Ti faccio i complimenti per questo bel video che racconta uno dei tanti punti oscuri e non molto noti di un episodio risorgimentale, su cui si discusse molto all'epoca e si dicute tuttora: la spedizione dei Mille. Tuttavia devo fare un piccolo appunto: non viene citato per niente il ruolo del macellaio Nino Bixio, lasciato da Garibaldi in Sicilia quale governatore dell'isola e principale responsabile delle malversazioni, episodi di corruzione e furti nell'isola stessa. Questo criminale avventuriero era una delle poche persone che sapeva del contenuto dei bagagli del povero Nievo e fu probabilmente uno dei principali artefici delle scomparsa dell'Ercole, probabilmente aiutato dalla mafia con cui aveva fatto comunella oppure dagli stessi Inglesi che avevano tutto l'interesse a nascondere la provenienza di gran parte di quei fondi, come correttamento denunciato nel video. Vorrei agggiungere che terminata la Spedizione dei Mille, il Bixio si comprò con i soldi disonestamente guadagnati una nave mercantile a vapore con cui si mise a commerciare con l'Estremo Oriente, ma la nemesi storica volle che proprio a bordo di quel vapore, mentre era al largo della Cina, morì di febbre gialla in preda ad atroci dolori e sommerso nelle sue stesse feci.
Senza dimenticare quel farabutto di La Marmora con quella lettera che inviò a Ricasoli in cui ribadisce l eliminazione dei prigionieri meridionali rinchiusi nel carcere di Fenestrelle.....leggetevela...belle frasi degne di un aguzzino torturatore farabutto..la vergogna d Italia!!!!...e gli hanno pure intitolato vie in tutta Italia....Uno che afferma di volere disfarsi di esseri umani al più presto!!?
Facciamo anche una giornata per chi vive da Perugia in su...anche noi siamo abbastanza martiri..paghiamo bolli auto e tasse anche per le zone " borboniche"...
@@orlandofrancesco7351di pagare le tasse anche per voi.. Di non vivere come in Svizzera perché siete una palla al piede, e in generale il fatto che siete insopportabili..
@@pochet01 tu non conosci il sud, e neanche noi meridionali, parli per sentito dire, ti invito ad informarti meglio chi sono i meridionali, ti ricordo che non siamo stati noi a volere unire l'Italia.
@@pochet01 evasione fiscale "la Lombardia e al primo posto, seguita da Piemonte ed Emilia Romagna" Francesco Greco, magistrato procuratore capo di Milano
Purtroppo di queste trasmissioni alla Rai non ne fanno più e su queste storie e sulla spedizione dei Mille dovrebbe esserne fatto un bel revisionismo storico e insegnato nelle scuole perché la. Storia che viene insegnata nelle scuole non é proprio vera.....povero Ippolito Nievo martire della verità......che avrebbe rivelato
I Savoia erano imparentati coi Borbone. I Borbone era una monarchia assoluta, mentre i Savoia era costituzionale. Per la prima volta, anche se per una minoranza, ci fu il diritto di voto. Grazie ai Savoia si sono aperte le scuole e ci fu la libertà di circolare liberamente.
@@windtalker3159 Ahaha! La storia non è un'opinione perché si basa sui fatti. Poi c'è chi la riscrive a suo piacere per arricchirsi e per aspirazioni politiche. E si è liberissimi di credere alle fandonie. Ma la realtà non cambia.
@@sergejisd sicuramente la storia non è un'opinione... e su questo concordo con te. Ma tu mi insegni che la storia la scrivono i vincitori... 😁 Buone Feste! 🤗🤗🤗
@@windtalker3159 Ahaha! Immaginavo che avrebbe scritto una tale banalità, oltre ad essere una falsità. Per due motivi principali: i fatti furono riportati da testimoni meridionali e confermati dagli studi effettuati da storici meridionali. Il secondo è che, secondo la sua frase fatta, si darebbe ragione a dittatori che distrussero la vita di milioni di persone, come Mussolini, o Stalin.
Non solo è giustissimo il giorno della memoria, ma sarebbe ancora più giusto che invece di presentare tutte le sere o quasi in TV solo i terribili misfatti del nazismo che devono essere portati a conoscenza di tutti , ogni tanto si Riproponga in TV la misera fine che ci hanno fatto fare i piemontesi passando per massacri, incendi, stupri e tantissime altre feroci azioni che solo deigli infiniti criminali potevano concepire.
@@mariarosariazavattieri7159 Ma non li fanno passare come invasori i piemontesi,ma come liberatori,quindi è difficile che ci sia un giorno della memoria per le vittime dell' unità d' Italia.
Vi ricorda per caso la storia dell'Italia che entra nella Unità Europea e adotta l'euro? Sembra la fotocopia senza Garibaldi. Tutti gli altri ci sono. Precisazione: al posto degli inglesi ci metterei gli americani e i conti tornano.
@Nicola Nisco, tra gli altri ci sono anche i poteri occulti, in senso lato massonici. Del resto, hanno avuto il coraggio di regalare una laurea honoris causa a Soros, lo speculatore contro la lira, poi ricevuto a Palazzo Chigi da Gentiloni....Saluti, e buona lotta di liberazione dai parassiti
Con tutte la barche e barchette di "risorse" recuperate a spese nostre, si potrebbe anche recuperare quel piroscafo....... Coi mezzi di oggi sarebbe un gioco da ragazzi.... E comunque credo che lo si troverebbe vuoto!
Aprite gli occhi! L'Italia esiste fin dai tempi di Augusto, poi nel rinascimento si è consolidata l'identità nazionale italiana, già dante parlava di Italia. Non è un caso che l'italiano era tra le lingue ufficiali sia delle Due Sicilie sia della Repubblica di Venezia. L'unità d'Italia è stata fatta male, vero, ma ciò non rende l'ideale alla base sbagliato. Il modo migliore per governare il nostro paese è la federazione, se si fosse fatta una Repubblica Federale Italiana fin dall'inizio, con stati federati dotati di grande autonomia e indipendenza e con le lingue regionali insegnate nelle scuole insieme all'italiano, gli indipendentismi veneti, borbonici e sardi quasi non esisterebbero.
Mah...tutta sta identità nazionale io proprio non la vedo. Tanto per parlare, friulani e triestini si guardano volentieri in cagnesco...prova a dar del romagnolo ad un emiliano o viceversa...sempre da quelle parti, già nei tempi in cui, secondo lei, si era consolidata l' identità nazionale, due città separate fra loro da venti minuti di treno, una guelfa ed un' altra ghibellina se le sono date di santa ragione ed una ci ha rimesso anche un secchio. Se poi scendiamo ancora più giù...tra Foggia, Bari e Lecce non c'è propriamente tutto sto amore...volendo si può continuare...
+antonio abete si tanto che le uniche navi inglesi che avrebbero potuto rifornire di polvere da sparo garibaldi durante la battaglia di palermo non lo fecero se ne erano allegramente fottuti a loro interessava solo proteggere i loro affari
massimiliano mino infatti ritorna cosi bene che unificando l'Italia si e' creata l'unico vero competitore mediterraneo. Ma che dici? Se la Gran Bretagna avesse voluto tenere il potere non avrebbe permesso l'unificazione
massimiliano mino non e' una questione di punti di vista, ma di ignoranza storica e logica. Come puoi pensare che i Borboni avrebbero potuto frenare la Gran Bretagna dell'epoca vittoriana ch'era, all'epoca, la piu' grande potenza del mondo con la flotta piu' grande e moderna? E' tanto vero cio' che ho scritto che dopo 50 anni dall'unificazione fu l'Italia unita a fare la guerra alla Gran Bretagna (durante il fascismo). Quindi l'unita' d'Italia se pur caldeggiata dalla massoneria e dallo Stato inglese, fu per l'Inghilterra un rischio, dimostrato dalla Storia. Infatti dopo la prima guerra mondiale la nuova potenza mediterranea antagonista degli Inglesi era solo l'Italia
Io ho il libro pubblicato a Londra nei 1862 scritto da Charles Stuart Forb es R.N. Commader dove si racconta il seguente episodio: a Pslermo un commerciante frsncese si presenta a Garibaldi ed offre una grossa partita di scarpe ad un prezzo molto molto basso. Garibaldi indirizza il commerciante a B. Intendete, questo lo indirizzato a C. Il commerciante espone a C. la sua offerta ma riceve un rifiuto sulla base che non può fare un prezzo tanto basso, stupito il commerciante insiste allora C. gli suggerisce di aggiungere al prezzo iniziale 500 sterline ( scrive per un pubblico inglese), il commerciante segue il consiglio e l'affare va in porto, lui riceve solo il prezzo originale Il Nostro conclude: immaginatevi il resto. Titolo life and campagna of Garibaldi in the two Sicilies
Dopo 6 mesi volutamente sono ritornato su questo video. 6 mesi fa appena iniziato la visione, smisi per via della musica di sottofondo che a volte ha più decibel delle voci. Oggi, settembre 2024, oltre che seguire il video, mi sono soffermato sui commenti. Taluni di questi, com'è nello "stile" ita... lietto, pensano che al Sud Italia i cittadini avevano e hanno l'anello al naso. MAI e poi MAI ho creduto che quel Tizio chiamato garibaldi è stato un eroe, per me è stato un soldato a pagamento. Al Sud, non mancava nulla, semmai dopo l'unità di questa ita...lietta e stata derubata di tutto, mentre prima partivano merci di ogni tipo, dopo l'unità dei miei zebedei al posto delle merci, partirono gli abitanti. Una delle prime, se non addirittura la prima acciareia si trovava a Mongiana, a due passi dallo Jonio e da Soverato. Quel Tizio (garibaldi) se esiste l'inferno, spero sia lì, altroché eroe.
Secondo l'Acacia Massonica del febbraio - marzo del 1949, a pag. 81 Camillo Cavour, ministro e Capo del governo Piemontese era l'ispiratore della massoneria nazionale e prendeva ordini da quella internazionale. La partecipazione savoiarda in Crimea a fianco di inglesi e francesi non era quindi un lungimirante intuito per sedere al fianco delle potenze europee, nel congresso di Parigi del 1856 per sollevare la questione romana ed italiana, come ci è stato inculcato a scuola
Carlo diolosa... Ogni stato ha una politica interna e una estera. La politica estera del regno duominchia era quella di chiedere il miracolo a san Gennaro. E non è uno scherzo. È storia. È storia di re Ferdinando, il super cattolico.
piu che l ispiratore....era il punto di riferimento della massoneria finanziaria. Conquistato il sud.....il buon Camillo fondo' a Torino la Banca Cavour dove confluirono i soldi delle Banche di Sicilia e Napoli. Una porcata di importo colossale.
Peccato che l'idolo dei neoborbonici che vorrebbero piazzare al posto di Garibaldi nell' omonima piazza , parlo di Totò , fosse notoriamente massone . Aggiungo che sono anch' io un fan del grande Totò !
Consiglierei di leggere' Il prato in fondo al mare' di Stanislao Nievo,c'e' scritto tutto,ovviamente e' quasi introvabile,solo Newton Compton lo ha pubblicato vent'anni fa.
