Ho capito, se voglio un mezzo a energia pulita, vado in bici 🤣 Oppure mi compro un cavallo, va a biada e produce concime per la terra... Dobbiamo tornare al far west 😅😅
Ha perfettamente ragione, ma bisognerebbe ripensare la viabilità. In molte città purtroppo le strade sono concepite a misura di auto... le assicuro che muoversi in bici a Milano e a Bergamo ( le città che conosco meglio) è paragonabile a uno sport estremo 😅. Un saluto.
@@albertocatenacci2147 Io ci vado in bici a Torino non è un sport estremo ci vivo bene con il traffico. Non ho problema di macchine in torno a me se poi in futuro con le macchine elettriche che è silenzioso non mi accorgo le macchine in torno a me idem andando a piedi.
@@maurizioserraoo7459 che dire... evidentemente Torino avrà una rete stradale più adatta ai ciclisti... la conosco poco. Sulle auto elettriche ho sentito parlare della possibilità di installare dei dispositivi che emettono rumore per segnalare la loro presenza... può essere una soluzione. Certamente la bici per gli spostamenti cittadini è il mezzo ideale e sarebbe da incentivare, ma a 360 gradi. Speriamo per il futuro...
@@albertocatenacci2147 Io nel mio tratto da casa posti lavoro non non ci sono piste ciclabili viaggio sulla strada non sono in pieno città. Semi preferia, io mi muovo bene mezzo traffico di auto non ho paura quando mi trovo in crocio lo faccio passare ed stessa cosa nella rotonda lo faccio pasare.
@@maurizioserraoo7459 va beh... complimenti... forse sono io che ho troppa paura di un incidente, o mi serve solo più allenamento. Tuttavia, per ora, se la mia destinazione non è vicina ad percorso dedicato a Milano non mi sento di rischiare. A Bergamo va un pochino meglio, solitamente se devo recarmi in centro parcheggio la mia auto e utilizzo la bici pieghevole che porto all'interno del bagagliaio. Ripeto... non mi sono mai mosso in bici a Torino e non ho un termine di paragone.
Caro Andrea concordo sullo scarso rendimento dei motori a combustione, rispetto a quelli elettrici... tuttavia l'enfasi con cui vuoi screditare i motori a combustibile di idrogeno è un po' esagerata i gas di scarico nocivi credo che siano trascurabili... la pressione che le bombole sopportano non credo sia un problema, per esempio le auto che vanno a metano hanno delle bombole che vengono caricate a 400 atmosfere... Sono d'accordo sul fatto che sia complicato ed oneroso l'estrazione dell'idrogeno, ma non tanto da superarne il vantaggio... Ma per ultimo c'è che le auto a combustione di idrogeno non sono mai state l'idea prevalente... l'unico a pubblicizzare nei suoi spettacolini l'auto, anzi il furgone a combustione di idrogeno, era Grillo che ironicamente si faceva i vapori di aerosol sopra la marmitta di questo furgone appositamente parcheggiato sul palcoscenico... Resto tuttavia concorde sul rimpiazzare i motori a combustione con quelli elettrici... Ciao
Quello di Grillo era Eolo, ad aria compressa, solo che non è mai stato prodotto perchè si gelavano le parti in movimento bloccandolo. C'è un'altra nota dolente dell'idrogeno... tende a esplodere... Immaginiamo un bell'incidente con i fiocchi e reazioni a catena... (niente di paragonabile rispetto agli altri carburanti)
Ciao Andrea, i tuoi video scientifici sono molto validi e, soprattutto, affronti alcuni princìpi ostici in maniera molto basica da far capire anche ad un bimbo di 10 anni. Ma in questo video credo che tu debba rivedere alcuni conti... Il rapporto in cui tu parli di 1 a 8 tra idrogeno e benzina. In realtà si può ricavare 1Lt di idrogeno da 8 Lt di acqua. Riguardo all'energia, 1Lt di idrogeno dal peso di 71 gr/Lt ha la stessa energia di 2,8 kg di benzina, pari a 3,73 Lt. Facendo i conti della serva (ovviamente sono conti "ideali" sulla carta), 1 Lt di idrogeno ha quasi 40 volte energia più della benzina. Accontentiamoci di 20 volte, con lo stesso litro si possono percorrere ben molto oltre gli 800km dell'esempio a benzina. A menoché io non abbia compreso il tuo concetto. Sulle pressioni mi trovi d'accordo e bisogna tener conto anche delle temperature. L'idrogeno, per essere liquido, oltre ad essere a 700 bar, è anche a -176°C. Comunque complimenti e grazie per i tuoi video, sono molto validi.
1 kg di idrogeno ha la stessa energia di 2.8kg di benzina. Ma visto che 1 litro di idrogeno liquido pesa appena 71 grammi, cioè 0,071 kg, servono 14 litri di idrogeno liquido per farne 1kg. Quindi facendo i conti servono 3 litri di idrogeno liquido per avere la stessa energia di 1 litro di benzina. Con l’aggiunta che appunto quel volume di idrogeno liquido già “ingombrante” va tenuto ad alte pressioni e a temperature bassissime
Ma io sono tre anni che nella mia Scenic 1.6 benzina ho installato 3 celle che scindono l'idrogeno dall'acqua e ho consumato 1850 litri di acqua e 150 litri di benzina. Dallo scarico esce acqua e non ossidi di azoto, la marmitta raffredda i gas di idrogeno e ossigeno, vapore acqueo, prima che esce in atmosfera, quindi non avviene la miscelazione con l'azoto. Quindi niente piogge acide, mensilmente facciole analisi allo scarico misurando il vapore e la sua temperatura, presenza Nox, Pm10, Pm1, Pm 0.1, formaldeide e presenza di gas esplosivi. Ogni tanto faccio un giro a benzina per lubrificare pistoni e valvole e cercare di evitare la corrosione dovuta dall'umidità. In pratica va come se fosse un impianto GPL, ma col problema che si arrugginisce anticipatamente la marmitta. per il resto il motore ha migliorato le sue prestazioni visto la disincrostazione che provoca l'idrogeno. Considera che sempre è una macchina che ha più di 250.000 chilometri.
@@rainnaxilci sono centri che fanno l'istallazione..io ho avuto questo impianto su una vecchia volvo v40 confermo il tutto! Mi sa che si vuole spingere l elettrico a tutti i costi!
Spiegazione impeccabile. Aggiungerei anche che le auto anche quando struttassero l'idrogeno dell'acqua non restituiscono all'ambiente la stessa acqua che utilizzano, per via, come hia anche detto tu, della produzione di calore ed altre sostanze... Mi viene da pensare una famosa frase: nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Ovviamente, in questo caso andremmo a consumare idrogeno in energia che non ritornerà mai più sottoforma di acqua. L'acqua sul nostro pianeta è abbondante ma non infinita
In realtà l’acqua prodotta dalla combustione è esattamente la stessa da cui si è partiti all’inizio, proprio perché nulla si distrugge. Il calore non deriva da un consumo di massa (cosa che avviene solo nelle reazioni nucleari) ma dall’energia del legame chimico tra idrogeno che ossigeno che viene rotto nell’ elettrolisi e poi si riforma (liberando la stessa energia) quando l’idrogeno viene bruciato o reagisce nelle celle a combustibile)
Io sono un vecchio meccanico ho lavorato alla Abarth Ma quando ti sento nelle tue relazioni per me sei una meraviglia Sei un ingegnere Meraviglioso Ti faccio i miei complimenti e ti auguro tanta strada Fantini di Comacchio
Avete mai sentito parlare di ELETTROLISI? Quell'esperimento di chimica scolastica con il recipientino concui collegandovi due cavi dai due poli di una batteria, crea bollicine dalle quali esce idrogeno? Bene! Oggi si usa sulle automobili come un'ulteriore incremento di carburante, ottimizza la coppia motrice perche ha maggiore compressione di espansione, riducendone il consumo e diminuendone il costo generale di carburante! E' limitato....DALLA LEGGE...NON DALLA TECNICA! L' IDROGENO non e' in bombole, ma lo si produce per elettrolisi! L'auto potrebbe viaggiare ad acqua! Ma non si puo' farlo! Perche' l'acqua non arricchirebbe nessuno e chiuderebbero i petrolieri! Stesso discorso con la CANAPA! La canapa pianta riproduttrice, si usa per fumare, la canapa pianta non riproduttrice, si usa solo per inseminare, CON TUTT'E DUE (fiori esclusi) ci si fa' TUTTO, corde, vestiti, scarpe, olio, carburante, mattoni per case, mobili, medicinali, ed altre cose che ora mi sfuggono, e quando qualunque oggetto venisse realizzato con la canapa, smettesse la sua storia o per qualunque ragione lo si dovesse buttare via.... andrebbe sotterrato come fertilizzante, ovvero, INQUINAMENTO ZERO VALORE 100! Perche' allora non sostituisce il petrolio?...Per lo stesso discorso dell' IDRIGENO!.......Non Vi sembra che l'umanita' intiera sia un "tantino" dominata da una volonta' malvagia che vada contro i suoi interessi? Ed ora vorrebbero bruciarci il cervello con i vaccini contro l'influenza stagionale! Ma lasciamo perdere......!
ma ci vuole cosi tanto a capire che i motori elettrici sono 1 milione di volte migliori rispetto a quelli endotermici? Hanno un quantità di vantaggi inarivvabili da qualsiasi altro tipo di motore. Quindi le uniche cose che vanno migliorate (e posso migliorare) sono i sistemi di accumolo dell'energia (le batterie) e le modalità di produzione di energia elettrica (che dev'essere il piu pulita possibile), non ci sono altre soluizioni piu ecologiche per la mobilità, a parte usare le nostre gambe (camminare o pedalare)
Grazie mille per la spiegazione. A questo punto verrebbe da chiedere quali sono le controindicazioni delle auto elettriche (a parte forse un ipotetico costo per vettura più alto rispetto ai veicoli a benzina...)
Il maggior costo attuale dei veicoli elettrici è più che altro dovuto al costo delle batterie e al recupero dei costi di produzione, visto che tali veicoli non possono essere asemblari negli stessi stabilimenti dei veicoli a combustione. Ma nel giro di qualche anno i prezzi saranno destinati a scendere di molto, visto che i veicoli elettrici sono molto più semplici da progettare e costruire.
Te lo dico io...le controindicazioni sono che siamo 9 miliardi,quante risorse dovresti sprecare per cambiare il parco auto mondiale??e quelle vecchie si buttano?l'elettricità come la produci?se fai due conti capisci da solo che di controindicazioni ce ne sono parecchie,senza contare lo smaltimento delle batterie che sono una delle cose più inquinanti del mondo e più difficili da smaltire
E che dire dei kit quali quelli dei marchi HHO e H2O che aggiungono una piccola percentuale di idrogeno nel combustibile tradizionale? In quel caso si tratterebbe di aggiungere al max il 5% di idrogeno sul resto del carburante, con un risparmio di carburante indicativamente tra il 20 e il 30% stando a quanto indicano i rispettivi produttori. Commenti?
Ciao Andrea, grazie per il video, chiaro ed esaustivo come sempre. Cosa pensi dei carburanti sintetici? Io credo che stando anche a quanto fatto da Koenigsegg con la gemera, Che oltre ad aver introdotto la tecnologia free valve È stata pensata per essere alimentata anche da carburanti sintetici/biocarburanti come l'etanolo o il vulcanol, questi possano essere la soluzione per il futuro green Del nostro amato motore termico. Qual è la tua opinione al riguardo?
I carburanti sintetici hanno tanti vantaggi, ma spesso sono abbastanza complessi da ottenere in grandi quantità, comunque discorso molto interessante da approfondire!
Sei stato istruito solo da tecnici formati dalle lobby del petrolio, c'è molta disinformazione nel tuo video, innanzitutto non c'è bisogno di avere un serbatoio di idrogeno, cosa veramente molto pericolosa, ma di un piccolo impianto produttore di idrogeno istantaneo collegato all'impianto elettrico, cioè che entrerebbe in funzione solo quando si accende il motore, quindi pochissimo stoccaggio che viene immediatamente messo in circuito
@@claudiopesenti7702 ha fornito delle motivazioni fondate e assodate. Tu invece cosa proponi per avere tutto l' idrogeno necessario, prodotto in loco, senza stoccaggio? Vorrei sentire una proposta ben argomentata.
@@AndreaCarsandMore ciao, grazie del video, avrei una domanda.. siccome a casa ho i pannelli solari e ho un motore endotermico di una vespa 150 che uso per una circolare mi chiedevo se posso farlo andare in parte ad ossidrogeno, dispongo di un ettrolizzatore e di un ponte rettificatore che mi trasformerebbe la 220 di casa in continuan ovviamente metterei tutte le protezioni del caso e un gorgogliatore per evitare ritorni di fiamma, eventualmente ho anche un trasformatore che in uscita mi da 100v e 600va, secondo lei è possibile?
Ma tu in svizzera ci vivi? visto che ci sono i camion della migros che girano ad idrogeno.... almeno da voi si è iniziato a fare qualcosa. Giusto per riferimento...ua-cam.com/video/LLrhi-DYCqk/v-deo.html
@@MarcoBrancozzisi sta sperimentando l'idrogeno, questo significa che per qualcuno ha senso. Soltanto alla fine della sperimentazione sarà lecito trarre le conclusioni.
@@doncamillo3539 gli esperimenti sull'idrogeno sono finiti da almeno una cinquantina d'anni. L'idrogeno è un vettore non è una forma di energia. Significa che devi avere un'energia che andrebbe sprecata se non la usi in qualche modo e quindi ci puoi fare idrogeno. Ma deve essere un'energia che hai in più altrimenti non ha senso produrlo. Non è un elemento che lo trovi in natura e quindi è tutto rose e fiori. Se ti serve più energia per produrlo di quella che riesce a conservare hai fatto un lavoro inutile. Non c'è molta alternativa non ho ben capito perché questi miraggi. Lo stoccaggio poi è impressionante le pressioni da 200 psi è veramente complicato gestirlo. Te lo dice uno che installa impianti fotovoltaici nel 2017 ho fatto un tour guidato nell'azienda produttrice di inverter Fronius in Austria dove era esposto un prototipo di elettrolizzatore che con il surplus dell'energia fotovoltaica produceva idrogeno. Che io sappia è rimasto un prototipo. Non è che ci sono stati i poteri forti a bloccarlo è che se economicamente non conviene non riesci ad industrializzare il processo.
@@MarcoBrancozzila tua ignoranza è abissale..non solo le auto a idrogeno vengono sviluppare..ma sono nelle competizioni e da poco e nata anche la prima moto a idrogeno.. 😂😂😂studia va
Scusa una domanda Se trovassimo il modo di estrarre l’idrogeno nel acqua Dividendo l’acqua nn si rischia di farla sparire ? Scusa sono ignorante su questa materia ma mi preoccupa un po’ 😅
No, non finirebbe per due motivi: 1 Quando si brucia idrogeno si produce nuovamente acqua, esattamente nella stessa quantità che era stata consumata per produrre l'idrogeno. 2 L'acqua salata sulla terra è in una quantità immensa, anche se ci mettessimo a farla sparire per far andare le auto servirebbero milioni o miliardi di anni prima di finirla
Potresti anche spiegare perché le turbine a gas non vengono utilizzate per l'autotrazione... eventualmente anche come generatori di energia elettrica a bordo di veicoli? Grazie. Paolo.
Vedo in altri video che per produrre energia usano la corrente elettrica da un fotovoltaico. Ma la domanda è, se io consumo un kw dal fotovoltaico, quanti kw mi da la pila combustibile? Se meno, che senso ha, usiamo direttamente il fotovoltaico.
Eeeesatto! Se produci 1KW dal fotovoltaico poi ci sono due passaggi: l’elettronica e la pila a combustibile. In ogni passaggio c’è una perdita. Alla fine realisticamente forse forse si riesce a ricavare mezzo KW dalla pila, probabilmente anche meno
@@AndreaCarsandMore però in quel modo da quello che so purificherebbe il motore e inquinerebbe di meno, comunque avevo visto che era presente anche un metodo con meno dispendio di energia
Esistono già impianti del genere e io l'ho avuto sulla mia Volvo..funzionano e anche bene..tramite idrolisi idrogeno si miscela alla benzina! Mi sa che mangiano tutti croccantini per pubblicizzare l'elettrico
Bel video Andrea, ma mi chiedevo secondo te come mai Toyota sta provando a realizzare un motore a combustione di idrogeno ed è così sicura da volerlo utilizzare in una gara di endurance?
