** Per chi sostiene sia una fake news ** dovete sapere l’olandese però ;) nos.nl/artikel/2510535-netbeheerder-elektrische-auto-s-niet-opladen-tussen-16-00-en-21-00-uur
Non credo tu voglia diffondere fake news, ma forse sei caduto tu stesso vittima di questo vortice di disinformazione che si autoalimenta. Se cerchi link che la terra è piatta ne troverai una vagonata, la disinformazione si diffonde in modo più efficiente rispetto alla verità
se avevo ancora qualche dubbio che fossi un pagliaccio adesso me lo sono tolto la notizia e' riportata in modo tendenzioso e fuori contesto. Senza contare che sono abbastanza vecchio da ricordarmi che giocavo in strada durante la crisi petrolifera negli anni 70. E' un periodo di transizione e come tale comporta problemi qua e la'. Nulla che non possa essere risolto con adeguata pianificazione e buona volonta'. Volonta' che chiaramente manca a buona parte della popolazione per ignoranza e disinformazione. Grazie anche ai Perruchini e Salvini di questo mondo che fanno i giochi delle lobby petrolifere. Alla peggio, per farti contento, possiamo bruciare il petrolio in centrali termiche per produrre energia elettrica, che hanno rendimenti del 50-60% e controllo centralizzato delle emissioni, contro il 20-35% delle auto termiche
in altre notizie il consumo di energia elettrica in Olanda a livello nazionale e' rimasta sostanzialmente invariata tra il 2008 ed il 2022, con consumi tra i piu' bassi proprio nel 2022. 🤯🤯🤯
@@EPicurux si ma nell'articolo parlano di momenti di picco di consumo nel pomeriggio/sera dopo lavoro. È un problema di richiesta istantanea non di energia prodotta in totale. Hanno una cablatura elettrica non all'altezza del compito che va potenziata e quindi nel frattempo stanno valutando se ridurre la potenza alle colonnine pubbliche spegnendole in quelle alcune ore ed incentivando coi prezzi a consumare di notte. Messa così concordo che non è un gesto incentivante per chi vorrebbe passare all'elettrico 😅
A mio avviso ci sono solo 2 casi in cui l'elettrica può convenire: 1) Smart elettrica, ZOE, Spring e simili, per chi le usa solo nelle grandi città e ha il box in cui ricaricarla...e per i lunghi viaggi, in grandi città hai treni e areoporti collegati 2) Tesla, Taycan e simili, per chi ha i soldi e la villa con i pannelli solari sul tetto....la ricarichi quando c'è il sole, e la usi per gli spostamenti quotidiani Tutto il resto è imposizione, delirio, scomodità, non convenienza, non-sense...
Il "problema" è che con questi 2 casi hai incluso l'80% della popolazione mentre quelli che la comprano davvero sono il 2,5%. Purtroppo diamo per scontato che la gente usi la logica per comprare un'auto ma non è così altrimenti nessuno comprerebbe i suv.
Sono esattamente nel caso 2 e la model y é spettacolare, e fa tutto il senso del mondo nel mio caso.. ma sono d’accordo che se non carichi a casa tutte le sere (no garage) l’esperienza non è esattamente una figata..
@@matteoZatteraè imposizione perché non proporre più motori diesel nel giro di 1/2 anni per chi fa 30/40 Mila km all' anno e vive in paesini di provincia non ha senso; come si producono gli ibridi benzina si può produrre ibrido diesel . La transizione deve essere graduale non repentina ( ricordati che nella maggior parte del mondo si continua a circolare senza tutta questa frenesia del bandire l'endotermico )
ma neanche da ferma lo è. per la realizzazione di ogni singola batteria è stimato un inquinamento pari alle emissioni delle macchine tradizionali con 350.000km di vita. e comunque è da tempo che ci stanno avvisando che l energia non basterebbe mai per sostenere tantissimi ev
@@lorenzorocco632 C'è molta gente che vuole resistere ai cambiamenti perché non li capisce, non ha mai guidato un'auto elettrica o... ha interessi nel difendere la situazione attuale. Pensa ai problemi che COMUNQUE stanno arrivando nel settore: perderanno metà del loro lavoro chi vende ricambi, i meccanici, chi produce e commercia lubrificanti, carburanti, gestori delle stazioni di servizio, chi elabora i motori... Belle le "uscite" tipo : "...è stimato un inquinamento pari alle emissioni delle macchine tradizionali con 350.000km per ogni singola batteria". E chi l'avrebbe stimato? Ma ANCHE se fosse vero (e ovviamente NON lo è) quella batteria quando è "esausta" è comunque RICICLABILE al 100% e non dovrai più estrarre i "famosi" metalli rari per produrne un'altra nuova. Del gasolio che invece hai consumato in 350 mila km cosa puoi riciclare? ZERO! Devi estrarre COMUNQUE altro petrolio, raffinarlo e trasportarlo (mentre l'energia viaggia da sola sui fili...) senza contare le altre porcherie che hai usato e bruciato (olio, NOx, CO2 ecc...) rilasciate nell'aria. Se è vero che anche producendo energia elettrica si consumano fonti fossili: - il 40% dell'energia elettrica prodotta in Italia è comunque RINNOVABILE e tale percentuale sta continuamente salendo: col motore termico siamo sempre allo 0% rinnovabile. - il restante 60% da fossili è comunque più pulito di ciò che esce dallo scarico di un termico senza considerare che molti che hanno il diesel hanno problemi col FAP e lo rimuovono... So benissimo che l'auto elettrica NON risolve i TUTTI i problemi dell'inquinamento, del cambiamento climatico ecc... ma è un passo avanti nella direzione giusta.
Ti sei chiesto nonostante non avete auto elettriche come mai avete avuto un sacco di blackou elettrici in estate ? Se vuoi te lo spiego! Quindi che facciamo togliamo i conduzionatori o adeguiamo le reti di distribuzione ferme a situazioni di fine guerra mondiale ?
Costruiamo SUV da 2’300 Kg con motori da 600 CV full eletric…sensa nessun senso logico nell’ottica di sviluppo sostenibile, ma ha senso in un ottica di mercato/marketing…e la rete elettrica? Ah sì, c’è da adattare anche quella…ops.
Già, ma come "adatti" la rete se gli elettrodotti non sopporteranno tutto quell'assorbimento, idem le stazioni MT/BT e se non possiamo riattivare - in Italia - le centrali nucleari ? Ci sono decenni e decenni di opere civili e adeguamenti infrastrutturali non fatti. Sarebbe come se al mondo si volessero vendere veicoli a combustone interna e non esistessero i distributori di carburante e ognuno si dovesse arrangiare come può. Non-senso.
Si, ma su una 600cv EV l energia cinetica e gravimetrica viene però ripresa quasi tutta, nelle endotermiche si riprende lo 0% in un ibrida guidata nel misto non si raggiunge il 20-25%, poco meglio la plugin. Secondo me dovete andare a vedervi video non di gente che urla agli scandali, ma semplicemente uno che di fisica conosce quasi tutto, come Andrea cars and more. Basta fuffa antitecnica e antievoluzionista!
Finalmente un discorso sensato sulle auto elettriche, riassumo il tuo discorso: 1 infrastrutture ancora inadeguate per questo tipo di mezzi 2 le auto elettriche vanno concepite con l'intento della micro mobilità, non ha nessun senso avere 600cv su mezzi da 2500kg che non hanno autonomia 3 vogliono che andiamo a piedi
Pensa te che agli albori Henry Ford ha chiesto al congresso degli stati uniti di creare una rete di stazione di rifornimento per incentivare la vendita delle sue auto. Altrimenti chi comprava un auto che non puoi usare se non nei limiti della città
Concordo in pieno, è un mercato drogato, dipendente da incentivi e spinte. Appena verranno a mancare vedremo il vero valore dell’elettrico. Alla fine alla gente normale quello che conta…è il “conto della serva” !
@@LERPHEVgiusta considerazione, senonchè una infrastruttura per la mobilità, oggi,l'abbiamo già. Perche crearne un altra a spese della collettività? Tesla ad esempio non lo ha fatto. Si è creata la sua infrastruttura e gioca nello stesso campo delle termiche. Se Tesla sopravvive lo fa perchè ha il prodotto che una parte dei consumatori cerca, anche senza incentivi (che sono soldi di tutti). Semplice.
Io risparmio 7000€ all’anno lasciando a voi i combustibili fossili, inclusi ovviamente metano e gpl. Mancasse energia? Può darsi, sicuramente l’Italia è in pole position per restare senza gas, e fossili, anche per l’elettricità. In tal caso 10 mesi all’anno sono autonomo senza dipendere, da carenza di energia o costi esorbitanti come tempo fa.
Che strano, davvero, chi se lo poteva mai immaginare? Eppure non serve una laurea. Una città come milano non regge i condizionatori accesi in estate, e deve reggere centiaia di migliaia di auto?
@@sennaz2008 ti ricordo che 40 anni fa,nessuno aveva i condizionatori in casa,cerano grossi centri commerciali e la richiesta di energia era molto inferiore di quella attuale.Però la rete si è evoluta e oggi ti puoi permettere il condizionatore e molto altro.
@@andreamarin37 40 anni fa, quindi ci rivediamo nel 2064? Tutto si adegua, basta dargli il tempo e fare adeguati studi di fattibilità, di sicuro non tra 10 anni...ce ne mettono 2 solo per rifare una facciata col cappotto. A me elettrico o no, non importa un fico secco, facciamo pure quello che permetterà ai nostri pronipoti di calcare il pianeta terra anche nel 2150, ma pensiamo a cosa stiamo facendo, perchè prima dell'ambiente viene l'uomo e l'uomo è più reattivo e pronto a far casini se vive male..., sennò nel 2150 il pianeta rischia di più di essere una palla ghiacciata.
Io abito a Milano e nelle estati calde, senza macchine elettriche, i black out ci sono già per colpa dei condizionatori....figuriamoci se anche solo il 25% delle auto in circolazione fossero elettriche....
L'auto elettrica che potrebbe davvero cambiare le città in 2 punti semplici semplici. 1 dev'essere piccola e ad esclusivo uso urbano. Multa al conducente se viene beccata in extra urbano. 2 le batterie devono essere UGUALI E INTERCAMBIABILI per tutti i modelli di auto, si Arriva alla stazione di servizio, si lascia la batteria scarica, si monta quella carica, si paga e via. Così Non servono colonnine sparse in giro. Per viaggi extraurbani mettetevi in testa che serve un automobile vera, possibilmente turbo Diesel, ma anche benzina va bene.
L'auto termica si adatta a te? Ma se c'è un indotto da spavento (e totalmente fuorilegge) per adattare i naftoni alla circolazione cittadina. Milioni di euro spesi in centraline, simulatori, falsi cat e fap, eliminazioni di egr, ripotenziamenti, ecc. E poi, sperticato elogio del mettere nel serbatoio 1100 km di autonomia in 5 minuti quando, nel frattempo, il 40% dei soccorsi in autostrada avviene per esaurimento del carburante? Coerenza non pervenuta.
@@mattiadimarcantonio Eccerto, 1000km di autonomia a 40km al giorno = gasolio che marcisce nei serbatoi ricoperti di alghe. Io non contesto i carburanti fossili ma l'uso idiota che ne stiamo facendo. L'itaglia è foderata di persone con 2.0 tdi da 200cv che fanno percorsi di 14 minuti a medie da ciclista. E portano il naftone a scatalizzare (pagando) altrimenti son fermi in strada con le spie accese. Chi non ha bisogno di avere 1000km di serbatoio (e sono molti di più di quanto sembri) farebbe meglio ad acquistare l'auto in modo più ragionato. Per molti di questi l'elettrico sarebbe la soluzione. Se avessero il cervello acceso.
Finalmente iniziate a dire la verità!!! Ci sono voluti solo 4 anni 🤣….ma piano piano iniziate a farlo… non posso dire altro che “bravi”👏🏻. Effettivamente le case automobilistiche stanno facendo marcia indietro dall’elettrico…. Piano piano stanno tornando motori a benzina e diesel!
Oggi ho fatto 450 km totali andata+ritorno per motivi di lavoro e ho consumato solo metà serbatoio di diesel, senza fermarmi in alcuna area di servizio. Avessi avuto un'auto elettrica - banalmente una Tesla - sarei stato costretto sicuro a fermarmi una volta sull'A4 in una specifica area di servizio (perchè non tutte hanno le colonnine) per 30-40 minuti MINIMO. E si torna al "guidatore al servizio dell'auto", solito discorso... A quel punto mi sarei imbattuto dopo le 17.00 nel traffico di punta INFERNALE (chi frequenta l'A4 sa cosa significa), con annesse bestemmie e incazzature alla guida... E' libertà di movimento questa? Riflettiamo gente, RIFLETTIAMO...
@@cetinocampi4110che parallelismo è? Non ha proprio senso, dato che ci sei butta dentro anche terrapiattisti, woke, fascisti, comunisti, novax, sivax e ovviamente la panna nella carbonara
Finalmente uno che parla chiaro senza tendere da una parte o dall'altra. Mi piacciono un sacco i suoi video. I fatti parlano. Con i fatti non ci sono opinioni che tengono. Con le opinioni non si è mai costruito nulla. Avanti così. Grazie
Se la libertà dell'auto ci porterà a rinchiuderci con i condizionatori al max perché fuori ci saranno 50°, scommetto che rivedremo il concetto di libertà
@@gabrielevidali l settore dei trasporti è responsabile di circa il 24% delle emissioni globali di CO₂ derivanti dalla combustione di combustibili fossili. Di questo 24%, le automobili e i veicoli commerciali leggeri rappresentano circa il 45%, ovvero circa il 10-12% delle emissioni globali totali di CO₂, quindi di che stiamo parlando?
L'obiettivo è proprio quello di eliminare ogni libertà personale, l'auto elettrica è solo uno strumento, esattamente come l'eliminazione del contante, l'identità elettronica, ecc. ecc.
@@PiergiorgioCapassoBarbato Credo che stai sottovalutando che oggi per poter caricare anche una batteria di modesta capacità, devi installare decine di kw di panelli(ammesso che tu abbia lo spazio e la giusta esposizione) e poi durante le giornate nuvolose o piovose che fai? E durante la stagione invernale? Se non è che hai la fortuna di poter installare una turbina perchè vivi in una zona favorevole. Poi non parliamo delle cifre che devi spendere per installare tutta sta roba!!
@@giovanni8467 ...come non lo è la Norvegia, che incentiva le auto elettriche con i soldi della vendita del suo petrolio. Praticamente come ricaricare l'auto elettrica con un generatore diesel dietro casa. Dove è il buon senso e la sostenibilità?!!! In Italia ormai i campi prima coltivati ed ora pieni di pannelli fotovoltaici sono centinaia e le regioni (ci sono articoli di giornali ovunque )consapevoli del problema non riescono a parte dei limiti, perché di agrivoltaico non c'è assolutamente niente. Questa sarà la sostenibilità?!!!
Gentilissimo Emiliano non ho nulla da aggiungere per la semplice ragione che tu hai dato voce alle mie riflessioni scaturite dopo diverse letture. Non sono contro a priori nei confronti di qualsiasi tecnologia ma questa deve fare rima con progresso. Se torniamo alle stazioni di posta come ai tempi delle carrozze e dei cavalli e con l'aggravante che non ti danno la biada, l'energia elettrica, c'è qualcosa che non va.
