Io lavoro nei compositi e vedere il tuo video dove criminalizzi il lavoro dei Cinesi senza parlare di carichi di rottura vs peso per esempio mi fa un po' sorridere. A livello di resistenza non vuol dire che un telaio più pesante perché fatto con combinazioni di altri materiali sia meno resistente, anzi, potrebbe per assurdo avere caratteristiche migliori.
io non lavoro nei compositi, ma ho costruito alcune canoe da fiume avendo l' opportunita' di poter avere in uso degli stampi. ho usato, dyolene,, carbonio, kevlar ed infine il mat in varie combinazioni e stratificazioni. gia' usando le resine per legare le fibre ti rendi conto che il peso varia tantissimo . pero' per imbrogliare io potrei nella parte che si vede usare del carbonio e dove non si vede del volgarissimo mat.....certo il peso e' sempre relativo alla quantita' di resina che si usa, le fibre pesano quasi nulla. Annulla Rispondi
Ciao! Spunti di ragionamento tanti: la Wilier Triestina, sul suo sito, ha messo una prova tecnica di trazioni, prove di resistenza e altro di un carbonio cinese contraffatto che riporta il marchio Wilier. Lo ha messo a confronto con il suo stesso modello originale. I risultati fanno spavento. Non dico altro, voi controllare e deducete se vi conviene mettere a repentaglio la vostra sicurezza su strada. Senza polemica...saluti a tutti
Capisco l'acquisto di un telaio cinese che si ritiene di qualità, con l'obiettivo del risparmio, meno quello di un falso Pinarello, od altro marchio blasonato, finalizzato al pavoneggiarsi.
Non tutte le ditte lavorano alla stessa maniera. So bene come funziona perché lavoro con la Cina ed ho a che fare con vari produttori. Si trova sia la bassa qualità che quella altissima. Dipende da quanto si vuole spendere. Il fatto che pesi di più puó essere dovuto anche al procedimento di lavorazione ovvero più resina rimane all interno delle fibre e più il manofatto pesarà. Se vengono fatti in autoclave sicuramente il peso sarà ridotto all osso in quanto il quantitativo di resina sarà espulso al massimo ed il materiale verrà maggiormente compattato. Un altra cosa importante é la distribuzione delle fibre ovvero quando dispongono i teli di carbonio in base alla disposizione cambiano le forze di torsione del prodotto finito.
Ican ,Dengfu ,yishun bike,ed altri fanno ottimi telai ad un prezzo umano... inoltre ormai in parecchi siano passati al made in Cina eppure sia in MTB che in bdc non si sente parlare così spesso delle famigerate rotture dei telai cinesi,o cmq non in maniera significativamente maggiore rispetto ai telai pregiati...basta farsi un giro su internet e vedrete che in pochi lamentano problemi, bisogna solo sapere dove acquistare...
esatto! le ditte che hai citato riescono ad avere prezzi bassi perchè utilizzano l'open mould! i telai vengono fatti da una ditta che detiene i diritti e gli stampi, dopodichè li vende grezzi alle centinaia di aziende cinesi che li brandizzano. La ditta produttrice guadagna sulla quantità e i "piccoli" devono tenere un prezzo basso per via dell'enorme competitività del mercato cinese.
Ciao, voglio darti ulteriori spunti sui materiali compositi che mi ritornano in mente dal corso di tecnologia dei materiali, le bici in carbonio così come pinne e barche (in questo caso in vetroresina) sono realizzate attraverso l'annegamento di una "fibra" (principalmente vetro o carbonio) all'interno di una resina che può essere epossidica vinilestere (poco usata) e poliestere. Partiamo dalla fibra, questa è sempre organizzata in filati non ritorti che poi vengono organizzati in fili sparsi, tessuti, stuoie e cordoni e ogni tipo di "panno" ha delle caratteristiche meccaniche diverse e costi diversi. Anche le resine hanno proprietà meccaniche differenti e costi ben diversi. Comunque la vera discriminate soprattutto per quanto riguarda il peso è la tecnica di infusione della resina (non mi dilungo sui processi) perché comunque è la parte più complessa e di tutta la creazione del composito, infatti se la resina non è in quantità giusta si hanno resistenze meccaniche estremamente basse oppure oggetti totalmente fragili che non sopportano deformazioni. ci sono altre cose da aggiungere ma non mi sembra il caso di andare oltre.
Davide Petrini il discorso è molto complesso e delicato ed è corretto informare le persone sui rischi sulla loro sicurezza. Comunque troppo peso= telaio rigido = telaio fragile
qualche rara eccezione esiste in titanio, acciaio e alluminio, per quanto riguarda il carbonio (eccetto i monoscocca) alcune comprano tubi di carbonio (provenienza sempre cina) li incollano in italia con giunti per serie sterzo movimento centrale e raccordo reggisella. ma il materiale primario sempre da li viene.
@@Benny-jc9re esatto infatti Colnago ad esempio per la sola serie C (C64, C60 e C59) fa proprio così, se non viene dalla Cina viene da Taiwan (che non è Cina nè geograficamente nè politicamente, è un'isola a sé stante anche se è vicina alla Cina). Per i metalli il discorso è diverso dato che per i tubi e i profilati in acciaio, alluminio e titanio le fabbriche, grazie a Dio (vedi Columbus, ad esempio) esistono ancora
Il metodo per scoprire se una bici è in carbonio c'è: smontare la forcella o il movimento centrale in modo da scoprire alcune parti interne, prendere un accendino e vedere se brucia. Se non brucia è carbonio. Il carbonio esiste in varie tipologie a seconda dello spessore delle fibre e di come esse vengono disposte e/o intrecciate e si ottengono diverse caratteristiche di rigidità e flessibilità del telaio. Comunque il carbonio viene prodotto tutto in Cina o a Taiwan perché è una lavorazione altamente inquinante e poi ovviamente perché il costo della manodopera è molto inferiore.
