Esiste una mente etica? risponde Pierluigi Brustenghi, neurologo e psicoterapeuta presso Villa Pieve

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  • Опубліковано 17 січ 2024
  • Il neurologo Pierluigi Brustenghi nella conferenza tenutasi alla Pieve School di Corciano, dal tema “la mente etica basi neurali e psicologiche” ci guida ad una conoscenza più approfondita del cervello umano alla luce di fenomeni, purtroppo molto attuali, di una perdita di controllo in certi individui.
    Esiste una Mente Etica? Certamente si, con lo studio delle neuroscienze noi scopriamo di avere tre cervelli che rispondono a funzioni diverse, il più antico è il cervello rettiliano che ha reazioni istintuali; il sistema limbico presiede alla parte emozionale, mentre la corteccia presiede al ragionamento, la capacità di prendere delle decisioni. Nella parte alta del cervello sono le funzioni superiori, la cognizione è corticale; Brustenghi ci ricorda come Churchland sia stato il primo a sostenere che nel cervello abbiamo delle aree preposte al comportamento morale, che egli chiama “Moral-State-Space”. Inoltre, sottolinea come il lobo frontale o “area del ripensamento assennato” arrivi a maturazione solo tra i 20 ed i 25 anni, e che questo dato debba essere oggetto di valutazione importante anche nelle scelte politiche. Il neurologo delinea le due modalità in cui il nostro cervello opera, quella di un “pensiero rapido” come quello di Achille e quella di un “pensiero lento” come quello di Ulisse.
    Fondamentale è la capacità del controllo inibitorio di bloccare impulsività e compulsività e l'esistenza nel cervello umano della “corteccia del cingolo” importante nel mediare la componente affettiva e razionale del ragionamento morale.
    Un'altra area importante nel guidare i nostri comportamenti è quella che presiede alla reazione empatica al dolore e che riguarda le “aree del sistema specchio” del giro frontale inferiore ed il lobulo parietale inferiore. Certamente per Pierluigi Brustenghi il comportamento morale non è dettato in maniera deterministica dalle funzioni cerebrali; cultura, educazione e società hanno pari responsabilità.
    (testo di Rossella Vasta)
    Dr.Pierluigi Brustenghi
    neurologo e psicoterapeuta
    pibruste@gmail.com

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