Effettivamente oggi molti giovani pianisti mi dànno l'impressione che suonino tutti "uguale", anche se con un bel suono. Però volevo chiederle questo: quando Ivo Pogorelich fece il concorso, se lei si fosse trovato come membro nella giuria, se la sarebbe sentita di eliminarlo? In altre parole, se dal punto di vista estetico il risultato è convincente, si può accettare che l'interprete, in qualche modo, "riscriva" l'opera?
Se è vero che la scrittura musicale è scrittura viva, evidentemente in questo mondo che va per l'appiattimento non si riesce a cogliere ciò che non è scritto ma sarebbe palese per un cuore sensibile ed allenato a vedere e sentire oltre
Mi stupisco davvero di apprendere che per vincere un concorso si debba tradire il senso di un pezzo 😮 e allora come si selezionano i futuri concertisti?
Concordo pienamente con il Maestro ❤
Grazie Maestro per l'impegno e la costanza che mette in queste preziose lezioni.
Effettivamente oggi molti giovani pianisti mi dànno l'impressione che suonino tutti "uguale", anche se con un bel suono. Però volevo chiederle questo: quando Ivo Pogorelich fece il concorso, se lei si fosse trovato come membro nella giuria, se la sarebbe sentita di eliminarlo? In altre parole, se dal punto di vista estetico il risultato è convincente, si può accettare che l'interprete, in qualche modo, "riscriva" l'opera?
Se è vero che la scrittura musicale è scrittura viva, evidentemente in questo mondo che va per l'appiattimento non si riesce a cogliere ciò che non è scritto ma sarebbe palese per un cuore sensibile ed allenato a vedere e sentire oltre
Mi stupisco davvero di apprendere che per vincere un concorso si debba tradire il senso di un pezzo 😮 e allora come si selezionano i futuri concertisti?