Ovvio che se te ne intendi è una cosa , se invece ti basta l'apparenza allora facile prendere una fregatura. Specialmente i cloni . Chi fa cloni già di suo lavora sporco è di sicuro non è affidabile non serve essere dei geni per capirlo. Altri invece fanno i loro telai studiati da loro e forniscono tutte le caratteristiche e risultati dei test fatti da laboratori indipendenti spesso americani . Si costano molto molto meno , semplicemente perche nel prezzo non è compreso il carrozzone del marchio sponsorizzazioni e via dicendo . paghi solo qualità punto . Purtroppo oggi la gente pensa che una borsa da 5000€ firmata sia il top del top . Un artigiano napoletano o cinese può farla con la stessa qualità ma pure meglio a 150/250 € . Ovvio se la devono fare per 50 € . Saranno lavorate solo per assomigliare a quella firmata limando sulla qualità . Stesso ragionamento con i telai di bici . Ci vuole buon senso . Nel costo dei telai blasonati solo il 20% del prezzo è relativo al costo telaio , il resto è fumo negli occhi . Un buon telaio cinese ,a 500 € lo puoi avere , e non a nulla da invidiare a quelli firmati qualitativamente parlando . A volte e non di rado è migliore .
Concordo in pieno, se prendi un telaio lo devi prendere o anonimo o con decalcomanie dell'azienda che produce il telaio, se prendi un telaio con decalcomanie di brand blasonati fanno sicuramente cagare
Vorrei aggiungere che il miglior carbonio viene importato dall’asia e quasi tutti i brand più blasonati prendono da li, quindi ce di buono basta saper scegliere. P.s se fai il video del telaio in carbonio cerca di trovare un telaio serio e no uno per dire che i telai cinesi fanno cacà ( buon compromesso tra costo e qualità).👍🏻👍🏻
Conosco due ragazzi che hanno comprato su un famoso sito due telai gravel, verniciati ma senza marca con forcella e tubo reggisella a 580 €. Li stanno usando da più di due anni, anche in modo "estremo", e mi hanno assicurato che non hanno mai avuto una bici così performante...... Se uno ha soldi può spendere, quando si deve fare i conti con il proprio portafoglio si cerca quello che si può comprare.......
Poliestere quindi plastica? Alla fine della fiera se conduce la corrente o se prende fuoco che ce ne frega? Cosa cambia a livello d rigidità? D resistenza agli urti e alla torsione?
Davide fai una bella cosa, visto che sei pagato da UA-cam ordini un telaio cinese. Quando ti arriva lo controlli, se ti fidi lo provi su strada e poi lo tagli a sezioni per vedere com'è fatto e vedere la qualità del carbonio. Hai idea di quante Milla visualizzazioni faresti e ci togli ogni dubbio per sempre 🙋♂️
Siccome sto guardando in questo momento la coppa Cobram su Raimovie, mi veniva una curiosità: ma le "bombe" cinesi saranno tarocche anche quelle o no? Lo faranno pure arrizzà o ammoscià?
Non si deve acquistare cloni, oltretutto illegali, ma rivolgersi a ditte rinomate che producono modelli loro: stessa qualita' delle marche piu' blasonate a prezzi molto piu' contenuti. Ci corro da anni e sono ancora vivo..ed intero.
invece io penso che non sia giusto comprare copie !!! ma un clone no brand va benissimo! anche perchè se vai a vedere il top di gamma del 90% dei marchi esistenti, vedrai che negli ultimi anni, al 90% hanno tutti copiato le geometrie del BMC per il carro posteriore, perciò significa che si copiano anche tra marchi famosi.tralasciando i discorsi commerciali per mantenere vivo il mercato.
Hai perfettamente ragione , sono telai e componenti come attacco manubrio , reggisella e manubrio che hanno solo una copertura di carbonio ,una vera truffa ,comperi nel mercato cinese ed io te lo posso dire e penso di essere una fonte attendibile perche o amici che girano contelaio e componenti cinesi in carbonio di famose marche ,ad esempio comperi , reggi sella, manubrio ed attacco manubrio nel mercato cinese compreso di sella per soli circa 30 euro , di grandi marche, questo lo puoi fare anche tu , costa poco poi quando arriva a casa tua incominci a smembrare il tutto e scopri che è una fregatura col rischio che il tutto possa rompersi mentre lo usi con conseguenze che potrebbero essere anche gravi senza sicurezza alla fine.....un abbraccio dal brasile da Felix
Nella mia cannondale sotto al movimento centrale c'è l'etichetta "made in China"! penso sia normale che una blasonata marca decida che invece di produrre i propri telai a Taiwan, scelga la manodopera cinese più economica.
Forse. Quello che tu chiami poliestere sono biofibre o vetroresina che costano meno pesano di più ma sono più elastiche e meno fragili, secondo me è proprio la manifattura che è scadente chi lavora li e sottopagato e il più delle volte non ha nessuna specializzazione nei campi dove lavorano. Tallatre cose la fibra di carbonio non si attacca con la resina al poliestere e l'alto modulo ha il vantaggio di essere si leggero e rigido ma. Se prende anche piccole bottarelle cricchette vedrai che se non è domani è il giorno dopo che si rompe
Comprai 11 anni fa un telaio in carbonio cinese senza loghi con vernice trasparente da usare in città su una single: tutto carbonio, ci faccio 30 km al giorno x lavoro, pesa 1,5 kg col forcellino, mai un problema.
