EDIT: nomad list mi sono reso conto che è un sito poco aggiornato e tende a non azzeccarci sempre. Ho trovato altri database su internet più accurati come per esempio Numbeo (ce ne sono altri a pagamento ancora più accurati)
Ciao Marcello! Sono uno sviluppatore software e sono dipendente in un'azienda italiana totalmente distribuita e flat! Lavorare da remoto ha i suoi pregi e difetti. Dopo 5/6 anni a Milano, in ufficio, mi sono reso conto che era una routine che non faceva per me. Così ho deciso di cambiare. Ora non ho un orario di lavoro fisso e ci intriamo tutti assieme una volta ogni 5/6 mesi per fare il punto della situazione, vederci di persona e capire quali saranno le scelte aziendali per il successivo semestre. All'interno dell'azienda siamo autorganizzati. I team che lavorano sui vari progetti si formano in base alle disponibilità, alle capacità e all'interesse dei singoli. Lavoriamo anche a progetti interni per migliorare la qualità della vita aziendale, portando valore anche all'interno e non solo all'esterno. Insomma dopo due anni di remote working devo direi che sono più che soddisfatto della scelta che ho fatto. Se hai curiosità o domande, possiamo sentirci, secondo me ne uscirebbe una chiacchierata interessante. Ciao! :)
@@tripleh98marco sicuramente la mancaza di tutta quella comunicazione non verbale. Se un collega arriva in ufficio arrabbiato, te ne rendi conto, non c'è bisogno che te lo dica. Quando sei da remoto questa cosa non accade, c'è bisogno di aumentare la comunicazione diretta. Oppure se lavori da casa può capitare di passare mattinate o giornate in solitudine.
Spesso penso a come diventare un nomade digitale. Questo video mi ha fatto riflettere e capire che lavorare in giro per il mondo è un po' sopravvalutato, grazie.
Ho scoperto il lavoro remoto per caso un paio di anni fa. Ho dalla mia la fortuna di masticare abbastanza bene l'inglese così ho inviato il resume a diverse compagnie in diversi posti nel mondo, finendo a lavorare per una compagnia nel settore gaming come responsabile Marketing & PR e a volte come traduttore da ormai un anno. Come tutte le cose, ci sono pro e contro chiaramente, ma onestamente non so se tornerei più a fare la vita d'ufficio-imbottigliato nel traffico, per non parlare della meritocrazia...
Ti stimo tantissimo perché viaggi da solo e secondo me è il modo migliore per crescere come persona e vivere meglio il viaggio. Sono sicuro che viaggiare in compagnia, che sia per lavoro o mero divertimento, possa essere bello per la compagnia però se riesci ad apprezzare lo stare da solo e riuscire ad arrangiarti ti dà un bagaglio di esperienza notevole! Continua così Marcello
Io sono una vecchia e penso subito alla sanità, in questi posti. Son fatta per il 99% di merda e se mi ammalo (e non è un SE ma un QUANDO) io voglio sapere che qualcuno mi curerà e non mi lascerà crepare di setticemia.
Assolutamente d'accordo. Quindi va considerata tantissimo l'igiene, la sanità, l'organizzazione e la qualità del cibo. Infatti non per discriminare, magari sono ignorante io... Ma non potrei mai andare in tour o a vivere in posti come Africa, Thailandia, Filippine, India ecc senza almeno farmi qualche problema.
Sono stato da nomade digitale 4 mesi in india, zaino in spalla...ho avuto bisogno dei loro ospedali e ti garantisco che sono meglio di molti ospedali italiani... E poi vedendoti straniero hai la priorità nelle file ecc...sono spettacolari....non per niente i migliori dottori al mondo sono indiani
Grazie per il video super chiaro, semplice nella spiegazione e diretto. Non penso che possa essere il mio futuro lavorare da remoto ma ehi non si sa mai,l'ho trovato molto stimolante
Marcello come meta ti consiglio l'Albania, specialmente la citta di korce (corizza), dove si spende poco e si mangia cibo tipico eccezionale, considera che lo stipendio medio è di 200 euro
Marcello sei veramente un ragazzo in gamba! Affronti il tuo lavoro con una freschezza impressionante nonostante secondo me la vita da UA-camR è molto più difficile di quello che sembra. Bellissimo video! Continua cosi
Marcello sei fantastico, uno dei miei preferiti, permettimi questa correzione, nelle Filippine prendi se hai fortuna 300 euro al mese (filippino che lavora usando la lingua inglese) ma paghi molte cose un botto, in breve, la tecnologia costa meno in Europa, molti prodotti costano meno qui che li dove gli stipendi sono nettamente diversi, se secondo te le zucchine a 14 euro al kg, l'insalata classica a 5 euro al kg e altre cose è poco... Io ci ho vissuto 2 anni, senza dire che in Europa molte cose del wellfair sono gratuite, li si paga tutto e le assicurazioni si aggirano tra i 1000 ai 2000 euro annui (una risonanza magnetica costa 140 euro a Makati city, ho anche lavorato assicurato nelle Filippine) Sono stato in ospedale per una cosa di acidità di stomaco, costo 300 euro in 3 notti in un posto che ... tralasciamo i particolari LoL. Fine parentesi. Sto guardando il video con molto interesse. Approfitto per farti i complimenti ;) Ah, un ultima cosa, il riso costa dai 80 cent di euro in su al kg :P
Credo che i nomadi digitali dipendenti siano più di quanti pensiamo, qui in Erasmus a Tenerife ho avuto un coinquilino italiano che lavora per un'azienda tedesca che gli permette di lavorare da dove vuole
Video molto interessante. Nel settore in cui lavoro (digital marketing), capita con una certa frequenza di conoscere persone che vivono all'estero senza una "base" particolarmente fissa. Come dicono in molti ha i suoi pro come i suoi contro; personalmente avendo un bel contesto in ufficio, quando lavoro da remoto dopo una settimana non vedo l'ora di tornare a vivere un ambiente in compagnia di colleghi. Dipende molto dal posto di lavoro, però.
