Temo la Meloni più di Salvini: dice di peggio, ma in maniera meno ridicola (non che ci voglia molto, basta non fare il dj in discoteca sulla spiaggia).
In merito ai riders riporto questa mia esperienza Qualche anno fa, per un’estate, feci consegne a domicilio per una panineria a San Lorenzo per arrotondare lo stipendio di un pre esistente lavoro part time. E posso dire che ebbi forse le migliori condizioni contrattuali della mia vita da precario. Ero assunto con un contratto dipendente con Ccnl del Commercio, malattie pagate, ferie, permessi ed exfestività compresi, tredicesima, quattordicesima e contributi. Ho lavorato attraverso un’agenzia interinale, sei giorni a settimana, giorno di riposo rotazione, orario fisso. Certo, questo è avvenuto prima del boom dei vari Glovo, foodora e co. Ma il punto è che questa aziende dichiarano che la “schiavitú” a cui sottopongono ai loro lavoratori è una delle caratteristiche che gli permette di essere competitivi sul mercato... Però se una panineria di San Lorenzo si poteva permettere di mantenere dei fattorini regolarmente contrattualizzati e garantirgli i diritti di un normale dipendente, forse per questi marchi internazionali non si tratta tanto di “essere competitivi” ma di ottimizzare i guadagni sacrificando la dignità dei lavoratori.
@@insertname8889 tutte le aziende sarebbero più competitive se potessero schiavizzare i propri dipendenti. allora che facciamo? tutti schiavi? per loro competizione significa solo una cosa :poter distruggere i piccoli come il suddetto paninaro
@@oneskywalker1987 beh no, molte aziende sono diventate quel che sono fornendo i migliori contratti possibili, vedi google. Quindi non è vero che lo schiavismo è l'unico metodo, e se per questo non è nemmeno sempre il più efficiente perché se la gente sa che lavorare lì fa schifo se ne ha la possibilità andrà a lavorare da qualche altra parte, questo vuol dire che a queste aziende rimarranno solo "gli scarti" delle altre aziende, quelli che le altre aziende non hanno voluto.
Io sono uno di quelli che prende il reddito di cittadinanza (O meglio, lo prende mia madre, perchè ha la pensione sociale). Ho 35 anni, stavo all'università quando purtroppo è morto mio padre ed allora ho dovuto mollare gli studi e tutte le speranze, ho cominciato a fare lavoretti da schiavo. Ho provato non so quante volte a mandare curriculum ovunque, tante speranze, tanta compassione ma alla fine di concreto mai ottenuto nulla. E' più il tempo che ho speso, energie, biglietti del pullman, corrente per stirarmi le camicie ai colloqui di lavoro che altro. Dopo la morte di mio padre son scomparsi tutti (chissà perché) e l'unica persona che mi è rimasta accanto è mia madre. Ho passato anche molti notti insonni perché non sapevo che fare della mia vita e vi garantisco che sono la persona più buona di questo mondo, quello che non butterebbe neppure mezza carta per terra e quello che tiene la porta aperta a qualsiasi persona stia entrando. Capisco che tra quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza ci siano anche persone tutt'altro che meritevoli ma purtroppo è una cosa che accade per qualsiasi cosa, l'occasione fa l'uomo ladro, come si suol dire. Abito in Sardegna e se qualcuno davvero vuol offrirmi un lavoro allora sarei disposto subito a fare qualsiasi cosa, ma tanto so già che alla fine la maggior parte delle persone amano solo criticare e sputare.
be strong!! bisogna lottare per un vero reddito di cittadinanza che perchè funzioni deve essere individuale, dev'essere sufficiente con l unico criterio di assegnazione la cittadinanza.
ma solo io ricordo quando di Maio disse :“alla terza proposta di lavoro non vi potete più rifiutare “ È, letteralmente, un miracolo(roba da 5+1 all enalotto) se riescono a farti una sola offerta.
In casa siamo io (17 anni), mio fratello e mia mamma. Mia mamma non è in grado di lavorare e percepisce il reddito di cittadinanza che ci dà un'enorme mano ogni mese permettendoci di arrivare alla fine non facendo tanti sacrifici quanti ne facevamo prima. Il reddito di cittadinanza non "cancella" la povertà, ma la riduce in maniera drastica, o almeno così, è dal mio punto di vista
Si, ma aumenta le tasse. Quindi sto pagando IO ora per dare soldi a TE. In pratica stai rubando. Furto di stato. Sempre furto resta. Tutte queste storie patetiche mi danno il voltastomaco. Sono stato disoccupato anche io, vengo da famiglia povera anche io. Ma non vedo come questo ti dia DIRITTO a ricevere soldi gratis dallo stato, specialmente dato che l'Italia è in debito. Sarebbe come chiedere soldi ai propri genitori quando sai che sono in debito e disoccupati.
@@freedomordeath89 perché vivi in una società ed in una società è normale che l'uno aiuti l'altro: altrimenti se non ti va di farlo sei liberissimo di vivere nei boschi in maniera completamente indipendente. Dal momento in cui tu usufruisci di certi diritti, perché devi mettere in discussione i diritti di altre persone? Chiamarlo furto poi è assurdo. Allora anche le borse di studio sarebbero un furto? E l'assistenza sanitaria (datosi che anche quella la pagano tutti ma ci sono persone che ne "usufruiscono" di più ed altre di meno)? Ogni servizio pubblico viene pagato da tutti, anche se non tutti ne usufruiscono.
@@Xun_Mei Non hai capito bene come funziona il Reddito di Cittadinanza tu....lo Stato TASSA i lavoratori per dare soldi a evasori fiscali, lavoratori in nero, criminali e fannulloni. No grazie, questo non è aiutare. Quando IO ero disoccupato non mi ha dato 1 lira lo stato. Ora chi ha il RdC piglia più soldi di me che lavoro? Mi state pigliando per il culo?
@@freedomordeath89 Se pensi che tutti coloro che prendono (o hanno preso) il reddito di cittadinanza siano dei criminali allora che cosa hai capito dal video di Shy? Oltre al fatto di essere una generalizzazione (quindi erronea sotto molti punti di vista) è un'affermazione che non ha basi.
@@Xun_Mei Amica mia, stiamo parlando di MAGGIORANZA. Non mi importa se il 10% non ruba...il 90% ruba. Lo dicono le statistiche. La Campania ha 3 volte più redditi di cittadinanza della Lombardia...e la Lombardia ha 2 volte la popolazione della Campania. Il reddito di cittadinanza lo prende solo chi dichiara 0 al fisco e risulta nullatenente. Ma ovviamente non sai di cosa parlo perchè non capisci niente di economia e non sai cosa sono le aliquote. Anche se lavori 10 ore la settimana SUPERI i livelli minimi per il reddito...per prendere il reddito devi dichiarare che il tuo nucleo familiare guadagna praticamente 0 l'anno. Il che è IMPOSSIBILE. Come facevi prima? Lavoravi in nero. Il 90% dei redditi di cittadinanza sono lavoratori in nero. Lo dicono i DATI INPS. Io mi faccio il culo da anni per 1200 euro al mese pagando il 40% di tasse... Intanto voi lavorate in nero per 900/mese 0 tasse + 700 euro di reddito di cittadinanza? Eh no ciccio bello. La gente che lavora si incazza.
@@diegocomunian5466 dal punto di vista semantico, si. Ma dal punto di vista programmatico non così tanto ossimoro. Considera che il fascismo era effettivamente un movimento che riformò il paese...in senso conservatore, anzi reazionario. Vedi il rapporto stato chiesa o l'abbozzo di sistema corporativo che eliminò i sindacati.
Ci sono molte persone che vivevano in macchina e/o eran disperate. Questa misura non è perfetta, ma aiuta moltissimo le persone. Si poteva fare meglio? Sì. Serve un ammortizzatore sociale del genere? Assolutamente sì.
@Emanuele676 quel 66% puoi anche chiamarla fibra ottica se vuoi, come fa il governo, ma sempre 30 Mb sono. Che paragonati alle fibre ottiche moderne fa ridere. Quindi sì, era un'iperbole. Non ho trovato il dato sulla popolazione, per quello ho sempre parlato di territorio.
Io da un lato posso ringraziare solo il reddito di cittadinanza se sono riuscito a sopravvivere gli ultimi 18 mesi, (ma ne avrei anche potuto farne a meno se solo una pressione fiscale sempre più opprimente non mi avesse costretto a chiudere l'attività artigianale che mi ha dato da mangiare per 20 anni!). Ma in questi 18 mesi non ho ricevuto una singola chiamata o offerta di lavoro dai cosidetti "tutor", e nonostante avessi passato giornate intere a guardare siti di offerte di lavoro e mandare CV per conto mio non ho ricevuto nessuna risposta, dato che ho quasi 50 anni ma tutti cercano personale con un'età massima di 27 o 35 anni, a causa di uno stato che (giustamente) vieta di discriminare per razza, religione od orientamente sessuale ma incentiva a discriminare per età! 😡
Cioè...aspetti che lo STATO ti trovi il lavoro. Vedi che il problema siete voi italiani. Piangete tutto il tempo miseria, pretendete assistenzialismo, e non capite che l'assistenzialismo non è gratis. Lo paghiamo con il cazzo di DEBITO PUBBLICO che sarò io tra 10,20,30, 50 anni a dover pagare. NOI GIOVANI LA STIAMO PRENDENDO IN CULO PER PAGARE VOI VECCHI DISOCCUPATI FANCULO Nona ssumerti perchè sei vecchio e non hai skills non è "discriminazione", è LOGICA. Tu chi assumi tra un giovane qualificato e un vecchio non qualificato? CREATI DELLE SKILLS invece di piagnucolare. Datti una mossa cazzo. La tua vita la devi cambiare TU, non Mamma Stato.
@@freedomordeath89 No, io pretenderei che lo stato mi dia LA POSSIBILITA' di trovarmi un lavoro anche se ho passato i 35 anni, o di lavorare da autonomo senza che il fisco pretenda in tasse più soldi di quelli che incasso, costrindomi poi a chiudere senza riconoscermi nessun ammortizzatore sociale, (prima che introdussero almeno l'RDC), dopo aver lavorato (e dato lavoro) e pagato tasse per 30 anni. E invece sono 3 anni che passo le giornate a guardare offerte di lavoro, mandare curriculum e girare per negozi, locali e uffici, ma la risposta è sempre quella, non assumiamo nessuno sopra i 35 anni, perchè lo stato agevola fiscalmente i più giovani, di fatto disagevolando i più anziani. Ma il lavoro dovrebbe essere un diritto di tutti, giovani e meno giovani.
@@alessiobrabus7990 Lo stato non è qui per dare la POSSIBILITA' a nessuno ahahahah Vedi che non capisci come funzionano i soldi o l'economia? PRetendi quel cazzo che vuoi. Il mondo non gira attorno a te nè a me. Cresci. Esci da questa mentalità italiana dello Stato-Mamma. Lo stato NON POTREBBE garantirti un lavoro NEMMENO SE VOLESSE FARLO! NON CI SONO I SOLDI! Lo capisci o no? Il sistema NON REGGE PIU'! FATTENE UNA RAGIONE
@@alessiobrabus7990 lascia perdere questo disadattato, sará un 15enne che compra giochini con la carta di credito del papá. Aspetta che arrivi anche per lui la vita vera poi vedi come "cresce" dato che quello é il suo utilissimo consiglio
Però dall'altro lato io vorrei anche far presente che sono preferiti gli under35 perché per quella fascia d'età ci sono contratti molto vantaggiosi per le aziende (in parole povere, non vengono pagati i contributi) ma con stipendi da schifo anche per gli under35. Cioè non è che gli under35 abbiano tutta questa strada spianata ecco, anzi abbiamo lo stesso problema e in aggiunta sappiamo che i primi 3 anni di lavoro sicuramente non ci faranno mettere contributi da parte.
Non penso che riuscirò a dimenticare tanto facilmente le reazioni quotidiane della gente in Porta Genova a Milano, quando arrivava il treno e si saliva nel vagone di testa al posto dei ragazzi di Glovo. Insultati perchè puzzavano, la gente manco gli faceva togliere le bici per scendere. C'era talmente tanta fretta di mettere il culo a sedere che ci si scannava e si creavano ingorghi con quei poveracci, che rimanevano incastrati senza mai reagire (per il mio anno e mezzo di esperienza) . Ok la situazione trenord e la tratta Alessandria/Milano sono penose, la gente (io per primo) era frustrata al limite, nervosa, litigiosa. Eppure ho sempre fatto scendere loro prima (chiamasi "un minimo di decenza") ed ho più volte urlato insulti a quelle capre che li trattavano come stracci. Sfortunatamente, sempre per mia esperienza personale ed in quella specifica tratta, di gente che reagiva allo schifo ce n'era pochissima e vi assicuro che ritrovarsi soli a reagire davanti alle ingustizie ti lascia uno schifo addosso che non si lava via facilmente. La prima cosa alla quale penso in queste situazioni è: se io fossi un rider, se fossi di colore (ragazzi, fossero stati ragazzini bianchi non ci sarebbero state certe scenate vergognose, pochi cazzi), come mi sentirei? Come reagirei? Solitamente basta questo per ricordarsi quel minimo di educazione necessaria a garantire la dignità minima ad una persona che ti sta di fronte, palesemente in uno stato peggiore del tuo. Temo invece che questi gentiluomini non si siano mai chiesti cosa voglia dire vivere con un lavoro di merda, senza mezza tutela, dormendo per terra in una stazione marcia, girando in bici per portare da mangiare alla gente indipendentemente dal clima, per ritrovarsi infine insultati perchè non si profuma di impiegato appena lavato. Caso vuole che lavorassi nello stesso complesso che ospitava la sede di Glovo. Il giorno in cui trovammo scritto sul marciapiede "Non vale la pena di morire per un panino" fu anche il giorno in cui scoprii che se andavi a fare un colloquio per Glovo ed eri di colore ti lasciavano nel cortile ad aspettare, per non infastidire con la tua presenza la gente nell'open space della reception. Open space nel quale ho fatto il pirla mille volte con i colleghi, urlando e facendo battute, open space nel quale un ragazzo di colore in attesa di un colloquio sarebbe stato solo una delle tante persone li per quello e che avrebbe potuto far qualsiasi cosa tranne che infastidirci.
@@kaisentlaia7672 Il problema non erano le persone di Milano, eravamo la solita folla di pendolari che ci andava per lavoro. Difatti questi racconti avvenivano col treno delle 18:42, generalmente il più affollato per un ritorno a casa ad un orario quasi decente.
Bene che siamo riusciti a riconoscere che era una misura di welfare. E ci sta un po' di welfare, tutti devono vivere in condizioni dignitose. Però con questi 26 miliardi si sarebbero potuti creare dei posti di lavoro veri, permanenti, della serie “Date a un uomo un pesce e mangerà un giorno. Insegnategli a pescare e mangerà tutta la vita”.
Tutti i soldi investiti per "creare lavoro" vengono assorbiti dalle aziende cambiando poco o niente, ne è un esempio Alitalia che ci costa molto di più mantenerla che dare il Reddito di Cittadinanza ai suoi dipendenti, almeno con questo sistema i soldi sono andati anche a chi ne aveva bisogno, e ben vengano sistemi per estirpare quelli che non lo meritano.
Non è welfare. Welfare è dare un contributo a chi perde il lavoro o a chi è indigente e deve TROVARLO. Il reddito è carità pura, soldi regalati ad una fetta di popolazione piagnona e accattona che viene sfruttata per voti di scambio dai politici che da decenni (se non secoli) sanno che per farsi eleggere basta ammansire la folla con qualche regalino. Non che tutti gli italiani siano così...ma quelli che hanno voglia di fare e di lavorare EMIGRANO e creano start app e aziende all'estero. Quelli che restano lavorano in nero, prendono il reddito e passano le giornate a LAMENTARSI dei politici ladri mentre ANCHE LORO RUBANO!
@@freedomordeath89 resta il fatto che sono comunque soldi buttati per creare un lavoro che non riesce a mantenersi da solo, e di aziende simili ce ne sono tante altre. Non so te, ma io sono contento di sapere che se un giorno mi troverò nella merda più nera avrò un sistema per sopravvivere e forse rialzarmi.
Attualmente mi trovo impiegato in un importante società di Pos Mobile, il reddito di cittadinanza è un buffet, ci sono attività che sono a quanto pare campate grazie ai pagamenti ricevuti dai clienti che pagavano con RDC, una cosa incredibile.
L'evasione fiscale in Italia è 20 volte tanto la spesa del RDC. La famiglia di un mio carissimo amico ,il cui padre per problemi alla schiena non può più lavorare , grazie al rdc non è più costretta a fare l'elemosina,per modo di dire, ma ora grazie a questa piccola sovvenzione possono quantomeno mangiare e pagare le bollette. Certo che sfizi non se ne tolgono ,ma hanno umiltà e bontà da vendere. Da libro cuore. Mi sono pure emozionato parlando di loro
Questa è una storia triste ma rimane il fatto che il rdc è una cagata pazzesca che alimenta un popolo di fannulloni 25-30enni. Questo non si può dire ovviamente per questo signore di cui parli
L'evasione è la SCUSA che usate da decenni per non cambiare nulla. Eliminare l'evasione non risolve un cazzo. il problema dell'Italia non è certo il falegname che non fa le fatture. Il problema italiano è STRUTTURALE. Volete solo trovare capri espiatori, nemici immaginari e soluzioni semplice. " per problemi alla schiena non può più lavorare" Esistono già ammortizzatori sociali. Non puoi essere licenziato se ti fai male alla schiena. Evidentemente il lavoro non ce l'aveva neanche prima. perchè non racconti tutta la storia? Tutti che fate le vittime, poi si scopre che lavorava in nero da 20 anni.
@@freedomordeath89 No da fastidio la tua arroganza, non sai una minchia e spari sentenze e giudizi in ogni commento che scrivi. Fatti un bagno d'umiltà
Quando ho parlato a mia nonna di uber eats, glovo e just eat ha detto: "A si consegne a domicilio come quelle della mensa popolare, che portano da mangiare agli anziani" e niente mi ha spento, mi sono salvato con "è più come una pizza a domicilio".
Io con i 4000 euro che mi hanno dato ho fatto le patenti superiori e ho preso il cqc e ora lavoro con 2000€ e per tanti anni ho lavorato a caso saltuariamente, non tutti li hanno speso solo per mantenersi...
