@@vincenzoladaga2602 Si ma lui è il King di grande inverno. L'ho scritto per questo motivo, se poi hai voglia di intavolare una discussione parlando di GOT con me sappi che sino ad una settimana fa ho rivisto,per l'ennesima volta,tutta la serie con maratone di 4/ 5 puntante ogni notte. Jon snow ho sbagliato io a scriverlo. Chiedo venia
Trovo sempre molto difficile capire l'opposizione a leggi "concessive" che permettono alle persone di fare qualcosa della loro vita privata. Che si parli di eutanasia, di aborto, di matrimoni tra persone dello stesso sesso; nessuna di queste costringe nessuno a fare alcunché. Semplicemente, viene introdotta una possiblità di scelta, e chi non è in favore dell'eutanasia, non vuole abortire, o è etero, può non usufruirne e fine della storia. In Italia, come testimonia questa affermazione del Papa, abbiamo un' evidente resistenza dovuta all'influenza della Chiesa cattolica, ma anche questa istituzione dovrebbe rivolgersi solo ai propri fedeli. Non ho letto la citazione, ma se è stato detto letteralmente che l'eutanasia è sempre un atto malvagio, invece che limitarsi a dire che non è in linea con i dettami della religione cristiana, allora mi sembra una sparata colossale.
Vero, io trovo ancora più difficile capire l'opposizione a questi leggi (a volte anche solo l'idea che cioè può essere dibattuto suscita molta opposizione) da parte di persone che non abbiano mai avuto esperienza diretta con la sofferenza e la disperazione.
io non lo trovo affatto difficile: si tratta di una posizione di potere sulla vita di un'altra persona. Chi ha il potere lo vuole e lo dimostra in questo modo. La chiesa ha il potere sulla parte spirituale delle persone e queste atrocità sono una dimostrazione di quel potere.
@@mariapauletto1015 Fosse vero non avremmo tutta questa ingerenza della chiesa. Invece ancora non abbiamo una legge valida sull'eutanasia, la legge sull'aborto è ostacolata in ogni modo possibile e invece dei matrimoni omosessuali abbiamo quella cosa delle unioni civili che tra le altre cose impediscono di accedere all'adozione. No, direi che la chiesa ha anche troppo potere in italia.
Sto scrivendo la tesi per laurearmi, non faccio medicina né biotecnologie, bensì un banale logopedia. Devo analizzare l'impatto della SLA per quanto riguarda la deglutizione e la voce. Non sono una persona emotiva, cerco di lavorare concentrandomi sull'obiettivo, tentando di essere imparziale e obiettiva. Invece non ci riesco. Vi giuro, è durissima. Ogni tanto leggendo gli articoli scientifici che parlano degli indici di mortalità, del declino della malattia, del ruolo dei caregiver, delle condizioni della persona,... mi prende un'angoscia fortissima. Proprio un pugno freddo allo stomaco. Tutto questo per dire che alle volte vorrei tanto far leggere articoli e testimonianze, far vedere i video a chi si oppone con fermezza all'eutanasia, che sono sempre stata favorevole all'eutanasia, ma che dopo questo lavoro lo sono ancora di più.
È durissima quando si ha a che fare con malattie degenerative. Ricordo a un convegno di aver conosciuto alcune colleghe che lavoravano con bambini con SMA di tipo 1, con un'aspettativa di vita di pochi anni... Non so quanto potrei reggere prima di andare in burn out. Noi come professionisti al momento possiamo solo accompagnarli nel percorso in modo da dargli la migliore qualità di vita possibile. Io prego davvero che un giorno possano avere una scelta in più, una scappatoia qualora non riescano a reggere un peso simile. In bocca al lupo per la laurea (e per il lavoro dopo) 💪🏻 per me il nostro è il lavoro più bello del mondo
@@celesteparazzi che bello leggere che esistono altri logopedisti! :) Sì, durante le esperienze di tirocinio ho avuto la possibilità di incontrare realtà molto diverse, alcune davvero toste... Mi sono resa conto che tanto dipende dall'ambiente che ti circonda, sia lavorativo sia domestico, ma che ancora di più forse dipende dalla tua capacità di immergersi nel lavoro e nell'amore che si prova per la disciplina una volta indossato il camice e appuntato il cartellino... Purtroppo mi sono resa conto che l'università NON aiuta per nulla, molto dipende dalla fortuna di trovare tutor in gamba che ti accompagnano e dalla tua personale capacità di non annegare di fronte a realtà che spiazzano. Crepi, viva il lupo, e grazie figura collega!
Purtroppo esistono persone che soffrono senza avere alcuna speranza. Cuando abitavo in Ecuador ho visto diverse storie che mi hanno cambiato la forma di vedere la vita. Situazioni che spezzano i cuori. Credo che le persone che difendono la vita dovrebbero aprire gli occhi e vedere cosa succede dentro degli ospedali. Nessuno merita di soffrire così.
Apprezzo tanto i vostri sforzi e vi sono grato perché mi mantenete ogni giorno in contatto con il mondo... è triste che breaking Italy debba essere sempre di più un bollettino di guerra, ormai fatico davvero a trovare la forza di guardare con speranza al futuro...
Anche per me quella sull'eutanasia è una battaglia importante, una per cui mi batto tranquillamente sempre e con chiunque. Eppure sai, a leggere il titolo di oggi m'è venuto un magone da voltastomaco. Per una faccenda semplice: non ci avevo pensato ai bambini, e fa male pensare ai bambini. Cioè, il primo istinto di pancia è stato chiedermi (io, convinta pro-eutanasia): è etico? È giusto? Un bambino piccolo che soffre è in grado di capire cosa sia la morte, di decidere? E insomma, mi sono fatta un bel tot di problemi vuoti, inutili, che giravano intorno a un solo punto: che a noi fa una paura immonda l'idea che i bambini soffrano. Che stiano male, che muoiano. È come hai detto tu. Di contro, sentire poi cosa accade realmente oggi in Italia quando sei un minore e non hai speranze, è ancora più straziante. E da lì esce limpido che sì: è etico. Non è etico far morire un bimbo di fame e sete mentre si fa in modo che senta meno dolore possibile nello strazio di un ospedale. Non è etico prolungare la sofferenza di un ragazzino che sa di non poter guarire e soffre da morire, eccetto che poi morirci non può. È etico dare anche ai più piccoli, ai più fragili, la possibilità di lasciare questo mondo con dolcezza, come avremmo voluto lo abitassero. A casa, tra gli affetti, nei propri termini, e senza altri dolori. Massimo rispetto a chi ha la forza di lottare per una battaglia così tosta, a chi è giornalmente vicino a così tanto dolore. Io so che non ne sarei capace.
Non serve l'eutanasia, esiste la sedazione profonda per i malati terminali. Nessuno soffre morendo di fame e di sete, è retorica ideologica. L'eutanasia è inutile per i malati terminali, ovvero la stra grande maggioranza di chi la richiede.
Sempre pensato che l'opposizione all'eutanasia sia la dittatura dei deboli contro i forti, perchè solo quando una persona è incapace di suicidarsi allora qualcuno si arroga il diritto di decidere per lui/lei, altrimenti di discussioni non se ne fanno, chi vuol suicidarsi si suicida con buona pace di chi pensa che la vita debba proseguire in ogni caso senza se e senza ma. Il lato migliore di queste tristi storie poi sono quelli che giudicano questi atti, perchè in fondo in fondo al diretto interessato frega 0, che se ne possano dire su di lui/lei a posteriori.
Il fatto che qualcuno si suicidi ugualmente, non è un buon motivo per facilitare la cosa e permetterla anche ad altri. All'opposto dovrebbe essere un incentivo alla prevenzione.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Bisogna ASSOLUTAMENTE facilitarla quando l'intenzione dell'incapace (termine usato qui per dire chi non è capace di suicidarsi da solo ma è affetto da una qualche patologia) è quella di farla finita. Sicuramente deve valere per tutti i maggiorenni senza distinzione. Se uno soffre di una patologia che gli provoca sofferenza, non solo fisica ma anche mentale/emotiva e vuole farla finita deve avere il diritto di farla finita. PUNTO.
@@finmat95 va beh allora vendiamo le iniezioni letali in farmacia. Tanto se vivere o uccidersi sono due scelte moralmente equivalenti, non serve il medico, non serve un percorso per comprendere i tuoi bisogni o per offrirti alternative o il supporto psicologico. Se basta la tua volontà di morire, tanto vale renderlo accessibile anche fuori dagli ospedali.
Espatriato in Irlanda da 6 anni qua: il lockdown a differenza di quello italiano ti permette di uscire entro 5km da casa per attività fisica all'aperto.. E fortunatamente abbiamo anche molti aiuti finanziaro
Il video è stato appena caricato ed io ho la possibilità di fare un bel commento ed essere poi visto da tutti, visto che sono uno dei primi ma non mi viene in mente niente.