mmm capisco che sia una tua opinione personale (anche se sinceramente l'ho trovata un po' acerba e prevenuta) forse perchè questo stile di vita non si adatta a te e ti senti a disagio, forse ti trovi anche nel posto sbagliato. Secondo me, hai fatto un associazione un po' sbagliata legando il "concetto" al lavorare dove si spende di meno, ormai superato al giorno d'oggi, chi lo fa da anni cerca altri parametri. io sono nomade digitale, lavoro come freelancer, graphic designer e documentarista videomaker ma è la libertà di decidere dove voglio stare e come (e non in ufficio come una volta e questo lo capisci bene se lo vivi per anni) che è il principio fondamentale per cui ho scelto questo stile di vita, non spendere di meno per vivere. Scelgo posti che amo come Tokyo che come ben sai non è per niente economica, chi fa questi lavori non è detto che guadagna poco, anzi, e questo da la libertà di scegliere dove più piace stare. Poi ci sono questi preconcetti che molti nomadi digitali si radunano a Bali o a Chang mai per "moda" (e qui scatta il pregiudizio del paese del terzo mondo dove uno fa la vita da ricco), ma in realtà c'è un discorso di community, sono posti ritrovo dove scambiare idee con persone da tutto il mondo, fare network, questi posti inoltre dispongono di molti coworking all'avanguardia e servizi, perchè sanno che c'è richiesta alta proprio per questa "nicchia".
Io sono dipendente e lavoro da casa, come assistente online. Tanti siti danno la possibilità, nei contatti, di avere assistenza in chat live. Basta guardare sky, telecom e tantissimi altri. L'operatore è, spesso, dipendente e lavora a casa dal suo pc :)
Shanghai sarebbe adatta per un nomade digitale?!? A parte che è una delle città più care del mondo... Ma poi con quale tipo di visto ci rimani?? Il massimo che ottieni è un visto turistico dalla durata di 30 giorni... Secondo me la vera fregatura sta appunto nel dover ottenere un visto che ti consenta di stare lì a farti le tue cose... Io bene o male il lavoro online ce l'ho, ma non è che da domani posso entrare in un paese extra-europeo e dire: "belli miei, io da oggi abiterò nel vostro paese e farò il nomade digitale". Magari in qualche paese poverissimo dell'Asia basta che paghi e ti lasciano entrare, ma non penso proprio che sia il caso della Cina...
Eh infatti... è costosissima... Ma anche se decidessi di andare in un'altra città cinese più piccola e quindi meno costosa (a scapito di un livello di vita nettamente inferiore), alla fine rimane comunque il problema del visto... Il massimo che ti fanno qui in Cina è un visto turistico dalla durata di 30 giorni... E poi?!? Adesso magari qualche pignolo potrebbe venire a dirmi: "Eh, ma NOMADE significa appunto che devi sempre spostarti" e io allora risponderei: "Eh grazie al cazzo, vivi in un posto dove la vita costa meno per poi pagare l'aereo ogni 30 giorni... Non mi pare intelligente come idea".
I Digital Nomads, quando saranno abbastanza numerosi, daranno vita ad un nuovo settore/mercato mix tra turismo e industria (principalmente architettura/informatica/elettronica) che spingerà tutti a riformulare i servizi offerti e addirittura il settore immobiliare.. io e un amica stiamo progettando un business che vada incontro a queste nuove esigenze..anche perché i digital nomads si stanno adattando ma non sono realmente soddisfatti di quello che trovano girando il mondo..sono proprio curioso e ottimista perché sono sicuro che il lavoro di molti di noi nei prossimi anni migliorerà di almeno 10 volte come qualità
vivo a Budapest da 5 anni ormai, e negli ultimi due anni é aumentato il costo della vita. (soprattutto le case) ora per stare bene senza alcun problema occorrono sui 1.200 euro
Cristian Ghela ci sono stato alcuni giorni un annetto e mezzo fa, e mi è sembrata un po’ incasinata in certe zone, mi sapresti dire qualcosa sulla criminalità ?
@@tripleh98marco le zona da evitare sono il 9 distretto e il 10, per via della forte presenza di prostitute e quello che ci gira intorno..ovviamente sono distretto molto grandi. e la parte che bisogna evitare é quella più distante dalla città. per tutto il resto della città puoi stare tranquillo.. é moltooooo sicura... il massimo che ti può capitare é qualche ubriaco il sabato notte che ti chiede una sigaretta. niente di terribile..
ecco Marcello, io sono uno di quelli che lavora da remoto...per una grande azienda! :-) oltre a tutte le giustissime cose che hai detto aggiungo: lavorare da nomade ti tiene lontano dagli affetti
Singapore è ovviamente un po' più cara del resto dell'Asia e gli affitti sono piuttosto cari, ma il costo della vita è comunque più basso delle città europee e il livello dei servizi(trasporti, wifi) è veramente di un livello inimmaginabile per una città italiana qualsiasi. Com è possibile che una città di 5 milioni di abitanti su un isola grande meno della Sicilia non abbia un minimo di traffico? Non è una città in cui invecchiare, ma offre prospettive davvero interessanti
Noi siamo una famiglia "nomade digitale". Gestisco una srl di sviluppo Web da remoto e mia moglie si occupa delle campagne pubblicitarie online con la sua partita iva. Nostra figlia esplora il mondo. #nomadidigitali
@@7vn534 non è tutto positivo, ma questa filosofia concede molto più tempo libero a disposizione che può essere utilizzato per visitare, vivere, sognare, pensare, viaggiare, amare, godersi i figli e avviare nuovi progetti imprenditoriali. Questo modello di lavoro è molto meno stressante se si seguono delle regole e dal mio punto di vista più redditizio perché si riducono fortemente moltissimi costi fissi per i quali si è costretti a lavorare di più e ad accettare lavori che dovresti rifiutare e che paradossalmente ti mangeranno l'utile a fine anno. Non è il lavoro dei sogni, ma un modo più intelligente di concepire il lavoro.
