CLASH boicottati a Bologna (1980)
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- Опубліковано 27 тра 2009
- Estratto da " Mamma dammi la benza:Le Radici del Punk Italiano 77/82 "
di Angelo Rastelli.
Crass - white punks on hope :
hanno detto di noi che siamo spazzatura, ma il nostro nome é crass, non clash
possono anche ficcarsele nel culo le loro credenziali punk visto che sono loro quelli che si intascano i soldi
non riusciranno a cambiare mai niente con i loro discorsi così alla moda
con i loro distintivi di "rock contro il razzismo", con le loro marce di protesta
migliaia di uomini bianchi in piedi in un parco a protestare contro il razzismo
è come una candela nel buio
i neri hanno i loro problemi e i loro modi per risolverli
non illudetevi di aiutarli, voi e la vostra stupida merda bianca e liberale
se date un'occhiata più da vicino a come vanno veramente le cose
vi accorgerete che siamo tutti degli schiavi negri per chi comanda in questo paese
una volta il punk era la risposta ad anni di merda
un modo per dire no quando prima si era sempre detto sì
non appena abbiamo trovato un modo per essere liberi, hanno inventato una linea divisoria
la credibilità di strada
i fattori qualificanti sono politici e di classe
maschi di sinistra che combattono la loro guerra per la strada prendendo tutto e tutti a calci nel culo
avevano detto che sarebbero scesi in piazza a manifestare contro il razzismo
ma é stata solo una parata fascista per l'elite socialista
bigottismo e cecità, una truffa marxista, un altro trucco intelligente per tenerci tutti in riga
etichette assurde e comode per tenerci tutti divisi, per tenerci tutti sotto controllo
picchiare a sangue un nazista, sputare in faccia a un ebreo
violenza perversa e stupida che non offre alcuna alternativa
violenza di destra, violenza di sinistra: le violenze sono tutte uguali
i più muscolosi sono in prima fila a bastonare: é il solito vecchio gioco
una politica di merda che ci farà ammazzare tutti
di destra, di sinistra: potete andare tutti a farvi fottere
tenetevi i vostri miseri pregiudizi, non so a che cosa vi potranno servire
quello che io voglio è libertà e anarchia
Bhe, Strummer avrà dato molto ascolto e molta importanza alle parole di Helena Velena
+MrMerlao Non capisci, tu non VIBVI degli ideali dei vibelli
Ahahhahah non ci ha dormito la notte sicuro.... 😀
immensa la risposta di joe strummer. london calling e' uno dei migliori album di tutti i tempi....
beh, la risposta di Joe Strummer vale tutto: si può fare anche qualcosa di apparentemente contrario alla propria indole, basta farla con il cuore. E Sandinista, che è arrivato dopo il grande London Calling, chiude la bocca a chiunque. viva i Clash. Bel contributo, comunque, questo video.
Nell'estate 81 a Londra ho visto uno che con la bomboletta scriveva "CRASS NOT CLASH". Gli ho cosa gli piacesse dei Crass, ma era strafatto, ha biascicato qualcosa di incomprensibile, che i Clash erano out. Beh, la storia ha fatto giustizia.
Praticamente a Bologna avete avuto garantito quello che per tante altre persone in tante altre parti era /e' solo un sogno, e avete avuto pure il coraggio di lamentarvi. Schiavi nella città più libera del mondo...forse...ma non certo per la mancanza di spazi sociali. Dove vivo io c'è voluto un terremoto con tanti morti per avere spazi sociali che cercavamo di creare da 15-20 anni, senza neanche la metà della metà degli appoggi che avete avuto voi. Lo stesso cantante degli stigmatizzati e fraintesi Bloody Riot ha notato che avevate il coraggio di lamentarvi avendo se non tutto parecchio, mentre loro nella Roma dell'epoca non avevano un cazzo.
