Interessante dettaglio è anche il fatto che usi le distanze in miglia, che notoriamente si usano solo in America. Lui cresciuto a Philadelphia ha un accento americano, parla al solo interlocutore che fa la differenza: l’America e la sua opinione pubblica
Non dimenticare che Israele ha vinto 3 guerre, dopo essere stata attaccata. Da qui i territori occupati (sarebbero potuti essere molto di piu). L ultima aggressione, di 1 anno fa, è in corso, considerando che gli ostaggi non sono ancora stati liberati. Insomma ici sono anche grosse colpe da parte di Hamas e dei palestinesi che la sostengono.
Io ho guardato le interviste ai palestinesi e vi assicuro che sono loro che vogliono la pulizia etnica non il contrario, altrimenti come si spiega che più del 20% della popolazione di Israele è di etnia araba!?
Chapeau dott. Caracciolo! Ho dovuto acoltare 2 volte quello che stava dicendo, perché non credevo alle mie orecchie! Mi sembra infatti impossibile che una voce autorevole per conoscenza possa, nell' Italia di oggi, dire quella che è una verità conclamata, ma negata da tutti. Le "mire" di Israele sono infatti evidenti a chiunque voglia analizzare con un minimo di obbiettività il comportamento dello stato israeliano dalla sua fondazione, tenendo conto che tutti sono pronti a dire che nei territori attualmente appartenenti ad Israele gli ebrei ci sono sempre stati, ma negando che o semplicemente scordando che anche gli arabi ci sono sempre stati! Quanto ai fini ed ai mezzi, essi sono descritti in quello che da 3000 anni è il "Mein Kampf" di Israele: i primi 5 libri della Bibbia, in cui è detto chiaramente che ad Israele è assegnata la terra che va dal Nilo all' Eufrate e che tale terra dovrà essere "pura", cioè libera da non israeliani. Non dico che questo sia il credo di tutti gli israeliani, come forse non tutti i tedeschi hanno letto e creduto al Mein Kampf, ma indubbiamente questi concetti sono "pesanti" per gli ebrei ortodossi, ed in qualche modo permeano la cultura degli Israeliani. C' è da osservare che si fanno manifestazioni per i 100 ostaggi tuttora in mano di Hamas, ma nessuno ricorda i bambini vittime della rappresaglia, anche se siamo molto oltre l' 1 a 10 di storico ricordo... A questo punto credo che la conclusione possa essere solo che attualmente, ed in concomitanza con i fatti contingenti che ha voluto ricordare (Netanyahu sarebbe davanti ai giudici, se non ci fosse l' azione su Gaza) Israele si possa configurare come uno stato basato su una base politico/morale scritta 3000 anni fa, ed a stento mitigata dalla morale esterna che purtroppo, per quanto riguarda i cristiani, attinge pesantemente alla stessa fonte, e che ancora non ha ad es. condannato le tesi di Bernardo di Chiaravalle, secondo cui uccidere un infedele è un passo verso la via del Paradiso. Le conclusioni, se vorrà le lascio tirare a lei, per quanto mi riguarda, credo che in questa situazione, e con questi assunti l' idea di pace in medio oriente sia una chimera, se si prescinde da azioni vaste e profonde di pulizia etnica al cuo confronto la pax romana di Tito risulta una scherzo. L' etnia da ripulire non è ovviamente e necessariamente quella israeliana. Infine una domanda: se fosse realizzato il "muro", chi avrebbe accesso all' acqua? Quale sarebbe la sorte delle popolazini extra-moenia?
@@claudiobenedetti1364 corretto il post ma io aggiungo se l industria delle armi genera tanto qlcno le deve anche comperare il mio commento è molto banale ma a volte nella banalità c'è una dose di verità Buonasera
La Bibbia non è un testo nazista, è un testo sacro ispirato da Dio per ebrei e cristiani, se non sei credente rispetta chi ci crede e non dare del nazista di fatto a miliardi di persone al mondo che su quel testo basano la loro vita. Sì, anch'io sono tra quelli che ritengono la Bibbia sia un testo sacro in quanto sono cristiano e ne sono fiero. Quanto al fatto che gli ebrei antichi non dovevano mescolarsi ed avere rapporti con le popolazioni locali palestinesi (i Cananei) questo era pienamente giustificato dal fatto che quelle popolazioni praticavano riti pagani che avrebbero contaminato la vera fede del popolo eletto e avrebbero fatto compiere anche a loro peccati orribili, come sacrificare i neonati sull'altare bruciandoli in onore del dio Moloc per dirne una.
@@alessiozarone5649 ma veramente scrive io sono cristiana ho il crocefisso vicino a dove dormo ma vivo nel 2024 e non posso accettare l idea che in nome di Dio si commettano atrocità e ci metto anche la stragrande comunità musulmana Sono totalmente a favore dei palestinesi ma sono assolutamente contraria a tutti gli integralisti "religiosi"
@@alessiozarone5649 mi sembra che stia saltando un po' troppo velocemente alle conclusioni: io non dico che la Bibbia sia un testo nazista, altrimenti non sarebbe stato necessario scrivere il Mein Kampf. Dico che il messaggio che trasmette è intriso di violenza ed incapacità di rispettare chi non ha lo stesso credo che chiunque la voglia contrastare è costretto ad applicare metodi simili. Se vogliamo si applica il principio che per contrastare un' idea occorre un' altra idea, e se quest' ultima è simile all' idea originale, pazienza. Questo spiega perché ad una razza eletta, quella di Israele sia stata contrapposta l' idea della super razza ariana e varie similitudini quali, ad es. l' istituzioni di liturgie vere e proprie. Siccome però mi sembra che il suo problema sia più quello del cristianesimo, la invito a riguardarsi come l' idea della guerra e dell' uccisione sia cambiata già dall' inizio della religione sotto Costantino, in cui i teologi si sono dovuti confrontare con il fatto che i soldati dovessero uccidere, all' idea della guerra giusta di san Tommaso, all' idea dello sterminio come martirio di Bernardo di Chiaravalle. Ciascuna di queste non è stata mai abiurata dalla Chiesa e tutt'oggi molti esercito hanno cappellani o pope in servizio. Per un' esposizione migliore di questo concetti, potrebbe vedersi una conferenza di Barbero pubblicata su UA-cam. Sicuramente la sua esposizione è migliore della mia. Da aggiungere che nemmeno la riforma protestante ha cambiato questo stato di cose, visto le idee e la predicazione di Lutero. Non ho nulla in contrario su ciò che lei crede, e spero che la faccia star bene. Mi piacerebbe però che fosse a conoscenza delle basi del suo credo. Dopodiché se anche vuole bandire una nuova crociata, credo che il mondo, dopo averne sopportate tante, ne potrà sopportare una di più. Comunque ciò non toglie che temo in egual modo gli integralisti di qualsiasi religione, cristiani compresi, da Cirillo a quelli odierni. Pax et bonum!
Gentile sig Claudio,sono totalmente d'accordo sui suoi commenti, per questo la prego, lei e tanti altri che vogliono esprimere rabbia e orrore per quel che sta accadendo, di tralasciare i facili riferimenti a Hitler e i suoi scritti -anche perché penso non sia così necessario - pee non essere messo lei sotto accusa da questi briganti. Serve un po' di tattica Resistere, resistere,resistere.
Non è stato detto esplicitamente quanto sia determinante l'appoggio degli USA allo stato di Israele, che senza forniture militari sarebbe costretto a ridimensionare i suoi obiettivi disumani di uso della violenza. Ricordando che i vertici del gruppo Gedi, a cui fa capo Limes, sono allineati, come tutto l'establishment occidentale, alle politiche di Netanyahu. Si ricordi il suo applauditissimo intervento al Congresso USA di questa estate.
@@AnTo2023A Infatti mi sembra che l'approccio di Limes, seppur distaccato e il più possibile oggettivo, sia alla fine dei conti atlantista. E penso si noti da come il direttore si esprime
@@michelemartini2011 Anche Norman Filkenstein è ebreo. Dunque? A me pare che a John Elkann non interessi proprio nulla della sua origine ebraica (che poi la madre ebrea non lo è), che da questa si faccia certo condizionare. Mi pare pensi solo a far soldi in ogni modo possibile.Quella la sua unica bussola.