Vedo che ti sei appassionato parecchio all'argomento. Secondo me il fenomeno cloni dovrebbe essere combattuto perché viola la proprietà intellettuale, e come dicevu tu, a volte va a finire che i prodotti contraffatti risultano tali anche come qualità o addirittura nei materiali. Penso che i cinesi, che per quanto ne so io sono i maggiori produttori al mondo di carbonio, potrebbero entrare nel mercato con prodotti a loro marchio e fare concorrenza leale e legale. Detto questo, un paio di anni fa ho comprato un manubrio da montain bike cinese in carbonio, perché volevo appurare se tutte le notizie allarmistiche su questi prodotti erano vere. Ebbene, dopo averlo osservato e controllato, sottoposto a flessione per testarne la sicurezza, ho deciso che il prodotto potevo ritenerlo sicuro. Considerando che questo manubrio è da 74, quindi largo), pesa 130 grammi(molto leggero) ed è costato compreso di spedizione meno di 13€, qualcosa non mi quadra. Dopo più di 10000km fatti sia di strada che fuori strada, considerando che penso 85kg e che quando scendo in off road non ci vado tanto leggero, considerando le varie cadute che questo manubrio ha subito, posso definirlo un prodotto eccellente, o meglio, insuperabile dal punto di vista della sicurezza. Il suo peso equivale ad un manubrio top di gamma, che costa anche più di 20 volte tanto. L'unica cosa che non mi piace molto, è la sua rigidità, avrei preferito un po' di flessibilità in più in modo da assorbire meglio le vibrazioni. Quindi a conclusione del ragionamento, penso che se l'azienda che vende questo prodotto aggiungesse una certificazione di controllo qualità, si potrebbe permettere di vendere un prodotto eccellente, sicuro ed economico, facendo sana concorrenza ai prezzi folli di molti prodotti che troviamo in negozio, che secondo il mio modesto parere sono quantomeno insensati. Poi ovvio, ognuno spende quello che vuole spendere, ma non venitemi a parlare di sicurezza. L'ultima che ho sentito, un mio caro amico ha rotto un manubrio da 300 euro dopo meno di un anno di uso non troppo intenso, e per fortuna si è solo escoriato per la caduta, gli poteva finire male...
sono assolutamente contrario a comprare copie, ma ne ho assemblati centinaia tra copie e cloni. Posso dire con certezza che stai dicendo una grossa cavolata. La cosa che mi diverte di più quando mi imbatto su video che trattano l'argomento è di andare a vedere chi condivide questi video, beh al 70% sono negozianti di bici . rifletti! ps. esiste cina e cina. tutti i maggiori marchi producono in Cina o Corea, e dovendo scegliere una bici mi disturba parecchio leggere Made in Italy su un telaio comprato grezzo in cina, ma poi assemblandolo e verniciandolo in Italia hai il diritto di poter scrivere Made in Italy. A questo punto compro marchi americani che sono sempre fatti in cina o corea ma almeno ci scrivono Made in corea e non mi sento preso per il culo. Parlo con profonda cognizione di causa, ne ho spesso parlato con rappresentanti di marchi noti a tutti. pensa che un finanziere della dogana di torino(anche lui ciclista), mi ha confessato che l'antidumping è stato voluto fortemente da Produttori di telai da bici e ditte importatrici di pannelli solari dalla cina, questo per disinvogliare le persone a comprare direttamente li. Detto ciò, bisognerebbe fare un discorso anche su cosa è il carbonio? e il processo per la produzione sia dei tubi in carbonio che per i telai monoscocca, ma mi dilungherei troppo.
Io non me ne intendo un mio amico ne ha 3 telai cinesi in carbonio ma non sono verniciate ne hanno adesivo. A mio avviso, da occhio inesperto, sono completamente in carbonio, almeno visivamente lo sembrano
So che la gente qui, vuole il "sangue" ma, quale risultato scientifico, nel senso di ripetibilita' dell'esperimento se ne trarrebbe? Quel telaio in particolare, potrebbe essere ottimo o scadente, ma il responso non sarebbe di beneficio ad un potenziale acquirente. O no?
C'è Amazon che sta avviando un progetto interessante per la contraffazione di questo tipo,mi sembra si chiami Amazon Project zero.se tutti i maggiori siti di e-commerce si muovessero in tal senso il fenomeno sarebbe fortemente limitato.
il telaio K1000 è lo stesso usato per i grandi marchi sia quelli copiati inoltre il carbonio, il foglio di carbonio ottimo costa una cretinata quindi ........
Non mi piace il fatto che fai video per spiegare queste cose visto che ognuno ha modo di informarsi come e quanto crede. Meglio quelli sulla tecnica del gesto atletico! Ciaoooo
Lascia stare, prenditi un telaio in acciaio Columbus SL fatto a misura e in Italia e hai risolto il problema. Dimenticate il carbonio e le bici usa e getta.
Effettivamente parlando con vari telaisti pare che l'acciaio resti il meglio. Magari anche senza cromo esavalente, Columbus ha lasciato (letteralmente) una bella buca contaminata a Rogoredo.
"Originale" cosa significa poi? Non può esistere un non originale che abbia lo stesso questa caratteristica? Domanda: gli IPhone originali dove li fanno? California oppure...
Prendere la "scossa" con 100 volt probabilmente non ti ammazza ma di sicuro non è salutare. Ci sono strumenti adatti a misurare correnti e conducibilità dei materiali anche molto economici.
Volgiamo vedere le analisi di quello che dici. Sarebbe bello tu dimostrassi le tue affermazioni. Tu dici si nasconderebbe la fibra di carbonio.....Condizionale. Vogliamo le analisi.
