@@CarloMartignon A gran parte dell'opinione pubblica per esempio, a moltissimi turisti che frequentano le valli alpine solo d'inverno e pensano che quegli alberi torneranno verdi in primavera. È importante che questa problematica sia divulgata anche a chi non frequentante la montagna, tutti subiranno gli effetti della perdita forestale in atto.
@@CarloMartignon comunque dopo 4 anni di monitoraggio del bostrico in Fiemme posso anche spingermi a dire che gli "esperti" hanno dimostrato di conoscere e prevedere ben poco di quello che sarebbe successo. Si ipotizzava un decorso di 4-5 anni mentre ora sappiamo che siamo solo a metà epidemia, si ipotizzava che solo le piante deboli e anziane sarebbero state colpite mentre ora sappiamo che vengono colpiti tutti gli abeti rossi e (raramente) anche altre conifere...insomma il problema è serio, vasto, complesso e poco discusso a livello nazionale.
Bostrico, quest’estate sono tornato in Südtirol e la situazione sta sfuggendo di mano. Se riuscite a fare un video su questo argomento, siete grandi 💪🏻🙏🏻
Vi assicuro che aver visto quella devastazione dal vivo mi ha lasciato a bocca aperta. Assurdo vedere come i monti erano spogli lungo il percorso dei venti di quella notte e non ce ne stava neanche 1 albero in piedi su diversi km2 sembrava come se fossero passati centinaia di tornado tutti in una notte impressionante!!
Confermo! La prima volta che siamo saliti in altopiano dei 7 comuni avevamo le vertigini x colpa della perdita di punti di riferimento. Tutto raso al suolo..
Bostrico! Davvero in video incredibile per come ha riassunto più che egregiamente in pochi minuti tutti o quasi gli aspetti della situazione (parlo da agordino, BL). È interessante fare anche un accenno al fatto che in alcune zone colpite (es. Agordino) la popolazione è spesso contraria al completo rimboschimento, soprattutto nelle zone più prossime ai centri abitati. Da anni infatti si parlava di come il bosco negli ultimi decenni si fosse troppo ingrandito verso i villaggi, a scapito di prati e pascoli (accompagnato da una serie di problemi, in primis animali selvatici troppo vicini all'uomo, dilagare di piante infestanti...). La causa principale è comunque l'uomo stesso...che ha smesso di avere cura del proprio territorio, situazione evidentissima in provincia di Belluno dove sono praticamente assenti incentivi alla popolazione per curare i propri prati e boschi (comparata ad esempio con le vicine provincie autonome di Bolzano e Trento).
Esatto, anch'io vivo nelle Dolomiti e il fatto del rimboschimento è alquanto discutibile. Tra le piante da piantare e il dove farlo, la situazione dovrebbe essere studiata bene. Poi c'è anche chi proporrebbe di lasciare alla natura il rimboschimento delle aree colpite, ma a mio avviso darle una mano (non troppo invasiva) potrebbe aiutare il tutto. Saluti dalla Val di Fassa✌
@@danielfacchini7091 Esatto, il rimboschimento è soprattutto necessario in aree soggette a valanghe (e in cui il rischio per le persone o cose ci sia). Se vedon!
Bostrico! vivo in queste zone, Vaia ha fatto paura! questo "insettino" invece è desolante, con calma ha superato i danni della tempesta e non ha ancora finito!!! Siete bravi! Grazie
Contenuto si Bostrico! Interessante video che con i vostri esempi "esemplari" rende sempre bene la comprensione dei quantitativi (di devastazione in questo caso). Avrei messo un qualche cenno sull'origine del "downburst" come fenomeno che localmente ha devastato parti di bosco
Nasce tutto dalla madre America che ha partorito sua figlia geoingegneria frutto del suo grembo e downburst, supercelle e cicloni tropicali ne sono i nipoti...ops!! Teoliee del Gombloddo!!
Bostrico e cambiamento climatico: il fatto che l'insetto inizi a compiere 2/3 cicli di riproduzione per anno aumenti esponenzialmente le superfici attaccate
Bostrico! Grazie ragazzi x questo video. Io vivo in Trentino, in Valsugana. Vien da piangere a guardare le montagne attorno e adesso nei pochi boschi rimasti si vedono le macchie di piante seccate dal bostrico... 😢
Bravissimi, ottimo documento!!! Abitando in Trentino, noi la tempesta Vaia l'abbiamo vista e vissuta da dentro. Terribile e disastrosa!!! Girando per le valli più colpite, ancora oggi vedendo quelli che furono i nostri boschi, ti si stringe il cuore. Ora serviranno molti anni per ripristinare ciò che eravamo abituati a vedere e lo vedranno i nostri nipoti!!!
Bisogna "baciare manina" per aver avuto la possibilità di disporre di migliaia e migliaia di vigili del fuoco comunali volontari, con la stessa organizzazione presente in Austria. Compresi i giovani allievi che si sono occupati di tante attività logistiche presso le caserme e i centri abitati delle valli. Risiedo anche io in Tirolo meridionale in un appartamento sotto il tetto e ricordo il rumore delle raffiche di vento, oltre 120 km/h, come se fossi stato dentro una lavatrice al momento della centrifuga.
@@robertotsolakis2409 secondo me quella è una castroneria. Non sono studiato della materia, ma secondo me bisogna stare attenti a cosa e dove si pianta... mettere alberi di una sola specie farebbe male quanto piantarne di non "autoctoni"...
