Mio papà che ora non c'è più , era elettricista , mi hai fatto rivivere quello che vedevo da piccolo quando con lui andavo a vedere i suoi lavori , stesse spiegazioni che mi faceva ed io rimanevo stupito . Grazie mille .
Starei ore ad ascoltarvi, sempre molto interessante. Proposta: Al raggiungimento dei 100K iscritti fate una presentazione di voi, chi siete, da dove venite, che percorso formativo e professionale avete, ecc ecc ecc. Insomma qualcosa su di voi...
Ogni volta che vi sento parlare resto sempre ipnotizzato dalla vostra enorme conoscenza.Il mio più grande desiderio è quello di potervi stringere la mano e dirvi grazie all’infinito.❤
Bravissimo come spiega molto bene i video, persone come lei sono rare oggi come oggi con tanta esperienza in tutti i campi elettrici bravo veramente di cuore
oltre ad esser rare sono anche le ultime, io abito vicino a Forno Canavese, battevano più ferro loro che tutta l'europa nel ì60, hanno iniziato con magli o presse che andavano con la forza dei mulini sino ad arrivare a progetti complessi e quindi alla nascita appunto di validi personaggi, cresciuti in un contesto di "molto lavoro", pieni di lavoro, sommersi, dalle mie parti ve ne sono 2 o 3, pochissimi, quasi pensionati ormai e dopo non ci sarà nessuno ç_ç l'unico difetto che non hanno questa "diplomazia" nel rapportarsi, sono più severi e cazzuti, gridano spesso, invece questi del video sono anche molto leggeri da ascoltare.
Bellissimo video , istruttivo come sempre. Ne ho 3 , di quel modello , ancora a 00000000 mai usati. Li tengo , perche' buttarli mi farebbe piangere il cuore.
Fascino e conoscenza! Bravissimo! anche io da piccolo mi incantavo a guardare le resistenze delle stufe accese ed il disco di rotazione dei contatori..!☺
Che bellissimi ricordi, anche io , cresciuto con il 125, ricordo che mia nonna chiamava, con rispetto e un poco di timore il 220 : LA FORZA..o anche L'INDUSTRIALE......dato che era presente nell'opificio industriale.....
la cosa più pericolosa dell'amianto è lo sfaldamento delle fibre che come hai detto si pianta nei polmoni provocando il cancro; finchè rimane intero, come nella stufa o bagnato come nel das non c'è problema, ma chi per lavoro lo maneggia, per produrlo o nel movimentare i manufatti è sicuramente più esposto al pericolo di asbestosi per la più alta probabilità di inalare le malefiche fibre, anche io per 13 anni ho vissuto in una casa con una parte del tetto in amianto, ma per fortuna non si è mai rotta nessuna lastra e ad ogni pioggia le fibre eventualmente distaccatesi venivano lavate via, ormai sono passati 35 anni e ancora non ho segni evidenti di asbestosi e conseguenze varie (facendo gli scongiuri dovrei esserne passato indenne)🤞🤞🤞 P.S. ho lavorato all'ENEL dal 1981 e devo dire che c'è stato un grandissimo sforzo per migliorare la sicurezza sul lavoro, i più anziani che c'erano controllavano se c'era tensione come hai detto tu (facendo venire un accidente al capoagenzia ogni volta che lo dicevano, perchè era una abitudine da sradicare) e addirittura c'era un mio collega che non sentiva neanche la 380 V se non si bagnava le dita, ma è molto meglio non farlo neanche a dita secche!
Molto bello, all'Itis di Piacenza nei primi anni 90 lo studiammo a fondo è pieno di accorgimenti ingegnosi, ha anche un chiodino che fa fermare il disco sotto il magnete se non c'è consumo, facemmo il collaudo sia con wattmetro e cronometro che con contatore campione. Piccolo appunto 17:05 i kWh sono l'energia consumata e non la potenza consumata.
E volendo fare i pignoli, quello che ha descritto lui è l'integrale della Potenza assorbita da un carico COSTANTE. Facendo l'integrale della Potenza disegnata sopra avrebbe ottenuto una spezzata monotona non decrescente 🤗 Scusate l'eccesso di pignoleria
Da piccolo lo avevamo , ma forse era già 220v, lo guardavo spesso x capirne il funzionamento ma x fortuna era installato troppo in alto x la mia statura😬… grazie x avermelo mostrato e spiegato… grandi !!
Complimenti ancora una volta per averci mostrato tecnologie del passato, ed anche per i costi che dovete supperire al tempo d'oggi... Attaccare una stufetta elettrica da 1000 watt nel nostro tempo col costo della luce!! :-)
Ora bisogna sapere la cosa più importante. Se si ci incolla un magnete vicino, può disturbare il campo magnetico e far consumare meno? Siete grandissimi, anche perchè liguri. Continuate sempre cosi topp!
Bello, bello e ancora bellissimo. Certe cose solo voi potete farle vedere, quindi grazie davvero. Solo due piccole cose: quando si parla di potenza consumata e si fa riferimento ai kWh credo sarebbe più corretto parlare di energia, immagino sia una piccola svista dal momento che la conoscenza non vi manca di certo. Ci tenevo a puntualizzarlo solo perché lo sento troppo spesso e quando sento gente non avvezza (che non sa di cosa parla, non il vostro caso) mischiare A e Ah oppure kW e kWh dopo un po' sclero, nell'invano tentativo di spiegare che corrente e capacità, così come potenza ed energia sono cose diverse, così come spazio e velocità. Seconda nota riguarda l'asbestosi. Sono rimasto affascinato dal discorso di Stefano sulle strutture microscopiche che si srotolano esponendo il cromo al proprio interno... Questa cosa però mi sfugge, ho studiato l'asbestosi come malattia infiammatoria dovuta alla presenza di questi aghi che alla lunga può portare (proprio a causa dell'infiammazione cronica) all'insorgenza di neoplasie quali adenocarcinoma polmonare e mesotelioma pleurico. Però appunto, ho sempre sentito parlare della difficoltà del nostro armamentario cellulare di eliminare questi aghi microscopici, e della conseguente infiammazione, con tanto di studi su ROS, TNF-alfa e qualsivoglia fattore infiammatorio così come infiltrati leucocitari etc. Potreste passarmi la fonte?
