sua chitarra elettrica e tecnica che ha

  • @antalantal2366
    @antalantal2366 Рік тому +1

    Sono cresciuto a pane e PF. Dischi ascoltati tantissime volte per trascrivere le parti di Gilmour.Avevo tutti i loro dischi da piper a final cut. Da quell'epoca, di traslochi ce ne sono stati molti. Un solo disco dei PF mi è rimasto, e non è stato il caso: "atom heart mother" non il più floydiano (c'è parecchio Geesin nella minestra) ma, probabilmente, il mio preferito della band.

  • @marzioalbertella4879
    @marzioalbertella4879 2 роки тому

    Buonasera , questo album non sono mai riuscito ad apprezzarlo pienamente , credevo che fosse per la mia ignioranza , o forse perche fosse troppo avanguardista per me , adesso grazie a lei sono venuto a conoscenza di retroscena che non conoscevo , forse in quell album c era veramente qualcosa che non funzionava . Forse avrebbero dovuto lasciarlo li a maturare , e non andare di fretta , e magari buttare fuori un bel live magari triplo . Buona serata .

  • @giuseppesoccio8933
    @giuseppesoccio8933 2 місяці тому

    L'idea che mi sono fatto di questo album è che richiede di una sua adeguata cornice d'ascolto per essere davvero apprezzato. Non è un disco per tutte le situazioni e tutti i momenti.
    Ricordo una volta che lo ascotai in una casa in campagna, all'imbrunire di una calda giornata estiva e mi fece una grandissima impressione.
    Riascoltato in altre situazioni l'ho trovato più noioso.

  • @pierobrandimarte5189
    @pierobrandimarte5189 10 місяців тому

    AHM dovrebbe essere il racconto di un ragazzo che litiga con i genitori, parte con la moto e va in campagna per assumere sostanze. All'inizio queste gli fanno fare un viaggio onirico che poi però si trasforma in un incubo. Finale: torna a casa e fa pace con i genitori (cioè periodo di droga di cui però poi si libera). Non so se la storia sia questa (anche se sembra). In ogni caso album stupendo❤

  • @gianlucaparedi2834
    @gianlucaparedi2834 Рік тому +2

    Summer 68 e' un gioiello, forse pomposo nell'orchestrazione. E la suite AHM da' emozioni.

  • @paoloagostini2641
    @paoloagostini2641 Рік тому

    Per me a mio modo di vedere e' l'album piu affascinante dei Pink Floyd lo ascoltai la prima volta nel 1977 ero giovanissimo 15 anni e mi era piaciuto tantissimo nonstante fossi solo un ragazzino... dopo negli anni ascoltai tutti gli altri album... fra l'altro bellissimi ..ma il fascino di Atom e' stato per me unico e ancora oggi mi piace riascoltarlo per me un capolavoro . Poi ognuno giustamente ha le sue opinioni ..la musica e' bella per questo a ognuno da le proprie emozioni a prescindere da cosa uno ascolta ...🙂👋

  • @sandro6483
    @sandro6483 2 роки тому +2

    In realtà la suite così com'è è più frutto di Ron Geesin che dei Floyd. I quattro prima di partire per una tournée in America, lasciarono a Geesin alcune idee da assemblare e lui la trasformò nell'opera finale

    • @paolobaldessarini4468
      @paolobaldessarini4468 2 роки тому +1

      Ricordo anche io di aver letto, che i P.F. non avevano idee su cosa fare con il materiale musicale che avevano realizzato. Affidarono il tutto a Ron Geesin , il quale portò a termine il lavoro. Osservazioni comunque interessanti, sempre utili per capire meglio un album, che nonostante tutto regala emozioni e sensazioni straordinarie, a mio modesto parere. Grazie mille e saluti.