Buona sera nonostante sia Trentino e conoscitore o meglio spettatore del bostrico ogni weekend quando mi muovo per percorrere le ns meravigliose montagne, un documentario sul bostrico anche da parte vostra ci terrei molto a vederlo. Grazie. Buona serata
Bostrico. Molto interessante e come sempre di facile comprensione, io frequento quelle zone e la visione dal vivo e impressionante, altrettanto devastante è questo insetto che sta letteralmente divorando intere aree per cui sarebbe interessante un approfondimento. Grazie di tutto
Vi ringrazio per aver riacceso una luce su ciò che accade! Io lavoro a Cortina e ciò che vissi e vidi fu veramente "difficile" . Per non parlare dei giorni dopo. Grazie mille per tutto il vostro impegno e lavoro 🤟👏👍💪🙏 siete bravissimi e non solo per questo video 🎉🎉❤
da abitante della provincia di Belluno (la più colpita fra i vari fenomeni) posso dire che furono dei giorni di paura immensa con ponti e strade crollate. aggiungo anche che gli abeti abbattuti dalla tempesta avevano valore inestimabile (gli steddi usati per creare i violini)
Esatto, anche qua tra la Val di Fassa e la Val di Fiemme il legname era considerato come pregiato, non solo per la luiteria ma anche per i mobilifici. La paura di quei momenti è stata aiutata anche dal buio, complice l'orario serale, e da noi si è rimasti per qualche giorno senza elettricità e connessioni al resto del mondo (i passi chiusi per gli alberi caduti in strada e lungo la valle l'Avisio (il nostro torrente) ha portato via pezzi di strada
Video molto interessante, facco vacanze in Alto Adige da tantissimi anni, e amo la montagna , la prima volta che ci sono tornata dopo Vaia è stato un colpo al cuore, enormi distese di alberi abbattuti, sentieri impraticabili, enormi cicatrici nel bellissimo panorama montuoso...E quest'estate, pur essendo stati in gran parte rimossi, c'erano ancora molti tronchi e rami ancora da rimuovere. Non sapevo del Bostrico, sarebbe sicuramente utile un approfondimento.
Io sono di Longarone. Quella sera fu piuttosto brutta non solo per il vento e l'acqua ma perché continuano a cadere piante in strada. Poi alle 20 circa la diga di sottocastello arrivò alla fase di rilascio 3(la più alta se non erro in parole povere era aperto tutto) ed il piave nel mio comune era alto 7 metri e mezzo e fu evacuata tutta la zona malcom per evitare l'innondazione.
grazie ragazzi, vorrei saperne di più sul bostrico anche perché ogni volta che vedo quei boschi così malandati, in val di fiemme e fassa, mi piange il cuore
Me la ricordo come se fosse ieri. Abitando in Liguria ha impattato prima da noi con venti così forti che non avevo mai provato prima ostro e scirocco a oltre 100km/h con punte anche di 200 in certi comuni Liguri e in più la Madre di tutte le mareggiate con onde alte anche 8 metri e in alcuni comuni 10 metri fu un roba assurda. Soprattutto il cielo di quel giorno ho tutto conservato in dash cam. Alle 13 sembrava essere le 8 di sera.
Incredibile😿😳!! Grazie mille ragazzi per questi video sempre interessanti e divulgativi☺! Immagino che vedere quella devastazione dal vivo deve essere impressionante, mozzafiato😓! Deve essere come il passaggio di tanti tornado uno dopo l'altro😰! Sarebbe bellissimo anche un approfondimento sul tornado di categoria F4 di Dolo, Mira, in Veneto, perché è proprio il Veneto la regione più colpita da tornado😃!
Viaggio in bicicletta e questa estate sono stato sul passo Manghen tra Trentino Alto Adige e Veneto e ho potuto vedere i segni lasciati dalla tempesta ed è veramente impressionante!! Un Roku sul bostrico sarebbe favoloso, grazie mille!!
Alcuni tratti di quella strada furono interrotti da frane. La strada venne nuovamente aperta al traffico nell'estate successiva. Attenzione perché tra la val Calamento e Molina di Fiemme è assente il segnale di QUALUNQUE gestore di telefonia mobile. Ciò per il fatto che il territorio è quasi completamente disabilitato e la strada viene chiusa in inverno.
Dove vivo io (nel Bellunese) ogni anno in questi giorni (dal 30 ottobre al 3 novembre più o meno) fa sempre una tempesta o qualcosa del genere oggi per esempio abbiamo Allerta Rossa qua nella zona dell'Alto-Piave e in alcune altre zone del Veneto. Speriamo che i sindaci mettano in sicurezza tutto il prima possibile (chiudano le scuole e quant'altro, che per il momento non hanno ancora fatto) ma soprattutto speriamo che non vengano sradicati altri alberi da frane/vento perché già ne abbiamo pochi ora
Io sono di Alleghe e dopo 5 anni da Vaia non dimenticherò mai quelle giornate in cui eravamo completamente isolati dal resto del mondo con piante ribaltate ovunque e tralicci della corrente piegati come plastica
Ero proprio in veneto l anno del disastro , tetti divelti e alberi abbattuti a pochissimi metri da casa e si confermo questa estate stavano ancora portando via alberi con un elicottero... La gente del posto parlava di Costi assurdi . Brutta esperienza ma da subito si e' vista anche la solidarietà fra le persone.
Aggiungo un appunto. Se si volesse recuperare in maniera moooolto più veloce,bisognerebbe piantumare alberi a crescita molto veloce,tipo Paulownia tomentosa oppure altre varianti,piuttosto che rimettere in piedi abeti o altre specie più lente. Questo lo sostiene anche il prof Stefano Mancuso non solo per eventi catastrofici ma in generale per tutto il pianeta 😅 Detto questo,sempre ottimi video e contenuti. #bostrico
Le piantagioni di Paulownia vengono finanziate anche da programmi di investimento europeo (con annesse speculazioni) proprio perché si tratta di alberi a crescita rapida (circa 5 metri all'anno), assorbono molta CO2, e con un legno commercialmente utilizzabile in vari modi.. è anche molto bella la sua fioritura. Di contro ho letto che sporca molto, soffre il vento forte e a livello commerciale la Cina la fa da padrone con piantagioni sconfinate e prezzi ultra competitivi..
Ma come? Piantare specie alloctone? Guarda cosa ha fatto l’alianto, piantato come specie pensata utile a fare carta e ornamentale originario dalla Cina si è rivelata inadeguata a tale scopo (carta) e invasiva prendendo lo spazio di altre specie autoctone. La “ Cascia” o “acacia” proveniente dagli Stati Uniti e presentata come ornamentale e miellifera. (Miellifera si è rivelata ottima) Invasiva in modo esagerato nel nostro luogo ha preso spazio surclassando e facendo sparire specie autoctone. Anche parlando di insetti mica tanto lontano si va, o di animali, specie alloctone tipo lo scoiattolo del Nord America ha quasi fatto sparire quello europeo, oppure il gambero della Louisiana, il granchio blu ecc… quante specie sono state importate ed hanno creato solo danni? Ma poi la specie di albero che dici tu non sosterrebbe il clima in cui viene piantato. Non credo tu sia informato. L’albero per piantumazione in eccellenza e uso adesso (in pianura) è il pioppo. Per le resinose in montagna il meglio e la duglasia, l’abeto americano /canadese, che si è rilevato non invasivo. Io non parlo di specie per il recupero di c02 come probabilmente hai sentito da questa persona, ma di specie adatte e lucrative, altrimenti le segherie possono chiudere. (La mia fonte:Sono un selvicoltore)
Ripiantiamo degli abeti Rossi specie autoctone e dei larici, oppure abiti bianchi. Tutte specie autoctone. Il boscaiolo ricordatevi che non distrugge il bosco, ma lo gestisce al meglio, altrimenti le generazioni a venire non avranno lavoro.