Andrea de gregorio per I governanti e ministri savoiardi il Francese era la lingua più "riposante", come la chiami tu, perché era la loro lingua madre e si trovavano a loro agio parlando la loro lingua piuttosto che una lingua acquisita. I Saboia erano Francesi, non Italiani. Io sono Siciliano, e anche per me la mia lingua madre, il Siciliano, è quella più "riposante". Lo statuto albertino fu scritto in Francese perché era la lingua dei Saboia. Solo successivamente fu tradotto in Italiano. Avrebbe avuto ben altra rilevanza se fosse stato scritto in Italiano in prima istanza.
"Molti fattori contribuirono allo sviluppo industriale dell'Italia settentrionale, tra i quali le riserve di energia, una tradizione di abile artigianato, una crescente tendenza agli investimenti e l'attivo incremento del commercio ad opera dei vari governi [...] Nel 1805 Napoleone istituì delle medaglie annuali come riconoscimento per gli sviluppi tecnici in campo industriale, e tale pratica venne proseguita dopo il 1815, con risultati eccellenti, dagli austriaci. La medaglia conferita nel 1815 a Federico Schmutz per la sua macchina ad acqua a Lecco segnò un importante momento per l'industria cotoniera. La medaglia assegnata a Guaita di Como premiava la sua idea di introdurre la navetta volante e l'energia idrica nell'industria laniera. Nei successivi 18 anni 72 medaglie d'oro e 322 d'argento furono assegnate dal governo a Milano e a Venezia. D. Mack Smith: "Il risorgimento italiano", Editori Laterza Bari, 2011, p. 136.
È davvero sufficiente uno stringato racconto televisivo privo ( per gli uditori ) di tutta una serie di documenti e non solo per sparare sentenze a bruciapelo, vi accontentate di poco per i vostri giudizi. Cosa giusta invece sarebbe il prendere atto del video e in silenzio associarlo alle altre informazioni acquisite e poi sempre con la massima discrezione riflettere solo tra se e se.
Signor Zanella, qui mi sembra si stia solo discutendo di qualcosa che, comunque sia, è corroborato da ben più di un indizio. E se due indizi fanno una prova .. Ad ogni modo, sarebbe peggio se, di fronte ad un simile scottante documento (da usare come punto di partenza, poi ovviamente uno si informa, legge libri, raccoglie dati) nessuno commentasse.
ho sempre odiato la storia del Risorgimento italiano..se fossi vissuta in quel periodo..io, sarei stata una nemica del così detto : Regno d'Italia, - unità d'Italia ..avrei preferito gli austriaci : - l'Imperatore Francesco Giuseppe.....
Non è stata una guerra per l'unità ma una una guerra di invasione, seguita da un'annessione forzata e repressione brutale nei confronti dei Patrioti del Regno che, per poterli ammazzare o deportare allegre di Fenestrelle, hanno chiamato Briganti. Il tutto perpetrato da un repubblicano , Garibaldi, cha ha defenestrato dal Sud Italia un Re italiano per metterne uno francese.
Giusto per ricordare e per capire perche` si voleva unire l`Italia e farla risorgere... (non si sa ancora da cosa...) "O la guerra o la bancarotta" Cit pier carlo boggio 1859, deputato cavouriano (tutto scritto volutamente ed ovviamente in minuscolo)
Risorgere contro gli stranieri e i tiranni come i Borbone. Finalmente la Giovine Italia sognata da Giuseppe Mazzini si avverava. La bancarotta era per il costo della guerra, nel caso gli austriaci avessero difeso i tirannici Borbone. Questa è storia. Quella vera.
Io penso che il danno più grande causatoci dalla malaunità sia stato la distruzione della nostra identità nazionale, ormai molti napoletani provano quasi vergogna nel considerarsi tali (ovviamente non mi riferisco ai fratelli briganti che conoscono e guardano questo video) e questo è frutto di un astuto piano studiato a tavolino dal lupo piemontese, nei nostri licei non si studia Basile, Sannazzaro, Genovesi, Bruno, il nostro regno è fatto passare come retrogrado, tiranno, monarchico, inefficiente; il risultato è che molte frange della nostra classe borghese sviluppa questo complesso di inferiorità nei confronti del fratello italiano che tanto amorevolmente ci ha salvato 153 anni or sono. Fortunatamente qualcosa inizia a muoversi (anche grazie a gente come te Angelo) anche se queste frange arroganti e presuntuose a cui facevo riferimento prima (un es. il consigliere di municipalità Donzelli che recentemente voleva togliere il nome di Re Carlo all'omonima piazza) persistono e continuano a fare danni.
Ma veramente pensate che la causa di tutti i mali sia stata l’annessione del Regno delle Sue Sicilie da parte del Regno Sabaudo? Sono passati la bellezza di 153 anni e di cose nel mentre ne sono successe, tra cui 2 guerre mondiali e una non dichiarata na ben presente che era la Guerra Fredda. È inutile guardare al passato, dobbiamo guardare al presente e al futuro (certo!... Facendo tesoro dell’esperienza). Il primo problema del Meridione (ma oramai purtroppo non solo del Meridione) è il crimine organizzato; la mancanza di etica nella società che poi si ripercuote sulla politica; corruzione; nepotismo. Non sarebbe il caso di iniziare a impegnarsi per debellare questi problemi? E non sto certo dicendo di fare gli eroi, ma nel nostro piccolo di fare tutto il possibile per migliorare il nostro paese e finalmente essere fieri di essere Italiani, anche nelle specificità regionali.
Completamente d’accordo. Ma ormai chiunque anche i napoletani stessi si considerano inferiori ad esempio pure la maggior parte dei genitori non tramanda più la lingua napoletana Perche la considerano (siccome gliel’hanno insegnato così a suon di botte) volgare
@@markwhitethorn6743, le malavite organizzate esistavano già prima, solo che erano meglio gestite, invece Savoia e governi italiani, li hanno trasformati in veri delinquenti e terroristi nazionali. Le malavite, poi, sono sempre esistite anche al Nord, ma non se ne fa fenomeno.
@@valibaba5935 le organizzazioni criminali erano l'esercito privato della classe aristocratica sia durante il Regno delle Due Sicilie sia durante il Regno d'Italia. Basterebbe guardare il film Il Gattopardo di Luchino Visconti per capirlo. Le mafie fecero il salto di qualità con il traffico di stupefacenti che gli permise di acquisire una enorme liquidità e grazie a questa divennero esse stesse classe dirigente e non più subordinate alle classi dominanti precedenti. Oggi le mafie sono addirittura sistemiche all'economia e al potere in Italia. Questo è il grosso problema in Italia. Ma dove c'è mafia, corruzione, nepotismo non c'è meritocrazia, non c'è innovazione, non c'è sviluppo; l'Italia sta sempre più diventando un paese marginale, povero, con una popolazione in forte decrescita, un paese di vecchi super indebitato. Non so dove andremo a finire di questo passo!...
@@danielebernardo2349è passato un anno, ma ci tengo a far notare che anche i nostri dialetti stanno sparendo. Nella mia famiglia l’unione fra una milanese è un bresciano ha fatto sì che in famiglia si parlasse quasi esclusivamente in italiano. Il poco dialetto imparato è il. Intimo per capire i vecchi.
Se Garibaldi per primo parla di annegamento del suo ufficiale Nievo, la cosa puzza: come poteva parlare di annegamento se non è mai stato trovato nè il corpo nè un solo rottame della nave? Inoltre se sull'isola c'erano circa 25.000 soldati borbonici, meglio armati e organizzati, com'è stato possibile per Garibaldi con pochi uomini, male armati, a far fronte ad un esercito di quella fatta? I soldi inglesi hanno preparato il terreno a Garibaldi con la corruzione degli ufficiali borbonici, ben prima dell'armistizio. Quindi si smetta di parlare di vittorie e di eroi. Di eroico non c'è stato nulla, piuttosto invece c'è stata un'unità d'Italia basata sulla truffa e la violenza. Quindi è lecito supporre che Nievo è stato fatto sparire, come accade ancora oggi per testimoni scomodi. I risultati di tutto ciò lo vediamo ancora oggi nell'attuale Parlamento italiano. W l'Itaglia!
Vuole sentire una storia interessante persa tra le pagine di qualche libro polveroso? Poco dopo l'invasione e l'espulsione dei Bobone dalla penisola italiana, i poteri occulti lavorarono in gran segreto affinchè anche in Spagna si destabilizasse il potere della casa Borbone. Joan Prim i Prats fu Presidente del Consiglio dei ministri nel Governo provvisorio del 1869. Fu il generale Joan Prim a offrire, per la seconda volta, la corona di Spagna a Amedeo di Savoia, duca d'Aosta e figlio del primo re d'Italia Vittorio Emanuele II, che divenne re di Spagna con il nome di Amedeo I dal 1871 al 1873. Il magnicidio del generale Prim i Prats, (che si sospetta lavorasse sottobanco con le più potenti logge) fu perpretato a Madrid nel dicembre 1870. I Savoia sedettero al trono di Spagna fino all'11 febbraio 1873, dopodichè ebbe luogo la cosiddetta "seconda restaurazione" della casa Borbone con l'ascesa al trono di Alfonso XII. In Spagna, fortunatamente, li cacciarono a calci in culo. L'Inghilterra muoveva i fili anche lì....
+Alberto Paolini NO è stato studiata sul tavolo di torino nello studio di Cavour con la cartina appesa sul muro passando notti insonni nella paura continua di fallire di non raggiungere il risultato finale per un errore da niente. La massoneria anglo-piemontese poteva corromperli un po' prima questi grandi strateghi borbonici così ce ne saremo liberati prima cazzo. "Simulare il cosi detto sbarco dei mille" ma quindi a chi cazzo hanno sparato i soldati borbonici e i loro ufficiali quelli penso che non avevano ricevuto la bustarella che minchia di ordini gli davano sparare nel nulla cannonate nel vuoto bo
+FABIO VALLIN La massoneria Inglese (che ha sempre comandato l`alta finanza mondiale) temeva il regno Duo Siciliano principalmente per il crescente sviluppo del commercio navale (che si spinse sino alle Americhe, non a caso il Banco di Napoli aveva anche una sede a Buenos Aires) e industriale (in pratica eravamo tra i primi nella fabbricazione di acciaio e treni tanto che quasi TUTTO il MONDO li comprava da noi). Per questo motivo finanziarono la bufala della spedizione dei MILLE. Perche` e` sempre difficile per voi accettare cio`? In conclusione riassumo il risorgimento (non si e` ancora capito infatti da cosa dovevamo "risorgere") con una frase: "O la guerra, o la bancarotta" (Cit pier deputato cavouriano pier carlo boggio, 1859)
Fandonie . Lo storico meridionale Giustino Fortunato scrisse che le condizioni economiche e sociali del regno delle due sicilie erano pietose , le peggiori in Italia e forse in Europa
Nievo è stato colui che amministrava i costi della milizia ; nelle sue annotazioni riportate nei suoi diari spariranno assieme a lui in quel tragico viaggio; la cui destinazione ne richiedeva chiarezza per quei fondi se fossero originate dalla stessa causa nobile.