Non si possono paragonare il contesto romano con quello bolognese. Lo dice anche l'intervistato, il Comune 'usava' quello spazio per ricucire con i giovani e con il movimento degli studenti, interrotto malevolmente dalla morte di Lorusso. Inoltre i centri sociali a Bologna solo negli ultimi 20 anni sono stati 'accettati' dalle istituzioni. Quindi son due contesti diversi, gli spazi studenteschi e autonomi e la politica culturale del comune.
che peccato non leggere i commenti! Purtroppo lo faccio solo ora e trovo che siano tutti bellissimi, anche quelli che non mi piacciono perchè la cosa bella è scatenare una discussione, significa dire la propria opinione e fermarsi a ragionare. Certo se ci si pensasse un po' di più non sarebbe male.
in piazza maggiore i punks mi sembravano vecchi perchè avevano 3/4 anni piu di me. Io non sopportavo patti smith lou reed e questa musica e i clash mi sembravano gli eredi.. ma va benissimo molto meglio di adesso.. a bologna gran fermento tutto molto bello peccato per la logica da bande di quartiere tipo la copertina di panorama "bande di giovani". I kollettivo erano il miglior gruppo italiano secondo me..
1986. Entrai nel negozio Virgin di Londra. Pensai: "figurati se qui ci trovo i Crass e i Discharge". Naturalmente c'erano, perché alla fine è tutto produzione e commercio
Esattamente...
io sono di modena e in quel periodo c'ero, li ho conosciuti i punk di bologna, sono sempre stati stronzi, boicottare i clash perchè è organizzato dal comune? è assurdo! fighetti stronzi! i clash sono stati la migliore band tutti i tempi!
Gli Stronzetti sono e rimangono gli stronzetti. Aveva nacora ragione il Henry Rollins!
London calling è eterno. Potevate godervi concerti del genere e eravate troppo ottusi per capire
Quelli che bloccarono i Clash non capivano niente né di musica, né di politica, una generazione di arroganti che ha cambiato l'Italia in peggio, viva i Clash, viva il loro spontaneo e sincero modo di vedere la politica ...
non farei di tutta l'erba un fascio... comunque il fatto che i clash indossassero una t shirt con scritto BRIGATE ROSSE per poi fare musica carina e commerciale è un leggero controsenso ma va tutto bene.. l'ìmportante è divertirsi e ballare no ?
@@9lettere668 cosa vuoi dire? Non s’e’ capito! Che i Clash fossero un gruppo schierato è risaputo, che i loro testi fossero dedicati a questo anche, ma che dovessero essere pure criticati da certi soggetti del 77 bolognese che hanno dimostrato di non aver fatto nulla loro per la sinistra, meglio cento volte i Clash almeno ci hanno lasciato train in vain
E non sono affatto fascio anzi
@@alexmassa2864 Voglio dire che flirtavano con i simboli della rivoluzione (in generale) per fare rocknroll.. Non mi sembra che i clash fosseto schierati in alcun modo e (secondo me) erano innocui. In retrospettiva è un gioco innocuo, al tempo passavano per rocker rivoluzionari e in molti ci sono cascati. Il discorso politico non lo voglio affrontare e non mi interessa perchè non saprei cos'è la sinistra a cui ti riferisci. In quel periodo TUTTO ERA POLITICO ed era una gran palla.. Li ho visti in piazza maggiore ma stavo distante sotto il pavaglione, i punks mi sembravano vecchi.. Comunque sono stati un gruppo importante.. almeno credo. Train in vain gran pezzo..
@@9lettere668 guarda il discorso politico nei Clash valeva tanto, infatti nessun’altra band dell’epoca, in particolare appartenente L mondo e alla cultura anglosassone, si proponeva con impegno politico schierandosi cono Sandinisti, oppure narrando la guerra civile spagnola (spanish bombs) o uscendo con titoli come combat rock, e indossando la maglietta BR. Tra l’altro in anni in cui ciò che era latino era molto diverso e disprezzato dagli inglesi, mentre loro esaltavano l’internazionalismo anche nelle contaminazioni musicali, unendo ritmi caraibici a ballare folk, il nuovo punk ed il rock’n’roll. Poco importa che secondo te fossero innocui, chi sei tu per dirlo? Migliaia di persone in Inghilterra seppero della battaglia sandinista o delle brigate internazionali nelle forze repubblicane spagnole, l’antifascismo militante e tanti altri mondi non banali che i Clash tentarono di unire in una lotta dichiaratamente internazionalista. Può piacere o meno, ma non può essere negato che lo fecero. Il fatto poi che la loro musica fosse conosciuta non vuol dire che fossero commerciali. A questo punto un certo elitarismo che pur esiste nelle correnti che una volta si dicevano underground vuole per forza farli passare per commerciali e quindi non attendibili, ma queste equazioni per chi conosce veramente com’erano quei tempi, non hanno senso. Ad esempio chi parla del movimento Cross not Clash e vuole difendere l’idea che la critica sei Clash nasceva invece in un clima generalizzato degli studenti bolognesi politicizzati, non sa che all’epoca nel movimento post 77 nessuno conosceva i Cross, tranne qualche scoppiato e che la loro immagine sarebbe stata facilmente scambiata per fascista, visto logo e look del gruppo e sarebbero stati presi loro i Cross a mazzate cosa che era già capitata a Bologna al povero De Gregori), quindi chi vuolw difendere certe uscite del cazzo solo per sentirsi più elitario, sbeffeggiando i Clash non ha capito un cazzo.