@@Neithii se si parla di “autoctone” in pratica in Italia non abbiamo mai avuto piante “totalmente” nate nei nostri ambienti,ma si tratta sempre e comunque di piante importate dall’estero,al massimo che siano realmente nate in Italia possiamo considerare le cipolle,o qualche legume,ma di alberi ne sono stati importati da millenni,già dall’impero romano. La questione che poneva anche il prof Mancuso (che almeno da più parti è considerato il massimo esperto in materia) bisogna smettere di fare i “fighetti” ed estremisti di questa fantomatica “autoctonia” di cui tanto si parla. C’è bisogno di fare scelte che vadano incontro ad esigenze sempre più impellenti,sia per il clima che per ciò che riguarda l’economia e la sussistenza di popolazioni che risiedono in certe parti del mondo,come ad esempio adiacente a Vaia. Ora che sia Paulownia,Pino canadese,faggio,o quello che è bisogna puntare sulla rapidità di crescita e sulla qualità dei legnami prodotti. Poi se si vuole parlare di “biodiversità” o di specie autoctone,diciamo pure che forse,ed è un forse molto grosso,ci sono le querce,che se piantassimo oggi,forse vedremmo qualche pianta adeguata fra almeno 70 anni. Fate un po’ voi🤷♂️
Fa venire le lacrime agli occhi vedere le montagne vuote, boschi devastati, interi ecosistemi, le "case" degli animali spazzate via e chissà quanti esseri viventi sono rimasti lì sotto... Fa venire le lacrime soprattutto a chi c'è stato prima e dopo... A chi vive li. I boschi sono vita, sono tutto, pensare che siano stati devastati è un dolore immenso
Sarebbe interessante sapere quanta porzione di quell'equivalente di sette anni di abbattimenti forestali è stata recuperata. Spero non sia stato buttato via tutto, giusto per il bene di un graduale recupero del patrimonio verde.
Se avessi solo provato a toccarlo per farci legna da ardere ti saresti trovato la forestale di mezza Italia addosso😉credetemi che non è stata minimamente svenduta, anzi
Avete preparato un bel video anche perché io abito in una di quelle zone colpite da questa tempesta. Quando è successo io ero fuori Italia e per una settimana non sono riuscita a mettermi in contatto con i miei genitori. Ed è vero della presenza del bostrico, la maggior parte delle piante sane sono state colpite da questo insetto.
Vivo a san pietro di cadore, in provincia di Belluno, vaia ha distrutto 1/3 dei nostri boschi e il restante lo sta mangiando il bostrico. Vi ringrazio infinitamente se riuscirete a fare un video riguardo il bostrico . Complimenti per il vostro lavoro😢❤
Bostrico...visto la devastazione dei boschi dell'Altopiano di Asiago con i miei occhi, è stato straniante vedere degli alberi così alti con fusti anche importanti tutti a terra...rispetto alla grandezza di madre natura noi uomini non siamo niente e non riusciamo o non vogliamo accettarlo purtroppo. Saluti da Verona!!!
A Luglio di questo anno mi sono recato in Val d'Ega a Nova Levante e ho visto il risultato della tempesta Vaia,colline spoglie disseminate della parte inferiore dei tronchi degli alberi, estirpati dal terreno, probabilmente il fusto è stato portato via, ma le parti inferiori con le radici sono ancora sul posto e contribuiscono a rendere ancora spettrale l'aspetto di monti e colline, una devastazione incredibile. Ho letto in un cartello al vicino lago di Carezza che ci vorranno 120 anni affinché la situazione torni a come era prima di Vaia.
Sono stato sulle dolomiti dove vado praticamente due volte al mese pochi giorni dopo la tempesta ed era impressionante vederlo ancora oggi si vedono alberi a terra cone 5 anni fa in certe zone
In quei giorni contemporaneamente in Liguria avveniva la mareggiata con le onde più alte mai registrate nel Mediterraneo che distrussero la diga foranea del porto di Rapallo, affondando o spiaggiando sulle strade cittadine quasi 500 tra yacht e natanti. Sarebbe curioso se collegaste anche questo evento. In quella notte ci fu il terrore e il cielo nel pomeriggio e sera aveva un colore mai visto, praticamente lo stesso dei filtri ocra utilizzati nei film apocalittici
Quoto x il video sull insetto 🙋🏽♂️ C'è da dire una cosa riguardo al discorso vaia, probabilmente già lo sapete ma c'è un artista che con il legno di vaia crea delle sculture bellissime (ape, grifone, lupa di vaia e via dicendo), il sig.martalar 😊
Bellissimo periodo per noi in trentino. Nuotavo letteralmente con il costume da bagno sotto la pioggia in mezzo alla strada. C'era un metro d'acqua che usciva dai tombini
Bostrico.....vivo in Val di Fassa parecchio colpita sia da Vaia che dal Bostrico...la tempesta è stata un evento inaspettato che ci ha fatto comprendere quanto il territorio obbiettivamente troppo cementificato e sfruttato turisticamente, sia estremamente fragile; adesso ogni pioggia ci inquieta e ci preoccupa, le bombe d'acqua accadono sempre più spesso e, anche se circoscritte, provocano molti danni. Ma questi eventi sembra non abbiano insegnato molto...si continua su quella strada😢
Gradirei veramente un video riguardo il parassita. Qui dalle mie parti ci sono boschi e colline intere distrutte per via di sto scarafaggio. Mi sento molto coinvolto nella situazione siccome riguarda casa mia perciò sarebbe veramente bello essere informato da voi al riguardo, come solo voi sapete fare❤🤗
Bostrico! Abito in Trentino, in quei giorni ero a Trento e la situazione era al limite anche per il livello del fiume Adige, tanto che hanno dovuto aprire la galleria di scarico Adige-Garda per migliorare il deflusso dell'acqua. Giorni di alta tensione, di apprensione e di forte solidarieta verso chi ha subito cosi tanti danni
Bellissimo video come sempre, portate davvero dei bellissimi contenuti, per caso portereste un video sul taglio al plasma, potrebbe essere molto interessante una spiegazione chimico fisica, ciao e continuate cosi❤
Quando sono tornato da quelle parti, mi ha davvero impressionato vedere gli alberi buttati giù come birilli, il vento sembra aver colpito le sponde della valle a zig zag con una forza davvero incredibile
Ciao @geopop che dite di fare un video sulla galleria Adige-Garda? Oltre che a essere un opera ingegneristicamente interessante lo è anche storicamente per il suo utilizzo durante la guerra.
