Spettacolare video con spiegazioni affascinanti. Spero che venga visto da tante persone, non solo appassionati come me - ex enel - ma chiunque si ponga delle domande su come si può produrre energia. GRAZIE DAVVERO
Grazie a te che segui questo canale, un video realmente affascinante che ci dimostra come già tantissimi anni fa si produceva corrente pulita con macchine che funzionano ininterrottamente... perché erano costruite per durare. ♥️😊
Grazie Gianni; con questo servizio sono ritornato indietro in un attimo ai tempi della scuola, quando progettavamo centrali elettriche/motori/trasformatori/linee ad alta tensione ecc. Sono ricordi bellissimi e mi ha fatto tanto piacere riviverli. 👋
Questo aspetto sui motori assincroni non lo conoscevo. Grazie a chi si sta interesando a questo impianto, questa struttura vive ancora oggi. Questo edificio sul ponte canale, ci sarò passato davanti centinaia di volte, non pensavo fosse cosi evoluto e ben funzionante. Complimenti.
È piacevole sapere di coloro che passano nelle zone in cui giro i video. Da oggi passerai guardandola in modo diverso, l'occhio di chi sa che lì dentro si produce corrente elettrica dal 1874.
inoltre sono ancora tutti perfettamente funzionanti. la turbina è stata sostituita ovviamente per una questione di efficienza ma funzionerebbe ancora quella originale del 1874
Bellissimo documentario, grazie per farci vedere queste meraviglie tecnologiche del passato e che non tramontano mai. io quando escono i tuoi video li preferisco alla televisione.
ogni tanto devo dire che invece sono io che ringrazio tutti voi iscritti che mi sostenete e seguite questo canale con tanta passione e interesse. Buon impianto anche a te Rocco.
Che spettacolo di documentario, questo canale ogni giorno diventa sempre più importante e professionale. Grazie Gianni qui siamo meglio della televisione. Tante nozioni tecniche, tanta storia è molto piacevole da guardare.
Grazie Gianni,video fantastico,perfino emozionante per gli appassionati di energia,importante salvaguardate gli albori delle nostre tecnologie.grazie di nuovo
grazie Stefano il commento è molto significativo riferito a tecnologie comunque intramontabili e che duravano decenni. Il consumismo poi ci ha portato costantemente a creare prodotti di qualità costantemente a ribasso.
ATTENZIONE, ATTENZIONE, sono reduce da un webinar con il Maestro Gianni. Due ore e passa di pianificazione, approfondimenti e consigli sulla realizzazione del mio progetto. Tanta competenza, professionalità e cortesia. Tutti noi abbiamo idee da realizzare, e l'appoggio di un simpatico professionista farà la differenza. Grazie Gianni!!! 😁
Ciao Nicola grazie e contraccambio, sono state due ore molto costruttive all'interno del solito clima amichevole. Ringrazio tutti gli iscritti a questo canale che mi sostengono costantemente. ♥️
Eccellenza pura. Mai visto un video così dettagliato. Mi hai affascinato e non poco. Grandissimo. Spero di vedere ancora altri video tecnici su generazione e controllo corrente da turbine idroelettriche. Grazie infinite
condivido e in più sono apparecchiature che durano tantissimo e producono corrente per 24 ore al giorno. Anche con una turbina di 500 W fai più di 12 kWh giornalieri.
Grazie Marco è sempre un piacere sentirti. Qui parliamo di un impianto idroelettrico di 150 anni fa che potrebbe ancora funzionare. Stupore e meraviglia ♥️💎
Bellissimo Gianni, tecnologia del passato ma ancora funzionante si vede le cose quando sono fatte bene. Posti belli che mi piacerebbe visitare. Grazie Gianni di questi bei video.
un impianto di 150 anni fa che ha funzionato in maniera egregia per decenni, costruito con materiali incredibilmente solidi e massicci lo preferirei ancora ai motori di oggi.
un documentario che evidenzia quanto sia efficiente e pulita la corrente prodotta delle turbine idroelettriche e quindi dai nostri cari fiumi, che in Italia sono tanti.
Ciao Rosario, buon pomeriggio, in effetti molti hanno definito questo video un documentario su come negli anni antichi si facevano lavorare macchine che duravano decenni nella loro semplicità ed efficienza.
Una turbina di 150 anni fa circa, dove tutto era all'inizio, fatto di ferro massiccio e rame di alto spessore, cuscinetti che duravano decenni. Hai detto giusto "emozionante".
Lo scopo era quello di creare un documentario sull'energia idroelettrica e ha avuto il risultato sperato visti i commenti che state postando. Grazie a tutti gli iscritti di questo canale che mi seguono assiduamente in questi "viaggi alla ricerca di fonti energetiche non inquinanti"
Girare questo video è stata un'esperienza significativa, visitare zone, locali, macchinari che danno e davano corrente alle valli nel 1800 quando ancora non c'era nulla di così tecnologico e si viaggiava sull'onda di prodotti meccanici ed elettrici ... puri.