L'accordo tra Assodelivery (l'associazione che rappresenta le aziende di food delivery) con UGL (sindacato che in questo caso si pone come sindacato di comodo) è stato fatto per eludere la regolarizzazione dei rider che è stata sancita un anno fa con la legge quadro e che entrerà in vigore il 3 novembre 2020. In pratica, Assodelivery si è accordata con UGL per non fare cambiare assolutamente niente di importante, solamente alcune condizioni di facciata. Per esempio, i 10 € l'ora che vengono sbandierati, sono in realtà calcolati sul tempo di consegna una volta che viene ricevuto un ordine. In pratica, se su un turno di 2 ore si riceve un solo ordine di cui la consegna stimata è 20 minuti, il minimo orario sarà calcolato unicamente sui 20 minuti. In questo modo, Assodelivery fa mantenere alle aziende il cottimo, con una tutela puramente di facciate. Anche le nuove tutele inserite sono decisamente povere rispetto a quanto auspicato. Pagare di più in orario notturno (da 00.00 alle 07.00) copre una fascia oraria praticamente inesistente nel food delivery. Le vere tutele con i vari contributi non vengono inserite, in quanto resta lavoro autonomo con obbligo di apertura di partita iva arrivati alla soglia dei 5000 € lordi annui. L'assicurazione INAIL era stata già inserita dal governo a febbraio. Non a caso, l'accordo è talmente "di parte" per le aziende che il Ministero del Lavoro ha bocciato apertamente l'accordo preso tra Assodelivery e UGL, i quali hanno fatto un patto dietro le quinte eludendo gli altri sindacati propensi ad inserire più tutele reali per i lavoratori. Una tipologia di contratto possibile (come già accaduto in passato con Foodora e Just Eat prima che deregolassero passando al lavoro autonomo) potrebbe essere il co.co.co che seppur non abbia tutti i contributi ne prevede alcuni basilari e permette la stessa flessibilità di adesso, essendo lavoro parasubordinato.
Il reddito di cittadinanza è positivo,ma come tutte le riforme può avere dei problemi,come il fatto che lo prendano che non ne ha diritto,ma questo vale anche per le pensioni di invalidità.
Penso che per quanto ci siano persone marce che cercano di fregare più soldi possibili ce ne sono anche tante altre che darebbero l’anima per lavorare e non campare con rdc o disoccupazione. Ho dovuto rifiutare il rinnovo di un contratto un anno fa perché i turni in ditta con la notte mi facevamo stare male, svenivo e tramite esami specifici ho scoperto di soffrire di epilessia quindi non potevo più far la notte. Mandavo e mando cv a varie ditte dato che ho esperienza in questo campo e mi piace lavorare sulle macchine di produzione ma nessuno chiama. Abito per conto mio pagando affitto e bollette con la sola naspi e a breve finirà... Farei di tutto per poter lavorare e guadagnarmi lo stipendio con cui vivere decentemente ma non chiama nessuno, manco cercando a un’ora di strada da me. È una situazione deprimente e angosciante non sapere dove sbattere la testa per costruirsi un futuro ed essendo orgogliosa ne risento a dover ammettere parlando con gli altri che no, non lavoro. 😔
Abbiamo bisogno di più fondi alla ricerca, è quello che crea la vera ricchezza del nostro paese! I nostri ragazzi e scienziati non devono più emigrare nelle università estere perché per noi è una grave perdita.
Mia zia tedesca dice che il reddito d'inclusione è l'unica misura significativa che la politica ha fatto dal dopoguerra ad oggi, e che toglie veramente molta disperazione da famiglie veramente in difficoltà, ma lei dice che si sarebbe dovuto fare molto prima visto che ci sono persone che soffrivano da anni questa condizione e lo stato li ha sempre ignorati lasciandoli in stato d'indigenza, inoltre lavoro al sud ce n'è pochissimo, ora dice che bisognerebbe sviluppare il sud con investimenti massicci, e ripetuti nel tempo in modo da non far scappare i giovani, alla faccia di chi dice che i tedeschi criticano sempre il su Europa, molto più umani di quanto non si pensi. lei imputa all'incapacità dello stato e all'idea che ha trasmesso ai suoi stessi cittadini di valere meno del nord come persone, quasi come fosse un territorio dove non conviene investire, lei dice che se il sud lo amministravano i tedeschi a quest'ora era più ricco del nord, io ci credo!
Il sostegno al sud c'è da almeno 50 anni. Gli investimenti ci sono. Non si può costringere la gente ad aprire attività. Non è che al nord le aziende sono cresciute da sole come i funghi. Se dopo 50 anni di finanziamenti e aiuti al sud, siamo ancora a questo punto, forse la soluzione non è questa. E lo dice una che non ha una sola goccia di sangue nordico. È un problema culturale non economico. Se l'Italia la amministrassero i tedeschi saremmo la prima potenza mondiale. Si sa...
Amo tua zia senza conoscerla. Per anni io e la mia famiglia siamo stati proprio in questo degrado privo di alcuna forma di assistenzialismo Parlo di quando ero ancora minorenne, con mio fratello piccolo e mia madre sola con un'osteoporosi invalidante a sufficienza da non riuscire a fare quasi nessun lavoro, ma per lo stato non così tanto da non poter avere oltre €200 al mese Niente sussidi per una moglie vedova di un invalido e con a carico due figli minorenni, un'indecenza All'inizio disdegnavo il reddito, proprio perché pensavo alle ritorsioni economiche che avrebbe avuto questa manovra negli anni successivi E penso ancora sia stata una manovra errata, è stata una pioggia di soldi su tanta gente immeritevole Però gli effetti positivi purtroppo (per il mio orgoglio, ma per la fortuna mia e della mia famiglia) si vedono eccome: per la prima volta da dieci anni a questa parte, abbiamo sentito di avere una dignità, di riuscire a fare una spesa decente, come chiunque altro Niente lussi, niente sprechi, solo il necessario per vivere più le bollette Fa male scriverlo perché non parlo mai apertamente di questa cosa, e i miei dati sono completamente esposti Ma sì, il reddito di cittadinanza ha dato la dignità di vivere come persone normali Non borghesi, non benestanti, non è nemmeno una cifra da operaio in fabbrica, però aiutano a vivere senza l'ansia di non sapere come portare il pane a casa per il giorno dopo
@@robertasciortino3575 in questi casi è giustissimo. Il problema è che non siamo un paese in grado di distinguere tra chi ruba i soldi allo stato e chi ne ha bisogno. Fermo restando, che nel tuo caso, gli aiuti dovrebbero esserci con o senza reddito di cittadinanza. Perché parliamoci chiaro, invece che dare soldi a chi non ha mai fatto un cazzo nella vita, sarebbe meglio farlo a chi prende 200€ di pensione di invalidità, che è una cifra totalmente ridicola.
Mi piacerebbe sentire parlare anche dello stato dei giovani professionisti in italia disposti a stipendi miseri, a p.iva con tutti i costi che ne derivano, con l'unica soddisfazione di lavorare nel campo per cui hanno studiato.
120'000 persone hanno trovato lavoro, il fesso però non lo dice. Al solito propagandiamo le notizie che fanno comodo, nascondiamo quelle che non ci fanno piacere. Grande Shy, sempre peggio.
Io sto ancora aspettando il tuo libro e il tuo format. Lavori tipo? Tipo altri nella pubblica amministrazione. Loro si, saranno contentissimi. Belli i lavoretti nuovi fatti in deficit
@@leo_mas_922 Ti ho già spiegato che stare in piedi a parlare davanti ad una telecamera piazzando qua e là delle battute del cazzo che fanno ridere solo i decerebrati della tua fanbase non è un format così originale. Per quanto riguarda il libro, anche cicciogamer e favij ne hanno scritto uno ma non penso che verrà insegnato nelle scuole fra 100 anni. Interessante vedere che nei commenti c'è la polizia di Shy che manganella tutti coloro che non adorino il santone di stocazzo, il buono a nulla che pontifica su tutto. Polizia peraltro composta da idioti che non conoscono nemmeno la Costituzione e non sanno che per lavorare per la pubblica amministrazione bisogna vincere un concorso pubblico, mentre i navigator fanno incontrare domanda e offerta di lavoro solo nel privato.
schopy1988 Non sto segnalando assolutamente nulla. La parolaccia sappiamo bene perché l’ hai censurata. Quando la smetterai di fare la vittima e ti metterai a ingranare? Farai questo teatrino per sempre? Il sistema di segnalazione comunque non è istantaneo. Ma tu eri quello super-smart :)
Io lavoro nella scuola come operatore socio educativo, con un contratto penoso ad ore in cui se il bambino non viene a scuola non vengo pagato. Guadagno se va bene 900€ al mese e devo barcamenarmi tra un secondo lavoro e l´affitto di una camera di casa mia (non di proprietá) su Airbnb. I 300€ al mese del RdC sono stati un grande aiuto per me e il mio compagno, che é venuto in Italia per studiare e al momento non ha reddito e nemmeno un aiuto economico da parte della sua famiglia. Con quei 300€ euro siamo riusciti a fare delle spese in piú al supermercato e a vivere un po´ piú a cuor leggero. La mia non era una situazione di povertá, ma sapere di poter arrivare alla fine del mese senza stringere la cinghia mi ha donato serenitá che ho investito nello studio e nel tempo libero. Credo che il Reddito di Cittadinanza sia una cosa dignitosa che andrebbe applicata a tutti gli stati (giá in uso in Uk, Germania, Irlanda, Danimarca, Olanda, Francia, Belgio) con i dovuti controlli, ovviamente, e perfezionandolo con corsi di formazione obbligatori e counselling. Purtroppo in tutte le cose esistono sempre persone che se ne approfittano. Credo che anche questo sia un investimento nel futuro di un Paese. Ho vissuto 6 anni in Danimarca e ho visto come i ragazzi utilizzino questo sussidio dello Stato per rendersi indipendenti ed investire nel proprio futuro.
I conti non si fanno così....lo stato sui prezzi dei prodotti finali applica accise, tasse e iva sui prodotti quindi anche se ti da 100 di reddito come minimo gli torna in tasca 50, quindi allo stato finanziare 100 costa la metà in soldi reali...come minimo, perchè poi c'è anche da valutare che tutte le cose vendute a chi ha il reddito fanno a loro volta maggiore reddito imponibile per chi le vende e di conseguenza maggiori entrate fiscali per lo stato, quindi i costi "preventivati" per questo provvedimento sono di molto INFERIORI. Per assurdo, se la percentuale di chi lo rivece è bassa (e un 5% lo è) , il tutto può essere considerato quasi a costo zero....anche perchè ci sarebbero poi da quantificare i "costi" sociali se lo togliessimo, esaurimenti nervosi delle persone disperate da curare, suicidi, criminalità, etc,etc.....anche queste cose hanno un costo per la sosietà; in più c'è l'aspetto etico; non mi pare affatto giusto mettere in mezzo alla strada un cittadino che perde il lavoro e non ne trova un altro a fine mobilità, è folle. c'è gente che ha figli, mutui prima casa da pagare, deve spostarsi per motivi di salute, etc,etc....è un provvedimento che DEVE esserci in uno stato CIVILE. Ovviamente ci devono essere più controlli e io opterei per una modalità simile alla social card....quello che ci fai con quei soldi a me STATO interessa e DEVE interessare.
Il reddito di cittadinanza missà è classificato nel modo sbagliato. L rdc non dovrebbe avere l obbiettivo di creare lavoro, ma supportare chi per vari motivi non ha lavoro o per motivi di salute non può lavorare. Anche perché, non crei lavoro dando soldi alla gente che sta a casa. Rdc e lavoro dovrebbero essere 2 aspetti separati, l rdc si occupa di garantire un minimo di dignità dando un reddito a coloro che reddito non avevano, e in parallelo riforme, proposte ecc. Dal lato del lavoro, corsi di riqualifica, incentivi per le aziende ecc. Da questo secondo punto di vista... Non prendiamoci in giro, l rdc ha fatto MOLTO per coloro che ne avevano bisogno...è la seconda parte, quella del lavoro che non sembra andare molto bene. Per me i 2 aspetti andrebbero affrontati separatamente proprio per potersi occupare in modo mirato ed efficente dei 2.
Secondo me invece non hai capito. Il fatto di creare lavoro da dove esce? Chi ha detto una cosa del genre? Il problema rimane la mancanza di lavoro e le possibilità di assumere personale per le aziende. Fino a quando lo stato non cambia questa idea dei italiani fannulloni non si va da nessuna parte.
@@robele95 la creazione di lavoro, dipenderà in parte dal quanto la nazione sia terreno fertile per creare imprese e quindi posti di lavoro, o dalla capacità di riqualificare gli individui in caso un lavoro non sia più richiesto, anche la struttura universitaria dovrebbe aiutare a formare futuri professionisti con hard e soft skills utili al mondo moderno (non sembra farlo).
@@uncle_martin1131 le università italiane danno una ottima formazione (ovviamente ci sono università migliori di altre). Ma è proprio il paese il problema, nel tempo si è fatto sí che il valore di una laurea diminuisse a favore di amici e parenti, non è un caso infatti che i laureati con i voti migliori vadano all'estero. Per quanto riguarda la creazione dei posti di lavoro bisogna cambiare molte leggi e ottimizzare la burocrazia, ridurre la presenza del contante favorendo il pagamento elettronico (combattendo in questo modo sia evasione che mafia) e utilizzando i soldi bruciati con quota cento e rdc per potenziare le infrastrutture dei trasporti
Nella mia piccola comunità i 3 possessori del reddito di cittadinanza non sono andati a vendemmiare, è andata la mia vicina con 78 anni con pensione minima.
Vorrei specificare che, cosa che il sole omette, le 220mila offerte di lavoro sono da riferire solo ai beneficiari che sono stati portati a colloquio e hanno effettuato la prima convocazione. Quindi la forbice è molto minore di quella riportata, ovvero, 1,23 mln di beneficiari work ready - 220mila offerte di lavoro. Il dato 1,23 include anche chi non è stato ancora convocato, ma come si fa a proporre un'offerta di lavoro se non è stato ancora convocato?
In merito ai Riders, io la penso così: perchè è un servizio così utilizzato ? perchè costa poco. Perchè costa poco ? Perchè nel "costo del servizio" non sono comprese tutte le garanzie di un lavoro da "dipendente" (ovvero contributi pensionistici, malattia e ferie pagate, ecc.). Se i più basilari diritti dei lavoratori verranno ricompresi nel "costo del servizio dei Riders", sarà ancora un servizio così conveniente ? Continuerà ad essere così utilizzato ? Io credo che chi svolge l'attività di rider non può pretendere di avere la stabilità economica di chi ha un lavoro "classico", tuttavia come fruitore del servizio vorrei che ogni ora di lavoro del rider fosse ricompensata il giusto, compresi tutti gli oneri che possono garantire il rider anche quando sarà impossibilitato a lavorare (malattia e pensione per esempio)
Io per colpa del Covid ho perso il lavoro, a maggio ho scoperto di avere il diabete di tipo 1 e sono stato 3 mesi senza guadagnare niente, ed ora mi ritrovo pieno di debiti a fare il rider alla sera per una multinazionale SENZA CONTRATTO. L'unico lavoro che ho trovato è questo, tramite un app mi chiamano quanto gli servo, senza tutele, senza niente, se mi faccio male con il motorino sono cazzi miei per 7 euro l'ora. Sapete perché non ho mai chiesto il reddito di cittadinanza? Perché non voglio fare parte del declino di questo paese, perché nulla ha più senso. Come fanno ad esistere jobby?Just est, globo ecc... E il reddito di cittadinanza che è solo propaganda populista per rimanere in Parlamento. Non vedo l'ora di laurearmi e di andare da sto paese, gli altri la Merkel noi abbiamo la Taverna e Di Maio.
Ciao, i navigator non servono, tanto meno i centri per l’impiego. Inutili, mai una tel. Server obsoleti, fase due mai rivisitata. Il denaro che i percettori utilizzano ritorna in circolo. Il governo in tutta questa faccenda doveva studiare meglio questa manovra anziché lasciare tutto allo sbaraglio. Fra le altre cose nel periodo del lockdown, non doveva esser preso in considerazione la famosa fase 2. Come potevamo andare a lavorare se si doveva rimanere in casa? Ma come valutano le cose?
Ho rimpianto il duello in TV Renzi Salvini , e ho detto tutto. Incredibile, leggendo i vari siti americani questa mattina decine di milioni di americani iniziano a temere queste elezioni. Un dibattito fondato su accuse personali, Trump ha continuato con le sue fake news e ha esortato i " proud Boys" ad aspettare il da farsi.., Biden non è stato per niente Sleepy Joe, anzi si è difeso alla grande e non ha tentennato. Se ne vedranno delle belle, ma sono convinta di una cosa, questi dibattiti non sposteranno gli elettori, chi vota Trump lo farà fino alla fine e viceversa. Non ci resta che aspettare con Biden nettamente favorito per la vittoria finale
Io sono totalmente favorevole al reddito, anche se deve essere migliorato. Occorre potenziare la rete di controllo contro i furbetti, e permettere ad i riceventi di accedere a corsi di formazione per integrarsi nel mondo del lavoro. Se Conte intende questo quando parla di miglioramenti, non può che farmi piacere.
In danimarca viene dato solo a chi fa reati, però non cosi basso, minimo 3000 euro al mese per sempre ( non può piu lavorare e al primo nuovo reato perde tutto ) strano no?
Io ho una mia buona conoscente chi fa parte dei navigator ed ho avuto modo di scambiarci due parole. Innanzitutto il reddito di cittadinanza esisteva già prima di chiamarlo reddito di cittadinanza poiché si chiamava reddito di inclusione, la differenza è che quest'ultimo andava a meno persone ma chi si doveva occupare di trovare lavoro ai percettori del reddito di inclusione erano i servizi sociali con numeri ancora più disastrosi rispetto a quelli che ci sono adesso. Lei è stata d'accordo con me nel dire che se ne parla così tanto semplicemente perché prima era una delle tante cose che lo stato faceva per la gente più povera mentre adesso ne è stato fatta una bandiera per farsi eleggere oltre al fatto che ogni notizia è buona per metterci dentro "era un assassino e perdipiù prendeva reddito di cittadinanza", come se si dovesse indagare ogni volta che succede qualcosa se quella data persona era percettore o meno del reddito di cittadinanza perché in quel caso è più o meno grave quello che ha commesso, quindi secondo entrambi c'è anche una visione distorta di quello che realmente ha portato il reddito di cittadinanza. Sicuramente tra tutti i percettori, me lo ha confermato anche lei, ci sono persone che non possono proprio lavorare mentre ci sono altri che possono lavorare, purtroppo la questione coronavirus ha aggravato la situazione lavorativa in Italia e mi ha confermato che mestieri quali social media manager, gestore di e-commerce e tutto quello che ha a che fare con la tecnologia in tal sensonon viene in primis richiesto dalle aziende al centro per l'impiego ma preferisco un arrangiarsi diversamente. Sicuramente c'è tanto da fare e soprattutto i controlli dovrebbero essere diversi e quella è tutta colpa di chi frettolosamente lo ha fatto uscire senza calcolare tutto al millimetro. Penso che chiunque di noi in situazione di reale difficoltà con magari figli a carico, accetterebbe di buon grado un aiuto dallo stato come il reddito di cittadinanza, la differenza sta poi a chi se ne approfitta per non fare niente e magari lavorare anche in nero e chi invece fa di tutto per cercare un lavoro.
Partendo dal presupposto che il reddito c'è oramai : Meglio vedere un ricevente del RdC in strada nel proprio comune a spazzare le foglie o ad aiutare gli anziani, piuttosto che saperlo sdraiato sul divano in depressione.
Come al solito in qualsiasi conversazione riguardo il delivery parte l'abilismo collettivo. Con tutti i problemi riguardo ai contratti e le condizioni di lavoro, i food delivery services sono un servizio fondamentale per le persone che soffrono di difficoltà motorie. Che questa industria poi vada regolata, vero verissimo.