Lele Secchi, non devi sclerare se i comuni mortali confondono corrente e tensione ho kw con kwh, se chiediamo a qualunque persona comune che cosa misura il contatore della luce, quasi tutti ti risponderebbero "la corrente" e la corrente sarebbe l'amperaggio, tu mi insegni che questo è sbagliato perché un misuratore o contatore misura e segna l'energia in Kw , Questa carenza proviene dalle nostre scuole, non dico che tutti i professori debbano essere degli elettrotecnici ma una infarinatura per trasmetterla agli alunni non dovrebbe mancare. Ho fatto per più di trentanni l'installatore di misuratori elettrici dai 3 Kw ai centinaia di Kw per industrie fabbriche Alberghi ecc ecc..Ho lavorato per una delle più belle Aziende comunali dell'Italia , ACEA di ROMA. Nata dalle ceneri della AGEA al tempo del fascio (Azienda Governatoriale Energia Acqua) quando a Roma esisteva il 127V ex 125 (220:1.73) quando si installavano 2 misuratori uno per la luce e l'altro F:M, quando si facevano i fori sulle calotte per inserire uno spillo per bloccare il disco, quando si inseriva una pellicola fotografica sempre per bloccare il disco. quando si creavano forti correnti capacitive per contrastare il magnetismo e addirittura giravano al contrario i dischi. Insomma ne ho viste di cotte e di crude. Una simpatica furfanteria era quella di intercettare e prelevare la fase a 220 volt che non passasse a traverso la bobina Voltometrica con una terra ben fatta si generava fase e neutro quindi il 125 si alimentava un trasformatore 125/220 e avevi corrente gratis , sorridevo alle pensate tecniche ma la denuncia scattava ugualmente.
È sempre bello ascoltarti, veramente, ne sai una più del diavolo. Ricordo che da ragazzo in casa avevamo un contatore 220 V. anni '50 tutto in vetro e Bellissimo. Forse ricordo male, ma poteva avere il marchio LUCE con testa d'aquila. Avrei voluto chiedere se potevo tenerlo, quando è stato sostituito, ma purtroppo io non ero in casa.
Grazie per i Vostri video, inanzitutto Buone feste, mi chiedo se non sarebbe meglio fare come Pieraisa e inserire aall'inizio del filmato l'avviso che scrivete nei commenti e che nessuno legge prima di guardare i video. Anche se il 99 % di noi sa cosa significa beccarsi una bella scossa di corrente, molti magari non capiscono quanto sia pericoloso, e magari poi replicano le vostre azioni con una bella permanente ai capelli gratis :D
Bellissimo video, che mi sono gustato dall'inizio alla fine. Belle anche gli accessori d'epoca. Ne conservo anch'io qualcuna di quelle prese e spine, recuperate qua e la. Ovviamente anche la stufa d'epoca è bellissima, così come la spiegazione teorica, altrettanto interessante. La tensione so che variava a seconda delle regioni italiane. Dalle mie parti (Puglia) molti avevano la 160 volt.
@@zolatanaffa87 si certo, io parlo degli anni '50. Su Wikipedia esiste una tabella con le varie tensioni dell'epoca. Anche in alcuni film si nota questo quando parlavano di corrente industriale e credo si riferissero alla trifase 220 volt. Invece la monofase credo la chiamassero rete luce.
@@danba92 si cerano molti modi di chiamarla:dal punto di vista elettrico da un trasformatore trifase escono due tipi di tensione che sono in rapporto, tra di loro, in ragione della radice di tre questo fa si che in una linea elettrica ci siano tre fili (le fasi) che sono ad una tensione (tra di loro, tensione concatenata) di 380 V e che presi singolarmente rispetto al neutro (tensione di fase) sono a 220 V [220V x radice di tre (1,73) = 380V] se la tensione concatenata è invece 220 V la tensione di fase risulta solo di 125 V; poi la puoi chiamare industriale e domestica oppure forza e luce ( sembra una tifoseria) o prese e luce, ma è sempre quella
@@donaldfuckcredo sia sempre stata 125 V. a meno che prima della unificazione non ci fossero trasformatori con uscita a 190/110V ma secondo me 110V è la tensione in america a 60Hz
Pozzi di conoscenze! Non ho parole. Grazie x la condivisione. Una info (richiesta) ma il cloruro aurico mostrato di recente in un video short, può essere usato per placcare galvanicamente con oro qualcosa?
Mi ricordo dei contatori a tre cifre, tanto graditi in alcune regioni. Bastava collegare una stufa e nel giro di 40 giorni il contatore ripartiva dall'inizio. Con un pò di attenzione si azzeravano i consumi.
Per la spiegazione della potenza istantanea e potenza oraria (vado a memoria e magari mi sbaglio), la potenza istantanea è la funzione che al variare del tempo (ascissa) varia il suo valore (ordinata), l'integrale rappresenta la superficie compresa tra l'asse delle ascisse e la "cresta" del valore della funzione durante l'intervallo di integrazione (1 ora), tale superficie è equivalente alla superficie del rettangolo rappresentante la potenza consumata durante lo stesso intervallo di tempo (la potenza consumata risulta una funzione costante lungo l'intervallo di integrazione (1 ora)).
Un barista delle mie parti è stato denunciato dal ente perchè nel sostituire il vecchio contatore gli hanno trovato un magnete appoggiato sopra ,lasciato dalla vecchia gestione fallita. Può veramente sfalsare la lettura su contatori non elettronici? Sempre al TOP raga👍
il plastipiombo non è poi cosi raro, ti assicuro che lo troviamo ancora spesso e malvolentieri 🤗 , comunque da uno preparatissimo come te mi sarei aspettato che parlassi del "interruttore" che tiri la leva ma subito non si apre perché carica le molle collegate ai contatti veri che quando arrivano ad una determinata forza sblocca i contatti e le molle tirano i contatti velocemente per evitare l'arco 😊 e vorrei ricordare (oggi non esistono piu) i laboratori di Struppa dove "analizzavano" i contatori e a riguardo sarebbe interessante parlare delle frodi di elettricità piu ingegnose (ci avevano fatto un corso) tanto per stuzzicare: uova di ragno siringate tra la guarnizione del contatore e le centinaia di ragnetti facevano le ragnateline sino a bloccare il disco del contatore 😊.
@@zolatanaffa87 Ciao se sei in pensione allora ti va bene io ero ex cabine primarie e ora ci hanno gettato in e-distribuzione , quindi avrai conosciuto Stasi , Fara , frequentavo la C.P di Canevari / coe 🤗 , comunque se dio/halla vuole 😆 max un anno e me ne vado con "soli" 41 anni di servizio 😆🤣😆
@@cipofly io lavoravo in Emilia e per sentito dire conoscevo solo Cà Tron, perchè c'era una linea AT che veniva da li (demolita dalla nevicata del 29/02/04) io ho preso al volo l'articolo 4 della Fornero con 48 mesi!! Se calcolo che appena assunto la mia uscita sarebbe stata ad aprile 2016 poi ci si è messo il dottor gentile e gli altri dietro, con questa opzione sono riuscito a ridurre a metà l'estensione di pena. ho conosciuto altri che hanno fatto il tuo salto e anche due che da porto tolle andavano a ferrara fino a finire il loro mandato
Esatto le molle furono introdotte per evitare pericolosi archi. Io trovo in giro ancora i classici fili telati e alcuni che chiamo "industriali" sempre telati passanti in una guaina di piombo. Poi chiaramente c'erano i fili di rame come oggi e quelli "duri" ad un unico filo di rame nichelato e a seconda della necessità avevano un filo più spesso o più fine
20 anni fa o forse più,in un cantiere c'era questo modello di contatore,dovendo demolire il tramezzo dove era murato in nicchia,aveva molto cavo che arrivava dalla rete,così che il cliente casualmente capii che capovolgendolo non girava ma erogata comunque corrente...ma non ne approfitto da questo punto di vista fu onesto,qualcun'altra avrebbe sfruttato la situescion suchhiando corrente a go go
...Kaos La Leggenda ...ha esperienza in campo elettrico, elettrotecnico, chimico, fisico, biologico, scienza dei materiali, meccanico, elettromeccanico, storia dello sviluppo dell'elettrotecnica, ...e altro ancora...!!!