Bellissimo! Ti consiglio una visita alla Centrale storica di Malnisio in Friuli e soprattutto Nove in provincia di Treviso...tutte Francis e soprattutto STORICHE
Bel video, io abito ad un paio di km dalla centrale in questione che ho avuto il piacere di visitare durante la ristrutturazione. Nel video, sulle turbine si vedono ancora le targhette del cespite Lanerossi, il precedente proprietario.
Hai usato una parola perfetta, "storico". Questo impianto è la dimostrazione della longevità degli impianti idroelettrici che 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana funzionano imperterriti senza inquinare. il progresso tecnologico ci sta spingendo verso tecnologie costantemente all'avanguardia ma nessuna di queste durerà mai come l'energia prodotta dagli impianti idroelettrici. Acqua sole e vento sono le tre energie promosse da questo canale. Grazie Ivano come al solito di suscitare propositività. 😊👍🏻
Un posto fantastico, l'impianto è storico. Andrea come al solito è una persona professionale e amichevole... e tutto quindi si allineava sulla mission del canale con una leggera connotazione vintage che ci fa vedere come 150 anni fa producevano tanta energia con macchinari che duravano decenni e decenni. ♥️🎵
Rivedere questi video, mi ricordo sempre mio padre, progettista 1s di Edison prima e Montedison SELM poi, oltretutto ispettore di centrale che girava tutta l' Italia e in alcune occasioni, chiamato direttamente per interventi abbastanza pesanti alla centrale di Porto Marghera dal signor Taliercio che fu un buon amico.
Un video che ti riporta a bei vecchi ricordi non può che farmi piacere. Questa è la cosa bella dei documentari vintage. 👍🏻😊 Ho vissuto anch'io gli anni dove c'era poca elettronica e tanto rame. 🎵
Buonasera Gianni, che spettacolo l'alternatore della Tecnomasio! Volevo condividere con te una riflessione: io abito in una zona dell'Appennino tosco-romagnolo in cui sono ancora presenti alcuni mulini ad acqua tuttora funzionanti e anche mulini non più funzionanti ma con le gore di alimentazione intatte. Perchè invece di far diventare ruderi queste strutture, vere e proprie opere di archeologia industriale, non li convertiamo in piccole centrali idorelettriche? Tra l'altro l'impatto sulla fauna acquatica e sull'ambiente sarebbe minimo in quanto sono presenti dal molti decenni. Invece di fare mega centrali a pale eoliche perchè non fare molte piccole centrali diffuse? Penso che così potremo migliorare l'autonomia energetica italiana..... Buona serata a tutti!
La tua riflessione è molto valida ed è esattamente quello che nel video si menziona, ovvero utilizzare i corsi d'acqua là dove ci sono diversi salti per generare elettricità. I punti del fiume saranno scelti in funzione della non invasività sul territorio e sul panorama, all'interno di manufatti eleganti o antichi già esistenti e ristrutturati, dove si potrebbero creare anche punti di aggregazione e ristoro. Lungo il corso anche di un solo fiumiciattolo potremmo produrre megawatt. ♥️
E' un vecchio cruccio, quello di disporre di più punti di produzione, in luogo di pochi ma più elaborati e capaci. In teoria è possibile sfruttare abbastanza bene qualunque salto, anche se la stagionalità incide parecchio, come i capricci climatici. I grandi impianti sono comunque da preferire per la loro maggiore cura costruttiva, il maggiore rendimento, la produzione più uniforme, ma ahimè, molta disinformazione e molta speculazione fatta a bella posta per remare contro, ha permesso di far chiudere in anticipo ottimi impianti in funzione, assolutamente geniali tecnicamente. Con alcuni incidenti del passato, legati al tema, ed assolutamente fuori luogo dal punto di vista tecnico, visto che funzionerebbero ancora benissimo, si è chiuso indegnamente un argomento che invece avrebbe accompagnato ancora l'Italia nella sua crescita energetica ed industriale, attraverso la produzione di vera energia pulita, in tutti i sensi. Viziature e demagogie a parte.
più che un ATS per il cambio delle stringhe ti consiglio un deviatore. scegli tu in base alla potenza e che sia idoneo per la corrente continua ovviamente, per evitare archi voltaici.
@@ENERGIAFAIDATE ciao Gianni purtroppo non sono riuscito a trovarlo un deviatore che avvia una potenza di 250 volt minimo di DC e magari se posso controllarlo tramite wifi
deviatori di questa potenza sono molto costosi e possono superare anche le 400 € ecco perché a volte nella costruzione dei nostri impianti ci blocchiamo di fronte ad alcune belle idee che possiamo avere ma che quando andiamo a vedere i costi ci frenano un po'. 🤷♂️💵
complimenti Gianni! un dubbio: ma quelle turbine girano ad asse verticale come tutte le Francis classiche, oppure orizzontale? vedendo i 2 alberi orizzontali, sembrerebbe che girino ad asse orizzontale (come potrebbe essere una Pelton), può essere possibile oppure hanno dei leveraggi per traslare l'asse di rotazione?