@@marcelloascani prima di tutto grazie per i tuoi video. Sempre belli ed interessanti. Non è facile devo ammetterlo, ma c'è di peggio. Oppure potrei dire:"È uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare." Cit. Scherzi a parte hai fatto stra bene a farti posticipare il volo di ritorno. D'accordo con te in spiaggia non si può lavorare, fa troppo caldo e le persone si fermano a chiederti cosa cavolo stai facendo! :-) In ogni caso è fico poter dire di averlo fatto.
Io ho lavorato come "nomade digitale" per un mese, poi mi sono licenziata. Il mio compito era di editing/proofreading in italiano. Adoro il lavoro, infatti non era questo il problema. Il problema era che dovevo stare 8 ore davanti allo schermo, in orari imposti. Non avevo il tempo per poter riposare la vista, nemmeno di andare in bagno! In un mese, mi sono ingrassata ed ero anche diventata un po' aggressiva 🤣 Per esperienza personale, posso dire che il lavoro da remoto va bene, ma solo se: - ci si possa organizzare il proprio lavoro, anche se solo parzialmente; - i tuoi responsabili non siano assillanti e non considerino il tuo lavoro creativo come un mero prodotto da consegnare in tempi assurdi (a discapito della qualità del servizio e della tua salute); - il lavoro ti permetta di mantenere attivo il proprio tessuto sociale, altrimenti è meglio andare a lavorare in fabbrica; - si possa scegliere di lavorare parzialmente in remoto (scelta migliore).
ma in realtà potresti risparmiare ancora di più facendo qualche esperienza tramite workaway o Worldpackers! "Lavori" per loro, ti godi il paese, fai attività fighissime in cambio di vitto e alloggio
Video interessante, anche sorelle amore (una fotografa australiana) fa da alcuni anni questa vita ed in un video spiega bene alcuni lavori che possono essere fatti online per guadagnare mentre si è in viaggio
Sei strepitoso, qualcuno che dice le cose come sono!!! i parametri sono veri del tuo sondaggio, servono oltre 1000 dollari per una vita medio bassa in stile italiano. Il riso bianco senza sale lo mangi bene? :O
Marcello il sito che nomini è esteticamente bello e apparentemente ricco di contenuti ma affatto sbagliato in molte delle sue statistiche...prendo per esempio Bologna (mia città di origine) e mi dice che, percepiti ci sono -28gradi celsius, la “pace” è “bad” (manco fosse Caracas) e lo stesso giudizio vale per la tolleranza razziale/lgbt...menomale che la chiamano la rossa (e non solo per le case in laterizio)
Marcè, se vuoi fare il nomade digitale, fallo subito, perché il divario del costo della vita tra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo si sta riducendo sempre di più. Lentamente, ma inesorabilmente. Tempo 15 anni e non ci sarà più molta differenza fra l'Italia e le Filippine...
E dunque ora sei ufficialmente Nomade Digitale !!! Ma questo perché tu riesci a guadagnare un bel po' con UA-cam anche grazie alle collaborazioni. A me piace molto la filosofia del nomadismo digitale, per due motivi diversi: - Poter lavorare con il MIO computer (tra programmazione web, montaggio video, scrittura di blog e libri) - Poter vivere in realtà diverse (mi scoccio a stare sempre nello stesso posto) Da precisare poi che i Nomadi Digitali non sono turisti che spendono tutti i soldi in musei, ristoranti eccetera; fare i Nomadi Digitali significa prima di tutto lavorare e poi quando si fa un po' di pausa uscire ad scoprire la città.
Perchè vivere in sud est asiatico? La vita costa poco, è sempre estate, le donne te la tirano addosso, il cibo è buono, praticamente non esistono gli sbatti burocratici (vedi la facilità di trovare appartamenti), ti muovi con una facilità allucinante, navette e taxi che costano due spiccioli e voli lowcost regalati. Non devi nemmeno impararti una linugua straniera perchè bene o male tutti parlano un pò di inglese e anche se faranno di tutto per farsi capire. Persone solari, sorridenti, educate, rispettose ed ospitali. Giri l'angolo e trovi natura incontaminata o spiagge paradisiache sensa farsi mancare il fascino delle grandi e metropoli dove per servizzi e tecnologia sono avanti a noi. Sono praticamente ideali per chi ha delle entrate alternative o può lavorare da remoto. Consiglio invece di non investire in questi posti perchè la loro cultura del lavoro è troppo distante dalla nostra e di farsi una buona assicurazione sanitaria.
Ho appena visto un video di un tizio che afferma che dall'inizio di ottobre le visualizzazioni dei suoi video e di altri youtubers sono calate del 30%. Allora mi chiedo. E' possibile che prima le visualizzazioni venivano facilitate mostrando i video negli elenchi? E' possibile che il numero di visualizzazioni è fuori da qualsiasi controllo? E' possibile che il numero di visualizzazioni venga conteggiato in eccesso per farsi pagare di più dagli sponsor? E' possibile che ora venga conteggiato per difetto perché devono rientrare di un tot di soldi? Chi controlla quello che fa UA-cam?
Il concetto é lo stesso dei pensionati a cui non basta la pensione e vanno a vivere in un paese piú economico come l'est europa o il sud est asiatico. Non é una cattiva idea fatta da pensionato, ma io non ce la farei.