Per la mia quotidianità, per i giri che faccio ho scelto l'auto elettrica e ne sono contento per mille motivi che non starò qui a discutere. Concordo in pieno su ciò che dici, l'auto deve servire al suo scopo (primis la libertà di movimento, come dici te) e se l'aspettare mezz'ora la ricarica può essere un degustibus (c'è a chi può andar bene e a chi no, quindi ognuno giustamente farà la propria scelta di motorizzazione), non lo può essere la libertà di movimento che non può essere limitata in questa maniera. È grottesco. Bella riflessione ed hai centrato il nocciolo della questione come pochi fanno 👍 bravo! PS. Il feeling di guida che da il termico resta sempre al 🔝 , condivido
Ancora oggi, i triplodosati ce l'hanno con i novax 😂. Sono gli stessi che si contagiavano a vicenda nei locali. Sono gli stessi che adorano le Peg Perego a pile. Sono gli stessi che elogiano la Ferragni... 😢 Mi dispiace solamente per i militari italiani. Pensa te che gente dovrebbero difendere in caso di guerra 😂
Prima o poi era ovvio che ci saremmo arrivati. I veicoli a pile sono una scelta ideologica. Punto. Che non ha niente a che vedere con l'ecologia. Basta vedersi il servizio di Report di qualche mese fa sui disastri ambientali che si producono con l'estrazione del litio e degli minerali per le batterie. È semplicemente una follia.
Ti sarò grato quando ti indignerai anche per i disastri ambientali per l’estrazione del petrolio e per la merda che respiriamo tutti i giorni nel traffico
@@danieleanderloni9278 Basterebbe incentivare a convertire il parco auto esistente a GPL/Metano, se davvero lo facessero per l'ecologia. Polveri sottili prossime alle 0. Sarebbe già un progresso enorme. Ma non fa girare i soldini.
Col fotovoltaico spendo 1/3 se non 1/4 per viaggiare. A me basta questo, poi ognuno ha le sue esigenze. Io penso che ognuno debba fare le scelte che più convengono a lui.
L'auto elettrica nasce con lo scopo di far andare la gente a piedi. Intanto costano un' esagerazione. E poi ogni due ore di autostrada te ne fai una fermo da qualche parte per ricaricare.
Avevo sempre sostenuto che in Italia quando ci dicevano che avremmo dovuto spegnere i condizionatori perché eravamo a rischio di black-out, dovessimo caricare di notte tutto il parco elettrico del futuro non potremmo
Non vedo i commenti degli elettro-talebani, che al solito dicono che non è vero, che c'è energia per tutti, che c'è una "grid", basta scaricare un'app ed altre scemenze.
@@PressReview-by-Masterpilotla soluzione è semplice. Non comprare le macchine elettriche e tanto meno quelle termiche con il sovrapprezzo. Buon usato e via. Saluti
Scusa Emiliano ma guardando questo video mi viene da sorridere... Quando tu parli di fare centrali nucleari, io penso che viaggio da 10 mesi quasi esclusivamente grazie ad un contatore da 3 kW ed un impianto fotovoltaico. Ma anche se non hai il fotovoltaico, se la notte attacchi la macchina al posto della lavatrice, la mattina dopo hai a disposizione 150-200km che per molti sono più che sufficienti in un giorno. Non tutti utilizzano la macchina come un agente di commercio o come magari fai tu, percorrendo centinaia di chilometri al giorno e magari dormendo spesso in hotel. In questi casi l'auto elettrica non è la soluzione adatta e sosterrò sempre la libertà di acquistarne una termica, sono d'accordo che come direbbe Fantozzi, il blocco al 2035 "è una cagata pazzesca!". Ma se per il 95% dei giorni in un anno fai intorno ai 50km e la sera torni a casa, metti in conto che per il restante 5% ti romperai le scatole un po' di più di uno che ha la macchina a benzina, ma non direi che viene lesa la tua libertà personale di spostarti da punto A a punto B. In certi casi ti rompi di più le scatole, ma posso dirti che io la ricarico a casa e vedendo quello che ho speso e facendo un po' di conti, viene fuori che se la tengo dieci anni, alla fine avrò speso circa 5000 euro in meno rispetto a chi ha preso la stessa macchina a benzina... Anche quella di spegnere le colonnine è "una cagata pazzesca"... chiunque abbia una wallbox un po' "smart", si accorge che se attacchi troppi elettrodomestici mentre ricarichi la macchina, si abbassa la potenza di ricarica ma non è che ti salti il contatore... Allo stesso modo basta che le stazioni di ricarica comunichino con la rete e se in quel istante c'è troppa gente attaccata, semplicemente abbassano la potenza di ricarica senza per questo interrompere il servizio. Secondo me auto elettrica e auto termica si rivolgono a due clientele diverse quindi è inutile ragionare come se tutto il mondo debba andare in una direzione o in un'altra (il ragionamento sbagliato che ha fatto l'Europa). In conclusione...No alla guerra "Auto Termica Vs Auto Elettrica" che purtroppo di guerre ce ne sono già abbastanza...
Condivido completamente, ma quello che mi sembra evidente è che la politica europea a guida americana ha pianificato da tempo di eliminare l'auto privata a favore del car sharing da loro gestito, appunto imponendo l'auto elettrica per fantomatiche emergenze ecologiche, ben sapendo che poi mancando una produzione adeguata di corrente, essendo impossibile adeguare la rete elettrica e altrettanto impossibile per chi vive in città ricaricarla, sostanzialmente in pochi anni le persone la abbandoneranno, non essendoci più la possibilità dell'auto termica vietata per legge. C'è un tentativo in atto complessivo che punta a ridurre quanto più possibile la proprietà privata di qualsiasi genere (case, macchine ecc...) per sostituirla da servizi di affitto gestiti da loro multinazionali, che porterà ovviamente ad un maggiore controllo sui cittadini e parimenti ad una importante riduzione delle nostre libertà.
Ti sei dimenticato che la terra è piatta (con gli angoli smussati però) le scie chimiche, vaccino, il 5 gigi, qrcode che sta tanto a cuore ad Emiliano poi tante altre ma tu sei sicuramente più ferrato 🤣
ma arrivati a cosa? anche un bambino capisce che se consumi di più serve produrre di più, nei paesi del nord, specialmente norvegia con l'88%, ottantotto, di immatricolazioni di auto elettriche, 0 blackout! Perchè? perchè basta investire e aumentare la capacità produttiva di elettricità, non puoi sostituire da oggi al domani il mercato del petrolio (che muove soldi come nessun altro) con altrettanta produzione di energia nucleare e rinnovabile nel giro di pochi anni. non per nulla si chiama transizione
Dipende dalle zone e dagli stati, il sig Toyoda ha ragione sul nulla: tot milioni di Evs non le costruisci oggi, come Tot centrali turbogas nucleari e rinnovabili le costruirai comunque nel tempo... Come anche l aggiornamento delle cabine MT ti consegna e linee. Niente, non c'è la possiamo arrivare, il mondo per qualcuno è immobile e bloccato ad oggi... Alzo le mani.
@@fabiobruzzone4625 e tutta la minchia di Norvegia aveva le infrastrutture per la produzione di energia per 5 milioni di persone della minchia se è per quello, è tutto proporzionato.
@@stemapo94ma la Norvegia ha 5 milioni di abitanti e un sacco di superficie dove costruire centrali, dai ma stai zitto che fai più bella figura...usa la testa
@@adriarally Ah beh se parliamo di emozioni / auto sportive allora siamo assolutamente d'accordo. Combo motore aspirato + cambio manuale, tutto il resto è noia...
io vivo in citta' e lavoro in citta'. in famiglia abbiamo 2 auto: una smart elettrica mia ed una prius di mia moglie. con la smart faccio 5 euro di ricarica a casa e ci giro una settimana (200km circa). ovviamente per i viaggi piu' lunghi usiamo la prius, ma per tutti gli altri spostamenti la smart non ha paragoni
Caro Emiliano rispetto la tua avversione per l’auto elettrica e vorrei provare a immaginare come andrà a finire con un esempio. Nel 1988 comprai la mia prima macchina fotografica digitale e fui criticato da tutti perché secondo i “Soloni” dell’epoca non sarebbe mai stata in grado di eguagliare le prestazioni e la resa cromatica di una pellicola Agfa, Kodak, etc. Noi pionieri che avevamo creduto nella nuova tecnologia siamo stati sbeffeggiati, tuttI dicevano che la reflex tradizionale sarebbe stata insuperabile. Poi è successo che le grandi marche Nikon, Hasselblad, Leica, Canon hanno iniziato a crederci veramente e a impiegare risorse per migliorare la tecnologia. A poco a poco hanno smesso di produrre reflex tradizionali per dedicarsi esclusivamente al digitale. Il resto te lo risparmio perché penso non ci sia bisogno di ricordarti che oggi nel loro listino rimane solo un modello e qualche azienda nemmeno le produce più. Gli irriducibili sono costretti a acquistare i rullini in rete e hanno difficoltà anche per partecipare ai concorsi fotografici. Il paradosso è che uno degli irriducibili sviluppa e stampa in analogico per poi scannerizzare la foto per spedirla: assurdo! Questo per ribadire a tutti gli amanti del motore termico che (se e quando) le case automobilistiche dicideranno che è giunta l’ora del passaggio all’elettrico non ci sarà più niente da fare. Inizieranno a togliere i modelli termici dal listino per sostituirli con gli elettrici e questa sostituzione proseguirà a ritmo sempre più rapido. Così come i nostalgici della fotografia analogica vagano per i mercatini in cerca di vecchi modelli e pezzi di ricambio fra 20 anni ci sarà chi andrà alla ricerca dell’ultimo modello di RS6 o dell’Alfa Romeo Giulia quadrifoglio. Non parteggio ne per il termico ne per l’elettrico. Ognuno è libero di pensare e scegliere come meglio crede. La mia riflessione viene dal fatto che, avendo i capelli bianchi, so per certo che se le case costruttrici prendono una via noi consumatori non possiamo fare altro che prenderne atto. Purtroppo agli irriducibili del termico non resterà altro che rivolgersi all’usato per acquistare gli ultimi modelli al doppio del prezzo del nuovo. Ribadisco che questa non è assolutamente una presa di posizione ma la mia ipotesi del futuro dell’automobile.
tutte balle, ci sono più macchine a utrecht che a roma, fan vedere il quartiere dei fiori ad amsterdam e la gente pensa che l'olanda sia questo, poveracci
Io ho 7 auto, tra cui una piccola elettrica (da oltre 5 anni) e una turbobenzina da 300 cavalli. Sono dell'idea che ogni persona ha diverse esisenze, e ad alcuni l'elettrica può essere la salvezza... In alcuni un supplizio. Il discorso dell'energia per caricarle è sacrosanto, ma torno al discorso sopra! Ognuno ha diverse esigenze... A breve installerò 60 mq di pannelli solari, e quindi non avrò neanche problemi di questo tipo!
ad oggi le limitazioni ci sono ancora ma pensare ad un infrastruttura anzi un mondo ad hoc per auto elettriche fra 20/30 anni come sarà? Ci saranno davvero qualche sorta di problemi? Ogni problema fra 20 anni non ci sarà più si sarà tutto sciolto come la neve al sole
"A breve installeró 60 mq...." mapercortesia...lei ha risolto il suo personalissimo problema....però ha la "sacrosanta" libertà di circolare con 300 cv.
@@cognoscentia7500 🤣 sei un povero illuso se pensi che fra 30 anni i problemi energetici saranno risolti, anzi molto probabilmente ci troveremo di fronte ad una crisi energetica senza precedenti e tutto merito delle auto elettriche...
... finalmente qualcuno comincia a capire quanto fa, in realta', 2 + 2. la mission e' fermare i trasporti, fermare i mercati, fermare tutto. ed il risultato ? provare a desumere, x chi e' capace......
Ciao, quello che racconti è indubbiamente vero … oggi. Però ti invito a riflettere sul mondo auto di inizio secolo, le prime auto, anzi carrozze a motore non erano comode o particolarmente efficienti, anzi erano scomode ma le vendevano, e poi negli anni 20 le auto erano gia già migliori ma non erano paragonabili ad auto arrivate 30 o 40 anni dopo negli anni 60 o 70 , quindi nessuno le comprava? No si compravano comunque e poco a poco la tecnologia le ha migliorate , oggi siamo nella stessa condizione storica, se vuoi e puoi già usarle bene, stai dando soldi a quel tipo di tecnologia , se no aspetterai che migliorino. Ma se non si inizia , nessuno avrà mai i soldi per investire e migliorare la tecnologia .
Giustissimo, ma oggi neanche l'asfalto rifanno figurati l'adeguamento necessario per un intero parco auto elettrico! In più per avere senso l'energia prodotta dovrebbe derivare da fonti rinnovabili ,quindi credo che non siamo al passo delle evoluzioni IMPOSTE delle vetture elettriche
Ciao Emiliano! Ti vedo sempre in gran forma. Dove hai trovato questa notizia su Utrecht? Ho cercato un po' su google in inglese (non chiedermi di cercare in olandese 😂) senza trovare questa notizia. C'è qualcosa che non mi torna, ad esempio sull'aumento complessivo dei consumi. Anche in Italia negli ultimi anni la percentuale si utilizzatori di auto elettriche sta crescendo, ma il consumo annuo di elettricità è in calo (merito delle politiche di efficientamento delle abitazioni e delle imprese, penso). Non c'è un aumento dei consumi di elettricità su scala nazionale a fronte di un aumento dei veicoli elettrici, in Italia
Io direi anche che non è che i combustibili fossili saranno disponibili all'infinito .... mi sembra un discorso troppo superficiale quello di Emiliano che seguo con piacere ma in questo caso non ne condivido pienamente le considerazioni da lui esposte .... la linea è tratta il combustile fossile oltre ad esaurirsi nel tempo ha dei costi enormi in termini di estrazione cosa .... l'elettrico invece può essere prodotto anche da fonti rinnovabili (quindi meno inquinamento) ... inoltre il motore termico è poco efficiente in confronto all'elettrico .... inevitabilmente tutto è migliorabile ma penso che non ci siano i problemi esposti da Emiliano ....
Sono ragionamenti che chiunque con 1 grammo di buonsenso in corpo dovrebbe comprendere al volo. Ma dato che siamo in Italia dove la fonte di informazione più accreditata è "ammiocuggino ", il risultato è che stiamo diventando il terzo mondo d'Europa .
Accendo un ricordo per tutti, vi ricordate le targhe alterne? All’epoca erano altri motivi e scuse, ma hanno limitato le persone, e tutti zitti…come al solito.
Per me non sarà così democratico, la vedo più una cosa del tipo se paghi il contatore intelligente ti continua a erogare i tuoi 3, 7, 11, kw di potenza, altrimenti non è che ti stacca la corrente, ma semplicemente ti limita, un poco come succede di fatto già adesso con la banda di internet. Finirà che il costo della energia sarà molto più alto per tutti e oltre a pagare la quantità prelevata si pagherà anche e sopratutto la potenza istantanea se l'energia non basta chi meno paga avrà meno potenza,
@@elio067 Aggiungiamoci che nel 2024 se ristrutturi o prendi casa il fatto di avere ancora l'allacciamento del gas è associabile ad avere la rogna. Tutti con pompe di calore con consumi elettrici sempre più alti. Non c'è programmazione sistemica e non c'è nemmeno la volontà di affrontare i problemi in modo strutturale. Avevano detto che con l'espansione del fotovoltaico i costi dell'energia sarebbero calati. E' successo esattamente il contrario con la differenza che pure i materiali costano almeno il 30% in più. Criminale aver dato fondi con i soldi dei contribuenti per acquistare le auto EV a prezzo più competitivo senza preoccuparsi dellla infrastruttura.
Lo dico anch'io da 10 anni da tecnico elettronico. non abbiamo rete elettrica che rega. centrali elettriche nada. con cosa carichiamo le auto? non serve essere ingegnere, basta una calcolatrice dell cavolo. anche se vogliono rifare la rete elettrica è impossibile, solo per Italia serve tutto il rame del mondo. con cosa lo compri? con 2800 miliardi di debito?
