Nuove verità sull'incidente del Moby Prince
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- Опубліковано 12 січ 2024
- Ho provato a riassumere per voi i risultati della commissione parlamentare che ha cercato di fare luce sull'incidente occorso al Moby Prince.
Moby Prince prima parte: • Moby Prince: Prima parte
Moby Prince seconda parte: • Moby Prince - Seconda ...
Moby Prince terza parte: • Moby Prince - Terza parte
Musiche:
'Sanctuary' by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au
'Spring' by Alexander Nakarada - released under CC-BY 4.0. creatorchords.com
'Om Bach Æ Larij' by So I'm an Islander - released under CC-BY 4.0. soimanislander.bandcamp.com
'Memories' by Bensound - released under CC-BY 4.0. www.bensound.com/
'Omega' by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au
'Solace' by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au
'I wak with ghosts' by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au
'Natural Light' by Chris Haugen - released under CC-BY 4.0. happysoulmusic.com - Розваги
Quella notte ero a casa del mio fidanzatino che all'epoca viveva in un palazzo di sette piani davanti alla terrazza Mascagni di Livorno, dalla sua terrazza si vedeva la nave in fiamme, e ti posso assicurare che non c'era ne nebbia ne vento, era una tranquilla notte di primavera.
Confermo anch'io: ero in casa (a Livorno sud) e, sentita al TG della notte la notizia (praticamente in diretta) che c'era una nave in fiamme in rada ("una" perché credo a quel punto avessero capito solo della petroliera e non ancora del traghetto, ma vabbè...), presi, uscii in auto e mi portai in un punto panoramico del lungomare da dove il mare all'uscita del porto si vede bene (non la parte del porto all'interno delle dighe foranee, peraltro: avrei dovuto andare un 2-3:km più avanti, in un altro punto panoramico più a nord dell'Accademia Navale, meglio posizionato per vedere l'imbocco della parte più interna del porto, ma non lo feci) e confermo che in quel momento c'era ZERO nebbia, visibilità perfetta (e mare calmo e piatto, solcato solo da leggera brezza). Le fiamme della petroliera erano già state contenute, mentre il traghetto in fiamme, dal mio punto d'osservazione 2 o 3 km più a sud della zona d'impatto, non lo si notava (non so che dirne: forse era già alla deriva più al largo? Non saprei...). Poi, di ipotesi se ne possono fare tante, e io non son mai riuscito a sposarne una più d'un'altra (anche se, quantomeno una convinzione, io tendo a non credere all'ipotesi d'una bomba a bordo); quel che mi premeva sottolineare era essenzialmente l'assenza di nebbia (a dispetto di quel che fu detto).
A Livorno è girata tanto la versione che quella sera c'erano traffici loschi degli americani, che come fanno solitamente, mettono "l'ombrello", una specie di disturbatore radio multifrequenza che serve ad inibire comunicazioni radio e radar. Motivo che giustificherebbe il fatto che sul traghetto abbian deciso di virare contro una petroliera (in blackout) per evitare un'altra nave. Se questa fosse la verità non uscirà mai fuori. Gli statunitensi non vengono condannati quando fanno boiate palesi da noi, figurati se possono restarne fuori
Non c'era nebbia per niente
@@monicavanni4421 Infatti...
@@grantottero4980 stavo passeggiando sulla terrazza ,era tutto calmo io non so ma mi sa che
Tutto sia stato provocato ,sono morti tutti perché anno pensato solo alla nave Agip come si fa a non vedere e scambiare un traghetto per una bettolina non so ma il capitano dell' Agip come faceva a sapere che c'erano le bettoline ?
Oggi sono 33 anni precisi !!! 140 innocenti che ancora chiedono giustizia e verità: ormai per la giustizia non c'è più tempo, ma la verità sarebbe importante soprattutto per i parenti delle vittime......come al solito vince la scomparsa dei fatti.....
Avevo visto i tre video sulla Moby Prince tutti di un fiato e avevo avuto subito la sensazione che le conclusioni cui eri arrivato fossero corrette. Questo video è il giusto coronamento ai precedenti. Si dovrebbe produrre un documentario su questa tragedia perché la verità è un obbligo morale verso le povere vittime innocenti morte tra indicibili sofferenze su quel traghetto. Ed è un obbligo anche nei riguardi dell’equipaggio e del suo comandante, due volte vittime di questa orribile storia.