  • @danielealbergante7389
    @danielealbergante7389 2 роки тому +1

    Adoro i Pink Floyd ..la suite l ascolterei all infinito. Cmq i gusti sono soggettivi. Ma davanti ai Pink forse sarebbe meglio parlare di meno bello...Brutto è esagerato. Grazie per i contenuti che ci offri con grande competenza.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 роки тому

      ...certo... meno bello, certo. Brutto "in senso lato"... ;)

  • @henryrol9841
    @henryrol9841 8 місяців тому

    MMh......difficile essere d'accordo, pur rispettando la tua opinione. Il nocciolo è la suite! Quel tema meraviglioso, accompagnato da quella serie di arpeggi discendenti della tastiera, mi ha sempre fatto impazzire... Per non parlare poi dell'intervento strepitoso della chitarra di Gilmour che ricama in seguito su quell'armonia. Forse pomposo, il coro che si inserisce in seguito? Forse...Ma hai voglia, di che atmosfera ci inonda; perfino inquietante, da film horror. Questo è troppo poco? Non per me... Non sarà il più bel disco dei Pink, ma lo stesso tema che ci viene riproposto alla fine dell'album con l'intento di chiudere un cerchio lo trovo stupendo. Non sarà il più bel disco, ma neppure il più brutto. Che poi, c'è il più brutto disco dei Pink Floyd? Forse c'è il meno bello, sicuramente. Ma, ad esempio, non trovo che Animals sia così stupefacente, pur essendoci momenti strepitosi, si capisce. Forse il disco meno bello dei Pink è The Final cut; proprio perchè non è un disco dei pink Floyd pur essendo ufficialmente disco dei Pink Floyd.

  • @iginiodandrea1866
    @iginiodandrea1866 2 роки тому +2

    io lo trovo un capolavoro...ogni album dei floyd è figlio dell'anno di uscita...ummagumma nel 69 e atom 70, come meddle 71 ecc ecc...

  • @antoniocolella8388
    @antoniocolella8388 2 роки тому +1

    Secondo me il disco poco riuscito dei Pink Floyd è Ummugumma. Io ho la versione in CD, il primo disco è una ripresa live, il secondo disco in studio è poco decifrabile, infatti mi sa che anche su questo album ci andarono pesante gli stessi Pink Floyd. Opinione personale, amo i Pink Floyd, quindi amo tutti i loro lavori, grazie a Gilmour che oggi suono la chitarra.

  • @robyvt
    @robyvt 2 роки тому +3

    sempre un piacere ascoltarla, ma per me AHM e da patrimonio dell UNESCO

  • @65alef
    @65alef 2 роки тому +6

    A me piace. E parecchio.
    Il "peggiore" se così si può dire, per me è " The final cut" che sarebbe un album di Roger Waters con marginale partecipazione del resto della band.

    • @fabiocecchini7837
      @fabiocecchini7837 2 роки тому +2

      Quoto. Un disco pessimo figlio della megalomania di Waters.

  • @patlecce5343
    @patlecce5343 2 роки тому +1

    Già solo per la presenza di due brani come Fat old sun e Summer 68, ne fanno un disco immenso - Comunque se c'è da "incolpare" qualcuno, in caso non piacesse, è solo Ron Geesin... ;-)

  • @davideallievi462
    @davideallievi462 Рік тому +1

    Aggiungo una nota al mio commento precedente: la versione live di AHM ( senza orchestra) è altrettanto strepitosa.

  • @massimilianocalcinari6499
    @massimilianocalcinari6499 2 роки тому +2

    È un album contraddittorio, che alterna bei momenti a qualche ingenuità e banalità figlia di quei tempi...ma quando lo ascolto prevale il godimento !
    Comunque splendida disamina...

  • @ozzy6875
    @ozzy6875 Рік тому

    Quando l'ho ascoltato per la prima volta lo trovai strano, avevo 13 anni, poi invece ho iniziato ad apprezzarlo molto e anche adesso quando lo ascolto mi emoziona....l'album che mi piace meno forse è Obscured by Clouds, anche se l'ho ascoltato molto. I tuoi video mi piacciono molto, complimenti.