Io sono contro l'eutanasia attiva che prevede farmaci per accelerare il processo. Ma l'eutanasia passiva che consente di rifiutare le cure e l'accanimento terapeutico è un diritto anche in Italia. Non mi sembra una posizione tanto assurda.
@@langelodidio-goaldo1105 se una persona vuole morire nessuno ha il diritto di impedirglielo. E visto che per farlo c'è un percorso molto lungo e non è sempre ammesso non ti basta essere triste per morire.
La cosa più divertente è che quasi tutte le persone che sono contro l'eutanasia, sono a favore della pena di morte. E per chi considera che la vita ha un valore così sacro che neanche un malato terminale può rinunciarvi, la trovo una posizione fortemente incoerente.
Mah, sarebbe interessante conoscere le tue statistiche...io, per esempio, bazzico diversi ambienti dove è comune la contrarietà all'eutanasia e le stesse persone sono anche contro la pena di morte.
Ci penso un po' su. Conosco alcune persone, quello sì. Ma nel complesso credo di aver detto una minchiata. Anche considerato che solo una piccolissima percentuale delle persone è realmente contro l'eutanasia. E le persone di chiesta sono al primo posto come coerenza.
@@giuliopantelliano313 credo che il tuo discorso sulla pena di morte ed eutanasia sia valido negli Stati Uniti, ma in Italia nessuno dei cattolici che conosco (e nemmeno la chiesa cattolica stessa a quanto mi risulta) è a favore della pena di morte Poi oh, magari qualcuno c'è tra quelli che conosco, non ho chiesto a tutti
@@simonefranzoni4243 da quanto ne so io le posizioni antiabortiste e quelle pro pena di morte sono entrambe caratteristiche della destra, quindi è molto probabile che ci sia una parte considerevole di persone che le condivide entrambe
@@vdvs-e6r Sul fatto che siano di destra è verissimo, ma in fondo le due posizioni non sono propriamente incoerenti. Partiamo da un presupposto: c'è una differenza tra essere anti-abortisti dal punto di vista etico ed esserlo dal punto di vista politico. Una persona può anche ritenere che l'aborto sia eticamente sbagliato, e addirittura fare tutto il possibile per scoraggiare le madri a farlo tramite discorsi e aiuti (come ad esempio fa la chiesa). Essere anti-abortisti dal punto di vista politico però significa volere una legge che preveda il carcere o comunque un qualche tipo di sanzione per chi pratica l'aborto (medici e madri). Molti anti-abortisti dal punto di vista etico non lo sono dal punto di vista politico. Poi esistono forme più soft, che però non sono propriamente anti-abortiste. Detto questo, ritengo non completamente incoerenti le due posizioni. Se io sono contro l'aborto è perchè ritengo che un feto sia già umano e come tale abbia già il diritto di vita. Penso quindi che uccidere un feto è come uccidere un bambino e questo nè ha voluto morire nè ha fatto qualcosa per meritarselo. Viceversa, un condannato a morte ha fatto qualcosa per meritarsi la morte. Per questo credo che ritenersi anti-abortisti ma pro-pena di morte sia coerente. Molto diverso il discorso se si è anche anti-eutanasia, perchè in genere chi è contro l'eutanasia lo è per una generica concezione della sacralità della vita.
facile dire che la vita è sacra ed importante a prescindere sono colori che non sanno cosa si prova a stare in una situazione di tortura ed ovviamente non sono nemmeno persone che stanno vicino a chi soffre... grade segno di compassione cristiana e comprensione del prossimo. se potessi parlare per gesù direi che lui non intendeva questo, il costringere le persone a soffrire inutilmente, quando parlava di aiutare il prossimo e non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a testesso.
I cristiani che conosco e che sono contro l'eutanasia in realtà hanno tutti (o stanno ancora) passato degli anni a fare volontariato occupandosi di persone con disabilità più o meno gravi e/o prestato servizio più o meno frequentemente in centri di cura per malati terminali di diverso tipo. C'è sicuramente chi parla senza conoscere questi tipi di situazioni, ma non ritengo che la sua generalizzazione sia intellettualmente onesta; specie considerando che spesso sono proprio congregazioni di suore che si offrono a prestare assistenza a questo tipo di malati...
Piccola precisazione sull'Irlanda: ok, si stanno entrando in un secondo lockdown per non pressare troppo sul sistema sanitario... ma questo perchè semplicemente loro non hanno un sistema sanitario! è tutto privato e fa davvero schifo e oltretutto non hanno speso un euro in investimenti per potenziarlo dopo la prima ondata. In Italia la situazione ospedaliera è complicata, ma non è minimamente paragonabile.
Momento momento momento momento, da occupante di un monolocale di 25 mq senza balcone mi preme tantissimo ricordarvi che nel nostro lockdown i vigili ti sparavano a vista che uscivi di casa. In Irlanda le persone hanno una libertà di movimento di 5km dalla porta di casa e possono ospitarsi a vicenda. Hanno solo chiuso. Un lockdown 2 così lo supero, un lockdown 2 uguale al primo probabilmente mi sparo. Non sono proprio identici identici.
io sono assolutamente pro all'eutanasia, penso sia una cosa che ogni paese civile debba prevedere. Capisco che possa sembrare estremamente cinico ma anche i bambini dovrebbero avere questo diritto. Ci sono malattie che causano sofferenze immani e permanenti. Prima di escludere a prescindere questa pratica pensate al momento in cui siete stati peggio nella vostra vita, moltiplicatelo per 10 e aggiungeteci la mancanza di speranze che la situazione possa migliorare. Ricordiamo che non è una cosa che si fa "perché sono triste" e lo staff medico dei paesi in cui è legalizzata valuta caso per caso con estrema serietà. D'altronde decidere sulla vita degli altri, su cosa possano e non possano fare, sembra molto di moda in paesi arretrati culturalmente come l'Italia.
@UCpuM33CH9B3t8lKSjqJ9xxg questo ragionamento è sbagliato in partenza in quanto è compito del genitore prendere decisioni per il figlio sia nel bene che nel male. Quello che intendevo io è che non può la società, fatta di persone a cui spesso non frega nulla di nessuno realmente, decidere cosa è giusto o cosa è sbagliato per una persona nel momento in cui la sua scelta non intacca la libertà degli altri. Ovviamente quando parliamo di minori penso sia giusto che questa scelta sia rimessa ai genitori e allo staff medico e non alla società che dice "questo è sbagliato perché lo dico io". Anche perché, diciamocelo, far soffrire un ragazzino pene atroci per anni e anni aspettando che diventi maggiorenne per poi farsi fare l'eutanasia mi sembra quantomeno sadico.
Questa è forte, bella tosta, qualcuno ha misurato che verso gli otto anni il bambino/a comprende il concetto di morte certo dici se afflitti da malattie terminali ma in questo caso è il medico che dovrebbe avanzare questa possibilità, che io lo dico se vedo un genitore disperarsi per il proprio figlio/a così perché lo vede soffrire secondo lui, ci vuole una regolazione con i controc@zzi, ma per i minori dai 13 ai 17? Non se ne occupa nessuno?
Comunque è bellissimo che per il taglio dei parlamentari, una delle tesi a favore era che fossimo arretrati e dovevamo allinearci agli Stati europei. In altri ambiti, eutanasia compresa, invece? Cara bella Italia
@@joelgenola2198 mi puoi spiegare questa cosa? Anche perché molte persone credono che gli utenti di youtube abbiano il potere di cancellare i commenti degli altri. Secondo me neanche uno degli hacker più bravi ci riuscirebbe.
@@valarmorghulis2975, il proprietario del canale e alcuni utenti scelti come moderatori (non chiedetemi da chi o come, non lo so) possono cancellare commenti e bannare
più che il paragone sul numero di positivi Belgio vs Lombardia sarebbe più indicativo sapere la percentuale di test positivi sul totale effettuati. indagando in rete mi risulta che negli ultimi giorni in Belgio viaggiano sul 15% circa mentre in Lombardia siamo sul 10%... quindi alla fine non mi sembra che siano messi poi così peggio. qualcuno ha altri dati a supporto? sbaglio io?
Qui in Belgio è un disastro, hanno chiuso le attività ristorative e hanno messo un coprifuoco da mezzanotte alle 5. Si pensa che tra 2 settimane alla prossima riunione possano chiudere tutto. Le scuole qui sono aperte tranne alcuni istituti superiori tipo università.
Il lockdown irlandese e' un obbligo visto il numero di casi fuori controllo e l'assenza di posti nelle terapie intensive, sono al quanto sicuro che presto sará fatto un po' ovunque in Europa. Speriamo solo che con queste 6 settimane in casa potremo avere un po' di aria a Natale.
Dato che non ho mai chiesto di nascere, vorrei avere la certezza di avere una morte dignitosa e senza sofferenze. Se arrivassi a 100 anni sana e in forze ma volessi "spegnermi" e non aspettare che mi prenda un colpo....ci sarebbe qualcosa di male?
