Una persona seria come Andrea si vede subito da come parla. Grazie Gianni per questi video documentari che per me dovrebbero essere proiettati alla televisione. Sei l'unico canale in Italia che parla di energia alternativa a 360º con applicazioni fai da te reali per tutti. Come ti definiscono oramai in molti sei il nostro GURU e MENTORE degli impianti fai da te .
Grazie, gentilissimo. Cercare di fare i video al meglio implica tanto lavoro ma poi le soddisfazioni si vedono sempre attraverso i vostri commenti e la vostra iscrizione. Grazie a tutti gli iscritti. ♥️
@@ENERGIAFAIDATE veramente sono un NDT inspector presso Anddritz Hydro, Ravensburg, è una multilaterale leader nella produzione di turbune. Veramente è un importante settore per l'energia pulita.
Mi produce una certa nostalgia, ho lavorato qualche annetto nel settore e i piccoli impianti idroelettrici, a parte la fatica per raggiungere i luoghi con i materiali e fare le strutture, poi danno grandi soddisfazioni.
Gianni grazie per questo video piccole realtà dell'idroelettrico la cosa che più ho apprezzato in particolare è il libero passaggio per le trote che solo in Austria fanno da molto tempo. Saluto 😂🎉 avanti
Il senso logico, quando si parla di energia alternativa, quindi realmente pulita e senza abusare del termine Green deve inevitabilmente tener conto di tanti fattori tra cui anche gli animali acquatici, i pesci e le piante presenti nell'ecosistema che andremmo a "toccare". 👍🏻😊
il Fai da te è sempre la chiave del successo. Come dici giustamente tu si spera che le amministrazioni ci facciano fare il fai da te anche sul demanio. ⭐️
Condivido, un torrente è sempre molto lungo e potrebbe dar modo di creare diverse piccole strutture per generare corrente senza impattare sull'ambiente e mantenendo stabili gli equilibri naturali.
Buongiorno Gianni, come sempre complimenti per il video! Il Parco in cui hai girato il video è di grande pregio naturalistico perchè lungo il torrente sono presenti molte Felci, alcune delle quali protette (vedi Asplenium scolopendrium). Quindi sono d'accordo con voi sull'importanza di sollecitare le P.A. pre rilasciare i permessi più facilmente per ripristinare i canali di derivazione e le gore dei vecchi mulini o di vecchie fucine per conventirli in piccole centrali idroelettriche. Sicuramente l'impatto della centrale sull'habitat fluviale è quasi nullo in quanto non sono state fatte nuove costruzioni ma semplicemente rimesse in funzione opere preesistenti. Abcora chapeu Professore! 🙂
Hai centrato lo scopo culturale del video che vuole promuovere l'utilizzo dell'energia alternativa realmente green e che tiene conto degli ecosistemi presenti nei vari punti di installazione. Andrea della FGS opera proprio in tal senso, rispettando la natura nei suoi progetti e mantenendo attive strutture già esistenti create decine di anni fa sul territorio.
Ciao Salvatore, sì condivido. L'energia idroelettrica è continua nelle 24 ore e anche con una turbina semplice si può produrre tantissimo nella giornata e soprattutto già a 230 V per utilizzarla direttamente in casa e caricare le batterie tampone per i grandi picchi e potenze temporanee.
Questo video, dove si vede la connessione alla rete, è un video culturale dal quale tutti gli amanti del fai-da-te possono estrapolare idee utili per la realizzazione in fai-da-te, dove è possibile, di un impianto idroelettrico. in alcun modo questo canale incentiva la relazione tra le energie prodotta e le burocrazie. Laddove si vede spiegato nei dettagli un impianto con connessione alla rete c'è semplicemente uno scopo culturale da applicare al fai da te. 😎
Ciao Gianni che ne pensi se le 16 celle delle Life po4 le.metto in un cartone con la sabbia del fiume per permettere mantenere le temperature standard sia di inverno che di estate?