Esatto !!! Inoltre Dovresti rifare le cabine di trasformazione .scavare gran parte delle citta' . Investimenti esagerati per una rete di colonnine ecc...... Ma alla fine la reata ' e' che non tappano nemmeno le buche in strada . e in certi casi non portano via neppure la munnezza !! 😂😂😂😂😂😂
la questione è semplice, ovunque andiamo e andremo, avremmo bisogno di più energia ed infrastruttura. Stiamo investendo poco e non facciamo altro che aumentare la dipendenza dai paesi con le commodities petrolifere.
grande Emiliano! gli olandesi sono avanti e stanno facendo vedere cosa succederebbe se tutti si buttassero sull’elettrico. Ma non c’è bisogno di una laurea in ingegneria per capire che l’elettrico non può essere l’unica soluzione a tutti i problemi.
Lo penso da anni, l'auto elettrica esiste fondamentalmente per permettere a "qualcuno" di tenerti fermo a casa quando "serve".... È evidente, è un dato di fatto.
Io sono anni che lo dico…vedrete cosa succede alla rete elettrica italiana (non olandese o tedesca…) quando metteranno a ricaricare qualche milione di Dyson con le ruote
Quest' estate con quasi tutte elettriche che scendevano lungo tutto lo stivale quasi soltanto con le EVs, non è successo nulla... Che strano vero?! In due mesi la rete si sarà subita non soltanto le 250000 che abbiamo sul territorio, ma almeno l equivalente di 3-4 volte in piu di carico medio... Pazzesco, roba da non credere, secondo me siamo dei supereroi!!
@@mikdignan3776non ho visto circolare EV in massa l'estate passata. Dalle nostre 250K togli quelle in dotazione a enti pubblici non per uso promiscuo, per cui in orari non lavorativi o quando il driver va in ferie non circolano. All'estero ci vanno cauti a scendere in Italia in massa con gli EV, visto che la nostra rete pubblica di colonnine non è sviluppatissima. Non sono contrario per ideologia agli EV, ma la nostra rete elettrica e le infrastrutture non sono pronte, e non lo saranno per il 2035.
Io è anno che lo dico, l auto elettrica è solo fatta per controllarci, senza contare che a priori se la società vuole costringerti a far qualcosa 2 domande bisogna farsele. L'inquinamento più grande al mondo è dato dalle industrie, in particolare quella di produzione della carne
Il problema è che tra un po' le aziende smetteranno di vendere auto termiche e gli stati collusi con l'assurdità di alcune scelte EU aumenteranno talmente tanto il prezzo della benza che molti si orienteranno sull'elettrico e poi rimarranno fregati. Lo faranno a breve, statene certi. Tra un po' si vota per il parlamento europeo: ricordiamoci di chi fomenta l'elettrico e chi no.
Voglio proprio vedere nei centri abitati con le estati sempre più torride e con i condizionatori a manetta, vediamo cosa succede se già oggi ci sono i black out. e poi non è solo un problema di quanta energia ma anche della rete di distribuzione che potrebbe avere problemi in vari punti. Come al solito ci sono sempre cascate di ipotesi e di variabili da sistemare perché il sistema funzioni così come dice lo Storytelling. Auguri
Daranno gli orari in cui si possono ricaricare o usare i condizionatori “tipo targhe alterne”. Tutti automi…😂 nessuna libertà ahaha solo tasse su tasse
@@cetinocampi4110 Per il consumo energetico e la sostenibilità già l’hai provato con il conflitto Russo ucraino, di avere gli orari consigliati su quando usare gas e luce per ottimizzare i consumi e ridurre lo spreco poiché la maggior parte dell’energia elettrica deriva da combustibili fossili. E tra l’altro anche con la dipendenza di altri paesi. Già negli uffici pubblici e privati se non lo sai si hanno i mesi e gli orari precisi in cui da regolamento si può o non si può accendere l’aria condizionata. Che poi uno se ne frega ok, ma se ragioniamo per imposizione nell’utilizzo poiché l’energia è un bene che può essere tolto come e quando si vuole, poi vedremo se pure con una tassa auto non pagata non te la fanno caricare più la brum brum. Ora la mia è una provocazione vedila così ma di sicuro l’auto elettrica non è libertà e men che meno sostenibilità.
@@cetinocampi4110 posso essere d’accordo con te, non sono un esperto del ramo, la questione dei condizionatori nei nei momenti di picco può essere una concausa che si somma ad altri aspetti relativi alla rete di distribuzione, ma sicuramente è correlata
Non c'è nulla di più semplice ed efficiente come sistema energetico, dell'immettere del combustibile direttamente in una camera di scoppio. Gli "elettricisti" purtroppo mancano delle nozioni fisiche di base è questo il problema.
Come sempre bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Da un lato aumenta il consumo di energia elettrica che oggi più di ieri e domani più di oggi è una fonte di energia più ecosostenibile. Dall'altro piatto della bilancia diminuire il consumo degli idrocarburi comporta una crisi di approvvigionamento di energia nell'ambito dell'energia elettrica. Facciamo una fotografia oggi della situazione o la facciamo dopo? Oggi siamo in una fase di transizione. Io nel mio piatto della bilancia posso mettere che carico la macchina dall'impianto fotovoltaico di casa .. tu nel tuo piatto metti che oggi non c'è abbastanza energia. Oggi ti dico che stanno facendo studi sul sistema fotovoltaico quantico che moltiplica di un fattore x4 la produzione di corrente elettrica a parità di superfice arriverà tra anni ma arriverà . Magari questa tecnologia materrà meno promesse di quante ne fa oggi ma arriverà .. e andiamo avanti così. I cambiamenti comportano una trasformazione e una fase di adattamento. Scusami ma la mia mente e la mia forma mentis mi dicono "VAmos!! .. avanti tutta con l'elettrico!!" Ciò non si gnifica che non ci siano importanti attriti, trasformazioni e adeguamenti da fare .. poi fai tu ma mi raccomando . Non fare mai l'integralista ! (altre volte l'hai fatto sulla convenienza dei viaggi e sulla utilità dell'auto elettrica). (ops .. anche anche in questo video dal minuto 8:40 in poi ..)
D'estate decideveti...o condizionatori accessi o colonnine pronte per elettrodomestici a ruote.😂😂😂😂. E il peggio deve ancora venire🤔🤣🤣🤣🤣. Von der Leyen ed compagnia, grazie per delle politiche assurde...in tutti i sensi!.
Ti do un consiglio, non parlare mai male della von der minchen , di soros, di draghi, dell'Ai, di israele perché poi il tuo commento dura quanto un gatto in tangenziale
@@danieleanderloni9278 in che senso?, certo la Delta è solo passione, per uso quotidiano uso una vecchia 147 ducati corse, che avendo 300000km mi soddisfa ancora tanto. Un elettrica , abitando in montagna ed in inverno con temperature molto basse non mi interessa per niente. Magari abitando in città, una piccola elettrica, se il prezzo sarebbe basso, ci farei un pensierino. Ma così, con delle autonomie ridicole, le scarto tutte. In garage fino adesso ci sta solo bici elettrica, ed mi fermo a questo tipo di elettrico. Non ce paragone in estate un giretto sui passi con la Delra rosicando i tornanti.😁😁😁
La cosa che mi fa veramente sognare è che tre quarti dei geni che commentano a caso sono quelli che " l'idrogeno è il futuro ", ignorando totalmente il piccolissimo particolare che per ricavare l'idrogeno per elettrolisi si butta nel cesso il triplo di energia elettrica di quella necessaria ad alimentare una normalissima bev oggi , a parità di percorrenza. GENI VERI.
A costo di fare il complottista: l'impressione è che l'obiettivo sia proprio quello di impedire l'uso dell'automobile a una vasta fetta della popolazione.
Essendo aggiornabile "over the air", potrebbero giocare con l'obsolescenza programmata oppure, bloccartela direttamente. Gli elettroidioti ci prenderanno per complottisti ma, Apple è stata indagata per obsolescenza programmata. Gli elettrofanboy lo sanno? No.
è la prima volta che vedo un tuo video (ci son capitato per caso) e devo farti i complimenti. Chiaro, schietto e quello che hai detto non fa una piega. 90 minuti applausi. Edit. più si va avanti e più l'elettrico si dimostra una delle più grosse truffe della storia.
Benissimo per le tue catastrofiche idee da motore a scoppio convinto …. Anche se … magari pensaci … abbiamo da una parte una” nuova “ tecnologia con tutti i problemi del caso e da sviluppare… dall’altra una vecchissima che ha portato danni evidenti e irreparabili… ti cito solo quelli derivati dal trasporto su bagnarole del mare…😅 ti faccio anche presente che tali carburanti , come ben saprai , si stanno esaurendo.. quindi probabilmente si potrebbe prospettare un problema uguale a quello che commenti sarcasticamente adesso ..se non peggiore per la tua libertà di andare da punto a a punto b quando vuoi … quando la benzina … a molto breve … finirà … a parte che .. secondo il mio modesto parere … dovremmo ripensare tutti alla mobilità comune .. come la produzione massiva di “ Ferri “ che poi vengono invenduti/rottamati.. creando solo danni all’ambiente e a noi cittadini… sono speranzoso per le prossime generazioni che possano fare molto meglio di noi .. liberi da egoismi personali e più portati al bene comune… poi posso essere d’accordo con te sulle elettriche che non saranno il top .. e speriamo in soluzioni migliori.. ma stigmatizzare tutte le volte come fai tu le elettriche .. anche no … se lo fai … proponi almeno alternative o tue idee … perché altrimenti sennò sembra che tu sia un po’ troppo di parte
Ovviamente è un problema risolvibile, con il tempo è ovvio. Come dicevano altri nei commenti, se non costruivano le pompe di benzina come andavi in giro? Bisognerebbe investire in modo da avere anche un abbattimento del costo dell'energia elettrica per le case e per quanto riguarda le auto, migliorarne l'efficienza energetica, fare 500km in media in autostrada con un auto elettrica vorrebbe dire tanto in termini di comodità, vendite ed efficenza
Si certo,problema risolvibile con un po' di pazienza e la costruzione di un paio di centrali nucleari in Italia....tempi stimati 25 anni,effettivi 40....nel frattempo uno si adegua
Ma è normale che per cambiare 40 milioni d'auto cambi tutto con scrocchio di dita??? Ma che ragionamenti sono??!!?!?! Inoltre io vorrei vederle da vicino queste cose perché di cavolate dei "giornalisti" è pieno il mondo
Io alzo le mani guarda, creano allarmismi sul nulla... Sembra che il mondo di giornalisti e CEO toyodari sia bloccato e mummificato ad oggi... Niente, nessuna speranza.
hai una vaga idea di quanto saliranno le bollette con un fabbisogno di 40 milioni di autovetture? hai una vaghissima idea da dove questa energia potrà essere presa? hai una minima idea da dove si possano prendere circa 150 TWh che equivale grossomodo al fabbisogno di 40 milioni di batterie litio cadmio piombo da diciamo una media di 6500 celle ed una tonnellata e mezza ciascuna? hai una idea di quanta energia servirà poi per smaltirle a fine uso mentre il termico al 93,91% (fonte eurofer 2021) viene riciclato e messo in siviera dopo aver tolto le parti in gomma e plastica? ma quando scrivi 40 milioni di auto elettriche ma hai una vaghissima idea del disastro del quale narri?
@@attiliofisher1094 si, semplicemente perché era come chiedere negli anni 20 "come cazz facciamo ad alimentare mille milioni di auto aerei moto... con la benzina se nessuno la usa? E il trasporto? E le pompe sparse per tutto il mondo?" Le batteria ora come ora sono riciclabili fino all'85%, si stima che arrivi al 95 in pochi anni. Ma a parte questo basta produrre più energia, rinnovabili, nucleare... c'è tempo mica si deve fare tutto in 5 anni, tutta la montagna di soldi spesa per la ricerca estrazione e raffinazione del petrolio si spende nel.settore energetico...e poi chi lo.dice che il parco auto deve essere al 100% elettrico?
Non so se l'auto elettrica sarà il futuro ma quelle termiche sono state il passato, il presente, ma non il futuro, i fossili sono una risorsa finita, che diventerà sempre piu cara, e instabile, se succede qualche "incidente" simile al nord stream nei nostri metanodotti nel mediterraneo, o chiusura di qualche canale o stretto strategico che ci succede?? Con auto elettrica e sopratutto con abitazione in classe A, servita da adeguati pannelli si può essere quasi autonomi energicamente 8 mesi annui al nord ed oltre al sud. La scelta è prudenziale, oltre che economica ed ecologica, e diminuendo il proprio peso sulle reti gas/elettriche, si lascia possibilità di usare i fossili più a lungo a chi non può fare diversamente. Adottare una maggiore indipendenza energetica, in casi estremi, potrà fare la differenza fra riscaldarsi/climatizzarsi , cucinare un bistecca o no, muoversi con l'auto che si ricarica in garage o fare code ai distributori a secco. È un approccio di prudenza, visto quanto ci sta accadendo intorno, se non si vuole fare come lo struzzo, gli avvertimenti li abbiamo avuti con gas a 300 usd al Mwh e benzina a 2.50!!
Vivi nella fantascenza se pensi quello che hai scritto sulle case, infatti in Italia viviamo tutti in una villa singola con pannelli fotovoltaici e una auto elettrica da 50k come minimo. A proposito mi presti 600k euro per fare quello che dici tu?
Ma non so come fate voi? Autonomia energetica con i pannelli? Ma io di giorno vado a lavorare, se avessi un'auto elettrica la dovrei caricare di notte... che risparmio c'è? Quei 4 spicci che ti danno per la corrente che dai indietro?
@@antoniopistonesi1857 Esatto questi elettronauti vivono in un mondo tutto loro, per 5 giorni usi la macchina per il lavoro e sabato e domenica te ne stai a casa con la macchina in garage a ricaricarsi.
L’attuale parco automobilistico italiano è di circa 40.000.000 di veicoli. I programmi europei di transizione all’elettrico per il 2035 (come più volte esposto dal prof. Nicola Armaroli del CNR nelle sue relazioni) prevedono l’abbattimento del parco italiano a 26.000.000 di veicoli (quindi 14.000.000 di persone verranno appiedate) di cui 19.000.000 elettrici. Attualmente le auto elettriche in Italia sono circa 210.000, e le colonnine di ricarica sono circa 46.000 (con un rapporto di 2,2 colonnine ogni 10 veicoli). Ipotizzando di ridurre il rapporto ad 1 colonnina ogni 10 auto elettriche (con la garanzia di lunghe code e soste di ricarica infinite) significherebbe che entro il 2035 in Italia dovremmo avere 1.900.000 colonnine. Per installare una tale “foresta” di colonnine, oltre alle colonnine stesse, sarebbero necessari un pari numero di raddrizzatori (l'energia elettrica viene trasportata in alternata, ma le batterie devono essere caricate in continua) e migliaia di chilometri di cavi di rame (ammesso di reperirlo, visto che l’attività estrattiva è quasi esaurita e che il mercato del rame è prevalentemente “circolare”): il costo di una tale operazione, tra materiali e messa in opera, sarebbe equivalente a parecchie manovre finanziarie. A questo si deve aggiungere la necessità di un aumento della produzione nazionale di energia elettrica stimabile fra il 20% ed il 30% (ammesso che sia possibile) con costi che non sono nemmeno immaginabili. Nel 2018 Mercedes aveva annunciato che avrebbe convertito la propria produzione al 100% in elettrico entro il 2030, quest’anno ha annunciato che con le auto elettriche si fallisce e si chiude. La semplice presa d’atto di queste evidenze, senza neanche entrare nei dettagli tecnici, dovrebbe far capire come l’auto elettrica non possa avere futuro. A meno che gli scopi non siano altri: limitare o azzerare la mobilità del 90% della popolazione, e riportare l’organizzazione sociale a schemi ’800eschi.
