Davide Bennato: Il male non esiste, The eternal memory

Una settimana cinematografica un po' interlocutoria, tra primi tentativi di marketing natalizio e pellicole meno legate al qui e ora. Spicca la presenza di Woody Allen con il suo nuovo lavoro Un colpo di fortuna.
00:49 Il male non esiste (Ryûsuke Hamaguchi)
La contrapposizione non bellicosa tra la capacità di vivere dentro l'ambiente naturale e riflettere sull'importanza della natura nelle nostre vite, sullo sfondo di una società che spingendo un progetto di glamping (glamour+camping) mette a dura prova la capacità di reagire di una comunità locale
01:39 The eternal memory (Maite Alberti)
La storia della malattia che ha colpito il giornalista cileno Augusto Gongòra, ovvero l'Alzheimer, e di come sua moglie, l'attrice Paulina Urrutia, lo ha aiutato a mantenere salda la sua identità fino alla sua scomparsa (a maggio 2023). E' una riflessione non solo sul ruolo dei ricordi nella nostra vita e nella definizione della nostra identità, ma anche sulla memoria come oggetto storicom dato che la vita di Gongòra si intreccia con la storia dei desaparecidos cileni
03:00
Per quanto riguarda la classifica si fanno notare molte pellicole italiane che riflettono sociologicamente sulla società italiana come Palazzina Laf (Michele Riondino) e Cento domeniche (Antonio Albanese), da non dimenticare il tributo all'immaginario italiano con Diabolik: Chi sei? (Manetti Brothers). Bello notare la permanenza del film di Paola Cortellesi - C'è ancora domani - in prima posizione. Alcuni in studio hanno sottolineato che potrebbe trattarsi di un ritorno alla grande del cinema italiano in sala, ma secondo me è un successo circorscritto alla pellicola della Cortellesi e non al sistema cinema Italia, tanto che sospetto che prossimamente si tornerà ai numeri molto contratti che hanno caratterizzano la sala italiana dei mesi scorsi