Una volta i servizi Rai erano fatti bene, magari meno stiloso ma realizzati al momento e con domande giuste. Una miniera d'oro. E il programma memory un piccolo gioiellino
Che modo di raccontare una gara talmente famosa che tutti gli appassionati di F1 vivi al tempo ricordano bene! Senna che esulta per la seconda posizione, ma che scemenza. Senna esultava perché era passato davanti a Prost all'ultimo ed era convinto di aver vinto, solo dopo gli comunicheranno che l'uso delle bandiere lo aveva reso secondo e la squadra accuserà il direttore di gara Icks di aver favorito Prost per i suoi legami con la Porches, vero o non vero che fosse. Bellof verrà eliminato per la vettura irregolare, destino di quasi tutte le sue gare nella stagione 1984. Prost con metà punteggio qui perderà il mondiale per 0,5 punti su Lauda. Senna aveva una sospensione danneggiata che forse non gli avrebbe permesso di finire la gara. Così invece arrivò secondo, ma venendo ricordato come il vero vincitore morale della corsa. Che diamine c'entra il discorso sulle famiglie di Prost o Senna per la qualità e la maturità dei piloti come piloti o meno? Senna era già andato più veloce di Lauda nei test McLaren del 1983. Non lo sapevano gli appassionati ma nel Circus lo sapevano tutti. Il padre accompagnava Senna come figura affettiva, esattamente come la moglie di Prost accompagnava Prost, non avevano nessun peso nelle scuderie e la famiglia di Senna non ebbe nessun peso nella carriera di Senna sulle auto (lo sostenne solo sui kart, dove non è mai arrivato ultimo) perché era contraria, non sganciò un soldo bucato. Ma questo che interviste ha ascoltato, le conosce le testimonianze dei Parrilla su Senna in kart?! Ci sono tante interviste dove Senna si racconta, fare lo sforzo di ascoltarle prima di mettersi a parlare di fronte alle telecamere invece che straparlare e inventare a braccio?! Chiudo qui la visione del "documentario" perché il pressapochismo mi irrita. La RAI peggiora, ma ora scopro che a volte faceva già pietà anche in passato
Ayrton, il migliore di tutti. Non il più grande. Il migliore. Il più veloce. Ps: la vittoria negata di Suzuka89 fu la sua migliore corsa, leggendario. Piu di Donington 93 o Interlagos 91.
"con le maniere forti" :'D allora sono sempre stati "un po'" naif quelli della RAI. Ei, c'ho un'idea. Esiste un'intervista. Dovrebbe essere dei primi anni 90 o fine anni 80. Mi sa immediatamente dopo il periodo della super McLaren, quando Senna praticamente non vinceva più niente. Dato ciò, quindi, c'era Elio Zermianno (quel giornalista RAI col baffo da pecoraro che mugugnava e non si capiva cosa diceva) che, ad ogni fine gara, prendeva il microfono e andava a fare il prete confessore di Senna. Tutte le sante volte, puntualmente, gli chiedeva (a Senna): "ma quando vieni alla Ferrari?". Senna, puntualmente, cambiava discorso senza rispondere. All'ennesima stessa domanda, non ricordo alla fine di quale gara, Senna decise di rispondere, si fece il sorrisino (come a dire "ma questo ancora non l'ha capito che non c'andrò mai?!"), alzò le spalle e disse, ovviamente seccato: "E, la Ferari... la Ferari è una novela. Io corro per vincere. Quando la Ferari avrà una macchina per vincere andrò alla Ferari". E quella fu l'ultima volta che il pecorar...ehmmm...il giornal...aio gli fece la domanda. La mia idea era: perchè non tirate fuori questa intervista? Dai sarebbe divertente
