Bici aero contro bici "tradizionale": il test dati alla mano
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- Опубліковано 20 вер 2022
- Le bici aero sono davvero più veloci di una bici da gara "tradizionale"?
E di quanto?
Abbiamo fatto un test in autodromo con misuratore di potenza e cronometro prendendo come riferimento una Trek Madone e una Emonda.
Ecco com'è andata...
Se volete il dettaglio dei dati, lo trovate qui: www.bicidastrada.it/bici-aero... - Спорт
Bello questo genere di test, stile GCN. Fatene degli altri se ve ne capita l'occasione, credo che a noi amatori possano interessare molto.
Grazie Giovanni, ci proveremo. Anche se oggi trovare due bici in contemporanea per fare un test è un'impresa anche per noi... 😅
Grazie x il confronto.....lo condividiamo subito al gruppo:)
Interessantissimo! Grazie bel test
Bel servizio.. Bravi
la vostra premessa era "Le bici aero sono davvero più veloci di una bici da gara "tradizionale"?
E di quanto?" ... vorrei vedere la prova a ruote e gomme invertite e soprattutto con lo stesso dislivello sella manubrio per poter dare una risposta alla domanda.. (a mio parere il test fatto cosi non è un test ma solo una bella vetrina commerciale per trek che le bici, come molti altri costruttori peraltro, le sa fare bene)
bici stupende! anche se io sono di parte, essendo già alla seconda Trek posseduta, da quando pedalo.
detto questo, test a parte, che è stato perfetto da eseguire in pista, per "l'attendibilità ", vedere due cacciatrici di panorami, fare i criceti in pista, piuttosto che vederle immerse in qualche paesaggio alpino, me le faceva apprezzare un po' meno.
grandi come sempre ragazzi!!👍
Bel servizio! Sarebbe divertente vedere la differenza con una “SpeedConcept” 😉
Complimenti ancora
Bravi bel video informativo!
Premetto che sono due bike che non mi fanno battere forte il cuore dal punto di vista estetico...comunque sempre interessante leggere e vedere di comparative/test... sta' poi a noi appassionati trarre conclusioni e/o ipotetiche scelte...cmq. al solito video interessante...bravi! 👍🚴
Aldilà dei risultati ho trovato la comparazione interessante, nonostante tutto continuo ad essere innamorato della Émonda con ruote a basso profilo (che possiedo), uno spettacolo secondo me
Avrei voluto vederle entrambe montante con ruote dello stesso profilo. Così perde un po' di significato la sfida tra telai diversi. Peccato.
esatto,....condivido...
Sono bici con impostazioni diverse ed è normale fossero montate in base alle caratteristiche x cui sono nate .
@@micky7447 ha senso confrontare i telai non le ruote..
Sotto un certo punto di vista hai ragione, perchè le differenze sarebbero state più limitate. Ma alla fine l'obiettivo era vedere la differenza in assetto ideale tra i due utilizzi.
già sono differenze minime da ottenere considerando l'impossibilità di replicare le condizioni extra-bici, se fossero usciti es.5/6 secondi si entrava nel range della "tolleranza"
Si ma avete usato le stesse traiettorie nel circuito? Basta prendere una curva più larga, e si fanno più metri... i files del GPS dei due giri coincidono?
La stessa cosa che ho pensato io, basta tagliare due curve con una rispetto all'altra, ed ecco qui che i tempi si abbassano
I file gps hanno sempre un certo margine di errore, quindi non sono attendibili. Anche per questo abbiamo effettuato anche il rilevamento cronometrico a mano. Per il resto, volendo cercare di fare il test più preciso possibile ho cercato di tenere le stesse traiettorie. Poi è chiaro che non ci sono riferimenti, dunque uno o due secondi di margine ci possono essere
Test sicuramente divertente 😀
Per testare meglio le bici bisognava scambiare le ruote. É chiaro che con le alto profilo una volta lanciata la bici sul piatto assoluto e asfalto perfetto scorrono meglio.
adesso dovreste fare lo stesso test in salita
Se riusciamo a recuperare ancora le due bici insieme è una prova da fare
I test...quelli seri e attendibili...
Interessante test però a parer mio, si sarebbe visto l'effettiva differenza dei 2 telai con lo stesso allestimento, rapporti, profilo ruote e solita sezione copertoncini.