  • @mariorossi380
    @mariorossi380 2 роки тому +2

    In arte, come in ogni attività umana, spesso le cose migliori si fanno quando non si pensa che si stia facendo il meglio di sé. Per circostanze irripetibili e, qualsiasi, accade che il prodotto della propria attività venga riconosciuto da se stessi e da chi ci sta vicini il peggio di noi. Tuttavia poi in moltissimi ci dicono il contrario. Magari una brutta tela, dipinta per spillare un poco di soldi a un malcapitato viene riconosciuta poi, molto poi, come un capolavoro oppure rimane una brutta opera che però piace al di là di quanto dica la critica. Leggevo che In letteratura nell’ottocento in Francia, ma anche altrove e in ogni tempo, c’erano autori che andavano forte con la critica e i lettori e oggi di quei libri nessuno sente il bisogno di riprenderli in mano. Era ciò che a quel tempo era aderente al sentire comune Che dire di questo disco recensito: è brutto? malvenuto? Malvisto finanche dai propri autori? Se rimaniamo nel campo della discografia degli ultimi decenni, se ne potrebbero fare molti di questi esempi; dischi in cui gli autori credevano poco e osteggiati finanche dalla critica poi rivalutati da pubblico e critica. Resta il fatto che A.H.M. ha emozionato milioni di persone. Per quanto mi riguarda l’ultimo album dei P.F. è proprio A. H. M. Non son mai riuscito più di sentire nient’altro della produzione successiva dei P.F., quella della maturità, senza sbadigliare. Trovo banale i mattoncini, i muri, le faccine della luna, i maialini, il tintinnio dei sodi che cadono nella cassa ……. Non capisco niente? Mi piace l’ingenua mediocrità della fase adolescenziale? Ma forse dopo AHM era finita la mia adolescenza, mentre la produzione PF è rimasta tale. Evviva i PF Me ne farò una ragione.

  • @mauriziocassinari
    @mauriziocassinari 2 роки тому +1

    La sua imperfezione è la sua forza, disco unico ed irripetibile, bella la tua analisi ma non la condivido, un conto è la razionalità un conto le emozioni e la musica è fatta di emozioni. Dici "disco impersonale", non condivido neppure qui, il fatto che gli stessi membri della band abbiano, successivamente, bocciato questo lavoro nulla toglie allo stesso, ripeto, emozione pura.

  • @ernestotangari2475
    @ernestotangari2475 2 роки тому +3

    Atom Heart Mother è il migliore disco dei Pink Floyd

  • @francescomartignetti1813
    @francescomartignetti1813 2 роки тому +1

    Bravissimo Sig. Lincetto, concordo pienamente: è un tentativo, mal riuscito, di cavalcare l'onda prog che, nello stesso periodo, generava i suoi primi capolavori. Ma... per me, il 'disco della mucca' è il primo dei PF che ho ascoltato e, in quanto tale, ha un valore sentimentale elevatissimo. Sicuramente superiore ai dischi post Waters.

  • @linosians
    @linosians 2 роки тому +1

    Questa volta sono d’accordo. Non mi è mai piaciuto, e dopo i primi tentativi non l’ho mai più ascoltato. Poi si sa, i fan si legano a tutto quanto fa parte del loro passato. Alcuni audiofili però lo hanno sempre esaltato, senza mai convincermi.

  • @adrianoemiliani3978
    @adrianoemiliani3978 2 роки тому +1

    Dico solo questo: Virgilio voleva bruciare l'Eneide...

  • @mamunda1
    @mamunda1 2 роки тому +5

    Non è solo il migliore dei Pink Floyd ma dell'intera storia del rock. Coro, orchestra e rock band mai armonizzate in modo così perfetto.

  • @marcorotondo39
    @marcorotondo39 2 роки тому +1

    Esatto, la musica non la si può etichettare! Grazie grande critico musicale.
    (Saluti a Lilith!)

  • @preferitititti7227
    @preferitititti7227 2 роки тому +1

    Uno dei migliori album altro che,

  • @federico8683
    @federico8683 2 роки тому +1

    non son d'accordo neanche stavolta con il signor Lincetto( come su Animals miglior album) ma è sempre un piacere sentirlo argomentare

  • @joeapricot4426
    @joeapricot4426 2 роки тому

    Atom Heart Mother è album che ho svalutato e rivalutato, mixaggio e produzione non rappresentano sicuramente l'apice della carriera Pink Floyd e a tratti il lavoro si presenta disomogeneo, soprattutto visto dell'alto nel risultato finale delle idee.
    Rispetto il suo punto di vista che riporta di certo una sfaccettatura di quello che poi è effettivamente e oggettivamente questo album dei Pink Floyd che a me nonostante tutto piace molto e riesco ad ascoltare senza problemi.
    Per quanto mi riguarda la sua è un analisi lucida che ripercorre un periodo della Band, ancora in fase evolutiva e sotto certi punti di vista ancora acerba.
    Reputo questo lavoro importante perché come lei stesso afferma fa da spartiacque, in qualche modo elargisce ai Pink Floyd determinate caratteristiche, spinge la band alla collaborazione comune, fornisce ai quattro degli spunti che verranno secondo me sfruttati e valorizzati con molta più attenzione in "Meddle".

