Alta Fedeltà e Calo dell'Udito all'avanzare dell'Età Anagrafica

[@95MD]

Ho ventisette anni, da un anno circa ho scoperto il concetto di alta fedeltà a me totalmente ignoto, grazie soprattutto ai vari gruppi Facebook di appassionati che condividono e discutono. Da lì poi ho letto discussioni, concetti base e mi sono informato tantissimo. Il tuo canale è uno dei miei preferiti per conoscere, capire e magari approfondire in un secondo momento.Ti ringrazio tantissimo, perché trovare gente della mia età appassionata da cui imparare qualcosa è molto difficile, questo perché l’Hi-Fi è un mondo sconosciuto ai giovani, abituati come me ad una riproduzione piatta, senza anima, priva di emozioni se non di volume soltanto. Poi scopri l’hi-fi e le canzoni che ami e che ti emozionano, ti fanno emozionare ancora di più. Il suono viene animato e non viene sputato fuori dalle casse, ma viene riprodotto, in un armonia di suoni distinguibili e presenti, che ti attraversano quasi potessi toccarli.

[@Microfono]

benvenuto MD !!

[@MarcoGiugiaro83]

E' meglio se resti ad approfondire qui, coi Professionisti, e lascia stare Facebook, lì c'è gente che da dell'ignorante perfino a tecnici del suono come Mike Borghese Audio ed invece ti consiglio di seguire anche lui, molto in gamba.

[@Microfono]

@@MarcoGiugiaro83 si Marco, hai ragione! Conosco Mike anche personalmente, sono sicurio che tra un po di tempo proporrà qualcosa di originale affinando le sue conoscenze. intanto Grazie

[@95MD]

@@MarcoGiugiaro83 assolutamente. Quello che intendevo è che non ero a conoscenza di questo mondo (come me, altri della mia età e per non parlare di quelli più piccoli di me). Per puro caso, spulciando qualche gruppo su Facebook ho piano piano iniziato a capire il concetto di una buona riproduzione. Ne ero totalmente ignaro, in quanto cresciuto in un epoca dove gli speaker Bluetooth fanno da padrone, assieme a soundbar e speaker da computer e dove l’hi-fi serio è diventato un mercato di nicchia, rendendo molto difficili i primi approcci. L’anno scorso, dopo aver comprato i miei primi bookshelf usati sono andato a casa di una bravissima persona, appassionata di hi fi, per comprare un DAC della smsl e da lì, ascoltando le sue infinity rs II, ho veramente capito cosa significa emozionarsi durante una canzone, distinguere i vari strumenti del palcoscenico, apprezzare la dinamica e i piccoli dettagli. Insomma devo ringraziare questa persona del tutto ignara di aver trasformato una iniziale curiosità, in passione che coltivo praticamente ogni giorno.

[@antoniostacul4432]

Grazie delle sapienti analisi !
Sono un musicista 60 nne!
Credo, facendo prive su me stesso , di non aver perso alcina percezione di alte e o basse frequenze...
Sara una cosa soggettiva, sarà l allenamento ...
Cosa divertente è invece osservare come molti giovani ,non riescano non solo a sentire,ma nemmeno a percepire suoni !
Credo, e con cognizione di causa ,anche perché sono perito elettronico con ottime conoscenze di fisica , specialmente acustica e ambientale , che purtroppo moltissimi giovani stanno stressando il proprio udito !!
E i danni , è ormai verificato , sono sempre piu comuni !
Certo non serve aver l orecchio assoluto come me , basta essere nella media, ma é necessario semore piu non stressare l udito !
Servono pichi accorgimenti !
Certo la salute fisica è determinante .
Ma anche una vita sana!
E ora vi invito all ascolto della Danze slave di Dvorak, in vinile !
Con un buon impianto, medio prezzo ...casse a 2 altop. Equilibrate da un buon cross over..
Ed Decca, 1975..dir. Ormandy
E poi un confronto con la stessa edizione in CD!
E ,curiosamente , noterete delle perdite ...di profondità dinamica di bassi e acuti...
Mi son sempre chiezto il perché ...
Masterizzazione poco attenta??
Equalizzazione RIAA cambiata?.. Direi di si..
Questo standard purtroppo non c è piu..o almeno i parametri non sono piu gli stessi...
Ci sono su Facebook ..Antonio Boris Martino
Complimenti sempre! !!

