Taylor Swift: su musica e chitarra è un FENOMENO (incomprensibile?)
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- Опубліковано 21 сер 2024
- Cari Guitar-Nauti, in questo video proviamo ad analizzare e comprendere lo straordinario successo di Taylor Swift e a capire perché per moltissimi italiani sia del tutto inspiegabile.
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Io vorrei davvero farmela piacere, visto anche il bel faccino, ma davvero la trovo impalpabile, insipida e a volte anche un tantino fastidiosa. Magari riproverò con la sua fase country. Per il resto concordo con tutta l'analisi, ad eccezione del fatto che secondo me anche come autrice di testi non è questo Giacomo Leopardi che ci vogliono far credere. Invece penso ci sia una cosa che non hai nominato nella tua analisi: sono un paio d'anni che Taylor nelle live prima che un'esperienza musicale, è una grandissima esperienza emotiva collettiva, sicuramente trasversale fra le generazioni e che nessuno evidentemente vuol perdersi. E questo, con le straordinarie abilità di marketing della sua azienda, sono i veri punti unici della cantante. Che ricordiamo anche, è tra le poche ad essere proprietaria dei suoi master.
Secondo me come tutto ciò ke arriva dall America e costruita a tavolino
Alcune canzoni non sono male, mi vengono in mente Blank space e Cardigan ad esempio. Fà la sua musica, non siamo obbligati a farcela piacere e ad ascoltarla, credo che se i media non pubblicassero un articolo al giorno su di lei non saremmo qui a parlarne.
@@paolocrivelli8759 è comunque un grande fenomeno di cultura popolare. La curiosità di capire come mai a tanta gente piace, resta. È chiaro che non si tratta di una meteora, questo rende l’interrogativo più interessante.
@@UTJK. purtroppo anche Spezie Girls
“Non da fastidio” è la definizione che mi è piaciuta di più. 😂😂😂
@@ireneosalemi9956, a dire il vero il fatto di essersi esposta sui temi sociali e sui diritti civili, ha dato parecchio fastidio ai conservatori americani
Complimenti per l'equilibrio e la chiarezza nello spiegazione del fenomeno "Taylor", a me del tutto sconosciuto.
La mosca (o altro) che svolazza per due o tre volte, però, un pò di fastidio lo da...🙂
Come diceva qualcuno, non sento l'impulso di cambiare immediatamente stazione se per caso la passano in radio.
@@ireneosalemi9956 😂😂😂😂 l' evoluzione e l' involuzione.
Voto 10 per il coraggio di affrontare questo argomento. Molto bravo ed equilibrato come al solito. Io sono cresciuto ascoltando Guccini, Vecchioni De André, Battiato, De Gregori. Dal lato USA mi sono tradotto con vocabolario alla mano quasi tutta la discografia di Bruce Springsteen. Direi che possiamo veramente passare oltre e lasciare alla mega fan di Taylor che ci hai mostrato, l’idea che la grande chitarrista sia anche una songwriter che non merita minimamente di essere accostata ad un johnny Cash qualsiasi.
Springsteen che è stato capace di scrivere canzoni da tre minuti la cui storia è stata utilizzata per film di due ore senza quasi aggiungere nulla. Un poeta immenso che accosto in alcuni casi al nostro De Andrè... peccato che molti suoi fan ne vedano solo l'aspetto di (eccezzionale) performer e cantore delle nostalgie adolescenziali senza prendersi la briga di tradurre un testo di Nebraska o anche solo di The River
@@Telecaster65comcordo in toto.
Da fan di Springsteen chiaramente non posso capire il fenomeno TS, non amo i mega show con coreografie scintillanti, balletti ed effetti scenici , o meglio, non li definisco propriamente concerti, ma spettacoli musicali. Dal punto di vista dello show credo siano anche molto gradevoli ma a me piace la musica suonata, il sudore del palco e sentire qualcosa che parta dall'artista e arriva al pubblico, ogni spettatore deve assistere ad un concerto pensando di aver pagato per qualcosa di unico e irripetibile, qualcosa che accade solo per lui e riservato a lui...
Sono d’accordo, ma i paragoni non reggono. Non si può paragonare TS a Guccini o Springsteen. Semmai va paragonata a Madonna, Gaga, i Take that o One Direction, che sono gruppi pop che hanno come target gli adolescenti di tutto il pianeta. E’ sempre stato così. Il mercato musicale dei ragazzini è sempre stato molto remunerativo per le case discografiche. Anche i Beatles cominciarono come gruppo per giovani, per poi avere una evoluzione mostruosa. Cosa c’entra Taylor Swift con Johnny Cash?
@@illoris8957 si vede che non sono mai stato conforme alla maggioranza dei miei coetanei, e questo mi è stato fatto notare più volte durante la mia adolescenza. Non credo di aver mai sentito una canzone dei Take That , forse forzatamente a qualche evento in cui involontariamente sono incappato. Johnny Cash è solo un cantautore e poeta da quattro soldi principalmente autore di pezzi folk e country. È stato così di scarsa importanza che si sono scomodati attori del calibro di joaquin Phoenix e Reese Whiterspoon per mettere in piedi un filmetto intitolato “ Quando l’amore brucia l’anima” ( Walk the Line).
Non so quale sia il mio problema ma dopo 7 secondi mi annoia ascoltarla.
@@lucascapin6843 Mal Comune mezzo gaudio
7sec? sei forte, bro!😅
Nessun problema..👍👍👍.non è bella musica ... è altro, e di dubbio gusto...😉
Idem
Sono d'accordo con te. ma dicono che è brava nello scrivere le parole ..ma io quando voglio leggere una poesia leggo le poesie dei piu' grandi poeti !
Cantautrice, la parola credo migliore per definirla sia cantautrice.
Un buon giro di chitarra, nel suo caso pesantemente country anche quando non scrive musica country, e una profondità di testo che richiede una comprensione della lingua, ma anche delle abitudini e dei modi di dire particolarmente profonda.
L'altra sera sono andato a vedere gli Elii...e dopo 20 anni che la ascolto, Servi della Gleba è lo storytelling perfetto della mia adolescenza (e non solo purtroppo)
Loro sono "il vero fenomeno" da 40 anni
E a differenza di Taylor Swift sono dei Musicisti con la M maiuscola.
In realtà TS non posso sapere che capacità abbia dato che nei suoi brani sicuramente non dà prova di alcuna bravura tecnica, sia per tecnica pura, sia per capacità espressive, sia per capacità compositive.
Se è capace, non lo sappiamo semplicemente.
@@gianlucapistorello3586 la Sua musica Va Vista ed anche se non ci piace ammettiamo almeno che per ottenere questi risultati di pubblico, seguaci, anche politici, non è poi così banale come sembra e, valore aggiunto, è orgogliosamente "indipendente". Alla faccia!!
@@paolorosazzap.9471 mmmh non so quanto essere d'accordo. Avendo militato per un po' in quell'ambiente, i canoni dei brani vendibili ormai si conoscono. Non per niente le canzoni pop al netto di suoni diversi, ruotano sempre attorno agli stessi accordi. Le stesse linee vocali ormai sono molto simili.
Con questo non voglio dire che sia semplice sfondare.
Voglio dire che la discriminante non è più la bravura artistica. E questo da ex-musicista mi fa male, nonostante ormai sia così da tanto tempo.
Fortunatamente c'è chi vuole tirare fuori qualcosa di più ricercato e impegnativo, anche se è un dispiacere vedere che il loro impegno non è ripagato quanto meriterebbe.
Io adoro Taylor Swift ciononostante mi trovo abbastanza d'accordo su tutto ciò che hai detto (e ti ringrazio per il modo garbato e mai superficiale con cui hai trattato l'argomento, non è da tutti). In effetti anch'io quando la sentivo nominare, anni fa, non avevo la minima idea di chi fosse, non sapevo se da noi (in Italia) passassero le sue canzoni in radio, insomma: buio totale! Poi mi sono imbattuta per caso sul documentario "Miss Americana" su Netflix e da lì ho iniziato a documentarmi per cercare di ricostruire quell'enorme mosaico (come giustamente lo hai definito tu) in cui erano immerse le sue canzoni. Per cui sono partita prima dal contesto per poi arrivare ai brani. Che mi sono piaciuti moltissimo, non tanto per la musica ma, appunto per le parole. Io sono sempre stata appassionata dei testi prima di tutto (non me ne volere!) e conoscendo molto bene l'inglese sono forse riuscita a capire significati che non arrivano proprio così facilmente a noi italiani. Comunque insomma, tutto questo per dirti: grazie per questo video, è stato molto interessante.
Chi l'ha inserita in quella lista come ottava chitarrista degli ultimi 20 anni non sa nemmeno quante corde ha la chitarra ,oppure ci dev'essere stato un virus che ha colpito tutti i chitarristi e sul pianeta ne son rimasti 8.
Io son cresciuto a pane e musica e forse avrò sentito un paio di sue canzoni (nemmeno sapendo che fossero sue, tra l'altro).
A parte l'indubbia bellezza fisica, la sua esplosione e un successo così smisurato non hanno alcuna spiegazione logica.
Ma i gusti son gusti, e se la gente riempie gli stadi per ascoltare dei rapper, allora vale tutto.
la spiegazione logica ce l’ha, tu però non la conosci e va bene così
@@andreadilorenzo4955 Dipende dal tipo di logica che si vuole applicare in questo contesto. Se a te piace, va benissimo. Io parlo solo ed esclusivamente per me anche se ti assicuro che sono in buona e numerosa compagnia.
Quali canzoni hai ascoltato?
Scusa ma perché per fare questo discorso devi tenerti in mano una acustica ?
@@robertodelfedele1010 1 perché ho accennato dei brani 2 perché faccio quello che voglio
Grazie per questo video. Io ho “scoperto” Taylor 6 o 7 anni fa. Avevo una playlist Country su Apple Music che ascoltavo di sottofondo. Ad un tratto mi si è attivato il neurone e ho pensato “questo testo è pazzesco, ma chi è?”. E da lì ho approfondito. Concordo molto con la tua analisi, dal punto di vista musicale sono sempre più o meno quegli accordi e mi piace meno la sua produzione pop, Preferisco i primi album più country e i due alternative dell’epoca COVID (Folklore e Evermore), ma i testi e lo storytelling sono fenomenali e ho almeno una decina di canzoni che valuto grandissime.
