Buongiorno Davide, io sono del Trentino, e conosco alcuni allevatori altoatesini. I produttori di latte fieno sono allevatori che per dimensioni aziendali, logistica dei terreni, meccanizzazione aziendale ecc., già facevano latte senza insilati. La cooperativa ha valorizzato così un prodotto dei propri soci. Gli allevatori che utilizzano insilati dicono che comunque il maggior prezzo pagato per il latte fieno non giustifica per il momento un abbandono degli insilati. È comunque un buon segnale il fatto che il consumatore è disposto a spendere qualcosa in più per un prodotto che di sicuro ha un valore aggiunto anche in considerazione delle condizioni svantaggiate della montagna ove è prodotto.
Buonasera, un metodo di alimentazione simile è quello del parmigiano-reggiano, in cui è vietato dal consorzio l'utilizzo di qualsiasi insilato e fermentato, l'unica differenza è che in parmigiano-reggiano non c'è obbligo di pascolo ma è assai gradito. La differenza sostanziale (oltre che la razza bovina) è quindi nelle essenze che le vacche vanno a mangiare. Ciao
Buongiorno Davide, io sono del Trentino, e conosco alcuni allevatori altoatesini. I produttori di latte fieno sono allevatori che per dimensioni aziendali, logistica dei terreni, meccanizzazione aziendale ecc., già facevano latte senza insilati. La cooperativa ha valorizzato così un prodotto dei propri soci. Gli allevatori che utilizzano insilati dicono che comunque il maggior prezzo pagato per il latte fieno non giustifica per il momento un abbandono degli insilati. È comunque un buon segnale il fatto che il consumatore è disposto a spendere qualcosa in più per un prodotto che di sicuro ha un valore aggiunto anche in considerazione delle condizioni svantaggiate della montagna ove è prodotto.
Io lo compro a Monza, buonissimo!!! L'ho conosciuto grazie al bar di Milano dove vado di solito.
Buonasera, un metodo di alimentazione simile è quello del parmigiano-reggiano, in cui è vietato dal consorzio l'utilizzo di qualsiasi insilato e fermentato, l'unica differenza è che in parmigiano-reggiano non c'è obbligo di pascolo ma è assai gradito. La differenza sostanziale (oltre che la razza bovina) è quindi nelle essenze che le vacche vanno a mangiare.
Ciao
L'ho provato in vacanza in Trentino ed è buonissimo peccato che dove abito non arriva
Ci stiamo provando anche noi..... #CE.LA.T.IT
CENTRO LATTE TRICOLE
Ottimo