@@silviopirri7911 Il sud non fu " conquistato" e non dai piemontesi. I patrioti meridionali si unirono a Garibaldi per la libertà e l'unità dItalia, rovesciando la tirannide borbonica. I piemontesi erano pochissimi e volontari. Torni a scuola
+yanez sandocan Farsi i fatti propri è relativo. Dire agli altri di farsi i fatti suoi non significa niente. Forse la Sindrome di NIMBY ha tra i milioni di persone che colpisce anche te tra le sue malcapitate vittime.
L Italia esiste? Come l'Europa 😅 "unità " maledetta ignoranza ora capisco Carlo Cattaneo milanese che si autoesilio a Lugano pur di nn far parte di complotto chiamato regno d'italia
NON SI PUÒ !!! Per legge ci DEVONO stare in TUTTI i centri abitati insieme a vittorio amanovella e a tutti gli altri grandi (di che?) della patria . La legge non transige... su queste cose!
inglesi francesi etc etc hanno voluto far fuori i Borboni perche erano migliori di loro ma noi non siamo italiani siamo diversi in tutto . i settentrionali si sono venduti all epoca e continuano a vendersi anche oggi
ma di che cazzo parli ? venduti a chi ? ma parla bene che sei un vile, vergognati, dimentichi quanta gente in tutta Italia è morta per lo stesso ideale, dimentichi tante persone che per assicurarti una bandiera e una nazione in cui tu eri sovrano, dopo anni di dominazione di snob austriaci,francesi o inglesi. Eravamo diventati almeno in forma padroni del NOSTRO STATO. Non dimenticare la storia del tuo paese, sia al Nord che al Sud furono gli stranieri a schiavizzarci, non avevamo possibilità di andare a scuola, avere libere opinioni, non si aveva diritto di polemica ecc. Ora tu invece guardati.. sei perfino libero di insultare il tuo popolo.. l'Italia ha tanti problemi e tutti noi lo sappiamo, ma quando si incontra un compatriota all'estero, in tutti noi, scoppia un'emozione di orgoglio e gioia che è solo nostra, tutto il mondo ci apprezza e ammira per le nostra conquiste in ogni campo dell'intelletto, viviamo nel Paese più bello del mondo, e siamo noi a rovinarlo e a non meritarlo..
hai detto bene noi non siamo italiani e non abbiamo bisogno di uno stato italiano. (la gente tutt al piu' puo' essere definita italica come abitatore geografico di questo territorio). a noi nell due sicilie non ci schiavizzava nessuno ,tranne con l'arrivo dei saboia e l'itaglia. gli stranieri erano altri (basti vedere la lotta di insurrezione a centinaia di migliaia contro l'italia, lo stato fint'unitario) NON E' il NOSTRO STATO. non è mai stato padrone di nulla
Sergio Maiocchi leggiti bene la storia... Quella vera però e non quella che ti insegna questo stato che odia l'itaGlia e la sta svendendo grazie ai corrotti e disonesti, che non amano i loro fratelli ci fanno invadere da neXri e mussulmani, solo per cupidigia... Mio nonno è morto sul Piave (Prochilo Giuseppe, di Vincenzo www.cadutigrandeguerra.it/Albo_Oro/Archivi/3/506.jpg) insieme a altri 500.000 meridionali per difendere questa cosiddetta Italia, che è stata una Nazione solo dal 1923 al 1943...
+Riff Brancaleone Anche la mia famiglia ha dato il suo contributo di sangue per l'italia e siamo del nord e del sud. Mio bisnonno MILANESE e morto in trincea nel 1915 di lui ho solo una foto ingiallita in uniforme. Mio nonno ha combattuto in jugoslavia contro i partigiani di Tito mangiando cosi disse quando qualcuno non mangiava a tavola buccie di patate bollite ma non volle mai raccontarmi altro. I suoi due fratelli uno riuscì a salvarlo dai partigiani all'ultimo momento mentre l'altro fu giustiziato solo perché come lavoro faceva il traduttore in fabbrica e quindi sapeva il tedesco CAPITO BENE fucilato per collaborazionismo. Mio nonno materno era del sud Basilicata e ha combattuto in africa contro gli inglesi ma fu fatto prigioniero NEL1941 O 42 NON RICORDO BENE ha vissuto in prigionia in Inghilterra ho ancora le lettere che scrisse a mia nonna e perso la guerra grazie a quei criminali ha perso tutto visto che voleva portare la famiglia in LIBIA. NOI LA STORIA LA CONOSCIAMO MOLTO BENE ABBIAMO SPUTATO SANGUE PER QUESTA NAZIONE SIA I MORTI NEL 800 CHE QUELLI DEL 1914-1918 CHE QUELLI DEL 1940 DA SUD A NORD SOFFERENZE INDICIBILI MIO NONNO NON HA MAI VISTO SUO PADRE E MIA NONNA HA VISSUTO SOTTO I BOMBARDAMENTI A TARANTO E NON SAPEVA QUASI NIENTE DI SUO MARITO EPPURE QUANDO TIRAVO FUORI IL TRICOLORE PER LA NAZIONALE LA BACIAVA SEMPRE QUANDO LE PASSAVO VICINO QUINDI SE PROVI SOLTANTO A INSULTARLI TI SPACCO IL CULO
La storia del piroscafo Ercole porta con se una bella morale della favola: fatti i *azzi di casa tua, tanti giovani militari napolitani morirono per un Re Pio e di carattere debole, dall'altra parte però i garibaldini non ebbero gli onori della storia e infatti furono usati traditi, e fatti sparire, quando ormai non servivano più... Ippolito Nievo è uno dei pochi personaggi per cui non spezzo nemmeno una lancia e hanno fatto bene a farlo sparire dopo che è stato spremuto da un'armata di criminali, cia bboluto perchè lui è il fratello dissero cose non belle sulla gente e sui paesi del mezzogiorno...
La spedizione di sta beata.. I miei nonni per Garibaldi, e Cavour nient'altro che maledizioni! Fino a 30 anni addietro molte perplessità e stentavo perfino a crederci.. Ma che pollo! Ma quanta ragione avevano? Tutt'oggi mi vergogno e me ne pento di non averle creduto!
DAL SITO DELLA BANCA DI SAN MARINO: "Era il 1920 nei giorni precedenti il Natale quando, su iniziativa del parroco don Eugenio Fabbri, e di un gruppo di parrocchiani, venne istituita la Cassa Rurale di Prestiti di Faetano". Da Wikipedia: "Banca di San Marino, istituto bancario nato il 20 dicembre 1920 a Faetano nella Repubblica di San Marino". CAPITO?! 1920!!! 38 ANNI DOPO LA MORTE DI GARIBALDI!!! MA QUESTE CAZZATE CHI VE LE DICE?? DOVE LE LEGGETE??? MA SOPRATTUTTO: PERCHE' LE SCRIVETE???
Triste fine, triste vicenda...ma scindere tutte queste zozzerie dall'idea di patria italiana dovrebbe essere logico e invece sembra che in alcuni ambienti si arrivi a negare persino il valore dell'Italia unita, insomma attenzione a fare i cugini dei leghisti cari amici meridionali.
solamente i meridionali ignoranti ma molto ignoranti possono fare i cugini dei leghisti , oppure vantare salvini con le propagande anti immigratorie, solamente quella massa di ignoranti traditori possono farlo , altrimenti appena fatto l unità d italia penso che ci fosse stato una violenta rivoluzione e rivolta contro il nuovo regno , oppure gli ufficiali del regno delle due sicilie non si sarebbero mai fatti corrompere e avranno affogato nel mare ogni soldato piemontese che avrebbero trovato nella terra meridionale
L'Italia non è nata unita. Perché ci ostiniamo con questa finta unità. Ogni regione ha potenzialità per emergere. Ognuno si assume le responsabilità. Nel regno delle 2sicilie disoccupazione era allo 0%c'erano le migliori università. Mentre dopo l'unificazione dell'Italia hanno chiuso tutte le scuole per 15 anni. Al sud tutti avevano una casa ed un lavoro e chi aveva un pezzo di terra lo coltivava e ricavava profitti e quando lo difendevano venivano chiamati BRIGANTi. I Savoia hanno saccheggiato il sud. Vi rendete conto che quando hanno fatto l'inventario nelle reggia di Caserta il bidè lo identificarlo come un oggetto simile ad uno strumento musicale. Il sud aveva tutto non aveva bisogno di unificare un bel niente. Quando hanno chiuso le fabbriche e le hanno trasportate al nord dove c'erano solo risaie hanno iniziato ad aprire fabbriche con i macchinari derubati al sud. Promettendo una vita migliore ai meridionali se si trasferivano al nord ecco che è nato l'emigrante. IL SUD AVEVA GIÀ TT QUELLO CHE OGGI SI VANTANO DI AVERE AL NORD. MA UNA COSA SOLA NON HANNO POTUTO RUBARCI.... LA NOSTRA GENIALITÀ CHE OVUNQUE ANDIAMO A LAVORARE EMERGIAMO. L'ITALIA DEVE RITORNARE AD ESSERE DIVISA IN TRE PARTI OGNUNO I SUOI DEMERITI E A OGNUNO I PROPRI MERITI. SOLO COSÌ POSSIAMO RISOLLEVARE LA NAZIONE
L' esercito duosiciliano era molto piú attrezzato di quello piemontese. Senza l' ausilio della monarchia inglese,l' esercito di Pierferdinando avrebbe respinto l' offensiva sabauda.
PATRIOTI MERIDIONALI Carlo Pisacane di Napoli Domenico Piraino di Milazzo Stefano Zirilli di Milazzo Francesco Carlo Bonaccorsi di Milazzo Giuseppe Piaggia di Milazzo Salvatore Rampone di Benevento Guglielmo Pepe di Civitacampomarano Angelo Brunetti detto Ciceruacchio, Romano Antonietta De Pace di Gallipoli Benedetto Musolino di Pizzo (Calabro) Carlo Poerio di Napoli Luigi Settembrini di Napoli di origini lucane Michele Pironti di Misciano Sigismondo Castromediano di Cavallino (Lecce) Silvio Spaventa Francesco de Sanctis Francesco Crispi Questi sì che son primati.