Bel video, complimenti, mi piacerebbe sapere il costruttore del contatore, ho lavorato per 25 anni in una azienda costruttrice di contatori elettrici per L'ENEL e maggiori municipalizzate italiane, ero in ufficio tecnico e per me il contatore non ha segreti in special modo nei processi costruttivi di cui mi occupavo. L'azienda costruiva anche contatori gas e acqua in altre sedi ma inizialmente prima degli anni 60 ero allocata a Milano
Ciao Kaos, volevo chiedervi un consiglio riguardo ad uno di questi vecchi contatori. Ne ho trovato uno ma non funziona e non riesco a capire cosa abbia di rotto, ho notato che misurando con il multimetro la resistenza dell'avvolgimento della tensione trovo il circuito aperto ma, visivamente non trovo nessun problema in alcuna parte del contatore
Bellissimo come sempre, ma mi piacerebbe sapere qualcosa di più sulla misura della potenza attiva con quel sistema a doppia bobina. Cioè come fa a tenere conto dello sfasamento tra corrente e tensione. Spiegatemelo vi prego!!!
Non avevo mai visto il cavo con la guaina in Piombo, come si chiama? vorrei provare a cercarne qualche metro nei mercatini, su subito o ebay. Avete qualche link che ne parla?
Con quale meccanismo funziona il limitatore di potenza (1kw, 2 kW, 3kw etc), nel mio(anni 80) ci sono delle rotelline graduate (mi sembra con piccoli avvolgimenti), cosa sono?
pensate proprio a tutto un altro bel video interessante io anni fà ne regalai uno ma era ancora di quelli fatti con scatola rotonda anni venti era a 160 volt
L'amianto causa anche un'infiammazione da corpo estraneo, e non essendo le fibre eliminabili dal sistema immunitario questo perdura per anni e anni, ovviamente lo stesso vale anche per altri materiali come plastica/vetro/pietra inalati all'interno degli alveoli. Inoltre è vero che l'eternit non è pericoloso se integro, il problema è che dopo decenni il cemento in cui le fibre sono intrappolate inizia lentamente a sgretolarsi ed a liberarle.
Una domanda: ma se la tensione era a 125V vuol dire che dovevano essere trasportati molti più ampere per poter arrivare a erogare la potenza massima. Quindi toccando i fili non avrebbe dovuto essere ben peggio che toccarla oggi? Invece per poterla sentire devi addirittura bagnarti le mani
L'intensità di corrente aumenta con l'aumentare della tensione ed il diminuire della resistenza I=V/R è l'uomo che la tocca che richiede gli Ampère non è la linea che glie li da come vuole lei
Se avessero attaccato la bobina voltmetrica a valle, il contatore avrebbe misurato anche il consumo della bobina stessa. E avrebbe girato, lentissimamente, anche senza alcun carico.
Se mi casca il phon acceso nella vasca piena, dove ho messo anche del sale, mi immergo con in mano una pallina di cromo, ne esco cromato? 😁 Con quel tipo di contatore mi ricordo che bastava un negativo di foto. E non aggiungo lo scopo. 🤑😇
Se hai visto bene il video tocco direttamente i fili e non prendo la scossa sul contatore le parti metalliche sino isolate dal circuito vuoi che li sento la scossa? ;)
io ci scaldavi il pane secco! Sarà stato l'amianto, ma era buonissimo🤣🤣Una domanda:- Ma se mettevo due dita e nel terzo infilavo la lingua, risultavo comunque scemo?🤣🤣🤣🤣🤣🤣Sei incredibile! Ti ascolterei per ore! Sempre bella li👍👍👍👍✌✌😎😎😎😎😎😎🤗🤗💜💜🤗🤗🤗🤗
dovresti smontare anche un contatore elettronico e commentare nei dettagli il fatto che dopo anni il display visualizza caratteri random, secondo me è la prova che l alimentatore genera ripple e sicuramente altera la precisione nella lettura
ti posso assicurare che i contatori elettronici hanno precisione molto maggiore di quelli elettromeccanici: quelli buoni avevano una tolleranza di più o meno il 5% al 100% della loro corrente di taratura ( 5 o 10 o 15 o 20 A a seconda del modello) e al 10% della stessa corrente avevano una tolleranza di più o meno il 6,8% quelli elettronici invece hanno una precisione dell'1% su tutta la loro portata in corrente, e se danno numeri random vuol dire che qualcosa non funziona: nei contatori elettromeccanici si bruciava la bobina voltmetrica, quella sotto il disco nel contatore mostrato nel video, il contatore si fermava e te ne accorgevi al secondo passaggio annuale del letturista quando trovavi la stessa lettura dell'anno precedente. In 24 anni di servizio alla verifiche non ho mai visto un contatore elettronico andare fuori tolleranza (se non danneggiato o bruciato e ne ho visti sei o sette al giorno, almeno dal 2000 in qua, prima c'erano solo quelli elettromeccanici). Quando vedi caratteri random si è danneggiato il circuito di visualizzazione, ma il circuito di misura continua a funzionare e continua ad inviare i dati di lettura tramite onde convogliate; In caso di problemi (danneggiamento, manomissione, scariche atmosferiche, asportazione ecc) se il contatore non viene più raggiunto dal sistema di rilevazione dati, parte il servizio di verifica con eventuale sostituzione. Se vedi lampeggiare il led rosso superiore alla sinistra del display, che è l'equivalente del segno rosso sul disco di alluminio ( il led rosso inferiore è relativo alla energia reattiva, lampeggia se hai dei motori accesi, ma nei contratti di casa non viene considerato) hai la certezza che il contatore sta facendo il suo lavoro anche quando il display ti racconta che "Gesù Cristo è morto di freddo"
A me è morto completamente e non mi ha avvisato nessuno, dopo 3 mesi ho guaŕdato per caso il contatore e mi sono accorto che non dava più segni di vita e poi è arrivata la bolletta e ho visto i consumi presunti e non più rilevati
@@andreap555 se non hanno cambiato le linee guida da quando sono in pensione... fino al 2020 nella mia zona erano alla caccia "disperata" dei malfunzionamenti, forse hanno " cambiato budget"
@@zolatanaffa87 il display lcd è una unita collegata al micro in ic2 bus, quindi se da valori random, significa che sulla linea interna dei 5v stabilizzati, ce rumore ovvero ripple, che viene anche conteggiato(sommato) ai consumi reali, in poche parole invecchiando il contatore diventa un ladro a favore del gestore, se lavoravi nel settore forse me ne puoi procurare uno, e in quel caso, te lo posso dimostrare