Hai ragione riguardo al country, per noi chitarristi ad esempio mi viene in mente Brad Paisley, che è un chitarrista fenomenale, ma anche un grande artista country, con canzoni e testi veramente veramente notevoli.
Di questi ultimi 20 anni poi il migliore di tutti, secondo me, anche meglio di Brad e Taylor , è Jason Isbell. Che ho scoperto allo stesso modo con cui ho scoperto Taylor Swift. Ascoltandolo in sottofondo e tornando indietro con la canzone a sentire parti del testo che erano eccezionali. E sono così tutte le sue canzoni e tutti i suoi album, che spaziano anche nel rock: è un chitarrista fenomenale e tutta la sua band è di altissimo livello.
O sei femmina o sei gay.
Su Taylor, stessi miei gusti. Concordo in pieno su testi e storytelling che sono sceneggiature già pronte da poterci fare un film
Ho letto più volte il breve testo della canzone per il quale la giovane fan canadese è sembrata rapita da una poesia per lei inarrivabile. Beh…, è triste doverlo dire ma la poesia quando è tale supera le barriere e trova il suo spazio nel tempo e nelle culture che cambiano. Questa di Taylor Swift è fatta per i giovani che ormai dispongono di un setaccio culturale a maglie strettissime per cui trattengono molta roba che solo venti anni fa sarebbe passata senza lasciare traccia. Solo in parte è vero che la ns storica difficoltà con la lingua inglese, ci impedisce di capire la profondità di alcuni testi; va detto però che quando in passato i testi sono stati trasferiti da giovane più avvezzo alla lingua a giovane meno avvezzo e sono rimasti scolpiti nella mente di tutti, è perché il tessuto di cui erano fatti ed il loro ordito era adatto al livello culturale ed alla capacità che si aveva di decodificarne il valore complessivo, la qualità della scrittura ed il quadro valoriale che evocava.
Oggi molti giovani purtroppo hanno perduto molti di quegli strumenti di analisi e sono diventati più facilmente influenzabili.
Quanto all’articolazione delle armonie delle melodie, le variazioni che gente come i Beatles per primi e tutta la musica pop- rock - blues e le loro varie declinazioni hanno snocciolato con i grandi artisti sino a tutti gli anni ‘90, sono oggi addirittura incomprensibili per molti (per fortuna non per tutti) giovani di oggi.
Non sto facendo un ragionamento di trincee generazionali, è la cultura che è tristemente degradata (come detto per fortuna qualche giovane ancora vola e non si fa mettere il piombo nelle scarpe).
Taylor Swift, brava e bella però è per quelli che camminano e non volano.
Io credo comunque che All Too Well non sia il miglior testo della Swift. In Folklore ed Evermore c'è roba superiore. Per il resto rimane una cantante POP brava a far tutto e ben superiore alla media delle sue e dei suoi competitor che fanno musica commerciale. Non ha senso paragonarla a Dylan o De André, fa proprio un mestiere diverso.
Il commento, secondo me, è pieno di generalizzazioni ingiuste nei confronti dei giovani di oggi. Non è vero che i giovani trattengono solo roba superficiale; la roba superficiale è sempre esistita, solo che ovviamente non è arrivata a noi perché era, appunto, superficiale. Inoltre, i giovani di oggi non sono più influenzabili di quelli del passato; tendenze e mode sono sempre state seguite, e i giovani dell'epoca non facevano eccezione. Il valore della musica degli anni 60-90 può risultare incomprensibile per alcuni giovani di oggi, ma lo era anche per molti giovani del passato. La cultura non è degradata affatto; i livelli di istruzione sono ai massimi storici e informarsi è più facile che mai. Decretare che chi ascolta Taylor Swift è gente che cammina mentre chi ascolta altro è gente che vola è semplice elitismo, avere un gusto diverso dalla massa non ti da il permesso di declassare il gusto altrui. Aggiungo che a me Taylor Swift nemmeno piace, e la sua musica mi annoia molto, ma non per questo definisco inferiore il gusto di chi la ascolta.
@@matt.3951 veda, io non la voglio buttare in politica, ma i giovani italiani degli anni post bellici e fino ai primi anni ‘90 hanno avuto la possibilità di confrontarsi con la cultura senza filtri, con una scuola di ogni ordine e grado che stimolava ad affrontare ogni sfida. Dopo i primi anni ‘90 la scuola ha subito un attacco diretto affinché la politica ottenesse generazioni di abulici a bassa alfabetizzazione, privi di capacità critica.
Questi giovani (per fortuna con alcune eccezioni) sono vittime della descolarizzazione e la musica ha seguito lo stesso trend al degrado.
Certo che anche negli anni 60/90 c’erano giovani che non capivano o non erano interessati a capire le ondate dei grandi movimenti musicali di quegli anni, ma avevano tutti gli strumenti culturali per comprenderli o rifiutarli. Dopo le generazioni successive sono state deprivate a loro insaputa; lo scadimento anche di valori che porta con sé il mondo rap e Trap ne è l’espressione più evidente.
La pensi ovviamente come vuole.
@@matt.3951 volevo aggiungere che la sua affermazione circa il fatto che la cultura in Italia sia ai massimi storici è destituita di fondamento e deve averla letta sui
giornali di propaganda governativa .
L’Italia in realtà (dati OCSE) è al 36* posto sulle 57 nazioni monitorate.
Negli ultimi 30 anni è sprofondata di oltre 30 posizioni.
Se la scuola non funziona non si da ai giovani il set completo di strumenti di orientamento e navigazione nella vita , cosa che ovviamente vale non solo nelle materie scientifiche o umanistiche ma anche per quelle artistiche. La musica diventa banale consumo come le patatine od un paio di scarpe di moda.
Non è più ricerca e sviluppo di un proprio mondo di sensazioni, è prodotta per il consumo rapido e senza impegno, e se possibile per creare omologazione.
È inutile che mi dica che faccio discorsi snobistici ed elitari, lei come molti altri semplicemente non avete ricevuto il vs set di elementi utili all’analisi e vedete solo le informazioni che vi fanno arrivare.
Non sto dicendo che nelle ultime generazioni non ci siano giovani che abbiano superato la gabbia formativa predisposta ad arte. Questo per fortuna è accaduto con l’aiuto di famiglie attente al problema, ma prima che loro riescano a ricostruire sulle macerie ci vorrà del tempo.
Io devo ancora trovare nelle ultime proposte musicali, la ricchezza di armonie, la raffinata ricerca melodica, le articolate variazioni tonali che trovo sia nei Beatles che in Steve Wonder o in Sting o in Bowie o in Battisti o nei Pink Floyd, solo per citarne pochissimi.
Ci credo che ad alcuni giovani d’oggi possono non piacere; non hanno sufficienti strumenti culturali per comprenderne la grandezza musicale.
Se poi basta un muro di ampli ed una musica a palla ripetitiva ed ossessiva per saturare le loro esigenze…..
@@marcopittaluga7755 la penso diversamente, gli italiani degli anni post bellici non avevano a disposizione una scuola migliore, anzi, il sistema scolastico italiano è rimasto invariato da quegli anni (purtroppo), per questo l’Italia è sprofondata rispetto agli altri paesi, perché è rimasta allo stesso punto mentre gli altri si sono evoluti.
Riguardo la bassa alfabetizzazione e i livelli di alfabetizzazione, cito dati istat:
Analfabeti in Italia nel 1971: 5,2% della popolazione
Analfabeti in Italia nel 2011: 1,1% della popolazione
Numero di diplomati 1971: 6,9%
Diplomati nel 2011: 30,2%
Adesso, andiamo semplicemente al punto della questione, io sono d’accordo con lei sul fatto che buona parte della musica oggi sia banale e noiosa, se non addirittura ridicola come nel caso dei testi di molte canzoni trap.
La cosa su cui non sono assolutamente d’accordo è la sua opinione delle nuove generazioni, che palesemente non sono come lei le descrive, lei mi vuole dire che l’italiano medio di 50-60 anni (colui che sarebbe il giovane degli anni 80-90) sarebbe più ricco di strumenti culturali rispetto ai giovani d’oggi?
Io ho 20 anni e ho ascoltato le discografie di Beatles, Queen, pink floyd, jhonny cash, Battisti, battiato, de andré, ecc.
E posso assicurarle che ho molti amici e amiche della mia età che sono come me, e questa è una caratteristica che più difficilmente ho trovato in gente di 50 anni che in gente di 20 anni…
Ovviamente ognuno la pensi come vuole, ci mancherebbe, è stato un piacevole confronto.
Sul fenomeno Swift premetto che mi lascia abbastanza perplessa che un video come questo (o altri simili) possa esistere, voglio dire il fatto che si dedichi un tempo considerevole a discutere l'inside out della faccenda (lo so, lo sto facendo anch'io), ma visto che siamo in piena estate parliamo pure di cose leggere che lasciano il tempo che trovano...
Innanzitutto dirò subito che sono una fan sfegatata dei Beatles, li scoprì da ragazzina e sono anche loro la principale ragione che mi indusse a voler studiare approfonditamente la lingua inglese, per cui oggi i testi della Swift non mi creano una barriera particolarmente insormontabile (spero non lo sia neanche la mia espressione italiana, visto che non ne sono neanche madrelingua)... Detto ciò mi stupisce la reazione della ragazza youtuber che hai inserito a un certo punto meravigliandosi di una lyrics direi alquanto banale, come fosse una trovata poetica di Keats, Auden o Dickinson, ma questo è il livello...
Bisogna pur ricordare che la Swift mette la (per carità, bella) faccina a una fabbrica musicale collaudata che scrive, produce, crea le canzoni per lei a livello industriale, con una schiera di almeno una diecina di autori dietro le quinte che condividono il credito per le sue lyrics (e se le canzoni sembrano spesso uguali non escludo neanche l'intervento dell'intelligenza artificiale nella composizione dei brani con algoritmi che contribuiscono all'orecchiabilità), per cui descriverla come fai come una songwriter o una cantautrice fa un po' sorridere...
La Swift sarebbe per me da inserire in una lunga lista di candidati a fenomeni musicali che nel corso degli anni sono stati bollati come bigger (molto più raramente si è osato dire 'greater') than The Beatles, LOL... Va bene, avanti il prossimo...
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P.S.: Per chi ne abbia voglia e per capire meglio la qualità e la dimensione dei vari fenomeni di cui si parla mi sentirei di consigliare due filmati.