Farò un ragionamento semplicistico: nel Sud Italia le tubature sono vecchie e il 60% dell’acqua viene persa, ogni tanto cadono ponti qua e là, le strade sono piene di buche... se usassimo parte di questi 26 miliardi per migliorare le nostre infrastrutture e per la digitalizzazione? Perché non li usiamo per fare investimenti che aumenterebbero allo stesso tempo occupazione ed efficenza dello stato? Per carità, è necessaria una misura per combattere la povertà, ma non potremmo almeno provare a creare veri posti di lavoro che diano un valore aggiunto al paese?
Investire i soldi produttivamente invece che sussidiare la popolazione che vive di lavoro in nero? Qua siamo in Italia, mica in un paese serio (purtroppo)
Io vivo in australia e qui il RDC esiste da almeno 30 anni. Il problema in italia è l ignoranza che deriva dall invidia. Il rdc serve a nn escludere i cittadini dalla società. Il problema è questo.. gli italiani cercano lavoro e non lo creano, questo è il punto. Gente che dice io voglio il lavoro, ma il lavoro lo devi CREARE mica CERCARE ! Inoltre ho letto che, tutti coloro che richiedono il rdc, nei primi 12 mesi possono aprire partita iva pagata dallo stato. Ma chi apre P.I se gli italiano non hanno un mestiere ? Ci vuole una riforma scolastica notevole ed introdurre l'apprendistato,
Per me l" unica cosa che e di sbagliato del rcd.. sono Due Semplici Cose: 1 sono I Controlli...per chi non toccava e La 2"E il Nome in Questione : Reddito Di Dignita" : Perche: E un Diritto....
Se avessi fatto domanda molto probabilmente mi sarebbe spettato il reddito di cittadinanza, causa covid quest'anno non ho lavorato nel posto di lavoro dove lavoravo da ben 8 anni. Non ho fatto richiesta di nessun bonus, mi son rimboccata le maniche e dopo 3 tentativi a vuoto al quarto ho trovato lavoro. Oggi sto lavorando perché l'ho voluto a tutti costi.
@Riccardo Mosca Sardegna, ho sempre lavorato nei villaggi turistici, quest'anno causa covid il villaggio dove lavoravo come capo ricevimento d'estate e aiutavo a prendere prenotazioni fuori stagione non ha proprio aperto lasciando a casa un centinaio di dipendenti. Ho trovato lavoro sempre in un altra struttura ma ho lavorato solo nella hall a ricevere e accompagnare i turisti in camera. Alla fine ho lavorato lo stesso con la speranza di poter tornare al mio vecchio posto di lavoro l'anno prossimo
Ti prego Shy fai un approfondimento sulla guerra tra Azerbaijan e Armenian che sta avvenendo in queste ore e sul complesso caso del Nagorno Karabakh in relazione alla Turchia. Grazie
Guardate, io non sono mai per il "negare tutele" anzi, diamo TUTTO QUEL CHE È NECESSARIO AI RIDERS. Però porca eva, a noi partite iva non ci pensa davvero mai nessuno, non abbiamo mezza tutela dall'alba dei tempi, guardate il covid, mi sono visto oltre 10k di fatturato in meno (lavoro da fotografo) e non potevo dimostrarlo ad Aprile (visto che il grosso dei lavori sono agosto - ottobre) e mi han dato giusto la mancetta, ma le tasse dovrò pagarle. Mi faccio male a lavoro? Stica Sto male? Stica Mi rubano l'attrezzatura? Stica Ti dicono "rischio di impresa", ti dicono "tanto voi p.iva evadete" e io sbrocco, ma di brutto. Ci sta difendere il diritto di sti poracci, ma sono una categoria pure piccina, a noi non ci pensa davvero nessuno. Eppure sto paese lo muoviamo anche noi.
Eeeh non lo sai ma anche noi rider siamo partite Iva... Fino ai 5000€ ritenuta d'acconto ( quindi zero pensione tutele ecc) e dopo se vuoi continuare a lavorare partita iva! E partita iva senza neanche sapere quanto potrai lavorare perché la distribuzione del lavoro la gestiscono loro (la distribuzione delle ore e anche la paga per ordine )
@@MatteoRed93 Si ok, ma leggevo che in Italia ci sono circa 10.000 Riders, di P.iva siamo 4 milioni, che lavorano davvero e producono un indotto saremo 2 milioni. Capisci a me, si polarizza un discorso su una categoria quando c'è una schiera di lavoratori grande come tutti gli abitanti di Roma che attualmente sono con zero tutele. Ed è così da anni, parliamo di quello che poi di riflesso si ripercuote anche su di voi.
Tanto prima o poi emigriamo tutti, poi voglio vedere. Quando non ci saranno più imprese o professionisti, dove li piglieranno i soldi per i loro sussidi del cazzo?
Infatti il problema è che per quanto mi dispiaccia per sta gente che fa un lavoro orribile, bisognerebbe fare il contrario, avere più gente che si carica sulle spalle il rischio di presa e viene pagata a cottimo di produzione piuttosto che orario, quest'idea che i rider debbano essere dei dipendenti ed un avvocato no solo perchè guadagnano meno a me sembra una stronzata.
Personalmente penso che quello che hanno speso per pagare il reddito lo potevano usare per alleggerire i contributi in capo alle aziende, e che quello che hanno speso per i navigator lo potevano spendere per dare più risorse all'ispettorato del lavoro per fare controlli sul nero. Insomma, bastone e carota.
Chi decide chi ne ha diritto o bisogno' Tu? Di Maio? il Papa? capisci che il concetto di base è sbagliato. Il reddito non funziona e non funzionerà mai.
@@Leonidamusicmixai Di maio, il bibitaro napoletano diventato ministro...tu pensi che abbia le capacità o l'intenzione di ridurre veramente i "furbetti"?
Il sostegno che il reddito di cittadinanza ha dato alla mia famiglia è enorme, è parlo di quello psicologico. Sono cresciuta in una famiglia abbastanza povera e credetemi, crescere poveri non è facile. Mi ricordo da bambina, quando ancora credevo in Dio, pregare sempre che mio padre trovasse un lavoro. E non i soliti lavoretti precari. Il reddito di cittadinanza non è una soluzione definitiva e sicuramente non risolverà tutti i problemi... Ma cavolo se aiuta
16:52 "A settembre l'Italia ha istituito una sorta di contratto nazionale dei riders" FALSO!!! "A stipulare il contratto non può essere una sola organizzazione: lo prevede la legge" cit. ufficio legislativo del Ministero del Lavoro. Per leggere il documento ufficiale www.bollettinoadapt.it/wp-content/uploads/2020/09/m_lps.29.REGISTRO-UFFICIALEU.0009430.17-09-2020.pdf Non è una questione ideologica è la legge. 16:59 AssoDelivery è l'organizzazione di riferimento dell’industria italiana del food delivery. NON RAPPRESENTA I LAVORATORI ma le imprese.
Soprattutto se il sindacato che ha firmato e che dovrebbe rappresentare e tutelare i lavoratori è l' UGL che ai miei tempi era il sindacato fascista per definizione. Poi la Meloni potrà anche essere eletta presidente dei condervatori europei, ma l'ideologia originaria a cui si ispira è quella fascista. Provate a chiederle cosa ne pensa del ventennio e del duce...
È assistenzialismo il reddito di cittadinanza perciò è andato benissimo. In molti paesi UE esiste un "reddito di cittadinanza" non si può lasciare la gente morire di fame ma neanche a poltrire, spero che continui il progetto "RdC" ma con più cura nei dettagli sull'aspetto del lavoro.
Welfare, non assistenzialismo. Scusa per la precisazione, ma ormai il termine assistenzialismo ha un significato negativo grazie alla retorica neoliberale e populista condivisa da 2/3 della politica italiana che il RDC con tutti i difetti ed i limiti con cui e stato concepito dai pentastellati non merita.
@@dmdx6723 il lavoro non lo crei per decreto..non parliamo dei lavori socialmente utili..protocolli di gestione arrivati dopo 18 mesi dall'introduzione della misura e affidati de facto ai servizi sociali..che già erano incasinati con il REI..navigator assenti , inadeguati e impreparati..sito anpal che ha impiegato mesi a funzionare in modo decente..app mai realizzata..poi stendiamo un velo su quello successo negli ultimi giorni con le sanzioni calcolate a cavolo..norme d'uso della carta assurde con troppe zone d'ombra nell'uso..età media dei percettori troppo alta in un mercato del lavoro inesistente..e spesso i contact center non preparati specialmente in questo periodo
Il problema è che glovo, Deliveroo, etc... Non erano pensati come lavoro full time, ma come metodo per arrotondare. Ovviamente certa gente se non vede lo sfruttamento non è contenta, ma sapete tutti che se i rider saranno assunti da queste aziende i costi di consegna lieviteranno a dismisura, con un danno per i rider, le aziende e i ristoranti. Tra l'altro, dovremmo smettere di pensare al compenso solo su base oraria e dovremmo iniziare a pensare al compenso su base degli obiettivi. I rider dovrebbero essere pagati a consegna, non in base a quanto hanno lavorato. Produttività, questa sconosciuta.
Io ho lavorato per due anni come rider per Sgnam ( adesso Mymenu) e ho vissuto le proteste qui a Bologna (nella foto che hai fatto vedere quello con lo zaino di Sgnam era un mio collega molto attivo da questo punto di vista). Per quanto riguarda la mia esperienza, posso dire che è stata positiva. Sgnam era vicina a noi rider, è stata fondata a Bologna e i suoi fondatori hanno lavorato anche come rider. Rispetto alle altre aziende, come Just Eat, Deliveroo, Glovoo e Uber Eats, le nostre condizioni di lavoro erano molto più positive. Non dovevamo dare una caparra per zaino e abbigliamento, le bici non andavano fuori le mura, gli orari erano "umani", non dovevamo anticipare contanti e non ricevevamo minacce quando non potevamo lavorare o quando abbiamo iniziato a scioperare. Se c'erano delle feste, era la stessa azienda a chiederci se volevamo lavorare o meno e, se non c'erano abbastanza rider, semplicemente il sito veniva chiuso. Quando è stata acquistata da Mymenu, si è iniziato ad introdurre il bonus pioggia o festivi e sono stati i primi a firmare un accordo con l'assessore del lavoro di Bologna per un maggior riconoscimento dei diritti dei driver.
@@italolombardi1271 a Torino abbiamo vinto anche delle cause contro foodora che tracciava i rider fuori lavoro e sembra che le info siano state vendute ad aziende terze se non ricordo male ( questo 1 annetto fa)
La storia di Conte2 è avvincente da morire! Era lui quello chiuso nelle segrete della Bastiglia con la maschera di ferro addosso mentre regnava il dispotico Conte1, vero?
Anche qui si glissa su aspetti del RDC che sono più che ovvi. Si vuole che venga visto in modo negativo paragonandolo al vecchio assistenzialismo senza rendersi conto o facendo finta di non rendersi conto che anche ora che il progetto RDC manca della parte del lavoro sociale obbligatorio, dei corsi di aggiornamento, dell'organizzazione del CPI con le aziende e vari altri dettagli, il 90% se non il 100% del RDC torna nel tessuto economico dentro al mese di emissione. In pratica non è solo un supporto a chi no ha niente per sopravvivere, ma tiene in vita anche quelle attività economiche a cui questi devono rivolgersi per beni e servizi. Senza contare il risparmio in materia di sanità in quanto queste persone non vivono di stenti ammalandosi e di sicurezza in quanto non sono così disperate da andare a rubare per sopravvivere. Questo lo hanno capito in tutta Europa molto tempo fa ma qui fa ancora comodo mettere dubbi sull'effettiva utilità. L'Italia in confronto agli altri paesi è ben più avanti perché altrove non hanno il RDC a scadenza come da noi, e mi riferisco all'azzeramento del saldo a fine mese. Qui non è possibile prendere i soldi dello stato e investirli in titoli esteri. Poi chi vuol capire capisca. Le grandi opere invece sono molto più misteriose visti i molti attori che ne fanno parte.
Condivido il ragionamento sul benessere economico e sociale che porta il reddito di cittadinanza, penso però che la prima cosa da fare sia concentrare le risorse sul futuro del paese, in modo che un domani le condizioni lavorative/sociali siano migliori senza distribuzione di fondi da parte dello stato. Il reddito di cittadinanza è una soluzione temporanea, ma per cambiare il paese dovrebbero aumentare i fondi per ricerca/istruzione universitaria/infrastrutture, perché questi portano davvero ad un aumento di benessere nel paese a lungo termine. In Italia da un po' di anni a questa parte la politica si è concentrata chi più chi meno sull'assistenza immediata, senza pensare minimamente a migliorare le condizioni future. Gli stati a parer mio dovrebbero essere pensati per i cittadini di domani, così facendo invece poco resterà nel tempo di questo aiuto, che ha sicuramente permesso a tanti di non vivere di stenti, ma non fa nulla per gli adulti di domani, che si troveranno nelle stesse condizioni di difficoltà.
@@RiccardoPazzi A parte che mi sembra aver già puntualizzato che non si tratta di una distribuzione di fondi ma di un iniezione di liquidità nell'economia nazionale che al contempo garantisce i diritti fondamentali della costituzione ignorati da decenni ridando quella decenza sancita ai cittadini italiani sotto la soglia di povertà. Aggiungo che lo scopo della politica è esclusivamente quello di decidere la distribuzione del denaro pubblico, cosa che per decenni è sempre stata lontano dall'essere a beneficio dell'economia nazionale privilegiando interessi privati con relativi spostamenti di tali ricchezze in prodotti finanziari esteri e quindi bruciati per quanto riguarda l'economia italiana. Mi pare che negli ultimi due anni per fortuna l'andazzo sia cambiato abbastanza e speriamo continui cosi per allinearci alle economie più efficienti d'europa che mentre noi si discute ancora nelle tv se sia giusto o no adottare queste politiche, li lo fanno da decenni con ovvi risultati. Cosa può garantire il futuro degli italiani se non un'economia che funziona? Certo anche dare fondi alla ricerca crea posti di lavoro, anche in tutti gli altri settori, ma senza una società sana non serve a niente creare isole di eccellenza finanziate da chi fa fatica ad arrivare a fine mese. Che poi più che soldi molte realtà necessitano solo di un organizzazione più efficiente e appunto di una distribuzione meritocratica in quanto molti si arricchiscono e pochi sfruttano tali fondi. Dando invece il minimo per vivere a scadenza a chi ne ha bisogno (sperando che ci sia un controllo approfondito in futuro) e per di più a scadenza mensile, si è sicuri che questi investimenti (che risultano molto meno del dichiarato visto quello che rientra a livello di tasse e indotto) abbiano un effetto immediato nell'economia reale, ignorata da molto a favore della finanza. stessa cosa per i bonus vacanze, bonus di classe energetica... tutti interventi a costo zero che sono indispensabili per far ripartire l'economia.
@@sparewheel Qui però mi trovi in disaccordo, perchè non sono convinto che questi soldi facciano sì che l'economia funzioni, a livello di spesa totale è un investimento troppo piccolo per pensare di avere grandi effetti benefici a livello nazionale. Bisogna considerare il fattore spesa/ritorno: credo infatti che mentre investire un milione di euro in ricerca/istruzione/infrastrutture ne faccia tornare dieci volte tanto (se non di più); distribuirne uno ai cittadini bisognosi non può generare lo stesso beneficio, per quanto questo ritorni nel tessuto economico. Se hai dei dati che dicono il contrario o approfondiscono quanto dici sarei curioso di leggerli, ma da quello che so sarebbe molto più saggio investire prima in ciò che porta a benefici più volte misurati a livello sociale. Istruzione e ricerca sono correlate in quasi tutti i paesi ad un sacco di benefici in termini sociali: tassi di criminalità più bassi, tecnologie più avanzate che consentono minori costi/consumi/sprechi, tassi di occupazione più alti, ecc. Mentre un investimento nelle infrastrutture, soprattutto al sud, consentirebbe un accelerazione tecnologica in zone che sono ben sotto la media europea, portando quindi a benefici in termini di accessibilità e facilità a spostarsi per lavoro/istruzione.
@@RiccardoPazzi Il garantire un esistenza dignitosa a chi non può permetterselo non è solo una scelta strategica, è un dovere istituzionale. Già così non è da mettere in dubbio il RDC, se poi aggiungiamo le modalità smart che sono state applicate per la fruizione c'è ancora meno da lamentarsi visto che in europa fanno tutti peggio. Piuttosto ci si può lamentare sulla burocrazia e su elargizioni non dovute, ma sono tutte cose che si sistemano col tempo, mi pare troppo chiedere la perfezione dopo un anno e mezzo. Con il RDC si investe anche nell'istruzione in quanto i corsi di formazione obbligatori vanno a riequilibrare quelle lacune che il nostro sistema scolastico ha lasciato dando spesso una preparazione che non è consona alla società dove si vive. Per questo credo che investire somme spropositate nel sistema scolastico senza una riforma dell'insegnamento siano soldi buttati. Vero che l'istruzione eleva la società ma si parla di cambiamenti a lungo termine che finora hanno sempre portato all'emigrazione di chi è sufficientemente istruito in quanto nel nostro territorio non c'è trippa per gatti. Il nostro paese ha finanziato geni in tutto il mondo, oltretutto con sprechi altissimi, tipici degli enti pubblici. Nessuno vieta di mettere più soldi nella ricerca o altri settori, ma prima bisogna tutelare i diritti fondamentali. Certo al sud ci vorrebbero infrastrutture. Anche al nord, se non altro fatte meglio. Li si ci vorrebbe un intervento dello stato non tanto per creare quanto per regolamentare. L'italia è stata privatizzata quindi non ci si può aspettare che queste partecipate investano in posti dove non girano soldi. Ci sono molti piedi da pestare prima di arrivare a creare infrastrutture al sud ma visto quello che è stato prodotto in 2 anni non mi sorprenderei se anche li cambiasse il trend. Per quanto riguarda i benefici nell'economia del RDC non servono dati anche se penso saranno reperibili in qualche statistica. E' matematica. Lo stato da 100 a x. x spende 80 e 20 tornano come tasse. questi 80 vanno nelle tasche di chi si finanzia un attività commerciale, pagandoci altre tasse e pagando stipendi a persone che altrimenti sarebbero a carico dello stato. Più aggiungi risparmio di sanità e forze dell'ordine. Quando poi troveranno lavoro il datore di lavoro potrà ricevere il RDC per alcuni mesi cosi da essere incentivato e cosi da non rimetterci ad assumere durante l'avviamento al lavoro. In poche parole sono quello che non è mai stato fatto in tanti anni per foraggiare l'alta finanza, ossia viene finalmente immessa liquidità nell'economia reale. Così nel RDC come nei vari bonus, che sono a costo zero.
Io devo ringraziare il reddito di cittadinanza, nel senso che quando è uscita la notizia che sarebbe passato la mia ricerca di lavoro all'estero si è intensificata disperatamente e ha funzionato, mi hanno assunto in Irlanda dall'Italia.