[@lamascottofficial]

Ho 24 anni ed in questo canale grazie a lei trovo quel filo conduttore intergenerazionale che solitamente viene negato di persona. E gli esempi facilitano la comprensione dove manca l'esperienza a chi come me sta seguendo. Complimenti.

[@Microfono]

@@lamascottofficial bellissimo commento, grazie!

[@salvatoremagnano2043]

Grazie mille per questa sua ennesima perla . A 58 anni suonati, anche se probabilmente non sento frequenze al di sopra di una certa soglia, percepisco tuttavia forte e chiaro il garbo e la maestria con cui Lei tratta gli argomenti . La prego, continui pure a tediarci con i suoi esempi.
Grazie ancora e buona serata

[@Microfono]

viva Salvatore!!

[@MYTHINKFLY]

Complimenti, come sempre.
Le persone che come te, riescono a trasmettere con tanta facilità e passione le proprie competenze, sono un patrimonio per tutti quanti.
Grazie mille

[@Microfono]

Che bel commento fabrizio, grazie!

[@maxnudols]

mitico Sig. Sabino !

[@Vincenzo_F]

Assolutamente d'accordo in toto. Quello che fa la differenza è il bagaglio di esperienze, il database, poi che gli strumenti di acquisizione diventino con il tempo naturalmente _obsoleti_ non pregiudica assolutamente la capacità di elaborare le informazioni. Non sono del tutto chiare le dinamiche con cui il cervello ricostruisce frequenze presenti ma non riprodotte nel caso di dispositivi che sono fisicamente impossibilitati a farlo o non percepite più per i motivi succitati eppure riusciamo bene a percepire ad esempio (😁) le corde di un basso in uno smartphone. Diffidate sempre da chi consiglia una prova audiometrica prima di comprare un paio di diffusori....

[@massimo6770]

Caro Sabino, hai toccato con grande sensibilità e saggezza un argomento sul quale rifletto ormai da tempo, con un po’ di malinconia.
Vorrei aggiungere alle tue considerazioni la mia modesta esperienza personale, di 53enne, che ha suonato ed ascoltato tanta musica, sempre cercando di farlo al meglio, compatibilmente con la strumentazione di volta in volta disponibile.
Certo, è vero: col tempo l’udito peggiora le proprie performance. Ma, da sempre, noto differenze enormi nell’ascolto anche da giornata a giornata (a parità ovviamente di condizioni d’ascolto). Alterno giorni in cui ho la sensazione di un ascolto poco limpido, confuso, indistinto e piatto a giorni in cui il suono mi sembra cristallino, dettagliato, ricco di sfumature. Nella prospettiva di un inesorabile e lento declino questo mi dà sempre la speranza che domani sia una di quelle giornate in cui l’ascolto mi darà il piacere e la soddisfazione che cerco e desidero.

[@carlocondoluci574]

Chiedo scusa ma questa differenza di capacità uditive alternanti mi incuriosiscono e vorrei darle una risposta ma invece le porgo una domanda. come lo spiega lei o magari un otorino che lei ha consultato? saluti e auguri

[@etabeta8480]

Ho sempre pensato che queste differenze dipendessero molto dalle condizioni psicologiche in cui ci troviamo, oltre che da quelle fisiche. Quindi, da un lato dal fatto di essere stressati, tristi, depressi, dall'altro dal fatto di essere in condizioni fisiche non perfette quindi stanchi o doloranti per qualche acciacco.
Sono tutte condizioni che nei giovani si verificano molto più raramente.
Crede anche lei che possa essere così?

[@massimo6770]

@@etabeta8480 sì, è certamente possibile. Nel mio caso, però, è sempre stato così sin da giovane. Mi ricordo che mi segnavo sulla carta tutti i valori dei parametri dell'equalizzatore e le impostazioni dell'ampli, per essere sicuro che l'impianto suonasse sempre allo stesso modo e togliermi ogni dubbio.
In fondo molto spesso ci accade di pensare "oggi ho la vista bassa", e tutto sommato non ci sembra un pensiero così strano... se lo applichiamo all'udito, il concetto è il medesimo. No?

[@etabeta8480]

Si, sono variazioni giornaliere che possono essere presenti anche per la vista ma, secondo me, da giovani sono meno frequenti. Anche le differenze nel tono dell'umore sono meno frequenti nei giovani i quali tendono ad essere sempre più "euforici" rispetto a una persona di una certa età. Per lo meno per me è stato così.