Assolutamente sono Francis ad asse orizzontale. Tutte le turbine vengono identificate come appartenenti a un certo modello in funzione del progetto costruttivo e della forma, ma quasi tutte sono posizionabili con asse verticale o orizzontale.
Ps: in questa centrale, inizialmente non si produceva energia elettrica bensì energia meccanica. Le turbine portavano in movimento un lunghissimo nastro che serviva per mettere in movimento i macchinari presenti nello stabilimento a circa 600 mt di distanza. Vera archologia industriale di un grande imprenditore quale Alessandro Rossi
Ciao Gianni, ottimo video. Che ne pensi di fare un video riguardo un controllore isolamento e resistenza continuo tra fasi e terra per assicurare l’isolamento della rete bifasica ? Si eviterebbe la messa a terra del neutro garantendo la protezione da contatti indiretti. Grazie in anticipo
qui dove abito c'è una cascata artificiale da 7.000 litri al secondo e 6 metri abbondanti di dislivello, purtroppo per motivi burocratici non ha mai ripreso la produzione elettrica fermata durante la guerra
Gran bel video, anche io sono tornato ai ricordi degli studi da perito elettrotecnico. Ritengo che l'idroelettrico per fai da te sia molto di nicchia e a proposito ti chiedo a quando qualche sviluppo in merito all'eolico. Mi sembra che ci siano diversi luoghi abbastanza ventosi in Italia, se poi considero che di notte la mia casa consuma di media sui 200 w/h non pensi che ci sia la possibilità di arrivare ad integrare con delle piccole turbine ad asse verticale ? O siamo arrivati al punto che basta acquistare pacchi di lifepo4 in quantità sufficiente per 2/3 settimane di offgrid ? Grazie e Buon lavoro! Markus
La tua riflessione è molto interessante e ti aggiungo degli elementi che potranno esserti utili per la tua pianificazione eolica. Innanzitutto l'Idro elettrico ovviamente è di nicchia perché viene prelevato dal demanio che ha dei vincoli molto molto seri e limitanti, purtroppo. Per quanto riguarda l'eolico dimentica l'asse verticale, lo spiegherò in uno dei video futuri, per il resto hai ragione, le batterie sono talmente scese di prezzo e disponibili già pronte per cui, come ho fatto nel mio laboratorio, con 60 kWh tu sei a posto per un bel po' , chiaramente bisogna avere l'energia disponibile per riempirle. Grazie sempre a tutti di questi momenti partecipativi che sviluppano curiosità e conoscenza collettiva.
Assolutamente con 60 kw di batterie sei a posto per un bel pò. La mia riflessione è un altra, penso a chi realizza un impianto fotovoltaico per pura necessità di abbattere delle spese per l'energia improponibili e soggette alle speculazione dei gestori. Io ho eliminato la dipendenza dal metano per riscaldamento passando a legna, poi ho tagliato del 70% l'elettrico con fotovoltaico. Tutto questo con notevoli sacrifici. Una batteria lifepo4 da 48v 15kw vale un mese di stipendio! Ma se con lo stipendio non arrivi a fine mese... Alcuni devono considerare anche questo. Tu ci insegni che siamo dei pionieri, dei precursori dei tempi, di quello che sarà, dell'avviare la transizione energetica dal proprio metro quadrato. Ci crediamo tutti, ma alcuni lo fanno per necessità. Scusatemi per lo sfogo. Grazie dell'attenzione e grazie a Gianni per darci sempre nuovi spunti!
questo canale si fonda sul fai da te e tantissimi, decine di migliaia di iscritti non hanno disponibilità economiche, ecco perché scelgono di realizzare un impianto quanto più vicino alle proprie possibilità. Anche chi ha grandi disponibilità economiche ha creato l'impianto fotovoltaico "di lusso" attraverso questo canale, ma per passione. Chiaramente ognuno di noi Creator ha il dovere e il piacere della divulgazione ma non saremo mai la soluzione alle problematiche mondiali legate alla povertà, carenza di lavoro e non conoscenza della materia elettronica. le soddisfazioni che provo su questo canale, molto più degli impianti costosi, sono quelle legate agli impianti di emergenza, dove insegno anche a coloro che non hanno disponibilità economiche a scaldarsi in inverno, in emergenza, con pochi mezzi. Buon impianto anche a te ♥️😊
Bellissimo video. Grazie Maestro Gianni per tutto quello che ci dai🙏 Una cosa sola mi preoccupa 🥶se non ho collegamento internet come controllo? Sicuramente ci saranno altri sistemi di collegamento 🫣con la domotica oggi, puoi fare bellissime cose, ma se ti manca il collegamento, allora sono guai🤦♂️👋👋👋
ciao come sempre caro Luigi, il collegamento Internet è utile ma è anche pericoloso perché nei momenti di angustia è meglio non farsi controllare dal web ... per via (anche) degli hackers 😁
1 milione di grazie Emilio per avermi riportato alla memoria il regolatore di Hartung, un esempio incredibile di tecnologie antiche, intramontabili e che funzionavano ininterrottamente fatte di materiali solidi e duraturi. In realtà poi quello di Mister Watt non è proprio un'invenzione sua ma suggerita dal socio. Che bei tempi ... grazie.