X DE BERGERAC ...nessuno di quelli che hai nominato, in tutta la loro buona fede, avrebbe mai pensato che l'unificazione dell'Italia (storicamente non voluta dai sette regni, bensì da uno solo e con tanta forza), avrebbe determinato de facto e de iure (ben celato) la nascita di due subnazioni: una ricca e l'altra stracciona. Una tronfia di infrastrutture, l'altra mancante di ferrovie e strade. Una che continua imperterrita a ricevere capitali per riammodernarsi sempre piu', l'altra sempre con le pezze al culo. Una dove si aprono gli ospedali, l'altra dove la priorità è chiuderli. Pensi che oggi, ognuno di quelli che tu hai nominato potrebbe essere fiero di questa pseudo nazione e di questi "italiani" (solo sui documenti d'identità), che tanto amano odiarsi??? Scusami tanto, potresti spiegarmi i motivi per i quali questa nazione corre a due velocità??? Per quale specifico motivo dopo 155 anni di vita non si hanno gli stessi diritti??? P.S.: Ti prego di non dire che le infrastrutture al sud non possono esistere perchè ci sono le rocce. Già lo ha ben detto il ministro Del Rio nel 2014. E ti prego ancor più di non dare la colpa ai TERRORISTI (mafiosi, camorristi etc) che albergano allegramente in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Di ben altri TERRORISTI (rossi e neri) lo Stato italiano se ne è saputo IMMEDIATAMENTE sbarazzarsene. Oggi i tantissimi SALVATORE DE CRESCENZO (in arte Tor' 'e Criscienz') se li porta in Parlamento, così come si porta i tanti LIBORIO ROMANO. Cambiano l'età e la faccia, ma il pensiero è sempre lo stesso.....
Ivano...cazzone...#Scusami tanto, potresti spiegarmi i motivi per i quali questa nazione corre a due velocità??? Per quale specifico motivo dopo 155 anni di vita non si hanno gli stessi diritti??? # Siamo alle solite...Ci deve pensare lo statoooo ! ! ! Mentre voi lazzaroni passate il tempo al bar.
Il vostro problema sta nei vostri cervelli bacati. Quando voi vi alzate la mattina il pensiero è : Chi posso andare a fregare oggi ? Il vicino di casa? il Comune ? Lo stato ? La regione ?
In tutti gli stati italiani vi erano patrioti che patirono persecuzioni per le loro idee di libertà personale, di autodeterminazione democratica e di unità nazionale. Dal 1848 la Lombardia si era legata al Piemonte da cui avevo atteso aiuto dopo le cinque giornate. Anche Venezia si era sollevata contro l'Austria e molti si precipitarono in suo soccorso. E a Curtatone e Montanara quelli che si copersero veramente di gloria furono i Napoletani del Battaglione di volontari. Ma il Regno borbonico aveva partecipato alle azioni di guerra anche con le sue forze regolari. L'intera Italia si era ritrovata unita sui campi di battaglia contro lo straniero. Naturalmente erano solo élites, avanguardie storiche, che però poi sono quelle che fanno la storia. Il genio italico d'altronde, e soprattutto quello meridionale, ha molti meriti e titoli ma non è fatto per adeguare la sua società civile alle esigenze e alle condizioni della modernità. Queste ci vengono dal Nord, dai paesi della Riforma; e noi abbiamo fatto appunto la Controriforma - vanagloriosi come gli spagnoli ma assai meno seri di loro. Ciononostante la Lombardia, il Piemonte e Genova hanno sempre - dal medioevo - mantenuto uno stretto rapporto col Nord. La ragione attuale del permanere del divario fra Nord e il Sud è indubbiamente (come documentato ancora recentemente da Luca Ricolfi) la presenza violenta e parassitaria delle diverse mafie nelle tre regioni che non riescono a progredire: la Campania, la Calabria e la Sicilia. La vittoria dello Stato in queste regioni potrebbe aversi solo grazie ad una vera e propria guerra contro le mafie diretta innanzi tutto a sottrargli il dominio del territorio. Non si può infatti pretendere che una popolazione inerme si schieri da sola contro il crimine organizzato. Ma chi ha il coraggio (politico) di bandire una simile crociata necessaria peraltro al riscatto di tanta parte del Meridione?
A Garibaldi...gli dovevano far fare la fine di Carlo Pisacane!!! Invasori!! ( per non parlare dell'Inghilterra .. Gli faceva gola la 3 flotta mercantile al mondo!!! ahhhhh Caiiiiniii...
Il servizio della Rai è abbastanza meritorio, dati i precedenti, ma si mantiene nel politicamente corretto nei confronti di Garibaldi e Co. Chi vuole saperne di più può leggere "Il Cimitero di Praga" di Umberto Eco, che forse, proprio per i temi trattati, la fine di Nievo, la battaglia di Calatafimi, non ha avuto la diffusione che meritava, accusato ad arte di antisemitismo.
ua-cam.com/video/gIPXydu-vFw/v-deo.html Quindi perché insistere a considerare l'asse Garibaldi-Savoia quale indissolubile? p.s.: La Farina o La... faina? :D
La storia reale e'stata desecretata dagli archivi di stato di Londra,Firenze,Palermo,Cosenza,ed altre.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 1 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ed altri.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
Ladroni del piemonte veri Terroristi evete impoverito in sud in modo tale che oggi ancora il sud non si puo riprender ladrono impostori scusatevi e presto!
OVE vestigia umana l'arena stampi! Se la hai salvata : servo tuo a vita ! Con Concutelli e i naziskin! Ma nannu Luviggi u vavaluciddu i lassa dormiri! Bravo Guido ! L'hai salvata!
Grazie Angelo per la pubblicazione di questo documento
complimenti perchè siete gli unici a raccontare veramente la storia e non le baggianate che abbiamo studiato sui libri di scuola
Bravo proprio così
...perchè, non hai il tempo per la contro Storia???😂😂😂😂😂😂😂😂
Questa trasmissione andrebbe rimandata in onda ai giorni odierni.....
Grazie Angelo Forgione per questo video. ❤
Ti faccio i complimenti per questo bel video che racconta uno dei tanti punti oscuri e non molto noti di un episodio risorgimentale, su cui si discusse molto all'epoca e si dicute tuttora: la spedizione dei Mille. Tuttavia devo fare un piccolo appunto: non viene citato per niente il ruolo del macellaio Nino Bixio, lasciato da Garibaldi in Sicilia quale governatore dell'isola e principale responsabile delle malversazioni, episodi di corruzione e furti nell'isola stessa. Questo criminale avventuriero era una delle poche persone che sapeva del contenuto dei bagagli del povero Nievo e fu probabilmente uno dei principali artefici delle scomparsa dell'Ercole, probabilmente aiutato dalla mafia con cui aveva fatto comunella oppure dagli stessi Inglesi che avevano tutto l'interesse a nascondere la provenienza di gran parte di quei fondi, come correttamento denunciato nel video. Vorrei agggiungere che terminata la Spedizione dei Mille, il Bixio si comprò con i soldi disonestamente guadagnati una nave mercantile a vapore con cui si mise a commerciare con l'Estremo Oriente, ma la nemesi storica volle che proprio a bordo di quel vapore, mentre era al largo della Cina, morì di febbre gialla in preda ad atroci dolori e sommerso nelle sue stesse feci.
Senza dimenticare quel farabutto di La Marmora con quella lettera che inviò a Ricasoli in cui ribadisce l eliminazione dei prigionieri meridionali rinchiusi nel carcere di Fenestrelle.....leggetevela...belle frasi degne di un aguzzino torturatore farabutto..la vergogna d Italia!!!!...e gli hanno pure intitolato vie in tutta Italia....Uno che afferma di volere disfarsi di esseri umani al più presto!!?
EVIDENTE CHE QUESTE COSE NON SI POSSONO RACCONTARE NELLE SCUOLE....ALTRIMENTI ADDIO MITO....
Ma perché questa musica di sottofondo così forte? È uno strazio ascoltare in questo modo
Precisamos divulgar a verdadeira história da unificação italiana
Propongo un giorno alla memoria per i martiri del sud
Facciamo anche una giornata per chi vive da Perugia in su...anche noi siamo abbastanza martiri..paghiamo bolli auto e tasse anche per le zone " borboniche"...
@@pochet01 di cosa dovreste essere martiri?
@@orlandofrancesco7351di pagare le tasse anche per voi.. Di non vivere come in Svizzera perché siete una palla al piede, e in generale il fatto che siete insopportabili..
@@pochet01 tu non conosci il sud, e neanche noi meridionali, parli per sentito dire, ti invito ad informarti meglio chi sono i meridionali, ti ricordo che non siamo stati noi a volere unire l'Italia.
@@pochet01 evasione fiscale "la Lombardia e al primo posto, seguita da Piemonte ed Emilia Romagna" Francesco Greco, magistrato procuratore capo di Milano
Purtroppo di queste trasmissioni alla Rai non ne fanno più e su queste storie e sulla spedizione dei Mille dovrebbe esserne fatto un bel revisionismo storico e insegnato nelle scuole perché la. Storia che viene insegnata nelle scuole non é proprio vera.....povero Ippolito Nievo martire della verità......che avrebbe rivelato
Ha idea di quante targhe da vie e piazze dovrebbero sostituire?
Se volete sapere come sono andate davvero le cose negli ultimi due secoli leggete "L'altra storia d'Italia" di L. Rimondini, ed. Arianna
Concordo!! Dovrebbero leggerlo tutti!
quello di rimondini più che un libro è un patchwork di materiali altrui🤔
Maledetti Savoia... e tutto quello che né conseguì! Gli "italiani" abbiamo la memoria corta... e quelli del sud, purtroppo, ancora di più! 🤔
I Savoia erano imparentati coi Borbone. I Borbone era una monarchia assoluta, mentre i Savoia era costituzionale. Per la prima volta, anche se per una minoranza, ci fu il diritto di voto. Grazie ai Savoia si sono aperte le scuole e ci fu la libertà di circolare liberamente.
@@sergejisd è la tua rispettabilissima opinione...
@@windtalker3159
Ahaha! La storia non è un'opinione perché si basa sui fatti. Poi c'è chi la riscrive a suo piacere per arricchirsi e per aspirazioni politiche. E si è liberissimi di credere alle fandonie. Ma la realtà non cambia.
@@sergejisd sicuramente la storia non è un'opinione... e su questo concordo con te. Ma tu mi insegni che la storia la scrivono i vincitori... 😁 Buone Feste! 🤗🤗🤗
@@windtalker3159
Ahaha! Immaginavo che avrebbe scritto una tale banalità, oltre ad essere una falsità. Per due motivi principali: i fatti furono riportati da testimoni meridionali e confermati dagli studi effettuati da storici meridionali. Il secondo è che, secondo la sua frase fatta, si darebbe ragione a dittatori che distrussero la vita di milioni di persone, come Mussolini, o Stalin.
Che vergogna che schifo grazie x la verità
...ma l'Italia non è unita????...
Insomma, i soliti misteri italiani iniziarono già prima dell'unità d'Italia.
Ahaha! Solo per gli allocchi.
Perché unita non lo è se consideri che ci sono ancora le Città Stato. 😅
GARIBALDI , DAMNATIO MEMORIA A LUI E AI SAVOIA
Damnatio memoriae
Devono pagare per tutte le ruberie e i massacri che hanno compiuto nel Regno delle due Sicilie.
Hanno massacrato migliaia di persone soltanto per depredarle
Nino Bixio era il peggiore di tutti.
E hanno fatto sparire Ippolito Nievo insieme al suo memoriale
Vogliamo il giorno della memoria, questo è un crimine ai danni dell'umanità.