1. un'analisi musicale dei Beatles da parte di un noto compositore britannico facendo parte della serie di Channel Four "20th Century Greats":
The Beatles: a musical appreciation and analysis by composer Howard Goodall
ua-cam.com/video/ZQS91wVdvYc/v-deo.html
2. un'analisi più centrata sulla naturalezza poetica, o più prettamente prosodica, delle canzoni dei Beatles che li ritiene degni di essere inseriti alla pari dei più grandi poeti nel canon della letteratura in lingua inglese :
The Poetry of the Beatles - Between the Lines, by Kyle Kallgren
archive.org/details/betweenthelinesthebeatles
Ciao, il commento era finito in spam in quanto contiene dei link. Rispondo perché lo trovo tutto sommato interessante, poi lo cancellerò perché nemmeno io voglio commenti con link sul mio canale. Venendo a noi: tra le tante osservazioni (un po' noiose per la verità) a cui ogni tanto mi trovo a rispondere c'è quella tipo "ma serviva fare un video così?". Rispondiamo per l'ennesima volta: 1 io faccio questo 2 mi piace farlo, é il mio lavoro, mi interessa 3 interessa a decine di migliaia di persone = vale la pena farlo. Spero sia chiaro. Per il resto riguardo la tua apologia dei Beatles, quella si che è superflua: sono la mia band preferita e su questo canale li abbiamo analizzati infinite volte, nel nostro piccolo e senza scomodare compositori di alto livello.
@@ClaudioCicolin Grazie della risposta.
Apprezzo il tuo lavoro e mi dispiace se non ci siamo capiti. Rileggendo il mio commento, temo che possa sembrare che il mio fastidio riferito esclusivamente al fenomeno Swift si sia riversato in parte su di te perché ne parlavi. Niente affatto, e ti chiedo scusa se si è creato un malinteso.
Altrimenti, hai sicuramente raggione quando suggerisci il termine "setta" per parlare del fandom della Swift. Per certi versi ricorda quell'altro fenomeno musicale, un gruppo prefabbricato di ragazzini coreani (anche loro bigger than The Beatles, ci mancherebbe) di cui non ricordo ora il nome ma il cui fandom, specie sui social media, è di un settario e infuocato che fa paura.
Grazie ancora e buon proseguimento.
Completamente d'accordo con la tua analisi. Viviamo tempi in cui la forma conta più della sostanza ed è quindi facile attirare le masse agitando lustrini e paillettes. Sicuramente gioverebbe che chi dovrebbe parlare e scrivere con senso critico e misura di queste cose non ci aggiungesse il carico a bastoni.
È solo un fenomeno commerciale neanche all' altezza di Madonna e specchio tragicomico della pochezza intellettuale di cui la maggioranza di noi ormai fa orgogliosamente sfoggio
@@alvaropessoa5571 il bello è che probabilmente questi discorsi li facevano i nostri genitori sulla musica che ascoltavamo noi da giovani. Parlo per me, anzianotto.
Adoro questo tipo di video che fai, bravo!
Dire che Taylor Swift è una grande chitarrista è davvero ridicolo, ma più che altro inspiegabile, soprattutto considerando il numero ormai incalcolabile di chitarristi, che ognuno può vedere su UA-cam, dalla tecnica eccelsa e dal gusto musicale raffinato, ognuno con stili e invenzioni esecutive originali, ognuno a suo modo un genio. Su questo sospendo il giudizio, va al di là della mia comprensione e, francamente, la spiegazione che sostituisce grande con influente, intendendo influente nel senso che spingerebbe i ragazzini e le ragazzine a suonare la chitarra, mi sembra piuttosto tirata per i capelli e alquanto improbabile. Posso solo pensare che sia una manifestazione d'amore sviscerato e folle (o un tentativo di ingraziarsi chi nutre amore sviscerato e folle) che sovrasta ogni istanza razionale.
Il paragone coi Beatles è altrettanto ridicolo. La differenza tra un vero musicista e un professionista della musica è che quest'ultimo non fa altro che applicare quello che ha imparato nel modo che ha imparato. Insomma sa fare dei bei compitini. A me francamente, quel poco che ho sentito della Swift, è sembrato, dal punto di vista musicale, un compitino senza infamia e senza lode, da sei e mezzo (relativamente al suo genere, in generale anche meno). Il musicista, viceversa, è tale in quanto mette la sua impronta personale aggiungendo un contributo all'evoluzione della musica, esplorandone nuove possibilità, nuove capacità espressive. Da questo punto di vista la Taylor mi sembra del tutto insignificante, mentre i Beatles sono stati capaci di sorprendere per tutto il corso della loro carriera. Melodie che ti sembra di aver conosciuto da sempre, come "Yesterday" o "Penny Lane" o "The fool on the hill" o "Sexy Sadie", per poi accorgerti che assomigliano per certi aspetti a tante altre ma l'insieme musicale e il suo impatto emotivo non assomigliano a nient'altro. Invenzioni sonore e musicali come il suono alieno e ipnotico di "Come Together" o quello onirico di "A day in the life". Considerando tutto questo il paragone appare in tutta la sua assurdità.
Mi sembra quindi convincente l'idea che i testi possano costituire il punto di eccellenza (sempre considerando il genere e il tipo di pubblico). Dal breve filmato della ragazza che dava in isterismi nel commentare alcuni passi di una sua canzone, sembra comunque verosimile che la Swift abbia un buon talento nel descrivere, in maniera non banale e magari a tratti raffinata, stati d'animo e sentimenti comuni in certe fasce d'età col linguaggio di queste fasce d'età.
Per quanto riguarda il lato musicale, bisogna anche considerare che la sensibilità musicale, ossia il modo di percepire la musica, varia enormemente da persona a persona. Ognuno filtra a modo suo e tutta una serie di parametri che per l'appassionato sensibile sono molto significativi non vengono neppure percepiti da altri.
Direi che fenomeni come quelli di Taylor Swift non sono verosimilmente sostenuti da amanti della musica, ma da persone per cui la musica è più che altro qualcosa di ornamentale, o casomai un mezzo per evocare emozioni in modo convenzionale.
Eccellente modo di argomentare il proprio parere. La ringrazio.
jimy handrix si sta rivoltando dal loculo ...se questa è la migliore chitarrista
Penso che si stia rivoltando più ancora per come hai scritto il nome.
mica solo jimi, vi sono almento 2mila chitarristi ( me compreso) che le potrebbero insegrare ad usare meglio le 6 ( o 12) corde.
Il punto è che magari è pure la più grande chitarrista di tutti i tempi ma non l'ha mai dimostrato! Dov'è un video dove la si vede fare qualcosa di complesso con la chitarra? Forse molti dei suoi fan non sanno neanche vagamente cosa significa suonare come Hendriks o Van halen. Ma qualcuno si ricorda "Eruption" dei Van Halen?
@@fabioslv5347 quella classifica non si basa su criteri tecnici, tiene conto di chi negli ultimi vent'anni ha avuto un ruolo fondamentale per la chitarra. Lei non fa niente di che, ma probabilmente ha ispirato migliaia di ragazzini e ragazzine ad imparare a suonare. È un po' lo stesso motivo per cui Victoria dei Maneskin è stata definita "la più grande bassista". Suzi Quatro se la mangia a colazione Victoria, così come Tina Weymouth dei Talking Heads, ma chi negli ultimi 10 anni è stato ispirato da Suzi Quatro e/o Tina Weymouth? Poi dai, sono classifiche che lasciano il tempo che trovano, le prendete troppo sul serio.
Infatti, non lo è la miglior chitarrista o tra le prime dieci. Ma la classifica non l'hanno fatta i fans di Taylor Swift. Poi se parliamo che possa aver influenzato positivamente molta gente ad avvicinarsi allo strumento questo ci può stare, vista la popolarità.
Ti meriti il like solo per esserti sciroppato la discografia di Taylor, pur non conoscendola bene , mi sembra molto più interessante Lana del Rey
Hai ragione 😂😂😂😂😂😂😂😂
Ecco, per esempio Lana del Rey è migliore sotto tutti i punti di vista: musica, testi, originalità! Ha ormai una lunga carriera alle spalle, ha avuto un discreto e meritato successo pur non essendo mai esplosa a livello internazionale; ha anche il merito di, pur rimanendo una cantante country, aver saputo creare un country-pop di qualità. Quindi se Taylor che è di qualità più scadente dell'altra e suona un genere simile, ha un successo dieci volte maggiore, c'è qualcosa che non va, ammettiamolo!
Si può dire che Taylor sia un’artista di grandissimo successo, si può dire che sia l’artista più famosa del momento, ma non voglio assolutamente sentire parlare di fenomeno o genio musicale. Pensare che fama e genialità siano collegati è un errore logico molto grave.
ma lei ha entrambi
Nello storytelling é un genio, perché è fuori dal comune rispetto a ciò che si trova in giro negli ultimi 20 anni, magari non lo è paragonata al secolo scorso ma nel mondo di oggi lo è assolutamente
è americana...
@@antotot04 Non è un fenomeno, non è un genio. È una che fa musica. A chi piace e a chi no. Punto.
@@ogrefour688non ho ascoltato tutta la musica universalmente creata ma condivido il suo pensiero. Le sue non sono canzoni. Sono, viaggi, storie, percorsi di vita, sceneggiature con splendido accompagnamento musicale.
Ragazzi, la questione è semplice, io sono nato nel 97 ma nonostante ciò la maggior parte di quello che ascolto viene dai 60/70/80.
Se si guarda dal 2000 in poi i “Big” del pop sono i seguenti:
Lady Gaga, Bruno Mars, Katy Perry, Rihanna, Beyoncé, Justin Bieber, One Directipn, Taylor Swift, Ed Sheeran, The Weeknd, Dua Lipa, Ariana Grande.
Questi sono dunque gli “avversari”, e Taylor Swift è senza dubbio la più prolifica (10/11 album), ha coltivato i suoi seguaci meglio degli altri, ha rischiato di più cambiando genere molte volte senza perdere seguito ed ha comunque fornito alle radio un 10/15 brani estremamente orechiabili.
Oltre a questo ha puntato molto sui testi, cosa che nessuno nel pop fa più, ricercando una profondità che gli altri manco ci provano; è diventata poi una sorta di esempio per molte ragazze e persone grazie alla sua immagine pulita e mai sopra le righe.
Inutile paragonare qualsiasi artista di questa generazione con quelli del secolo scorso in cui in qualsiasi ambito era richiesta maggiore complessità e capacità compositiva. Sarebbe come mettere a confronto Mozart con Michael Jackson o i Beatles, non ha senso.