ciao Davide, abito già al mare e quindi sono in vacanza fissa. Cosa c'è di meglio che addolcire le giornate calde ai miei cari amici del canale con video di qualità o come in questo caso documentari? ♥️⭐️😎
grazie del tuo feedback professionale totalmente condiviso, facci sapere anche come sta andando il mercato e se hai qualche impianto che desidera essere intervistato. 😊⭐️
Bel video e stupendo impianto! Una curiosità: il generatore viene inserito in parallelo alla rete elettrica con uno scostamento in frequenza di quasi un Hz, è corretto? non si dovrebbe attendere il perfetto sincronismo per evitare sbalzi di corrente o addirittura di assorbire energia dalla rete per sincronizzare la macchina? Grazie
come dici tu giustamente ci deve essere un perfetto sincronismo che viene gestito dall' elettronica dell'impianto. A volte però il display ti può raffigurare qualcosa di leggermente diverso ma è solo un delay.
Per quanto mi sforzi a cercar di comprendere le logiche dei comitati del no minicentrali idroelettriche, non ci arrivo. Fintanto che si rispetta la natura, l'ambiente e non si inquina, dov'è il problema?
Sto pensando una cosa,vivo in una zona dove la conduttora dell acqua di casa ha molta pressione si potrebbe utilizzare questo flusso d acqua e produrre energia e accumularla su batterie . Quanta corrente accumulerei con un consumo di 50.000 lt di acqua?
Se questa conduttura di acqua alla fine della sua corsa butta l'acqua verso l'esterno potresti attaccare una turbina però ti mancano dei dati fondamentali ovvero qual è la pressione in uscita visto che tu hai solo la portata. Mancando il tempo riguardo a questi 50.000 litri ipotizzando 24 ore questo è il calcolo: 50.000 diviso 24 ore diviso 60 minuti è uguale a: 34 litri al minuto che è veramente pochissimo. 🤷♂️😊
@@ENERGIAFAIDATE pensavo di mettere un tubo maggiorato durante la linea principale e dentro questo delle pale che fanno da mulinello che a sua volta girano il motore che produce energia,ma penso che il gioco non vale la candela.
Grazie mille immagino anche che abbiamo la stessa età se ti piace Tex Willer... a questo punto rispondi a questa domanda, come si chiamava suo fratello? 😉
@@ENERGIAFAIDATE intendo motore(a vapore o scoppio) con i pistoni, i quali sono spinti dalla pressione. Nel nostro caso pressione di acqua non di gas. E non le normale centrali a turbina spinte dalla energia cinetica.
@@radueftodie4774 Un sistema come quello da te ipotizzato oltre ad avere un rendimento bassissimo ed un efficienza pessima per funzionare necessiterebbe di un salto immenso.
L'energia idroelettrica, laddove è possibile installarla, è come dici tu indubbiamente, una fonte di energia pulita, facile da realizzare e che produce corrente 24 ore al giorno a grande potenza e a basso costo. La corrente prodotta dalle turbine idroelettriche e tra le più economiche perché può essere utilizzata direttamente alla tensione desiderata, nel nostro caso 230V e poi possiamo riempire anche un pacco batterie che fa da tampone e non da scorta notturna, conseguentemente una forte riduzione dei costi. Per chi può installare in un fiumiciattolo una turbina piccola anche solo di 500 W produrrebbe circa 12 kWh giornalieri e anche semplicemente con un solo pacco batterie avrebbe la potenza negli spunti, potrebbe soddisfare grandi carichi e una volta finiti i grandi assorbimenti continuare a riempire le batterie con i suoi 500 W continui.