L'elettrico è un'imposizione ideologica e senza spinta politica sarebbe fermo al palo, perchè sulla carta come "sistema" sia energetico che di infrastrutture è inferiore al termico, e non di poco.
Si infatti il combustibile devi trasportarlo invece l'energia viaggia su cavi, e il rendimento di una auto elettrica è 4 volte maggiore di un termico, mi sa che non sei ben informato
@@elyshop Sei palesemente fuori strada o pecchi semplicemente di ignoranza. L'indice Eroi delle auto elettriche è pesantemente in perdita rispetto le auto a combustibile, dagli studi emergono valori di 2-3 circa per le EV contro 8-9 delle auto termiche. In sostanza è solo volersi dare la zappa sui piedi senza alcun motivo valido.
@@elyshop Vuoi dare lezioni quando sei il primo a non sapere nulla. L'indice Eroi dell'elettrico è pesantemente in perdita rispetto alle auto a combustione. Attualmente sul calcolo dell'investimento energetico generale, le auto termiche sono 3-4 volte superiori (più efficienti).
@@franti3579 dove esce questo dato che dici se mi dai dei dati.... io intanto ti do' quelli reali che tutti o tanti conoscono, 10 kwh sono pari a 1litro di combustibile, io con un kwh percorro mediamente 5/6km con un kwh, e ho una Tesla ... nel rapporto energetico solo 50/60km, quanti km pensi di fare con una RS6 che potrebbe essere una auto con prestazioni media di una Plaid, l'auto a combustibile fa 60 con un litro, per questo mi devi spiegare dove trovi la efficenza che dici, poi il motore elettrico ha una efficienza mediamente superiore al 90% il motore a combustibile a malapena al 25%, sei proprio sicuro che mi intendo poco di rendimenti e motori ?
@@elyshop Certo, e quanti Joule produce un litro di benzina rispetto a quanti kg di batteria (che è pure un materiale inerte da caricare) ? Purtroppo confermi l'opinione che ho dei teslari.
Condivido appieno l’idea di liberta’di utilizzo della vettura. Di ogni vettura, avendola pagata a prescindere bei soldi. Certo che se poi compri l’auto termica e ti mettono le targhe alterne l’hai in c… lo stesso.
Completamente d’accordo con te ! P.s. Riguardo il bollo ? Il bollo o tassa di possesso è assurda , se poi penso al superbollo mi viene l’orticaria,e pensare che qualcuno aveva detto “abolisco il superbollo” tolgo le accise , abbasso i costi autostradali e gli assurdi premi assicurativi italiani ….. siamo una barzelletta
Solo qualche precisazione: 1 - l’auto termica solo di CO2 emette circa 100g a Km ovvero in 100.000 km produco 100 tonnellate di CO2 senza contare tutti gli altri inquinanti (NOx, SOx, micro e nano particolato, olio del motore) per cui su 100.000 km percorsi l’auto elettrica inquina molto ma molto meno di un’auto termica. 2 - Non è vero che bisogna essere attenti nello stare sotto l’80% e sopra il 20%. Questo è un consiglio per far si che la batteria abbia una usura minore… ma si possono supere tranquillamente e frequentemente queste percentuali. 3 - Affermi che l’auto elettrica ti limita la libertà, addirittura! Invece essere legati mani e piedi con arabi, americani, Azzeri, algerini ecc per il petrolio non ci limita la libertà..? Pensa solo al trasporto dell’oro nero, non è avere la libertà limitata? 4 -Il mese scorso ero in coda sulla FIPILI (Pisa Firenze, raccordo Pisa Livorno) un puzzo tremendo di gas di scarico….Informati su quanti morti ci sono all’anno dovuti ad inquinamento da traffico in pianura padana, roba da far paura! 5 - Se l’auto elettrica mi obbliga a scegliere un albergo anziché un altro, è una “scomodità” che accetto, in rapporto alla scomodità che il petrolio fa pagare all’Italia ad altre nazioni (costruzioni di oleodotti, petroliere su e giù per gli oceani, pompe estrattive che consumano in un giorno tanta elettricità quanto un auto elettrica per percorrere 50.000km). 6 - L’auto elettrica impone cambiamenti di mentalità e abitudini, pensare di usare l’auto elettrica come un auto termica è sbagliato in partenza; infatti dalle tue parole si evince questo… un odio latente verso l’auto elettrica. Con stima, Michele.
Io abito in una città da 150000 abitanti... la sera quando accendono l'illuminazione del camposcuola nel quartiere la luce di casa sfarfalla. Misurato i volt in uscita dal contatore sono 160 volt contro i 220 che dovrebbero esserci. Ho un contratto da 4.5 kw/h secondo voi li vedo mai? che accade se attacco una Tesla in garage la sera? Ho chiamato Enel distribuzione che sanno del problema... prima o poi passeranno un altra linea facendo un nuovo scavo. Fortuna che l'anno scorso ho comprato un 2.0 turbo benzina invece di una model 3. Ma vi rendete conto che oltre a produrre il doppio dell'energia dovremmo raddoppiare tutte le linee di alta e bassa per distribuirla? follia
@@danieleanderloni9278 Tu non dire cose imprecise! Figuriamoci se un elettrodomestico si ferma col 10% di tensione più bassa. Infatti Enel è tenuta a fornire i 230 +/- 10%. E' normalissimo in alcune zone, soprattutto a fondo linea, ad avere tensioni più basse dell' 8-10%, e non succede un bel nulla.
@@danieleanderloni9278 Non è vero. Gli elettrodomestici funzionano perché ci sono alimentatori stabilizzati. E l'ho misurato io. Poi l'ha misurato anche il mio vicino. Ripeto: Lo sanno benissimo anche Enel che nella linea in certi momenti siamo messi cosi
A chi ripete come disco rotto ai "miscredenti" dell'elettrico : "ehhh ma anche quando è arrivata l'auto a sostituire il cavallo tutti erano scettici...." , ma scusa , da casa al lavoro con il cavallo ci mettevo 1 giorno, con la macchina ci metto 20 minuti, ovvio che è un passoo avanti . E' vera INNOVAZIONE , è vero avanzamento tecnologico . Ma mi dici tra una auto elettrica e un ottimo diesel di ultima generazione, oppure toh un ibrido, mi dici dove sta la INNOVAZIONE ? Che non inquina ? Ma lo sapete quanto influiscono le emissioni delle auto sulle emissioni totali ? E le emissioni che emetti per produrre l'auto e per per produrre l'energia elettrica ? Ma dico, come fate a non capire che è stato (perche tanto è finito...) un GIOCHINO inventato dai produttori di autoelettriche e di materie prime (e batterie) per fare soldini ?
Credo che in Italia sarà peggio di quanto accade in Olanda. Ho recentemente ristrutturato un edificio storico per trasformarlo in museo pubblico con impianti di climatizzazione a pompa di calore, isolamento esterno e nel sottotetto....alla fine ho chiesto al gestore della rete elettrica nazionale di aumentare la potenza fornita da 16 a 45Kw....risposta: la rete nel centro storico non è in grado di sopportare tale aumenti di potenza...possiamo arrivare a 35Kw!😮 Se pensiamo che ogni colonnina deve poter erogare circa 22Kw cadauna....ogni 5 sono 110Kw.....cioè per soli 10 posti auto elettrici servono 110KW.....e la rete cittadina in quella zona come in altre di altre citta, non può sopportare aumenti di potenza così sostanziali, dove vogliamo andare? Quindi un problema c'è comunque, anche se avessimo la possibilità di produrre piu energia!...non possiamo distribuirla facilmente con la rete BT attuale. E poi... chi paga gli sviluppi della rete occorrenti a rifornire le colonnine per i pochi che si possono permettere di avere un auto full electric?...e nelle case per i wallbox è lo stesso problema se non peggio a meno che non si abbia il.FV e si carichi di giorno.....ah no! di giorno l'auto è con me al lavoro...non a casa😂😂😂
Ricordo un quindici/venti anni fa, quando si parlava che sarebbero arrivate le auto elettriche, si pensava di fare le auto con le batterie tutte uguali, modulari ma removibili. In pratica quando dovevi ricaricare ci si fermava a un distributore, entravi in una sorta di tunnel (tipo autolavaggio) e ti sostituivano le tue batterie con altre, identiche ma già cariche al 100%, così da poter ripartire subito. Chissà perché hanno abbandonato il progetto.
I tuoi pensieri sono validi, oggi, ma a mio avviso incompleti. Siamo solo all'inizio dell'era "auto elettrica" e bisognerebbe fare un ragionamento a più lungo termine. Stai paragonando un ecosistema (quello delle auto termiche) che ha più di 100 anni di vita, contro uno che è nato si e no un decennio fa. Se il tuo ragionamento si fosse fatto 100 anni fa con le auto termiche, oggi saremmo ancora a cavallo probabilmente. Le due tecnologie probabilmente convivranno finchè sarà possibile (finchè ci sarà petrolio o finchè non sarà sconveniente produrlo) e nel mentre l'elettrico migliorerà e si svilupperà l'infrastruttura. I problemi ci sono, sarebbe stupido affermare il contrario, ma si possono affrontare e risolvere. Prova a pensare all'evoluzione dei cellulari: siamo passati da telefoni con cui potevi solo telefonare e la cui batteria durava una settimana, agli smartphone odierni con cui fai di tutto, ma la batteria dura una giornata, quando va bene. Non mi sembra ci sia stata un'alzata di scudi, anzi tutti sono contenti di poter fare foto e video e pubblicarli sui social. Quindi è solo questione di tempo, ovviamente a mio avviso.
Discorso molto valido, sono d' accordo anche io che avremo problemi ad avere corrente per tutti, ma l' ansia sull' autonomia è troppo soggettiva..., dai oggi anche l' elettrica più scarsa ti fa più o meno 200 km . A parte agenti di commercio e imprenditori che usano la macchina tutto il giorno...chi è fa ogni giorno più di 200km? La maggior parte delle persone che conosco se è tanto ne fa un centinaio 🤷🏻♂️
** Per chi sostiene sia una fake news **
dovete sapere l’olandese però ;)
nos.nl/artikel/2510535-netbeheerder-elektrische-auto-s-niet-opladen-tussen-16-00-en-21-00-uur
Non credo tu voglia diffondere fake news, ma forse sei caduto tu stesso vittima di questo vortice di disinformazione che si autoalimenta. Se cerchi link che la terra è piatta ne troverai una vagonata, la disinformazione si diffonde in modo più efficiente rispetto alla verità
se avevo ancora qualche dubbio che fossi un pagliaccio
adesso me lo sono tolto
la notizia e' riportata in modo tendenzioso e fuori contesto. Senza contare che sono abbastanza vecchio da ricordarmi che giocavo in strada durante la crisi petrolifera negli anni 70. E' un periodo di transizione e come tale comporta problemi qua e la'. Nulla che non possa essere risolto con adeguata pianificazione e buona volonta'. Volonta' che chiaramente manca a buona parte della popolazione per ignoranza e disinformazione. Grazie anche ai Perruchini e Salvini di questo mondo che fanno i giochi delle lobby petrolifere.
Alla peggio, per farti contento, possiamo bruciare il petrolio in centrali termiche per produrre energia elettrica, che hanno rendimenti del 50-60% e controllo centralizzato delle emissioni, contro il 20-35% delle auto termiche
in altre notizie
il consumo di energia elettrica in Olanda a livello nazionale e' rimasta sostanzialmente invariata tra il 2008 ed il 2022, con consumi tra i piu' bassi proprio nel 2022. 🤯🤯🤯
@@EPicurux si ma nell'articolo parlano di momenti di picco di consumo nel pomeriggio/sera dopo lavoro. È un problema di richiesta istantanea non di energia prodotta in totale. Hanno una cablatura elettrica non all'altezza del compito che va potenziata e quindi nel frattempo stanno valutando se ridurre la potenza alle colonnine pubbliche spegnendole in quelle alcune ore ed incentivando coi prezzi a consumare di notte. Messa così concordo che non è un gesto incentivante per chi vorrebbe passare all'elettrico 😅
@@federicopittaluga4762 concordo. Ma vaglielo a far capire. E' solo fuffa per far contenti i "cerebralmente diversi" che affollano i commenti
A mio avviso ci sono solo 2 casi in cui l'elettrica può convenire:
1) Smart elettrica, ZOE, Spring e simili, per chi le usa solo nelle grandi città e ha il box in cui ricaricarla...e per i lunghi viaggi, in grandi città hai treni e areoporti collegati
2) Tesla, Taycan e simili, per chi ha i soldi e la villa con i pannelli solari sul tetto....la ricarichi quando c'è il sole, e la usi per gli spostamenti quotidiani
Tutto il resto è imposizione, delirio, scomodità, non convenienza, non-sense...
@Francesco_FC11 Condivido con Lei. 👍
Il "problema" è che con questi 2 casi hai incluso l'80% della popolazione mentre quelli che la comprano davvero sono il 2,5%. Purtroppo diamo per scontato che la gente usi la logica per comprare un'auto ma non è così altrimenti nessuno comprerebbe i suv.
E' scomodità e non convenienza solo adesso perché siamo nel periodo di transizione
Sono esattamente nel caso 2 e la model y é spettacolare, e fa tutto il senso del mondo nel mio caso.. ma sono d’accordo che se non carichi a casa tutte le sere (no garage) l’esperienza non è esattamente una figata..
@@matteoZatteraè imposizione perché non proporre più motori diesel nel giro di 1/2 anni per chi fa 30/40 Mila km all' anno e vive in paesini di provincia non ha senso; come si producono gli ibridi benzina si può produrre ibrido diesel .
La transizione deve essere graduale non repentina ( ricordati che nella maggior parte del mondo si continua a circolare senza tutta questa frenesia del bandire l'endotermico )
Ecco… l’auto elettrica ferma in garage si che è ecologica😂
se evitano di costruirla è ancora + ecologica
@@giuseppejurgita7951 prova a respirare dal gas di scarico della tua termica e poi dici chi inquina di più " se sopravvivi"
ma neanche da ferma lo è. per la realizzazione di ogni singola batteria è stimato un inquinamento pari alle emissioni delle macchine tradizionali con 350.000km di vita. e comunque è da tempo che ci stanno avvisando che l energia non basterebbe mai per sostenere tantissimi ev
@@andreamas7692 ma da chi le sentite queste fesserie vorrei proprio saperlo
@@lorenzorocco632 C'è molta gente che vuole resistere ai cambiamenti perché non li capisce, non ha mai guidato un'auto elettrica o... ha interessi nel difendere la situazione attuale.
Pensa ai problemi che COMUNQUE stanno arrivando nel settore: perderanno metà del loro lavoro chi vende ricambi, i meccanici, chi produce e commercia lubrificanti, carburanti, gestori delle stazioni di servizio, chi elabora i motori...
Belle le "uscite" tipo : "...è stimato un inquinamento pari alle emissioni delle macchine tradizionali con 350.000km per ogni singola batteria".
E chi l'avrebbe stimato?
Ma ANCHE se fosse vero (e ovviamente NON lo è) quella batteria quando è "esausta" è comunque RICICLABILE al 100% e non dovrai più estrarre i "famosi" metalli rari per produrne un'altra nuova.
Del gasolio che invece hai consumato in 350 mila km cosa puoi riciclare? ZERO!
Devi estrarre COMUNQUE altro petrolio, raffinarlo e trasportarlo (mentre l'energia viaggia da sola sui fili...) senza contare le altre porcherie che hai usato e bruciato (olio, NOx, CO2 ecc...) rilasciate nell'aria.
Se è vero che anche producendo energia elettrica si consumano fonti fossili:
- il 40% dell'energia elettrica prodotta in Italia è comunque RINNOVABILE e tale percentuale sta continuamente salendo: col motore termico siamo sempre allo 0% rinnovabile.
- il restante 60% da fossili è comunque più pulito di ciò che esce dallo scarico di un termico senza considerare che molti che hanno il diesel hanno problemi col FAP e lo rimuovono...