Per capire la motivazione dell'interesse occidentale verso Israele, molto banalmente, basta che allarghi la cartina e guardi tutta la regione: dove si trova Israele? Ci hai fatto caso? Che cosa separa? Chi rappresenta (quale parte/schieramento tra le potenze mondiali)? Non è difficile rispondere e sono certa che tu sia in grado di farlo, se è vero che sei qui ad ascoltare questo canale e commentarlo - contribuendo così ad aumentarne le visualizzazioni. Quindi, non capisco perché ti stupisci e perché devi infilare dietrologie e complotti che non sono necessari.
"Ogni singolo membro della mia famiglia è stato sterminato nell’Olocausto. Non considero niente di più spregevole dell’usare la loro sofferenza e il loro martirio per tentare di giustificare la tortura, la brutalità e la demolizione delle case che ogni giorno Israele commette contro i palestinesi" Norman Finkelstein
@@Simouno vorrei complimentarmi con lei, anche se è drammaticamente poco per quanto è successo alla sua famiglia. Lei è un esempio di come si possa mantenere la "testa fredda" di fronte alle avversità che purtroppo coinvolgono noi ed i nostri cari. Spero che le persone come lei siano sempre di più nel mondo e naturalmente, che questi obbrobri diventino solo uno sbiadito ricordo.
@@MaramaoMaramao e allora per una sorta di giustizia perché non in Germania? Ah no è la terra promessa da Dio Quante nefandezze fatte in nome di Dio Ma questo Dio siamo sicuri che vuole così tanta crudeltà fin dal passato remoto
@@mariagraziabelotti8902 mi sono trattenuto finora, ma ora non c'è la faccio più! Quanto lei dice è il succo di una barzelletta hiddish che faceva parte del repertorio di Moni Ovada: Mosè era balbuziente e quando Yawhe gli chiese che terra avrebbe voluto per il popolo, Mosè iniziò a balbettare: Ca-Ca-Ca... E Yawhe gli disse: "oh mi sarei aspettato qualcosa di meglio, tipo Mesopotamia od Egitto, ma se vuoi quella pietraia di Canan prendila pure!" E se ne andò. Mosè, riacquistata la favella, esplose: "macché Canan e Canan! Io volevo dire California!"
@@Carlotta1818 sotto l'impero ottomano prima e sotto il protettorato britannico dopo, mai esistito un loro stato perchè erano troppo pochi e non sono mai stati considerati un entità rilevante, infatti cerca qualche testimonianza di arte cultura palestinese prima del 1948
@@gabrielecarbone8235 perché un popolo per esistere ha bisogno di cultura e numeri Cmq chiarisco per me Israele ha tutto il diritto do esistere ma nel territorio loro ed anche i palestinesi hanno i loro diritti e dovrebbero essere rispettati Io ho la percezione che non c'è equità Ripeto questo è il mio pensiero👋🕊🕊🕊
Poi toccherà anche a Libano ed Egitto, perchè quello Stato, non solo è piccolo, ma è anche privo di sufficienti risorse naturali per una popolazione che cresce esponenzialmente. Essere così dipendenti dall'importazione di beni primari non è certo il massimo per la sicurezza di un Paese.
israele che controlla il canale dove passano le navi al posto dell' egitto sai che crema per gli stati uniti e noi? Il problema è che a parte qualcuno pochi sentono questa necessità, di sicuro non io
Qui c'è un errore: la superfice dei territori palestinesi è di 6020 kmq (cfr. Wikipedia e agenzia Passia). La superfice di Israele internazionalmente riconosciuto è di 20.900 kmq. Quando il ministero fegli esteri israeliano riporta 22.145 kmq, intende l'annessione di 1.200 kmq circa del Golan di Gerusalemme Est, e di pochi kmq accanto a Latrun, NON Giudea & Samaria, o Cisgiordania.
@@kunibald128 In effetti, purtroppo, il dibattito su Israele e Palestina è talmente carico di ideologie e idee preconcette, che succede anche ai migliori di perdere di vista i nudi fatti.
Bravo!….anche a me sembrava strano ed effettivamente hai effettivamente ragione…da non credere un errore così plateale da chi si ritiene esperto di geopolitica e poi diffonde notizie completamente errate!
Chi si augura una Palestina dal fiume al mare, quindi con la distruzione di Israele, dovrebbe a) tenere in considerazione la disparità di forze b) considerare che quello che la controparte più forte sta facendo è quello che tu avresti voluto fare loro se i rapporti di forza fossero invertiti.
Che bello e intelligente sarebbe per l'Europa diventare amica dei Paesi arabi che sono nostri fratelli con i quali condividiamo il mediterraneo, il nostro mare. E invece vogliamo farci odiare da tutti per appoggiare le pulizie etniche americane. Sarebbe un geniale colpo di politica estera, purtroppo una pratica a noi sconosciuta da troppo tempo, da Enrico Mattei almeno.
Che bello e intelligente sarebbe se la gente come lei studiasse, così saprebbe che quello che hai detto è stato già fatto per 40 da Fanfani, Moro, Andreotti e Craxi. Dopo 40 anni I "popoli arabi" in molti casi sono ancora e più che mai sotto teocrazie fanariche e dittature sanguinarie. "Leggermente" ingenua la Sua visione da Mulino Bianco alla volemose bene
Grazie dott. Caracciolo per la lucida e disincantata esposizione. Approfitto dell' occasione anche per sfatare un mito: non è vero che i due popoli devono avere due stati perché sono sempre stati lì, su quelle terre. Da una parte ci sono palestinesi, già filistei, che effettivamente vivono su quelle terre da millenni. Dall' altra parte ci sono russi, tedeschi, francesi, italiani, polacchi statunitensi ecc. che in anni recentissimi(nei termini della grande storia )si sono trasferiti in quel territorio, e continuano a trasferirsi, riducendo lo spazio vitale agli originali residenti. Se guardiamo alle origini familiari dei membri del governo, praticamente nessuno abita lì da più di due generazioni. Non sono contro li stato di Israele, ma fatico a comprenderne le ragioni. Non riconosco le categorie relative alla genetica, (razziste), alla religione ( per me pura superstizione ) né vedo motivazioni storiche Con la stessa logica, i Longobardi, popolo ben più recente e potente di Israele, potrebbero rivendicare il ducato di Benevento, o gli Etruschi la Toscana. Questi due popoli non esistono più, perché hanno avuto la capacità di diventare gente tra la gente. Questo risulta impossibile per chi fa coincidere religione, razza e legge. Dunque tutti coloro che, adducendo motivazioni razziali, religiose o storiche, sono arrivate in Israele dopo il '47, hanno un posto dove tornare, dove vivono le loro famiglie di origine. I Palestinesi no. E nel ventunesimo secolo è insopportabile sentire che le motivazioni dei coloni sono quelle delle terra promessa. Forse anche Alboino, quando ha convinto i suoi a varcare le Alpi, avrà parlato di una terra promessa, ma adesso fa sorridere, per non piangere
Due domande veloci veloci: 1) Cosa faresti degli ebrei che vivevano in Palestina prima del '47 e dei loro discendenti? 2) Cosa faresti degli ebrei costretti a lasciare le loro proprietà nei paesi islamici e che hanno trovato rifugio in Israele dal 1947 in poi?
