w il lombardo, manteniamo viva la nostra lingua! io sono bergamasco ,quindi lombardo orientale, ed ho capito tutto quello che dicevano nel video senza difficoltà
perchè siamo ostrogoti! ahaha a parte gli scherzi diversi lombardi occidentali fanno un po' fatica a capire noi bergamaschi e bresciani mentre questa cosa non succede mai al contrario ovvero noi vi capiamo sempre
Che bel! La ma piasciuda tant. Cuma senti parlaa ı mei che ı'è ni scia dalla Val Maggia anni fa. Mi sum nasciu chi in California e gho imparò parlaa insci da gogniin parche la mam la parlava mia Ingles ai temp in drè. Anca num a dissom 'lacc, tecc, e lecc' ma inveci da nonno(a) dissom l'Av e l'Ava
+Lemmings Run Ta g'heet rexon, anca a mi me piax plussee 'av' e 'ava', o anca 'pagrand' e 'mamagranda'... G'havariom propi de impegnar-s a drovar semper qei bei parolle qì, autentegament lombarde ! Ciao !
+ParlarLombard Ciao! Grazie par scti bei videos. Ti dopri un orthography divers dalla mea ma sum bon da capii 'l sensa problemi. Sc'pecci la to prossima video Ciao and keep up the good work
Tutta la costa lago Delle provincie di Verbania e Novara,sono di etnia Lombarda ...io abitavo ad Arona e ti assicuro che noi col Piemonte storicamente non c'entriamo nulla
Arona è legata storicamente a Milano ma basta fare 10-15 km all'interno e si è già nel Piemonte profondo, quindi non è vero che la provincia di Novara è in toto "lombarda". Anche da me nel VCO, linguisticamente Cannobio (presente in questo video e nettamente lombardofono) non è la Valstrona (dove ormai il lombardo si mescola con il piemontese orientale). Siamo gente di confine!
@@dadep85 Borgomanero,ha addirittura un dialetto proto ligure....Da Galliate e a Ovest fino al Terdoppio,e da Sud da Borgolavezzaro alla pianura fino alla costa con Cannobio e' etnia Lombarda. Il Piemontese e' sul Lago d'Orta,la parte ad Ovest di Novara...il VCO e' di etnia quasi svizzera.
@@paolorosin9164 sul lago d'Orta non si parla affatto piemontese. Ci sono influenze piemontesi, certo, ma non significa che i dialetti possano definirsi tali. Anzi: personalmente parlo in dialetto con amici del Varesotto e del Lodigiano ( per non parlare della Lomellina e del Pavese) senza problemi, oramai abituati alla mia particolare pronuncia. C'è un'importante incomprensibilita', invece, con i confinanti biellesi e vercellesi. Soprattutto da parte mia. Vero è che sul confine linguistico tracciato dal Sesia compaiono frammisti tratti lombardi e piemontesi. La zona Cusio però, è lombardo-occidentale. Altrimenti dovremmo definire come lombardi anche i dialetti vercellesi e biellesi, storicamente influenzati dal lombardo. Oppure come lombardo-orientali i più orientali dialetti valtellinesi. Se la nostra zona fosse rimasta sotto dominio lombardo, scommetto che tali questioni di appartenenza linguistica, dell'una o altra parte, non sussisterebbero .
Mi a sum uriginari dla basa Osola e chi a guma 'na mugia 'd dialet difarent, vuieut i se staj 'nti paes 'ndua 'l dialett l'è mia tant difarent dal veusct dla basa, ma chi i ghin di val 'ndua i parlan di dialett ca anca mi a fagh fadiga a capìi. Al cuntrari se i né giü da Verbania (o Canobi anca) i gan di parol tipic milanes ch' is trovan mia 'ntl Osola (es.: tusa, ammò, nagut che da nui us dis "mata", "ancura" opüra "tùrna" e "gnent" opüra "nuta"), al contrari andando verso il Cusio (Umegna e dintorni) ijn pussé cumpagn dai dialett piemuntes e nuares.
@@edoardosalza Diciamo che buona parte è di origine piemontese. Molte parole tipicamente lombarde da noi non esistono, così come nel Cusio. La zona più lombardofona è sicuramente la zona del lago Maggiore, ma anche qui i dialetti dell'alto Verbano (molto simili a quelli del varesotto) si differenziano da quelli della zona di Baveno e Stresa (influenzati anche dalle parlate del novarese).
