Quando si impara ad utilizzare il proprio mezzo con i suoi limiti non c'è ansia da ricarica. Bel video come sempre. Sempre valida l'offerta di trovarci per fare due chiacchere elettriche tanto siamo vicini. 😄
Ciao! Io uso una Taycan e per lavoro faccio circa 60.000 km all'anno, quasi tutti in autostrada. Si può usare senza problemi, lo confermo, e si guida ancora meglio della Panamera Hybrid che avevo prima di questa. Devo però correggerti sul pianificatore di viaggio: non è vero che è tataro in modo conservativo, nel sottomenù c'è l'opzione che ti da la possibilità di decidere quale è la carica che vuoi avere a destinazione, per cui puoi scegliere se arrrivare con batteria scarica o arrivare con una carica oltre il necessario. Disponibile ad un video o un confronto. Ciao!
Ciao Paolo, in merito alla differenza di prezzo va considerato anche che sulla Panamera nessun concessionario pratica sconti, il prezzo in questo periodo è sempre quello di listino perché le macchine disponibili sono poche; Taycan invece sta soffrendo di un calo delle vendite ed è più facile ottenere uno sconto di qualche migliaio di euro.
This is the first great video to evaluate the range in real world in highway for Porsche Taycan GTS ! 23,3Kwh @ 130km/h in highway with AC proves to be a very efficient car (approx 370 kms range). Would be very interesting to make the same test in RANGE MODE to evaluate the real impact in the range of the car @ 130kms/h in highway. Thanks Paolo for this great video of the new GTS !
Come sempre bel video Paolo. Capisco la missione nel voler dimostrare che per auto di un certo costo già oggi è possibile fare viaggi lunghi. Sarebbe bello riprendere le stesse auto e fare sempre il medesimo giro (più di 500 km, come fatto con questa Porche) per capirne le eventuali differenze. Io ci aggiungerei pure auto come la mia id3 pro 2, che ha in costo da tipica classe c, per capirne sempre il gap mancante. Ultimo appunto, conosco gli stalli di Rovereto sud, pur abitando a Bolzano, e difficilmente ne faccio affidamento da quanto sono prese d'assalto, così come per le colonnine in A22 a meno che non siano molto presto o tardi. Già sono poche se sono pure gratis viene chiunque a ricaricare e fino al 100%
Ma quindi non ti è bastata la carica fatta da Ionity per arrivare esattamente al punto di partenza giusto? personalmente però se avessi quel budget sceglierei la S plaid.... cm sempre bei video !! complimenti
per me l'errore più grande quando si fanno i calcoli dei consumi/costi è il fatto che spesso viene considerato solo il consumo segnato dalla macchina, quando invece i kwh che si ricaricano ALLA COLONNINA sono un bel po' di più di quelli consumati per il viaggio, dato che a parte le dispersioni fisiche che ci sono, la corrente necessaria è sempre maggiore perché serve anche per il mantenimento della batteria (oltra a farle tenere la temperatura giusta) e dei servizi...quindi spesso i kwh che si devono comprare per ricaricare la macchina sono da un 10 al 20% in più di quanti realmente consumati durante il viaggio (sia per lo spostamento, che per i servizi dell'auto), e quindi nel calcolo dei costi vanno considerati i kwh COMPRATI (e non quelli "consumati"), e questa è una grande differenza rispetto ad un'auto termica dove i litri di benzina che si comprano vanno tutti nel serbatoio
Vero. Ma non nelle percentuali che tu indichi. E a oggi un’elettrica costa il 50% di una termica in termini di costo/km. Anche se aumentassimo il costo a km di un 20% cambierebbe davvero poco. Peraltro la stragrande maggioranza delle ricariche vengono effettuate a bassa potenza, con costi di dispersione nell’ordine di qualche punto percentuale.
@@vaielettrico io possiedo una vettura 100%...però da mia esperienza c'è più dispersione nelle ricariche lente che in quelle "fast". Se non erro penso che ci siano anche dei video, dove facendo delle prove si era visto che all'aumentare la velocità di ricarica la corrente dispersa (ovvero prelevata dalla rete ma NON entrata nella vettura) tendeva a diminuire
Bel video e ottime considerazioni. La lucetta della riserva mette ansia anche per i veicoli termici se non si conosce quanta autonomia si ha dopo che si accende :-P. Mi sa che è l'unica auto elettrica che costa meno dei classici 10k [13k nel caso specifico] che costano, di solito, in più :-P.