Non solo è giustissimo il giorno della memoria, ma sarebbe ancora più giusto che invece di presentare tutte le sere o quasi in TV solo i terribili misfatti del nazismo che devono essere portati a conoscenza di tutti , ogni tanto si Riproponga in TV la misera fine che ci hanno fatto fare i piemontesi passando per massacri, incendi, stupri e tantissime altre feroci azioni che solo deigli infiniti criminali potevano concepire.
Concordo pienamente. Un giorno per ricordare tutti i poveri morti,uccisi innocentemente dai piemontesi invasori
@@mariarosariazavattieri7159 Ma non li fanno passare come invasori i piemontesi,ma come liberatori,quindi è difficile che ci sia un giorno della memoria per le vittime dell' unità d' Italia.
@@langelodidio-goaldo1105 purtroppo,è vero,hai ragione...
Per gli invasati ci sono gli invasori
Vi ricorda per caso la storia dell'Italia che entra nella Unità Europea e adotta l'euro?
Sembra la fotocopia senza Garibaldi. Tutti gli altri ci sono. Precisazione: al posto degli inglesi ci metterei gli americani e i conti tornano.
@Nicola Nisco, tra gli altri ci sono anche i poteri occulti, in senso lato massonici. Del resto, hanno avuto il coraggio di regalare una laurea honoris causa a Soros, lo speculatore contro la lira, poi ricevuto a Palazzo Chigi da Gentiloni....Saluti, e buona lotta di liberazione dai parassiti
Viva Garibaldi, viva Mazzini, viva Nievo. viva tutti coloro che hanno dato sangue o vita per Ll'Italia, come è stato di miei parenti
gli americani c'erano già se scavate e fate ricerche
Esatto
@@fabiocastrucci1901 le armi fornite dagli americani a Garibaldi - basta cercare in internet :-))
La barzelletta della spedizione dei "Mille"
iio vivo e sono nato a pochissimi km da Quarto dei mille e mi fa schifo solo a pensarci
Un bel documentario , fatto bene su una vicenda che poco conosciuta una inchiesta degna di questo nome
Con tutte la barche e barchette di "risorse" recuperate a spese nostre, si potrebbe anche recuperare quel piroscafo....... Coi mezzi di oggi sarebbe un gioco da ragazzi.... E comunque credo che lo si troverebbe vuoto!
Aprite gli occhi! L'Italia esiste fin dai tempi di Augusto, poi nel rinascimento si è consolidata l'identità nazionale italiana, già dante parlava di Italia. Non è un caso che l'italiano era tra le lingue ufficiali sia delle Due Sicilie sia della Repubblica di Venezia. L'unità d'Italia è stata fatta male, vero, ma ciò non rende l'ideale alla base sbagliato. Il modo migliore per governare il nostro paese è la federazione, se si fosse fatta una Repubblica Federale Italiana fin dall'inizio, con stati federati dotati di grande autonomia e indipendenza e con le lingue regionali insegnate nelle scuole insieme all'italiano, gli indipendentismi veneti, borbonici e sardi quasi non esisterebbero.
Come Sardegna e Sicilia, che producono guardie forestali e hanno i vitalizi più alti. La media e’ di 5000 euro al mese. Infatti stanno bene
Caso mai operai forestali che è diverso da guardia!
5000 al mese per operaio forestale ma chi li dà che mi candido subito ibarzellettai non finiscono mai di stupire@@suckerfreeman
Mah...tutta sta identità nazionale io proprio non la vedo. Tanto per parlare, friulani e triestini si guardano volentieri in cagnesco...prova a dar del romagnolo ad un emiliano o viceversa...sempre da quelle parti, già nei tempi in cui, secondo lei, si era consolidata l' identità nazionale, due città separate fra loro da venti minuti di treno, una guelfa ed un' altra ghibellina se le sono date di santa ragione ed una ci ha rimesso anche un secchio. Se poi scendiamo ancora più giù...tra Foggia, Bari e Lecce non c'è propriamente tutto sto amore...volendo si può continuare...
BASTEREBBERO GOVERNANTI ONESTI CHE FACCIANO GLI INTERESSI DEGLI ITALIANI
C'e sempre lo zampino dell'Inghilterra massonica..........
+antonio abete si tanto che le uniche navi inglesi che avrebbero potuto rifornire di polvere da sparo garibaldi durante la battaglia di palermo non lo fecero se ne erano allegramente fottuti a loro interessava solo proteggere i loro affari
FABIO VALLIN e Allora Per quale ragione la spedizione dei Mille è stata finanziata proprio dai lord inglesi !?
Dei massoni sionisti come i Rothschild!!!
massimiliano mino infatti ritorna cosi bene che unificando l'Italia si e' creata l'unico vero competitore mediterraneo. Ma che dici? Se la Gran Bretagna avesse voluto tenere il potere non avrebbe permesso l'unificazione
massimiliano mino non e' una questione di punti di vista, ma di ignoranza storica e logica. Come puoi pensare che i Borboni avrebbero potuto frenare la Gran Bretagna dell'epoca vittoriana ch'era, all'epoca, la piu' grande potenza del mondo con la flotta piu' grande e moderna? E' tanto vero cio' che ho scritto che dopo 50 anni dall'unificazione fu l'Italia unita a fare la guerra alla Gran Bretagna (durante il fascismo). Quindi l'unita' d'Italia se pur caldeggiata dalla massoneria e dallo Stato inglese, fu per l'Inghilterra un rischio, dimostrato dalla Storia. Infatti dopo la prima guerra mondiale la nuova potenza mediterranea antagonista degli Inglesi era solo l'Italia
Pazzesco. E pensare che se non fosse stato per una cripitica frase del professor Meluzzi, non avrei mai sospettato nulla di tutto ciò.
Quale frase?
Io ho il libro pubblicato a Londra nei 1862 scritto da Charles Stuart Forb es R.N. Commader
dove si racconta il seguente episodio:
a Pslermo un commerciante frsncese si presenta a Garibaldi ed
offre una grossa partita di scarpe ad un prezzo molto molto basso. Garibaldi indirizza il commerciante a B. Intendete, questo lo indirizzato a C. Il commerciante espone a C. la sua offerta ma riceve un rifiuto sulla base che non può fare un prezzo tanto basso, stupito il commerciante insiste allora C. gli suggerisce di aggiungere al prezzo iniziale 500 sterline ( scrive per un pubblico inglese), il commerciante segue il consiglio e l'affare va in porto, lui riceve solo il prezzo originale
Il Nostro conclude: immaginatevi il resto. Titolo
life and campagna of Garibaldi in the two Sicilies
Erano tutti una manicata di briganti mercenari ladroni ed assassini del più ricco e florido Regno d'Europa.
Dopo 6 mesi volutamente sono ritornato su questo video.
6 mesi fa appena iniziato la visione, smisi per via della musica di sottofondo che a volte ha più decibel delle voci.
Oggi, settembre 2024, oltre che seguire il video, mi sono soffermato sui commenti.
Taluni di questi, com'è nello "stile" ita... lietto, pensano che al Sud Italia i cittadini avevano e hanno l'anello al naso.
MAI e poi MAI ho creduto che quel Tizio chiamato garibaldi è stato un eroe, per me è stato un soldato a pagamento.
Al Sud, non mancava nulla, semmai dopo l'unità di questa ita...lietta e stata derubata di tutto, mentre prima partivano merci di ogni tipo, dopo l'unità dei miei zebedei al posto delle merci, partirono gli abitanti.
Una delle prime, se non addirittura la prima acciareia si trovava a Mongiana, a due passi dallo Jonio e da Soverato.
Quel Tizio (garibaldi) se esiste l'inferno, spero sia lì, altroché eroe.
Secondo l'Acacia Massonica del febbraio - marzo del 1949, a pag. 81 Camillo Cavour, ministro e Capo del governo Piemontese era l'ispiratore della massoneria nazionale e prendeva ordini da quella internazionale. La partecipazione savoiarda in Crimea a fianco di inglesi e francesi non era quindi un lungimirante intuito per sedere al fianco delle potenze europee, nel congresso di Parigi del 1856 per sollevare la questione romana ed italiana, come ci è stato inculcato a scuola
Carlo diolosa...
Ogni stato ha una politica interna e una estera.
La politica estera del regno duominchia era quella di chiedere il miracolo a san Gennaro.
E non è uno scherzo. È storia. È storia di re Ferdinando, il super cattolico.
piu che l ispiratore....era il punto di riferimento della massoneria finanziaria. Conquistato il sud.....il buon Camillo fondo' a Torino la Banca Cavour dove confluirono i soldi delle Banche di Sicilia e Napoli. Una porcata di importo colossale.
x bubazzone...tutte cazzate. ..
il banco di Napoli continuò ad emettere Bond sulle piazze europee sino al 1871.
Quindi i soldi li aveva.
+NdemmBen e appena ho un po di tempo ti spiegherò anche il perche
Peccato che l'idolo dei neoborbonici che vorrebbero piazzare al posto di Garibaldi nell' omonima piazza , parlo di Totò , fosse notoriamente massone .
Aggiungo che sono anch' io un fan del grande Totò !
Consiglierei di leggere' Il prato in fondo al mare' di Stanislao Nievo,c'e' scritto tutto,ovviamente e' quasi introvabile,solo Newton Compton lo ha pubblicato vent'anni fa.
P
“L’Italia a tutt'oggi è ancora solamente un’espressione geografica”
ma ignoranti chi?
Non sei altro che un illusionista le tue sono solo paranoie penso che tu soffra della sindrome di Munchausen
***** no infatti tu lo sei di piu perche non hsi studiato la storia r vivi in un mondo di favole e alla tua eta ti dovresti solo vergognare
Andrea de gregorio lo statuto albertino del regno di Sardegna era scritto in Francese, non in Italiano
Andrea de gregorio per I governanti e ministri savoiardi il Francese era la lingua più "riposante", come la chiami tu, perché era la loro lingua madre e si trovavano a loro agio parlando la loro lingua piuttosto che una lingua acquisita. I Saboia erano Francesi, non Italiani. Io sono Siciliano, e anche per me la mia lingua madre, il Siciliano, è quella più "riposante". Lo statuto albertino fu scritto in Francese perché era la lingua dei Saboia. Solo successivamente fu tradotto in Italiano. Avrebbe avuto ben altra rilevanza se fosse stato scritto in Italiano in prima istanza.
"Molti fattori contribuirono allo sviluppo industriale dell'Italia settentrionale, tra i quali le riserve di energia, una tradizione di abile artigianato, una crescente tendenza agli investimenti e l'attivo incremento del commercio ad opera dei vari governi [...] Nel 1805 Napoleone istituì delle medaglie annuali come riconoscimento per gli sviluppi tecnici in campo industriale, e tale pratica venne proseguita dopo il 1815, con risultati eccellenti, dagli austriaci. La medaglia conferita nel 1815 a Federico Schmutz per la sua macchina ad acqua a Lecco segnò un importante momento per l'industria cotoniera. La medaglia assegnata a Guaita di Como premiava la sua idea di introdurre la navetta volante e l'energia idrica nell'industria laniera. Nei successivi 18 anni 72 medaglie d'oro e 322 d'argento furono assegnate dal governo a Milano e a Venezia. D. Mack Smith: "Il risorgimento italiano", Editori Laterza Bari, 2011, p. 136.
ma allora come mai quando si fece la cassa comune... il meridione contributi' con il 66% e l' evoluta Lombardia solo per l'1%?
