Ho sempre amato la storia della bestia del Gevaudan, non immaginavo ci fosse un caso analogo in Italia! Grazie mille per questo video ( e per tutto il lavoro che fate!).
Storia di cronaca antica molto interessante. Le iene sono gli unici animali in grado di spezzare con i denti i sottili tubi di ferro che formano le gabbie. Riescono a spezzare, a poco a poco in qualche ora, pezzi di ferro larghi più di tre/quattro millimetri. La stessa cosa non la riesce a fare né il leone né la tigre che è il felino vivente più grande. Il fatto è che le iene possiedono un morso in proporzione più potente di altri animali terrestri. Per poter competere col loro morso bisogna scomodare animali ben più grandi e diversi e sopratutto non mammiferi...il coccodrillo, lo squalo bianco ed addirittura altri animali estinti come il megalodonte ed il famosissimo tirannosauro detto t-rex. Infine un piccolo aneddoto...una persona si era persa in Africa durante un safari e si guardò bene dall' andare vicino ai leoni che stavano mangiando da una carcassa...purtroppo sottovalutò la presenza di alcune iene lì vicino, dapprima in tre e poi divenute di più, che lo accerchiarono ed alla fine lo sbranarono vivo. La iena a differenza del leone non uccide prima la preda con un morso al collo, ma inizia a mangiare praticamente subito, con la preda ancora viva e con il loro morso potentissimo, frutto dell'evoluzione che le ha dotate di questa caratteristica per loro di primaria importanza. Comunque, per concludere, io credo lo stesso che al 99% poteva essere una iena, per due motivi...il piccolo circo che a quanto pare aveva perso una iena più la descrizione dei primi ragazzi, che dissero di aver visto un canide dalle forme strane e sproporzionate...cose che portano a pensare alla iena. Alternative probabili, anzi improbabili: Un Orso-lupo... un animale mostruoso e molto grande, una fusione tra un orso ed un canide, ma estinto intorno all'era glaciale. Oppure un orso, magari un esemplare di quelli slavi che sono molto grandi. Ma in questo caso credo che si potesse facilmente individuare, visto che l'orso è ed era abbastanza conosciuto. Resto comunque molto convinto su una o addirittura più iene. Bisognerebbe, anche se oggi impossibile, analizzare le ferite, almeno per vedere se era un canide o no, in quel caso poteva essere un orso o altro. 👋
Eccezionale Massimo! Abito a Solaro e mi sa che una di queste sere incontrerò la Bestia Feroce di Milano! Il racconto che hai fatto mi ha fatto venire in mente La chimera di Vassalli, che cita per altro analoghe bestie immaginarie, come il porco cane. Nel romanzo di Vassalli poi, gli stessi meccanismi che inducono a credere e che ben descrivi nel video, portano a mettere al rogo una povera ragazzina: se non fosse per le armi culturali di cui oggi disponiamo, probabilmente oggi faremmo le stesse cose di allora... Bravissimo! Spero di venire al Poli il 10 perché mi piacerebbe stringerti la mano :)
Grande massimo. Ho tutti i tuoi libri non di carattere scientifico come "un gioco infame" sulle stragi Della Uno bianca, poi quello su Vallanzasca e "volevamo solo essere bambini".
Hai citato il mio paese, o meglio, il paese dei miei genitori, nonni, bisnonni e trisnonni! Ti ringrazio tanto per il tuo lavoro!! Un abbraccio grande!
Interessante questa storia, nonostante una delle località citate sia vicino a casa mia non ne avevo mai sentito parlare. Grazie, come sempre, sono assolutamente curiosa di sapere di che argomento tratterà lo Studio in Nero. Buona serata 😘✨
Ottima sintesi. Mi sono interessato all'argomento tempo fa e non ho altro da aggiungere se no che la bestia uccisa era probabilmente la femmina mentre del maschio non si seppe più nulla probabilmente già morto per varie cause.
Non conoscevo questa vicenda, anche se vivo a circa 30 km da Milano. In ogni caso ne sono sempre più convinto: gli episodi più interessanti di Strane Storie sono quelli sulle storie che sono fin troppo reali, come questa.
Eccomi, ci sono sempre e non mi stancherò mai di dirlo che sei il migliore, come non mi stanco mai di dire che aspetto uno o più di uno episodio sulla black dahlia ❤❤❤❤❤❤
Ciao Massimo. Molto contenta di averti sentito parlare dal vivo ieri nell'incontro in libreria a Modena. Interassante anche il tuo nuovo libro che ho letteralmente divorato. Volevo chiederti cosa ne pensi della cosiddetta "sincronicità" della quale si occupò anche Jung, a quali "meccanismi" cognitivi può essere attribuita e se mai ne parlerai in un tuo video. Grazie. Germana
Se è stato imbalsamato e esposto a Milano, che fine ha fatto? È forse negli archivi di qualche museo? Ci sono tante storie di mostri, e draghi: chissà cosa hanno visto davvero i nostri antenati .. 😘👋👋
Ciao Massimo, grazie per la bella storia e analisi. Ne approfitto per farti una domanda: hai mai sentito parlare del progetto Gateway? In sintesi ci sono documenti sull'archivio ufficiale della CIA online su questo progetto che parla di esperienze extrasensoriali e viaggi astrali, alcuni li citano come "prove" che queste cose siano certezze scientifiche, per me assolutamente no, ma ho provato ad informarmi e non riesco a inquadrare bene il contesto di questi documenti, secondo me ne verrebbe fuori un video interessante, saluti.
Massimo, ho un argomento su cui varrebbe la pena fare una puntata: l' esplosione Tunguska del 1915 (forse 1917 non ricordo bene). Che ne pensi? Per settembre?
Sono nata a Milano e ci ho vissuto per un po’, poi mi sono trasferita nelle zone citate in questo racconto. La frazione del mio paese si chiama Cantalupo e mi pare che il nome derivi da storia analoga 😊
Certo che da questo video si capisce perché i testimoni oculari non sono affidabili: scambiare un vitello o una capretta per un lupo antropofago... E pensare che sono animali che chiunque, all'epoca, aveva visto centinaia di volte nella vita! Ma come ha fatto un bambino a mettere in fuga quella bestia quando anche per un adulto è difficile scacciare un puma?
bellissimo video su una vicenda che non conoscevo. Ma il nuovo studio? la rubrica "la stanza delle meraviglie"? E "uno studio in nero"? quando arriveranno?