Grandissimo video. Ho dato un'occhiata a Nomad list e non mi sembra molto accurato. Un esempio (io sono genovese), possibilità di parlare inglese: - Milano: bad; - Genova: great. Credo si basi tanto (troppo) sui feedback degli utenti che sono molto soggettivi (anche per quanto riguarda i costi un hotel decente per un altro potrebbe essere una bettola ecc)
Ma i punti 5 e 6 delle priorità erano roba "da adulti" che non potevi dire? Comunque prima dei costi io avrei messo il servizio sanitario, ma qua esce fuori l'ipocondriaco che è in me 😂😂😂
tutti i video che pubblichi sono utili paragonati a quelli di luis non capisco come faccia ad avere 10 volte piu visualizzazioni di te (mi sta simpatico) ma sto parlando di contenuti e i tuoi sono molto piu interessanti detto qst buon lavoro keep doing it
Sono via dall'Italia dal 2015 (con brevissimi ritorni) sia per lavoro, che per svago, che per matrimonio (mi sono sposato proprio nelle Filippine) e in effetti il cibo è l'unica, ma proprio unica, cosa che mi manca dell'Italia.
Ma hai fatto un vlog in cui comparavi i viaggi da solo e in compagnia, e i due erano in parità. Ora dici di preferire i viaggi in compagnia. Dipende anche dalla meta intendi?!
Mah secondo me è una grossa fregatura. Cioè anche stare solo 1-2 mesi a lavorare a fanculonia è alienante. Perché appunto, se ci vai per lavoro e fai un mestiere abbastanza stressante, non riesci a distrarti mai veramente se non conosci nessuno. Però immagino anche dipenda da quanto uno ci tiene a mettere soldi da parte, cosa che comunque si può fare benissimo anche in Italia andando a vivere in periferia etc etc..
EDIT: nomad list mi sono reso conto che è un sito poco aggiornato e tende a non azzeccarci sempre. Ho trovato altri database su internet più accurati come per esempio Numbeo (ce ne sono altri a pagamento ancora più accurati)
Io sono un nomade digitale. Ho preso casa a Rogoredo
Anghe io dai
Ma te, Marcello e Nicolò siete dei fighi e quindi a voi riesce :)
@@marcelloascani marcello vieni a san donato che gira meno bamba
Rogoredo è valutata anche meglio di Bali (alla voce spacciatori)
@@GianlucaBelloni Rogoredo è tristissima ahaha (senza contare la zona spaccio)
Ciao Marcello! Sono uno sviluppatore software e sono dipendente in un'azienda italiana totalmente distribuita e flat! Lavorare da remoto ha i suoi pregi e difetti. Dopo 5/6 anni a Milano, in ufficio, mi sono reso conto che era una routine che non faceva per me. Così ho deciso di cambiare. Ora non ho un orario di lavoro fisso e ci intriamo tutti assieme una volta ogni 5/6 mesi per fare il punto della situazione, vederci di persona e capire quali saranno le scelte aziendali per il successivo semestre. All'interno dell'azienda siamo autorganizzati. I team che lavorano sui vari progetti si formano in base alle disponibilità, alle capacità e all'interesse dei singoli. Lavoriamo anche a progetti interni per migliorare la qualità della vita aziendale, portando valore anche all'interno e non solo all'esterno. Insomma dopo due anni di remote working devo direi che sono più che soddisfatto della scelta che ho fatto. Se hai curiosità o domande, possiamo sentirci, secondo me ne uscirebbe una chiacchierata interessante. Ciao! :)
Ettore Delprino e tra i difetti invece ?
@@tripleh98marco sicuramente la mancaza di tutta quella comunicazione non verbale. Se un collega arriva in ufficio arrabbiato, te ne rendi conto, non c'è bisogno che te lo dica. Quando sei da remoto questa cosa non accade, c'è bisogno di aumentare la comunicazione diretta. Oppure se lavori da casa può capitare di passare mattinate o giornate in solitudine.
ciao Ettore! Che azienda è quella per cui lavori?
ma che fai? programmi cosa? puoi fare un esempio di un tuo lavoro o dire il nome dell'azienda?
Glock Lehm ho studiato tutt’altro. La programmazione è sempre stata la mia passione che poi è diventata anche il mio lavoro!
Spesso penso a come diventare un nomade digitale.
Questo video mi ha fatto riflettere e capire che lavorare in giro per il mondo è un po' sopravvalutato, grazie.
Mi sei sembrato più naturale in questo video, oltre a questo molto interessante👌
Ho scoperto il lavoro remoto per caso un paio di anni fa. Ho dalla mia la fortuna di masticare abbastanza bene l'inglese così ho inviato il resume a diverse compagnie in diversi posti nel mondo, finendo a lavorare per una compagnia nel settore gaming come responsabile Marketing & PR e a volte come traduttore da ormai un anno.
Come tutte le cose, ci sono pro e contro chiaramente, ma onestamente non so se tornerei più a fare la vita d'ufficio-imbottigliato nel traffico, per non parlare della meritocrazia...
Ti stimo tantissimo perché viaggi da solo e secondo me è il modo migliore per crescere come persona e vivere meglio il viaggio. Sono sicuro che viaggiare in compagnia, che sia per lavoro o mero divertimento, possa essere bello per la compagnia però se riesci ad apprezzare lo stare da solo e riuscire ad arrangiarti ti dà un bagaglio di esperienza notevole! Continua così Marcello
Video UTILISSIMO. Grazie assai, giovine!
Ultimamente adoro un sacco i tuoi video e non vedo l'ora di vedere gli altri video dall'Asia!
Altri contenuti moooolto utili, bravo Marcello!
Io sono una vecchia e penso subito alla sanità, in questi posti. Son fatta per il 99% di merda e se mi ammalo (e non è un SE ma un QUANDO) io voglio sapere che qualcuno mi curerà e non mi lascerà crepare di setticemia.