Scusa ho letto solo ora e ti rispondo. Premetto che non farei niente perché non ho il potere di farlo e anche se lo avessi non me ne arrogherei il diritto. Inoltre vorrei che fosse chiaro che ciò che ho scritto vuole solo rappresentare la ingiustificabile differenza con cui si valuta la storia di un popolo rispetto a quella di tutti gli altri. Comunque rispondo 1) È chiaro che i Palestinesi di religione ebraica possono rimanere nella terra che da sempre li ha ospitati, io mi riferisco a tutti quegli stranieri che con la scusa della religione o della razza sono andati e continuano ad andare in quella terra occupando, tra l' altro, terre di proprietà altrui. 2) i profughi hanno diritto di ospitalità da dovunque provengano e ovunque intendano insediarsi, nel rispetto del diritto nazionale ed internazionale
Nel Documento Programmatico di Hamas del 1° Maggio 2017, Hamas ha messo nero su bianco cosa intende per "DAL FIUME AL MARE". Articolo 20: ... Hamas rifiuta qualsiasi alternativa alla liberazione piena e completa della Palestina, dal fiume al mare." In altre parole, per Hamas e soci non c'è e non ci sarà mai posto per lo Stato d'Israele.
Il muro tra la Cisgiordania ed ISR esiste già, mancano dei tratti ma c'è ed è super sorvegliato con posti di blocco, cancelli e telecamere dappertutto.
Allora io faccio due domande/osservazioni che chiamano in causa la geopolitica su questa faccenda .... una è critica, una cerca di mettersi nell'ottica della geopolitica: **** Domanda critica) ma possibile che la geopolitica possa trattare dei rapporti tra potenze senza nemmeno considerare la carneficina di innocenti? Veramente la vita umana non è un valore per la geopolitica, ma solo quantità di armi, economia e cultura etnica? Veramente si può far finta di niente di fronte a 17.000 bambini uccisi in meno di un anno? Veramente nel calcolo geopolitico non c'è moralità né eticità? Tutte balle quelle che ci dicono a scuola e in televisione?? Siamo davvero cone ogni civiltà del passato? **** Domanda da un punto di vista geopolitico) è mai successo che un rapporto tra potenze si sia basato su una pulizia etnica? (termine usato dallo stesso Caracciolo in questo video) Non per una questione morale ....ripeto che ora sto facendo il ruolo del freddo geopolitico. Una pulizia etnica è una vittoria tattica, ma siamo sicuri che sia anche strategica? Assicura stabilità e potenza a lungo termine? Oppure mina alla base la sicurezza, la stabilità e la forza di chi la compie? Ci sono precedenti storici? Probabilmente sì, ma è la stessa cosa nelll'odierna società globalizzata e mediatizzata?? EDIT) una specifica, per evitare ripetizioni: Il senso proprio della domanda è se ciò è possibile anche nella società contemporanea, caratterizzata da due fattori che dovrebbero attenuare se non annullare questa dinamica: 1) si parla di "diritti" piuttosto che di supremazia di etnie o stati 2) l'informazione è globalizzata, visiva e istantanea: non si può tacere, mentire o ritardare le notizie dei fatti Veramente sarà normale tra 10 anni andare a vivere in Israele per fare un master o fare affari con ditte israeliane, magari di acciaio? Ovviamente stessa cosa dicasi di Hamas. Non sto facendo in discorso partigiano. Certo si potrebbe dire che gli Usa hanno fatto di molto simile in Iraq e molti altri luoghi, e da decenni. Tuttavia, senza minimizzare gli orrori Usa, non c'era un programma di sostituzione etnica Grazie se qualcuno risponde
Davanti al business nessuna vita umana a valore questo da tempi remoti Oggi le informazioni circolano ma le fabbriche di armi generano profitti immensi Quindi se io produco tu devi acquistare Sembra folle perché si parla di vite umane ma poco importa E poi ci sono i grandi discorsi le considerazioni si cerca di spiegare e argomentare ma poi si ritorna sempre al business Di armi di ricostruzione di giacimenti e compagnia cantante Io sono una persona semplice non ho studi importanti alle spalle ma dopo una vita ho capito che oltre il bla bla bla quello che conta è io sono più forte e quindi devo dominanti a qualunque costo
Un po' di domande giuste ma ingenue. Generalmente la vita è lotta per la sopravvivenza, e le guerre o pulizie etniche sono un modo di "selezione naturale", questo è cinico, ma la Natura è crudele...
@@tm75_88 chiedo venia ma sono una semplice signora di 72 anni Non ho studi classici alle spalle Ho solo avuto 2 grandi passioni nella vita oltre il lavoro: la storia e la geografia Ho avuto la fortuna di viaggiare tantissimo Sono stata in Tibet prima dello sterminio da parte della Cina ad Haiti con la fondazione Rava quando ancora era possibile e 2 volte in Palestina e anche Israele Che posso risponderle: auspico un po' meno follie dettate dal denaro e conseguente potere Ma so che è una utopia Iperbole sognare la pace nel mondo Israele ha tutti I diritti di esistere ma non pretendo in egual misura un poco anche ai palestinesi Lei che argomenta e che dimostra studi se può si adoperi per una migliore giustizia 🌻🌻🌻🕊🕊🕊
Dimenticavo faccio fatica a comprendere che il popolo israeliano dopo quello che ha subito non ferma la carneficina dei palestinesi prima del 7 ottobre tutto quello che è venuto dopo è l inferno E poi è provato che "bibi" vuole mantenere la guerra per tutelare la sua persona Se lei sa altro se non le dispiace me lo scriva
Nessuno giudicherà perché la storia la raccontano solo i vincitori Se l industria delle armi genera profitti immensi debbono servire e quindi continuare la produzione il resto sono chiacchiere Sono di dx da sempre non mi piacciono i mussulmani ma sostegno da sempre ai palestinesi popolo oppresso da più di 100 anni ed ora in atto un genocidio 😢😢
@@Carlotta1818 In quel senso sì, la storia sarà raccontata secondo la loro visione. Ma che ci sia un giudizio universale su qualsiasi vicenda storica, ne dubito.
@@Orsohobo cmq da pacifista convinta debbo riconoscere che mai ho visto tanta attenzione per la Palestina Probabilmente internet ha una parte importantissima Ho 72 anni e quando inizio' lo sterminio dei tibetani eravamo un gruppo molto ristretto ed anche per Haiti e il Sudan Che utopia la parola pace 👋🍀🕊🕊🕊🕊🕊
professore le chiama estremisti quelli che cercano di resistere, ormai ha una certa età, abbi il coraggio di definire le cose col corretto nome. Sono proprio le persone del suo calibro che così dicendo in un certo modo giustificate i crimini di Israele!!! Abbi il coraggio di usare il giusto tono e le giuste parole per definire i fatti.
Scusa ma parli di quanto succede da anni in cisgiordania (e che si è esacerbato negli ultimi mesi ) dicdndo che "Ci sono sempre più organizzazioni, diciamo giovanili, sia israeliane che palestinesi che si contendono i territori attraverso sparatorie e quant'altro"... non è per niente esatto... così fai sembrare che esistono delle terre disabitate e che due gruppi contrapposti se le contendono. La verità è che sono terre abitate da palestinesi dove ad un certo punto arrivano gruppi di coloni e lì, con il sostegno dell'esercito israeliano (quindi non si tratta affatto di "gang giovanili fuori dalla legge), cacciano via i palestinesi che le abitavano. Li cacciano via minacciando ogni giorno la loro vita (vai a vedere il numero di morti palestinesi in quei territori e tutti i video testimonianza così come i rapporti di organizzazioni internazionali indipendenti o anche le testimonianze di Francesca albanese , autorevole relatrice speciale dell"onu che ha vissuto laggiù e ha redatto un rapporto dettagliato sulla base dei suoi 2 anni di lavoro indipendente) e uccidendoli, oppure impedendo l'oro l'accesso a quelle che prima erano le loro terre di alberi di ulivi, fonte del loro sostentamento.... insomma la tua analisi mi sembra un pò troppo carica di cose non dette o dette in modo troppo impreciso e non va bene.....