Grazie, ancora una volta, per questo straordinario lavoro ❤
Buonasera Alberto, ho ascoltato avidamente quanto descritto nei faldoni della commissione parlamentare d'inchiesta e magistralmente raccontato da te. Si sono fatti finalmente dei passi avanti importanti. Io ho trascorso la leva nella Guardia Costiera e quello che avevo sentito nelle interviste del ministro Vizzini e dell'Ammiraglio Albanese era fuori da ogni logica e da ogni regolamento. Che la petroliera fosse dentro la zona vietata all'ancoraggio era assolutamente palese e incontrovertibile e poi il filmato che mostrava lo squarcio a V sulla murata di dritta dell'Agip Abruzzo mi riempiva di dubbi. I giornali che uscirono con titoli inverosimili, insomma mi pareva che si fosse messa in moto per l'ennesima volta la macchina del depistaggio per coprire chissà quali cose inconfessabili. E in tutti questi anni i conti continuavano a non tornare. Le procedure di soccorso sono codificate. All'epoca era previsto un marinaio di guardia alla radio VHF per le chiamate di soccorso, un marinaio al centralino e almeno un sottoufficiale ed un ufficiale di guardia. Inoltre per zone delicate come porti con traffico mercantile e passeggeri oltre che traffico militare doveva essere pronta all'intervento sempre almeno una motovedetta. A quel punto mi sono posto due domande: 1) cosa ci faceva la petroliera dentro una zona vietata all'ancoraggio, dato che ogni posto in rada viene assegnato con precisione proprio per evitare gli abbordi e le navi di notte devono avere obbligatoriamente accese le luci di segnalazione per le navi all'ancora? (a maggior ragione se la petroliera porta un carico estremamente infiammabile come l'iranian light crude oil) - 2) E perchè nessuno del comando di Livorno fosse intervenuto almeno per fare una lavata di capo al comandante della petroliera e farla spostare immediatamente da lì (anche con l'ausilio di rimorchiatori se necessario). Proprio nel periodo che stavi preparando il tuo documento ero a Savona ospite di un amico che con dodici anni di comando su navi di grosso tonnellaggio ed esperto nella posa di gasdotti e oleodotti in ogni parte del mondo, mi ha raccontato una serie di cose, ma un paio hanno colpito la mia attenzione: 1) ogni nave adibita al carico e scarico di combustibili deve eseguire delle operazioni di inertizzazione, idem deve fare il terminal, altrimenti basta anche una scarica elettrostatica e partono i fuochi d'artificio; 2) a suo dire se la petroliera si trovava in una zona vietata molto probabilmente stava facendo una operazione illegale di bunkeraggio e non essendo inertizzata si è sviluppato un incendio con la bettolina che stava caricando. A quel punto hanno tentato di spegnere le fiamme mettendo in funzione gli estintori di bordo che hanno causato la "nebbia" nella zona circostante. Poi la presenza dell'altra nave coinvolta in una operazione coperta che ha finito col causare la virata fatale del Moby Prince. Aggiungo che (tu Alberto lo sai sicuramente chi non va per mare no) le chiamate sul VHF si fanno sul canale generale 16 e poi stabilito il contatto si cambia canale per proseguire la conversazione uno per volta, ma basta una portante rimasta aperta sul canale 16 che il traffico radio diventa confuso se non addirittura impossibile. All'epoca l'unico canale bidirezionale esistente utilizzato dalle navi passeggeri per le comunicazioni di tipo telefonico era il canale 23. Altra cosa, esiste in ogni Capitaneria di Porto un registro giornaliero con le navi in arrivo ed in partenza e vengono segnati i rispettivi orari, carichi, nazionalità e destinazione. Nessuna nave può entrare o uscire dal porto senza aver prima segnalato l'arrivo o la partenza per tutta una serie di adempimenti doganali e di sicurezza. Quindi la frase "sembra un porto di mare" intesa dove ognuno va e viene quando gli pare non si applica in questi casi, dove tutto è rigorosamente schedulato, ecco perchè esiste una Capitaneria di Porto, un comando della Guardia di Finanza ed una autorità portuale civile. Ecco perchè L'uscita dell'Ammiraglio Albanese nel caso Moby Prince come quella del Comandante De Falco per la Costa Concordia sono fuori dai parametri di condotta della Guardia Costiera, come hai giustissimamente stigmatizzato Alberto, che non ringrazierò mai abbastanza per chiarirmi tanti punti oscuri della nostra storia recente e non.
Grazie davvero per i chiarimenti che alla fine confermano quello che ormai pare chiaro a tutti coloro che hanno studiato un po' la vicenda.
Sono anni oramai che Florio Pacini racconta la dinamica dell’accaduto con estrema accuratezza. Invito tutti a guardare i suoi video
Vero e la persona più vicina alla verità esauriente preciso e fa parlare le prove della terza nave lo dice da 30 anni come i soccorsi che rompono gli oblò e da lì la gente comincia a morire....
A quell'epoca in quel porto vi erano molte navi militarizzate USA che trasportavano armi dal medio oriente ( abbandono delle truppe dopo la prima guerra del golfo) si porrebbe ipotizzare un traffico d'armi con membri consapevoli dello stato, dedotto dalle operazioni di sbarco di queste navi in piena notte, pratica vietata. Ne è (secondo me) la prova nelle operazioni sopracitate e soprattutto nella presenza della nave 21Oktobar.
L'incidente come descritto nel video è perfetto, i depistaggi ed il mancato soccorso al traghetto per nascondere e coprire un traffico illecito. Concludo pensando che i casi Moby ed Ilaria Alpi potrebbero avere un unico filo conduttore, il traffico di armi e di scorie.
Finalmente qualcuno che unisce i puntini. … 21 Oktobar, le navi fattoria, Somalia, traffico di armi via navicelli, cooperazione…oscuramento radar
Su internet c’è tutto
Grazie per chi mantiene la menoria su questo episodio della storia dell' Italia. Ricordo che è possibile donare, anche con riferimento alla dichiarazione dei redditi, alla Onlus creata dai famigliari delle vittime.