A me dalla descrizione fatta dai superstiti sembra più probabile che si trattasse della iena di cui si parla verso l'inizio, anche per via della coerenza temporale tra l'inizio degli attacchi e la "sparizione" dell'animale. Però tutto è possibile, anche che fosse davvero il lupo in questione
Aggiungo solo che "L'uomo e la bestia antropofaga" curato da Mario Comincini non è più in circolazione cartaceo ma per fortuna con un po' di ricerche lo trovate in pdf.
Ciao massimo hai mai sentito parlare della pantera di bultei ,e un fatto successo un po’ di anni fa vicino al mio paesino in Sardegna (Bottidda) e una belva misteriosa che si aggirava nelle campagne del goceano ,il bello che non si è più saputo niente , niente vittime a parte qualche animale ritrovato sbranato in modo anomalo una vicenda bella strana
Eduardo Calandra, nel romanzo "La Bufera", parla di un grosso lupo sceso dai monti che terrorizzo' le campagne di Casalgrasso, in Piemonte, attaccando anche animali di grosse dimensioni e persone, nel 1799, durante la prima occupazione napoleonica.
Video sempre fantastico ma, sarà per deformazione professionale, ho trovato terrificanti le immagini di intermezzo create con midjourney... Animali con le corna fuoriposto... Bambini con le braccia fuse... Dio mio... :-(
Ha fatto peggio di mio padre quindo ero piccolo. Non mi ricordo in quale situazione, disse che nella sua vita veniva la moglie, poi la se suocera. A quel punto scoppiarono tutti a ridere, perché non mi aveva nemmeno nominato a me. Non gliel'ho mai perdonata
Ciao Massimo , come sempre sono fantastici i tuoi interessantissimi video. Una riflessione su questa vicenda. Prendendo per buono dunque che effettivamente molti fanciulli vennero aggrediti e uccisi da questo grosso lupo, saremo comunque di fatto di fronte a una situazione molto rara per non dire quasi unica. Solitamente i lupi non sono così aggressivi nei confronti dell’uomo e men che meno mietono vittime tra le persone… semmai il contrario 😊 comunque grazie mille per questa ennesima storia interessantissima
mi riesce molto difficile credere che un lupo Italiano, non del grande nord, riesca a portare via velocemente ragazzi di 13-15 anni..... la bestia del Gevaudan alla fine non fu mai veramente accertato cosa fosse e fece un'infinità di più di vittime.....non vedo niente di ironico in queste vicende, viste le epoche in cui si svolsero
I ragazzi dell'epoca erano mal nutriti in confronto ad oggi, e perciò meno pesanti. E poi è stato accertato che i lupi italiani dell'epoca erano più grossi (vedi _The wolf from Grotta Mora Cavorso (Simbruini mountains, Latium) within the evolution of Canis lupus L._ )
Ricordo di quando la pianura padana era ancora molto boscosa; ora ne rimangono pochi esempi, come il torinese parco de La Mandria (fortunatamente senza bestie feroci). I fatti raccontati successero poco prima dell'arrivo in Italia di Napoleone; che forse li fece un po' passare nel dimenticatoio.
Buongiorno Massimo, ho appena finito di leggere il suo ultimo libro "La scienza dell'incredibile" e mi ha lasciato un po' spiazzato. Li ho letti tutti i suoi libri, uno più bello e fonte di arricchimento dell'altro, ma questo ha toccato un nervo scoperto, e, secondo me, lasciato in sospeso qualche questione. Non che non mi sia piaciuto, ma ho fatto fatica a…”digerirlo”, proprio perché, come lei ci insegna, dice cose che mettono a repentaglio la mia stessa identità. Io sono ateo, ed ero convinto, e lo rimango, del fatto che un mondo, un’ umanità, senza religione sarebbe un mondo migliore. Purtroppo devo accettare il fatto, (che lei dimostra con la solita competenza, riportando studi e prove), che il soprannaturale, la superstizione, il trascendente, il pensiero magico, il bisogno di un "grande fratello", un occhio invisibile che tutto vede e tutto governa, non potranno mai abbandonare la nostra specie, essendone, anzi, strumento fondamentale per mediarne abitudini e comportamenti, come se tra l'altro le carceri non fossero piene più di devoti credenti che di atei incalliti. D'altro canto lei afferma pure, in qualche passaggio, che "meno male" un essere umano non può essere totalmente razionale perché ciò non darebbe spazio alle emozioni, e ridurrebbe le persone ad essere dei robot, degli automi incapaci di trovare un compromesso tra il pensiero critico e razionale con l'intimità irrazionale ereditata dalla propria natura. Su questo, credo, si potrebbe anche essere in disaccordo, dato che non esiste prova del contrario. In fin dei conti, però, non è neppure questo il punto. Il punto è un altro. Il punto è che, insieme a 6 miliardi di credenti, esitono sulla Terra anche circa 2 miliardi di atei, di persone non credenti. Ovviamente non tutti completamente razionali, formati magari da una buona parte di persone che ha convogliato la fede in qualche divinità verso qualche altro tipo di suggestione, l'astrologia, la magia, o chissà quale altra forma di superstizione. E allora qui sorge il problema: se è vero come è vero che le religioni o il sentimento religioso, la fede o la credenza in una qualche forma di "entità superiore", non sono eliminabili, bisognerebbe accettare perlomeno il fatto che a) Si tratta sempre e comunque di un costrutto umano, utile o inutile che sia stato, sia, o sarà e b) Non si capisce perché, e questo è il vero nocciolo della questione, coloro che credono in quelle divinità e sono convinte che abbiano forgiato per tutta l'umanità un codice comportamentale a cui tutti devono sottostare si sentano per l'appunto in diritto di voler imporre a tutti determinate regole che secondo loro sono parte di quelle che lei nel libro definisce "cose il cui valore è sacro" Perché così facendo si producono continuamente violazioni alle libertà ed all'indipendenza delle altre persone, impedendo alle donne di avere diritti e