Ma quale cassa comune ??? Ahahah
I soldi rubati al sud contribuirono i maniera decisiva
È davvero sufficiente uno stringato racconto televisivo privo ( per gli uditori ) di tutta una serie di documenti e non solo per sparare sentenze a bruciapelo, vi accontentate di poco per i vostri giudizi. Cosa giusta invece sarebbe il prendere atto del video e in silenzio associarlo alle altre informazioni acquisite e poi sempre con la massima discrezione riflettere solo tra se e se.
Signor Zanella, qui mi sembra si stia solo discutendo di qualcosa che, comunque sia, è corroborato da ben più di un indizio. E se due indizi fanno una prova ..
Ad ogni modo, sarebbe peggio se, di fronte ad un simile scottante documento (da usare come punto di partenza, poi ovviamente uno si informa, legge libri, raccoglie dati) nessuno commentasse.
ho sempre odiato la storia del Risorgimento italiano..se fossi vissuta in quel periodo..io, sarei stata una nemica del così detto : Regno d'Italia, - unità d'Italia ..avrei preferito gli austriaci : - l'Imperatore Francesco Giuseppe.....
Ma chi ti vuole? Vattene a Vienna che è megòio per tutti.
@Poklando Crede che Berlusconi- bossi non si sarebbero sottomessi all' U.E? Secondo lei merdaset dove paga le tasse?...Olanda...Europa!
Trasferisciti e rimani in quel Paese...
Vogliamo il giorno della memoria delle Two Siciles !!!! si sono presi le nostre ricchzze i SAVOIA DELLE MIE PALLE!!!!
Insomma, l' unità d' Italia è nata da una colossale ruberia 😅😅😅 ora si fa onore alla memoria
Non è stata una guerra per l'unità ma una una guerra di invasione, seguita da un'annessione forzata e repressione brutale nei confronti dei Patrioti del Regno che, per poterli ammazzare o deportare allegre di Fenestrelle, hanno chiamato Briganti. Il tutto perpetrato da un repubblicano , Garibaldi, cha ha defenestrato dal Sud Italia un Re italiano per metterne uno francese.
questa è la tua Italia
Certo che è la sua "italia" che altro potremmo dire?
Giusto per ricordare e per capire perche` si voleva unire l`Italia e farla risorgere... (non si sa ancora da cosa...)
"O la guerra o la bancarotta"
Cit pier carlo boggio 1859, deputato cavouriano
(tutto scritto volutamente ed ovviamente in minuscolo)
Risorgere contro gli stranieri e i tiranni come i Borbone. Finalmente la Giovine Italia sognata da Giuseppe Mazzini si avverava. La bancarotta era per il costo della guerra, nel caso gli austriaci avessero difeso i tirannici Borbone. Questa è storia. Quella vera.
Io penso che il danno più grande causatoci dalla malaunità sia stato la distruzione della nostra identità nazionale, ormai molti napoletani provano quasi vergogna nel considerarsi tali (ovviamente non mi riferisco ai fratelli briganti che conoscono e guardano questo video) e questo è frutto di un astuto piano studiato a tavolino dal lupo piemontese, nei nostri licei non si studia Basile, Sannazzaro, Genovesi, Bruno, il nostro regno è fatto passare come retrogrado, tiranno, monarchico, inefficiente; il risultato è che molte frange della nostra classe borghese sviluppa questo complesso di inferiorità nei confronti del fratello italiano che tanto amorevolmente ci ha salvato 153 anni or sono. Fortunatamente qualcosa inizia a muoversi (anche grazie a gente come te Angelo) anche se queste frange arroganti e presuntuose a cui facevo riferimento prima (un es. il consigliere di municipalità Donzelli che recentemente voleva togliere il nome di Re Carlo all'omonima piazza) persistono e continuano a fare danni.
Ma veramente pensate che la causa di tutti i mali sia stata l’annessione del Regno delle Sue Sicilie da parte del Regno Sabaudo? Sono passati la bellezza di 153 anni e di cose nel mentre ne sono successe, tra cui 2 guerre mondiali e una non dichiarata na ben presente che era la Guerra Fredda. È inutile guardare al passato, dobbiamo guardare al presente e al futuro (certo!... Facendo tesoro dell’esperienza). Il primo problema del Meridione (ma oramai purtroppo non solo del Meridione) è il crimine organizzato; la mancanza di etica nella società che poi si ripercuote sulla politica; corruzione; nepotismo. Non sarebbe il caso di iniziare a impegnarsi per debellare questi problemi? E non sto certo dicendo di fare gli eroi, ma nel nostro piccolo di fare tutto il possibile per migliorare il nostro paese e finalmente essere fieri di essere Italiani, anche nelle specificità regionali.
Completamente d’accordo. Ma ormai chiunque anche i napoletani stessi si considerano inferiori ad esempio pure la maggior parte dei genitori non tramanda più la lingua napoletana Perche la considerano (siccome gliel’hanno insegnato così a suon di botte) volgare
@@markwhitethorn6743, le malavite organizzate esistavano già prima, solo che erano meglio gestite, invece Savoia e governi italiani, li hanno trasformati in veri delinquenti e terroristi nazionali. Le malavite, poi, sono sempre esistite anche al Nord, ma non se ne fa fenomeno.
@@valibaba5935 le organizzazioni criminali erano l'esercito privato della classe aristocratica sia durante il Regno delle Due Sicilie sia durante il Regno d'Italia. Basterebbe guardare il film Il Gattopardo di Luchino Visconti per capirlo. Le mafie fecero il salto di qualità con il traffico di stupefacenti che gli permise di acquisire una enorme liquidità e grazie a questa divennero esse stesse classe dirigente e non più subordinate alle classi dominanti precedenti. Oggi le mafie sono addirittura sistemiche all'economia e al potere in Italia. Questo è il grosso problema in Italia. Ma dove c'è mafia, corruzione, nepotismo non c'è meritocrazia, non c'è innovazione, non c'è sviluppo; l'Italia sta sempre più diventando un paese marginale, povero, con una popolazione in forte decrescita, un paese di vecchi super indebitato. Non so dove andremo a finire di questo passo!...
@@danielebernardo2349è passato un anno, ma ci tengo a far notare che anche i nostri dialetti stanno sparendo. Nella mia famiglia l’unione fra una milanese è un bresciano ha fatto sì che in famiglia si parlasse quasi esclusivamente in italiano. Il poco dialetto imparato è il. Intimo per capire i vecchi.
Se Garibaldi per primo parla di annegamento del suo ufficiale Nievo, la cosa puzza: come poteva parlare di annegamento se non è mai stato trovato nè il corpo nè un solo rottame della nave? Inoltre se sull'isola c'erano circa 25.000 soldati borbonici, meglio armati e organizzati, com'è stato possibile per Garibaldi con pochi uomini, male armati, a far fronte ad un esercito di quella fatta? I soldi inglesi hanno preparato il terreno a Garibaldi con la corruzione degli ufficiali borbonici, ben prima dell'armistizio. Quindi si smetta di parlare di vittorie e di eroi. Di eroico non c'è stato nulla, piuttosto invece c'è stata un'unità d'Italia basata sulla truffa e la violenza. Quindi è lecito supporre che Nievo è stato fatto sparire, come accade ancora oggi per testimoni scomodi. I risultati di tutto ciò lo vediamo ancora oggi nell'attuale Parlamento italiano. W l'Itaglia!
Vuole sentire una storia interessante persa tra le pagine di qualche libro polveroso?
Poco dopo l'invasione e l'espulsione dei Bobone dalla penisola italiana, i poteri occulti lavorarono in gran segreto affinchè anche in Spagna si destabilizasse il potere della casa Borbone. Joan Prim i Prats fu Presidente del Consiglio dei ministri nel Governo provvisorio del 1869. Fu il generale Joan Prim a offrire, per la seconda volta, la corona di Spagna a Amedeo di Savoia, duca d'Aosta e figlio del primo re d'Italia Vittorio Emanuele II, che divenne re di Spagna con il nome di Amedeo I dal 1871 al 1873. Il magnicidio del generale Prim i Prats, (che si sospetta lavorasse sottobanco con le più potenti logge) fu perpretato a Madrid nel dicembre 1870. I Savoia sedettero al trono di Spagna fino all'11 febbraio 1873, dopodichè ebbe luogo la cosiddetta "seconda restaurazione" della casa Borbone con l'ascesa al trono di Alfonso XII. In Spagna, fortunatamente, li cacciarono a calci in culo. L'Inghilterra muoveva i fili anche lì....
+Alberto Paolini NO è stato studiata sul tavolo di torino nello studio di Cavour con la cartina appesa sul muro passando notti insonni nella paura continua di fallire di non raggiungere il risultato finale per un errore da niente. La massoneria anglo-piemontese poteva corromperli un po' prima questi grandi strateghi borbonici così ce ne saremo liberati prima cazzo. "Simulare il cosi detto sbarco dei mille" ma quindi a chi cazzo hanno sparato i soldati borbonici e i loro ufficiali quelli penso che non avevano ricevuto la bustarella che minchia di ordini gli davano sparare nel nulla cannonate nel vuoto bo
Sarà pur stata fatta l'Italia, ma non sono stati fatti gli italiani...
+FABIO VALLIN La massoneria Inglese (che ha sempre comandato l`alta finanza mondiale) temeva il regno Duo Siciliano principalmente per il crescente sviluppo del commercio navale (che si spinse sino alle Americhe, non a caso il Banco di Napoli aveva anche una sede a Buenos Aires) e industriale (in pratica eravamo tra i primi nella fabbricazione di acciaio e treni tanto che quasi TUTTO il MONDO li comprava da noi).
Per questo motivo finanziarono la bufala della spedizione dei MILLE.
Perche` e` sempre difficile per voi accettare cio`?
In conclusione riassumo il risorgimento (non si e` ancora capito infatti da cosa dovevamo "risorgere") con una frase:
"O la guerra, o la bancarotta"
(Cit pier deputato cavouriano pier carlo boggio, 1859)
Saro` ripetitivo nei miei post solo perche` sono ripetitive le domande che ponete.
Bravo Angelo 👏👏👏👏👏👏👏👏👏
savoia al rogo
Che vergogna che schifo
Un tempo il sud era in condizioni migliori rispetto al nord. dopo garibaldi, e' stato il contrario. garibaldi era meglio se si stava a casa
Fandonie . Lo storico meridionale Giustino Fortunato scrisse che le condizioni economiche e sociali del regno delle due sicilie erano pietose , le peggiori in Italia e forse in Europa
Era proprio quello che si voleva fare
Il sud era la zona più arretrata non dell’Italia, ma dell’Europa . Proprio come oggi 😁😁
@@disadattatosociale504 studia
Forse è meglio che lo fai tu
C'è un link della puntata intera?