Secondo me almeno l'80% dei "contestatori" che erano su quel palco, oggi sono in consiglio comunale di Bologna per il PD.
Non proprio... sicuramente non Steno
neanche uno!
in base a cosa? ogni volta che c'e' qualcuno che negli anni 70 e 80 era alternativo, per forza deve essere al potere? Storiella di chi sa solo attaccarsi a fatti ipotetici per dire la sua
Se Strummer e compagnia bella fossero stati veramente dei venduti alla CBS, allora non avrebbero costretto a vendere il triplo Sandinista! a quasi il prezzo di un doppio. E per far questo hanno rinunciato ad una buona parte delle loro royalty: infatti l'accordo era che non avrebbero visto un soldo sino al raggiungimento delle 200.000 copie del disco vendute, dove l'acclamato disco London Calling ne aveva vendute solo 180.000 . Poi ognuno la pensa come vuole.
Purtroppo è pieno di elitari che con la scusa dell’anarchia “vera” sputano addosso a qualsiasi altra cosa. Come se i Cross pur essendo istintivamente punk, fossero una grande band solo grazie al loro nichilismo e alla loro coerenza. Il fatto che però i Cross non comunicassero nulla alle masse dei proletari inglesi dell’epoca va bene, perché è meglio essere un gruppo di cinque persone, ma coerenti e senza macchia, che una grande band come i Clash che ha dimostrato di saper suonare e di comunicare a tanta gente parole e pensieri che altri gruppi punk si rifiutavano per estremo nichilismo dì rappresentare. Questo accade pur di rappresentare la solita dicotomia tra spontaneismo nichilista puramente punk e ribellismo cosciente dei Clash. Una dicotomia che se pur esistita non mi interessa, rispetto alla musica e ai fatti. Quella è stata un’epoca tutta grande (Clash e Cross insieme come i Sex Pistols, i DK ecc… ) e non c’entrano le sfaccettature che esistono da sempre tra band, ma sarebbe davvero triste vederle e mettervi il dito nella piaga, osservando quel periodo dal mondo di oggi, che fa pena ed acqua da tutte le parti rispetto a quel passato.
Totalmente d'accordo con loro!! Il partito comunista di allora ha provato ad appropriarsi di una musica e di una cultura che non gli appartiene e che non gli è mai appartenuta. Questo ha sempre contraddistinto il punk (quello vero) : la coerenza del circuito in cui ti muovi è cento volte più importante della stessa musica ed è sulla stessa linea la contestazione del concerto dei black flag a milano. Che il punk c'è l'abbiano dovuto insegnare gente che oggi è nel PD (quello si un partito marcio) è stato il colmo che chi vive questa musica in modo coerente non può accettare!
Non mi sono mai piaciuti i Raf Punk...non mi è mai piaciuto Giampi Velena...non mi piace Helena Velena. Ho sempre amato alla follia i Nabat. In quel frangente fecero fronte comune...ma ricordo perfettamente quando i Raf strappavano i volantini dei concerti dei Nabat e li etichettavano come "fascisti". I Clash erano dei grandissimi musicisti ed un ottimo gruppo punk-rock...i Crass hanno fatto due pezzi decenti...forse nemmeno...