Grazie Alberto per l'aggiornamento. Invito comunque chi fosse interessato ad altri e significativi dettagli a visionare il meticoloso lavoro del signor Florio Pacini che per la ricerca della verità ha dedicato il resto della sua vita.
Peccato che i risultati di Pacini spesso vadano in direzione opposta di quello che dice la commissione.
Peccato che quello che dice la commissione vada in direzione opposta a quella che è la realtà dei fatti... e per quanto mi riguarda mi baso sulle prove fotografiche che Pacini al contrario di qualcun altro ha avuto il coraggio di mostrare, prove inconfutabili dell'avvenuto impatto con la nave (forse Theresa..) che tagliò la strada al traghetto.... o la testimonianza di chi vide rompere gli oblò del salone de lux , condannando a morte chi vi si trovava all'interno... ma a sentire la "commissione " lo fecero per poter arrivare nel salone con i getti d'acqua, acqua che però guarda caso non è mai stata gettata...qui a mio modesto parere ci troviamo di fronte all'ennesimo esempio di come chi governa pur di parare il culo ai nostri cari yeke non si cura di assassinare 140 persone innocenti
Peccato che quello che dice la commissione vada in direzione opposta a quella che è la realtà dei fatti... e per quanto mi riguarda mi baso sulle prove fotografiche che Pacini al contrario di qualcun altro ha avuto il coraggio di mostrare, prove inconfutabili dell'avvenuto impatto con la nave (forse Theresa..) che tagliò la strada al traghetto.... o la testimonianza di chi vide rompere gli oblò del salone de lux , condannando a morte chi vi si trovava all'interno... ma a sentire la "commissione " lo fecero per poter arrivare nel salone con i getti d'acqua, acqua che però guarda caso non è mai stata gettata...qui a mio modesto parere ci troviamo di fronte all'ennesimo esempio di come chi governa pur di parare il culo ai nostri cari yeke non si cura di assassinare 140 persone innocenti
Se è per questo in 30 anni non mi sembra che la "commissione " sia arrivata a concludere granché.. poi le prove fotografiche che Pacini porta sono inconfutabili. E tuttavia io ho solo consigliato chi fosse interessato a visionare il suo lavoro. Poi ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni...
Pacini sapeva cose che la commissione usa come verita la terza nave i soccorsi che rompono gli oblò e dopo ore la gente muore... florio pacini racconta la verità attraverso le prove....e per questo ha perso il lavoro ....Florio pacini ripercorre tutta la vicenda smontando le bugie con le prove.....
Signor Bonato la serietà e chiarezza di esposizione sono esemplari. Anche io le auguro di avere molti iscritti in più, poiché ritengo che non costi nulla iscriversi e poter ascoltare storie e fatti raccontati in modo così chiaro. Un nuovo augurio per un anno pieno di soddisfazioni non solo per lei, ma anche per chi già la segue. Grazie. Un caro saluto
Come disse il grande Totò….”la nebbia c’è ma non si vede” 🤦🏼♂️
Sempre un grande grazie per il lavoro di informazioni che svolgi in modo serio e con professionalita' e, cosa più importante, passione per la verità.
Molto rara di questi tempi.
Aggiornamento molto interessante! Grazie come sempre per il mega lavoro profuso
Complimenti Alberto, l'ennesimo video illuminante e assolutamente congruo con la realtà che da sempre quando scomoda viene calpestata da chi la dovrebbe invece osservare affinché attraverso le successive decisioni di procedura ci consegnassero una Società migliore. Ma il nostro Paese non la vuole, tutti siamo orientati a far prevalere in ogni modo il nostro orto personale possibilmente facendogli produrre i migliori frutti con ogni mezzo, lecito o illecito, che comprima i costi da dover sostenere. Sei molto simile nella tua azione a Marco Paolini e alle sue orazioni civili a teatro. Tu le fai con mezzi elettronici ma hanno senz'altro un altissimo valore umano, sociale e di giustizia. Grazie, peccato che la stragrande maggioranza di noi non pensa più e quindi non è in grado di opporsi e di richiedere le giuste verità. Beviamo facilmente di tutto dando il via libera ai pochi che muovono i fili delle vite e degli andamenti dei Paesi di continuare impunemente a fare come gli pare. G R A Z I E !!!
grazie, come sempre sei bravissimo a fare luce sui fatti!! ❤
Come sempre fin ora è stato un piacere poter ascoltare le nuove considerazioni al riguardo🙂
Alberto, mi ha fatto estremo piacere vedere che lei non lascia niente a "mezzo", e che l'analisi dedicata al lavoro della commissione parlamentare d'inchiesta sul disastro è fondamentale. E da questo mi è venuta da fare una riflessione che vorrei porre a Lei: tralasciando che eravamo nel 1991, quindi con la tecnologia di allora..., ma se non ricordo male l'Agip Abruzzo era "carica" di "crude oil" (giusto si chiama così prima di essere raffinato) e con la raffineria li accanto al porto, come mai non l'aveva ancora scaricato? Va bene che la quantità delle sue tanker era...molta, ma la domanda viene spontanea . Nel caso fosse invece "raffinato"...che ci faceva lì ferma? Non credo che fosse ferma da un "solo giorno", quindi dalla capitaneria di porto...non avevano visto che era ancorata in zona vietata? Questa riflessione mi viene visto che tante volte passando dal lungomare a Livorno, osservare le navi in rada ormeggiate....mi viene quasi automatico...e nel caso di petroliere si vede "bene" che sono tutte scariche in quanto alte sul livello dell'acqua. Ecco perché domando cosa ne pensa...e La ringrazio.