POLITICA ESTERA
STATO PONTIFICIO
L'Italietta!!! Così è nata e così è cresciuta e mai cambiata!
Già da allora si poteva capire che non sarebbe andata bene questa Italia .
Strage di Stato....
La storia di quel periodo dovrebbero conoscerla interamente e non solo quella compiacente, Comunque senza voler andare a ritroso.
bUONGIORNO A TUTTI. FACCIAMO UNA PETIZIONE. VIA TUTTE LE VIE INTITOLATE A QUEGLI ASSASSINI!!!!
Ma non si parla del saccheggio delle banche del sud?
Il piroscafo è sparito però il botto si è sentito fino a Roma, come dicevamo i nostri vecchi.....che Dio stramaledica gli inglesi
Viceintendente alla finanza, ed allora chi era l'Intendente della finanza?! Comodo dare la colpa a Nievo.
una lontana vergogna che gli storici non ci anno trasmesso.
Almeno impara l’italiano, prima di scrivere sciocchezze
Nievo è stato colui che amministrava i costi della milizia ; nelle sue annotazioni riportate nei suoi diari spariranno assieme a lui in quel tragico viaggio; la cui destinazione ne richiedeva chiarezza per quei fondi se fossero originate dalla stessa causa nobile.
Era pieno d'oro, gli inglesi si sono presi l'oro e ucciso gli altri.
PROBABILE, DA PREDONI QUALI SONO
un bel documentaeio
Mezzogiorno d'Italia libero, indipendente.
Purtroppo la storia la scrivono i vincitori
Purtroppo non si parla mai ,sui libri di storia ,delle malefatte dei"piemontesi"
@@silviopirri7911
I piemontesi cosa le hanno fatto ?
@@sergejisd i piemontesi non mi hanno fatto niente, mi riferisco a quello che conquistarono il sud
@@silviopirri7911
Il sud non fu " conquistato" e non dai piemontesi. I patrioti meridionali si unirono a Garibaldi per la libertà e l'unità dItalia, rovesciando la tirannide borbonica. I piemontesi erano pochissimi e volontari. Torni a scuola
@@sergejisdmassacrato il sud nel lontano 1861?
Ci sono libri storici su questa sparizione?
So che un suo discendente ne ha scritto uno
@@annacinieri7932 grazie mille
Il prato in fondo al mare di Stanislao Nievo
@@michelebarile6218 grazie 🙏
TOGLIETE GARIBALDI DA NAPOLI, METTIAMO TOTO'.
Anche Cavour e Vittorio Emanuele II,Mazzini e tutti i savoia.
togli un massone e ne metti un altro?
ammazza che coerenza
TheFlag&AnthemGuy HAHAHA
Ce poco da ridere; TOTO è stato il piú grande Napoletano della storia . tenetevelo stretto e siatene orgogliosi.
Masaniello
we we..."se ne carut o' Banco è Napul". Cosi diceva il nonno sentito dal Bisnonno a sua volta da Trisavolo...chissà perchè.
L'Italia esiste perché sono ancora molti come me gli uomini e donne idealiste come Ippolito Nievo. Che uomo vero.
+Ninja01 potevate farvi tutti i fatti vostri, ci avremmo guadagnato tutti
+yanez sandocan Farsi i fatti propri è relativo. Dire agli altri di farsi i fatti suoi non significa niente. Forse la Sindrome di NIMBY ha tra i milioni di persone che colpisce anche te tra le sue malcapitate vittime.
L Italia esiste? Come l'Europa 😅 "unità " maledetta ignoranza ora capisco Carlo Cattaneo milanese che si autoesilio a Lugano pur di nn far parte di complotto chiamato regno d'italia
Ma quali cazzate vai scrivendo? Il problema serio sono proprio quelli come te: finta cultura e tifo da stadio
Garibaldino disonesto😀😁😂🤣😃😄
mi viene l'orticaria solo a sentire il nome del ladro di cavalli, la mia sola Patria è sempre e solo la Sicilia.
Se si facevano i cazzi loro Garibaldi, i piemontesi, Nievo e compagni tutti, ora nessuno starebbe a lagnarsi e a recriminare, sia a nord che a sud.
Un altro imbecille ha parlato. Ciò che vai sputando non vale un fico secco.
CIAMM'AREPIGLIA' TUTT' CHELL CHE E' U NUOSTR ......
Garibaldi, cavour, togliamo i nomi alle nostre piazze nel meridione
Eh..si Garibaldi garba poco anche a noi al nord..
Sono d'accordissimo..
NON SI PUÒ !!!
Per legge ci DEVONO stare in TUTTI i centri abitati insieme a vittorio amanovella e a tutti gli altri grandi (di che?) della patria .
La legge non transige...
su queste cose!
Hennequin non era console "amburghese", quanto semmai Asburgico.......
Rubavano dalle loro stesse tasche... Che bella questa unificazione!
inglesi francesi etc etc hanno voluto far fuori i Borboni perche erano migliori di loro ma noi non siamo italiani siamo diversi in tutto . i settentrionali si sono venduti all epoca e continuano a vendersi anche oggi
ma di che cazzo parli ? venduti a chi ? ma parla bene che sei un vile, vergognati, dimentichi quanta gente in tutta Italia è morta per lo stesso ideale, dimentichi tante persone che per assicurarti una bandiera e una nazione in cui tu eri sovrano, dopo anni di dominazione di snob austriaci,francesi o inglesi. Eravamo diventati almeno in forma padroni del NOSTRO STATO. Non dimenticare la storia del tuo paese, sia al Nord che al Sud furono gli stranieri a schiavizzarci, non avevamo possibilità di andare a scuola, avere libere opinioni, non si aveva diritto di polemica ecc. Ora tu invece guardati.. sei perfino libero di insultare il tuo popolo.. l'Italia ha tanti problemi e tutti noi lo sappiamo, ma quando si incontra un compatriota all'estero, in tutti noi, scoppia un'emozione di orgoglio e gioia che è solo nostra, tutto il mondo ci apprezza e ammira per le nostra conquiste in ogni campo dell'intelletto, viviamo nel Paese più bello del mondo, e siamo noi a rovinarlo e a non meritarlo..
hai detto bene noi non siamo italiani e non abbiamo bisogno di uno stato italiano.
(la gente tutt al piu' puo' essere definita italica come abitatore geografico di questo territorio). a noi nell due sicilie non ci schiavizzava nessuno ,tranne con l'arrivo dei saboia e l'itaglia. gli stranieri erano altri (basti vedere la lotta di insurrezione a centinaia di migliaia contro l'italia, lo stato fint'unitario) NON E' il NOSTRO STATO. non è mai stato padrone di nulla
Sergio Maiocchi leggiti bene la storia... Quella vera però e non quella che ti insegna questo stato che odia l'itaGlia e la sta svendendo grazie ai corrotti e disonesti, che non amano i loro fratelli ci fanno invadere da neXri e mussulmani, solo per cupidigia...
Mio nonno è morto sul Piave (Prochilo Giuseppe, di Vincenzo www.cadutigrandeguerra.it/Albo_Oro/Archivi/3/506.jpg) insieme a altri 500.000 meridionali per difendere questa cosiddetta Italia, che è stata una Nazione solo dal 1923 al 1943...
+Riff Brancaleone Anche la mia famiglia ha dato il suo contributo di sangue per l'italia e siamo del nord e del sud. Mio bisnonno MILANESE e morto in trincea nel 1915 di lui ho solo una foto ingiallita in uniforme. Mio nonno ha combattuto in jugoslavia contro i partigiani di Tito mangiando cosi disse quando qualcuno non mangiava a tavola buccie di patate bollite ma non volle mai raccontarmi altro. I suoi due fratelli uno riuscì a salvarlo dai partigiani all'ultimo momento mentre l'altro fu giustiziato solo perché come lavoro faceva il traduttore in fabbrica e quindi sapeva il tedesco CAPITO BENE fucilato per collaborazionismo. Mio nonno materno era del sud Basilicata e ha combattuto in africa contro gli inglesi ma fu fatto prigioniero NEL1941 O 42 NON RICORDO BENE ha vissuto in prigionia in Inghilterra ho ancora le lettere che scrisse a mia nonna e perso la guerra grazie a quei criminali ha perso tutto visto che voleva portare la famiglia in LIBIA. NOI LA STORIA LA CONOSCIAMO MOLTO BENE ABBIAMO SPUTATO SANGUE PER QUESTA NAZIONE SIA I MORTI NEL 800 CHE QUELLI DEL 1914-1918 CHE QUELLI DEL 1940 DA SUD A NORD SOFFERENZE INDICIBILI MIO NONNO NON HA MAI VISTO SUO PADRE E MIA NONNA HA VISSUTO SOTTO I BOMBARDAMENTI A TARANTO E NON SAPEVA QUASI NIENTE DI SUO MARITO EPPURE QUANDO TIRAVO FUORI IL TRICOLORE PER LA NAZIONALE LA BACIAVA SEMPRE QUANDO LE PASSAVO VICINO QUINDI SE PROVI SOLTANTO A INSULTARLI TI SPACCO IL CULO
+sergio salmieri si hai ragione purtroppo sei libero di scrivere quello che vuoi.
La storia del piroscafo Ercole porta con se una bella morale della favola: fatti i *azzi di casa tua, tanti giovani militari napolitani morirono per un Re Pio e di carattere debole, dall'altra parte però i garibaldini non ebbero gli onori della storia e
infatti furono usati traditi, e fatti sparire, quando ormai non servivano più... Ippolito Nievo è uno dei pochi personaggi per cui non spezzo nemmeno una lancia e hanno fatto bene a farlo sparire dopo che è stato spremuto da un'armata di criminali, cia bboluto perchè lui è il fratello dissero cose non belle sulla gente e sui paesi del mezzogiorno...
La spedizione di sta beata.. I miei nonni per Garibaldi, e Cavour nient'altro che maledizioni! Fino a 30 anni addietro molte perplessità e stentavo perfino a crederci.. Ma che pollo! Ma quanta ragione avevano? Tutt'oggi mi vergogno e me ne pento di non averle creduto!
Garibaldi è uno dei soci fondatori della banca di S.Marino.. dove prese i soldi per fondare una banca ?
Li rubò da Napoli.
DAL SITO DELLA BANCA DI SAN MARINO: "Era il 1920 nei giorni precedenti il Natale quando, su iniziativa del parroco don Eugenio Fabbri, e di un gruppo di parrocchiani, venne istituita la Cassa Rurale di Prestiti di Faetano". Da Wikipedia: "Banca di San Marino, istituto bancario nato il 20 dicembre 1920 a Faetano nella Repubblica di San Marino". CAPITO?! 1920!!! 38 ANNI DOPO LA MORTE DI GARIBALDI!!! MA QUESTE CAZZATE CHI VE LE DICE?? DOVE LE LEGGETE??? MA SOPRATTUTTO: PERCHE' LE SCRIVETE???