Mi viene da pensare quanti piccoli impianti così avrebbero potuto aprire se si fosse incentivato un pochino l’idroelettrico, che reputo una energia migliore da mettere in rete rispetto al fotovoltaico perché più omogenea nel breve tempo
L'incentivazione non è una prerogativa di questo canale, qui si parla di fai da te e tutti i video sono rivolti a dare cultura a chi desidera fare un impianto fai da te. Tutti gli impianti e i relativi video che vengono proiettati su questo canale, dove c'è la connessione alla rete, sono puramente culturali e senza lo scopo di incentivare lo scambio sul posto. ⭐️😊
Scusa tu Tony, ho assolutamente capito quello che intendevi ma ho colto l'occasione per parlare a coloro che invece pensano che il fai da te sia costoso, non conveniente e quant'altro. Anzi grazie che mi dai l'opportunità di difendere la classe dei DIY
Complimenti per il canale. Mi sono iscritto da poco anche se ho bazzizato un pò nel tempo trovando sempre buoni consigli. E proprio un consiglio mi serve ma per il fotovoltaico e ti avrei contattato per e-mail ma non è indicata. Al momento ho un problema su cui spero tu possa aiutarmi. Ho un piccolo impianto off-grid autocostruito con 2 pannelli da 400w, 37v, 12a ciascuno collegati in parallelo con regolatore di carica pwm da 100v/60a input max e inverter pure sine wave da 2500w collegato direttamente a batterie piombo/acido (quelle per l'auto). In sostanza l'inverter preleva energia da pannelli + batterie contemporaneamente. Tutto fatto in economia per necessità ma funzionale. Ovviamente le batterie adatte sarebbero quelle LiFePO4, ma quando l'ho assemblato circa 8 anni fa il loro prezzo era assolutamente proibitivo per me. Attualmente i prezzi sono diminuiti al punto da rendermi possibile acquistarne un paio da 24v 100a su aliexpress a 90€ ciascuna visto che oltretutto devo rinnovare il vecchio pacco batterie, ma mi hanno detto che sono più esigenti rispetto alle piombo/acido e che possono surriscaldarsi e addirittura esplodere molto più facilmente di quelle (che si sono dimostrate molto "tolleranti" sia in fase di carica che di utilizzo). Penso che dovrò modificare l'impianto per poterle usare in sicurezza. Potresti consigliarmi in merito? Un saluto e un grazie anticipato. Marcello
ciao Marcello innanzitutto buon impianto anche a te. Le batterie al piombo sono dei muli e soprattutto semplici nella loro gestione quasi ad elettronica zero. Se vuoi passare alle lifepo4 sappi che non esiste nessuna batteria 12 o 24 V 100 A che possa costare 90 € è sicuramente una truffa, legata soprattutto alla qualità del prodotto che sarà di scarto, e allora sì che avrai tanti problemi. Oggi in molti fanno la guerra del prezzo vendendo celle a costi bassissimi ma non sono di grado A e addirittura alcuni vendono celle usate. L'istallazione di una batteria lifepo4 ha un suo costo dopodiché puoi tranquillamente utilizzarla con i settaggi appositi per le lifepo4 che sono completamente diversi dalle piombo. Fai attenzione agli acquisti.
@@ENERGIAFAIDATE grazie, lo sospettavo. Aspetterò ancora qualche mese e poi ne prenderò almeno una su amazon (sui 450€). Ma volevo sapere se posso collegarla all'impianto così com'é adesso (ovviamente togliendo le piombo). In particolare vorrei sapere se va bene il pwm visto che si limita a mantenere la tensione di carica entro il massimo di 28,8v ma non interrompe la carica dai pannelli anche se le batterie sono cariche. E ancora è vero che le lifepo4 richiedono una tensione di carica a partire da un livello minimo altrimenti si guastano ? In sostanza le batterie attuali cominciano a caricarsi di mattina con una tensione appena superiore ai 24,4v 9a. Va bene per le litio? Grazie ancora e mi scuso per il disturbo. Marcello
la tensione di 28,8 V per le celle lifepo4 è troppo alta. il Regolatore di carica, l'inverter e le batterie devono tutti funzionare con la funzione USER che ti dà la possibilità di fare settaggi personalizzati mantenendo le celle a una carica massima di 3,44 V l'una che sulla 24 V significa 27.5V
ma è economicamente sostenibile un impianto del genere ? ascoltando l'audio si va sui 20-30 Kw di media quindi al massimo in un anno fara sui 20k euri al massimo di entrate come fanno a sostenere le spese ?