@@vaielettrico Volentieri, le auto elettriche hanno solo tre tipi di problemi da risolvere: l'autonomia, l'autonomia e soprattutto l'autonomia. il solo fatto che per fare un viaggio di medio raggio come è uno di 550km ci si debba munire di sestante e carte nautiche per programmare la rotta mi crea una certa angoscia al solo pensiero. Poi c'è la questione delle ricariche: trovare un punto da 250kwh non è immediato, qualche perplessità sul fatto che per compiere 300km in autostrada si debba ricorrere ad un accumulatore da 86kwh indica, nel caso in esame, che la strada è quella sbagliata. A mio giudizio quella corretta dovrebbe avere la leggerezza e le dimensioni minori possibili per sfruttare più economicamente la poca energia che si riesce ad immagazzinare. Se confrontiamo queste limitazioni con la realtà endotermica dove ad un costo contenuto si può avere un mezzo in grado di superare i mille km di autonomia per altro "ricaricabili" in 5 minuti 5, è evidente che la trazione elettrica è ancora ai primissimi passi.
Come dico nel video, Giulio, non è necessario fare quello che ho fatto io. È sufficiente impostare il navigatore e seguire le indicazioni. Che peraltro consigliavano proprio la stessa sosta che ho fatto io. A Forlì. Solo appena più lunga. I punti di ricarica fast non lo deve cercare lei. Li propone l’auto. E sono molto più che sufficienti, già oggi, a coprire la mobilità. Un’auto termica può percorrere più km non perché è più efficiente (è vero il contrario) ma solo perché la densità energetica de carburante è più elevata di quella delle batterie. È buona norma effettuare una sosta dopo aver guidato per 300/350 km. E quando ci si ferma in un’area di servizio, 15/20 minuti sono davvero il tempo minimo per una sosta al bagno e per un caffè. In quel tempo può ricaricare quanto necessario per continuare il viaggio. Avendo usato una quantità di energia estremamente più bassa per il suo viaggio. Inquinando meno e viaggiando in modo più divertente e confortevole. Ecco come si motivano prodotti come questo. Ecco perché questa autonomia è già molto più che sufficiente per molti. E non dimentichiamo che questa è una super car. E che compatte medie del segmento c fanno la stessa cosa con batterie da 50/60 kWh.
Ci sono dei colleghi di Paolo che hanno fatto un bel video da Oslo a Milano in elettrico, spiega bene la situazione reale. Io guido Taycan da due anni, e tutti questi problemi che indichi, sinceramente non li vedo ..
Questa Taycan GTS sport turismo percorre oggi 100 km in autostrada (quindi nelle condizioni peggiori) al costo di 7,50 Euro. Con una Panamera GTS sport turismo ne servono due volte e mezzo tanto. Media 10 litri/100km a velocità autostradale = circa 17,00 Euro. Senza considerare per Taycan il minor costo delle manutenzioni, l’assenza di bollo (e superbollo), e le maggiori prestazioni. E senza considerare i casi virtuosi di chi può ricaricarla a costo “zero”, con il proprio impianto fotovoltaico.
Quando si impara ad utilizzare il proprio mezzo con i suoi limiti non c'è ansia da ricarica. Bel video come sempre. Sempre valida l'offerta di trovarci per fare due chiacchere elettriche tanto siamo vicini. 😄
Ciao! Io uso una Taycan e per lavoro faccio circa 60.000 km all'anno, quasi tutti in autostrada. Si può usare senza problemi, lo confermo, e si guida ancora meglio della Panamera Hybrid che avevo prima di questa. Devo però correggerti sul pianificatore di viaggio: non è vero che è tataro in modo conservativo, nel sottomenù c'è l'opzione che ti da la possibilità di decidere quale è la carica che vuoi avere a destinazione, per cui puoi scegliere se arrrivare con batteria scarica o arrivare con una carica oltre il necessario. Disponibile ad un video o un confronto. Ciao!