Mah... Io pedalo su una Tarmac da un po' di anni, nel gruppo con cui esco ci sono due bici con telaio cinese, uno relativamente nuovo, un anno di vita, l'altro penso almeno 3 anni, però finora di rotture ne ho viste due, una su una Tarmac Sworks, tubo orizzontale schiantato e l'altra su una ruota in carbonio Cosmic entrambe originali, fortunatamente entrambe senza conseguenze per i pedalatori. Non traggo conclusioni ne voglio decantare la bontà degli uni o degli altri però se dovessi acquistare un telaio nuovo una riflessione ce la farei
Mi permetto un analisi imparziale,sono circa 15 anni che comparso nel mondo ciclistico il materiale carbonio,prima di questo in Italia si produceva , grazie ai nostri artigiani e alla Columbus la migliore bicicletta in assoluto,chiaramente in acciaio,mi chiedo e chiedo a chi legge come mai dubbi sulla sicurezza sulla affidabilità e tutte le altre menate di cui si parla ora non ci sono venute prima????Forse perché si alimentava un mercato chiuso e monopolistico????Buone pedalate a tutti ,in particolare a quelli che conservano ancora gelosamente e usano bici in acciaio!!!
pessimi assemblaggi, pessima qualita' , ne ho visto uno , copia pinarello di una fattezza tremenda. si puo' risparmiare su una coppia di ruote o di un gruppo cambio ma sul telaio , che fa la maggior parte della sicurezza del mezzo no!
La Cina ci sommerge con la fibra di carbonio, ne hanno riserve piene. Costa pochissimo per questo. I cerchi più leggeri che ho trovato sono quelli cinesi. Ricordiamo anche che Cannondale, Bianchi, Specialaized e tutti gli altri grandi marchi producono le loro biciclette con componenti provenienti da Cina, Taiwan, Singapore ecc.
Ma quando mai...ho un telaio cinese preso nel 2011 che va ancora una bomba, mai un problema. 350€ completo di serie sterzo, attacco e manubrio tutti in carbonio.
Molte imperfezioni nel discorso: La prima che se compri un telaio in un negozio Pinarello altro brand sei garantito ed il telaio rispetterà le spec tecniche del brand, altro se compro online e non sai chi lo produce. Per scoprire se è una bufala o un originale è semplice, basta aver soldi da buttare ed il gioco è fatto, mi spiego: Prendete un telaio e lo bruciate, la resina si brucerà mentre le fibre, rimarranno a vista e potrete svelare il vostro dubbio. Ma ne vale la pena? Comprate sempre merce garantita e non preoccupatevi della provenienza, credete che se guidate una Ferrari avete sotto il sedere all made in Italy? SBAGLIATO! Ciao
Io lavoro nei compositi e vedere il tuo video dove criminalizzi il lavoro dei Cinesi senza parlare di carichi di rottura vs peso per esempio mi fa un po' sorridere. A livello di resistenza non vuol dire che un telaio più pesante perché fatto con combinazioni di altri materiali sia meno resistente, anzi, potrebbe per assurdo avere caratteristiche migliori.
io non lavoro nei compositi, ma ho costruito alcune canoe da fiume avendo l' opportunita' di poter avere in uso degli stampi. ho usato, dyolene,, carbonio, kevlar ed infine il mat in varie combinazioni e stratificazioni. gia' usando le resine per legare le fibre ti rendi conto che il peso varia tantissimo . pero' per imbrogliare io potrei nella parte che si vede usare del carbonio e dove non si vede del volgarissimo mat.....certo il peso e' sempre relativo alla quantita' di resina che si usa, le fibre pesano quasi nulla.
Annulla
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Ciao! Spunti di ragionamento tanti: la Wilier Triestina, sul suo sito, ha messo una prova tecnica di trazioni, prove di resistenza e altro di un carbonio cinese contraffatto che riporta il marchio Wilier. Lo ha messo a confronto con il suo stesso modello originale. I risultati fanno spavento. Non dico altro, voi controllare e deducete se vi conviene mettere a repentaglio la vostra sicurezza su strada. Senza polemica...saluti a tutti
Grazie della dritta
Figurati, l’argomento è interessante e ottimo lavoro per il video successivo, quello del confronto dei due specialized
Per essere credibile questa prova o paragone dovrebbe farlo una persona neutrale (non la Wilier…)
Capisco l'acquisto di un telaio cinese che si ritiene di qualità, con l'obiettivo del risparmio, meno quello di un falso Pinarello, od altro marchio blasonato, finalizzato al pavoneggiarsi.
Non tutte le ditte lavorano alla stessa maniera. So bene come funziona perché lavoro con la Cina ed ho a che fare con vari produttori. Si trova sia la bassa qualità che quella altissima. Dipende da quanto si vuole spendere. Il fatto che pesi di più puó essere dovuto anche al procedimento di lavorazione ovvero più resina rimane all interno delle fibre e più il manofatto pesarà. Se vengono fatti in autoclave sicuramente il peso sarà ridotto all osso in quanto il quantitativo di resina sarà espulso al massimo ed il materiale verrà maggiormente compattato. Un altra cosa importante é la distribuzione delle fibre ovvero quando dispongono i teli di carbonio in base alla disposizione cambiano le forze di torsione del prodotto finito.
Hai ragione e condivido. Come molti mi hanno scritto sotto ai video precedenti, chi compra cinese lo fa per risparmiare...
