Finita proprio adesso, ho ascoltato la tua recensione e la condivido solo in parte. Scenografie, ambientazioni, costumi e recitazione ad ottimi livelli, veramente bello. Storyline e ritmo sotto i tacchi, lenta da morire e con molte (troppe ?!?) scene parlate che non sempre mi hanno interessato. Come saggio sul Giappone del XVII secolo nulla da dire, se fosse stato doppiato da Piero Angela sarebbe stato perfetto, come serial di intrattenimento mi ha lasciato troppi dubbi... avrei fatto il tutto in quattro puntate tagliando molte (troppe ?!?) ripetizioni. Tra l'8 per le scene ed il resto e il 5 per ritmo e storia faccio una media: 6,5. Poi sarò io che non sono fatto per queste serie.
Beh si qui entrano in gioco decisamente i gusti personali, è un po' se vuoi il discorso che facciamo anche su House of the Dragon, con le sue diversità. Per me gli aspetti che hai sottolineato anche tu sono veramente di grande fattura, quindi pur essendo una serie sicuramente molto improntata sul parlato, le relazioni e con un ritmo più blando, per me rimane una delle migliori produzioni di quest'anno per la cura riversata in diversi aspetti.
@@TheZionTheory Sicuramente i gusti personali hanno un peso importante. Shogun, a mio avviso, promette dalla prima puntata una battaglia (nel senso di un momento di azione di massa ben coreografato) e ce lo mette davanti per 9 puntate illudendoci che nella decima la vedremo. Ecco se poi tu la battaglia me la racconti soltanto con due inquadrature statiche in cgi io m'inca$$o, come dici tu il discorso con HoD è il medesimo. Tutto sta nelle aspettative che fai crescere nello spettatore, aspettative che deludi o soddisfi, per me Shogun su questo punto ha decisamente deluso.
@@enricobertollini7189 Secondo me invece è stata molto originale la scelta di farlo finire senza battaglie, il finale è anzi molto "spirituale".. bombe ed esplosioni a caso lasciamole alla marvel 😂
@@bloodnva6745 Sicuramente è stata una scelta originale ma io non l'ho gradita, soprattutto perché hanno sceneggiato la serie illudendo lo spettatore che ci sarebbe stata e che quello sarebbe stato il punto di arrivo della storia. Il confronto con gran parte della produzione Marvel è impietoso questa è fatta quasi solo di esplosioni e bombe.
SHOGUN è una serie bellissima: è fortemente fedele alla verità storica nipponica pur senza esserne totalmente fedele (tutti i nomi dei personaggi sono palesemente modificati rispetto ai nomi dei personaggi cui essi fanno riferimento e talvolta anche i ruoli sono modificati: ad esempio, Ishido Katsunari/Ishida Mitsunari non è mai stato membro del consiglio dei 5 ma solo un generale leale all'erede del defunto reggente, e la madre di questultimo, lady Iyo/Nene, non era la moglie, ma la concubina del padre di quest'ultimo). Per quanto riguarda costumi, scenografie, ecc... è veramente eccellente: ricostruisce alla perfezione il Giappone feudale del tardo XVI - inizio XVII secolo... La sola piccola nota di amarezza sta nel fatto che la serie non arriva a mostrare come Yoishi Toranaga / Ieyasu Tokugawa sia divenuto Shogun, limitandosi alla citazione della battaglia di Sekigahara, prevista da quest'ultimo, ma in realtà (storicamente) avvenuta in modo molto più "casuale" (Ishida Mitsunari scelse la valle di Sekigahara per affrontare Tokugawa Ieyasu perché poteva sfruttarne la struttura territoriale, ma Tokugawa non avrebbe mai voluto doverlo affrontare in quella valle, perché sapeva di essere in forte svantaggio, e di certo non l'avrebbe mai pianificata in quella valle). Inoltre non viene mai mostrato come John Blackthorne / William Adams sarebbe poi diventato uno