@@alwhitaker1925 Grazie per la tua risposta, molto interessante, articolata e complessa , ma l'argomento lo richiede. Quindi non siamo coscienti della nostra eternità, perché "siamo convinti " del contrario? Siamo certi del divenire delle cose , quindi siamo convinti che "non siamo capaci di andare in bicicletta?" Te lo chiedo perché per essere convinti e' necessario crederci, aver fede. Non credo che Severino pensi che serva un atto di fede per superare l'inconscio dell'eternità, dato che sarebbe contro la sua estrema logica. Oppure si , alla fine anche per Severino serve un atto di fede? Magari una fede non intesa come superstizione o credulità, ma come una volontà che ci permetta di superare l'illusione del divenire?
Non siamo coscienti dell'eternità a causa della mutua sovrapposizione tra ciò che non siamo e ciò che siamo. E l'eterno è non-duale (come potrebbe altrimenti essere non-nato?), quindi non ha senso parlarne al plurale.
Disse, senza nemmeno correggere banalissimi errori di ortografia. Che poi lei colga "errori logici" in Severino come minimo si presume che lei possa argomentare e controbattere con la stessa profondità e precisione, nonché con lo stesso acume. Complimenti !
Un gigante
Domanda: perché noi non siamo coscienti della nostra eternità?
@@alwhitaker1925 Grazie per la tua risposta, molto interessante, articolata e complessa , ma l'argomento lo richiede. Quindi non siamo coscienti della nostra eternità, perché "siamo convinti " del contrario? Siamo certi del divenire delle cose , quindi siamo convinti che "non siamo capaci di andare in bicicletta?" Te lo chiedo perché per essere convinti e' necessario crederci, aver fede. Non credo che Severino pensi che serva un atto di fede per superare l'inconscio dell'eternità, dato che sarebbe contro la sua estrema logica. Oppure si , alla fine anche per Severino serve un atto di fede? Magari una fede non intesa come superstizione o credulità, ma come una volontà che ci permetta di superare l'illusione del divenire?
Non siamo coscienti dell'eternità a causa della mutua sovrapposizione tra ciò che non siamo e ciò che siamo. E l'eterno è non-duale (come potrebbe altrimenti essere non-nato?), quindi non ha senso parlarne al plurale.
condivido alcuni aspetti, ma l'esposizione compie errori logici , perdonaboli, ma non accettabili per chi in è addetto ai lavori!
E quali sono questi errori logici? Esponili. Vediamo se il pensiero di Severino e' davvero poco logico come affermi. Dimostra come lo confuti.
Che Severino compia errori logici non l'avevo mai sentita. Complimenti! Non ti consiglio discutere con logica con lui, si fa solo pessime figure.
Quali errori logici????
quali errori? Chi espone a braccio non può non commettere qualche errore o imprecisione o fallacia.
Disse, senza nemmeno correggere banalissimi errori di ortografia.
Che poi lei colga "errori logici" in Severino come minimo si presume che lei possa argomentare e controbattere con la stessa profondità e precisione, nonché con lo stesso acume. Complimenti !