Costanzo Preve - Che cos'è la filosofia?
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- Опубліковано 5 жов 2024
- Che cos'è la filosofia? Risponde il filosofo italiano Costanzo Preve.
Progetto a cura di Roberto Pierri e Paolo Granata. Video di Davide Maria Marucci.
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Il dolore della vita, il mistero del mondo, la finitudine di tutte le cose, il male, la consapevolezza della morte, il non sense e la vacuità della vita, la frivolezza delle gioie e la realtà del dolore, la tempesta delle passioni che ci tengono avvinghiati dentro il loro ferreo giogo, l'assenza dell'amore, la mancanza di libertà; a tutto ciò concentra l'attenzione la filosofia e ha il dovere di dare risposte!
Chiarissimo ed ineccepibile.
Un discorso semplicemente straordinario questo di Costanzo Preve
Grazie per essere esistito
5 minuti di parole che splendono come il sole
Totalmente d'accordo
Definizione lucida e brillante, sono d'accordo su tutto. Temo però che unitamente alla percezione lineare e cristiana delle storia, nell'era dell'opulenza e della iperproduttività tutto appaia infinito e interminabile e noi, li dentro. la vita oggi sembra un lunghissimo film, più che altro noioso. L'uomo non da più senso alla vita, perché la vita di oggi non ne ha, è priva di rischi, se non quelli economici. E' una vita misera, ma percorribile quasi per tutti senza rischi.
Questa è la tua di visone.
Di questo e di null'altro si occupa la filosofia. Essa è, apprendere quello che c'è di fermo in tutti i tempi, di capire dove esiste l'UNO nel molteplice!
Contra principia negantem non est disputandum! Ma come si fa a mettere in discussione che l'uomo é l'essere in cui la consapevolezza della morte é, forse se non esclusiva, sicuramente più profonda e senza alcun paragone con gli altri esseri? Negli altri animali é riscontrabile senza dubbio una percezione più o meno intensa dell'imminente fine (basta recarsi in un mattatoio) ma non una RIFLESSIONE sul tema della morte, prerogativa UMANA, poiché l'uomo, salvo alcuni esemplari, é un essere dotato di LOGOS. L'antropologia ci insegna Che l'uomo fin dalla preistoria ha prodotto manifestazioni simboliche di natura funebre, via via più complesse ed articolate. Quanto alla filosofia, essa é tutto, ed é l'unica speranza per riscattare questo mondo pervertito dove, ora più che mai, impera il ragno animale dello spirito di hegeliana memoria. Grazie Costanzo!
Grande Professore!
Un discorso semplicemente fantastico questo di Costanzo Preve
5 minuti di parole straordinarie
Schopenhauer ha finalmente chiuso il discorso mettendo al centro della filosofia il DRAMMA COSMICO. Dunque la filosofia nasce dal dolore e dalla mancanza di amore che sono problemi gravi a cui urge dare una soluzione!
L'obbligo di relazionarsi con gli altri supera ormai la scelta. Il fatto che l'uomo questa scelta la farebbe comunque, perchè gli è intrinseca, non cancella la frustrazione dell'obbligo che ha ormai precedenza. La nostra parte di coscienza collettiva comincia a percepire che tra un po' saremo otto miliardi e centoventimila nuovi esseri umani arrivano ogni giorno. Tra qualche anno forse la vera ricchezza sarà l'isolamento e lo spazio privato godibile in solitudine, se già non è così.
Per credere nella topica bisogna tener prettamente in considerazione che bisogna credere nel probabile basato sul eventuale
Mi preme sollevare una questione, solo all'apparenza pigra ed oziosa, ma che cela una sequenza di implicazioni e di contenuti di ordine esistenziale, etico e politico alquanto seri e rilevanti. La filosofia è solo un esercizio dialettico ed intellettuale, una esibizione di logica astratta, di vuota e arida accademia, di sterili elucubrazioni concettuali, frutto di menti sopraffine, quanto infingarde, una "profusione" di teorie complesse e visionarie, avulse dal mondo e dalla esistenza concreta, oppure è qualcosa di "utile" dal punto di vista pragmatico, con ricadute valide e "tangibili" nella realtà quotidiana delle persone? In altri termini, a cosa "serve" la filosofia? Vale a dire: "cui prodest", ovvero: "a chi giova" (e perché giova) la filosofia?
È entrambe le cose, ma è tanto più potente quanto è scomoda, e per l'individuo (infatti, chi non soffre interiormente a causa di ciò che ha conosciuto non ha ancora conosciuto nulla), e per la società tout court.