La Kate ahahah XD
Assolutamente d'accordo. Quindi va considerata tantissimo l'igiene, la sanità, l'organizzazione e la qualità del cibo. Infatti non per discriminare, magari sono ignorante io... Ma non potrei mai andare in tour o a vivere in posti come Africa, Thailandia, Filippine, India ecc senza almeno farmi qualche problema.
Sono stato da nomade digitale 4 mesi in india, zaino in spalla...ho avuto bisogno dei loro ospedali e ti garantisco che sono meglio di molti ospedali italiani...
E poi vedendoti straniero hai la priorità nelle file ecc...sono spettacolari....non per niente i migliori dottori al mondo sono indiani
Grazie per il video super chiaro, semplice nella spiegazione e diretto. Non penso che possa essere il mio futuro lavorare da remoto ma ehi non si sa mai,l'ho trovato molto stimolante
Gran bel Video !!!!!! Bello bello , bravo ! Complimenti , hai dato vita a dei bei pensieri ed hai argomentato bene ! Bravo Marcello
Marcello come meta ti consiglio l'Albania, specialmente la citta di korce (corizza), dove si spende poco e si mangia cibo tipico eccezionale, considera che lo stipendio medio è di 200 euro
Ti adoro! I tuoi video sono fantastici, istruttivi, divertenti. Non ci credo che hai solo 20 anni..., complimenti e grazie!
Che bravo che sei diventato. Complimenti!
Marcello sei veramente un ragazzo in gamba! Affronti il tuo lavoro con una freschezza impressionante nonostante secondo me la vita da UA-camR è molto più difficile di quello che sembra. Bellissimo video! Continua cosi
Marcello sei fantastico, uno dei miei preferiti, permettimi questa correzione, nelle Filippine prendi se hai fortuna 300 euro al mese (filippino che lavora usando la lingua inglese) ma paghi molte cose un botto, in breve, la tecnologia costa meno in Europa, molti prodotti costano meno qui che li dove gli stipendi sono nettamente diversi, se secondo te le zucchine a 14 euro al kg, l'insalata classica a 5 euro al kg e altre cose è poco... Io ci ho vissuto 2 anni, senza dire che in Europa molte cose del wellfair sono gratuite, li si paga tutto e le assicurazioni si aggirano tra i 1000 ai 2000 euro annui (una risonanza magnetica costa 140 euro a Makati city, ho anche lavorato assicurato nelle Filippine) Sono stato in ospedale per una cosa di acidità di stomaco, costo 300 euro in 3 notti in un posto che ... tralasciamo i particolari LoL. Fine parentesi. Sto guardando il video con molto interesse. Approfitto per farti i complimenti ;) Ah, un ultima cosa, il riso costa dai 80 cent di euro in su al kg :P
Ho apprezzato la trasparenza per quanto riguarda il discorso di Airbnb 😁
Credo che i nomadi digitali dipendenti siano più di quanti pensiamo, qui in Erasmus a Tenerife ho avuto un coinquilino italiano che lavora per un'azienda tedesca che gli permette di lavorare da dove vuole
In erasmus a tenerife?!? :O
@@manueltraballoni715 Bei tempi 😄
Video molto interessante. Nel settore in cui lavoro (digital marketing), capita con una certa frequenza di conoscere persone che vivono all'estero senza una "base" particolarmente fissa. Come dicono in molti ha i suoi pro come i suoi contro; personalmente avendo un bel contesto in ufficio, quando lavoro da remoto dopo una settimana non vedo l'ora di tornare a vivere un ambiente in compagnia di colleghi. Dipende molto dal posto di lavoro, però.
Credo che, se uno dovesse andare a vivere in un paese "povero", non hai analizzato un tassello importante: il sistema sanitario
mmm capisco che sia una tua opinione personale (anche se sinceramente l'ho trovata un po' acerba e prevenuta) forse perchè questo stile di vita non si adatta a te e ti senti a disagio, forse ti trovi anche nel posto sbagliato. Secondo me, hai fatto un associazione un po' sbagliata legando il "concetto" al lavorare dove si spende di meno, ormai superato al giorno d'oggi, chi lo fa da anni cerca altri parametri. io sono nomade digitale, lavoro come freelancer, graphic designer e documentarista videomaker ma è la libertà di decidere dove voglio stare e come (e non in ufficio come una volta e questo lo capisci bene se lo vivi per anni) che è il principio fondamentale per cui ho scelto questo stile di vita, non spendere di meno per vivere. Scelgo posti che amo come Tokyo che come ben sai non è per niente economica, chi fa questi lavori non è detto che guadagna poco, anzi, e questo da la libertà di scegliere dove più piace stare. Poi ci sono questi preconcetti che molti nomadi digitali si radunano a Bali o a Chang mai per "moda" (e qui scatta il pregiudizio del paese del terzo mondo dove uno fa la vita da ricco), ma in realtà c'è un discorso di community, sono posti ritrovo dove scambiare idee con persone da tutto il mondo, fare network, questi posti inoltre dispongono di molti coworking all'avanguardia e servizi, perchè sanno che c'è richiesta alta proprio per questa "nicchia".
Io sono dipendente e lavoro da casa, come assistente online. Tanti siti danno la possibilità, nei contatti, di avere assistenza in chat live. Basta guardare sky, telecom e tantissimi altri. L'operatore è, spesso, dipendente e lavora a casa dal suo pc :)
Shanghai sarebbe adatta per un nomade digitale?!? A parte che è una delle città più care del mondo... Ma poi con quale tipo di visto ci rimani?? Il massimo che ottieni è un visto turistico dalla durata di 30 giorni... Secondo me la vera fregatura sta appunto nel dover ottenere un visto che ti consenta di stare lì a farti le tue cose... Io bene o male il lavoro online ce l'ho, ma non è che da domani posso entrare in un paese extra-europeo e dire: "belli miei, io da oggi abiterò nel vostro paese e farò il nomade digitale". Magari in qualche paese poverissimo dell'Asia basta che paghi e ti lasciano entrare, ma non penso proprio che sia il caso della Cina...