Il trend è chiaro, è richiesta sempre meno abilità compositiva, canora e tecnica ma molta più capacità di creare una connessione con i propri ascoltatori tramite le canzoni, e i mezzi di comunicazione.
Quindi, per chi vuole continuare a dire che gli artisti del passato erano più capaci ed istruiti musicalmente, potete dirlo senza problemi perché è oggettivo, ma per lo standard di oggi Swift è oro colato e non a caso è la numero uno.
Analisi lucida e sempre sul pezzo, ottimo video Claudio!
Bravo, bella spiegazione. La Swift è una country storyteller commerciale, con un elemento imprescindibile che è la sua bellezza.
Sì e no anche sulla bellezza … è oggettivamente una bella ragazza ma non una bellezza da togliere il fiato, media, considerando il mondo dello spettacolo.
È nella media in tutto ciò che fa… tranne che nei numeri che raggiunge.
@@danybr1 vabbè dai, un po' meglio di Patty Smith lo è 😂😂
"Media" Letteralmente una Barbie di quasi un metro e novanta 🤣
@@danybr1 ne hai avute di molto meglio scommetto...
Beh Ligabue e Vasco ci hanno fatto una carriera su 4 accordi
Ligabue può darsi,Vasco basta ascoltare Sally,giusto per dirne una.Non mi sembra che siano 4 accordi,anzi...
@@996nikko
Cosa c entra se sono 4 o 1234 accordi?
Bob Dylan allora?
Tutto i cantautori??
Quello che da fastidio e che non si capisce.. È che dicono. Che sia una chitarrista tra le più brave
Al mondo!!!
Ma mi faccia il piacere!!
Vabbè che ormai si dice tutto ed il contrario di tutto.. Ma un po' di realismo non sarebbe male...
@@scagliagiuly1615; sono d’accordo .
Mark the hammer ci ha fatto un video su questo . Anche lui non capisce come possa essere definita tra le migliori chitarriste di tutti i tempi , sapendo chi abbiamo ormai sepolto e non .
@@enkiea77
Si capisce come oggi regna la superficialità..
In molti campi.. Dalla politica.. Alla società.. E di riflesso nella musica..
Fortuna sono nato prima.. Sono del 74..e mi ritengo fortunato...
Ciao..
Non è il numero di accordi a fare grande una canzone. Diciamo che se usi più accordi è più facile riuscire a comporre una grande canzone perché hai più materiale con cui costruirla.
Come tutti in fenomeni commerciali la quantità batte la qualità. Il fatto che McDonald venda più panini di tutti non significa che sono i più buoni anzi tutt'altro. Ma è senza dubbio è il più bravo a venderli specialmente se chi li compra non ha mai saggiato un buon panino. Questo vale anche per i prodotti musicali.
@@michelangeloeugeniodambros1479 bel paragone !
Spiegazione davvero razionale, obbiettiva e senza pregiudizi. Bravo Claudio
Come disse Rick Beato: "Taylor non puoi essere depressa in Do maggiore, prova a comprarti un altro jet se sei triste"
@@apostataccio stralol
Al di là di Taylor Swift che non conosco, Beato ha detto una sciocchezza dato che canzoni tristi o depresse in maggiore ce ne sono un sacco es. U2 With or Without You in Re maggiore, RADIOHEAD Let Down in LA maggiore….
Ma quindi è come Gigi d’Alessio da noi: il nostro country è la musica neonelodica, e quando un artista neomelodico riesce uscire dalla nicchia di genere per diventare pop italiano, diventa super popolare. Ma si ferma all’Italia. Lei, dal country al pop, non si è fermata agli USA.
Analisi corretta ma per uscire dal paese devi parlare una lingua internazionale e l'inglese lo è
Buongiorno Claudio come al solito sei stato oggettivo e anch'io penso le stesse cose.
Hai toccato tutti i punti principali!
Se devo aggiungere qualcosa a livello artistico aggiungerei il suo carisma.
Perché è un'artista che sa reggere show di quasi 3 ore e mezza con una scaletta di anche 40 canzoni. Spettacoli organizzati nei minimi dettagli per suscitare nel pubblico emozioni che resteranno per tutta la vita e si avrà la sensazione di aver partecipato a qualcosa di importante.
Al tempo stesso è ugualmente capace di creare spettacolo anche con solo una chitarra e voce magari sotto un temporale!
Da qui si vede la sua notevole gavetta. Perché ha fatto tantissima gavetta e dietro il suo successo c'è tantissimo lavoro e determinazione.
Anche intelligenza.
Quindi dal punto di vista strettamente artistico è innegabile che sia una grande artista.
Sai a questo punto potresti persino fare uno dei tuoi video ragionati dove spieghi che cosa vuol dire essere un artista e fare arte in campo musicale.
Secondo me questo a tante persone sfugge!
Buona giornata !
Da un vecchio rocker coetaneo, complimenti per il tuo canale e per la tua capacità di analisi. Grazie. 🙏🏻 sempre lavori davvero mirabili.
Vedere quella ragazza che si gasa per quel testo...mamma mia...ok che oggi siamo abituati male con i testi, ma i testi poetici e profondi sono ben altri
Se l'utilizzo di un "maim" la rende poetica, vuole dire davvero che lo standard di vocabolario a disposizione dei Millennials è regredito quasi a livello dei cercopitechi. Poveri ragazzi.
@@simovetto2616 quando ho visto quella canadese così esagitata per quella banale strofa di Swift ho pensato la stessa cosa che hai scritto tu 😁
@@franzrivoira8021 dipende dal livello di istruzione: io vado quasi per i 40, quindi tecnicamente sono un millennial, ma vedo tanti ma tanti quei boomer e GenXers che non hanno ancora capito la differenza tra "a" e "ha", "o" e "ho", "lo" e "l'ho"... Ci sono tanti poeticissimi boomer che prima di partire per il militare dedicavano alla loro ragazza "Tanta voglia di lei" dei Pooh perché nel ritornello dice "mi dispiace devo andare, il mio posto è là", incuranti (o, molto più probabilmente, ignoranti) del fatto che fosse una canzone che parlava di tradimento ed adulterio... Per cui, fate poco i saccentoni depositari della cultura.
@@edyb2097 concordo con te che la cultura non la fa certo l'età. Ma questo non vuol dire che i testi di TS non siano di una banalità impressionante per chi abbia ascoltato gente come Leonard Cohen, Suzanne Vega, o Tracy Chapman.
Ascoltare fli iron Maiden
Complimenti per la analisi, che da esterno è stata fatta in maniera molto equilibrata e senza la solita spocchia italiana. Tuttavia il mondo di Taylor è un qualcosa di veramente tanto longevo e fitto di trame che lo si puó analizzare da più punti di vista. Purtroppo in Italia avendo sempre attecchito poco, e essendo arrivato anche qui l’uragano Eras Tour, ci si è ritrovati a dover comprimere gli studi e gli ascolti in poco tempo e anche in momenti storici totalmente differenti rispetto a quando la sua musica è stata scritta. La scelta delle Eras non è casuale, noi fan, parecchi cresciuti insieme a lei, ragioniamo davvero per periodi temporali, che si portano dietro non solo nostre età e percezioni differenti, ma anche fenomeni culturali ed eventi del momento che hanno accompagnato gli ascolti. Ritrovarsi ad ascoltare Speak Now ora con quasi il doppio dell’età che aveva lei quando l’ha scritta, non puó fare l’effetto che ha fatto all’epoca a parecchi, e che ha creato il fanbase che si è portata dietro negli anni. L’aspetto musicale si lega a tanti altri artisti meravigliosi (Jack Antonoff, Aaron Dessner) che ha fatto apprezzare ulteriormente i suoi lavori degli ultimi anni a chi ascolta un altro tipo di musica anche non così commerciale come la sua. Per quanto riguarda i testi, oltre ai giochi di plot e i collegamenti addirittura tra un Era e l’altra, sono inseriti tantissimi riferimenti letterari ma anche vicende personali in modalità talmente tanto ricercate, che a modo suo hanno creato un filone, una “saga” come si dice alla fine del video. C’è chi parla di poesia, io parlerei più di tecnica poetica nel comporre. E poi le vicende di sottofondo, la famosa “lore”, a volte esasperata dai media (il marketing spesso autogenerato e non imposto se non ultimamente con le nuove modalità di promozione musicale in generale), a volte invece talmente tanto travolgente e influente da renderla un simbolo del nostro tempo, nel bene o nel male. Potrei parlarne all’infinito, ma concludo che, se ci si spoglia dai pregiudizi e si trova il giusto Virgilio in questi gironi e capitoli, si potrebbe scoprire un mondo veramente affascinante che ci intriga da anni. Certo ci vuole interesse, curiosità e volontà, recuperare eventi ormai è difficile ma potrebbe valerne la pena! 🫶🏻
Che bella testimonianza e proprietà della lingua italiana. La trasmetto a mia figlia che si ritroverà certamente coi suoi pensieri. Io e lei siamo andati a "trovare" Taylor il 13 luglio a San Siro. Indimenticabile.
@@giuseppevitale8498 e io ero là il 14. Grazie mille , non c’è gioia più grande di vedere che la musica puó unire generazioni, ma soprattutto puó favorire la comprensione padri-figlie. Un caro abbraccio a entrambi. :)
Grazie mille. Ricambiamo.
Un Mc Donald musicale.
Mai stato più d'accordo
Vero! Non posso dire che McDonald's sia cattivo, si mangia anche piacevolmente, l'ambiente è pulito e curato, ma un buon ristorante è un'altra cosa; però gli statunitensi questa differenza non lo sanno cogliere.
Credo tu abbia azzeccato un ottimo paragone
@@carloalbertobassi5255 ti ringrazio.
@@carloalbertobassi5255 andiamoci piano: gli statunitensi non la sapranno cogliere in ambito culinario, in ambito musicale blues, jazz e rock'n'roll li dobbiamo a loro! E comunque, in ambito musicale, a mio avviso meglio questo McDonald che è Taylor Swift di Annalisa, Elodie, Kolors e trappaglia varia.
@@edyb2097t poiralasciamo paragoni, il fatto che la trap sia orrenda, e concordo, non fa diventare buona musica l'altra.
E poi l'ho scritto, non è cattiva musica quella di Taylor Swift, semplicemente non è nulla di che, come McDonald's.
