Günther Anders - L’uomo è antiquato (1956)
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- Опубліковано 5 жов 2024
- Günther Anders (1902 - 1992) - filosofo e scrittore tedesco.
Gunther Strern adottò lo pseudonimo Anders quando un editore lo consigliò di scegliersi un nome diverso per pubblicare i suoi lavori in quanto il suo era cognome tipicamente ebreo.
Il giovane Gunther scelse così proprio “diverso” (in tedesco) come cognome.
Anders, nato a Breslavia, nel 1933, con l’avvento del nazismo, si trasferì prima a Parigi e poi negli Stati Uniti dove tra le altre cose fece anche l’operaio.
Fu il primo marito di Hannah Arendt, in seguito, nel 1945, sposò la scrittrice Elisabeth Freundlich. Nel 1950 si stabilì a Vienna ove morì.
È autore di un'opera ancora in parte inedita in cui l'interesse per la filosofia si alterna a quello per la letteratura e per l’arte.
“L’uomo è antiquato” è la sua opera più importante, essa si compone di due volumi: il primo del 1956 sottotitolato “Considerazioni sull’anima nell’epoca della seconda rivoluzione industriale”; il secondo, pubblicato nel 1980, “Sulla distruzione della vita nell’epoca della terza rivoluzione industriale”.
Famose anche le sue prese di posizione sulla bomba atomica (“Essere o non essere” e “La coscienza al bando”), sulla guerra del Vietnam (fece parte del tribunale Russell contro i crimini di guerra) e su Černobyl.
Il pensiero di Anders (incomprensibilmente poco conosciuto e non solo in Italia) si radica profondamente nella cultura del ‘900, la sua filosofia è tesa a definire le cause che hanno portato l’uomo a creare una società in cui l’unico protagonista è l’apparato tecnico.
In particolare, Anders tratta della vergogna prometeica. Viviamo in un mondo in cui la macchina e gli oggetti prodotti in serie sono diventati i protagonisti della storia; l’Uomo, novello Prometeo, è subalterno alle macchine da lui stesso create, per queste prova soggezione e vergogna; tale condizione genera, dunque, una sorta di dislivello tra l’uomo e i sempre più efficienti e funzionali prodotti meccanici che lo superano facendolo diventare, giustappunto, antiquato.
La lettura è tratta da "L’uomo è antiquato" Ed. Bollati Boringhieri
Passo illuminante e interpretazione magistrale. Grazie molte per aver pubblicato questo importante contributo.
TroppoBbbuono, per quanto concerne l'apprezzamento all'interpretazione. Per il resto grazie a Günther Anders.
Complimenti, di nuovo. Interpretazione davvero perfetta, con una prosodia che ne ha esaltato gli enunciati o i singoli termini più importanti del Discorso andersiano. Grazie ancora.
Aggiungerò un po' di B al troppo buono precedente e anche alcune O al trOppo. Grazie a lei@@fabriziopomi3921
La domanda è: Gunter hunters era un anticipatore degli scenari futuri o un precettore? A me, sinceramente, puzza di precettore.
G R A N D E🎩declamazione superba👍
che dire? ringrazio.
Sei bravissimo.🎓
@@raffaeleperillo7291 ringrazio, troppoBBBBuono!
Gunther Anders è un pensatore notevole ,purtroppo dimenticato o , per non essere eccessivi, non sempre al centro dell'attenzione dei filosofi. Non escluderei in assoluto, che alcuni pensieri di Hannah Arendt (Filosofia e totalitarismo) provengano dai ragionamenti di Gunther Anders . Nella nell'ottima recitazione di Alessandro Piron, trovo una perfetta analisi della situazione attuale : non cultura, teste ben formate ( Montaigne) , capacità di ragionare e di sottoporre a critica la realtà, ma "panem et circenses" per rendere automi le persone, cosa alla quale aveva già pensato il taylorismo con la catena di montaggio . Disse Andres ad Heidegger : " Qui ( Stati Uniti) non sono un pastore dell'essere , ma un custode delle macchine".Mi pare che tutto il discorso altro non sia che la negazione del razionalismo socratico , che tendeva a chiarire ogni concetto e a risalire alle fonti della conoscenza (aitia) o addirittura la negazione del pensiero di Nietzsche di " Umano troppo umano" , filosofo del sospetto. Il fascismo e il nazismo si imposero con la forza e con la propaganda ( ma anche Augusto, in Roma). Solo un'istruzione di alto valore , nella quale la cultura diventi anche formazione umana, insieme con l'amore per la bellezza e per l'arte., può impedire il ritorno di ogni totalitarismo .. .
Ringrazio per il gradito commento.
1956 come 2021.
All'essere umano basta applicare il processo di Pavlov. Infatti non a caso lo fece sul suo migliore amico!!! Ormai se continuano il programma renderanno l'umanità ad una semplice reazione allo stimolo condizionato.
...ideale formattare gli individui gia alla nascita....chissa con cosa?
Con i bazzini per i bambini? siamo a 10 ...
Non certo con le "cose" che formano oggi
Questo video dovrebbe essere trasmesso a reti unificate al posto del solito banale e melenso messaggio di mattarella......
Capperi ma è oggi.sveglia.
MA' GUNTHER CI FACEVA OPPURE CI ERA😏 !??🤨🤔
Cavoli, ma le "pecore" non si riconoscono!?