Bravo, hai centrato il punto. Questi impianti si chiamano micro idroelettrici e producono ciò che riescono a fare. Sono impianti molto semplici e funzionano in automatico, come hai visto nel video anche espellendo i detriti che si potrebbero concentrare nello sgrigliatore. Devi sempre sperare che tutto vada bene.
Una persona seria come Andrea si vede subito da come parla. Grazie Gianni per questi video documentari che per me dovrebbero essere proiettati alla televisione. Sei l'unico canale in Italia che parla di energia alternativa a 360º con applicazioni fai da te reali per tutti. Come ti definiscono oramai in molti sei il nostro GURU e MENTORE degli impianti fai da te .
Grazie, gentilissimo. Cercare di fare i video al meglio implica tanto lavoro ma poi le soddisfazioni si vedono sempre attraverso i vostri commenti e la vostra iscrizione. Grazie a tutti gli iscritti. ♥️
@@ENERGIAFAIDATE veramente sono un NDT inspector presso Anddritz Hydro, Ravensburg, è una multilaterale leader nella produzione di turbune.
Veramente è un importante settore per l'energia pulita.
Mi produce una certa nostalgia, ho lavorato qualche annetto nel settore e i piccoli impianti idroelettrici, a parte la fatica per raggiungere i luoghi con i materiali e fare le strutture, poi danno grandi soddisfazioni.
Vero, se ti va raccontaci qualche esperienza nei commenti. ⭐️👍🏻😊
Ecco un altro documentario del canale di Gianni… me lo guardo stasera in tv, che tanto in tv non c’è più nulla di guardabile.
Come darti torto 😊⭐️
Gianni grazie per questo video piccole realtà dell'idroelettrico la cosa che più ho apprezzato in particolare è il libero passaggio per le trote che solo in Austria fanno da molto tempo. Saluto 😂🎉 avanti
Il senso logico, quando si parla di energia alternativa, quindi realmente pulita e senza abusare del termine Green deve inevitabilmente tener conto di tanti fattori tra cui anche gli animali acquatici, i pesci e le piante presenti nell'ecosistema che andremmo a "toccare". 👍🏻😊
Bellissimo da vedete in tv al posto di quello che ci propinano 🥰
A me della televisione piace solo guardare la stellina di spegnimento del tubo catodico ... e probabilmente i giovani non mi hanno capito. 🫣
Bellissimo impianto, grazie Gianni delle culture che ci stai donando 💪
Ciao Antonio, grazie e buona serata anche a te.👍🏻
Bel video istruttivo e innovativo si pera per chi ha le chiavi amministrative di luoghi come questo
il Fai da te è sempre la chiave del successo. Come dici giustamente tu si spera che le amministrazioni ci facciano fare il fai da te anche sul demanio. ⭐️
Ottimo video, andrebbero realizzate più strutture di questo tipo, Grazie Gianni 😉
Condivido, un torrente è sempre molto lungo e potrebbe dar modo di creare diverse piccole strutture per generare corrente senza impattare sull'ambiente e mantenendo stabili gli equilibri naturali.
Buongiorno Gianni, come sempre complimenti per il video!
Il Parco in cui hai girato il video è di grande pregio naturalistico perchè lungo il torrente sono presenti molte Felci, alcune delle quali protette (vedi Asplenium scolopendrium). Quindi sono d'accordo con voi sull'importanza di sollecitare le P.A. pre rilasciare i permessi più facilmente per ripristinare i canali di derivazione e le gore dei vecchi mulini o di vecchie fucine per conventirli in piccole centrali idroelettriche. Sicuramente l'impatto della centrale sull'habitat fluviale è quasi nullo in quanto non sono state fatte nuove costruzioni ma semplicemente rimesse in funzione opere preesistenti.
Abcora chapeu Professore!
🙂
Hai centrato lo scopo culturale del video che vuole promuovere l'utilizzo dell'energia alternativa realmente green e che tiene conto degli ecosistemi presenti nei vari punti di installazione. Andrea della FGS opera proprio in tal senso, rispettando la natura nei suoi progetti e mantenendo attive strutture già esistenti create decine di anni fa sul territorio.