Il canale porta tanta acqua che viaggia abbastanza spedita ed abbastanza controllata trattandosi di un canale artificiale. Non è un canale navigabile e credo non trasporti molti pesci forse un controllo all'inizio del canale e magari una copertura potrebbe migliorare la pulizia. Domanda ... Due metri cubi di acqua al secondo si spostano in quel canale Questa è una centrale a caduta ... ma vi sono centraline a scorrimento che in quel canale potrebbero essere sistemate in serie generando molta energia in aggiunta a quella ottenuta dalla grossa turbina. Quanta ? non lo so, dipende dalla lunghezza del canale e dalla distanza tra le turbine forse è un investimento non interessante per le grosse aziende ma potrebbe interessare le CER.
Per quanto riguarda i pesci non c'è problema perché ci sono diverse griglie prima dell'ingresso in turbina nonché il passaggio diretto di una percentuale di acqua. Hai perfettamente ragione quando dici che potrebbero essere installate progressivamente diverse ruote da mulino che a fronte di una significativa dimensione compensino l'eventuale minima pendenza che si potrebbe creare attraverso una serie di salti anche solo di 1 mt. Sarebbe bello il posizionamento in diversi punti lontani, dalla panoramica che potrebbe avere un'influenza negativa sul paesaggio, ma nel contempo invece lasciarne a vista altre che sarebbero bellissime da vedere, perché le ruote del mulino hanno sempre suscitato un piacevole interesse estetico, tutto questo ovviamente tenendo in considerazione la flora, la fauna nonché il biotopo. Grazie anche a te per questi commenti che suscitano interesse sull'argomento e sensibilizzazione sul territorio. 👍🏻⭐️
@@ENERGIAFAIDATE si molto, mio papà era il suo sogno di ripararla... ma non e riuscito...abbimo anche una vecchia ruota del vecchio mulino del 1890 che voglio restaurarla..vedremo..
Spettacolare video con spiegazioni affascinanti. Spero che venga visto da tante persone, non solo appassionati come me - ex enel - ma chiunque si ponga delle domande su come si può produrre energia. GRAZIE DAVVERO
Grazie a te che segui questo canale, un video realmente affascinante che ci dimostra come già tantissimi anni fa si produceva corrente pulita con macchine che funzionano ininterrottamente... perché erano costruite per durare. ♥️😊
Grazie Gianni; con questo servizio sono ritornato indietro in un attimo ai tempi della scuola, quando progettavamo centrali elettriche/motori/trasformatori/linee ad alta tensione ecc. Sono ricordi bellissimi e mi ha fatto tanto piacere riviverli. 👋
il potere della memoria e i ricordi di macchine antiche inarrestabili... e che ancora oggi dopo 150 anni farebbero il loro dovere. 😊♥️
Questo aspetto sui motori assincroni non lo conoscevo.
Grazie a chi si sta interesando a questo impianto, questa struttura vive ancora oggi.
Questo edificio sul ponte canale, ci sarò passato davanti centinaia di volte, non pensavo fosse cosi evoluto e ben funzionante. Complimenti.
È piacevole sapere di coloro che passano nelle zone in cui giro i video. Da oggi passerai guardandola in modo diverso, l'occhio di chi sa che lì dentro si produce corrente elettrica dal 1874.
Grazie Gianni...divulgazione perfetta. Bello avere una visione a 360° delle possibili soluzioni energietiche.
Grazie anche alla ditta
Sole vento e acqua le tre forze della natura più comuni e 100% green, dove il termine green ha un valore vero è reale e non pubblicitario.
Grazie per questo documentario, il fascino di questi vecchi impianti rimodernati è veramente unico.
inoltre sono ancora tutti perfettamente funzionanti. la turbina è stata sostituita ovviamente per una questione di efficienza ma funzionerebbe ancora quella originale del 1874
Bellissimo documentario, grazie per farci vedere queste meraviglie tecnologiche del passato e che non tramontano mai. io quando escono i tuoi video li preferisco alla televisione.
😊👍🏻
Complimenti bel servizio.
Ben realizzato e spiegato.
Hanno parti che hanno piu' di 100 anni e funzionano ancora bene.
Un intramontabile fascino vintage ... come dici tu "funzionante" ♥️
Gianni sei fantastico dedichi il tuo tempo per darci tanta cultura gratuitamente,sei ineguagliabile…grazie davvero per tutto quello che fai per noi.
ogni tanto devo dire che invece sono io che ringrazio tutti voi iscritti che mi sostenete e seguite questo canale con tanta passione e interesse. Buon impianto anche a te Rocco.