Bostrico.. Ragazzi grazie per aver nominato anche il bostrico.. in effetti la devastazione che ho visto 4 anni fa in Trentino non è finita lì purtroppo. Ci sono aree boschive enormi risparmiate inizialmente da vaia ma che oggi sono alberi secchi e distrutti da questo parassita per cui ancora oggi non è stata trovata una soluzione mi sembra, un disastro dopo il disastro 😢
Il costo del legname (avendone cosi tanto a disposizione) si è abbattuto? Non mi pare in maniera così significativa quanto una quantità simile di legname giustificherebbe. Perché la legge della domanda e dell'offerta valgono benissimo quando si parla di aumentare i prezzi, ma molto poco quando si tratta di ridurli? Penso in ambito energetico ad esempio...
Esiste una start up chiamata proprio VAIA che realizza oggetti di design riutilizzando il legno degli alberi abbattuti e che si impegna a riforestare le Dolomiti. Dategli un’occhiata
Ciao ragazzi, ottimo lavoro! Ogni volta in poco tempo spiegate concetti e fatti importanti. Un video sul bostrico lo definirei opportuno. Complimenti per il canale
Bostrico. Giro le montagne e i boschi della valle Camonica e ciò che ha distrutto la tempesta Vaia è incredibile. Aggiungo che il bostrico è endemico ed utile, c'è sempre stato, ma il suo proliferare è dovuto al cambiamento climatico. Muore se la temperature va a -16 °c. , ma gli ultimi inverni non certo freddi hanno facilitato il suo sviluppo numerico. Si calcola che dai 1600 m. in su non ci saranno più boschi di conifere a causa delle temperature non più così rigide da uccidere il bostrico.
Bostrico. É stato un fenomeno devastante, sia a livello economico che forestale, però da un lato alcuni di noi sono riusciti a vedere il lato buono della cosa, come lo scultore Martalar che con legna recuperata da Vaia ha creato opere stupende.
Un video sul bostrico sarebbe molto importante. Un problema ancora molto sconosciuto e sottovalutato. Grazie mille per il vostro lavoro
ua-cam.com/video/n_d1_IsxYKk/v-deo.htmlsi=XTIqp7d6ZfDeAZBH
Sconosciuto a chi? Non agli addetti del settore o a chi frequenta le montagne. Tra l altro previsto dagli esperti il giorno dopo di Vaia
@@CarloMartignon A gran parte dell'opinione pubblica per esempio, a moltissimi turisti che frequentano le valli alpine solo d'inverno e pensano che quegli alberi torneranno verdi in primavera. È importante che questa problematica sia divulgata anche a chi non frequentante la montagna, tutti subiranno gli effetti della perdita forestale in atto.
@@CarloMartignon comunque dopo 4 anni di monitoraggio del bostrico in Fiemme posso anche spingermi a dire che gli "esperti" hanno dimostrato di conoscere e prevedere ben poco di quello che sarebbe successo. Si ipotizzava un decorso di 4-5 anni mentre ora sappiamo che siamo solo a metà epidemia, si ipotizzava che solo le piante deboli e anziane sarebbero state colpite mentre ora sappiamo che vengono colpiti tutti gli abeti rossi e (raramente) anche altre conifere...insomma il problema è serio, vasto, complesso e poco discusso a livello nazionale.
prima volta che lo sento
Bostrico, quest’estate sono tornato in Südtirol e la situazione sta sfuggendo di mano. Se riuscite a fare un video su questo argomento, siete grandi 💪🏻🙏🏻
Vi assicuro che aver visto quella devastazione dal vivo mi ha lasciato a bocca aperta. Assurdo vedere come i monti erano spogli lungo il percorso dei venti di quella notte e non ce ne stava neanche 1 albero in piedi su diversi km2 sembrava come se fossero passati centinaia di tornado tutti in una notte impressionante!!
Confermo! La prima volta che siamo saliti in altopiano dei 7 comuni avevamo le vertigini x colpa della perdita di punti di riferimento. Tutto raso al suolo..
Pensa a viverci vicino e lavorare nei boschi, come il sottoscritto.. ogni volta che passo in quelle parti colpite veramente mi viene male 😢
anche adesso i boschi sono così, è cresciuta l'erba ma il suolo è ancora spoglio
Va bene
bottino si
Bostrico, vivo in Trentino, difficile dimenticare la tempesta Vaia!
grazie per il contenuto!
Bostrico!
Davvero in video incredibile per come ha riassunto più che egregiamente in pochi minuti tutti o quasi gli aspetti della situazione (parlo da agordino, BL).
È interessante fare anche un accenno al fatto che in alcune zone colpite (es. Agordino) la popolazione è spesso contraria al completo rimboschimento, soprattutto nelle zone più prossime ai centri abitati. Da anni infatti si parlava di come il bosco negli ultimi decenni si fosse troppo ingrandito verso i villaggi, a scapito di prati e pascoli (accompagnato da una serie di problemi, in primis animali selvatici troppo vicini all'uomo, dilagare di piante infestanti...). La causa principale è comunque l'uomo stesso...che ha smesso di avere cura del proprio territorio, situazione evidentissima in provincia di Belluno dove sono praticamente assenti incentivi alla popolazione per curare i propri prati e boschi (comparata ad esempio con le vicine provincie autonome di Bolzano e Trento).