Beh allora, il fatto che lo vogliano usare nell’endurance chiaramente è per pubblicità, non penso proprio che lo facciano perché credono che così vinceranno. Sul fatto che ci stiamo investendo comunque ha senso, è una possibilità tecnologica che può avere un suo perché in questa fase in cui le celle a combustibile sono ancora una tecnologia che deve svilupparsi. Però vedi che se guardiamo al mercato anche loro hanno puntato prima alle celle a combustibile che al termico ad idrogeno
@@AndreaCarsandMore no certo, era solo curiosità la mia perché appunto avevo letto l’articolo sulla Corolla a idrogeno usata nell’endurance e ho scoperto poi che sono riuscito a correre e anche a concluderla la 24h con tutti i limiti del caso (numero elevato di pit stop) però sembra davvero che per loro sia una valida alternativa per il futuro. Io penso che una buona via sia quella di adottare synfuel, com’è quello che sta venendo sviluppato da Bosch e finanziato anche dal governo tedesco, che andrebbero a rimpiazzare i combustibili tradizionali senza dover cambiare le reti di distribuzione e i motori degli utilizzatori
Fatto semplicemente per fare cassa, sfruttare la novità e precedere altri che ci stavano lavorando. Le Prius erano molto gettonate dai divi di Hollywood per atteggiarsi ad ecologisti... ora Ford, Volvo, Peugeot e tanti altri puntano su quello perché ripaga. Dopo gli investimenti, devono rientrare. E cosa è meglio di un Suv tanto di moda, unito alla novità spacciata per futuro che è l'elettrico per attirare la categoria di persone col grano (e che di auto sa poco o niente) che aprirà la strada per arrivare ad una platea più ampia, proponendo veicoli meno costosi?
Toyota ha un elevato investimento sui motori a idrogeno e sicuramente, per quanto pericoloso, è 100 volte meno inquinante di quanto non facciano oggi le fabbriche di litio in Cina. L'energia pulita può essere prodotta dal fotovoltaico e dall'eolico per la conversione in idrogeno. Solo una continua ricerca può far evolvere future realizzazioni di motori meno inquinanti, ma fino a quando ci saranno interessi politici di interscambio e commercio, tutto questo subirà sempre un freno alla ricerca di nuove fonti energetiche.
Ci ho fatto un video sulle celle a idrogeno! Se vai un po' indietro lo trovi. Diciamo che è una mezza bufala. Può dare qualche beneficio su motori datati ma non come dice chi te li vende!
Il sistema è particolarmente adatto ad auto con motori diesel turbocompressi perché ad ogni ciclo consente la combustione di una maggior quantità di gasolio … oppure riduce la percentuale di gas incombusti emessi! Ovviamente su un motore “vecchio” per vedere i benefici bisogna attendere un periodo di rodaggio che rimuova le incrostazioni di detti incombusti … e poi bisogna usare l’additivo per “salare” l’acqua distillata adeguato: la soda funziona mentre quasi tutto il resto che viene usato dagli “incapaci” molto meno.
Non è vero. Questo è quello che vi raccontano . Un uomo ha fatto funzionare tranquillamente una macchina a idrogeno e producendolo tranquillamente in casa . Questo uomo ha presentato i suoi progetti ma dopo un mese lo hanno trovato suicidato nel suo garage. La moglie e straconvinta che lo hanno ucciso perche aspettavano anche un bambino e lui era felicissimo. Io stesso ho studiato chimica e fisica e ti posso assicurare che produre idrogeno è facile come bere un bicchiere d' acqua. La verità e che le compagnie petrolifere non vogliono mai che si trovano delle alternative, altrimenti non farebbero affari come ora . Prima di fare video studiate e poi parlate
lui è ingegnere (e anche io lo sono), tu cosa e dove hai studiato? è vero: produrre idrogeno è molto facile, io stesso ho costruito un dispositivo che fa l'elettrolisi quando avevo 15 anni, ma richiede energia per funzionare.
Bel video! Cosa ne pensi della tecnologia Freevalve sviluppata da Koenigsegg? Potrebbe davvero rivelarsi la soluzione che permetterà al motore endotermico di sopravvivere ancora per altri anni. Complimenti per quello che fai!
@@cetinocampi4110 Se bruci idrogeno per scindere l'ossido di azoto, e restituire all'atmosfera i componenti che le sono propri, basta una cartuccia che oggi è "parte" di una marmitta catalitica. Va posta il più vicino possibile alla luce di scarico perché la temperatura sia la più idonea al processo. Bruciando idrogeno non si formano "altri" composti dannosi come invece avviene bruciando idrocarburi. Se poi a valle di quella cartuccia si aggiunge una marmitta di tipo nautico, che oltre a ridurre la rumorosità fa gorgogliare i gas di scarico in acqua (in caso automobilistico l'acqua sarebbe fornita dalla condensazione del vapor acqueo prodotto dalla combustione di H₂ ed O₂), poi durante il pieno di idrogeno al distributore si potrebbe persino recuperare una qualche quantità di ammoniaca …
@@Enrico.Sbardolini Se bruci l'idrogeno con l'aria (contiene più azoto che ossigeno) ottieni inevitabilmente Ossidi di Azoto. Ha senso mettere a valle del motore una fila di catalizzatori (generalmente realizzati con metalli rari e che funzionano solo se entrati in temperatura) uno per ogni elemento da "filtrare", per continuare a rifornirsi col "tubo"?
@@cetinocampi4110 Vedo che vai di abitudini. Se il combustibile NON È un idrocarburo, ma idrogeno prodotto col ciclo dello zinco, non ottieni “ossidi” al plurale, ma solo biossido di azoto NO2. Questo va scisso, sempre restando alle abitudini dei soliti motori a pistoni, con una cartuccia di catalitico direttamente posta nel collettore di scarico. Comunque, inoltre, è bene far condensare tutti i prodotti di scarico in una marmitta in cui, principalmente, si troverà vapore acqueo condensato. Infine si scaricherà periodicamente acqua molto acida … ma quindi anche parzialmente riciclabile. Ovviamente non bisogna usare motori trogloditici o che non possono non bruciare olio (idrocarburo) come tutti i rotativi privi di valvole.
Tutto giusto, del resto parli di ciò che abbiamo a disposizione. Una domanda: il risultato dell'elettrolisi dell'acqua è hho cioè H20 slegati in forma gassosa altamente incendiabili anzi esplosivi. Miscelando questo gas con poca aria visto che abbiamo già l'ossigeno, la quantità di ossido di azoto si riduce e il rendimento del gas ( hho) aumenta. Che ne pensi?
Io personalmente ho usato per anni l'auto con impianto dry Cell fatto da me e si ha un netto risparmio si riesce arrivare anche a un 50/60 di risparmio carburante,poi c'è da dire che autoproducendo quello che serve al motore non è in bombole e l'impianto non è costoso come un impianto a bombole ha tutta la sicurezza perché non scoppia nulla essendo senza bombole è senza riserva.poi l'olio motore rimane pulito essendo un carburante più pulito senza elementi carboniosi ho meno attrito si usura meno e temperatura più bassa, risponde meglio e per mezzo litro di acqua distillata ci produci 1600 litri di gas Brown ossidrogeno ossigeno e idrogeno già miscelato in elettrolisi dalla cella io dico si all'idrogeno perché la prova che volevo l'ho avuta e mi è piaciuta testato sia su diesel di grossa cilindrata che benzina .poi ricordati che su quello che mi produci non ci sono i su e giù delle accise dei carburanti 😁👍👏
Ma sei pazzo???? scrivere certe cose come commento al video di un ingeniere?? per loro il gas di Brown è una mera invenzione inefficente, mentre negli stati uniti sopratutto sui grossi diesel per trasporto è installato di serie per ridurre emissioni e consumi. Io è qualche anno che sto "sperimentando" il modo per avere la massima efficenza da una cella a 9 piastre.....
Secondo te gli stati tutti rinunceranno alle tasse sui.combustili così senza battere ciglio poi come li pagano i milioni di impiegati che hanno a busta paga?
Al netto degli "altri problemi", illustrati nella seconda parte del video (che però sembrano anche risolti, totalmente o parzialmente dalle celle a combustibile che, se non vado errato, erano in uso nel 1969 sul LEM), una domanda che non vedo mai fare è: "i combustibili fossili ci vengono "regalati" oppure, com'è normale pensare, per l'estrazione, la raffinazione, lo stoccaggio e la distribuzione si affrontano dei COSTI, magari comparabili con i costi di produzione dell'idrogeno?" Cioè: se il costo di produzione dell'idrogeno non è (ovviamente) gratuito, non lo è nemmeno quello di produzione di carburante dal petrolio, quindi perchè aspettarselo? Aggiungerei che il petrolio si trova in pochi punti del globo: deserti arabi, mare del nord, e poco altro, e NON è una fonte rinnovabile. Come invece facevi notare, l'acqua da cui ricavare idrogeno è presente sulla maggior parte del globo terestre e pure fuori, nella cintura degli asteroidi (lo dico per chi potrebbe essere preoccupato dall'esaurimento dell'acqua terrestre, se sfruttata per la produzione di idrogeno).
@@AndreaCarsandMore Che ragionamento è???????? devi solo abbattere i NOX e tutti gli altri non esisterebbero più ( quelli creati dalla combustione della benzina/gasolio ) , quindi doversi preoccupare di "eliminare" solo 1 inquinante nocivo rispetto ai monossido d'azzoto, anidride solforosa, idrocarburi inconbusti e per non parlare delle polveri sottili secondo tenon ci sarebbe miglioramento? vero che rimane il problema del CO2, ma alternativa ( valida)?
@@AndreaCarsandMore Perchè non piantiamo milioni di alberi e non desalinizziamo l' acqua del mare con fonti rinnovabili per innaffiarli, ri inverdiamo i deserti in africa e altri posti.. convertiamo gli endotermici a metano o gpl , che inquinano molto meno, l'idrogeno, lo vedo un po' tanto pericoloso e costoso....
Mio papà negli anni 90 trasformava i motori a diesel direttamente a GPL brevetto che impiegava sui carrelli elevatori del epoca che non erano elettrici ,aveva trasformato su banco prova anche un motore Iveco del pullman ha ricevuto un mercurio d oro nel 1992 al Vaticano però il brevetto non poté proseguire per via che i motori non erano suoi ma erano solo trasformati ed non era roba da poco per l epoca
Considerando che però in realtà gran parte dell'energia elettrica si forma con sistemi che sfruttano la generazione di calore in un luogo che fa girare una turbina alla fine anche l'elettrico ha perdite meccaniche + quelle dovute al trasporto traffico cavi elettrici e quelle date dall'inefficenza delle batterie o sbaglio?
@@AndreaCarsandMore Ma sai fare i calcoli? Oggi come oggi il massimo di efficienza che si spreme da una centrale termica a condensazione, alimentata a gas, è attorno al 55%. Quindi già lo sbraitato rendimento del 90% di un motore elettrico, viste le “enormi” perdite di distribuzione e compensazione e stoccaggio dell’energia elettrica, lo riduce sull’autovettura a molto meno del 50% … ormai ben poco concorrenziale con le fuel cell e addirittura del tutto assurdo se lo si confrontasse coi costi complessivi dei veicoli che utilizzassero idrogeno in motori a combustione interna ben progettati per quel solo combustibile … che si può produrre col Ciclo dello Zinco, termico solare, unico processo industriale di produzione ed accumulo energetico su larga scala che RIMUOVE calore dall’ambiente invece che aggiungerne: SOLZINC cordis.europa.eu/article/id/24045-solzinc-successfully-storing-solar-energy-by-producing-metallic-zinc/it
Comunque se posso dire la mia l'idrogeno è un vettore energetico interessante perchè rispetto alle batterie non servono metalli difficili da estrarre o da lavorare e probabilmente qualche applicazione interessante potrebbe averla con le celle a combustibile (tipo su grandi imbarcazioni che ne so) ma in un auto elettrica tanto vale usare direttamente le batterie , sono piu sicure , piu densamente energetiche, mentre le celle a combustibile per ora si fanno con terre rare che costano e sono inquinanti da estrarre e lavorare . (Piu delle batterie almeno) senza contare la maggiore efficenza nel prendere energia da una fonte rinnovabile e trasferirla alla ruote .
Ciao, scusa mi sono imbattuto in una pagina che mostra un azienda installare kit ad idrogeno che dicono che riducono i consumi del 20% e oltre. Questo tipo di utilizzo andrebbe bene oppure no ? Dicono che è consigliato per chi fa molti chilometri, specie chi ha mezzi pesanti per risparmiare
che il rail è un tubetto con in proporzione lo spessore molto maggiore del mantello. Se scoppia il rail, sembra di sentire un magnum. Se scoppia una bombola, sembra di sentire una termobarica.
Al posto delle batterie no, le batterie servono comunque per assorbire la diversa richiesta di potenza nelle varie fasi di guida e per poter recuperare l'energia in frenata. Però si può mettere un piccolo generatore che ricarica le batterie per allungare l'autonomia. Il problema è che è pur sempre un componente in più che aggiunge peso, complessità ecc. E per allungare di tanto l'autonomia dovrebbe essere piuttosto grande, quindi a quel punto sarebbe un motore normale e staremmo parlando di un'auto ibrida sostanzialmente
E quale sarebbe poi il vantaggio nell'usare idrogeno per produrre elettricità rispetto al ricaricare semplicemente la batteria ad una colonnina pubblica/wallbox/presa di corrente standard?
Esatto, il vantaggi principale dell'idrogeno è la possibilità di fare rifornimento veloce e di poterlo conservare in quantità relativamente grandi, mentre la corrente ad oggi è difficile da stoccare in grandi quantità
@@AndreaCarsandMore E non dimenticare che la corrente devi anche trasportarla con impianti "statici" da costruire ( e ci vogliono anni per farlo ) mentre forse sostituire le attuali cisterne di carburante presenti nei distibutori è più veloce e forse più economico, visto che non andrebbe a gravare sulle bollette elettriche che paghiamo tutti alla voce "oneri accessori"
Apprezzo molto i suoi ben esposti video,... aldilà di ogni polemica, ho soltanto tre stupide ed ignoranti domande,... l'estrazione dei metalli e terre rare ( non rinnovabili), indispensabili per le batterie delle auto elettriche, come avviene? E come viene giustificata la distruzione di intere aree immacolate, foreste comprese, che vengono sacrificate allo scopo? E dove trae l'energia per l'assemblamento delle stesse la Cina, che come ben noto è la nazione in assoluto maggior produttrice delle stesse, come anche maggior produttrice di CO2 al mondo? Grazie.
Video molto interessante e utile, in effetti io che sono un appassionato del motore a scoppio mi sono sempre fatto questa domanda: "se il problema sono le emissioni inquinanti, perchè non fare auto a motore a scoppio alimentato ad idrogeno? Cosi gli ecologisti sono contenti, non rompono, e noi appassionati continueremo a divertirci con le auto termiche 😂", le problematiche a quanto pare sono enormi, però chissà se in futuro magari potranno trovare il modo di produrre idrogeno in modo meno costoso e pulito potrebbe essere una soluzione, certo non è facile
Io ho visto un video che metteva acqua minetalizzata che metteva un contenitore diceva anche di usare anche l'acqua piovana. Ed funziona bene ed ha detto che si può viaggiare più di 100 km da 1 litro. Ha più trazione di quello tradizionale. A messo contro di una porta ed dare celeratore usciva solo vapore niente odori ne ne tosicita. Aveva niente a che fare con elettricità come hai spiegato questo video solo batteria della macchina come tutte le altre a scoppio di diesel e super e quello a gas. Tubo di scarico pulito niente sporco di combustione interna classico. Questo signore lo ha progettato lui non e una macchina elettrica ma aveva grossa cilindrata semi sportiva.
Non è affatto vero che le problematiche tecniche sono enormi. Sono gli interessi contrastanti che dal 1971, prima crisi energetica mondiale, disinformano a più non posso su qualsiasi ipotesi di economia dell’idrogeno. L’’idrogeno da decenni si sa che si può ricavare, A CONSUMI DI RISORSE 0 (zero), col ciclo di disossidazione dello zinco, tramite puro calore da energia solare concentrata, e successiva riossidazione con vapore acqueo ottenuto nel corso del precedente passaggio. Ti faccio notare che questo è L’UNICO PROCESSO INDUSTRIALE di produzione ed accumulo di energia su larga scala che SOTTRAE CALORE all’ambiente invece di aggiungerne. Persino in Italia, e persino da entità universitarie, sono stato fatti studi e realizzate dimostrazioni sperimentali: - INDAGINE SPERIMENTALE SULLA PRODUZIONE DI IDROGENO MEDIANTE IL CICLO ZnO-Zn www.ciriaf.it/ft/File/Pubblicazioni/pdf/1287.pdf - Università degli Studi di Padova Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica Tesi di Laurea Cicli termochimici per la produzione di idrogeno solare: modello di simulazione di un reattore termico per dissociazione di ossido di zinco tesi.cab.unipd.it/42423/1/Ferrante_Alessandro_-_TESI.pdf - … ma in Svizzera da molto tempo si è perseguito uno studio anche ad orientamento produttivo commerciale che ha originato un progetto finanziato in parte dalla UE: SOLZINC cordis.europa.eu/article/id/24045-solzinc-successfully-storing-solar-energy-by-producing-metallic-zinc/it Bisognerebbe ragionare del disgustoso argomento “complotti” … ma è tremendamente complicato farlo …
@@maurizioserraoo7459 La macchina da te citata è una nissan 370Z da oltre 300 cv, ma non dirlo a questo ingeniere, lui crede solo a quello che ha letto all'università, per fortuna gli ingenieri non sono tutti così, altrimenti eravamo ancora tutti a pensare che il sole girava intorno alla terra che però era piatta
@@Enrico.Sbardolini Enrico ti STIMO!! finalmente qualcuno che vede oltre il proprio naso.Fino ad ora certi "ingenieri" al posto di usare la propria testa per trovare alternative ripetono solo bovinamente quello che leggono su libri scritti anni fà, quando esistono situazioni provate come quella di Lorenzo Errico o quelle da te citate. E poi si mettono anche a fare i divulgatori...