autodeterminazione, agli omosessuali di vivere con la stessa dignità degli eterosessuali, alle persone di poter decidere se la propria esistenza abbia ancora quella dignità necessaria ad essere vissuta, e tutta una serie infinita di "prescrizioni" etiche che invece dovrebbero obbedire, nel 2023, ad un'elaborazione per l'appunto più razionale e obbediente a quanto la scienza, e non la suggestione di una qualche divinità, ha dimostrato essere più confacente alla convivenza civile di una moderna civiltà. Ecco, nel suo libro, che accetto per quel che riguarda l'esposizione dei fatti, determinati da migliaia di studi sulla psiche e sul comportamento umani, ho smarrito il senso della speranza. Avrei voluto che insieme a ciò che è, lei avesse proposto, magari prendendo una posizione scomoda, anche ciò che dovrebbe o potrebbe essere un futuro dell'umanità, qualora fosse capace, grazie alla cultura, allo studio, alla ricerca di dirigersi verso un mondo diverso. Un mondo in cui ogni uomo sia libero di autodeterminarsi obbedendo a regole di convivenza che non siano frutto del pensiero magico, insito, intrinseco e solidale alla propria natura, ma figlie di una più matura consapevolezza che sì, certe suggestioni non si possono cancellare, ma si può raggiungere un compromesso lasciando credenze, fedi, religioni e quant'altro alla sfera intima privata senza che ciò vada ad invadere quella di chiunque altro. Nessuno vuole che le religioni non esistano più. Sono state o sono ancora un meccanismo fondamentale per "calmierare" le pulsioni umane. Si vorrebbe soltanto che restino un fatto privato e personale e non si assurgano, l'una per l'altra, a sostenitori assoluti di ciò che dovrebbe essere il modo di vivere della nostra specie, anche perché, come diceva la grande Margherita Hack, è possibile anche essere delle brave persone senza aspettarsi un premio o una ricompensa, ma soltanto per un dovere civile o morale Con affetto e massima stima Zolo Luca
Bella riflessione. In attesa di una eventuale risposta di Massimo, posso suggerirti di leggere il libro "Nati per credere" di Vittorio Girotto, Telmo Pievani e Giorgio Vallortigara. Sebbene parta dal sottotitolo "Perché il nostro cervello sembra predisposto a fraintendere la teoria di Darwin", arriva a toccare anche il tema generale che proponi tu. Ti riporto solo l'ultimo paragrafo: "Qualcuno, come Gould, si è spinto a immaginare quanto sarebbe più etica, ed emancipativa, una credenza alternativa e ben fondata:quella di chi accetta la contingenza e la finitudine della nostra presenza qui, cogliendone il fascino recondito. È un'altra possibilità, per noi "nati per credere " . Riducendo un po' la lateralizzazione dell'emisfero sinistro, guadagneremmo l'autonomia e l'umiltà di chi, non potendo delegare ad alcun agente intenzionale nascosto le ragioni della sua esistenza, sa che può contare soltanto sulla sua libertà e, insieme, sulla sua responsabilità.
@@h8ercules126 l’ho letto “Nati per credere”. Proprio per questo motivo mi sarei aspettato anche da Massimo una “ricetta” in tal senso, volta a cercare di contrastare questa tendenza innata nella nostra specie
Io personalmente, che non sono ateo ma cmq cerco di essere imparziale, sembra che venga sottovalutata qualche cosa.... Dopotutto chi crede nella vita dopo la morte i ha la speranza che essa esista, non necessariamente è così tanto condizionato da questa credenza, è una cosa consolatrice e, a dirla tutta, possibile.... Chi ci dice che non ci sia davvero qualche entità che ci richiama a se alla fine dei nostri giorni? Poi è vero che ci sono i fanatici, persone convinte che la loro idea di cultura e che i loro dei siano gli unici ad essere veri e importanti e che sono pronte a tutto pur di far "cambiare idea" Ai miscredenti, anche utilizzando l'irrazionalità e in alcuni gravi casi il terrorismo... Ma il mondo davvero così migliore senza religioni e credenze? Dopotutto potrebbero esserci altri motivi x fare le stesse cose che i fanatici religiosi fanno oggi che in questo ipotetico mondo causerebbero gli stessi problemi... Chi può dire? ( mi riferisco alla prima parte del commento, mi trovo d'accordo con voi x la maggior parte del argomento)
@@firedestination1935 ma guardi che non c’è mica bisogno dei fanatici o dei tagliagole per far sì che chi è credente cerchi in tutti i modi di estendere le proprie convinzioni anche a tutti gli altri. Senza uscire dall’Italia basta guardare come si comportano i nostri politici, astenendosi dal richiedere il pagamento dell’ICI alla chiesa, nonostante ci siano due richiami dell’Unione europea, consentendo di infarcire il corpo docente di insegnanti di religione che vengono nominati dalle curie ma pagati dallo stato, versando un miliardo di contributi ogni anno con l’8 per mille, soldi con i quali si potrebbero fare asili, scuole, musei, teatri, consentendo che quasi il 95% dei medici siano obiettori di coscienza, impedendo di fatto, nonostante ci sia una legge che la permette, l’interruzione di gravidanza, bloccando ogni discussione che preveda l’estensione di diritti civili a tutte le presone indipendentemente dal sesso, dal genere e dalle connotazioni sessuali, rimanendo ancorati ad un trattato, il concordato, di matrice fascista che promuove privilegi assurdi al clero e se vuole vado avanti fino a domattina. Io intendo dire che il mondo sarebbe migliore senza religioni, qualora queste venissero confinate dove debbono stare, ovvero nella sfera privata, dove ognuno può essere libero di credere a quello che gli pare, senza per questo pretendere che anche gli altri sottostiano alle regole che da queste credenze reputa valide
Fra l'altro uno dei modi di chiamare questa bestia era "porco cane". Quindi ogni volta che tiriamo fuori questa espressione, senza saperlo, facciamo riferimento ancora a un fatto di 2 secoli fa!