Quamdo dico che impediscono loro l'accesso alle loro terre di alberi di ulivi, ovviamente è per fare esempio tra i tanti ... perché in realtà ce ne sono tabti di esempi disponibili in rete. Per esempio ci sono video dove i coloni israeliani (chiamiamoli con il loro vero nome) tentano di impedire ai palestinesi l'accesso a fonti di acqua dolce e il tutto davanti all'esercito israeliano che li protegge e non muove un dito anzi sìil dito lo muove ma per proteggere e dare man forte ai coloni. Quindi l'azione di questi "gruppi giovanili" israeliani è assolutamente appoggiata e sostenuta da israele....ricorda per favore che si tratta di territori occupati e in quanto tali Israele, stato occupante, ha una serie di obblighi secondo il diritto internazionale che non ha mai rispettato. Ricorda per favore a tale riguardo tutte le risoluzioni dell'onu... Oltre al fatto che israele ha approvato la creazione di sempre più colonie e molt3 di quelle sorte "illegalmente" le ha legalizzate dopo....la conclusione è la stessa a cui arrivi tu ma sarebbe giusto precisare queste cose per far comprendere veramente l'entità dell'ingiustizia enorme che sta vivendo il popolo palestinese.
Scusami ma ti riferisci ad Israele come "governo di Gerusalemme" ?? Gerusalemme non è la capitale di Israele.... secondo la risoluzione 181 dell'onu doveva rimanere internazionale... ricordi ? Inoltre parli dei territori occupati come "i cosiddetti territori palestinesi" .. ma perché "cosiddetti"? Non credo sussistano dubbi a livello internazionale che si tratti di territori palestinesi OCCUPATI da israele dal '67. Sembrano dettagli ma le parole sono importanti secondo me....
Durante la Prima Guerra arabo-israeliana, 1948-49, la Transgiordania occupò la Giudea e la Samaria, che successivamente vennero annesse, formando il Regno di Giordania. Tale territorio rimase sotto la sovranità giordana fino ai primi di giugno 1967, allorquando fu occupato da Israele. Sempre durante la Prima Guerra arabo-israeliana, la Striscia di Gaza fu occupata da truppe egiziane e rimase sotto occupazione militare egiziana fino ai primi di giugno 1967. PERTANTO, quando Israele conquistò quei territori, non occupò territori palestinesi, ma giordani ed egiziani. DOMANDA: Come mai, tra il 1949 e il 1967, a nessuno venne in mente di fondare in quei territori lo Stato arabo di Palestina, come auspicato dalla Risoluzione 181?
Tutto ciò mi fa pensare che Israele stesse aspettando un 7ottobre come il "la" per realizzare il suo piano, riuscendo come sempre a passare per la vittima. D'altronde sembra essere confermata la voce che sapessero delle manovre di Hms già tempo prima.
Come sempre ricerca di nuovi mercati. Questi sono tutti matti. Il problema è che non li destituiamo e quindi ci porteranno tutti tra le braccia di Caronte
Israel non e Mai esistito ,Israel era il nome di Giacobbe ma la Palästina e i Palestinesi sono in Palästina dove sono sempre nati e pasciuti . Gli Israeliani che vivono " Israele " sono europei ecc. ecc .
Lungi dal difendere la pluridecennale deriva estremista israeliana e i crimini di guerra sistematici che IDF compie, ma ogni volta che leggo commenti come questo (o lo slogan From the river to the sea quando usato dai proPal), mi chiedo: quale sarebbe il passo successivo per voi? Sperare che gli stati vicini si coalizzino e cancellino israele dalle mappe una volta per tutte? Siete consci, vero, che l’unico modo per realizzare ciò sarebbe un’invasione di terra che si concludesse con una vittoria militare schiacciante e, successivamente, il porre 9mln di cittadini il giorno dopo all’alternativa “emigra o ti scanniamo”?
Questa guerra dimostra che. I soldi e le armi hanno sempre ragione finché in Europa pensiamo alle auto elettriche. Ke . Dal fiume al mare come nella loro bandiera. E nessuno parla o denuncia
L’Occidente dovrebbe assumere a livello macro, la medesima prospettiva di Israele a livello regionale ; il mondo è divenuto piccolo: non c’è spazio per tutti; ormai la scelta è ineludibile : il nulla o l’orrore.
Bel successo che ha ottenuto Hamas. E dire che io citavo la fine della Palestina come macabra battuta, temendo la sua vera fine. Curioso come con una battuta abbia indovinato il futuro.
Vediamo come finisce, Israele non è mai stato così debole, i governi negano ma i cittadini vedono in Israele i nazisti, vediamo come finisce man mano che la ue e l'america finiscono sempre più in guerra con Russia e Cina
@@julianadasilva8435 anch'io sarò ingenua ma vorrei che arrivasse un giorno dove israeliani e palestinesi convivano non abbracciandosi (improbabile) ma almeno senza uccidersi così violentemente 🕊🕊🕊🕊
Domanda: perchè ci sono poliziotti ebrei d'Israele nei Campus Universitari Canadesi che camminano armati? Ci sono video su X che riprendono questi soldati/poliziotti Israeliani nel territorio Canadese, nei grandi campus universitari. Veramente hanno questa potenza....
è l'unica soluzione, sicuramente la migliore. per tutti non solo per gli israeliani, anche per quelle b3stie dei palestinesi, che magari qualcosa imparano sul come stare al mondo
Perche il boia continua con queste ridicole mappe ? Semplice vuole far innervosire il nemico perche lui vuole la guerra perche vuole risolvere la questione una volta per tutte .
"Ogni singolo membro della mia famiglia è stato sterminato nell’Olocausto. Non considero niente di più spregevole dell’usare la loro sofferenza e il loro martirio per tentare di giustificare la tortura, la brutalità e la demolizione delle case che ogni giorno Israele commette contro i palestinesi" Norman Finkelstein
Interessante dettaglio è anche il fatto che usi le distanze in miglia, che notoriamente si usano solo in America.
Lui cresciuto a Philadelphia ha un accento americano, parla al solo interlocutore che fa la differenza: l’America e la sua opinione pubblica
É vecchio e sa che fra 20 non ci sarà più quindi adesso fa quello che vuole tanto ormai é a fine corsa
È un democristiano medio
Grazie signor Caracciolo per là sua grande sapienza e educazione
"Abbiamo bisogno di spazio vitale"
Non ricordo bene chi lo disse. Un tizio in Germania nel 1938
“Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria” disse un altro..
@@damiano_ferraro questo lo dicono anche i mussulmani
Non dimenticare che Israele ha vinto 3 guerre, dopo essere stata attaccata. Da qui i territori occupati (sarebbero potuti essere molto di piu). L ultima aggressione, di 1 anno fa, è in corso, considerando che gli ostaggi non sono ancora stati liberati. Insomma ici sono anche grosse colpe da parte di Hamas e dei palestinesi che la sostengono.
Io ho guardato le interviste ai palestinesi e vi assicuro che sono loro che vogliono la pulizia etnica non il contrario, altrimenti come si spiega che più del 20% della popolazione di Israele è di etnia araba!?
L' unico giornalista serio, competente e autorevole che da tempo ascolto con particolare interesse...
Chapeau dott. Caracciolo!
Ho dovuto acoltare 2 volte quello che stava dicendo, perché non credevo alle mie orecchie!
Mi sembra infatti impossibile che una voce autorevole per conoscenza possa, nell' Italia di oggi, dire quella che è una verità conclamata, ma negata da tutti.
Le "mire" di Israele sono infatti evidenti a chiunque voglia analizzare con un minimo di obbiettività il comportamento dello stato israeliano dalla sua fondazione, tenendo conto che tutti sono pronti a dire che nei territori attualmente appartenenti ad Israele gli ebrei ci sono sempre stati, ma negando che o semplicemente scordando che anche gli arabi ci sono sempre stati!
Quanto ai fini ed ai mezzi, essi sono descritti in quello che da 3000 anni è il "Mein Kampf" di Israele: i primi 5 libri della Bibbia, in cui è detto chiaramente che ad Israele è assegnata la terra che va dal Nilo all' Eufrate e che tale terra dovrà essere "pura", cioè libera da non israeliani.
Non dico che questo sia il credo di tutti gli israeliani, come forse non tutti i tedeschi hanno letto e creduto al Mein Kampf, ma indubbiamente questi concetti sono "pesanti" per gli ebrei ortodossi, ed in qualche modo permeano la cultura degli Israeliani.