Che spettacolo di documentario, questo canale ogni giorno diventa sempre più importante e professionale. Grazie Gianni qui siamo meglio della televisione. Tante nozioni tecniche, tanta storia è molto piacevole da guardare.
hai centrato lo scopo di questo video e la mission del canale. Grazie
Grazie Gianni,video fantastico,perfino emozionante per gli appassionati di energia,importante salvaguardate gli albori delle nostre tecnologie.grazie di nuovo
grazie Stefano il commento è molto significativo riferito a tecnologie comunque intramontabili e che duravano decenni. Il consumismo poi ci ha portato costantemente a creare prodotti di qualità costantemente a ribasso.
ATTENZIONE, ATTENZIONE, sono reduce da un webinar con il Maestro Gianni.
Due ore e passa di pianificazione, approfondimenti e consigli sulla realizzazione del mio progetto.
Tanta competenza, professionalità e cortesia.
Tutti noi abbiamo idee da realizzare, e l'appoggio di un simpatico professionista farà la differenza.
Grazie Gianni!!! 😁
Ciao Nicola grazie e contraccambio, sono state due ore molto costruttive all'interno del solito clima amichevole. Ringrazio tutti gli iscritti a questo canale che mi sostengono costantemente. ♥️
Eccellenza pura. Mai visto un video così dettagliato. Mi hai affascinato e non poco. Grandissimo. Spero di vedere ancora altri video tecnici su generazione e controllo corrente da turbine idroelettriche. Grazie infinite
The show must go on... 😉
Grazie Gianni bel documentario! Le idroelettriche hanno sempre un certo fascino!!!
condivido e in più sono apparecchiature che durano tantissimo e producono corrente per 24 ore al giorno. Anche con una turbina di 500 W fai più di 12 kWh giornalieri.
L’ho visto due volte perché mi ero perso dei pezzi, fantastico.
non c'è due senza tre 🤣
Gianni non ho parole, solo complimenti e grazie per farci vivere certe emozioni!
Grazie Marco è sempre un piacere sentirti. Qui parliamo di un impianto idroelettrico di 150 anni fa che potrebbe ancora funzionare. Stupore e meraviglia ♥️💎
Bellissimo Gianni, tecnologia del passato ma ancora funzionante si vede le cose quando sono fatte bene.
Posti belli che mi piacerebbe visitare.
Grazie Gianni di questi bei video.
un impianto di 150 anni fa che ha funzionato in maniera egregia per decenni, costruito con materiali incredibilmente solidi e massicci lo preferirei ancora ai motori di oggi.
Video spettacolare ,unione tra la storia e l'innovazione tecnologiaca ....complimenti.
un documentario che evidenzia quanto sia efficiente e pulita la corrente prodotta delle turbine idroelettriche e quindi dai nostri cari fiumi, che in Italia sono tanti.
complimenti , ho seguito con molto interesse , grande sig Gianni
grazie Ernesto, gentilissimo.
Sempre interessanti i tuoi video, ciao Gianni, bellissime riprese.
Ciao Rosario, buon pomeriggio, in effetti molti hanno definito questo video un documentario su come negli anni antichi si facevano lavorare macchine che duravano decenni nella loro semplicità ed efficienza.
Che emozione!!grazie Gianni e grazie Andrea!❤
Una turbina di 150 anni fa circa, dove tutto era all'inizio, fatto di ferro massiccio e rame di alto spessore, cuscinetti che duravano decenni. Hai detto giusto "emozionante".
Bellissimo, non c'è da aggiungere niente altro. 🥂
😊 il fascino vintage dell'energia idroelettrica.
Archeologia idroelettrica. Graziieeeee Gianni
Grazie Pinuccio, bellissimo termine che fa capire quanto con questo generatore "archeologico" ai tempi si facevano andare paesi interi.
wow..meraviglioso...con grande piacere ho seguito con molto interesse...complimenti
Lo scopo era quello di creare un documentario sull'energia idroelettrica e ha avuto il risultato sperato visti i commenti che state postando. Grazie a tutti gli iscritti di questo canale che mi seguono assiduamente in questi "viaggi alla ricerca di fonti energetiche non inquinanti"
Bellissimo video Gianni. Non avevo mai visto la parte interna di una centrale idroelettrica. Grazie
Un documentario che ha entusiasmato anche a me. Grazie 😊
Che video fantastico! Un documentario veramente ben fatto! Grazie!!👍👍
Girare questo video è stata un'esperienza significativa, visitare zone, locali, macchinari che danno e davano corrente alle valli nel 1800 quando ancora non c'era nulla di così tecnologico e si viaggiava sull'onda di prodotti meccanici ed elettrici ... puri.
Bellissimo! Ti consiglio una visita alla Centrale storica di Malnisio in Friuli e soprattutto Nove in provincia di Treviso...tutte Francis e soprattutto STORICHE
grazie della dritta se sarà possibile volentieri 👍🏻🔝😊
Bellissimo video! Grazie Gianni👍
dovere... e piacere, sia realizzare questi video che condividere con tutti voi iscritti a questo canale.