@@liviopenta6739 Il dramma è che gli investimenti in “centrali alternative” sono esclusivamente orientati alla produzione di energia elettrica che si potrebbe accumulare esclusivamente nei bacini delle stazioni di pompaggio oggi utilizzate per stoccare il surplus notturno della produzione delle centrali nucleari. Invece la costruzione di fornaci solari è il presupposto per orientare diversamente il futuro … e dagli ultimi dati pare si sia quasi fuori tempo massimo.
Quella del recuperare idrogeno con il metano non sembra male nel 2022, visto che le aziende di bibite e ospedaliere non riescono ad avere abbastanza CO2 per fare l'acqua gassata o per la CO2 medicale. Il problema è che il gas costa un botto, c'è sempre la fregatura.
Una domanda per quanto riguarda la produzione di idrogeno. Vale comunque la pena produrlo come hai detto tu per poi utilizzarlo in una macchina elettrica, si ha comunque un grosso margine di guadagno dal punto di vista del energia oppure è comunque piccolo.
Ad oggi si produce partendo dal metano quindi da un punto di vista ecologico non so quanto ne valga la pena. La situazione in cui più ne varrebbe la pena sarebbe produrlo per idrolisi dell'acqua usando energie rinnovabili
Complimenti! Per i contenuti e per la forma. Ma soprattutto per mettere in evidenza aspetti di cui non si parla (NOx...) e sulla differenza importante con le celle a combustibile...chissà perchè la politica attuale parla solo di idrogeno da far bruciare!
Ciao Andrea, complimenti per il canale e per il video. Potresti fare un video sull'ultimo progetto di Toyota sul motore ad idrogeno? Il titolo e' :" CEO DI TOYOTA:"Questo Nuovo Motore distuggera' l'intera industria delle Auto Elettriche"
le "emissioni" delle auto elettriche sono date dal quanto inquini facendo le batterie e facendo la corrente. facendo la corrente perchè parti comunque dal petrolio 99% delle volte. i pannelli fotovoltaici per caricare la macchina, sono un gran sogno. visto le 75kw di batteria di una tesla model 3 per esempio. va bene per andarci a prendere il pane se il panificio è vicino e ha fatto tutto il giorno di sole su un bel 3kw di impianto fotovoltaico😂. diciamo le cose come stanno.... che sennò in futuro ne pagheremo le conseguenze, oltre che adesso (inutile dire che convenga ancora il succo di dinosauro. staremo a vedere con le batterie al grafene)
so che è brutto da dire che le emissioni sono quanto inquini per fare le batterie, ma pur sempre adesso che bisogna scegliere tra elettrico o endotermico, non possiamo paragonare solo l'inquinamento dallo scarico. quando per fare quella batteria enorme da montare sulla macchina, hanno inquinato infinitamente di piú che per fare un serbatoio per benzina/gasolio
Verissimo, infatti se si vogliono paragonare seriamente le emissioni bisogna considerare il ciclo di vita completo e fortunatamente ci sono studi che lo fanno! Dati alla mano anche considerando la produzione delle batterie e anche considerando la produzione dell’energia, su una vita media l’auto elettrica inquina comunque meno di un’auto termica. Oppure come spiegato in questo video si può sostituire la batteria con celle a idrogeno!
@@AndreaCarsandMore potrai anche sostituirla, ma alla base di tutto. ci stà o il succo di dinosauro o il nucleare per fare energia... e qua in italia abbiamo un gran problema prima di parlare delle macchine elettriche
@@alessiofantei6077 sicuro i combustibili fossili hanno ancora un ruolo importantissimo, e il nucleare sarebbe una valida alternativa, ma anche le rinnovabili sono molto più di quanto si pensi. Considera che in Italia siamo arrivati al 45% di energia rinnovabile (principalmente idroelettrico e eolico)
L'unico motore a idrogeno realmente efficace è quello a celle combustibili. La reazione che avviene tra polo negativo (idrogeno) e polo positivo (ossigeno) è detta elettrolisi e l'unica emissione è H2O quindi vapore acqua,dunque non inquina...sarebbe perfetto. Unico problema,non fa rumore, perché non è un motore a scoppio. Però funziona come un motore elettrico, semplicemente anziché ricaricarla con la spina tipo plug-in,si ricarica tramite la reazione dell'idrogeno che manda energia all'accumulatore e da lí al powertrain (potenziometro) che fa muovere le ruote. L'idrogeno è una grande alternativa all'elettrico,anche in termini di costi ...va solo sfruttato nel modo giusto P.s. ad ogni modo gli ossidi di azoto sono emessi anche dal benzina...basta fare una semplice reazione chimica e bilanciarla...
Però chiarisciti le idee, l'elettrolisi separa l'idrogeno dall'ossigeno e non crea residui ( H2O come hai scritto ). Questo viene creato nella fuelcell quando si riconpone l'idrogeno con l'ossigeno per creare elettricità. Comunque c'è già chi ci fa funzionare i motori a scoppio con l'idrogeno ( in barba a quello che viene affermato in questo video ), prova a cercare nissan 370z idrogeno o errico idrogeno nissan
@@liviopenta6739 veramente l'elettrolisi in questo caso non garantisce che non vi siano residui. L'immissione e il drenaggio continuo di idrogeno sicuramente porterà ogni tanto ad avere qualche residuo che non segue il percorso dell'elettrolisi...legandosi con l'ossigeno potrebbe appunto fuoriuscire sottoforma di acqua, per questo ne parlavo nel mio commento. In ogni caso, anche se si parlasse di un circuito ideale, sarebbe la stessa cosa..che emetta acqua oppure non emetta nulla, in entrambi i casi non inquina. Il mio era un elogio a questa tecnologia. Rispondo alla seconda parte: non ce bisogno di cercare la 370z a idrogeno, Toyota ,Audi e Hyundai hanno sviluppato una marea di auto a idrogeno. Audi c'è stato un periodo che pubblicizzava addirittura la A6 a idrogeno...
@@audiquattro2003 Toyota, hyundai e qualcin altro ha fatto auto alimentate ad idrogeno ma.... che alimentano con la fuelcell un motore elettrico. Guardala la 370z, forse potrebbe essere una sorpresa ( per te )
Uno eei pochi video intelligenti che ho ascoltato. Un ragazzotto la da a bere a qualche professorone di fisica con tanto di nobel che ci vuol far cuocere la pasta a freddo come nel film di Checco Zalone
Sì può fare 😱. Salve ho appena scoperto un video, purtroppo in tedesco, che parla del Liquid organic hydrogen carriers (LOHC) (en.wikipedia.org/wiki/Liquid_organic_hydrogen_carriers) Questa tecnologia viene già commercializzata. Praticamente l idrogeno durante la produzione per elettrolisi (ad esempio da centrale a pale) viene legato ad un liquido al carbonio proveniente dal petrolio, diventa così inerte e trasportabile come o meglio degli attuali carburanti fossili (niente bombole a pressione alta) . Questo può essere utilizzato nei motori a scoppio. Visto che durante la combustione viene utilizzato solo l idrogeno il serbatoio rimarrebbe pieno di cosiddetto LOHC -, ciò vuol dire che alla stazione di servizio ci vuole una funzione di succhiaggio che lo preleva per poi rimettere del LOHC +, cioè quello legato con idrogeno. Nel video viene anche detto che esistono filtri per combattere le uscite di Nox. Forse puoi fare anche tu un video a proposito? 👍😉 Ecco qui il video ua-cam.com/video/4DAfargngXk/v-deo.html
LOHC.... bel sistema, ma non risolve il problema del volume dell'idrogeno, attualmente per un auto con autonomia di 800 km servono 6 Kg circa d'idrogeno. Per averne 6 Kg in un volume "trasportabile dall'auto" in bombole lo si deve comprimere a 700 BAR e occupano un volume di 163 Litri. L'idrogeno legato ad un'altra molecola come indicato nel video non è possibile compromerlo a questa pressione e di conseguenza nei 163 litri dello "spazio in volume" delle attuali bombole dell Hyundai nexo ce ne starebbero circa 200 grammi. Forse andrebbe bene per tubature al posto del metano di casa come sistema di trasporto per un gas alternativo al metano
@@liviopenta6739 Non credo serva una quantità così elevata di idrogeno se non serve ad alimentare una Fuelcell e motore elettrico come quello della hyundai Nexo, ma bensì tramite un catalizzatore viene prelevato dall LOHC + l idrogeno e utilizzata direttamente l energia di combustione e esplosiva dell idrogeno in un motore classico a combustione. 🤔Comunque la tecnologia LOHC rimane un buon mezzo per immagazzinare energia prodotta in eccesso proveniente da fonti rinnovabili come il solare, eolico, idroelettrico o come per l' Islanda, che ha un surplus di energia rinnovabile, proveniente da fonti geotermiche.
@@DC-em9qt Purtroppo credi male, visto che auto con motore a pistoni e che funzionano ad idrogeno esistono, basta che ti fai una semplice ricerca su youtube cercando "lorenzo errico" che ha convertito una nissan 370z per funzionare ad idrogeno con il suo motore originale. Ma consuma qualche Kg di Idrogeno ogni 100 km, ma dato che non viene stoccato in auto il problema lo ha risolto. Però non scriverlo a certi "ingenieri" come quello che ha fatto questo video, lui se non lo vede scritto nei sui sacri libri dice che sono eresie
finche' ci sono persone corrotte e dietro il petrolio ci sono troppi interessi sara' sempre una pessima idea bruciare idrogeno , e' sufficente costruire un motore adattato ad un altro combustibile , bravo , bel video
Quando lavoravamo al progetto di essiccatori a microonde i miei ingegneri sapevano, da letteratura, che per trasformare 1 litro di acqua in vapore, quindi idrogeno e ossigeno, servivano 670/700 kWatt/h di energia. Questo lavoro dava 1,7 mq di gas. Se fosse metano ci potremmo fare circa 3,7 km, che per essere percorsi gli servono molto piu dei 700w necessari per scomporre il litro di acqua. Con i tecnici ne abbiamo parlato decine di ore, dove sbagliavamo? Sbagliavamo?
Non ho ben capito il ragionamento, ma vedo parecchia confusione sia nei numeri che nelle unità di misura, quindi probabilmente il problema è quello! Provo comunque a darti qualche dritta: Un conto è trasformare l'acqua in vapore (che banalmente vuol dire Carla bollire), altra cosa è dividerla in idrogeno e ossigeno. Per dividerla serve MOLTA più energia, circa 14KWh (ovvero come un motore da 14KW che lavora a massima potenza per un'ora, per darti un idea con 14KWh un'auto elettrica media percorre fra i 50 e i 100km). Quando si bruciano nuovamente l'idrogeno e l'ossigeno così ottenuti si ottiene esattamente la stessa energia, quindi 14KWh e la combustione ci restituisce il litro di acqua iniziale. Ora però iniziano i problemi: fino ad ora non abbiamo considerato i rendimenti, ovvero il fatto che nel nostro povero mondo ideale consumiamo di più e otteniamo di meno. Questo vuol dire che magari per dividere davvero il litro di acqua invece di 14KWh ne consumeremmo 28, e quando poi li bruciamo invece che ricavarne davvero 14 ne ricaviamo 7. Quindi abbiamo consumato 28 e abbiamo ricavato 7. Praticamente siamo partiti da una quantità di energia sufficiente a fare 200km con un'auto elettrica e siamo arrivati a una quantità che basta forse per 50. In più se considerassimo un'auto con motore termico gli sprechi di energia sono ancora più alti quindi ancora meno km. (Tutti i numeri sono molto a spanne, potrei aver fatto degli errori visto che sono calcoli molto alla veloce che ho fatto in questo momento, ma il concetto rimane valido)
@@AndreaCarsandMore Da buon ingeniere strano che ne parli ma poi non ne tieni conto della RESA. Ti faccio un banale esempio, che magari capisci anche tu ma è in un'altro campo, solo per renderlo di facile comprensione. Se prendi la lampadina di un fanale di un auto degli anni 80, per generare i 1200 lumen circa per illuminare la strada assorbiva circa 55 Watt, secondo te com'è possibile che adesso un impianto che di lumen ne genera circa 2.000 di Watt ne consumi circa 30?? Eppure hai trasformato elettricità in luce come sulle vecchie lampadine alogene. Forse è il tuo approccio al problema che ti fa sbagliare le conclusioni, il primo principio della fisica, nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, tutto vero, ma dipende come lo trasformi, in maniera efficente o come leggi sui lubri all'università e segui solo quel metodo che ti dice che non è effinte. Ma se segui quella filosofia eravamo ancora con lampadine con consumi da 55Watt e poca luce, invece che adesso con minor consumi delle lampadine led e maggior RESA luminosa
@@liviopenta6739 forse non hai capito, ad oggi per estrarre un kg di Idrogeno servono 50 kwh di corrente, con un kg di idrogeno percorri 110 km. Con 50 kwh percorri 350/400 km. Dove sta il senso di buttare via 50 kwh per fare 110 km. quando con 50 kwh ci puoi fare almeno 350 km.....
@@maxfrasca6766 convinto tu....50 kWh...... = 1 Kg...... vero.... ma forse 20 anni fà. Vai a vederti 4ruote di settembre 95, c'era una Renault 5 a batterie che aveva 60 km di autonomia.... lo sai che anche "l'estrazione" d'Idrogeno è migliorata come resa? quel dato lo hai letto su un libro di 20-30 anni fà?
Salve, non sono d'accordo con quello che affermi. E' molto utile che i non addetti ai lavori si interroghino sull'utilità delle scelte politiche che stanno cadendo su di loro, sui mezzi che utilizzeranno in futuro per spostarsi, lavorare, riscaldarsi, etc. E proprio in virtu' di questa utilità che voglio esprimere la mia simpatia verso l'idrogeno come combustibile del futuro. Già in casa mia, e penso in quella della gran parte della gente, l'idrogeno è presente e viene adoperato quotidianamente come vettore energetico, mi riferisco alle pile ricaricabili NMH (nickel-metal-idrite), làddove l'idrogeno si lega a particolari metalli e poi si slega da essi al fine di perpetrare il meccanismo di carica e scarica elettrica. Il futuro si pensa non a com'è oggi, ma a come è destinato a diventare ciò che è oggi, in tema di combustibili fossili c'è da dire che sono inevitabilmente destinati all'esaurimento, prova ne è il costante aumento di prezzo che subiscono per il costante aumento di domanda rispetto all'offerta. In questo contesto domani, mi riferisco a tra 50/100 anni come si sposteranno le persone, cosa bruceranno quando le abitazioni saranno fredde? Ad oggi la risposta non può essere che l'idrogeno, e allora fanno bene i giapponesi della Toyota che cominciano subito a misurarsi con i problemi che la gestione di questo combustibile comporta. Sono favorevole all'auto a idrogeno e il problema che rilevi circa la produzione di "ossidi di azoto" può essere risolto bruciando ossidrogeno, ossia una miscela di ossigeno e idrogeno che ha costi nulli in quanto nella produzione di idrogeno con l'elettrolisi si produce anche ossigeno che può essere immagazzinato e usato durante la combustione senza interessare l'aria circostante. Saluti
Hai preso in considerazione il brevetto Hydromoving? Sembra che possa ottenere una enorme quantità di idrogeno con relativamente poca energia. Faresti un video specifico? Grazie, Samuele
Ma quante cazzate dici io ho un auto con impianto di idrogeno consuma 10 ampere tiene il motore più pulito il motore brucia tutto quindi l'auto non fa fumo e va come un missile . Informati meglio 😂
Una domanda,ma per produrre e smaltire i materiali per costruire pannelli fotovoltaici non serve energia?E per le batterie?Estrazione litio ecc ecc?Smaltimento/inquinamento??Grazie.
Era ora che qualcuno lo dicesse! Immagino ti sarai fatto belle risate nel sentire le lamentele di chi si scandalizza per l' assenza di pompe di erogazione per auto a idrogeno. Quante favole!