C' è da osservare che si fanno manifestazioni per i 100 ostaggi tuttora in mano di Hamas, ma nessuno ricorda i bambini vittime della rappresaglia, anche se siamo molto oltre l' 1 a 10 di storico ricordo...
A questo punto credo che la conclusione possa essere solo che attualmente, ed in concomitanza con i fatti contingenti che ha voluto ricordare (Netanyahu sarebbe davanti ai giudici, se non ci fosse l' azione su Gaza) Israele si possa configurare come uno stato basato su una base politico/morale scritta 3000 anni fa, ed a stento mitigata dalla morale esterna che purtroppo, per quanto riguarda i cristiani, attinge pesantemente alla stessa fonte, e che ancora non ha ad es. condannato le tesi di Bernardo di Chiaravalle, secondo cui uccidere un infedele è un passo verso la via del Paradiso.
Le conclusioni, se vorrà le lascio tirare a lei, per quanto mi riguarda, credo che in questa situazione, e con questi assunti l' idea di pace in medio oriente sia una chimera, se si prescinde da azioni vaste e profonde di pulizia etnica al cuo confronto la pax romana di Tito risulta una scherzo. L' etnia da ripulire non è ovviamente e necessariamente quella israeliana.
Infine una domanda: se fosse realizzato il "muro", chi avrebbe accesso all' acqua? Quale sarebbe la sorte delle popolazini extra-moenia?
@@claudiobenedetti1364 corretto il post ma io aggiungo se l industria delle armi genera tanto qlcno le deve anche comperare il mio commento è molto banale ma a volte nella banalità c'è una dose di verità
Buonasera
La Bibbia non è un testo nazista, è un testo sacro ispirato da Dio per ebrei e cristiani, se non sei credente rispetta chi ci crede e non dare del nazista di fatto a miliardi di persone al mondo che su quel testo basano la loro vita. Sì, anch'io sono tra quelli che ritengono la Bibbia sia un testo sacro in quanto sono cristiano e ne sono fiero. Quanto al fatto che gli ebrei antichi non dovevano mescolarsi ed avere rapporti con le popolazioni locali palestinesi (i Cananei) questo era pienamente giustificato dal fatto che quelle popolazioni praticavano riti pagani che avrebbero contaminato la vera fede del popolo eletto e avrebbero fatto compiere anche a loro peccati orribili, come sacrificare i neonati sull'altare bruciandoli in onore del dio Moloc per dirne una.
@@alessiozarone5649 ma veramente scrive io sono cristiana ho il crocefisso vicino a dove dormo ma vivo nel 2024
e non posso accettare l idea che in nome di Dio si commettano atrocità e ci metto anche la stragrande comunità musulmana
Sono totalmente a favore dei palestinesi ma sono assolutamente contraria a tutti gli integralisti "religiosi"
@@alessiozarone5649 mi sembra che stia saltando un po' troppo velocemente alle conclusioni: io non dico che la Bibbia sia un testo nazista, altrimenti non sarebbe stato necessario scrivere il Mein Kampf.
Dico che il messaggio che trasmette è intriso di violenza ed incapacità di rispettare chi non ha lo stesso credo che chiunque la voglia contrastare è costretto ad applicare metodi simili. Se vogliamo si applica il principio che per contrastare un' idea occorre un' altra idea, e se quest' ultima è simile all' idea originale, pazienza.
Questo spiega perché ad una razza eletta, quella di Israele sia stata contrapposta l' idea della super razza ariana e varie similitudini quali, ad es. l' istituzioni di liturgie vere e proprie.
Siccome però mi sembra che il suo problema sia più quello del cristianesimo, la invito a riguardarsi come l' idea della guerra e dell' uccisione sia cambiata già dall' inizio della religione sotto Costantino, in cui i teologi si sono dovuti confrontare con il fatto che i soldati dovessero uccidere, all' idea della guerra giusta di san Tommaso, all' idea dello sterminio come martirio di Bernardo di Chiaravalle.
Ciascuna di queste non è stata mai abiurata dalla Chiesa e tutt'oggi molti esercito hanno cappellani o pope in servizio. Per un' esposizione migliore di questo concetti, potrebbe vedersi una conferenza di Barbero pubblicata su UA-cam. Sicuramente la sua esposizione è migliore della mia.
Da aggiungere che nemmeno la riforma protestante ha cambiato questo stato di cose, visto le idee e la predicazione di Lutero.
Non ho nulla in contrario su ciò che lei crede, e spero che la faccia star bene. Mi piacerebbe però che fosse a conoscenza delle basi del suo credo. Dopodiché se anche vuole bandire una nuova crociata, credo che il mondo, dopo averne sopportate tante, ne potrà sopportare una di più.
Comunque ciò non toglie che temo in egual modo gli integralisti di qualsiasi religione, cristiani compresi, da Cirillo a quelli odierni.
Pax et bonum!
Gentile sig Claudio,sono totalmente d'accordo sui suoi commenti, per questo la prego, lei e tanti altri che vogliono esprimere rabbia e orrore per quel che sta accadendo, di tralasciare i facili riferimenti a Hitler e i suoi scritti -anche perché penso non sia così necessario - pee non essere messo lei sotto accusa da questi briganti. Serve un po' di tattica
Resistere, resistere,resistere.
" ahahah nethanyahu che fa la meteorina è emblematico di come israele faccia, e racconti, il bello e il brutto tempo "
Non è stato detto esplicitamente quanto sia determinante l'appoggio degli USA allo stato di Israele, che senza forniture militari sarebbe costretto a ridimensionare i suoi obiettivi disumani di uso della violenza. Ricordando che i vertici del gruppo Gedi, a cui fa capo Limes, sono allineati, come tutto l'establishment occidentale, alle politiche di Netanyahu. Si ricordi il suo applauditissimo intervento al Congresso USA di questa estate.
C'è sempre Elkann alla fine
@@Alex-iu1nf infatti elkan e ebreo
@@AnTo2023A Infatti mi sembra che l'approccio di Limes, seppur distaccato e il più possibile oggettivo, sia alla fine dei conti atlantista. E penso si noti da come il direttore si esprime
@@michelemartini2011 Anche Norman Filkenstein è ebreo. Dunque? A me pare che a John Elkann non interessi proprio nulla della sua origine ebraica (che poi la madre ebrea non lo è), che da questa si faccia certo condizionare. Mi pare pensi solo a far soldi in ogni modo possibile.Quella la sua unica bussola.
Per capire la motivazione dell'interesse occidentale verso Israele, molto banalmente, basta che allarghi la cartina e guardi tutta la regione: dove si trova Israele? Ci hai fatto caso? Che cosa separa? Chi rappresenta (quale parte/schieramento tra le potenze mondiali)? Non è difficile rispondere e sono certa che tu sia in grado di farlo, se è vero che sei qui ad ascoltare questo canale e commentarlo - contribuendo così ad aumentarne le visualizzazioni.
Quindi, non capisco perché ti stupisci e perché devi infilare dietrologie e complotti che non sono necessari.
"Ogni singolo membro della mia famiglia è stato sterminato nell’Olocausto. Non considero niente di più spregevole dell’usare la loro sofferenza e il loro martirio per tentare di giustificare la tortura, la brutalità e la demolizione delle case che ogni giorno Israele commette contro i palestinesi" Norman Finkelstein
@@Simouno vorrei complimentarmi con lei, anche se è drammaticamente poco per quanto è successo alla sua famiglia.
Lei è un esempio di come si possa mantenere la "testa fredda" di fronte alle avversità che purtroppo coinvolgono noi ed i nostri cari.
Spero che le persone come lei siano sempre di più nel mondo e naturalmente, che questi obbrobri diventino solo uno sbiadito ricordo.
La terra promessa la devono realizzare in californiana....poi vediamo come va a finire....
Perche' non a casa sua?Sarebbe un divertimento!
@@MaramaoMaramao e allora per una sorta di giustizia perché non in Germania?