Ican ,Dengfu ,yishun bike,ed altri fanno ottimi telai ad un prezzo umano... inoltre ormai in parecchi siano passati al made in Cina eppure sia in MTB che in bdc non si sente parlare così spesso delle famigerate rotture dei telai cinesi,o cmq non in maniera significativamente maggiore rispetto ai telai pregiati...basta farsi un giro su internet e vedrete che in pochi lamentano problemi, bisogna solo sapere dove acquistare...
esatto! le ditte che hai citato riescono ad avere prezzi bassi perchè utilizzano l'open mould! i telai vengono fatti da una ditta che detiene i diritti e gli stampi, dopodichè li vende grezzi alle centinaia di aziende cinesi che li brandizzano. La ditta produttrice guadagna sulla quantità e i "piccoli" devono tenere un prezzo basso per via dell'enorme competitività del mercato cinese.
Ciao, voglio darti ulteriori spunti sui materiali compositi che mi ritornano in mente dal corso di tecnologia dei materiali, le bici in carbonio così come pinne e barche (in questo caso in vetroresina) sono realizzate attraverso l'annegamento di una "fibra" (principalmente vetro o carbonio) all'interno di una resina che può essere epossidica vinilestere (poco usata) e poliestere. Partiamo dalla fibra, questa è sempre organizzata in filati non ritorti che poi vengono organizzati in fili sparsi, tessuti, stuoie e cordoni e ogni tipo di "panno" ha delle caratteristiche meccaniche diverse e costi diversi. Anche le resine hanno proprietà meccaniche differenti e costi ben diversi.
Comunque la vera discriminate soprattutto per quanto riguarda il peso è la tecnica di infusione della resina (non mi dilungo sui processi) perché comunque è la parte più complessa e di tutta la creazione del composito, infatti se la resina non è in quantità giusta si hanno resistenze meccaniche estremamente basse oppure oggetti totalmente fragili che non sopportano deformazioni.
ci sono altre cose da aggiungere ma non mi sembra il caso di andare oltre.
Grazie Paolo per la tua disamina. Utilissims
Davide Petrini il discorso è molto complesso e delicato ed è corretto informare le persone sui rischi sulla loro sicurezza. Comunque troppo peso= telaio rigido = telaio fragile
sei un grande... volevo scriverlo io invece scorrendo i commenti lo ho letto da te. sei stato preciso e coinciso.
Quanti telai di ditte italiane sono fatti in italia?
Se sono in acciaio, alluminio, titanio moltissime, se sono in carbonio nessuna, al massimo in Italia fanno l'assemblaggio dei componenti.
qualche rara eccezione esiste in titanio, acciaio e alluminio, per quanto riguarda il carbonio (eccetto i monoscocca) alcune comprano tubi di carbonio (provenienza sempre cina) li incollano in italia con giunti per serie sterzo movimento centrale e raccordo reggisella. ma il materiale primario sempre da li viene.
@@Benny-jc9re esatto infatti Colnago ad esempio per la sola serie C (C64, C60 e C59) fa proprio così, se non viene dalla Cina viene da Taiwan (che non è Cina nè geograficamente nè politicamente, è un'isola a sé stante anche se è vicina alla Cina). Per i metalli il discorso è diverso dato che per i tubi e i profilati in acciaio, alluminio e titanio le fabbriche, grazie a Dio (vedi Columbus, ad esempio) esistono ancora
@@platanoplatano8545 esattamente !
nessuno😂😂😂
Il metodo per scoprire se una bici è in carbonio c'è: smontare la forcella o il movimento centrale in modo da scoprire alcune parti interne, prendere un accendino e vedere se brucia. Se non brucia è carbonio. Il carbonio esiste in varie tipologie a seconda dello spessore delle fibre e di come esse vengono disposte e/o intrecciate e si ottengono diverse caratteristiche di rigidità e flessibilità del telaio. Comunque il carbonio viene prodotto tutto in Cina o a Taiwan perché è una lavorazione altamente inquinante e poi ovviamente perché il costo della manodopera è molto inferiore.
io uso da più di un anno un telaio cinese (BXT SL 1.0) e non ho avuto problemi.
I telai in carbonio sono ottimi io ho sia una bici da Corsa che un enduro e sono fantastiche (no contraffazione, ma senza marchio)
Ovvio che se te ne intendi è una cosa , se invece ti basta l'apparenza allora facile prendere una fregatura.
Specialmente i cloni .
Chi fa cloni già di suo lavora sporco è di sicuro non è affidabile non serve essere dei geni per capirlo.
Altri invece fanno i loro telai studiati da loro e forniscono tutte le caratteristiche e risultati dei test fatti da laboratori indipendenti spesso americani .
Si costano molto molto meno , semplicemente perche nel prezzo non è compreso il carrozzone del marchio sponsorizzazioni e via dicendo .
paghi solo qualità punto .
Purtroppo oggi la gente pensa che una borsa da 5000€ firmata sia il top del top .
Un artigiano napoletano o cinese può farla con la stessa qualità ma pure meglio a 150/250 € .
Ovvio se la devono fare per 50 € .
Saranno lavorate solo per assomigliare a quella firmata limando sulla qualità .
Stesso ragionamento con i telai di bici .
Ci vuole buon senso .
Nel costo dei telai blasonati solo il 20% del prezzo è relativo al costo telaio , il resto è fumo negli occhi .
Un buon telaio cinese ,a 500 € lo puoi avere , e non a nulla da invidiare a quelli firmati qualitativamente parlando .
A volte e non di rado è migliore .
Ma tutti i telai che troviamo on line su e-commerce cinesi marchiati con le decalcomanie dei brand blasonati, secondo te sono affidabili
@@DavidePetrini molto ma molto probabilmente no , e disonesto e dai disonesti non può pretendere qualità .
Concordo in pieno, se prendi un telaio lo devi prendere o anonimo o con decalcomanie dell'azienda che produce il telaio, se prendi un telaio con decalcomanie di brand blasonati fanno sicuramente cagare
Vorrei aggiungere che il miglior carbonio viene importato dall’asia e quasi tutti i brand più blasonati prendono da li, quindi ce di buono basta saper scegliere.