Mi incuriosisce il perché con un bimbo di due anni, come me, tu non abbia ancora fatto un'analisi rispetto alla questione covid/scuole nidi d'infanzia ecc. O forse lo hai fatto e me lo sono perso? Mi è venuto in mente perché hai citato la questione rispetto all'Irlanda.
Potresti fare un video dove parli dei Testimoni di Geova e le leggi che tutelano il loro rifiuto alle trasfusioni di sangue? Lasciarsi morire o peggio istigare qualcun altro a farlo non si può paragonare all'eutanasia? Per non parlare dei figli minorenni che devono subire la decisione dei genitori...
Io non sono d'accordo,l'eutanasia deve essere un diritto del singolo(tramite testamenti o verbalmente), nessuno dovrebbe poter essere eutanasizzato a causa della decisione di qualcun altro, anche se l'altro possiede la podestà sul primo. Inoltre un bambino come non la maturità per andare a votare(anche se abbasserei la soglia di qualche anno), non penso gli si possa attribuire la maturità di decidere di morire. L'eutanasia è ok(se decisione del singolo,seguito da uno specialista psicologico) ma l'estensione spregiudicata dei limiti per accedervi ci porta ad essere dei super conservatori eutanasiastici che si contrappongono a dei super conservatori cattolici. Riassumo: per me ognuno deve poter ricorrere all'eutanasia( solo per scelta personale). Nessuno può scegliere di eutanasizzarti, per nessun motivo.
Eppure perfino qui in Italia è possibile interrompere l'alimentazione artificiale ad un minore malato terminale. Bisogna anche considerare che non sempre le cure palliative per alleviare il dolore funzionano. A quel punto che si fa? Facciamo agonizzare il bambino fino alla morte? Il tuo ragionamento funziona solo sul piano razionale, ma se vogliamo costruire un etica condivisa (non solo sull'argomento eutanasia) non possiamo basarci solo su criteri razionali, ma anche emotivi.
Non sono d'accordo nemmeno sul blocco dell'alimentazione(se non c'è il consenso), è una eutanasia di fatto. Non so quale è il limite delle cure palliative. So che è l'eutanasia è un tema delicato e non ci sono risposte univoche o soluzioni/leggi perfette. Ma penso che il principio espresso sopra sia invalicabile, nessuno deve poter decidere di eutanasizzarmi, solo io posso. Credo che ci sia bisogno di una soluzione scritta e con dei paletti ben impostati, perché se viene lasciata all'emotività ciò rischia di coinvolgere dinamiche di convenienza in chi fa la scelta e di estrema incertezza o paura di ripercussioni in chi deve attuarla.
@@emabufa ma di fatto il problema non sorge oltre la maggiore età (e secondo me si potrebbe estendere il discorso dai 12-13 anni in su come fatto in Olanda), in tale caso decide il paziente liberamente e su questo siamo daccordo. Ma dunque tutti gli altri minori in questa terribile situazione sono lasciati a se stessi? In sostanza devono soffrire fino all'ultimo per forza, nolenti o volenti, visto che: A) da soli non possono scegliere; B) i genitori non possono scegliere per lui. Ma dato che posto così il problema è irrisolvibile, si deve davvero lasciarlo irrisolto? Dobbiamo rimanere inerti? O forse l'unico modo è trovare un compromesso come quello di lasciar decidere ai genitori? Che poi oh sono i genitori mica tizi a caso, sicuramente sono in grado di interpretare la volontà (infantile si, ma sempre volontà) del figlio. Ma quale dinamica di convenienza può nascere mai in un genitore che vede il proprio figlio morire? Sono sicuro che l'unico obiettivo del genitore in questione sarà fare il bene del figlio, secondo la volontà del figlio (spera in un miracolo e vuole continuare fino all'ultimo? E allora si va avanti fino all'ultimo stando il più possibile vicino al figlio; vuole risparmiargli il dolore fisico e lasciarlo andare prima che la malattia lo mangi totalmente? E allora lo fa, cercando di capire anche cosa vuole il figlio, per quanto non possa ben comprendere il significato di morte). Sulla tutela dei medici sono d'accordo, servono leggi ben scritte per sapere esattamente come ci si deve comportare in queste situazioni senza rischiare di compiere un reato.
perchè secondo te un bambino relegato ad un letto d'ospedale che nemmeno può mangiare fa una bella vita? o abbia tutta questa gioia di vivere? e quando mancheranno i genitori cosa farà? chi si occuperà di lui se è dipendente dalle macchine in tutto e per tutto? tu troveresti gioia nella vita, se fossi come un vegetale?
Comunque Tatar non ha nulla a che vedere col suo illuminato predecessore, l'elefante Babar. Vabbè, dopo questa boutade e data l'angoscia da possibile lock-down, vado a comprare una dozzina di bottiglie di alcool.
Lo capisco ma mi risulta comunque un po' difficile da accettare, soprattutto perché i bambini più piccoli potrebbero non essere totalmente consapevoli di quello che stanno affrontando, non lo so, come si può essere sicuri che il loro volere sia rispettato? Dal lato dei genitori è comprensibilissimo voler risparmiare tanta sofferenza ai propri figli ma decidere al posto loro mi sembra sbagliato
Eutanasia in Olanda? Ora anche i minori possono ottenerla? Mah! Io dico che è un po' mito e un po' realtà. Non beviamoci tutto quel che dicono sull'Olanda. Qualcuno che ci vive mi ha detto che non è per nulla facile ottenerla, in quanto ci si deve attenere a un rigido protocollo. Un paio di miei amici che vivono in Olanda mi han detto che si può ottenere con una certa facilità e che bisogna avere la cittadinanza per aver tale diritto. Altri che vivono in Olanda mi dicono che ciò che hanno detto i miei amici e conoscenti sono panzane, altri ancora mi dicono che invece, è tutto vero. In una parola: "cosa ne sappiamo esattamente delle leggi olandesi a riguardo?" Riflettiamo sempre!
Commento consiglio: Shy perchè non inserisci nei tuoi video i chapter sulla timeline per argomento? Capisco che in questa maniera molti possano vedere solo una parte del video, però sarebbe carino poter guardare il video saltando da una parte all'altra a nostro piacimento. (Chiuso consiglio) Ti adoro❤️
Credo che parlare di coperta corta tra i malati e l'economia sia una visione parziale: manca l'aspetto psicologico legato alla quarantena. Perdere i contatti fisici con le persone care, specie per chi ha menomazioni fisiche sensoriali che limitano il godimento di strumenti come le videochiamate, ha un impatto psicologico pesantissimo.
Non venitemi a dire che i satelliti russi, americani, israeliani, ecc. non siano in grado di vedere da dove partono i missili e quando, in Armenia ed Azerbaigian.
@@mcJOLLUX Sicuramente non è facile. Ma quando vogliono, possono. Se la camera di un satellite può leggere la targa di un'auto, vuol dire che può soffermarsi su un'area, quanto piccola si voglia e per un tempo sufficiente a vedere il lancio di un razzo. Con un'apertura di campo più ampia può controllare un'area più grande. Un passaggio ogni 4 ore vuol dire che bastano 4/6 satelliti per sorvegliare h24 un'area. Vero è che non fanno solo quello, ma "pochi minuti dopo il cessate i fuoco" sono un tempo piccolissimo.
Ma il bambino a potere di scelta? O sta tutto in mano ai genitori, perché stavo pensando se il bambino vuole vivere ma i genitori sono per l'eutanasia, o semplicemente se i genitori sono pazzi.
L'opinione del bambino si chiede eh, n'è che il medico ascolta solo i genitori. Ovviamente l'eccezione avviene se il bambino non è in grado di intendere e volere.
@@leone9242 di che può avere paura un bambino quando l'unica cosa che gli rimane è morire perché fisicamente sta troppo male per vivere, che discorso è
Devono convergere le opinioni del medico e dei genitori pertanto molto improbabile che il bambino si becchi genitori pazzi e medico sadico. Molto più probabile avere una situazione in cui il bambino soffre come un cane bastonato e l’unica alternativa all’italiana è farlo morire di fame e sete
Per favore dai un’occhiata a questo articolo sul the guardian: The government's secretive Covid contracts are heaping misery on Britain George Monbiot.
@@mariapauletto1015 Vero, verissimo, ma è molto diverso che siano dei cittadini italiani che si esprimono in un certo modo riguardo una tematica, che ha importanti risvolti etici, o se lo fa uno stato estero. E data l'attenzione che viene data a queste tematiche in questo canale non mi sembra corretto far passare che sia equivalente che parlino i vescovi italiani (cittadini italiani, e che ci piaccia o no con diritto di parola anche riguardo questioni politiche) o parli il vaticano.