Molto interessante... si pensa però che l'orso Sankebetsutsu si sia svegliato dal letargo perché disturbato e abbia di conseguenza reagito aggressivamente per questo motivo. Qui non c'è nulla di misterioso, solo un orso giustamente incazzato...
com'erano strani e diversi i tempi.. ora succederebbe così.. Io porto la mucca a pascolare, la mamma guarda le serie spagnole, do la caccia alla mucca e vado a cercarla, e ovviamente mi mangiano i lupi.. mentre il mio figlio è ancora seduto al computer e gioca...piu meno ..e cosi 😶, grande Massimo ! saluti da Sarajevo
Daka è una scommessa. Ma è giovane, tornasse quello della RB... un attacco - fra i tanti - Chuku/Daka/Leao sarebbe interessante. Rispetto a Sanabria o Willian J. mi sembra molto meglio. Pavlidis darebbe forse più garanzie, ma questo potrebbe esplodere.
Anche se sono passati molti anni alcune cose non cambiano. Ho notato delle analogie con quanto accade oggi. Quando non si riesce a trovare una spiegazione razionale (ammesso che la si cerchi) , si cerca aiuto nel divino. Durante il Covid accade una cosa simile, furono create delle catene di S.Antonio dove si diceva di combattere il coronavirus con la corona del rosario (coronavirus/corona, forse era questa l'equazione). I fatti accaduti alle vittime, povera gente, mi fanno venire in mente quello che succede oggi a chi lavora nei campi, non vengono sbranati da lupi, solo che in qualche modo rischiano lo stesso la vita per il loro lavoro.
Perché non anche un grosso felino, come un leone? Tuttora molti circhi ne possiedono, non sempre ben custoditi, come il recente caso di Ladispoli presso Roma.
Nel Settecento di circhi con leoni non ce n'erano. I leoni vivevano in dettagli di nobili che non se li facevano scappare per l'alto simbolo di prestigio. A Firenze, in piano Rinascimento avemmo il Serraglio con leoni e vi vissero Senza mai fuggire.
Immaginavo che qualcuno avesse scritto di questo fantomatico esperimento russo di privazione del sonno... non è mai stato fatto. È un creepypasta. Una leggenda metropolitana. Saluti.
@@matty82003 beh direi che non ci sia purtroppo altro da dire. È una leggenda. Potrebbe avere sicuramente una fonte dalla quale sia partita ma ti posso assicurare che sia stata adeguatamente modificata per motivi d'intrattenimento, come le favole, appunto, ma non è purtroppo possibile indagare su un creepypasta.
Chi fa il portinaio,chi guida in solitaria. Questi canali interessanti ci permettono di lavorare senza sclerare 😅
Ho sempre amato la storia della bestia del Gevaudan, non immaginavo ci fosse un caso analogo in Italia! Grazie mille per questo video ( e per tutto il lavoro che fate!).
Grazie Massimo per la storia particolare, io sono di Milano e di questa notizia non avevo mai sentito parlare prima d'ora!!!! 🔝🔝🔝
Sei a tutto volume in officina. Sappilo! ❤
Penso sia a tutto volume i tutti i nostri laboratori 😂
Sei un grande narratore e mi piace molto come spieghi😊😊❤
Un nuovo video super puntuale! Sarà assolutamente ottimo come tutti gli altri! Grande Massimo!
Lo aspettavo da tempo questo video sulla bestia di Cusago, dopo il video sulla bestia del Gevaudan. Bravo Massimo ;-
Interessantissimo e molto costruttivo anche questo video! Ringrazio e apprezzo tanta bravura e competenza.
Grazie per il video, grazie per avermi fatto scoprire una di quelle storie sepolte nel tempo e dimenticate da tutti.
Storia di cronaca antica molto interessante.
Le iene sono gli unici animali in grado di spezzare con i denti i sottili tubi di ferro che formano le gabbie. Riescono a spezzare, a poco a poco in qualche ora, pezzi di ferro larghi più di tre/quattro millimetri.
La stessa cosa non la riesce a fare né il leone né la tigre che è il felino vivente più grande.
Il fatto è che le iene possiedono un morso in proporzione più potente di altri animali terrestri.
Per poter competere col loro morso bisogna scomodare animali ben più grandi e diversi e sopratutto non mammiferi...il coccodrillo, lo squalo bianco ed addirittura altri animali estinti come il megalodonte ed il famosissimo tirannosauro detto t-rex.
Infine un piccolo aneddoto...una persona si era persa in Africa durante un safari e si guardò bene dall' andare vicino ai leoni che stavano mangiando da una carcassa...purtroppo sottovalutò la presenza di alcune iene lì vicino, dapprima in tre e poi divenute di più, che lo accerchiarono ed alla fine lo sbranarono vivo. La iena a differenza del leone non uccide prima la preda con un morso al collo, ma inizia a mangiare praticamente subito, con la preda ancora viva e con il loro morso potentissimo, frutto dell'evoluzione che le ha dotate di questa caratteristica per loro di primaria importanza.
Comunque, per concludere, io credo lo stesso che al 99% poteva essere una iena, per due motivi...il piccolo circo che a quanto pare aveva perso una iena più la descrizione dei primi ragazzi, che dissero di aver visto un canide dalle forme strane e sproporzionate...cose che portano a pensare alla iena.
Alternative probabili, anzi improbabili:
Un Orso-lupo... un animale mostruoso e molto grande, una fusione tra un orso ed un canide, ma estinto intorno all'era glaciale.
Oppure un orso, magari un esemplare di quelli slavi che sono molto grandi. Ma in questo caso credo che si potesse facilmente individuare, visto che l'orso è ed era abbastanza conosciuto.
Resto comunque molto convinto su una o addirittura più iene.
Bisognerebbe, anche se oggi impossibile, analizzare le ferite, almeno per vedere se era un canide o no, in quel caso poteva essere un orso o altro.
👋
@@antoniopetrosino1896 interessante disamina. Tuttavia la teoria ad oggi più accreditata tratta di lupi.
Sempre affascinanti le storie di Massimo, grazie per questo video!
Questo particolare episodio, ambientato in zone che mi sono così familiari, lo trovo straordinariamente affascinante. Un altro capolavoro di video!👋👋👋
Io sono portinaia e resto ore in solitudine. Questi video mi tengono compagnia
Anche io portinaio...hai perfettamente ragione...😊
Allora un abbraccio Valentina oggi mi siedo vicino a te.
Quanto vorrei farlo pure io quel lavoro!
Goditi il tempo passato con te stessa, è anche una occasione e non tutti ce l'hanno. Siamo tutti con te, forza Valentina!