dei pochissimi samurai occidentali della storia giapponese (altra inesattezza storica: nella scena introduttiva dell'ultimo episodio si lascia intendere che Blackthorne / Adams abbia fatto ritorno in Inghilterra, ma in realtà egli rimase a vivere in Giappone, dove morì nel 1620, ossia 20 anni dopo la battaglia di Sekigahara, dopo aver servito prima Tokugawa Ieyasu, fino alla sua morte nel 1615, e poi il figlio di questi, Hidetada) col nome di Miura Anjin. Comunque è veramente una serie straordinaria. La mia speranza è che facciano una seconda stagione, anche se non parte del romanzo originale, in cui si mostrino i fatti successivi a quelli visti nella prima stagione: per l'appunto, la battaglia di Sekigahara, l'ascesa di Toranaga / Tokugawa come Shogun, il conflitto col figlio del precedente reggente (vinto da Tokugawa) fino ad arrivare almeno alla morte dello stesso Toranaga / Tokugawa. Una piccola nota in conclusione: il rammarico è che né la serie né il romanzo citino in alcun modo uno dei più grandi samurai del tempo, che di Tokugawa era grandissimo amico, e che ad egli rimase leale fino alla morte, ossia Date Masamune, "Il drago con un occhio solo", uno dei personaggi più affascinanti e controversi del tempo.
@@addeside fa piacere conoscere qualcuno che conosce la storia giapponese di quel periodo: dall'ascesa di Nobunaga Oda alla morte di Ieyasu Tokugawa è stato uno dei periodi più ricchi di eventi e personaggi, ed interessanti, di tutta la storia del Giappone.
Ciao Alessandro, grazie per l'ottimo approfondimento storico. È una storia che vorrei conoscere meglio indubbiamente. C'è da dire effettivamente che la serie presenta una messinscena accuratissima, ricca di dettagli e con un grande rispetto per l'epoca di riferimento. Veramente un grande prodotto. Grazie ancora per lo spunto, certamente approfondirò😉.
Ciao Guido, grazie per il commento. Si effettivamente battaglie praticamente zero, la serie si è sempre retta su questo sottile equilibrio, questo gioco di provocazioni che però poi non hanno mai portato ad un conflitto aperto. Da una parte, rientra tutto in questo clima di tensione generale, però forse uno dei pochi difetti è proprio l'assenza di scene belliche.
L'intento era proprio questo. La storia gira tutto intorno al fatto che Toranaga non volesse una guerra, e così è stato. Hanno rispettato alla PERFEZIONE l'onda della trama, a parer mio
@@romanticrevenge9397 si infatti è un bel film che rispecchia i fatti storici. A me sarebbe piaciuto più katane cremisi però 😅. Spero col successo che ha fatto la serie, vogliano dedicare altra serie ai Daimyõ che si battagliavano o alla successiva invasione della Corea.
Unica "pecca" è che procede un po lento e ha molti sottotitoli quindi è un po pesante ma ne vale assolutamente la pena, sceneggiatura e colonna sonora da paura E dall'Ultimo Samurai che non vedevo un qualcosa all'altezza e forse anche meglio se avessero messo tom cruise pure qui 😂 Unica cosa è che dopo aver raggiunto l'apice nel terzo episodio, a cui darei un 10 e lode, poi forse perde un po ma rimane un qualcosa che guardi dall'inizio alla fine senza chiudere occhio (forse anche perché devi leggere)
Ciao! Sì, serie straordinaria. Probabilmente può risultare, come hai detto tu, un tantino lenta, ma per il resto sceneggiatura e attori semplicemente impeccabili.
Finita proprio adesso, ho ascoltato la tua recensione e la condivido solo in parte.
Scenografie, ambientazioni, costumi e recitazione ad ottimi livelli, veramente bello.
Storyline e ritmo sotto i tacchi, lenta da morire e con molte (troppe ?!?) scene parlate che non sempre mi hanno interessato.
