G.MARANGONI (1866-1945) ELEGIA

Giovanni Maria Marangoni (1866-1945)
ELEGIA
Giancarlo Pavan: double bass (L.Benini 2002)
Keiko Imai: pianoforte
Recorded in october 2023
in Conservatorio Benedetto Marcello- VENEZIA
Sala concerti del Conservatorio
Questa perla di bellezza scritta da un compositore italiano più spesso dimenticato, esprime il profondo dolore di una perdita, una morta, un addio. Giuseppe Marangoni (Lugo di Romagna) è stato un grande didatta del contrabbasso e ha lasciato una serie di volumi didattici di grande valore e interesse. La sua vita misteriosa è appena svalata da alcuni dei suo brani che mostrano la sua maestria come compositore, intrisa di cantabile musicalità tutta italiana. La presente versione è stata eseguita su un bellissimo strumento di liuteria romagnola del maestro liutaio Lorenzo Benini di Cesena, in qualche modo conterraneo di Marangoni che esprime al meglio la dolorosa cantabilità di questa elegia.
ENGLISH
This pearl of beauty written by a most often forgotten Italian composer, expresses the profound pain of a loss, a death, a farewell. Giuseppe Marangoni (Lugo di Romagna) was a great teacher of the double bass and left a series of educational volumes of great value and interest. His mysterious life is just revealed by some of his songs that show his mastery as a composer, imbued with all-Italian cantabile musicality. The present version was performed on a beautiful Romagna violin-making instrument by the master luthier Lorenzo Benini of Cesena, in some way a fellow countryman of Marangoni who best expresses the painful cantability of this elegy.