Ciao,e che ne pensi di produrre idrogeno direttamente nell'auto a combustione? Ci sono già tanti kit che producono e migliorano i consumi e prestazioni che funzionano,e andare in quella direzione ? Nel senso migliorare e aumentare la produzione senza stoccaggio
hai idea di quanto idrogeno necessita un motore a combustione? con circa 10 kg di idrogeno faresti circa 100km, ma per produrlo ti serve quasi una tonnellata di acqua. i kit che vedi su UA-cam sono truffe
@@haiglispicci Ho visto un video di Rulof in cui prendeva elettricità dalla batteria della sua normale auto (se non sbaglio a benzina) per ottenere hho con l'idrolisi e mandarla all'aspirazione. Il motore normale a combustione interna a benzina, quindi, aspirerebbe aria normale con l'aggiunta di ossigeno gassoso e idrogeno gassoso. Presumibilmente il motore brucerebbe meglio grazie ad una percentuale maggiore di ossigeno e brucerebbe una parte di idrogeno insieme alla benzina. La sonda lambda e la centralina diminuirebbero la quantità di benzina iniettata... ti sembra una soluzione valida?
Nel caso di idrogeno verde il problema è che la quantità di energia impiegata per produrlo, se fosse impiegata direttamente per caricare auto elettriche, produrrebbe molta più "autonomia". Supponendo due auto, una fuelcell e una elettrica, e le caricassimo una con una quantità x di kwh e l'altra con l'idrogeno prodotto da quella stessa quantità x di energia elettrica, la fuelcell percorrere 1/4 dei km dell'elettrica. Il processo di produzione di idrogeno ad oggi è energeticamente non vantaggioso rispetto ad un impiego diretto dell'energia impiegata
L'idrogeno ha il potere calorifico più alto che ci sia, tre volte quello della benzina , esattamente 130 MJ/Kg contro 46. Esattamente il contrario di quello che dici nel video.
Stai confrontando maionese con carbone: la benzina è liquida, l'idrogeno è un gas. È palese che prendendo come unità di misura il peso, l'idrogeno esibisca numeri più interessanti. Peccato che per fare un chilo di idrogeno non ne basti un litro e mezzo, come succede per la benzina. Un litro di idrogeno liquido (ma per essere bruciato come combustibile dovrà essere gassoso) pesa 71 grammi.
Ciò che importa è l’energia per unità di volume, non per unità di massa. Il metano ha più di 3 volte l’energia per unità di volume dell’idrogeno ad esempio
@@Restaura_con_Gianni il potere calorifico si misura in kcal/ kg. il metano ne fa 8200 l'idrogeno ne fa 28.000. Se non ne siete convinti basta chiederlo a Google.
Posso chiederti una cosa? Anni fa Piero Angela a Quark parlava di semplici organismi monocellulari capaci di estrarre l'idrogeno dall'acqua nutrendosi dell'ossigeno e rilasciando idrogeno, poi Piero Angela parlava di un specie di gene difettoso che eventualmente avrebbe ucciso questi micro organismi se fossero finiti in ambienti non controllati... ma esiste questa tecnologia oppure no?
Ciao, non so come ti chiami, ma ti correggo dicendoti subito che hai detto un mare di stupidate. Le bombole caricate con Idrogeno hanno al max una pressione di 300 bar e sono disposte in contenitori da 40/50 kg di prodotto spesso collegate fra loro con una struttura di ferro ( pacco ) che varia dalle 9 bombole alle 16 bombole. Te lo dico perchè io tratto questi articoli, ciao.
Tra le motivazioni enunciate solo le ultime sono realmente valide, il problema della generazione dell'idrogeno è dello stoccaggio dello stesso è risolto, rimane il problema della scarsa efficienza energetica.
tutto vero e giusto..però..mai salito su una mirai? macchina enorme fuori e minuscola dentro a causa dei serbatoi, inoltre quando rifornisci spesso la valvola congela (dal freddo condensa e congela) e devi aspettare per staccarla...insomma, secondo me oltre ai problemi che hai evidenziato ce ne sono altri..
@@liviopenta6739 Buonasera, mi sono documentato sulla Nissan a cui Lei fa riferimento, ed ho anche letto qualcuno dei commenti che ha scaricato a destra e manca in calce a questo video. Mi dispiace ma credo che abbia preso diversi abbagli ed abbia necessità di rivedere le proprie conoscenze, prima di criticare le affermazioni del ragazzo che, invece, si dimostra assai competente ed intellettualmente onesto.
@@agostinomarra4326 Allora temo che non si sia informato bene, oltremodo se contata il proprietario, l'ingenier Errico ha anche la possibilità di vederla in funzione, così può verificare di persona senza "nessun filtro mediatico" . Spero che poi potrà farsi delle valutazioni sufficentemente critiche su come è la realta e quello che invece dichiarano certi "divulgatori" sicuri di se ma ben lontani dai fatti, che parlano solo per "sentito dire" o ancor peggio "penso che". I fatti sono cose concrete, i pensieri astratti e i penso che solo delle certezze senza alcun fondameto
@@liviopenta6739 Mi dispiace davvero, ma evidentemente non mi sono spiegato bene. Non ho affatto negato l'esistenza di questi veicoli (ho visto personalmente la Hunday IX30 e la Toyota endurance ed ho partecipato ad uno studio preliminare di fattibilità di un sistema simile), ma rinnovo l'idea che Lei abbia preso un abbaglio. Tutto il video e ciò che ne consegue va "letto" partendo dal concetto di "bilancio energetico".
@@agostinomarra4326 ok, la lascio della sua opinione, ma premesso che quelle che lei scrive, ix30 e toyotya endurance non hanno nulla a che fare con quello che le ho indicato, negare l'evidenza non è molto serio. Io le descritto un'auto con motore termico ( non elettrico come quelle che lei ha indicato) e che genera a bordo auto il combustibile senza nessuna fonte esterna o serbatoi di gas. Quale sarebbe il suo concetto di "bilancio energetico" se per spostare una 3.000 cc usa solo acqua e nessun'altra fonte esterna? Non usate i paroloni scentifici come il "bilancio energetico" senza capire di cosa tratta, per favore...
Tutto giusto, in particolare il discorso sul bilancio energetico, però hai dimenticato di commentare l'ipotesi di produzione dell'idrogeno direttamente a bordo dell'automezzo, pro e contro anche in questo caso
E con che energia lo produci l'idrogeno in auro? Lo sai che l'energia non si crea e non si distruggere ma si può solo trasformare (ed ogni trasformazione è a saldo negativo, cioè una parte la perdi sempre...)? L'idrogeno non è una fonte di energia ma un vettore, cioè di suo non ha alcuna energia immagazzinare semplicemente una parte di quella che utilizzi per "produrlo" (cioè separarli dalle altre sostanze con cui è, nel caso dell'acqua dall'ossigeno). Quindi se vuoi produrre idrogeno in loco devi avere in auto un altra fonte di energia per svariati kWh... Ergo devi avere una batteria tale è quale a quella delle auto elettriche.... oppure pensi che con quella nella batteria dei servizzi riesci a farci più di 10 o 20 metri? E se hai una batteria piena di elettricità perché buttare la stragrande maggioranza dell'energia nella produzione di idrogeno (a parte tutti i problemi di sicurezza trattandosi di un gas esplosivo) con cui produrre di nuovo elettricità (non vorrai mica bruciarlo l'idrogeno) per alimenatarci un motore elettrico? Non sarebbe da idioti dato che puoi utilizzare direttamente l'elettricità delle batterie per alimentare lo stesso motore elettrico senza l'inutile passaggio attraverso l'idrogeno?
Tutto corretto...salvo il definire le auto elettriche a zero emissioni. Oggettivamente non lo sono e non lo saranno nei prossimi anni...certo localmente si, ma la fonte di elettricità nn è ad emissioni zero...e se pure conisderassimo le fonti rinnovabili, nemmeno quelle lo sono perché se nn abbiamo emissioni, le abbiamo in termine di smaltimento di impianti o deturpamento del territorio come con le centrali idroelettriche, che per qurst ultime si dovrebbe analizzare una marea di altri fattori.
Non penso di aver usato il termine "zero emissioni" perché so benissimo che non lo sono! Se l'ho detto è perché mi riferivo esclusivamente al discorso degli NOx, tu do perfettamente ragione!
@@AndreaCarsandMore l hai detto tra le righe al minuto 6:57...diciamo che io ho preso alla lettera le tue parole ma probabilmente tu intendevi un concetto più localizzato che in senso generale. Hahaha la mia mente maledettamente tecnica spessissimo mi fa seguire troppo alla lettera le cose hahaha
Hai ragione! In effetti ho detto proprio "zero emissioni" ahahaha sì evidentemente nella mia testa nel filo del discorso stavo pensando solo all'auto in sé
Le tue conclusioni dal minuto 5:17… L’idrogeno non è poi così facile da reperire…… e 4 minuti prima hai detto che è presente in tutto il mondo in grande quantità Non è così pulito… la stazione di Bolzano lo produce per elettrolisi e libera nell’aria ossigeno puro, cosa avrebbe di “non pulito”? Perchè le chiami “auto sperimentali”? La Honda Clariry ( FCX ) è in vendita dal 2007 e la seconda generazione dal 2016, ma che pare uscire di produzione quest’anno. La Toyota Mirai prodotta dal 2015 e anche questa dal 2020 alla seconda generazione, La Hyundai ha venduto prima la IX35 e dal 2018 la Nexo. Visto che non ci abiti lontano, vai a farti un giro in Svizzera, vedrai dei Camion Hyundai ad idrogeno che fanno consegne e ci sono anche privati che girano con Mirai o Nexo, vero che anche li sono pochi i distributori d’idrogeno, ma com’era la situazione colonnine elettriche 5 anni fa? Esistevano solo quelle tesla e vetture elettriche… quasi ZERO. E per favore, l’idrogeno non è efficiente nemmeno con le fuelcell secondo te ( di cui bombole sono costruite in fibra di carbonio e vetroresina e non come tu dici in acciaio ), ma spiegaci quanto è inquinante un motore elettrico a batterie, le batterie inquinano quando le produci, quando le carichi ( se le fonti elettriche non sono rinnovabili ) e quando le smaltisci, quindi 3 volte contro una sola ( eventualmente ) di un’auto fuelcell quando viene prodotto l’idrogeno. Ingenere….. hai saltato qualche esame? Eventualmente, sempra se ti interessa, vai a vedere le serie 5 della BMW ad idrogeno del 2008 con motore termico, inefficente ma meno inquinante di un euro6 di oggi
@@MatteoComensoli Guardato fini in fondo e....giusto per smentire il "grande ingegnere" Toyota ha appena presentato una Yaris che funziona ad Idrogeno ma..... ha il motore a pistoni. Già, ma forse gli ingegneri Toyota non sono all'altezza di questo tipo
Il parametro è quello di ottimizzare l'energia visto che siamo 8 miliardi in crescita , e quando i 6 miliardi di poveracci vorranno vivere (legittimamente) meglio , l'ottimizzazione sara indispensabile , Le combustioni sono inefficienti , qualsiasi cosa si brucia , e buttare le risorse non sara piu possibile.
Ottimo video, aggiungerei che il rapporto stechiometrico dell'idrogeno è 33:1, mentre il metano è 10:1, vuole dire che consuma tre volte tanto ossigeno, moltiplicato per tutti I motori del mondo avremmo carenza di ossigeno😂😂
Molto preparato,ma ti consiglio di aggiornare ,i giapponesi hanno individuato una perdita come dici tu circa del 50/ nel creare l idrogeno quindi è tutto da ricalcolare, per quanto mi riguarda è vero le macchine elettriche sono più semplici ,ma le batterie sono molto difficili da riciclare e molto pericolose, un altro aspetto, mentre la macchina a scoppio cambi i pezzi e la fai proseguire,la macchina elettrica all 80/ di usura delle batterie la devi buttare ,quindi un 20/ già lo perdi dalla garanzia e se inoltre il costo della macchina elettrica tra cui molto alta dopo 10 anni vale zero ,rispetto a quelle a scoppio che bene o male le ripari e tiri avanti .Cmq non è una polemica ma uno scambio di pensiero .un saluto
Discorso sostanzialmente sbagliato. Dopo 10 anni l'elettrica funziona ancora benissimo, non ha bisogno di essere cambiata, nel frattempo tra consumi, agevolazioni, tagliandi e riparazioni, avrai messo via un bel gruzzoletto, più che sufficiente a cambiare l'intero pacco batterie quindi riportare a nuovo la vettura.
Hahahaha cazz in effetti l'avevo promesso e ha fatto in tempo a finire la stagione senza che io l'abbia fatto... Devo assolutamente farlo entro l'inizio della prossima stagione!
non a caso le auto sperimentali ad idrogeno delle varie marche sono ammiraglie di 5metri e passa per tenere i bomboloni necessari. vogliamo parlare poi in caso di incidente che razza di botto ci sarebbe con serbatoi di idrogeno? e i distributori di rifornimento se ne saltasse uno perchè qualche squilibrato volesse immolarsi nel nome di "quello che non paga mai al bar" (capisciammè) lascerebbe un cratere grande come un isolato? pensate sia un problema secondario?
Ho capito, se voglio un mezzo a energia pulita, vado in bici 🤣
Oppure mi compro un cavallo, va a biada e produce concime per la terra... Dobbiamo tornare al far west 😅😅
Ha perfettamente ragione, ma bisognerebbe ripensare la viabilità. In molte città purtroppo le strade sono concepite a misura di auto... le assicuro che muoversi in bici a Milano e a Bergamo ( le città che conosco meglio) è paragonabile a uno sport estremo 😅. Un saluto.
@@albertocatenacci2147
Io ci vado in bici a Torino non è un sport estremo ci vivo bene con il traffico.
Non ho problema di macchine in torno a me se poi in futuro con le macchine elettriche che è silenzioso non mi accorgo le macchine in torno a me idem andando a piedi.
@@maurizioserraoo7459 che dire... evidentemente Torino avrà una rete stradale più adatta ai ciclisti... la conosco poco. Sulle auto elettriche ho sentito parlare della possibilità di installare dei dispositivi che emettono rumore per segnalare la loro presenza... può essere una soluzione. Certamente la bici per gli spostamenti cittadini è il mezzo ideale e sarebbe da incentivare, ma a 360 gradi. Speriamo per il futuro...
@@albertocatenacci2147
Io nel mio tratto da casa posti lavoro non non ci sono piste ciclabili viaggio sulla strada non sono in pieno città.
Semi preferia, io mi muovo bene mezzo traffico di auto non ho paura quando mi trovo in crocio lo faccio passare ed stessa cosa nella rotonda lo faccio pasare.
@@maurizioserraoo7459 va beh... complimenti... forse sono io che ho troppa paura di un incidente, o mi serve solo più allenamento. Tuttavia, per ora, se la mia destinazione non è vicina ad percorso dedicato a Milano non mi sento di rischiare. A Bergamo va un pochino meglio, solitamente se devo recarmi in centro parcheggio la mia auto e utilizzo la bici pieghevole che porto all'interno del bagagliaio. Ripeto... non mi sono mai mosso in bici a Torino e non ho un termine di paragone.
Caro Andrea concordo sullo scarso rendimento dei motori a combustione, rispetto a quelli elettrici... tuttavia l'enfasi con cui vuoi screditare i motori a combustibile di idrogeno è un po' esagerata i gas di scarico nocivi credo che siano trascurabili... la pressione che le bombole sopportano non credo sia un problema, per esempio le auto che vanno a metano hanno delle bombole che vengono caricate a 400 atmosfere... Sono d'accordo sul fatto che sia complicato ed oneroso l'estrazione dell'idrogeno, ma non tanto da superarne il vantaggio... Ma per ultimo c'è che le auto a combustione di idrogeno non sono mai state l'idea prevalente... l'unico a pubblicizzare nei suoi spettacolini l'auto, anzi il furgone a combustione di idrogeno, era Grillo che ironicamente si faceva i vapori di aerosol sopra la marmitta di questo furgone appositamente parcheggiato sul palcoscenico... Resto tuttavia concorde sul rimpiazzare i motori a combustione con quelli elettrici... Ciao
Quello di Grillo era Eolo, ad aria compressa, solo che non è mai stato prodotto perchè si gelavano le parti in movimento bloccandolo.
C'è un'altra nota dolente dell'idrogeno... tende a esplodere... Immaginiamo un bell'incidente con i fiocchi e reazioni a catena... (niente di paragonabile rispetto agli altri carburanti)
@@makc9734ma non sparare cavolate va!!