La metà dei dischi dei Crass sono comizi. nel senso che sono solo parole. mancano proprio i suoni! ma sono stati un faro guida per una generazione di punk fricchettoni. i Nabat, comunque, piacciono anche a destra (agli skins di destra)
Sorge la domanda...chi cazzo sono i Crass? Parliamo di musicisti o di politici ?
e che musica avete fatto confronto ai Clash?????
azz ... i giovani antagonisti bolognesi aveva proprio Tutti contro:
perfino i Clash :-)
Boicottare un concerto dei Clash GRATIS? Cristo Santo. E pensare che adesso anche un concerto di una di quelle merde vomitate dai talent te lo fanno pagare una cifra esorbitante. Che sgorbia storia.
se tu avessi prestato attenzione per lo meno ai primi 22 secondi del documentario avresti capito le ragioni del boicotaggio...ma tant'è...
nuff respect!!
A tutti questi vorrei chiedere: lo rifareste?
Ho letto qui tanti commenti interessanti e sono anche d'accordo su alcuni concetti espressi da persone politicamente molto diverse tra loro....dopo poco sono giunto a questa considerazione con grande amarezza.
A Bologna nel 1980 uno dei i nemici più stronzi (anzi, il più infame d tutti) si era già fatto largo fregandosene d qualsiasiceto sociale, credo politico (con le dovute proporzioni), o buona intenzione.
Questo nemico è/era l'eroina!!!
Una delle modalità x provare concretamente a fottere il sistema o fare LA rivoluzione sarebbe stato quello di SCEGLIERE di smettere di farsi, SCEGLIERE d smetterla d comprar la "roba" dal pusher! All'epoca nn l'hanno capito, forse non era il periodo giusto...invece noi abbiamo ancora la possibilità d SCEGLIERE!
Roberto Malan
Scusa, ma non credo di aver afferrato il significato della tua risposta. Cmq a scanso di equivoci: io al concerto non c'ero (purtroppo), ma con l'ero, zero! ! !
aaah, ok. Te l'ho detto ke non avevo capito! ahahah, ciao.
Vèll Veega's Nei gruppi punk di estrema sinistra girava troppa droga ,altra cosa nel gruppi punk di estrema destra,tutti contro ogni droga.
Perchè la droga è l arma del potere per controllare e indebolire le menti in modo da essere un burattino che non si può più ribellare.
I gruppi punk di estrema sinistra erano semmai gruppi anarco-pacifisti e facevano riferimento ai Crass. Ed erano contro ogni droga. Di gruppi punk di estrema destra non ce n'era negli anni 80.
roarboy Invece sì,gruppi come i Rommel skin e i peggior amico gruppi OI! di estrema destra c erano già negli anni 1980.
State decontestualizzando tutto. Ovvio che non andare ad un concerto dei claah gratis può sembrare folle. Ma se decontestualizzate la cosa non ne uscite più
sapete trovarmi il concerto intero vorrei vederlo grz dei clash a bologna
esiste solo l audio..su youtube --non il video del live,,,esiste quello del giorno dopo che fecero a Torino , ed e micidiale--
Va bene,allora puoi dirmi cosa hanno fatto di particolare ?
comesi chiama la canzone che comincia a 1.53
Scherzo, so benissimo di chi stai parlando.
Comunque rispetto la tua opinione e mi tengo la mia.
Pace e R&R
[Cugino Gionata qui matteo montesi non centra nun me spamma' !]
Va bene,allora puoi dirmi cosa hanno fatto di particolare ?
ma in che piazza era?
"We are Crass, not Clash!" vero, ma i Clash furono assai più importanti dei Crass, musicalmente parlando. i Crass erano un buon gruppo genuinamente antagonista, ma i comizi (dato che la metà dei loro dischi erano proclami politici) non sono granché musicali di per sé. detto ciò, "Stations Of The Crass" è un gran disco, ma meglio di loro furono i Rudimentary Peni
la rivoluzione se si vuole farla si fa con bombe e kalashnikov...non con Fender e Marshall.....politica e musica devono restare separate....
ma .....si parla di una delle 10 migliori band della storia del rock , come di una band di quartiere.