@@andreatinti8066 www.vaticannews.va/it/papa/news/2020-09/lettera-samaritanus-bonus-papa-francesco-eutanasia-vita.html .... Si tratta di questa lettera
@@mariapauletto1015 Chiedo scusa, ho sbagliato, facevo riferimento ad una lettera vecchia di un anno (mi ha confuso il mese, sempre settembre), stesso tema, pubblicata invece dalla CEI.
4:57 Umm. Mi chiedo se il genio con cui ho scambiato un paio di battute e che sosteneva il " Mettiamoli tutti in coma farmacologico " si ripresentera'. Cosi', solo per leggere qualcosa di sfriccicariello prima di dormire. 8:25 !?!? Ansa burlona? 13:35 Un po' tutto il mondo si e' ritrovato per le mani il medesimo problema dei lavoratori dell'ex Ilva a Taranto. 10:50 Perche' fermarsi a un decennio?
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Quanto dovresti tenerceli? Tenuto poi conto, da quel che so', che in ogni caso non si puo' affatto escludere che A non vi siano contro indicazioni sulla lunghezza e B che davvero essi non sentano dolore. Ma il problema sta a monte, se proprio non vogliamo entrare nel merito morale di un atto simile ed e' che in italia un medico puo' indurre il coma farmacologico solo per curare un paziente e quindi con l'aspettativa di cavarcelo il prima possibile e non per farcelo restare, cosa che costringerebbe la struttura ad occupare un posto letto utile magari per qualcun'altro con aspettative migliori di un malato terminale. Un paziente stabile, per quanto sofferente a livello psicologico mettiamo uno nelle condizioni del famigerato dj fabo, non potrebbe esser messo in quella condizione per legge. Comunque la giri la " soluzione " e' stupida oltre che immorale. Ma ammettiamo pure che non sia nessuna delle due cose. Mi spieghi perche' allora non si dovrebbe permettere l'eutanasia a quel punto? Cos'e'? Un modo per lavare la coscienza a chi non concepisce lo stesso desiderio non vivendo lo stesso stato di malessere? Un lavarsene le mani? E le famiglie del comatoso cosa dovrebbero fare? Come potrebbero prendere la cosa a cuor leggero? Prolungargli il lutto impedendogli di viversi le classiche 5 fasi ti sembra una cosa lecita? Moralmente accettabile in tranquillita' da una societa' che si dichiara civile? Perche' in pratica si sta chiedendo di allungare queste fasi per un tempo non specifico con una proposta simile. Dovrebbero dimenticarsi d'aver un loro caro vivo all'ospedale? O peggio dovrebbero tenerselo in casa dormiente? No, spiegamelo, sono proprio curioso. Fermo restando che attualmente, come ho detto piu' sopra, in italia non e' applicabile dai medici una simile procedura.
@@FrankGulp se è moralmente accettabile usare la sedazione profonda per i malati terminali, lo è anche per chi non è terminale. Il problema che sollevi mi sembra più logistico che morale. Si può optare per una sedazione intermittente, ad esempio, permettendo quindi alla persona di svegliarsi e interagire con i suoi cari. Oppure si può stabilire con questa persona di sospendere i trattamenti vitali, come la nutrizione, una volta sedato. È diverso dall'eutanasia perché si tratterebbe di rinuncia di un trattamento, non di una richiesta di uccisione.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Non devo essermi spiegato bene. Non puoi mandare in coma farmacologico un malato terminale a meno di giringiri particolari. Inoltre fai confusione: l'eutanasia e' considerata tale anche in luogo di una sospensione di un trattamento che mantiene in vita. Ma non sono qui a voler convincere chi che sia. Persino la chiesa, coi dovuti distinguo del caso, non considera il coma farmacologico una soluzione al problema. La rete e' grande e puoi dargli una scorsa. Se non noti il gap morale pazienza. Resta il fatto che attualmente in italia non si puo' proporre a un medico di mettere in coma farmacologico un malato, terminale o in stato di sofferenza psichica dovuta a una malattia, se questi e' stabile. Viene rispedito a casa o sta nella sua brava casa di cura apposita. Punto.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Ad ogni modo ti ringrazio. I giri che si possono leggere in giro sulla questione non smettono di stupirmi da un lato e farmi sorridere dall'altro.Quella del coma a singhiozzo mi mancava.
Shy che pubblica alle 19, ripeto Shy che pubblica alle 19.
Lui non si fa desiderare come Conte
Ragazzi si salvi chi può!
Il mondo non sarà più lo stesso!
A Cagliari vige già l'ora solare ,non lo sapevate 😂
É inutile Shy, l'inverno sta arrivando e anche se pubblichi prima delle 20.00 agisci comunque con il favore delle tenebre
L'inverno è alle porte (cit John Snow )
Batman versione pigra.
@@valarmorghulis2975, non solo hai sbagliato la citazione, ma anche il personaggio che la dice e il modo in cui si scrive il nome di quel personaggio
@@vincenzoladaga2602 Si ma lui è il King di grande inverno. L'ho scritto per questo motivo, se poi hai voglia di intavolare una discussione parlando di GOT con me sappi che sino ad una settimana fa ho rivisto,per l'ennesima volta,tutta la serie con maratone di 4/ 5 puntante ogni notte. Jon snow ho sbagliato io a scriverlo. Chiedo venia
@@valarmorghulis2975, guardare la serie non è troppo indicativo di conoscenza. Rispetto ai libri è il nulla
Qualcuno ha già pensato di pensare ai bambini?
Domanda retorica.
Non ero pronto, apparecchio subito la tavola
Trovo sempre molto difficile capire l'opposizione a leggi "concessive" che permettono alle persone di fare qualcosa della loro vita privata. Che si parli di eutanasia, di aborto, di matrimoni tra persone dello stesso sesso; nessuna di queste costringe nessuno a fare alcunché. Semplicemente, viene introdotta una possiblità di scelta, e chi non è in favore dell'eutanasia, non vuole abortire, o è etero, può non usufruirne e fine della storia. In Italia, come testimonia questa affermazione del Papa, abbiamo un' evidente resistenza dovuta all'influenza della Chiesa cattolica, ma anche questa istituzione dovrebbe rivolgersi solo ai propri fedeli. Non ho letto la citazione, ma se è stato detto letteralmente che l'eutanasia è sempre un atto malvagio, invece che limitarsi a dire che non è in linea con i dettami della religione cristiana, allora mi sembra una sparata colossale.
Vero, io trovo ancora più difficile capire l'opposizione a questi leggi (a volte anche solo l'idea che cioè può essere dibattuto suscita molta opposizione) da parte di persone che non abbiano mai avuto esperienza diretta con la sofferenza e la disperazione.
io non lo trovo affatto difficile: si tratta di una posizione di potere sulla vita di un'altra persona. Chi ha il potere lo vuole e lo dimostra in questo modo. La chiesa ha il potere sulla parte spirituale delle persone e queste atrocità sono una dimostrazione di quel potere.
@@Reiuky Il potere sulla parte spirituale delle persone? Molte persone di spirituale ormai hanno solo "il dio denaro ".
@@mariapauletto1015 Fosse vero non avremmo tutta questa ingerenza della chiesa. Invece ancora non abbiamo una legge valida sull'eutanasia, la legge sull'aborto è ostacolata in ogni modo possibile e invece dei matrimoni omosessuali abbiamo quella cosa delle unioni civili che tra le altre cose impediscono di accedere all'adozione.
No, direi che la chiesa ha anche troppo potere in italia.
@@Reiuky Sono d'accordo con te. Mi riferivo anche alle persone che sono contro qualsiasi cosa vista da loro "non normale".
Sto scrivendo la tesi per laurearmi, non faccio medicina né biotecnologie, bensì un banale logopedia. Devo analizzare l'impatto della SLA per quanto riguarda la deglutizione e la voce.
Non sono una persona emotiva, cerco di lavorare concentrandomi sull'obiettivo, tentando di essere imparziale e obiettiva. Invece non ci riesco. Vi giuro, è durissima. Ogni tanto leggendo gli articoli scientifici che parlano degli indici di mortalità, del declino della malattia, del ruolo dei caregiver, delle condizioni della persona,... mi prende un'angoscia fortissima. Proprio un pugno freddo allo stomaco.
Tutto questo per dire che alle volte vorrei tanto far leggere articoli e testimonianze, far vedere i video a chi si oppone con fermezza all'eutanasia, che sono sempre stata favorevole all'eutanasia, ma che dopo questo lavoro lo sono ancora di più.
È durissima quando si ha a che fare con malattie degenerative. Ricordo a un convegno di aver conosciuto alcune colleghe che lavoravano con bambini con SMA di tipo 1, con un'aspettativa di vita di pochi anni... Non so quanto potrei reggere prima di andare in burn out.
Noi come professionisti al momento possiamo solo accompagnarli nel percorso in modo da dargli la migliore qualità di vita possibile. Io prego davvero che un giorno possano avere una scelta in più, una scappatoia qualora non riescano a reggere un peso simile.