La vera filosofia non giova a nessuno, annoia i più, ma pungola e tormenta i più sottili ed intelligenti fra gli individui.
Sicuro è che filosofia NON è sterile elucubrazione, esposizione di idee malsane e/o creazioni di cosmogonie inutili. Questo NON è filosofia.
Tutto il resto è filosofia.
Anche tu che ti chiedi a chi possa giovare, fai filosofia.
Eristica, retorica, demagogia, NON sono filosofia. Chi piega le parole al proprio dominio, per meri scopi personali NON fa filosofia.
La filosofia nasce dal terrore della morte e termina con la meraviglia dell' Apeiron.
@@guerriero_shardana Infatti! Credo che la si possa definire esaustivamente solo facendola emergere, sfavillante, da quel fondo oscuro composto da tutte le cose con cui essa non avrà mai nulla a che spartire, e non con delle proposizioni affermative. Credo sia il metodo più corretto...
5 minuti e 19 secondi in cui Costanzo Preve fa un Discorso da premio Oscar per la logica
5 minuti di parole belle come il sole a 360 gradi
Bella definizione 👍👍👍
Un discorso d’oro questo di Costanzo Preve
Allora l'uomo essendo un animale metafisico (cioè che tende ad andare oltre il mondo fisico) ed avendo egli la sensibilità e l'intelligenza per elevare all'universale le cose, si accorge che il molteplice genera dolore, sofferenza, è inficiato dal male, e per conseguenza deve essere risolto. Ora sebene già Platone abbia detto che non si può che parlare per miti, e sebbene già Kant abbia chiso il discorso sul dato immanente,
La proposizione è tutto ciò che è favore della posizione
Fra la logica di Hegel e quella di Cartesio e di Aristotele optare sempre per le logiche di Cartesio e Aristotele
Se l’ opera filosofica centrale della filosofia della filosofia di Nietzsche è intitolata La volontà di potenza e quella di Gadamer è intitolata Verità e metodo - in Wittgenstein l’ opera filosofica centrale Wittgensteiniana bisogna tener prettamente in considerazione di dargli il seguente titolo ossia : Sistema è linguaggio
La filosofia è morale di sostanza
Le proposizioni del linguaggio per essere proposizioni di linguaggio devono essere vere in tutti i sistemi possibili
La filosofia è ottenere sostanze non opinioni
era un grandissimo
Le mode per essere durature e permanenti devono essere sostanze non apparenze
5 minuti e 19 secondi in cui Costanzo Preve dice pura verità
Un discorso fatto di parole d’oro questo di Costanzo Preve
Il principio di non contraddizione si basa su realtà realmente realistiche tangibili veritiere perché il principio di non contraddizione aristotelico è intuibile non dimostrabile
Un discorso fatto di parole bellissime questo di Costanzo Preve
Favoloso Costanzo Preve
La topica aristotelica ha sempre ragione soltanto se si basa sul eventuale basato non sulla probabilità ma sul probabile
Straordinario Costanzo Preve
penso che abbia centrato il vero punto della questione, e la sociologia di certo non puó e non deve considerarsi esente dal contesto politico
La verità è onniscienza onnisciente della verità
Noi esseri umani ragioniamo con il principio di non contraddizione
Per capire la topica aristotelica bisogna capire il probabile come eventuale
L’ economia è fatta di persone e non da astrazioni e non di astrazioni
Brano in sigla?
5 minuti di parole eccezionali
La topica aristotelica ha sempre ragione soltanto se si basa sul probabile e se supera l’ eventuale
Il criterio empirico di matematica di scoperta della verità è scopertanza
La chimica di Lavoisier e di Amedeo Avogadro critica quella di Mendeleev
La filosofia è sostanza concentrata
La combinazione della matematica è combinazione scopertativa
Il criterio empirico di matematica è matematicanza
Noi diciamo le cose come sono e come stanno e non come fenomeni
La topica aristotelica è il probabile basato sul eventuale
Le proposizioni del linguaggio per essere proposizioni di linguaggio devono essere favori di posizioni del mondo
Nella topica aristotelica probabile ed eventuale coincidono
Le proposizioni del linguaggio per essere proposizioni di linguaggio devono basarsi su favori di posizioni del mondo
La topica aristotelica ha sempre ragione soltanto se il probabile si elabora come verità plausibilmente plausibile che corrisponde al realisticamente realistico
Le proposizioni del linguaggio sono favori di posizioni del mondo
La topica aristotelica ha sempre ragione soltanto se si basa sul probabile come eventuale
L’ empatia è sintonizzazione del mondo umano
La filosofia di Platone Aristotele e Socrate è critica verso la filosofia dei Sofisti
I sofisti non facevano filosofia, erano sofisti appunto
La chimica di Lavoisier e Avogadro critica la chimica di Mendeleev
Una topica è topica sempre nelle migliori delle probabilità possibili
Chiarissimo Costanzo Preve
pongo solo un dubbio a questo discorso di Preve, da profano quale sono: è davvero impossibile una definizione oggettiva di filosofia? Eppure quando nella parte finale dice che serve a dare senso alla vita, sembra esserci riuscito
è la sua personale definizione quindi non è esaustiva
ma sai parlando con amici filosofi, mi è stata data una definizione simile: forse la filosofia è proprio questo! E ciascuna declinazione (epistemologia, filosofia politica ecc.) si dedica al senso di quella determinata branca....