io vorrei capire perchè hai soltanto 25000 iscritti invece di 2,5 milioni. ennesimo video strepitoso che trasuda chiarezza,ricerca puntuale delle fonti e tanta passione. 👏👏👏
I contenuti frivoli vanno di più!
Le persone curiose,intelligenti e sensibili sono in minor numero,ma sono piu forti!
Grazie per la condivisione di questi importanti contenuti
Complimenti per la voglia di trovare la verità
Ciao Alberto, un ringraziamento per l'ottimo lavoro come sempre svolto. Oltre al passaggio di testimone ad una nuova commissione parlamentare, auspico anche la riapertura di un lavoro sul piano giudiziario, a cui la prima, per vocazione, non può sostituirsi. Ancora grazie.
Complimenti per il video, molto accurato e ben descritto,e te lo dice un perito nautico.
Sono del 1980, avevo 11 anni,e ricordo ancora con tristezza quelle immagini,che mi traumatizzarono.
Tristezza ancora più grande per la verità che ancora non emerge.
Ciao Alberto. Buon nuovo anno😊.
Ho visto i tre precedenti video, ed ora questo.
Grandissimo lavoro quello che hai svolto.
Grazie per questo.
Quando hai parlato Dell' ammiraglio Albanese e del suo silenzio la notte dei fatti, ci ho messo un millesimo di secondo e gia' pensavo a De Falco
Il mio pensiero e' stato
" Ma guarda te! Questo dovrebbe prendere la situazione in mano giacche' e' il suo lavoro, e non lo fa, e De Falco invece si intromette in cose che non sono di sua minima competenza". MAH...!
Al porto di Livorno in questo senso c'e' davvero da preoccuparsi.
Un' altra cosa che non mi da pace.
In un documentario che vidi prima di vedere i tuoi video, fecero ascoltare diverse comunicazioni Radio fra il Moby e altre persone.
Una mi fece ghiacciare il sangue.
Una persona rispose in un dialetto meridionale, cito testualmente
" moby Price...! Pigliatevela nel c..."
E chiuse la comunicazione.
La mia domanda.
Ma come e' possibbile che questa persona l' abbia fatta franca?
Nessuna indagine per risalire alla sua identita'?
Semplicemente DEPLOREVOLE.
Con questo mio pensiero ti saluto, ti ringrazio ancora per cio' che fai e aspetto con ansia il tuo prossimo video.
A presto Alberto
💓💓💓💓
Grazie per il sempre interessantissimo filmato; i tuoi video trasmettono sempre un senso di partecipazione unica. Io sono convinto che i radar di Camp Darby abbiano visto tutto, ma evidentemente i tracciati sono top secret; Superina non ha detto la verità sulle operazioni che si stavano svolgendo sulla Agip Abruzzo e che il Moby Prince, da come si evince da alcune intercettazioni sulla banda di frequenza che era continuamente in ascolto e registrazione, sia stato deliberatamente lasciato al proprio destino, forse per evitare che si venissero a sapere manovre non proprio ortodosse che avvenivano nella rada di Livorno.
Grazie di cuore Alberto.
Come sempre fantastico. Grazie.
Caro Alberto, sei acqua fresca in un mondo formato da pantano, da quando ti ho scoperto ti seguo assiduamente .Grazie di tutto a te e ai tuoi collaboratori .
È una relazione parlamentare che fissa dei punti chiari e contesta le falsità portate avanti per anni. Grazie per il video
Complimenti, Alberto, ottimo lavoro, come sempre. Un caro saluto.
Come sempre eccezionale!!!! Grazie Alberto per i tuoi video!!!!
Ciao Alberto, anzitutto ti ringrazio per questo video extra sulla vicenda il quale è stato trovato da me nel complesso abbastanza comprensibile e fruibile. Detto ciò, ti vorrei dire che la commissione è stata approvata il 17 Ottobre dello scorso anno. Peraltro, nel documento relativo all'approvazione c'è scritto che essa dovrà: "ricercare e valutare ulteriori e nuovi
elementi che possano integrare fatti sino
ad ora conosciuti ed evidenziati dalla Commissione parlamentare di inchiesta sulle
cause del disastro della nave « Moby Prince »,
istituita nella XVIII legislatura, con delibera della Camera dei deputati 12 maggio
2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
n. 117 del 18 maggio 2021;"
Caro Alberto come sempre un ottimo lavoro. Resto dell'idea che se la verità (ufficiale) non é ancora uscita fuori é perché non la si può fare uscire. Le ragioni possiamo solo immaginale...