Mia mamma aveva il reddito di cittadinanza poiché mia madre divorziata è disoccupata e non trova lavoro,non ha né macchina ne qualcuno che l'aiuta,campavamo con 400 euro al mese in 3 da spendere in libri quaderni penne scuola cibo acqua gas luce quaderni zaini ecc già prima vivevamo veramente molto stretti ora non so sotto quale ponte finiremo
Potresti fornire qualche link riguardo la questione zone freeLGBT in Polonia. Ti riscrivo... abito un Polonia, odio l'attuale partito di maggioranza, ma questa storia non sembra vera (idem per le frasi di Duda sugli LGBT)
Secondo Wikipedia (EN) spendiamo 23 miliardi di € all'anno sulle forze armate. Con un'ipotetico esercito europeo non si potrebbe tagliare una grossa fetta di questa spesa, e magari reindirizzarla verso cose più utili tipo, non so, la ricerca, la sanità e così via?
supermercati che possono sopravvivere invece di chiudere o fallire e dare a mangiare ai loro dipendenti - economia che gira, soldi che girano, un paese che va avanti e non va in fallimento - ma questi continuano a non capire
INFATTI UN MIO CONOSCENTE, TANTI IN REALTÀ, PRENDE IN FAMIGLIA CIRCA 1000 E PASSA EURO E 1500 IN NERO FACENDO IL MURATORE. Praticamente lui ha 2500 euro ESENTASSE mentre io 1800 con le tasse. Ma vaffanculooooooooooooooooooo
@@freedomordeath89 Certo che assumerei in ITalia, ma la maggior parte di colore che cercano lavoro non sono disposti a mettersi in gioco ed imparare a fare altro, o in alterantiva non comunque disposti a far lavori sotto i loro standard. In pratica c'è questo limbo tra l'inadeguatezza verso una domanda di lavoratori per settori emergenti tecnologici e non, ed un falso senso di dignità e superiorità nel non voler accettare lavori "inferiori". Io da imprenditore certo che assumerei un programmatore Italiano, un grafico, un architetto, se mi serve una certa figura certo che la assumo, che domande. In questo caso il problema è proprio nel reddito come incentivo, che non funziona.
@@elvin4732 L'omertà è la madre di tutti questi problemi. Se lavora in nero ed è noto lo faccia e nessuno dice niente, bene, il silenzio è parte del problema. Quando vengono a casa a derubarti, tu non vai al bar a lamentarti di questi maledetti ladri e dello stato che non fa nulla, ma magari vai a denunciare l'accaduto... e poi magari ti puoi anche lamentare che non ci sia abbastanza polizia per le strade.
@@PigreKo NCerto, ma non solo, nessno investe o assume in italia anche perchè il costo del lavoro e la tassazione sono troppo alte, la giustizia fa schifo, non ci sono infrastrutture, lo stato è inaffidabile etc. Il reddito salirebbe DA SOLO per le leggi di mercato se ci fosse domanda vera. il problema è che mancano i presupposti per fare impresa in italia (a meno che non lavori per lo STATO).
Se vuoi informarti un po meglio sul dietro le quinte del National Prayer Breakfast ti suggerisco una docuserie su Netflix. The Family. Che disgusto per la Meloni. Mamma mia.
Io non capisco: col reddito di cittadinanza 2.0 diamo dei soldi alle persone fin quando non trovano lavoro e se lo rifiutano, via, basta RdC. Ma se non ci sono aziende private che assumono, cosa lo facciamo a fare tutto questo? I navigator verso quale azienda portano i cittadini? Nessuna..
Chiudo gli occhi e penso ad un mondo con il budget di trasporti e infrastrutture triplicato. Raggiungo brevemente il Nirvana, poi mi ricordo della volta che mi sono seduta per sbaglio su un sedile bagnato in corriera perché le guarnizioni delle finestre avevano ceduto e quel giorno pioveva
Col covid c'è stata la corsa al bonus di 600 euro per appena un mese senza lavoro. Evidentemente avere soldi per comprarsi da mangiare non è una questione così di poco conto. La metterei al pari dell'aspetto economico. I soldi che abbiamo speso nella stragrande maggioranza dei casi sono andati a gente che raziona le provviste per arrivare a fine mese. Esaminare il reddito vuol dire semplicemente chiedersi quanto ce ne frega di chi sta molto peggio di noi.
Nel periodo del Lockdown le vendite in Amazon in Italia sono aumentate del 500% ,e su Amazon certamente non compri beni di prima necessità. Alla faccia della crisi...
Ma chi raziona le provviste? ma la smetti di ripetere ste bufale? In italia non esistono quasi poveri a quei livelli. La povertà in italia è povertà da primo mondo, non da terzo.
@@freedomordeath89 No, assolutamente no. Di gente per strada o quasi c'è n'è molta, e la gente deve centellinare il cibo. Ho vissuto un infanzia in cui per il cibo si aveva 50 euro alla settimana, e molti sono messi anche peggio rispetto a debiti e soldi in banca. Ho letto le tue risposte anche agli altri commenti, e mi sembra di capire che le tue risposte siano frutto di quello che io chiamo "ReverseBoomer", cioè i ragazzi che vanno contro ad alcune opinioni per principio. Sono anzi molto dispiaciuto che gente della mia età (ho 22 anni) sia costretta a vivere in uno stato che sta decadendo, ma mi piacerebbe e piacerebbe a tutti vedere un po' più di sforzo dalle persone grandi quanto noi o poco meno che ci circondano. E per chiarire, non mi sento più intelligente o voglio dire che tu non abbia le potenzialità, ma apprezzerei e apprezeremo se potessi informarti un poco di piu
@@kiryuri9111 Ma non dire stronzate. C'è "tanta gente per strada" Ma fammi il piacere ahahahah "50 euro la settima per il cibo" e io ne ho 200 in 3...con 3 persone che lavorano. non c'è tutta quella differenza. Questa non è "povertà" non sai di cosa stai parlando. In italia hai 1000000 tutele e ammortizzatori sociali. NESSUNO VIVE PER STRADA se non tossici, barboni e immigrati clandestini. Quindi SMETTILA di sparare CAZZATE populiste facilone.
E invece io sono convinto che il reddito di cittadinanza sia stata proprio una manovra politica per andare al governo da parte dei 5 stelle: Promettere soldi alla gente (soprattutto alle classi meno abbienti) è il modo migliore per farsi eleggere, perchè si vota sempre con le tasche! Fai l'esempio di Renzi, ma non puoi proporlo perchè 80€ in più in "busta paga" erano spiccioli che non cambiavano minimamente il livello economico familiare, ed inoltre veniva garantito a chi avesse già uno stipendio, non a chi fosse disoccupato. Quindi, alle elezioni, milioni di disoccupati sono andati a votare con quell'aspettativa: "Se i 5 stelle vanno al governo, io avrò il mio reddito, senza far nulla, come adesso...ma adesso non prendo soldi". E il punto è proprio questo: una cosa come questa (pur con le dovute eccezioni, dovute ai restringimenti per chi sia davvero idoneo a ricevere il reddito) consente a chi non ha un lavoro, di continuare a vivere sulle spalle dello Stato (quindi sulle nostre spalle). E' una manovra assistenzialista di stampo ultra-comunista, che ha ricevuto il sostegno, non solo dei disoccupati, ma anche di chi sostanzialmente era propenso a votare estrema sinistra (Comunisti italiani, Partito proletario, e così via...) tramite partiti che per via della soglia di sbarramento, non riceveva seggi in parlamento. Costoro si sono ritrovati a votare 5 stelle perchè la politica, e le intenzioni del movimento, erano d'accordo con le loro. A chi ancora si ostina a definire il Movimento 5 stelle, un partito "trasversale" che non vuol essere ne' di destra, ne' di sinistra, sappiate che sono fesserie tirate fuori da Di Maio e company, per attrarre il più possibile, l'elettorato "indeciso" e quello scontento, ma è un partito estremamente di sinistra, e parlo della vecchia sinistra... non quella di adesso affluita nel PD che, quanto meno, s'è aperta al terzo millennio, più democratica ed incline ad accettare l'economia di mercato, pur garantendo il welfare sociale.
a parte i non abili al lavoro, se il reddito fosse stato costruito nel senso : le aziende ti assumono per tot mesi, la metà del tempo lo paga lo stato l'altra l'impresa. Ci sarebbe stato un doppio vantaggio, reintrodurre persone al lavoro(che magari non cercavano piu da anni), risollevare un po' le economie di piccole-medie imprese che hanno sofferto in questi anni riducendo il costo del lavoro. In questo modo si sarebbe premiato il lavoro, il connubio lavoratore-imprenditore e forse si sarebbe riavviata in parte l'economia
@@ClassicalMusicAndSoundtracks Questi NON sono invalidi, non sono handicappati. Sono persone che lavorano in NERO da sempre e che ora hanno doppi stipendi esentasse. Proprio ieri INPS ha pubblicato i dati dei lavoratori in NERO nel settore badanti. Praticamente la maggioranza lavora in nero. Ma se non sai NULLA di dati e statistiche che cazzarola parli??? Ma poi sai che l'invalido finti quasi sempre viene assecondato dalla commissione altrimenti mica puoi andare negli uffici e dire "sono invalido". Su smettila di fare il troglo
@Frank Walter Si nessuno non paga le tasse se non per necessità. Ma che cazzo dici. Anche io ne farei a meno e sarei quasi ricco ma tocca pagarle. Sareste tutti da identificare dalla GdF
@@elvin4732 secondo l'ufficio di bilancio delle camere e l'INPS i percettori fraudolenti di reddito di cittadinanza sono stati 8000 (0.26%). Le imprese che hanno richiesto la cassa integrazione covid senza aver avuto alcun calo di fatturato sono state 234.000 (30%). I primi sono criminalizzati ogni giorno, alle seconde vogliono dare un'altra ventina di miliardi di sgravi. Non è che siccome lo 0.26% di coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza sono truffatori allora bisogna toglierlo anche ai restanti 99.7%. Troglodita sei te che vorresti vedere senzatetto per strada. Meriti di finirci tu in quella situazione, poi vediamo se scrivi ancora minchiate in youtube.
Sono d’accordo quasi su tutto, ma il reddito si era anche proposto un altro obbiettivo secondo me, cioè quello di alzare gli stipendi e togliere un po’ il coltello dalla parte del manico alle aziende. Mi spiego, nessun percettore di reddito accetterebbe di “lavorare” 50 ore a settimana per 500 euro al mese, e questo dovrebbe arginare le politiche schiaviste di molti privati che purtroppo in Italia,senza controlli, hanno sempre fatto il peggio di loro per arricchirsi sulle spalle dei lavoratori.
Con un sistema fatto principalmente di PMI, di lavoro che si trova (per l'istat, non per me) con percentuali bulgare tramite conoscenza diretta, segnalazione di amici ecc. , inserire lo stato nel mercato del lavoro non poteva che essere un mezzo fallimento. Anche perché che vuol dire rifiutare un lavoro? Io ho fatto una marea di colloqui (senza RDC) e la risposta è sempre stata le faremo sapere, che adesso una azienda assuma qualcuno solo perché mandato da un navigator è quasi fantascienza.
esatto. il reddito di disoccupazione(non di cittadinanza che è un'altra cosa) poteva essere collegato alla reintroduzione di persone che non cercano neanche piu il lavoro in aziende , magari pmi, pagando al 50% lo stipendio (semplicemente non facendo pagare Inps all'imprenditore) per tot tempo . Il neolavoratore uscirebbe dal tunnel della disoccupazione e comunque tornerebbe a formarsi, le pmi respirerebbero un po' d'aria fresca e magari l'economia potrebbe avere un piccolo impulso.
Tutti che si lamentano delle famiglie povere che prendono 800 euro al mese, e nessuno guarda gli stipendi dei navigator, che faranno quel lavoro per tutta la vita, e che prendo anche loro molto di più praticamente non lavorando
Uber X all'estero funziona benissimo e costa poco, ma a noi italiani le cose che funzionano benissimo e costano poco non piacciono. Quindi taxi senza POS
PALLE! La paga non è 10 euro all'ora, è 16 centesimi lordissimi (bisogna pagare il 100% dei contributi e tutte le spese del mezzo) per ogni minuto STIMATO dalle piattaforme, e non è specificato da dove a dove. UberEats, ad esempio, sinora ha sempre pagato al km ma SOLO dal ristorante al cliente, e il ristorante può essere anche molto lontano e il cliente poi vicinissimo. Permane il COTTIMO ASSOLUTO, ora solamente c'è un riferimento orario che esclude le numerose attese. Con questo contratto scritto dalle aziende stesse, il minimo sindacale è 0€ al mese. Il minimo garantito di 7€ lordissimi l'ora chiamato "incentivo" viene previsto solo nelle nuovissime città per i primi 4 mesi di attività della azienda. La copertura INAIL inoltre era già attiva da diverso tempo, ed è stata solo merito della politica che la ha introdotta come obbligo.
scaduto? dopo 1 mese si rinnova per altri 18 mesi. Ad ogni modo il reddito di cittadinanza oltre ad aiutare chi è in povertà, ha l'importante funzione di marcare un limite basso per uno stipendio decente e costringe i datori di lavoro a tirare fuori i soldi anzichè sfruttare allegramente i loro schi...dipendenti.
È una delle cose che ho veramente apprezzato del reddito. Ogni volta che leggevo una notizia di qualche aguzz... ehm, datore di lavoro che non trovava dipendenti perché la gente preferiva starsene a casa per quelle cifre ho goduto tantissimo
Dopo la scadenza del sussidio a fine settembre 2020, per chi lo riceve da aprile 2019, si dovrà attendere la fine di ottobre 2020 per presentare una nuova domanda.
Ci rendiamo conto che se anche soltanto metà del costo del reddito di cittadinanza fosse stato usato come sgravo fiscale per le aziende che facevano un contratto indeterminato a persone di una precisa classe sociale, tali individui ad oggi sarebbero occupati con un posto fisso? Io il reddito di cittadinanza non l'ho mai capito e mai lo capirò.
Temo la Meloni più di Salvini: dice di peggio, ma in maniera meno ridicola (non che ci voglia molto, basta non fare il dj in discoteca sulla spiaggia).
A Salvini non importa nulla di niente, non crede nemmeno a quello che dice.... La Meloni temo di si
@@lilphilips7388 IO SONO GIORGIA ! SONO UNA DONNA! SONO UNA MADRE! SONO CRISTIANAAAAAAAAA
Sante parole Nicla
@@freedomordeath89 e sono anche scemaa 😂😂
@@freedomordeath89 ahh bei ricordi prima del covid :D
In merito ai riders riporto questa mia esperienza
Qualche anno fa, per un’estate, feci consegne a domicilio per una panineria a San Lorenzo per arrotondare lo stipendio di un pre esistente lavoro part time.
E posso dire che ebbi forse le migliori condizioni contrattuali della mia vita da precario.
Ero assunto con un contratto dipendente con Ccnl del Commercio, malattie pagate, ferie, permessi ed exfestività compresi, tredicesima, quattordicesima e contributi.
Ho lavorato attraverso un’agenzia interinale, sei giorni a settimana, giorno di riposo rotazione, orario fisso.
Certo, questo è avvenuto prima del boom dei vari Glovo, foodora e co.
Ma il punto è che questa aziende dichiarano che la “schiavitú” a cui sottopongono ai loro lavoratori è una delle caratteristiche che gli permette di essere competitivi sul mercato...
Però se una panineria di San Lorenzo si poteva permettere di mantenere dei fattorini regolarmente contrattualizzati e garantirgli i diritti di un normale dipendente, forse per questi marchi internazionali non si tratta tanto di “essere competitivi” ma di ottimizzare i guadagni sacrificando la dignità dei lavoratori.
Giustissimo
-Argomentazione induttiva molto debole
@@insertname8889 tutte le aziende sarebbero più competitive se potessero schiavizzare i propri dipendenti. allora che facciamo? tutti schiavi? per loro competizione significa solo una cosa :poter distruggere i piccoli come il suddetto paninaro
@@oneskywalker1987 esattamente
@@oneskywalker1987 beh no, molte aziende sono diventate quel che sono fornendo i migliori contratti possibili, vedi google. Quindi non è vero che lo schiavismo è l'unico metodo, e se per questo non è nemmeno sempre il più efficiente perché se la gente sa che lavorare lì fa schifo se ne ha la possibilità andrà a lavorare da qualche altra parte, questo vuol dire che a queste aziende rimarranno solo "gli scarti" delle altre aziende, quelli che le altre aziende non hanno voluto.
Io sono uno di quelli che prende il reddito di cittadinanza (O meglio, lo prende mia madre, perchè ha la pensione sociale).
Ho 35 anni, stavo all'università quando purtroppo è morto mio padre ed allora ho dovuto mollare gli studi e tutte le speranze, ho cominciato a fare lavoretti da schiavo. Ho provato non so quante volte a mandare curriculum ovunque, tante speranze, tanta compassione ma alla fine di concreto mai ottenuto nulla. E' più il tempo che ho speso, energie, biglietti del pullman, corrente per stirarmi le camicie ai colloqui di lavoro che altro.
Dopo la morte di mio padre son scomparsi tutti (chissà perché) e l'unica persona che mi è rimasta accanto è mia madre.
Ho passato anche molti notti insonni perché non sapevo che fare della mia vita e vi garantisco che sono la persona più buona di questo mondo, quello che non butterebbe neppure mezza carta per terra e quello che tiene la porta aperta a qualsiasi persona stia entrando.
Capisco che tra quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza ci siano anche persone tutt'altro che meritevoli ma purtroppo è una cosa che accade per qualsiasi cosa, l'occasione fa l'uomo ladro, come si suol dire.
Abito in Sardegna e se qualcuno davvero vuol offrirmi un lavoro allora sarei disposto subito a fare qualsiasi cosa, ma tanto so già che alla fine la maggior parte delle persone amano solo criticare e sputare.
Mi sono rivisto in tutto quello che hai detto. Dall'inizio alla fine. Ti mando un abbraccio, purtroppo di più non posso fare.
be strong!! bisogna lottare per un vero reddito di cittadinanza che perchè funzioni deve essere individuale, dev'essere sufficiente con l unico criterio di assegnazione la cittadinanza.
Nico Naco, bravissimo 👏 👏👏👏👏👏
ma solo io ricordo quando di Maio disse :“alla terza proposta di lavoro non vi potete più rifiutare “
È, letteralmente, un miracolo(roba da 5+1 all enalotto) se riescono a farti una sola offerta.
@@lisaeelisae4353 bel nome, complimenti. Cmq nono me lo ricordo pure io.
In casa siamo io (17 anni), mio fratello e mia mamma. Mia mamma non è in grado di lavorare e percepisce il reddito di cittadinanza che ci dà un'enorme mano ogni mese permettendoci di arrivare alla fine non facendo tanti sacrifici quanti ne facevamo prima. Il reddito di cittadinanza non "cancella" la povertà, ma la riduce in maniera drastica, o almeno così, è dal mio punto di vista
Si, ma aumenta le tasse. Quindi sto pagando IO ora per dare soldi a TE. In pratica stai rubando. Furto di stato. Sempre furto resta. Tutte queste storie patetiche mi danno il voltastomaco. Sono stato disoccupato anche io, vengo da famiglia povera anche io. Ma non vedo come questo ti dia DIRITTO a ricevere soldi gratis dallo stato, specialmente dato che l'Italia è in debito.
Sarebbe come chiedere soldi ai propri genitori quando sai che sono in debito e disoccupati.
@@freedomordeath89 perché vivi in una società ed in una società è normale che l'uno aiuti l'altro: altrimenti se non ti va di farlo sei liberissimo di vivere nei boschi in maniera completamente indipendente.