Brava, Valentina, investi bene il tuo tempo. In fondo sei fortunata
Continua farti domande e informarti.
Che storia strana! Non ne sapevo niente,i tuoi video sono fatti troppo bene!
Grande Massimo, le tue spiegazioni mi incollano allo schermo , sei un mito ! Ciao da pavia
Grazie massimo spiegazione sempre ottima e un piacere sentirti , che storia veramente incredibile .
Grazie
Eccezionale Massimo! Abito a Solaro e mi sa che una di queste sere incontrerò la Bestia Feroce di Milano! Il racconto che hai fatto mi ha fatto venire in mente La chimera di Vassalli, che cita per altro analoghe bestie immaginarie, come il porco cane. Nel romanzo di Vassalli poi, gli stessi meccanismi che inducono a credere e che ben descrivi nel video, portano a mettere al rogo una povera ragazzina: se non fosse per le armi culturali di cui oggi disponiamo, probabilmente oggi faremmo le stesse cose di allora... Bravissimo! Spero di venire al Poli il 10 perché mi piacerebbe stringerti la mano :)
Adoro le tue storie, Massimo Polidoro! Grazie di tutto e avanti così 👍
Grande Massimo! Sei la mia cultura. BRAVO PROF.
Grande massimo. Ho tutti i tuoi libri non di carattere scientifico come "un gioco infame" sulle stragi Della Uno bianca, poi quello su Vallanzasca e "volevamo solo essere bambini".
Gustosissima questa puntata dedicata al chupacabra di Cusago! Altra leggenda milanese è quella del drago Tarantasio nel lago Gerundio...
26:07 : Che bello vedere il castello di Soncino in tutto il suo splendore!
Ovviamente video ben fatto 👍
Non ero al corrente di questi fatti. Avendo 2 bimbi mi è venuta la pelle d'oca...
"paura e delirio a Corbetta" 🤣🤣🤣
Hai citato il mio paese, o meglio, il paese dei miei genitori, nonni, bisnonni e trisnonni! Ti ringrazio tanto per il tuo lavoro!! Un abbraccio grande!
PS il mio paese è Senago
Io sono di Saronno.
Saluti, vicina di casa ✌️
@@Casstigo88 buonasera a lei!
Molto interessante questo video.. mi piace molto seguirla nei miei momenti di pausa lavoro..
Interessante questa storia, nonostante una delle località citate sia vicino a casa mia non ne avevo mai sentito parlare.
Grazie, come sempre, sono assolutamente curiosa di sapere di che argomento tratterà lo Studio in Nero.
Buona serata 😘✨
Nonostante sappia che ogni estate la serie finisca è poi riprenda l'anno prossimo. Mi rattrista un sacco
Buon pomeriggio a tutte e tutti!
Ottima sintesi.
Mi sono interessato all'argomento tempo fa e non ho altro da aggiungere se no che la bestia uccisa era probabilmente la femmina mentre del maschio non si seppe più nulla probabilmente già morto per varie cause.
Bella ricostruzione! Complimenti
Perfetta sintesi
Ho studiato l'argonento e non ho niente da aggiungere.
Non conoscevo questa vicenda, anche se vivo a circa 30 km da Milano.
In ogni caso ne sono sempre più convinto: gli episodi più interessanti di Strane Storie sono quelli sulle storie che sono fin troppo reali, come questa.
Eccomi, ci sono sempre e non mi stancherò mai di dirlo che sei il migliore, come non mi stanco mai di dire che aspetto uno o più di uno episodio sulla black dahlia ❤❤❤❤❤❤
Finalmente una bestia! Grazie Massimo ❤
Ciao Massimo. Molto contenta di averti sentito parlare dal vivo ieri nell'incontro in libreria a Modena. Interassante anche il tuo nuovo libro che ho letteralmente divorato. Volevo chiederti cosa ne pensi della cosiddetta "sincronicità" della quale si occupò anche Jung, a quali "meccanismi" cognitivi può essere attribuita e se mai ne parlerai in un tuo video. Grazie. Germana
Impressionante, sono i paesi dove sono nato e cresciuto, conosco i posti citati come le mie tasche, ma non avevo mai sentito di queste storie
Io viaggio tanto in auto per lunghe ore. Questi video sono compagni piacevoli
Se è stato imbalsamato e esposto a Milano, che fine ha fatto? È forse negli archivi di qualche museo?
Ci sono tante storie di mostri, e draghi: chissà cosa hanno visto davvero i nostri antenati .. 😘👋👋
Ho ascoltato "pensa come Sherlock" davvero interessante, straconsigliato!
Salve s Massimo e tutta la community 😊
Video realizzato molto bene.
Come cantavano i Gufi negli anni '70 " la via filangeri l'è un gran serraglio la bestia più feroce l'è il commissario! "
Ciao Massimo, grazie per la bella storia e analisi.
Ne approfitto per farti una domanda: hai mai sentito parlare del progetto Gateway? In sintesi ci sono documenti sull'archivio ufficiale della CIA online su questo progetto che parla di esperienze extrasensoriali e viaggi astrali, alcuni li citano come "prove" che queste cose siano certezze scientifiche, per me assolutamente no, ma ho provato ad informarmi e non riesco a inquadrare bene il contesto di questi documenti, secondo me ne verrebbe fuori un video interessante, saluti.
Molto interessante, sono della zona e mi ha affascinato ripensare a questi luoghi a me così noti,visti con gli occhi di ragazzi del passato.
Il ducato di Milano avrebbe dovuto rivolgersi ad un witcher per risolvere il problema 😂
Magari della scuola del lupo 🐺
Massimo, ho un argomento su cui varrebbe la pena fare una puntata: l' esplosione Tunguska del 1915 (forse 1917 non ricordo bene). Che ne pensi? Per settembre?
1908
Ciao Massimo , interessante Storia ,grande Massimo .
Bel video.
abbraccio, genio,
🙏
abbraccio.
🙏
Sei bravo mi piacciono tanto i tuoi video ti seguo sempre
Sono nata a Milano e ci ho vissuto per un po’, poi mi sono trasferita nelle zone citate in questo racconto. La frazione del mio paese si chiama Cantalupo e mi pare che il nome derivi da storia analoga 😊
Una curiosità...ad oggi, è ancora possibile vedere, è ancora esistente la suddetta bestia imbalsamata?