  • @vinileperfetto7510
    @vinileperfetto7510 2 роки тому

    Non so se lo hanno già detto (i commenti sono troppi :) ) ma i pink floyd avevano già lavorato individualmente in maniera molto più radicale nel precedente album in studio di Ummagumma. Qui ognuno compone un pezzo di quelli centrali ma almeno li suonano insieme. Dal mio punto di vista questo disco è di passaggio ma è comunque nel complesso migliore del successivo Meddle che ha Echoes, una suite molto bella ma anche questa con diversi momenti riempitivi, e brani singoli alcuni fantastici ma altri (a pillow of winds, saint tropez, seamus...) un po' fiacchetti. Una volta leggevo, non so se è vero, che il gruppo ebbe problemi di diritti con Ron Geesin ed è per questo che è stato suonato poco dal vivo e il ricordo di quel disco nelle interviste in genere è negativo. Ciao

  • @giuseppepieri5140
    @giuseppepieri5140 Рік тому

    È "l'intervallo"!! Grazie!

  • @raffaellopiani9238
    @raffaellopiani9238 2 роки тому +1

    D'accordo con il sig. Marco, anche se Fat Old Sun mi fa sempre venire i brividi...lo trovo comunque superiore ai dischi dei P.F. rimasti in tre.

  • @eteno357
    @eteno357 Рік тому

    Adoro questo disco, in particolar modo "Summer '68", al quale la voce di Rick Wright conferisce un tocco di malinconia a un testo triste già di suo.
    Ad ogni modo, de gustibus non disputandum est, e la sua analisi è comunque senz'altro condivisibile.

  • @pietrocandura807
    @pietrocandura807 Рік тому

    VOLEVO dire la mia su questo capolavoro dei PINK FLOYD. IO lo trovo geniale soprattutto musicalmente molto bello soprattutto la prima traccia che e' per l'appunto atom heart mother e' una cosa pazzesca roba da grandi compositori musicali

  • @Isaudio89
    @Isaudio89 2 роки тому

    Appoggio in pieno il tuo parere sia come best (animals) sia come worst (atom)…
    Analisi eccelsa.
    Resto sempre in attesa di Random Access Memories ;)

  • @giannisartore311
    @giannisartore311 2 роки тому

    Ho aspettato circa 18 ore prima di mettere un commento, in rispetto di una idea che si è man mano formata un me,e che ad uno stadio iniziale sarebbe stata poco obiettiva. Premetto che secondo me AHM è un disco speciale, che al primo ascolto non mi è piaciuto per poi conquistarmi alla lunga. Dico questo sulla base delle emozioni che questo disco mi infonde. Il sig Lincetto , e stavolta scevro da “accuse alla persona “ ( ricordo un video, poi rimosso, a tal proposito..) ha elencato una serie di lacune che strumentalmente e musicalmente hanno un senso logico, di più: se la composizione sinfonica non è decisamente il mio forte e, quindi, non sono in grado di contrastare, musicalmente (leggasi: dal punto di vista qualitativo, cioè la intelligibilità del segnale musicale, del rumore di fondo, della apertura scenica, timbrica etc etc) posso dire che la penso esattamente alla stessa maniera. Eppure… eppure AHM ha venduto molto, primo in classifica, e , al di lá delle classifiche e del venduto, ogni volta che lo ascolto mi vengono i brividi e una leggera, sana, tachicardia durante il pieno orchestrale ( mi perdonino i puristi per il paragone probabilmente un po’ forzato). E vabbè: non sono completa sintonia con il sig. Lincetto, ma nemmeno in aperto contrasto. Inoltre ho imparato cose nuove: la “storia” della mucca sulla copertina non so in quanti la sapessero. Buoni ascolti a tutti

  • @sicilia2008xx
    @sicilia2008xx 2 роки тому +1

    Link del CD esce altro cd come mai?

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 роки тому +1

      i link sono SEMPRE relativi al CD VELUT LUNA in ascolto finale.

  • @filippotormene2210
    @filippotormene2210 2 роки тому

    Questo è stato il mio primo disco dei PF, mi ha aperto un mondo sconosciuto che non mi ha più lasciato.
    Questa volta dissento sul giudizio dato. Ma questo è il bello del confronto di opinioni.