Fabio Selva in Cina - China Life quoto in pieno , tra l’altro per quanto è cara come città 😂
Eh infatti... è costosissima... Ma anche se decidessi di andare in un'altra città cinese più piccola e quindi meno costosa (a scapito di un livello di vita nettamente inferiore), alla fine rimane comunque il problema del visto... Il massimo che ti fanno qui in Cina è un visto turistico dalla durata di 30 giorni... E poi?!?
Adesso magari qualche pignolo potrebbe venire a dirmi: "Eh, ma NOMADE significa appunto che devi sempre spostarti" e io allora risponderei: "Eh grazie al cazzo, vivi in un posto dove la vita costa meno per poi pagare l'aereo ogni 30 giorni... Non mi pare intelligente come idea".
I Digital Nomads, quando saranno abbastanza numerosi, daranno vita ad un nuovo settore/mercato mix tra turismo e industria (principalmente architettura/informatica/elettronica) che spingerà tutti a riformulare i servizi offerti e addirittura il settore immobiliare..
io e un amica stiamo progettando un business che vada incontro a queste nuove esigenze..anche perché i digital nomads si stanno adattando ma non sono realmente soddisfatti di quello che trovano girando il mondo..sono proprio curioso e ottimista perché sono sicuro che il lavoro di molti di noi nei prossimi anni migliorerà di almeno 10 volte come qualità
OOOOOOOOOOOOSIIIIIIIII!!!!! immaginavo che volessi andare a parare proprio qui, con il NOMADE DIGITALE
mi piace molto la tua sincerita' e che non pretendi di essere cio che non sei
esplicativo intro del video bravissimo......time lipse pure molto belli:)
bisognerebbe sempre fare questo tipo di ragionamenti sempre bravo
ti seguo dai my life is a cartoon e secondo me stai facendo un percorso bellissimo! continua così
vivo a Budapest da 5 anni ormai, e negli ultimi due anni é aumentato il costo della vita. (soprattutto le case) ora per stare bene senza alcun problema occorrono sui 1.200 euro
Cristian Ghela ci sono stato alcuni giorni un annetto e mezzo fa, e mi è sembrata un po’ incasinata in certe zone, mi sapresti dire qualcosa sulla criminalità ?
@@tripleh98marco le zona da evitare sono il 9 distretto e il 10, per via della forte presenza di prostitute e quello che ci gira intorno..ovviamente sono distretto molto grandi. e la parte che bisogna evitare é quella più distante dalla città. per tutto il resto della città puoi stare tranquillo.. é moltooooo sicura... il massimo che ti può capitare é qualche ubriaco il sabato notte che ti chiede una sigaretta. niente di terribile..
Cristian Ghela eh esatto, di senzatetto ubriachi ne ho visti parecchi in giro, specie in quella che doveva essere la Times square di Budapest 😂
@@tripleh98marco li ne trovi in inverno perché dormo al caldo nella metro. ma non danno alcun fastidio loro..
ecco Marcello, io sono uno di quelli che lavora da remoto...per una grande azienda! :-) oltre a tutte le giustissime cose che hai detto aggiungo: lavorare da nomade ti tiene lontano dagli affetti
Vero, quale cyborg che non sono altro non ci ho pensato! (E se non è troppo personale, di che ti occupi da remoto?)
@@marcelloascani parli troppo veloce per essere un robot 😉
ambito IT, servizi Cloud (quindi tutto molto "remoto" :-)
Interessante, onesto, bravo, me piasci
Bella idea Marcello!
Singapore è ovviamente un po' più cara del resto dell'Asia e gli affitti sono piuttosto cari, ma il costo della vita è comunque più basso delle città europee e il livello dei servizi(trasporti, wifi) è veramente di un livello inimmaginabile per una città italiana qualsiasi. Com è possibile che una città di 5 milioni di abitanti su un isola grande meno della Sicilia non abbia un minimo di traffico? Non è una città in cui invecchiare, ma offre prospettive davvero interessanti
Ammazza che parlantina. Una mitragliatrice !!! :D
Noi siamo una famiglia "nomade digitale". Gestisco una srl di sviluppo Web da remoto e mia moglie si occupa delle campagne pubblicitarie online con la sua partita iva. Nostra figlia esplora il mondo. #nomadidigitali
Detta così sembra il lavoro dei sogni, ma nella realtà è comunque faticoso. Confermi?
@@7vn534 non è tutto positivo, ma questa filosofia concede molto più tempo libero a disposizione che può essere utilizzato per visitare, vivere, sognare, pensare, viaggiare, amare, godersi i figli e avviare nuovi progetti imprenditoriali. Questo modello di lavoro è molto meno stressante se si seguono delle regole e dal mio punto di vista più redditizio perché si riducono fortemente moltissimi costi fissi per i quali si è costretti a lavorare di più e ad accettare lavori che dovresti rifiutare e che paradossalmente ti mangeranno l'utile a fine anno. Non è il lavoro dei sogni, ma un modo più intelligente di concepire il lavoro.
“Gestisco una srl” è sinonimo di “faccio il lavoro più faticoso e meno sicuro del mondo” non serve confemrare
aTuttaVita come gestite la loro istruzione ?
@@marcelloascani prima di tutto grazie per i tuoi video. Sempre belli ed interessanti. Non è facile devo ammetterlo, ma c'è di peggio. Oppure potrei dire:"È uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare." Cit. Scherzi a parte hai fatto stra bene a farti posticipare il volo di ritorno. D'accordo con te in spiaggia non si può lavorare, fa troppo caldo e le persone si fermano a chiederti cosa cavolo stai facendo! :-) In ogni caso è fico poter dire di averlo fatto.