Certo che da questo video si capisce perché i testimoni oculari non sono affidabili: scambiare un vitello o una capretta per un lupo antropofago... E pensare che sono animali che chiunque, all'epoca, aveva visto centinaia di volte nella vita!
Ma come ha fatto un bambino a mettere in fuga quella bestia quando anche per un adulto è difficile scacciare un puma?
bellissimo video su una vicenda che non conoscevo.
Ma il nuovo studio? la rubrica "la stanza delle meraviglie"? E "uno studio in nero"? quando arriveranno?
A giugno torna Uno studio in nero
Bei video davvero, ma un po' troppi spot in mezzo...
@Alfredo Ticozzi complimenti tua analisi molto interessante ( lupo Alberto)
Iscritto 👍 interessante
A me dalla descrizione fatta dai superstiti sembra più probabile che si trattasse della iena di cui si parla verso l'inizio, anche per via della coerenza temporale tra l'inizio degli attacchi e la "sparizione" dell'animale. Però tutto è possibile, anche che fosse davvero il lupo in questione
Ciao Max, bellissimo argomento(da Miky)👽
Aggiungo solo che "L'uomo e la bestia antropofaga" curato da Mario Comincini non è più in circolazione cartaceo ma per fortuna con un po' di ricerche lo trovate in pdf.
Ciao massimo hai mai sentito parlare della pantera di bultei ,e un fatto successo un po’ di anni fa vicino al mio paesino in Sardegna (Bottidda) e una belva misteriosa che si aggirava nelle campagne del goceano ,il bello che non si è più saputo niente , niente vittime a parte qualche animale ritrovato sbranato in modo anomalo una vicenda bella strana
Eduardo Calandra, nel romanzo "La Bufera", parla di un grosso lupo sceso dai monti che terrorizzo' le campagne di Casalgrasso, in Piemonte, attaccando anche animali di grosse dimensioni e persone, nel 1799, durante la prima occupazione napoleonica.
Bravo Massimo
Video sempre fantastico ma, sarà per deformazione professionale, ho trovato terrificanti le immagini di intermezzo create con midjourney... Animali con le corna fuoriposto... Bambini con le braccia fuse... Dio mio... :-(
Animali con le braccia fuse...bambini con le corna fuori posto
Primo 👍
Bravo Massimo 👍
Adesso guardo il video 😂
Qualche puntata su chi ha realizzato i monoliti da 800 tonnellate a Balbek? Su come sono state realizzate ?
Fai qualche bel servizio su Gisella di Trevignano, sei un grande
Dopo tutte quelle aggressioni possibile che non si trovano ossa o pezzi di carne nel suo stomaco?
Nel 1700 erano normali le mucche con cinque zampe? Perchè quella mostrata a 6:40 sembra decisamente così.
è vero...ahaha
Alla fine del video, sono ancora ferma al padre che, manda il bambino, in giro per i boschi di notte, a cercare la vacca…
Anche io. Affida l'unica ricchezza di famiglia, un animale di almeno un quintale, a un bambino di pochi anni...
Eh si. Peccato non ci siano punizioni del genere al giorno d'oggi.
@@desmondshepard3823 in che senso scusi?
Ha fatto peggio di mio padre quindo ero piccolo. Non mi ricordo in quale situazione, disse che nella sua vita veniva la moglie, poi la se suocera. A quel punto scoppiarono tutti a ridere, perché non mi aveva nemmeno nominato a me. Non gliel'ho mai perdonata
Ai tempi i serial killer se la passavano bene!
Ciao Massimo , come sempre sono fantastici i tuoi interessantissimi video. Una riflessione su questa vicenda. Prendendo per buono dunque che effettivamente molti fanciulli vennero aggrediti e uccisi da questo grosso lupo, saremo comunque di fatto di fronte a una situazione molto rara per non dire quasi unica. Solitamente i lupi non sono così aggressivi nei confronti dell’uomo e men che meno mietono vittime tra le persone… semmai il contrario 😊 comunque grazie mille per questa ennesima storia interessantissima
Comunque bravo a questi genitori che mandano gli propri figli nella bocca del lupo
Il patto dei lupi,il film,ha sicuramente Pescato dalla storia Francese,ne deduco ✨
La "fiera" di Milano, è stata vista e fotografata da molte persone, come dubitare della sua esistenza?
❤️😃🥂👍
mi riesce molto difficile credere che un lupo Italiano, non del grande nord, riesca a portare via velocemente ragazzi di 13-15 anni..... la bestia del Gevaudan alla fine non fu mai veramente accertato cosa fosse e fece un'infinità di più di vittime.....non vedo niente di ironico in queste vicende, viste le epoche in cui si svolsero
I ragazzi dell'epoca erano mal nutriti in confronto ad oggi, e perciò meno pesanti. E poi è stato accertato che i lupi italiani dell'epoca erano più grossi (vedi _The wolf from Grotta Mora Cavorso (Simbruini mountains, Latium) within the evolution of Canis lupus L._ )
Ricordo di quando la pianura padana era ancora molto boscosa; ora ne rimangono pochi esempi, come il torinese parco de La Mandria (fortunatamente senza bestie feroci).
I fatti raccontati successero poco prima dell'arrivo in Italia di Napoleone; che forse li fece un po' passare nel dimenticatoio.
Ciao Massimo, ho una richiesta - potresti discutere i blocchi megalitici del Serapeum di Saqqara?