In bocca al lupo per la laurea (e per il lavoro dopo) 💪🏻 per me il nostro è il lavoro più bello del mondo
@@celesteparazzi che bello leggere che esistono altri logopedisti! :)
Sì, durante le esperienze di tirocinio ho avuto la possibilità di incontrare realtà molto diverse, alcune davvero toste... Mi sono resa conto che tanto dipende dall'ambiente che ti circonda, sia lavorativo sia domestico, ma che ancora di più forse dipende dalla tua capacità di immergersi nel lavoro e nell'amore che si prova per la disciplina una volta indossato il camice e appuntato il cartellino... Purtroppo mi sono resa conto che l'università NON aiuta per nulla, molto dipende dalla fortuna di trovare tutor in gamba che ti accompagnano e dalla tua personale capacità di non annegare di fronte a realtà che spiazzano.
Crepi, viva il lupo, e grazie figura collega!
Attenzione a prendere scelte in base all'empatia, è sempre pericoloso.
Grazie infinite per i vostri commenti
@@UtentePassatoMaNonTrapassato aiutare puó vuoldire mettere fine a delle sofferenze insostenibili
Siamo sul fuso di Mosca???
Purtroppo esistono persone che soffrono senza avere alcuna speranza. Cuando abitavo in Ecuador ho visto diverse storie che mi hanno cambiato la forma di vedere la vita. Situazioni che spezzano i cuori. Credo che le persone che difendono la vita dovrebbero aprire gli occhi e vedere cosa succede dentro degli ospedali. Nessuno merita di soffrire così.
Cambio di pettinatura stealth al minuto 9:50
Apprezzo tanto i vostri sforzi e vi sono grato perché mi mantenete ogni giorno in contatto con il mondo... è triste che breaking Italy debba essere sempre di più un bollettino di guerra, ormai fatico davvero a trovare la forza di guardare con speranza al futuro...
È sempre stato così... 😂 😂
> Buon Weekend
> Martedì
Anche per me quella sull'eutanasia è una battaglia importante, una per cui mi batto tranquillamente sempre e con chiunque. Eppure sai, a leggere il titolo di oggi m'è venuto un magone da voltastomaco. Per una faccenda semplice: non ci avevo pensato ai bambini, e fa male pensare ai bambini. Cioè, il primo istinto di pancia è stato chiedermi (io, convinta pro-eutanasia): è etico? È giusto? Un bambino piccolo che soffre è in grado di capire cosa sia la morte, di decidere? E insomma, mi sono fatta un bel tot di problemi vuoti, inutili, che giravano intorno a un solo punto: che a noi fa una paura immonda l'idea che i bambini soffrano. Che stiano male, che muoiano. È come hai detto tu.
Di contro, sentire poi cosa accade realmente oggi in Italia quando sei un minore e non hai speranze, è ancora più straziante. E da lì esce limpido che sì: è etico. Non è etico far morire un bimbo di fame e sete mentre si fa in modo che senta meno dolore possibile nello strazio di un ospedale. Non è etico prolungare la sofferenza di un ragazzino che sa di non poter guarire e soffre da morire, eccetto che poi morirci non può. È etico dare anche ai più piccoli, ai più fragili, la possibilità di lasciare questo mondo con dolcezza, come avremmo voluto lo abitassero. A casa, tra gli affetti, nei propri termini, e senza altri dolori.
Massimo rispetto a chi ha la forza di lottare per una battaglia così tosta, a chi è giornalmente vicino a così tanto dolore. Io so che non ne sarei capace.
Non serve l'eutanasia, esiste la sedazione profonda per i malati terminali. Nessuno soffre morendo di fame e di sete, è retorica ideologica. L'eutanasia è inutile per i malati terminali, ovvero la stra grande maggioranza di chi la richiede.
Sempre pensato che l'opposizione all'eutanasia sia la dittatura dei deboli contro i forti, perchè solo quando una persona è incapace di suicidarsi allora qualcuno si arroga il diritto di decidere per lui/lei, altrimenti di discussioni non se ne fanno, chi vuol suicidarsi si suicida con buona pace di chi pensa che la vita debba proseguire in ogni caso senza se e senza ma. Il lato migliore di queste tristi storie poi sono quelli che giudicano questi atti, perchè in fondo in fondo al diretto interessato frega 0, che se ne possano dire su di lui/lei a posteriori.
Il fatto che qualcuno si suicidi ugualmente, non è un buon motivo per facilitare la cosa e permetterla anche ad altri. All'opposto dovrebbe essere un incentivo alla prevenzione.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Bisogna ASSOLUTAMENTE facilitarla quando l'intenzione dell'incapace (termine usato qui per dire chi non è capace di suicidarsi da solo ma è affetto da una qualche patologia) è quella di farla finita. Sicuramente deve valere per tutti i maggiorenni senza distinzione. Se uno soffre di una patologia che gli provoca sofferenza, non solo fisica ma anche mentale/emotiva e vuole farla finita deve avere il diritto di farla finita. PUNTO.
@@finmat95 va beh allora vendiamo le iniezioni letali in farmacia. Tanto se vivere o uccidersi sono due scelte moralmente equivalenti, non serve il medico, non serve un percorso per comprendere i tuoi bisogni o per offrirti alternative o il supporto psicologico. Se basta la tua volontà di morire, tanto vale renderlo accessibile anche fuori dagli ospedali.
@@finmat95 ed è ragionando così che si finisce con l'uccidere chi non è più produttivo per la società.
@@TheBLBrothers Cazzata
Buon weekend anche a te!
e buona sovranità!
Il Belgio ha un abitante in più rispetto alla Lombardia 😃
E sti cazziiiiiiiiii😂
E La distanza fra Siviglia e Barcellona è identica a quella fra Reggio Calabria e Modena
Espatriato in Irlanda da 6 anni qua: il lockdown a differenza di quello italiano ti permette di uscire entro 5km da casa per attività fisica all'aperto.. E fortunatamente abbiamo anche molti aiuti finanziaro
Il video è stato appena caricato ed io ho la possibilità di fare un bel commento ed essere poi visto da tutti, visto che sono uno dei primi ma non mi viene in mente niente.
Non capisco come si possa essere contrari all’eutanasia... impossibile capire come si senta una persona che prova così tanto dolore da voler morire
Ricordiamoci che c'è della gente contro l'eliminazione di cellule che non provano nemmeno dolore...
Chiesa cattolica baby
Mxnga
Un giorno elimineranno anche i disabili con questo abominio di eutanasia.
Io sono contro l'eutanasia attiva che prevede farmaci per accelerare il processo. Ma l'eutanasia passiva che consente di rifiutare le cure e l'accanimento terapeutico è un diritto anche in Italia. Non mi sembra una posizione tanto assurda.
@@langelodidio-goaldo1105 se una persona vuole morire nessuno ha il diritto di impedirglielo.
E visto che per farlo c'è un percorso molto lungo e non è sempre ammesso non ti basta essere triste per morire.
Shy che cazzo fai a ste ore😂
Ma è già cambiata l'ora ?
video prima di cena? ci stai abituando troppo bene...
Ciao shy ❤️
buon weekend anche a te shy
La cosa più divertente è che quasi tutte le persone che sono contro l'eutanasia, sono a favore della pena di morte.
E per chi considera che la vita ha un valore così sacro che neanche un malato terminale può rinunciarvi, la trovo una posizione fortemente incoerente.
Mah, sarebbe interessante conoscere le tue statistiche...io, per esempio, bazzico diversi ambienti dove è comune la contrarietà all'eutanasia e le stesse persone sono anche contro la pena di morte.
Ci penso un po' su. Conosco alcune persone, quello sì. Ma nel complesso credo di aver detto una minchiata.
Anche considerato che solo una piccolissima percentuale delle persone è realmente contro l'eutanasia.
E le persone di chiesta sono al primo posto come coerenza.
@@giuliopantelliano313 credo che il tuo discorso sulla pena di morte ed eutanasia sia valido negli Stati Uniti, ma in Italia nessuno dei cattolici che conosco (e nemmeno la chiesa cattolica stessa a quanto mi risulta) è a favore della pena di morte
Poi oh, magari qualcuno c'è tra quelli che conosco, non ho chiesto a tutti
@@simonefranzoni4243 da quanto ne so io le posizioni antiabortiste e quelle pro pena di morte sono entrambe caratteristiche della destra, quindi è molto probabile che ci sia una parte considerevole di persone che le condivide entrambe
@@vdvs-e6r
Sul fatto che siano di destra è verissimo, ma in fondo le due posizioni non sono propriamente incoerenti.
Partiamo da un presupposto: c'è una differenza tra essere anti-abortisti dal punto di vista etico ed esserlo dal punto di vista politico.