Ciao Andrea, i tuoi video scientifici sono molto validi e, soprattutto, affronti alcuni princìpi ostici in maniera molto basica da far capire anche ad un bimbo di 10 anni. Ma in questo video credo che tu debba rivedere alcuni conti... Il rapporto in cui tu parli di 1 a 8 tra idrogeno e benzina. In realtà si può ricavare 1Lt di idrogeno da 8 Lt di acqua. Riguardo all'energia, 1Lt di idrogeno dal peso di 71 gr/Lt ha la stessa energia di 2,8 kg di benzina, pari a 3,73 Lt. Facendo i conti della serva (ovviamente sono conti "ideali" sulla carta), 1 Lt di idrogeno ha quasi 40 volte energia più della benzina. Accontentiamoci di 20 volte, con lo stesso litro si possono percorrere ben molto oltre gli 800km dell'esempio a benzina. A menoché io non abbia compreso il tuo concetto. Sulle pressioni mi trovi d'accordo e bisogna tener conto anche delle temperature. L'idrogeno, per essere liquido, oltre ad essere a 700 bar, è anche a -176°C. Comunque complimenti e grazie per i tuoi video, sono molto validi.
1 kg di idrogeno ha la stessa energia di 2.8kg di benzina. Ma visto che 1 litro di idrogeno liquido pesa appena 71 grammi, cioè 0,071 kg, servono 14 litri di idrogeno liquido per farne 1kg. Quindi facendo i conti servono 3 litri di idrogeno liquido per avere la stessa energia di 1 litro di benzina. Con l’aggiunta che appunto quel volume di idrogeno liquido già “ingombrante” va tenuto ad alte pressioni e a temperature bassissime
unico errore, la terra mostrata all'inizio è errata, non è sferica ma piatta
😂😂😂spero che i 25 mi piace siano ironici🙈
Cavoli non avevo mai letto un commento di un terrapiattista 😍, che schifo
Può darsi
E non si vede neanche l'effetto pacman...😂😂😂😂
Interessante, cerco di capire
Ma io sono tre anni che nella mia Scenic 1.6 benzina ho installato 3 celle che scindono l'idrogeno dall'acqua e ho consumato 1850 litri di acqua e 150 litri di benzina. Dallo scarico esce acqua e non ossidi di azoto, la marmitta raffredda i gas di idrogeno e ossigeno, vapore acqueo, prima che esce in atmosfera, quindi non avviene la miscelazione con l'azoto. Quindi niente piogge acide, mensilmente facciole analisi allo scarico misurando il vapore e la sua temperatura, presenza Nox, Pm10, Pm1, Pm 0.1, formaldeide e presenza di gas esplosivi. Ogni tanto faccio un giro a benzina per lubrificare pistoni e valvole e cercare di evitare la corrosione dovuta dall'umidità. In pratica va come se fosse un impianto GPL, ma col problema che si arrugginisce anticipatamente la marmitta. per il resto il motore ha migliorato le sue prestazioni visto la disincrostazione che provoca l'idrogeno. Considera che sempre è una macchina che ha più di 250.000 chilometri.
scusa e come si fa a mettere queste celle?
@@rainnaxilci sono centri che fanno l'istallazione..io ho avuto questo impianto su una vecchia volvo v40 confermo il tutto!
Mi sa che si vuole spingere l elettrico a tutti i costi!
Complimenti per la serie del clima spero la continuerai!!!
Sì sì, giusto che la riprendo presto 😁
@@AndreaCarsandMore complimenti anche per il video
Esatto! Complimenti per l'esposizione sintetica ma chiara.
Cosa ne pensi inveve dei kit hho che mischiano l'idrogeno con l'aria che entra nel motore tramite l'aspirazione? Ne parlano bene sui motori diesel
sono un additivante.. se l'alternatore regge il carico della cella di elettrolisi, sicuramente migliora la resa della combustione del carburante.
meravigliosa descrizione!
Spiegazione impeccabile. Aggiungerei anche che le auto anche quando struttassero l'idrogeno dell'acqua non restituiscono all'ambiente la stessa acqua che utilizzano, per via, come hia anche detto tu, della produzione di calore ed altre sostanze... Mi viene da pensare una famosa frase: nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Ovviamente, in questo caso andremmo a consumare idrogeno in energia che non ritornerà mai più sottoforma di acqua. L'acqua sul nostro pianeta è abbondante ma non infinita
In realtà l’acqua prodotta dalla combustione è esattamente la stessa da cui si è partiti all’inizio, proprio perché nulla si distrugge. Il calore non deriva da un consumo di massa (cosa che avviene solo nelle reazioni nucleari) ma dall’energia del legame chimico tra idrogeno che ossigeno che viene rotto nell’ elettrolisi e poi si riforma (liberando la stessa energia) quando l’idrogeno viene bruciato o reagisce nelle celle a combustibile)
Io sono un vecchio meccanico ho lavorato alla Abarth Ma quando ti sento nelle tue relazioni per me sei una meraviglia Sei un ingegnere Meraviglioso Ti faccio i miei complimenti e ti auguro tanta strada Fantini di Comacchio
Avete mai sentito parlare di ELETTROLISI? Quell'esperimento di chimica scolastica con il recipientino concui collegandovi due cavi dai due poli di una batteria, crea bollicine dalle quali esce idrogeno? Bene! Oggi si usa sulle automobili come un'ulteriore incremento di carburante, ottimizza la coppia motrice perche ha maggiore compressione di espansione, riducendone il consumo e diminuendone il costo generale di carburante! E' limitato....DALLA LEGGE...NON DALLA TECNICA! L' IDROGENO non e' in bombole, ma lo si produce per elettrolisi! L'auto potrebbe viaggiare ad acqua! Ma non si puo' farlo! Perche' l'acqua non arricchirebbe nessuno e chiuderebbero i petrolieri! Stesso discorso con la CANAPA! La canapa pianta riproduttrice, si usa per fumare, la canapa pianta non riproduttrice, si usa solo per inseminare, CON TUTT'E DUE (fiori esclusi) ci si fa' TUTTO, corde, vestiti, scarpe, olio, carburante, mattoni per case, mobili, medicinali, ed altre cose che ora mi sfuggono, e quando qualunque oggetto venisse realizzato con la canapa, smettesse la sua storia o per qualunque ragione lo si dovesse buttare via.... andrebbe sotterrato come fertilizzante, ovvero, INQUINAMENTO ZERO VALORE 100! Perche' allora non sostituisce il petrolio?...Per lo stesso discorso dell' IDRIGENO!.......Non Vi sembra che l'umanita' intiera sia un "tantino" dominata da una volonta' malvagia che vada contro i suoi interessi? Ed ora vorrebbero bruciarci il cervello con i vaccini contro l'influenza stagionale! Ma lasciamo perdere......!
ma ci vuole cosi tanto a capire che i motori elettrici sono 1 milione di volte migliori rispetto a quelli endotermici? Hanno un quantità di vantaggi inarivvabili da qualsiasi altro tipo di motore. Quindi le uniche cose che vanno migliorate (e posso migliorare) sono i sistemi di accumolo dell'energia (le batterie) e le modalità di produzione di energia elettrica (che dev'essere il piu pulita possibile), non ci sono altre soluizioni piu ecologiche per la mobilità, a parte usare le nostre gambe (camminare o pedalare)
A quanto pare si sono ignoranti che ci vuoi fare
😂😂😂 si e poi ti svegli tutto sudato..hai elencato una marea di fesserie!! Studia va
Grazie mille per la spiegazione. A questo punto verrebbe da chiedere quali sono le controindicazioni delle auto elettriche (a parte forse un ipotetico costo per vettura più alto rispetto ai veicoli a benzina...)
Il maggior costo attuale dei veicoli elettrici è più che altro dovuto al costo delle batterie e al recupero dei costi di produzione, visto che tali veicoli non possono essere asemblari negli stessi stabilimenti dei veicoli a combustione. Ma nel giro di qualche anno i prezzi saranno destinati a scendere di molto, visto che i veicoli elettrici sono molto più semplici da progettare e costruire.
Te lo dico io...le controindicazioni sono che siamo 9 miliardi,quante risorse dovresti sprecare per cambiare il parco auto mondiale??e quelle vecchie si buttano?l'elettricità come la produci?se fai due conti capisci da solo che di controindicazioni ce ne sono parecchie,senza contare lo smaltimento delle batterie che sono una delle cose più inquinanti del mondo e più difficili da smaltire
E che dire dei kit quali quelli dei marchi HHO e H2O che aggiungono una piccola percentuale di idrogeno nel combustibile tradizionale? In quel caso si tratterebbe di aggiungere al max il 5% di idrogeno sul resto del carburante, con un risparmio di carburante indicativamente tra il 20 e il 30% stando a quanto indicano i rispettivi produttori. Commenti?
Ciao Andrea, grazie per il video, chiaro ed esaustivo come sempre. Cosa pensi dei carburanti sintetici? Io credo che stando anche a quanto fatto da Koenigsegg con la gemera, Che oltre ad aver introdotto la tecnologia free valve È stata pensata per essere alimentata anche da carburanti sintetici/biocarburanti come l'etanolo o il vulcanol, questi possano essere la soluzione per il futuro green Del nostro amato motore termico. Qual è la tua opinione al riguardo?
I carburanti sintetici hanno tanti vantaggi, ma spesso sono abbastanza complessi da ottenere in grandi quantità, comunque discorso molto interessante da approfondire!
Grazie, aspetto allora un video di approfondimento!!!☺️
Sei stato istruito solo da tecnici formati dalle lobby del petrolio, c'è molta disinformazione nel tuo video, innanzitutto non c'è bisogno di avere un serbatoio di idrogeno, cosa veramente molto pericolosa, ma di un piccolo impianto produttore di idrogeno istantaneo collegato all'impianto elettrico, cioè che entrerebbe in funzione solo quando si accende il motore, quindi pochissimo stoccaggio che viene immediatamente messo in circuito
@@claudiopesenti7702 ha fornito delle motivazioni fondate e assodate. Tu invece cosa proponi per avere tutto l' idrogeno necessario, prodotto in loco, senza stoccaggio? Vorrei sentire una proposta ben argomentata.
@@AndreaCarsandMore ciao, grazie del video, avrei una domanda.. siccome a casa ho i pannelli solari e ho un motore endotermico di una vespa 150 che uso per una circolare mi chiedevo se posso farlo andare in parte ad ossidrogeno, dispongo di un ettrolizzatore e di un ponte rettificatore che mi trasformerebbe la 220 di casa in continuan ovviamente metterei tutte le protezioni del caso e un gorgogliatore per evitare ritorni di fiamma, eventualmente ho anche un trasformatore che in uscita mi da 100v e 600va, secondo lei è possibile?
Trovo affascinanti le auto ad idrogeno (fuel cell), nonostante le problematiche odierne, spero si investa di più in questa direzione
Ma tu in svizzera ci vivi? visto che ci sono i camion della migros che girano ad idrogeno.... almeno da voi si è iniziato a fare qualcosa. Giusto per riferimento...ua-cam.com/video/LLrhi-DYCqk/v-deo.html
Eppure ti ha spiegato che non ha senso. 😂 Non è di un livello difficile il video. 😂
@@MarcoBrancozzisi sta sperimentando l'idrogeno, questo significa che per qualcuno ha senso. Soltanto alla fine della sperimentazione sarà lecito trarre le conclusioni.
@@doncamillo3539 gli esperimenti sull'idrogeno sono finiti da almeno una cinquantina d'anni.
L'idrogeno è un vettore non è una forma di energia. Significa che devi avere un'energia che andrebbe sprecata se non la usi in qualche modo e quindi ci puoi fare idrogeno. Ma deve essere un'energia che hai in più altrimenti non ha senso produrlo.
Non è un elemento che lo trovi in natura e quindi è tutto rose e fiori. Se ti serve più energia per produrlo di quella che riesce a conservare hai fatto un lavoro inutile. Non c'è molta alternativa non ho ben capito perché questi miraggi. Lo stoccaggio poi è impressionante le pressioni da 200 psi è veramente complicato gestirlo.
Te lo dice uno che installa impianti fotovoltaici nel 2017 ho fatto un tour guidato nell'azienda produttrice di inverter Fronius in Austria dove era esposto un prototipo di elettrolizzatore che con il surplus dell'energia fotovoltaica produceva idrogeno. Che io sappia è rimasto un prototipo. Non è che ci sono stati i poteri forti a bloccarlo è che se economicamente non conviene non riesci ad industrializzare il processo.
@@MarcoBrancozzila tua ignoranza è abissale..non solo le auto a idrogeno vengono sviluppare..ma sono nelle competizioni e da poco e nata anche la prima moto a idrogeno..
😂😂😂studia va
Scusa una domanda
Se trovassimo il modo di estrarre l’idrogeno nel acqua
Dividendo l’acqua nn si rischia di farla sparire ?
Scusa sono ignorante su questa materia ma mi preoccupa un po’ 😅
No, non finirebbe per due motivi:
1 Quando si brucia idrogeno si produce nuovamente acqua, esattamente nella stessa quantità che era stata consumata per produrre l'idrogeno.
2 L'acqua salata sulla terra è in una quantità immensa, anche se ci mettessimo a farla sparire per far andare le auto servirebbero milioni o miliardi di anni prima di finirla
@@AndreaCarsandMore ah meno male cmq grazie ;)
Potresti anche spiegare perché le turbine a gas non vengono utilizzate per l'autotrazione... eventualmente anche come generatori di energia elettrica a bordo di veicoli? Grazie. Paolo.
L'ho pensato tante volte anch'io.
Vedo in altri video che per produrre energia usano la corrente elettrica da un fotovoltaico. Ma la domanda è, se io consumo un kw dal fotovoltaico, quanti kw mi da la pila combustibile? Se meno, che senso ha, usiamo direttamente il fotovoltaico.
Eeeesatto! Se produci 1KW dal fotovoltaico poi ci sono due passaggi: l’elettronica e la pila a combustibile. In ogni passaggio c’è una perdita. Alla fine realisticamente forse forse si riesce a ricavare mezzo KW dalla pila, probabilmente anche meno
E se invece di stoccarlo in bombole si produce al momento e utilizzarlo insieme alla benzina/Diesel?
A quel punto vuol dire che stai usando energia per produrlo, quindi sarebbe più conveniente mandare direttamente quell’energia alle ruote
@@AndreaCarsandMore però in quel modo da quello che so purificherebbe il motore e inquinerebbe di meno, comunque avevo visto che era presente anche un metodo con meno dispendio di energia
Esistono già impianti del genere e io l'ho avuto sulla mia Volvo..funzionano e anche bene..tramite idrolisi idrogeno si miscela alla benzina!
Mi sa che mangiano tutti croccantini per pubblicizzare l'elettrico
Bel video Andrea, ma mi chiedevo secondo te come mai Toyota sta provando a realizzare un motore a combustione di idrogeno ed è così sicura da volerlo utilizzare in una gara di endurance?
Beh allora, il fatto che lo vogliano usare nell’endurance chiaramente è per pubblicità, non penso proprio che lo facciano perché credono che così vinceranno. Sul fatto che ci stiamo investendo comunque ha senso, è una possibilità tecnologica che può avere un suo perché in questa fase in cui le celle a combustibile sono ancora una tecnologia che deve svilupparsi. Però vedi che se guardiamo al mercato anche loro hanno puntato prima alle celle a combustibile che al termico ad idrogeno
@@AndreaCarsandMore no certo, era solo curiosità la mia perché appunto avevo letto l’articolo sulla Corolla a idrogeno usata nell’endurance e ho scoperto poi che sono riuscito a correre e anche a concluderla la 24h con tutti i limiti del caso (numero elevato di pit stop) però sembra davvero che per loro sia una valida alternativa per il futuro. Io penso che una buona via sia quella di adottare synfuel, com’è quello che sta venendo sviluppato da Bosch e finanziato anche dal governo tedesco, che andrebbero a rimpiazzare i combustibili tradizionali senza dover cambiare le reti di distribuzione e i motori degli utilizzatori
Fatto semplicemente per fare cassa, sfruttare la novità e precedere altri che ci stavano lavorando.
Le Prius erano molto gettonate dai divi di Hollywood per atteggiarsi ad ecologisti... ora Ford, Volvo, Peugeot e tanti altri puntano su quello perché ripaga.
Dopo gli investimenti, devono rientrare. E cosa è meglio di un Suv tanto di moda, unito alla novità spacciata per futuro che è l'elettrico per attirare la categoria di persone col grano (e che di auto sa poco o niente) che aprirà la strada per arrivare ad una platea più ampia, proponendo veicoli meno costosi?
Toyota ha un elevato investimento sui motori a idrogeno e sicuramente, per quanto pericoloso, è 100 volte meno inquinante di quanto non facciano oggi le fabbriche di litio in Cina. L'energia pulita può essere prodotta dal fotovoltaico e dall'eolico per la conversione in idrogeno. Solo una continua ricerca può far evolvere future realizzazioni di motori meno inquinanti, ma fino a quando ci saranno interessi politici di interscambio e commercio, tutto questo subirà sempre un freno alla ricerca di nuove fonti energetiche.
NOx. Comunque sarebbe una alternativa ideale per fare conversioni di auto classiche. Bel vid
il sistema con l'elettrolisi con le cellule che trasformano acqua distillata in idrogeno funzionano su un motore turbo 16v benzina o è una bufala
Ci ho fatto un video sulle celle a idrogeno! Se vai un po' indietro lo trovi. Diciamo che è una mezza bufala. Può dare qualche beneficio su motori datati ma non come dice chi te li vende!