[@diegocanale1124]

@@etabeta8480 giusta osservazione. Quando sono in buon umore o cmq decente umore riesco a provare piacere e farmi avvolgere dalla musica. Se sono arrabbiato o depresso allora tutto mi suona male.

[@rockinpalermo]

Ti ascolterei per ore e ore, a prescindere dall'argomento trattato!

[@alfredobaldacci5143]

Perfetto, video interessantissimo che dovrebbe accontentare tutti. Ognuno ha il cervello che ha, la sordità che ha, le elettroniche che preferisce, i supporti vintage o digitali che desidera. Ciascuno dia retta al proprio cervello e spenda o meno denari per soddisfare le proprie esigenze. Il ns cervello è unico e la sua esigenza HI FI incontestabile.

[@emanuelemartinelli2330]

63 anni a settembre ma colgo più sfumature musicali ora di trenta anni fa bravissimo

[@domenicofagnano5293]

Intelligenza vera! ❤

[@Walter-SystemFailure]

Eccezzionale,non sentire chi parla a vanvera,continua che ti seguo sempre.

[@Microfono]

Grazie Walter

[@99DAYSINDAHOUSE]

Sempre il top!💯✌️

[@davidezaccardi]

Come sempre un punto di vista intelligente con capacità espositive di primo livello. Grazie!

[@francescodali224]

Salve..senz'altro è così,poi le prime esperienze di ascolto rimangono nella memoria.Con la massima soddisfazione se qualche componente dell'impianto ce lo siamo autocostruito.

[@GMC1004]

Bravo!

[@andreadarienzo943]

Ancora riesco ad ascoltare la musica! Calo di frequenze ma amore non esausto per la musica in HiFi!

[@yuribotnaru3359]

A me piace quando fa dei paragoni, così noi poveri mortali capiamo meglio. Grazie

[@osvaldoviola2555]

Grazie...poche parole ma buone. Esempi compresi.

[@albypavone]

… e anche con il cuore! Sopratutto con la musica…

[@marcowilson1280]

👏👏👏👏👏

[@giuseppeannone5770]

Osservo spesso i suoi video con molto interesse e mi complimento per la chiarezza, pacatezza e serietà con cui sono realizzati.
Vorrei descrivere di seguito la mia esperienza in merito al tema trattato in questo video.
Sono un sessantenne appassionato di alta fedeltà e, nonostante la capacità uditiva sia diminuita, godo ancora "quasi" appieno i miei brani preferiti. Dico quasi perché in realtà alcune componenti della gamma alta e altissima (a me noti) non riesco più a percepirli. All'inizio pensavo fosse qualche problema di settaggio dell’ ìimpianto poi pensando fosse un mio problema uditivo ho convocato altre persone all’ascolto.
Da questo test è emerso che quelle frequenze vengono ancora riprodotte dal mio impianto ed ascoltate da orecchie più giovani. Io purtroppo non le percepisco più.
Quindi riterrei che la mia CPU ha esperienza e memoria ma proprio a causa della memoria attende la rifinitura di quel particolare strumento che purtroppo non le viene più trasmessa da un orecchio meno efficiente (e quindi ne rimane profondamente delusa).
Il tutto è stato confermato dal test di ascolto (ed audiometrico) della gamma frequenze che, nel mio caso, da 8000 Hz in su tendono a scendere gradualmente ma inesorabilmente.
Non sono disperato ma posso assicurare che gli ascolti fatti in gioventù erano sicuramente più soddisfacenti dal punto di vista della “rifinitura e ariosità”.
La distinzione di un impianto ben suonate da uno meno performante riesco ancora a farla ed oserei dire anche meglio di quando ero più giovane.
Ora più che mai l’ascolto di qualità mi è necessario.
Però devo ammettere che le frequenze più alte ora sono in sofferenza.
Quando ero giovane acquistai una cuffia Sennheiser al posto di una Grado perchè quest'ultima era, a parer mio, molto spinta in gamma alta. La Sennheiser la trovavo piu neutra ed equilibrata. Mi chiedo oggi quale scelta farei.........

[@Microfono]

Caro Giuseppe , se non sbaglio lei afferma : "La distinzione di un impianto ben suonate da uno meno performante riesco ancora a farla ed oserei dire anche meglio di quando ero più giovane" Credo abbia la risposta. In bocca al Lupo!!!

[@marcomiari6673]

Sono un fonico e musicista ipovedente...ti ringrazio per la squisita osservazione. Nulla di più vero ❤️

[@davidedebortoli3815]

Grandissimo come sempre!!