Dal momento in cui tu usufruisci di certi diritti, perché devi mettere in discussione i diritti di altre persone?
Chiamarlo furto poi è assurdo. Allora anche le borse di studio sarebbero un furto? E l'assistenza sanitaria (datosi che anche quella la pagano tutti ma ci sono persone che ne "usufruiscono" di più ed altre di meno)?
Ogni servizio pubblico viene pagato da tutti, anche se non tutti ne usufruiscono.
@@Xun_Mei Non hai capito bene come funziona il Reddito di Cittadinanza tu....lo Stato TASSA i lavoratori per dare soldi a evasori fiscali, lavoratori in nero, criminali e fannulloni.
No grazie, questo non è aiutare. Quando IO ero disoccupato non mi ha dato 1 lira lo stato. Ora chi ha il RdC piglia più soldi di me che lavoro? Mi state pigliando per il culo?
@@freedomordeath89 Se pensi che tutti coloro che prendono (o hanno preso) il reddito di cittadinanza siano dei criminali allora che cosa hai capito dal video di Shy? Oltre al fatto di essere una generalizzazione (quindi erronea sotto molti punti di vista) è un'affermazione che non ha basi.
@@Xun_Mei Amica mia, stiamo parlando di MAGGIORANZA. Non mi importa se il 10% non ruba...il 90% ruba. Lo dicono le statistiche. La Campania ha 3 volte più redditi di cittadinanza della Lombardia...e la Lombardia ha 2 volte la popolazione della Campania.
Il reddito di cittadinanza lo prende solo chi dichiara 0 al fisco e risulta nullatenente. Ma ovviamente non sai di cosa parlo perchè non capisci niente di economia e non sai cosa sono le aliquote.
Anche se lavori 10 ore la settimana SUPERI i livelli minimi per il reddito...per prendere il reddito devi dichiarare che il tuo nucleo familiare guadagna praticamente 0 l'anno.
Il che è IMPOSSIBILE. Come facevi prima?
Lavoravi in nero. Il 90% dei redditi di cittadinanza sono lavoratori in nero.
Lo dicono i DATI INPS.
Io mi faccio il culo da anni per 1200 euro al mese pagando il 40% di tasse...
Intanto voi lavorate in nero per 900/mese 0 tasse + 700 euro di reddito di cittadinanza?
Eh no ciccio bello.
La gente che lavora si incazza.
Partito conservatore e riformista europeo.... Perché il nome "ossimoro nazionalista inconcludente" non è abbastanza accattivante.
"ma si mettiamoci 'riformisti', così gli diamo un flavour 2.0
Magari fossero "conservatori"
Magari fossero di destra
"conservatore" e "riformista" è già un ossimoro di suo..
@@diegocomunian5466 dal punto di vista semantico, si. Ma dal punto di vista programmatico non così tanto ossimoro. Considera che il fascismo era effettivamente un movimento che riformò il paese...in senso conservatore, anzi reazionario. Vedi il rapporto stato chiesa o l'abbozzo di sistema corporativo che eliminò i sindacati.
Ci sono molte persone che vivevano in macchina e/o eran disperate. Questa misura non è perfetta, ma aiuta moltissimo le persone. Si poteva fare meglio? Sì. Serve un ammortizzatore sociale del genere? Assolutamente sì.
Ovviamente ci sono troppe persone cosi ma la cosa va sistemata
Su questo sono d'accordo, ma che questo strumento vada rivisto è imperativo.
bravo
19:59 minuti
My disappointement is immensurable and my day is ruined
*my life
Review brah ahahahah
58
@@JohnDoeSteveAustin ahahahah
@@karlussdominion3089 in miniatura è 59
"Conte vorrebbe un sistema centrale digitalizzato", CIOE' mi state dicendo che non era tutto digitalizzato?!? nel 2020? No dai...
ogni regione in teoria é a se
Ah no?
ma se l'80% del territorio è coperto da rete ADSL, cioè rame che hanno messo i nostri nonni dopo la seconda guerra mondiale... dove vogliamo andare...
Ti sei scordato di dove abiti forse
@Emanuele676 quel 66% puoi anche chiamarla fibra ottica se vuoi, come fa il governo, ma sempre 30 Mb sono. Che paragonati alle fibre ottiche moderne fa ridere. Quindi sì, era un'iperbole.
Non ho trovato il dato sulla popolazione, per quello ho sempre parlato di territorio.
Navigator è stato un grande successo e lo ricordiamo a distanza di 30 anni
AndreaUU l’ho capita solo io, e ti stimo.
Quello si che non volava basso, anzi XD
per pochi .... bravo!
Esatto. Non capisco perché lo sottovalutano così tanto.
Non per tutti... per me si, classe '77
Grande !!
Io da un lato posso ringraziare solo il reddito di cittadinanza se sono riuscito a sopravvivere gli ultimi 18 mesi, (ma ne avrei anche potuto farne a meno se solo una pressione fiscale sempre più opprimente non mi avesse costretto a chiudere l'attività artigianale che mi ha dato da mangiare per 20 anni!).
Ma in questi 18 mesi non ho ricevuto una singola chiamata o offerta di lavoro dai cosidetti "tutor", e nonostante avessi passato giornate intere a guardare siti di offerte di lavoro e mandare CV per conto mio non ho ricevuto nessuna risposta, dato che ho quasi 50 anni ma tutti cercano personale con un'età massima di 27 o 35 anni, a causa di uno stato che (giustamente) vieta di discriminare per razza, religione od orientamente sessuale ma incentiva a discriminare per età! 😡
Cioè...aspetti che lo STATO ti trovi il lavoro. Vedi che il problema siete voi italiani. Piangete tutto il tempo miseria, pretendete assistenzialismo, e non capite che l'assistenzialismo non è gratis. Lo paghiamo con il cazzo di DEBITO PUBBLICO che sarò io tra 10,20,30, 50 anni a dover pagare.
NOI GIOVANI LA STIAMO PRENDENDO IN CULO PER PAGARE VOI VECCHI DISOCCUPATI
FANCULO
Nona ssumerti perchè sei vecchio e non hai skills non è "discriminazione", è LOGICA. Tu chi assumi tra un giovane qualificato e un vecchio non qualificato?
CREATI DELLE SKILLS invece di piagnucolare. Datti una mossa cazzo. La tua vita la devi cambiare TU, non Mamma Stato.
@@freedomordeath89 No, io pretenderei che lo stato mi dia LA POSSIBILITA' di trovarmi un lavoro anche se ho passato i 35 anni, o di lavorare da autonomo senza che il fisco pretenda in tasse più soldi di quelli che incasso, costrindomi poi a chiudere senza riconoscermi nessun ammortizzatore sociale, (prima che introdussero almeno l'RDC), dopo aver lavorato (e dato lavoro) e pagato tasse per 30 anni.
E invece sono 3 anni che passo le giornate a guardare offerte di lavoro, mandare curriculum e girare per negozi, locali e uffici, ma la risposta è sempre quella, non assumiamo nessuno sopra i 35 anni, perchè lo stato agevola fiscalmente i più giovani, di fatto disagevolando i più anziani.
Ma il lavoro dovrebbe essere un diritto di tutti, giovani e meno giovani.
@@alessiobrabus7990 Lo stato non è qui per dare la POSSIBILITA' a nessuno ahahahah
Vedi che non capisci come funzionano i soldi o l'economia?
PRetendi quel cazzo che vuoi. Il mondo non gira attorno a te nè a me.
Cresci.
Esci da questa mentalità italiana dello Stato-Mamma.
Lo stato NON POTREBBE garantirti un lavoro NEMMENO SE VOLESSE FARLO!
NON CI SONO I SOLDI!
Lo capisci o no?
Il sistema NON REGGE PIU'!
FATTENE UNA RAGIONE
@@alessiobrabus7990 lascia perdere questo disadattato, sará un 15enne che compra giochini con la carta di credito del papá. Aspetta che arrivi anche per lui la vita vera poi vedi come "cresce" dato che quello é il suo utilissimo consiglio
Però dall'altro lato io vorrei anche far presente che sono preferiti gli under35 perché per quella fascia d'età ci sono contratti molto vantaggiosi per le aziende (in parole povere, non vengono pagati i contributi) ma con stipendi da schifo anche per gli under35. Cioè non è che gli under35 abbiano tutta questa strada spianata ecco, anzi abbiamo lo stesso problema e in aggiunta sappiamo che i primi 3 anni di lavoro sicuramente non ci faranno mettere contributi da parte.
Non penso che riuscirò a dimenticare tanto facilmente le reazioni quotidiane della gente in Porta Genova a Milano, quando arrivava il treno e si saliva nel vagone di testa al posto dei ragazzi di Glovo. Insultati perchè puzzavano, la gente manco gli faceva togliere le bici per scendere. C'era talmente tanta fretta di mettere il culo a sedere che ci si scannava e si creavano ingorghi con quei poveracci, che rimanevano incastrati senza mai reagire (per il mio anno e mezzo di esperienza) .
Ok la situazione trenord e la tratta Alessandria/Milano sono penose, la gente (io per primo) era frustrata al limite, nervosa, litigiosa. Eppure ho sempre fatto scendere loro prima (chiamasi "un minimo di decenza") ed ho più volte urlato insulti a quelle capre che li trattavano come stracci. Sfortunatamente, sempre per mia esperienza personale ed in quella specifica tratta, di gente che reagiva allo schifo ce n'era pochissima e vi assicuro che ritrovarsi soli a reagire davanti alle ingustizie ti lascia uno schifo addosso che non si lava via facilmente.
La prima cosa alla quale penso in queste situazioni è: se io fossi un rider, se fossi di colore (ragazzi, fossero stati ragazzini bianchi non ci sarebbero state certe scenate vergognose, pochi cazzi), come mi sentirei? Come reagirei? Solitamente basta questo per ricordarsi quel minimo di educazione necessaria a garantire la dignità minima ad una persona che ti sta di fronte, palesemente in uno stato peggiore del tuo.
Temo invece che questi gentiluomini non si siano mai chiesti cosa voglia dire vivere con un lavoro di merda, senza mezza tutela, dormendo per terra in una stazione marcia, girando in bici per portare da mangiare alla gente indipendentemente dal clima, per ritrovarsi infine insultati perchè non si profuma di impiegato appena lavato.
Caso vuole che lavorassi nello stesso complesso che ospitava la sede di Glovo. Il giorno in cui trovammo scritto sul marciapiede "Non vale la pena di morire per un panino" fu anche il giorno in cui scoprii che se andavi a fare un colloquio per Glovo ed eri di colore ti lasciavano nel cortile ad aspettare, per non infastidire con la tua presenza la gente nell'open space della reception. Open space nel quale ho fatto il pirla mille volte con i colleghi, urlando e facendo battute, open space nel quale un ragazzo di colore in attesa di un colloquio sarebbe stato solo una delle tante persone li per quello e che avrebbe potuto far qualsiasi cosa tranne che infastidirci.
mai stato sulla Codogno--Pavia ?roba che Mad Max levati..
La gente ovunque fa schifo ma a Milano si impegnano proprio
Grazie per la testimonianza
@@kaisentlaia7672 Il problema non erano le persone di Milano, eravamo la solita folla di pendolari che ci andava per lavoro. Difatti questi racconti avvenivano col treno delle 18:42, generalmente il più affollato per un ritorno a casa ad un orario quasi decente.
@@666Ataxia666 che tristezza...non vorrei mai vedere scene del genere
Bene che siamo riusciti a riconoscere che era una misura di welfare. E ci sta un po' di welfare, tutti devono vivere in condizioni dignitose.
Però con questi 26 miliardi si sarebbero potuti creare dei posti di lavoro veri, permanenti, della serie “Date a un uomo un pesce e mangerà un giorno. Insegnategli a pescare e mangerà tutta la vita”.
Mattia il problema, caro Mattia è che il lavoro non c’è e quel pochissimo che c’è è pagato una misera e sfruttato fino al midollo.
Tutti i soldi investiti per "creare lavoro" vengono assorbiti dalle aziende cambiando poco o niente, ne è un esempio Alitalia che ci costa molto di più mantenerla che dare il Reddito di Cittadinanza ai suoi dipendenti, almeno con questo sistema i soldi sono andati anche a chi ne aveva bisogno, e ben vengano sistemi per estirpare quelli che non lo meritano.
Non è welfare. Welfare è dare un contributo a chi perde il lavoro o a chi è indigente e deve TROVARLO.
Il reddito è carità pura, soldi regalati ad una fetta di popolazione piagnona e accattona che viene sfruttata per voti di scambio dai politici che da decenni (se non secoli) sanno che per farsi eleggere basta ammansire la folla con qualche regalino.
Non che tutti gli italiani siano così...ma quelli che hanno voglia di fare e di lavorare EMIGRANO e creano start app e aziende all'estero. Quelli che restano lavorano in nero, prendono il reddito e passano le giornate a LAMENTARSI dei politici ladri mentre ANCHE LORO RUBANO!
@@MV-hi9zv Alitalia non è un caso ideale dato che è a controllo statale.
@@freedomordeath89 resta il fatto che sono comunque soldi buttati per creare un lavoro che non riesce a mantenersi da solo, e di aziende simili ce ne sono tante altre.
Non so te, ma io sono contento di sapere che se un giorno mi troverò nella merda più nera avrò un sistema per sopravvivere e forse rialzarmi.
Attualmente mi trovo impiegato in un importante società di Pos Mobile, il reddito di cittadinanza è un buffet, ci sono attività che sono a quanto pare campate grazie ai pagamenti ricevuti dai clienti che pagavano con RDC, una cosa incredibile.
L'evasione fiscale in Italia è 20 volte tanto la spesa del RDC. La famiglia di un mio carissimo amico ,il cui padre per problemi alla schiena non può più lavorare , grazie al rdc non è più costretta a fare l'elemosina,per modo di dire, ma ora grazie a questa piccola sovvenzione possono quantomeno mangiare e pagare le bollette. Certo che sfizi non se ne tolgono ,ma hanno umiltà e bontà da vendere. Da libro cuore. Mi sono pure emozionato parlando di loro
Questa è una storia triste ma rimane il fatto che il rdc è una cagata pazzesca che alimenta un popolo di fannulloni 25-30enni. Questo non si può dire ovviamente per questo signore di cui parli
L'evasione è la SCUSA che usate da decenni per non cambiare nulla. Eliminare l'evasione non risolve un cazzo. il problema dell'Italia non è certo il falegname che non fa le fatture. Il problema italiano è STRUTTURALE. Volete solo trovare capri espiatori, nemici immaginari e soluzioni semplice.
" per problemi alla schiena non può più lavorare" Esistono già ammortizzatori sociali. Non puoi essere licenziato se ti fai male alla schiena. Evidentemente il lavoro non ce l'aveva neanche prima. perchè non racconti tutta la storia? Tutti che fate le vittime, poi si scopre che lavorava in nero da 20 anni.
@@freedomordeath89 Freedom ogni commento che scrivi spari solo stronzate, vai a dormire
@@skolotaj La verità da fastidio. Lo so.
@@freedomordeath89 No da fastidio la tua arroganza, non sai una minchia e spari sentenze e giudizi in ogni commento che scrivi. Fatti un bagno d'umiltà
Perché la lega critica il reddito di cittadinanza se lha votato compatto
L'ha votato solo per dare il contentino ai 5stelle e per fare un governo con loro
@@master1900mc si ok ma lo hai votato, quindi ti andava bene. Visto che era nel contratto di governo
ne ho usufruito per 18 mesi perché avevo perso il lavoro e ad oggi nessun navigator mi ha chiamato. Una misura giusta in un paese sbagliato.
In Italia si vive di sussistenzialismi, e chi lavora veramente è strozzato dalle tasse.
Un sistema che non funziona.
Mi hai tolto le parole di bocca
Sussistenzialismi 🤣🤣🤣
Mio carissimo Amico... a casa mia Huber eats non arriva, non posso fare la foto col pranzo che hai offerto l’altra...
😢😭😭😭
"partito dei CONSERVATORI e RIFORMISTI europei"
fa già ridere solo il nome, pensate quelli che ci stanno dentro
Quando ho parlato a mia nonna di uber eats, glovo e just eat ha detto: "A si consegne a domicilio come quelle della mensa popolare, che portano da mangiare agli anziani" e niente mi ha spento, mi sono salvato con "è più come una pizza a domicilio".
Io con i 4000 euro che mi hanno dato ho fatto le patenti superiori e ho preso il cqc e ora lavoro con 2000€ e per tanti anni ho lavorato a caso saltuariamente, non tutti li hanno speso solo per mantenersi...
Che bravo.Su di te il reddito è stato un ottimo investimento.
L'accordo tra Assodelivery (l'associazione che rappresenta le aziende di food delivery) con UGL (sindacato che in questo caso si pone come sindacato di comodo) è stato fatto per eludere la regolarizzazione dei rider che è stata sancita un anno fa con la legge quadro e che entrerà in vigore il 3 novembre 2020. In pratica, Assodelivery si è accordata con UGL per non fare cambiare assolutamente niente di importante, solamente alcune condizioni di facciata. Per esempio, i 10 € l'ora che vengono sbandierati, sono in realtà calcolati sul tempo di consegna una volta che viene ricevuto un ordine. In pratica, se su un turno di 2 ore si riceve un solo ordine di cui la consegna stimata è 20 minuti, il minimo orario sarà calcolato unicamente sui 20 minuti. In questo modo, Assodelivery fa mantenere alle aziende il cottimo, con una tutela puramente di facciate. Anche le nuove tutele inserite sono decisamente povere rispetto a quanto auspicato. Pagare di più in orario notturno (da 00.00 alle 07.00) copre una fascia oraria praticamente inesistente nel food delivery. Le vere tutele con i vari contributi non vengono inserite, in quanto resta lavoro autonomo con obbligo di apertura di partita iva arrivati alla soglia dei 5000 € lordi annui. L'assicurazione INAIL era stata già inserita dal governo a febbraio. Non a caso, l'accordo è talmente "di parte" per le aziende che il Ministero del Lavoro ha bocciato apertamente l'accordo preso tra Assodelivery e UGL, i quali hanno fatto un patto dietro le quinte eludendo gli altri sindacati propensi ad inserire più tutele reali per i lavoratori. Una tipologia di contratto possibile (come già accaduto in passato con Foodora e Just Eat prima che deregolassero passando al lavoro autonomo) potrebbe essere il co.co.co che seppur non abbia tutti i contributi ne prevede alcuni basilari e permette la stessa flessibilità di adesso, essendo lavoro parasubordinato.
www.wired.it/economia/lavoro/2020/09/17/ministero-lavoro-bocciatura-contratto-rider-food-delivery/ qui un articolo che spiega bene alcuni punti
Raga facciamo arrivare questo commento in alto che Shy lo veda sicuramente
Per di più dentro ugl è entrata anar "sindacato" dei crumiri con 1000 riders
Il reddito di cittadinanza è positivo,ma come tutte le riforme può avere dei problemi,come il fatto che lo prendano che non ne ha diritto,ma questo vale anche per le pensioni di invalidità.