Complimenti bravissimo come sempre grazie del bel video documento, avrei voluto seguirti al posto di Piero e Alberto Angela dai quali prendo totalmente le distanze
E allora siamo almeno in due
Anche Alberto Angela è un venduto come il padre?
Grandissimo lavoro,lo faccio girare tra le persone che stimo 👏🙏
La cosa che non torna è come abbiano fatto a vedere l' agip abruzzo in fiamme e la moby no . La storiella della nebbia non sta in piedi anche perché nel caso sia stata presente essendo a soli 500 metri di distanza dall' agip si sarebbe visto ugualmente non dico le fiamme ma una luminosità che avrebbe dovuto insospettire. Non sono un complottista ma il sospetto che abbiano coperto l' inadeguadezza dei soccorsi e qualche strano traffico è lecito.
Complimenti Alberto . Non mancherò al tuo prossimo video
Quello che mi domando ed è rimasto senza spiegazioni è come mai dopo l'impatto non ci sia stato il mayday del Moby Prince nè alcun lancio dei razzi di segnalazione, anche nel caso dello Scandinavian Star nel 1990 ci fu il mayday, come nel caso Stockholm-Andrea Doria o del Titanic. Qui niente, solo Black Out del Moby Prince. Eppure, il petrolio in fiamme che esce a canali e avvolge la nave passeggeri per quanto rapido deve avere lasciato qualche minuto per prendere delle decisioni vitali a bordo del Moby.
Bravissimo! Grazie!
Comunque sei un grande come ricostruisci le disgrazie con dettagli precisi ed è affascinante ascoltarti quando le racconti👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏💪
Grande. Fantastico lavoro come sempre.
Ricordo bene questa tragedia😢 e proprio ieri sera ho preso il traghetto da Livorno per la Sardegna. Grazie per il tuo lavoro, saluti
Perché nessuno della capitaneria ha fatto nulla?
Perché testimoni vivi possono parlare, quale numero di serie aveva la vedetta della capitaneria?
Signor Bonato ottimo lavoro come sempre, se un blogger ha tutte queste informazioni cosa fanno i “nostri” investigatori? Sono sempre più convinto che servano a coprire.
Albanese poi è stato rimosso oppure promosso? Mi ricorda tanto il 11/09/2001, dove tutti i responsabili sono stati promossi….
Albanese purtroppo e' Stato promosso . ( Ed è la veritá non una battuta)
Ho visto molti video a riguardo e ascoltato le due ore di audio delle comunicazini e mi si accappona la pelle a constatare che questi addetti al salvataggio sapevano della moby prince e non hanno fatto minimamente nulla per cercare di domare l'incendio.
Nebbia non ce n'era ma sicuramente un po di fumo dato dall'incendio. La Moby si vedeva dalla petroliera. Nella registrazione audio si sente un soccorritore, prossimo alla petroliera, dire che vede l'altra nave in fiamme.
Fatto strano: dopo il may day della petroliera risponde la capitaneria e poi aggiunge " eh... qua adesso succede un casino" con tono decisamente preoccupato. Mi e' rimasto impresso in quanto frase fuori luogo e strana da dire.
Ciao Alberto. Ti ho conosciuto di recente su youtube e sto veramente apprezzando i tuoi video. Alcune vicende già conosciute ma da te approfondite molto bene (Moby Prince, Ustica, Cermis) ed altre che personalmente non conoscevo (quali ad esempio, Volpe132 e De Grazia). È un piacere per me ascoltarti sempre fino in fondo. Grazie per il lavoro che fai e complimenti davvero! Spero che in molti ti seguano perchè dai una visione diversa del nostro paese ed anche un idea di speranza per il futuro. Un abbraccio
Bravissimo come sempre !!! Ti ammiro !
Gran video, ma saranno 33 anni non 40. Non farmi essere più vecchio di quello che sono.
Sei un grande Alberto
Grazie, lavoro importante.
Ricordo ancora il filmato tg di bertran che scende a terra e si scaglia contro i soccorritori inveendo, accusandoli di aver perso tempo.
Urla andate a bordo ci sono persone vive,c'era i suoi amici che aspettavano i soccorsi....lo pagano ancora con 3500 euro al mese....ci sarà un motivo?
Possibile che in Italia non ci sia mai una commissione d'inchiesta che porti a a risultati "certi"? E' una domanda retorica, ovviamente. Grazie infinite per l'accuratezza e serietà degli argomenti trattati
Le commissioni di inchiesta sono fatte per nascondere la verità "vera" e proporre una verità ufficiale granitica contro la quale bisogna scontrarsi
Ho condiviso xké merita di essere visto , ascoltato da tante persone che ignorano ancora cosa sia successo al Moby Prince poi te lo meriti..e mi stavo giusto chiedendo con quale storia avresti ripreso dopo la sosta di Natale...Una bella storia .ciao Alberto buon lavoro 👋🍀
Grazie
Grazie per questo ennesimo video.
Grazie Alberto per un'altra storia raccontata da grande professionista che sei
La serietà e la chiarezza con cui conducete merita più iscritti, ed é l’augurio che vi faccio..