Esatto, anch'io vivo nelle Dolomiti e il fatto del rimboschimento è alquanto discutibile. Tra le piante da piantare e il dove farlo, la situazione dovrebbe essere studiata bene. Poi c'è anche chi proporrebbe di lasciare alla natura il rimboschimento delle aree colpite, ma a mio avviso darle una mano (non troppo invasiva) potrebbe aiutare il tutto. Saluti dalla Val di Fassa✌
@@danielfacchini7091 Esatto, il rimboschimento è soprattutto necessario in aree soggette a valanghe (e in cui il rischio per le persone o cose ci sia). Se vedon!
Bostrico! vivo in queste zone, Vaia ha fatto paura! questo "insettino" invece è desolante, con calma ha superato i danni della tempesta e non ha ancora finito!!! Siete bravi! Grazie
Contenuto si Bostrico!
Interessante video che con i vostri esempi "esemplari" rende sempre bene la comprensione dei quantitativi (di devastazione in questo caso). Avrei messo un qualche cenno sull'origine del "downburst" come fenomeno che localmente ha devastato parti di bosco
Io propongo anche la xylella
Nasce tutto dalla madre America che ha partorito sua figlia geoingegneria frutto del suo grembo e downburst, supercelle e cicloni tropicali ne sono i nipoti...ops!! Teoliee del Gombloddo!!
Bostrico e cambiamento climatico: il fatto che l'insetto inizi a compiere 2/3 cicli di riproduzione per anno aumenti esponenzialmente le superfici attaccate
Ora invece la situazione è migliorata? Intendo se i boschi si sono ripresi
@@antoniobernabei5000 no
Bostrico! Grazie ragazzi x questo video. Io vivo in Trentino, in Valsugana. Vien da piangere a guardare le montagne attorno e adesso nei pochi boschi rimasti si vedono le macchie di piante seccate dal bostrico... 😢
Bravissimi, ottimo documento!!! Abitando in Trentino, noi la tempesta Vaia l'abbiamo vista e vissuta da dentro. Terribile e disastrosa!!! Girando per le valli più colpite, ancora oggi vedendo quelli che furono i nostri boschi, ti si stringe il cuore. Ora serviranno molti anni per ripristinare ciò che eravamo abituati a vedere e lo vedranno i nostri nipoti!!!
in emilia abbiamo comprato in quel periodo, panettoni a sostegno per il recupero delle vostre zone...spero un piccolo gesto possa essere stato utile .
In un video ho sentito un ecosostenitore che diceva che non andavano piantati alberi per farli avvelenare con la CO2 che emettiamo
@@robertotsolakis2409 😅
Bisogna "baciare manina" per aver avuto la possibilità di disporre di migliaia e migliaia di vigili del fuoco comunali volontari, con la stessa organizzazione presente in Austria. Compresi i giovani allievi che si sono occupati di tante attività logistiche presso le caserme e i centri abitati delle valli. Risiedo anche io in Tirolo meridionale in un appartamento sotto il tetto e ricordo il rumore delle raffiche di vento, oltre 120 km/h, come se fossi stato dentro una lavatrice al momento della centrifuga.
@@robertotsolakis2409 secondo me quella è una castroneria. Non sono studiato della materia, ma secondo me bisogna stare attenti a cosa e dove si pianta... mettere alberi di una sola specie farebbe male quanto piantarne di non "autoctoni"...
Buona sera nonostante sia Trentino e conoscitore o meglio spettatore del bostrico ogni weekend quando mi muovo per percorrere le ns meravigliose montagne, un documentario sul bostrico anche da parte vostra ci terrei molto a vederlo. Grazie. Buona serata
Bostrico. Molto interessante e come sempre di facile comprensione, io frequento quelle zone e la visione dal vivo e impressionante, altrettanto devastante è questo insetto che sta letteralmente divorando intere aree per cui sarebbe interessante un approfondimento. Grazie di tutto
Vi ringrazio per aver riacceso una luce su ciò che accade! Io lavoro a Cortina e ciò che vissi e vidi fu veramente "difficile" . Per non parlare dei giorni dopo.
Grazie mille per tutto il vostro impegno e lavoro 🤟👏👍💪🙏 siete bravissimi e non solo per questo video 🎉🎉❤
da abitante della provincia di Belluno (la più colpita fra i vari fenomeni) posso dire che furono dei giorni di paura immensa con ponti e strade crollate. aggiungo anche che gli abeti abbattuti dalla tempesta avevano valore inestimabile (gli steddi usati per creare i violini)
Esatto, anche qua tra la Val di Fassa e la Val di Fiemme il legname era considerato come pregiato, non solo per la luiteria ma anche per i mobilifici.
La paura di quei momenti è stata aiutata anche dal buio, complice l'orario serale, e da noi si è rimasti per qualche giorno senza elettricità e connessioni al resto del mondo (i passi chiusi per gli alberi caduti in strada e lungo la valle l'Avisio (il nostro torrente) ha portato via pezzi di strada
Come sta il mio amato Cadore?
Che Comune, Tambre? Io vivevo a Tambre.
Ricordo ancora l ansia, la paura , il freddo...😞
@@marcosacchi2559alle prese con la "pulizia" dei tronchi..
Bostrico. Siete bravissimi, grazie per quello che fate.
Bostrico sì.
Complimenti, video chiarissimo, come sempre del resto. Siete bravi davvero, spero che sempre più persone vi seguano, ve lo meritate!
Video molto interessante, facco vacanze in Alto Adige da tantissimi anni, e amo la montagna , la prima volta che ci sono tornata dopo Vaia è stato un colpo al cuore, enormi distese di alberi abbattuti, sentieri impraticabili, enormi cicatrici nel bellissimo panorama montuoso...E quest'estate, pur essendo stati in gran parte rimossi, c'erano ancora molti tronchi e rami ancora da rimuovere. Non sapevo del Bostrico, sarebbe sicuramente utile un approfondimento.
Io sono di Longarone. Quella sera fu piuttosto brutta non solo per il vento e l'acqua ma perché continuano a cadere piante in strada. Poi alle 20 circa la diga di sottocastello arrivò alla fase di rilascio 3(la più alta se non erro in parole povere era aperto tutto) ed il piave nel mio comune era alto 7 metri e mezzo e fu evacuata tutta la zona malcom per evitare l'innondazione.
Nel video ho riconosciuto Rapallo l'ho visto e filmato il tutto...un disastro ! Ottimo video come al solito
#bostrigo, vogliamo il video.
grazie mille ragazzi per il vostro impegno, ottimo lavoro!