[@danilogallino6192]

grande, argomento molto interessante.

[@giulianopedrani9062]

Veramente molto interessanti le tue considerazioni. Grazie per i tuoi video

[@simonedare59]

Fantastico, e rassicurante. Grazie

[@pietrozaffutomusic]

Ogni video è fantastico! Ci insegna sempre qualcosa. Grazie.

[@alessiopezzatm5658]

DAVVERO BEL VIDEO SEI UNA PERSONA Davvero SAGGIA

[@Microfono]

grazie Alessio🙂

[@giuseppealioto9979]

Concordo pienamente 😊

[@giovannidicandia2349]

Complimenti!!!!!

[@marioriva60]

Grazie sabino ,a 20 ascoltavo con meraviglia , adesso ben oltre i 60 ascolto e capisco meglio con meraviglia,sei un grande.

[@riccardo-nr4]

Grazie Sabino, non è solo perché ho appena compiuto 50 per cui questo discorso mi è particolarmente caro (non toccatemi l'ultimo senso quasi buono che mi rimane 😅) ma anche perché è interessante trovare conferma nella tua esperienza che , l'esperienza di ascolto matura e si raffina nel tempo, forse (senza forse) si perde una parte dello spettro udibile ma si apprezza di più il resto ed il nostro cervello "simula" ciò che manca o quasi. Grazie

[@Microfono]

ancora grazie!

[@alfredosparta8901]

Grande discorso!!!

[@EmilioSpider]

62 anni compiuti e ringrazio per il pensiero 😉🍷

[@salvatoresorgiovanni1500]

Ottimo video complimenti. 🥂

[@andreaconti3374]

🤗🤗 Verissimo, hai usato grande sensibilità e saggezza per un argomento spinoso per chi ha 50 anni e in su... grande!!!

[@netflyer68]

Bel video, condivido tutto.

[@ronnyvidotto4631]

Farti i complimenti e' limitativo ,carissimo fratello appassionato ,le tue sono pillole di saggezza e d'amore verso ,verso quelli che come me ,fanno della musica una ragione di vita .Il nostro mondo che ci porta lontano dai mali ,dalle preoccupazioni ,dalle tante baggianate che vengono propinate in TV ogni giorno.Ti ringrazio di cuore !

[@Microfono]

Wow che bello!

[@LAdN]

Sottoscrivo tutto! Avendo una già una “certa” simile alla tua, ho patito i flash tra una frase e l’altra 😂. Una cosa che trovo estremamente gradevole, in virtù dei miei quasi 60 anni, è ascoltare la musica al buio.

[@donaz1500]

Sei troppo bravo a esporre! grazie ho 61 anni, e ascolto con i miei impianti, molta Buona musica!

[@waltermottaran9597]

sei quasi un poeta del buon ascolto. Complimenti per il modo con cui esponi gli argomenti.

[@Pin0]

Grazie!!! Tema interessante trattato con tatto ed eleganza. Un piacere per occhi e orecchie di tutta le età!

[@antoniofiori6023]

Sono pienamente d'accordo. Il sensore peggiora ma la capacità di analisi migliora. Ci sono pittori che dipingono senza braccia.. E poi le frequenze del parlato vengono preservate ed è proprio in quel range che viene racchiusa la maggiore espressività della musica.

[@ugodanesi9107]

Grande saggezza! Spesso l'esperienza affina il gusto che ci permette di apprezzare un buon vino, buon cibo e un buon impianto!

[@guidoastolfoni]

Io ho 55 anni e dopo gli 11Khz non sento più nulla ma direi che l'alta fedeltà è sempre molto godibile e mi ritrovo a godere dell'ascolto di musica che 20 o 30 anni fa non avrei mai pensato di ascoltare.

[@giuseppo640]

Sempre esaustivo e i suoi esempi rendono facile e più fruibili gli argomenti.
È tra i canali per me più interessanti .
Grazie!

[@Microfono]

grazie Giuseppe!

[@antoniosacchi4846]

👍😊

[@paolobonfanti2623]

Appunto non potevo permettermelo a 21 ma a 55 si è mi da soddisfazione. Grande video

[@feliceantelmi1023]

Grazie

[@raffaeledaddario4976]

Bravissimo👏👏😘

[@gaetanomaggiore8170]

È sempre un piacere ascoltarti 👏👏

[@massimojob4610]

Eggià...costruivo diffusori da giovane. Che meraviglia! Poi si amplia la famiglia, diminuiscono tempo e spazi, aumentano però i rumori. Poi appaiono degli stupendi acufeni. Tutto ciò ha massacrato la mia passione per la musica, altroché calo di udito. E quindi? E quindi a 50 anni decisi di imparare a suonare. Ed il meraviglioso mondo della musica mi spalancò di nuovo le sue porte. Poiché anche l'ascolto cambia, si arricchisce di particolari mai notati.