Mi ricorda un po’ il canale di Massimo Mazzucco che seguo con grande interesse.
Grazie 🙏
Daje tutta! Grazie!
Fantastico come sempre 👏🏻👏🏻👏🏻👍🏻❤
Grazie Alberto. Ho visto il tuo primo video sul incidente marittimo Costa Concordia. Da allora ho capito che sei una persona intellettualmente onesta e molto preparata.
Ora i tuoi video sul MobyPrince sono altrettanto ben approfonditi. Complimenti continua così.
Un caro saluto.
No, vabbè, le famiglie delle vittime non possono attendere giustizia "da 40 anni", perché il fattaccio capitò 33 anni fa (nel 1991). Cspisco che siano comunque tanti, e che l'esigenza di giustizia sempre quella sia, e su questo ok, ma in ogni modo quando si danno delle cifre bisogna essere precisi...
**************
A parte questa piccola (e comunque non rilevante ai fini dall'analisi fatta) sbavatura, per il resto ottimo, davvero ottimo, video...
👏👏👏👏👏👏
Complimenti per l'esposizione. Appoggio la proposta di chiarezza chiesto al Primo Ministro
Grande Alberto! Una volta di più ancora!!
Bravo Alberto , i mie complimenti, solo una cosa… il Moby Prince con la terza nave si é effettivamente scontrato, ci sono le prove, c’é una foto della mattina seguente che é stata pubblicata dove si vedono i segni sulla murata e sulle ringhiere piegate, per cui il quadro direi che é chiaro… 40 anni dopo😢…. Un collegamento manca…. Qualche ora dopo… un’altra petroliera… al largo di un altro porto… Arenzano….
Ho tatuato sul braccio moby prince May day... Perché non si può non si deve dimenticare
La poca chiarezza di questo incidente rende ancora più tragico l'avvenuto 😢😢
Ho chiesto la notifica stamattina, ma non mi è arrivato l'avviso. Bisogna guardarlo nuovamente dall'inizio domani ..... Che seccatura .......
Meriti molto più di 25k iscritti. Non c'è dubbio alcuno.Bravo,bravo,bravo.
Dobbiamo condividere a tutto spiano, sta anche a noi
"Battiamo il ferro finché è caldo", diciamo che le lamiere allora calde, oramai... Non si può sempre sospendere inchieste per riprenderle dopo anni, ritrovandosi poi a fare i conti coi lavori interrotti od eliminati con i vari avvicendamenti parlamentari e relative commissioni d'inchiesta. Poi aggiustamenti, paura di scontentare alleati o semplici colleghi, prescrizioni varie molto a tempo opportuno, depistaggi seguiti forse perché fanno anche comodo... Non ne viene fuori mai un corpo unico, sempre frammentazioni e dispersione. Il fatto che ci siamo abituati, che siamo manipolabili, non sarà mai una motivazione sufficiente a stimare uno stato. In Minuscolo, si.
Che lavoro hai fatto. Complimenti.
Quando vendo un tuo nuovo video me lo "divoro". Grazie per il lavoro che fai, con dedizione, competenza e obbiettività.
Io abitavo all'epoca in P.zza Mazzini adiacente all'ex cantiere Navale Orlando, ricordo una bella serata di primavera calma completa , di colpo l'aria si fece arancione e si diffuse un odore come quello dei fulminanti sparati che si usavano con le armi giocattolo, questo attiro' molto la mia attenzione questo odore!(io ero sceso dal Moby Prince 2 giorni prima dove viaggiavo spesso per lavoro!)
Grazie.
Grazie mille
Sarebbe veramente bello che almeno per una volta un mistero della nostra storia non rimanga più un mistero. Grazie
Anch'io ho letto le quasi 300 pagine delle conclusioni della commissione senatoriale e rimango molto perplesso. La nebbia a banchi rimane secondo me l'unica spiegazione plausibile in grado di spiegare la dinamica dell'accaduto, e ci sono decine di testimonianze di marinai che erano per mare quella sera che lo testimoniano.
Una nebbia veloce, che compare e scompare.
Una per tutte : "Capobarca M/p "Mauro Primo": Ho appreso dal M/p "Delfino" che fuori la
Meloria vi era una nebbia molto fitta tale da non vedersi l'un l'altro. Mentre
il M/p dirigeva verso sud mi affacciai verso Livorno e ho visto la nebbia
avanzare rapidamente verso di noi avvolgendo interamente la petroliera in
maniera tale da nasconderla completamente nonostante i proiettori di
coperta accesi. Ricordo di essermi meravigliato della rapidità con la quale la
nebbia ha avvolto la nave".
Se pure il Moby prince si fosse visto tagliare la rotta da un altro natante, mai e poi mai avrebbe puntato a 16 nodi verso una petroliera di 330 metri. Se ciò è accaduto, attentato a parte, può avere una sola ragione: l'Agip Abruzzo non si vedeva.