Assolutamente un video sul bostrico, il danno che ancora sta arrecando è enorme! Grazie 🙏
grazie ragazzi, vorrei saperne di più sul bostrico anche perché ogni volta che vedo quei boschi così malandati, in val di fiemme e fassa, mi piange il cuore
ua-cam.com/video/n_d1_IsxYKk/v-deo.htmlsi=XTIqp7d6ZfDeAZBH
Si, bostrico!
Grazie per l’eccezionale lavoro❤️!
Un video sul bostrico sarebbe interessantissimo, così come uno sulle differenze tra clima e meteo. Grazie per quello che fate.
Bostrico sì
I vostri video sono sempre così dinamici. Continuate così
Me la ricordo come se fosse ieri. Abitando in Liguria ha impattato prima da noi con venti così forti che non avevo mai provato prima ostro e scirocco a oltre 100km/h con punte anche di 200 in certi comuni Liguri e in più la Madre di tutte le mareggiate con onde alte anche 8 metri e in alcuni comuni 10 metri fu un roba assurda. Soprattutto il cielo di quel giorno ho tutto conservato in dash cam. Alle 13 sembrava essere le 8 di sera.
tanta roba ragazzi, vi seguo da un po' e avete fatto dei passi da gigante! Grazie per tutte queste interessantissime ed importantissime informazioni
Incredibile😿😳!!
Grazie mille ragazzi per questi video sempre interessanti e divulgativi☺!
Immagino che vedere quella devastazione dal vivo deve essere impressionante, mozzafiato😓!
Deve essere come il passaggio di tanti tornado uno dopo l'altro😰!
Sarebbe bellissimo anche un approfondimento sul tornado di categoria F4 di Dolo, Mira, in Veneto, perché è proprio il Veneto la regione più colpita da tornado😃!
Viaggio in bicicletta e questa estate sono stato sul passo Manghen tra Trentino Alto Adige e Veneto e ho potuto vedere i segni lasciati dalla tempesta ed è veramente impressionante!! Un Roku sul bostrico sarebbe favoloso, grazie mille!!
Alcuni tratti di quella strada furono interrotti da frane. La strada venne nuovamente aperta al traffico nell'estate successiva. Attenzione perché tra la val Calamento e Molina di Fiemme è assente il segnale di QUALUNQUE gestore di telefonia mobile. Ciò per il fatto che il territorio è quasi completamente disabilitato e la strada viene chiusa in inverno.
Dove vivo io (nel Bellunese) ogni anno in questi giorni (dal 30 ottobre al 3 novembre più o meno) fa sempre una tempesta o qualcosa del genere oggi per esempio abbiamo Allerta Rossa qua nella zona dell'Alto-Piave e in alcune altre zone del Veneto. Speriamo che i sindaci mettano in sicurezza tutto il prima possibile (chiudano le scuole e quant'altro, che per il momento non hanno ancora fatto) ma soprattutto speriamo che non vengano sradicati altri alberi da frane/vento perché già ne abbiamo pochi ora
Bostrico!
Grazie ragazzi, userò di sicuro anche questo vostro contributo in classe.
Il bostrico è una piaga pazzesca, è davvero impressionante vedere cosa ha fatto in poco tempo😢
Bostrico!
Complimenti per il vostro lavoro e i vostri video sempre molto accurati.
Interessantissimo come sempre! Sarebbe bello anche un video sull'alluvione del Tanaro del 1994
Concordo
Io sono di Alleghe e dopo 5 anni da Vaia non dimenticherò mai quelle giornate in cui eravamo completamente isolati dal resto del mondo con piante ribaltate ovunque e tralicci della corrente piegati come plastica
Bostrico. Siete veramente eccezionali. Siete il top dei videomaker. 👍🏻
Ero proprio in veneto l anno del disastro , tetti divelti e alberi abbattuti a pochissimi metri da casa e si confermo questa estate stavano ancora portando via alberi con un elicottero... La gente del posto parlava di Costi assurdi . Brutta esperienza ma da subito si e' vista anche la solidarietà fra le persone.
Grazie mille per il lavoro che fate :)
PS vorremmo un video sul bostrico
Ho visto dal vivo i risultati di questa tempesta andando in trentino in vacanza, e moltissimi alberi sono ancora lì, caduti sui pendii delle montagne
Bostrico. Spero lo portiate sul canale come sapete fare voi, precisi e in maniera prettamente scientifica. Buon lavoro.
BOSTRICO... grazie infinite per la vostra Maestria !!!
Aggiungo un appunto.
Se si volesse recuperare in maniera moooolto più veloce,bisognerebbe piantumare alberi a crescita molto veloce,tipo Paulownia tomentosa oppure altre varianti,piuttosto che rimettere in piedi abeti o altre specie più lente.
Questo lo sostiene anche il prof Stefano Mancuso non solo per eventi catastrofici ma in generale per tutto il pianeta 😅
Detto questo,sempre ottimi video e contenuti.
#bostrico
Le piantagioni di Paulownia vengono finanziate anche da programmi di investimento europeo (con annesse speculazioni) proprio perché si tratta di alberi a crescita rapida (circa 5 metri all'anno), assorbono molta CO2, e con un legno commercialmente utilizzabile in vari modi.. è anche molto bella la sua fioritura. Di contro ho letto che sporca molto, soffre il vento forte e a livello commerciale la Cina la fa da padrone con piantagioni sconfinate e prezzi ultra competitivi..
Gli alberi non vanno piantati così a cavolo, ma dipende tutto dalla terza, dal altezza, da che alberi c’erano prima…
Ma come? Piantare specie alloctone? Guarda cosa ha fatto l’alianto, piantato come specie pensata utile a fare carta e ornamentale originario dalla Cina si è rivelata inadeguata a tale scopo (carta) e invasiva prendendo lo spazio di altre specie autoctone. La “ Cascia” o “acacia” proveniente dagli Stati Uniti e presentata come ornamentale e miellifera. (Miellifera si è rivelata ottima) Invasiva in modo esagerato nel nostro luogo ha preso spazio surclassando e facendo sparire specie autoctone. Anche parlando di insetti mica tanto lontano si va, o di animali, specie alloctone tipo lo scoiattolo del Nord America ha quasi fatto sparire quello europeo, oppure il gambero della Louisiana, il granchio blu ecc… quante specie sono state importate ed hanno creato solo danni?