La resistenza al vento aumenta col quadrato della velocità, secondo me avresti dovuto provare a circa 40km\h quanti watt si risparmiano
E ma allora lo devi fare al chiuso perché il vento é la cosa più incostante del mondo ergo, inalida i risultati per la scarsa ripetibilità dell'esperimento.
non credo che lui possa andare a 40 km/h per 10 minuti (forse potrebbe provarci in posizione aerodinamica ma non con le mani cosi in alto) non è cosi forte credo
Le ruote uguali e secondo me il tempo era quasi identico
Quasi identico no, ma sicuramente la differenza diventa meno significativa. E' pur vero che il test faceva riferimento alle bici nel complesso, e quasi sempre l'allestimento di un'aero è diverso da quello di una bici da salita
Come mai non avete usato la stessa larghezza coperture e sulla émonda non avete usato il suo manubrio integrato di serie?
tutte le curve dell'autodromo sono state impostate con la stessa traiettoria? anche quello è fondamentale, considerando che un autodromo ha la carreggiata larghissima
Ciao Gianpaolo, come abbiamo detto non pretendiamo che la precisione sia scientifica. I watt sono esattamente gli stessi e abbiamo cercato di tenere la stessa traiettoria, ma è ovvio che uno o due secondi di margine ce li devi concedere...
Io possiedo una Colnago Concept con ruote campagnolo bora one 35, trovo la bici aero più divertente poiché essendo più rigida riesco ad esprimere i watt molto bene, cosa che con la bici da salita facevo fatica
Nicola , hai detto che viaggiavi a 225 w ai 35 km orari.
In un' altro servizio sul quale si parlava della tcr dicevi che un normale ciclista viaggia a 200 w ai 40 km orari .
Alla fine la differenza più grande è data dalle ruote
hai ragione , le ruote diverse incindono .. ma la differenza piu grande è la sagome aerodinamica del ciclista che con un diverso dislivello sella manubrio incide troppo per poter paragonare le prestazioni delle bici
Che spettacolo sta Madone
Anche se il test fosse attendibile, 10 secondi sono nulla... soprattutto se si pensa ad un'uscita nella vita reale dove le medie sono più basse e piene di interruzioni dovute a traffico/curve ecc... quindi secondo me tantovale acquistare quella che ci piace di più esteticamente
Beh 10 secondi in poco più di 4 km non sono proprio nulla, ma come specificato anche nell'articolo dipende sempre dai punti di vista. Per alcuni possono essere un'enormità, per altri nulla...
In tutta onesta , le differenze variabili exta telaio sono cosi tante che alla fine non è minimamente possibile imputare al telaio le differenze di prestazioni .
Solo test in laboratorio potrebbero evidenziare differenze attendibili in ogni caso minime .
Considerando che l'aerodinamica del telaio viene mandata in funo dall'elemento ciclista che appunto disturba l'aerodinamica.
Se prendi una bici reclinata o addirittura una bici siluro , le differenze sono così evidenti che non servono strumenti per capire .
Io non concepisco le rapportature, incoerenti rispettivamente per tipologia d'uso (ovvio per il test non cambia nulla)
Si esatto pienamente d'accordo, su una votata per la salita mi metti il 52/36 e su quella aero 48/35? Mah...Io sulla mia madone slr7 ho il 52/36 e mi ci trovo bene anche in salita
Federico, il tuo pensiero può essere corretto, ma in questo periodo trovare due gruppi uguali, con la stessa rapportata è un'impresa. Per il resto il 52-36 con 11-34 posteriore per la salita va benissimo. Diciamo che per la Madone ti dò ragione...
Secondo me il test è del tutto falsato tra differenza di profilo ruote, sezione gomme e posizione in sella, tutti e 3 parametri che influiscono molto più delle forme di un telaio.
Tutti i fattori influiscono. L'allestimento diverso, come spiegato, è legato al fatto che le bici aero e le bici da salita sono quasi sempre montate con ruote diverse. Manubrio più stretto e basso fa ormai parte delle caratteristiche di una bici aero. Poi è chiaro che se mettiamo le ruote da 50 sulla Emonda o le 36 sulla Madone le differenze si riducono...