Una persona può anche ritenere che l'aborto sia eticamente sbagliato, e addirittura fare tutto il possibile per scoraggiare le madri a farlo tramite discorsi e aiuti (come ad esempio fa la chiesa).
Essere anti-abortisti dal punto di vista politico però significa volere una legge che preveda il carcere o comunque un qualche tipo di sanzione per chi pratica l'aborto (medici e madri). Molti anti-abortisti dal punto di vista etico non lo sono dal punto di vista politico.
Poi esistono forme più soft, che però non sono propriamente anti-abortiste.
Detto questo, ritengo non completamente incoerenti le due posizioni.
Se io sono contro l'aborto è perchè ritengo che un feto sia già umano e come tale abbia già il diritto di vita. Penso quindi che uccidere un feto è come uccidere un bambino e questo nè ha voluto morire nè ha fatto qualcosa per meritarselo.
Viceversa, un condannato a morte ha fatto qualcosa per meritarsi la morte.
Per questo credo che ritenersi anti-abortisti ma pro-pena di morte sia coerente.
Molto diverso il discorso se si è anche anti-eutanasia, perchè in genere chi è contro l'eutanasia lo è per una generica concezione della sacralità della vita.
Hai visto animal crossing con l'aggiornamento di Halloween?
Sempre top!
9:51 oh! Che transizione sui capelli! 🤣🤣
solo io non trovo le fonti -??
Buona sovranità
facile dire che la vita è sacra ed importante a prescindere sono colori che non sanno cosa si prova a stare in una situazione di tortura ed ovviamente non sono nemmeno persone che stanno vicino a chi soffre... grade segno di compassione cristiana e comprensione del prossimo.
se potessi parlare per gesù direi che lui non intendeva questo, il costringere le persone a soffrire inutilmente, quando parlava di aiutare il prossimo e non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a testesso.
I cristiani che conosco e che sono contro l'eutanasia in realtà hanno tutti (o stanno ancora) passato degli anni a fare volontariato occupandosi di persone con disabilità più o meno gravi e/o prestato servizio più o meno frequentemente in centri di cura per malati terminali di diverso tipo.
C'è sicuramente chi parla senza conoscere questi tipi di situazioni, ma non ritengo che la sua generalizzazione sia intellettualmente onesta; specie considerando che spesso sono proprio congregazioni di suore che si offrono a prestare assistenza a questo tipo di malati...
PENSATE AI BAMBINIIIII
Ahahhahaha
Piccola precisazione sull'Irlanda: ok, si stanno entrando in un secondo lockdown per non pressare troppo sul sistema sanitario... ma questo perchè semplicemente loro non hanno un sistema sanitario! è tutto privato e fa davvero schifo e oltretutto non hanno speso un euro in investimenti per potenziarlo dopo la prima ondata. In Italia la situazione ospedaliera è complicata, ma non è minimamente paragonabile.
Momento momento momento momento, da occupante di un monolocale di 25 mq senza balcone mi preme tantissimo ricordarvi che nel nostro lockdown i vigili ti sparavano a vista che uscivi di casa. In Irlanda le persone hanno una libertà di movimento di 5km dalla porta di casa e possono ospitarsi a vicenda. Hanno solo chiuso. Un lockdown 2 così lo supero, un lockdown 2 uguale al primo probabilmente mi sparo. Non sono proprio identici identici.
Anche prima oggi😍
io sono assolutamente pro all'eutanasia, penso sia una cosa che ogni paese civile debba prevedere.
Capisco che possa sembrare estremamente cinico ma anche i bambini dovrebbero avere questo diritto. Ci sono malattie che causano sofferenze immani e permanenti. Prima di escludere a prescindere questa pratica pensate al momento in cui siete stati peggio nella vostra vita, moltiplicatelo per 10 e aggiungeteci la mancanza di speranze che la situazione possa migliorare.
Ricordiamo che non è una cosa che si fa "perché sono triste" e lo staff medico dei paesi in cui è legalizzata valuta caso per caso con estrema serietà.
D'altronde decidere sulla vita degli altri, su cosa possano e non possano fare, sembra molto di moda in paesi arretrati culturalmente come l'Italia.
Assolutamente d'accordo
@UCpuM33CH9B3t8lKSjqJ9xxg questo ragionamento è sbagliato in partenza in quanto è compito del genitore prendere decisioni per il figlio sia nel bene che nel male. Quello che intendevo io è che non può la società, fatta di persone a cui spesso non frega nulla di nessuno realmente, decidere cosa è giusto o cosa è sbagliato per una persona nel momento in cui la sua scelta non intacca la libertà degli altri. Ovviamente quando parliamo di minori penso sia giusto che questa scelta sia rimessa ai genitori e allo staff medico e non alla società che dice "questo è sbagliato perché lo dico io".
Anche perché, diciamocelo, far soffrire un ragazzino pene atroci per anni e anni aspettando che diventi maggiorenne per poi farsi fare l'eutanasia mi sembra quantomeno sadico.
@@Tom-pp6fz sei un genio: la società: composta da persone a cui non frega nulla degli altri. Triste verità.
Proprio non ti piace monetizzare i video
Il dissing finale col Decennio Della Sovranità🤩😄
Finalmente si cena. Lol
Finalmente! Non vedevo l'ora di togliermi davanti quel cacacazzi di mio figlio.
Rega scusate, a parte i memini di Gallera, l'indice RT= 1 significa che per ogni contagiato ce n'è un altro ?
Ogni contagiato ne contagia soltanto un altro, quindi i contagi non aumentano né diminuiscono
Questa è forte, bella tosta, qualcuno ha misurato che verso gli otto anni il bambino/a comprende il concetto di morte certo dici se afflitti da malattie terminali ma in questo caso è il medico che dovrebbe avanzare questa possibilità, che io lo dico se vedo un genitore disperarsi per il proprio figlio/a così perché lo vede soffrire secondo lui, ci vuole una regolazione con i controc@zzi, ma per i minori dai 13 ai 17? Non se ne occupa nessuno?
E quelli da 12 a 18 anni?
Dai 12 ai 16 la scelta deve essere approvata anche dai genitori, dai 16 ai 18 può scegliere in autonomia l'adolescente
Comunque è bellissimo che per il taglio dei parlamentari, una delle tesi a favore era che fossimo arretrati e dovevamo allinearci agli Stati europei. In altri ambiti, eutanasia compresa, invece?
Cara bella Italia
Ale ma che capelli sono quelli???
Ma ragazzi cosa c'è un nuovo bug di UA-cam che non pubblica i commenti o gli elimina direttamente?
ci sta la censura.
@@joelgenola2198 mi puoi spiegare questa cosa? Anche perché molte persone credono che gli utenti di youtube abbiano il potere di cancellare i commenti degli altri. Secondo me neanche uno degli hacker più bravi ci riuscirebbe.
@@valarmorghulis2975 ci sono problemi anche in altri canali: non si riesce a mettere like, non si attiva la campanella ecc. Bug probabilmente
@@valarmorghulis2975, il proprietario del canale e alcuni utenti scelti come moderatori (non chiedetemi da chi o come, non lo so) possono cancellare commenti e bannare
Se scrivi alcune parole e alcune cose youtube ti cancella i commenti. Come ad esempio se scrivi che i v.a.c. cini facciano male
👏👏👏
più che il paragone sul numero di positivi Belgio vs Lombardia sarebbe più indicativo sapere la percentuale di test positivi sul totale effettuati. indagando in rete mi risulta che negli ultimi giorni in Belgio viaggiano sul 15% circa mentre in Lombardia siamo sul 10%... quindi alla fine non mi sembra che siano messi poi così peggio. qualcuno ha altri dati a supporto? sbaglio io?
Ahhaha la città Ganja
Stavo cercando qualcuno che lo menzionasse
gabry 99 - Eppure è un fatto che si chiami così...
2020 best anno 🥺
9:50 Flash prende Shy lo mette sotto la doccia e lo riporta ma i capelli non sono ancora asciutti!
Qui in Belgio è un disastro, hanno chiuso le attività ristorative e hanno messo un coprifuoco da mezzanotte alle 5. Si pensa che tra 2 settimane alla prossima riunione possano chiudere tutto. Le scuole qui sono aperte tranne alcuni istituti superiori tipo università.
Il lockdown irlandese e' un obbligo visto il numero di casi fuori controllo e l'assenza di posti nelle terapie intensive, sono al quanto sicuro che presto sará fatto un po' ovunque in Europa. Speriamo solo che con queste 6 settimane in casa potremo avere un po' di aria a Natale.
Che presto stasera!! Mi accompagni la doccia 🚿
vespa è un galoppino dei poteri "forti"
È proprio per la paura di soffrire a causa della morte che si cerca di farla finita subito
Dato che non ho mai chiesto di nascere, vorrei avere la certezza di avere una morte dignitosa e senza sofferenze.