Ma poi la specie di albero che dici tu non sosterrebbe il clima in cui viene piantato. Non credo tu sia informato. L’albero per piantumazione in eccellenza e uso adesso (in pianura) è il pioppo. Per le resinose in montagna il meglio e la duglasia, l’abeto americano /canadese, che si è rilevato non invasivo. Io non parlo di specie per il recupero di c02 come probabilmente hai sentito da questa persona, ma di specie adatte e lucrative, altrimenti le segherie possono chiudere.
(La mia fonte:Sono un selvicoltore)
Ripiantiamo degli abeti Rossi specie autoctone e dei larici, oppure abiti bianchi. Tutte specie autoctone. Il boscaiolo ricordatevi che non distrugge il bosco, ma lo gestisce al meglio, altrimenti le generazioni a venire non avranno lavoro.
@@Neithii se si parla di “autoctone” in pratica in Italia non abbiamo mai avuto piante “totalmente” nate nei nostri ambienti,ma si tratta sempre e comunque di piante importate dall’estero,al massimo che siano realmente nate in Italia possiamo considerare le cipolle,o qualche legume,ma di alberi ne sono stati importati da millenni,già dall’impero romano.
La questione che poneva anche il prof Mancuso (che almeno da più parti è considerato il massimo esperto in materia) bisogna smettere di fare i “fighetti” ed estremisti di questa fantomatica “autoctonia” di cui tanto si parla.
C’è bisogno di fare scelte che vadano incontro ad esigenze sempre più impellenti,sia per il clima che per ciò che riguarda l’economia e la sussistenza di popolazioni che risiedono in certe parti del mondo,come ad esempio adiacente a Vaia. Ora che sia Paulownia,Pino canadese,faggio,o quello che è bisogna puntare sulla rapidità di crescita e sulla qualità dei legnami prodotti.
Poi se si vuole parlare di “biodiversità” o di specie autoctone,diciamo pure che forse,ed è un forse molto grosso,ci sono le querce,che se piantassimo oggi,forse vedremmo qualche pianta adeguata fra almeno 70 anni.
Fate un po’ voi🤷♂️
Fa venire le lacrime agli occhi vedere le montagne vuote, boschi devastati, interi ecosistemi, le "case" degli animali spazzate via e chissà quanti esseri viventi sono rimasti lì sotto... Fa venire le lacrime soprattutto a chi c'è stato prima e dopo... A chi vive li. I boschi sono vita, sono tutto, pensare che siano stati devastati è un dolore immenso
Sarebbe interessante sapere quanta porzione di quell'equivalente di sette anni di abbattimenti forestali è stata recuperata.
Spero non sia stato buttato via tutto, giusto per il bene di un graduale recupero del patrimonio verde.
Lo dice dal minuto 6
Se avessi solo provato a toccarlo per farci legna da ardere ti saresti trovato la forestale di mezza Italia addosso😉credetemi che non è stata minimamente svenduta, anzi
@@mihishow in FVG la forestale regionale è riuscita nell'impresa di multare dei volontati che liberavano i sentieri dagli alberi caduti.
Avete preparato un bel video anche perché io abito in una di quelle zone colpite da questa tempesta. Quando è successo io ero fuori Italia e per una settimana non sono riuscita a mettermi in contatto con i miei genitori. Ed è vero della presenza del bostrico, la maggior parte delle piante sane sono state colpite da questo insetto.
Sempre sul pezzo!! bravi bravi bravi!! e chiaramente si al contenuto sul bostrico!!
Vivo a san pietro di cadore, in provincia di Belluno, vaia ha distrutto 1/3 dei nostri boschi e il restante lo sta mangiando il bostrico. Vi ringrazio infinitamente se riuscirete a fare un video riguardo il bostrico . Complimenti per il vostro lavoro😢❤
Complimenti, video molto interessante e chiaro! Bostrico!
Complimenti, siete sempre molto chiari e precisi. Mi interesserebbe molto un video sul Bostrico
Bostrico...visto la devastazione dei boschi dell'Altopiano di Asiago con i miei occhi, è stato straniante vedere degli alberi così alti con fusti anche importanti tutti a terra...rispetto alla grandezza di madre natura noi uomini non siamo niente e non riusciamo o non vogliamo accettarlo purtroppo. Saluti da Verona!!!
A Luglio di questo anno mi sono recato in Val d'Ega a Nova Levante e ho visto il risultato della tempesta Vaia,colline spoglie disseminate della parte inferiore dei tronchi degli alberi, estirpati dal terreno, probabilmente il fusto è stato portato via, ma le parti inferiori con le radici sono ancora sul posto e contribuiscono a rendere ancora spettrale l'aspetto di monti e colline, una devastazione incredibile. Ho letto in un cartello al vicino lago di Carezza che ci vorranno 120 anni affinché la situazione torni a come era prima di Vaia.
Sono stato sulle dolomiti dove vado praticamente due volte al mese pochi giorni dopo la tempesta ed era impressionante vederlo ancora oggi si vedono alberi a terra cone 5 anni fa in certe zone
Incredibile e la prima volta che vedo Alex ed il DeNa fare un video insieme Incredibile.
Un elemento comico alla tragedia del disastro : l'attribuzione del nome Vaia dietro pagamento. Chi altri? Ottimo video, siete spettacolo cari giovani.
Bostrico. Complimenti per tutti i video interessanti che pubblicate 🔝
Bostrico. Siete grandissimi in tutti i vostri format. Complimenti
In quei giorni contemporaneamente in Liguria avveniva la mareggiata con le onde più alte mai registrate nel Mediterraneo che distrussero la diga foranea del porto di Rapallo, affondando o spiaggiando sulle strade cittadine quasi 500 tra yacht e natanti. Sarebbe curioso se collegaste anche questo evento. In quella notte ci fu il terrore e il cielo nel pomeriggio e sera aveva un colore mai visto, praticamente lo stesso dei filtri ocra utilizzati nei film apocalittici
Quoto x il video sull insetto 🙋🏽♂️
C'è da dire una cosa riguardo al discorso vaia, probabilmente già lo sapete ma c'è un artista che con il legno di vaia crea delle sculture bellissime (ape, grifone, lupa di vaia e via dicendo), il sig.martalar 😊
Bellissimo periodo per noi in trentino. Nuotavo letteralmente con il costume da bagno sotto la pioggia in mezzo alla strada. C'era un metro d'acqua che usciva dai tombini
Bostrico.....vivo in Val di Fassa parecchio colpita sia da Vaia che dal Bostrico...la tempesta è stata un evento inaspettato che ci ha fatto comprendere quanto il territorio obbiettivamente troppo cementificato e sfruttato turisticamente, sia estremamente fragile; adesso ogni pioggia ci inquieta e ci preoccupa, le bombe d'acqua accadono sempre più spesso e, anche se circoscritte, provocano molti danni.