@@bicidastrada.it-Official Per le ruote posso anche accettarlo, ma il resto no. La posizione in sella dovrebbe essere indipendente dalla tipologia di bici. Inoltre l'impronta frontale derivante dalla variazione di posizione del ciclista è decisamente più influente di quella derivante dalla variazione delle forme del telaio. Per finire, su un asfalto così omogeneo come quello di un autodromo, anche la differenza della sezione di copertoni è molto influente. Se si vuole fare un confronto tutte le altre variabili devono essere omogenee. Dal video escono fuori 10 secondi su così pochi km che sono un'enormità. Se la differenza fosse stata SOLO il telaio, sarebbe stata quasi nulla, specialmente a "soli" a 36km/h
@@Nunels è ovvio che la differenza tra i due telai sarebbe stata minima e non facile da misurare in condizioni reali. Detto questo ti facciamo una domanda: se avessimo inserito nel confronto anche una bici da crono (cosa che era nei piani, ma poi non siamo riusciti a fare) cosa avremmo dovuto fare? Togliere alto profilo, lenticolare e appendici perché altrimenti non si misura la differenza tra i telai? Quegli aspetti sono parte integrante di una bici da crono, così come le ruote ad alto profilo e il manubrio che porta a tenere una posizione un po' più aero per le bici aerodinamiche
@@bicidastrada.it-Official Ammetto che sarebbe stato interessante vedere la differenza con una bici crono, anche se si tratta di una bici totalmente destinata ad altri scopi, difatti il regolamento uci ne vieta l'utilizzo nelle tappe in linea. Detto questo anche nel caso di una bici crono la differenza maggiore sarebbe dovuta alla posizione in sella e quindi alla minore impronta frontale del ciclista più che a lenticolare e telaio. Son d'accordo che le ruote a profilo più alto facciano parte della bici, ma la posizione in sella è fissa e dettata solo dalla biomeccanica, inoltre la sezione delle coperture influisce moltissimo su un asfalto da autodromo. Il messaggio che traspare dal video è che se mi compro un kit telaio di una Aeroad e lo metto al posto della mia Ultimate guadagno 3secondi a kilometro. Invece realisticamente guadagnerei quasi nulla, specialmente a 35km/h. Invece, guardando i risultati in galleria del vento, il messaggio corretto sarebbe: "il 60% dei vantaggi aerodinamici sono dati dal ciclista, il 20% dalle ruote, il 10% dal telaio e l'altro 10% da manubrio e componenti."
@@Nunels ma in realtà abbiamo specificato bene che il test valuta le bici nel loro insieme, non solo il telaio. Poi se vogliamo essere onesti l’incidenza del ciclista è almeno dell’80%. Detto questo è innegabile che le bici moderne (intese come telai, ruote, gomme, ecc), sia aero che non, sono incredibilmente più veloci di quelle di 10-15 anni fa
Complimenti per il video ma Misano ha 16 curve, bastava percorrere TUTTO il circuito SEMPRE sullo stesso lato e avevate la certezza di pedalare la stessa distanza con entrambe le bici (non serviva nemmeno il GPS). A quel punto, a parità di watt espressi sui pedali, di abbigliamento e di posizione in sella, i rilevamenti cronometrici avrebbero avuto più senso.
Test non confronta la differenza fra i due telai, troppe differenze, tra ruote, gomme, e forse assetto.
Già che avete per le mani una Trek Emonda SLR, riuscite a sapere da Trek quando saranno pronti e disponibili per noi clienti Trek i manubri aero nuovi in sostituzione di quelli richiamati dalla Casa Madre in questo periodo? Emonda consegnata al Concessionario Trek a metà Settembre per montaggio di manubrio standard provvisorio in alluminio sostitutivo; è prevista la consegna del nuovo manubrio areo "rivisto" a Febbraio Marzo 2023...ma trattasi unicamente di previsione ad oggi...
P.S. Buona prova, ma c'è anche da tenere conto che il manubrio della Emonda utilizzata in prova non è quello areo di serie (vedi sopra)...siccome si vanno a verificare i secondi e decimi bisognerebbe tenerne conto....
Infine un ringraziamento particolare allo staff di BiciDaStrada che ci fa sempre vedere e visionare modelli nuovi di bici da strada come la nuova Trerk Madone...dai concessionari, neanche l'ombra (si parla di Dicembre 2022/Gennaio 2023)...sarà la Guerra in Ucraina...
Purtroppo in merito al manubrio non sappiamo più di quanto ti ha comunicato il rivenditore. In merito al manubrio hai ragione, anche se il test, seppure fatto con due Trek, aveva più che altro lo scopo di misurare la differenza tra una bici aero e una tradizionale. Poi è chiaro che da marchio a marchio le cose possono cambiare un po'
Mi aggrego alla risposta precedenti non tanto per il manubrio ma per la verniciatura che mi ha creato problemi non indifferenti ed un reggisella venato…..Ergo per quello che sia il che la persona che ha citato il manubrio abbiamo speso molti soldi per degli attrezzi validi ma non proporzionali con il nome della TREK… dimostratasi veramente di scarsa affidabilità
Credo per per avere senso un test del genere debba essere fatto con almeno con la stessa marca di coperton.
Molto più interessante sarebbe stato mettere a confronto la vecchia madone con la nuova...sai che imbarazzo se la prima fosse stata più veloce? A casa migliaia e migliaia di addetti al marketing della Trek un'ecatombe (ps non vi avrebbero fatto pubbicare il video)
Magari può essere un'idea per il futuro... 😅
hai troppo ragione
per me le bici si provano su strada e su un percorso misto.
certo che se uno vive in pianura padana magari in zone con lunghe strade diritte o anche in zone costiere..meglio la bici Aero per sfruttare i suoi vantaggi.
