Il Destino di Roma - Emanuele Viotti

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  • Опубліковано 15 жов 2024

КОМЕНТАРІ • 61

  • @AdMaioraVertite
    @AdMaioraVertite Рік тому +46

    Grazie ancora per l’ospitalità! È sempre un piacere venire a trovarvi😊

  • @andreaserra77
    @andreaserra77 Рік тому +7

    Bellissima conferenza grazie Domus Orobica e complimenti Prof. Viotti

  • @fabiobrandani7745
    @fabiobrandani7745 Рік тому +2

    Bellissimo .......grazie di esistere

  • @Ale15072
    @Ale15072 Рік тому +14

    La Domus il meglio che c’è su UA-cam Italia

  • @cristinavai4370
    @cristinavai4370 Рік тому +7

    Complimenti ad Emanuele Viotti per la sua virtus e grazie per questa bella ed avvincente conferenza su un argomento sconosciuto e non di moda.

  • @riassuntidistoria
    @riassuntidistoria 8 місяців тому +2

    interessantissima live, grazie

  • @avaloncarr5429
    @avaloncarr5429 Рік тому +14

    Oratore di straordinaria capacita' espositiva, e riuscendo sempre a mantenersi interessante. Bravissimo

  • @ThomasRifleman96
    @ThomasRifleman96 Рік тому +5

    Conferenza interessantissima, complimenti Emanuele!

  • @manuel96p
    @manuel96p Рік тому +3

    È riuscito a tenermi interessato nonostante 38.8 di febbre. Complimenti

  • @milddail-9860
    @milddail-9860 Рік тому +5

    Davvero una lezione meravigliosa Complimenti!!

  • @massimomencarelli728
    @massimomencarelli728 Рік тому +3

    Un vero piacere seguiela

  • @andrearisso4792
    @andrearisso4792 Рік тому +5

    Argomento a me completamente sconosciuto. Interessantissimo.

  • @luiselladebiasio6098
    @luiselladebiasio6098 Рік тому +6

    Appassionante.
    Bravissimo l'oratore.

  • @sandramazza2659
    @sandramazza2659 Рік тому +2

    Augurissimi!

  • @comstraker7329
    @comstraker7329 Рік тому +13

    Esposizione magnifica. Come al solito i romani sono maestri di vita. La decadenza dell'Occidente è sostanzialmente legata a non voler più credere a nulla.

  • @Grecorromanohistoriaytotalwar
    @Grecorromanohistoriaytotalwar Рік тому +8

    Excelente video, saludo desde Chile.

  • @alessandrotoros5229
    @alessandrotoros5229 Рік тому +5

    Grandioso 👃👃👃❤️❤️❤️👃👃

  • @zodiaco5526
    @zodiaco5526 Рік тому +4

    Eccellente❗Veramente eccellente❗

  • @NPidia
    @NPidia Рік тому +4

    Bravo magister !🏛

  • @maurobazzi8610
    @maurobazzi8610 Рік тому +2

    Bravo

  • @Alpha-bf2gp
    @Alpha-bf2gp Рік тому +5

    Mitico 🪙🔥

  • @walterscavi2781
    @walterscavi2781 Рік тому +6

    Materia ostica brillantemente maneggiata

  • @epbrothers887
    @epbrothers887 Рік тому +4

    Sempre stato affascinato dal momento in cui i nostri padri politeisti si trovarono davanti le barbe dei monaci siriaci venuti a convertirli al cristianesimo.
    Un problema importante con la religione italica antica è la sua molteplicità: non credo che il "paganesimo" dell'aristocratico fosse la stessa religio del contadino appenninico o del plebeo urbano.
    Ad esempio chi si è occupato delle Tavole di Gubbio ha motivo di credere che descrivessero delle pratiche religiose nate e cresciute in seno a un elite aristocratica e molto diverse da quelle del "popolino".
    Che criterio usa un tradizionalista romano per decidere qual è l'autentica religione romana?
    Comunque sono contento di aver scoperto il canale di Emanuele