Se arrivassi a 100 anni sana e in forze ma volessi "spegnermi" e non aspettare che mi prenda un colpo....ci sarebbe qualcosa di male?
Beatrice B
Se non sbaglio, in Canada si può fare quello che dici da diversi anni
Mi incuriosisce il perché con un bimbo di due anni, come me, tu non abbia ancora fatto un'analisi rispetto alla questione covid/scuole nidi d'infanzia ecc. O forse lo hai fatto e me lo sono perso? Mi è venuto in mente perché hai citato la questione rispetto all'Irlanda.
Ahahah! Onesto. Rileggendolo comprendo il dubbio!
Perché non parli della Nuova Zelanda??
L'idea che uno stato estero come il vaticano possa immischiarsi negli affari di un altro paese mi fa squallore
vero
Sottotraccia si vuole applicare il modello svedese, predicando però ancora quello cinese.
20 OTTOBRE SHY SAN SOVRANELLO
Commenti:
1% dibattiti sull'eutanasia che volevo leggere per divertirmi
99% mA il VidEO è. Usc.ItO a.. LLEe 19;00
Sono imbarazzanti, il bello è che non sono neanche dei ragazzini.
Ogni tanto ci sta, ma così è atroce
I commenti un po' più elaborati vengono, spesso, eliminati. Ecco perché leggete soprattutto caz....
@@alicegioia2887 colpa di soros
Refa no. Colpa dei moderatori che gestiscono i commenti su questo canale. Non credo che Soros sia molto interessato di quello che scriviamo. 😂😂😂
@@alicegioia2887 era una battuta
Potresti fare un video dove parli dei Testimoni di Geova e le leggi che tutelano il loro rifiuto alle trasfusioni di sangue? Lasciarsi morire o peggio istigare qualcun altro a farlo non si può paragonare all'eutanasia?
Per non parlare dei figli minorenni che devono subire la decisione dei genitori...
2:19 non so perché ma sento un tono di sfida
Bei posti in azerbaijan, peccato perché la zona di Ganja è molto bella.
Io non sono d'accordo,l'eutanasia deve essere un diritto del singolo(tramite testamenti o verbalmente), nessuno dovrebbe poter essere eutanasizzato a causa della decisione di qualcun altro, anche se l'altro possiede la podestà sul primo.
Inoltre un bambino come non la maturità per andare a votare(anche se abbasserei la soglia di qualche anno), non penso gli si possa attribuire la maturità di decidere di morire.
L'eutanasia è ok(se decisione del singolo,seguito da uno specialista psicologico) ma l'estensione spregiudicata dei limiti per accedervi ci porta ad essere dei super conservatori eutanasiastici che si contrappongono a dei super conservatori cattolici.
Riassumo: per me ognuno deve poter ricorrere all'eutanasia( solo per scelta personale). Nessuno può scegliere di eutanasizzarti, per nessun motivo.
Eppure perfino qui in Italia è possibile interrompere l'alimentazione artificiale ad un minore malato terminale. Bisogna anche considerare che non sempre le cure palliative per alleviare il dolore funzionano. A quel punto che si fa? Facciamo agonizzare il bambino fino alla morte? Il tuo ragionamento funziona solo sul piano razionale, ma se vogliamo costruire un etica condivisa (non solo sull'argomento eutanasia) non possiamo basarci solo su criteri razionali, ma anche emotivi.
Non sono d'accordo nemmeno sul blocco dell'alimentazione(se non c'è il consenso), è una eutanasia di fatto.
Non so quale è il limite delle cure palliative.
So che è l'eutanasia è un tema delicato e non ci sono risposte univoche o soluzioni/leggi perfette. Ma penso che il principio espresso sopra sia invalicabile, nessuno deve poter decidere di eutanasizzarmi, solo io posso. Credo che ci sia bisogno di una soluzione scritta e con dei paletti ben impostati, perché se viene lasciata all'emotività ciò rischia di coinvolgere dinamiche di convenienza in chi fa la scelta e di estrema incertezza o paura di ripercussioni in chi deve attuarla.
@@emabufa ma di fatto il problema non sorge oltre la maggiore età (e secondo me si potrebbe estendere il discorso dai 12-13 anni in su come fatto in Olanda), in tale caso decide il paziente liberamente e su questo siamo daccordo. Ma dunque tutti gli altri minori in questa terribile situazione sono lasciati a se stessi? In sostanza devono soffrire fino all'ultimo per forza, nolenti o volenti, visto che: A) da soli non possono scegliere; B) i genitori non possono scegliere per lui. Ma dato che posto così il problema è irrisolvibile, si deve davvero lasciarlo irrisolto? Dobbiamo rimanere inerti? O forse l'unico modo è trovare un compromesso come quello di lasciar decidere ai genitori? Che poi oh sono i genitori mica tizi a caso, sicuramente sono in grado di interpretare la volontà (infantile si, ma sempre volontà) del figlio. Ma quale dinamica di convenienza può nascere mai in un genitore che vede il proprio figlio morire? Sono sicuro che l'unico obiettivo del genitore in questione sarà fare il bene del figlio, secondo la volontà del figlio (spera in un miracolo e vuole continuare fino all'ultimo? E allora si va avanti fino all'ultimo stando il più possibile vicino al figlio; vuole risparmiargli il dolore fisico e lasciarlo andare prima che la malattia lo mangi totalmente? E allora lo fa, cercando di capire anche cosa vuole il figlio, per quanto non possa ben comprendere il significato di morte). Sulla tutela dei medici sono d'accordo, servono leggi ben scritte per sapere esattamente come ci si deve comportare in queste situazioni senza rischiare di compiere un reato.
Che depressione BI quest'anno :(
No no no il tu sai cosa è il top fine...alla ritorno al futuro...tutto ma non il 2020
Sto video non l'ho manco aperto che era così tanto demonetizzato che la mia app bancaria si è aperta da sola per iscriversi al breaking Italy club. XD
4:20 (tra l'altro best minutaggio): e il 9%?
Ho aperto UA-cam e mi è venuto un tocco!
Ale devo essere onesto; appena nomini il Karabakh skippo tutto. Lo so non è carino dirlo.
Ollolanda...
Sbagliato canale?
Anche a me è venuto in mente ma non mi ricordo cos'è 😱
@@eleonoraascrizzi1900 Fabio Celenza ft Giorgia
Battuta sull'orario di uscita anticipata.. fatta
Benvenuti nel decennio della sanità🤡
Mi pare che così si applichino ai bambini i principii e i metodi della medicina veterinaria
perchè secondo te un bambino relegato ad un letto d'ospedale che nemmeno può mangiare fa una bella vita? o abbia tutta questa gioia di vivere? e quando mancheranno i genitori cosa farà? chi si occuperà di lui se è dipendente dalle macchine in tutto e per tutto? tu troveresti gioia nella vita, se fossi come un vegetale?
8:12 *_siamo tutti confusi_*
"Il decennio della sovranità"
Ahahahahahahah
Il decennio...
"Il decennio della sovranità 🤡" volevi dire. 👀👀👀
@@TheMarcusArts Dove "🤡" si riferisce a "decennio" 👀👀👀
Indice rt a -0.8, andiamo bene 13:10
Ti aiuto io :)
Intendeva "è sceso di".
Prego
Comunque Tatar non ha nulla a che vedere col suo illuminato predecessore, l'elefante Babar.
Vabbè, dopo questa boutade e data l'angoscia da possibile lock-down, vado a comprare una dozzina di bottiglie di alcool.
Lo capisco ma mi risulta comunque un po' difficile da accettare, soprattutto perché i bambini più piccoli potrebbero non essere totalmente consapevoli di quello che stanno affrontando, non lo so, come si può essere sicuri che il loro volere sia rispettato? Dal lato dei genitori è comprensibilissimo voler risparmiare tanta sofferenza ai propri figli ma decidere al posto loro mi sembra sbagliato
pubblicità in un video di youtube che parla di eutanasia? is this real life?
Eutanasia in Olanda? Ora anche i minori possono ottenerla? Mah! Io dico che è un po' mito e un po' realtà. Non beviamoci tutto quel che dicono sull'Olanda. Qualcuno che ci vive mi ha detto che non è per nulla facile ottenerla, in quanto ci si deve attenere a un rigido protocollo. Un paio di miei amici che vivono in Olanda mi han detto che si può ottenere con una certa facilità e che bisogna avere la cittadinanza per aver tale diritto.
Altri che vivono in Olanda mi dicono che ciò che hanno detto i miei amici e conoscenti sono panzane, altri ancora mi dicono che invece, è tutto vero.
In una parola: "cosa ne sappiamo esattamente delle leggi olandesi a riguardo?" Riflettiamo sempre!
Commento consiglio:
Shy perchè non inserisci nei tuoi video i chapter sulla timeline per argomento?
Capisco che in questa maniera molti possano vedere solo una parte del video, però sarebbe carino poter guardare il video saltando da una parte all'altra a nostro piacimento.