Ciao Paolo, in merito alla differenza di prezzo va considerato anche che sulla Panamera nessun concessionario pratica sconti, il prezzo in questo periodo è sempre quello di listino perché le macchine disponibili sono poche; Taycan invece sta soffrendo di un calo delle vendite ed è più facile ottenere uno sconto di qualche migliaio di euro.
Non so come arrivi a queste conclusioni, la produzione per tutto l‘hanno é venduta (..) Porsche non fa proprio sconti a nessuno (..)
This is the first great video to evaluate the range in real world in highway for Porsche Taycan GTS !
23,3Kwh @ 130km/h in highway with AC proves to be a very efficient car (approx 370 kms range).
Would be very interesting to make the same test in RANGE MODE to evaluate the real impact in the range of the car @ 130kms/h in highway.
Thanks Paolo for this great video of the new GTS !
Come sempre bel video Paolo. Capisco la missione nel voler dimostrare che per auto di un certo costo già oggi è possibile fare viaggi lunghi. Sarebbe bello riprendere le stesse auto e fare sempre il medesimo giro (più di 500 km, come fatto con questa Porche) per capirne le eventuali differenze. Io ci aggiungerei pure auto come la mia id3 pro 2, che ha in costo da tipica classe c, per capirne sempre il gap mancante. Ultimo appunto, conosco gli stalli di Rovereto sud, pur abitando a Bolzano, e difficilmente ne faccio affidamento da quanto sono prese d'assalto, così come per le colonnine in A22 a meno che non siano molto presto o tardi. Già sono poche se sono pure gratis viene chiunque a ricaricare e fino al 100%
www.vaielettrico.it/autobrennero-le-ricariche-gratis-occupate-dai-soliti-noti/?amp=1
Lo so :-)
Ottima prova, come sempre!
(La batteria però ha poco più di 83kwh netti)
Grazie. Si, ha ragione. 83,4 kWh netti circa. Mio errore. Chiedo scusa.
@@vaielettrico 😉
Complimenti come sempre ottimo video
Grazie
Ma quindi non ti è bastata la carica fatta da Ionity per arrivare esattamente al punto di partenza giusto?
personalmente però se avessi quel budget sceglierei la S plaid.... cm sempre bei video !! complimenti
Certo che è bastata :-) e, non appena possibile, testeremo anche Tesla Model S Plaid… resti sintonizzato!!
per me l'errore più grande quando si fanno i calcoli dei consumi/costi è il fatto che spesso viene considerato solo il consumo segnato dalla macchina, quando invece i kwh che si ricaricano ALLA COLONNINA sono un bel po' di più di quelli consumati per il viaggio, dato che a parte le dispersioni fisiche che ci sono, la corrente necessaria è sempre maggiore perché serve anche per il mantenimento della batteria (oltra a farle tenere la temperatura giusta) e dei servizi...quindi spesso i kwh che si devono comprare per ricaricare la macchina sono da un 10 al 20% in più di quanti realmente consumati durante il viaggio (sia per lo spostamento, che per i servizi dell'auto), e quindi nel calcolo dei costi vanno considerati i kwh COMPRATI (e non quelli "consumati"), e questa è una grande differenza rispetto ad un'auto termica dove i litri di benzina che si comprano vanno tutti nel serbatoio
Vero. Ma non nelle percentuali che tu indichi. E a oggi un’elettrica costa il 50% di una termica in termini di costo/km. Anche se aumentassimo il costo a km di un 20% cambierebbe davvero poco. Peraltro la stragrande maggioranza delle ricariche vengono effettuate a bassa potenza, con costi di dispersione nell’ordine di qualche punto percentuale.
@@vaielettrico io possiedo una vettura 100%...però da mia esperienza c'è più dispersione nelle ricariche lente che in quelle "fast". Se non erro penso che ci siano anche dei video, dove facendo delle prove si era visto che all'aumentare la velocità di ricarica la corrente dispersa (ovvero prelevata dalla rete ma NON entrata nella vettura) tendeva a diminuire
@@fifagi corretto. Ma non ci sono grandi richieste per la climatizzazione della batteria nè tantomeno dell’abitacolo.
Bel video e ottime considerazioni. La lucetta della riserva mette ansia anche per i veicoli termici se non si conosce quanta autonomia si ha dopo che si accende :-P.