    • @AdMaioraVertite
      @AdMaioraVertite Рік тому +3

      grazie! La tua è un'ottima osservazione! Ne ho trattato nel mio libro di questo problema. Ad ogni modo non pensare che le differenze fossero abissali. La religione era la medesima, e anche gli Dèi. La differenza è che i patrizi avevano coscienza delle origini della loro gens, e con essi anche dei riti (che infatti alcune gentes, fino al IIIsec ac, possedevano in via esclusiva, poi lo Stato romano li acquisì per affidarli a dei sacerdoti). Diversamente i plebei non sapevano da dove venissero. Tuttavia le due cose sono meno rigide di quel che pensiamo. Ci sono gentes plebee che diventano patrizie, e patrizie che diventano plebee. Alcune narrazioni sulle origini sono invenzioni postume, altre vengono dimenticate. C'è un bellissimo testo di F. Mora su questo, si intitola "fasti e schemi cronologici". Consigliatissimo!
      Ma resta il fatto che la venerazione da parte di quello che chiami il "popolino" (che è un concetto inesistente in Roma, dato che il populus -cioè l'esercito- è quello che sceglie il proprio comandante militare, cioè il Console) di alcune divinità agricole e minori, è in realtà attestato a qualsiasi livello delle classi romane. Non solo per il fatto che sono proprio quelle classi a parlarcene, ma anche valutando la qualità delle dediche votive (un altare molto ricco è fatto da qualcuno che può permetterselo). Inoltre ricordiamoci che alcune di quelle divinità avevano addirittura dei sacerdoti specializzati ;-)
      Spero di averti risposto almeno in parte 🙂

    • @epbrothers887
      @epbrothers887 Рік тому +2

      @@AdMaioraVertite grazie mille a te per la risposta e per il suggerimento di lettura. Dunque si può dire che la religione romana sia stata una costruzione elaborata in ambito gentilizio e poi allargatasi alla popolazione generale? O è una semplificazione e in realtà sono solo i "nomi" delle divinità ad essere stati calati dall'alto su una realtà sociale già dotata di un background religioso simile?
      Un'altra domanda dopodichè mi taccio: gli abitanti dei territori italiani soggetti a Roma mantennero le loro specificità in ambito religioso? La religione del contadino umbro o abruzzese del II sec. d.C era in continuità con quella pre-Roma oppure c'era stata un'assimilazione totale? Oppure le diverse tradizioni religiose italiche, Roma compresa, erano talmente simili da essere praticamente intercambiabili (e non ha senso porre la domanda)?
      Sarebbe il top se mi indicassi un titolo che aiuti il profano a capirci qualcosa in più (cioè a capirci qualcosa ;) ) sulla religione tradizionale italica e sulle sue caratteristiche storiche, antropologiche e più propriamente religiose. Grazie ancora e complimenti per il tuo lavoro 👍

    • @AdMaioraVertite
      @AdMaioraVertite Рік тому +4

      @@epbrothers887 la religione romana non viene elaborata da nessuno, è in continuità con le religioni precedenti. Culti che si estendono tra la popolazione entrano poi a far parte del culto pubblico, altri invece no. Devi pensare al fenomeno in modo meno rigido😉
      I culti locali continuano! Ed abbiamo anche delle epigrafi che attestano l’imposizione del Senato a continuare quei culti. Se vai sul mio canale youtube ne parlo in un video sulla tolleranza religiosa, e ci sono vari esempi nel video su Minerva nel nord Italia.
      Per i libri consigliati. Pare brutto, ma ti consiglio il mio 😅 semplicemente perché riassumo tanti temi nello stesso volume (principii fondanti della religione romana, la storia di come nasce e si sviluppa, il culto privato e quello pubblico, il calendario, i riti). Inoltre trovi un’ampia bibliografia per poter approfondire i singoli temi.
      Ci sono testi di autori più importanti e approfonditi di quanto possa fare io (es. Dumezil, la religione romana arcaica; Rupke, pantheon; Sheid, quando fare è credere)... ma sono tutti concentrati su singoli temi, non trovi una trattazione ampia😉

  • @betelgeuse1878
    @betelgeuse1878 Рік тому +3

    Dalle terre orobiche solo il meglio.Domus vincit,Domus vincit!!!

  • @giacomolontra3707
    @giacomolontra3707 Рік тому +4

    Bella trasmissione. Mi ricorda quanto scritto da Montanelli e cioe' che i romani hanno vinto finche' hanno creduto ai loro dei. Quando hanno smesso di credervi anche Roma e' finita.

    • @AdMaioraVertite
      @AdMaioraVertite Рік тому +1

      Il fuoco di Vesta venne spento a seguito dei decreti Teodosiani (che imposero il cattolicesimo come unica religione)... 30 anni dopo Roma viene saccheggiata da Alarico, e dopo altri 60 anni circa venne deposto Romolo Augustolo. Fa abbastanza riflettere

    • @alessiomacconi8416
      @alessiomacconi8416 Рік тому +2

      Giustiniano non sarebbe stato d' accordo ...

