Salvo esigenze particolari è vero, tuttavia il vero problema è che la semplificazione è figlia di un processo di "sottrazione". Per sottrarre bisogna prima avere / provare.
Verissimo, ci si arriva per gradi e per arrivarci si "consuma" parecchia roba. Se avessi avuto qualcuno che però mi avesse passato il concetto del "essere non avere" forse ci sarei arrivato prima, a tutto vantaggio della consapevolezza!
@@fotografialenta No! È un processo personale che va metabolizzato. Inevitabile e non riguarda solo la fotografia. Se anche quel consiglio ti fosse arrivato te ne saresti strafregato. Normale.
Ciao, concordo con tutto ciò che hai detto, ma da appassionato credo che per ogni progetto ci sia un attrezzatura non giusta, ma adatta a te per per eseguire ciò che hai in mente.. io credo che sentire il feeling giusto con il mezzo con cui si scatta sia la cosa più bella ed emozionante dell atto di fotografare, non della fotografia in se! Uscire con una telemetro e uscire con una biottica ti da sensazioni diverse, ti pone limiti e potenzialità diverse.. il minimalismo fotografico è molto importante ma è anche bello poter scegliere a quale minimalismo appoggiarci quel giorno…
Ciao Gabriele: ma assolutamente sì! Infatti appunto ho più macchine fotografiche e scelgo quale usare in base a che tipo di "voglia di foto" ho! Sopratutto se per passione e non lavoro... va benissimo!
Volevo ringraziarti. Sono nato analogico, ho vissuto con interesse l'era digitale, ma adesso sono in "burn out". Ho bisogno di tornare a fotografare lento, riflettendo. Grazie per il supporto. Mi stai aiutando nel mio desiderio. 👍
Sottoscrivo tutto ciò che hai detto ma è evidente che il resto del mondo dica ai fotoamatori l'esatto contrario, come fargliene una colpa se muovendo i primi passi finiscono dritti dritti tra le fauci del marketing? Ad eccezione di qualche fortunato indirizzato da un buon "maestro" (passami il termine) o di coloro che devono fare due conti prima di spendere, tutti gli altri per anni si danno all'acquisto compulsivo accomulando roba "inutile". Poi qualcuno rivende tutto su ebay, qualcuno continua ad oltranza a foraggiare le case produttrici e, una sparuta minoranza, coltiva una consapevolezza che gli permette di capire il tuo video e sottoscriverlo. Bisognerebbe che i "maestri" avessero più visibilità o che i circoli fotografici tornassero di moda per mettere al centro la Fotografia (e non dare spazio a competizioni su chi ce l'ha più lungo...). Io stesso, da fotoamatore autodidatta, sono stato salvato dal marketing grazie al fatto di non poter spendere a caso, questo mi ha dato il tempo di ragionare e far sedimentare quanto apprendevo di volta in volta. Ma sono certo che in una situazione economica diversa avrei speso molto di più... Canali come il tuo, e pochi altri, possono "salvare" tanti fotoamatori alle prime armi o, quantomeno, far loro scoprire che esistono diversi approcci alla fotografia.
Purtroppo certe tematiche è nornale che non vengano recepite all'inizio: io stesso ho rincorso per anni macchine e ottiche. Sono normali passaggi... È importante arrivare a un certo punto e capire che occorre fermarsi e ragionare! Potremmo parlare di "consumismo consapevole", se mi passi il termine. Grazie del commento!
@@fotografialenta Io da quando ho capito cosa volevo e ho capito come ottenerlo (con la Fuji digitale e le ottiche analogiche) mi sono completamente disinteressato alle nuove uscite, alle recensioni e a tutto quel carrozzone. Adesso se devo spendere lo faccio per le stampe 😀
Grazie.
Grazie a te di essere passato da qui!
Salvo esigenze particolari è vero, tuttavia il vero problema è che la semplificazione è figlia di un processo di "sottrazione". Per sottrarre bisogna prima avere / provare.