So benissimo che l'auto elettrica NON risolve i TUTTI i problemi dell'inquinamento, del cambiamento climatico ecc... ma è un passo avanti nella direzione giusta.
In sicilia siamo orgogliosamente fermi all'euro 0 .
Beati voi
Anche in Puglia e viaggiamo beatamente a 180 all'ora sulle tangenziali senza stazioni di ricarica. E non ne sentiamo la mancanza.
Bravi. Continuate cosi.
Quanta ignoranza … le scimmie sono oggettivamente superiori 😂
Ti sei chiesto nonostante non avete auto elettriche come mai avete avuto un sacco di blackou elettrici in estate ? Se vuoi te lo spiego! Quindi che facciamo togliamo i conduzionatori o adeguiamo le reti di distribuzione ferme a situazioni di fine guerra mondiale ?
Il progetto è far finire la motorizzazione di massa, non sostituire l'auto termica con quella elettrica
Dovrebbe essere chiaro ormai
Anche fosse così, sarebbe forse un bene e non un male.., l'automobile, intendo la sua invenzione, è una disgrazia dell'umanità
@@TheBlackganster È libertà, senza auto sei limitato, perché disgrazia dell'umanità?
E basta cazzate! 😂😂😂@@TheBlackganster
progetto successivo spegnere il riscaldamento in tutta Europa....
Esatto
Costruiamo SUV da 2’300 Kg con motori da 600 CV full eletric…sensa nessun senso logico nell’ottica di sviluppo sostenibile, ma ha senso in un ottica di mercato/marketing…e la rete elettrica? Ah sì, c’è da adattare anche quella…ops.
Già, ma come "adatti" la rete se gli elettrodotti non sopporteranno tutto quell'assorbimento, idem le stazioni MT/BT e se non possiamo riattivare - in Italia - le centrali nucleari ? Ci sono decenni e decenni di opere civili e adeguamenti infrastrutturali non fatti. Sarebbe come se al mondo si volessero vendere veicoli a combustone interna e non esistessero i distributori di carburante e ognuno si dovesse arrangiare come può. Non-senso.
Si è poi ti dicono che son normali auto da 300 cv, quando abbiamo sempre girato con turbodiesel da 130 a 170 cv
Si, ma su una 600cv EV l energia cinetica e gravimetrica viene però ripresa quasi tutta, nelle endotermiche si riprende lo 0% in un ibrida guidata nel misto non si raggiunge il 20-25%, poco meglio la plugin. Secondo me dovete andare a vedervi video non di gente che urla agli scandali, ma semplicemente uno che di fisica conosce quasi tutto, come Andrea cars and more. Basta fuffa antitecnica e antievoluzionista!
Anche meno di 130 cv ... @@uomoscarpia
@@uomoscarpiaun benzina aspirato da 70cv ti porta ovunque se ti accontenti
Finalmente un discorso sensato sulle auto elettriche, riassumo il tuo discorso:
1 infrastrutture ancora inadeguate per questo tipo di mezzi
2 le auto elettriche vanno concepite con l'intento della micro mobilità, non ha nessun senso avere 600cv su mezzi da 2500kg che non hanno autonomia
3 vogliono che andiamo a piedi
15 minuti e 41 secondi di applausi!
L’elettrico deve farcela da solo senza aiuti e imposizioni, deve vincere a livello economico, se non conviene mi tengo il termico.
Pensa te che agli albori Henry Ford ha chiesto al congresso degli stati uniti di creare una rete di stazione di rifornimento per incentivare la vendita delle sue auto. Altrimenti chi comprava un auto che non puoi usare se non nei limiti della città
Concordo in pieno, è un mercato drogato, dipendente da incentivi e spinte.
Appena verranno a mancare vedremo il vero valore dell’elettrico. Alla fine alla gente normale quello che conta…è il “conto della serva” !
@@LERPHEVgiusta considerazione, senonchè una infrastruttura per la mobilità, oggi,l'abbiamo già. Perche crearne un altra a spese della collettività? Tesla ad esempio non lo ha fatto. Si è creata la sua infrastruttura e gioca nello stesso campo delle termiche. Se Tesla sopravvive lo fa perchè ha il prodotto che una parte dei consumatori cerca, anche senza incentivi (che sono soldi di tutti). Semplice.
Esatto, bella foto di profilo. Viva Santu Vitu, Viva !
Io risparmio 7000€ all’anno lasciando a voi i combustibili fossili, inclusi ovviamente metano e gpl.
Mancasse energia? Può darsi, sicuramente l’Italia è in pole position per restare senza gas, e fossili, anche per l’elettricità.
In tal caso 10 mesi all’anno sono autonomo senza dipendere, da carenza di energia o costi esorbitanti come tempo fa.
Che strano, davvero, chi se lo poteva mai immaginare? Eppure non serve una laurea. Una città come milano non regge i condizionatori accesi in estate, e deve reggere centiaia di migliaia di auto?
Ma perché,quando sei rimasto senza corrente a Milano?
@@andreamarin37 Attacca tutte le Elettriche che ci sono in Olanda e vedi dove finiamo. Con la candela in mano.
@@sennaz2008 ti ricordo che 40 anni fa,nessuno aveva i condizionatori in casa,cerano grossi centri commerciali e la richiesta di energia era molto inferiore di quella attuale.Però la rete si è evoluta e oggi ti puoi permettere il condizionatore e molto altro.
@@andreamarin37 40 anni fa, quindi ci rivediamo nel 2064? Tutto si adegua, basta dargli il tempo e fare adeguati studi di fattibilità, di sicuro non tra 10 anni...ce ne mettono 2 solo per rifare una facciata col cappotto. A me elettrico o no, non importa un fico secco, facciamo pure quello che permetterà ai nostri pronipoti di calcare il pianeta terra anche nel 2150, ma pensiamo a cosa stiamo facendo, perchè prima dell'ambiente viene l'uomo e l'uomo è più reattivo e pronto a far casini se vive male..., sennò nel 2150 il pianeta rischia di più di essere una palla ghiacciata.
@@marcomonti9823 mi sembra di non aver detto che si possa fare la transizione in 2 anni.
Io abito a Milano e nelle estati calde, senza macchine elettriche, i black out ci sono già per colpa dei condizionatori....figuriamoci se anche solo il 25% delle auto in circolazione fossero elettriche....
Se poi hai una macchina a batteria che va ricaricata ci porteremo dietro il gruppo elettrogeno a gasolio 😂😂😂😂
L'auto elettrica che potrebbe davvero cambiare le città in 2 punti semplici semplici.
1 dev'essere piccola e ad esclusivo uso urbano. Multa al conducente se viene beccata in extra urbano.
2 le batterie devono essere UGUALI E INTERCAMBIABILI per tutti i modelli di auto, si Arriva alla stazione di servizio, si lascia la batteria scarica, si monta quella carica, si paga e via.
Così Non servono colonnine sparse in giro.
Per viaggi extraurbani mettetevi in testa che serve un automobile vera, possibilmente turbo Diesel, ma anche benzina va bene.
auto endotermica= l'auto si adatta e te. auto elettrica=ti devi adattare alla macchina.... la seconda opzione non mi convince ancora
L'auto termica si adatta a te? Ma se c'è un indotto da spavento (e totalmente fuorilegge) per adattare i naftoni alla circolazione cittadina. Milioni di euro spesi in centraline, simulatori, falsi cat e fap, eliminazioni di egr, ripotenziamenti, ecc.
E poi, sperticato elogio del mettere nel serbatoio 1100 km di autonomia in 5 minuti quando, nel frattempo, il 40% dei soccorsi in autostrada avviene per esaurimento del carburante?
Coerenza non pervenuta.
@@valteroneil discorso alberghi, ristoranti, parcheggi, etc non valgono per le termiche
@@valterone ricarica in un minuto, nessuna schiavitù colonnina, 1000km di autonomia, ma voi fan dell elettrico non ci arrivate
@@mattiadimarcantonio Eccerto, 1000km di autonomia a 40km al giorno = gasolio che marcisce nei serbatoi ricoperti di alghe. Io non contesto i carburanti fossili ma l'uso idiota che ne stiamo facendo. L'itaglia è foderata di persone con 2.0 tdi da 200cv che fanno percorsi di 14 minuti a medie da ciclista. E portano il naftone a scatalizzare (pagando) altrimenti son fermi in strada con le spie accese. Chi non ha bisogno di avere 1000km di serbatoio (e sono molti di più di quanto sembri) farebbe meglio ad acquistare l'auto in modo più ragionato. Per molti di questi l'elettrico sarebbe la soluzione. Se avessero il cervello acceso.
@@edoardocorridoni se devo fare un viaggio si, tu ti devi fermare 3 volte e sperare che la colonnina è libera
Finalmente iniziate a dire la verità!!! Ci sono voluti solo 4 anni 🤣….ma piano piano iniziate a farlo… non posso dire altro che “bravi”👏🏻. Effettivamente le case automobilistiche stanno facendo marcia indietro dall’elettrico…. Piano piano stanno tornando motori a benzina e diesel!
Oggi ho fatto 450 km totali andata+ritorno per motivi di lavoro e ho consumato solo metà serbatoio di diesel, senza fermarmi in alcuna area di servizio. Avessi avuto un'auto elettrica - banalmente una Tesla - sarei stato costretto sicuro a fermarmi una volta sull'A4 in una specifica area di servizio (perchè non tutte hanno le colonnine) per 30-40 minuti MINIMO. E si torna al "guidatore al servizio dell'auto", solito discorso... A quel punto mi sarei imbattuto dopo le 17.00 nel traffico di punta INFERNALE (chi frequenta l'A4 sa cosa significa), con annesse bestemmie e incazzature alla guida... E' libertà di movimento questa? Riflettiamo gente, RIFLETTIAMO...
@@cetinocampi4110che parallelismo è? Non ha proprio senso, dato che ci sei butta dentro anche terrapiattisti, woke, fascisti, comunisti, novax, sivax e ovviamente la panna nella carbonara
@@cetinocampi4110trofeo per il paragone più stupido assegnato. Concorso chiuso, ormai sei inarrivabile
Finalmente uno che parla chiaro senza tendere da una parte o dall'altra. Mi piacciono un sacco i suoi video. I fatti parlano. Con i fatti non ci sono opinioni che tengono. Con le opinioni non si è mai costruito nulla. Avanti così. Grazie
Grande Emiliano!!! Pasolini parlava della differenza tra sviluppo e progresso…
👏👏👏👏👏👏👏👏💪👍
Perfettamente d'accordo, l auto deve essere libertà .
Se la libertà dell'auto ci porterà a rinchiuderci con i condizionatori al max perché fuori ci saranno 50°, scommetto che rivedremo il concetto di libertà
@@gabrielevidali l settore dei trasporti è responsabile di circa il 24% delle emissioni globali di CO₂ derivanti dalla combustione di combustibili fossili. Di questo 24%, le automobili e i veicoli commerciali leggeri rappresentano circa il 45%, ovvero circa il 10-12% delle emissioni globali totali di CO₂, quindi di che stiamo parlando?
L'obiettivo è proprio quello di eliminare ogni libertà personale, l'auto elettrica è solo uno strumento, esattamente come l'eliminazione del contante, l'identità elettronica, ecc. ecc.
E la terra è piatta , come risaputo
Sante parole! Hai colto in pieno il disegno finale che ci toccherà nei prossimi anni se non ci opponiamo!
É esattamente il contrario. Con l'elettrica sei libero di produrti la corrente a casa. Con il termico sei sempre dipendente dal benzinaio...
@@PiergiorgioCapassoBarbato Credo che stai sottovalutando che oggi per poter caricare anche una batteria di modesta capacità, devi installare decine di kw di panelli(ammesso che tu abbia lo spazio e la giusta esposizione) e poi durante le giornate nuvolose o piovose che fai? E durante la stagione invernale? Se non è che hai la fortuna di poter installare una turbina perchè vivi in una zona favorevole. Poi non parliamo delle cifre che devi spendere per installare tutta sta roba!!
@@martinezmiguel1983 sarà ma io produco anche quando è nuvoloso ed in inverno. Ci carico normalmente 2 auto elettriche oltre che la casa
Chissà se i fanatici di "vai elettrico" vedranno sto video. Sempre tutto bello e tutto sostenibile, sempre pronti a giustificare tutto....
Perché girare con le stufe su ruote è sostenibile
@@giovanni8467 ...come non lo è la Norvegia, che incentiva le auto elettriche con i soldi della vendita del suo petrolio. Praticamente come ricaricare l'auto elettrica con un generatore diesel dietro casa. Dove è il buon senso e la sostenibilità?!!! In Italia ormai i campi prima coltivati ed ora pieni di pannelli fotovoltaici sono centinaia e le regioni (ci sono articoli di giornali ovunque )consapevoli del problema non riescono a parte dei limiti, perché di agrivoltaico non c'è assolutamente niente. Questa sarà la sostenibilità?!!!
Gentilissimo Emiliano non ho nulla da aggiungere per la semplice ragione che tu hai dato voce alle mie riflessioni scaturite dopo diverse letture. Non sono contro a priori nei confronti di qualsiasi tecnologia ma questa deve fare rima con progresso. Se torniamo alle stazioni di posta come ai tempi delle carrozze e dei cavalli e con l'aggravante che non ti danno la biada, l'energia elettrica, c'è qualcosa che non va.
Per la mia quotidianità, per i giri che faccio ho scelto l'auto elettrica e ne sono contento per mille motivi che non starò qui a discutere. Concordo in pieno su ciò che dici, l'auto deve servire al suo scopo (primis la libertà di movimento, come dici te) e se l'aspettare mezz'ora la ricarica può essere un degustibus (c'è a chi può andar bene e a chi no, quindi ognuno giustamente farà la propria scelta di motorizzazione), non lo può essere la libertà di movimento che non può essere limitata in questa maniera. È grottesco.
Bella riflessione ed hai centrato il nocciolo della questione come pochi fanno 👍 bravo!
PS. Il feeling di guida che da il termico resta sempre al 🔝 , condivido
L'impero nasonico avanza. La resistenza deve svegliarsi.......
Ancora oggi, i triplodosati ce l'hanno con i novax 😂. Sono gli stessi che si contagiavano a vicenda nei locali. Sono gli stessi che adorano le Peg Perego a pile. Sono gli stessi che elogiano la Ferragni... 😢 Mi dispiace solamente per i militari italiani. Pensa te che gente dovrebbero difendere in caso di guerra 😂
Un fan di greg proprio qui ? 😅
@@system450ma no figurati, però ha delle battute carine...ahahaha
Devi stare anche in posti in cui l'inverno non è troppo rigido, sennò l'efficienza se ne va a strabenedire.
E come fanno in Norvegia che è un paese freddo e l'80% delle auto vendute sono elettriche?
praticamente un'auto a vela. se non c'è vento.. remi?
Mi hai strappato le parole di bocca anche questa volta!
Sante parole!
Parole sante!
che bel futuro ci aspetta. ora siamo si e no al 5% del parco auto in elettrico, immaginatevi un parco auto anche solo del 50/60% che casino....
Prima o poi era ovvio che ci saremmo arrivati. I veicoli a pile sono una scelta ideologica. Punto. Che non ha niente a che vedere con l'ecologia. Basta vedersi il servizio di Report di qualche mese fa sui disastri ambientali che si producono con l'estrazione del litio e degli minerali per le batterie. È semplicemente una follia.
Ti sarò grato quando ti indignerai anche per i disastri ambientali per l’estrazione del petrolio e per la merda che respiriamo tutti i giorni nel traffico
@@danieleanderloni9278 Basterebbe incentivare a convertire il parco auto esistente a GPL/Metano, se davvero lo facessero per l'ecologia. Polveri sottili prossime alle 0. Sarebbe già un progresso enorme. Ma non fa girare i soldini.