Ah no è la terra promessa da Dio
Quante nefandezze fatte in nome di Dio
Ma questo Dio siamo sicuri che vuole così tanta crudeltà fin dal passato remoto
@@mariagraziabelotti8902 mi sono trattenuto finora, ma ora non c'è la faccio più! Quanto lei dice è il succo di una barzelletta hiddish che faceva parte del repertorio di Moni Ovada:
Mosè era balbuziente e quando Yawhe gli chiese che terra avrebbe voluto per il popolo, Mosè iniziò a balbettare:
Ca-Ca-Ca...
E Yawhe gli disse: "oh mi sarei aspettato qualcosa di meglio, tipo Mesopotamia od Egitto, ma se vuoi quella pietraia di Canan prendila pure!" E se ne andò.
Mosè, riacquistata la favella, esplose: "macché Canan e Canan! Io volevo dire California!"
Grazie prof Caracciolo.
I Palestinesi ed i veri ebrei, rispecchiano e fanno da cavia al grande progetto che hanno per l'umanità. L'indiferrenza e l'egoismo ci estingueranno.
ma che racconti?
Confini dello stato di Israele ma quali confini per uno stato creato sulla carta dall'occidente.
Nulla di più falso
@@robertociani7959 quelli della Palestina uguale, mica è mai esistita prima del 47
@@gabrielecarbone8235e allora dove vivevano i palestinesi? E perché si parla di coloni?
@@Carlotta1818 sotto l'impero ottomano prima e sotto il protettorato britannico dopo, mai esistito un loro stato perchè erano troppo pochi e non sono mai stati considerati un entità rilevante, infatti cerca qualche testimonianza di arte cultura palestinese prima del 1948
@@gabrielecarbone8235 perché un popolo per esistere ha bisogno di cultura e numeri
Cmq chiarisco per me Israele ha tutto il diritto do esistere ma nel territorio loro ed anche i palestinesi hanno i loro diritti e dovrebbero essere rispettati
Io ho la percezione che non c'è equità
Ripeto questo è il mio pensiero👋🕊🕊🕊
Complimenti. Dai commenti al suo video si capisce a chi lei si rivolge.
Poi toccherà anche a Libano ed Egitto, perchè quello Stato, non solo è piccolo, ma è anche privo di sufficienti risorse naturali per una popolazione che cresce esponenzialmente. Essere così dipendenti dall'importazione di beni primari non è certo il massimo per la sicurezza di un Paese.
israele che controlla il canale dove passano le navi al posto dell' egitto sai che crema per gli stati uniti e noi? Il problema è che a parte qualcuno pochi sentono questa necessità, di sicuro non io
Quale sarebbe lo Stato che cresce "esponenzialmente"? A meno di ridefinire il concetto di esponenzialità...
@@giulianorivieri2806 spiegami dove sarebbe l'errore
Gassificazione di Gaza
@@giulianorivieri2806 Cresce la popolazione di ebrei ortodossi.
Grazie.
Qui c'è un errore: la superfice dei territori palestinesi è di 6020 kmq (cfr. Wikipedia e agenzia Passia). La superfice di Israele internazionalmente riconosciuto è di 20.900 kmq.
Quando il ministero fegli esteri israeliano riporta 22.145 kmq, intende l'annessione di 1.200 kmq circa del Golan di Gerusalemme Est, e di pochi kmq accanto a Latrun, NON Giudea & Samaria, o Cisgiordania.
Grazie, mi pareva infatti che i numeri non tornassero.
@@kunibald128
In effetti, purtroppo, il dibattito su Israele e Palestina è talmente carico di ideologie e idee preconcette, che succede anche ai migliori di perdere di vista i nudi fatti.
Bravo!….anche a me sembrava strano ed effettivamente hai effettivamente ragione…da non credere un errore così plateale da chi si ritiene esperto di geopolitica e poi diffonde notizie completamente errate!
Grazie
Da quale numero della rivista sono tratte le mappe mostrate in questo video?
Chi si augura una Palestina dal fiume al mare, quindi con la distruzione di Israele, dovrebbe a) tenere in considerazione la disparità di forze b) considerare che quello che la controparte più forte sta facendo è quello che tu avresti voluto fare loro se i rapporti di forza fossero invertiti.
Siamo complici
Se la raccontano come vogliono ma non fanno i conti con la resistenza.
Mamma mia che tristezza la sezione commenti di Limes. Ormai una succursale del M5S
E' brutto da dire, ma pare il lebensraum in chiave israeliana
Che bello e intelligente sarebbe per l'Europa diventare amica dei Paesi arabi che sono nostri fratelli con i quali condividiamo il mediterraneo, il nostro mare. E invece vogliamo farci odiare da tutti per appoggiare le pulizie etniche americane. Sarebbe un geniale colpo di politica estera, purtroppo una pratica a noi sconosciuta da troppo tempo, da Enrico Mattei almeno.
Che bello e intelligente sarebbe se la gente come lei studiasse, così saprebbe che quello che hai detto è stato già fatto per 40 da Fanfani, Moro, Andreotti e Craxi. Dopo 40 anni I "popoli arabi" in molti casi sono ancora e più che mai sotto teocrazie fanariche e dittature sanguinarie. "Leggermente" ingenua la Sua visione da Mulino Bianco alla volemose bene
Grazie dott. Caracciolo per la lucida e disincantata esposizione. Approfitto dell' occasione anche per sfatare un mito: non è vero che i due popoli devono avere due stati perché sono sempre stati lì, su quelle terre. Da una parte ci sono palestinesi, già filistei, che effettivamente vivono su quelle terre da millenni. Dall' altra parte ci sono russi, tedeschi, francesi, italiani, polacchi statunitensi ecc. che in anni recentissimi(nei termini della grande storia )si sono trasferiti in quel territorio, e continuano a trasferirsi, riducendo lo spazio vitale agli originali residenti. Se guardiamo alle origini familiari dei membri del governo, praticamente nessuno abita lì da più di due generazioni. Non sono contro li stato di Israele, ma fatico a comprenderne le ragioni. Non riconosco le categorie relative alla genetica, (razziste), alla religione ( per me pura superstizione ) né vedo motivazioni storiche Con la stessa logica, i Longobardi, popolo ben più recente e potente di Israele, potrebbero rivendicare il ducato di Benevento, o gli Etruschi la Toscana. Questi due popoli non esistono più, perché hanno avuto la capacità di diventare gente tra la gente. Questo risulta impossibile per chi fa coincidere religione, razza e legge. Dunque tutti coloro che, adducendo motivazioni razziali, religiose o storiche, sono arrivate in Israele dopo il '47, hanno un posto dove tornare, dove vivono le loro famiglie di origine. I Palestinesi no. E nel ventunesimo secolo è insopportabile sentire che le motivazioni dei coloni sono quelle delle terra promessa. Forse anche Alboino, quando ha convinto i suoi a varcare le Alpi, avrà parlato di una terra promessa, ma adesso fa sorridere, per non piangere
I palestinesi "filistei" é come dire che i francesi sono "celti". Non penso che i filistei parlassero la stessa lingua parlata nella penisola arabica
Due domande veloci veloci: 1) Cosa faresti degli ebrei che vivevano in Palestina prima del '47 e dei loro discendenti? 2) Cosa faresti degli ebrei costretti a lasciare le loro proprietà nei paesi islamici e che hanno trovato rifugio in Israele dal 1947 in poi?
Scusa ho letto solo ora e ti rispondo. Premetto che non farei niente perché non ho il potere di farlo e anche se lo avessi non me ne arrogherei il diritto. Inoltre vorrei che fosse chiaro che ciò che ho scritto vuole solo rappresentare la ingiustificabile differenza con cui si valuta la storia di un popolo rispetto a quella di tutti gli altri. Comunque rispondo 1) È chiaro che i Palestinesi di religione ebraica possono rimanere nella terra che da sempre li ha ospitati, io mi riferisco a tutti quegli stranieri che con la scusa della religione o della razza sono andati e continuano ad andare in quella terra occupando, tra l' altro, terre di proprietà altrui. 2) i profughi hanno diritto di ospitalità da dovunque provengano e ovunque intendano insediarsi, nel rispetto del diritto nazionale ed internazionale
@@danieleolivotto6462 Ti ringrazio di avermi risposto.