Dade P è un bel mix: il ragazzo che dice di essere su della Valle (non ho capito di quale paese) ha un accento alto piemontese (è simile a quello valsesiano o a quello biellese, delle mie parti), mentre i parlanti di Domodossola hanno un accento milanese. Il signore di Cannobio invece ha un accento come quello della sponda lombarda del Lago
L'accento cambia un poco da zona a zona ma non in modo significativo. Quello che cambiano sono i dialetti, alcuni delle valli sono molto conservativi e faccio a fatica a capirli anche io. Ad ogni modo posso capire abbastanza facilmente la zona da dove viene una persona, anche in questa intervista: ad esempio nella zona di Domodossola si dice :cól (quello), sóta (sotto), sóra (sopra), fiór (fiore), famós (famoso) mentre io direi cùl, sùta, sùra, fiùr, famùs etc. e altre piccole differenze che essendo della zona riconosco subito. Nel Verbano invece, ed in particolare da Verbania fino al confine svizzero si parlano dialetti simili a quelli dell'altra sponda del lago, comprensibili ma piuttosto diversi dal mio. Nel Cusio i dialetti di Omegna e dintorni sono quasi identici al mio (forse con qualche parola piemontese in più) mentre nelle valli si parlano in alcuni centri dialetti simili a quelli valsesiani, dunque piemontesi. Essendo di fatto sulla frontiera linguistica nella mia provincia la varietà dialettale è piuttosto alta, anche se, a parte alcuni dialetti posti nella parte più occidentale della provincia, si può dire che per gli altri la base lombarda sia dominante, in alcuni nettamente dominante.
w il lombardo, manteniamo viva la nostra lingua! io sono bergamasco ,quindi lombardo orientale, ed ho capito tutto quello che dicevano nel video senza difficoltà
Ma perché io, ossolano, a volte faccio fatica a capire voi bergamaschi? :D
perchè siamo ostrogoti! ahaha a parte gli scherzi diversi lombardi occidentali fanno un po' fatica a capire noi bergamaschi e bresciani mentre questa cosa non succede mai al contrario ovvero noi vi capiamo sempre
Il bergamasco,il bresciano,sono due dialetti,secondo me,che si distaccano dal lombardo naturale ...
Che bel! La ma piasciuda tant. Cuma senti parlaa ı mei che ı'è ni scia dalla Val Maggia anni fa. Mi sum nasciu chi in California e gho imparò parlaa insci da gogniin parche la mam la parlava mia Ingles ai temp in drè. Anca num a dissom 'lacc, tecc, e lecc' ma inveci da nonno(a) dissom l'Av e l'Ava
+Lemmings Run Ta g'heet rexon, anca a mi me piax plussee 'av' e 'ava', o anca 'pagrand' e 'mamagranda'... G'havariom propi de impegnar-s a drovar semper qei bei parolle qì, autentegament lombarde ! Ciao !
+ParlarLombard Ciao! Grazie par scti bei videos. Ti dopri un orthography divers dalla mea ma sum bon da capii 'l sensa problemi. Sc'pecci la to prossima video
Ciao and keep up the good work
Mei a vivi taca a Pavia ma capisi tut, viva el dialet paves.
l'e' istess del cumasch
Qa l'è i stess del brianzœ
Tutta la costa lago Delle provincie di Verbania e Novara,sono di etnia Lombarda ...io abitavo ad Arona e ti assicuro che noi col Piemonte storicamente non c'entriamo nulla
Arona è legata storicamente a Milano ma basta fare 10-15 km all'interno e si è già nel Piemonte profondo, quindi non è vero che la provincia di Novara è in toto "lombarda". Anche da me nel VCO, linguisticamente Cannobio (presente in questo video e nettamente lombardofono) non è la Valstrona (dove ormai il lombardo si mescola con il piemontese orientale). Siamo gente di confine!
@@dadep85
Borgomanero,ha addirittura un dialetto proto ligure....Da Galliate e a Ovest fino al Terdoppio,e da Sud da Borgolavezzaro alla pianura fino alla costa con Cannobio e' etnia Lombarda.