Sarebbe un bel incipit per un film horror
Buongiorno Massimo, ho appena finito di leggere il suo ultimo libro "La scienza dell'incredibile" e mi ha lasciato un po' spiazzato. Li ho letti tutti i suoi libri, uno più bello e fonte di arricchimento dell'altro, ma questo ha toccato un nervo scoperto, e, secondo me, lasciato in sospeso qualche questione. Non che non mi sia piaciuto, ma ho fatto fatica a…”digerirlo”, proprio perché, come lei ci insegna, dice cose che mettono a repentaglio la mia stessa identità. Io sono ateo, ed ero convinto, e lo rimango, del fatto che un mondo, un’ umanità, senza religione sarebbe un mondo migliore. Purtroppo devo accettare il fatto, (che lei dimostra con la solita competenza, riportando studi e prove), che il soprannaturale, la superstizione, il trascendente, il pensiero magico, il bisogno di un "grande fratello", un occhio invisibile che tutto vede e tutto governa, non potranno mai abbandonare la nostra specie, essendone, anzi, strumento fondamentale per mediarne abitudini e comportamenti, come se tra l'altro le carceri non fossero piene più di devoti credenti che di atei incalliti. D'altro canto lei afferma pure, in qualche passaggio, che "meno male" un essere umano non può essere totalmente razionale perché ciò non darebbe spazio alle emozioni, e ridurrebbe le persone ad essere dei robot, degli automi incapaci di trovare un compromesso tra il pensiero critico e razionale con l'intimità irrazionale ereditata dalla propria natura. Su questo, credo, si potrebbe anche essere in disaccordo, dato che non esiste prova del contrario. In fin dei conti, però, non è neppure questo il punto. Il punto è un altro. Il punto è che, insieme a 6 miliardi di credenti, esitono sulla Terra anche circa 2 miliardi di atei, di persone non credenti. Ovviamente non tutti completamente razionali, formati magari da una buona parte di persone che ha convogliato la fede in qualche divinità verso qualche altro tipo di suggestione, l'astrologia, la magia, o chissà quale altra forma di superstizione. E allora qui sorge il problema: se è vero come è vero che le religioni o il sentimento religioso, la fede o la credenza in una qualche forma di "entità superiore", non sono eliminabili, bisognerebbe accettare perlomeno il fatto che a) Si tratta sempre e comunque di un costrutto umano, utile o inutile che sia stato, sia, o sarà e b) Non si capisce perché, e questo è il vero nocciolo della questione, coloro che credono in quelle divinità e sono convinte che abbiano forgiato per tutta l'umanità un codice comportamentale a cui tutti devono sottostare si sentano per l'appunto in diritto di voler imporre a tutti determinate regole che secondo loro sono parte di quelle che lei nel libro definisce "cose il cui valore è sacro"
Perché così facendo si producono continuamente violazioni alle libertà ed all'indipendenza delle altre persone, impedendo alle donne di avere diritti e autodeterminazione, agli omosessuali di vivere con la stessa dignità degli eterosessuali, alle persone di poter decidere se la propria esistenza abbia ancora quella dignità necessaria ad essere vissuta, e tutta una serie infinita di "prescrizioni" etiche che invece dovrebbero obbedire, nel 2023, ad un'elaborazione per l'appunto più razionale e obbediente a quanto la scienza, e non la suggestione di una qualche divinità, ha dimostrato essere più confacente alla convivenza civile di una moderna civiltà.
Ecco, nel suo libro, che accetto per quel che riguarda l'esposizione dei fatti, determinati da migliaia di studi sulla psiche e sul comportamento umani, ho smarrito il senso della speranza. Avrei voluto che insieme a ciò che è, lei avesse proposto, magari prendendo una posizione scomoda, anche ciò che dovrebbe o potrebbe essere un futuro dell'umanità, qualora fosse capace, grazie alla cultura, allo studio, alla ricerca di dirigersi verso un mondo diverso. Un mondo in cui ogni uomo sia libero di autodeterminarsi obbedendo a regole di convivenza che non siano frutto del pensiero magico, insito, intrinseco e solidale alla propria natura, ma figlie di una più matura consapevolezza che sì, certe suggestioni non si possono cancellare, ma si può raggiungere un compromesso lasciando credenze, fedi, religioni e quant'altro alla sfera intima privata senza che ciò vada ad invadere quella di chiunque altro. Nessuno vuole che le religioni non esistano più. Sono state o sono ancora un meccanismo fondamentale per "calmierare" le pulsioni umane. Si vorrebbe soltanto che restino un fatto privato e personale e non si assurgano, l'una per l'altra, a sostenitori assoluti di ciò che dovrebbe essere il modo di vivere della nostra specie, anche perché, come diceva la grande Margherita Hack, è possibile anche essere delle brave persone senza aspettarsi un premio o una ricompensa, ma soltanto per un dovere civile o morale
Con affetto e massima stima
Zolo Luca
Bella riflessione. In attesa di una eventuale risposta di Massimo, posso suggerirti di leggere il libro "Nati per credere" di Vittorio Girotto, Telmo Pievani e Giorgio Vallortigara. Sebbene parta dal sottotitolo "Perché il nostro cervello sembra predisposto a fraintendere la teoria di Darwin", arriva a toccare anche il tema generale che proponi tu.
Ti riporto solo l'ultimo paragrafo:
"Qualcuno, come Gould, si è spinto a immaginare quanto sarebbe più etica, ed emancipativa, una credenza alternativa e ben fondata:quella di chi accetta la contingenza e la finitudine della nostra presenza qui, cogliendone il fascino recondito. È un'altra possibilità, per noi "nati per credere " . Riducendo un po' la lateralizzazione dell'emisfero sinistro, guadagneremmo l'autonomia e l'umiltà di chi, non potendo delegare ad alcun agente intenzionale nascosto le ragioni della sua esistenza, sa che può contare soltanto sulla sua libertà e, insieme, sulla sua responsabilità.
@@h8ercules126 l’ho letto “Nati per credere”. Proprio per questo motivo mi sarei aspettato anche da Massimo una “ricetta” in tal senso, volta a cercare di contrastare questa tendenza innata nella nostra specie
@@Luca.Zolo.68 Ah bene! Aspetto anch'io una risposta di Massimo allora 🙂
Io personalmente, che non sono ateo ma cmq cerco di essere imparziale, sembra che venga sottovalutata qualche cosa....
Dopotutto chi crede nella vita dopo la morte i ha la speranza che essa esista, non necessariamente è così tanto condizionato da questa credenza, è una cosa consolatrice e, a dirla tutta, possibile.... Chi ci dice che non ci sia davvero qualche entità che ci richiama a se alla fine dei nostri giorni?
Poi è vero che ci sono i fanatici, persone convinte che la loro idea di cultura e che i loro dei siano gli unici ad essere veri e importanti e che sono pronte a tutto pur di far "cambiare idea" Ai miscredenti, anche utilizzando l'irrazionalità e in alcuni gravi casi il terrorismo...