Bellissimo video. Complimenti 🥇👏
Grazie ☺️
Ciao Gianni, che meraviglia....
Ciao Salvatore, sì condivido. L'energia idroelettrica è continua nelle 24 ore e anche con una turbina semplice si può produrre tantissimo nella giornata e soprattutto già a 230 V per utilizzarla direttamente in casa e caricare le batterie tampone per i grandi picchi e potenze temporanee.
Bravo Gianni! ottimi contenuti come sempre.
Grazie 😊
Ottima cosa l'immissione in rete, serve però meno burocrazia e, soprattutto parità di costi/ricavi fra prelievi/immissioni.
Questo video, dove si vede la connessione alla rete, è un video culturale dal quale tutti gli amanti del fai-da-te possono estrapolare idee utili per la realizzazione in fai-da-te, dove è possibile, di un impianto idroelettrico. in alcun modo questo canale incentiva la relazione tra le energie prodotta e le burocrazie. Laddove si vede spiegato nei dettagli un impianto con connessione alla rete c'è semplicemente uno scopo culturale da applicare al fai da te. 😎
Ciao Gianni che ne pensi se le 16 celle delle Life po4 le.metto in un cartone con la sabbia del fiume per permettere mantenere le temperature standard sia di inverno che di estate?
Se vuoi realizzare un box contenente sabbia non sarà efficiente perché la quantità di sabbia sarà comunque poca rispetto allo sbalzo termico... 🤷♂️
Gianni è sempre operativo!😂
ciao Davide, abito già al mare e quindi sono in vacanza fissa. Cosa c'è di meglio che addolcire le giornate calde ai miei cari amici del canale con video di qualità o come in questo caso documentari? ♥️⭐️😎
Lavoro per uns azienda leader nella produzione di impianti di questo genere, è devo dire che peccato che non ci sono troppi impianti, 0 inquinamento.
grazie del tuo feedback professionale totalmente condiviso, facci sapere anche come sta andando il mercato e se hai qualche impianto che desidera essere intervistato. 😊⭐️
Bel video e stupendo impianto! Una curiosità: il generatore viene inserito in parallelo alla rete elettrica con uno scostamento in frequenza di quasi un Hz, è corretto? non si dovrebbe attendere il perfetto sincronismo per evitare sbalzi di corrente o addirittura di assorbire energia dalla rete per sincronizzare la macchina? Grazie
come dici tu giustamente ci deve essere un perfetto sincronismo che viene gestito dall' elettronica dell'impianto. A volte però il display ti può raffigurare qualcosa di leggermente diverso ma è solo un delay.
Per quanto mi sforzi a cercar di comprendere le logiche dei comitati del no minicentrali idroelettriche, non ci arrivo.
Fintanto che si rispetta la natura, l'ambiente e non si inquina, dov'è il problema?
Forse è meglio per tutti rimanere sugli aspetti tecnici, che ne dici? 🤐
@@ENERGIAFAIDATE OK mi adeguo ma non mi spiego. Un saluto
👍🏻🫣
Sto pensando una cosa,vivo in una zona dove la conduttora dell acqua di casa ha molta pressione si potrebbe utilizzare questo flusso d acqua e produrre energia e accumularla su batterie .
Quanta corrente accumulerei con un consumo di 50.000 lt di acqua?
Se questa conduttura di acqua alla fine della sua corsa butta l'acqua verso l'esterno potresti attaccare una turbina però ti mancano dei dati fondamentali ovvero qual è la pressione in uscita visto che tu hai solo la portata. Mancando il tempo riguardo a questi 50.000 litri ipotizzando 24 ore questo è il calcolo: 50.000 diviso 24 ore diviso 60 minuti è uguale a: 34 litri al minuto che è veramente pochissimo. 🤷♂️😊
@@ENERGIAFAIDATE pensavo di mettere un tubo maggiorato durante la linea principale e dentro questo delle pale che fanno da mulinello che a sua volta girano il motore che produce energia,ma penso che il gioco non vale la candela.