Il Piemontese e' sul Lago d'Orta,la parte ad Ovest di Novara...il VCO e' di etnia quasi svizzera.
@@paolorosin9164 sul lago d'Orta non si parla affatto piemontese. Ci sono influenze piemontesi, certo, ma non significa che i dialetti possano definirsi tali. Anzi: personalmente parlo in dialetto con amici del Varesotto e del Lodigiano ( per non parlare della Lomellina e del Pavese) senza problemi, oramai abituati alla mia particolare pronuncia. C'è un'importante incomprensibilita', invece, con i confinanti biellesi e vercellesi. Soprattutto da parte mia. Vero è che sul confine linguistico tracciato dal Sesia compaiono frammisti tratti lombardi e piemontesi. La zona Cusio però, è lombardo-occidentale. Altrimenti dovremmo definire come lombardi anche i dialetti vercellesi e biellesi, storicamente influenzati dal lombardo. Oppure come lombardo-orientali i più orientali dialetti valtellinesi. Se la nostra zona fosse rimasta sotto dominio lombardo, scommetto che tali questioni di appartenenza linguistica, dell'una o altra parte, non sussisterebbero .
@Paolo Rosin esattamente.
@@dadep85 Borgomanero
Mi a sum uriginari dla basa Osola e chi a guma 'na mugia 'd dialet difarent, vuieut i se staj 'nti paes 'ndua 'l dialett l'è mia tant difarent dal veusct dla basa, ma chi i ghin di val 'ndua i parlan di dialett ca anca mi a fagh fadiga a capìi. Al cuntrari se i né giü da Verbania (o Canobi anca) i gan di parol tipic milanes ch' is trovan mia 'ntl Osola (es.: tusa, ammò, nagut che da nui us dis "mata", "ancura" opüra "tùrna" e "gnent" opüra "nuta"), al contrari andando verso il Cusio (Umegna e dintorni) ijn pussé cumpagn dai dialett piemuntes e nuares.
Dade P quindi in Ossola si usa un lessico simile a quello piemontese
@@edoardosalza Diciamo che buona parte è di origine piemontese. Molte parole tipicamente lombarde da noi non esistono, così come nel Cusio. La zona più lombardofona è sicuramente la zona del lago Maggiore, ma anche qui i dialetti dell'alto Verbano (molto simili a quelli del varesotto) si differenziano da quelli della zona di Baveno e Stresa (influenzati anche dalle parlate del novarese).
Dade P è un bel mix: il ragazzo che dice di essere su della Valle (non ho capito di quale paese) ha un accento alto piemontese (è simile a quello valsesiano o a quello biellese, delle mie parti), mentre i parlanti di Domodossola hanno un accento milanese. Il signore di Cannobio invece ha un accento come quello della sponda lombarda del Lago
L'accento cambia un poco da zona a zona ma non in modo significativo. Quello che cambiano sono i dialetti, alcuni delle valli sono molto conservativi e faccio a fatica a capirli anche io. Ad ogni modo posso capire abbastanza facilmente la zona da dove viene una persona, anche in questa intervista: ad esempio nella zona di Domodossola si dice :cól (quello), sóta (sotto), sóra (sopra), fiór (fiore), famós (famoso) mentre io direi cùl, sùta, sùra, fiùr, famùs etc. e altre piccole differenze che essendo della zona riconosco subito. Nel Verbano invece, ed in particolare da Verbania fino al confine svizzero si parlano dialetti simili a quelli dell'altra sponda del lago, comprensibili ma piuttosto diversi dal mio. Nel Cusio i dialetti di Omegna e dintorni sono quasi identici al mio (forse con qualche parola piemontese in più) mentre nelle valli si parlano in alcuni centri dialetti simili a quelli valsesiani, dunque piemontesi. Essendo di fatto sulla frontiera linguistica nella mia provincia la varietà dialettale è piuttosto alta, anche se, a parte alcuni dialetti posti nella parte più occidentale della provincia, si può dire che per gli altri la base lombarda sia dominante, in alcuni nettamente dominante.
Dade P In modo approssimativo il confine (sfumato) corrisponde all’area compresa tra la Sesia e l’Agogna.