@Southernrockforever Io dei Crass mi ricordo ancora, anche se Helena Velena non è la persona più adatta a spiegarlo. se tu poi sei passato al southern rock(che come genere piace anche a me, ma diciamo che non ha troppe ambizioni politiche) si vede che per te il punk andava bene anche così
I Clash, in quel momento rappresentavano il Punk ufficiale, quello accettato anche dalle istituzioni...oltretutto di questi boicottaggi ce ne sono stati anche all'estero, un esempio, nello stesso anno, è Amburgo, dove Strummer fu anche arrestato per aver colpito un contestatore con la chitarra.
e fece bene---un grande gesto di rock n roll ---ad Amburgo , i panx gli dissero di non suonare White Riot..perche secondo loro erano dei venduti---i Clash iniziarono quel concerto...suonando White Riot ( che di solito facevano alla fine del loro set:) ..altro grande gesto di rock n roll------fock helena balena , Clash restano nella storia -
Viva i clash
@vastowildbrothers forse sono più nostalgico di te perchè credo come allora che dalle piccolezze viene tutto il resto, la rivalità fra clash e crass c'è stata poi helena verena non è la persona più adatta a spiegarlo.il discorso politico può sembrare superficiale ma non lo è, è il solito panem et circenses il comune sfratta e sgombera da una parte ma ti fa vedere i clash per darti un contentino come oggi per tre giorni all'anno c'è un buskers festival poi per il resto dell'anno c'è il coprifuoco
Non hanno suonato.
"Il PC è un partito marcio che domani non avrà più niente da dire.".
Ci ha preso.
+Michele Toscan forse aveva intuito che il blocco sovietico da lì a 10 anni sarebbe svanito e quindi, con esso, anche le sovvenzioni molto danarose che provenivano dall'URSS
pci
premetto che non vedo negli usa come un modello sociale però;...vero,concordo,infatti tutto l'antagonismo moderno in chiave anti-usa vede in un ex KGB ,Putin e in madre Russia,l'alternativa all'imperialismo USA...c'hai azzeccato appieno...
che vuoi dire? infatti gli usa e la russia hanno sempre combattuto per assicurarsi il potere mondiale, nessuno dei due mi sembra un degno modello sociale da seguire, lo sai che se l'italia fosse diventata comunista era già pronto un colpo di stato dei fascisti per far saltare tutto? guradatevi i nazisti della cia se non l'avete ancora visto
@@almanda88 non tutti per fortuna
teoricamente il discorso non fa una piega ...
ma poi ci sono andati anche loro
eh si, steno è proprio uno da telecamera HAHAHAHAHAHAHAHAH
ci sei o ci fai ?
You are the victim- dei mitici Raw Power!!!
E cmq che male c'è se a un* piacciono sia i Clash che i Crass?
@septicbro tutto verissimo, ma per quanto ingenuo prima o poi deve arrivare il punto di discontinuità e rottura in cui non ti accontenti più dell'estetica della rivoluzione perchè ad esempio a me dopo un po' in un certo contesto da anche fastidio, sono in grado si separare estetica e contesto. nel'68 gil scott heron diceva 'the revolution will not be televised' mentre oggi ci esaltiamo con poco. leggiti debord e i situazionisti e la loro analisi sulla società dello spettacolo
non ci arrivi proprio eh!?
Non li ho mai visti
La musica è musica, non ha colore politico la musica dei clash e' ed è stata sublime. Boicottarli è una bestemmia
impossibile separare la musica punk anni 80 dalla politica
@90Zaimon lo so...conosco benissimo il senso di WHITE PUNKS ON HOPE e adoro i CRASS x tutto quello ke hanno fatto...compreso la coerenza ke hanno dimostrato nello sciogliersi nell'anno in cui avevano promesso di farlo ( 1984 se non sbaglio) e non cè ombra di dubbio sul fatto ke i clash erano di gran lunga più commerciali e accondiscendenti con il mainstream... cmq in quegli anni io non ero ancora nato mentre tu da come parli mi sembri uno ke cè stato e sa quello ke dice...quindi ti credo amico..
Le persone che vedi, intervistate nel video, non meritano questo commento; è vero, per molte persone puoi benissimo parlare di "euforie giovanili"...ma questo non è il loro caso.
La Frisco italiana? Avevate quattro gruppetti al san giovese!!!! Ma non vi sentivate ridicoli in confronto a Strummer?????