Ma il mondo davvero così migliore senza religioni e credenze? Dopotutto potrebbero esserci altri motivi x fare le stesse cose che i fanatici religiosi fanno oggi che in questo ipotetico mondo causerebbero gli stessi problemi... Chi può dire?
( mi riferisco alla prima parte del commento, mi trovo d'accordo con voi x la maggior parte del argomento)
@@firedestination1935 ma guardi che non c’è mica bisogno dei fanatici o dei tagliagole per far sì che chi è credente cerchi in tutti i modi di estendere le proprie convinzioni anche a tutti gli altri. Senza uscire dall’Italia basta guardare come si comportano i nostri politici, astenendosi dal richiedere il pagamento dell’ICI alla chiesa, nonostante ci siano due richiami dell’Unione europea, consentendo di infarcire il corpo docente di insegnanti di religione che vengono nominati dalle curie ma pagati dallo stato, versando un miliardo di contributi ogni anno con l’8 per mille, soldi con i quali si potrebbero fare asili, scuole, musei, teatri, consentendo che quasi il 95% dei medici siano obiettori di coscienza, impedendo di fatto, nonostante ci sia una legge che la permette, l’interruzione di gravidanza, bloccando ogni discussione che preveda l’estensione di diritti civili a tutte le presone indipendentemente dal sesso, dal genere e dalle connotazioni sessuali, rimanendo ancorati ad un trattato, il concordato, di matrice fascista che promuove privilegi assurdi al clero e se vuole vado avanti fino a domattina. Io intendo dire che il mondo sarebbe migliore senza religioni, qualora queste venissero confinate dove debbono stare, ovvero nella sfera privata, dove ognuno può essere libero di credere a quello che gli pare, senza per questo pretendere che anche gli altri sottostiano alle regole che da queste credenze reputa valide
Due o tre anni fa, qualcuno gridò che c'era un lupo di grosse che si aggirava per le strade di Argenta (FE)... poi si scoprì che era un pony!
Dopo essere stata imbalsamata ed esposta, la bestia che fine ha fatto?
È andata in decomposizione, dato che il lavoro era stato fatto in maniera frettolosa mentre la sin portava a corte
Fra l'altro uno dei modi di chiamare questa bestia era "porco cane". Quindi ogni volta che tiriamo fuori questa espressione, senza saperlo, facciamo riferimento ancora a un fatto di 2 secoli fa!
Qui in Toscana diciamo Porco cane.....più una sfilza mostruosa di altri improperi 😂
E' previsto un tuo "avvistamento" in Sicilia prossimamente?
Sì a Ragusa, al festival A tutto volume a giugno!
Per la prossima strane Storie suggerirei l'orso assassino di sankebetsu
Molto interessante... si pensa però che l'orso Sankebetsutsu si sia svegliato dal letargo perché disturbato e abbia di conseguenza reagito aggressivamente per questo motivo. Qui non c'è nulla di misterioso, solo un orso giustamente incazzato...
La vera bestia era il lavoro minorile
💔
meglio la playstation e il tegolino
e le mezze stagioni? e i marò?
Qualunquismo a caso be abbiamo?
com'erano strani e diversi i tempi.. ora succederebbe così.. Io porto la mucca a pascolare, la mamma guarda le serie spagnole, do la caccia alla mucca e vado a cercarla, e ovviamente mi mangiano i lupi.. mentre il mio figlio è ancora seduto al computer e gioca...piu meno ..e cosi 😶, grande Massimo ! saluti da Sarajevo
Daka è una scommessa. Ma è giovane, tornasse quello della RB... un attacco - fra i tanti - Chuku/Daka/Leao sarebbe interessante. Rispetto a Sanabria o Willian J. mi sembra molto meglio. Pavlidis darebbe forse più garanzie, ma questo potrebbe esplodere.
Una domanda, ma perché la mucca nell'immagine ha 5 zampe?
Anche uno dei cani delle illustrazioni. Sono sicuramente create con qualche IA.
Anche se sono passati molti anni alcune cose non cambiano. Ho notato delle analogie con quanto accade oggi. Quando non si riesce a trovare una spiegazione razionale (ammesso che la si cerchi) , si cerca aiuto nel divino. Durante il Covid accade una cosa simile, furono create delle catene di S.Antonio dove si diceva di combattere il coronavirus con la corona del rosario (coronavirus/corona, forse era questa l'equazione). I fatti accaduti alle vittime, povera gente, mi fanno venire in mente quello che succede oggi a chi lavora nei campi, non vengono sbranati da lupi, solo che in qualche modo rischiano lo stesso la vita per il loro lavoro.
Polidoro ❤
Conosco il caso di peter stubbe è il mio preferito
Perché non anche un grosso felino, come un leone?
Tuttora molti circhi ne possiedono, non sempre ben custoditi, come il recente caso di Ladispoli presso Roma.
Nel Settecento di circhi con leoni non ce n'erano. I leoni vivevano in dettagli di nobili che non se li facevano scappare per l'alto simbolo di prestigio.
A Firenze, in piano Rinascimento avemmo il Serraglio con leoni e vi vissero Senza mai fuggire.
👍👍👍💚
Il mostro di Cappellini
La Bestia di Torino invece esiste, ma si trova in Inghilterra ahimè!!!
Ciao Massimo, ci parlerai mai dell'esperimento sovietico del sonno?
Sono anni che ci penso e sentirne parlare da te sarebbe quantomai curioso ;)
Immaginavo che qualcuno avesse scritto di questo fantomatico esperimento russo di privazione del sonno... non è mai stato fatto. È un creepypasta. Una leggenda metropolitana. Saluti.
@@alessioiarrera9295 Grazie, lo sapevo già ma avrei sperato in un qualche ulteriore approfondimento...
Fa nulla, buona giornata! 😉
@@matty82003 beh direi che non ci sia purtroppo altro da dire. È una leggenda. Potrebbe avere sicuramente una fonte dalla quale sia partita ma ti posso assicurare che sia stata adeguatamente modificata per motivi d'intrattenimento, come le favole, appunto, ma non è purtroppo possibile indagare su un creepypasta.
@@alessioiarrera9295 ma credo che tutto sia stato inventato di sana pianta
Lainate ❤
Al paese di mia madre in Abruzzo, si dice che una compagnia circense abbia fatto fuggire un puma negli anni 90