Mi sa che è l'unica auto elettrica che costa meno dei classici 10k [13k nel caso specifico] che costano, di solito, in più :-P.
Grazie! In realtà sono molte le elettriche di fascia alta che costano all’acquisto meno della controparte termica.
Se questa è la punta di diamante della trazione elettrica, siamo ancora all'età della pietra.
Vuole argomentare?
@@vaielettrico Volentieri, le auto elettriche hanno solo tre tipi di problemi da risolvere: l'autonomia, l'autonomia e soprattutto l'autonomia. il solo fatto che per fare un viaggio di medio raggio come è uno di 550km ci si debba munire di sestante e carte nautiche per programmare la rotta mi crea una certa angoscia al solo pensiero. Poi c'è la questione delle ricariche: trovare un punto da 250kwh non è immediato, qualche perplessità sul fatto che per compiere 300km in autostrada si debba ricorrere ad un accumulatore da 86kwh indica, nel caso in esame, che la strada è quella sbagliata. A mio giudizio quella corretta dovrebbe avere la leggerezza e le dimensioni minori possibili per sfruttare più economicamente la poca energia che si riesce ad immagazzinare.
Se confrontiamo queste limitazioni con la realtà endotermica dove ad un costo contenuto si può avere un mezzo in grado di superare i mille km di autonomia per altro "ricaricabili" in 5 minuti 5, è evidente che la trazione elettrica è ancora ai primissimi passi.
Come dico nel video, Giulio, non è necessario fare quello che ho fatto io. È sufficiente impostare il navigatore e seguire le indicazioni. Che peraltro consigliavano proprio la stessa sosta che ho fatto io. A Forlì. Solo appena più lunga. I punti di ricarica fast non lo deve cercare lei. Li propone l’auto. E sono molto più che sufficienti, già oggi, a coprire la mobilità. Un’auto termica può percorrere più km non perché è più efficiente (è vero il contrario) ma solo perché la densità energetica de carburante è più elevata di quella delle batterie. È buona norma effettuare una sosta dopo aver guidato per 300/350 km. E quando ci si ferma in un’area di servizio, 15/20 minuti sono davvero il tempo minimo per una sosta al bagno e per un caffè. In quel tempo può ricaricare quanto necessario per continuare il viaggio. Avendo usato una quantità di energia estremamente più bassa per il suo viaggio. Inquinando meno e viaggiando in modo più divertente e confortevole. Ecco come si motivano prodotti come questo. Ecco perché questa autonomia è già molto più che sufficiente per molti. E non dimentichiamo che questa è una super car. E che compatte medie del segmento c fanno la stessa cosa con batterie da 50/60 kWh.
Ci sono dei colleghi di Paolo che hanno fatto un bel video da Oslo a Milano in elettrico, spiega bene la situazione reale. Io guido Taycan da due anni, e tutti questi problemi che indichi, sinceramente non li vedo ..
@@andreatanzi3191 c’ero anche io nel viaggio Milano - Oslo. :-)
ascolta il video chi l'ha pagato la stazione di servizio ionity di forli? no perche sara stato nominata 300 volte
Non è un video sponsorizzato
Piu passa il tempo e veder lievitare i costi energetici,piu sono anacronistiche e inutili supercar come questa alla spina.
Questa Taycan GTS sport turismo percorre oggi 100 km in autostrada (quindi nelle condizioni peggiori) al costo di 7,50 Euro. Con una Panamera GTS sport turismo ne servono due volte e mezzo tanto. Media 10 litri/100km a velocità autostradale = circa 17,00 Euro. Senza considerare per Taycan il minor costo delle manutenzioni, l’assenza di bollo (e superbollo), e le maggiori prestazioni. E senza considerare i casi virtuosi di chi può ricaricarla a costo “zero”, con il proprio impianto fotovoltaico.
@@vaielettrico giusta risposta, e in più è bellissima !
@@gianfrancomodena era in risposta a chi diceva che era anacronistica perchè l’energia costa troppo
@@gianfrancomodena non avevo necessità di caricare. Era solo ai fini del test. Non si basa l’utilizzo di un’auto elettrica sulle colonnine.