Grazie Gianni...bellissimo documentario..super top....
😊 tanta energia senza inquinare e l'Italia è piena di fiumi. 💎🔋🪫
Wow Gianni, che spettacolo! E pensare che anche io ieri ero lì a Schio, la mia sede lavorativa...
A saperlo ti avrei offerto un caffè ... ☕️😊
Bel video, io abito ad un paio di km dalla centrale in questione che ho avuto il piacere di visitare durante la ristrutturazione. Nel video, sulle turbine si vedono ancora le targhette del cespite Lanerossi, il precedente proprietario.
Assolutamente sì, non sono state incluse nel documentario ma c'era tanta storia dentro questo edificio.
Bel servizio!
ti ringrazio per il termine che hai usato. in effetti questo video nasce come un documentario e il termine Tecnico "bel servizio" aggrada. 🥹😊
Bello il documentario storico
Hai usato una parola perfetta, "storico". Questo impianto è la dimostrazione della longevità degli impianti idroelettrici che 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana funzionano imperterriti senza inquinare. il progresso tecnologico ci sta spingendo verso tecnologie costantemente all'avanguardia ma nessuna di queste durerà mai come l'energia prodotta dagli impianti idroelettrici. Acqua sole e vento sono le tre energie promosse da questo canale. Grazie Ivano come al solito di suscitare propositività. 😊👍🏻
Grazie Gianni, video molto molto interessante… avere un corso d’acqua vicino casa…sarebbe un sogno!!! Ciao ed ancora complimenti!!
grazie Andrea, ti manca solo la turbina idroelettrica nel tuo impianto solare già potente. 😁
Bellissimo video... grazie
Un posto fantastico, l'impianto è storico. Andrea come al solito è una persona professionale e amichevole... e tutto quindi si allineava sulla mission del canale con una leggera connotazione vintage che ci fa vedere come 150 anni fa producevano tanta energia con macchinari che duravano decenni e decenni. ♥️🎵
Rivedere questi video, mi ricordo sempre mio padre, progettista 1s di Edison prima e Montedison SELM poi, oltretutto ispettore di centrale che girava tutta l' Italia e in alcune occasioni, chiamato direttamente per interventi abbastanza pesanti alla centrale di Porto Marghera dal signor Taliercio che fu un buon amico.
Un video che ti riporta a bei vecchi ricordi non può che farmi piacere. Questa è la cosa bella dei documentari vintage. 👍🏻😊 Ho vissuto anch'io gli anni dove c'era poca elettronica e tanto rame. 🎵
Molto bello ed istruttivo.
grazie 😊
Molto interessante
😎👍🏻
Bello grazie per la visita
È stato un piacere portarti all'interno di questo centrale idroelettrica... 😊
Buonasera Gianni, che spettacolo l'alternatore della Tecnomasio! Volevo condividere con te una riflessione: io abito in una zona dell'Appennino tosco-romagnolo in cui sono ancora presenti alcuni mulini ad acqua tuttora funzionanti e anche mulini non più funzionanti ma con le gore di alimentazione intatte. Perchè invece di far diventare ruderi queste strutture, vere e proprie opere di archeologia industriale, non li convertiamo in piccole centrali idorelettriche? Tra l'altro l'impatto sulla fauna acquatica e sull'ambiente sarebbe minimo in quanto sono presenti dal molti decenni. Invece di fare mega centrali a pale eoliche perchè non fare molte piccole centrali diffuse? Penso che così potremo migliorare l'autonomia energetica italiana.....
Buona serata a tutti!
La tua riflessione è molto valida ed è esattamente quello che nel video si menziona, ovvero utilizzare i corsi d'acqua là dove ci sono diversi salti per generare elettricità. I punti del fiume saranno scelti in funzione della non invasività sul territorio e sul panorama, all'interno di manufatti eleganti o antichi già esistenti e ristrutturati, dove si potrebbero creare anche punti di aggregazione e ristoro. Lungo il corso anche di un solo fiumiciattolo potremmo produrre megawatt. ♥️
E' un vecchio cruccio, quello di disporre di più punti di produzione, in luogo di pochi ma più elaborati e capaci. In teoria è possibile sfruttare abbastanza bene qualunque salto, anche se la stagionalità incide parecchio, come i capricci climatici. I grandi impianti sono comunque da preferire per la loro maggiore cura costruttiva, il maggiore rendimento, la produzione più uniforme, ma ahimè, molta disinformazione e molta speculazione fatta a bella posta per remare contro, ha permesso di far chiudere in anticipo ottimi impianti in funzione, assolutamente geniali tecnicamente. Con alcuni incidenti del passato, legati al tema, ed assolutamente fuori luogo dal punto di vista tecnico, visto che funzionerebbero ancora benissimo, si è chiuso indegnamente un argomento che invece avrebbe accompagnato ancora l'Italia nella sua crescita energetica ed industriale, attraverso la produzione di vera energia pulita, in tutti i sensi. Viziature e demagogie a parte.