    • @giacomolontra3707
      @giacomolontra3707 Рік тому +2

      @@AdMaioraVertite Si', fa riflettere soprattutto perche', come dice lei, la nostra educazione monoteista non ci aiuta a comprendere in che modo loro vivessero la loro religione. Quasi fossimo noi gli unici in grado di capire la divinita' e amare un dio. Si', fa molto riflettere.

    • @giacomolontra3707
      @giacomolontra3707 Рік тому

      @@alessiomacconi8416 l'adozione del dio cristiano fa parte, secondo me, del processo di decadenza. Capisco tutte le motivazioni del buon Costantino ma il dio di Cristo non ha niente a che vedere con Giove e Marte :)

    • @PauerRenger
      @PauerRenger Рік тому +2

      Montanelli ha scritto una discreta quantità di minchiate. Dopotutto era un giornalista e non uno storico

  • @giorgione12irone78
    @giorgione12irone78 Рік тому +1

    Complimenti per il vostro lavoro,lo apprezzo moltissimo vi chiederei se mai avete in mente di fare conferenza sulla democrazia ateniese per capire se fu effettivamente funzionante e perfetta come di norma si racconta

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Рік тому

      se era funzionante e perfetta in ogni suo aspetto a quest'ora stava ancora lì 😀. Comunque il problema in questi casi è riuscire ad imbastire un racconto su una istituzione politica, non è facile. Bisognerebbe spiegare la democrazia attraverso le biografie dei protagonisti politici ateniesi. Canfora, Valzania, Bearzot sono i primi nomi che ci vengono in mente per una simile impresa, assieme a @riassuntidistoria ovviamente

  • @dariomacconi478
    @dariomacconi478 Рік тому +4

    👏🏻👏🏻👏🏻

  • @mariogenovesi4344
    @mariogenovesi4344 Рік тому +4

    Roma è divenuta una potente città stato già in tempi remoti, all'epoca dei Tarquini aveva già oltre 30000 abitanti, all'inizio del IV secolo dominava già la valle del Tevere da Ostia fino ad Otricoli e la costa del Lazio sempre da Ostia fino a Terracina, Roma città all'inizio della Prima Guerra Punica contava già 180000 abitanti e la Confederazione Italica che guidava ne contava 3 milioni, poteva all'epoca mettere in campo decine di migliaia di soldati e marinai e centinaia di quinqueremi, le corazzate dell'epoca, ci volle il genio militare di Annibale, forse il maggiore della storia, a dare all'espansione romana una battuta d'arresto di svariati decenni.

    • @porfirijpetrovic7064
      @porfirijpetrovic7064 Рік тому

      @mariogenovesi4344 vero anche che Siracusa si avvicina al mezzo milione e Cartagine era grande quanto Roma

    • @mariogenovesi4344
      @mariogenovesi4344 Рік тому

      @@porfirijpetrovic7064 Vero, però essendo due colonie di popoli orientali non avevano molto retroterra, mentre Roma era alla testa di un sistema politico a piramide con al vertice la Repubblica Romana, in mezzo le città di diritto latino, che con Roma avevano diritto di matrimonio e commercio, quindi potevano facilmente ottenere la cittadinanza romana, e alla base la vasta platea degli alleati italici affini sul piano linguistico e culturale, in pratica uno stato protonazionale che alla vigilia della Prima Guerra Punica contava almeno 3 milioni di abitanti.
      Per dire Siracusa aveva una cinta muraria di 30 km nello stesso periodo contro i 13 delle Mura Serviane ma aveva poco territorio.

  • @andreamacconi2051
    @andreamacconi2051 Рік тому +2

    👏👏👏

  • @pio1699
    @pio1699 Рік тому +4

    👍👍👍👍👍

  • @alessiomacconi8416
    @alessiomacconi8416 Рік тому +6

    Optimus

  • @Alpha-bf2gp
    @Alpha-bf2gp Рік тому +4

    Chissà se ti vedremo un giorno su Histori Channel 🤔
    😎👍

  • @Giubizza
    @Giubizza Рік тому +4

    Giove era un guastafeste!🙄

  • @amospertici4783
    @amospertici4783 Рік тому +2

    Quindi Roma non ha una sua narrazione della fine del mondo?

    • @AdMaioraVertite
      @AdMaioraVertite Рік тому

      "non ha"... sembra strano ma è difficile rispondere completamente a questa domanda. La risposta più corretta è "alla luce della documentazione disponibile, non abbiamo fonti puramente romane che ne parlano".

  • @xtrainit8858
    @xtrainit8858 Рік тому +3

    grandissima puntata