Penso che per quanto ci siano persone marce che cercano di fregare più soldi possibili ce ne sono anche tante altre che darebbero l’anima per lavorare e non campare con rdc o disoccupazione. Ho dovuto rifiutare il rinnovo di un contratto un anno fa perché i turni in ditta con la notte mi facevamo stare male, svenivo e tramite esami specifici ho scoperto di soffrire di epilessia quindi non potevo più far la notte. Mandavo e mando cv a varie ditte dato che ho esperienza in questo campo e mi piace lavorare sulle macchine di produzione ma nessuno chiama. Abito per conto mio pagando affitto e bollette con la sola naspi e a breve finirà... Farei di tutto per poter lavorare e guadagnarmi lo stipendio con cui vivere decentemente ma non chiama nessuno, manco cercando a un’ora di strada da me. È una situazione deprimente e angosciante non sapere dove sbattere la testa per costruirsi un futuro ed essendo orgogliosa ne risento a dover ammettere parlando con gli altri che no, non lavoro. 😔
@MrBusticador per i soldi
@MrBusticador quindi il tuo consiglio è di andare a rubare?
@MrBusticador allora vai pure a rubare. Basta che non ammazzi chi rapini
@MrBusticador ci sono tanti tipi di lavoro.
@MrBusticador il cassiere non è malaccio
Mi sembra molto giusto trarre conclusioni sul RdC dopo 7 mesi di Covid. /s
Abbiamo bisogno di più fondi alla ricerca, è quello che crea la vera ricchezza del nostro paese! I nostri ragazzi e scienziati non devono più emigrare nelle università estere perché per noi è una grave perdita.
Mia zia tedesca dice che il reddito d'inclusione è l'unica misura significativa che la politica ha fatto dal dopoguerra ad oggi, e che toglie veramente molta disperazione da famiglie veramente in difficoltà, ma lei dice che si sarebbe dovuto fare molto prima visto che ci sono persone che soffrivano da anni questa condizione e lo stato li ha sempre ignorati lasciandoli in stato d'indigenza, inoltre lavoro al sud ce n'è pochissimo, ora dice che bisognerebbe sviluppare il sud con investimenti massicci, e ripetuti nel tempo in modo da non far scappare i giovani, alla faccia di chi dice che i tedeschi criticano sempre il su Europa, molto più umani di quanto non si pensi. lei imputa all'incapacità dello stato e all'idea che ha trasmesso ai suoi stessi cittadini di valere meno del nord come persone, quasi come fosse un territorio dove non conviene investire, lei dice che se il sud lo amministravano i tedeschi a quest'ora era più ricco del nord, io ci credo!
Il sostegno al sud c'è da almeno 50 anni. Gli investimenti ci sono. Non si può costringere la gente ad aprire attività. Non è che al nord le aziende sono cresciute da sole come i funghi. Se dopo 50 anni di finanziamenti e aiuti al sud, siamo ancora a questo punto, forse la soluzione non è questa. E lo dice una che non ha una sola goccia di sangue nordico. È un problema culturale non economico.
Se l'Italia la amministrassero i tedeschi saremmo la prima potenza mondiale. Si sa...
Amo tua zia senza conoscerla.
Per anni io e la mia famiglia siamo stati proprio in questo degrado privo di alcuna forma di assistenzialismo
Parlo di quando ero ancora minorenne, con mio fratello piccolo e mia madre sola con un'osteoporosi invalidante a sufficienza da non riuscire a fare quasi nessun lavoro, ma per lo stato non così tanto da non poter avere oltre €200 al mese
Niente sussidi per una moglie vedova di un invalido e con a carico due figli minorenni, un'indecenza
All'inizio disdegnavo il reddito, proprio perché pensavo alle ritorsioni economiche che avrebbe avuto questa manovra negli anni successivi
E penso ancora sia stata una manovra errata, è stata una pioggia di soldi su tanta gente immeritevole
Però gli effetti positivi purtroppo (per il mio orgoglio, ma per la fortuna mia e della mia famiglia) si vedono eccome: per la prima volta da dieci anni a questa parte, abbiamo sentito di avere una dignità, di riuscire a fare una spesa decente, come chiunque altro
Niente lussi, niente sprechi, solo il necessario per vivere più le bollette
Fa male scriverlo perché non parlo mai apertamente di questa cosa, e i miei dati sono completamente esposti
Ma sì, il reddito di cittadinanza ha dato la dignità di vivere come persone normali
Non borghesi, non benestanti, non è nemmeno una cifra da operaio in fabbrica, però aiutano a vivere senza l'ansia di non sapere come portare il pane a casa per il giorno dopo
@@robertasciortino3575 in questi casi è giustissimo. Il problema è che non siamo un paese in grado di distinguere tra chi ruba i soldi allo stato e chi ne ha bisogno. Fermo restando, che nel tuo caso, gli aiuti dovrebbero esserci con o senza reddito di cittadinanza. Perché parliamoci chiaro, invece che dare soldi a chi non ha mai fatto un cazzo nella vita, sarebbe meglio farlo a chi prende 200€ di pensione di invalidità, che è una cifra totalmente ridicola.
@@robertasciortino3575 200 euro? Mi dispiace siate stati esposti a condizioni cosi umilianti, vedrai che qualcosa si sbloccherà, Ciao buona vita!
Mi piacerebbe sentire parlare anche dello stato dei giovani professionisti in italia disposti a stipendi miseri, a p.iva con tutti i costi che ne derivano, con l'unica soddisfazione di lavorare nel campo per cui hanno studiato.
120'000 persone hanno trovato lavoro, il fesso però non lo dice. Al solito propagandiamo le notizie che fanno comodo, nascondiamo quelle che non ci fanno piacere.
Grande Shy, sempre peggio.
Io sto ancora aspettando il tuo libro e il tuo format. Lavori tipo? Tipo altri nella pubblica amministrazione. Loro si, saranno contentissimi. Belli i lavoretti nuovi fatti in deficit
@@leo_mas_922 Ti ho già spiegato che stare in piedi a parlare davanti ad una telecamera piazzando qua e là delle battute del cazzo che fanno ridere solo i decerebrati della tua fanbase non è un format così originale. Per quanto riguarda il libro, anche cicciogamer e favij ne hanno scritto uno ma non penso che verrà insegnato nelle scuole fra 100 anni.
Interessante vedere che nei commenti c'è la polizia di Shy che manganella tutti coloro che non adorino il santone di stocazzo, il buono a nulla che pontifica su tutto.
Polizia peraltro composta da idioti che non conoscono nemmeno la Costituzione e non sanno che per lavorare per la pubblica amministrazione bisogna vincere un concorso pubblico, mentre i navigator fanno incontrare domanda e offerta di lavoro solo nel privato.
schopy1988 ... È andata male al colloquio, vero?
schopy1988 Che fai, cancelli i commenti? Eeeh, sempre più nervoso. Mi dispiace
schopy1988 Non sto segnalando assolutamente nulla. La parolaccia sappiamo bene perché l’ hai censurata. Quando la smetterai di fare la vittima e ti metterai a ingranare? Farai questo teatrino per sempre? Il sistema di segnalazione comunque non è istantaneo. Ma tu eri quello super-smart :)
Io lavoro nella scuola come operatore socio educativo, con un contratto penoso ad ore in cui se il bambino non viene a scuola non vengo pagato. Guadagno se va bene 900€ al mese e devo barcamenarmi tra un secondo lavoro e l´affitto di una camera di casa mia (non di proprietá) su Airbnb. I 300€ al mese del RdC sono stati un grande aiuto per me e il mio compagno, che é venuto in Italia per studiare e al momento non ha reddito e nemmeno un aiuto economico da parte della sua famiglia.
Con quei 300€ euro siamo riusciti a fare delle spese in piú al supermercato e a vivere un po´ piú a cuor leggero. La mia non era una situazione di povertá, ma sapere di poter arrivare alla fine del mese senza stringere la cinghia mi ha donato serenitá che ho investito nello studio e nel tempo libero.
Credo che il Reddito di Cittadinanza sia una cosa dignitosa che andrebbe applicata a tutti gli stati (giá in uso in Uk, Germania, Irlanda, Danimarca, Olanda, Francia, Belgio) con i dovuti controlli, ovviamente, e perfezionandolo con corsi di formazione obbligatori e counselling. Purtroppo in tutte le cose esistono sempre persone che se ne approfittano. Credo che anche questo sia un investimento nel futuro di un Paese.
Ho vissuto 6 anni in Danimarca e ho visto come i ragazzi utilizzino questo sussidio dello Stato per rendersi indipendenti ed investire nel proprio futuro.
20 anni fa sono stato in Danimarca per esperienza di lavoro e questo sussidio già esisteva, era il 1998 -
welfare, progresso, dignità
I conti non si fanno così....lo stato sui prezzi dei prodotti finali applica accise, tasse e iva sui prodotti quindi anche se ti da 100 di reddito come minimo gli torna in tasca 50, quindi allo stato finanziare 100 costa la metà in soldi reali...come minimo, perchè poi c'è anche da valutare che tutte le cose vendute a chi ha il reddito fanno a loro volta maggiore reddito imponibile per chi le vende e di conseguenza maggiori entrate fiscali per lo stato, quindi i costi "preventivati" per questo provvedimento sono di molto INFERIORI.
Per assurdo, se la percentuale di chi lo rivece è bassa (e un 5% lo è) , il tutto può essere considerato quasi a costo zero....anche perchè ci sarebbero poi da quantificare i "costi" sociali se lo togliessimo, esaurimenti nervosi delle persone disperate da curare, suicidi, criminalità, etc,etc.....anche queste cose hanno un costo per la sosietà; in più c'è l'aspetto etico; non mi pare affatto giusto mettere in mezzo alla strada un cittadino che perde il lavoro e non ne trova un altro a fine mobilità, è folle. c'è gente che ha figli, mutui prima casa da pagare, deve spostarsi per motivi di salute, etc,etc....è un provvedimento che DEVE esserci in uno stato CIVILE.
Ovviamente ci devono essere più controlli e io opterei per una modalità simile alla social card....quello che ci fai con quei soldi a me STATO interessa e DEVE interessare.
Il reddito di cittadinanza missà è classificato nel modo sbagliato.
L rdc non dovrebbe avere l obbiettivo di creare lavoro, ma supportare chi per vari motivi non ha lavoro o per motivi di salute non può lavorare. Anche perché, non crei lavoro dando soldi alla gente che sta a casa. Rdc e lavoro dovrebbero essere 2 aspetti separati, l rdc si occupa di garantire un minimo di dignità dando un reddito a coloro che reddito non avevano, e in parallelo riforme, proposte ecc. Dal lato del lavoro, corsi di riqualifica, incentivi per le aziende ecc.
Da questo secondo punto di vista... Non prendiamoci in giro, l rdc ha fatto MOLTO per coloro che ne avevano bisogno...è la seconda parte, quella del lavoro che non sembra andare molto bene. Per me i 2 aspetti andrebbero affrontati separatamente proprio per potersi occupare in modo mirato ed efficente dei 2.
Secondo me invece non hai capito. Il fatto di creare lavoro da dove esce? Chi ha detto una cosa del genre? Il problema rimane la mancanza di lavoro e le possibilità di assumere personale per le aziende. Fino a quando lo stato non cambia questa idea dei italiani fannulloni non si va da nessuna parte.
@@robele95 la creazione di lavoro, dipenderà in parte dal quanto la nazione sia terreno fertile per creare imprese e quindi posti di lavoro, o dalla capacità di riqualificare gli individui in caso un lavoro non sia più richiesto, anche la struttura universitaria dovrebbe aiutare a formare futuri professionisti con hard e soft skills utili al mondo moderno (non sembra farlo).
@@uncle_martin1131 le università italiane danno una ottima formazione (ovviamente ci sono università migliori di altre). Ma è proprio il paese il problema, nel tempo si è fatto sí che il valore di una laurea diminuisse a favore di amici e parenti, non è un caso infatti che i laureati con i voti migliori vadano all'estero. Per quanto riguarda la creazione dei posti di lavoro bisogna cambiare molte leggi e ottimizzare la burocrazia, ridurre la presenza del contante favorendo il pagamento elettronico (combattendo in questo modo sia evasione che mafia) e utilizzando i soldi bruciati con quota cento e rdc per potenziare le infrastrutture dei trasporti
Un commento sensato.
Esistono anche le pensioni di invalidità comunque
Fossero solo i riders ad avere il problema di essere di fatto dipendenti ma inquadrati come liberi professionisti in Italia ...
Siamo in tanti... L'unica differenza è che i rider sono in giro per le strade con lo zaino in spalla qujndi sono facilmente riconoscibili
Nella mia piccola comunità i 3 possessori del reddito di cittadinanza non sono andati a vendemmiare, è andata la mia vicina con 78 anni con pensione minima.
Vorrei specificare che, cosa che il sole omette, le 220mila offerte di lavoro sono da riferire solo ai beneficiari che sono stati portati a colloquio e hanno effettuato la prima convocazione. Quindi la forbice è molto minore di quella riportata, ovvero, 1,23 mln di beneficiari work ready - 220mila offerte di lavoro. Il dato 1,23 include anche chi non è stato ancora convocato, ma come si fa a proporre un'offerta di lavoro se non è stato ancora convocato?
buon video, ben argomentato!
In merito ai Riders, io la penso così: perchè è un servizio così utilizzato ? perchè costa poco. Perchè costa poco ? Perchè nel "costo del servizio" non sono comprese tutte le garanzie di un lavoro da "dipendente" (ovvero contributi pensionistici, malattia e ferie pagate, ecc.). Se i più basilari diritti dei lavoratori verranno ricompresi nel "costo del servizio dei Riders", sarà ancora un servizio così conveniente ? Continuerà ad essere così utilizzato ? Io credo che chi svolge l'attività di rider non può pretendere di avere la stabilità economica di chi ha un lavoro "classico", tuttavia come fruitore del servizio vorrei che ogni ora di lavoro del rider fosse ricompensata il giusto, compresi tutti gli oneri che possono garantire il rider anche quando sarà impossibilitato a lavorare (malattia e pensione per esempio)
Io per colpa del Covid ho perso il lavoro, a maggio ho scoperto di avere il diabete di tipo 1 e sono stato 3 mesi senza guadagnare niente, ed ora mi ritrovo pieno di debiti a fare il rider alla sera per una multinazionale SENZA CONTRATTO. L'unico lavoro che ho trovato è questo, tramite un app mi chiamano quanto gli servo, senza tutele, senza niente, se mi faccio male con il motorino sono cazzi miei per 7 euro l'ora. Sapete perché non ho mai chiesto il reddito di cittadinanza? Perché non voglio fare parte del declino di questo paese, perché nulla ha più senso. Come fanno ad esistere jobby?Just est, globo ecc... E il reddito di cittadinanza che è solo propaganda populista per rimanere in Parlamento. Non vedo l'ora di laurearmi e di andare da sto paese, gli altri la Merkel noi abbiamo la Taverna e Di Maio.
Quando ho fatto il "colloquio" con glovo c'erano almeno altri 3 signori con tutti i capelli bianchi
Ciao, i navigator non servono, tanto meno i centri per l’impiego. Inutili, mai una tel.
Server obsoleti, fase due mai rivisitata. Il denaro che i percettori utilizzano ritorna in circolo. Il governo in tutta questa faccenda doveva studiare meglio questa manovra anziché lasciare tutto allo sbaraglio. Fra le altre cose nel periodo del lockdown, non doveva esser preso in considerazione la famosa fase 2. Come potevamo andare a lavorare se si doveva rimanere in casa? Ma come valutano le cose?
Io vorrei ricordare che Fratelli d'Italia ha ancora la fiamma tricolore nel logo.
C'è qualcuno di voi che guarderà il duello in TV tra Biden e Trump?
Secondo voi il giornalista della Fox che farà domande sarà imparziale?
Siiiii, sembrano 2 politici italiani che si scannano in piazza ahahahahahhhh
È difficili parlare con questo Clown.. ops presidente (cit. Biden) 😂😂
Non hai niente di intelligente (cit. Trump)
Ho rimpianto il duello in TV Renzi Salvini , e ho detto tutto.
Incredibile, leggendo i vari siti americani questa mattina decine di milioni di americani iniziano a temere queste elezioni. Un dibattito fondato su accuse personali, Trump ha continuato con le sue fake news e ha esortato i " proud Boys" ad aspettare il da farsi.., Biden non è stato per niente Sleepy Joe, anzi si è difeso alla grande e non ha tentennato. Se ne vedranno delle belle, ma sono convinta di una cosa, questi dibattiti non sposteranno gli elettori, chi vota Trump lo farà fino alla fine e viceversa. Non ci resta che aspettare con Biden nettamente favorito per la vittoria finale
@@saraveronika7540 na roba indegna
Io sono totalmente favorevole al reddito, anche se deve essere migliorato. Occorre potenziare la rete di controllo contro i furbetti, e permettere ad i riceventi di accedere a corsi di formazione per integrarsi nel mondo del lavoro. Se Conte intende questo quando parla di miglioramenti, non può che farmi piacere.
Il reddito di cittadinanza è un'idea interessante, ma non sarebbe male se lo dessero ai poveri e agli incensurati.
In danimarca viene dato solo a chi fa reati, però non cosi basso, minimo 3000 euro al mese per sempre ( non può piu lavorare e al primo nuovo reato perde tutto ) strano no?
@@danielesampra Scappo a delinquere in Danimarca.... Che dici, posso?
Perché incensurati?
@@gabbiano2346 e vedi un po' chi è che lo percepiva...
@@Ayatoqua cioè fammi capire. Il non avere la fedina penale pulita consente la mia morte di fame? Hahaha
Il reddito di cittadinanza è obbligatorio... io lo vedo come un reddito di dignità.
bravo Simone
❤
Io ho una mia buona conoscente chi fa parte dei navigator ed ho avuto modo di scambiarci due parole.
Innanzitutto il reddito di cittadinanza esisteva già prima di chiamarlo reddito di cittadinanza poiché si chiamava reddito di inclusione, la differenza è che quest'ultimo andava a meno persone ma chi si doveva occupare di trovare lavoro ai percettori del reddito di inclusione erano i servizi sociali con numeri ancora più disastrosi rispetto a quelli che ci sono adesso.
Lei è stata d'accordo con me nel dire che se ne parla così tanto semplicemente perché prima era una delle tante cose che lo stato faceva per la gente più povera mentre adesso ne è stato fatta una bandiera per farsi eleggere oltre al fatto che ogni notizia è buona per metterci dentro "era un assassino e perdipiù prendeva reddito di cittadinanza", come se si dovesse indagare ogni volta che succede qualcosa se quella data persona era percettore o meno del reddito di cittadinanza perché in quel caso è più o meno grave quello che ha commesso, quindi secondo entrambi c'è anche una visione distorta di quello che realmente ha portato il reddito di cittadinanza.
Sicuramente tra tutti i percettori, me lo ha confermato anche lei, ci sono persone che non possono proprio lavorare mentre ci sono altri che possono lavorare, purtroppo la questione coronavirus ha aggravato la situazione lavorativa in Italia e mi ha confermato che mestieri quali social media manager, gestore di e-commerce e tutto quello che ha a che fare con la tecnologia in tal sensonon viene in primis richiesto dalle aziende al centro per l'impiego ma preferisco un arrangiarsi diversamente.
Sicuramente c'è tanto da fare e soprattutto i controlli dovrebbero essere diversi e quella è tutta colpa di chi frettolosamente lo ha fatto uscire senza calcolare tutto al millimetro.