Quindi secondo te il punk dovrebbe essere venduto sugli scaffali della Coop per farlo diventare da sottocultura a cultura..e che senso avrebbe?
Io ascolto sia Crass che Clash e ciao
Non sono d'accordo: se la casa editrice di Berlusconi, per esempio, stampasse libri sui Crass, il messaggio di quei libri risulta assolutamente compromesso perchè ci guadagna Berlusconi sulla loro rivoluzione. Allo stesso modo quella protesta contro i Clash non era una protesta ai Clash in quanto tali, ma al mezzo istituzionale che avevano scelto per propagandare i loro messaggi, e la loro musica. I Crass non hanno fatto questi compromessi e sono conosciutissimi.
loro ci sono andati nel 1980...
Clash not Crass
Come direbbe Drugo Lebowsky, odio il capitale e i nichilisti.
Helena Velena diceva cazzate da ometto e le dice ancora di piu' da donna... Joe Strummer non lo hai incontrato, e sicuramente non era "strafatto" e piu' sicuramente non USO' la parola VIBRA... ed io rispettavo i Crass, pero' loro stessi, o almeno Steve, mi darebbe ragione.. infatti Steno lascio' Raf Punk e anche Carlo.... io li ho visti sempre come hippies, a parte appunto Steno e Carlo...
azzz ora c'è renzi tristezza
Giusta la critica al PCI di quegli anni, ma pure dall'altra parte qualcosa non ha funzionato, dato che quel movimento è morto del tutto.
I Raf punk, per quanto tu li voglia criticare, hanno portato nel punk bolognese una quantità e qualità di argomenti che senza di loro non ci sarebbero mai stati. Helena Velena, per quanto tu la voglia criticare, ha fatto scelte( anche per la sua identità certo!) che definirei estreme eccome.
Nessuno nega questo ad Helena Velena però un po’ di esagerazioni sul criticare i Clash ci sono state e forse un po’ di autocritica non farebbe male qualche volta, questo non vuol dire rinnegare ideali o questioni di principio. Il fatto è che ciò che ci è rimasto di ribelle e di alternativo da dire di quegli anni è molto più nei testi dei Clash, nei loro messaggi contro, nella voce roca e perduta di Strummer, che nelle parole di Helena Velena. Scusate se lo dico a chiare lettere…
la risposta che Joe Strummer ha dato a quella deficiente e' incredibilmente affascinante..
@90Zaimon Guarda che questo è solo un nickname! Avrei potuto benissimo chiamarmi "Countryrockforever" oppure "FunkySoulforever" e sarebbe stato lo stesso.;AMO LA MUSICA,non "sono passato" ad un genere lasciandone un altro...per favore...
Oltretutto i clash avevano firmato da almeno 2 anni per la cbs ed erano già stati fatti a pezzi da pubblico e critica di tutto il mondo, diciamo che il tuo appunto fu abbastanza inutile, se non forse per il tuo ego. Comunque Strummer ti rispose dicendoti l'unica cosa che mi aspettassi da lui, la verità.
Per chiarire il mio punto di vista espresso in altri commenti: il messaggio e' infinitamente piu' importante della coerenza di chi manda il messaggio. E' INFANTILE chi dice "Mi piace quello che dici. Voglio essere come te". Essere incoerenti e' nella natura degli esseri umani (specie dei musicisti). Joe Strummer e Mick Jones come persone non sono nessuno, a confronto con quello che la loro musica rappresenta nel mondo. Fregatevene delle loro scelte personali, eviterete di passare per invidiosi.
L a questione era una sola , il comune ha avuto l'idea di portare i clash , e
sono stati spiazzati .
e la scusa è diventata una questione politica che di politico non aveva nulla .
...la San Francisco d'Italia??? 😆
THE ONLY BAND THAT MATTERS.... Credo non bisogni aggiungere altro alle farneticazioni viste in questo video
0:23 - Nikilisti Docet: "il PCI è un partito finito" ...
beh, pero' ci sono voluti altri 15 anni (almeno)
ha cominciato già a perdere voti con Berlinguer nonostante le leggende
@@andreainzaghi7373 Berlinguer non ha mai creduto a una alternativa di sinsitra e fu lui a proporre per primo il compromesso storico. Tra le miriadi di spiegazioni, forse anche perchè sapeva bene che in Italia una alternativa di sinistra col PCI e il PSI al governo da soli, in un paese NATO e dell'alleanza atlantica, non era prevista (cfr. il Cile). Nel '77 comunque il PCI locale con Zangheri in testa era visto come "nemico" dai giovani alla pari della DC. Per i duri e puri, comunque, il tradimento inizia già all'epoca di Togliatti :-)
CHI??!!