Qui però stai parlando del senso della filosofia, e non della sua definizione. Anche la religione, ad esempio, serve a dar senso alla vita.
e non potrebbe essere la definizione "la scienza del senso delle cose"?
AgentChristian No, perché non è una scienza! Capisco il senso, ma la filosofia si deve servire della scienza per arrivare ad un'approssimazione veritativa della realtà in senso fenomenologico, mentre la scienza è inservibile per indagare la metafisica. Secondo me la definizione di Hegel, anche se necessariamente riduttiva, è ottima: la filosofia è il nostro tempo appreso col pensiero.
La filosofia è sostanza originaria
Grandioso Costanzo Preve
Elefante e uomo non sono così diversi. Noi uomini siamo intelligenti esattamente perchè siamo animali; poi, che il cervello umano sia una macchina superpotenziata è vero, ma la tecnologia di base è la stessa.
4:21 4:47
Caro Costanzo, sei simpatico: ma credimi io, nella mia modestia di uomo della strada, e filosofo per vocazione e non di professione, posso suggerire questa definizione di filosofia per me convincente. Il problema della filosofia è la ricerca dell'ESSERE che nasce dal Thaumazein platonico/aristotelico per il fatto che esiste il molteplice e non il NULLA. Questo molteplice è un mistero irrisolvibile da qualsiasi filosofia, un qualcosa che, in definitiva, non dovrebbe essere.
Formidabile Costanzo Preve
Il profitto e la metafisica vanno contro il capitalismo
Monumentale Costanzo Preve
Il principio di non contraddizione lo ha inventato Aristotele o Platone ? Questo è il paradosso inaudito del principio di non contraddizione che lascia senza parole - sbigottiti e di stucco
Detto alla maniera di Aristotele dalla potenza si passa all’ atto
La logica è senno del raziocinio dell’essere detto alla Heidegger
La filosofia è pensiero come pensiero puro detto alla Hegel
Il principio di non contraddizione lo ha inventato Aristotele mentre Platone ne è stato il continuatore
Bravissimo Costanzo Preve
Proposizione: favore della posizione
Dio è salvaguardia del mondo
La topica aristotelica coincide solo ed solamente col probabile
Belloh
Immenso Costanzo Preve
Quando si fa logica lo si fa attraverso un giudizio consequenziale mediante col senno del raziocinio
L ‘ etica è filtro filtrato dal giudizio d’ espressione
Wittgenstein filosofa sulla nostra vita
Aristotele chiama la topica il probabile
Nella logica nulla di grande è stato fatto senza senno di raziocinio
Noi esseri umani viviamo la vita attraverso la meraviglia
Il linguaggio è dato dalla sociologia come diceva Wittgenstein e non dalla biologia come diceva Kant
La regola è metodo gettato
forse l'ha detto ... anche Jasper!
C'è innegabilmente qualcosa di storto nell' uomo e nella sua società, la filosofia è lo strumento che ci offre la possibilità di attenuare il piu possibile il dolore dell' esistenza umana, è una religione senza Dio.
La logica è senno del raziocinio
Jaspers. scusate.
La cosa è atto
I primi e secondi Analitici di Aristotele hanno sempre ragione soltanto se si basano come primi e secondi dettagli dettagliati diffusi profondi particolari particolareggiati dal giudizio particolareggiante
Il problema è favore del blema
Una moda finisce quando finisce il suo modello ed il suo stile
Non è l’ uomo che fa Dio : ma è Dio che governa l’ Uomo : Glossa Anti Feuerbach
Noi esseri umani la verità la conosciamo sempre a posteriori
Ogni problema è sempre favore del blema