Come saggio sul Giappone del XVII secolo nulla da dire, se fosse stato doppiato da Piero Angela sarebbe stato perfetto, come serial di intrattenimento mi ha lasciato troppi dubbi... avrei fatto il tutto in quattro puntate tagliando molte (troppe ?!?) ripetizioni.
Tra l'8 per le scene ed il resto e il 5 per ritmo e storia faccio una media: 6,5.
Poi sarò io che non sono fatto per queste serie.
Beh si qui entrano in gioco decisamente i gusti personali, è un po' se vuoi il discorso che facciamo anche su House of the Dragon, con le sue diversità. Per me gli aspetti che hai sottolineato anche tu sono veramente di grande fattura, quindi pur essendo una serie sicuramente molto improntata sul parlato, le relazioni e con un ritmo più blando, per me rimane una delle migliori produzioni di quest'anno per la cura riversata in diversi aspetti.
@@TheZionTheory Sicuramente i gusti personali hanno un peso importante. Shogun, a mio avviso, promette dalla prima puntata una battaglia (nel senso di un momento di azione di massa ben coreografato) e ce lo mette davanti per 9 puntate illudendoci che nella decima la vedremo. Ecco se poi tu la battaglia me la racconti soltanto con due inquadrature statiche in cgi io m'inca$$o, come dici tu il discorso con HoD è il medesimo. Tutto sta nelle aspettative che fai crescere nello spettatore, aspettative che deludi o soddisfi, per me Shogun su questo punto ha decisamente deluso.
@@enricobertollini7189 Ci sta, ti capisco. Io personalmente ne dò un peso meno impattante, considerando il resto che è fatto davvero molto bene.
@@enricobertollini7189 Secondo me invece è stata molto originale la scelta di farlo finire senza battaglie, il finale è anzi molto "spirituale".. bombe ed esplosioni a caso lasciamole alla marvel 😂
@@bloodnva6745 Sicuramente è stata una scelta originale ma io non l'ho gradita, soprattutto perché hanno sceneggiato la serie illudendo lo spettatore che ci sarebbe stata e che quello sarebbe stato il punto di arrivo della storia.
Il confronto con gran parte della produzione Marvel è impietoso questa è fatta quasi solo di esplosioni e bombe.
SHOGUN è una serie bellissima: è fortemente fedele alla verità storica nipponica pur senza esserne totalmente fedele (tutti i nomi dei personaggi sono palesemente modificati rispetto ai nomi dei personaggi cui essi fanno riferimento e talvolta anche i ruoli sono modificati: ad esempio, Ishido Katsunari/Ishida Mitsunari non è mai stato membro del consiglio dei 5 ma solo un generale leale all'erede del defunto reggente, e la madre di questultimo, lady Iyo/Nene, non era la moglie, ma la concubina del padre di quest'ultimo). Per quanto riguarda costumi, scenografie, ecc... è veramente eccellente: ricostruisce alla perfezione il Giappone feudale del tardo XVI - inizio XVII secolo... La sola piccola nota di amarezza sta nel fatto che la serie non arriva a mostrare come Yoishi Toranaga / Ieyasu Tokugawa sia divenuto Shogun, limitandosi alla citazione della battaglia di Sekigahara, prevista da quest'ultimo, ma in realtà (storicamente) avvenuta in modo molto più "casuale" (Ishida Mitsunari scelse la valle di Sekigahara per affrontare Tokugawa Ieyasu perché poteva sfruttarne la struttura territoriale, ma Tokugawa non avrebbe mai voluto doverlo affrontare in quella valle, perché sapeva di essere in forte svantaggio, e di certo non l'avrebbe mai pianificata in quella valle). Inoltre non viene mai mostrato come John Blackthorne / William Adams sarebbe poi diventato uno dei pochissimi samurai occidentali della storia giapponese (altra inesattezza storica: nella scena introduttiva