[@Microfono]

sei fortunato, complimenti!

[@ellecifoto]

Caro Sabino, grazie per questo tuo video che mi ha "donato" motivi di consapevolezza e...speranza. Infatti, è inutile rigirarmi tra le mani (e nella mente) il referto periodico dell'esame audiometrico che è "compatibile" con la mia età... Grazie ancora per tutti gli esempi, davvero azzeccati

[@stefarossi1]

filosofia pura. grazie per essere così garbato e umile

[@Mabbond60]

Ma che bella scoperta il tuo canale.
E questo video è fantastico.
Spiegato nel modo piu capibile possibile, cosicché anche io lo capisco

[@GIOMANCOSUFOXISTUDIO]

non fa una piega... bella analisi dell'argomento, molto piacevole e non dolorosa. Grazie!

[@Fr3nk1.970]

Sabino rimani un grande istruttore e divulgatore di Musica
Grazie👊

[@fiacchi]

Una lezione di vita. Grazie!

[@giuseppepieri5140]

Da 55enne apprezzo molto le tue parole e condivido il tuo pensiero, bravissimo!

[@michelmontanini537]

Sono proprio i tuoi esempi che rendono chiare alcune teorie abbastanza complicate da capire.. ti seguo sempre con grande interesse. complimenti

[@tommasofara7485]

Lei è proprio un grandissimo. Grazie davvero.

[@fabriziofarina418]

Faccia pure tutti gli esempi che vuole, è sempre un piacere ascoltarla. Buona giornata

[@Microfono]

Il microfono
0 secondi fa
In realtà solo un tipo si è lamentato su quasi 5 milioni di visualizzazioni.... . Ciao e grazie

[@_agostino_]

Tanta consapevolezza e tanta saggezza.

[@marcobravi2639]

Ho un amico milionario, che tiene elettroniche di assoluto rilievo (tipo i registratori a bobine Nagra T Audio TC),mi cerca sempre per il mio udito e la mia capacità critica,lui ci mette la sua enorme esperienza........ed escono delle cose grandi.

[@stefanagostino]

Ottimo argomento e ben spiegato come ogni suo video.

[@federicociciarello7388]

gli esempi sono belli,
aprono la mente,
le vedute, immaginarie appunto quelle del cervello.
Aumentano la comprensione.

[@EMMEBI1971]

Bellissimo video. Continui pure a fare esempi perché non tutti siamo in grado di capire i concetti senza gli stessi. E il discorso finale sull'iscrizione è fenomenale 😂

[@andreafiorino6672]

In 2 parole .Santo subito. Non c'è alcuna forma di dubbio su come sà affrontare gli argomenti che riguardano il mondo del audio. Spiega gli argomenti in modo semplice e molto comprensibile. Grazie Maestro.

[@Microfono]

perbacco!!! :-)

[@giovanninoventa6354]

Come sempre spiegazioni magistrali ! Continua pure a fare esempi che illuminano

[@voluntasmea]

È sempre un piacere ascoltarla.

[@marcoconti5198]

Dire spettacolare è poco.....unico 👏👏👏

[@Microfono]

Grazie Marco!

[@massimoperrino4264]

Complimenti come sempre, questo video tratta un argomento molto importante.

[@waltermurtas4079]

Esempi forever! ☺ Grande. Grazie.

[@CiroBoschetti]

sempre bravissimo. povera quelle persone che non capiscono quello che dici e soprattutto come lo spieghi 😁❤️

[@giorgios.5622]

PERFETTO!!!!!

[@EnglandBross]

Complimenti, argomento trattato con saggezza 😉

[@gerardocurcelli2484]

Musica per le mie orecchie. Grazie

[@francopieretti1403]

Hai espresso con eleganza e sensibilità un tema molto caro e importante, suggerirei anche un video sulla "gestione" del proprio apparato uditivo, soprattutto da giovani viene spesso abusato con conseguenze negative che precocemente e in modo preoccupante portano a disfunzioni anche gravi.
Io ho 62 anni e sono tra i fortunati che sono in grado di udire i 12KHz (dopodichè c'è il Low-Pass deciso), sapendo che ben poca cosa esiste come segnale a frequenze superiori e che il cervello "compensa" direi che preoccuparsi della salute in generale è il miglior modo per continuare a godere dei nostri ascolti preferiti.
Un caro saluto.

