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PERMEABILITÀ INTESTINALE: cos'è e come riconoscerla
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- Опубліковано 6 сер 2024
- In questo video ti parlerò di un fenomeno molto comune in chi soffre di malattie autoimmuni: la PERMEABILITÀ INTESTINALE.
Nello specifico ti spiegherò cosa si intende per permeabilità intestinale e come riconoscerla.
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La permeabilità intestinale è una condizione che porta il tuo intestino ad assomigliare ad una sorta di "colabrodo".
Le cellule della barriera intestinale tendono a separarsi tra di loro, favorendo la formazione di veri e propri "buchi" e permettendo l'assorbimento di sostanze indesiderate, come:
- tossine
- porzioni di cibo non ben digerite
- residui di farmaci.
E molto altro ancora!
⚠️ In queste condizioni, il sistema immunitario viene stimolato a produrre sostanze nocive, in particolare:
- autoanticorpi che possono peggiorare la tua malattia autoimmune
- sostanze pro-infiammatorie, in grado di favorire uno stato di infiammazione generale e cronica.
❓Ma come puoi fare per capire se il tuo intestino è permeabile o meno❓
Oltre ad alcuni sintomi tipici, con cui probabilmente convivi da tempo, ci sono anche alcuni test di laboratorio che possono aiutarti a comprendere se il tuo corpo ha già sviluppato la sindrome dell'intestino permeabile.
Nello specifico, esistono due test diagnostici che puoi eseguire in ospedale o in laboratori privati:
- Test fecale o sierico della zonulina.
- Test del lattulosio - mannitolo.
Il dosaggio ematico o fecale di zonulina invece, permette di misurare direttamente il livello di permeabilità intestinale. Questa sostanza, infatti, regola gli spazi tra le cellule che compongono la barriera intestinale: alti livelli di zonulina sierica o fecale sono indice di un intestino fortemente permeabile.
Il test del lattulosio - mannitolo invece, è un po’ più complesso e viene eseguito al mattino a digiuno, dopo aver bevuto una soluzione contenente acqua e 5 g di lattulosio + 1 g di mannitolo.
Dopo di che si raccolgono le urine escrete nelle 6 ore successive e in laboratorio si andrà a misurare il rapporto lattulosio-mannitolo: un valore elevato di questo rapporto è indice di permeab. intest.
Oltre ai test di laboratorio, ci sono anche alcuni disturbi tipici che possono aiutarti a riconoscere la presenza di leaky gut syndrome, per esempio:
- Cervello: ansia, tristezza frequente, apatia, annebbiamento mentale.
- Intestino: gonfiore addominale, meteorismo, alvo alterno, stipsi, colite
- Pelle: acne, eczema, rosacea.
- Ormoni: ciclo mestruale irregolare, peggioramento dei sintomi di premenopausa/menopausa.
- Ossa: osteopenia, osteoporosi.
- Sistema immunitario: raffreddori frequenti, influenza e infezioni recidivanti, dolori generali
- Altri sintomi: anemia, carenza di omega 3, carenza di vitamina D, acido folico e B12.
Se soffri di uno o più di questi disturbi ormai da tempo, quasi certamente sei affetto da permeabilità intestinale.
Come puoi migliorare la situazione?
Eliminare cibi che favoriscono permeab, come ad esempio glutine e caseine, oltre ai cibi che possono creare fermentazione intestinale, come quelli ricchi di FODMAPs.
⚠️ Ne parlo approfonditamente in altri miei video: guarda i link in fondo.
Altro elemento chiave: ridurre lo stato infiammatorio generale.
Qui non basta aumentare la frutta e la verdura, mangiare meno schifezze, prendere qualche integratore e fare un po’ di attività fisica.
C'è molto di più!
È importante infatti considerare elementi chiave come:
- orari dei pasti
- tipo di attività fisica è il momento in cui esegui esercizio fisico
- distribuzione degli alimenti nella giornata
- ritmo sonno veglia
- controllo dei cibi che possono essere legati a specifici sintomi o patologie.
E molto altro ancora.
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▶️ DIETA ANTINFIAMMATORIA: cosa significa?
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Spiegazione eccellente !! Grazie Dottoressa..
Grazie mille Dottoressa, bravissima.. ottima spiegazione! Non sapevo come indivuidarla! In effetti.
Grazie mille!
Buon pomeriggio Dottoressa, mi sono iscritta da poco e mi è piaciuta tantissimo..mi trovo in menopausa da poco e I suoi sono utili consigli .ora ho fatto l'ordine del libro cartaceo su Macrolibrarsi. Grazie 💕
Buonasera, grazie mille, sono contenta che trovi utili i miei consigli, spero che il libro sia di suo gradimento 🙂
È possibile che questo problema possa generare episodi simili allo shock anafilattico o simili a problemi cardiaci?insufficienza respiratoria, tachicardia, dolori al braccio sinistro, ronzío alla testa? Perché ho tutti i sintomi da lei elencati,una disbiosi intestinale, le analisi sono perfette, niente tiroide ecc. Grazie
Ho fatto il test della disbiosi e infatti ho Indicano alto ora dopo 1 mese sto meglio con dieta mirata, fermenti lattici, enterosgel e colostrononi che devo ancora iniziare