Quando la qualità non dipende dall'autore ma dall'ascoltatore. Oggi gli ascoltatori sono,diciamo così, di bocca buona e apprezzano anche il pattume. I Beatles ....ma mi faccia il piacere!
ma vuoi mettere l'appeal di tylor swift rispetto a joni mitchelll...certo che su joni mitchell che cosa si può inventare un povero streamer ..quella fa musica davvero e son cz...ma cz davvero
Dalle nostre parti si DICE...ti vendono la lana per la seta...😊😊
Io negli anni 80-90 ero ragazzo ed ascoltavo la musica Techno. Ma ascoltavo anche Zucchero, Sting, Tears for Fears, Whitney Houston, Sade, Deep Purple, ecc
E li apprezzavo, tanto che compravo le loro cassette.
Oggi mia figlia di 13 anni, ascolta solo la Trap😮
Ma che genere di trap ascolta? Italia o americana? Se ascolta la trap italia potresti fargli conoscere hip hop degli anni 90 inizio 2000 (Fabri fibra, Neffa, Frankie hi nrg). Se ascolta trap americana potresti fargli conoscere hip hop old school (tupac, nwa, notorius biggie, Eminem) o i nuovi fenomeni trap come Travis Scott, future e metro booming, o fargli conoscere il poeta di Compton Kendrick Lamar.
Claudio ... condivido tutto quello che dici ma affermare che Bob Dylan (o anche Neil Young, forse ancor più di Dylan ...) parla alle generazioni degli anni 70 e oggi sarebbe anacronistico non mi sembra azzeccato come concetto ... temi socio-politici di quel periodo sono (purtroppo) ancora molto attuali !!!
Sì ma è dimostrato che Taylor sia superiore
@@GiovannaRomano-xl3gj ??? superiore a chi ? superiore a che cosa ?
Come catautrice e come chitarrista. È l'artista di maggior successo della storia, guardati il documentario
@@GiovannaRomano-xl3gj ahhh beh !!! Se è per quello anche i Ricchi&Poveri hanno avuto il loro successo ... Ma ti sei presa la briga di tradurre i testi delle canzoni della Taylor ???
Si e sono meglio di quelli di Dylan infatti tra gli Swifties circola la voce che sarà in lizza per il nobel per la letteratura anche lei, molto più giovane di quando lo ricevette Dylan.
Inoltre Taylor è anche un'icona femminista per la battaglia che fece con Scooter
Io ho iniziato ad ascoltare Taylor a settembre e mi sono innamorata della sua musica. Naturalmente dopo aver ascoltato ho potuto riscontrare delle somiglianze tra diverse sue canzoni.
Io personalmente ho iniziato a suonare la chitarra verso dicembre appunto perchè le sue canzoni mi hanno spinta ad imparare e da principiante quale sono posso dire che lei è brava, ma se per esempio facessi sentire una delle sue canzoni a mio padre e gli chiedessi cose ne pensa musicalmente mi potrebbe benissimo dire che è una cosa molto semplice da replicare, essendo comunque lui chitarrista, e una volta iniziati a suonare dei suoi brani ho potuto anch'io vedere che gli accordi utilizzati sono comunque sempre gli stessi. Io poi, ribadendomi principiante e anche un pò ignorante sull'argomento chitarra, una volta entrata nel fandom ho scoperto che Taylor iniziò a suonare su una chitarra da dodici corde, non so se sia difficile o meno ma credo che una persona debba comunque avere un talento per iniziare su una chitatra così.
Passando alla questione dei testi, da quanto ne sappia io, lei non ha mai avuto tanti co-scrittori che la aiutassero ma saranno stati due-tre, i quali l'iutano anche a comporre. Ma ci sono diversi video in cui si può vedere lei al piano o alla chitarra che compone da sola, o di lei che scrive dei testi e poi in studio vengono sistemati.
Italia penso che non sia tanto apprezzata appunto perché testi, suo punto forte, che sono difficili da comprendere e personalmente ritengo che le nuove generazioni, anche in italia, si avvicinino di più magari alla sua musica perchè conoscono l'inglese, perchè sanno che l'inglese è una lingua che adesso serve sapere per avere piu opportunità di vita.
Lei scrive testi in cui molte persone si rispecchiano, i quali, inoltre,possono essere più semplici e facili da capire verso gli inizi (lei iniziò la sua carriera a 16 anni) a testi più complessi che si possono trovare in album come evermore, folklore e ttpd. Inoltre cantanti di questo periodo in italia, ma anche fuori, si concentrano molto magari sul rap o trap e quindi con testi che sono scritti in maniera totalmente diversa ma che comunque sono "poetici" a modo loro. La lingua quindi viene utilizzata in modo diverso in entrambi i contesti e vedere un artista utilizzare parole così poetiche, secondo me, aiuta anche a ricordare che la lingua, inglese in questo caso, ha un'infinità di parole ed espressioni che al giorno d'oggi sono andate perdute, a causa del tempo, ma dobbiamo ricordarci che esistono.
Poi vorrei anche soffermarmi sulla versatilità che ha poiché ha inziato i suoi primi due almum (Debut e Fearless) country poi si è spostata verso il rock-country con speak now andando poi a diventare più pop verso red e 1989 e diventando anche più elettronica per reputation e midnights e poi è passata all'indie/folk per evermore e folklore (ttpd non so sincersmente che tipo di musica sia).
Non ho finito di vedere il video, quindi non conosco tutto quello che pensi, ma è più complesso spiegare il successo di Taylor Swift a livello globale, qui in Italia. Io l'ho seguita sporadicamente da anni (da quando è uscita) e anche per me le prime impressioni non erano delle migliori, dato che la sua musica è sempre stata country pop, un genere immensamente amato da gran parte dell'America, soprattutto nel sud degli Stati Uniti dove è nata, che richiama l'immaginario della "musica da cowboy" western e bluegrass. I suoi primi album, hanno avuto un enorme successo, ma sempre circoscritto perlopiù in America. Dopo la "faida" con Kanye e Kim, che hanno sempre sminuito il suo personaggio, rilegandolo a quasi "serie b" solo perché facesse musica country (pensiero condiviso da molti in America), lei e i suoi produttori hanno iniziato a sperimentare, confezionando album sempre più variegati, ma che non la snaturassero. Lì è riuscita veramente ad avere l'attenzione di tutti, perchè la sua musica stava qualitativamente migliorando (dal 2017 al 2020). Il successo di oggi lo sta ottenendo grazie a quest'evoluzione, dal 2020 a iniziato a sfornare album sempre più variegati, che toccano diversi generi musicali, acclamati dalla critica e amati un pò da tutti, devo ammettere anche da me. La musica country si basa su racconti e storie, i suoi testi sono lunghissimi e ricchi di scenari quotidiani cui le persone si rispecchiano, per apprezzarla veramente non bisogna solo ascoltare la musica, ma leggere il testo e capire. È un pò come Laura Pausini agli inizi del 2000 in Italia, perchè era così amata? Perchè raccontava storie con cui le persone si innamoravano, piangevano o si sentivano al "sicuro", dato che ognugno di noi vive qualche storia\situazione. La differenza è che Laura canta attraverso la musica popolare italiana, lei il country (la musica popolare americana). Laura, nel suo piccolo, è riuscita ad arrivare nel mondo latino (che ha una cultura musicale molto simile), Taylor è riuscita ad esportare i racconti country in tutto il mondo. Questo è il motivo della sua fama
Finisci di vedere il video 😉
@@ClaudioCicolin Finito :) nella seconda parte siamo d'accordo :D Ti consiglio di ascoltare l'ultimo album, ci sono delle track molto valide come Fortnight o Guilty as sin
si, ho la stessa sindrome... il 2006 sembra ieri :))
Hai detto bene: "La musica di Taylor Swift va vista"
Ecco. Non va ascoltata. Appunto.
Bella come analisi, peccato che a vedere alcuni commenti qualcuno il video non l'ha manco guardato 😊 unica cosa gli album sono 11 e molti pezzi sono scritti da lei soltato tipo l'album speak now che ha fatto interamente da sola, nell'insieme analisi che ci sta, sei imparaziale e dici cose giuste
Caro Claudio:
Ammiro la tua calma, la tua sensibilità verso tanti argomenti e anche la tua passione che metti nella musica.
Io credo personalmente che oggi viviamo nell'epoca del quasi totale fumo. Mi spiego meglio:
Taylor Swift non é altro che un'artista gonfiata a dismisura dai giornali come per qualsiasi altro artista moderno.
Oggi si vive pressappoco per gonfiare al massimo il nulla cosmico. Vedo in giro paragoni improponibili e ridicoli con i "VERI ARTISTI" coloro che comunque la si pensi hanno fatto un pezzettino di storia. Ti dirò ho 40 anni...
Io sono cresciuto con i Queen, Pink Floyd, Michael Jackson, Beatles.
Prima non c'era tutta questa tecnologia, informazione, eppure questi artisti li conoscevano anche i sassi. Oggi per me il mondo é solo pieno di chiacchiere, giornali, business fine a se stesso.
Se questi vengono considerati al pari di chi ha creato veramente la storia allora siamo davvero messi male. Di questa pseudo artista non conosco praticamente nulla e più la gonfiano e più non mi interessa sapere chi sia. Che fa il tutto esaurito negli stadi francamente é un dato che non mi tocca né anche questo mi incuriosisce. umile pensiero personale.
Non avevo idea di chi fosse, ho letto delle agenzie di stampa sono andato a cercarla su UA-cam, posso solo dire che si tratta di una professionista e di una produzione di altissimo livello. Rispetto il lavoro effettuato. Ora posso tornare ad occuparmi di altro.
Posso vivere senza, credimi!!!
Come al solito, l'analisi di Claudio spacca il capello in 4 !!!
Grazie a lei molti suoi fans stanno conoscendo (e apprezzando) il gruppo dei Blue Nile, e già solo per questo fatto mi sta molto simpatica. Ed è pure apprezzata da Steven Wilson, quindi forse qualcosa c'è sotto tutto quel glamour
se questi sono testi incommensurabili (per la canadese) allora se ascolta mina o battisti cosa fa... sviene?
È canadese, fidati che se hai come connazionali Leonard Cohen, Joni Mitchell e Neil Young di Mina e Battisti non te ne fai granché come termine di paragone.
@@edyb2097 ma certo come dici tu...