😂😂😂
Beh, io non credo sia così! Le persone che hanno organizzato il boicottaggio erano impegnate già da molto tempo nel cercare di avere degli spazi, quasi sempre negati dalle istituzioni. Non è una questione di invidia ma di coerenza; è una presa in giro; lottare ogni giorno e cercare di avere uno spazio, una radio, un posto dove poter creare qualcosa e poi di colpo vedere prorpio le persone che queste cose te le negano, chiamare in piazza i Clash, solo perchè era la band del momento.
La scena punk bolognese si è fermata lì, altro che intensa, Torino sarà poi avanti di secoli rispetto a Bologna.
sono di Bologna /Ghetto 84....e ti do ´ragione , Torino spaccava -rude
io.
Cioè questa bagascia ha detto a Joe che ha firmato per una mayor ? Ma ti sei guardata allo specchio ?
La differenza fra sottocultura e cultura non sta nel successo commerciale o nel luogo dove viene venduto il "prodotto culturale". Gli scritti di Marx vengono venduti anche dalle librerie Mondadori, questo non vuol dire che Marx sia Berlusconiano. E' molto comodo starsene nella propria tana a sparar lamentele e maledizioni. Agire, divulgare, cambiare, partecipare, mettersi in discussione è molto più difficile ma anche molto più utile e gratificante.
Infatti oggi Marx avrebbe sicuramente firmato contratti con la Mondadori...
Bologna la San Francisco italiana...Va ben tutto... l'unica cosa giusta l.'ha detto Steno, che il P.C.I. era morto
Anti Nichilista A vita???
?? The clash Tutta la vita???
Riconosco la bravura dei Clash, ma non mi sono mai piaciuti... De gustibus...
invidiosi e complessati.
saluti
la politica ha sempre cercato di usare i Clash ,
Ricordate un concerto con la maglia della RAF.
ed il mitra , . minchia a vedere e sentire quella cagna ed il '' nichilista ''
mi girano le palle .
ua-cam.com/video/fP_aKU3YMgM/v-deo.html
qualcuno conosce questa canzone?
@90Zaimon
No, non ho vissuto quegli anni. Ma non ho detto che uno debba per forza ascoltare i gruppi che firmano con le major. Ho solo detto che e' ingenuo boicottare un gruppo solo perche' ha fatto determinate scelte e che e' inevitabile che un gruppo che ha venduto piu' dischi sia ricordato piu' a lungo e da piu' persone.
...scagli la prima pietra.
Non esiste nessuna scusa valida per boicottare i Clash.
Questo video è semplicemente vergognoso.
Provincialismo autodistruttivo.... Potevano piuttosto discuterne e non boicottare a priori
cari bolognesi, voi avete pilastro noi corvetto e gratosoglio, sarete sempre fighetti dams e tortellini
I Clash hanno fatto le loro scelte, ma se non le avessero fatte, se tutti avessero seguito la linea dei Crass, la musica avrebbe perso degli album che sono tutt'oggi eccezionali.
E poi i Clash non penso fossero consapevoli dei dissapori nati soprattutto nel '77 a Bologna tra PCI e movimento '77.
Comunque mi pare che i Clash, nonostante abbiano firmato per la CBS che poteva essergli da freno non si siano mai venduti completamente: hanno cambiato molte più teste di molti altri gruppi punk ;)
clash, crass, nabat; boh, sarà che a me del punk non me n'è mai fregato un cazzo (stavo più dalle parti di chrome-tuxedomoon-residents etc) ma a quel tempo mi facevano cagare tutti quanti. ricordo che guardai ai fatti pensando "ma guarda te che cazzo di rincoglioniti oh", dopodiché mi rollai su un cannone e non ci pensai più. a pensarci bene non è che abbia poi cambiato di tanto la mia opinione eh
cazzo ma allora sei veramente grosso diego c'agata, non sembri per niente lo gnomo alto 1 metro e 65 che appari quando uno ti incontra per la prima volta
Io c'ero quel 1 Giugno del 1980 in Piazza Maggiore a Bologna ed il ricordo di quel meraviglioso concerto rimarrà scolpito in me per sempre...un concerto che "vibrava"!!!