@@seperosa non riesco a procurartene uno ma ti posso assicurare che anche con i display difettosi la precisione di misura era entro la tolleranza su tutti quelli che ho provato, (usando strumenti campione periodicamente certificati secondo gli standard Accredia) Se fosse presente il ripple su tutti i contatori, tutti i display impazzirebbero, quindi il ripple potrebbe essere presente solo in caso di guasto (il solito condensatore di livellamento che si deteriora , tanto per fare una ipotesi plausibile) e il cliente avrebbe tutti i diritti di farselo cambiare perchè il contratto prevede che il cliente possa leggere i suoi consumi. Tieni anche presente come viene deformata la sinusoide della tensione a causa di tutti gli alimentatori switching delle apparecchiature moderne presenti nelle nostre case, se questa distorsione supera l' 8% il contatore può sbagliare, ma a quel punto la colpa non è più del gestore (E -distribuzione, Hera, AMI solo per citarne alcuni presenti in emilia Romagna) ma del cliente che la produce (la certezza che la distorsione non provenga dalla linea la ottieni spegnendo il salvavita, se rientra nei valori è il carico del cliente che la produce)
io son di genova ben come voi come te . hai presente seduti davanti al fuoco della stufa quando si sente il rumore della fiamma e intanto ti irradi di calore . ? starei ore ad ascoltare
quelli li bloccavano con un semplice pezzo di lastra quella per le radiografie, entravano da dietro e boccavano l'ingranaggio senza smontare niente ne forare, altri tempi
@@salvatores.7731 dato che il disco era attraversato da campi magnetici è plausibile che potesse funzionare ma a quei tempi non c'erano i magneti potenti di adesso e la riduzione era più blanda, sempre passibile di denuncia comunque
@@zolatanaffa87 ma guarda il punto era che la lastra proprio bloccava il giro del disco e quindi nessuna misurazione, quel metodo sicuramente era funzionante, non so dei magneti comunque, ma sempre era furto di corrente in ogni caso
@@salvatores.7731 sisi frode a tutti gli effetti dal momento in cui si manomette il contatore o ci si allaccia direttamente alla linea elettrica è un furto o appropriazione indebita in tutti casi passibile penalmente
scusa l'ot, potresti spiegare come fare la lampada usata nel film "viaggio al centro della terra" (il primo film, quello vecchio, non la ciofeca del nuovo per i bambini) oltre che illuminava mentre giravi, se ne hai una di scorta, giri la levetta anche in quella mentre usi l'altra, (lo si vede in alcune scene, la lampada è spenta, ma lui continua a caricarla girando la levetta a tempo perso in varie scene del film e non erano i tempi di bufale, i film erano fatti bene e quello in particolare) quindi era anche accumulatore ?!
Con Questo modello di contatore si poteva facilmente frodare..non avevo il bordo antifrofe e con una pellicola fotografica si riusciva ad entrare e fermare il disco..poi con il tappo di vetro avevano creato un bordo che entrava ed era impossibile passare la pellicola..... però c'erano molti metodi per manomettere il contatore 😂io 37 anni in azienda....ne ho scoperti molti...con le conseguenze del caso
ciao Collega, sono stato in enel dall' '81 e alle verifiche dal '96 fino al giugno 2020! ne ho viste molte anche io, per fortuna in una zona a bassa incidenza di frodi, e non ho partecipato al progetto vele! altrimenti si che ne vedevo
@@apicolturafiordimielecesco1849 Quasi sicuramente hai conosciuto il mio collega Alvaro, certi racconti anche da lui... Una volta mentre mangiava in un ristorante dove andavano spesso, lui ed altri, uno di questi disse: ecco, questo è un altro posto dove non potremmo più venire: fai il conto di quante apparecchiature sono in funzione e confrontalo con il lampeggiare del led.... il giorno dopo altri colleghi trovarono il "difetto"
Mio papà che ora non c'è più , era elettricista , mi hai fatto rivivere quello che vedevo da piccolo quando con lui andavo a vedere i suoi lavori , stesse spiegazioni che mi faceva ed io rimanevo stupito . Grazie mille .
Una fonte di sapienza...fino al ultimo minuto mai banale e sempre con nozioni e informazioni non da tutti, sei una musa ispiratrice 😁
99
Starei ore ad ascoltarvi, sempre molto interessante.
Proposta: Al raggiungimento dei 100K iscritti fate una presentazione di voi, chi siete, da dove venite, che percorso formativo e professionale avete, ecc ecc ecc. Insomma qualcosa su di voi...
Ogni volta che vi sento parlare resto sempre ipnotizzato dalla vostra enorme conoscenza.Il mio più grande desiderio è quello di potervi stringere la mano e dirvi grazie all’infinito.❤
Bravissimo come spiega molto bene i video, persone come lei sono rare oggi come oggi con tanta esperienza in tutti i campi elettrici bravo veramente di cuore
Grazie davvero apprezzato il suo commento!
oltre ad esser rare sono anche le ultime, io abito vicino a Forno Canavese, battevano più ferro loro che tutta l'europa nel ì60, hanno iniziato con magli o presse che andavano con la forza dei mulini sino ad arrivare a progetti complessi e quindi alla nascita appunto di validi personaggi, cresciuti in un contesto di "molto lavoro", pieni di lavoro, sommersi, dalle mie parti ve ne sono 2 o 3, pochissimi, quasi pensionati ormai e dopo non ci sarà nessuno ç_ç l'unico difetto che non hanno questa "diplomazia" nel rapportarsi, sono più severi e cazzuti, gridano spesso, invece questi del video sono anche molto leggeri da ascoltare.
Bellissimo video , istruttivo come sempre. Ne ho 3 , di quel modello , ancora a 00000000 mai usati. Li tengo , perche' buttarli mi farebbe piangere il cuore.
Resto sempre senza parole ... Non esiste un canale cosi interessante ... grazie
Storia della tecnologia, molto interessante, quanti ricordi ... ho 63 anni, vi seguo da circa 4. Bella Raga
Belli i disegni, chiari ma anche esteticamente validi! Avevo già notato che siete bravi nel disegno tecnico!
Fascino e conoscenza! Bravissimo! anche io da piccolo mi incantavo a guardare le resistenze delle stufe accese ed il disco di rotazione dei contatori..!☺
Stefano ascoltare le tue parole mi fanno impazzire di sapere, N1
Come sempre è difficilissimo trovare nuovi aggettivi !!!!!!! IMPAREGGIABILI
Portate video veramente interessanti, massima stima per voi e la vostra sapienza.
E vai un altro contatore 🤩. Mi piace capirne il funzionamento
Ma quale "Bella ragazzi"
"MADONNA RAGAZZI!!!!"
Semplicemente unici!!!
Durano sempre poco questi video...😔
Grazie!!!!
Sapere come erano fatte le cose è importante per capire le cose oggi, affascinante
Qualche ricordo di infanzia di quei curiosi oggetti. Ma… pure il cacciavite vintage… una vera chicca 😊. Complimenti!