Col fotovoltaico spendo 1/3 se non 1/4 per viaggiare.
A me basta questo, poi ognuno ha le sue esigenze.
Io penso che ognuno debba fare le scelte che più convengono a lui.
Va bene per un utulizzo a corto raggio e con possibilita di ricarica casalinga
L'auto elettrica nasce con lo scopo di far andare la gente a piedi. Intanto costano un' esagerazione. E poi ogni due ore di autostrada te ne fai una fermo da qualche parte per ricaricare.
Avevo sempre sostenuto che in Italia quando ci dicevano che avremmo dovuto spegnere i condizionatori perché eravamo a rischio di black-out, dovessimo caricare di notte tutto il parco elettrico del futuro non potremmo
Non vedo i commenti degli elettro-talebani, che al solito dicono che non è vero, che c'è energia per tutti, che c'è una "grid", basta scaricare un'app ed altre scemenze.
Elettro talebani con il culo come un porta ombrelli e fieri di questo😂😂😂
Sei l’unico che parla in modo obbiettivo e reale. Continua così 👍🏻
Sono contento che anche giornalisti mainstream come te stanno arrivando a queste conclusioni
L’ho sempre detto eh
@@PressReview-by-Masterpilotla soluzione è semplice. Non comprare le macchine elettriche e tanto meno quelle termiche con il sovrapprezzo. Buon usato e via. Saluti
Hai perfettamente ragione io preferisco sempre il motore termico un bel diesel in futuro ci saranno I carburanti sintetici non solo auto elettriche
Assolutamente a 50 EURI al LITRO!!!
@@rebelrs7830 La penso come te, infatti ho un'auto a motore termico presa usata che funziona da dio, corrente o meno.
Finalmente una sincera analisi sulla follia elettrica eteroimposta.
Già mi rompo le balle a cercare la 100 ottani 😂 W la libertà ⛽️
Scusa Emiliano ma guardando questo video mi viene da sorridere... Quando tu parli di fare centrali nucleari, io penso che viaggio da 10 mesi quasi esclusivamente grazie ad un contatore da 3 kW ed un impianto fotovoltaico. Ma anche se non hai il fotovoltaico, se la notte attacchi la macchina al posto della lavatrice, la mattina dopo hai a disposizione 150-200km che per molti sono più che sufficienti in un giorno. Non tutti utilizzano la macchina come un agente di commercio o come magari fai tu, percorrendo centinaia di chilometri al giorno e magari dormendo spesso in hotel. In questi casi l'auto elettrica non è la soluzione adatta e sosterrò sempre la libertà di acquistarne una termica, sono d'accordo che come direbbe Fantozzi, il blocco al 2035 "è una cagata pazzesca!".
Ma se per il 95% dei giorni in un anno fai intorno ai 50km e la sera torni a casa, metti in conto che per il restante 5% ti romperai le scatole un po' di più di uno che ha la macchina a benzina, ma non direi che viene lesa la tua libertà personale di spostarti da punto A a punto B. In certi casi ti rompi di più le scatole, ma posso dirti che io la ricarico a casa e vedendo quello che ho speso e facendo un po' di conti, viene fuori che se la tengo dieci anni, alla fine avrò speso circa 5000 euro in meno rispetto a chi ha preso la stessa macchina a benzina...
Anche quella di spegnere le colonnine è "una cagata pazzesca"... chiunque abbia una wallbox un po' "smart", si accorge che se attacchi troppi elettrodomestici mentre ricarichi la macchina, si abbassa la potenza di ricarica ma non è che ti salti il contatore... Allo stesso modo basta che le stazioni di ricarica comunichino con la rete e se in quel istante c'è troppa gente attaccata, semplicemente abbassano la potenza di ricarica senza per questo interrompere il servizio. Secondo me auto elettrica e auto termica si rivolgono a due clientele diverse quindi è inutile ragionare come se tutto il mondo debba andare in una direzione o in un'altra (il ragionamento sbagliato che ha fatto l'Europa). In conclusione...No alla guerra "Auto Termica Vs Auto Elettrica" che purtroppo di guerre ce ne sono già abbastanza...
Condivido completamente, ma quello che mi sembra evidente è che la politica europea a guida americana ha pianificato da tempo di eliminare l'auto privata a favore del car sharing da loro gestito, appunto imponendo l'auto elettrica per fantomatiche emergenze ecologiche, ben sapendo che poi mancando una produzione adeguata di corrente, essendo impossibile adeguare la rete elettrica e altrettanto impossibile per chi vive in città ricaricarla, sostanzialmente in pochi anni le persone la abbandoneranno, non essendoci più la possibilità dell'auto termica vietata per legge. C'è un tentativo in atto complessivo che punta a ridurre quanto più possibile la proprietà privata di qualsiasi genere (case, macchine ecc...) per sostituirla da servizi di affitto gestiti da loro multinazionali, che porterà ovviamente ad un maggiore controllo sui cittadini e parimenti ad una importante riduzione delle nostre libertà.
Ti sei dimenticato che la terra è piatta (con gli angoli smussati però) le scie chimiche, vaccino, il 5 gigi, qrcode che sta tanto a cuore ad Emiliano poi tante altre ma tu sei sicuramente più ferrato 🤣
Buongiornissimo, finalmente ci siamo arrivati o finalmente ne parliamo?
ma arrivati a cosa? anche un bambino capisce che se consumi di più serve produrre di più, nei paesi del nord, specialmente norvegia con l'88%, ottantotto, di immatricolazioni di auto elettriche, 0 blackout! Perchè? perchè basta investire e aumentare la capacità produttiva di elettricità, non puoi sostituire da oggi al domani il mercato del petrolio (che muove soldi come nessun altro) con altrettanta produzione di energia nucleare e rinnovabile nel giro di pochi anni. non per nulla si chiama transizione
Dipende dalle zone e dagli stati, il sig Toyoda ha ragione sul nulla: tot milioni di Evs non le costruisci oggi, come Tot centrali turbogas nucleari e rinnovabili le costruirai comunque nel tempo... Come anche l aggiornamento delle cabine MT ti consegna e linee. Niente, non c'è la possiamo arrivare, il mondo per qualcuno è immobile e bloccato ad oggi... Alzo le mani.
@@stemapo94tutta la minchia di Norvegia ha 5 milioni di abitanti. La metà della Lombardia. Che cazzo di esempio sarebbe?
@@fabiobruzzone4625 e tutta la minchia di Norvegia aveva le infrastrutture per la produzione di energia per 5 milioni di persone della minchia se è per quello, è tutto proporzionato.
@@stemapo94ma la Norvegia ha 5 milioni di abitanti e un sacco di superficie dove costruire centrali, dai ma stai zitto che fai più bella figura...usa la testa
Sei l'unico che parla in termini di realtà di questa idiozia che è l'auto elettrica. Stima e rispetto.
L'amante dell'elettrico attualmente lo paragono ad un perfetto masochista .....
@@Mustang1983 e certo con i propri soldi ognuno fa quello che vuole , io li spendo per avere dei vantaggi....
Dipende, se sei una persona che quasi mai fa più di 200km in un giorno, con una Tesla hai praticamente solo vantaggi
@@ergringo5367 io avrei solo svantaggi con le E , ben vengano per carità , personalmente non mi attraggono , non emozionano...
@@adriarally Ah beh se parliamo di emozioni / auto sportive allora siamo assolutamente d'accordo. Combo motore aspirato + cambio manuale, tutto il resto è noia...
io vivo in citta' e lavoro in citta'. in famiglia abbiamo 2 auto: una smart elettrica mia ed una prius di mia moglie. con la smart faccio 5 euro di ricarica a casa e ci giro una settimana (200km circa). ovviamente per i viaggi piu' lunghi usiamo la prius, ma per tutti gli altri spostamenti la smart non ha paragoni
Caro Emiliano rispetto la tua avversione per l’auto elettrica e vorrei provare a immaginare come andrà a finire con un esempio. Nel 1988 comprai la mia prima macchina fotografica digitale e fui criticato da tutti perché secondo i “Soloni” dell’epoca non sarebbe mai stata in grado di eguagliare le prestazioni e la resa cromatica di una pellicola Agfa, Kodak, etc. Noi pionieri che avevamo creduto nella nuova tecnologia siamo stati sbeffeggiati, tuttI dicevano che la reflex tradizionale sarebbe stata insuperabile. Poi è successo che le grandi marche Nikon, Hasselblad, Leica, Canon hanno iniziato a crederci veramente e a impiegare risorse per migliorare la tecnologia. A poco a poco hanno smesso di produrre reflex tradizionali per dedicarsi esclusivamente al digitale. Il resto te lo risparmio perché penso non ci sia bisogno di ricordarti che oggi nel loro listino rimane solo un modello e qualche azienda nemmeno le produce più. Gli irriducibili sono costretti a acquistare i rullini in rete e hanno difficoltà anche per partecipare ai concorsi fotografici. Il paradosso è che uno degli irriducibili sviluppa e stampa in analogico per poi scannerizzare la foto per spedirla: assurdo! Questo per ribadire a tutti gli amanti del motore termico che (se e quando) le case automobilistiche dicideranno che è giunta l’ora del passaggio all’elettrico non ci sarà più niente da fare. Inizieranno a togliere i modelli termici dal listino per sostituirli con gli elettrici e questa sostituzione proseguirà a ritmo sempre più rapido. Così come i nostalgici della fotografia analogica vagano per i mercatini in cerca di vecchi modelli e pezzi di ricambio fra 20 anni ci sarà chi andrà alla ricerca dell’ultimo modello di RS6 o dell’Alfa Romeo Giulia quadrifoglio. Non parteggio ne per il termico ne per l’elettrico. Ognuno è libero di pensare e scegliere come meglio crede. La mia riflessione viene dal fatto che, avendo i capelli bianchi, so per certo che se le case costruttrici prendono una via noi consumatori non possiamo fare altro che prenderne atto. Purtroppo agli irriducibili del termico non resterà altro che rivolgersi all’usato per acquistare gli ultimi modelli al doppio del prezzo del nuovo. Ribadisco che questa non è assolutamente una presa di posizione ma la mia ipotesi del futuro dell’automobile.
E noi rideremo ,a vederli fermi a ricaricare
@@cetinocampi4110veramente io li vedo in macchina a giocare col telefono o al bar a strafogarsi di schifezze.
una grande stima alla tua anima.👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Ma in olanda non c'erano tante biciclette?
Bici…elettriche.
tutte balle, ci sono più macchine a utrecht che a roma, fan vedere il quartiere dei fiori ad amsterdam e la gente pensa che l'olanda sia questo, poveracci
Si l'Olanda è famosa per le biciclette, i mulini a vento, gli zoccoli di legno, le zoccole, e i polder che non mi ricordo di preciso cosa sono.
@@elio067 I polder sono dighe e non ti sei ricordato della droga 😂😂😂
@@felicemerletti1469 meglio stare lontani dalla droga, a lungo andare ti distrugge la memoria🤣
Io comunque ti stimo tantissimo perché sei uno dei pochissimi giornalisti che dicono le cose realmente come stanno per questo ti seguo!!!!
Io ho 7 auto, tra cui una piccola elettrica (da oltre 5 anni) e una turbobenzina da 300 cavalli. Sono dell'idea che ogni persona ha diverse esisenze, e ad alcuni l'elettrica può essere la salvezza... In alcuni un supplizio. Il discorso dell'energia per caricarle è sacrosanto, ma torno al discorso sopra! Ognuno ha diverse esigenze... A breve installerò 60 mq di pannelli solari, e quindi non avrò neanche problemi di questo tipo!
ad oggi le limitazioni ci sono ancora ma pensare ad un infrastruttura anzi un mondo ad hoc per auto elettriche fra 20/30 anni come sarà? Ci saranno davvero qualche sorta di problemi? Ogni problema fra 20 anni non ci sarà più si sarà tutto sciolto come la neve al sole
@@cognoscentia7500 ahahahahahahah
"A breve installeró 60 mq...." mapercortesia...lei ha risolto il suo personalissimo problema....però ha la "sacrosanta" libertà di circolare con 300 cv.
@@Evil77714 Eh lo so è difficile capire discorsi normali essendo in Italia lo so 😂😂😂
@@cognoscentia7500 🤣 sei un povero illuso se pensi che fra 30 anni i problemi energetici saranno risolti, anzi molto probabilmente ci troveremo di fronte ad una crisi energetica senza precedenti e tutto merito delle auto elettriche...
Sei un grande e uno dei pochi giornalisti davvero sinceri!! Parole sagge e intelligenti che di questi tempi sono rare!
... finalmente qualcuno comincia a capire quanto fa, in realta', 2 + 2. la mission e' fermare i trasporti, fermare i mercati, fermare tutto. ed il risultato ? provare a desumere, x chi e' capace......
Ma uno che si compra una auto eletrica si merita di ritrovarsi ad andare a piedi, e con l'assorbente.
Ciao, quello che racconti è indubbiamente vero … oggi. Però ti invito a riflettere sul mondo auto di inizio secolo, le prime auto, anzi carrozze a motore non erano comode o particolarmente efficienti, anzi erano scomode ma le vendevano, e poi negli anni 20 le auto erano gia già migliori ma non erano paragonabili ad auto arrivate 30 o 40 anni dopo negli anni 60 o 70 , quindi nessuno le comprava? No si compravano comunque e poco a poco la tecnologia le ha migliorate , oggi siamo nella stessa condizione storica, se vuoi e puoi già usarle bene, stai dando soldi a quel tipo di tecnologia , se no aspetterai che migliorino. Ma se non si inizia , nessuno avrà mai i soldi per investire e migliorare la tecnologia .
Giustissimo, ma oggi neanche l'asfalto rifanno figurati l'adeguamento necessario per un intero parco auto elettrico! In più per avere senso l'energia prodotta dovrebbe derivare da fonti rinnovabili ,quindi credo che non siamo al passo delle evoluzioni IMPOSTE delle vetture elettriche
Grazie per il video. Follia pura ma inevitabile
Emiliano uno di noi
Emiliano è uno di noi perché è normale...
No, Grazie, Con Tutto il Rispetto👍❤️N. 1❤
Ciao Emiliano! Ti vedo sempre in gran forma. Dove hai trovato questa notizia su Utrecht? Ho cercato un po' su google in inglese (non chiedermi di cercare in olandese 😂) senza trovare questa notizia. C'è qualcosa che non mi torna, ad esempio sull'aumento complessivo dei consumi. Anche in Italia negli ultimi anni la percentuale si utilizzatori di auto elettriche sta crescendo, ma il consumo annuo di elettricità è in calo (merito delle politiche di efficientamento delle abitazioni e delle imprese, penso). Non c'è un aumento dei consumi di elettricità su scala nazionale a fronte di un aumento dei veicoli elettrici, in Italia
E' di scorsa settimana, l'ha riportato Quattroruote
@@lukelenient4216 la notizia non mi sembra apparire in nessun altro organo di informazione europeo, ma sono pronto a ricredermi. Puzza...
Io direi anche che non è che i combustibili fossili saranno disponibili all'infinito .... mi sembra un discorso troppo superficiale quello di Emiliano che seguo con piacere ma in questo caso non ne condivido pienamente le considerazioni da lui esposte .... la linea è tratta il combustile fossile oltre ad esaurirsi nel tempo ha dei costi enormi in termini di estrazione cosa .... l'elettrico invece può essere prodotto anche da fonti rinnovabili (quindi meno inquinamento) ... inoltre il motore termico è poco efficiente in confronto all'elettrico .... inevitabilmente tutto è migliorabile ma penso che non ci siano i problemi esposti da Emiliano ....
cerca su google "olanda problemi taglio colonnine elettriche"
Sono ragionamenti che chiunque con 1 grammo di buonsenso in corpo dovrebbe comprendere al volo. Ma dato che siamo in Italia dove la fonte di informazione più accreditata è "ammiocuggino ", il risultato è che stiamo diventando il terzo mondo d'Europa .