P.s se fai il video del telaio in carbonio cerca di trovare un telaio serio e no uno per dire che i telai cinesi fanno cacà ( buon compromesso tra costo e qualità).👍🏻👍🏻
Conosco due ragazzi che hanno comprato su un famoso sito due telai gravel, verniciati ma senza marca con forcella e tubo reggisella a 580 €.
Li stanno usando da più di due anni, anche in modo "estremo", e mi hanno assicurato che non hanno mai avuto una bici così performante......
Se uno ha soldi può spendere, quando si deve fare i conti con il proprio portafoglio si cerca quello che si può comprare.......
Poliestere quindi plastica? Alla fine della fiera se conduce la corrente o se prende fuoco che ce ne frega? Cosa cambia a livello d rigidità? D resistenza agli urti e alla torsione?
Davide fai una bella cosa, visto che sei pagato da UA-cam ordini un telaio cinese.
Quando ti arriva lo controlli, se ti fidi lo provi su strada e poi lo tagli a sezioni per vedere com'è fatto e vedere la qualità del carbonio.
Hai idea di quante Milla visualizzazioni faresti e ci togli ogni dubbio per sempre 🙋♂️
L'ho già annunciato in una diretta Instagram. Si può fare 😉
Se hai intenzione di farlo sarebbe fantastico👍
Sarebbe proprio una gran prova della verità!
Magari 🔝
Fatti consigliare bene su quale prendere
Siccome sto guardando in questo momento la coppa Cobram su Raimovie, mi veniva una curiosità: ma le "bombe" cinesi saranno tarocche anche quelle o no? Lo faranno pure arrizzà o ammoscià?
Ma i telai in carbonio a parte 2 o 3 brand non vengono tutti dalla Cina ? O meglio ... i tubi base di carbonio non sono fatti tutti in Cina ?
Non si deve acquistare cloni, oltretutto illegali, ma rivolgersi a ditte rinomate che producono modelli loro: stessa qualita' delle marche piu' blasonate a prezzi molto piu' contenuti. Ci corro da anni e sono ancora vivo..ed intero.
invece io penso che non sia giusto comprare copie !!! ma un clone no brand va benissimo! anche perchè se vai a vedere il top di gamma del 90% dei marchi esistenti, vedrai che negli ultimi anni, al 90% hanno tutti copiato le geometrie del BMC per il carro posteriore, perciò significa che si copiano anche tra marchi famosi.tralasciando i discorsi commerciali per mantenere vivo il mercato.
Hai perfettamente ragione , sono telai e componenti come attacco manubrio , reggisella e manubrio che hanno solo una copertura di carbonio ,una vera truffa ,comperi nel mercato cinese ed io te lo posso dire e penso di essere una fonte attendibile perche o amici che girano contelaio e componenti cinesi in carbonio di famose marche ,ad esempio comperi , reggi sella, manubrio ed attacco manubrio nel mercato cinese compreso di sella per soli circa 30 euro , di grandi marche, questo lo puoi fare anche tu , costa poco poi quando arriva a casa tua incominci a smembrare il tutto e scopri che è una fregatura col rischio che il tutto possa rompersi mentre lo usi con conseguenze che potrebbero essere anche gravi senza sicurezza alla fine.....un abbraccio dal brasile da Felix
un pò di sano terrorismo. per 30€ che vuoi? anche in Cina spendi come mangi, se spendi 30€ per un manubrio vedrò che il discorso cambia.
Nella mia cannondale sotto al movimento centrale c'è l'etichetta "made in China"! penso sia normale che una blasonata marca decida che invece di produrre i propri telai a Taiwan, scelga la manodopera cinese più economica.
Ciao Davide. Secondo te, (scusa la domanda magari senza senso)
telai a parte come mai certe ruote in carbonio pesano di più di quelle in alluminio?
Forse. Quello che tu chiami poliestere sono biofibre o vetroresina che costano meno pesano di più ma sono più elastiche e meno fragili, secondo me è proprio la manifattura che è scadente chi lavora li e sottopagato e il più delle volte non ha nessuna specializzazione nei campi dove lavorano. Tallatre cose la fibra di carbonio non si attacca con la resina al poliestere e l'alto modulo ha il vantaggio di essere si leggero e rigido ma. Se prende anche piccole bottarelle cricchette vedrai che se non è domani è il giorno dopo che si rompe
Si ma non bisogna generalizzare. Ci sono telai cinesi che sono delle ciofeche e degli ottimi telai cinesi fatti con ottimo carbonio.
Capisco ma non è meglio andare sul sicuro ed evitare di ritrovarsi con una ciofeca tra le mani. Io è questo che non capisco
Vabbè io ho una giant, però se si sta attenti non si prendono fregature
Giant originale o cinese?
@@DavidePetrini originale
Bravo 😉
Comprai 11 anni fa un telaio in carbonio cinese senza loghi con vernice trasparente da usare in città su una single: tutto carbonio, ci faccio 30 km al giorno x lavoro, pesa 1,5 kg col forcellino, mai un problema.
Vedo che ti sei appassionato parecchio all'argomento.
Secondo me il fenomeno cloni dovrebbe essere combattuto perché viola la proprietà intellettuale, e come dicevu tu, a volte va a finire che i prodotti contraffatti risultano tali anche come qualità o addirittura nei materiali.
Penso che i cinesi, che per quanto ne so io sono i maggiori produttori al mondo di carbonio, potrebbero entrare nel mercato con prodotti a loro marchio e fare concorrenza leale e legale. Detto questo, un paio di anni fa ho comprato un manubrio da montain bike cinese in carbonio, perché volevo appurare se tutte le notizie allarmistiche su questi prodotti erano vere.