...chi si ricorda più dei Crass o di Helena Velena???
Chi cazzo se ne frega di chi ricorda cosa, non avete capito niente
Che vi siete persi!! W i clash...
penosi, loro e i loro discorsi, skins-punx bolognesi musicisti dilettanti, e pure i crass. sempre viva i Clash, fu un gran concerto in p.zza maggiore a bologna
Velena ma qualcuno a Bologna tuttoggi ha fatto un disco come London Calling? London Calling e' un capolavoro della Musica!!!!! Dopo la risposta di Strummer hai taciuto per sempre!!!!!! Dovresti ritenerti fortunata ad aver parlato con Dio!!!!
Cristo, povero Strummer, chissà come se l'è presa.
scusate l'ignoranza, ma alla fine poi i clash hanno suonato a bologna?
e chi c****o sono sti Crass?
Leggo principalmente commenti che buttano merda su questo video. La verità è che nessuno ha più il coraggio di contestare a certi livelli. Non è una questione artistica, è una questione politica. Se non capite cos'è successo a Bologna in quegli anni non potete che limitarvi a questa critica superficiale. Helena Velena ha zero valore artistico rispetto ai Clash, questo è ovvio ma chissenefrega? Qua si parla di altro, non di arte
infatti si parla di altro e altro sono i concerti e chi fa musica! se andate a vedere un concerto pensate a godervi la carica della musica e magari evitare di fare la paternale antirivoluzionaria ai clash che è semplicemente senza senso va da se poi che London calling è un gran bel disco !
Certo, certo, se i Clash fossero stati i paladini che tutti volevano non avrebbero firmato per la CBS, non avrebbero fatto un'edizione americana del primo disco senza canzoni come "I am so bored with the USA", e cosi' via...
Chi dice questo pero' cerchi anche di rendersi conto che i compromessi scomodi che i Clash hanno accettato sono la ragione per cui ancora oggi si ascolta e si parla della musica dei Clash. Senza, sarebbero rimasti una garage band come mille altre. Chi e' senza peccato...
Solo per amore della precisione, I'm so bored with the USA è la seconda traccia della versione americana del primo disco e agli americani è sempre piaciuta molto.
SI alle logiche DIY, NO al punk accettato dalla società.
Il Punk è protesta, non musica da scaffale!
-BTB HC da Brescia-
Di che cosa si lamentano sempre i bolognesi?
@septicbro Si vede che non hai vissuto quegli anni. Il punk non è una cosa che deve rimanere come ogni fottuta arte fatta da gente che ha paura di morire, il punk è 'no future', come urlavano i sex pistols che almeno hanno ammesso di farlo solo per soldi. io i crass li ascolto ancora, poi non è colpa mia se la gente ascolta altro, non posso aspettare che le masse si sveglino per esprimere le mie idee, che pur minoritarie ritengo giuste
@90Zaimon ma dai quale nostalgico avevo 4 anni nel 1989....io credo ke il P.C.I. sia stato senza dubbio il più originale e democratico partito comunista occidentale...e non credo ke i nabat (ke considero comunque leggendari) o helena velena (ke me pare na sciroccata) avessero le capacità politiche di poterlo criticare...mi sembra tanto una sterile provocazione senza senso una protesta contro i clash ke suonano gratis in piazza... cristo santo ma stiamo skerzando? a me me par na strunza't...
Che schifo. Detto da un giovane di adesso, spero voi giovani dell’epoca leggiate questo messaggio.
I Crass erano una schifezza confronto ai giganti Clash!!!!! I Clash sono nella storia.
Poveri idioti
io penso che l'Italia abbia fatto una grossa figura di merda con sto "boicottaggio".. In realtà mi sembrano solo degli invidiosi per una musica che non fa parte nenache della tradizione italiana.. dovevate boicottare i concerti di Albano non dei Clash.. e poi oltre alle ideologie non ci scordiamo il grande spessore musicale dei CLASH!!