Hai ragione anche Te, siamo in Italia, Te di storie Italiche ne hai raccontate tante In modo ineccepibile, Quanti ne sono bruciati vivi la dentro, stavano andando in Sardegna, e Ustica? Colpevoli? La funivia qui in Piemonte qualche anno fa? S è i salvato solo un bambino, per miracolo. C'è qualcuno che sta pagando per questi, sbagli, superficialità, chiamale come vuoi Alberto, comunque nessuno sta' pagando per gli errori che ha commesso, qualsiasi sia il motivo. In tante storie che hai magistralmente raccontato quanti morti ci sono che un perché . Notte Alberto, sei un Mito
Ti ringrazio Alberto, ma siamo nel Paese delle non risposte. Già, ho dimenticato il Vajont. Paolini è bravo, ma Te come Divulgatore vai bene. E se hai qualche novità Io latso. Notte Alberto 👍
Ciao Alberto, mi sono interessato alla vicenda, vedendo molte ricostruzioni, una opinione c'e' la si puo' fare sentendo la sola registrazione del canale di emergenza. La vicenda e' terribile, a mio parere la piu' terribile accaduta in Italia. Sarebbe carino analizzare anche l'evoluzione della compagnia Moby dopo l'incidente, e che fine ha fatto oggi...anche il post incidente potrebbe darci delle indicazioni, degli indizi su come e' stato gestito l'incidente...
Vedo tanti complimenti e mi unisco anche io.
Visto che si tratta di un argomento con vittime che hanno visto momenti davvero brutti, non mi dilungherò.
Molte considerazioni vorrei fare, specie sui soccorsi, che sono scollegati dall'incidente...
Secondo me furono almeno 2 le ragioni per cui il Moby fu lasciato VOLUTAMENTE in balia di se stesso , una e' che temessero che a bordo ci fosse materiale esplosivo , dato il "giro" che c'era in quel porto all'epoca , qualcuno deve aver temuto il peggio e comunque sarebbe bastato il carburante contenuto nei serbatoi a dissuadere eventuali soccorritori che già partivano "sfiduciati" , qualcuno dice che questa ipotesi non regge perché allora avrebbero dovuto fare altrettanto con la nave dell'Agip .... ma le fasi di spegnimento d'una petroliera in fiamme spesso possono paradossalmente essere meno complicate rispetto a quelle di un altra imbarcazione , l'altra ragione , forse la principale , è che dev'essere arrivato un "pronto" che ammoniva severamente chi di dovere di NON INTERVENIRE a favore del traghetto ...... NON muoversi per nessun MOTIVO sino a "contrordine"...... e questo succede quando la fazioni opposte dello stesso "servizio" (che è tutto fuorché servizio) entrano in conflitto fra di loro e cominciano a farsi i DISPETTI a vicenda , come s'usa fare tra BAMBINI SCEMI ...... ovviamente è solo una mia opinione priva di riscontri oggettivi . ONORE e RISPETTO a chi invece a bordo d'una mezza scialuppa s'avvicino' a rischio della propria vita , riuscendo a salvare il mozzo . purtroppo l'unico superstite . Gran bel LAVORONE , BRAVISSIMO ❤.
Bravo 👏
L'assenza di sensazionalismo è garanzia della serietà. Grazie.
Ciao, fra i tanti libri scritti sull’argomento, ne segnalo uno che trovo molto interessante. È di Enrico Fedrighini, Moby Prince Un caso ancora aperto. Vengono sviscerati molti aspetti e viene fatta anche li un’ipotesi sull’accaduto.
Meglio florio pacini.
Veramente interessante
Alberto, seguo i tuoi video che sono sempre molto interessanti e ben fatti. Tra gli altri ho visto i 3 video dedicati all incidente della Moby Prince e questo con le conclusioni della commissione parlamentare. Tutto ciò che è stato detto è abbastanza logico ma ci sono due cose che non mi sono chiare. La prima è che dopo l’incidente nessuno cercasse la Moby Prince. Ma come? Si tratta di un traghetto che brucia di notte e nessuno lo vede? Forse bruciava senza fiamma? Secondo, il capitano del Moby Prince era molto capace ed esperto (non lo metto in dubbio). Non mi è chiaro però il fatto che per evitare la collisione con un’imbarcazione più piccola finisca per speronare una superpetroliera. Sinceramente la cosa mi lascia un po’ perplesso. Forse sono completamente fuori strada ma per la stima che ho per te ho voluto porre questi due interrogativi.
Ancora una volta grazie per i tuoi video.
caro dott Bonato, bravo,bravissimo. Però avete fatto solo metà del lavoro (la commissione e lei). E sì, perchè di come e perchè siano morte 140 persone non avete quasi parlato. E ne verrebbero fuori delle belle!!! Se non lo ha fatto(ma mi sembra strano) si guardi tutti i dettagliatissimi video del sig Florio Pacini, ex dirigente Navarma, su youtube come Moby Prince. Le assicuro che meritano.
Perchè secondo lei l'inetto Albanese, che allora era capitano di vascello, è poi diventato ammiraglio????? di cose "oscure" ce ne sono tantissime: visto che lei è molto capace, le chiedo di non mollare e continuare le sue indagini. grazie
Io ci ho fatto 3 video per spiegare cosa è successo quella notte. Questo è il quarto e parla solo della commissione.