dell'ultimo episodio si lascia intendere che Blackthorne / Adams abbia fatto ritorno in Inghilterra, ma in realtà egli rimase a vivere in Giappone, dove morì nel 1620, ossia 20 anni dopo la battaglia di Sekigahara, dopo aver servito prima Tokugawa Ieyasu, fino alla sua morte nel 1615, e poi il figlio di questi, Hidetada) col nome di Miura Anjin. Comunque è veramente una serie straordinaria. La mia speranza è che facciano una seconda stagione, anche se non parte del romanzo originale, in cui si mostrino i fatti successivi a quelli visti nella prima stagione: per l'appunto, la battaglia di Sekigahara, l'ascesa di Toranaga / Tokugawa come Shogun, il conflitto col figlio del precedente reggente (vinto da Tokugawa) fino ad arrivare almeno alla morte dello stesso Toranaga / Tokugawa. Una piccola nota in conclusione: il rammarico è che né la serie né il romanzo citino in alcun modo uno dei più grandi samurai del tempo, che di Tokugawa era grandissimo amico, e che ad egli rimase leale fino alla morte, ossia Date Masamune, "Il drago con un occhio solo", uno dei personaggi più affascinanti e controversi del tempo.
Date Masamune, il signore di Sendai.
@@addeside fa piacere conoscere qualcuno che conosce la storia giapponese di quel periodo: dall'ascesa di Nobunaga Oda alla morte di Ieyasu Tokugawa è stato uno dei periodi più ricchi di eventi e personaggi, ed interessanti, di tutta la storia del Giappone.
Ciao Alessandro, grazie per l'ottimo approfondimento storico. È una storia che vorrei conoscere meglio indubbiamente. C'è da dire effettivamente che la serie presenta una messinscena accuratissima, ricca di dettagli e con un grande rispetto per l'epoca di riferimento. Veramente un grande prodotto. Grazie ancora per lo spunto, certamente approfondirò😉.
Ma secondo me non è tornato in Inghilterra, è solo un sogno.
I aspettavo di più. Costumi , riferimenti storici azzeccati ed attori grandiosi. Ma poche battaglie anzi propio niente 😅.
Ciao Guido, grazie per il commento. Si effettivamente battaglie praticamente zero, la serie si è sempre retta su questo sottile equilibrio, questo gioco di provocazioni che però poi non hanno mai portato ad un conflitto aperto. Da una parte, rientra tutto in questo clima di tensione generale, però forse uno dei pochi difetti è proprio l'assenza di scene belliche.
L'intento era proprio questo. La storia gira tutto intorno al fatto che Toranaga non volesse una guerra, e così è stato. Hanno rispettato alla PERFEZIONE l'onda della trama, a parer mio
@@romanticrevenge9397 si infatti è un bel film che rispecchia i fatti storici. A me sarebbe piaciuto più katane cremisi però 😅. Spero col successo che ha fatto la serie, vogliano dedicare altra serie ai Daimyõ che si battagliavano o alla successiva invasione della Corea.
Ma poi se nel romanzo non fanno nessuna battaglia non è che potevano inventarsi roba solo per poi ricevere insulti 😂
@@bloodnva6745 esatto 😅
Unica "pecca" è che procede un po lento e ha molti sottotitoli quindi è un po pesante ma ne vale assolutamente la pena, sceneggiatura e colonna sonora da paura
E dall'Ultimo Samurai che non vedevo un qualcosa all'altezza e forse anche meglio se avessero messo tom cruise pure qui 😂
Unica cosa è che dopo aver raggiunto l'apice nel terzo episodio, a cui darei un 10 e lode, poi forse perde un po ma rimane un qualcosa che guardi dall'inizio alla fine senza chiudere occhio (forse anche perché devi leggere)
Ciao! Sì, serie straordinaria. Probabilmente può risultare, come hai detto tu, un tantino lenta, ma per il resto sceneggiatura e attori semplicemente impeccabili.