Penso anch'io che non valga la candela, la produzione di energia sarebbe veramente poca rispetto alla realizzazione del progetto.
Bellissimo Video
Rilassante,istruttivo e spiegato con molta efficacia 💪👍
Grazie mille immagino anche che abbiamo la stessa età se ti piace Tex Willer... a questo punto rispondi a questa domanda, come si chiamava suo fratello? 😉
@@ENERGIAFAIDATE
Capelli d'Argento...
Lo conosce?
😁😁😁
Però occhio a non dirgli che è Vecchio..
È molto permaloso!😳😳😳
il mio preferito, Kit Carson detto "vecchio gufo" ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
@@ENERGIAFAIDATE 😁👍👍🖐️🖐️
Grazie, voglio vedere impianto a pistone, con piu rendimento/ efficienza.
? 🫣
@@ENERGIAFAIDATE intendo motore(a vapore o scoppio) con i pistoni, i quali sono spinti dalla pressione. Nel nostro caso pressione di acqua non di gas. E non le normale centrali a turbina spinte dalla energia cinetica.
@@radueftodie4774 Un sistema come quello da te ipotizzato oltre ad avere un rendimento bassissimo ed un efficienza pessima per funzionare necessiterebbe di un salto immenso.
Come ti ha scritto Dino dovresti avere almeno un salto di 100 m😱
chiedo al sig. Andrea se ci sono incentivi x ripristinare una turbina ferma?
Come tutte le cose a volte sì a volte no, dipende da volontà e disponibilità del momento. 🫣🤐
Praticamente l' unica fonte vera di energia rinnovabile! La notte riempie la vasca a monte e via all infinito
L'energia idroelettrica, laddove è possibile installarla, è come dici tu indubbiamente, una fonte di energia pulita, facile da realizzare e che produce corrente 24 ore al giorno a grande potenza e a basso costo. La corrente prodotta dalle turbine idroelettriche e tra le più economiche perché può essere utilizzata direttamente alla tensione desiderata, nel nostro caso 230V e poi possiamo riempire anche un pacco batterie che fa da tampone e non da scorta notturna, conseguentemente una forte riduzione dei costi. Per chi può installare in un fiumiciattolo una turbina piccola anche solo di 500 W produrrebbe circa 12 kWh giornalieri e anche semplicemente con un solo pacco batterie avrebbe la potenza negli spunti, potrebbe soddisfare grandi carichi e una volta finiti i grandi assorbimenti continuare a riempire le batterie con i suoi 500 W continui.
@@ENERGIAFAIDATE non per nulla il 99% del rinnovabile e idroelettrico! Ci hanno visto lunghissimo i vecchi
😊⭐️
Mi viene da pensare quanti piccoli impianti così avrebbero potuto aprire se si fosse incentivato un pochino l’idroelettrico, che reputo una energia migliore da mettere in rete rispetto al fotovoltaico perché più omogenea nel breve tempo
L'incentivazione non è una prerogativa di questo canale, qui si parla di fai da te e tutti i video sono rivolti a dare cultura a chi desidera fare un impianto fai da te. Tutti gli impianti e i relativi video che vengono proiettati su questo canale, dove c'è la connessione alla rete, sono puramente culturali e senza lo scopo di incentivare lo scambio sul posto. ⭐️😊
@@ENERGIAFAIDATE scusa era solo una mia piccola lamentale, forse sterile, sulle leggi. So bene il tuo scopo quale è, lo apprezzo e sostengo✌🏼
Scusa tu Tony, ho assolutamente capito quello che intendevi ma ho colto l'occasione per parlare a coloro che invece pensano che il fai da te sia costoso, non conveniente e quant'altro. Anzi grazie che mi dai l'opportunità di difendere la classe dei DIY