[@dendritico84]

Nel momento esatto in cui dici "è diventato contemporaneamente miope e presbite" l'immagine sfuoca e mi è preso un colpo! Pensavo di essere invecchiato istantaneamente! 😅 Contenuto sempre di alta qualità ed esposizione impeccabile, grazie!

[@Microfono]

...non è stato voluto...🙂

[@caneronniecaneronnie9088]

Ottimo video! Fantastico il ghigno finale!😀🤣

[@MorganTrevisan]

Mitico come sempre!😊

[@maurocampana9665]

Da ragazzino ascoltavo la musica col registratore portatile monofonico, poi con quello stereo e un po' alla volta con i vari componenti messi insieme. L'udito probabilmente peggiorava ma la qualità del suono migliorava e quindi non ho mai percepito decadimenti.. 😄 Bel video come sempre 👍🏻

[@diegocanale1124]

Molti audiofili sono pensionati o comunque persone sopra i 50....Ad ogni modo, ricordo ancora la sensazione provata quando ricevetti per natale a 20 anni di eta' il mio primo impianto hi-fi vero e proprio (un separato Technics SH-EH600). C'e' anche da dire che ero abituato ad ascoltare musica con walkman e radioregistratori portatili. Tuttavia, avendo piu' volte ascoltato musica con un Denon da un milione e mezzo a casa di un amico stavo cominciando a "farmi le orecchie" come si suol dire.

[@antoniomagella6863]

L’importante è preservare il proprio orecchio dalle pressioni sonore inutili. Ho visto bassisti a 30 anni con un orecchio fuori uso, idem chitarristi. Per il resto,non facciamone un dramma, un suono inascoltabile , lo riconsciamo ancora. Grazie Sabino.

[@robertodellacqua4368]

Condivido tutto della garbatissima considerazione, però, quando nelle sinfonie di Mahler sentivo i triangoli, ero più soddisfatto. Adesso la mia memoria sonora li piazza un po’ dappertutto, dove si ricorda fossero, ma non è la stessa cosa 😞

[@campusgerry]

"Porca pupazza" 🤣🤣🤣 grande, sia nella spiegazione che dell'ironia 😂👌🏻

[@fulvioplatania3091]

sei un eccellente divulgatore, credimi…continua a fare esempi eh…

[@jazzartist]

se non fosse cosi come lei ha spiegato nel campo della musica ad esempio chi lavora in uno studio di registrazione o il Tecnico audio nei concerti live dovremmo trovare solamente persone giovanissime, ma per esperienza anche per rafforzare il suo pensiero i più bravi in questo campo hanno tutti una certa età

[@Microfono]

eh sì!!!

[@valeriogagliano7144]

Beh un momento. Non a caso in molti live gli acuti sono disgraziatamente a cannone perché il fonico di turno è ad un passo dalla sordità. Magari per lui è anche scuro

[@jazzartist]

@@valeriogagliano7144 quando è cosi secondo me è perché non sanno fare il loro lavoro correttamente prendono un riferimento di genere musicale ed amplificano qualsiasi concerto con lo stesso sistema a me è capitato in passato di ascoltare concerti jazz dove il fonico sembrava stesse amplificando un concerto Hard Rock

[@valeriogagliano7144]

@@jazzartist guarda ti rispondo sia da fruitore che da produttore. Ho montato vari palchi live e ti posso assicurare che ogni volta i volumi li fai con la band. Prima tari l impianto con un CD per capire posizionamento e linea di massima poi fai anche il sound check con la band, che si speri non alzi volumi in seguito (o almeno sono un po di anni che mi son ritirato dall attivata ma sempre visto e fatto cosi e dubito cambiato qualcosa). Ho fatto dai piccoli pub di periferia come service in piazza del duomo a Milano di classica.
L unica spiegazione che mi son dato negli anni è che sicuramente a molti fonici manchino gli acuti. E quindi daje, non lo fanno per cattiveria proprio non ci arrivano

[@jazzartist]