Verissimo, ci si arriva per gradi e per arrivarci si "consuma" parecchia roba. Se avessi avuto qualcuno che però mi avesse passato il concetto del "essere non avere" forse ci sarei arrivato prima, a tutto vantaggio della consapevolezza!
@@fotografialenta No! È un processo personale che va metabolizzato. Inevitabile e non riguarda solo la fotografia. Se anche quel consiglio ti fosse arrivato te ne saresti strafregato. Normale.
@@giosanta2000 può essere, ogni cosa matura a suo tempo!
Ciao, concordo con tutto ciò che hai detto, ma da appassionato credo che per ogni progetto ci sia un attrezzatura non giusta, ma adatta a te per per eseguire ciò che hai in mente.. io credo che sentire il feeling giusto con il mezzo con cui si scatta sia la cosa più bella ed emozionante dell atto di fotografare, non della fotografia in se! Uscire con una telemetro e uscire con una biottica ti da sensazioni diverse, ti pone limiti e potenzialità diverse.. il minimalismo fotografico è molto importante ma è anche bello poter scegliere a quale minimalismo appoggiarci quel giorno…
Ciao Gabriele: ma assolutamente sì! Infatti appunto ho più macchine fotografiche e scelgo quale usare in base a che tipo di "voglia di foto" ho! Sopratutto se per passione e non lavoro... va benissimo!
Volevo ringraziarti. Sono nato analogico, ho vissuto con interesse l'era digitale, ma adesso sono in "burn out". Ho bisogno di tornare a fotografare lento, riflettendo. Grazie per il supporto. Mi stai aiutando nel mio desiderio. 👍
Sono felice di poterti esser utile! E grazie per il commento, mi hai fatto un bellissimo regalo!
Grazie per i tuoi video, cercherò di fare il lavoro di minimal, avrà più senso la mia fotografia
Grazie a te per il commento Eugenio!
Sottoscrivo tutto ciò che hai detto ma è evidente che il resto del mondo dica ai fotoamatori l'esatto contrario, come fargliene una colpa se muovendo i primi passi finiscono dritti dritti tra le fauci del marketing? Ad eccezione di qualche fortunato indirizzato da un buon "maestro" (passami il termine) o di coloro che devono fare due conti prima di spendere, tutti gli altri per anni si danno all'acquisto compulsivo accomulando roba "inutile". Poi qualcuno rivende tutto su ebay, qualcuno continua ad oltranza a foraggiare le case produttrici e, una sparuta minoranza, coltiva una consapevolezza che gli permette di capire il tuo video e sottoscriverlo. Bisognerebbe che i "maestri" avessero più visibilità o che i circoli fotografici tornassero di moda per mettere al centro la Fotografia (e non dare spazio a competizioni su chi ce l'ha più lungo...). Io stesso, da fotoamatore autodidatta, sono stato salvato dal marketing grazie al fatto di non poter spendere a caso, questo mi ha dato il tempo di ragionare e far sedimentare quanto apprendevo di volta in volta. Ma sono certo che in una situazione economica diversa avrei speso molto di più... Canali come il tuo, e pochi altri, possono "salvare" tanti fotoamatori alle prime armi o, quantomeno, far loro scoprire che esistono diversi approcci alla fotografia.
Purtroppo certe tematiche è nornale che non vengano recepite all'inizio: io stesso ho rincorso per anni macchine e ottiche. Sono normali passaggi... È importante arrivare a un certo punto e capire che occorre fermarsi e ragionare! Potremmo parlare di "consumismo consapevole", se mi passi il termine. Grazie del commento!
@@fotografialenta Io da quando ho capito cosa volevo e ho capito come ottenerlo (con la Fuji digitale e le ottiche analogiche) mi sono completamente disinteressato alle nuove uscite, alle recensioni e a tutto quel carrozzone. Adesso se devo spendere lo faccio per le stampe 😀