E perché non vai a guardarti le vere interviste su Senna in Ferrari, quelle dello stesso Senna e quelle di Fiorio (che ha pure scritto un libro sull'argomento) e quelle di Montezemolo? Senna ha vinto poco solo nel 1992 quandoa McLaren ebbe problemi con l'elettronica e tanto lui quanto Berger non terminarono 6 GP su 16, mentre nel settimo Senna fu tamponato e buttato fuori da Schumacher. Nel 1993 con una vettura inferiore non solo alle Williams di Newey, ma anche alle Benetton, che montavano in esclusiva i motori Ford HBA7 e HBA8 fino in Germania, mentre le McLaren-Ford avevano il Cosworth HB clienti con meno cavalli, eppure Senna vinse 5 gare su 16, compresa Donington. Nel 1994 aveva una macchina instabile (lo dice Newey, non il primo pincopallino che passa), fu sbattuto fuori da Hakkinen ad Aida e perse il controllo della vettura in Brasile perché era problematica con la guida competitiva. Ma fece tre pole su tre GP. Per vedere Schumacher con la migliore macchina ad inizio stagione, fare una pole è dovuto morire Senna. E menomale che non vinceva. Certo, con la terza vettura del Circus non vinci i mondiali se la prima è la Williams FW15 del 1993, però se arrivi secondo assoluto con una macchina che in teoria dovrebbe permetterti al massimo di arrivare quinto, forse vuol dire che sai ancora vincere. Poi ovvio che nessun campione va dove ci sono macchine scarse, se può evitarlo. Schumacher è andato in Ferrari perché era scaduto il contratto con la Benetton e a Maranello pagavano meglio e c'era in atto un progetto ambizioso, mica per fare carità alla rossa
AMAZING ❤ TODAY SEPTEMBER 2024❤ REMEMBERING AYRTON SENNA LEGEND FOREVER FOREVER ❤
Una volta i servizi Rai erano fatti bene, magari meno stiloso ma realizzati al momento e con domande giuste. Una miniera d'oro. E il programma memory un piccolo gioiellino
Che modo di raccontare una gara talmente famosa che tutti gli appassionati di F1 vivi al tempo ricordano bene! Senna che esulta per la seconda posizione, ma che scemenza. Senna esultava perché era passato davanti a Prost all'ultimo ed era convinto di aver vinto, solo dopo gli comunicheranno che l'uso delle bandiere lo aveva reso secondo e la squadra accuserà il direttore di gara Icks di aver favorito Prost per i suoi legami con la Porches, vero o non vero che fosse. Bellof verrà eliminato per la vettura irregolare, destino di quasi tutte le sue gare nella stagione 1984. Prost con metà punteggio qui perderà il mondiale per 0,5 punti su Lauda. Senna aveva una sospensione danneggiata che forse non gli avrebbe permesso di finire la gara. Così invece arrivò secondo, ma venendo ricordato come il vero vincitore morale della corsa. Che diamine c'entra il discorso sulle famiglie di Prost o Senna per la qualità e la maturità dei piloti come piloti o meno? Senna era già andato più veloce di Lauda nei test McLaren del 1983. Non lo sapevano gli appassionati ma nel Circus lo sapevano tutti. Il padre accompagnava Senna come figura affettiva, esattamente come la moglie di Prost accompagnava Prost, non avevano nessun peso nelle scuderie e la famiglia di Senna non ebbe nessun peso nella carriera di Senna sulle auto (lo sostenne solo sui kart, dove non è mai arrivato ultimo) perché era contraria, non sganciò un soldo bucato. Ma questo che interviste ha ascoltato, le conosce le testimonianze dei Parrilla su Senna in kart?! Ci sono tante interviste dove Senna si racconta, fare lo sforzo di ascoltarle prima di mettersi a parlare di fronte alle telecamere invece che straparlare e inventare a braccio?! Chiudo qui la visione del "documentario" perché il pressapochismo mi irrita. La RAI peggiora, ma ora scopro che a volte faceva già pietà anche in passato
Prost solo la vecchiaia ti ha reso un minimo sincero...