Spettacolo!! 💪
😎👍🏻
🖤🖤🖤🖤
spettacolo
😊🎵
Ciao Gianni puoi consigliarmi un tipo di ATS che posso collegare la corrente DC delle mie due stringhe dei pannelli fotovoltaici?
più che un ATS per il cambio delle stringhe ti consiglio un deviatore. scegli tu in base alla potenza e che sia idoneo per la corrente continua ovviamente, per evitare archi voltaici.
@@ENERGIAFAIDATE ciao Gianni purtroppo non sono riuscito a trovarlo un deviatore che avvia una potenza di 250 volt minimo di DC e magari se posso controllarlo tramite wifi
deviatori di questa potenza sono molto costosi e possono superare anche le 400 € ecco perché a volte nella costruzione dei nostri impianti ci blocchiamo di fronte ad alcune belle idee che possiamo avere ma che quando andiamo a vedere i costi ci frenano un po'. 🤷♂️💵
complimenti Gianni! un dubbio: ma quelle turbine girano ad asse verticale come tutte le Francis classiche, oppure orizzontale? vedendo i 2 alberi orizzontali, sembrerebbe che girino ad asse orizzontale (come potrebbe essere una Pelton), può essere possibile oppure hanno dei leveraggi per traslare l'asse di rotazione?
Assolutamente sono Francis ad asse orizzontale. Tutte le turbine vengono identificate come appartenenti a un certo modello in funzione del progetto costruttivo e della forma, ma quasi tutte sono posizionabili con asse verticale o orizzontale.
Ps: in questa centrale, inizialmente non si produceva energia elettrica bensì energia meccanica. Le turbine portavano in movimento un lunghissimo nastro che serviva per mettere in movimento i macchinari presenti nello stabilimento a circa 600 mt di distanza. Vera archologia industriale di un grande imprenditore quale Alessandro Rossi
Grazie dei cenni storici. 😊⭐️
@@ENERGIAFAIDATE c'è argomentazione sufficiente per un servizio su questo tema. 😉
Vero 👍🏻😊
Ciao Gianni, ottimo video. Che ne pensi di fare un video riguardo un controllore isolamento e resistenza continuo tra fasi e terra per assicurare l’isolamento della rete bifasica ? Si eviterebbe la messa a terra del neutro garantendo la protezione da contatti indiretti. Grazie in anticipo
se intendi un trasformatore uno a uno deve essere comunque posizionato a terra in uscita.
qui dove abito c'è una cascata artificiale da 7.000 litri al secondo e 6 metri abbondanti di dislivello, purtroppo per motivi burocratici non ha mai ripreso la produzione elettrica fermata durante la guerra
Tanti anni di produzione persi, peccato.
Gran bel video, anche io sono tornato ai ricordi degli studi da perito elettrotecnico. Ritengo che l'idroelettrico per fai da te sia molto di nicchia e a proposito ti chiedo a quando qualche sviluppo in merito all'eolico. Mi sembra che ci siano diversi luoghi abbastanza ventosi in Italia, se poi considero che di notte la mia casa consuma di media sui 200 w/h non pensi che ci sia la possibilità di arrivare ad integrare con delle piccole turbine ad asse verticale ?
O siamo arrivati al punto che basta acquistare pacchi di lifepo4 in quantità sufficiente per 2/3 settimane di offgrid ?
Grazie e Buon lavoro!
Markus
La tua riflessione è molto interessante e ti aggiungo degli elementi che potranno esserti utili per la tua pianificazione eolica. Innanzitutto l'Idro elettrico ovviamente è di nicchia perché viene prelevato dal demanio che ha dei vincoli molto molto seri e limitanti, purtroppo. Per quanto riguarda l'eolico dimentica l'asse verticale, lo spiegherò in uno dei video futuri, per il resto hai ragione, le batterie sono talmente scese di prezzo e disponibili già pronte per cui, come ho fatto nel mio laboratorio, con 60 kWh tu sei a posto per un bel po' , chiaramente bisogna avere l'energia disponibile per riempirle. Grazie sempre a tutti di questi momenti partecipativi che sviluppano curiosità e conoscenza collettiva.
Assolutamente con 60 kw di batterie sei a posto per un bel pò.
La mia riflessione è un altra, penso a chi realizza un impianto fotovoltaico per pura necessità di abbattere delle spese per l'energia improponibili e soggette alle speculazione dei gestori. Io ho eliminato la dipendenza dal metano per riscaldamento passando a legna, poi ho tagliato del 70% l'elettrico con fotovoltaico. Tutto questo con notevoli sacrifici. Una batteria lifepo4 da 48v 15kw vale un mese di stipendio! Ma se con lo stipendio non arrivi a fine mese... Alcuni devono considerare anche questo. Tu ci insegni che siamo dei pionieri, dei precursori dei tempi, di quello che sarà, dell'avviare la transizione energetica dal proprio metro quadrato. Ci crediamo tutti, ma alcuni lo fanno per necessità.