Penso che chiunque di noi in situazione di reale difficoltà con magari figli a carico, accetterebbe di buon grado un aiuto dallo stato come il reddito di cittadinanza, la differenza sta poi a chi se ne approfitta per non fare niente e magari lavorare anche in nero e chi invece fa di tutto per cercare un lavoro.
Partendo dal presupposto che il reddito c'è oramai :
Meglio vedere un ricevente del RdC in strada nel proprio comune a spazzare le foglie o ad aiutare gli anziani, piuttosto che saperlo sdraiato sul divano in depressione.
Come al solito in qualsiasi conversazione riguardo il delivery parte l'abilismo collettivo. Con tutti i problemi riguardo ai contratti e le condizioni di lavoro, i food delivery services sono un servizio fondamentale per le persone che soffrono di difficoltà motorie. Che questa industria poi vada regolata, vero verissimo.
Farò un ragionamento semplicistico: nel Sud Italia le tubature sono vecchie e il 60% dell’acqua viene persa, ogni tanto cadono ponti qua e là, le strade sono piene di buche... se usassimo parte di questi 26 miliardi per migliorare le nostre infrastrutture e per la digitalizzazione? Perché non li usiamo per fare investimenti che aumenterebbero allo stesso tempo occupazione ed efficenza dello stato?
Per carità, è necessaria una misura per combattere la povertà, ma non potremmo almeno provare a creare veri posti di lavoro che diano un valore aggiunto al paese?
Lavoro? Al sud?
i ragazzi al Sud eccome se hanno voglia di lavorare, però non trovano lavoro... Tantissimi infatti sono costretti a emigrare all’estero.
Investire i soldi produttivamente invece che sussidiare la popolazione che vive di lavoro in nero? Qua siamo in Italia, mica in un paese serio (purtroppo)
fernando dx ma chi sarebbero i mafiosi UE? 😂
fernando dx come pensavo: nulla
Io vivo in australia e qui il RDC esiste da almeno 30 anni. Il problema in italia è l ignoranza che deriva dall invidia. Il rdc serve a nn escludere i cittadini dalla società. Il problema è questo.. gli italiani cercano lavoro e non lo creano, questo è il punto. Gente che dice io voglio il lavoro, ma il lavoro lo devi CREARE mica CERCARE ! Inoltre ho letto che, tutti coloro che richiedono il rdc, nei primi 12 mesi possono aprire partita iva pagata dallo stato. Ma chi apre P.I se gli italiano non hanno un mestiere ? Ci vuole una riforma scolastica notevole ed introdurre l'apprendistato,
Ti amo
Per me l" unica cosa che e di sbagliato del rcd.. sono Due Semplici Cose: 1 sono I Controlli...per chi non toccava e La 2"E il Nome in Questione : Reddito Di Dignita" : Perche: E un Diritto....
Se avessi fatto domanda molto probabilmente mi sarebbe spettato il reddito di cittadinanza, causa covid quest'anno non ho lavorato nel posto di lavoro dove lavoravo da ben 8 anni. Non ho fatto richiesta di nessun bonus, mi son rimboccata le maniche e dopo 3 tentativi a vuoto al quarto ho trovato lavoro. Oggi sto lavorando perché l'ho voluto a tutti costi.
@Riccardo Mosca Sardegna, ho sempre lavorato nei villaggi turistici, quest'anno causa covid il villaggio dove lavoravo come capo ricevimento d'estate e aiutavo a prendere prenotazioni fuori stagione non ha proprio aperto lasciando a casa un centinaio di dipendenti.
Ho trovato lavoro sempre in un altra struttura ma ho lavorato solo nella hall a ricevere e accompagnare i turisti in camera. Alla fine ho lavorato lo stesso con la speranza di poter tornare al mio vecchio posto di lavoro l'anno prossimo
Io per meno di 1700 neanche alzo il dito ...al max ci mando un africano
Ti prego Shy fai un approfondimento sulla guerra tra Azerbaijan e Armenian che sta avvenendo in queste ore e sul complesso caso del Nagorno Karabakh in relazione alla Turchia. Grazie
Conte VORREBBE una digitalizzazione del processo? Cioè, volete dirmi che non lo è già? Cristo
Eh no, ogni regione é a se
E le guardie giurate hanno il contratto scaduto dal 2015 e nessuno ne parla..
Guardate, io non sono mai per il "negare tutele" anzi, diamo TUTTO QUEL CHE È NECESSARIO AI RIDERS.
Però porca eva, a noi partite iva non ci pensa davvero mai nessuno, non abbiamo mezza tutela dall'alba dei tempi, guardate il covid, mi sono visto oltre 10k di fatturato in meno (lavoro da fotografo) e non potevo dimostrarlo ad Aprile (visto che il grosso dei lavori sono agosto - ottobre) e mi han dato giusto la mancetta, ma le tasse dovrò pagarle.
Mi faccio male a lavoro? Stica
Sto male? Stica
Mi rubano l'attrezzatura? Stica
Ti dicono "rischio di impresa", ti dicono "tanto voi p.iva evadete" e io sbrocco, ma di brutto.
Ci sta difendere il diritto di sti poracci, ma sono una categoria pure piccina, a noi non ci pensa davvero nessuno. Eppure sto paese lo muoviamo anche noi.
Eeeh non lo sai ma anche noi rider siamo partite Iva... Fino ai 5000€ ritenuta d'acconto ( quindi zero pensione tutele ecc) e dopo se vuoi continuare a lavorare partita iva! E partita iva senza neanche sapere quanto potrai lavorare perché la distribuzione del lavoro la gestiscono loro (la distribuzione delle ore e anche la paga per ordine )
Ma come, con i 1200€ totali di indennità covid, non ti sei fatto una bella vacanzina?
Ti capisco perfettamente, porcoilclero. Sono una p.iva anch'io.
@@MatteoRed93 Si ok, ma leggevo che in Italia ci sono circa 10.000 Riders, di P.iva siamo 4 milioni, che lavorano davvero e producono un indotto saremo 2 milioni.
Capisci a me, si polarizza un discorso su una categoria quando c'è una schiera di lavoratori grande come tutti gli abitanti di Roma che attualmente sono con zero tutele.
Ed è così da anni, parliamo di quello che poi di riflesso si ripercuote anche su di voi.
Tanto prima o poi emigriamo tutti, poi voglio vedere. Quando non ci saranno più imprese o professionisti, dove li piglieranno i soldi per i loro sussidi del cazzo?
Infatti il problema è che per quanto mi dispiaccia per sta gente che fa un lavoro orribile, bisognerebbe fare il contrario, avere più gente che si carica sulle spalle il rischio di presa e viene pagata a cottimo di produzione piuttosto che orario, quest'idea che i rider debbano essere dei dipendenti ed un avvocato no solo perchè guadagnano meno a me sembra una stronzata.
Personalmente penso che quello che hanno speso per pagare il reddito lo potevano usare per alleggerire i contributi in capo alle aziende, e che quello che hanno speso per i navigator lo potevano spendere per dare più risorse all'ispettorato del lavoro per fare controlli sul nero. Insomma, bastone e carota.
Il reddito sarebbe una bella cosa se fosse dato a chi ha veramente bisogno e voglia di rimettersi in gioco perché magari ha perso la propria strada
Ci saranno sempre i cosiddetti furbetti,mi auguro che riescano a ridurli il più possibile
quelli che fanno controlli o fanno finta di non vedere e sapere... o sono incompetenti
Il tizio che ti ha risposto al commento,ha ragione da vendere. Impara da lui😄
Chi decide chi ne ha diritto o bisogno' Tu? Di Maio? il Papa? capisci che il concetto di base è sbagliato. Il reddito non funziona e non funzionerà mai.
@@Leonidamusicmixai Di maio, il bibitaro napoletano diventato ministro...tu pensi che abbia le capacità o l'intenzione di ridurre veramente i "furbetti"?
Il sostegno che il reddito di cittadinanza ha dato alla mia famiglia è enorme, è parlo di quello psicologico. Sono cresciuta in una famiglia abbastanza povera e credetemi, crescere poveri non è facile. Mi ricordo da bambina, quando ancora credevo in Dio, pregare sempre che mio padre trovasse un lavoro. E non i soliti lavoretti precari. Il reddito di cittadinanza non è una soluzione definitiva e sicuramente non risolverà tutti i problemi... Ma cavolo se aiuta
16:52 "A settembre l'Italia ha istituito una sorta di contratto nazionale dei riders" FALSO!!!
"A stipulare il contratto non può essere una sola organizzazione: lo prevede la legge" cit. ufficio legislativo del Ministero del Lavoro.
Per leggere il documento ufficiale www.bollettinoadapt.it/wp-content/uploads/2020/09/m_lps.29.REGISTRO-UFFICIALEU.0009430.17-09-2020.pdf
Non è una questione ideologica è la legge.
16:59 AssoDelivery è l'organizzazione di riferimento dell’industria italiana del food delivery. NON RAPPRESENTA I LAVORATORI ma le imprese.
Soprattutto se il sindacato che ha firmato e che dovrebbe rappresentare e tutelare i lavoratori è l' UGL che ai miei tempi era il sindacato fascista per definizione. Poi la Meloni potrà anche essere eletta presidente dei condervatori europei, ma l'ideologia originaria a cui si ispira è quella fascista. Provate a chiederle cosa ne pensa del ventennio e del duce...
Dai un telefono ad un fattorino e diventerà magicamente un lavoratore dipendente con un “contratto di collaborazione”
È assistenzialismo il reddito di cittadinanza perciò è andato benissimo. In molti paesi UE esiste un "reddito di cittadinanza" non si può lasciare la gente morire di fame ma neanche a poltrire, spero che continui il progetto "RdC" ma con più cura nei dettagli sull'aspetto del lavoro.
Welfare, non assistenzialismo. Scusa per la precisazione, ma ormai il termine assistenzialismo ha un significato negativo grazie alla retorica neoliberale e populista condivisa da 2/3 della politica italiana che il RDC con tutti i difetti ed i limiti con cui e stato concepito dai pentastellati non merita.
Le forme di sostegno per chi non ha redditi o per chi gli ha insufficienti sono una scelta indispensabile per una società equa.
@@dmdx6723 il lavoro non lo crei per decreto..non parliamo dei lavori socialmente utili..protocolli di gestione arrivati dopo 18 mesi dall'introduzione della misura e affidati de facto ai servizi sociali..che già erano incasinati con il REI..navigator assenti , inadeguati e impreparati..sito anpal che ha impiegato mesi a funzionare in modo decente..app mai realizzata..poi stendiamo un velo su quello successo negli ultimi giorni con le sanzioni calcolate a cavolo..norme d'uso della carta assurde con troppe zone d'ombra nell'uso..età media dei percettori troppo alta in un mercato del lavoro inesistente..e spesso i contact center non preparati specialmente in questo periodo
Il problema è che glovo, Deliveroo, etc... Non erano pensati come lavoro full time, ma come metodo per arrotondare. Ovviamente certa gente se non vede lo sfruttamento non è contenta, ma sapete tutti che se i rider saranno assunti da queste aziende i costi di consegna lieviteranno a dismisura, con un danno per i rider, le aziende e i ristoranti.
Tra l'altro, dovremmo smettere di pensare al compenso solo su base oraria e dovremmo iniziare a pensare al compenso su base degli obiettivi. I rider dovrebbero essere pagati a consegna, non in base a quanto hanno lavorato. Produttività, questa sconosciuta.
Io ho lavorato per due anni come rider per Sgnam ( adesso Mymenu) e ho vissuto le proteste qui a Bologna (nella foto che hai fatto vedere quello con lo zaino di Sgnam era un mio collega molto attivo da questo punto di vista). Per quanto riguarda la mia esperienza, posso dire che è stata positiva. Sgnam era vicina a noi rider, è stata fondata a Bologna e i suoi fondatori hanno lavorato anche come rider. Rispetto alle altre aziende, come Just Eat, Deliveroo, Glovoo e Uber Eats, le nostre condizioni di lavoro erano molto più positive. Non dovevamo dare una caparra per zaino e abbigliamento, le bici non andavano fuori le mura, gli orari erano "umani", non dovevamo anticipare contanti e non ricevevamo minacce quando non potevamo lavorare o quando abbiamo iniziato a scioperare. Se c'erano delle feste, era la stessa azienda a chiederci se volevamo lavorare o meno e, se non c'erano abbastanza rider, semplicemente il sito veniva chiuso. Quando è stata acquistata da Mymenu, si è iniziato ad introdurre il bonus pioggia o festivi e sono stati i primi a firmare un accordo con l'assessore del lavoro di Bologna per un maggior riconoscimento dei diritti dei driver.
Purtroppo la maggior parte dei riders lavorano con altre condizioni che vengono spacciate per le uniche possibili
@@MatteoRed93 Ma infatti. Io, quando sentivo le storie dei rider delle altre aziende, mi mettevo le mani nei capelli
@@italolombardi1271 ma tanto poi glovo fa le pubblicità con "Laura che guadagna 1300€ al mese lavorando quando vuole lei" e gli stupidi ci credono...
@@italolombardi1271 a Torino abbiamo vinto anche delle cause contro foodora che tracciava i rider fuori lavoro e sembra che le info siano state vendute ad aziende terze se non ricordo male ( questo 1 annetto fa)
La storia di Conte2 è avvincente da morire! Era lui quello chiuso nelle segrete della Bastiglia con la maschera di ferro addosso mentre regnava il dispotico Conte1, vero?
Anche qui si glissa su aspetti del RDC che sono più che ovvi.
Si vuole che venga visto in modo negativo paragonandolo al vecchio assistenzialismo senza rendersi conto o facendo finta di non rendersi conto che anche ora che il progetto RDC manca della parte del lavoro sociale obbligatorio, dei corsi di aggiornamento, dell'organizzazione del CPI con le aziende e vari altri dettagli, il 90% se non il 100% del RDC torna nel tessuto economico dentro al mese di emissione. In pratica non è solo un supporto a chi no ha niente per sopravvivere, ma tiene in vita anche quelle attività economiche a cui questi devono rivolgersi per beni e servizi. Senza contare il risparmio in materia di sanità in quanto queste persone non vivono di stenti ammalandosi e di sicurezza in quanto non sono così disperate da andare a rubare per sopravvivere. Questo lo hanno capito in tutta Europa molto tempo fa ma qui fa ancora comodo mettere dubbi sull'effettiva utilità. L'Italia in confronto agli altri paesi è ben più avanti perché altrove non hanno il RDC a scadenza come da noi, e mi riferisco all'azzeramento del saldo a fine mese. Qui non è possibile prendere i soldi dello stato e investirli in titoli esteri. Poi chi vuol capire capisca. Le grandi opere invece sono molto più misteriose visti i molti attori che ne fanno parte.
Condivido il ragionamento sul benessere economico e sociale che porta il reddito di cittadinanza, penso però che la prima cosa da fare sia concentrare le risorse sul futuro del paese, in modo che un domani le condizioni lavorative/sociali siano migliori senza distribuzione di fondi da parte dello stato. Il reddito di cittadinanza è una soluzione temporanea, ma per cambiare il paese dovrebbero aumentare i fondi per ricerca/istruzione universitaria/infrastrutture, perché questi portano davvero ad un aumento di benessere nel paese a lungo termine. In Italia da un po' di anni a questa parte la politica si è concentrata chi più chi meno sull'assistenza immediata, senza pensare minimamente a migliorare le condizioni future. Gli stati a parer mio dovrebbero essere pensati per i cittadini di domani, così facendo invece poco resterà nel tempo di questo aiuto, che ha sicuramente permesso a tanti di non vivere di stenti, ma non fa nulla per gli adulti di domani, che si troveranno nelle stesse condizioni di difficoltà.
@@RiccardoPazzi A parte che mi sembra aver già puntualizzato che non si tratta di una distribuzione di fondi ma di un iniezione di liquidità nell'economia nazionale che al contempo garantisce i diritti fondamentali della costituzione ignorati da decenni ridando quella decenza sancita ai cittadini italiani sotto la soglia di povertà.
Aggiungo che lo scopo della politica è esclusivamente quello di decidere la distribuzione del denaro pubblico, cosa che per decenni è sempre stata lontano dall'essere a beneficio dell'economia nazionale privilegiando interessi privati con relativi spostamenti di tali ricchezze in prodotti finanziari esteri e quindi bruciati per quanto riguarda l'economia italiana. Mi pare che negli ultimi due anni per fortuna l'andazzo sia cambiato abbastanza e speriamo continui cosi per allinearci alle economie più efficienti d'europa che mentre noi si discute ancora nelle tv se sia giusto o no adottare queste politiche, li lo fanno da decenni con ovvi risultati.
Cosa può garantire il futuro degli italiani se non un'economia che funziona? Certo anche dare fondi alla ricerca crea posti di lavoro, anche in tutti gli altri settori, ma senza una società sana non serve a niente creare isole di eccellenza finanziate da chi fa fatica ad arrivare a fine mese.
Che poi più che soldi molte realtà necessitano solo di un organizzazione più efficiente e appunto di una distribuzione meritocratica in quanto molti si arricchiscono e pochi sfruttano tali fondi. Dando invece il minimo per vivere a scadenza a chi ne ha bisogno (sperando che ci sia un controllo approfondito in futuro) e per di più a scadenza mensile, si è sicuri che questi investimenti (che risultano molto meno del dichiarato visto quello che rientra a livello di tasse e indotto) abbiano un effetto immediato nell'economia reale, ignorata da molto a favore della finanza. stessa cosa per i bonus vacanze, bonus di classe energetica... tutti interventi a costo zero che sono indispensabili per far ripartire l'economia.
@@sparewheel Qui però mi trovi in disaccordo, perchè non sono convinto che questi soldi facciano sì che l'economia funzioni, a livello di spesa totale è un investimento troppo piccolo per pensare di avere grandi effetti benefici a livello nazionale. Bisogna considerare il fattore spesa/ritorno: credo infatti che mentre investire un milione di euro in ricerca/istruzione/infrastrutture ne faccia tornare dieci volte tanto (se non di più); distribuirne uno ai cittadini bisognosi non può generare lo stesso beneficio, per quanto questo ritorni nel tessuto economico. Se hai dei dati che dicono il contrario o approfondiscono quanto dici sarei curioso di leggerli, ma da quello che so sarebbe molto più saggio investire prima in ciò che porta a benefici più volte misurati a livello sociale.
Istruzione e ricerca sono correlate in quasi tutti i paesi ad un sacco di benefici in termini sociali: tassi di criminalità più bassi, tecnologie più avanzate che consentono minori costi/consumi/sprechi, tassi di occupazione più alti, ecc.
Mentre un investimento nelle infrastrutture, soprattutto al sud, consentirebbe un accelerazione tecnologica in zone che sono ben sotto la media europea, portando quindi a benefici in termini di accessibilità e facilità a spostarsi per lavoro/istruzione.
@@RiccardoPazzi Il garantire un esistenza dignitosa a chi non può permetterselo non è solo una scelta strategica, è un dovere istituzionale. Già così non è da mettere in dubbio il RDC, se poi aggiungiamo le modalità smart che sono state applicate per la fruizione c'è ancora meno da lamentarsi visto che in europa fanno tutti peggio. Piuttosto ci si può lamentare sulla burocrazia e su elargizioni non dovute, ma sono tutte cose che si sistemano col tempo, mi pare troppo chiedere la perfezione dopo un anno e mezzo.