Grazie, adesso ne so qualcosa, e continuerò a perdermi nel mio Blues con la maggior consapevolezza di non perdermi in fondo granché tra quel che c'è ingiro, ovviamente dal mio personalissimo punto di vista, lei di certo una grande professionista, soprattutto nel marketing, scelta del target e del tipo di messaggio, alla fine... che ognuno si coltivi ciò che più gli aggrada.
Anche io la conobbi nei suoi primi anni e, piacendomi il Country, l'ho sempre trovata gradevole. Non l'ho mai approfondita troppo, fino quasi a dimenticarla 😂
Qualche anno fa, l'ho riscoperta perché ha fatto due pezzi con i The National (the Alcot e Coney Island) che ho trovato veramente molto molto belli anche liricamente
Complimenti Claudio, sempre garbato ed esaustivo, io comunque passo, continuo con Joni Mitchell che mi soprende ancora dopo tanti ascolti.
Se la musica è figlia dei tempi ….. allora vuol dire che sono caxxi amari per tutti
L'industria musicale non ha mai avuto interesse a generare cultura, ma a fare business. Se negli anni '70 il business era la musica rock progressive o la psichedelia, allora si spendevano soldi a produrre i Genesis e i Pink Floyd. Poi c'erano le piccole etichette come la Cramps che produceva gli Area. Ma le nicchie ci sono anche oggi. Se oggi Taylor Swift è la nuova Madonna o Michael Jackson, vuole dire che la massa vuole quello ed è giusto nutrila con un prodotto semplice ed elementare.
😂 pardon..
Gnaaafò!.. stima che sei riuscito ad ascoltarla per più di 6 minuti. Un saluto fratello e grazie del tuo impegno 🤝
Premesso, questo video mi è apparso senza neanche fare una ricerca mentre stavo guardando tutt'altro, poi ho letto il primo commento, e tu che ne pensi della tipa..
Sinceramente, io dormo benissimo stanotte anche senza aver sentito nemmeno uno dei suoi 10 album,
se piace ai più giovaniva bene così
Piace anche ai 30/40 enni come me che la conoscono dal 2006 quando debuttó
Sono andato adesso a vedere qualche spezzone di video (tre, di più non ce l'ho fatta) e la mia risposta è la stessa di Fantozzi davanti alla Corazzata Potiomkin
Analisi PERFETTA!
Stesso commento che ho pensato io.
Cambierò una parola però.😅
bravo interessante e chiara analisi
Taylor Swift ti deve un enorme grazie per averla saputa tradurre così bene, come hai fatto tu, che forse nessuno altro avrebbe saputo fare.
Molto bravo!
Complimenti!
Anche io sono un profano che non riuscivo a spiegare il fenomeno Taylor Swift.
Grazie.
I chitarristi dovrebbero amarla già solo per il nome 😊 dai si scherza... W i Beatles!
Ma sì... Nuno Bettencourt, in confronto a lei, è al primo anno del corso di chitarra. Forse perchè è autodidatta, poverino 🤔😅🎸
Ricordatevi che le case discografiche fanno il bello ed il cattivo tempo con la promozione ed il marketing... Se puntano ad una figura di cantante la fanno diventare grande...e magari sl mondo ci sono e ci sono cantsnti e musicisti migliori... E ce ne gente brava in giro...ma non vengono considerati ... Ci vuole una buona dose di fortuna in questo mondo il talento non è determinante sempre
Parole sante le tue, fatto sta che il disimpegno sia di contenuto che musicale è lo specchio della modernità.
Molto interesante quello che dici e analisi veramente centrata in tutti gli argomenti compresa la scomparsa della linea melodica rispetto al testo. Resta però il fatto che anche l'uttilizzo delle piattaforma Disney ha veicolato questa immagine da principessa delle fiabe dando una grande spinta al brand T S. Giustissimo il concetto di Story Telling social musicale. Bravissimo
Per nom parlare del fatto che i democratici usano lei ed altri come endorser....vabbe la tana del Bianconiglio è molto più profonda di quello che sembra
Tracy chapman
Vero...Ma prima ancora Joan Armatrading! E vogliamo parlare di Joni Mitchell ? Mooolto piu' bella di TS! E Carly Simon ?? Noi "ragazzi degli anni '70" abbiamo avuto fortuna! I Beatles li ho visti dal vivo a 14 anni ed e' stata la piu' grande emozione della mia vita, a tutt' oggi.
che strumento stai suonando qui? grazie
Bel video! Grazie. Qui per caso. Bei commenti. Bevo caffè liofilizzato e gli ottimi caffè dei bar blasonati del centro. Così ascolto da Bach e Huey Lewis, a Taylor Swift. Tutto ha un suo posto, se ti mette di buon umore, quando ti va, senza confodere gli uni con gli altri: i giganti e i talenti più terrestri.
Ciao Claudio, ad inizio video, ti dico la verità, pensavo tu stessi trollando, a fine video e fine delle tue analisi.... Beh, sono d'accordo con tutto quello che hai detto.
Non conoscevo per niente Taylor, ho ascoltato qualcosa e non mi piace, non fa per me.
Tu hai un modo di ragionare che mi piace molto. Complimenti come sempre.
Un saluto.
Ti butto lì un nome per una chitarrista donna...Joni Mitchell. Decisamente migliore.
Paragone che non regge.
Per gli hard rocker o metallari non sarà certo sconosciuta una Nita Strauss o Orianthi oppure una Marta Gabriel .. altroché Taylor Swiffer
@@googleman981Una metallara non sa suonare come Taylor Swift. Sono generi diversi.
Bonnie Raitt?
@@markoberardi1289 Marta Gabriel per esempio è diplomata in pianoforte al conservatorio di Varsavia . Non sono a assolutamente d’accordo con te Marco. Non partiamo per partito preso che il metallaro suoni del casino
Grazie. Bella chitarra
La musica Country è come da noi il liscio romagnolo o la musica neomelodica napoletana. Taylor Swift fa musica che ti entra da un orecchio e che ti esce dall'altro, come le canzoni di John Mayer. Naturalmente la Romagna e il sud Italia non sono grandi come il Texas o l'Alabama, quindi qui da noi vai a suonare porcherie nelle balere e ai matrimoni rischiando di fare la fame, in America, anche se sei noto solo i due o tre stati, sei ricco.
Sono d’accordo, però almeno la maggior parte delle canzoni di Mayer sono musicalmente complesse e pensate. In più é un ottimo chitarrista!
@@mr.maverick8868 Le canzoni di John Mayer non mi piacciono, ad ogni modo è vero che è un bravo chitarrista. Credo ci sia anche una questione di differenza culturale che va ad incidere o meno sul successo di un artista. Lucio Battisti, ad esempio, in America non è riuscito a sfondare, Bocelli sì perché rappresenta il nuovo Mario Lanza.
Al Bano in Russia è quasi tenuto più in considerazione di Paul Mccartney, se in più ci aggiungi il discorso della lingua (io l'inglese lo sparlucchio, ma lo capisco poco), se la musica è ripetitiva, poi mi stanco. Anche Bob Dylan è molto stimato, a me piacciono le canzoni che sono melodicamente più piacevoli, ma preferisco i Beatles perché, anche e non capisco cosa dicono, cmq le loro canzoni hanno belle melodie e begli arrangiamenti. Poi naturalmente è questione di gusti.
Gli Abba, Raffaella Carrà, Edoardo Vianello, Gino Paoli,e anche i Ricchi e i poveri hanno tutti canzoni che continuano a frullarti nella testa anche dopo un bel po' che le hai ascoltate, se mi chiedi di canticchiare una canzone di Fedez, di Taylor Swift o di John Mayer, sinceramente non ne ne viene in mente nessuna.
La musica country ha una sua dignità e artisti come gram Parson hanno scritto canzoni magnifiche
@@angelocaputo4660 Anche la musica tradizionale napoletana e quella di Pino Daniele hanno la propria dignità, molte altre canzoni neomelodiche fanno schifotto, ma fanno girare i soldi perché vengono cantate ai matrimoni trash dei tamarri. "Romagna mia" ha la sua dignità, ma molte altre canzoni di liscio fanno schifotto e procurano all'ascolto addirittura una sorta di dolore fisico, ma fanno girare i soldi perché fanno ballare i vecchi. Anche Johnny Cash ha la sua dignità, e anche Patsy Cline, molte altre canzoni Country fanno schifotto ma fanno ballare i sedicenti cowboy un po' burini con le loro mogli o ragazze. Questi tre generi si muovono su pochi accordi e hanno regole abbastanza rigide o esce la genialata oppure la porcata. La musica pop e il jazz e anche altri generi musicale invece hanno un margine meno ristretto di regole da seguire e quindi ci sono più possibilità di non fare porcate, anche se c'è sempre qualcuno che alla fine ci riesce. Intendevo questo e vale anche per la musica Punk.
Ricordo secoli fa, quando cantavo, che un gruppo con cui avevo collaborato mi offrì di andare a suonare il liscio a matrimoni e feste, e di fronte alla mia incredulità, mi confermarono che ci si campava più che bene. Ovvero, loro facevano quello per mestiere, e poi, si mettevano a suonare "sul serio" cose che gli piacevano davvero. Per la cronaca, non lo feci, e forse fu un errore.
Conosco TS da anni, essendo stato negli USA più volte ed avendone parlato con americani, stupiti del fatto che da noi fosse sconosciuta.
Detto questo, non mi ha mai fatto alcuna impressione e rimane per me insignificante. Buon per lei che abbia enorme successo, ma non rientro tra i suoi ammiratori. Ho scritto il mio commento prima di sentire quello di Claudio: da come era partito mi aspettavo lodi sperticate, invece mi ritrovo d'accordo quando dice che ascoltando TS non scocca alcuna scintilla; ritengo le sue canzoni più decenti di gran parte di quel che si sente in giro, ma solo nel senso che non appartengono al genere fabbricato al sintetizzatore ripetendo suoni che si sa che venderanno.
Da quel che ho capito, parte del successo di questa donna è genuino (anche se non lo condivido), parte è però politicamente motivato: negli USA stanno vivendo un'epoca di polarizzazione altissima e TS ha sposato apertamente (non so quanto spontaneamente, ma era già molto famosa) la parte Democrat, ottenendone un fortissimo appoggio dai media per lo più schierati da questa parte - per esempio proprio dal New York Times.