Ma questi eventi sembra non abbiano insegnato molto...si continua su quella strada😢
Bravissimi! Come sempre ottimo video. Interessante parlare del Bostrico
Gradirei veramente un video riguardo il parassita. Qui dalle mie parti ci sono boschi e colline intere distrutte per via di sto scarafaggio. Mi sento molto coinvolto nella situazione siccome riguarda casa mia perciò sarebbe veramente bello essere informato da voi al riguardo, come solo voi sapete fare❤🤗
Complimenti per il video. Mi interesserebbe un video sul bostrico e sui criteri da seguire nei progetti di riforestazione
Molto importante un video sul bostrico, considerando che è un problema molto serio!
Bostrico
Grazie mille ragazzi siete grandi!
BOSTRICO.... sempre fantastici i vostri video
Bostrico!
Io l'ho vissuta dal vivo la tempesta Vaia, vivo in dolomiti, una delle zone colpite!
Sarebbe interessante un video sul bostrico.
Bravissimi bellissimo canale
Bostrico! Abito in Trentino, in quei giorni ero a Trento e la situazione era al limite anche per il livello del fiume Adige, tanto che hanno dovuto aprire la galleria di scarico Adige-Garda per migliorare il deflusso dell'acqua.
Giorni di alta tensione, di apprensione e di forte solidarieta verso chi ha subito cosi tanti danni
Bellissimo video come sempre, portate davvero dei bellissimi contenuti, per caso portereste un video sul taglio al plasma, potrebbe essere molto interessante una spiegazione chimico fisica, ciao e continuate cosi❤
Frequento da molti anni il trentino specialmente i boschi, un video sul bostrico sarebbe interessante. Grazie per il vostro lavoro
Complimenti. Spettacolari come al solito.
Mi interessa un vostro video sul parassita.
BOSTRICO.
Bostrico video grazie ragazzi buon lavoro
Bostrico, siete bravissimi!!!
Quando sono tornato da quelle parti, mi ha davvero impressionato vedere gli alberi buttati giù come birilli, il vento sembra aver colpito le sponde della valle a zig zag con una forza davvero incredibile
Io sono passata per Lavarone due giorni dopo che è successo la tempesta, una cosa allucinante. Mai visto una cosa del genere!
Ciao @geopop che dite di fare un video sulla galleria Adige-Garda? Oltre che a essere un opera ingegneristicamente interessante lo è anche storicamente per il suo utilizzo durante la guerra.
bostrico
Grazie mille per i vostri video sono interessantissimi!
Bellissimo video, come sempre!
Bostricooooo
certamente che vorremmo sto video, sconosciuto questo problema
Un video sui cicloni extra tropicali mi piacerebbe molto! Sono fenomeni che ci riguardano da vicino
Si, un video sul bostrico sarebbe molto interessante! Grazie ragazzi!
Bostrico.. Ragazzi grazie per aver nominato anche il bostrico.. in effetti la devastazione che ho visto 4 anni fa in Trentino non è finita lì purtroppo. Ci sono aree boschive enormi risparmiate inizialmente da vaia ma che oggi sono alberi secchi e distrutti da questo parassita per cui ancora oggi non è stata trovata una soluzione mi sembra, un disastro dopo il disastro 😢
Viviamo in Alto Adige e frequentiamo spesso le zone colpite da Vaia e dal Bostrico. Su quest'ultimo vorremmo sapere qualcosa in più.
Grazie
Il costo del legname (avendone cosi tanto a disposizione) si è abbattuto? Non mi pare in maniera così significativa quanto una quantità simile di legname giustificherebbe.
Perché la legge della domanda e dell'offerta valgono benissimo quando si parla di aumentare i prezzi, ma molto poco quando si tratta di ridurli? Penso in ambito energetico ad esempio...
Un bel video sul Bostrico ci sta tutto!!
bostrico sono graditi dettagli, grazie.
Bostrico. Un video su questo insetto sarebbe molto interessante. Grazie! 🙂
Esiste una start up chiamata proprio VAIA che realizza oggetti di design riutilizzando il legno degli alberi abbattuti e che si impegna a riforestare le Dolomiti. Dategli un’occhiata
Ciao ragazzi, ottimo lavoro! Ogni volta in poco tempo spiegate concetti e fatti importanti. Un video sul bostrico lo definirei opportuno. Complimenti per il canale
Bostrico.
Complimenti ragazzi per i video!
Grazie a voi!
Bostrico.
Giro le montagne e i boschi della valle Camonica e ciò che ha distrutto la tempesta Vaia è incredibile. Aggiungo che il bostrico è endemico ed utile, c'è sempre stato, ma il suo proliferare è dovuto al cambiamento climatico.
Muore se la temperature va a -16 °c. , ma gli ultimi inverni non certo freddi hanno facilitato il suo sviluppo numerico.
Si calcola che dai 1600 m. in su non ci saranno più boschi di conifere a causa delle temperature non più così rigide da uccidere il bostrico.
Un video sul bostrico lo vorrei vedere. Ho passato le ferie in Trentino e sono rimasto scioccato da cosa combina il Bostrico! 😢
fate un video specifico dove spiegate come si formano nello specifico questi eventi meteo eccezionali a livello metereologico
Bostrico. É stato un fenomeno devastante, sia a livello economico che forestale, però da un lato alcuni di noi sono riusciti a vedere il lato buono della cosa, come lo scultore Martalar che con legna recuperata da Vaia ha creato opere stupende.
Grazie! Informateci per cortesia anche sul bostrico tipografo.
Bostrico! SIETE FANTASTICI
Grazie, molto esaustivo
Abito in provincia di Trento...è stato a dir poco spaventoso tremava tutta la casa...pensavo di perdere tutti..😢😢
Un video sul bostrico, grazie per la vostra competenza