(Chiuso consiglio)
Ti adoro❤️
con l'emoji del clown hai vinto tutto.
Credo che parlare di coperta corta tra i malati e l'economia sia una visione parziale: manca l'aspetto psicologico legato alla quarantena. Perdere i contatti fisici con le persone care, specie per chi ha menomazioni fisiche sensoriali che limitano il godimento di strumenti come le videochiamate, ha un impatto psicologico pesantissimo.
signori telespettatori, allegria!
Non venitemi a dire che i satelliti russi, americani, israeliani, ecc. non siano in grado di vedere da dove partono i missili e quando, in Armenia ed Azerbaigian.
Non è facile come credi.
@@mcJOLLUX Sicuramente non è facile. Ma quando vogliono, possono. Se la camera di un satellite può leggere la targa di un'auto, vuol dire che può soffermarsi su un'area, quanto piccola si voglia e per un tempo sufficiente a vedere il lancio di un razzo. Con un'apertura di campo più ampia può controllare un'area più grande. Un passaggio ogni 4 ore vuol dire che bastano 4/6 satelliti per sorvegliare h24 un'area. Vero è che non fanno solo quello, ma "pochi minuti dopo il cessate i fuoco" sono un tempo piccolissimo.
Hanno altro a cui controllare con quei satelliti
Eh ma il Belgio a che serve?
Alle birre trappiste, ti pare poco?
Non vedo l'ora di comprare i libri a mio figlio, e vedere descritto il decennio 2010-20 con "decennio della sovranità🤡🤡🤡"
Ma il bambino a potere di scelta?
O sta tutto in mano ai genitori, perché stavo pensando se il bambino vuole vivere ma i genitori sono per l'eutanasia, o semplicemente se i genitori sono pazzi.
L'opinione del bambino si chiede eh, n'è che il medico ascolta solo i genitori. Ovviamente l'eccezione avviene se il bambino non è in grado di intendere e volere.
Molti bambini sono manipolati e fanno tutto ciò che gli dicono i genitori. Per paura.
@@leone9242 di che può avere paura un bambino quando l'unica cosa che gli rimane è morire perché fisicamente sta troppo male per vivere, che discorso è
Devono convergere le opinioni del medico e dei genitori pertanto molto improbabile che il bambino si becchi genitori pazzi e medico sadico. Molto più probabile avere una situazione in cui il bambino soffre come un cane bastonato e l’unica alternativa all’italiana è farlo morire di fame e sete
@@SimoneRistori io ho detto solo genitori pazzi non medico sadico, che poi anche se il medico fosse sadico non sta a lui decidere, lui esegue e basta.
💪🏻💪🏻
Per favore dai un’occhiata a questo articolo sul the guardian: The government's secretive Covid contracts are heaping misery on Britain
George Monbiot.
Dinamo Kiev - Juventus 0-2
Lazio - Borussia Dortmund 3-1
Juventus - Napoli 3-0
Parlerai della situazione in Bolivia?
Boia Shy...ultimamente devo dire che affronti sempre argomenti allegri eh...praticamente ogni volta che guardo i tuoi video ora, mi tocco le p...e xD
Il documento sull'eutanasia non è stato pubblicato dal Vaticano, ma dalla CEI (Conferenza Episcopale ITALIANA)
Comunque sia è stata approvata anche dal Papa questa lettera.
@@mariapauletto1015 Vero, verissimo, ma è molto diverso che siano dei cittadini italiani che si esprimono in un certo modo riguardo una tematica, che ha importanti risvolti etici, o se lo fa uno stato estero. E data l'attenzione che viene data a queste tematiche in questo canale non mi sembra corretto far passare che sia equivalente che parlino i vescovi italiani (cittadini italiani, e che ci piaccia o no con diritto di parola anche riguardo questioni politiche) o parli il vaticano.
@@andreatinti8066 www.vaticannews.va/it/papa/news/2020-09/lettera-samaritanus-bonus-papa-francesco-eutanasia-vita.html .... Si tratta di questa lettera
@@mariapauletto1015 Chiedo scusa, ho sbagliato, facevo riferimento ad una lettera vecchia di un anno (mi ha confuso il mese, sempre settembre), stesso tema, pubblicata invece dalla CEI.
@@andreatinti8066 ok, capita.
Elezioni Americane, Brexit, Covid...2020 best year davvero.
Qual è il problema delle elezioni? Sono ogni quattro anni lol
4:57 Umm. Mi chiedo se il genio con cui ho scambiato un paio di battute e che sosteneva il " Mettiamoli tutti in coma farmacologico " si ripresentera'. Cosi', solo per leggere qualcosa di sfriccicariello prima di dormire.
8:25 !?!? Ansa burlona?
13:35 Un po' tutto il mondo si e' ritrovato per le mani il medesimo problema dei lavoratori dell'ex Ilva a Taranto.
10:50 Perche' fermarsi a un decennio?
Beh non è una soluzione stupida quella del coma farmacologico. Smetterebbero di sentire dolore senza dover ricorrere all'eutanasia.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Quanto dovresti tenerceli? Tenuto poi conto, da quel che so', che in ogni caso non si puo' affatto escludere che A non vi siano contro indicazioni sulla lunghezza e B che davvero essi non sentano dolore. Ma il problema sta a monte, se proprio non vogliamo entrare nel merito morale di un atto simile ed e' che in italia un medico puo' indurre il coma farmacologico solo per curare un paziente e quindi con l'aspettativa di cavarcelo il prima possibile e non per farcelo restare, cosa che costringerebbe la struttura ad occupare un posto letto utile magari per qualcun'altro con aspettative migliori di un malato terminale. Un paziente stabile, per quanto sofferente a livello psicologico mettiamo uno nelle condizioni del famigerato dj fabo, non potrebbe esser messo in quella condizione per legge. Comunque la giri la " soluzione " e' stupida oltre che immorale. Ma ammettiamo pure che non sia nessuna delle due cose. Mi spieghi perche' allora non si dovrebbe permettere l'eutanasia a quel punto? Cos'e'? Un modo per lavare la coscienza a chi non concepisce lo stesso desiderio non vivendo lo stesso stato di malessere? Un lavarsene le mani? E le famiglie del comatoso cosa dovrebbero fare? Come potrebbero prendere la cosa a cuor leggero? Prolungargli il lutto impedendogli di viversi le classiche 5 fasi ti sembra una cosa lecita? Moralmente accettabile in tranquillita' da una societa' che si dichiara civile? Perche' in pratica si sta chiedendo di allungare queste fasi per un tempo non specifico con una proposta simile. Dovrebbero dimenticarsi d'aver un loro caro vivo all'ospedale? O peggio dovrebbero tenerselo in casa dormiente? No, spiegamelo, sono proprio curioso. Fermo restando che attualmente, come ho detto piu' sopra, in italia non e' applicabile dai medici una simile procedura.
@@FrankGulp se è moralmente accettabile usare la sedazione profonda per i malati terminali, lo è anche per chi non è terminale. Il problema che sollevi mi sembra più logistico che morale. Si può optare per una sedazione intermittente, ad esempio, permettendo quindi alla persona di svegliarsi e interagire con i suoi cari. Oppure si può stabilire con questa persona di sospendere i trattamenti vitali, come la nutrizione, una volta sedato. È diverso dall'eutanasia perché si tratterebbe di rinuncia di un trattamento, non di una richiesta di uccisione.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Non devo essermi spiegato bene. Non puoi mandare in coma farmacologico un malato terminale a meno di giringiri particolari. Inoltre fai confusione: l'eutanasia e' considerata tale anche in luogo di una sospensione di un trattamento che mantiene in vita. Ma non sono qui a voler convincere chi che sia. Persino la chiesa, coi dovuti distinguo del caso, non considera il coma farmacologico una soluzione al problema. La rete e' grande e puoi dargli una scorsa. Se non noti il gap morale pazienza. Resta il fatto che attualmente in italia non si puo' proporre a un medico di mettere in coma farmacologico un malato, terminale o in stato di sofferenza psichica dovuta a una malattia, se questi e' stabile. Viene rispedito a casa o sta nella sua brava casa di cura apposita. Punto.
@@UtentePassatoMaNonTrapassato Ad ogni modo ti ringrazio. I giri che si possono leggere in giro sulla questione non smettono di stupirmi da un lato e farmi sorridere dall'altro.Quella del coma a singhiozzo mi mancava.
Davvero hai chiamato Burioni esperto? Tra i top ten in conflitto di interessi nell'emergenza Covid
Fonte?
@@giannishow88 inesattezza mia, è un presunto e non ancora smentito conflitto di interessi.
@@phantom0982 in realtà penso sia stato ampiamente smentito dall'interessato
@@giannishow88 credo ci sia una denuncia da parte del Codacons, dovrebbe essere la magistratura a smentire.
@@phantom0982 ah il codacons