Bel video come. Sempre
Io ho lavorato come "nomade digitale" per un mese, poi mi sono licenziata.
Il mio compito era di editing/proofreading in italiano.
Adoro il lavoro, infatti non era questo il problema.
Il problema era che dovevo stare 8 ore davanti allo schermo, in orari imposti.
Non avevo il tempo per poter riposare la vista, nemmeno di andare in bagno!
In un mese, mi sono ingrassata ed ero anche diventata un po' aggressiva 🤣
Per esperienza personale, posso dire che il lavoro da remoto va bene, ma solo se:
- ci si possa organizzare il proprio lavoro, anche se solo parzialmente;
- i tuoi responsabili non siano assillanti e non considerino il tuo lavoro creativo come un mero prodotto da consegnare in tempi assurdi (a discapito della qualità del servizio e della tua salute);
- il lavoro ti permetta di mantenere attivo il proprio tessuto sociale, altrimenti è meglio andare a lavorare in fabbrica;
- si possa scegliere di lavorare parzialmente in remoto (scelta migliore).
Io sono un nomade digitale, viaggio e vivo a Chiang Mai in Thailandia per ora.
:-)
E che tipo di lavoro svolgi?
Feder kodo mi aggrego alla tua domanda!
rimane un mistero..
Ciao, ma come fai con l’assicurazione sanitaria?
ma in realtà potresti risparmiare ancora di più facendo qualche esperienza tramite workaway o Worldpackers! "Lavori" per loro, ti godi il paese, fai attività fighissime in cambio di vitto e alloggio
Ma teoricamente il punto sarebbe avere già un lavoro, peró per viaggiare mi sembra una soluzione fica, come le ragazze alla pari
"Anche se siamo ancora nel 2018, le cose si costruiscono ancora di persona"... E per fortuna!
Video interessante, anche sorelle amore (una fotografa australiana) fa da alcuni anni questa vita ed in un video spiega bene alcuni lavori che possono essere fatti online per guadagnare mentre si è in viaggio
Bon continuazione
Ma dopo un po' di tempo equitalia non ti viene a cercare?
le tasse le paghi comunque! se fatturi con la p.iva italiana paghi le tasse in Italia!
Curiosita`: quanti paesi nel mondo hai visitato per ora?
Iooo vagabondo che son iooo
Vagabondo che non sono altro...
@@martyrlucarius906 soldi in tasca non ne ho...
Del tipo che ti seguo xD
"Into the wild", di Sean Penn. Ti consiglio di vederlo almeno due volte.
Visto e letto
Post covid hai fatto un upgrade sul lavoro digitale?
😂😂😂😂la cosa ti sta sfuggendo di mano!!😂😂👍
Sei strepitoso, qualcuno che dice le cose come sono!!! i parametri sono veri del tuo sondaggio, servono oltre 1000 dollari per una vita medio bassa in stile italiano. Il riso bianco senza sale lo mangi bene? :O
Libro fondamentale sull'argomento: the 4 hour workweek di Tim Ferriss
Video molto interessante
Per questo ti odio e ti amo nello stesso tempo.
Come va?
Eh va che Ascani forse non si ricorda di me, comunque dai tutto ok MASTROLINDO, dopo ti doppio quella roba
certo che mi ricordo di te!
Marcello quando è in giro da solo, dà il meglio di se. BRAVO (...quand'è insieme agli altri youtubers, perde molto)
Marce, vai a Cebu al crate cafè (su in collina) e salutami la cameriera carina (Diane). Si mangia bene là :D
Marcello il sito che nomini è esteticamente bello e apparentemente ricco di contenuti ma affatto sbagliato in molte delle sue statistiche...prendo per esempio Bologna (mia città di origine) e mi dice che, percepiti ci sono -28gradi celsius, la “pace” è “bad” (manco fosse Caracas) e lo stesso giudizio vale per la tolleranza razziale/lgbt...menomale che la chiamano la rossa (e non solo per le case in laterizio)
Bologna è la culla delle zecche
A Milano hanno dato Good alla Air quality ahahah è tra le città più inquinate d'Europa
E di rete hanno messo 11mbps quando in quasi tutta Milano c'è la 1000mega
Per nomade si intende qualcuno che abbia la tendenza a spostarsi e viaggiare proprio come dice la parola.
Serve una gh5 anche a me 👍🏻👍🏻grazie Marcello
Per me un fattore fondamentale è il clima.
Come si trova un lavoro da remoto? È possibile farlo dal sito che hai consigliato? Un saluto Marcello.
Marcè, se vuoi fare il nomade digitale, fallo subito, perché il divario del costo della vita tra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo si sta riducendo sempre di più. Lentamente, ma inesorabilmente.
Tempo 15 anni e non ci sarà più molta differenza fra l'Italia e le Filippine...
Modernità liquida è un bel libro, se non l’hai letto, leggilo.
Per avere pettorali cosi grossi e definiti assumi steroidi?
Si, tre volte al giorno
@@marcelloascani Ma prima o dopo i pasti? che ti ha detto il medico?
ho una flebo 24h collegata
E dunque ora sei ufficialmente Nomade Digitale !!! Ma questo perché tu riesci a guadagnare un bel po' con UA-cam anche grazie alle collaborazioni.
A me piace molto la filosofia del nomadismo digitale, per due motivi diversi:
- Poter lavorare con il MIO computer (tra programmazione web, montaggio video, scrittura di blog e libri)
- Poter vivere in realtà diverse (mi scoccio a stare sempre nello stesso posto)
Da precisare poi che i Nomadi Digitali non sono turisti che spendono tutti i soldi in musei, ristoranti eccetera; fare i Nomadi Digitali significa prima di tutto lavorare e poi quando si fa un po' di pausa uscire ad scoprire la città.