Il sistema è particolarmente adatto ad auto con motori diesel turbocompressi perché ad ogni ciclo consente la combustione di una maggior quantità di gasolio … oppure riduce la percentuale di gas incombusti emessi!
Ovviamente su un motore “vecchio” per vedere i benefici bisogna attendere un periodo di rodaggio che rimuova le incrostazioni di detti incombusti … e poi bisogna usare l’additivo per “salare” l’acqua distillata adeguato: la soda funziona mentre quasi tutto il resto che viene usato dagli “incapaci” molto meno.
Non è vero. Questo è quello che vi raccontano . Un uomo ha fatto funzionare tranquillamente una macchina a idrogeno e producendolo tranquillamente in casa . Questo uomo ha presentato i suoi progetti ma dopo un mese lo hanno trovato suicidato nel suo garage. La moglie e straconvinta che lo hanno ucciso perche aspettavano anche un bambino e lui era felicissimo.
Io stesso ho studiato chimica e fisica e ti posso assicurare che produre idrogeno è facile come bere un bicchiere d' acqua.
La verità e che le compagnie petrolifere non vogliono mai che si trovano delle alternative, altrimenti non farebbero affari come ora .
Prima di fare video studiate e poi parlate
lui è ingegnere (e anche io lo sono), tu cosa e dove hai studiato?
è vero: produrre idrogeno è molto facile, io stesso ho costruito un dispositivo che fa l'elettrolisi quando avevo 15 anni, ma richiede energia per funzionare.
Bel video! Cosa ne pensi della tecnologia Freevalve sviluppata da Koenigsegg? Potrebbe davvero rivelarsi la soluzione che permetterà al motore endotermico di sopravvivere ancora per altri anni.
Complimenti per quello che fai!
Io sapevo che l' idrogeno ha una capacità detonante superiore alla benzina.
Qualunque cosa bruci con l'aria darà NOx allo scarico... Motivo per il quale l'endotermico è direzionato al crepuscolo...
@@cetinocampi4110
Se bruci idrogeno per scindere l'ossido di azoto, e restituire all'atmosfera i componenti che le sono propri, basta una cartuccia che oggi è "parte" di una marmitta catalitica. Va posta il più vicino possibile alla luce di scarico perché la temperatura sia la più idonea al processo.
Bruciando idrogeno non si formano "altri" composti dannosi come invece avviene bruciando idrocarburi.
Se poi a valle di quella cartuccia si aggiunge una marmitta di tipo nautico, che oltre a ridurre la rumorosità fa gorgogliare i gas di scarico in acqua (in caso automobilistico l'acqua sarebbe fornita dalla condensazione del vapor acqueo prodotto dalla combustione di H₂ ed O₂), poi durante il pieno di idrogeno al distributore si potrebbe persino recuperare una qualche quantità di ammoniaca …
@@Enrico.Sbardolini Se bruci l'idrogeno con l'aria (contiene più azoto che ossigeno) ottieni inevitabilmente Ossidi di Azoto.
Ha senso mettere a valle del motore una fila di catalizzatori (generalmente realizzati con metalli rari e che funzionano solo se entrati in temperatura) uno per ogni elemento da "filtrare", per continuare a rifornirsi col "tubo"?
@@cetinocampi4110
Vedo che vai di abitudini. Se il combustibile NON È un idrocarburo, ma idrogeno prodotto col ciclo dello zinco, non ottieni “ossidi” al plurale, ma solo biossido di azoto NO2. Questo va scisso, sempre restando alle abitudini dei soliti motori a pistoni, con una cartuccia di catalitico direttamente posta nel collettore di scarico. Comunque, inoltre, è bene far condensare tutti i prodotti di scarico in una marmitta in cui, principalmente, si troverà vapore acqueo condensato. Infine si scaricherà periodicamente acqua molto acida … ma quindi anche parzialmente riciclabile. Ovviamente non bisogna usare motori trogloditici o che non possono non bruciare olio (idrocarburo) come tutti i rotativi privi di valvole.
Costoso, non sicuro e inefficiente, hai detto tutto.Ottima analisi
Ottima e semplice spiegazione, bravo!!!!@
Tutto giusto, del resto parli di ciò che abbiamo a disposizione.
Una domanda: il risultato dell'elettrolisi dell'acqua è hho cioè H20 slegati in forma gassosa altamente incendiabili anzi esplosivi.
Miscelando questo gas con poca aria visto che abbiamo già l'ossigeno, la quantità di ossido di azoto si riduce e il rendimento del gas ( hho) aumenta.
Che ne pensi?
Io personalmente ho usato per anni l'auto con impianto dry Cell fatto da me e si ha un netto risparmio si riesce arrivare anche a un 50/60 di risparmio carburante,poi c'è da dire che autoproducendo quello che serve al motore non è in bombole e l'impianto non è costoso come un impianto a bombole ha tutta la sicurezza perché non scoppia nulla essendo senza bombole è senza riserva.poi l'olio motore rimane pulito essendo un carburante più pulito senza elementi carboniosi ho meno attrito si usura meno e temperatura più bassa, risponde meglio e per mezzo litro di acqua distillata ci produci 1600 litri di gas Brown ossidrogeno ossigeno e idrogeno già miscelato in elettrolisi dalla cella io dico si all'idrogeno perché la prova che volevo l'ho avuta e mi è piaciuta testato sia su diesel di grossa cilindrata che benzina .poi ricordati che su quello che mi produci non ci sono i su e giù delle accise dei carburanti 😁👍👏
Ma sei pazzo???? scrivere certe cose come commento al video di un ingeniere?? per loro il gas di Brown è una mera invenzione inefficente, mentre negli stati uniti sopratutto sui grossi diesel per trasporto è installato di serie per ridurre emissioni e consumi. Io è qualche anno che sto "sperimentando" il modo per avere la massima efficenza da una cella a 9 piastre.....
Ciao tommaso sarei interessato alla cella che hai testato mi puoi dare info?
Secondo te gli stati tutti rinunceranno alle tasse sui.combustili così senza battere ciglio poi come li pagano i milioni di impiegati che hanno a busta paga?
Al netto degli "altri problemi", illustrati nella seconda parte del video (che però sembrano anche risolti, totalmente o parzialmente dalle celle a combustibile che, se non vado errato, erano in uso nel 1969 sul LEM), una domanda che non vedo mai fare è: "i combustibili fossili ci vengono "regalati" oppure, com'è normale pensare, per l'estrazione, la raffinazione, lo stoccaggio e la distribuzione si affrontano dei COSTI, magari comparabili con i costi di produzione dell'idrogeno?"
Cioè: se il costo di produzione dell'idrogeno non è (ovviamente) gratuito, non lo è nemmeno quello di produzione di carburante dal petrolio, quindi perchè aspettarselo?
Aggiungerei che il petrolio si trova in pochi punti del globo: deserti arabi, mare del nord, e poco altro, e NON è una fonte rinnovabile. Come invece facevi notare, l'acqua da cui ricavare idrogeno è presente sulla maggior parte del globo terestre e pure fuori, nella cintura degli asteroidi (lo dico per chi potrebbe essere preoccupato dall'esaurimento dell'acqua terrestre, se sfruttata per la produzione di idrogeno).
Esatto, come non è ne a costo zero, ne ad impatto zero, la produzione di energia per ricaricare le tanto amate auto elettriche!
Ciao!! Perché sarebbe un problema la generazione di NOx, dal momento che oggi gia li neutralizziamo attraverso i catalizzatori nelle auto?
Beh diciamo che non sarebbe un miglioramento rispetto alla situazione attuale!
@@AndreaCarsandMore Che ragionamento è???????? devi solo abbattere i NOX e tutti gli altri non esisterebbero più ( quelli creati dalla combustione della benzina/gasolio ) , quindi doversi preoccupare di "eliminare" solo 1 inquinante nocivo rispetto ai monossido d'azzoto, anidride solforosa, idrocarburi inconbusti e per non parlare delle polveri sottili secondo tenon ci sarebbe miglioramento? vero che rimane il problema del CO2, ma alternativa ( valida)?
@@liviopenta6739 l’alternativa, lo dice alla fine, è usare le fuel cell
@@AndreaCarsandMore Perchè non piantiamo milioni di alberi e non desalinizziamo l' acqua del mare con fonti rinnovabili per innaffiarli, ri inverdiamo i deserti in africa e altri posti.. convertiamo gli endotermici a metano o gpl , che inquinano molto meno, l'idrogeno, lo vedo un po' tanto pericoloso e costoso....
Mio papà negli anni 90 trasformava i motori a diesel direttamente a GPL brevetto che impiegava sui carrelli elevatori del epoca che non erano elettrici ,aveva trasformato su banco prova anche un motore Iveco del pullman ha ricevuto un mercurio d oro nel 1992 al Vaticano però il brevetto non poté proseguire per via che i motori non erano suoi ma erano solo trasformati ed non era roba da poco per l epoca
Motori diesel, non a diesel, casomai a gasolio.
grazie, semplicissimo et chiarissimo.
ma la tecnologia dietro a hydromoving dovrebbe eliminare la maggior parte di questi problemi elencati, o sbaglio?
Considerando che però in realtà gran parte dell'energia elettrica si forma con sistemi che sfruttano la generazione di calore in un luogo che fa girare una turbina alla fine anche l'elettrico ha perdite meccaniche + quelle dovute al trasporto traffico cavi elettrici e quelle date dall'inefficenza delle batterie o sbaglio?
Sì sì, ovviamente ha tutta una serie di perdite anche l'elettrico! Ma complessivamente sono parecchio minori di quelle di un motore termico
@@AndreaCarsandMore
Ma sai fare i calcoli?
Oggi come oggi il massimo di efficienza che si spreme da una centrale termica a condensazione, alimentata a gas, è attorno al 55%. Quindi già lo sbraitato rendimento del 90% di un motore elettrico, viste le “enormi” perdite di distribuzione e compensazione e stoccaggio dell’energia elettrica, lo riduce sull’autovettura a molto meno del 50% … ormai ben poco concorrenziale con le fuel cell e addirittura del tutto assurdo se lo si confrontasse coi costi complessivi dei veicoli che utilizzassero idrogeno in motori a combustione interna ben progettati per quel solo combustibile … che si può produrre col Ciclo dello Zinco, termico solare, unico processo industriale di produzione ed accumulo energetico su larga scala che RIMUOVE calore dall’ambiente invece che aggiungerne:
SOLZINC
cordis.europa.eu/article/id/24045-solzinc-successfully-storing-solar-energy-by-producing-metallic-zinc/it
Ciao Andrea quali sono secondo te le fonti alternative di energia per le Automobili del futuro?
automobili a pedali mossi dalla trazione umana
ciao sai se i kit per la produzione di idrogeno da installare sulle auto funzionano come dicono,
grazie mille per le info.
ciao
Si funziona bene. Però rende il motore ibrido
3:42 in un frame preciso si riesce a vedere tutta la rabbia repressa che si scatena contro quel povero foglio di carta
Comunque se posso dire la mia l'idrogeno è un vettore energetico interessante perchè rispetto alle batterie non servono metalli difficili da estrarre o da lavorare e probabilmente qualche applicazione interessante potrebbe averla con le celle a combustibile (tipo su grandi imbarcazioni che ne so) ma in un auto elettrica tanto vale usare direttamente le batterie , sono piu sicure , piu densamente energetiche, mentre le celle a combustibile per ora si fanno con terre rare che costano e sono inquinanti da estrarre e lavorare . (Piu delle batterie almeno) senza contare la maggiore efficenza nel prendere energia da una fonte rinnovabile e trasferirla alla ruote .
Ciao, scusa mi sono imbattuto in una pagina che mostra un azienda installare kit ad idrogeno che dicono che riducono i consumi del 20% e oltre. Questo tipo di utilizzo andrebbe bene oppure no ? Dicono che è consigliato per chi fa molti chilometri, specie chi ha mezzi pesanti per risparmiare
Domanda...come fa allora il Rail a reggere quelle pressioni?se non sbaglio sono molto più alte
che il rail è un tubetto con in proporzione lo spessore molto maggiore del mantello. Se scoppia il rail, sembra di sentire un magnum. Se scoppia una bombola, sembra di sentire una termobarica.
Ciao Andrea sei concorde nella ricerca del fotovoltaico forse ancora la miglior energia rinnovabile? Grazie
Assolutamente sì vista l'enorme quantità di energia che ci regala il sole!
Avesse un fattore di carico decente, ma al momento produce al 20% della potenza nominale.
Ti volevo chiedere anche un altro cosa , ha senso mettere un piccolo generatore di corrente (a combustione interna) al posto delle batterie?
Al posto delle batterie no, le batterie servono comunque per assorbire la diversa richiesta di potenza nelle varie fasi di guida e per poter recuperare l'energia in frenata. Però si può mettere un piccolo generatore che ricarica le batterie per allungare l'autonomia. Il problema è che è pur sempre un componente in più che aggiunge peso, complessità ecc. E per allungare di tanto l'autonomia dovrebbe essere piuttosto grande, quindi a quel punto sarebbe un motore normale e staremmo parlando di un'auto ibrida sostanzialmente
@@AndreaCarsandMore grz mille per la chiarezza che di questi tempi scarseggia.
Perché non usare 2 pacchi batterie
Tramite centraline si fa lo scambio appena una dei 2 pacchi sta per scaricarsi subentra l altra
Mentre si ricarica
E quale sarebbe poi il vantaggio nell'usare idrogeno per produrre elettricità rispetto al ricaricare semplicemente la batteria ad una colonnina pubblica/wallbox/presa di corrente standard?
Semplicemente che per fare il pieno di idrogeno in un auto ci vogliono pochi minuti
L'idrogeno però ha molti svantaggi e le batterie fanno passi da gigante, già oggi con una mezz'oretta di ricarica si fanno centinaia di chilometri
Esatto, il vantaggi principale dell'idrogeno è la possibilità di fare rifornimento veloce e di poterlo conservare in quantità relativamente grandi, mentre la corrente ad oggi è difficile da stoccare in grandi quantità
@@AndreaCarsandMore Ah ok, grazie mille ad entrambi per la risposta
@@AndreaCarsandMore E non dimenticare che la corrente devi anche trasportarla con impianti "statici" da costruire ( e ci vogliono anni per farlo ) mentre forse sostituire le attuali cisterne di carburante presenti nei distibutori è più veloce e forse più economico, visto che non andrebbe a gravare sulle bollette elettriche che paghiamo tutti alla voce "oneri accessori"
Apprezzo molto i suoi ben esposti video,... aldilà di ogni polemica, ho soltanto tre stupide ed ignoranti domande,... l'estrazione dei metalli e terre rare ( non rinnovabili), indispensabili per le batterie delle auto elettriche, come avviene?
E come viene giustificata la distruzione di intere aree immacolate, foreste comprese, che vengono sacrificate allo scopo?
E dove trae l'energia per l'assemblamento delle stesse la Cina, che come ben noto è la nazione in assoluto maggior produttrice delle stesse, come anche maggior produttrice di CO2 al mondo? Grazie.
Ma certo!...molto meglio l'energia elettrica prodotta col carbone, col petrolio e col gas per alimentare le nostre ridicole auto elettriche!😂😂😂
Ben spiegato. Grazie
Da quando l'auto elettrica é a zero emissioni? 😂
Video molto interessante e utile, in effetti io che sono un appassionato del motore a scoppio mi sono sempre fatto questa domanda: "se il problema sono le emissioni inquinanti, perchè non fare auto a motore a scoppio alimentato ad idrogeno? Cosi gli ecologisti sono contenti, non rompono, e noi appassionati continueremo a divertirci con le auto termiche 😂", le problematiche a quanto pare sono enormi, però chissà se in futuro magari potranno trovare il modo di produrre idrogeno in modo meno costoso e pulito potrebbe essere una soluzione, certo non è facile
Io ho visto un video che metteva acqua minetalizzata che metteva un contenitore diceva anche di usare anche l'acqua piovana.
Ed funziona bene ed ha detto che si può viaggiare più di 100 km da 1 litro.
Ha più trazione di quello tradizionale.
A messo contro di una porta ed dare celeratore usciva solo vapore niente odori ne ne tosicita.
Aveva niente a che fare con elettricità come hai spiegato questo video solo batteria della macchina come tutte le altre a scoppio di diesel e super e quello a gas.
Tubo di scarico pulito niente sporco di combustione interna classico.
Questo signore lo ha progettato lui non e una macchina elettrica ma aveva grossa cilindrata semi sportiva.
Non è affatto vero che le problematiche tecniche sono enormi. Sono gli interessi contrastanti che dal 1971, prima crisi energetica mondiale, disinformano a più non posso su qualsiasi ipotesi di economia dell’idrogeno.
L’’idrogeno da decenni si sa che si può ricavare, A CONSUMI DI RISORSE 0 (zero), col ciclo di disossidazione dello zinco, tramite puro calore da energia solare concentrata, e successiva riossidazione con vapore acqueo ottenuto nel corso del precedente passaggio.