Sempre molto interessanti i vostro video. Docente di fisica e chimica ad onorem!👏👏👏
Che bellissimi ricordi, anche io , cresciuto con il 125, ricordo che mia nonna chiamava, con rispetto e un poco di timore il 220 : LA FORZA..o anche L'INDUSTRIALE......dato che era presente nell'opificio industriale.....
la cosa più pericolosa dell'amianto è lo sfaldamento delle fibre che come hai detto si pianta nei polmoni provocando il cancro; finchè rimane intero, come nella stufa o bagnato come nel das non c'è problema, ma chi per lavoro lo maneggia, per produrlo o nel movimentare i manufatti è sicuramente più esposto al pericolo di asbestosi per la più alta probabilità di inalare le malefiche fibre, anche io per 13 anni ho vissuto in una casa con una parte del tetto in amianto, ma per fortuna non si è mai rotta nessuna lastra e ad ogni pioggia le fibre eventualmente distaccatesi venivano lavate via, ormai sono passati 35 anni e ancora non ho segni evidenti di asbestosi e conseguenze varie (facendo gli scongiuri dovrei esserne passato indenne)🤞🤞🤞
P.S. ho lavorato all'ENEL dal 1981 e devo dire che c'è stato un grandissimo sforzo per migliorare la sicurezza sul lavoro, i più anziani che c'erano controllavano se c'era tensione come hai detto tu (facendo venire un accidente al capoagenzia ogni volta che lo dicevano, perchè era una abitudine da sradicare) e addirittura c'era un mio collega che non sentiva neanche la 380 V se non si bagnava le dita, ma è molto meglio non farlo neanche a dita secche!
Video tra l'altro simpaticissimo, come sempre! Che bella nota di stile tutto il corredo lato "utenza", contemporaneo. Bella ragazzi!
Bellissimi i vostri video, complimenti! Sento una certa parlata Ligure 🤗
Molto bello, all'Itis di Piacenza nei primi anni 90 lo studiammo a fondo è pieno di accorgimenti ingegnosi, ha anche un chiodino che fa fermare il disco sotto il magnete se non c'è consumo, facemmo il collaudo sia con wattmetro e cronometro che con contatore campione. Piccolo appunto 17:05 i kWh sono l'energia consumata e non la potenza consumata.
E volendo fare i pignoli, quello che ha descritto lui è l'integrale della Potenza assorbita da un carico COSTANTE. Facendo l'integrale della Potenza disegnata sopra avrebbe ottenuto una spezzata monotona non decrescente 🤗
Scusate l'eccesso di pignoleria
@@TechnoPyromane Si, suppongo volesse dire che la funzione sotto (potenza media) ha lo stesso integrale (area sottesa dalla funzione).
Da piccolo lo avevamo , ma forse era già 220v, lo guardavo spesso x capirne il funzionamento ma x fortuna era installato troppo in alto x la mia statura😬… grazie x avermelo mostrato e spiegato… grandi !!
Siete eccezionali, dei veri tuttologi, avete una cultura tecnico scientifica immane.
La ringrazio Maestro e tutti voi, di farci vedere video di oggetti Vintage super affascinanti 🙏👍🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Complimenti ancora una volta per averci mostrato tecnologie del passato, ed anche per i costi che dovete supperire al tempo d'oggi... Attaccare una stufetta elettrica da 1000 watt nel nostro tempo col costo della luce!! :-)
Semplicemente spettacolare, come sempe, ti ascolterei per ore...
Ho visto per caso un tuo video, mi ha incuriosito soprattutto la semplicità della spiegazione. Ho guardato altri video e mi sono iscritto .
Pazzesco
Mitico
Te e voi siete dei mostri
Bellissimo, mi aspettavo di vedere il mitico rubacorrente. Magari potresti fare un approfondimento sulla 220 trifase
Siete semplicemente i migliori.
Veramente interessante grazie!!!
Sempre i migliori. La parentesi sull asbesto, poi, è stata un raggio di ragione scientifica in questi tempi bui di fanatismo salutista
grandi sempre , anzi sempre di più ,il capitolo sull' amianto poi è una dritta per quelle persone che si terrorizzano solo a sentirne parlare !
Grazie professore.
Ho fatto in tempo a vederli. Ricordo il disco che mi affascinava e i piombini che reputavo maledetti già da bimbo.
Bellissimo video, molto interessante, grazie 👍🏻
Affascinante, esposizione magistrale ed appassionante. 😉👍👏
Bella ragazzi, sempre argomenti interessantissimi!
ahaha.. l'avevo proposto nei commenti sul contatore del gas e l'avete fatto veramente 😂
Ora bisogna sapere la cosa più importante. Se si ci incolla un magnete vicino, può disturbare il campo magnetico e far consumare meno? Siete grandissimi, anche perchè liguri. Continuate sempre cosi topp!
Bello, bello e ancora bellissimo. Certe cose solo voi potete farle vedere, quindi grazie davvero.
Solo due piccole cose: quando si parla di potenza consumata e si fa riferimento ai kWh credo sarebbe più corretto parlare di energia, immagino sia una piccola svista dal momento che la conoscenza non vi manca di certo. Ci tenevo a puntualizzarlo solo perché lo sento troppo spesso e quando sento gente non avvezza (che non sa di cosa parla, non il vostro caso) mischiare A e Ah oppure kW e kWh dopo un po' sclero, nell'invano tentativo di spiegare che corrente e capacità, così come potenza ed energia sono cose diverse, così come spazio e velocità.
Seconda nota riguarda l'asbestosi. Sono rimasto affascinato dal discorso di Stefano sulle strutture microscopiche che si srotolano esponendo il cromo al proprio interno... Questa cosa però mi sfugge, ho studiato l'asbestosi come malattia infiammatoria dovuta alla presenza di questi aghi che alla lunga può portare (proprio a causa dell'infiammazione cronica) all'insorgenza di neoplasie quali adenocarcinoma polmonare e mesotelioma pleurico. Però appunto, ho sempre sentito parlare della difficoltà del nostro armamentario cellulare di eliminare questi aghi microscopici, e della conseguente infiammazione, con tanto di studi su ROS, TNF-alfa e qualsivoglia fattore infiammatorio così come infiltrati leucocitari etc. Potreste passarmi la fonte?