Ma Per chi vive in territori di pianura ma vicino a colline o montagne meglio la bici tuttofare..e per chi vive in montagna? La bici di Amstrong..ora sono regolari.
Usare una bici aero per andare a 35 km/h è proprio uno sfizio però...
Vero, ma quanti appassionati che la comprano vanno a velocità più alte??
Se poi si va più forte il vantaggio è anche maggiore
Sarebbe interessante lo stesso confronto in salita.
Signori, confrontiamo la velocità tra queste due bici;
-va be’ hanno due gruppi e due sviluppi diversi
-che vuoi mai i profili delle ruote sono molto Diversi
-il dislivello sella manubrio?! Beh è diverso pure quello non ci far caso, l’aerodinamica del ciclista non conta così tanto
-ma scusa, i copertoni?! Cosa vuoi che sia uno è 28 L’altro 25
(Uehhhh!! Passami la brugola che devo smontare i pedali!)
Ok, ci siamo!
Urca! 10 Secondi di differenza! E te lo dico io che ho tenuto lo stesso identico wattaggio medio con la stessa distribuzione dei watt in tutti e due i giri!
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Da voi non me lo sarei aspettato! Molto approssimativo, anzi inutile! Ruote diverse, impostazione diversa! E la pressione ruote ? 10sec li perdi anche con un bar in meno.....
Oppure si deve vedere questa bici????
Faremo meglio la prossima volta 🤷🏻♂
Le ruote sono diverse perchè nel 90% dei casi l'assetto tra una bici aero e una da salita è diverso, come spiegato sia nel video che nell'articolo.
La pressione è quella consigliata dai costruttori, tenendo conto del montaggio tubeless e camera d'aria e della diversa larghezza. Per la cronaca, sulla Madone 6,7 bar, sulla Emonda 5,3 bar
Ok.vendo casa e la compro
Il 18 ottobre esce la bianchi nuova!! prezzi super competitivi
Gia solo le gomme diverse fanno più differenza di tutto il resto,test nullo!Da ripetere con stesse gomme stesse ruote
Minchiate o scuru la differenza la fanno le linea che hai fatto in pista non avendo la traiettoria segnata
Secondo me questo test non ha senso
test senza senso....
🤷🏻♂🤷🏻♂
Con le stesse ruote avresti ottenuto gli stessi tempi, ciò dimostra che l'aerodinamica su una bici non serve a nulla, è solo una moda per vendere.
Con le ruote si può fare tanto, ma i tempi non sarebbero stati comunque uguali. Per il resto l'aerodinamica ha un'incidenza pazzesca, anche se quella che conta di più rimane quella del ciclista
questa è una conclusione tutta tua basata sul nulla. l'aerodinamica fa eccome, spesso più dei 500g che magari costano 3/4mila euro extra
@@Fabioloco212 si certo, su una Ferrari! Cosa vuoi che facciano un filo a vista oppure un millimetro di rastrematura a 35 o 40 km/h? Soprattutto considerando che la maggior parte dell'attrito lo fa la sezione frontale del ciclista... Proprio fisicamente non è possibile calcolare la differenza in watt in modo preciso nemmeno a 50 km/h perchè le turbolenze sono ancora troppo irregolari data la scarsa velocità
@@fydeyxo è impossibile misurarla su strada infatti questo non è un test scientifico e lo fanno presente. quel tipo di misurazioni vengono fatte dai costruttori e dai team in galleria del vento e ai simulatori con i software. che la sagoma del ciclista ha la maggiore incidenza lo sappiamo tutti, è inutile ricordarlo, come d'altra parte la massa del ciclista ha la maggiore incidenza dei grammi in meno sulla bici. quindi basta solo prendere le differenze sulla bici per quello che sono:marginali. però ci sono, sta al singolo decidere quanto vale mezzo kmh in più a 45 all'ora piuttosto che 20 secondi su una salita di mezz'ora
@@Fabioloco212 non hai capito: non sto parlando di questo test nel video, ma di quelli effettuati dai costruttori. A 50 km/h non sono ancora attendibili, e infatti le gallerie del vento non lavorano a queste velocità. Mi sembra che solo Trek (ma potrei sbagliare marca) ha costruito una galleria del vento apposta per le bici, e sono proprio i loro sperimenti a mostrare la poca precisione dei watt risparmiati a velocità così ridotte (per l'aria, non per noi!)
Ma come si fa ha paragonare 2 bici con 2 coppie di ruote differenti????video di scarsa qualità tecnica......
Sono state prese così come escono dal negozio. È un confronto tra bici, non tra telai.
Un minuto di gap in un’ora il 99% degli amatori neppure se ne accorgono.