Ve lo hanno già detto Andra tutto bene state a casa. L anteprima del futuro.
Accendo un ricordo per tutti, vi ricordate le targhe alterne? All’epoca erano altri motivi e scuse, ma hanno limitato le persone, e tutti zitti…come al solito.
Per me non sarà così democratico, la vedo più una cosa del tipo se paghi il contatore intelligente ti continua a erogare i tuoi 3, 7, 11, kw di potenza, altrimenti non è che ti stacca la corrente, ma semplicemente ti limita, un poco come succede di fatto già adesso con la banda di internet.
Finirà che il costo della energia sarà molto più alto per tutti e oltre a pagare la quantità prelevata si pagherà anche e sopratutto la potenza istantanea se l'energia non basta chi meno paga avrà meno potenza,
@@elio067 Aggiungiamoci che nel 2024 se ristrutturi o prendi casa il fatto di avere ancora l'allacciamento del gas è associabile ad avere la rogna. Tutti con pompe di calore con consumi elettrici sempre più alti. Non c'è programmazione sistemica e non c'è nemmeno la volontà di affrontare i problemi in modo strutturale. Avevano detto che con l'espansione del fotovoltaico i costi dell'energia sarebbero calati. E' successo esattamente il contrario con la differenza che pure i materiali costano almeno il 30% in più. Criminale aver dato fondi con i soldi dei contribuenti per acquistare le auto EV a prezzo più competitivo senza preoccuparsi dellla infrastruttura.
Ma il teslaro inferiore ti accusera' di complottismo
Ho scoperto questo canale da troppo poco tempo, ma è già diventato il mio canale di auto preferito
Lo dico anch'io da 10 anni da tecnico elettronico. non abbiamo rete elettrica che rega. centrali elettriche nada. con cosa carichiamo le auto? non serve essere ingegnere, basta una calcolatrice dell cavolo. anche se vogliono rifare la rete elettrica è impossibile, solo per Italia serve tutto il rame del mondo. con cosa lo compri? con 2800 miliardi di debito?
Esatto !!! Inoltre Dovresti rifare le cabine di trasformazione .scavare gran parte delle citta' . Investimenti esagerati per una rete di colonnine ecc......
Ma alla fine la reata ' e' che non tappano nemmeno le buche in strada . e in certi casi non portano via neppure la munnezza !!
😂😂😂😂😂😂
@@Goslowbutforever l'alluminio va bene per le linee aeree ad alta tensione. Per il resto il rame.
Ma fai l'elettronico !
Che l'elettrotecnica è altra disciplina.
@@giovannidamico-energiaverd7083 ehh??
@@giovannidamico-energiaverd7083 È na domanda?
Al di là dell’essere “tifosi”, il discorso non fa una piega! 100% d’accordo, perché è ciò che accade nel mondo reale 👍🏻
la questione è semplice, ovunque andiamo e andremo, avremmo bisogno di più energia ed infrastruttura.
Stiamo investendo poco e non facciamo altro che aumentare la dipendenza dai paesi con le commodities petrolifere.
grande Emiliano! gli olandesi sono avanti e stanno facendo vedere cosa succederebbe se tutti si buttassero sull’elettrico.
Ma non c’è bisogno di una laurea in ingegneria per capire che l’elettrico non può essere l’unica soluzione a tutti i problemi.
Lo penso da anni, l'auto elettrica esiste fondamentalmente per permettere a "qualcuno" di tenerti fermo a casa quando "serve".... È evidente, è un dato di fatto.
Parole sante,
Come evidenziato dal video, la stessa cosa fatta in Italia un paio di anni fa, per sola ideologia politica...
Concordo in pieno.
Come al solito, su questo tema sei impreciso. Le cose non stanno così'. Basta fare una ricerca.
Io sono anni che lo dico…vedrete cosa succede alla rete elettrica italiana (non olandese o tedesca…) quando metteranno a ricaricare qualche milione di Dyson con le ruote
Alla nostra rete non succederà niente 😂😂
Non mettono le colonnine
@@Mustang1983ma ha ragione.
Ai ritmi di vendita che l'elettrico ha in Italia ci vorranno un paio di secoli
Quest' estate con quasi tutte elettriche che scendevano lungo tutto lo stivale quasi soltanto con le EVs, non è successo nulla... Che strano vero?! In due mesi la rete si sarà subita non soltanto le 250000 che abbiamo sul territorio, ma almeno l equivalente di 3-4 volte in piu di carico medio... Pazzesco, roba da non credere, secondo me siamo dei supereroi!!
@@mikdignan3776non ho visto circolare EV in massa l'estate passata. Dalle nostre 250K togli quelle in dotazione a enti pubblici non per uso promiscuo, per cui in orari non lavorativi o quando il driver va in ferie non circolano. All'estero ci vanno cauti a scendere in Italia in massa con gli EV, visto che la nostra rete pubblica di colonnine non è sviluppatissima. Non sono contrario per ideologia agli EV, ma la nostra rete elettrica e le infrastrutture non sono pronte, e non lo saranno per il 2035.
Io è anno che lo dico, l auto elettrica è solo fatta per controllarci, senza contare che a priori se la società vuole costringerti a far qualcosa 2 domande bisogna farsele.
L'inquinamento più grande al mondo è dato dalle industrie, in particolare quella di produzione della carne
Il problema è che tra un po' le aziende smetteranno di vendere auto termiche e gli stati collusi con l'assurdità di alcune scelte EU aumenteranno talmente tanto il prezzo della benza che molti si orienteranno sull'elettrico e poi rimarranno fregati. Lo faranno a breve, statene certi. Tra un po' si vota per il parlamento europeo: ricordiamoci di chi fomenta l'elettrico e chi no.
Voglio proprio vedere nei centri abitati con le estati sempre più torride e con i condizionatori a manetta, vediamo cosa succede se già oggi ci sono i black out. e poi non è solo un problema di quanta energia ma anche della rete di distribuzione che potrebbe avere problemi in vari punti. Come al solito ci sono sempre cascate di ipotesi e di variabili da sistemare perché il sistema funzioni così come dice lo Storytelling. Auguri
Daranno gli orari in cui si possono ricaricare o usare i condizionatori “tipo targhe alterne”. Tutti automi…😂 nessuna libertà ahaha solo tasse su tasse
@@cetinocampi4110 Per il consumo energetico e la sostenibilità già l’hai provato con il conflitto Russo ucraino, di avere gli orari consigliati su quando usare gas e luce per ottimizzare i consumi e ridurre lo spreco poiché la maggior parte dell’energia elettrica deriva da combustibili fossili. E tra l’altro anche con la dipendenza di altri paesi. Già negli uffici pubblici e privati se non lo sai si hanno i mesi e gli orari precisi in cui da regolamento si può o non si può accendere l’aria condizionata. Che poi uno se ne frega ok, ma se ragioniamo per imposizione nell’utilizzo poiché l’energia è un bene che può essere tolto come e quando si vuole, poi vedremo se pure con una tassa auto non pagata non te la fanno caricare più la brum brum. Ora la mia è una provocazione vedila così ma di sicuro l’auto elettrica non è libertà e men che meno sostenibilità.
@@cetinocampi4110 spiegaci tu allora, se sprechi tempo a essere ironico prova a dare qualche informazione utile
@@cetinocampi4110 posso essere d’accordo con te, non sono un esperto del ramo, la questione dei condizionatori nei nei momenti di picco può essere una concausa che si somma ad altri aspetti relativi alla rete di distribuzione, ma sicuramente è correlata
sempre un grande appassionato e giornalista.....come te se ne trovano pochi però ti vedrei bene ad affrontare argomento con matteo valenza ..
Se come dicono la F1 punterà sui motori a combustione d'idrogeno l'elettrico rimarrà solo un brutto ricordo.
Probabilmente non lo sa...
@@r1leonardo forse non ti è chiaro, si parla di motori termici ad idrogeno (per la trazione)
@@Mikelometro no, sei tu che non sai.
@@DonDraper7009 tecnologia morta ancora prima di nascere.. informati
@@andrewneger5572 Con la ricerca che porterebbero avanti grazie alla f1 diventerebbe funzionale ed accessibile per tutti.
Parole sante ! bravo come sempre Emiliano!
Non c'è nulla di più semplice ed efficiente come sistema energetico, dell'immettere del combustibile direttamente in una camera di scoppio. Gli "elettricisti" purtroppo mancano delle nozioni fisiche di base è questo il problema.
Come sempre bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.
Da un lato aumenta il consumo di energia elettrica che oggi più di ieri e domani più di oggi è una fonte di energia più ecosostenibile.
Dall'altro piatto della bilancia diminuire il consumo degli idrocarburi comporta una crisi di approvvigionamento di energia nell'ambito dell'energia elettrica.
Facciamo una fotografia oggi della situazione o la facciamo dopo?
Oggi siamo in una fase di transizione. Io nel mio piatto della bilancia posso mettere che carico la macchina dall'impianto fotovoltaico di casa .. tu nel tuo piatto metti che oggi non c'è abbastanza energia.
Oggi ti dico che stanno facendo studi sul sistema fotovoltaico quantico che moltiplica di un fattore x4 la produzione di corrente elettrica a parità di superfice arriverà tra anni ma arriverà . Magari questa tecnologia materrà meno promesse di quante ne fa oggi ma arriverà .. e andiamo avanti così.
I cambiamenti comportano una trasformazione e una fase di adattamento.
Scusami ma la mia mente e la mia forma mentis mi dicono "VAmos!! .. avanti tutta con l'elettrico!!"
Ciò non si gnifica che non ci siano importanti attriti, trasformazioni e adeguamenti da fare .. poi fai tu ma mi raccomando . Non fare mai l'integralista ! (altre volte l'hai fatto sulla convenienza dei viaggi e sulla utilità dell'auto elettrica).
(ops .. anche anche in questo video dal minuto 8:40 in poi ..)
D'estate decideveti...o condizionatori accessi o colonnine pronte per elettrodomestici a ruote.😂😂😂😂. E il peggio deve ancora venire🤔🤣🤣🤣🤣. Von der Leyen ed compagnia, grazie per delle politiche assurde...in tutti i sensi!.
Ti do un consiglio, non parlare mai male della von der minchen , di soros, di draghi, dell'Ai, di israele perché poi il tuo commento dura quanto un gatto in tangenziale
Certo tu hai la delta integrale
@@danieleanderloni9278 in che senso?, certo la Delta è solo passione, per uso quotidiano uso una vecchia 147 ducati corse, che avendo 300000km mi soddisfa ancora tanto. Un elettrica , abitando in montagna ed in inverno con temperature molto basse non mi interessa per niente. Magari abitando in città, una piccola elettrica, se il prezzo sarebbe basso, ci farei un pensierino. Ma così, con delle autonomie ridicole, le scarto tutte. In garage fino adesso ci sta solo bici elettrica, ed mi fermo a questo tipo di elettrico. Non ce paragone in estate un giretto sui passi con la Delra rosicando i tornanti.😁😁😁
Posso mettere l'aria condizionata in macchina mentre carico però 😂😂
La cosa che mi fa veramente sognare è che tre quarti dei geni che commentano a caso sono quelli che " l'idrogeno è il futuro ", ignorando totalmente il piccolissimo particolare che per ricavare l'idrogeno per elettrolisi si butta nel cesso il triplo di energia elettrica di quella necessaria ad alimentare una normalissima bev oggi , a parità di percorrenza. GENI VERI.
A costo di fare il complottista: l'impressione è che l'obiettivo sia proprio quello di impedire l'uso dell'automobile a una vasta fetta della popolazione.
Ma vah? E ci voleva un genio per capirlo? 😅😅😅
Essendo aggiornabile "over the air", potrebbero giocare con l'obsolescenza programmata oppure, bloccartela direttamente. Gli elettroidioti ci prenderanno per complottisti ma, Apple è stata indagata per obsolescenza programmata. Gli elettrofanboy lo sanno? No.
E cosa centra il complottismo? É OVVIO sia per quello !
è la prima volta che vedo un tuo video (ci son capitato per caso) e devo farti i complimenti. Chiaro, schietto e quello che hai detto non fa una piega. 90 minuti applausi.
Edit. più si va avanti e più l'elettrico si dimostra una delle più grosse truffe della storia.
Benissimo per le tue catastrofiche idee da motore a scoppio convinto …. Anche se … magari pensaci … abbiamo da una parte una” nuova “ tecnologia con tutti i problemi del caso e da sviluppare… dall’altra una vecchissima che ha portato danni evidenti e irreparabili… ti cito solo quelli derivati dal trasporto su bagnarole del mare…😅 ti faccio anche presente che tali carburanti , come ben saprai , si stanno esaurendo.. quindi probabilmente si potrebbe prospettare un problema uguale a quello che commenti sarcasticamente adesso ..se non peggiore per la tua libertà di andare da punto a a punto b quando vuoi … quando la benzina … a molto breve … finirà …
a parte che .. secondo il mio modesto parere … dovremmo ripensare tutti alla mobilità comune .. come la produzione massiva di “ Ferri “ che poi vengono invenduti/rottamati.. creando solo danni all’ambiente e a noi cittadini… sono speranzoso per le prossime generazioni che possano fare molto meglio di noi .. liberi da egoismi personali e più portati al bene comune… poi posso essere d’accordo con te sulle elettriche che non saranno il top .. e speriamo in soluzioni migliori.. ma stigmatizzare tutte le volte come fai tu le elettriche .. anche no … se lo fai … proponi almeno alternative o tue idee … perché altrimenti sennò sembra che tu sia un po’ troppo di parte
hai mai sentito parlare di "life cycle assessment2???Ecco informati perchè penso che hai le idee poco chiare!
@@giancarlotrovato291 un fun del petrolio che vuole parlare di LCA... Prego, siamo tutto orecchi...
Ma per favore....
Bravo, bravo, bravo 👏
Ovviamente è un problema risolvibile, con il tempo è ovvio. Come dicevano altri nei commenti, se non costruivano le pompe di benzina come andavi in giro? Bisognerebbe investire in modo da avere anche un abbattimento del costo dell'energia elettrica per le case e per quanto riguarda le auto, migliorarne l'efficienza energetica, fare 500km in media in autostrada con un auto elettrica vorrebbe dire tanto in termini di comodità, vendite ed efficenza
Si certo,problema risolvibile con un po' di pazienza e la costruzione di un paio di centrali nucleari in Italia....tempi stimati 25 anni,effettivi 40....nel frattempo uno si adegua
Certo il problema è risolvibile costruendo decine di centrali nucleari , semplice no? Basta spendere 2/300 miliardi che ci vuole
Soprattutto devono dirmi come verrà prodotta questa energia elettrica….se no l’ecologia va lo stesso in vacca
Concordo in pieno con te ! Ottime riflessioni
Ma è normale che per cambiare 40 milioni d'auto cambi tutto con scrocchio di dita??? Ma che ragionamenti sono??!!?!?! Inoltre io vorrei vederle da vicino queste cose perché di cavolate dei "giornalisti" è pieno il mondo
eh no... pensavano che per passare dal petrolio all'elettrico bastasse 1 annetto senza investimenti con le stesse infrastrutture degli anni 60.
Io alzo le mani guarda, creano allarmismi sul nulla... Sembra che il mondo di giornalisti e CEO toyodari sia bloccato e mummificato ad oggi... Niente, nessuna speranza.
@@stemapo94 esattamente...
hai una vaga idea di quanto saliranno le bollette con un fabbisogno di 40 milioni di autovetture?
hai una vaghissima idea da dove questa energia potrà essere presa?
hai una minima idea da dove si possano prendere circa 150 TWh che equivale grossomodo al fabbisogno di 40 milioni di batterie litio cadmio piombo da diciamo una media di 6500 celle ed una tonnellata e mezza ciascuna?
hai una idea di quanta energia servirà poi per smaltirle a fine uso mentre il termico al 93,91% (fonte eurofer 2021) viene riciclato e messo in siviera dopo aver tolto le parti in gomma e plastica?
ma quando scrivi 40 milioni di auto elettriche ma hai una vaghissima idea del disastro del quale narri?