@@valeriogagliano7144 so come funziona il Sound check sono stato tecnico del suono per molti Anni sopratutto nei concerti Jazz con jazzisti di fama internazionale ora anch'io mi sono ritirato e ad esempio per tarare l'impianto mi sono sempre avvalso di un analizzatore di spettro con rumore rosa mai attraverso Cd di riferimento perché secondo me l'orecchio sopratutto in quelle situazioni ti può ingannare di parecchio, la mia opinione data anche di esperienze di collaborazione avuta con altri fonici è di gente che si improvvisa e che non ha preparazione tecnica e soprattutto musicale , la musica la devi sapere e almeno uno strumento devi saperlo suonare per comprendere quello che accade sul palco e i timbri dei suoni degli strumenti che stai trattando quello che tu dici che i fonici hanno perso gli acuti come si spieghi le tante produzioni di musica classica jazz e altro in circolazione o concerti di artisti importanti che si sentono bene per quanto ne so molti di questi tecnici del suono hanno una certa età.Grazie comunque per avermi coinvolto in questa discussione

[@fabioalberti2120]

Mi hai dato una gradevole notizia.
Da giovane avevo un ottimo udito ma le finanze vuote..... Il famoso detto "Avere i denti ma non il pane"
Oggi direi il contrario, dal tuo test 12000Hz. non sento nulla. ☹️
p.s. Mi piace il biologico 😆
Iscritto 👍

[@Microfono]

grazie Fabio, attento però al test via UA-cam...non è proprio "scientifico". !!

[@valeriogagliano7144]

Da youtube è sicuramente tagliato l audio ed inoltre dovete tenere conto delle curve isofoniche. Fatto che dubito sia tenuto in conto nei test con generatori generatori rumori.
L udito non è assolutamente lineare

[@ZlatkoGrujic]

👍👍👍👍👍

[@marcomaggiorelli7496]

Io, oltre all'età, ci aggiungo pure dei "begli" acufeni ma non per questo demordo dall'ascoltare musica... a me "mi piace" lo stesso che ci posso fare....😉

[@fiko2390]

ne soffro pure io e me li ha provocati mettere l impianto non di fronte da una parte e mi è venuto all orecchio opposto alla sorgente sonora ora ascolto musica dritta e ne soffro meno

[@stefanomaffeo282]

Beh dai, uno perde un po' di udito ma la pressione sonora non cambia 🤣🤣 quindi bisogna puntare al gustarsi la musica con dei begli impianti caricati a tromba 🤣 naturalmente scherzo eh però sono appassionato di impianti che spostano ingenti quantità d aria 🤣
Complimenti, ogni volta che fa uscire un video non vedo l ora di sentire e imparare qualcosa

[@marcosirico1009]

Non ricordo in quale contesto molti anni fa mi venne raccontato di un fonico di sala, credo anche blasonato, che a causa di evidenti deficit acustici acquisiti sulle "alte", venne soprannominato negli ambienti "Lametta".
Probabilmente je dava parecchio dai 12kHz in su.
Sono completamente d'accordo con te Sabino in merito alla capacità di ascolto. Ho però raccontato l'aneddoto di Lametta perché professionalmente il dubbio di essere ancora efficiente con l'età viene. Io il fonico l'ho sempre fatto per hobby per carità...penso a chi lo fa di mestiere. Adesso, a quasi 50anni, sopra in 15kHz io personalmente non vado. Mio figlio di 12 anni si tappa ancora le orecchie quando lo sweep é arrivato a 19kHz!!!!Un po ci si sente in deficit... ti chiedi "ma sta chitarra acustica starà sfrangiando le orecchie sotto i 40...anni" Mi toccherà chiedere a mio figlio :)

[@Vincenzo_F]

L'aneddoto sul fonico è sicuramente simpatico ma credo che a livello professionale si usi poco l'orecchio per equalizzare un ambiente, il tempo del _sa sa prova... 1 2 3 test_ è tramontato da un pezzo. 😉😉👍

[@marcosirico1009]

@@Vincenzo_F hai ragione. Il metodo tradisce la mia età!

[@Vincenzo_F]

@@marcosirico1009 credo che siamo tutti li 😎

[@massimo6770]

Se a quasi 50 anni tocchi i 15kHz, ritieniti ultrafortunato...