Lele Secchi, non devi sclerare se i comuni mortali confondono corrente e tensione ho kw con kwh, se chiediamo a qualunque persona comune che cosa misura il contatore della luce, quasi tutti ti risponderebbero "la corrente" e la corrente sarebbe l'amperaggio, tu mi insegni che questo è sbagliato perché un misuratore o contatore misura e segna l'energia in Kw , Questa carenza proviene dalle nostre scuole, non dico che tutti i professori debbano essere degli elettrotecnici ma una infarinatura per trasmetterla agli alunni non dovrebbe mancare. Ho fatto per più di trentanni l'installatore di misuratori elettrici dai 3 Kw ai centinaia di Kw per industrie fabbriche Alberghi ecc ecc..Ho lavorato per una delle più belle Aziende comunali dell'Italia , ACEA di ROMA. Nata dalle ceneri della AGEA al tempo del fascio (Azienda Governatoriale Energia Acqua) quando a Roma esisteva il 127V ex 125 (220:1.73) quando si installavano 2 misuratori uno per la luce e l'altro F:M, quando si facevano i fori sulle calotte per inserire uno spillo per bloccare il disco, quando si inseriva una pellicola fotografica sempre per bloccare il disco. quando si creavano forti correnti capacitive per contrastare il magnetismo e addirittura giravano al contrario i dischi. Insomma ne ho viste di cotte e di crude. Una simpatica furfanteria era quella di intercettare e prelevare la fase a 220 volt che non passasse a traverso la bobina Voltometrica con una terra ben fatta si generava fase e neutro quindi il 125 si alimentava un trasformatore
125/220 e avevi corrente gratis , sorridevo alle pensate tecniche ma la denuncia scattava ugualmente.
È sempre bello ascoltarti, veramente, ne sai una più del diavolo. Ricordo che da ragazzo in casa avevamo un contatore 220 V. anni '50 tutto in vetro e Bellissimo. Forse ricordo male, ma poteva avere il marchio LUCE con testa d'aquila. Avrei voluto chiedere se potevo tenerlo, quando è stato sostituito, ma purtroppo io non ero in casa.
Il contatore con l'aquila era della Saice
Grandi che l'avete fatto!
Assolutamente vorrei spiegassi in dettaglio il contatore!
Perfetto come sempre👍🏻
Grazie per i Vostri video, inanzitutto Buone feste, mi chiedo se non sarebbe meglio fare come Pieraisa e inserire aall'inizio del filmato l'avviso che scrivete nei commenti e che nessuno legge prima di guardare i video. Anche se il 99 % di noi sa cosa significa beccarsi una bella scossa di corrente, molti magari non capiscono quanto sia pericoloso, e magari poi replicano le vostre azioni con una bella permanente ai capelli gratis :D
Sempre molto interessante!
Se volete avere informazioni su come sono fatto i contatori elettronici. Ho pubblicato un video ad hoc.
mentalità scientifica a differenza di molti amatori e improvvisati, ottimi
Bellissimo video, che mi sono gustato dall'inizio alla fine. Belle anche gli accessori d'epoca.
Ne conservo anch'io qualcuna di quelle prese e spine, recuperate qua e la. Ovviamente anche la stufa d'epoca è bellissima, così come la spiegazione teorica, altrettanto interessante.
La tensione so che variava a seconda delle regioni italiane. Dalle mie parti (Puglia) molti avevano la 160 volt.
parli di moltissimo tempo fa però, mi pare che la tensione sia stata unificata (almeno sulla carta) più o meno attorno alla nascita dell'enel nel '63
@@zolatanaffa87 si certo, io parlo degli anni '50. Su Wikipedia esiste una tabella con le varie tensioni dell'epoca. Anche in alcuni film si nota questo quando parlavano di corrente industriale e credo si riferissero alla trifase 220 volt. Invece la monofase credo la chiamassero rete luce.
@@danba92 si cerano molti modi di chiamarla:dal punto di vista elettrico da un trasformatore trifase escono due tipi di tensione che sono in rapporto, tra di loro, in ragione della radice di tre questo fa si che in una linea elettrica ci siano tre fili (le fasi) che sono ad una tensione (tra di loro, tensione concatenata) di 380 V e che presi singolarmente rispetto al neutro (tensione di fase) sono a 220 V [220V x radice di tre (1,73) = 380V] se la tensione concatenata è invece 220 V la tensione di fase risulta solo di 125 V; poi la puoi chiamare industriale e domestica oppure forza e luce ( sembra una tifoseria) o prese e luce, ma è sempre quella
E prima ancora della 125 c'era la 110
@@donaldfuckcredo sia sempre stata 125 V. a meno che prima della unificazione non ci fossero trasformatori con uscita a 190/110V ma secondo me 110V è la tensione in america a 60Hz
Bravi ragazzi! Molto interessante, ottima divulgazione, state diventando i master of contatore😀😀
Pozzi di conoscenze! Non ho parole. Grazie x la condivisione. Una info (richiesta) ma il cloruro aurico mostrato di recente in un video short, può essere usato per placcare galvanicamente con oro qualcosa?
Complimenti, davvero. Avanti cosi :)
Mi ricordo dei contatori a tre cifre, tanto graditi in alcune regioni. Bastava collegare una stufa e nel giro di 40 giorni il contatore ripartiva dall'inizio. Con un pò di attenzione si azzeravano i consumi.
molto molto interessante non sapevo il funzionamento dei vecchi impianti e contatori... erano diabolici 😆
fantastico video
Per la spiegazione della potenza istantanea e potenza oraria (vado a memoria e magari mi sbaglio), la potenza istantanea è la funzione che al variare del tempo (ascissa) varia il suo valore (ordinata), l'integrale rappresenta la superficie compresa tra l'asse delle ascisse e la "cresta" del valore della funzione durante l'intervallo di integrazione (1 ora), tale superficie è equivalente alla superficie del rettangolo rappresentante la potenza consumata durante lo stesso intervallo di tempo (la potenza consumata risulta una funzione costante lungo l'intervallo di integrazione (1 ora)).
Un barista delle mie parti è stato denunciato dal ente perchè nel sostituire il vecchio contatore gli hanno trovato un magnete appoggiato sopra ,lasciato dalla vecchia gestione fallita. Può veramente sfalsare la lettura su contatori non elettronici? Sempre al TOP raga👍
il plastipiombo non è poi cosi raro, ti assicuro che lo troviamo ancora spesso e malvolentieri 🤗 , comunque da uno preparatissimo come te mi sarei aspettato che parlassi del "interruttore" che tiri la leva ma subito non si apre perché carica le molle collegate ai contatti veri che quando arrivano ad una determinata forza sblocca i contatti e le molle tirano i contatti velocemente per evitare l'arco 😊 e vorrei ricordare (oggi non esistono piu) i laboratori di Struppa dove "analizzavano" i contatori e a riguardo sarebbe interessante parlare delle frodi di elettricità piu ingegnose (ci avevano fatto un corso) tanto per stuzzicare: uova di ragno siringate tra la guarnizione del contatore e le centinaia di ragnetti facevano le ragnateline sino a bloccare il disco del contatore 😊.
collega? ero alle verifiche dal 96' al '20!
@@zolatanaffa87 Ciao se sei in pensione allora ti va bene io ero ex cabine primarie e ora ci hanno gettato in e-distribuzione , quindi avrai conosciuto Stasi , Fara , frequentavo la C.P di Canevari / coe 🤗 , comunque se dio/halla vuole 😆 max un anno e me ne vado con "soli" 41 anni di servizio 😆🤣😆
@@cipofly io lavoravo in Emilia e per sentito dire conoscevo solo Cà Tron, perchè c'era una linea AT che veniva da li (demolita dalla nevicata del 29/02/04) io ho preso al volo l'articolo 4 della Fornero con 48 mesi!!