@@attiliofisher1094 si, semplicemente perché era come chiedere negli anni 20 "come cazz facciamo ad alimentare mille milioni di auto aerei moto... con la benzina se nessuno la usa? E il trasporto? E le pompe sparse per tutto il mondo?"
Le batteria ora come ora sono riciclabili fino all'85%, si stima che arrivi al 95 in pochi anni.
Ma a parte questo basta produrre più energia, rinnovabili, nucleare... c'è tempo mica si deve fare tutto in 5 anni, tutta la montagna di soldi spesa per la ricerca estrazione e raffinazione del petrolio si spende nel.settore energetico...e poi chi lo.dice che il parco auto deve essere al 100% elettrico?
Bravissimo hai colto nel segno❤
Non so se l'auto elettrica sarà il futuro ma quelle termiche sono state il passato, il presente, ma non il futuro, i fossili sono una risorsa finita, che diventerà sempre piu cara, e instabile, se succede qualche "incidente" simile al nord stream nei nostri metanodotti nel mediterraneo, o chiusura di qualche canale o stretto strategico che ci succede??
Con auto elettrica e sopratutto con abitazione in classe A, servita da adeguati pannelli si può essere quasi autonomi energicamente 8 mesi annui al nord ed oltre al sud. La scelta è prudenziale, oltre che economica ed ecologica, e diminuendo il proprio peso sulle reti gas/elettriche, si lascia possibilità di usare i fossili più a lungo a chi non può fare diversamente. Adottare una maggiore indipendenza energetica, in casi estremi, potrà fare la differenza fra riscaldarsi/climatizzarsi , cucinare un bistecca o no, muoversi con l'auto che si ricarica in garage o fare code ai distributori a secco. È un approccio di prudenza, visto quanto ci sta accadendo intorno, se non si vuole fare come lo struzzo, gli avvertimenti li abbiamo avuti con gas a 300 usd al Mwh e benzina a 2.50!!
Vivi nella fantascenza se pensi quello che hai scritto sulle case, infatti in Italia viviamo tutti in una villa singola con pannelli fotovoltaici e una auto elettrica da 50k come minimo. A proposito mi presti 600k euro per fare quello che dici tu?
Ma non so come fate voi? Autonomia energetica con i pannelli? Ma io di giorno vado a lavorare, se avessi un'auto elettrica la dovrei caricare di notte... che risparmio c'è? Quei 4 spicci che ti danno per la corrente che dai indietro?
@@antoniopistonesi1857 Esatto questi elettronauti vivono in un mondo tutto loro, per 5 giorni usi la macchina per il lavoro e sabato e domenica te ne stai a casa con la macchina in garage a ricaricarsi.
Bravissimo Emiliano a sollevare questi temi la tua analisi è perfetta, la libertà non ha prezzo, mi auguro che in tanti la pensino te, Number One 👍
L’attuale parco automobilistico italiano è di circa 40.000.000 di veicoli. I programmi europei di transizione all’elettrico per il 2035 (come più volte esposto dal prof. Nicola Armaroli del CNR nelle sue relazioni) prevedono l’abbattimento del parco italiano a 26.000.000 di veicoli (quindi 14.000.000 di persone verranno appiedate) di cui 19.000.000 elettrici.
Attualmente le auto elettriche in Italia sono circa 210.000, e le colonnine di ricarica sono circa 46.000 (con un rapporto di 2,2 colonnine ogni 10 veicoli). Ipotizzando di ridurre il rapporto ad 1 colonnina ogni 10 auto elettriche (con la garanzia di lunghe code e soste di ricarica infinite) significherebbe che entro il 2035 in Italia dovremmo avere 1.900.000 colonnine.
Per installare una tale “foresta” di colonnine, oltre alle colonnine stesse, sarebbero necessari un pari numero di raddrizzatori (l'energia elettrica viene trasportata in alternata, ma le batterie devono essere caricate in continua) e migliaia di chilometri di cavi di rame (ammesso di reperirlo, visto che l’attività estrattiva è quasi esaurita e che il mercato del rame è prevalentemente “circolare”): il costo di una tale operazione, tra materiali e messa in opera, sarebbe equivalente a parecchie manovre finanziarie. A questo si deve aggiungere la necessità di un aumento della produzione nazionale di energia elettrica stimabile fra il 20% ed il 30% (ammesso che sia possibile) con costi che non sono nemmeno immaginabili.
Nel 2018 Mercedes aveva annunciato che avrebbe convertito la propria produzione al 100% in elettrico entro il 2030, quest’anno ha annunciato che con le auto elettriche si fallisce e si chiude.
La semplice presa d’atto di queste evidenze, senza neanche entrare nei dettagli tecnici, dovrebbe far capire come l’auto elettrica non possa avere futuro.
A meno che gli scopi non siano altri: limitare o azzerare la mobilità del 90% della popolazione, e riportare l’organizzazione sociale a schemi ’800eschi.
Progetto quello di armaroli che non avverrà
@@PressReview-by-Masterpilot lo spero bene.
Ma il progetto non è di Armaroli, è della EU.
Che armaroli appoggia. E la notizia è che NON avverrà
@@PressReview-by-Masterpilot Benissimo! Sono lieto di apprenderlo.
Top commento 👍🏻
Bella riflessione molto intelligente, hai centrato lo scopo dell'auto elettrica, controllare la liberta' di movimento delle persone.
L'elettrico è un'imposizione ideologica e senza spinta politica sarebbe fermo al palo, perchè sulla carta come "sistema" sia energetico che di infrastrutture è inferiore al termico, e non di poco.
Si infatti il combustibile devi trasportarlo invece l'energia viaggia su cavi, e il rendimento di una auto elettrica è 4 volte maggiore di un termico, mi sa che non sei ben informato
@@elyshop Sei palesemente fuori strada o pecchi semplicemente di ignoranza. L'indice Eroi delle auto elettriche è pesantemente in perdita rispetto le auto a combustibile, dagli studi emergono valori di 2-3 circa per le EV contro 8-9 delle auto termiche. In sostanza è solo volersi dare la zappa sui piedi senza alcun motivo valido.
@@elyshop Vuoi dare lezioni quando sei il primo a non sapere nulla. L'indice Eroi dell'elettrico è pesantemente in perdita rispetto alle auto a combustione. Attualmente sul calcolo dell'investimento energetico generale, le auto termiche sono 3-4 volte superiori (più efficienti).
@@franti3579 dove esce questo dato che dici se mi dai dei dati.... io intanto ti do' quelli reali che tutti o tanti conoscono, 10 kwh sono pari a 1litro di combustibile, io con un kwh percorro mediamente 5/6km con un kwh, e ho una Tesla ... nel rapporto energetico solo 50/60km, quanti km pensi di fare con una RS6 che potrebbe essere una auto con prestazioni media di una Plaid, l'auto a combustibile fa 60 con un litro, per questo mi devi spiegare dove trovi la efficenza che dici, poi il motore elettrico ha una efficienza mediamente superiore al 90% il motore a combustibile a malapena al 25%, sei proprio sicuro che mi intendo poco di rendimenti e motori ?
@@elyshop Certo, e quanti Joule produce un litro di benzina rispetto a quanti kg di batteria (che è pure un materiale inerte da caricare) ? Purtroppo confermi l'opinione che ho dei teslari.
Sei un grande. Ministro dello sviluppo economico subito! 😉
Condivido appieno l’idea di liberta’di utilizzo della vettura. Di ogni vettura, avendola pagata a prescindere bei soldi. Certo che se poi compri l’auto termica e ti mettono le targhe alterne l’hai in c… lo stesso.
Completamente d’accordo con te ! P.s. Riguardo il bollo ? Il bollo o tassa di possesso è assurda , se poi penso al superbollo mi viene l’orticaria,e pensare che qualcuno aveva detto “abolisco il superbollo” tolgo le accise , abbasso i costi autostradali e gli assurdi premi assicurativi italiani ….. siamo una barzelletta
Solo qualche precisazione:
1 - l’auto termica solo di CO2 emette circa 100g a Km ovvero in 100.000 km produco 100 tonnellate di CO2 senza contare tutti gli altri inquinanti (NOx, SOx, micro e nano particolato, olio del motore) per cui su 100.000 km percorsi l’auto elettrica inquina molto ma molto meno di un’auto termica.
2 - Non è vero che bisogna essere attenti nello stare sotto l’80% e sopra il 20%. Questo è un consiglio per far si che la batteria abbia una usura minore… ma si possono supere tranquillamente e frequentemente queste percentuali.
3 - Affermi che l’auto elettrica ti limita la libertà, addirittura! Invece essere legati mani e piedi con arabi, americani, Azzeri, algerini ecc per il petrolio non ci limita la libertà..? Pensa solo al trasporto dell’oro nero, non è avere la libertà limitata?
4 -Il mese scorso ero in coda sulla FIPILI (Pisa Firenze, raccordo Pisa Livorno) un puzzo tremendo di gas di scarico….Informati su quanti morti ci sono all’anno dovuti ad inquinamento da traffico in pianura padana, roba da far paura!
5 - Se l’auto elettrica mi obbliga a scegliere un albergo anziché un altro, è una “scomodità” che accetto, in rapporto alla scomodità che il petrolio fa pagare all’Italia ad altre nazioni (costruzioni di oleodotti, petroliere su e giù per gli oceani, pompe estrattive che consumano in un giorno tanta elettricità quanto un auto elettrica per percorrere 50.000km).
6 - L’auto elettrica impone cambiamenti di mentalità e abitudini, pensare di usare l’auto elettrica come un auto termica è sbagliato in partenza; infatti dalle tue parole si evince questo… un odio latente verso l’auto elettrica.
Con stima, Michele.
Io abito in una città da 150000 abitanti... la sera quando accendono l'illuminazione del camposcuola nel quartiere la luce di casa sfarfalla. Misurato i volt in uscita dal contatore sono 160 volt contro i 220 che dovrebbero esserci. Ho un contratto da 4.5 kw/h secondo voi li vedo mai? che accade se attacco una Tesla in garage la sera? Ho chiamato Enel distribuzione che sanno del problema... prima o poi passeranno un altra linea facendo un nuovo scavo. Fortuna che l'anno scorso ho comprato un 2.0 turbo benzina invece di una model 3. Ma vi rendete conto che oltre a produrre il doppio dell'energia dovremmo raddoppiare tutte le linee di alta e bassa per distribuirla? follia
Non dire cose imprecise, a 160 V non funzionerebbe nulla
Già con il 10% in meno si spengono tutti gli elettrodomestici
@@danieleanderloni9278 Tu non dire cose imprecise! Figuriamoci se un elettrodomestico si ferma col 10% di tensione più bassa. Infatti Enel è tenuta a fornire i 230 +/- 10%. E' normalissimo in alcune zone, soprattutto a fondo linea, ad avere tensioni più basse dell' 8-10%, e non succede un bel nulla.
@@danieleanderloni9278 Non è vero. Gli elettrodomestici funzionano perché ci sono alimentatori stabilizzati. E l'ho misurato io. Poi l'ha misurato anche il mio vicino. Ripeto: Lo sanno benissimo anche Enel che nella linea in certi momenti siamo messi cosi
A chi ripete come disco rotto ai "miscredenti" dell'elettrico : "ehhh ma anche quando è arrivata l'auto a sostituire il cavallo tutti erano scettici...." , ma scusa , da casa al lavoro con il cavallo ci mettevo 1 giorno, con la macchina ci metto 20 minuti, ovvio che è un passoo avanti . E' vera INNOVAZIONE , è vero avanzamento tecnologico . Ma mi dici tra una auto elettrica e un ottimo diesel di ultima generazione, oppure toh un ibrido, mi dici dove sta la INNOVAZIONE ? Che non inquina ? Ma lo sapete quanto influiscono le emissioni delle auto sulle emissioni totali ? E le emissioni che emetti per produrre l'auto e per per produrre l'energia elettrica ? Ma dico, come fate a non capire che è stato (perche tanto è finito...) un GIOCHINO inventato dai produttori di autoelettriche e di materie prime (e batterie) per fare soldini ?
Credo che in Italia sarà peggio di quanto accade in Olanda. Ho recentemente ristrutturato un edificio storico per trasformarlo in museo pubblico con impianti di climatizzazione a pompa di calore, isolamento esterno e nel sottotetto....alla fine ho chiesto al gestore della rete elettrica nazionale di aumentare la potenza fornita da 16 a 45Kw....risposta: la rete nel centro storico non è in grado di sopportare tale aumenti di potenza...possiamo arrivare a 35Kw!😮
Se pensiamo che ogni colonnina deve poter erogare circa 22Kw cadauna....ogni 5 sono 110Kw.....cioè per soli 10 posti auto elettrici servono 110KW.....e la rete cittadina in quella zona come in altre di altre citta, non può sopportare aumenti di potenza così sostanziali, dove vogliamo andare? Quindi un problema c'è comunque, anche se avessimo la possibilità di produrre piu energia!...non possiamo distribuirla facilmente con la rete BT attuale.
E poi... chi paga gli sviluppi della rete occorrenti a rifornire le colonnine per i pochi che si possono permettere di avere un auto full electric?...e nelle case per i wallbox è lo stesso problema se non peggio a meno che non si abbia il.FV e si carichi di giorno.....ah no! di giorno l'auto è con me al lavoro...non a casa😂😂😂
Ricordo un quindici/venti anni fa, quando si parlava che sarebbero arrivate le auto elettriche, si pensava di fare le auto con le batterie tutte uguali, modulari ma removibili. In pratica quando dovevi ricaricare ci si fermava a un distributore, entravi in una sorta di tunnel (tipo autolavaggio) e ti sostituivano le tue batterie con altre, identiche ma già cariche al 100%, così da poter ripartire subito. Chissà perché hanno abbandonato il progetto.
E lo ha detto. Non c'è abbastanza energia. È chiaro, no?
I tuoi pensieri sono validi, oggi, ma a mio avviso incompleti. Siamo solo all'inizio dell'era "auto elettrica" e bisognerebbe fare un ragionamento a più lungo termine. Stai paragonando un ecosistema (quello delle auto termiche) che ha più di 100 anni di vita, contro uno che è nato si e no un decennio fa. Se il tuo ragionamento si fosse fatto 100 anni fa con le auto termiche, oggi saremmo ancora a cavallo probabilmente. Le due tecnologie probabilmente convivranno finchè sarà possibile (finchè ci sarà petrolio o finchè non sarà sconveniente produrlo) e nel mentre l'elettrico migliorerà e si svilupperà l'infrastruttura. I problemi ci sono, sarebbe stupido affermare il contrario, ma si possono affrontare e risolvere. Prova a pensare all'evoluzione dei cellulari: siamo passati da telefoni con cui potevi solo telefonare e la cui batteria durava una settimana, agli smartphone odierni con cui fai di tutto, ma la batteria dura una giornata, quando va bene. Non mi sembra ci sia stata un'alzata di scudi, anzi tutti sono contenti di poter fare foto e video e pubblicarli sui social. Quindi è solo questione di tempo, ovviamente a mio avviso.
Discorso molto valido, sono d' accordo anche io che avremo problemi ad avere corrente per tutti, ma l' ansia sull' autonomia è troppo soggettiva..., dai oggi anche l' elettrica più scarsa ti fa più o meno 200 km . A parte agenti di commercio e imprenditori che usano la macchina tutto il giorno...chi è fa ogni giorno più di 200km? La maggior parte delle persone che conosco se è tanto ne fa un centinaio 🤷🏻♂️