Sempre bello ascoltarti , mai banale ma soprattutto molto competente . Educatore musicale! Grazie
Grazie Claudio. Molto interessante la tua analisi. Io sono fra quelle che non conosce neppure una canzone di Taylor e mi son astenuta dal giudicarne il successo. Mi fa piacere che ci sia un canale di approfondimento (oltre che di studio) come il tuo, per poter conoscere qualcosa in più di realtà come queste. È vero, noi abbiamo De André, Mogol, Battiato, Guccini... Di poesia in lyrics ne abbiamo in quantità industriale. È buono, quindi, che ci sia qualcuno che stimoli qualche nuova generazione in questo senso, anche oltreoceano. Anche se di esempi di testi meravigliosi si trovano ovunque in america (vedi, as esempio, Radical Face.. Il primo che mi è venuto in mente).. Bisogna solo cercare. Ma, ad ognuno, il suo genere 😊grazie ancora Claudio
E' piuttosto brava nel suo genere, e le sue canzoni (mi verrebbe da dire "canzoncine") sono esaltate da una produzione di alta qualità (al giorno d'oggi le produzioni mi sembrano più importanti dei contenuti). La ascolto volentieri durante un viaggio in auto o come sottofondo. Detto questo, come giustamente hai fatto notare, le sue canzoni e le sue melodie ti scorrono sopra come acqua fresca, lasciando poco segno di sé. Non è meglio di almeno una decina di altri musicisti "leggeri" contemporanei, ed è questo che realmente stupisce nel suo successo globale. Cosa ha più di un Ed Sheeran o di un Justin Bieber? Probabilmente riesce a fare identificare nei propri testi e nei propri personaggi gran parte di una generazione (che però qualcuno ha definito recentemente "la generazione più scema di sempre"). Non vorrei infierire, perché secondo me come cantante "leggera" è piuttosto brava, ma ogni riferimento a Beatles & C. è semplicemente improponibile.
Cosa ha di più? La fregnaggine.
"shake it off" è un grande pezzo che ti rimane in testa, il resto scivola via
ha groove, crea una voglia di ballare irresistibile. In effetti non ricordo altri pezzi
Unico pezzo che anni fa ascoltavo suo. Mai più sentita
Ma figuriamoci se 22, We are never Getting Back Together, Blank Space, Style e Cruel Summer non rimangono in testa.
@@alessiotardanico9462e da ascoltatore, non sfegatato, aggiungerei pure: you belong with me, wildest dreams, mine, our song, Karma, love story come minimo
@@Fredd1717 ma sì ma anche Red, Out of the Woods, Look what made me do, Anti Hero, New Romantics e, l'ultima con Post Malone, Fortnight sicuro se le ascolti solo un paio di volte ti rimangono
ottima musicista content creator... Definizione perfetta. Complimenti, una volta di più!
Complimenti davvero..primavolta che ti sento..incuriosito dalla tematica..davvero spiegata molto bene..e con semplicità e immediatezza..davvero un'ottima disamina.. grazie !
qualcuno conosce Suzanne Vega?
Credo tutti
Dico solo che a ottobre sarò a Roma a vedere Robert Plant. il resto per me è noia .....
Chissà come canta bene
@@Alessandro-sh8zk😂
Bella analisi che condivido. Chi viene dal progressive e conosce un po le basi musicali riesce e capire le canzoni belle subito che muoiono subito e le canzoni belle dopo che non muoiono mai.
Attenta e puntuale analisi come al solito👏👏👏grazie Claudio!
" un conservatore ascoltò
elvis e disse _ma è volgareeee_
i beatles e i rolling stones e disse _ma è il demoniooo_
mina e disse _ma è un'urlatriceeeee_
vasco a sanremo e disse _ma è ubriacoooo_
madonna e disse _ma è una grandissima peripateticaaa_
billie eilish e disse _brava ma come si vesteeeee_
però lo beccavi ,sempre, ad ascoltare e a guardare, magari di nascosto.
invece,
ascolta la Swiffer e dice
_bah, carina_
e passa appresso.
e da ciò si evince che la di lei fama è una pagnotta : il lievito è stato comprato e ancora viene rinfrescato e quello lievita lievita lievita e poi viene rinfrescato a colpi di impastate di AI e di money e quello lievita lievita lievita e poi le sue spore vanno in giro per il mondo , a precederla a cura di un sacco di cantori che spianano le strade alla signora. ma non è questo:
grazie lo stesso, lisa >3 "
Vista l'enorme propaganda ed essendo nella categoria di quelli "ma chi è?" avevo pensato di ascoltare le sue produzioni senza pregiudizi. Perciò ti ringrazio per questo video, non mi hai fatto perdere tempo. Avrà e si merita tutto il successo che ha ma, come per i Maneskin, non c'è niente di talentuoso e innovativo, sono prodotti commerciali costruiti a tavolino dalle case discografiche e tutto ciò che gli ruota intorno, l'unico scopo è fare soldi, e ovviamente ci riescono benissimo vista la globale ignorantizzazione di massa. La musica, l'arte e il talento sono ben altra cosa. É il tempo in cui, come profetizzava qualcuno, il pensiero di una cartomante vale quanto quello di Einstein e la musica purtroppo non ne é immune. Basta pensare al livello dei "successi" italiani, nel migliore dei casi sono jingle per pubblicità di gelati! Ah certo, vendono molto (e forse fanno vendere pure i gelati), ma questa è un'altra storia.
Claudio Lolli cantava "Come prodotto non sono venuto un granche'..." in "Autobiografia industriale".
Bellissima, precisa ed approfondita analisi, da condividere...🙏
Claudio, video eccellente, complimenti PER IL MODO ED IL GARBO CON CUI PONI GLI ARGOMENTI
è un grande fenomeno mediatico senza ombra di dubbio e chi lo nega è letteralmente stupido; la parte artistica non è certo allo stesso livello, ma nemmeno da lontano! Può piacere anche tanto, ma di sicuro non è che ci siano cose particolarmente rilevanti o innovative. La verità è che è famosa e popolare non per la musica che ha creato ma per tutto il resto. Merito alle sue capacità mediatiche, ma non a quelle artistiche
Se si pensa a chi stanno per votare gli americani.... Non mi stupisce che il "nulla" abbia successo...
Complimenti Claudio, (sarà breve)
ho deciso di dedicarti quasi 27 minuti del mio tempo proprio perché nasco musicista, ho suonato e ho appena ripreso a suonare, e per me la "vera" Musica ha un concetto diverso!
Quando ho saputo che Taylor ha battuto il record di incassi di Elton John ho deciso di fare la stessa analisi che ho dedicato ai Maneskin!
Per evitare di essere confuso con tutti gli altri ... io non ti parlo di Marketing, Comunicazione, Pubblicità e Show Business, ma di cultura musicale!
Quello che è iniziato in modo inarrestabile (sembra) dagli anni '80 è un ribaltamento del modello:
Beethoven scriveva musica dedicata a Dio per scopi religiosi, sacri e spirituali.
Tutto il mondo Rock, Blues, R&B, Soul era segnato dallo stile dell'artista! Ognuno nasceva con la sua espressione, dove musica e testi erano integrati, e dove spesso c'era solo il pezzo strumentale!
Non prendiamo in esempio tutte le tipologie di Jazz perché non c'è storia e siamo in altri universi non paragonabili!
Quello che sta avvenendo nei paesi occidentali, è un lento deterioramento della capacità culturale e valoriale dell'ascoltatore medio!
Ad oggi dal '2000 il successo è decretato dalla % della maggioranza non in grado di comprende qualcosa di troppo complicato e ricercato come valore e significato!
Tutta la musica e quindi tutto l'impianto di investimenti e di marketing e show business è imperniato nel dare prodotti semplici da comprendere, facili da ricordare, corti, al prezzo più basso possibile per la massa, o a quello più alto per i pochi, pur non aggiungendo nulla, se non oggetti e previlegi!
Quella ragazza canadese che ha spiegato la scelta di quel termine da parte della Taylor! Ne ho seguite altre di analisi!
La veridicità di quanto del mio pensiero contemporaneo è spiegata dalla domanda che mi sarebbe piaciuto farle "Did you know someone called Sting?"
Senza scomodare Genesis, Eric Clapton, e molti altri, e senza citare artisti di taratura mondiale come Lucio Battisti, Pino Daniele, e molti altri ...
Hai ragione il target sono ragazzi tra i 15 e 20 anni, non in grado di fare scelte, senza alcuna conoscenza del mondo musicale, senza nessun valore del significato del loro concetto di valore risconosciuto! Lo stessa mancanza di cultura e conoscenza musicale riscontrabile nella maggioranza del pubblico, la ritrovo anche nei giornalisti musicali, nei commentatori televisivi e nei critici artistici!
Considerando il fatto che il 90% delle volte chi pubblica un articolo non suona e non conosce spesso le differenze tecniche dell'artista, rimanendo a livello superficiali (potrei citare sue articoli uno su Sting e l'altro su Eric Clapton direi comici, sicuramente gli Artisti interessati si saranno fatti due risate). Allo stesso tempo, il 90% e sono buono del pubblico non va oltre i due anni di conoscenza della musica, ovviamente di casa propria o del proprio giro! Il tutto senza conoscenza, esperienze, ricerca e cultura!
Lo stesso finale è stato per i Maneskin: un bel modello di show business a taratura internazionale, ma niente a che fare con il passaggio di testimone dato dai grandi del rock, partendo dai Led Zepeling e Deep Purple e molti altri.
Come sempre a me non serve la ragione, ma so esattamente il significato della parola talento, valore, virtù musicale, stile, mood e molto altro ancora!
Concludo consigliando ai molti di vedere Demolition Man un film con Sylvester Stallone, dove si delinea un futuro dove i gingle pubblicitari hanno totalmente sostituito la musica, ovviamente stiamo parlando del 99,99%!
Beh, pur essendo e rimanendo un uomo contemporaneo io sono e sarò sempre dento lo 0,01%!
Ciò non toglie che ognuno faccia le sue scelte, speda i suoi soldi ed il suo tempo come crede, ma purtroppo è diventato dominio globale il credere che basti saper dire tre parole per poter dire ed esprimere il proprio pensiero e la propria liberta di espressione, sancita magari anche dalla nostra costituzione!
Ecco perché dico che tutte le forma di Arte, tra cui ci sono anche quelle Marziali, non sono e non potranno mai essere allo stesso livello e per tutti ....
@@B-Olistic-Energia Infatti Madonna era meglio..
Una lezione con i controfiocchi. Complimenti.
Il fenómeno Taylor Swift è spiegabile con la povertà musicale e di idee di questi tempi
Ottima approfondita analisi Claudio! Ha8 fatto benissimo a parlarne primo perche suina la chitarra e secondo perche lei é davvero una bomba in tutto il mondo.