Ti faccio notare che questo è L’UNICO PROCESSO INDUSTRIALE di produzione ed accumulo di energia su larga scala che SOTTRAE CALORE all’ambiente invece di aggiungerne.
Persino in Italia, e persino da entità universitarie, sono stato fatti studi e realizzate dimostrazioni sperimentali:
-
INDAGINE SPERIMENTALE SULLA PRODUZIONE DI IDROGENO MEDIANTE IL CICLO ZnO-Zn
www.ciriaf.it/ft/File/Pubblicazioni/pdf/1287.pdf
-
Università degli Studi di Padova
Facoltà di Ingegneria
Dipartimento di Ingegneria Industriale
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica
Tesi di Laurea
Cicli termochimici per la produzione di idrogeno solare:
modello di simulazione di un reattore termico per dissociazione di ossido di zinco
tesi.cab.unipd.it/42423/1/Ferrante_Alessandro_-_TESI.pdf
-
… ma in Svizzera da molto tempo si è perseguito uno studio anche ad orientamento produttivo commerciale che ha originato un progetto finanziato in parte dalla UE:
SOLZINC
cordis.europa.eu/article/id/24045-solzinc-successfully-storing-solar-energy-by-producing-metallic-zinc/it
Bisognerebbe ragionare del disgustoso argomento “complotti” … ma è tremendamente complicato farlo …
@@maurizioserraoo7459 La macchina da te citata è una nissan 370Z da oltre 300 cv, ma non dirlo a questo ingeniere, lui crede solo a quello che ha letto all'università, per fortuna gli ingenieri non sono tutti così, altrimenti eravamo ancora tutti a pensare che il sole girava intorno alla terra che però era piatta
@@Enrico.Sbardolini Enrico ti STIMO!! finalmente qualcuno che vede oltre il proprio naso.Fino ad ora certi "ingenieri" al posto di usare la propria testa per trovare alternative ripetono solo bovinamente quello che leggono su libri scritti anni fà, quando esistono situazioni provate come quella di Lorenzo Errico o quelle da te citate. E poi si mettono anche a fare i divulgatori...
@@liviopenta6739
Il dramma è che gli investimenti in “centrali alternative” sono esclusivamente orientati alla produzione di energia elettrica che si potrebbe accumulare esclusivamente nei bacini delle stazioni di pompaggio oggi utilizzate per stoccare il surplus notturno della produzione delle centrali nucleari.
Invece la costruzione di fornaci solari è il presupposto per orientare diversamente il futuro … e dagli ultimi dati pare si sia quasi fuori tempo massimo.
Quella del recuperare idrogeno con il metano non sembra male nel 2022, visto che le aziende di bibite e ospedaliere non riescono ad avere abbastanza CO2 per fare l'acqua gassata o per la CO2 medicale. Il problema è che il gas costa un botto, c'è sempre la fregatura.
Una domanda per quanto riguarda la produzione di idrogeno. Vale comunque la pena produrlo come hai detto tu per poi utilizzarlo in una macchina elettrica, si ha comunque un grosso margine di guadagno dal punto di vista del energia oppure è comunque piccolo.
Ad oggi si produce partendo dal metano quindi da un punto di vista ecologico non so quanto ne valga la pena. La situazione in cui più ne varrebbe la pena sarebbe produrlo per idrolisi dell'acqua usando energie rinnovabili
@@AndreaCarsandMoreehm, no, l’idrogeno verde costa il quadruplo di quello da metano
Molto chiaro nella spiegazione
Complimenti! Per i contenuti e per la forma. Ma soprattutto per mettere in evidenza aspetti di cui non si parla (NOx...) e sulla differenza importante con le celle a combustibile...chissà perchè la politica attuale parla solo di idrogeno da far bruciare!
perché sono ignoranti e corrotti
Potresti fare un video riguardo il funzionamento del Vtec, grazie mille comunque.
Ciao Andrea, complimenti per il canale e per il video. Potresti fare un video sull'ultimo progetto di Toyota sul motore ad idrogeno? Il titolo e' :" CEO DI TOYOTA:"Questo Nuovo Motore distuggera' l'intera industria delle Auto Elettriche"
Inutile commentare un video mal fatto, Toyota poi sta immettendo sul mercato nuove auto elettriche...
le "emissioni" delle auto elettriche sono date dal quanto inquini facendo le batterie e facendo la corrente. facendo la corrente perchè parti comunque dal petrolio 99% delle volte. i pannelli fotovoltaici per caricare la macchina, sono un gran sogno. visto le 75kw di batteria di una tesla model 3 per esempio. va bene per andarci a prendere il pane se il panificio è vicino e ha fatto tutto il giorno di sole su un bel 3kw di impianto fotovoltaico😂. diciamo le cose come stanno.... che sennò in futuro ne pagheremo le conseguenze, oltre che adesso (inutile dire che convenga ancora il succo di dinosauro. staremo a vedere con le batterie al grafene)
so che è brutto da dire che le emissioni sono quanto inquini per fare le batterie, ma pur sempre adesso che bisogna scegliere tra elettrico o endotermico, non possiamo paragonare solo l'inquinamento dallo scarico. quando per fare quella batteria enorme da montare sulla macchina, hanno inquinato infinitamente di piú che per fare un serbatoio per benzina/gasolio
Verissimo, infatti se si vogliono paragonare seriamente le emissioni bisogna considerare il ciclo di vita completo e fortunatamente ci sono studi che lo fanno! Dati alla mano anche considerando la produzione delle batterie e anche considerando la produzione dell’energia, su una vita media l’auto elettrica inquina comunque meno di un’auto termica.
Oppure come spiegato in questo video si può sostituire la batteria con celle a idrogeno!
@@AndreaCarsandMore potrai anche sostituirla, ma alla base di tutto. ci stà o il succo di dinosauro o il nucleare per fare energia... e qua in italia abbiamo un gran problema prima di parlare delle macchine elettriche
@@alessiofantei6077 sicuro i combustibili fossili hanno ancora un ruolo importantissimo, e il nucleare sarebbe una valida alternativa, ma anche le rinnovabili sono molto più di quanto si pensi. Considera che in Italia siamo arrivati al 45% di energia rinnovabile (principalmente idroelettrico e eolico)
Scusami ma se crea tanto calore perché non sfruttarlo per creare energia come le fue Cell?
Stanno cercando un modo per farlo
L'unico motore a idrogeno realmente efficace è quello a celle combustibili. La reazione che avviene tra polo negativo (idrogeno) e polo positivo (ossigeno) è detta elettrolisi e l'unica emissione è H2O quindi vapore acqua,dunque non inquina...sarebbe perfetto.
Unico problema,non fa rumore, perché non è un motore a scoppio.
Però funziona come un motore elettrico, semplicemente anziché ricaricarla con la spina tipo plug-in,si ricarica tramite la reazione dell'idrogeno che manda energia all'accumulatore e da lí al powertrain (potenziometro) che fa muovere le ruote.
L'idrogeno è una grande alternativa all'elettrico,anche in termini di costi ...va solo sfruttato nel modo giusto
P.s. ad ogni modo gli ossidi di azoto sono emessi anche dal benzina...basta fare una semplice reazione chimica e bilanciarla...
Però chiarisciti le idee, l'elettrolisi separa l'idrogeno dall'ossigeno e non crea residui ( H2O come hai scritto ). Questo viene creato nella fuelcell quando si riconpone l'idrogeno con l'ossigeno per creare elettricità. Comunque c'è già chi ci fa funzionare i motori a scoppio con l'idrogeno ( in barba a quello che viene affermato in questo video ), prova a cercare nissan 370z idrogeno o errico idrogeno nissan
@@liviopenta6739 veramente l'elettrolisi in questo caso non garantisce che non vi siano residui. L'immissione e il drenaggio continuo di idrogeno sicuramente porterà ogni tanto ad avere qualche residuo che non segue il percorso dell'elettrolisi...legandosi con l'ossigeno potrebbe appunto fuoriuscire sottoforma di acqua, per questo ne parlavo nel mio commento. In ogni caso, anche se si parlasse di un circuito ideale, sarebbe la stessa cosa..che emetta acqua oppure non emetta nulla, in entrambi i casi non inquina. Il mio era un elogio a questa tecnologia.
Rispondo alla seconda parte: non ce bisogno di cercare la 370z a idrogeno, Toyota ,Audi e Hyundai hanno sviluppato una marea di auto a idrogeno. Audi c'è stato un periodo che pubblicizzava addirittura la A6 a idrogeno...
@@audiquattro2003 Toyota, hyundai e qualcin altro ha fatto auto alimentate ad idrogeno ma.... che alimentano con la fuelcell un motore elettrico. Guardala la 370z, forse potrebbe essere una sorpresa ( per te )
Bella spiegazione.
Uno eei pochi video intelligenti che ho ascoltato. Un ragazzotto la da a bere a qualche professorone di fisica con tanto di nobel che ci vuol far cuocere la pasta a freddo come nel film di Checco Zalone
Idrogeno è equivalente alla batteria. È semplice uno stock, anche se pericoloso. Sarebbero più convenienti i motori ad aria compressa
Bravo e complimenti per spiegare davvero le cose come stanno 🤙💪
Sì può fare 😱. Salve ho appena scoperto un video, purtroppo in tedesco, che parla del Liquid organic hydrogen carriers (LOHC) (en.wikipedia.org/wiki/Liquid_organic_hydrogen_carriers)
Questa tecnologia viene già commercializzata. Praticamente l idrogeno durante la produzione per elettrolisi (ad esempio da centrale a pale) viene legato ad un liquido al carbonio proveniente dal petrolio, diventa così inerte e trasportabile come o meglio degli attuali carburanti fossili (niente bombole a pressione alta) . Questo può essere utilizzato nei motori a scoppio. Visto che durante la combustione viene utilizzato solo l idrogeno il serbatoio rimarrebbe pieno di cosiddetto LOHC -, ciò vuol dire che alla stazione di servizio ci vuole una funzione di succhiaggio che lo preleva per poi rimettere del LOHC +, cioè quello legato con idrogeno. Nel video viene anche detto che esistono filtri per combattere le uscite di Nox. Forse puoi fare anche tu un video a proposito? 👍😉
Ecco qui il video ua-cam.com/video/4DAfargngXk/v-deo.html
LOHC.... bel sistema, ma non risolve il problema del volume dell'idrogeno, attualmente per un auto con autonomia di 800 km servono 6 Kg circa d'idrogeno. Per averne 6 Kg in un volume "trasportabile dall'auto" in bombole lo si deve comprimere a 700 BAR e occupano un volume di 163 Litri. L'idrogeno legato ad un'altra molecola come indicato nel video non è possibile compromerlo a questa pressione e di conseguenza nei 163 litri dello "spazio in volume" delle attuali bombole dell Hyundai nexo ce ne starebbero circa 200 grammi. Forse andrebbe bene per tubature al posto del metano di casa come sistema di trasporto per un gas alternativo al metano
@@liviopenta6739 Non credo serva una quantità così elevata di idrogeno se non serve ad alimentare una Fuelcell e motore elettrico come quello della hyundai Nexo, ma bensì tramite un catalizzatore viene prelevato dall LOHC + l idrogeno e utilizzata direttamente l energia di combustione e esplosiva dell idrogeno in un motore classico a combustione. 🤔Comunque la tecnologia LOHC rimane un buon mezzo per immagazzinare energia prodotta in eccesso proveniente da fonti rinnovabili come il solare, eolico, idroelettrico o come per l' Islanda, che ha un surplus di energia rinnovabile, proveniente da fonti geotermiche.
@@DC-em9qt Purtroppo credi male, visto che auto con motore a pistoni e che funzionano ad idrogeno esistono, basta che ti fai una semplice ricerca su youtube cercando "lorenzo errico" che ha convertito una nissan 370z per funzionare ad idrogeno con il suo motore originale. Ma consuma qualche Kg di Idrogeno ogni 100 km, ma dato che non viene stoccato in auto il problema lo ha risolto. Però non scriverlo a certi "ingenieri" come quello che ha fatto questo video, lui se non lo vede scritto nei sui sacri libri dice che sono eresie
A quale costo
finche' ci sono persone corrotte e dietro il petrolio ci sono troppi interessi sara' sempre una pessima idea bruciare idrogeno , e' sufficente costruire un motore adattato ad un altro combustibile , bravo , bel video
Quando lavoravamo al progetto di essiccatori a microonde i miei ingegneri sapevano, da letteratura, che per trasformare 1 litro di acqua in vapore, quindi idrogeno e ossigeno, servivano 670/700 kWatt/h di energia. Questo lavoro dava 1,7 mq di gas. Se fosse metano ci potremmo fare circa 3,7 km, che per essere percorsi gli servono molto piu dei 700w necessari per scomporre il litro di acqua. Con i tecnici ne abbiamo parlato decine di ore, dove sbagliavamo? Sbagliavamo?
Non ho ben capito il ragionamento, ma vedo parecchia confusione sia nei numeri che nelle unità di misura, quindi probabilmente il problema è quello! Provo comunque a darti qualche dritta:
Un conto è trasformare l'acqua in vapore (che banalmente vuol dire Carla bollire), altra cosa è dividerla in idrogeno e ossigeno. Per dividerla serve MOLTA più energia, circa 14KWh (ovvero come un motore da 14KW che lavora a massima potenza per un'ora, per darti un idea con 14KWh un'auto elettrica media percorre fra i 50 e i 100km). Quando si bruciano nuovamente l'idrogeno e l'ossigeno così ottenuti si ottiene esattamente la stessa energia, quindi 14KWh e la combustione ci restituisce il litro di acqua iniziale. Ora però iniziano i problemi: fino ad ora non abbiamo considerato i rendimenti, ovvero il fatto che nel nostro povero mondo ideale consumiamo di più e otteniamo di meno. Questo vuol dire che magari per dividere davvero il litro di acqua invece di 14KWh ne consumeremmo 28, e quando poi li bruciamo invece che ricavarne davvero 14 ne ricaviamo 7. Quindi abbiamo consumato 28 e abbiamo ricavato 7. Praticamente siamo partiti da una quantità di energia sufficiente a fare 200km con un'auto elettrica e siamo arrivati a una quantità che basta forse per 50.
In più se considerassimo un'auto con motore termico gli sprechi di energia sono ancora più alti quindi ancora meno km.
(Tutti i numeri sono molto a spanne, potrei aver fatto degli errori visto che sono calcoli molto alla veloce che ho fatto in questo momento, ma il concetto rimane valido)
@@AndreaCarsandMore Da buon ingeniere strano che ne parli ma poi non ne tieni conto della RESA. Ti faccio un banale esempio, che magari capisci anche tu ma è in un'altro campo, solo per renderlo di facile comprensione. Se prendi la lampadina di un fanale di un auto degli anni 80, per generare i 1200 lumen circa per illuminare la strada assorbiva circa 55 Watt, secondo te com'è possibile che adesso un impianto che di lumen ne genera circa 2.000 di Watt ne consumi circa 30?? Eppure hai trasformato elettricità in luce come sulle vecchie lampadine alogene. Forse è il tuo approccio al problema che ti fa sbagliare le conclusioni, il primo principio della fisica, nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, tutto vero, ma dipende come lo trasformi, in maniera efficente o come leggi sui lubri all'università e segui solo quel metodo che ti dice che non è effinte. Ma se segui quella filosofia eravamo ancora con lampadine con consumi da 55Watt e poca luce, invece che adesso con minor consumi delle lampadine led e maggior RESA luminosa
@@liviopenta6739 forse non hai capito, ad oggi per estrarre un kg di Idrogeno servono 50 kwh di corrente, con un kg di idrogeno percorri 110 km. Con 50 kwh percorri 350/400 km.
Dove sta il senso di buttare via 50 kwh per fare 110 km. quando con 50 kwh ci puoi fare almeno 350 km.....
@@maxfrasca6766 convinto tu....50 kWh...... = 1 Kg...... vero.... ma forse 20 anni fà. Vai a vederti 4ruote di settembre 95, c'era una Renault 5 a batterie che aveva 60 km di autonomia.... lo sai che anche "l'estrazione" d'Idrogeno è migliorata come resa? quel dato lo hai letto su un libro di 20-30 anni fà?
@@liviopenta6739 quindi quando energia serve, secondo le moderne conoscenze per estrarre un Kg. di Idrogeno? E puoi dirmi le fonti? Grazie.