Con il RDC si investe anche nell'istruzione in quanto i corsi di formazione obbligatori vanno a riequilibrare quelle lacune che il nostro sistema scolastico ha lasciato dando spesso una preparazione che non è consona alla società dove si vive. Per questo credo che investire somme spropositate nel sistema scolastico senza una riforma dell'insegnamento siano soldi buttati. Vero che l'istruzione eleva la società ma si parla di cambiamenti a lungo termine che finora hanno sempre portato all'emigrazione di chi è sufficientemente istruito in quanto nel nostro territorio non c'è trippa per gatti. Il nostro paese ha finanziato geni in tutto il mondo, oltretutto con sprechi altissimi, tipici degli enti pubblici. Nessuno vieta di mettere più soldi nella ricerca o altri settori, ma prima bisogna tutelare i diritti fondamentali.
Certo al sud ci vorrebbero infrastrutture. Anche al nord, se non altro fatte meglio. Li si ci vorrebbe un intervento dello stato non tanto per creare quanto per regolamentare.
L'italia è stata privatizzata quindi non ci si può aspettare che queste partecipate investano in posti dove non girano soldi. Ci sono molti piedi da pestare prima di arrivare a creare infrastrutture al sud ma visto quello che è stato prodotto in 2 anni non mi sorprenderei se anche li cambiasse il trend.
Per quanto riguarda i benefici nell'economia del RDC non servono dati anche se penso saranno reperibili in qualche statistica. E' matematica. Lo stato da 100 a x. x spende 80 e 20 tornano come tasse. questi 80 vanno nelle tasche di chi si finanzia un attività commerciale, pagandoci altre tasse e pagando stipendi a persone che altrimenti sarebbero a carico dello stato. Più aggiungi risparmio di sanità e forze dell'ordine.
Quando poi troveranno lavoro il datore di lavoro potrà ricevere il RDC per alcuni mesi cosi da essere incentivato e cosi da non rimetterci ad assumere durante l'avviamento al lavoro.
In poche parole sono quello che non è mai stato fatto in tanti anni per foraggiare l'alta finanza, ossia viene finalmente immessa liquidità nell'economia reale. Così nel RDC come nei vari bonus, che sono a costo zero.
Io devo ringraziare il reddito di cittadinanza, nel senso che quando è uscita la notizia che sarebbe passato la mia ricerca di lavoro all'estero si è intensificata disperatamente e ha funzionato, mi hanno assunto in Irlanda dall'Italia.
Mia mamma aveva il reddito di cittadinanza poiché mia madre divorziata è disoccupata e non trova lavoro,non ha né macchina ne qualcuno che l'aiuta,campavamo con 400 euro al mese in 3 da spendere in libri quaderni penne scuola cibo acqua gas luce quaderni zaini ecc già prima vivevamo veramente molto stretti ora non so sotto quale ponte finiremo
Ti sono vicino, anche se non serve a un cazzo. Tieni duro!
Un mese vola
@@bullshark9177 ❤️
Potresti fornire qualche link riguardo la questione zone freeLGBT in Polonia. Ti riscrivo... abito un Polonia, odio l'attuale partito di maggioranza, ma questa storia non sembra vera (idem per le frasi di Duda sugli LGBT)
Secondo Wikipedia (EN) spendiamo 23 miliardi di € all'anno sulle forze armate. Con un'ipotetico esercito europeo non si potrebbe tagliare una grossa fetta di questa spesa, e magari reindirizzarla verso cose più utili tipo, non so, la ricerca, la sanità e così via?
Il America 700 miliardi di dollari !!!!!
@@vitadap6903 Il 3 % del pil, noi 1.3. L'Arabia Saudita l'8% lol. Magari si preparano ad un'invasione aliena
Il reddito di cittadinanza aumenta anche i consumi interni... 26 miliardi che vengono messi in circolo nell’economia.
Credici. Se quello che dici é vero facciamo deficit all’ infinito. No?
No, perché i soldi vengono presi anche dalle aziende.
supermercati che possono sopravvivere invece di chiudere o fallire e dare a mangiare ai loro dipendenti - economia che gira, soldi che girano, un paese che va avanti e non va in fallimento - ma questi continuano a non capire
Ma dov'è questa offerta di lavoro?
Dove stracacchio è???
Tu assumeresti in italia? Io no.
INFATTI UN MIO CONOSCENTE, TANTI IN REALTÀ, PRENDE IN FAMIGLIA CIRCA 1000 E PASSA EURO E 1500 IN NERO FACENDO IL MURATORE. Praticamente lui ha 2500 euro ESENTASSE mentre io 1800 con le tasse. Ma vaffanculooooooooooooooooooo
@@freedomordeath89 Certo che assumerei in ITalia, ma la maggior parte di colore che cercano lavoro non sono disposti a mettersi in gioco ed imparare a fare altro, o in alterantiva non comunque disposti a far lavori sotto i loro standard. In pratica c'è questo limbo tra l'inadeguatezza verso una domanda di lavoratori per settori emergenti tecnologici e non, ed un falso senso di dignità e superiorità nel non voler accettare lavori "inferiori".
Io da imprenditore certo che assumerei un programmatore Italiano, un grafico, un architetto, se mi serve una certa figura certo che la assumo, che domande. In questo caso il problema è proprio nel reddito come incentivo, che non funziona.
@@elvin4732 L'omertà è la madre di tutti questi problemi. Se lavora in nero ed è noto lo faccia e nessuno dice niente, bene, il silenzio è parte del problema. Quando vengono a casa a derubarti, tu non vai al bar a lamentarti di questi maledetti ladri e dello stato che non fa nulla, ma magari vai a denunciare l'accaduto... e poi magari ti puoi anche lamentare che non ci sia abbastanza polizia per le strade.
@@PigreKo NCerto, ma non solo, nessno investe o assume in italia anche perchè il costo del lavoro e la tassazione sono troppo alte, la giustizia fa schifo, non ci sono infrastrutture, lo stato è inaffidabile etc.
Il reddito salirebbe DA SOLO per le leggi di mercato se ci fosse domanda vera. il problema è che mancano i presupposti per fare impresa in italia (a meno che non lavori per lo STATO).
FEEDBACK/PROPOSTA: Si potrebbe inserire un overview degli argomenti trattati nella puntata, ad inizio video?
Se vuoi informarti un po meglio sul dietro le quinte del National Prayer Breakfast ti suggerisco una docuserie su Netflix. The Family.
Che disgusto per la Meloni. Mamma mia.
La pubblicità di Just eat che appare così è bellissima
7:18?
Io non capisco: col reddito di cittadinanza 2.0 diamo dei soldi alle persone fin quando non trovano lavoro e se lo rifiutano, via, basta RdC. Ma se non ci sono aziende private che assumono, cosa lo facciamo a fare tutto questo? I navigator verso quale azienda portano i cittadini? Nessuna..
Chiudo gli occhi e penso ad un mondo con il budget di trasporti e infrastrutture triplicato. Raggiungo brevemente il Nirvana, poi mi ricordo della volta che mi sono seduta per sbaglio su un sedile bagnato in corriera perché le guarnizioni delle finestre avevano ceduto e quel giorno pioveva
Soldi x i servizi, che a loro volta avrebbero creato posti di lavoro, e quindi reddito attivo x i dissocupati..
Col covid c'è stata la corsa al bonus di 600 euro per appena un mese senza lavoro. Evidentemente avere soldi per comprarsi da mangiare non è una questione così di poco conto. La metterei al pari dell'aspetto economico. I soldi che abbiamo speso nella stragrande maggioranza dei casi sono andati a gente che raziona le provviste per arrivare a fine mese. Esaminare il reddito vuol dire semplicemente chiedersi quanto ce ne frega di chi sta molto peggio di noi.
Nel periodo del Lockdown le vendite in Amazon in Italia sono aumentate del 500% ,e su Amazon certamente non compri beni di prima necessità. Alla faccia della crisi...
@@ihaveadream1581 Infatti non è giusto che quei 600€ siano andati a chi ha speso altrettanto in cazzate
Ma chi raziona le provviste? ma la smetti di ripetere ste bufale? In italia non esistono quasi poveri a quei livelli. La povertà in italia è povertà da primo mondo, non da terzo.
@@freedomordeath89 No, assolutamente no. Di gente per strada o quasi c'è n'è molta, e la gente deve centellinare il cibo. Ho vissuto un infanzia in cui per il cibo si aveva 50 euro alla settimana, e molti sono messi anche peggio rispetto a debiti e soldi in banca.
Ho letto le tue risposte anche agli altri commenti, e mi sembra di capire che le tue risposte siano frutto di quello che io chiamo "ReverseBoomer", cioè i ragazzi che vanno contro ad alcune opinioni per principio.
Sono anzi molto dispiaciuto che gente della mia età (ho 22 anni) sia costretta a vivere in uno stato che sta decadendo, ma mi piacerebbe e piacerebbe a tutti vedere un po' più di sforzo dalle persone grandi quanto noi o poco meno che ci circondano.
E per chiarire, non mi sento più intelligente o voglio dire che tu non abbia le potenzialità, ma apprezzerei e apprezeremo se potessi informarti un poco di piu
@@kiryuri9111 Ma non dire stronzate. C'è "tanta gente per strada" Ma fammi il piacere ahahahah
"50 euro la settima per il cibo" e io ne ho 200 in 3...con 3 persone che lavorano. non c'è tutta quella differenza. Questa non è "povertà" non sai di cosa stai parlando.
In italia hai 1000000 tutele e ammortizzatori sociali. NESSUNO VIVE PER STRADA se non tossici, barboni e immigrati clandestini.
Quindi SMETTILA di sparare CAZZATE populiste facilone.
Sono d'accordo: non si dovrebbero sprecare soldi per i povery. Una formula più efficiente sarebbe "ISEE < 20k = Soilent Green".
Uno tra tanti...
E invece io sono convinto che il reddito di cittadinanza sia stata proprio una manovra politica per andare al governo da parte dei 5 stelle: Promettere soldi alla gente (soprattutto alle classi meno abbienti) è il modo migliore per farsi eleggere, perchè si vota sempre con le tasche! Fai l'esempio di Renzi, ma non puoi proporlo perchè 80€ in più in "busta paga" erano spiccioli che non cambiavano minimamente il livello economico familiare, ed inoltre veniva garantito a chi avesse già uno stipendio, non a chi fosse disoccupato. Quindi, alle elezioni, milioni di disoccupati sono andati a votare con quell'aspettativa: "Se i 5 stelle vanno al governo, io avrò il mio reddito, senza far nulla, come adesso...ma adesso non prendo soldi". E il punto è proprio questo: una cosa come questa (pur con le dovute eccezioni, dovute ai restringimenti per chi sia davvero idoneo a ricevere il reddito) consente a chi non ha un lavoro, di continuare a vivere sulle spalle dello Stato (quindi sulle nostre spalle). E' una manovra assistenzialista di stampo ultra-comunista, che ha ricevuto il sostegno, non solo dei disoccupati, ma anche di chi sostanzialmente era propenso a votare estrema sinistra (Comunisti italiani, Partito proletario, e così via...) tramite partiti che per via della soglia di sbarramento, non riceveva seggi in parlamento. Costoro si sono ritrovati a votare 5 stelle perchè la politica, e le intenzioni del movimento, erano d'accordo con le loro. A chi ancora si ostina a definire il Movimento 5 stelle, un partito "trasversale" che non vuol essere ne' di destra, ne' di sinistra, sappiate che sono fesserie tirate fuori da Di Maio e company, per attrarre il più possibile, l'elettorato "indeciso" e quello scontento, ma è un partito estremamente di sinistra, e parlo della vecchia sinistra... non quella di adesso affluita nel PD che, quanto meno, s'è aperta al terzo millennio, più democratica ed incline ad accettare l'economia di mercato, pur garantendo il welfare sociale.
a parte i non abili al lavoro, se il reddito fosse stato costruito nel senso : le aziende ti assumono per tot mesi, la metà del tempo lo paga lo stato l'altra l'impresa. Ci sarebbe stato un doppio vantaggio, reintrodurre persone al lavoro(che magari non cercavano piu da anni), risollevare un po' le economie di piccole-medie imprese che hanno sofferto in questi anni riducendo il costo del lavoro. In questo modo si sarebbe premiato il lavoro, il connubio lavoratore-imprenditore e forse si sarebbe riavviata in parte l'economia
Da rider ti assicuro che il nuovo contratto è una fregatura e paradossalmente peggiora la situazione.
3:25 quello è un investimento sociale mentre regalare soldi a chi lavora in NERO, cioè tutti i finti disoccupati, è una carognata.
@Frank Walter 1500 euro esentasse. Siete voi le m per cui va male questo paese e a noi dipendenti regolari tocca pagare tutto a tutti. Vf
Quindi visto che ci sono falsi invalidi bisogna togliere i sussidi per gli invalidi? Su, dai, piantala!
@@ClassicalMusicAndSoundtracks Questi NON sono invalidi, non sono handicappati. Sono persone che lavorano in NERO da sempre e che ora hanno doppi stipendi esentasse. Proprio ieri INPS ha pubblicato i dati dei lavoratori in NERO nel settore badanti. Praticamente la maggioranza lavora in nero. Ma se non sai NULLA di dati e statistiche che cazzarola parli??? Ma poi sai che l'invalido finti quasi sempre viene assecondato dalla commissione altrimenti mica puoi andare negli uffici e dire "sono invalido". Su smettila di fare il troglo
@Frank Walter Si nessuno non paga le tasse se non per necessità. Ma che cazzo dici. Anche io ne farei a meno e sarei quasi ricco ma tocca pagarle. Sareste tutti da identificare dalla GdF
@@elvin4732 secondo l'ufficio di bilancio delle camere e l'INPS i percettori fraudolenti di reddito di cittadinanza sono stati 8000 (0.26%). Le imprese che hanno richiesto la cassa integrazione covid senza aver avuto alcun calo di fatturato sono state 234.000 (30%). I primi sono criminalizzati ogni giorno, alle seconde vogliono dare un'altra ventina di miliardi di sgravi.
Non è che siccome lo 0.26% di coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza sono truffatori allora bisogna toglierlo anche ai restanti 99.7%.
Troglodita sei te che vorresti vedere senzatetto per strada. Meriti di finirci tu in quella situazione, poi vediamo se scrivi ancora minchiate in youtube.
Sono d’accordo quasi su tutto, ma il reddito si era anche proposto un altro obbiettivo secondo me, cioè quello di alzare gli stipendi e togliere un po’ il coltello dalla parte del manico alle aziende. Mi spiego, nessun percettore di reddito accetterebbe di “lavorare” 50 ore a settimana per 500 euro al mese, e questo dovrebbe arginare le politiche schiaviste di molti privati che purtroppo in Italia,senza controlli, hanno sempre fatto il peggio di loro per arricchirsi sulle spalle dei lavoratori.
bravi
quanto è costato?
UN' IMPRESA
credevo intendessi che c'è voluta "un' impresa" per pagarlo
Con un sistema fatto principalmente di PMI, di lavoro che si trova (per l'istat, non per me) con percentuali bulgare tramite conoscenza diretta, segnalazione di amici ecc. , inserire lo stato nel mercato del lavoro non poteva che essere un mezzo fallimento. Anche perché che vuol dire rifiutare un lavoro? Io ho fatto una marea di colloqui (senza RDC) e la risposta è sempre stata le faremo sapere, che adesso una azienda assuma qualcuno solo perché mandato da un navigator è quasi fantascienza.
Me hanno sempre detto chi la manda hagahah
esatto. il reddito di disoccupazione(non di cittadinanza che è un'altra cosa) poteva essere collegato alla reintroduzione di persone che non cercano neanche piu il lavoro in aziende , magari pmi, pagando al 50% lo stipendio (semplicemente non facendo pagare Inps all'imprenditore) per tot tempo . Il neolavoratore uscirebbe dal tunnel della disoccupazione e comunque tornerebbe a formarsi, le pmi respirerebbero un po' d'aria fresca e magari l'economia potrebbe avere un piccolo impulso.
Tutti che si lamentano delle famiglie povere che prendono 800 euro al mese, e nessuno guarda gli stipendi dei navigator, che faranno quel lavoro per tutta la vita, e che prendo anche loro molto di più praticamente non lavorando
Conte 1 e 2 sono come hoenheim e il padre di full metal alchemist
Con la sola differenza che sono entrambi malvagi
Ogni giorno che ti guardo diventi sempre più’ fazioso.
Uber X all'estero funziona benissimo e costa poco, ma a noi italiani le cose che funzionano benissimo e costano poco non piacciono. Quindi taxi senza POS
Non sono senza Pos, è solo fuori servizio oggi , ma promesso domani lo fanno aggiustare
PALLE! La paga non è 10 euro all'ora, è 16 centesimi lordissimi (bisogna pagare il 100% dei contributi e tutte le spese del mezzo) per ogni minuto STIMATO dalle piattaforme, e non è specificato da dove a dove. UberEats, ad esempio, sinora ha sempre pagato al km ma SOLO dal ristorante al cliente, e il ristorante può essere anche molto lontano e il cliente poi vicinissimo. Permane il COTTIMO ASSOLUTO, ora solamente c'è un riferimento orario che esclude le numerose attese. Con questo contratto scritto dalle aziende stesse, il minimo sindacale è 0€ al mese. Il minimo garantito di 7€ lordissimi l'ora chiamato "incentivo" viene previsto solo nelle nuovissime città per i primi 4 mesi di attività della azienda. La copertura INAIL inoltre era già attiva da diverso tempo, ed è stata solo merito della politica che la ha introdotta come obbligo.
scaduto? dopo 1 mese si rinnova per altri 18 mesi. Ad ogni modo il reddito di cittadinanza oltre ad aiutare chi è in povertà, ha l'importante funzione di marcare un limite basso per uno stipendio decente e costringe i datori di lavoro a tirare fuori i soldi anzichè sfruttare allegramente i loro schi...dipendenti.
È una delle cose che ho veramente apprezzato del reddito. Ogni volta che leggevo una notizia di qualche aguzz... ehm, datore di lavoro che non trovava dipendenti perché la gente preferiva starsene a casa per quelle cifre ho goduto tantissimo
Dopo la scadenza del sussidio a fine settembre 2020, per chi lo riceve da aprile 2019, si dovrà attendere la fine di ottobre 2020 per presentare una nuova domanda.
quindi chi richiede a ottobre avendo le stesse condizioni dichiarate potrà avere il sussidio per altri 18 mesi.?
@@preferiti57 www.trend-online.com/prp/reddito-cittadinanza-inps-soldi-scadenza/
No Davide come compare su nota in calce la domanda si può ripresentare già ai primi del mese successivo..
@@davided.638 trovi la comunicazione ufficiale nella sezione informativa del sito inps..
Alla Meloni è andata bene che il meme "karen" in italia è semisconosciuto
Ci rendiamo conto che se anche soltanto metà del costo del reddito di cittadinanza fosse stato usato come sgravo fiscale per le aziende che facevano un contratto indeterminato a persone di una precisa classe sociale, tali individui ad oggi sarebbero occupati con un posto fisso? Io il reddito di cittadinanza non l'ho mai capito e mai lo capirò.