Ebbene, dopo averlo osservato e controllato, sottoposto a flessione per testarne la sicurezza, ho deciso che il prodotto potevo ritenerlo sicuro.
Considerando che questo manubrio è da 74, quindi largo), pesa 130 grammi(molto leggero) ed è costato compreso di spedizione meno di 13€, qualcosa non mi quadra.
Dopo più di 10000km fatti sia di strada che fuori strada, considerando che penso 85kg e che quando scendo in off road non ci vado tanto leggero, considerando le varie cadute che questo manubrio ha subito, posso definirlo un prodotto eccellente, o meglio, insuperabile dal punto di vista della sicurezza.
Il suo peso equivale ad un manubrio top di gamma, che costa anche più di 20 volte tanto. L'unica cosa che non mi piace molto, è la sua rigidità, avrei preferito un po' di flessibilità in più in modo da assorbire meglio le vibrazioni.
Quindi a conclusione del ragionamento, penso che se l'azienda che vende questo prodotto aggiungesse una certificazione di controllo qualità, si potrebbe permettere di vendere un prodotto eccellente, sicuro ed economico, facendo sana concorrenza ai prezzi folli di molti prodotti che troviamo in negozio, che secondo il mio modesto parere sono quantomeno insensati.
Poi ovvio, ognuno spende quello che vuole spendere, ma non venitemi a parlare di sicurezza.
L'ultima che ho sentito, un mio caro amico ha rotto un manubrio da 300 euro dopo meno di un anno di uso non troppo intenso, e per fortuna si è solo escoriato per la caduta, gli poteva finire male...
sono assolutamente contrario a comprare copie, ma ne ho assemblati centinaia tra copie e cloni. Posso dire con certezza che stai dicendo una grossa cavolata. La cosa che mi diverte di più quando mi imbatto su video che trattano l'argomento è di andare a vedere chi condivide questi video, beh al 70% sono negozianti di bici . rifletti! ps. esiste cina e cina. tutti i maggiori marchi producono in Cina o Corea, e dovendo scegliere una bici mi disturba parecchio leggere Made in Italy su un telaio comprato grezzo in cina, ma poi assemblandolo e verniciandolo in Italia hai il diritto di poter scrivere Made in Italy. A questo punto compro marchi americani che sono sempre fatti in cina o corea ma almeno ci scrivono Made in corea e non mi sento preso per il culo. Parlo con profonda cognizione di causa, ne ho spesso parlato con rappresentanti di marchi noti a tutti. pensa che un finanziere della dogana di torino(anche lui ciclista), mi ha confessato che l'antidumping è stato voluto fortemente da Produttori di telai da bici e ditte importatrici di pannelli solari dalla cina, questo per disinvogliare le persone a comprare direttamente li. Detto ciò, bisognerebbe fare un discorso anche su cosa è il carbonio? e il processo per la produzione sia dei tubi in carbonio che per i telai monoscocca, ma mi dilungherei troppo.
Io non me ne intendo un mio amico ne ha 3 telai cinesi in carbonio ma non sono verniciate ne hanno adesivo. A mio avviso, da occhio inesperto, sono completamente in carbonio, almeno visivamente lo sembrano
Ciao Davide che ne pensi dei telai Daccordi...a cosa potresti paragonarli?
Sono ottimi
Ho avuto una daccordi ottimo..
So che la gente qui, vuole il "sangue" ma, quale risultato scientifico, nel senso di ripetibilita' dell'esperimento se ne trarrebbe? Quel telaio in particolare, potrebbe essere ottimo o scadente, ma il responso non sarebbe di beneficio ad un potenziale acquirente. O no?
Thanks for coming over to my channel and leaving a comment!
Dipende dalle aziende a cui ci si affida.
W il telaio cinese biciclette per tutti
C'è Amazon che sta avviando un progetto interessante per la contraffazione di questo tipo,mi sembra si chiami Amazon Project zero.se tutti i maggiori siti di e-commerce si muovessero in tal senso il fenomeno sarebbe fortemente limitato.
il telaio K1000 è lo stesso usato per i grandi marchi sia quelli copiati inoltre il carbonio, il foglio di carbonio ottimo costa una cretinata quindi ........
Non mi piace il fatto che fai video per spiegare queste cose visto che ognuno ha modo di informarsi come e quanto crede. Meglio quelli sulla tecnica del gesto atletico! Ciaoooo
Lascia stare, prenditi un telaio in acciaio Columbus SL fatto a misura e in Italia e hai risolto il problema. Dimenticate il carbonio e le bici usa e getta.
Telaio in acciaio Columbus xcr , saldato a Tig da artigiano italiano. Al diavolo il cartonio, cinese e non.
Acciao Columbus è io top
@@DavidePetrini ciao Davide, complimenti per il tuo lavoro e grazie per i consigli che dai
Grazie a voi ragazzi
Effettivamente parlando con vari telaisti pare che l'acciaio resti il meglio. Magari anche senza cromo esavalente, Columbus ha lasciato (letteralmente) una bella buca contaminata a Rogoredo.
Non lo metto in dubbio ma troppo caro
se il poliestere non conduce, basta fare una prova di conducibilità del telaio con un multimetro...
Il 99% dei telai in carbonio viene prodotto in Cina compreso quello di grandi brand italiani...ma dove vivi su marte?
I cinesi e coreani sono i migliori al mondo nel produrre articoli in carbonio
Dimmi in Italia c’è ci sono ancora aziende che producono ancora i telai ,e poi anche i telai di marchi più famosi si producono in Cina
TORNIAMO a l'acciaio el il migliore in tutti i modi di fare ciclismo.
