Salve, io che abito nella Pianura Padana (zone con clima piuttosto umido), ho qualche speranza che questo meraviglioso albero possa svilupparsi bene? Grazie in anticipo.
@@colby774 purtroppo non è questione tanto del clima ( il castagno prospera bene anche in vallette umide se non c'è ristagno idrico) quanto del ph del suolo che tende alla neutralità in molte aree planiziali se non addirittura al ph basico. Solo in alta pianura, con suoli antichi ( ferretti) a reazione acida il castagno europeo vegeta bene.
Mi scusi per il Disturbo. Ho sempre amato questa pianta,e quando ero piccolo ho piantato un castagno nel mio giardino,ad una quota non troppo corretta,circa 300 metri. La pianta ha avuto una vita tranquilla e in salute per 10 anni,con la produzione di castagne di ottima qualità e sapore. Purtroppo nell'arco di due Anni ha preso sia il cancro corticale,(ammesso che io abbia capito i segnali)sia il cinipide,che ne hanno causato la morte. Però la pianta non si è arresa e ha dato alla luce delle nuove branche dalla base del terreno,branche che adesso rappresentano la mia Speranza di mantenerla. Vorrei sapere secondo lei quali possono essere state le cause della sua disavventura,io come posso fare per rendere possibile ora che sono adulto e ho mezzi diversi ad aiutarla a Rinvigorirsi. In più le nuove Branche hanno manifestato sulle foglie lievi segni di "Fersa"(la chiamo così,ma comunque un fungo,che ora ho iniziato a trattare)Il che però mi fa pensare ad una mancanza o difficoltà della nuova piantina di assimilare il Rame,e quindi possibili mancanze del terreno ospitante. La ringrazio nel caso in cui abbia veramente la pazienza di rispondermi.❤
Perdonami luigi non trovo più la risposta, con la quale mi consigliavi, di associare al birococcolo un albicocco mi pare tardivo, per linpollinazione, quale? Grazie per la risposta
nessun problema, avevo consigliato la reale d'Imola, ma ce ne sono altre, mi vengono in mente le nostre altoatesine (albicocca della val Venosta) che non so se si trovano le piante ovunque e la albicocca di settembre che è tardiva e a fioritura tardiva
Se necessario, il letame fresco apporta anche acidi umici e non fa salire il ph. Sono utili per lo stesso motivo le pacciamature con segatura, foglie di faggio o aghi di conifera. Assolutamente da evitare la cenere di legna perché lisciviante. Per gli elementi accessori vanno bene la farina di roccia lavica.
è facilissimo, basta conservare le marze in frigorifero (non in freezer) in fase di riposo vegetativo ed eseguire l'innesto quando il portainnesto inizia la fase vegetativa cioè quando le gemme iniziano a gonfiarsi. In genere si preferisce l'innesto a corona o quello a spacco. Per l'innesto a gemma dormiente invece di solito le gemme sono pronte e la corteccia si stacca ancora bene durante la prima e la seconda settimana di agosto
@@luigicaneve1341 Il migliore innesto su castagno è quello a zufolo, seguito dal doppio spacco inglese. L'innesto a corona tende a scosciare, quello a spacco non mi piace perché il legno del castagno tende a fessurarsi col tempo. Sono un castanicoltore.
Salve signor Luigi, grazie per la sua spiegazione. Buona giornata. Gianluigi. 👍😉👋
Salve, io che abito nella Pianura Padana (zone con clima piuttosto umido), ho qualche speranza che questo meraviglioso albero possa svilupparsi bene? Grazie in anticipo.
@@colby774 purtroppo non è questione tanto del clima ( il castagno prospera bene anche in vallette umide se non c'è ristagno idrico) quanto del ph del suolo che tende alla neutralità in molte aree planiziali se non addirittura al ph basico. Solo in alta pianura, con suoli antichi ( ferretti) a reazione acida il castagno europeo vegeta bene.
Bel video! 👍🏻👏🏻
Mi scusi per il Disturbo. Ho sempre amato questa pianta,e quando ero piccolo ho piantato un castagno nel mio giardino,ad una quota non troppo corretta,circa 300 metri. La pianta ha avuto una vita tranquilla e in salute per 10 anni,con la produzione di castagne di ottima qualità e sapore. Purtroppo nell'arco di due Anni ha preso sia il cancro corticale,(ammesso che io abbia capito i segnali)sia il cinipide,che ne hanno causato la morte. Però la pianta non si è arresa e ha dato alla luce delle nuove branche dalla base del terreno,branche che adesso rappresentano la mia Speranza di mantenerla. Vorrei sapere secondo lei quali possono essere state le cause della sua disavventura,io come posso fare per rendere possibile ora che sono adulto e ho mezzi diversi ad aiutarla a Rinvigorirsi. In più le nuove Branche hanno manifestato sulle foglie lievi segni di "Fersa"(la chiamo così,ma comunque un fungo,che ora ho iniziato a trattare)Il che però mi fa pensare ad una mancanza o difficoltà della nuova piantina di assimilare il Rame,e quindi possibili mancanze del terreno ospitante. La ringrazio nel caso in cui abbia veramente la pazienza di rispondermi.❤
Perdonami luigi non trovo più la risposta, con la quale mi consigliavi, di associare al birococcolo un albicocco mi pare tardivo, per linpollinazione, quale?
Grazie per la risposta
nessun problema, avevo consigliato la reale d'Imola, ma ce ne sono altre, mi vengono in mente le nostre altoatesine (albicocca della val Venosta) che non so se si trovano le piante ovunque e la albicocca di settembre che è tardiva e a fioritura tardiva
Come concimare?
Se necessario, il letame fresco apporta anche acidi umici e non fa salire il ph. Sono utili per lo stesso motivo le pacciamature con segatura, foglie di faggio o aghi di conifera. Assolutamente da evitare la cenere di legna perché lisciviante. Per gli elementi accessori vanno bene la farina di roccia lavica.
💫
Buon giorno vorrei sapere il periodo per fare l'innesto del
Marrone grazie
è facilissimo, basta conservare le marze in frigorifero (non in freezer) in fase di riposo vegetativo ed eseguire l'innesto quando il portainnesto inizia la fase vegetativa cioè quando le gemme iniziano a gonfiarsi. In genere si preferisce l'innesto a corona o quello a spacco. Per l'innesto a gemma dormiente invece di solito le gemme sono pronte e la corteccia si stacca ancora bene durante la prima e la seconda settimana di agosto
@@luigicaneve1341 Il migliore innesto su castagno è quello a zufolo, seguito dal doppio spacco inglese. L'innesto a corona tende a scosciare, quello a spacco non mi piace perché il legno del castagno tende a fessurarsi col tempo. Sono un castanicoltore.