Giusto un minimo..
Era cattolico.
Ayrton, il migliore di tutti.
Non il più grande.
Il migliore.
Il più veloce.
Ps: la vittoria negata di Suzuka89 fu la sua migliore corsa, leggendario.
Piu di Donington 93 o Interlagos 91.
Il migliore sul bagnato. Il migliore sui circuiti cittadini. Ha ancora i migliori ranking su quasi tutto dopo 30 anni
Che domande....😮
Peccato x la musica, cosi bassa.....
il seguito?
Ma infatti
Schumacher sarà sempre di un altro pianeta…
Pino Allievi non mi è mai stato simpatico e secondo me non ha mai capito Ayrton
Come tutti i ferraristi.
"con le maniere forti" :'D allora sono sempre stati "un po'" naif quelli della RAI.
Ei, c'ho un'idea. Esiste un'intervista. Dovrebbe essere dei primi anni 90 o fine anni 80. Mi sa immediatamente dopo il periodo della super McLaren, quando Senna praticamente non vinceva più niente.
Dato ciò, quindi, c'era Elio Zermianno (quel giornalista RAI col baffo da pecoraro che mugugnava e non si capiva cosa diceva) che, ad ogni fine gara, prendeva il microfono e andava a fare il prete confessore di Senna.
Tutte le sante volte, puntualmente, gli chiedeva (a Senna): "ma quando vieni alla Ferrari?".
Senna, puntualmente, cambiava discorso senza rispondere.
All'ennesima stessa domanda, non ricordo alla fine di quale gara, Senna decise di rispondere, si fece il sorrisino (come a dire "ma questo ancora non l'ha capito che non c'andrò mai?!"), alzò le spalle e disse, ovviamente seccato: "E, la Ferari... la Ferari è una novela. Io corro per vincere. Quando la Ferari avrà una macchina per vincere andrò alla Ferari".
E quella fu l'ultima volta che il pecorar...ehmmm...il giornal...aio gli fece la domanda.
La mia idea era: perchè non tirate fuori questa intervista? Dai sarebbe divertente
Ezio Zermiani mitologico ooo❤
E perché non vai a guardarti le vere interviste su Senna in Ferrari, quelle dello stesso Senna e quelle di Fiorio (che ha pure scritto un libro sull'argomento) e quelle di Montezemolo? Senna ha vinto poco solo nel 1992 quandoa McLaren ebbe problemi con l'elettronica e tanto lui quanto Berger non terminarono 6 GP su 16, mentre nel settimo Senna fu tamponato e buttato fuori da Schumacher. Nel 1993 con una vettura inferiore non solo alle Williams di Newey, ma anche alle Benetton, che montavano in esclusiva i motori Ford HBA7 e HBA8 fino in Germania, mentre le McLaren-Ford avevano il Cosworth HB clienti con meno cavalli, eppure Senna vinse 5 gare su 16, compresa Donington. Nel 1994 aveva una macchina instabile (lo dice Newey, non il primo pincopallino che passa), fu sbattuto fuori da Hakkinen ad Aida e perse il controllo della vettura in Brasile perché era problematica con la guida competitiva. Ma fece tre pole su tre GP. Per vedere Schumacher con la migliore macchina ad inizio stagione, fare una pole è dovuto morire Senna. E menomale che non vinceva. Certo, con la terza vettura del Circus non vinci i mondiali se la prima è la Williams FW15 del 1993, però se arrivi secondo assoluto con una macchina che in teoria dovrebbe permetterti al massimo di arrivare quinto, forse vuol dire che sai ancora vincere. Poi ovvio che nessun campione va dove ci sono macchine scarse, se può evitarlo. Schumacher è andato in Ferrari perché era scaduto il contratto con la Benetton e a Maranello pagavano meglio e c'era in atto un progetto ambizioso, mica per fare carità alla rossa
@@marbet2395 ciai il cervello pieno di cacca