Condivido il
Appoggia una candela di un motorino sul telaio e dai quattro colpi di pedalina, se fa scintilla è carbonio 🤣
Attaccate due fili, positivo e negativo, della corrente a 100V e toccate il telaio, se prendete la scossa è originale se no potete buttarlo;)
Esatto
"Originale" cosa significa poi? Non può esistere un non originale che abbia lo stesso questa caratteristica? Domanda: gli IPhone originali dove li fanno? California oppure...
@@mg4861 mamma mia quanto criticate, intendo cinesi, va bene?
Prendere la "scossa" con 100 volt probabilmente non ti ammazza ma di sicuro non è salutare. Ci sono strumenti adatti a misurare correnti e conducibilità dei materiali anche molto economici.
@@giacomocavallero9213 un volmetro ti piace?
Volgiamo vedere le analisi di quello che dici. Sarebbe bello tu dimostrassi le tue affermazioni. Tu dici si nasconderebbe la fibra di carbonio.....Condizionale. Vogliamo le analisi.
Mah... Io pedalo su una Tarmac da un po' di anni, nel gruppo con cui esco ci sono due bici con telaio cinese, uno relativamente nuovo, un anno di vita, l'altro penso almeno 3 anni, però finora di rotture ne ho viste due, una su una Tarmac Sworks, tubo orizzontale schiantato e l'altra su una ruota in carbonio Cosmic entrambe originali, fortunatamente entrambe senza conseguenze per i pedalatori. Non traggo conclusioni ne voglio decantare la bontà degli uni o degli altri però se dovessi acquistare un telaio nuovo una riflessione ce la farei
Condivido è un settore da approfondire
Come al solito devono pompare i prezzi dell 2000 % il telaio bianchi costa 200 dollari al confine italiano quando entra in Italia 3900 che truffoni
Soliti cinesi copiano bene e incollano male...
Mi permetto un analisi imparziale,sono circa 15 anni che comparso nel mondo ciclistico il materiale carbonio,prima di questo in Italia si produceva , grazie ai nostri artigiani e alla Columbus la migliore bicicletta in assoluto,chiaramente in acciaio,mi chiedo e chiedo a chi legge come mai dubbi sulla sicurezza sulla affidabilità e tutte le altre menate di cui si parla ora non ci sono venute prima????Forse perché si alimentava un mercato chiuso e monopolistico????Buone pedalate a tutti ,in particolare a quelli che conservano ancora gelosamente e usano bici in acciaio!!!
Ho visto molti telai rinomati rotti, quindi la tua tesi non è veritiera, vi sono molti telai cinesi che valgono quanto i telai di marca!
Diamo fuoco al telaio, prima di comprarlo????, O gli facciamo passare una scarica da 220v?😂😂😂😂
Mmmmmm mettiamolo ai voti 😂
Io è 2 anni che ho un telaio in carbonio cinese bxt e mi trovo bene
IL problema dei telai cinesi sono i cinesi.
Il carbonio cinese in realtà è japponesi solo pochi paesi producono prepreg e cmq. Tutti producono li
La fibra di carbonio non prende fuoco il poliestere si.......
Ciao a tutti un banalissimo tester elettrico da pochi euro vi dice se il materiale conduce.almeno lo sapete prima di comprare l' eventuale telaio.
pessimi assemblaggi, pessima qualita' , ne ho visto uno , copia pinarello di una fattezza tremenda.
si puo' risparmiare su una coppia di ruote o di un gruppo cambio ma sul telaio , che fa la maggior parte della sicurezza del mezzo no!
Concordo
Le ruote sono di piombo.le ho alzate
Fossi in te farei un video su chi produce i telai in carbonio in Italia, cosi' facciamo prima
Nessuno produce telai in italia.
Wr compositi produce a Bergamo
Eh certo perchè se mischi il bicomponente in Italia tiene di più...ahahahah
Poliestere vuol dire vetroresina. Ci facevo i surf
Ahahahahah
Cinese tutta la vita!!! Ho bevuto qualche bicchiere di troppo.
Alla salute 😂😂😂😂
ancora con queste cagate? mancano le scie chimiche e poi il kit è completo.
Sconvolgente che truffa.
La Cina ci sommerge con la fibra di carbonio, ne hanno riserve piene. Costa pochissimo per questo. I cerchi più leggeri che ho trovato sono quelli cinesi.
Ricordiamo anche che Cannondale, Bianchi, Specialaized e tutti gli altri grandi marchi producono le loro biciclette con componenti provenienti da Cina, Taiwan, Singapore ecc.
A parte tutto direi che comprare un telaio cinese vuol dire rottura certa in poco tempo quindi non mi sentirei in sicurezza da ogni punto di vista
Ma quando mai...ho un telaio cinese preso nel 2011 che va ancora una bomba, mai un problema. 350€ completo di serie sterzo, attacco e manubrio tutti in carbonio.
Molte imperfezioni nel discorso:
La prima che se compri un telaio in un negozio Pinarello altro brand sei garantito ed il telaio rispetterà le spec tecniche del brand, altro se compro online e non sai chi lo produce.
Per scoprire se è una bufala o un originale è semplice, basta aver soldi da buttare ed il gioco è fatto, mi spiego:
Prendete un telaio e lo bruciate, la resina si brucerà mentre le fibre, rimarranno a vista e potrete svelare il vostro dubbio.
Ma ne vale la pena?
Comprate sempre merce garantita e non preoccupatevi della provenienza, credete che se guidate una Ferrari avete sotto il sedere all made in Italy? SBAGLIATO!
Ciao
bravo sti cinesi hanno rotto il c....o
che ti obbliga qualcuno a comprarne?
Tanto tutti i telai anche più famosi sono cinesi quindi....