Nel Documento Programmatico di Hamas del 1° Maggio 2017, Hamas ha messo nero su bianco cosa intende per "DAL FIUME AL MARE". Articolo 20: ... Hamas rifiuta qualsiasi alternativa alla liberazione piena e completa della Palestina, dal fiume
al mare." In altre parole, per Hamas e soci non c'è e non ci sarà mai posto per lo Stato d'Israele.
Il muro tra la Cisgiordania ed ISR esiste già, mancano dei tratti ma c'è ed è super sorvegliato con posti di blocco, cancelli e telecamere dappertutto.
Quindi non c'è alcun muro
@@Nome_utente_generico io ci sono stato, il muro c'e'. Online puoi vedere i video se vuoi, con i posti di blocco, porte scorrevoli, ecc.
Allora io faccio due domande/osservazioni che chiamano in causa la geopolitica su questa faccenda .... una è critica, una cerca di mettersi nell'ottica della geopolitica:
**** Domanda critica)
ma possibile che la geopolitica possa trattare dei rapporti tra potenze senza nemmeno considerare la carneficina di innocenti?
Veramente la vita umana non è un valore per la geopolitica, ma solo quantità di armi, economia e cultura etnica?
Veramente si può far finta di niente di fronte a 17.000 bambini uccisi in meno di un anno?
Veramente nel calcolo geopolitico non c'è moralità né eticità?
Tutte balle quelle che ci dicono a scuola e in televisione??
Siamo davvero cone ogni civiltà del passato?
**** Domanda
da un punto di vista geopolitico)
è mai successo che un rapporto tra potenze si sia basato su una pulizia etnica? (termine usato dallo stesso Caracciolo in questo video)
Non per una questione morale ....ripeto che ora sto facendo il ruolo del freddo geopolitico.
Una pulizia etnica è una vittoria tattica, ma siamo sicuri che sia anche strategica?
Assicura stabilità e potenza a lungo termine?
Oppure mina alla base la sicurezza, la stabilità e la forza di chi la compie?
Ci sono precedenti storici?
Probabilmente sì, ma è la stessa cosa nelll'odierna società globalizzata e mediatizzata??
EDIT)
una specifica, per evitare ripetizioni:
Il senso proprio della domanda è se ciò è possibile anche nella società contemporanea, caratterizzata da due fattori che dovrebbero attenuare se non annullare questa dinamica:
1) si parla di "diritti" piuttosto che di supremazia di etnie o stati
2) l'informazione è globalizzata, visiva e istantanea: non si può tacere, mentire o ritardare le notizie dei fatti
Veramente sarà normale tra 10 anni andare a vivere in Israele per fare un master o fare affari con ditte israeliane, magari di acciaio?
Ovviamente stessa cosa dicasi di Hamas. Non sto facendo in discorso partigiano.
Certo si potrebbe dire che gli Usa hanno fatto di molto simile in Iraq e molti altri luoghi, e da decenni.
Tuttavia, senza minimizzare gli orrori Usa, non c'era un programma di sostituzione etnica
Grazie se qualcuno risponde
Davanti al business nessuna vita umana a valore questo da tempi remoti
Oggi le informazioni circolano ma le fabbriche di armi generano profitti immensi
Quindi se io produco tu devi acquistare
Sembra folle perché si parla di vite umane ma poco importa
E poi ci sono i grandi discorsi le considerazioni si cerca di spiegare e argomentare ma poi si ritorna sempre al business
Di armi di ricostruzione di giacimenti e compagnia cantante
Io sono una persona semplice non ho studi importanti alle spalle ma dopo una vita ho capito che oltre il bla bla bla quello che conta è io sono più forte e quindi devo dominanti a qualunque costo
Un po' di domande giuste ma ingenue.
Generalmente la vita è lotta per la sopravvivenza, e le guerre o pulizie etniche sono un modo di "selezione naturale", questo è cinico, ma la Natura è crudele...
@@Carlotta1818
ok, e riguardo la seconda domanda??
È conveniente strategicamente??
@@tm75_88 chiedo venia ma sono una semplice signora di 72 anni
Non ho studi classici alle spalle
Ho solo avuto 2 grandi passioni nella vita oltre il lavoro: la storia e la geografia
Ho avuto la fortuna di viaggiare tantissimo
Sono stata in Tibet prima dello sterminio da parte della Cina ad Haiti con la fondazione Rava quando ancora era possibile e 2 volte in Palestina e anche Israele
Che posso risponderle: auspico un po' meno follie dettate dal denaro e conseguente potere
Ma so che è una utopia
Iperbole sognare la pace nel mondo
Israele ha tutti I diritti di esistere ma non pretendo in egual misura un poco anche ai palestinesi
Lei che argomenta e che dimostra studi se può si adoperi per una migliore giustizia
🌻🌻🌻🕊🕊🕊
Dimenticavo faccio fatica a comprendere che il popolo israeliano dopo quello che ha subito non ferma la carneficina dei palestinesi prima del 7 ottobre tutto quello che è venuto dopo è l inferno
E poi è provato che "bibi" vuole mantenere la guerra per tutelare la sua persona
Se lei sa altro se non le dispiace me lo scriva
Non sarebbe male che anche questi video fossero maggior curati per quanto riguarda l'audio. Francamente la qualità è scarsa, al limite.
Viva la Palestina LIBERA! È alliucinante quello che sta succedendo nel silenzio del grande democratico occidente. La storia ci giudicherà.
Nessuno giudicherà perché la storia la raccontano solo i vincitori
Se l industria delle armi genera profitti immensi debbono servire e quindi continuare la produzione il resto sono chiacchiere
Sono di dx da sempre non mi piacciono i mussulmani ma sostegno da sempre ai palestinesi popolo oppresso da più di 100 anni ed ora in atto un genocidio 😢😢
La storia non giudica un bel niente
@@Orsohobo la storia giudica scrivendo i testi x le scuole
Lo ripeto scritta dai vincitori
@@Carlotta1818 In quel senso sì, la storia sarà raccontata secondo la loro visione. Ma che ci sia un giudizio universale su qualsiasi vicenda storica, ne dubito.
@@Orsohobo cmq da pacifista convinta debbo riconoscere che mai ho visto tanta attenzione per la Palestina
Probabilmente internet ha una parte importantissima
Ho 72 anni e quando inizio' lo sterminio dei tibetani eravamo un gruppo molto ristretto ed anche per Haiti e il Sudan
Che utopia la parola pace
👋🍀🕊🕊🕊🕊🕊
professore le chiama estremisti quelli che cercano di resistere, ormai ha una certa età, abbi il coraggio di definire le cose col corretto nome. Sono proprio le persone del suo calibro che così dicendo in un certo modo giustificate i crimini di Israele!!! Abbi il coraggio di usare il giusto tono e le giuste parole per definire i fatti.
E io che pensavo avessero a cuire gli ostaggi,che ingenuo che sono😂
Nella bibbia si parla di confini che vanno dal Nilo all'Eufrate.
L'estremismo religioso israeliano punta a questo.
Scusa ma parli di quanto succede da anni in cisgiordania (e che si è esacerbato negli ultimi mesi ) dicdndo che "Ci sono sempre più organizzazioni, diciamo giovanili, sia israeliane che palestinesi che si contendono i territori attraverso sparatorie e quant'altro"... non è per niente esatto... così fai sembrare che esistono delle terre disabitate e che due gruppi contrapposti se le contendono. La verità è che sono terre abitate da palestinesi dove ad un certo punto arrivano gruppi di coloni e lì, con il sostegno dell'esercito israeliano (quindi non si tratta affatto di "gang giovanili fuori dalla legge), cacciano via i palestinesi che le abitavano. Li cacciano via minacciando ogni giorno la loro vita (vai a vedere il numero di morti palestinesi in quei territori e tutti i video testimonianza così come i rapporti di organizzazioni internazionali indipendenti o anche le testimonianze di Francesca albanese , autorevole relatrice speciale dell"onu che ha vissuto laggiù e ha redatto un rapporto dettagliato sulla base dei suoi 2 anni di lavoro indipendente) e uccidendoli, oppure impedendo l'oro l'accesso a quelle che prima erano le loro terre di alberi di ulivi, fonte del loro sostentamento.... insomma la tua analisi mi sembra un pò troppo carica di cose non dette o dette in modo troppo impreciso e non va bene.....