Il costo che si vede sul siti dei nomadi credo che si intenda comprensiva di locazione presso hotel, airbnb
se vai sul canale di Sorelle Amore c'è un video che spiega i suoi PRO e CONTRO sulla vita da nomade (magari lo hai già visto)
Anche io gliel'ho consigliato, è un canale molto figo
Marcello ma come fai a viaggiare e mangiare così pesante? Non ti rimane tutto sullo stomaco?
Perchè vivere in sud est asiatico? La vita costa poco, è sempre estate, le donne te la tirano addosso, il cibo è buono, praticamente non esistono gli sbatti burocratici (vedi la facilità di trovare appartamenti), ti muovi con una facilità allucinante, navette e taxi che costano due spiccioli e voli lowcost regalati. Non devi nemmeno impararti una linugua straniera perchè bene o male tutti parlano un pò di inglese e anche se faranno di tutto per farsi capire. Persone solari, sorridenti, educate, rispettose ed ospitali. Giri l'angolo e trovi natura incontaminata o spiagge paradisiache sensa farsi mancare il fascino delle grandi e metropoli dove per servizzi e tecnologia sono avanti a noi. Sono praticamente ideali per chi ha delle entrate alternative o può lavorare da remoto. Consiglio invece di non investire in questi posti perchè la loro cultura del lavoro è troppo distante dalla nostra e di farsi una buona assicurazione sanitaria.
Attento che ti cade l’aereo 🤘🏻😂
Ho appena visto un video di un tizio che afferma che dall'inizio di ottobre le visualizzazioni dei suoi video e di altri youtubers sono calate del 30%. Allora mi chiedo. E' possibile che prima le visualizzazioni venivano facilitate mostrando i video negli elenchi? E' possibile che il numero di visualizzazioni è fuori da qualsiasi controllo? E' possibile che il numero di visualizzazioni venga conteggiato in eccesso per farsi pagare di più dagli sponsor? E' possibile che ora venga conteggiato per difetto perché devono rientrare di un tot di soldi? Chi controlla quello che fa UA-cam?
tra quanto torni in Italia?
Eh ci starebbe un sacco come cosa!
Thomas Frank 😍
Il concetto é lo stesso dei pensionati a cui non basta la pensione e vanno a vivere in un paese piú economico come l'est europa o il sud est asiatico. Non é una cattiva idea fatta da pensionato, ma io non ce la farei.
Hai visitato le Filippine più te che io che sono filippina ahahhahahahaha sono contenta dai, goditele anche per me! 😂
Canzone dedicata al Nomade digitale: ua-cam.com/video/skPSUTmrE1g/v-deo.html
È un esperienza nuova ma difficile cioè forse qualcuno riesce , ma è rischioso
in molti riescono! è abbastanza comune in realtà
questo video meriterebbe una parafrasi
troppo ermetico?
da 11:00 ho perso il filo, smarrito, ora vago come un nomade :)
Boccaccio cit.
io faccio il nomade dal divano al letto
Siamo in due agahah
Epic win, senza ombra di dubbio
p.s. questi occhiali sono troppo grandi per il tuo viso :D
Questo argomento mi interessa molto... non è che poi ti cerca l'AdE? (Lo dico da "ricercato")
La Polonia? Secondo me è da considerare
Quanti cavolo di tagli hai fatto? :)
parli così veloce che per riuscire a seguire quello che dici devo rallentare la velocità del video a 0.75x 😂😂
marcello il costo di nomad list é di 3 mesi con hotel e 3 pasti fuori +wifi+casse+ecc...
Grandissimo video. Ho dato un'occhiata a Nomad list e non mi sembra molto accurato. Un esempio (io sono genovese), possibilità di parlare inglese:
- Milano: bad;
- Genova: great.
Credo si basi tanto (troppo) sui feedback degli utenti che sono molto soggettivi (anche per quanto riguarda i costi un hotel decente per un altro potrebbe essere una bettola ecc)
Ma i punti 5 e 6 delle priorità erano roba "da adulti" che non potevi dire?
Comunque prima dei costi io avrei messo il servizio sanitario, ma qua esce fuori l'ipocondriaco che è in me 😂😂😂
porca vacca, non so cosa sia successo, sono confuso
@@marcelloascani tutt'appost 👍
tutti i video che pubblichi sono utili paragonati a quelli di luis non capisco come faccia ad avere 10 volte piu visualizzazioni di te (mi sta simpatico) ma sto parlando di contenuti e i tuoi sono molto piu interessanti
detto qst buon lavoro keep doing it
Però se spendi poco avrai un utile alto e pagherai più tasse 😭
Ti mancherà troppo il cibo italiano Marcello!!!
Sono via dall'Italia dal 2015 (con brevissimi ritorni) sia per lavoro, che per svago, che per matrimonio (mi sono sposato proprio nelle Filippine) e in effetti il cibo è l'unica, ma proprio unica, cosa che mi manca dell'Italia.
@R No, attualmente nel Regno Unito.
sanità ciccio
Ma hai fatto un vlog in cui comparavi i viaggi da solo e in compagnia, e i due erano in parità. Ora dici di preferire i viaggi in compagnia. Dipende anche dalla meta intendi?!
🔝
Mah secondo me è una grossa fregatura. Cioè anche stare solo 1-2 mesi a lavorare a fanculonia è alienante. Perché appunto, se ci vai per lavoro e fai un mestiere abbastanza stressante, non riesci a distrarti mai veramente se non conosci nessuno. Però immagino anche dipenda da quanto uno ci tiene a mettere soldi da parte, cosa che comunque si può fare benissimo anche in Italia andando a vivere in periferia etc etc..
non ha paura di non guadagnare i soldi mentre sta in viaggio?
Aggiungerei il livello del servizio sanitario..