Emanuele Severino | Pòlemos | festivalfilosofia 2016

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  • Опубліковано 14 жов 2024

КОМЕНТАРІ • 17

  • @francescomezzanotti3022
    @francescomezzanotti3022 4 місяці тому

    il cuore che duetta col cervello...che meraviglia!

  • @eziopd7797
    @eziopd7797 9 місяців тому +3

    Il più grande.

  • @hugobertacchini3569
    @hugobertacchini3569 4 роки тому +5

    Grazie¡!! Grandioso

  • @gpvadventure
    @gpvadventure 2 роки тому +4

    Che Gigante del pensiero.

  • @antoniosquillace7315
    @antoniosquillace7315 4 роки тому +9

    Ci mancheranno le sue lectio magistralis

  • @mariamele2731
    @mariamele2731 3 роки тому +1

    La vita è bella perché dura poco e il suo pensiero dovrebbe essere il pensiero del mondo messo insieme

  • @LaGioconda000
    @LaGioconda000 4 роки тому +10

    Un grande pensatore, purtroppo ci ha lasciato anche lui...

  • @Anton-fw2wb
    @Anton-fw2wb 4 роки тому +3

    Perché se "polemos" è "padre" "noi traducendo dobbiamo dire" che è "madre"?

    • @summuspoetamaximusdante8504
      @summuspoetamaximusdante8504 4 роки тому +4

      Perché se Polemos (maschile) è padre, allora guerra (femminile) è madre.

    • @Anton-fw2wb
      @Anton-fw2wb 4 роки тому

      @@summuspoetamaximusdante8504 Ho capito, concorda col genere del termine italiano. Ma, comunque, più avanti Severino recupera il padre.

    • @andrea_salvador
      @andrea_salvador 4 роки тому +4

      Se vuoi tenere "padre" devi tradurre "pòlemos" come "conflitto"

    • @Anton-fw2wb
      @Anton-fw2wb 4 роки тому +8

      @@andrea_salvador"Polemos patèr panton." Translitterato dal greco. Ritengo che sia più importante lasciare il significato originario che è anche filosofico oltre che di pura sintassi grammaticale. Se Eraclito ha detto "padre" intendeva proprio "padre", non "madre". Loro come noi pensavano che il dio capostipite/dominatore di tutte le cose "panton", Zeus (djeus/deus) fosse padre. Penso che il significato vada rispettato più della concordanza grammaticale. La distorsione sta nel fatto che noi pur avendo un dio/padre ancora istituzionalizzato specialmente in Italia, dove abbiamo cappellani cattolici (non di altre religioni) nell'esercito - dunque è dio degli eserciti - usiamo la parola "madre" come sinonimo di causa prima, origine, fonte (tutti nomi femminili). Se voglio rispettare il pensiero greco antico dovrei tradurre: "La guerra (più incisivo di conflitto in quanto quello s'intende per un greco con polemos. Stavano sempre in guerra.) è padre di tutte le cose". Comunque, trattandosi di Severino durante una lezione per semplici appassionati, sono notazioni marginali. Il mio commento voleva essere solo uno spunto di riflessione. Oggi le coscienze sono un po' dormienti. Ognuno è arroccato nelle proprie idee a causa di un malinteso principio di libertà di idee e credenza. "Tu pensi così ed io la penso collì". Fine comunicazione. L'una ragione vale l'altra e tutto va in malora.

  • @tinamancini1464
    @tinamancini1464 3 роки тому +2

    Quanto mi manca il suo pensiero....mi sento orfana.

  • @henriettehayon6893
    @henriettehayon6893 3 роки тому +1

    Milizia è la vita e come pane i suoi giorni,Giobbe.

  • @antoniomungo7178
    @antoniomungo7178 3 роки тому +1

    L'altro siamo noi

  • @rigelorionis8606
    @rigelorionis8606 Рік тому +1

    Caro Prof, lei è andato via prima che potesse vedere quello che oggi accade in Russia e in Europa. Il conflitto russo-ucraino sta lasciando sul campo centinaia di migliaia di vite perse, vittime dell'unico predatore che sta al vertice; il capitale o l'avidità o chi che sia. Viviamo un tempo oscuro, guerre, emigrazioni, conflitti di ogni genere ci stanno devastando l'esistenza.