Quamdo dico che impediscono loro l'accesso alle loro terre di alberi di ulivi, ovviamente è per fare esempio tra i tanti ... perché in realtà ce ne sono tabti di esempi disponibili in rete. Per esempio ci sono video dove i coloni israeliani (chiamiamoli con il loro vero nome) tentano di impedire ai palestinesi l'accesso a fonti di acqua dolce e il tutto davanti all'esercito israeliano che li protegge e non muove un dito anzi sìil dito lo muove ma per proteggere e dare man forte ai coloni. Quindi l'azione di questi "gruppi giovanili" israeliani è assolutamente appoggiata e sostenuta da israele....ricorda per favore che si tratta di territori occupati e in quanto tali Israele, stato occupante, ha una serie di obblighi secondo il diritto internazionale che non ha mai rispettato. Ricorda per favore a tale riguardo tutte le risoluzioni dell'onu... Oltre al fatto che israele ha approvato la creazione di sempre più colonie e molt3 di quelle sorte "illegalmente" le ha legalizzate dopo....la conclusione è la stessa a cui arrivi tu ma sarebbe giusto precisare queste cose per far comprendere veramente l'entità dell'ingiustizia enorme che sta vivendo il popolo palestinese.
Chiedo scusa a Caracciolo, ma mi sembra la scoperta dell'acqua calda...
Scusami ma ti riferisci ad Israele come "governo di Gerusalemme" ?? Gerusalemme non è la capitale di Israele.... secondo la risoluzione 181 dell'onu doveva rimanere internazionale... ricordi ? Inoltre parli dei territori occupati come "i cosiddetti territori palestinesi" .. ma perché "cosiddetti"? Non credo sussistano dubbi a livello internazionale che si tratti di territori palestinesi OCCUPATI da israele dal '67. Sembrano dettagli ma le parole sono importanti secondo me....
Durante la Prima Guerra arabo-israeliana, 1948-49, la Transgiordania occupò la Giudea e la Samaria, che successivamente vennero annesse, formando il Regno di Giordania. Tale territorio rimase sotto la sovranità giordana fino ai primi di giugno 1967, allorquando fu occupato da Israele. Sempre durante la Prima Guerra arabo-israeliana, la Striscia di Gaza fu occupata da truppe egiziane e rimase sotto occupazione militare egiziana fino ai primi di giugno 1967. PERTANTO, quando Israele conquistò quei territori, non occupò territori palestinesi, ma giordani ed egiziani. DOMANDA: Come mai, tra il 1949 e il 1967, a nessuno venne in mente di fondare in quei territori lo Stato arabo di Palestina, come auspicato dalla Risoluzione 181?
Un territorio è di chi lo conquista o ha la forza di difenderlo. Il resto sono cazzate
@@centroculturalesalernum3668 quindi se la Russia domani ci bombarda con 100 testate nucleari e’ tutto ok…
Tutto ciò mi fa pensare che Israele stesse aspettando un 7ottobre come il "la" per realizzare il suo piano, riuscendo come sempre a passare per la vittima. D'altronde sembra essere confermata la voce che sapessero delle manovre di Hms già tempo prima.
Come sempre ricerca di nuovi mercati. Questi sono tutti matti. Il problema è che non li destituiamo e quindi ci porteranno tutti tra le braccia di Caronte
Avete capito che non conviene più essere filo-israeliani?
Stop genocide ‼️
Free Palestine ✊🏼🇵🇸🇵🇸🇵🇸🇵🇸
Ci avete messo tantissimo a dire questa palese intenzione dello stato di isr🤮ele
Israel non e Mai esistito ,Israel era il nome di Giacobbe ma la Palästina e i Palestinesi sono in Palästina dove sono sempre nati e pasciuti . Gli Israeliani che vivono " Israele " sono europei ecc. ecc .
Lungi dal difendere la pluridecennale deriva estremista israeliana e i crimini di guerra sistematici che IDF compie, ma ogni volta che leggo commenti come questo (o lo slogan From the river to the sea quando usato dai proPal), mi chiedo: quale sarebbe il passo successivo per voi? Sperare che gli stati vicini si coalizzino e cancellino israele dalle mappe una volta per tutte? Siete consci, vero, che l’unico modo per realizzare ciò sarebbe un’invasione di terra che si concludesse con una vittoria militare schiacciante e, successivamente, il porre 9mln di cittadini il giorno dopo all’alternativa “emigra o ti scanniamo”?
Questa guerra dimostra che. I soldi e le armi hanno sempre ragione finché in Europa pensiamo alle auto elettriche. Ke . Dal fiume al mare come nella loro bandiera. E nessuno parla o denuncia
L’Occidente dovrebbe assumere a livello macro, la medesima prospettiva di Israele a livello regionale ; il mondo è divenuto piccolo: non c’è spazio per tutti; ormai la scelta è ineludibile : il nulla o l’orrore.
Bel successo che ha ottenuto Hamas. E dire che io citavo la fine della Palestina come macabra battuta, temendo la sua vera fine. Curioso come con una battuta abbia indovinato il futuro.
Vediamo come finisce, Israele non è mai stato così debole, i governi negano ma i cittadini vedono in Israele i nazisti, vediamo come finisce man mano che la ue e l'america finiscono sempre più in guerra con Russia e Cina
La storiella del bene e del male funziona fino a quando vai alle elementari. Poi capisci che è tutta propaganda da entrambi i lati.
@@marioserraghini2119 sarà tutta farina del sacco di hamas oppure......🤔🤔
@@nic_cage E tu lo dici ad uno che ormai considera quella questione la cosa più insensata.
Israele 100 anni fa non esisteva. Esisterà ancora tra 100 anni mi chiedo? Può uno Stato esistere se dipende dall'esterno per la sua sicurezza?
Spero veramente che dal fiume al mare non si arrivi mai
@@julianadasilva8435 anch'io sarò ingenua ma vorrei che arrivasse un giorno dove israeliani e palestinesi convivano non abbracciandosi (improbabile) ma almeno senza uccidersi così violentemente 🕊🕊🕊🕊
Domanda: perchè ci sono poliziotti ebrei d'Israele nei Campus Universitari Canadesi che camminano armati? Ci sono video su X che riprendono questi soldati/poliziotti Israeliani nel territorio Canadese, nei grandi campus universitari. Veramente hanno questa potenza....
In realtà nella bandiera sono due fiumi, Eufrate e Nilo
Nessuno È immortale nemmeno netanyahu.
è l'unica soluzione, sicuramente la migliore. per tutti non solo per gli israeliani, anche per quelle b3stie dei palestinesi, che magari qualcosa imparano sul come stare al mondo
Palestina sarà libera dal fiume al mare ❤️🇵🇸❤️
Fosse vero. Israele dal fiume al mare... e viceversa.
🇸🇩
(sono d'accordo ma quella è la bandiera del Sudan)
@@fedepa3 quella della Palestina guarda caso non c’è. Ma chi voleva capire, come te del resto, ha capito troppo bene
@@cirodimauro2546 🇵🇸 c'è c'è :) almeno questo
@@cirodimauro2546 grande il Sudaaan
Perche il boia continua con queste ridicole mappe ? Semplice vuole far innervosire il nemico perche lui vuole la guerra perche vuole risolvere la questione una volta per tutte .
"Ogni singolo membro della mia famiglia è stato sterminato nell’Olocausto. Non considero niente di più spregevole dell’usare la loro sofferenza e il loro martirio per tentare di giustificare la tortura, la brutalità e la demolizione delle case che ogni giorno Israele commette contro i palestinesi" Norman Finkelstein