Se calcolo che appena assunto la mia uscita sarebbe stata ad aprile 2016 poi ci si è messo il dottor gentile e gli altri dietro, con questa opzione sono riuscito a ridurre a metà l'estensione di pena. ho conosciuto altri che hanno fatto il tuo salto e anche due che da porto tolle andavano a ferrara fino a finire il loro mandato
Esatto le molle furono introdotte per evitare pericolosi archi. Io trovo in giro ancora i classici fili telati e alcuni che chiamo "industriali" sempre telati passanti in una guaina di piombo. Poi chiaramente c'erano i fili di rame come oggi e quelli "duri" ad un unico filo di rame nichelato e a seconda della necessità avevano un filo più spesso o più fine
20 anni fa o forse più,in un cantiere c'era questo modello di contatore,dovendo demolire il tramezzo dove era murato in nicchia,aveva molto cavo che arrivava dalla rete,così che il cliente casualmente capii che capovolgendolo non girava ma erogata comunque corrente...ma non ne approfitto da questo punto di vista fu onesto,qualcun'altra avrebbe sfruttato la situescion suchhiando corrente a go go
...Kaos La Leggenda ...ha esperienza in campo elettrico,
elettrotecnico,
chimico,
fisico,
biologico,
scienza dei materiali,
meccanico,
elettromeccanico,
storia dello sviluppo
dell'elettrotecnica,
...e altro ancora...!!!
Brutti malanni, bravi, avete detto giusto.
Ottimo video come sempre
Bel video, complimenti, mi piacerebbe sapere il costruttore del contatore, ho lavorato per 25 anni in una azienda costruttrice di contatori elettrici per L'ENEL e maggiori municipalizzate italiane, ero in ufficio tecnico e per me il contatore non ha segreti in special modo nei processi costruttivi di cui mi occupavo. L'azienda costruiva anche contatori gas e acqua in altre sedi ma inizialmente prima degli anni 60 ero allocata a Milano
sempre i migliori!
Ciao Kaos, volevo chiedervi un consiglio riguardo ad uno di questi vecchi contatori. Ne ho trovato uno ma non funziona e non riesco a capire cosa abbia di rotto, ho notato che misurando con il multimetro la resistenza dell'avvolgimento della tensione trovo il circuito aperto ma, visivamente non trovo nessun problema in alcuna parte del contatore
Bellissimo come sempre, ma mi piacerebbe sapere qualcosa di più sulla misura della potenza attiva con quel sistema a doppia bobina. Cioè come fa a tenere conto dello sfasamento tra corrente e tensione. Spiegatemelo vi prego!!!
Non avevo mai visto il cavo con la guaina in Piombo, come si chiama? vorrei provare a cercarne qualche metro nei mercatini, su subito o ebay.
Avete qualche link che ne parla?
Con quale meccanismo funziona il limitatore di potenza (1kw, 2 kW, 3kw etc), nel mio(anni 80) ci sono delle rotelline graduate (mi sembra con piccoli avvolgimenti), cosa sono?
Un integrale 😜
Grandissimi. Solo un piccolo appunto: ciò che viene consumato è l'energia, non la potenza.
Un pozzo senza fondo!
Io ne o uno non so bene l'anno però tiene una copertura in plastica dove conta l'energia era qualcosa anti truffa del epoca?
Bella Ragazzi ! potreste fare un video per vedere se realmente con la pellicola fotografica o col nastro magnetico si rallenta la rotella? grazie...
Bei tempi, mi mancano. Poi ritagliavi un pezzo di lastra dei raggi del torace di nonna e dopo averlo incastrato, consumava meno 😁👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
pensate proprio a tutto un altro bel video interessante io anni fà ne regalai uno ma era ancora di quelli fatti con scatola rotonda anni venti era a 160 volt
ma siete di Genova?
L'amianto causa anche un'infiammazione da corpo estraneo, e non essendo le fibre eliminabili dal sistema immunitario questo perdura per anni e anni, ovviamente lo stesso vale anche per altri materiali come plastica/vetro/pietra inalati all'interno degli alveoli.
Inoltre è vero che l'eternit non è pericoloso se integro, il problema è che dopo decenni il cemento in cui le fibre sono intrappolate inizia lentamente a sgretolarsi ed a liberarle.
Mettete la sigla anche in chiusura, daAAai ! Al nuovo file basterà sovrapporre un: *Bella, ragazzi !* in finale.
Una domanda: ma se la tensione era a 125V vuol dire che dovevano essere trasportati molti più ampere per poter arrivare a erogare la potenza massima. Quindi toccando i fili non avrebbe dovuto essere ben peggio che toccarla oggi? Invece per poterla sentire devi addirittura bagnarti le mani
L'intensità di corrente aumenta con l'aumentare della tensione ed il diminuire della resistenza I=V/R è l'uomo che la tocca che richiede gli Ampère non è la linea che glie li da come vuole lei
Sono contento che usate cose vintage soprattutto le spine . Ma non sono pericolose ? ❤
Scusate ma il commento lo ho scritto prima di vedere il video quindi non lo sapevo che la tensione era più bassa ( ho 9 anni ) 😅
Se avessero attaccato la bobina voltmetrica a valle, il contatore avrebbe misurato anche il consumo della bobina stessa. E avrebbe girato, lentissimamente, anche senza alcun carico.
Kaos è il Top
Io ti amo.
Se mi casca il phon acceso nella vasca piena, dove ho messo anche del sale, mi immergo con in mano una pallina di cromo, ne esco cromato? 😁
Con quel tipo di contatore mi ricordo che bastava un negativo di foto. E non aggiungo lo scopo. 🤑😇
Complimenti, ma non prende la scossa toccando il corpo interno del contatore sotto tensione???? Mi sembra pericoloso!!!!!
Se hai visto bene il video tocco direttamente i fili e non prendo la scossa sul contatore le parti metalliche sino isolate dal circuito vuoi che li sento la scossa? ;)
io ci scaldavi il pane secco! Sarà stato l'amianto, ma era buonissimo🤣🤣Una domanda:- Ma se mettevo due dita e nel terzo infilavo la lingua, risultavo comunque scemo?🤣🤣🤣🤣🤣🤣Sei incredibile! Ti ascolterei per ore! Sempre bella li👍👍👍👍✌✌😎😎😎😎😎😎🤗🤗💜💜🤗🤗🤗🤗
dovresti smontare anche un contatore elettronico e commentare nei dettagli il fatto che dopo anni il display visualizza caratteri random, secondo me è la prova che l alimentatore genera ripple e sicuramente altera la precisione nella lettura
ti posso assicurare che i contatori elettronici hanno precisione molto maggiore di quelli elettromeccanici:
quelli buoni avevano una tolleranza di più o meno il 5% al 100% della loro corrente di taratura ( 5 o 10 o 15 o 20 A a seconda del modello) e al 10% della stessa corrente avevano una tolleranza di più o meno il 6,8%
quelli elettronici invece hanno una precisione dell'1% su tutta la loro portata in corrente, e se danno numeri random vuol dire che qualcosa non funziona: nei contatori elettromeccanici si bruciava la bobina voltmetrica, quella sotto il disco nel contatore mostrato nel video, il contatore si fermava e te ne accorgevi al secondo passaggio annuale del letturista quando trovavi la stessa lettura dell'anno precedente.