Scusatemi per lo sfogo. Grazie dell'attenzione e grazie a Gianni per darci sempre nuovi spunti!
questo canale si fonda sul fai da te e tantissimi, decine di migliaia di iscritti non hanno disponibilità economiche, ecco perché scelgono di realizzare un impianto quanto più vicino alle proprie possibilità. Anche chi ha grandi disponibilità economiche ha creato l'impianto fotovoltaico "di lusso" attraverso questo canale, ma per passione. Chiaramente ognuno di noi Creator ha il dovere e il piacere della divulgazione ma non saremo mai la soluzione alle problematiche mondiali legate alla povertà, carenza di lavoro e non conoscenza della materia elettronica. le soddisfazioni che provo su questo canale, molto più degli impianti costosi, sono quelle legate agli impianti di emergenza, dove insegno anche a coloro che non hanno disponibilità economiche a scaldarsi in inverno, in emergenza, con pochi mezzi. Buon impianto anche a te ♥️😊
sul canale potrebbero essere tranquillamente aggiunte delle turbulent hydro
Sono più rare, però se la trovo indubbiamente potrebbe essere un bel documentario
Bellissimo video. Grazie Maestro Gianni per tutto quello che ci dai🙏 Una cosa sola mi preoccupa 🥶se non ho collegamento internet come controllo? Sicuramente ci saranno altri sistemi di collegamento 🫣con la domotica oggi, puoi fare bellissime cose, ma se ti manca il collegamento, allora sono guai🤦♂️👋👋👋
ciao come sempre caro Luigi, il collegamento Internet è utile ma è anche pericoloso perché nei momenti di angustia è meglio non farsi controllare dal web ... per via (anche) degli hackers 😁
Regolatore di Hartung evoluzione di quello di Watt
1 milione di grazie Emilio per avermi riportato alla memoria il regolatore di Hartung, un esempio incredibile di tecnologie antiche, intramontabili e che funzionavano ininterrottamente fatte di materiali solidi e duraturi. In realtà poi quello di Mister Watt non è proprio un'invenzione sua ma suggerita dal socio. Che bei tempi ... grazie.
Un macchinario che ha prodotto energia per anni e anni in maniera continua, erano i tempi di quando si costruivano macchine fatte per durare
Mi sarebbe piaciuto caricare quel generatore e portarlo da qualche altra parte per ripristinarlo🥶🤯🥵😊
Esatto, nessuna obsolescenza programmata. Anni ed anni di onesti e puliti kWh. Peccato anche l'acqua persa lateralmente nel canale di bypass.
Il canale porta tanta acqua che viaggia abbastanza spedita ed abbastanza controllata trattandosi di un canale artificiale. Non è un canale navigabile e credo non trasporti molti pesci forse un controllo all'inizio del canale e magari una copertura potrebbe migliorare la pulizia. Domanda ... Due metri cubi di acqua al secondo si spostano in quel canale Questa è una centrale a caduta ... ma vi sono centraline a scorrimento che in quel canale potrebbero essere sistemate in serie generando molta energia in aggiunta a quella ottenuta dalla grossa turbina. Quanta ? non lo so, dipende dalla lunghezza del canale e dalla distanza tra le turbine forse è un investimento non interessante per le grosse aziende ma potrebbe interessare le CER.
Per quanto riguarda i pesci non c'è problema perché ci sono diverse griglie prima dell'ingresso in turbina nonché il passaggio diretto di una percentuale di acqua. Hai perfettamente ragione quando dici che potrebbero essere installate progressivamente diverse ruote da mulino che a fronte di una significativa dimensione compensino l'eventuale minima pendenza che si potrebbe creare attraverso una serie di salti anche solo di 1 mt. Sarebbe bello il posizionamento in diversi punti lontani, dalla panoramica che potrebbe avere un'influenza negativa sul paesaggio, ma nel contempo invece lasciarne a vista altre che sarebbero bellissime da vedere, perché le ruote del mulino hanno sempre suscitato un piacevole interesse estetico, tutto questo ovviamente tenendo in considerazione la flora, la fauna nonché il biotopo. Grazie anche a te per questi commenti che suscitano interesse sull'argomento e sensibilizzazione sul territorio. 👍🏻⭐️
Bellissimo ma eravate a Pievebelvicino 🤣
non sono della zona e sicuramente non ti darei una risposta corretta però il paese vicino più grosso era Schio. 😳🤷♂️😊
Ecco un lavoro che l'intelligenzartificiale non sarebbe in grado di svolgere.
👍🏻😁 assolutamente
noi abbiamo una turbina analoga..ma ferma per rottura
🥹 Peccato, immagino che la riparazione sia molto onerosa.
@@ENERGIAFAIDATE si molto, mio papà era il suo sogno di ripararla... ma non e riuscito...abbimo anche una vecchia ruota del vecchio mulino del 1890 che voglio restaurarla..vedremo..