[@valeriogagliano7144]

​@@Vincenzo_F quando monti un palco come test ascolti sempre un CD. Ognuno ha i suoi di riferimento, ed è assolutamente a gusto del fonico come verrà equalizzatore etc

[@BlueTiger77]

Concordo sul discorso delle armoniche memorizzate nel cervello e collegate alle emozioni... Le armoniche contano più della frequenza principale e sono percepibili anche in modi diversi dall'udito... Cmq io ho 46 anni, dopo centinaia di concerti live a cui ho assistito, riesco ancora a percepire un'onda a 16Khz pur a livello molto più basso delle frequenze centrali... purtroppo la sento sempre meno bene...

[@andreavinciguerra816]

Se ascoltassimo solamente con le orecchie avremmo solamente cuffie, invece si preferiscono i diffusori, nonostante i problemi che comportano, per la sensazione fisica che trasmettono.

[@MassaGino]

Luigi, 53 anni, audiofilo da sempre,
ho compensato la mia ipoacusia alle alte frequenze (8Khz in su) con un buon equalizzatore; audiogramma alla mano si compensa di conseguenza.
Il risultato è notevole e "meraviglioso"; lo consiglio.

[@Microfono]

Io penso non si debba equalizzare un ascolto in base al calo della capacità uditiva: dovresti poi equalizzare tutto il Mondo per renderlo "fedele" al tuo impianto equalizzato.
Tutto un altro discorso invece se ritieni il suono più piacevole per i tuoi gusti.... ciao ciao

[@uniposta]

- A me è successa una cosa strana e tuttora inspiegabile, una caratteristica costante, rimasta nei decenni, pur in presenza del progressivo calo delle capacità uditive alle frequenze più alte.
- A partire da circa (anzi, oltre) 25 anni fa:
- Facevo delle prove con piastre di registrazione (cioè quelle che utilizzavano le cassette compatte, cc: quelle con le piccole bobine di nastro magnetico, ma analogiche, e non quelle digitali dcc).
- E, registrando una serie di frequenze (toni) di prova, mi ritrovavo uno strano problema, somigliante a quello della frequenza di nyquist presente nella registrazione digitale: - Cioè al salire del tono di prova, più andavo verso i 20mila Hz, e più veniva prodotto un tono secondario derivato da quello, a frequenza sempre più bassa.
- Ovvero: Una certa frequenza faceva produrre un tono alla stessa frequenza sua, e non si notavano differenze. Mentre, salendo in frequenza col tono di prova, questo dava luogo a un tono secondario a frequenza più bassa; e un tono di prova più alto ne dava uno secondario più basso ancora, eccetera.
..E, in definitiva, una volta arrivati ai 20mila Hz, il tono secondario era nella zona dei medi, cioè a livello delle frequenze-tipo della voce.
- Se tu invece dei singoli toni di prova immetti uno spettro audio esteso, allora ti ritrovi tanti toni secondari sovrapposti allo spettro, e che a quel punto danno luogo a un fruscìo, con una sensazione di alone frusciante che circonda il suono che ascolti.
- Ma c'è di più:
- Feci di nuovo la prova molti anni dopo...
..E, con inevitabile sorpresa, riscontrai che la massima frequenza del fenomeno si era abbassata di qualche kHz. ..E, siccome le piastre di registrazione erano le stesse, o altre analoghe... allora la conclusione che dovevo trarne è che ero io, a produrre il fenomeno, e col passare di molti anni avevo ridotto la mia capacità uditiva alle frequenze più alte.
..Solo che... io sono un organismo biologico, non un robot o un cyborg con impianti elettronici.
..O almeno, così mi hanno raccontato
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[@uniposta]

..Ah, dimenticavo l'altra cosa assurda... Cioè che invece i toni all'uscita del generatore li sentivo giusti, l'anomalia c'era solo sui toni registrati.
..E quindi ci sono due contraddizioni in conflitto tra loro... E siccome ho solo ascoltato e non ho fatto misure sui segnali, non saprò mai cos'era successo esattamente
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[@factotumhenrylacarogna]

Io ho 46 anni e a detta di mamma, ero attaccato alla radio sempre accesa da quando ne avevo uno, oggi, con un acufene "stereo" da una decina di anni e più ho nostalgia dei bei piatti in sottofondo. È vero che col tempo ci si fa il callo all' orecchio ma a me ogni tanto pesa questo deficit

[@Microfono]

l'acufene è una butta bestia purtroppo

[@mauromassari9154]

Ascolto sempre tanta musica, suono in un gruppo, per me la musica è vita e sinceramente pur avendo ormai 64 anni non riscontro problemi auditivi, anzi devo dire che con il tempo mi danno sempre più fastidio gli impianti regolati male....