In 24 anni di servizio alla verifiche non ho mai visto un contatore elettronico andare fuori tolleranza (se non danneggiato o bruciato e ne ho visti sei o sette al giorno, almeno dal 2000 in qua, prima c'erano solo quelli elettromeccanici). Quando vedi caratteri random si è danneggiato il circuito di visualizzazione, ma il circuito di misura continua a funzionare e continua ad inviare i dati di lettura tramite onde convogliate;
In caso di problemi (danneggiamento, manomissione, scariche atmosferiche, asportazione ecc) se il contatore non viene più raggiunto dal sistema di rilevazione dati, parte il servizio di verifica con eventuale sostituzione.
Se vedi lampeggiare il led rosso superiore alla sinistra del display, che è l'equivalente del segno rosso sul disco di alluminio ( il led rosso inferiore è relativo alla energia reattiva, lampeggia se hai dei motori accesi, ma nei contratti di casa non viene considerato) hai la certezza che il contatore sta facendo il suo lavoro anche quando il display ti racconta che "Gesù Cristo è morto di freddo"
A me è morto completamente e non mi ha avvisato nessuno, dopo 3 mesi ho guaŕdato per caso il contatore e mi sono accorto che non dava più segni di vita e poi è arrivata la bolletta e ho visto i consumi presunti e non più rilevati
@@andreap555 se non hanno cambiato le linee guida da quando sono in pensione... fino al 2020 nella mia zona erano alla caccia "disperata" dei malfunzionamenti, forse hanno " cambiato budget"
@@zolatanaffa87 il display lcd è una unita collegata al micro in ic2 bus, quindi se da valori random, significa che sulla linea interna dei 5v stabilizzati, ce rumore ovvero ripple, che viene anche conteggiato(sommato) ai consumi reali, in poche parole invecchiando il contatore diventa un ladro a favore del gestore, se lavoravi nel settore forse me ne puoi procurare uno, e in quel caso, te lo posso dimostrare
@@seperosa non riesco a procurartene uno ma ti posso assicurare che anche con i display difettosi la precisione di misura era entro la tolleranza su tutti quelli che ho provato, (usando strumenti campione periodicamente certificati secondo gli standard Accredia)
Se fosse presente il ripple su tutti i contatori, tutti i display impazzirebbero, quindi il ripple potrebbe essere presente solo in caso di guasto (il solito condensatore di livellamento che si deteriora , tanto per fare una ipotesi plausibile) e il cliente avrebbe tutti i diritti di farselo cambiare perchè il contratto prevede che il cliente possa leggere i suoi consumi.
Tieni anche presente come viene deformata la sinusoide della tensione a causa di tutti gli alimentatori switching delle apparecchiature moderne presenti nelle nostre case, se questa distorsione supera l' 8% il contatore può sbagliare, ma a quel punto la colpa non è più del gestore (E -distribuzione, Hera, AMI solo per citarne alcuni presenti in emilia Romagna) ma del cliente che la produce (la certezza che la distorsione non provenga dalla linea la ottieni spegnendo il salvavita, se rientra nei valori è il carico del cliente che la produce)
con l'ardesia ci si fanno anche i piani dei biliardi, leggendario Kaos
anche il cacciavite è d'epoca 🙂
io son di genova ben come voi come te . hai presente seduti davanti al fuoco della stufa quando si sente il rumore della fiamma e intanto ti irradi di calore . ? starei ore ad ascoltare
quelli li bloccavano con un semplice pezzo di lastra quella per le radiografie, entravano da dietro e boccavano l'ingranaggio senza smontare niente ne forare, altri tempi
Non si usava pure un magnete dall'esterno?
@@quartfeira dicono che lo usavano, poi non so.
@@salvatores.7731 dato che il disco era attraversato da campi magnetici è plausibile che potesse funzionare ma a quei tempi non c'erano i magneti potenti di adesso e la riduzione era più blanda, sempre passibile di denuncia comunque
@@zolatanaffa87 ma guarda il punto era che la lastra proprio bloccava il giro del disco e quindi nessuna misurazione, quel metodo sicuramente era funzionante, non so dei magneti comunque, ma sempre era furto di corrente in ogni caso
@@salvatores.7731 sisi frode a tutti gli effetti dal momento in cui si manomette il contatore o ci si allaccia direttamente alla linea elettrica è un furto o appropriazione indebita in tutti casi passibile penalmente
scusa l'ot, potresti spiegare come fare la lampada usata nel film "viaggio al centro della terra" (il primo film, quello vecchio, non la ciofeca del nuovo per i bambini)
oltre che illuminava mentre giravi, se ne hai una di scorta, giri la levetta anche in quella mentre usi l'altra, (lo si vede in alcune scene, la lampada è spenta, ma lui continua a caricarla girando la levetta a tempo perso in varie scene del film e non erano i tempi di bufale, i film erano fatti bene e quello in particolare) quindi era anche accumulatore ?!
voglio vedere il nuovo contatore.. sono curioso di capire perche' prendono fuoco.
Il nonno per farmi addormentare mi portava in braccio a guardare la rotellina girare: funzionava tutte le volte
quelli moderni ,ce il canal chi ga sciuga il canal , mattia fai da te
Con Questo modello di contatore si poteva facilmente frodare..non avevo il bordo antifrofe e con una pellicola fotografica si riusciva ad entrare e fermare il disco..poi con il tappo di vetro avevano creato un bordo che entrava ed era impossibile passare la pellicola..... però c'erano molti metodi per manomettere il contatore 😂io 37 anni in azienda....ne ho scoperti molti...con le conseguenze del caso
ciao Collega, sono stato in enel dall' '81 e alle verifiche dal '96 fino al giugno 2020! ne ho viste molte anche io, per fortuna in una zona a bassa incidenza di frodi, e non ho partecipato al progetto vele! altrimenti si che ne vedevo
@@zolatanaffa87 progetto vele ... Catania...28 modi per frodare...avevamo un fiuto per scovarli 😂
@@apicolturafiordimielecesco1849 Quasi sicuramente hai conosciuto il mio collega Alvaro, certi racconti anche da lui...
Una volta mentre mangiava in un ristorante dove andavano spesso, lui ed altri, uno di questi disse: ecco, questo è un altro posto dove non potremmo più venire: fai il conto di quante apparecchiature sono in funzione e confrontalo con il lampeggiare del led.... il giorno dopo altri colleghi trovarono il "difetto"
Avreste dovuto spiegare come è fatto il motore che con un disco diamagnetico gira in un campo magnetico perché ha una forma particolare
Ragazzi ma come mai non c'è più il video di Natale dove vi facevamo le domande?
Sisi c'è ancora
Ora, non vi resta più che smontare un contatore dell' acqua !!! ( h2o )