Salve, non sono d'accordo con quello che affermi. E' molto utile che i non addetti ai lavori si interroghino sull'utilità delle scelte politiche che stanno cadendo su di loro, sui mezzi che utilizzeranno in futuro per spostarsi, lavorare, riscaldarsi, etc. E proprio in virtu' di questa utilità che voglio esprimere la mia simpatia verso l'idrogeno come combustibile del futuro. Già in casa mia, e penso in quella della gran parte della gente, l'idrogeno è presente e viene adoperato quotidianamente come vettore energetico, mi riferisco alle pile ricaricabili NMH (nickel-metal-idrite), làddove l'idrogeno si lega a particolari metalli e poi si slega da essi al fine di perpetrare il meccanismo di carica e scarica elettrica. Il futuro si pensa non a com'è oggi, ma a come è destinato a diventare ciò che è oggi, in tema di combustibili fossili c'è da dire che sono inevitabilmente destinati all'esaurimento, prova ne è il costante aumento di prezzo che subiscono per il costante aumento di domanda rispetto all'offerta. In questo contesto domani, mi riferisco a tra 50/100 anni come si sposteranno le persone, cosa bruceranno quando le abitazioni saranno fredde? Ad oggi la risposta non può essere che l'idrogeno, e allora fanno bene i giapponesi della Toyota che cominciano subito a misurarsi con i problemi che la gestione di questo combustibile comporta. Sono favorevole all'auto a idrogeno e il problema che rilevi circa la produzione di "ossidi di azoto" può essere risolto bruciando ossidrogeno, ossia una miscela di ossigeno e idrogeno che ha costi nulli in quanto nella produzione di idrogeno con l'elettrolisi si produce anche ossigeno che può essere immagazzinato e usato durante la combustione senza interessare l'aria circostante. Saluti
Bravo un bel video
Hai preso in considerazione il brevetto Hydromoving? Sembra che possa ottenere una enorme quantità di idrogeno con relativamente poca energia. Faresti un video specifico? Grazie, Samuele
È fuffa, solo fuffa....nn c.è molto altro da dire😊😊
Ma quante cazzate dici io ho un auto con impianto di idrogeno consuma 10 ampere tiene il motore più pulito il motore brucia tutto quindi l'auto non fa fumo e va come un missile . Informati meglio 😂
Sai qualcosa dei nuovi treni ad idrogeno di Trenord per Edolo?
A idrogeno? Onestamente non so nulla!
Una domanda,ma per produrre e smaltire i materiali per costruire pannelli fotovoltaici non serve energia?E per le batterie?Estrazione litio ecc ecc?Smaltimento/inquinamento??Grazie.
Era ora che qualcuno lo dicesse! Immagino ti sarai fatto belle risate nel sentire le lamentele di chi si scandalizza per l' assenza di pompe di erogazione per auto a idrogeno. Quante favole!
Ciao,e che ne pensi di produrre idrogeno direttamente nell'auto a combustione? Ci sono già tanti kit che producono e migliorano i consumi e prestazioni che funzionano,e andare in quella direzione ? Nel senso migliorare e aumentare la produzione senza stoccaggio
hai idea di quanto idrogeno necessita un motore a combustione? con circa 10 kg di idrogeno faresti circa 100km, ma per produrlo ti serve quasi una tonnellata di acqua. i kit che vedi su UA-cam sono truffe
@@haiglispicci Ho visto un video di Rulof in cui prendeva elettricità dalla batteria della sua normale auto (se non sbaglio a benzina) per ottenere hho con l'idrolisi e mandarla all'aspirazione. Il motore normale a combustione interna a benzina, quindi, aspirerebbe aria normale con l'aggiunta di ossigeno gassoso e idrogeno gassoso. Presumibilmente il motore brucerebbe meglio grazie ad una percentuale maggiore di ossigeno e brucerebbe una parte di idrogeno insieme alla benzina. La sonda lambda e la centralina diminuirebbero la quantità di benzina iniettata... ti sembra una soluzione valida?
Nel caso di idrogeno verde il problema è che la quantità di energia impiegata per produrlo, se fosse impiegata direttamente per caricare auto elettriche, produrrebbe molta più "autonomia". Supponendo due auto, una fuelcell e una elettrica, e le caricassimo una con una quantità x di kwh e l'altra con l'idrogeno prodotto da quella stessa quantità x di energia elettrica, la fuelcell percorrere 1/4 dei km dell'elettrica. Il processo di produzione di idrogeno ad oggi è energeticamente non vantaggioso rispetto ad un impiego diretto dell'energia impiegata
Ciao 👋
Le tue video sono interessante .
Adesso guardo questa puntata.
STEFANO da Parigi
L'idrogeno ha il potere calorifico più alto che ci sia, tre volte quello della benzina , esattamente 130 MJ/Kg contro 46. Esattamente il contrario di quello che dici nel video.
Stai confrontando maionese con carbone: la benzina è liquida, l'idrogeno è un gas. È palese che prendendo come unità di misura il peso, l'idrogeno esibisca numeri più interessanti. Peccato che per fare un chilo di idrogeno non ne basti un litro e mezzo, come succede per la benzina. Un litro di idrogeno liquido (ma per essere bruciato come combustibile dovrà essere gassoso) pesa 71 grammi.
Ciò che importa è l’energia per unità di volume, non per unità di massa. Il metano ha più di 3 volte l’energia per unità di volume dell’idrogeno ad esempio
Tu parli di peso e lui di volume 🤔😉
@@Restaura_con_Gianni il potere calorifico si misura in kcal/ kg. il metano ne fa 8200 l'idrogeno ne fa 28.000.
Se non ne siete convinti basta chiederlo a Google.
@@stratosphorus prima parlavi di benzina 🤔🤣🤣🤣
Posso chiederti una cosa? Anni fa Piero Angela a Quark parlava di semplici organismi monocellulari capaci di estrarre l'idrogeno dall'acqua nutrendosi dell'ossigeno e rilasciando idrogeno, poi Piero Angela parlava di un specie di gene difettoso che eventualmente avrebbe ucciso questi micro organismi se fossero finiti in ambienti non controllati... ma esiste questa tecnologia oppure no?
Ciao, non so come ti chiami, ma ti correggo dicendoti subito che hai detto un mare di stupidate.
Le bombole caricate con Idrogeno hanno al max una pressione di 300 bar e sono disposte in contenitori da 40/50 kg di prodotto spesso collegate fra loro con una struttura di ferro ( pacco ) che varia dalle 9 bombole alle 16 bombole.
Te lo dico perchè io tratto questi articoli, ciao.
Zero emissioni come l’auto elettrica.. Ok, e come produciamo la corrente? (Carbone, inceneritori, petrolio e derivati ect)😅
L'accoppiamento con un motore elettrico é decisamente migliore, hai ragione.
Tra le motivazioni enunciate solo le ultime sono realmente valide, il problema della generazione dell'idrogeno è dello stoccaggio dello stesso è risolto, rimane il problema della scarsa efficienza energetica.
Grazie dell'informazione
tutto vero e giusto..però..mai salito su una mirai? macchina enorme fuori e minuscola dentro a causa dei serbatoi, inoltre quando rifornisci spesso la valvola congela (dal freddo condensa e congela) e devi aspettare per staccarla...insomma, secondo me oltre ai problemi che hai evidenziato ce ne sono altri..
Ecco, diciamolo a tutti gli esperti di idrogeno qui 😅
bravo andrea come sempre spiegazione semplice e chiara
Sembri competente perché usi termini e dati tecnici, alcuni anche sbagliati, ma la logica del pensiero è, ad essere buoni, penosa.
Bravo..semplice ed esaustivo
Se fossero corrette le cose che ha detto, prova a fare qualche ricerca e ti ricrederai. Ad esempio nissan 370z idrogeno
@@liviopenta6739 Buonasera, mi sono documentato sulla Nissan a cui Lei fa riferimento, ed ho anche letto qualcuno dei commenti che ha scaricato a destra e manca in calce a questo video. Mi dispiace ma credo che abbia preso diversi abbagli ed abbia necessità di rivedere le proprie conoscenze, prima di criticare le affermazioni del ragazzo che, invece, si dimostra assai competente ed intellettualmente onesto.
@@agostinomarra4326 Allora temo che non si sia informato bene, oltremodo se contata il proprietario, l'ingenier Errico ha anche la possibilità di vederla in funzione, così può verificare di persona senza "nessun filtro mediatico" . Spero che poi potrà farsi delle valutazioni sufficentemente critiche su come è la realta e quello che invece dichiarano certi "divulgatori" sicuri di se ma ben lontani dai fatti, che parlano solo per "sentito dire" o ancor peggio "penso che". I fatti sono cose concrete, i pensieri astratti e i penso che solo delle certezze senza alcun fondameto
@@liviopenta6739 Mi dispiace davvero, ma evidentemente non mi sono spiegato bene. Non ho affatto negato l'esistenza di questi veicoli (ho visto personalmente la Hunday IX30 e la Toyota endurance ed ho partecipato ad uno studio preliminare di fattibilità di un sistema simile), ma rinnovo l'idea che Lei abbia preso un abbaglio. Tutto il video e ciò che ne consegue va "letto" partendo dal concetto di "bilancio energetico".
@@agostinomarra4326 ok, la lascio della sua opinione, ma premesso che quelle che lei scrive, ix30 e toyotya endurance non hanno nulla a che fare con quello che le ho indicato, negare l'evidenza non è molto serio. Io le descritto un'auto con motore termico ( non elettrico come quelle che lei ha indicato) e che genera a bordo auto il combustibile senza nessuna fonte esterna o serbatoi di gas. Quale sarebbe il suo concetto di "bilancio energetico" se per spostare una 3.000 cc usa solo acqua e nessun'altra fonte esterna? Non usate i paroloni scentifici come il "bilancio energetico" senza capire di cosa tratta, per favore...
Ciao. Cosa ne pensi dell'efuel?
Tutto giusto, in particolare il discorso sul bilancio energetico, però hai dimenticato di commentare l'ipotesi di produzione dell'idrogeno direttamente a bordo dell'automezzo, pro e contro anche in questo caso
E con che energia lo produci l'idrogeno in auro?
Lo sai che l'energia non si crea e non si distruggere ma si può solo trasformare (ed ogni trasformazione è a saldo negativo, cioè una parte la perdi sempre...)?
L'idrogeno non è una fonte di energia ma un vettore, cioè di suo non ha alcuna energia immagazzinare semplicemente una parte di quella che utilizzi per "produrlo" (cioè separarli dalle altre sostanze con cui è, nel caso dell'acqua dall'ossigeno).
Quindi se vuoi produrre idrogeno in loco devi avere in auto un altra fonte di energia per svariati kWh...
Ergo devi avere una batteria tale è quale a quella delle auto elettriche.... oppure pensi che con quella nella batteria dei servizzi riesci a farci più di 10 o 20 metri?
E se hai una batteria piena di elettricità perché buttare la stragrande maggioranza dell'energia nella produzione di idrogeno (a parte tutti i problemi di sicurezza trattandosi di un gas esplosivo) con cui produrre di nuovo elettricità (non vorrai mica bruciarlo l'idrogeno) per alimenatarci un motore elettrico?
Non sarebbe da idioti dato che puoi utilizzare direttamente l'elettricità delle batterie per alimentare lo stesso motore elettrico senza l'inutile passaggio attraverso l'idrogeno?
Tutto corretto...salvo il definire le auto elettriche a zero emissioni.
Oggettivamente non lo sono e non lo saranno nei prossimi anni...certo localmente si, ma la fonte di elettricità nn è ad emissioni zero...e se pure conisderassimo le fonti rinnovabili, nemmeno quelle lo sono perché se nn abbiamo emissioni, le abbiamo in termine di smaltimento di impianti o deturpamento del territorio come con le centrali idroelettriche, che per qurst ultime si dovrebbe analizzare una marea di altri fattori.
Non penso di aver usato il termine "zero emissioni" perché so benissimo che non lo sono! Se l'ho detto è perché mi riferivo esclusivamente al discorso degli NOx, tu do perfettamente ragione!
@@AndreaCarsandMore l hai detto tra le righe al minuto 6:57...diciamo che io ho preso alla lettera le tue parole ma probabilmente tu intendevi un concetto più localizzato che in senso generale.
Hahaha la mia mente maledettamente tecnica spessissimo mi fa seguire troppo alla lettera le cose hahaha
Hai ragione! In effetti ho detto proprio "zero emissioni" ahahaha sì evidentemente nella mia testa nel filo del discorso stavo pensando solo all'auto in sé
@@AndreaCarsandMore hahaha presi dal discorso succede hahaha
Le tue conclusioni dal minuto 5:17…
L’idrogeno non è poi così facile da reperire…… e 4 minuti prima hai detto che è presente in tutto il mondo in grande quantità
Non è così pulito… la stazione di Bolzano lo produce per elettrolisi e libera nell’aria ossigeno puro, cosa avrebbe di “non pulito”?
Perchè le chiami “auto sperimentali”? La Honda Clariry ( FCX ) è in vendita dal 2007 e la seconda generazione dal 2016, ma che pare uscire di produzione quest’anno. La Toyota Mirai prodotta dal 2015 e anche questa dal 2020 alla seconda generazione, La Hyundai ha venduto prima la IX35 e dal 2018 la Nexo.
Visto che non ci abiti lontano, vai a farti un giro in Svizzera, vedrai dei Camion Hyundai ad idrogeno che fanno consegne e ci sono anche privati che girano con Mirai o Nexo, vero che anche li sono pochi i distributori d’idrogeno, ma com’era la situazione colonnine elettriche 5 anni fa? Esistevano solo quelle tesla e vetture elettriche… quasi ZERO. E per favore, l’idrogeno non è efficiente nemmeno con le fuelcell secondo te ( di cui bombole sono costruite in fibra di carbonio e vetroresina e non come tu dici in acciaio ), ma spiegaci quanto è inquinante un motore elettrico a batterie, le batterie inquinano quando le produci, quando le carichi ( se le fonti elettriche non sono rinnovabili ) e quando le smaltisci, quindi 3 volte contro una sola ( eventualmente ) di un’auto fuelcell quando viene prodotto l’idrogeno. Ingenere….. hai saltato qualche esame?
Eventualmente, sempra se ti interessa, vai a vedere le serie 5 della BMW ad idrogeno del 2008 con motore termico, inefficente ma meno inquinante di un euro6 di oggi
Non cosi facile come si potrebbe pensare
Forse non hai guardato fino in fondo il video....
@@MatteoComensoli Guardato fini in fondo e....giusto per smentire il "grande ingegnere" Toyota ha appena presentato una Yaris che funziona ad Idrogeno ma..... ha il motore a pistoni. Già, ma forse gli ingegneri Toyota non sono all'altezza di questo tipo
Il parametro è quello di ottimizzare l'energia visto che siamo 8 miliardi in crescita , e quando i 6 miliardi di poveracci vorranno vivere (legittimamente) meglio , l'ottimizzazione sara indispensabile ,
Le combustioni sono inefficienti , qualsiasi cosa si brucia , e buttare le risorse non sara piu possibile.
Ottimo video, aggiungerei che il rapporto stechiometrico dell'idrogeno è 33:1, mentre il metano è 10:1, vuole dire che consuma tre volte tanto ossigeno, moltiplicato per tutti I motori del mondo avremmo carenza di ossigeno😂😂
Molto preparato,ma ti consiglio di aggiornare ,i giapponesi hanno individuato una perdita come dici tu circa del 50/ nel creare l idrogeno quindi è tutto da ricalcolare, per quanto mi riguarda è vero le macchine elettriche sono più semplici ,ma le batterie sono molto difficili da riciclare e molto pericolose, un altro aspetto, mentre la macchina a scoppio cambi i pezzi e la fai proseguire,la macchina elettrica all 80/ di usura delle batterie la devi buttare ,quindi un 20/ già lo perdi dalla garanzia e se inoltre il costo della macchina elettrica tra cui molto alta dopo 10 anni vale zero ,rispetto a quelle a scoppio che bene o male le ripari e tiri avanti .Cmq non è una polemica ma uno scambio di pensiero .un saluto
Discorso sostanzialmente sbagliato. Dopo 10 anni l'elettrica funziona ancora benissimo, non ha bisogno di essere cambiata, nel frattempo tra consumi, agevolazioni, tagliandi e riparazioni, avrai messo via un bel gruzzoletto, più che sufficiente a cambiare l'intero pacco batterie quindi riportare a nuovo la vettura.
ma il video in cui spieghi la f1 ai meno esperti quando arriverà? sei un grande 😁
Hahahaha cazz in effetti l'avevo promesso e ha fatto in tempo a finire la stagione senza che io l'abbia fatto... Devo assolutamente farlo entro l'inizio della prossima stagione!
non a caso le auto sperimentali ad idrogeno delle varie marche sono ammiraglie di 5metri e passa per tenere i bomboloni necessari.
vogliamo parlare poi in caso di incidente che razza di botto ci sarebbe con serbatoi di idrogeno?
e i distributori di rifornimento se ne saltasse uno perchè qualche squilibrato volesse immolarsi nel nome di "quello che non paga mai al bar" (capisciammè) lascerebbe un cratere grande come un isolato?
pensate sia un problema secondario?
E non si riescono a fare le celle a combustibile? Grazie.
Finalmente si sente la verità. Spero che il canale non sia censurato da Yuotube
Chiarissimo 👍👍👍