Non vivo a Livorno. Questa tragedia l'ho seguita attraverso i vari quotidiani. Im particolare con un settimanale, Avvenimenti. Il carico delle navi che erano probabilmente i 250 carri armati spariti alla otomelara Spezia. Infatti Ilaria Alpi aveva denunciato il traffico d'armi. .......
La tua analisi è molto consistente ...però personalmente da navigante , se hai qualcuno che ti compare dal nulla e rischi la collisione , con addirittura una petroliera , di grande stazza , qualcosa non mi torna altrimenti nello stretto di Messina negli ultimi 40 anni ci sarebbe stata una collisione alla settimana , se esci da Livorno con quelle condizioni di visibilità , si vede tutto benissimo.........perchè è successo , una bella domanda come dicevi dalle analisi delle possibili rotte ......serie di concause ........la rotta , la terza nave...... l'Agip Abruzzo dove non doveva stare.......momento sbagliato ........e dai mettiamoci anche il Depistaggio ..........non si può non sapere ad oggi chi era la terza nave ..........è evidente che c'è stata omertà............e pressapochismo
Escluso il fatto che dal 91 son passati 30 anni e non 40 per il resto gran bel video come gli altri ❤
Grazie per il tuo lavoro, ex navigante del Moby
Grazie a te.
Complimenti ancora Alberto. Ma una domanda mi sono fatto più volte: ma perché la Moby Prince quando si è vista la strada sbarrata dalla terza nave non ha virato a destra per evitarla invece di virare a sinistra dove sapevano esserci la petrolifera??
Straordinario, i complimenti non bastano. AGIRE, io per primo.
Ciao Alberto non so se capita solo a me ma nella playlist della Moby Prince io vedo prima la parte 2 e poi la parte 1, non so ma puoi risolvere la situazione magari aggiungendo anche quest'ultimo video?
Alberto buonasera, io ho svolto il servizio militare in Marina, qualche mese dopo quella tragedia del 91 , la Marina Militare a differenza dell'esercito, in alcuni suoi comparti , svolgeva un ruolo di pubblica utilità, come appunto il personale delle capitanerie di porto, personale composto da militari di leva , tranne ufficiali e sottufficiali ovviamente, quindi conoscendo il lassismo e a volte la poca preparazione in certi casi di suddetto persone, è possibile che sulla motovedetta della CP non si sia voluto rischiare la vita . Però fu proprio DeFalco in un documentario a dire che nella sera del disastro del Moby Prince la CP di Livorno fu un totale disastro nella coordinazione dei soccorsi. Quindi tu pensi che DeFalco sia stato pure un disastro la sera della Costa Concordia? A mio modesto parere no , ma è un mio parere . Comunque ottimo video, Christian.
Complimenti
La vera vergogna nessuna targa o via intitolata a ricordo dell accaduto.
Ti correggo. Al porto di livorno c'è.
Pollice in alto sulla fiducia adesso comincio ad ascoltare .bravo alberto
Anch'io, sempre
Secondo me, il comandante dell'Agip Abruzzo non era in grado di distinguere fra una nave e una bettolina per il semplice fatto che al momento del fatto era in cabina / camera sua a dormire e non aveva visto un bel nulla (di guardia ci sarà stato qualcun altro, che comunque, viste le dimensioni d'una petroliera, avrà visto ben poco pure lui...), dopodiché tirava a indovinare...
Ma c'è ancora qualcuno,in Italia,che ha fiducia nella magistratura?
La Ferragni. L'ha dichiarato più volte
Bravo Alberto 👍
Bellissimo come sempre. Mi rimane una domanda: le antenne radio come si sono rotte?
Nella domanda. Non lo so.
@@albertobonato purtroppo però è un fatto che siano state rotte e non può essere ignorato
@@NicolaDelMutolo Certamente. Quello che non riesco a capire è l'intervallo di tempo nelle quali sono state rotte. Però le indagini non sono finite in questo sento e neppure relativamente ad altre domande che continuo a farmi.
Ciao Alberto, tantissimi complimenti per i tuoi video sempre molto interessanti.
Farai mai un video sul Destriero e sul premio nastro azzurro?
Non lo so. Ricevo 1000 suggerimenti all' anno. Vediamo come gira.
Immenso Alberto ❤
Grandissimo Alberto
Bravo
Sarebbe bello un video visto la tua incredibile dedizione e professionalità sull uso del gas iprite sul carso o la storia di Gorizia rinominata da Kennedy in vista a Gorizia la Piccola Berlino
Si sa che, da sempre, ENI viene utilizzata come copertura da parte dei sevizi segreti italiani. Approfittando della possibilità che ha ENI di muoversi in tanti scenari mondiali. Quindi...cosa faceva, da dove veniva e cosa caricava l'Agip Abruzzo?!
Bravo Alberto. Bravo.
MERRELL
Ansia! Domani prendo i pop corn 😅
Dài, Alberto ! ...insisti....penso seriamente che la Presidente debba dare una risposta, dopo essere stata chiamata ad agire affinché si completino gli accertamenti sulla chiarificazione di questo tristissimo caso che ancora invoca giustizia.
👏👏👏👏👏👏👏