Davvero difficile non conoscerla , é strano che in Italia non la conoscano quando in tutto il mondo c'é gente che spende svariate migliaia di sterline anche più di 10000 per andarla a vedere in altri stati visto che non é facile comprare un biglietto nel proprio stato.
Ha regalato 100000 dollari al suo tour staff per quanto sia andato bene ...ed abbia guadagnato.
Non penso questo succedesse questo con beatles e Rolling Stone, Madonna o Jackson sebbene rivoluzionari.
Alla gente piacciono i suoi testi e la sua spontaneità e semplicità , é veramente una cosa POP totale , é talmente tanto influente che lei si dice riesca ad influenzare anche la politica americana contro Trump, quindi bene ...é davvero POP come mai nulla MA... non l'ho quasi mai ascoltata 😂
La sua musica non é sicuramente qualcosa che può sconvolgere uomini soprattutto che abbiano vissuto di rock però mi piace e forse la gente e le ragazze hanno bisogno di questo anche se sicuramente non rivoluzionario o forse si in questo mondo attuale e incattivito
Bell’analisi del personaggio! Un fenomeno non semplice poiché di grossa portata, ma ben analizzato! Condivido al 100%
Conosco Taylor Swift da una quindicina di anni, aveva fatto una partecipazione nel film di Hannah Montana, che piaceva ai miei figli e che musicalmente, nel suo orecchiabile mix di country, pop e rock, piaceva anche a me. In quel film TS cantava una canzone veramente molto bella, e da quella volta ho visto la sua ascesa ma onestamente non conosco altre canzoni oltre quella del film, e anche i miei figli ormai cresciuti non la seguono più di tanto. Sono sicuro che il suo successo, come hai spiegato, abbia solide basi ma dubito che lascerà tracce durature come quelle dei grandi artisti degli anni 60 e 70, non in Italia perlomeno.
insomma.... non mi sono perso niente. Ma il paragone coi Beatles è veramente impossibile. Piace evidentemente a chi non ha grandi possibilità di comprensione musicale.
una curiosità , la chitarra acustica che stai usando che marca è grazie.
L'unico video di buon senso che ho avuto modo di vedere negli ultimi venti giorni sul fenomeno Taylor Swift. Si sono sentite tante banalità. Grazie.
Considero il tuo video un vero e proprio esempio di come fare l'analisi di un fenomeno musicale, a fronte di tanti "fa schifo" buttati senza cognizione di causa. E' un "come si fa" perfetto.
Ma invece di Taylor Swift non puoi farne uno su Keith Richards?.....non ne vedo uno.
Invece di....
Fermi tutti, dire che le canzoni di questa cantautrice hanno dei testi di qualità è assurdo! Conosco la lingua inglese abbastanza bene e ho vissuto due anni nel Regno Unito, ho appena ascoltato due sue canzoni: "Lover" e "Blanck Space", vedendo il testo che scorreva in inglese, quindi l'ho proprio visto e compreso tutto, e posso dire che questi due testi sono di una superficialità e semplificazione della vita che dà la nausea. Posso capire che fino a 18/20 anni una persona non se ne renda conto, ma dai 20 anni se qualcuno mi dice che questi sono testi di qualità c'è qualcosa che non va! Soprattutto perchè ci sono molti cantautori o cantanti sia contemporanei che recenti che cantano canzoni dai testi stupendi. Per esempio: Ed Sheeran, Adele, Green Day, Lorde, Marina and the Diamond, Florence, Of Monsters and Men, Placebo, Billie Eilish e anche in Italia: Le luci della centrale elettrica, Maria Antonietta, Cola pesce e Di martino, Managment. E ho citato apposta artisti italiani e internazionali spaziando tra generi molto diversi. Il punto è che le generazioni di chi oggi ha tra 20 e 30 anni (ripeto, fino a 20 non si è maturi a sufficienza) non è in grado di riconoscere la qualità estetica musicale e letteraria. Ed è abbastanza grave! Un testo per canzone per essere di qualità deve essere poetico usando metafore, allegorie, e scegliendo molto accuratamente le parole; deve essere evocativo ma con poche parole, non deve parlare la lingua della quotidianità! Non deve dire tutto, deve prestarsi a diverse interpretazioni, come la poesia. Non deve essere "umano" ma "sublime", cioè andare oltre la quotidianità e la semplicità, ci deve dire qualcosa di importante e profondo sulla natura umana. Per fare degli esempi: "Under the bridge" di una normalissima band pop rock che sono i "Red hot chili peppers": "sometimes I feel like I don't have a partner/ sometimes I feel like my only friend is the city I live in/ the city of angels/lonely as I am together we cry". Traduco: a volte mi sento come se il mio unico amico fosse la città in cui vivo, la città degli angeli (Los Angeles), solo come sono piangiamo insieme. (Ho scritto le strofe a memoria, posso aver sbagliato qualcosa ma il senso è quello). Questo è uno slancio poetico, e i Red Hot non sono professori universitari ma gente della strada! Faccio un altro esempio: "Fino all'ultimo" di Carmen Consoli. "Sopporterei ciò che più mi offende/ saprei restare comunque fedele a me stessa/ viscidi sorrisi non riscaldano/ tra bene e male ho già deciso/ e in fondo sai che le apparenze non riscaldano/ mi hai soltanto strappato un pò di silenzio/ facile risponderti che/ puoi prenderti tutto quello che vuoi". Questo testo a che livello è rispetto a quelli di Taylor Swift? dieci volte più di qualità? di più? Questo è un testo che ti scuote nel profondo!! Quasi ogni strofa ha un significato forte, profondo, universale. Ok son due canzoni che forse hanno 20 anni, ma "Perfect" di Ed Sheeran, oppure "Someone like you" di Adele, o "How big How blue Hoe beautiful" di "Florence" sono abbastanza recenti e sono dei testi stupendi. E non ditemi che non posso giudicare ascoltando solo due canzoni di Taylor, perchè a quanto pare sono due delle sue più di successo quindi dovrebbero essere paradigmatiche. E aggiungo che in generale i cantautori Inglesi, Irlandesi o Canadesi contemporanei producono testi di qualità molto superiore ai loro colleghi americani, quindi le buone canzoni ci sarebbero solo che le nuove generazioni (fino ai trentenni circa) hanno una rozzezza estetica tale per cui non sono più in grado di riconoscere la bellezza e la profondità.
Aggiungo un'ultima considerazione, tanto per chiarire alcune cose: ho 40 anni ma le prime volte che ho sentito i grandi classici di: beatles, who, led zeppelin, queen, deep purple, doors, pink floyd, da ragazzo a 14/16 anni, ero in estasi! Nonostante fossero canzoni già vecchie di 20/30/40 anni, e in famiglia e tra i coetanei, nessuno le ascoltava. Semplicemente, la qualità è qualcosa di assoluto, riconoscibile al di là dei gusti personali e delle epoche storiche, come Mozart o Listz o Debussy; o si sa capire la differenza tra una cosa bella e una brutta o non si ha questa capacità, e non è una questione di carattere ma di ambiente sociale in cui impari questa capacità oppure no.
Lover e Blank space non sono paradigmatiche della sua produzione perchè la sua produzione è un continuo reinventarsi ed è composta da molte fasi diverse. Blank Space tra l'altro è scritta ironicamente, prendendo in giro l'immagine di lei che hanno costruito i media. Nel testo della canzone lei sta recitando una parte. Per questo la sua musica non può essere capita senza la conoscenza della sua storia. Per testi più profondi ti consiglio pezzi come 'My Tears Recochet', 'Bigger than the whole sky', 'Evermore', 'Happiness'... Ce ne sono un po'. Detto questo, da persona con una discreta educazione musicale e da grande apprezzatrice della letteratura dico che alcuni suoi testi (dei primi album in particolare) sono banali, sì. Ce ne sono altri però che letti da una persona che ha buona familiarità con l'inglese e che ha vissuto le stesse sensazioni colpiscono molto.Ti faccio qualche esempio in più dei suoi testi: 'Please picture me
In the trees
I hit my peak at seven feet
In the swing
Over the creek
I was too scared to jump in
But I, I was high in the sky
With Pennsylvania under me
Are there still beautiful things?...
Please picture me
In the weeds
Before I learned civility
I used to scream ferociously
Any time I wanted'. Direi che un tema principale dei suoi ultimi testi è il dolore e che è descritto molto accuratamente: 'No words appear before me in the aftermath
Salt streams out my eyes and into my ears
Every single thing I touch becomes sick with sadness 'Cause it's all over now, all out to sea' ... 'And I was catching my breath
Staring out an open window
Catching my death
And I couldn't be sure
I had a feeling so peculiar
That this pain would be for
Evermore'
ma anche 'I wake in the night, I pace like a ghost
The room is on fire, invisible smoke
And all of my heroes die all alone
Help me hold onto you' ... 'Your Midas touch on the Chevy door
November flush and your flannel cure
"This dorm was once a madhouse"
I made a joke, "Well, it's made for me"
How evergreen, our group of friends
Don't think we'll say that word again
And soon they'll have the nerve to deck the halls
That we once walked through
One for the money, two for the show
I never was ready, so I watch you go
Sometimes you just don't know the answer
'Til someone's on their knees and asks you'. Non tutti questi testi sono di comprensione immediata, ma è anche questo il bello.
Non sono totalmente d'accordo con la tua analisi, diciamo 80/20. Di sicuro pero sono d'accordo sulla questione dei testi...per essere un genere leggero e commerciale ci sono immagini, parafrasi e locuzioni usate per descrivere situazioni, anche magari banali, che non si trovano di certo in molti cantanti contemporanei (ho iniziato a notarlo perché scrivendo da anni i testi in inglese per la mia band - Malibu Junk, se qualcuno volesse curiosare su Spotify) molte frasi le ruberei al volo!!!). Detto cio ci tengo a farti i complimenti per il tono, l'obiettività e l'educazione con cui hai realizzato questo video. Bravo!!!
Complimenti per una analisi a 360 gradi, dettagliata e sincera.
Io faccio parte di quelli che "ma chi è " ma sono uomo e di 50anni quindi decisamente fuori target 😂
È la "Ligabue" delle ragazzine.. due accordi, voce anonima e tanta importanza all'immagine.
Tira più Taylor Swift che un mi cantino ..
Più del mi cantino tirano anche le altre cinque corde veramente…