Complimenti per il canale. Mi sono iscritto da poco anche se ho bazzizato un pò nel tempo trovando sempre buoni consigli. E proprio un consiglio mi serve ma per il fotovoltaico e ti avrei contattato per e-mail ma non è indicata. Al momento ho un problema su cui spero tu possa aiutarmi. Ho un piccolo impianto off-grid autocostruito con 2 pannelli da 400w, 37v, 12a ciascuno collegati in parallelo con regolatore di carica pwm da 100v/60a input max e inverter pure sine wave da 2500w collegato direttamente a batterie piombo/acido (quelle per l'auto). In sostanza l'inverter preleva energia da pannelli + batterie contemporaneamente. Tutto fatto in economia per necessità ma funzionale. Ovviamente le batterie adatte sarebbero quelle LiFePO4, ma quando l'ho assemblato circa 8 anni fa il loro prezzo era assolutamente proibitivo per me. Attualmente i prezzi sono diminuiti al punto da rendermi possibile acquistarne un paio da 24v 100a su aliexpress a 90€ ciascuna visto che oltretutto devo rinnovare il vecchio pacco batterie, ma mi hanno detto che sono più esigenti rispetto alle piombo/acido e che possono surriscaldarsi e addirittura esplodere molto più facilmente di quelle (che si sono dimostrate molto "tolleranti" sia in fase di carica che di utilizzo). Penso che dovrò modificare l'impianto per poterle usare in sicurezza. Potresti consigliarmi in merito? Un saluto e un grazie anticipato. Marcello
ciao Marcello innanzitutto buon impianto anche a te. Le batterie al piombo sono dei muli e soprattutto semplici nella loro gestione quasi ad elettronica zero. Se vuoi passare alle lifepo4 sappi che non esiste nessuna batteria 12 o 24 V 100 A che possa costare 90 € è sicuramente una truffa, legata soprattutto alla qualità del prodotto che sarà di scarto, e allora sì che avrai tanti problemi. Oggi in molti fanno la guerra del prezzo vendendo celle a costi bassissimi ma non sono di grado A e addirittura alcuni vendono celle usate. L'istallazione di una batteria lifepo4 ha un suo costo dopodiché puoi tranquillamente utilizzarla con i settaggi appositi per le lifepo4 che sono completamente diversi dalle piombo. Fai attenzione agli acquisti.
@@ENERGIAFAIDATE grazie, lo sospettavo. Aspetterò ancora qualche mese e poi ne prenderò almeno una su amazon (sui 450€). Ma volevo sapere se posso collegarla all'impianto così com'é adesso (ovviamente togliendo le piombo). In particolare vorrei sapere se va bene il pwm visto che si limita a mantenere la tensione di carica entro il massimo di 28,8v ma non interrompe la carica dai pannelli anche se le batterie sono cariche. E ancora è vero che le lifepo4 richiedono una tensione di carica a partire da un livello minimo altrimenti si guastano ? In sostanza le batterie attuali cominciano a caricarsi di mattina con una tensione appena superiore ai 24,4v 9a. Va bene per le litio? Grazie ancora e mi scuso per il disturbo. Marcello
la tensione di 28,8 V per le celle lifepo4 è troppo alta. il Regolatore di carica, l'inverter e le batterie devono tutti funzionare con la funzione USER che ti dà la possibilità di fare settaggi personalizzati mantenendo le celle a una carica massima di 3,44 V l'una che sulla 24 V significa 27.5V
ma è economicamente sostenibile un impianto del genere ? ascoltando l'audio si va sui 20-30 Kw di media quindi al massimo in un anno fara sui 20k euri al massimo di entrate come fanno a sostenere le spese ?
Bravo, hai centrato il punto. Questi impianti si chiamano micro idroelettrici e producono ciò che riescono a fare. Sono impianti molto semplici e funzionano in automatico, come hai visto nel video anche espellendo i detriti che si potrebbero concentrare nello sgrigliatore. Devi sempre sperare che tutto vada bene.
Se ci sarebe anche per noi un metodo anche senza avere un ruscello ,per produrre.
Sole vento e acqua significa fotovoltaico eolico o idroelettrico, devi scegliere in funzione di quello che hai. 😊
Comodo per caricare la macchina elettrica in montagna 😂
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grazie gentilissimo⭐️