Triste fine, triste vicenda...ma scindere tutte queste zozzerie dall'idea di patria italiana dovrebbe essere logico e invece sembra che in alcuni ambienti si arrivi a negare persino il valore dell'Italia unita, insomma attenzione a fare i cugini dei leghisti cari amici meridionali.
solamente i meridionali ignoranti ma molto ignoranti possono fare i cugini dei leghisti , oppure vantare salvini con le propagande anti immigratorie, solamente quella massa di ignoranti traditori possono farlo , altrimenti appena fatto l unità d italia penso che ci fosse stato una violenta rivoluzione e rivolta contro il nuovo regno , oppure gli ufficiali del regno delle due sicilie non si sarebbero mai fatti corrompere e avranno affogato nel mare ogni soldato piemontese che avrebbero trovato nella terra meridionale
@@raffaeledelprete8725 ...Ma come mai non ci fu nessuno a difendere quel Caxxo di regno ?
@@longbard7021 si erano venduti tutti ,tutti corrotti e il popolo ne fu vittima
La storia va riscritta e tt i nomi di piazza e vie vanno rimosse
Quella musica rende il video più commerciale, di massa, e meno credibile. Suvvia!!!
L'Italia non è nata unita. Perché ci ostiniamo con questa finta unità. Ogni regione ha potenzialità per emergere. Ognuno si assume le responsabilità. Nel regno delle 2sicilie disoccupazione era allo 0%c'erano le migliori università. Mentre dopo l'unificazione dell'Italia hanno chiuso tutte le scuole per 15 anni. Al sud tutti avevano una casa ed un lavoro e chi aveva un pezzo di terra lo coltivava e ricavava profitti e quando lo difendevano venivano chiamati BRIGANTi. I Savoia hanno saccheggiato il sud. Vi rendete conto che quando hanno fatto l'inventario nelle reggia di Caserta il bidè lo identificarlo come un oggetto simile ad uno strumento musicale. Il sud aveva tutto non aveva bisogno di unificare un bel niente. Quando hanno chiuso le fabbriche e le hanno trasportate al nord dove c'erano solo risaie hanno iniziato ad aprire fabbriche con i macchinari derubati al sud. Promettendo una vita migliore ai meridionali se si trasferivano al nord ecco che è nato l'emigrante. IL SUD AVEVA GIÀ TT QUELLO CHE OGGI SI VANTANO DI AVERE AL NORD. MA UNA COSA SOLA NON HANNO POTUTO RUBARCI.... LA NOSTRA GENIALITÀ CHE OVUNQUE ANDIAMO A LAVORARE EMERGIAMO. L'ITALIA DEVE RITORNARE AD ESSERE DIVISA IN TRE PARTI OGNUNO I SUOI DEMERITI E A OGNUNO I PROPRI MERITI. SOLO COSÌ POSSIAMO RISOLLEVARE LA NAZIONE
Londra
L' esercito duosiciliano era molto piú attrezzato di quello piemontese. Senza l' ausilio della monarchia inglese,l' esercito di Pierferdinando avrebbe respinto l' offensiva sabauda.
storia
Ma se la regina Vittoria nel suo diario diceva che era contro l'unità d'italia, la storia degli inglesi è un falso storico!
Anche Putin ha aiutato un causaccia.
Ha fatto la fine che ha fatto Mattei poi Moro nulla e cambiato misteri d'Italia
Mattei volerà dare la ricchezza del sud al suo popolo.
Che vergogna!
PATRIOTI MERIDIONALI
Carlo Pisacane di Napoli
Domenico Piraino di Milazzo
Stefano Zirilli di Milazzo
Francesco Carlo Bonaccorsi di Milazzo
Giuseppe Piaggia di Milazzo
Salvatore Rampone di Benevento
Guglielmo Pepe di Civitacampomarano
Angelo Brunetti detto Ciceruacchio, Romano
Antonietta De Pace di Gallipoli
Benedetto Musolino di Pizzo (Calabro)
Carlo Poerio di Napoli
Luigi Settembrini di Napoli di origini lucane
Michele Pironti di Misciano
Sigismondo Castromediano di Cavallino (Lecce)
Silvio Spaventa
Francesco de Sanctis
Francesco Crispi
Questi sì che son primati.
Patrioti meridionali...Fatica sprecata...
Quegli stronzi dei borbonici ci sputano sopra.
X DE BERGERAC
...nessuno di quelli che hai nominato, in tutta la loro buona fede, avrebbe mai pensato che l'unificazione dell'Italia (storicamente non voluta dai sette regni, bensì da uno solo e con tanta forza), avrebbe determinato de facto e de iure (ben celato) la nascita di due subnazioni: una ricca e l'altra stracciona. Una tronfia di infrastrutture, l'altra mancante di ferrovie e strade. Una che continua imperterrita a ricevere capitali per riammodernarsi sempre piu', l'altra sempre con le pezze al culo. Una dove si aprono gli ospedali, l'altra dove la priorità è chiuderli.
Pensi che oggi, ognuno di quelli che tu hai nominato potrebbe essere fiero di questa pseudo nazione e di questi "italiani" (solo sui documenti d'identità), che tanto amano odiarsi???
Scusami tanto, potresti spiegarmi i motivi per i quali questa nazione corre a due velocità??? Per quale specifico motivo dopo 155 anni di vita non si hanno gli stessi diritti???
P.S.: Ti prego di non dire che le infrastrutture al sud non possono esistere perchè ci sono le rocce. Già lo ha ben detto il ministro Del Rio nel 2014.
E ti prego ancor più di non dare la colpa ai TERRORISTI (mafiosi, camorristi etc) che albergano allegramente in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Di ben altri TERRORISTI (rossi e neri) lo Stato italiano se ne è saputo IMMEDIATAMENTE sbarazzarsene. Oggi i tantissimi SALVATORE DE CRESCENZO (in arte Tor' 'e Criscienz') se li porta in Parlamento, così come si porta i tanti LIBORIO ROMANO. Cambiano l'età e la faccia, ma il pensiero è sempre lo stesso.....
Ivano...cazzone...#Scusami tanto, potresti spiegarmi i motivi per i quali questa nazione corre a due velocità??? Per quale specifico motivo dopo 155 anni di vita non si hanno gli stessi diritti??? #
Siamo alle solite...Ci deve pensare lo statoooo ! ! !
Mentre voi lazzaroni passate il tempo al bar.
Il vostro problema sta nei vostri cervelli bacati.
Quando voi vi alzate la mattina il pensiero è : Chi posso andare a fregare oggi ? Il vicino di casa? il Comune ? Lo stato ? La regione ?
In tutti gli stati italiani vi erano patrioti che patirono persecuzioni per le loro idee di libertà personale, di autodeterminazione democratica e di unità nazionale. Dal 1848 la Lombardia si era legata al Piemonte da cui avevo atteso aiuto dopo le cinque giornate. Anche Venezia si era sollevata contro l'Austria e molti si precipitarono in suo soccorso. E a Curtatone e Montanara quelli che si copersero veramente di gloria furono i Napoletani del Battaglione di volontari. Ma il Regno borbonico aveva partecipato alle azioni di guerra anche con le sue forze regolari. L'intera Italia si era ritrovata unita sui campi di battaglia contro lo straniero. Naturalmente erano solo élites, avanguardie storiche, che però poi sono quelle che fanno la storia. Il genio italico d'altronde, e soprattutto quello meridionale, ha molti meriti e titoli ma non è fatto per adeguare la sua società civile alle esigenze e alle condizioni della modernità. Queste ci vengono dal Nord, dai paesi della Riforma; e noi abbiamo fatto appunto la Controriforma - vanagloriosi come gli spagnoli ma assai meno seri di loro. Ciononostante la Lombardia, il Piemonte e Genova hanno sempre - dal medioevo - mantenuto uno stretto rapporto col Nord. La ragione attuale del permanere del divario fra Nord e il Sud è indubbiamente (come documentato ancora recentemente da Luca Ricolfi) la presenza violenta e parassitaria delle diverse mafie nelle tre regioni che non riescono a progredire: la Campania, la Calabria e la Sicilia. La vittoria dello Stato in queste regioni potrebbe aversi solo grazie ad una vera e propria guerra contro le mafie diretta innanzi tutto a sottrargli il dominio del territorio. Non si può infatti pretendere che una popolazione inerme si schieri da sola
contro il crimine organizzato. Ma chi ha il coraggio (politico) di bandire una simile crociata necessaria peraltro al riscatto di tanta parte del Meridione?
Guido Azzarello non Azzolina! Quello e' un cardiochirurgo di Riesi! Guido ,per il bene che ti voglio! Non sta bene lo capisci?
Si!
A Garibaldi...gli dovevano far fare la fine di Carlo Pisacane!!! Invasori!! ( per non parlare dell'Inghilterra .. Gli faceva gola la 3 flotta mercantile al mondo!!! ahhhhh Caiiiiniii...
5 MARZO 1861 _ Inaugurato a Napoli dal Luogotenente il primo asilo infantile, alla Vicaria, in via Grotte della Marra, n. 22
Il servizio della Rai è abbastanza meritorio, dati i precedenti, ma si mantiene nel politicamente corretto nei confronti di Garibaldi e Co. Chi vuole saperne di più può leggere "Il Cimitero di Praga" di Umberto Eco, che forse, proprio per i temi trattati, la fine di Nievo, la battaglia di Calatafimi, non ha avuto la diffusione che meritava, accusato ad arte di antisemitismo.
Neanche nata, giá la conosciuta Italia dei furbetti.
Maledetti Savoia
Sei grande giovanotto.
Ehm, una strage di Stato.
ua-cam.com/video/gIPXydu-vFw/v-deo.html Quindi perché insistere a considerare l'asse Garibaldi-Savoia quale indissolubile?
p.s.: La Farina o La... faina? :D
Dormiva con i soldi rubati a noi! Che odio! Che rabbia! Dice che poi noi diventiamo mafiosi e camorristi! AHHHH!...
La storia reale e'stata desecretata dagli archivi di stato di Londra,Firenze,Palermo,Cosenza,ed altre.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 1 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ed altri.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
beh,l'unità d'Italia fu voluta anche da tanti meridionali,non solo da quelli del Nord.
Ladroni del piemonte veri Terroristi evete impoverito in sud in modo tale che oggi ancora il sud non si puo riprender ladrono impostori scusatevi e presto!
ah beh, se c'è Gigi di Fiore allora siamo sicuri sulla veridicità della ricostruzione storica
I soldi e Ippolito Nievo,...forse furono il prezzo da pagare per l'aiuto degli Inglesi o rimpinguare le casse vuote di Cavour!
Garibaldi era alto un metro e quarantotto cm proprio mezza cartuccia
OVE vestigia umana l'arena stampi!
Se la hai salvata : servo tuo a vita ! Con Concutelli e i naziskin!
Ma nannu Luviggi u vavaluciddu i lassa dormiri!
Bravo Guido ! L'hai salvata!
w Il Regno!!
QUESTO GIORNALISTA HA FATTO TRASMISSIONE SULLA VERITÀ DEL SUD???'
In ogni guerra c'è sempre stato il predatore e il predato.
Che siano maledetti in eterno
Idem Nicola Nisco